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Bambini basta litigare 
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.Ma poi raga, fottesega della pool delle carte che rimane invariata. Se compri 5000 pezzi di lego, puoi fare milioni di giochi.
Ok di quelle 5000 carte metti che 4000 sono completamente ingiocabili (tipo mostri gialli, spell e trap con effetti ridicoli).
Aggiungi che in un mazzo vanno le staple come grees, charity, delinquent e compagnia bella, quanti slot effettivi rimangono per inserire le figurine? Cosa cambia a parte “gioco sakuretsu?, gioco tot trappole? Gioco tot spell?” Però rimangon quelle.
Lo stesso discorso dello standard dove i maindeck e gli extra sono uguali tra di loro e la cardpool sembra di 200 carte quando sono 10000. Bel esempio di merda. -
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Io ho deciso di giocare questa versione che ne pensate?
Ho ancora qualche dubbio sui mostri fusione, il main lo modifichereste?
Consigli per la side? -
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Gladiatore bestia bestiari
Perché è un piccione che spacca, in tutti i sensi. -
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Uffa però io ci stavo incominciando a tenere -
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È arte astratta.
L'assenza dell'opera è l'opera stessa. -
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Sezione II ---
La sfera viola al centro dell’Arena incominciò a restringersi sempre di più, fino a scomparire.
Con l’eccezione di Zaker e Horus, tutte le persone che ne erano state inghiottite erano ora tornate sul campo da gioco, a Neo Domino. Inoltre, erano presenti anche altre tre individui che nessuno aveva visto entrarvici dentro: Makoto, Guerra e Pestilenza.
“La crepa si è richiusa da sola?” si chiese quest’ultimo, guardandosi intorno.
“Sembra che siamo tornati a Neo Domino.” osservò a voce alta Edward. Così come i suoi due avversari egli aveva ancora le carte in mano e sue Duel Disk, essendo i tre stati interrotti mentre il loro Duello era ancora in corso. “Pare che il nostro Duello sia stato interrotto. Beh, in fondo è meglio così; questi due sono davvero forti, e se avessimo continuato probabilmente sarei stato costretto a non trattenermi.” ragionò poi a mente.
“Ehi! Dov’è Zaker-sama?!” esclamò nuovamente Pestilenza, cercando l’Imperatore dell’Ordine fra i presenti. Nel fare ciò, notò che fra essi due erano sdraiati a terra privi di coscienza: Noah e Aster, l’ultimo dei quali aveva anche evidenti ferite da impatto su tutto il corpo. Un terzo individuo, Makoto, era inoltre a terra, ma questo era perfettamente cosciente ed infatti proprio in quel momento si stava lentamente rialzando.
“Pestilenza! Andiamo via di qui!” esclamò Guerra, afferrando il compagno per il braccio. Zaker non c’era, e visto che nemmeno Morte o Carestia erano nei paraggi i membri dell’Ordine erano in due contro una dozzina.
“Zaker-sama si è ritirato non appena la crepa si è richiusa?” continuò a chiedersi il primo dei due Cavalieri, completamente incurante sia degli avvertimenti del compagno che del disperato svantaggio numerico. Poi, però, il suo sguardo si posò su Kyle; questi stava inginocchiato a guardare con sguardo pero nel vuoto un imprecisato punto del pavimento davanti a lui. L’uomo conosceva bene quello sguardo: era quello di chi aveva appena assistito alla morte di una persona.
“Non è possibile… Zaker è… morto…?” balbettò, prima che Guerra lo trascinasse violentemente verso di sé. Subito dopo, i due si dissolsero in particelle di luce viola.
Paradossalmente, a parte Edward e Ra nessuno dei presenti sembrò prestare particolare attenzione ai due Cavalieri, in quanto ciascuno di essi aveva altre cose ben più importanti a cui pensare.
Kyle alzò lo sguardo, posandolo sul corpo ancora privo di sensi di Aster. “Prima non ho avuto modo di farlo, ma adesso sarebbe bene che lo curi; alla fine del Duello ero rimasto completamente a corto di Mana, ma durante il dialogo con Zaker dovrebbe essersene rigenerato a sufficienza.”
Non appena ebbe raggiunto il Duellante Nexus, Kyle materializzò Drago Polvere di Stelle e con esso generò una pioggia di particelle di luce, come in precedenza aveva fatto con sé stesso; le ferite di Aster si rimarginarono in pochi secondi, così come pure i danni ai vestiti, e poco dopo questi riprese conoscenza senza che nessuna traccia dei danni subiti fosse rimasta sul suo corpo.
“Kyle! Tu puoi curare le persone?” gli chiese immediatamente Emily, non appena ebbe visto quello che aveva fatto.
“Beh, sì.” rispose il ragazzo. “È un po’ complicato da spiegare, hai presente quei sogni che face-”
“Lascia perdere, me lo dirai dopo!” lo interruppe subito lei. “Adesso pensa a Noah. È caduto a terra e non ha più ripreso conoscenza.”
Kyle materializzò nuovamente il suo Drago, e diede a Noah lo stesso trattamento che aveva appena dato ad Aster. “È vero, Zaker non è morto. Si è soltanto reincarnato.” pensò fra sé e sé, mentre l’unica ferita presente sul corpo di Noah, un livido sulla fronte fatto sbattendo la testa per terra dopo essere svenuto, scompariva. “Mi dispiace per il modo in cui ti ho trattato ieri, non appena questa storia sarà finita farò tutto il possibile per farmi perdonare.”
Mentre pensava questo, Kyle non aveva smesso si utilizzare il suo potere sul corpo dell’amico. Eppure, nonostante ormai tutti i danni fisici si fossero abbondantemente rimarginati, Noah non riapriva gli occhi.
“Che strano, a quest’ora dovrebbe già aver ripreso conoscenza.” osservò il ragazzo, incominciando a preoccuparsi sempre di più. “A parte la morte, il mio Drago Polvere di Stelle può curare ogni tipo di danno fisico. E allora perché non riapri gli occhi? …Aspetta un momento, non sarà per caso che…!”
Temendo il peggio, il ragazzo si affrettò a portare la testa sul corpo dell’amico. Ma i timori si rivelarono infondati quando sentì distintamente il battito cardiaco.
“Noah è vivo, per fortuna. Ma allora perché non si sveglia?!”
“Il tuo amico non sveglia perché ciò che lo ha ridotto così non è qualcosa che tu possa curare.” disse una voce alle sue spalle, che sia Kyle che Emily riconobbero chiaramente.
La persona che si era appena presentata era la stessa che, in momenti distinti, era apparsa come visione ai due ragazzi. Con la differenza che stavolta quella non era una proiezione, ma il suo corpo reale.
“Drago Polvere di Stelle può ricostruire qualsiasi cosa che sia stata distrutta, compreso il corpo umano.” disse Eridian, che nel frattempo si era avvicinato ai tre ragazzi. “Ma Noah non è ferito; Noah è malato.”
“È malato? Che significa che è malato?! Fino a poco fa stava benissimo!”
“Noah è nato con una malattia genetica incurabile. In seguito, se vorrai, ti rivelerò i dettagli, ma mi è sembrato corretto fartelo sapere. Mi dispiace davvero.”
Dopo che Eridian ebbe detto ciò, nessuno disse più una parola. Kyle si limitò a guardare il corpo privo di coscienza del suo amico in silenzio, per diversi minuti.
“A Noah sarebbe successo questo anche se gli eventi recenti non fossero mai accaduti…? Allora, i discorsi fatti da Zaker in punto di morte… erano tutti inutili?” si chiese, guardandosi bene dal pronunciare ciò ad alta voce per non rivelare l’identità della vita precedente di Noah. “Non è giusto… Adesso che so che cosa ha passato e che cosa è stato spinto a fare, volevo riappacificarmi con lui. Volevo essergli ancora più vicino. E invece, adesso che la battaglia è finita scopro che fin dall’inizio non avrei potuto in nessun modo evitare tutto ciò? Non è giusto, dannazione!”
In quel momento, l’altro finalista del Decennale aveva pensieri molto simili; Ra non sapeva cosa fosse successo, essendo stato separato dai suoi compagni, e Quasar non era in grado di dirgli che Horus era stato catturato, e che lui non era riuscito a salvarlo. Alla fine si limitò ad aprire un varco nell’aria, come già aveva fatto in passato, ed a scomparirvici dentro; Ra, cominciando a temere il peggio, lo seguì, ed esso subito si richiuse. Nel frattempo, anche Makoto e Chris avevano lasciato l’area senza dire una parola, e Aster aveva completamente recuperato le proprie forze.
“Kyle… per quel poco che vale…” riprese alla fine la parola Eridian, spezzando il silenzio tombale che si era creato, “…ti sono infinitamente grato per aver salvato il mio fratello minore. Anche se forse in questo momento ciò non ti sarà di alcun conforto.”
Il ragazzo comprese subito che Eridian si stesse riferendo a Kyle, e si ricordò anche che quest’ultimo aveva detto di avere un fratello maggiore. Tuttavia non ne fu sorpreso, non perché se l’aspettasse in qualche modo, ma perché nulla, se non il tempo, avrebbe potuto scuoterlo dalle emozioni che provava in quel momento.---
“Alla fine, se non altro, si può dire che in mezzo a tutto questo casino il mio piano sia andato a compimento.”
Carestia aveva osservato gli eventi dalla cima di un palazzo, a debita distanza dall’arena per assicurarsi di non essere coinvolto ulteriormente dagli eventi, e stava con scarsi risultati cercando di ricostruire cosa fosse successo negli interminabili minuti in cui una sfera oscura ne aveva inghiottito il centro.
“Essendo stato io il responsabile di quella palla viola, mi sento anche un po’ in colpa per quello che è successo; molte persone sono state coinvolte in avvenimenti che non c’entravano nulla con loro. La buona notizia è che, almeno, Ponta non lo è stato.” disse fra sé e sé il bambino, scartando e portandosi alla bocca l’ennesimo lecca-lecca.
“In compenso, si può dire che in questa battaglia fra l’Ordine e Iperion entrambe le fazioni ne siano uscite sconfitte: Il primo perché i suoi piani per questo torneo sono completamente andati in fumo; il secondo perché ciò che è successo è stato l’esatta antitesi dei suoi ideali di fratellanza e non violenza. Come nota per me stesso, devo ricordarmi di ponderare meglio le conseguenze delle mie azioni; stavolta non mi è andata eccessivamente male, ma in futuro eventi come quello di oggi potrebbero portare a conseguenze imprevedibili.”
Il corpo di Carestia si dissolse in particelle di luce viola. Il lecca-lecca che aveva in bocca cadde a terra, e subito dopo scomparve nel medesimo modo.
E con ciò si concludono gli eventi dell’Agosto 2XXX.---
Ok, è da un po' che non mi ritagliavo spazio alla fine di un Capitolo per dire qualcosa.
Ebbene, adesso di cose da dire ne ho parecchie; la prima è che "yu-Gi-Oh! Dual" è praticamente terminato. Non nel senso che questo sia l'ultimo Capitolo, ma nel senso che sono terminati gli eventi su cui questa Fic si basava, avvenuti tutti nel giro di una settimana del mese di Agosto di un anno imprecisato. La Fic in sé, comunque, comprende ancora un ultimissimo capitolo, che servirà come collegamento per la prossima Fic.
Ho deciso infatti di dividere questa storia in due topic differenti, il secondo dei quali sarà intitolato, molto originalmente, "Yu-Gi-Oh! Dual II", e ambientato quattro mesi dopo gli eventi attuali. Questa seconda Fic, però, non la vedrete molto presto, per una serie di motivi: Il primo è che voglio prima scriverne più di qualche Capitolo, per essere sicuro di non portare i ritmi estremamente altalenanti di Dual I; il secondo è che voglio concentrarmi su Cronache di Skaia, Prequel/spin-off parecchio importante per la trama.
So che questo Capitolo è stato corto, nonostante ci abbia messo sette settimane esatte (alliteration indeed) per scriverlo, e il prossimo probabilmente lo sarà ancora di più, ma tant'è. Ultimamente sto studiando parecchio e il tempo per scrivere ne ha risentito.
Ebbene, non vedo l'ora di pubblicare l'ultimo Capitolo e scrivere - letteralmente - la parola "The End" a questa storia che è durata poco meno di tre anni e mezzo - spero che Dual II non durerà così tanto - e chiedere a Slovah di mettere questo topic nell'Archivio "FanFiction completate". Ci vediamo, spero, entro un paio di settimane. -
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zio ho trovato la soluzione:
La briscola.
Cioè , cazzo, la briscola è lo sport più dinamico per un veneto, in quanto favorisce la movimentazione di braccia(usate per lanciare violentemente l'asso o il carico in base alla situazione di gioco), di gambe(quando partono i peggio smadonni un colpo al tavolo con i nostri arti inferiori è assai frequente), di muscoli facciali( in base alla situazione e al tipo di bestemmia tirata) e per ultimo ma non meno importante, l'utilizzo del cervello ( e non per pensare a che mossa fare, ma per scegliere quale cane tirare).
Può essere individuale, o di squadra, quindi poi scegliere se incazzarti da solo e/o con il compagno di squadra oltre che ovviamente attaccare rissa con gli avversari quando superano il 3 con l'asso.
Si può praticare al chiuso o all'aperto, non prende una grossa quantità di tempo(se non quello richiesto affinchè le vecchie glorie del bar cittadino finiscano di giocare le loro partite) e crea legami perfetti con alchol e sigarette stimolando il dialogo con i centri di recupero per i tossicodipendenti.
Provalo, a me ha cambiato la vita. -
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Il miglior album secondo me è Fastidio di Kaos.
I miei preferiti "Il Cuore E La Fame" di Egreen, "Pyramid" dei 16 Barre, "Odio Pieno" e "Anima e Ghiaccio" del Colle e tanti altri... xD -
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Raga, eccomi qua con il resoconto di oggi, e posso dirvelo: sono ufficialmente fidanzato. L'ho invitata fuori a fare un giro e prendere un gelato, abbiamo parlato un po' di noi, delle nostre passioni e di quello che ci piace fare in generale, e a un certo punto mi sono fatto coraggio e le ho detto: "Marty, ti ricordi che ieri ti ho detto che con te sto bene? Beh è verissimo, tu mi fai stare bene, tu mi piaci moltissimo e vorrei tanto stare con te." Lei è rimasta di sale, tanto che pensavo mi dicesse di no, ma poi si è ripresa e mi ha detto: "Sai, un po' me lo aspettavo, ma perché non me l'hai detto prima? Sei uno dei ragazzi più gentili e carini (non nel senso di bello) che abbia mai incontrato, ti avrei detto di sì anche prima..." e niente, ora sono fidanzato 
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.CITAZIONE (Ultimate Clash @ 18/8/2016, 10:22)@Xivren
Che discussione vogliamo continuare se tanto non cambierai idea dato che pensi che uccidere qualcuno sia inumano?Ed è vero uccidere qualcuno è inumano,però da molti non è altrettanto considerato inumano far vivere persone(con handicap mentali)che saranno probabilmente alienate dal resto della società a causa del loro handicap e non produrranno nulla,quando quei soldi potrebbero essere usati per una famiglia dove il padre e la madre hanno perso il lavoro,oppure più semplicemente essere usati per creare nuovi posti di lavoro.
Comprendi il fatto che l'alienazione all'interno della società di cui tu parli non è né causata né voluta dall'invalido, ma piuttosto dalle persone poco raccomandabili che gli stanno attorno? Certo, se tutti trattassero persone affette da malattie mentali o comunque condizioni invalidanti come stai facendo tu, allora ovviamente queste si isolerebbero completamente dal resto del mondo: diamine, persino io lo farei. La colpa di tale alienazione è delle persone che non riescono ad accettare quelle invalide e, per i motivi che vuoi, le disprezzano e trattano come merce di second'ordine.
Inoltre voglio sapere (ma ogni volta che io ti chiedo maggiori informazioni (es. come si può uccidere una vita che non c'è; quale potrebbe essere la situazione critica per scegliere tra arte e scienza) tu mi ignori completamente e riproponi quanto hai detto nel post precedente) come puoi dire con assoluta certezza che tutti gli invalidi preferirebbero venire uccisi piuttosto che vivere la loro vita. Io, nei miei anni di vita, non ho mai visto suicidi collettivi di persone invalide.
Inoltre ancora, se vogliamo soffermarci sul "produrre qualcosa", allora neanche i criminali a te tanto cari "in Potenza" ed "in atto" e gli invalidi post-nascita sarebbero pesi per la società... eppure per quale motivo tu non proponi un'eutanasia forzata su di loro?CITAZIONEE non iniziare col discorso che i soldi andrebbero tolti ai politici,perché se fosse così facile si sarebbe già fatto.Ma la storia e la natura insegnano che è più facile sopprimere un debole,che un forte.
Altra conferma che in Italia ci sono persone che non hanno la più pallida idea di cosa ci sia scritto in un libro di Scienze o di Storia.CITAZIONEIl discorso bosco-bambino è più che legittimo perché in entrambi i casi vai ad impossibilitare la vita o del bambino o del bosco,e utilizzare il metodo dell'aborto o dei prodotti chimici è una scelta,mentre eiaculare (dato che ti da fastidio la parola sborrare manco fossi una checca) non lo è perché è un bisogno fisiologico:a non farlo,lo sperma andrebbe sprecato cmq con le polluzioni notturne.
Normalmente risponderei a questa tua osservazione, ma dato che Antinea caro l'ha già fatto io preferisco passare ad altro.
Tu, individuo incapace di leggere dati scientifici e statistici, di aprire una pagina di Wikipedia, di leggerti un libro di Storia, di portare avanti discussioni senza arrenderti prima della conclusione, di prestare la minima attenzione a quanto noi ti stiamo dicendo, di argomentare le tue posizioni senza ripetere come un lobotomizzato quanto hai già detto, di rispondere alle nostre domande, di leggere le definizioni dei dizionari, di usare citazione latine in maniera efficace, di imparare che dopo la virgola ci vuole lo spazio, di usare un linguaggio quantomeno contenuto dato che siamo sul Planetario e non nel bar vicino a casa tua a trincare birra guardando il fondoschiena delle cameriere, dai a me della checca?
Vergognati. Va' a cercarti il buco più squallido e puzzolente presente su questa Terra e stacci, tu che usi l'omosessualità come se fosse un insulto ed espressioni talmente volgari rispetto al luogo che anche il truzzo più stupido delle medie ti prenderebbe a sberle.CITAZIONEPer quanto riguarda il discorso del referendum:
"Ma come,tu stesso hai detto in tuo commento che nel caso spetta ai genitori e non allo stato decidere per la vita del bambino e ora mi vieni a dire che i genitori non possono decidere sul al vita del proprio bambino?E allora oltre al fatto che non c'è ancora vita,mi spieghi qual è la differenza tra abortire un "bambino" a cui è stata diagnosticata una sindrome molto grave e eutanatizzare un bambino a cui è stata diagnosticata alla nascita?
Eutanasia significa dal greco "Buona Morte",quindi morte indolore.
Dove. Dimmi, mostrami, linkami, quota ovunque si trovi il mio commento che approva che siano i genitori a decidere di uccidere il loro neonato.CITAZIONESe esistesse una macchina del tempo questi genitori potrebbero tornare indietro prima dei 3 mesi di gravidanza e abortire invece di eutanatizzate il bambino,ma ciò non cambierebbe nulla(o poco,giusto quella lieve differenza di significato che non conta nulla,ma siccome è legittimata giuridicamente la utilizzare per reggere i vostri discorsi che altrimenti cadrebbero come Castelli di carte),perché una potenziale vita è stata cancellata,gli è stato tolto prima ancora di nascere il diritto alla vita.Non è come togliere tale diritto con l'eutanasia?
"Lieve differenza di significato"!? Ma hai almeno letto le definizioni che nei messaggi passati ti abbiamo mostrato!? Le hai almeno intraviste!? Hai almeno tentato di capire in quale lingua morta oggi sconosciuta sono scritte!? Hai almeno idea di cosa stiamo parlando o dopo 51 risposte al tuo post iniziale no!?
E' il tuo discorso ad essere un castello di carte. Negato dall'esperienza storica, dal fallimento della T4, dai diritti basilari degli esseri umani, dalla nostra società, dai genitori che oggi non abbandonano od uccidono i loro figli invalidi, dagli individui che nonostante condizioni invalidanti fisiche/mentali vivono la loro vita.CITAZIONEMa probabilmente non vorresti che una tale legge venisse approvata perché ciò mi darebbe ragione,dato che ci sarebbero genitori che eutanatizzerebbero i loro bambini.
Non stai iniziando a contraddirti un po' troppo eh?"
GGWP
Sei ridicolo. Vedi di darti una svegliata perché sono disposto a parlare con tutti, tranne che con coloro che si comportano da imbecilli.
Io non mi sono contraddetto perché finora non sono ritornato minimamente sulle mie posizioni. Tu invece sei arrivato a proporre quel compromesso assurdo del referendum dato che finora non sei riuscito neppure a convincermi della validità, ancor meno della condivisione, delle tue idee.
"Io non ti do ragione" + "legge sull'eutanasia infantile" + "genitori che uccidono i loro bambini" = "io che mi sto contraddicendo". Come diavolo hai fatto a fare un'operazione del genere?
E poi ti prego, "GGWP". Cresci un po'.CITAZIONEInoltre uno stato che permettesse l'eutanasia,ma mantiene il sostegno agli invalidi non è uno stato stupido,perché forse non ti è venuto in mente che uno può diventare disabile nel corso della vita?Ti devo far luce anche su queste cose basilari?
E' uno Stato stupido perché, per gli invalidi alla nascita che sono l'argomento centrale del tuo discorso, dato che forse dimentichi che fin da subito tu stesso hai fatto la distinzione tra loro e quelli post-nascita, comporta due soluzioni che si escludono a vicenda: eutanasia o cure mediche.CITAZIONE (Ultimate Clash @ 18/8/2016, 16:45)Una domanda:tra un medico e un invalido mentale a te estranei chi salveresti?
Per le rivoluzioni ho già ripetuto che La situazione Geo politica è cambiata e le rivoluzioni non sono così facili da attuare perché mancherebbe La partecipazione della gente.Soprattutto pe
A parte che non è un messaggio di risposta a me e che non voglio assolutamente prendere il posto di Antinea, due cose.
La prima. Cos'è con quella domanda posta completamente a caso? Chi sta parlando di salvare una persona piuttosto che un'altra? Hai almeno imparato qualcosa da tutto il discorso che abbiamo fatto su arte/scienza oppure no? Hai altri scenari molto remoti che comportano la scelta tra la persona X e quella Y?
La seconda. Già sei un individuo riprovevole che insulta dando della "checca" ad altre persone come se quello fosse qualcosa di malato, adesso sei anche un individuo che non porta neppure quella scheggia di rispetto nei confronti di chi ti sta parlando dal non riuscire neppure ad inviare messaggi conclusi? Non conosci neppure cosa sia la considerazione degli altri? -
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Che Akiza Izinski è troppo bona. -
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Ragazzi ho letto un po' di post e posso affermare che qui siete un po' tutti pazzi -
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Ragazzi ho letto un po' di post e posso affermare che qui siete un po' tutti pazzi -
.No cara la mia CO tu ti devi adeguare come noi maschi ci adeguiamo.
Smettila di ipergamare.
Questo te lo scrivo io, e ti prego di essere molto attento, perché ho intenzione di scriverlo una volta sola.NO significa NO.
NO significa: io non sono tenut* a fare sesso con te se non ho voglia. NO significa che puoi anche avere il cazzo più bello del globo terracqueo, ma se sei un cretino e non mi piaci, ciccia. Giri al largo.
NO non vuol dire insisti e ce la fai, e ancor meno che tu, microcefalo, puoi andare a dire a una donna con chi deve o non deve fare sesso. NO vuol dire che puoi piangere in sumero antico, in cuneiforme, che puoi anche tagliarti le vene se non vengo a letto con te: NO vuol dire
IO NON SONO TENUT* AD AVERE RAPPORTI SESSUALI CON TE SE IO NON VOGLIO.
Ti è chiaro il concetto?
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