“Il cerchio della vita”
Tutta la vita radicata su quel pianeta aveva origine in "Naturia l'Albero Sacro". L'energia irradiata dall'Albero Sacro si diffonde attraverso la terra, e gli viene accordata nuova vita come prende la forma di ognuna delle creature appena nate che respirano sul territorio. Quando queste creature muoiono, questa energia va tramite la terra di nuovo dentro l'Albero. Questo è il sistema di reincarnazione che regola il flusso della vita e della morte nel mondo. Essenzialmente, l'Albero Sacro" è la combinazione di 2 tipi diversi di sistemi di reincarnazione, conosciuti come il "sephiroth" e il “qliphoth”. I dirigenti di questi sistemi, erano "Sophia, Dea della Rinascita" e "Tierra, Fonte della Distruzione". Sophia regolava il potere della creazione mentre Tierra quello della distruzione. Tuttavia, nella Battaglia delle Divinità svoltasi in tempi immemorabili, Sophia riuscì a sopraffare Tierra, ottenendo il comando assoluto sul sistema dell'Albero Sacro.

Utilizzando il potere della creazione e della distruzione, la vittoriosa Sophia accedette all'Albero Sacro, creando un Nucleo per sigillare Tierra dentro l'Albero. Per assicurarsi che il Nucleo non potesse essere più utilizzato, Sophia lo frantumò in 10 pezzi, e li sparse all'interno di organismi in un territorio assai lontano dall'Albero Sacro. Col tempo, questi pezzi divennero i Pyroxeni dei Cavalieri-Gemma. Con Tierra sigillata, l'unico modo perché gli organismi sulla superficie prosperassero era tramite Sophia.

Anche così, Tierra non aveva intenzione di cessare di tentare di assumere il controllo del mondo. Dopo aver passato innumerevoli eoni ad interferire con l'energia vitale che veniva riciclata all'interno del sephirot e trasformandola in energia vitale per il qliphoth, Tierra riacquisì lentamente una parte del suo potere. Quando Sophia cadde combattendo contro alcune delle forme di vita della superficie, Tierra colse l'occasione e cominciò a pianificare il suo avvento sul mondo di superficie ancora una volta. Il primo passo sarebbe riattivare il qliphoth, mentre il secondo sarebbe rimuovere i 10 Nuclei e rimuovere così il sigillo che sopprimeva i suoi poteri. Ultima parte del piano sarebbe stato ottenere i poteri della creazione e distruzione, completando la sua resurrezione. E così, l'ex divinità cominciò a far partire le sue oscure macchinazioni.

"Naturia l'Albero Sacro" - "Sophia, Dea della Rinascita" - "Tierra, Fonte della Distruzione"

“Premonizione del Pianetamoto”

“Costellazione Sombrero” e “Kerykeion Brancomalvagio”, che avevano ottenuto i poteri di Sophia dalla precedente Grande Guerra, avevano nel frattempo notato che i loro poteri di creazione e distruzione sembravano essere stati ostacolati da una fonte esterna. Pensando che fosse un segno della resurrezione di Sophia, loro si misero a cercare la verità celata dietro a questo sviluppo, discendendo così su Naturia l'Albero Sacro, dove, per la prima volta in decenni, si incontrarono con amici dal loro passato. “Naturia Leodrago” e “Scarafaggio Brancoacciaio”, così come i "Bestia Spirito" e i "Nekroz", che avevano protetto questa terra sin dalla guerra precedente. Loro avevano pure notato lo stesso strano turbamento e dunque si riunirono ancora una volta come compagni d'armi. Credendo fermamente che il turbamento fosse legato all'Albero Sacro, Sombrero e Kerykeion diedero parte dei loro poteri di creazione e distruzione a Leodrago e Scarafaggio rispettivamente, potenziandoli per proteggere l'Albero e prevenire minacce future.

"Costellazione Sombrero" - "Kerykerion Brancomalvagio" - "Naturia Leodrago" ("Leo, il Custode dell'Albero Sacro") - "Scarafaggio Brancoacciaio" ("Brancomalvagio Cavaliere Exciton")

“Yang Zing, gli Spiriti Draghi della Terra”

Separandosi da Kerykeion e dagli altri all'Albero Sacro, Sombrero setacciò la terra in cerca di potenti linee di Prana dove l'energia vitale sovrabbondasse, per risvegliare il potere necessario a proteggere il pianeta da una nuova minaccia. Utilizzando il suo potere di creazione, Sombrero utilizzò i 7 Pyroxeni tramandati da "Cavaliere-Gemma Diamante Maestro" e l'ottavo Pyroxene dalla sua precedente incarnazione come "Cavaliere-Gemma Serafinite" per creare 8 Yang Zing. Il vero intento di Sombrero era di rompere il sigillo sull'Albero Sacro e ottenere l'accesso al potere del sephirot - utilizzando l'energia vitale di "Sophia, Dea della Rinascita", che scorreva lungo la terra per materializzare gli Yang Zing. Essendo il sephirot il sistema vitale della stessa Sophia, esso avrebbe permesso a Sombrero di impedire la sua risurrezione, dovesse guadagnarne il controllo. Per farlo, Sombrero necessitava che venissero materializzati un totale di 9 Yang Zing. Quindi dopo aver dato luce a 8 Yang Zing, Sombrero riprese i suoi viaggi intorno al mondo, cercando una nuova linea di Prana adatta a materializzare il nono e ultimo Yang Zing.

"Prana Yang Zing" - "Cavaliere-Gemma Diamante Maestro" - "Cavaliere-Gemma Serafinite" - "Creazione Yang Zing" - "Suanni, Fuoco dello Yang Zing" - "Bi'an, Terra dello Yang Zing" - "Bixi, Acqua dello Yang Zing" - "Pulao, Vento dello Yang Zing" - "Chaofeng, Fantasma dello Yang Zing" - "Taotie, Ombra dello Yang Zing"

“Il risveglio delle Bamboleombra”

Nel frattempo, "Kerykeion Brancomalvagio” udì una voce che "Cavaliere-Gemma Diamante Maestro", l'eroe dell'ultima guerra, fosse tornato in vita - ma che avesse attaccato diversi individui. Lui si diresse verso i Grandi Acquitrini della Valle per scoprire la verità, ma ciò che vi trovò fu il suo vecchio compare, quasi irriconoscibile, trasfigurato in "Cairngorgon, Cavaliere Antiluminescente”. Cairngorgon aveva lasciato diversi corpi come gusci vuoti, utilizzando un suo terribile potere di assorbire anime dai viventi. Sperando di cessare la situazione prima che ci fossero nuove vittime, Kerykeion combatté arditamente da solo. Tuttavia lui non riuscì a obbligarsi a utilizzare il suo pieno potere contro quello che era stato un compare ed un amico, venendo così infine assorbito da Cairngorgon. Il potere di distruzione di Kerykeion rafforzò Cairngorgon tremendamente, mutandolo in "Nucleo Bambolaombra", che diede vita a quelli che avevano perso le loro vite nella guerra precedente - le Bamboleombra.

La vere forme delle Bamboleombra sono quelle di coloro che hanno perso le loro vite e dovevano tornare all’Albero Sacro per essere rinati attraverso l’energia vitale di Sophia, ma furono intrappolati da Tierra mentre erano all’interno dell’Albero Sacro e imprigionati all’interno dei tubi a vuoto degli Infernoid. Col tempo, la loro energia vitale aveva cominciato a cambiare da quelle di Sophia a quelle di Tierra, che fece sì che il sistema dell’Albero Sacro li trattasse come errori, generandoli nel mondo solo con i loro corpi. In questa forma avevano a malapena consapevolezza, ma serbavano invece un desiderio innato di tornare all’Albero Sacro per essere rinati correttamente. E così l’armata Bambolaombra cominciò la sua avanzata in direzione dell’Albero. Avendo percepito la situazione critica di Kerykeion con il suo potere della creazione, Sombrero condusse gli Yang Zing ai Grandi Acquitrini della Valle delle Nebbie per fermare l’assalto delle Bamboleombra. Pur avendo gli Yang Zing combattuto valorosamente, sia l’ombra di “Suanni, Fuoco dello Yang Zing” che di “Pulao, Vento dello Yang Zing” furono rubate. Suanni divenne Bambolaombra Drago, mentre Pulao venne utilizzato come destriero da El Bambolaombra Winda. Gli Yang Zing rimanenti non cedettero terreno, ma furono rapidamente messi alle strette dalle Bamboleombra.

"Cairngorgon, Cavaliere Antiluminescente" - "Nucleo Bambolaombra" - "El Bambolaombra Costrutto" - "Bambolaombra Falco" - "Bambolaombra Riccio" - "Bambolaombra Bestia" - "Sinistri Giochi d'Ombra" - "Bambolaombra Drago" - "El Bambolaombra Winda"

“Lo Zing Connettore tra Stelle e Terra”

Nel momento del pericolo degli Yang Zing, Sombrero radunò tutta l’energia stellare vagante ancora nei cieli per materializzare un nuovo Yang Zing e così “Chiwen, Luce dello Yang Zing” cadde dal Cammino del cielo. Grazie alla sua origine diversa rispetto agli altri Yang Zing, Chiwen aveva il potere di connettere le stelle, potere che fu utilizzato l’ultima volta dalle Costellazioni nella guerra precedente. Liberando questo potere, Chiwen radunò e si combinò con tutti gli Yang Zing – anche quelli diventati Bamboleombra – scatenando “Baxia, Luminosità dello Yang Zing”.

“Chiwen, Luce dello Yang Zing” - "Cammino Yang Zing" - “Baxia, Luminosità dello Yang Zing”

“I Guerrieri Protettori del Pianeta”
Come se in risonanza con la nascita del gigantesco drago divino creato dal potere di Chiwen, guerrieri di luce – Deneb, Altair, Vega, Alsahm e Unukalhai - discesero dalle brillanti stelle nel cielo, discendenti delle Costellazioni, la brigata di salvatori che aveva combattuto per questo pianeta nella guerra precedente. Essendo “Costellazione Sombrero” essa stessa il risultato della fusione delle 12 eroiche Costellazioni, lei rilasciò i loro poteri, i 12 anelli delle costellazioni, e li restituì ai guerrieri. I guerrieri di luce, riguadagnato quel potere, li trasformarono in Tellanelli, e trasformarono se stessi nei Tellcavalieri, i protettori del pianeta. Con il loro nuovo potere, i guerrieri si diressero sul campo di battaglia per il confronto con le Bamboleombra.

“Satellcavaliere Deneb” - “Satellcavaliere Altair” - “Satellcavaliere Vega” - “Satellcavaliere Alsahm” - “Satellcavaliere Unukalhai”

“Luce di Stelle Brillante sulla Prigione d’Ombra”
La battaglia tra l’alleanza Tellcavaliere-Yang Zing e le Bamboleombra fu feroce e nel mezzo del tumulto, tutti e 8 gli Yang Zing erano stati tramutati in Bamboleombra. Nel mezzo di questo, “Satellcavaliere Unukalhai”, che possiede il potere della costellazione Serpens, percepì improvvisamente un frammento di potere simile al suo dentro le ombre catturate dalle Bamboleombra. Riconoscendo il potere della costellazione Ophiuchus, posseduto da “Kerykeion Brancomalvagio”, che era stato assorbito da “Nucleo Bambolaombra”, “Unukalhai” cercò di liberare Kerykeion dalla Maledizione della Prigione d’Ombra, ma finì per essere contenuto dall’immenso potere del Bambolaombra. Avendo percepito la prontezza di Unukalhai a morire solo per liberarlo dalle profondità dell’ombra, anche Kerykeion cercò di opporsi. Tuttavia, con il suo potere di distruzione soppresso da “Nucleo Bambolaobra”, lo sforzo fu vano e Unukalhai fu catturato dall’ombra, diventando “Bambolaombra Squamata”. In quel momento, Kerykeion utilizzò l’ultimo dei suoi poteri per separare metà del suo bordone dall’ombra, affidandolo ai Tellcavalieri che combattevano ancora all’esterno. Possedendo il potere del bordone, “Satellcavaliere Deneb” amplificò il suo potere di connessione alle stelle che i Tellcavalieri avevano, creando un Ponte nel Cielo ed evolvendosi in “Stellcavaliere Delteros” insieme a “Satellcavaliere Altair” e “Satellcavaliere Vega”. Seguendo “Alfa Stellnova”, Delteros chiamò più Tellcavalieri giù dal cielo.

"Maledizione della Prigione d'Ombra" - "Bambolaombra Squamata" - "Ponte nel Cielo Satellcavaliere" - "Stellcavaliere Delteros" - "Alfa Stellnova" - "Onda Stellnova"

“Zing Caduto nelle Ombre”

Il più grande errore commesso dai Tellcavalieri era stato permettere alle Bamboleombre di ottenere il potere della connessione alle stelle assorbendo “Satellcavaliere Unukalhai”. L’armata Bambolaombra utilizzò quel potere per fondere “Bambolaombra Squamata” e “Bixi, Acqua dello Yang Zing”, anch’esso diventato una Bambolaombra, in “Jiaotu, Oscurità dello Yang Zing”, uno Yang Zing oscuro con il potere della connessione alle stelle. In seguito loro fusero Jiaotu con “Taotie, Ombra dello Yang Zing”, mutandoli in “Yazi, Male dello Yang Zing”. A questo punto la guerra cominciata con l'alleanza Tellarknight-Yang Zing contro le Bamboleombra era divenuta una in cui i Tellcavalieri confrontavano sia gli Yang Zing che le Bamboleombra, senza apparente via d’uscita.

“Jiaotu, Oscurità dello Yang Zing” - “Yazi, Male dello Yang Zing”

"Gli Osservatori dell’Albero della Vita"

Dopo aver ottenuto il potere della connessione alle stelle, le Bamboleombra radunarono gli 8 Pyroxeni all’interno degli 8 Yang Zing e il Pyroxene appartenente a “Cavaliere-Gemma Lapis” al riposo dentro “El Bambolaombra Costrutto” nella Pietra Antiluminescente appartenente a Cairngorgon all’interno di “Nucleo Bambolaombra”. Ottenendo il potere di 10 Nuclei, “Nucleo Bambolaombra" si evolvette in “El Bambolaombra Grysta”. Seguendo il volere di “Tierra, Fonte della Distruzione” di riportarsi in vita, Grysta cominciò ad attaccare "Naturia l’Albero Sacro".

“Cavaliere-Gemma Lapis” - “El Bambolaombra Grysta”

"Tri-Stelle Connettrici dell’Anima"

Sebbene la situazione stesse cominciando a migliorare per i Tellcavalieri con Delteros al centro della prima linea, l’attacco delle Bamboleombra, che riduce ogni forma di vita intorno a loro in Bamboleombra addizionale, si provò essere una battaglia disperata. Alla fine, anche Sirius fu trasformato in una Bambolaombra. Per impedire che il corpo di Sirius venisse utilizzato come Unukalhai era stato utilizzato per “Bambolaombra Squamata”, Betelgeuse utilizzò il proprio Tellanello per amplificare il suo potere di connessione alle stelle fondendo loro due e Procione per formare “Stellcavaliere Triverr”.

"Satellcavaliere Sirius" - "Satellcavaliere Betelgeuse" -
"Satellcavaliere Procione" - “Stellcavaliere Triverr”

"Raduno dei Guardiani del Pianeta"

Persino con il potere di 2 Stellcavalieri quali Delteros e Triverr, loro non erano all’altezza di “El Bambolaombra Costrutto” e “El Bambolaombra Grysta”, e furono così obbligati a ritirarsi dai Grandi Acquitrini della Valle delle Nebbie. Ritirandosi su “Naturia l’Albero Sacro”, i Tellcavalieri si incontrarono con coloro che si erano radunati per proteggere l’Albero. Prendendo in prestito i poteri di “Brancomalvagio Cavaliere Exciton", di “Leo, il Custode dell’Albero Sacro”, delle Bestie Spirito e dei Nekroz, loro prepararono una Barriera Esagonale intorno all’Albero Sacro come ultima linea di difesa.

"Domatore Bestia Spirito Elder" - “Grande Stregone dei Nekroz" - la Barriera Esagonale

“Battaglia Finale all’Albero Sacro”
L’alleanza dei Tellcavalieri, delle Bestie Spirito e dei Nekroz e le Bamboleombra si scontrarono infine alla barriera dell’Albero Sacro. Le forze alleate combatterono valorosamente sia come individui che come unità, impedendo con successo l’avanzata delle forze Bambolaombra. Con la resistenza delle forze alleate, Tierra non poté spezzare la barriera, e intraprese un nuovo piano. Lei cercava di catturare qualcuno con grandi poteri spirituali e trasformare quella persona in una Bambolaombra. Fu così che “Domatore Bestia Spirito Wen" fu attaccata dalle Bamboleombra e trasformata in “El Bambolaombra Wendigo".

"Imboscata Bestia Spirito" - “Domatore Bestia Spirito Wen" (“El Bambolaombra Wendigo") - "Avatar Bestia Spirito Pettlephin"

“Qualcuno con Grandi Poteri Spirituali – Domatore Bestia Spirito Wen”

“Domatore Bestia Spirito Wen” era nata con grandi poteri spirituali, ma questo causava paura in quelli che le stavano intorno, ed eventualmente finì per essere abbandonata dai suoi genitori. Lei fu accolta dal “Domatore Bestia Spirito Elder”, e lei e “Pilica, Discendente di Gusto” furono cresciute come sorelle. Di solito lei tiene i suoi occhi chiusi per sopprimere i suoi grandi poteri spirituali che detesta grandemente.

“Pilica, Discendente di Gusto”

“La Copia della Divinità”
Con l’aiuto di quelli intorno all’Albero Sacro, i Tellcavalieri riuscirono ad abbattere “El Bambolaombra Grysta”. Tuttavia, mentre questo accadeva, “El Bambolaombra Wendigo” distrusse la barriera in accordo con le macchinazioni di Tierra, e “El Bambolaombra Winda” raggiunse finalmente l’Albero Sacro. Dopo essere entrata in contatto con l’Albero Sacro, Winda utilizzò l’aura divina dentro di sé per ottenere l’accesso al sistema di controllo dell’Albero Sacro, avviando il Sistema “Qliphort” addormentato all’interno dell'Albero Sacro, come voluto da Tierra.

"Fusione El Bambolaombra"

“Qualcuno con l’Aura della Divinità – Winda, Pretessa di Gusto”

“El Bambolaombra Winda” era stata “Winda, Pretessa di Gusto” da viva. Lei era morta quando il suo corpo era stato assalito dall’aura divina di “Sophia, Dea della Rinascita” durante la sua resurrezione a causa della sua prossimità all’evento. Una parte molto importante della resurrezione di Tierra era il potere di Sophia, necessario per guadagnare accesso all’Albero Sacro, quindi per compensare a ciò, Tierra aveva riportato in vita Winda intenzionalmente.

“Winda, Pretessa di Gusto”

“L’avvio dei Qliphort”

Sottoterra, nascosti sotto l’Albero Sacro, giacciono i Qliphort e il sistema qliphoth che sigilla Tierra. Con il contatto di Winda, il sigillo era stato spezzato e l’Albero Sacro si strappò dal suolo, fluttuando nel cielo. Al cospetto di un tale evento travolgente, pur con i Tellcavalieri e quelli radunati all’Albero Sacro presenti, nulla poté essere fatto per fermarlo. Nello stesso momento, un cambiamento stava avvenendo ai resti di Grysta, apparentemente sconfitto. I 10 Nuclei emersero dall’interno di Grysta e furono assorbiti dell’Albero Sacro. I 10 Nuclei assorbiti dal sistema “qliphoth” diventarono nuclei fonti di energia, avviando finalmente il Qliphort.

"Cambio Qlimatico" - "Saqlificio" - "Lancio Qlipper"

"La Fortezza Lega-Ombre"

I Qliphort appena attivati non degnarono neanche di uno sguardo di passaggio le vite sulla superficie, ma diede piuttosto tenacemente la caccia alle Bamboleombra per eliminarle o contenerle. I Qliphort erano originariamente entità che mantenevano l’equilibrio del sistema vitale “qliphoth” dell’Albero Sacro, e per loro, le Bamboleombra, nate dal sistema “sephiroth”, ma le cui anime sono ora nel sistema “qliphoth” system, mantenendo tuttavia i loro corpi dal sistema “sephiroth” per muoversi, non sono nulla eccetto che elementi alieni che devono essere eliminati. Anche se i Qliphort erano potenti, il potere di “El Bambolaombra Costrutto” era comunque troppo grande, e così loro unirono le forze con le forme di vita della superficie. “Brancomalvagio Kerykeion” combatteva per sopprimere i Bambolaombra dall’interno, mentre Delteros radunava il bordone e il potere che aveva ottenuto da Kerykeion presso “Torri Apoqliphort”, e con la doppia repressione dall’interno e dall’esterno, Costrutto venne infine fermata e legata a “Torri Apoqliphort”. Tuttavia, la minaccia era ben lungi dall'essere cessata, e temendo che i vincoli si spezzassero, le forze alleate, consigliate da Kerykeion, sollecitarono “Shurit, Stratega dei Nekroz” ad utilizzare il potere dei 3 draghi della Barriera di Ghiaccio dentro di lui per creare un sigillo, congelando “El Bambolaombra Shekhinaga” sul posto e neutralizzandolo completamente.

“Torri Apoqliphort” - “Shurit, Stratega dei Nekroz” - “Brionac, Drago della Barriera di Ghiaccio” - "Nekroz di Brionac"
- “Gungnir, Drago della Barriera di Ghiaccio” - “Trishula, Drago della Barriera di Ghiaccio” - "Nekroz di Trishula" - “El Bambolaombra Shekhinaga”

“Grido della Divinità della Distruzione”

Le Bamboleombra, ora poco più di una folla senza scopo, stavano venendo sistematicamente eliminate dai Qliphort. Tuttavia, come “Scout Qliphort” vincolò e assorbì Winda, la situazione fu totalmente capovolta. Dopo aver assorbito un essere con la stessa aura di una divinità, quel privilegio amministrativo permise accesso al potere di Tierra, che era stato separato e sigillato dentro ai Qliphort. Sotto il controllo di Tierra, Winda rilasciò il sigillo e resuscitò gli Infernoid, le avanguardie della Divinità.

"Colpqliti dai Laser" - "Scout Qliphort" - "Fusione Bambolaombra Nephe" - "Lancio nel Vuoto"

“Vuoto e Purificazione”

Finalmente rilasciati dal loro sigillo dopo tempi incommensurabili, gli Infernoid acquisirono i tubi a vuoto – che i Qliphort avevano utilizzato per catturare le Bamboleombra dentro di sé – per riguadagnare il potere che avevano perduto. Per spazzare via i Qliphort e le forme di vita della superficie che interferivano con la resurrezione di Tierra, gli Infernoid cominciarono a inondare il mondo intero con le fiamme del vuoto. Nel frattempo, dopo essere entrati in contatto con “El Bambolaombra Winda”, i Qliphort realizzarono l’esistenza di un vita con la stessa aura di una divinità – un impossibilità. Registrando ciò come un errore fatale nel sistema vitale di “Naturia l’Albero Sacro”, i Qliphort cominciarono a eseguire l’eliminazione di tutta la vita sul mondo di superficie, per depurare e purificare il mondo.

"Veggente del Vuoto" - "Espansione del Vuoto" - "Monolito Qliphort" - "Ri-qliare"

Il cifrario atbash di "Monolito Qliphort" significa "Il contatto con l'Albero Sacro è proibito. Il flagello è stato scatenato."

“Ciclo dei Pyroxeni”

Affrontare non solo gli Infernoid ma anche i Qliphort era un'impresa per cui le rimanenti forze alleate erano mal preparate. Per rimediare a questo, “Principessa Danzante dei Nekroz” cercò di combinare la necromanzia dello “Specchio Nekroz” e il ciclo di “Acquaspecchio Gishki” per riportare in vita le anime perse alle Bamboleombra. Con quel potere, resuscitato con successo, “Cavaliere-Gemma Diamante Maestro” emerse dai resti di “El Bambolaombra Grysta”. Per espiare i propri peccati commessi come una Bambolaombra, Diamante Maestro si gettò nella guerra.

“Principessa Danzante dei Nekroz” - “Specchio Nekroz” - “Acquaspecchio Gishki” - "Ciclo Nekroz"

“Scia Radiante del Diamante”

Dopo essersi incontrato con i Tellcavalieri, “Cavaliere-Gemma Diamante Maestro” cercò di eseguire la fusione suprema tessendo insieme il proprio potere della fusione, la valorosa forma delle Costellazioni nei suoi ricordi e il potere di connettere le stelle posseduto dai Tellcavalieri. Combinando i 4 Tellcavalieri prescelti di Sirius, Procione, Capella and Rigel e i 2 Tellanelli ospitanti le anime di “Costellazione Aldebaran” e “Costellazione Pollux” con se stesso, “Cavaliere-Gemma Diamante Maestro” si trasformò nel leggendario drago divino “Stellcavaliere Costellazione Diamante”. Con la sua nuova forma, Diamante comparve nella battaglia contro gli Infernoid e i Qliphort.

"Satellcavaliere Capella" - "Satellcavaliere Rigel" - "Stellcavaliere Costellazione Diamante”

“Battaglia fino alla Morte nel Vuoto”

Unendosi intorno a “Stellcavaliere Costellazione Diamante”, le forze alleate riguadagnarono la loro forza e riuscirono a respingere le ondate di Infernoid e “Qliphort”. Avanzando attraverso i resti di Infernoid e Qliphort che avevano sconfitto, le forze alleate arrivarono infine faccia a faccia con “Infernoid Onuncu”. Tuttavia, le forze alleate faticavano di fronte allo schiacciante potere di Onuncu e persino il loro ultimo raggio di speranza Costellazione Diamante sembrava non essere all'altezza, apparendo sul punto di cadere alle fiamme del vuoto di Onuncu.

“Infernoid Onuncu” - "Occhio del Vuoto"

“Cavaliere Guida delle Stelle”
Nel suo momento più disperato, arrivò aiuto per “Stellcavaliere Costellazione Diamante” nella forma di un raggio di luce. “Costellazione Sombrero” era riuscita a materializzare il nono e finale Yang Zing, “Denglong, Primo degli Yang Zing” ed era tornata sul campo di battaglia. Utilizzando il resto di quanto poco rimaneva del suo potere di creazione dopo aver materializzato Denglong, Sombrero si fuse con Costellazione Diamante e tutti i rimanenti Tellcavalieri. Quelle che era stato creato era il vero cavaliere salvatore del pianeta, “Tellcavaliere Tolomeo”.

“Denglong, Primo degli Yang Zing” - “Tellcavaliere Tolomeo”

“Le segrete manovre di Devyaty”

Con la nascita di “Tellcavaliere Tolomeo”, le forze alleate infine sconfissero “Infernoid Onuncu”. Come le forze alleate celebravano la loro vittoria, “Shurit, Stratega dei Nekroz” noto che il potere dei 3 draghi della Barriera di Ghiaccio dentro di lui era scomparso. Percependo che ciò significava che la guerra non era ancora finita, le forze alleate cominciarono a cercare i resti degli Infernoid e dei Qliphort. Scoprirono tuttavia che i tubi a vuoto degli Infernoid caduti erano scomparsi dai loro resti e che avevano perso le tracce di Infernoid Devyaty. Mentre scappava dall’inseguimento delle forze alleate, Devyaty era riuscito a raccogliere i tubi a vuoto degli Infernoid caduti. Per guadagnare ancora più potere, esso riuscì a raggiungere il vuoto dove i 3 draghi della Barriera di Ghiaccio erano stati precedentemente sigillati, il “Buco Trappola Vuoto". Una volta lì, Devyaty riuscì ad assorbire i poteri senza eguali dei 3 draghi della Barriera di Ghiaccio, “Brionac, Drago della Barriera di Ghiaccio”, “Gungnir, Drago della Barriera di Ghiaccio” e “Trishula, Drago della Barriera di Ghiaccio”, entità che si diceva avessero quasi distrutto il mondo in tempi primordiali. Devyaty poi utilizzò il potere dei draghi della Barriera di Ghiaccio per rilasciare il sigillo sull’attualmente congelata – ma ancora attiva – “El Bambolaombra Shekhinaga” e l’assorbì dentro di sé. Realizzando l’intento di Devyaty, le forze alleate si affrettarono da Shekhinaga, ma arrivarono troppo tardi. “El Bambolaombra Anoyatyllis” era nata.

“Buco Trappola Vuoto" - "Scomparsa del Vuoto" - “El Bambolaombra Anoyatyllis”

“Kroz della Dea della Rinascita”

Avendo non solo il potere delle Bambolaombra, dei Qliphort e degli Infernoid, ma anche dei 3 draghi della Barriera di Ghiaccio, “El Bambolaombra Anoyatyllis” era abbastanza forte da rivaleggiare con il potere della Dea della Rinascita dal passato. Incanalando il “Nekroz di Sophia”, la Dea della Rinascita stessa, “Principessa Danzante dei Nekroz" partì per fermare Anoyatyllis insieme a “Tellcavaliere Tolomeo”. I Nekroz rimasti utilizzando il loro Ciclo per riportare in vita gli 8 Yang Zing precedentemente trasformati in Bamboleombra.

“Nekroz di Sophia”

“Lancia Dragonica Perfora-Divinità”
Gli 8 Yang Zing riportati in vita rinforzarono la loro determinazione di opporsi alla minaccia di “El Bambolaombra Anoyatyllis” utilizzando i propri dormienti poteri dragonici. Sintonizzandosi con la loro determinazione, “Exa, Esecutore dei Nekroz” utilizzò i poteri spirituali degli 8 Yang Zings come tramite per incanalare le 8 Dragunità, i draghi dei tempi antichi. Le anime delle 8 Dragunità diventarono una cosa sola e si trasformarono nella “Lancia Divina Dragunità", una lancia capace di perforare persino le divinità. La lancia fu poi affidata a “Nekroz di Sophia”, bloccata in una battaglia fino alla morte contro Anoyatyllis.

“Exa, Esecutore dei Nekroz” - "Lancia Dragunità" - "Corsesca Dragunità" - "Brandistocco Dragunità" - "Lancianera Dragunità" - "Aklys Dragunità" - "Partigiana Dragunità" - "Giavellotto Dragunità" - "Falange Dragunità" - “Lancia Divina Dragunità"

“I Prescelti del Pianeta”

Con il raduno di “Tellcavaliere Tolomeo”, “Nekroz di Sophia”, “Lancia Divina Dragunità” e “Kerykeion Brancomalvagio” dentro a “El Bambolaombra Anoyatyllis” in un unico posto, i poteri della Dea della Rinascita, il potere della creazione e della distruzione e i 10 Nuclei erano assemblati. L’aura pulsante da questo raduno divenne la chiave per avviare il sistema “sephiroth”, la controparte del sistema “qliphoth”, dall’interno di “Naturia l’Albero Sacro”. La santa luce emanata dal fluttuante Albero Sacro scelse 10 vite dalla superficie da trasformare negli Zefra. Questo Zefra, proprio come il “Qliphort” è una parte del sistema dell’Albero Sacro. Il suo scopo originario era come sistema di difesa che purgava errori che danneggiavano l’Albero Sacro, ma per questa guerra, per purificare l’anomalia che minacciava di distruggere il pianeta conosciuta come Anoyatyllis, esso condivise i suoi poteri con le forme di vita della superficie. E così i 10 santi guerrieri si opposero ad Anoyatyllis, che minacciava di distruggere sia il mondo che l'Albero.

"Oracolo di Zefra" - “Satellcavaliere Zefrathuban” - “Stellcavaliere Zefraxciton” - “Bambolaombra Zefranaga” - “Bambolaombra Zefranucleo” - “Zefraxi, Tesoro dello Yang Zing” - “Zefraniu, Segreto dello Yang Zing” - “Zefrasciabola, Spadaccino dei Nekroz” - “Zefraxa, Bestia Fiamma dei Nekroz” - “Domatore Bestia Spirito Zeframpilica” - “Domatore Bestia Spirito Zefrawendi” - "Prescelto di Zefra"

“Colpo della Lancia Divina”

Con l’arrivo dei 10 prescelti guerrieri Zefra, la sorte della battaglia finalmente cambiò per le forze alleate che era provata solo per fermare “El Bambolaombra Anoyatyllis”. Con la “Lancia Divina Dragunità” nelle loro mani, “Tellcavaliere Tolemeo” e “Nekroz di Sophia” utilizzarono il potere di Sagittarius mantenuto da “Satellcavaliere Alsahm” per scagliare la lancia. Con il potere degli 8 draghi infusi al suo interno, il colpo dall’uccisione sicura della Lancia Divina colpì Anoyatyllis, frantumandola e sconfiggendola una volta per tutte.

"Colpo Divino Zefra" - "Purificazione del Vuoto"

“Resurrezione della Divinità della Distruzione”

Nascosto dentro ai resti di “El Bambolaombra Anoyatyllis” c’era “Infernoid Decatron”, la testa di “Infernoid Devyaty”, ancora attiva e funzionante. Utilizzando il potere dei Nuclei dentro ai suoi 10 tubi a vuoto, Decatron riuscì ad accedere al sistema qliphoth dentro l’Albero Sacro e resuscitò “Tierra, Fonte della Distruzione”. Resuscitata come “Infernoid Tierra”, essa si prefissò di fare quello che Sophia fece una volta – eliminare tutta la vita nata dal sistema sephiroth.

“Infernoid Decatron” – “Provvidenza Finale”

“Cavaliere di Tierra”

Per resuscitare completamente nella sua forma divina, “Infernoid Tierra” aveva ancora bisogno del potere della creazione che apparteneva una volta a Sophia. Per risolvere questo problema, Tierra pianificò di resuscitare “Cavaliere-Gemma Lapis” che era rimasta dormiente dentro a “El Bambolaombra Costrutto” – dato che lei è l’immagine speculare di “Tellcavaliere Tolomeo”, incluso il suo potere della creazione – e assorbire il potere in questo modo. Tierra prima rimosse con la forza il sigillo che sopprimeva Costrutto, poi manipolò il nucleo del defunto “Torri Apoqliphort” e lo fece entrare in risonanza con i tubi a vuoto su “Infernoid Decatron”, risvegliando l’anima di “Cavaliere-Gemma Lapis” che era stata intrappolata in un tubo a vuoto sin dalla guerra precedente, Dopo aver passato decenni imprigionata dentro l’Infernoid, la maggior parte della sua energia vitale era stata convertita nel sistema qliphoth. Lapis, un guscio del suo essere precedente, non divenne niente più che un’avanguardia di Tierra.

“Cavaliere-Gemma Lapis” – "Genesi Tellcavaliere” - “Oscurtellcavaliere Batlamyus”

“Il Rapporto di Lapis e Lazuli”

Lapis e Lazuli erano gemelle con i loro corpi uniti in un unico essere. Sebbene si separarono dopo la nascita, il Pyroxene e il suo potere andò interamente a Lapis e Lazuli divenne uno speciale Cavaliere-Gemma senza un Pyroxene.

“Cavaliere-Gemma Lazuli”

“Distruzione e Reincarnazione”

“Tellcavaliere Tolomeo” era completamente sbalordita al vedere la forma di “Oscurtellcavaliere Batlamyus”, essenzialmente la sua altra metà. Sotto il controllo di “Infernoid Tierra”, Batlamyus attivò i resti dei 10 Qliphort. Una volta che l’attivazione fu completata, Tierra assorbì i 10 Qliphort e Batlamyus dentro di sè. Con i poteri della creazione e della distruzione, così come il nucleo, di nuovo sotto il suo comando, l’antica divinità della distruzione “Tierra, Fonte della Distruzione” era infine resuscitata.

“Banchetto del Vuoto” – “Purushabambolaombra Aeon”

“L’undicesimo Zefra”

Di fronte alla divinità della distruzione con il suo potere riacquisito, quelli sulla superficie non poterono fare nulla fuorché aspettare la loro epurazione. Con il suo ultimo tenue frammento di speranza, Tolomeo rilasciò il potere dei 9 Yang Zing che aveva una volta materializzato per controllare l’Albero Sacro al sistema sephiroth. Quel potere attivò il nascosto undicesimo Zefra del sistema sephiroth e rifuse i nuclei dei 10 Zefra. L’undicesimo Zefra scelse Zefranucleo, che possedeva aure sia di luce che oscurità e completò la fusione con il suo Nucleo.

“Nove Pilastri dello Yang Zing” – “Zefraath”

“La storia dell’uccisione della divinità”
Quello che stette a confrontare “Tierra, Fonte della Distruzione” era il protettore di “Naturia l’Albero Sacro”, “Zefraath”. La portata della loro battaglia scosse l’intero pianeta e durò mille giorni e mille notti. All’alba del millesimo giorno, le forme di Tierra e “Zefraath” non si vedevano da nessuna parte. Le unice cose rimaste erano i resti carbonizzati dell’Albero Sacro e due Cavalieri-Gemma.

“Guerra Zefra”

“Vite che Ritornano”

La Guerra che scosse i cieli e la terra era finalmente giunta al termine. Con la sconfitta di “Tierra, Fonte della Distruzione”, quelli imprigionati nei tubi a vuoto dei resti degli Infernoid vennero liberati. “Domatore Bestia Spirito Elder”, nel vedere il ritorno di “Falco Gusto”, singhiozzò incontrollabilmente, come fece nella sua giovinezza come “Kamui, Speranza di Gusto”. Gli altri veterani della precedente grande guerra, avendo vissuto per decenni senza mai aspettarsi di vedere di nuovo i loro vecchi amici in questa vita, si riunirono con i propri compari. Dai resti degli Infernoid, precedenti compari in armi furono liberati. Sia “Ariel, Pretessa dei Nekroz” che “Domatore Avatar Bestia Spirito Winda” tornarono dopo la fine della Guerra.

“Ritorno Bestia Spirito” - “Falco Gusto” - “Kamui, Speranza di Gusto” - “Ariel, Pretessa dei Nekroz”

“In un Mondo senza Divinità”

Con “Naturia l’Albero Sacro” fuori uso, le vite di superficie avevano perso la propria divinità. Mentre molti erano confusi sul da farsi, Cristallo vide una luce emanare dall’Albero Sacro, ritenuto completamente inattivo. Con i loro amici e compari a osservarli, Cristallo sparì dentro la luce insieme a Lapis. Come i morti e come le Bamboleombra, loro avevano vagato per il mondo, ma avevano infine raggiunto il loro luogo di riposo. Tuttavia, Cristallo sapeva che i suoi vecchi amici e compari stavano aspettando giusto oltre quella luce. Il futuro verso cui dovrebbero dirigersi è un futuro in cui vita e morte non si ripetono più senza fine sotto il controllo dell’Albero Sacro. È un mondo in cui a quelli che vivono sulla terra è promessa tranquillità, liberi dalle catene delle divinità. Per ricercare quel mondo, per creare quel luogo promesso, lui, proprio come quelli che erano stati lasciati indietro da quella luce fecero una volta, intraprende un viaggio, verso uno sconosciuto orizzonte.

“Cavaliere-Gemma Cristallo” – “Provvidenza Zefra”