[Nintendo] The Legend Of Zelda

Unofficial Topic

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Group
    Planet-Supporter
    Posts
    2,547
    Reputation
    +285

    Status
    Offline


    The Legend Of Zelda


    U7R9483



    Ultimo Titolo Rilasciato: The Legend Of Zelda: Breath Of The Wild [Wii U/SWITCH]
    Prossimo Titolo: Data TBA ( Sequel di The Legend Of Zelda: Breath Of The Wild )[SWITCH]



    Descrizione:

    The Legend of Zelda (ゼルダの伝説 Zeruda no densetsu?) è una serie di videogiochi in ambientazione high fantasy, creata da Shigeru Miyamoto e Takashi Tezuka nel 1986 per il Nintendo Entertainment System.

    Divenne subito una delle serie di videogiochi più fortunata, arrivando a vendere complessivamente 82,16 milioni di copie, e producendo un grande numero di seguiti, comparsi su molte delle console della casa di Kyōto: Nintendo Entertainment System, Super Nintendo Entertainment System, i vari Game Boy, Nintendo 64, Nintendo GameCube, Wii, Nintendo DS, Nintendo 3DS, Nintendo Wii U e Nintendo Switch.

    La serie di The Legend of Zelda è considerata una delle più importanti e acclamate del mondo videoludico e la maggior parte dei titoli che la compongono sono riconosciuti come grandi capolavori dalla critica, come The Legend of Zelda: Breath Of The Wild, considerato tra i migliori videogiochi di tutti i tempi e The Legend Of Zelda: Ocarina Of Time altra perla che ha influenzato in maniera considerevole molte serie videoludiche.

    In generale, la serie ha avuto un profondo impatto e una grande influenza sulla cultura videoludica e di massa. Questo successo ha portato all'uscita di diversi manga e una serie animata ad essa ispirata, quest'ultima non particolarmente apprezzata dai fan; ma raramente queste opere hanno varcato i confini del Giappone. Il gameplay si può definire un misto di azione, avventura e rompicapo.




    Timeline:


    Inizialmente, come ammesso da Miyamoto, il creatore della saga, The Legend of Zelda non aveva una cronologia ufficiale, in quanto la successione cronologica delle date di uscita dei giochi non coincide con quella della storia della saga. Nonostante ciò, anche grazie ad alcuni punti fermi forniti dagli stessi produttori, i fan della serie si sono da sempre adoperati nel tentativo di realizzare una cronologia della serie.

    A Link to the Past, il gioco per Super Nintendo, è senza dubbio un prequel del gioco originario per NES, e, come è scritto nelle didascalie sul retro della scatola del gioco, il Link di A Link to the Past è l'antenato del Link di The Legend of Zelda. Ocarina of Time è ancora precedente, in quanto narra avvenimenti che spiegano l'origine di numerose caratteristiche presenti nei precedenti giochi. The Wind Waker è da considerare dopo Ocarina of Time, in quanto viene spesso nominato l'Eroe del Tempo (su cui si incentra la trama di Ocarina of Time), e si spiega che, proprio a causa della sua assenza, si è dovuto sommergere la terra di Hyrule per impedire a Ganondorf, che si era risvegliato, di impossessarsi della Triforza.

    In un'intervista concessa ad un giornale nel dicembre 2006, Eiji Aonuma, produttore degli ultimi giochi della saga, ha affermato che nella saga di Zelda esistono due universi paralleli successivi alla fine di Ocarina of Time. Nel primo, in seguito al ritorno di Link nel suo tempo, Ganondorf viene imprigionato e confinato nel Regno del Crepuscolo, per poi, dopo centinaia di anni, rifare la sua comparsa in Twilight Princess, che va quindi considerato come seguito degli eventi di Link bambino in Ocarina of Time e Majora's Mask. The Wind Waker e i suoi sequel, Phantom Hourglass e Spirit Tracks, vanno invece considerati successivi alla storia di "Link adulto".

    Nel libro della storia di Zelda uscito il 21 dicembre 2011 in occasione del 25º anniversario, Hyrule Historia, è stata pubblicata la cronologia ufficiale. In questa cronologia ci sono 3 linee temporali che si creano dopo Ocarina of Time: le già citate Adulto e Bambino, e quella della sconfitta dell'Eroe del Tempo da parte di Ganondorf, che farebbe partire la Guerra del Sigillo citata in A Link to the Past.

    Il 1º marzo 2017, in occasione del 30º anniversario, è uscito un nuovo libro dedicato alla storia della serie, Hyrule Encyclopedia, dove è avvenuto un cambiamento nel posizionamento di Oracle of Ages e Oracle of Seasons, adesso ambientati dopo Link's Awakening e prima di A Link Between Worlds, con un Link differente da quello di A Link to the Past.

    In quale linea temporale sia ambientato Breath of the Wild invece non è ancora noto, difatti le interviste fatte agli sviluppatori e ciò che racconta il gioco suggeriscono che avvenga in un futuro lontano, migliaia di anni dopo Ocarina of Time, senza però specificare in quale delle ramificazioni della storia. In un'intervista con il regista del gioco Hidemaro Fujibayashi, egli ha dichiarato che Breath of the Wild si svolge in un futuro lontano, molto tempo dopo i precedenti giochi. In un'intervista con Jeuxvideo, Eiji Aonuma ha chiarito che, sebbene Breath of the Wild si svolga da qualche parte nella timeline, il suo esatto posizionamento non è stato deciso durante lo sviluppo, poiché collocarlo definitivamente avrebbe potuto limitare la sua capacità di sviluppare ulteriormente la storia. Al momento è probabile che Breath of the Wild sia ambientato in una nuova timeline dopo Ocarina of Time, e che quindi costituisca un soft reboot della serie.


    Immagine Timeline ufficiale:




    Titoli Della Serie Principale:


    TU2t98Z

    1. The Legend Of Zelda


    Direttore: Shigeru Miyamoto ( Nintendo )
    Console: Famicom ( NES )
    Data di pubblicazione: Jap: 21/2/1986 EU: 15/11/1987

    Descrizione:
    The Legend of Zelda (ゼルダの伝説 Zeruda no densetsu?, lett. "La leggenda di Zelda") è il primo episodio dell'omonima serie videoludica, ideato e diretto da Shigeru Miyamoto e realizzato da Nintendo.

    Il gioco fu ispirato dalle avventure immaginarie di Miyamoto nei boschi dietro casa sua quando era bambino. Fu pubblicato per la console giapponese Famicom il 21 febbraio 1986 e in occidente per il NES nel 1987. Una versione modificata nota come BS Zelda fu pubblicata per il Satellaview, un'espansione del Super Famicom in grado di ricevere i dati tramite trasmissione satellitare, nel 1995 in Giappone. La musica fu composta da Kōji Kondō.

    Il gioco è ambientato in una primitiva incarnazione del regno di Hyrule e segue le avventure del giovane Link, che deve salvare la Principessa Zelda (il cui nome è ispirato a quello della scrittrice Zelda Sayre Fitzgerald) dalle grinfie del malvagio Ganon recuperando gli otto frammenti di un oggetto noto come la Triforza.

    Il primo gioco della serie di The Legend of Zelda, fu pubblicato originariamente in Giappone come titolo di lancio della nuova periferica di Nintendo per il Famicom: il Famicom Disk System. Il titolo non uscì quindi su supporto cartuccia, come i precedenti giochi per Famicom, ma su floppy disk; questo permetteva al giocatore di salvare la propria partita. Un anno più tardi, fu pubblicato in formato cartuccia per il mercato americano ed europeo, rendendo Zelda il primo gioco per console della storia ad integrare una batteria interna per il salvataggio dei dati. Nel 1994, questa versione fu pubblicata anche sul suolo giapponese, sotto il nome di The Legend of Zelda 1 (ゼルダの伝説1 Zeruda no Densetsu Wan?). Il gioco fu inoltre convertito per GameCube, Game Boy Advance, e rilasciato per la Virtual Console del Wii, del Wii U e del Nintendo 3DS.

    The Legend of Zelda divenne un bestseller per Nintendo, vendendo oltre 6.5 milioni di copie. Considerato uno dei videogiochi più importanti e influenti della storia, nonché, grazie a meccaniche innovative per l'epoca, capostipite di un genere nuovo, nel 2009 fu inserito al primo posto nella lista dei 200 più grandi videogiochi della storia secondo Game Informer.

    Il gioco diede il via ad una delle serie più celebri ed acclamate del mondo videoludico

    Trama:
    La pacifica e prosperosa terra di Hyrule viene sconvolta dalla fuga di Ganon, re del male, da una prigione di massima sicurezza situata ai confini di Hyrule: egli tenta di impadronirsi della Triforza della saggezza, ma nel suo tentativo viene ostacolato dalla principessa di Hyrule, Zelda. Quest'ultima, custode della Triforza, decide di frammentarla in otto parti pur di non farla cadere nelle mani di Ganon, il quale però la rapisce e si impadronisce di uno dei pezzi. Il regno cade quindi vittima di tantissimi mostri, liberati da Ganon dal regno delle tenebre. Il giovane eroe di Hyrule, Link, decide di partire all'avventura per recuperare tutte le parti della Triforza, sconfiggere Ganon e salvare la principessa Zelda
    214px-Zelda_II_The_Adventure_of_Link_box

    2. Zelda II: The Adventure of Link


    Direttore: Tadashi Sugiyama e Yoichi Yamada ( Nintendo )
    Console: Famicom ( NES )
    Data di pubblicazione: Jap: 14/1/1987 EU: 26/09/1988

    Descrizione:
    Zelda II - The Adventure of Link (リンクの冒険 Rinku no Bōken?, Zelda II - L'avventura di Link) è un videogioco di genere high fantasy pubblicato nel 1987 per la console Nintendo Entertainment System; è il secondo capitolo della serie The Legend of Zelda. Come per il titolo precedente, The Legend of Zelda, la cartuccia del gioco è dorata.

    Trama:
    Alcuni anni prima della narrazione, un Mago malvagio ambiva a trovare la Triforza del coraggio, e per sapere dove fosse decise di chiederlo alla principessa Zelda. Questa capendo le sue intenzioni malvagie si rifiutò di dirglielo, e per questo il Mago le scagliò un maleficio addormentandola in un sonno infinito, e iniziò la ricerca con le sue sole forze. Arrivato all'età di 16 anni, sul dorso della mano di Link compare il simbolo della Triforza, e il giovane non sapendo che significhi decide di chiederlo a Impa. La balia della principessa gli risponde che quel simbolo dimostra che lui è l'eroe leggendario, destinato a risvegliare Zelda dopo molti anni. Il ragazzo parte così alla ricerca della Triforza del coraggio, e scopre che questa si trova in un tempio a cui si può accedere solo dopo aver rimesso a posto sei cristalli in altrettanti templi. Nella sua ricerca, i suoi principali nemici sono i seguaci di Ganon, che hanno scoperto che con il suo cadavere tramite un rito sacrificale, sarebbe possibile riportare in vita il loro capo. Attraversati i primi sei palazzi, Link raggiunge il Grande Palazzo dove si scontra con il Mago e con una sua versione oscura sconfiggendole entrambe. Recuperata la Triforza, il giovane torna dalla principessa Zelda e la risveglia dal suo lungo sonno.

    2831954-legend_of_zelda_3_-_snes_-_album_art

    3. The Legend of Zelda: A Link to the Past


    Direttore: Takashi Tezuka ( Nintendo )
    Console: Super Famicom ( SNES ) Game boy Advance ( GBA )
    Data di pubblicazione: SNES: Jap: 21/11/1991 EU: 24/09/1992 GBA: Jap: 14/03/2003 EU: 28/03/2003

    Descrizione:
    The Legend of Zelda: A Link to the Past (ゼルダの伝説 神々のトライフォース Zeruda no densetsu: Kamigami no Toraifōsu?, lett. "La leggenda di Zelda: la Triforza degli dei") è un videogioco di ruolo uscito per il Super Nintendo Entertainment System nel 1991, e successivamente riproposto nel 2003 per Game Boy Advance. È il terzo gioco che narra le avventure di Link e l'unico gioco della serie uscito per SNES.

    Viene considerato uno dei migliori capitoli della serie, e in generale uno dei più grandi videogiochi di tutti i tempi. All'epoca dell'uscita, venne acclamato dalla critica per la grafica e la modalità di gioco, e viene oggi ricordato come uno dei migliori titoli disponibili per Super Nintendo.

    Nel 2006 Entertainment Weekly lo inserì al primo posto nella lista dei 100 più grandi videogiochi della storia.

    La trama di A Link to the Past è incentrata sul personaggio di Link e sulle gesta che esso deve compiere per salvare il regno di Hyrule, sconfiggere Ganon e soccorrere i sette discendenti dei saggi. Il videogioco utilizza una visuale a volo d'uccello, simile all'originale The Legend of Zelda, tralasciando le fasi a scorrimento orrizontale del secondo episodio. A Link to the Past introdusse alcuni elementi che sarebbero divenuti tipici della serie, come il concetto di universo alternativo (nel gioco era possibile viaggiare tra due dimensioni: il mondo normale e il mondo delle tenebre), la potente Spada Suprema e altre nuove armi e oggetti.

    Un seguito di A Link to the Past, intitolato A Link Between Worlds, è stato pubblicato per Nintendo 3DS nel novembre 2013.

    Il gioco è stato ripubblicato per Game Boy Advance nel 2003 (data europea) come parte di The Legend of Zelda: A Link to the Past & Four Swords, frutto di una collaborazione tra Nintendo e Capcom. In aggiunta a The Legend of Zelda: A Link to the Past è presente un gioco aggiunto come omaggio: Four Swords, il primo della serie The legend of Zelda a supportare il multiplayer locale.

    Il gioco originale è inoltre incluso in tutte le versioni del Nintendo Classic Mini: Super Nintendo Entertainment System.

    Trama:

    Antefatto: Hyrule, luogo chiave di tutti i The Legend of Zelda, è stata creata da tre dee, Nayru (la dea della saggezza e l'oracolo del tempo), Din (la dea della forza e l'oracolo delle stagioni) e Farore (la dea del coraggio e l'oracolo dei segreti), che una volta dato alla luce il mondo, decisero di dare un segno del loro passaggio e del loro sforzo: la Triforza, un oggetto magico che racchiude la forza, il coraggio e la saggezza; esso dona a chi lo possiede poteri inimmaginabili.
    Per secoli la Triforza veniva venerata nel Tempio del Sole, fino a quando Ganondorf (Ganon, l'antagonista del primo gioco), un ladro che un tempo apparteneva alla razza Gerudo, ruba la preziosa reliquia. Un essere così crudele che possedeva un potere tale era un problema, quindi sette saggi, dotati di straordinari poteri, rinchiusero Ganondorf nelle Lande Dorate, dimensione parallela di Hyrule, dalla quale è impossibile fuggire; tuttavia, Ganondorf conserva la triforza e col suo potere modella le Lande Dorate come sua oscura dimora, tramando un suo ritorno in grande stile. Lo spirito di Ganon si serve quindi dello stregone maligno Agahnim per rompere il sigillo che lo tiene rinchiuso nel Mondo Oscuro. Agahnim sacrifica i discendenti dei sette saggi compresa Zelda per spezzare il sigillo.

    Link viene svegliato dalla richiesta di aiuto telepatica della Principessa Zelda, che lo prega di salvarla dalle prigioni del castello di Hyrule in cui è stata rinchiusa dal malvagio stregone Agahnim. Nonostante suo zio gli ordini di rimanere in casa, Link lo segue fino all'entrata segreta del giardino del Castello di Hyrule, dove lo trova ferito. Lo zio poco prima di svenire consegna la spada a Link, insegnandogli lo Spin Attack pregandolo di salvare la principessa. Link entra nel castello e sconfiggendo le guardie, divenute malvagie a causa dell'influsso malvagio dello stregone, libera la principessa e la scorta al Santuario di Hyrule.
    Link viene consigliato dagli abitanti del villaggio di parlare con il saggio Sahasrahla che lo porta a conoscenza dell'unica arma in grado di annientare Agahnim, la Spada Suprema; secondo la leggenda solo il prescelto in possesso dei tre pendagli magici può estrarla dal Piedistallo del Tempo situato nei Boschi Perduti, nello stesso luogo dove secoli prima risiedeva il Santuario del Tempo, ormai decaduto. Link dovrà quindi viaggiare per tutta Hyrule alla ricerca dei pendagli custoditi dai boss nei dungeon di Hyrule. In possesso della Spada Suprema, Link scopre attraverso un contatto telepatico da Zelda del suo rapimento per mezzo delle guardie soggiogate da Agahnim. Link dovrà irrompere nella parte superiore del castello di Hyrule, prima bloccata da un incantesimo per salvare nuovamente Zelda dalle grinfie dello stregone.
    Nonostante l'intervento di Link, Aganhim riesce a sacrificare Zelda e spezzare così il sigillo che bloccava l'accesso al Mondo Oscuro. Durante lo scontro tra Link e Agahnim, questi non viene del tutto sconfitto e fuggendo porta con sé Link nel Mondo Oscuro.
    Il Mondo Oscuro rappresenta Hyrule soggiogata dalla malvagità di Ganon, quindi nonostante siano presenti gli stessi luoghi, sono presenti delle differenze su cui si baserà l'intero gameplay del gioco. In questa parte del gioco Link dovrà affrontare i sette boss del Mondo Oscuro, per liberare altrettanti discendenti dei sette saggi così da poter ottenere da ognuno i diamanti magici necessari ad accedere alla Torre di Ganon. Link durante l'avventura troverà molti oggetti utili e indispensabili al proseguimento dell'avventura, nonché tuniche e scudi che ridurranno i danni subiti e potenziamenti della spada che gli permetteranno di infliggere danni maggiori ai nemici. Nella Torre di Ganon Link si scontrerà per la seconda e ultima volta contro Agahnim dove sarà sconfitto una volta per tutte. Con la morte di Agahnim, Ganon si manifesta in forma di pipistrello e fugge all'interno della piramide del Potere, seguito da Link. All'interno della piramide si svolge l'ultimo combattimento che porterà Link alla vittoria e gli permetterà di ottenere la Triforza.

    Durante le scene finali Link ripone la Spada Suprema nel Piedistallo nascosto nei Boschi Perduti e al termine del gioco si legge la frase «...and the Master Sword sleeps again... Forever!» (...e la Spada Suprema riposa ancora... Per sempre!).
    Switch_TLOZLinksAwakening_E3_boxart_01

    4. The Legend of Zelda: Link's Awakening


    Direttore: Takashi Tezuka ( Nintendo )
    Console: Game boy ( GB ) Game Boy Color ( GBC ) Nintendo Switch ( NSW )
    Data di pubblicazione: GB: Jap: 06/06/1993 EU: 18/11/1993 GBC: Jap: 12/12/1998 EU: 01/01/1999 Switch: Worldwide: 20/09/2019

    Descrizione:
    The Legend of Zelda: Link's Awakening (ゼルダの伝説 夢をみる島 Zeruda no Densetsu: Yume o Miru Shima?) è il quarto videogioco della saga di Zelda, apparso su Game Boy nel 1993. Una seconda versione, questa volta a colori, uscì per il Game Boy Color nel 1998 col nome di The Legend of Zelda: Link's Awakening DX, che differiva dall'originale anche per la presenza di un dungeon aggiuntivo basato sui colori (assenti nella prima versione).

    Nel Nintendo direct del 13 febbraio 2019 è stata annunciata una riedizione del gioco. Il remake è in uscita per Nintendo Switch il 20 Settembre 2019.

    Trama:

    Sconfitto Ganon in A Link to the past, Link si sente insicuro che altre persone come suo zio e il re possano perire definitivamente a seguito di un altro attacco da parte delle forze del male, così parte per un viaggio per allenarsi e migliorare le sue capacità di combattimento. Dopo un anno, Link fa ritorno a Hyrule via mare, ma una tempesta affonda la sua barca. Link si risveglia a Koholint, nella casa di Marin e suo padre Tarin, che lo hanno raccolto sulla spiaggia privo di sensi assieme al suo scudo. Recuperata la spada alla spiaggia, Link incontra Gufo, che gli spiega che è suo destino destare il Pesce Vento che dorme su un uovo in cima al monte di Koholint, ma per farlo gli serviranno gli otto Strumenti delle Sirene, protetti da una schiera di ombre nota come "Gli Incubi". Con l'aiuto di Gufo e altre creature (che non solo assomigliano alla fauna di Hyrule, ma anche del Regno dei Funghi e Dreamland), Link scopre che il sonno del Pesce Vento garantisce all'Isola di esistere, in quanto è il suo sogno che l'ha creato. Con in cuore la preoccupazione di quello che accadrà a Marin e gli altri abitanti, Link sconfigge gli Incubi e suona gli strumenti dall'uovo che si schiude, permettendo a Link di entrare. All'interno, Link incontra il capo degli Incubi: Incubo Mangia Sogni. Durante la battaglia, questi assume le sembianze di Ganon, Aghanim e Vaati. Link lo sconfigge e il Pesce Vento si desta, rivelando che Gufo, altri non era che la sua coscienza reincarnata. Il Pesce Vento, quindi, riporta Link nel "mondo degli svegli", dalla costa Hyruleana, dove Link si risveglia sui relitti della sua zattera. Guardando verso il cielo, pero', Link scorge una nuvola con la forma del Pesce Vento e un gabbiano che le ricorda Marin.

    3max

    5. The Legend of Zelda: Ocarina Of Time


    Direttore: Shigeru Miyamoto ( Nintendo )
    Console: Nintendo 64 ( N64 ) Nintendo Gamecube ( NGC ) Nintendo 3ds ( N3ds )
    Data di pubblicazione: N64: Jap: 21/11/1998 EU: 11/12/1998 NGC: Jap: 28/11/2002 EU: 03/05/2003 N3ds: Jap: 16/11/2011 EU: 17/06/2011

    Descrizione:
    The Legend of Zelda: Ocarina of Time (ゼルダの伝説 時のオカリナ Zeruda no Densetsu Toki no Ocarina?) è un videogioco d'azione e avventura dinamica del 1998 creato dalla casa di sviluppo Nintendo Entertainment Analysis & Development per la console Nintendo 64, pubblicato in Giappone il 21 novembre 1998, in Nord America il 23 novembre 1998 e in Europa l'11 dicembre dello stesso anno. Inizialmente progettato per console Nintendo 64DD, il gioco venne invece sviluppato su una cartuccia di 256 megabit (32 megabyte), ai tempi la più grande capacità mai prodotta da Nintendo. Ocarina of Time è il quinto titolo della serie The Legend of Zelda, e il primo in grafica 3D.

    In Ocarina of Time il giocatore controlla il celebre eroe della saga, Link, attraverso la terra di Hyrule, allo scopo di fermare il malvagio stregone Ganondorf (boss finale), re della tribù dei Gerudo, intento ad impossessarsi della leggendaria Triforza, una sacra reliquia che esaudisce qualunque desiderio del suo padrone. Link viaggerà quindi nel tempo ed esplorerà numerosi dungeon in modo da risvegliare sette saggi che, con i loro poteri, riusciranno a sigillare Ganondorf per sempre. La musica gioca un importante ruolo nell'avventura, in quanto Link dovrà imparare a suonare numerose melodie su un'ocarina per poter raggiungere aree di Hyrule più velocemente o per risolvere determinati enigmi. Il gioco è stato inoltre in grado di generare un crescente interesse e un esponenziale aumento di vendite dello strumento stesso.

    The Legend of Zelda: Ocarina of Time ha ricevuto giudizi e valutazioni estremamente positive da parte della critica, la quale ha lodato in particolare le numerose innovazioni nel campo del gameplay, come il sistema di target-lock che permetteva di concentrare lo sguardo del personaggio verso un solo avversario durante le battaglie, e molte altre caratteristiche che diventeranno nel corso degli anni elementi comuni nei giochi d'avventura. È attualmente il gioco con la valutazione più alta nel sito Metacritic, con un punteggio di 99/100, mentre nel 2008 e nel 2010 il Guinness dei primati lo ha definito il gioco più quotato in assoluto. Ha vinto numerosi premi e riconoscimenti nel corso degli anni, tra cui Game of the Year da parte dell'Academy of Interactive Arts & Sciences. Continua tuttora a ricevere recensioni molto positive, e il titolo è ormai considerato da molti critici e giocatori uno dei migliori videogiochi di tutti i tempi. In totale, il titolo ha venduto più di 7,6 milioni di copie in tutto il mondo, di cui più di 1 milione nel solo Giappone.

    Ocarina of Time ebbe ben 4 versioni principali. È stato originariamente portato su console GameCube insieme a Ocarina of Time Master Quest (un'edizione con dungeon più complessi e nuovi enigmi da risolvere), e venne incluso in The Legend of Zelda: Collector's Edition. Venne successivamente portato anche su iQue Player in Cina nel 2003, e nel servizio digitale Virtual Console nel 2007. Tutte queste riedizioni sono state generalmente ben accolte dalla critica. Infine, un remake del gioco per Nintendo 3DS è stata messa in commercio nel 2011, con il titolo di The Legend of Zelda: Ocarina of Time 3D, accompagnata ancora una volta da Master Quest, oltre che a presentare miglioramenti generali alla grafica, al sonoro e ad alcuni effetti 3D

    Trama:

    Gli eventi di Ocarina of Time hanno luogo nel regno immaginario di Hyrule, l'ambientazione principale della maggior parte dei titoli della saga. La Piana di Hyrule funge da mappa del mondo (Overworld), attraverso la quale è possibile raggiungere tutti i luoghi del gioco. Tali zone sono popolate da numerose razze: gli Hylian, i Kokiri, i Goron, gli Zora, i Gerudo e gli Sheikah.
    Il gioco inizia con la fata Navi che risveglia Link da un incubo, in cui un uomo in armatura nera in groppa a un cavallo insegue una giovane ragazza durante una notte tempestosa. La fatina conduce in seguito Link al guardiano del villaggio, il Grande Albero Deku (Great Deku Tree), che è stato maledetto ed è ormai prossimo alla morte. Link riesce a spezzare la maledizione uccidendo il gigantesco parassita Gohma all'interno dell'albero, ma non è abbastanza per impedire la sua morte. Prima di morire, il Grande Albero Deku spiega a Link che il responsabile di tutto ciò è "un uomo malvagio dal deserto" intento a conquistare Hyrule, e ordina al giovane eroe di fermarlo. Gli dona infine lo Smeraldo dei Kokiri, una pietra spirituale che lo aiuterà nell'avventura, e lo manda al Castello di Hyrule per incontrare "la principessa del destino". Mentre Link abbandona il villaggio, la sua cara amica Saria gli augura buona fortuna e decide di donargli l'Ocarina Fatata.

    Al Castello di Hyrule, Link incontra la Principessa Zelda, la quale confessa al ragazzo di aver avuto di recente numerosi sogni riguardanti il futuro di Hyrule, e uno di questi prevedeva proprio l'arrivo di Link. La principessa crede che Ganondorf, il re dei ladri Gerudo, stia cercando la leggendaria Triforza, una reliquia situata nel Sacro Reame che dona al proprietario poteri divini. La descrizione di Ganondorf fatta da Zelda corrisponde a quella dell'uomo che ha ucciso il Grande Albero Deku. La principessa chiede quindi a Link di ottenere le tre Pietre Spirituali (il ragazzo ne possiede già una) in modo da entrare nel Sacro Reame e ottenere la Triforza prima del malvagio Ganondorf. Link raggiunge la Città dei Goron, dove incontra Darunia, il leader della razza, il quale promette al giovane eroe di donargli il Rubino dei Goron se riesce a sconfiggere il Re Dodongo. Link uccide la temibile bestia, e ottiene quindi la seconda Pietra Spirituale. In seguito si dirige al Dominio degli Zora, dove salva la Principessa Ruto, intrappolata all'interno di una balena gigante, Lord Jabu Jabu, e riceve lo Zaffiro degli Zora come segno della gratitudine della principessa.
    Avendo recuperato tutte le Pietre Spirituali, Link ritorna al Castello di Hyrule, dove però Ganondorf sta inseguendo Zelda e la sua balia Impa, proprio come il suo incubo all'inizio del gioco. Notando l'arrivo del giovane eroe, Zelda getta l'Ocarina del Tempo nel fossato del castello. Link prova a fermare Ganondorf, ma viene immediatamente sconfitto da un raggio d'energia del malvagio stregone, il quale tuttavia afferma di essere impressionato dal suo coraggio, e lo avverte infine di non interferire con i suoi piani. Dopo la partenza di Ganondorf, Link recupera l'Ocarina del Tempo e apprende da Zelda telepaticamente la Canzone del Tempo, che il giovane eroe utilizzerà insieme alle tre Pietre Spirituali per aprire le porte del Sacro Reame. Oltre l'entrata Link trova la Master Sword, una spada leggendaria forgiata per distruggere il male. Tuttavia, proprio mentre rimuove l'arma dal suo piedistallo, Ganondorf appare e afferma di averlo seguito segretamente per farsi aprire le porte del Sacro Reame, e riesce infine ad ottenere la Triforza prima di Link.

    Sette anni dopo, Link, ormai adulto, si risveglia in una stanza del Sacro Reame e incontra Rauru, uno dei sette leggendari Saggi che proteggono la Triforza, il quale informa l'eroe che il suo spirito è stato sigillato per, appunto, sette anni, in quanto il suo corpo non era ancora pronto per ottenere la Master Sword e sconfiggere Ganondorf. I sette Saggi sono in grado di imprigionare il malvagio stregone nel Sacro Reame; tuttavia, cinque di queste leggendarie figure non sono ancora consapevoli delle loro identità, e devono quindi essere salvate. Link viene quindi riportato al Tempio del Tempo, dove incontra il misterioso "Sheik", il quale esorta l'eroe a liberare i cinque templi di Hyrule dai mostri servitori di Ganondorf, permettendo così il risveglio di tutti i saggi. Link scoprirà nel corso della sua ricerca che tutti i saggi sono in realtà persone che già conosceva da bambino: Saria (la sua migliore amica Kokiri) è nel Tempio della Foresta; Darunia (il re dei Goron) è nel Tempio del Fuoco; Ruto (la principessa degli Zora) è nel Tempio dell'Acqua; Impa (la balia di Zelda) è nel Tempio dell'Ombra; e Nabooru (la seconda figura più autorevole dei ladri Gerudo, dietro soltanto a Ganondorf) è nel Tempio dello Spirito.

    Dopo il loro risveglio, Sheik si rivela essere in realtà la Principessa Zelda e il settimo saggio. Confessa quindi a Link che il cuore di Ganondorf era sbilanciato, causando così la scissione della Triforza, come previsto in un'antica profezia. Ganondorf riuscì ad ottenere soltanto la Triforza del Potere, mentre gli altri due scelti dal destino ricevettero i pezzi rimanenti. A Zelda venne assegnata la Triforza della Saggezza, mentre a Link la Triforza del Coraggio. La principessa dona quindi all'eroe le Frecce della Luce, armi necessarie per sconfiggere il malvagio re, ma subito dopo Ganondorf rapisce Zelda catturandola in un cristallo magico e la conduce al suo castello. I restanti sei saggi aiutano Link ad entrare nell'oscura dimora, dove l'eroe riesce a disattivare tutte le barriere e a scalare la torre del castello. In cima incontra finalmente Ganondorf, che sconfigge dopo un'ardua battaglia, e il malvagio stregone utilizza quindi la sua forza residua per distruggere il suo intero castello in un ultimo tentativo di uccidere Link e Zelda. Gli eroi riescono comunque a scappare, ma Ganondorf emerge improvvisamente dalle macerie e intrappola Link in un enorme anello di fuoco, privandolo inoltre della Master Sword, per poi utilizzare la sua Triforza del Potere per trasformarsi in Ganon, un enorme demone dalle sembianze suine. Dopo averlo indebolito, Link, con l'aiuto del potere della luce di Zelda, recupera la Master Sword e infligge il colpo di grazia a Ganon. I sette saggi lo sigillano nel Reame Oscuro; con ancora in mano la Triforza del Potere, il malvagio stregone giura di vendicarsi. Zelda utilizza infine l'Ocarina del Tempo per mandare Link nel periodo della sua giovinezza, in modo da fargli vivere gli anni perduti.

    Tornato nel suo tempo, Link saluta Navi e in seguito si dirige al Castello di Hyrule dove rincontra nel giardino la principessa Zelda, rivelandogli la conoscenza acquisita sul destino di Hyrule. Con queste informazioni i due riferiscono al re del tradimento di Ganondorf, che viene imprigionato e sigillato, impedendo l'infausto destino del regno.

    310078-the-legend-of-zelda-majora-s-mask-3d-nintendo-3ds-front-cover

    6. The Legend of Zelda: Majora's Mask


    Direttore: Eiji Aonuma ( Nintendo )
    Console: Nintendo 64 ( N64 ) Nintendo Gamecube ( NGC ) Nintendo 3ds ( N3ds )
    Data di pubblicazione: N64: Jap: 27/04/2000 EU: 17/11/2000 NGC: Jap: 7/11/2003 EU: 19/03/2004 N3ds: Jap: 14/02/2015 EU: 13/02/2015

    Descrizione:
    The Legend of Zelda: Majora's Mask (ゼルダの伝説: ムジュラの仮面 Zeruda no Densetsu: Mujura no Kamen?, "La leggenda di Zelda: la maschera di Majora") è il secondo episodio della saga di Zelda sul Nintendo 64. Fu pubblicato in Giappone il 27 aprile 2000, in America settentrionale il 26 ottobre 2000, e in Europa il 17 novembre 2000. Il gioco ha venduto approssimativamente 314.000 copie nella prima settimana in Giappone, e ha venduto 3 milioni di copie in tutto il mondo. Inoltre dal 3 aprile 2009 il gioco è disponibile in Europa sulla Virtual console per Wii. Ne è stata pubblicata una versione per Nintendo 3DS da titolo "The Legend of Zelda: Majora's Mask 3D" nel 2015. Ed ha venduto nella prima settimana circa 300.000 copie solo in Giappone.

    Majora's Mask è il sesto episodio della saga di Zelda, e il secondo con grafica 3D. In questa avventura, il protagonista della saga, Link, si ritrova nel mondo di Termina (e non più a Hyrule), dove un misterioso personaggio con una maschera, di nome Skull Kid, sta facendo uscire la luna dalla sua orbita per farla schiantare contro Termina. Link deve vivere ripetutamente tre giorni attraverso dei viaggi nel tempo per evitare la catastrofe.

    Il gioco è incentrato sul continuo ripetersi dei tre giorni e sull'uso delle maschere, alcune delle quali sono necessarie per lo sviluppo del gioco. Una serie di melodie controllano il flusso del tempo e consentono l'accesso ai quattro Templi che Link deve conquistare. Al contrario di Ocarina of Time, Majora's Mask necessita dell'Expansion Pak (una periferica del Nintendo 64), che permette di visualizzare un maggior numero di personaggi sullo schermo e di avere una grafica migliore.

    Trama:

    Il protagonista, Link, dopo avere sconfitto Ganondorf (vedi Ocarina of Time) ed essere tornato bambino, decide di andare alla ricerca della fata che lo aveva accompagnato nella precedente avventura a Hyrule, Navi. Mentre attraversa i Lost Woods in groppa alla cavalla Epona, viene attaccato da uno Skull Kid (coperto in volto da una maschera) accompagnato da due fatine. Lo Skull Kid gli sottrae la cavalla e l'Ocarina del Tempo. Mentre rincorre lo Skull Kid, Link cade in una dimensione parallela e si ritrova in nuovo mondo, chiamato Termina. Qui lo Skull Kid trasforma Link in un Deku Scrub; involontariamente, una delle fatine (Tatl) rimane con Link, e si allea (anche se svogliatamente) con lui per ritrovare suo fratello (l'altra fatina, Tael) e lo Skull Kid; subito dopo Link incontra il Venditore di maschere (già visto nel precedente gioco), che gli promette di farlo tornare umano in cambio dell'Ocarina del Tempo e della maschera che indossa lo Skull Kid detta Majora's Mask, che contiene un potere così grande da distruggere tutto il mondo di Termina. Il venditore di maschere dà a Link tre giorni di tempo. Appena entrato nella Clock Town (una cittadina di Termina) Link viene a conoscenza di un fatto terribile: la Luna si schianterà su Termina proprio entro tre giorni e il responsabile è proprio lo Skull Kid (perché è posseduto da Majora's Mask). Quando mancano ormai sei ore alla collisione (che equivalgono a sei minuti, nel tempo reale) Link sale sulla Clock Tower e si trova al cospetto dello Skull Kid, dove Tael chiama i "quattro" che stanno nelle paludi, sulle montagne, nell'oceano e nella valle. Link riesce a recuperare l'Ocarina e al minimo tocco gli torna in mente il momento in cui la Principessa Zelda gliela donò. Ricordando la Song of Time (appresa in Ocarina of Time) Link la suona e riesce a sfuggire alla collisione e a tornare all'alba del primo giorno. Il venditore di maschere fa suonare a Link la Song of Healing, che lo fa tornare umano e gli fa ottenere la Deku Mask. Dopodiché gli chiede della maschera, ma Link non ha potuto recuperarla perché ormai non c'era più tempo, così il venditore, passa dal suo sorriso ebete all'immagine della collera. Ma poi gli racconta della storia di Majora's Mask. Si tratta di una maschera che esaudisce i desideri di chi la indossa, ma allo stesso tempo li possiede con un potere malvagio, apocalittico. Gli antichi, temendo la distruzione del mondo, rinchiusero la maschera nelle tenebre per sempre per evitare che potesse essere usata male. La tribù degli antichi scomparve, portandosi il segreto della vera natura e delle origini di Majora's Mask. Ma il venditore alla fine è buono ed è sicuro che Link può recuperarla, così glielo ordina, prega e supplica insieme e quando Link accetta, lui rimarrà chiuso lì dentro per tutta la durata del gioco. Link viaggia attraverso le paludi, le montagne, l'oceano e il canyon. In ogni area entra nel tempio e ne sconfigge il boss che dà a Link il potere di uno dei quattro giganti che possono salvare Termina. Completati i quattro templi, Link ritorna sulla Clock Tower e chiama i quattro giganti che riescono a fermare l'avanzare della luna. Allora Majora's Mask si stacca dallo Skull Kid ed entra nella luna. Con l'aiuto di Tatl, Link la insegue e la sconfigge. Dopodiché, nel quarto giorno (o nuovo giorno), i quattro giganti ritornano al loro riposo e Tatl e Tael riabbracciano lo Skull Kid finalmente libero. Il venditore di maschere prende Majora's Mask, dicendo che il potere malvagio che era in essa è stato sconfitto e la maschera è stata purificata. Link saluta Tatl galoppa via con Epona mentre inizia il Carnival of Time (una festa che si svolge annualmente). Nell'ultima immagine dopo i crediti viene mostrato un tronco d'albero con sopra incisa l'immagine di Link, dello Skull Kid, delle fatine Tatl e Tael e dei quattro giganti, mentre si sente un accenno alla Saria's Song (il tema musicale dei Lost Woods di Hyrule).

    The_Legend_of_Zelda-Oracle_of_Ages

    7. The Legend of Zelda: Oracle Of Ages


    Direttore: Hidemaro Fujibayashi ( Nintendo )
    Console: Game Boy color ( GBC )
    Data di pubblicazione: Jap: 27/02/2001 EU: 05/10/2001

    Descrizione:
    The Legend of Zelda: Oracle of Ages (ゼルダの伝説 ふしぎの木の実 時空の章 Zelda no Densetsu: Fushigi no Ki no Mi Jikū no Shō?) è un videogioco sviluppato da Flagship e pubblicato da Nintendo. Il gioco è stato prodotto per Game Boy Color ma se utilizzato con un Game Boy Advance mostrava delle caratteristiche addizionali. Il gioco è la controparte di The Legend of Zelda: Oracle of Seasons un altro videogioco pubblicato per Game Boy Color nello stesso periodo. I videogiochi dispongono di alcune sezioni visibili solamente se in possesso di entrambi i videogiochi.

    Trama:

    La triforza incarica Link di svolgere una missione a Labrynna. dopo essere stato teletrasportato sull'isola, Link incontra Impa, circondata da mostri, che all'arrivo di Link fuggono. Impa gli chiede di aiutarla a raggiungere Nayru. Arrivati dalla cantante Impa si dimostra posseduta dalla strega malvagia Veran che si trasferisce nel corpo di Nayru e grazie ai suoi poteri va nel passato per far cadere il mondo nella paura. Sarà compito di Link, viaggiando tra le epoche (presente e passato), raccogliere le essenze e liberare l'isola dalla malvagità.

    Serie Oracle

    Il gioco fornisce un sistema di password che permette di terminare il gioco con un personaggio e iniziare Oracle of Seasons con lo stesso nome e gli stessi dati. Nel caso si disponga di entrambi i giochi la trama dei suddetti diventa più articolata, si hanno a disposizione più oggetti ed il gioco viene terminato affrontando Ganon, altrimenti si affrontano solo i personaggi precedenti.

    The_Legend_of_Zelda-Oracle_of_Seasons

    7. The Legend of Zelda: Oracle Of Seasons


    Direttore: Hidemaro Fujibayashi ( Nintendo )
    Console: Game Boy color ( GBC )
    Data di pubblicazione: Jap: 27/02/2001 EU: 05/10/2001

    Descrizione:
    The Legend of Zelda: Oracle of Seasons (ゼルダの伝説 ふしぎの木の実 大地の章 Zeruda no densetsu: Fushigi no ki no mi daichi no shō?) è un videogioco per la console Nintendo Game Boy Color del 2001, ideato dal binomio Nintendo - Capcom, che segnò l'era degli Zelda, sviluppato da Flagship (una filiale della Capcom) e pubblicato da Nintendo. Se giocato utilizzando un Game Boy Advance mostra caratteristiche addizionali. Il gioco è uscito in contemporanea con The Legend of Zelda: Oracle of Ages; la grafica è molto simile a quest'ultimo, ma presenta alcune differenze.

    Trama:

    Scaraventato nel mondo di Holodrum, Link deve salvare una ballerina di nome Din, l'Oracolo delle Stagioni, rapita dal Generale Onox. Lo strumento che caratterizza questo episodio della saga è lo Scettro delle Stagioni, che permette di mutarle a suo piacimento: ad esempio, se uno specchio d'acqua vi blocca, si passa all'Inverno, ghiacciando l'acqua e superando con agilità un ostacolo prima insormontabile. I suoi poteri si sbloccano durante l'avventura, affrontando i vari dungeon. Inoltre, Link è accompagnato da uno di questi tre compagni, a scelta del giocatore: Dimitri, un dinosauro acquatico, Moosh, un orso volante, e Ricky, un canguro.

    Serie Oracle

    Si può giocare anche ad entrambi gli Oracle, trasferendo il personaggio tramite un Cavo Link, oppure tramite un sistema di password. Completando entrambi i giochi, si può partecipare al vero combattimento finale che vede Duerova evocare il vero boss finale delle due avventure, ovvero Ganon.
    The_legend_of_Zelda-A_link_to_the_past_%26_four_swords

    8. The Legend of Zelda: Four Sword


    Direttore: Hidemaro Fujibayashi ( Nintendo )
    Console: Game Boy Advance ( GBA )
    Data di pubblicazione: Jap: 14/03/2003 EU: 28/03/2003

    Trama:

    La trama di Four Swords inizia con la principessa Zelda, discendente della principessa di The Minish Cap, che racconta a Link, discendente dell'eroe di The Minish Cap, delle peripezie dei loro antenati tramandate negli anni, mostrandogli la Quadrispada che tiene saldo il sigillo di Vaati, il sigillo si indebolisce e il mago del vento Vaati si libera, cattura Zelda e si rifugia nel suo palazzo del vento. Così tocca a Link, che raccoglie la spada, andare a salvare Zelda quadruplicato a causa del potere della quadrispada. Link allora, viaggia per raccogliere le chiavi, sparse in diversi luoghi, necessarie ad aprire il palazzo del vento. Raccolte tutte, Link va al Palazzo del Vento, sconfigge e sigilla nuovamente Vaati, liberando Zelda.

    81qsls3gdYL._SY445_

    9. The Legend of Zelda: The Wind Waker


    Direttore: Eiji Aonuma ( Nintendo )
    Console: Nintendo Gamecube (NGC) Nintendo Wii U ( Wii U )
    Data di pubblicazione: NGC: Jap: 13/12/2002 EU: 03/05/2003 Wii U: jap: 26/09/2013 EU: 04/10/2013

    Descrizione:

    The Legend of Zelda: The Wind Waker (ゼルダの伝説 風のタクト Zeruda no densetsu Kaze no takuto?, "La leggenda di Zelda: la bacchetta del vento") è il primo titolo della saga The Legend of Zelda uscito per Nintendo GameCube.

    L'avventura si svolge su quarantanove isole da visitare più un mondo sommerso, con molteplici condizioni ambientali. Il titolo eredita molte delle caratteristiche (sia dal punto di vista della giocabilità sia della storia sia dello stile di gioco) da Ocarina of Time, ma questa volta con una grafica in stile "cel-shading" che rende il look generale simile a quello di un anime.

    Trama:

    Il gioco comincia narrando le vicende avvenute in Ocarina of Time su una vecchia e logora pergamena: si spiega come Link, l'Eroe del Tempo, abbia salvato Hyrule dal malvagio Ganondorf, rimasto vittima del Sigillo dei Sette Saggi. Tuttavia, dopo mille anni, il Re del Male, dalla sua prigionia, riesce a mandare orde di mostri sulle terre di Hyrule, mettendo di nuovo in pericolo il pacifico regno: questa volta, però, nonostante le suppliche degli abitanti, l'Eroe del Tempo non si mostra, e alla fine le divinità, con una specie di Diluvio Universale, decidono di far sprofondare il reame sott'acqua. Il re, Dafnes Nohansen Hyrule, cercò di acquietare le divinità, invano: come risultato, del regno rimangono solo alcune piccole isole. Passano altri 1000 anni, Link, poco più che bambino, vive su una piccola isola pacifica (Isola Primula). Nel giorno del suo compleanno, sua sorella (Aril) viene rapita da un enorme volatile. Deciso a salvare la sorella, Link si unisce ad una banda di pirati, guidati da Dazel (che nella versione inglese è chiamata Tetra). Trovato il nido del volatile dentro la Fortezza dei Demoni che ora è piena di mostri guidati da Ganon. Link viene catturato dal volatile stesso, portato al cospetto di Ganondorf, e gettato lontano nel mare aperto. Quando si risveglia, Link è sopra una barca rossa parlante dalla testa di drago, Re Drakar (King of the Red Lions in originale, ovvero "Re dei Leoni Rossi"). Con l'aiuto di Re Drakar e del Wind Waker, una bacchetta bianca che ha il potere di comandare il vento e che letteralmente significa Risvegliatore dei venti, Link dovrà attraversare il Grande Mare e esplorare una miriade di isole e sotterranei, affrontare i boss e gli enigmi caratteristici di questa saga. Il gioco è ricco di sub-quest parallele alla storia principale. Come in tutte le altre avventure della saga sono presenti, oltre a Link, la principessa Zelda e Ganondorf, ovvero l'antagonista di Link.

    Una volta ricevuto il "Wind Waker", Link si avventura nell'Isola del Drago abitata dai Falchi Viaggiatori, i quali venerano lo spirito Valoo, un grosso e paffuto drago dall'espressione un po' beona che è tormentato da una misteriosa creatura. Link raggiungerà la cima della montagna per scoprire che il tormento di Valoo proviene dalla stanza sottostante dove si trova Gohma, il primo boss. Una volta sconfitto gli verrà donata la perla di Din, la prima di tre perle ricordanti solo per "sostanza" alle tre gemme di Ocarina of Time. La seconda perla è quella di Farore, in possesso del Grande Albero Deku, che necessita del Korogu perdutosi, per dare il via al rituale che invocherà la perla stessa e per salvare questo Korogu il Grande Albero dona a Link una Foglia Deku intrisa di potere magico cosicché possa planare. Il Korogu di nome Macorè è entrato nella Foresta Proibita, simile esternamente al santuario della foresta di Twilight Princess, dove Kardemos, un mostro dalle sembianze di una gigantesca pianta carnivora, lo mangia e Link, per liberarlo, dovrà metterlo K.O. con il Boomerang trovato all'interno di questo dungeon. Una volta salvato Macorè ed entrati in possesso della seconda perla, Link si dirige verso la Residenza di Jabun, lo spirito pesce che ricorda il Lord Jabu Jabu di Ocarina of Time, per scoprire che è stata distrutta dai mostri di Ganon e Jabun è dovuto scappare in una grotta dietro l'Isola Primula. Una volta visitato Link entra in possesso della terza perla, quella di Nayru, dopodiché grazie ad esse Link fa sorgere nel bel mezzo del mare la Torre degli Spiriti dove dovrà affrontare Kuznar l'Arbitro per poter entrare in possesso del potere per poter sconfiggere Ganon. Battuto il terzo boss, Link entra in possesso della Master Sword e corre ad affrontare Ganon, ma una volta raggiunta la Fortezza dei Demoni (luogo di residenza di Ganondorf) dove affronterà prima Phantom Ganon e poi re Elmaroc stesso, Link scopre che togliendo la spada dal suo piedistallo ha ridato a Ganon i suoi poteri mentre nel corso degli anni la Master Sword ha perso i suoi. Salvato da Valoo che lo porta in salvo dalla Torre degli Spiriti Link entra nel castello subacqueo di Hyrule e scopre da Dafnes Nohansen Hyrule, ancora vivo dopo il cataclisma, che Dazel è in realtà Zelda e che dovrà visitare i Saggi del Vento e della Terra per infondere nuovi poteri alla spada dove Ganon ha mandato due delle sue creature a intralciare il ragazzo. Nel caso del Santuario del Vento Link si trova ad affrontare Gayla, un enorme verme che vive nella sabbia, mentre per il secondo Link avrà un faccia a faccia con Jay-Harla, un enorme spettro. Una volta affrontati entrambi Link scopre che Ganondorf si è trasferito ad Hyrule, nel suo castello sottomarino e che ha rapito Zelda, Link affronterà, poi, una seconda volta Phantom Ganon per guadagnare le Frecce di Luce e poi un enorme marionetta chiamata Puppet Ganon, infine affronterà Ganondorf stesso. Purtroppo il re del male li sconfigge e richiama la Triforza, quando poi interviene Dafnes Nohansen Hyrule, che esprime il desiderio di far affondare Hyrule per sempre. Facendo questo, il re lo distrae involontariamente, dando un'ultima possibilità ai due di sconfiggerlo: alla fine riescono nell'intento impalando la Master Sword nella testa di Ganondorf che si trasformerà in roccia. Però Hyrule sta per essere sommersa: Link e Zelda fuggono mentre Dafnes Nohansen rimane letteralmente sommerso dall'acqua, morendo. Il gioco si conclude con Link e Dazel che riemergono dalle acque e che salgono sulla nave della ragazza per cercare nuove terre da abitare.

    212px-Four_Swords_Adventures

    10. The Legend of Zelda: Four Sword Adventure


    Direttore: Toshiaki Suzuki ( Nintendo )
    Console: Nintendo Gamecube (NGC)
    Data di pubblicazione: Jap: 18/03/2004 EU: 07/01/2005

    Descrizione:

    The Legend of Zelda: Four Swords Adventures (ゼルダの伝説 4つの剣+ Zeruda no Densetsu: Yottsu no Tsurugi Purasu?, "La leggenda di Zelda: le 4 spade +") è un videogioco di ruolo con visuale a volo d'uccello per la console Nintendo Game Cube orientato al multiplayer. Giocando in singolo è possibile utilizzare un controller tradizionale per Game Cube, mentre in multiplayer ciascun giocatore utilizza un diverso Game Boy Advance, collegato al GameCube centrale attraverso un cavo Gameboy Advance. Il gioco presenta delle sfide che richiedono in genere un approccio fortemente collaborativo per essere superate.

    Trama:

    Dopo che il mago Vaati fu sconfitto e sigillato nella Quadrispada in Minish Cap e Four Swords, sembrava che la pace fosse tornata a Hyrule, tuttavia una nuvola minacciosa in questo momento oscura Hyrule; La Principessa Zelda, preoccupata che il sigillo di Vaati possa essersi indebolito, riunisce le sei fanciulle o vergini, designate a proteggere il portale di accesso al Santuario della Quadrispada, al Castello di Hyrule e chiama Link a loro protezione.

    Mediante il loro aiuto, Zelda è in grado di evocare il portale di accesso al tempio; tuttavia mentre lo sta per attraversare il sigillo si indebolisce e uno sconosciuto Link Oscuro fa la sua apparizione e la rinchiude insieme alle fanciulle all'interno di sette cristalli oscuri in altrettanti palazzi. Link Oscuro può entrare nel portale e a Link non resta altra scelta che seguirlo; nel tempio Link Oscuro schernisce Link affinché estragga la Quadrispada e non appena questo avviene Link si quadruplica liberando completamente Vaati dal suo sigillo che lo fa volare via con la sua magia.

    Link, volato via dopo aver estratto la Quadrispada, va al castello di Hyrule, dove lo vede avvolto nell'oscurità.

    Dopo aver sconfitto tutti i mostri all'interno del castello, libera una delle fanciulle catturate e rivela che Hyrule è stata di nuovo avvolta dall'oscurità grazie al potere di Vaati, e deve liberare in fretta le altre fanciulle per sigillare Vaati ed evitare che il suo piano di conquista di Hyrule si concluda.

    Così Link parte per salvare le fanciulle, ma dopo averne salvate altre due, scopre che per raggiungere il palazzo del vento dovrà raccogliere nel corso del suo viaggio quattro gioielli reali custoditi dai fantasmi dei Cavalieri di Hyrule, che sono i vecchi cavalieri che furono incaricati di custodire gli elementi di The Minish Cap adesso chiamati gioielli reali, poi scopre che il castello di Hyrule è stato avvolto nuovamente dall'oscurità e che quindi qualcosa di strano stesse succedendo.

    Link dunque va al castello e lo libera nuovamente dai mostri trovando un'altra fanciulla, che liberata, svela che probabilmente, la fonte di tutta l'oscurità che sta occupando Hyrule venga dallo Specchio Oscuro, ovvero uno specchio che divide Hyrule e il Mondo Oscuro, e che dunque, Vaati e un suo complice si stiano servendo di questo potere per richiamare mostri e appunto e gli strani Link Oscuro che anch'essi si stanno moltiplicando invadendo Hyrule.

    Link, dunque, parte in compagnia delle quattro fanciulle liberate nel corso della sua avventura trasformate in fate quali sono, per riprendere lo Specchio Oscuro nel Tempio dell'Oscurità.

    Durante il cammino per ritrovare lo Specchio Oscuro, Link e le fanciulle hanno assistito a dei Deku che adulavano un certo Ganon come se fosse una cerimonia di adorazione, superati questi Deku Adulatori, Link e le fanciulle raggiungono il tempio.

    Espugnato il tempio, Link trova solo un'altra fanciulla, e vede che lo specchio è stato rubato dal posto in cui risiedeva, così le fanciulle raccontano alla fanciulla appena salvata di non sapere chi è il complice di Vaati che ha rubato lo specchio e di essere state insospettite dai Deku che adulavano un fantomatico Ganon, così la fanciulla, rispose collegando Ganon a Ganondorf, ovvero un nomade del deserto facente parte della tribù dei Gerudo, così Link e le cinque fanciulle, localizzato il complice di Vaati, decidono di fare una visita al villaggio Gerudo e poi alla piramide che sorge dietro il villaggio, nella speranza che Ganon, lo specchio oscuro e l'ultima fanciulla si trovino lì.

    Così, dopo avere raccolto alcune informazioni dalla tribù, avere superato il deserto ed espugnato la piramide, trovano l'ultima fanciulla e altre informazioni su Ganon, infatti Ganondorf è il vero Re delle Tenebre e Vaati è solo un complice, in passato Ganondorf si impossessò di un'antica arma chiamata Tridente, dunque adesso sta complottando con Vaati contro Hyrule, per poi sfruttarlo per impadronirsi prima di Hyrule e poi del mondo.

    Così, le fanciulle ormai riunite, usano i loro poteri telepatici per parlare con Zelda che rivela di essere stata portata ai piedi della Torre del Vento.

    Così, Link e le fanciulle vanno alla Torre del Vento, e usano i quattro gioielli reali raccolti nel corso dell'avventura per entrare e salvare Zelda. Espugnato il primo piano della Torre del Vento, Link salva Zelda che rivela che per fermare il piano di Vaati, Link deve oltrepassare il reame celeste per poi espugnare il Palazzo del Vento e sconfiggere Vaati.

    Oltrepassato il reame celeste, Link si trova a combattere con Link Oscuro che fa da custode allo Specchio Oscuro per far nascere orde di mostri.

    Così, Link sconfigge la sua controparte oscura e ferma lo Specchio che adesso non produce più Mostri, dunque accede al Palazzo del Vento, dove dopo averlo espugnato, sconfigge Vaati ma lo scontro provoca il crollo del palazzo e Link riesce a fuggire, però, Ganondorf accecato dalla rabbia per essersi fatto sventare i suoi piani, attacca Link, che aiutato da Zelda, sconfigge Ganondorf e con l'aiuto delle Fanciulle lo rinchiude nella Quadrispada. Il gioco si conclude con il regno che ritorna alla luce originaria in festa.

    260px-ZeldaMinishCap-Scatola

    11. The Legend of Zelda: The Minish Cap


    Direttore: Hidemaro Fujibayashi ( Nintendo )
    Console: Game Boy Advance (GBA)
    Data di pubblicazione: Jap: 04/11/2004 EU: 12/11/2004

    Descrizione:

    The Legend of Zelda: The Minish Cap (ゼルダの伝説 ふしぎのぼうし Zeruda no Densetsu Fushigi no Bōshi?, La Leggenda di Zelda: Il Cappello [dei] Minish) è l'undicesimo videogioco della serie The Legend of Zelda, pubblicato da Capcom, con Nintendo. È uscito per Game Boy Advance il 4 novembre 2004 in Giappone, il 12 novembre 2004 in Europa, il 10 gennaio 2005 nel Nord America e 7 aprile 2005 in Australia.

    Il 16 dicembre 2011 il gioco è nuovamente uscito per il Programma Fedeltà di Nintendo sul Nintendo eShop del Nintendo 3DS

    Trama:

    La trama di The Minish Cap ruota attorno al passato di Vaati e alla nascita della Quadrispada. Ad Hyrule si festeggia periodicamente una festa dedicata ai Minish, piccole creature simili a gnomi, che si narra avessero aiutato un giovane a scacciare il male tramite la loro spada.

    In questa festa si svolge un torneo in cui il vincitore in premio può vedere la Quadrispada conficcata in quello che sembra il baule che contiene i mali sconfitti con la spada. Il vincitore è Vaati, che sperava di trovare la Forza di cui parlava la leggenda nel baule, spacca la Quadrispada con la sua magia liberando i mostri.

    Vaati si accorge che la Forza non risiede lì, così, con i suoi poteri, pietrifica la Principessa Zelda e scappa per andare alla ricerca della mistica Forza per diventare il re del regno di Hyrule.

    In questa avventura, il protagonista, Link, un amico d'infanzia di Zelda che può vedere i Minish data la sua età, viene incaricato dal padre di Zelda, il Re di Hyrule, e dovrà partire alla ricerca di quattro elementi da forgiare nella Quadrispada, facendola diventare una spada sacra, in modo da far tornare normale Zelda, e sigillare nella Quadrispada il perfido Vaati.

    Link, dunque, va nella Foresta Minish per trovare informazioni sul primo elemento, ed incontra Egeyo, un Minish che deciderà di accompagnarlo.

    Egeyo, nel corso della storia, rivelerà a Link che lui e Vaati ed Egeyo erano dei Minish, e Vaati era il suo apprendista. Egeyo inventò un cappello dai poteri magici, e Vaati, corrotto dalla follia e l'odio degli uomini, decise di rubarlo, usando i suoi poteri per trasformare Egeyo in un copricapo parlante, che però è capace di rimpicciolire chi lo indossa purché sia su un determinato piedistallo.

    Questo permetterà a Link di rimpicciolirsi in modo da poter esplorare il magico mondo dei Minish. Per riuscire a forgiare la spada sacra, Link deve farsi aiutare da molti amici Minish, che gli danno informazioni utili e lo aiutano nel tragitto.

    Nel frattempo, Vaati, si impossessa del corpo del Re di Hyrule, in modo da cercare la mistica Forza con maggiore facilità e con l'aiuto dei soldati del regno.

    Dopo tante avventure e peripezie, Link riesce a forgiare la Sacra Quadrispada, che gli dà il potere di quadruplicarsi, e così, scopre che la Forza, che altro non è che la Triforza, per qualche motivo, si trova nel cuore della Principessa Zelda.

    Vaati, che controllava tutte le mosse di Link tramite i suoi poteri, scopre dunque anche lui dove alberga la Forza, così si impadronisce del castello di Hyrule e trasforma tutti in pietra.

    Link, svenuto dopo aver scoperto dove albergava la Forza, si riprende, e vede che Vaati è riuscito a diventare il Re di Hyrule, facendo diventare il regno un posto in cui albergano solo tenebre. Link fa tornare normali tutte le persone trasformate in pietra, e raggiunto Vaati, scopre che egli stava approntando un rito per prelevare completamente la Forza da Zelda, in modo da diventare il potente Re di una Hyrule dominata dall'oscurità.

    Link riesce ad interrompere la cerimonia, e affronta Vaati, che nel frattempo si è trasformato in un gigantesco pipistrello monoculare, sconfiggendolo e sigillandolo nella Quadrispada, e liberando la principessa Zelda. Il castello e Hyrule tornano quelli di un tempo.

    Il gioco si conclude con Egeyo che ritorna nel suo mondo di origine dopo aver ripreso le sue sembianze originali e aver donato a Link un cappuccio verde come ricordo dell'avventura appena conclusa.

    91CNKDOnSML._SY445_

    12. The Legend of Zelda: Twilight Princess


    Direttore: Eiji Aonuma ( Nintendo )
    Console: Nintendo Gamecube (NGC) Nintendo Wii ( Wii ) Nintendo Wii U ( Wii U )
    Data di pubblicazione: NGC: Jap: 02/12/2006 EU: 15/12/2006 Wii: Jap: 02/12/2006 EU: 07/12/2006 Wii U: jap: 10/03/2016 EU: 04/03/2016

    Descrizione:

    The Legend of Zelda: Twilight Princess (ゼルダの伝説 トワイライトプリンセス Zeruda no densetsu Towairaito purinsesu?) è un videogioco action-adventure del 2006, sviluppato e pubblicato da Nintendo per GameCube e Wii.

    L'uscita del gioco era inizialmente prevista per il novembre del 2005, tuttavia è stata successivamente posticipata per permettere ai programmatori di aggiungere più contenuti e rifinire il prodotto. Le versioni per Wii sono state pubblicate in contemporanea con il lancio sul mercato della console (il 19 novembre 2006 in Nord America, il 2 dicembre 2006 in Giappone, il 6 dicembre 2006 in Europa ed il 7 dicembre 2006 in Australia), rendendo così Twilight Princess il primo capitolo della serie The Legend of Zelda ad essere in vendita fin dal lancio di una console Nintendo. La versione per GameCube è stata pubblicata il 2 dicembre 2006 in Giappone, il 12 dicembre 2006 in Nord America e Australia ed il 15 dicembre 2006 in Europa.

    Il 4 marzo 2016 è stato pubblicato un remake del gioco in HD per Wii U.

    La versione fra le tre di maggior successo è quella per il Wii con circa 7,28 milioni di pezzi venduti, seguita dalla versione per GameCube con 1,59 milioni e quella per Wii U con 0,88 milioni

    Trama:

    Link, un giovane ragazzo del villaggio Tauro, piccolo e pacifico villaggetto che si trova nelle terre di Ratane, una parte delle grandi lande di Hyrule, viene incaricato da un suo caro amico e dal capo villaggio a partire per un lungo viaggio in direzione del Castello di Hyrule, capitale del regno, e portare in dono una spada, forgiata per la Principessa Zelda e i Nobili.

    Due giorni prima della partenza di Link un gruppo di scimmie continua a spaventare e derubare il suo villaggio e proprio il giorno della partenza, Link affronta con una spada di legno alcune creature che sembrano essersi insediate inspiegabilmente nel Grande Albero della Foresta di Firone (che è un chiaro richiamo al Deku Tree di Ocarina of Time, molti fan dicono infatti che la foresta di Firone sia l'ex-foresta Kokiri) che hanno intrappolato uno degli amici di Link, Furio, ed una scimmia che aiuterà Link successivamente.

    Dopo molte peripezie, arriva il giorno della partenza, ma Iria, amica di Link e figlia del capovillaggio, nota che Epona, il cavallo del giovane, è ferita ad una zampa e sgrida Link per averle fatto passare troppi pericoli e decide di portarla alla Sorgente di Ratane per guarirla impedendo a Link di partire per il castello di Hyrule.

    Link, disarmato e preoccupato di non essere perdonato da Iria per Epona, arriva alla Sorgente passando per un cunicolo nascosto e quando sta per scusarsi con la ragazza, arrivano dei mostri in groppa a dei cinghiali che stordiscono Link e rapiscono Iria e Colin, un ragazzino del villaggio.

    Link, ripresosi dal colpo che gli è stato inflitto, comincia a camminare e si ritrova dinanzi ad un portale che lo risucchia, facendolo entrare in un mondo chiamato Crepuscolo ma facendogli assumere le sembianze di un lupo nero. Link, stordito, si risveglia in una prigione e si rende conto di cosa è diventato. Dopo tutto ciò, incontra Midna che decide di aiutare Link e dice che l'unico modo per tornare normale è uscire dal Crepuscolo. Percorrono tutta la prigione dove Midna lo aiuta a scoprire le sue abilità quando è Lupo e incontra la Principessa Zelda, che è stata maledetta da Zant, il Re del Crepuscolo.

    Per poter sconfiggere Zant, i due devono cercare i tre Cristalli Oscuri, nei quali è racchiuso l'antico potere per il quale furono relegati nel crepuscolo gli antenati di Midna. Allo stesso tempo Link deve aiutare gli spiriti della luce che Zant ha intrappolato nel Reame del Crepuscolo; Ratane, Firone, Oldin e Ranel, per farlo deve impossessarsi degli insetti della luce ognuno dei quali porta con sé una parte degli spiriti originari. Link libera per primo Ratane, eliminando i Twili, i mostri che abitano il Crepuscolo, ingigantiti da Zant. Lasciato il villaggio libera Firone, e si accorge che è tornato normale ma con un vestito diverso, il vestito dell'Eroe Prescelto dalle Dee, allo stesso tempo scopre anche che quando entra nelle zone del crepuscolo assumerà sempre la forma di lupo.

    Il primo cristallo si trova nella selvaggia foresta di Firone accanto al villaggio Tauro, custodito all'interno del Grande Albero. Arrivato nel cuore dell'albero trova un grande lago pieno di liquame rosso, e qui si spiega la causa delle creature che hanno infestato il villaggio: l'albero è divenuto la dimora di un terribile parassita, Nefentyax. Questo, dopo uno scontro, viene comunque distrutto.

    Raggiunge poi, le terre di Oldin e libera lo spirito, che rivela dove si trova il secondo cristallo: è situato nel Monte Morte; per accedervi Link chiede l'aiuto del pastore del villaggio che rivela che gli unici che possono aiutarlo sono i Goron, che stranamente non fanno passare nessuno nella zona del monte. Decide di andare al suo villaggio: il capo ha infatti degli stivali di ferro che lo faranno rimanere saldato a terra durante le spinte dei Goron. Riesce quindi a penetrare all'interno del monte e il patriarca da quindi una spiegazione: il grande capo, infatti, era stato colpito dalle scorie del secondo cristallo oscuro e si era trasformato in un enorme mostro. Raggiunge alla fine, il centro del vulcano sconfiggendo il mostro e libera il grande capo.

    Raggiunge, infine, le immense terre di Ranel, sconfiggendo altri insetti compreso il Twili Bloat, capo delle schiere degli insetti del Crepuscolo. Dopo aver riempito il goccioliere di luce dello spirito Ranel, a Link viene mostrata, in un vivido sogno, la storia del Regno di Hyrule: secondo questa leggenda il mondo è sempre esistito in una forma caotica, ed è rimasto in questo stato finché le tre divinità principali, Nayru, Farore e Din, decisero di ordinarlo; dopo la creazione degli esseri umani, le dee crearono la Triforza e i quattro Spiriti della Luce: ci fu un periodo di pace e prosperità, che durò incontrastato sino all'arrivo di un popolo di maghi dotati di grandi poteri, i Twili; alcuni di questi riuscirono a sottomettere il mondo al loro volere trasformandolo in un regno oscuro; le divinità intervennero per ripristinare l'ordine e inviarono i sei saggi, sigillando il popolo di maghi nel Reame del Crepuscolo; la chiave del potere, dunque, è rinchiusa proprio in quel Reame, e ciclicamente nella storia dell'umanità un individuo malvagio, di nome Ganondorf, cercò di impossessarsene, c'era riuscito, ma alla fine venne sconfitto dai Sei Saggi. Midna spiega quindi cos'è il Crepuscolo: un mondo pieno di mostri dove la luce non può filtrare. Lei era invece a regina votata dal popolo, ma, prima dell'elezione, era stata scacciata dal suo Reame del Crepuscolo da Zant, che la trasformò nella creaturina che è adesso. Il terzo cristallo è conservato in un santuario situato al fondo del lago Hylia: in questo caso Link prima scioglie i ghiacci che si sono formati alla sorgente del lago, per farne fuoriuscire di nuovo il flusso d'acqua, poi chiede aiuto agli Zora, che vivono nelle zone umide accanto al fiume Hylia, e parlando con lo spirito della Regina, comprende che deve trovare e salvare il piccolo principe degli Zora. Scopre che in una locanda del borgo di Hyrule, riposa Iria, in compagnia del principino. Decide quindi di aiutarla a portarlo nelle terre di Oldin, per il fatto che il ragazzo è malato: riesce quindi nell'intento, ottenendo la tunica Zora grazie alla quale, potendo respirare sott'acqua, raggiunge il dungeon sommerso, dove si cela un mostro marino, che viene sconfitto. Dopo aver ottenuto l'ultimo cristallo, raggiungono il covo di Ranel, dove si cela Zant, che attacca Midna, esponendola direttamente alla luce di Ranel, e Link, trasformandolo di nuovo in lupo. Sul punto di ucciderli, viene però fermato dal quarto Spirito della Luce (Ranel, appunto) che li teletrasporta al borgo di Hyrule. Quindi, Midna, in fin di vita, implora Link di portarla da Zelda, giacché ella possa aiutarli. Sfortunatamente le condizioni della creatura delle tenebre non lasciano altra scelta alla principessa che unire i loro spiriti, dimodoché possano muoversi attraverso luce e ombra. Infine Zelda consiglia a Link di dirigersi alla Foresta Sacra, situata nella foresta di Firone. Reclamare quindi, la Spada Suprema, unico oggetto in grado di esorcizzare il Male.

    Dopo aver preso la spada, Midna consiglia al giovane di cercare lo Specchio oscuro, un oggetto magico che venne usato anticamente dalle tre dee per imprigionare i Twili, e dai Sei Saggi, come portale per rinchiudere il Re del Male Ganondorf, nel Crepuscolo. La scelta era dovuta al fatto che il potere di Ganondorf, riveniente dalla Triforza del Potere, era stato così forte da uccidere uno dei saggi. Raggiungono il deserto Gerudo e, intrufolatisi nel "Patibolo del Deserto", stanno per raggiungere i Saggi, ma Zant risveglia un fossile gigantesco, Stallord, che viene distrutto. Si scoprirà in seguito che lo specchio è stato diviso in quattro parti dal re del Crepuscolo, e che è stato scaraventato in quattro zone di Hyrule. Uno si trova invece nel Patibolo e viene subito scoperto da Midna.

    Per ricomporre i frammenti dello specchio Link si reca al Borgo, dove conosce quattro forestieri intenti alla ricerca degli stessi oggetti, tra loro c'è anche il caro amico di Link, che deciso ad aiutare Hyrule si unisce a loro. Il secondo frammento si trova in una villa sofisticata alla sommità del Ghiacciaio; per giungervi Link segue le orme di un mostro che poi si scoprirà essere il padrone della villa. Prende possesso del pezzo sconfiggendo una grande Signora Yeti, Blizzetta. Il terzo frammento si trova nell'antica Foresta Sacra, custodito all'interno del Santuario del Tempo in cui, secoli prima, l'Eroe del Tempo prese la Spada Suprema per sconfiggere Ganon. Prima di trovare il quarto frammento, Link si reca in un villaggio dimenticato, dove prima vivevano i Guardiani Reali di Hyrule, in questo posto salva una vecchietta, unica discendente dei guardiani, che gli dona la prima parte di un antico Libro, il quale contiene le indicazioni per arrivare alla città dei cieli, dove è custodito l'ultimo frammento di specchio. Facendosi aiutare da uno dei quattro forestieri conosciuti nel Borgo, Link scopre che nell'Antico Libro è scritto l'incantesimo per spezzare il sigillo della statua del tempio del Villaggio Calbarico, dietro la quale vi è lo strumento con cui è possibile arrivare nei cieli; dopo aver trovato i pezzi dell'Antico Libro sparsi per Hyrule, Link effettua l'incantesimo spezzando la statua, trova un cannone che, fattolo riparare, gli permette di cataputarsi fino al firmamento. Proprio nei cieli Link incontra gli Eterei, una razza ancora più vicina degli Hylia alle divinità. Scopre che il pezzo è stato preso da un dragone enorme, che viene ucciso da Link.

    Dopo aver ricostituito lo specchio, Link e Midna giungono nel Crepuscolo, e in seguito alla dimora di Zant e, dopo averlo sconfitto (Tuttavia Zant, grazie ai suoi grandi poteri, riesce a sopravvivere) scoprono poi che in realtà egli non era altro che un complice del redivivo Ganondorf, impossessatosi del castello e deciso a conquistare il mondo. Midna riesce tuttavia ad uccidere Zant definitivamente. Tornati a Hyrule, Link si reca al castello, intanto divenuto sede di Ganondorf, e scopre che la principessa Zelda è ancora in balia del malvagio nemico. Dopo aver liberato Zelda e aver sconfitto Ganon in forma di bestia, Midna tenta di sigillare nuovamente il Nemico ma viene sconfitta, così Link e Zelda si ritrovano insieme sulla piana di Hyrule, intenti ad affrontare Ganon in uno scontro a cavallo; mentre Zelda tenta di colpire Ganondorf con le frecce di luce, Link lo ferisce con la spada; quando sembra che Ganon sia stato definitivamente sconfitto, Link viene sbalzato da sella e costretto a fronteggiare il suo avversario faccia a faccia in un duello all'ultimo sangue. Alla fine Link uccide Ganondorf, il quale promette di ritornare ancora.

    Grazie all'aiuto degli spiriti della luce, la Principessa del Crepuscolo si rivela nel suo vero aspetto, ritorna nel suo regno e distrugge per sempre lo Specchio oscuro, così che nessuno potrà più entrare in quel regno.

    260px-The_Legend_of_Zelda_Phantom_Hourglass

    13. The Legend of Zelda: Phantom Hourglass


    Direttore: Daiki Iwamoto ( Nintendo )
    Console: Nintendo DS ( NDS )
    Data di pubblicazione: jap: 23/06/2007 EU: 19/10/2007

    Descrizione:

    The Legend of Zelda: Phantom Hourglass (ゼルダの伝説 夢幻の砂時計 Zeruda no Densetsu: Mugen no Sunadokei?, Lett: La Leggenda di Zelda: La Clessidra delle Illusioni) è un videogioco action-adventure del 2007, sviluppato da Nintendo EAD e pubblicato da Nintendo in esclusiva per Nintendo DS. Si tratta del tredicesimo capitolo principale della serie The Legend of Zelda.

    È equipaggiato con una grafica 3D in cel-shading principalmente con una visuale dall'alto anche se incorpora altre diverse visuali a seconda del contesto. Il gioco è stato mostrato da Satoru Iwata con un trailer durante la Game Developers Conference (conferenza degli sviluppatori di videogiochi) del 2006 a San Jose. In Europa è stato pubblicato il 19 ottobre 2007.

    Trama:

    Il gioco è ambientato un anno dopo di The Legend of Zelda: The Wind Waker, essendone anche il seguito. Link, Dazel e i suoi pirati stanno esplorando il mare, cercando nuovi tesori. Proprio durante una nebbia fittissima, si imbattono in una nave fantasma e Dazel vi si reca per esplorarla. Quando lei si caccia nei guai, Link prova a salvarla ma cade nell'oceano e perde conoscenza. Portato dalla corrente sulle rive di un'isola misteriosa, l'Isola Melka, si risveglia col suono della voce di Sciela, una fata. Così Link si reca da Oshus, il vecchio del villaggio.

    Con il suo aiuto riesce a ripartire in cerca di Dazel. Conoscerà quindi il vecchio Oshus, uomo dai tanti segreti, e il fifone Linebeck, colui che con il suo battello lo aiuterà a navigare per il grande mare. Il titolo "Phantom Hourglass" si riferisce alla Clessidra Fantasma, una particolare clessidra indispensabile a Link per entrare nel Santuario del re Mar, il più grande dungeon del gioco.

    Proprio qui si cela Bellum, un'antica creatura somigliante a un calamaro che ha creato tutti i mostri che infestano i mari e che è capace di assorbire l'energia vitale altrui

    260px-Spirit-Tra

    14. The Legend of Zelda: Spirit Tracks


    Direttore: Daiki Iwamoto ( Nintendo )
    Console: Nintendo DS ( NDS )
    Data di pubblicazione: Jap: 23/12/2009 EU: 11/12/2009

    Descrizione:

    The Legend of Zelda: Spirit Tracks (letteralmente: "La leggenda di Zelda: sui binari dello spirito"; titolo originale: ゼルダの伝説 大地の汽笛 (Zeruda no Densetsu Daichi no Kiteki?), letteralmente: "La leggenda di Zelda: il fischietto delle terre") è un gioco per Nintendo DS e Nintendo DSi uscito il 7 dicembre 2009 nel Nord America, il 10 dicembre 2009 in Australia, l'11 dicembre 2009 in Europa e il 23 dicembre 2009 in Giappone. Annunciato alla Game Developers Conference 2009 dal presidente di Nintendo Satoru Iwata, questo secondo capitolo della saga per l'handheld di Nintendo presenta delle meccaniche di gioco simili a Phantom Hourglass, ma con la possibilità di muoversi nel mondo di Hyrule per mezzo di un treno, che sostituisce la barca presente nel predecessore.

    Trama:

    La storia inizia il giorno in cui Link, apprendista macchinista dell'ex maestro di spada Vittorino, deve ricevere il certificato dalla principessa Zelda che lo autorizzerà a poter usare il suo treno sulle ferrovie di Hyrule.
    La cerimonia si svolge senza troppi intoppi, ma dopo l'investitura a macchinista ufficiale, Link viene convocato dalla principessa nei suoi appartamenti. Zelda ha avuto un terribile presagio riguardante la Torre degli Dei, gigantesco edificio nell'esatto centro di Hyrule, su cui si basa l'equilibrio del regno e delle "Vie Spirituali" (il nome che viene dato alle numerosissime rotaie di Hyrule). Link e Zelda, aiutati da Vittorino, si dirigono in treno verso la Torre, ma durante il viaggio, improvvisamente, le rotaie scompaiono, e i tre vengono attaccati dal primo ministro di Hyrule, Mirona, e dal suo tirapiedi, Tristalpin. Mirona vuole infatti risvegliare Mallard, antico e potentissimo demone, per ottenere il controllo del regno. A nulla vale l'abilità di Vittorino con la spada nei confronti di Tristalpin, che impiega poco a metterlo KO. Mirona, con un incantesimo, espelle l'anima di Zelda dal suo corpo, e vi fa risiedere dentro a quest'ultimo lo spirito di Mallard. Poi se ne vanno.
    Link si risveglia al castello di Hyrule, vicino a Vittorino, che fortunatamente è ancora vivo. Vagando per il castello, però, Link scopre che lo spirito di Zelda è ancora "vivo", e che lui è l'unico a poterla vedere. I due decidono di tornare alla Torre, passando per una scorciatoia. Giunti nell'edificio, fanno la conoscenza di Doruotea, saggia e anziana donna che da tempo custodisce la Torre e il Treno degli Dei. Doruotea spiega a Link che per restaurare le Vie Spirituali, ormai del tutto scomparse, sono necessarie alcune magiche tavolette, custodite una in ogni piano della Torre. Per riattivare del tutto le rotaie, però, è necessario anche l'aiuto di altri saggi che come lei proteggono ognuno una zona di Hyrule.
    Ha inizio così l'avventura di Zelda e di Link, che li porterà a visitare ogni angolo di Hyrule alla ricerca di un modo per evitare che Mallard riacquisti il suo antico potere e possa così distruggere Hyrule.

    213px-Skyward

    15. The Legend of Zelda: Skyward Sword


    Direttore: Hidemaro Fujibayashi ( Nintendo )
    Console: Nintendo Wii ( Wii )
    Data di pubblicazione: Jap: 23/11/2011 EU: 18/11/2011

    Descrizione:

    The Legend of Zelda: Skyward Sword (ゼルダの伝説 スカイウォードソード Zeruda no densetsu: Sukaiwōdo Sōdo?) è un videogioco della serie The Legend of Zelda pubblicato nel 2011 per Wii dalla Nintendo. Fu annunciato il 15 giugno 2010 all'Electronic Entertainment Expo di Los Angeles. Per giocare è necessario l'utilizzo della periferica Wii MotionPlus, che permette una ricezione dei movimenti meglio calibrata.

    Trama:

    Nella cronologia della serie, Skyward Sword è un prequel di tutti i videogiochi della saga. Link, il protagonista, è nato e cresciuto a Oltrenuvola, un'isola galleggiante sopra le nuvole. Una leggenda racconta che all'alba dei tempi la Dea Hylia vegliasse sulla Terra, ma Mortipher, un'entità malvagia, attaccò il mondo con i suoi demoni. Per salvare gli umani, la Dea innalzò in cielo Oltrenuvola e altre piccole isole. In seguito sconfisse Mortipher e lo sigillò sulla Terra. Gli abitanti di Oltrenuvola, però, credono che questa sia soltanto una leggenda e ritengono che non esista nulla al di sotto delle nuvole.

    Link è un allievo della Scuola d'Armi, i cui cavalieri sorvegliano Oltrenuvola cavalcando enormi uccelli detti Solcanubi. La storia inizia in un giorno di festa, l'esame degli allievi, che consiste in una gara a bordo dei Solcanubi. Prima del grande evento Link si incontra con Zelda, la sua amica di infanzia, ma scopre che il suo Solcanubi è stato catturato da Bado, un altro allievo, geloso del forte legame esistente tra Link e Zelda. Per liberare il suo Solcanubi, Link ottiene una spada dal Primo cavaliere, riesce a recuperare in tempo il Solcanubi e a vincere la gara. Dopo la cerimonia di premiazione, Link fa una cavalcata nei cieli con Zelda, ma improvvisamente compare un tornado, che inghiotte Zelda. Durante l'avvenimento Link sviene, ma nel sonno scorge una figura dalle fattezze femminili, sebbene non umana. Svegliatosi in piena notte, vede la figura del suo sogno, che lo conduce all'interno dell'enorme statua della Dea Hylia che svetta maestosa su Oltrenuvola. Qui la figura si presenta: è Faih, lo spirito di una spada lasciata dalla Dea all'eroe prescelto.

    Faih rivela a Link che Zelda è ancora viva, ma si trova al di sotto delle nuvole, sulla Terra. Presa la nuova spada, Link vi si dirige e scopre il Santuario dell'Esilio, dove incontra un'anziana, la saggia che veglia sulla Terra dell'Esilio. In seguito Link raggiunge la Foresta di Firone, una selva abitata da creature vagamente somiglianti ai kiwi, ma con una pianta sulla schiena: i Kyuri. Link incontra il loro capo, che gli chiede di trovare gli altri Kyuri, dispersi nella foresta dopo l'attacco di alcuni mostri. Terminata la ricerca, il saggio dei Kyuri dona a Link la Fionda, con la quale potrà accedere al luogo dove Faih ritiene che si trovi Zelda: il Santuario del Cielo. Nei meandri di questo dungeon Link incontra Ghiraim, che lo sfida venendo però sconfitto. Link accede alla Fonte del Cielo, ma Zelda si è già diretta verso le Terre di Oldin. Link la segue in questa landa vulcanica dove incontra i Mogma, creature abili a scavare sottoterra e avide di tesori. Ottenendo da loro i Talpoguanti, Link entra, dopo averne ricomposto la chiave, nel Santuario della Terra, dove incontra nuovamente Ghiraim che gli scatena contro il boss Occhio di Fuoco, ma Link trionfa nuovamente e accede alla Fonte della Terra. Qui incontra Zelda, la quale è accompagnata da una donna, Impa, che si definisce Servitrice della Dea. Tuttavia le due ripartono subito dopo.

    Sulle loro tracce Link si dirige nelle terre di Ranel, anticamente floride e abitate da robot, ma ora ridotte a un deserto desolato. Per accedere al Santuario del Tempo, il luogo nel quale si trova Zelda, Link passa attraverso il terzo dungeon, l'Opificio di Ranel, dove deve sconfiggere Skorpyo. Raggiunto il Santuario, i tre (Link, Zelda e Impa) vengono attaccati da Ghiraim. Link riesce ad intralciarlo quanto basta perché le due possano fuggire, ma poco prima di scappare Zelda consegna a Link un'arpa, la Lira della Dea. In seguito, dietro consiglio di Faih, Link torna al Santuario dell'Esilio, dove scopre che è stato prescelto dalla Dea per una missione i cui dettagli gli saranno rivelati da Zelda stessa, che si è rifugiata con Impa nel mondo del passato; per accedervi Link deve varcare la Porta del Tempo, che si aprirà quando la spada di Link si sarà purificata con l'ausilio delle tre Fiamme Sacre. Subito dopo, una creatura oscura riesce a rompere il proprio sigillo in prossimità del Santuario dell'Esilio, e tocca a Link sconfiggerla e ripristinare il sigillo. Quella creatura è il Recluso, una terribile bestia risalente ai tempi più remoti.

    Link torna a Oltrenuvola, ed eseguendo una melodia insegnatagli dalla saggia entra nel Cumulonembo, una zona prima inaccessibile. Qui scopre l'Isola delle Melodie, ove apprenderà tre nuove melodie che gli permetteranno di accedere man mano ad altrettante prove. Link quindi si dirige nelle aree già visitate, entrando in nuovi dungeon e ottenendo ogni volta una Fiamma Sacra (la Fiamma di Farore nell'Antico Sacrario dopo aver vinto Malgare, la Fiamma di Nayru nel Galeone delle Sabbie dopo aver battuto Meduclope e la Fiamma di Din nel Grande Santuario Antico dopo aver sconfitto per la seconda volta Ghiraim). Link si reca allora al Santuario dell'Esilio, dove il Recluso si risveglia per la seconda volta e viene imprigionato di nuovo (anche grazie all'aiuto di Bado, che ha costruito la Badopulta, ovvero una catapulta che lancia enormi bombe). Link apre la Porta del Tempo e incontra Zelda, la quale gli rivela la verità: lei è la reincarnazione della Dea, e il Recluso è in realtà Mortipher, che cerca continuamente di spezzare l'antico sigillo; la missione di Link è quella di dimostrare di essere l'eroe prescelto ed ottenere la Triforza, e con questa distruggere Mortipher. Poi Zelda si assopisce per rafforzare il sigillo, e così rimarrà tale fino a che Mortipher non sarà sconfitto definitivamente.

    Nel Cumulonembo Link incontra Narisha, il Grande Spirito Celeste, e sconfigge il parassita Drosera, che lo affliggeva. Narisha rivela a Link che per accedere all'ultima prova, la quale gli aprirà la via per la Triforza, deve ottenere le tre parti della Melodia dell'Impavido, conservata da tre draghi: Firone (che già conosceva), Oldin e Ranel. Dopo varie peripezie Link riesce a eseguire la Melodia dell'Impavido e, superando l'ultima prova, accede alla Torre del Cielo, il dungeon nel quale è conservata la Triforza. Dopo averla ottenuta, l'Isola della Dea torna sulla Terra schiacciando il Recluso (che ha rotto il sigillo di nuovo) e lo distrugge definitivamente grazie al potere della Triforza. Quando sembra che tutto sia finito, Ghiraim rapisce Zelda e la porta nel passato, per utilizzarla nel rito che farà rinascere Mortipher. Link lo insegue e lo sconfigge un'altra volta, ma Ghiraim (che rivela di essere lo spirito di una spada, come Faih) riesce nel suo intento. Mortipher dunque rinasce e sfida Link a un duello all'ultimo sangue (dove Mortipher usa Ghiraim come spada). Dopo la terribile battaglia, il Re dei demoni viene sconfitto, ma scaglia una maledizione contro Link e Zelda dicendo che il suo odio per loro non cesserà mai. Faih dice addio a Link, mentre Zelda chiede a Impa di venire nel presente, ma lei rifiuta. Tornati nel loro mondo, incontrano l'anziana, che si rivela essere la stessa Impa, ormai irriconoscibile per i segni dell'età, e che si dissolve sotto ai loro occhi. Infine Zelda comunica a Link che vuole rimanere sulla Terra, e Link le sorride, lasciando intendere che resterà insieme a lei.
    260px-Between_worlds

    16. The Legend of Zelda: A Link Between Worlds


    Direttore:Hiromasa Shikata ( Nintendo )
    Console: Nintendo 3Ds ( N3Ds )
    Data di pubblicazione: Jap: 26/12/2013 EU: 22/11/2013

    Descrizione:

    The Legend of Zelda: A Link Between Worlds è un sequel per Nintendo 3DS di A Link to the Past, pubblicato nel 1991 per Super Nintendo Entertainment System e nel 2001 per Game Boy Advance. Questo titolo è il sedicesimo videogioco facente parte della serie di The Legend of Zelda.

    È stato presentato il 17 aprile 2013 al Nintendo Direct. Il gioco è stato pubblicato a novembre del 2013.

    Trama:

    Dopo un incubo nel quale in un mondo oscuro in cui affronta un'oscura figura, Link viene svegliato da Grì, il figlio del Fabbro, per cui il ragazzo lavora. Dopo essersi svegliato, Link segue Grì dal Fabbro che ha appena finito di servire il Capitano. Costui imbraccia il suo scudo ed esce dal negozio dimenticandosi però della spada ed è compito di Link riportargliela. Recatosi al Castello di Hyrule una guardia gli dice che il Capitano si è recato al Santuario. Arrivato al Santuario, Link ascolta una conversazione tra la figlia del Sacerdote, Seresa e il becchino Danpé. Seres si offre di andare a chiamare il Capitano mentre Danpé intrattiene Link, prima che il portone si chiuda e si senta Seres urlare di terrore dall'interno.

    Danpé informa Link della presenza di un passaggio nascosto nel cimitero che conduce fin dentro il Santuario ed invita il giovane ad utilizzare la spada per arrivarci. Dopo aver superato il passaggio, Link entra nel Santuario e trova uno strano stregone, Yuga lanciare un incantesimo su Seres trasformandola in un dipinto. Il Capitano stesso - messosi in mezzo per difendere la ragazza - è stato trasformato in un affresco sul muro. Quando Link si prepara ad affrontare Yuga, costui si trasforma anch'esso in affresco nel muro, Link perde i sensi e Yuga fugge col ritratto di Seres. Link si risveglia ancora nella propria casa, al cui interno trova uno strano personaggio con un cappuccio da coniglio che si presenta a lui come Lavio, un mercante.

    Dopo le presentazioni, Lavio chiede a Link di rimanere in casa sua, per aprire il proprio negozio; Link accetta e Lavio, in cambio, gli dona un vecchio bracciale ammuffito, in più gli suggerisce di andare a parlare dell'accaduto alla Principessa Zelda. Al cancello del Castello, Link viene fermato da una guardia, ma madama Impa, assistente della Principessa Zelda dà lui il permesso di entrare nel castello e di attendere all'ingresso mentre ella annuncia la sua visita alla principessa. Subito, la principessa riconosce Link da uno dei suoi sogni e gli dona l'Amuleto del Coraggio - che all'inizio Link ritiene un semplice portafortuna - e si prende il compito di parlare con l'anziano del Villaggio Calbarico, Sahasrahla. Dopo averlo incontrato nella sua casa, egli esorta Link ad avvertire il suo allievo Asfal della presenza di Yuga nel Tempio dell'Est, ma arrivato lì, Asfal è così sicuro di sé che va ad affrontare Yuga da solo.

    Dopo aver vagato nel palazzo, Link vede yuga trasformare Asfal in un dipinto ed il mago sfida anche il nostro giovane da cui quest'ultimo esce vittorioso ed allora Yuga, furioso, trasforma anch'egli in un affresco sul muro, ed infine se ne va. Il Bracciale di Lavio si illumina e libera Link, dandogli la possibilità di entrare ed uscire a piacimento dalle pareti. Ritrova Sahasrahla all'uscita del palazzo, poco prima di sentire un terremoto provenire dal Castello. Yuga ha posto una barriera intorno al castello e Sahasrahla è sconvolto perché crede che l'Amuleto del Coraggio sia al suo interno, ma Link glielo mostra ed egli gli affida il compito di ritrovare gli altri due: l'Amuleto della Saggezza e l'Amuleto della Forza così da poter riscattare la Spada Suprema.

    Dopo aver ottenuto tutti i Ciondoli della Virtù, Link si dirige verso il Bosco Perduto nel quale trova ed estrae la Spada Suprema dal piedistallo. Fa ritorno al Castello di Hyrule, dissipa la barriera e affronta Yuga. In cima alla torre più alta, Yuga tramuta Zelda in un dipinto e Link lo sfida nuovamente prima che il mago faccia ritorno nella sua terra natale: Lorule, passando da una crepa nel muro. Link lo segue e si ritrova egli stesso a Lorule, una dimensione parallela di Hyrule, che ormai è un regno in rovina. Nella stanza del trono, Yuga fa risorgere Ganon e si fonde con esso e con la sua Triforza della Forza, diventando una bestia, Link viene aiutato dalla Principessa Hilda che imprigiona Yuga e rivela a Link di dover salvare i Sette Seggi se vorrà sconfiggere Yuga.

    Quando tutti i Saggi sono salvi, Link viene ricompensato con la Triforza del Coraggio e fa ritorno al Castello di Lorule per la sfida finale contro Yuga. Alla fine dello scontro, la Principessa Hilda racconta la storia del regno a Link e a Zelda, un regno anticamente lussureggiante come Hyrule ma sempre minato da guerre per il possesso della loro Triforza: per far cessare queste lotte, gli antenati di Hilda decisero di distruggere la Triforza, ma ciò fece morire il regno; per questo Hilda pretende che Link e Zelda le diano le loro Triforze, per riportare Lorule ai tempi d'oro.

    In quel momento, Lavio si palesa al Castello fermando la Principessa Hilda. Il mercante mostra il suo volto come quello di Link, ma con uno spirito opposto: è un codardo, andato a Hyrule per cercare un eroe capace di poter salvare Lorule. Hilda chiede scusa ai nostri e dà loro il permesso di tornare a casa, con la Triforza. Link e Zelda, tornati a Hyrule, raggiungono il Sacro Reame, toccano la Triforza ed esprimono il desiderio di far tornare Lorule al suo antico splendore, con la sua propria Triforza.
    260px-Tri_Force_Heroes

    17. The Legend of Zelda: Tri Force Heroes


    Direttore:Hiromasa Shikata ( Nintendo )
    Console: Nintendo 3Ds ( N3Ds )
    Data di pubblicazione: Jap: 22/10/2015 EU: 23/10/2015

    Descrizione:

    The Legend of Zelda: Tri Force Heroes (ゼルダの伝説 トライフォース3銃 Zeruda no Densetsu: Toraifōsu San-jūshi?) è un videogioco uscito per la console Nintendo 3DS. Quarto videogioco della serie sbarcato su Nintendo 3DS e diciassettesimo capitolo dell'intera saga, è anche il diretto seguito di The Legend of Zelda: A Link Between Worlds (anch'esso uscito su 3DS).

    Trama:

    La trama del gioco si svolge diversi anni dopo gli avvenimenti di The Legend of Zelda: A Link Between Worlds e vede Link (assieme ad altri due Link, uno rosso ed uno blu) imbattersi nel misterioso regno di Hytopia, la cui prosperità era stata per anni garantita dal campo della moda. La principessa della terra, Styla, la cui moda aveva costituito un grande potere per il reame, veniva qui adorata da tutti i suoi sudditi, ma un giorno la perfida Lady Maud, una strega abitante i territori di Drablands, invidiosa del suo modo di vestire, le regalò un abito stregato che una volta indossato si trasformò in un inamovibile tuta nera.

    Il regno iniziò così il suo declino ed il padre della fanciulla, il Re Tuft, altamente disperato, decise di inviare una richiesta di aiuto per far cessare la maledizione ribattendo a tutti i sudditi che si offrivano che il vero eroe cercato, secondo una sacra profezia, doveva essere accompagnato nell'avventura da altri due compagni con i quali poteva formare una scala a totem. Quegli eroi si rivelano così essere proprio i tre Link che partono per salvare la prosperità del regno e liberare la Principessa Styla dall'incantesimo.
    71MqP2hLUmL._SY679_

    18. The Legend of Zelda: Breath Of The Wild


    Direttore: Hidemaro Fujibayashi ( Nintendo )
    Console: Nintendo Wii U ( Wii U ) Nintendo Switch ( NSW )
    Data di pubblicazione: Worldwide: 03/03/2017

    Descrizione:

    The Legend of Zelda: Breath of the Wild (ゼルダの伝説 ブレス オブ ザ ワイルド?) è un videogioco action-adventure del 2017, sviluppato da Nintendo EPD e pubblicato da Nintendo per Nintendo Switch e Wii U. Si tratta del diciottesimo capitolo della celebre saga di videogiochi The Legend of Zelda, il primo ad essere uscito su Nintendo Switch.

    Il 7 dicembre 2017, in occasione dei Game Awards, The Legend of Zelda: Breath of the Wild ha vinto il premio di gioco dell'anno.

    L'11 giugno 2019, in occasione del Nintendo Direct per l'E3 2019, è stato annunciato che sono in corso i lavori di sviluppo per il seguito del gioco.

    Trama:

    Diecimila anni prima


    Il regno di Hyrule da tempo immemore viene ciclicamente flagellato da una malvagia entità primeva di odio e caos conosciuta da tutti come Calamità Ganon. Quando venne profetizzato ancora una volta il ritorno della Calamità Ganon, per aiutare l'eroe con la spada che esorcizza il male e la principessa dal sangue divino nel loro compito di scacciare la Calamità, si decise di impiegare la tecnologia degli Sheikah, il più avanzato dei popoli che abitavano il regno: vennero quindi create le torri Sheikah (che fungono da punti di osservazione), i sacrari (destinati ad addestrare l'eroe) ed un esercito di robot da combattimento chiamati Guardiani. Vennero anche costruite quattro imponenti macchine da guerra, i Colossi sacri Vah Medoh, Vah Ruta, Vah Rudania, e Vah Naboris, che vennero poi affidate a quattro Campioni: guerrieri formidabili ognuno proveniente da una delle popolazioni di Hyrule. Tutto procede secondo i piani ed al ritorno di Ganon, l'attacco coordinato di tutti lo porta velocemente alla sconfitta.

    Nel corso dei millenni successivi tuttavia le popolazioni di Hyrule cominciarono a temere la tecnologia Sheikah, i quali vengono costretti ad isolarsi pur rimanendo fedeli alla famiglia reale.

    Cento anni prima

    Dopo millenni, viene profetizzato il ritorno di Ganon e che la salvezza di Hyrule si trovi nella terra: scavando nell'Altopiano Gerudo, le popolazioni del regno ritrovano infatti i Guardiani ed i Colossi sacri e, poiché la storia della precedente sconfitta della Calamità è stata tramandata nelle generazioni, si decide allora di replicarla. I Guardiani vengono ripristinati e vengono scelti quattro nuovi Campioni: la principessa Mipha degli Zora va al comando di Ruta, Daruk dei Goron è assegnato a Rudania, Revali dei Rito prende il controllo di Medoh, e Urbosa delle Gerudo si occupa di Naboris. La spada che esorcizza il male, la Spada suprema, sceglie inoltre il suo campione: un giovane ma già abile soldato Hylia chiamato Link. Per questo motivo, Link diventa inoltre guardia personale della figlia di re Rhoam: la principessa Zelda, che all'inizio non è troppo felice della cosa ma in seguito stringerà amicizia con Link. La principessa è però convinta che, poiché non riesce a manifestarlo, il grande potere spirituale che viene tramandato in famiglia di madre in figlia non le sia stato passato, nonostante le sue preghiere e abluzioni alla dea Hylia, preferendo quindi studiare i resti dell'antica tecnologia Sheikah ma scatenando le ire del padre.

    Finalmente, come profetizzato, la Calamità Ganon ritorna ma, memore della sua sconfitta, questa volta prende il controllo dei Guardiani e uccide i quattro Campioni, impossessandosi anche dei Colossi sacri. Zelda riesce miracolosamente a scappare con Link, il quale continua a difendere la principessa fino allo stremo delle forze durante la loro fuga nella macchia: vedendo Link ormai inabile a combattere, Zelda, per proteggerlo, finalmente riesce a risvegliare il suo potere sopito; quando Link sviene per le troppe ferite, Zelda inoltre sente la "voce" della Spada suprema, che inizia a guidarla: la principessa fa sì che Link venga posto in quello denominato "sacrario della rinascita", che secondo gli studi condotti dovrebbe essere in grado di curare le ferite dell'eroe, anche se ciò lo manderà in una sorta di coma; Zelda intanto si reca nel mezzo della foresta di Hyrule, dove ripone la Spada suprema nel suo piedistallo affinché si ripari e ne affida la custodia al Grande albero Deku fino al ritorno di Link. Fatto ciò, la principessa torna al castello di Hyrule per un ultimo gesto: utilizzando i suoi novelli poteri, sigilla Ganon nel perimetro del castello in attesa che Link si risvegli - in questo modo inoltre, Zelda perde il suo corpo e diventa immune allo scorrere del tempo.

    La vittoria di Ganon tuttavia si ripercuote su tutta Hyrule: innumerevoli vite vengono spezzate, ed il regno diventa un posto ostico alla civiltà, irto di pericoli e di mostri.

    Il risveglio di Link

    Link si risveglia, senza avere alcun ricordo del suo passato. Zelda ha lasciato per lui nel sacrario la tavoletta Sheikah, un dispositivo ancestrale che funziona come una sorta di tablet e dotato di strumenti ancestrali. Uscito dal sacrario, Link viene guidato da un misterioso vecchietto e da una voce a lui sconosciuta, ripristinando le torri Sheikah. Il vecchio, fatto ciò, gli chiede di incontrarlo sulla cima di un tempio in rovina, il Santuario del Tempo. Raggiunto da Link, il vecchio gli rivela di essere lo spirito del defunto re di Hyrule e che la voce che sente è quella di Zelda, che dopo un secolo sta ancora lottando per contenere la Calamità seppur stia iniziando a cedere: il re, dopo aver rammentato quanto successo ed il suo scopo al giovane, implora quindi Link di salvare Hyrule e soprattutto sua figlia.

    Seguendo le indicazioni del re, Link si mette in viaggio arrivando al villaggio Calbarico, il luogo in cui gli Sheikah fedeli al regno si sono ritirati: qua incontra Impa, l'ultracentenaria capo villaggio e una dei pochissimi sopravvissuti agli eventi di cento anni fa. Rendendosi conto dell'amnesia di Link, dopo avergli raccontato la leggenda di come Ganon venne scacciato diecimila anni prima, Impa lo avvisa che prima di affrontare Ganon è necessario liberare i quattro Colossi sacri dalla sua influenza e che deve recuperare i suoi ricordi. Viene quindi messo sulle tracce di Purah, un'altra Sheikah che studiò il sacrario della rinascita e che riesce a sbloccare delle immagini presenti nella tavoletta Sheikah legate al passato di Link.

    Fatto ciò, Link inizia ad esplorare Hyrule per trovare gli strumenti necessari a vincere Ganon. Così facendo, viene in contatto con gli altri popoli di Hyrule, che da qualche settimana erano preda dei Colossi: gli Zora rischiavano di essere spazzati via a causa delle alluvioni causate da Ruta, che avevano ridotto in condizioni critiche le loro dighe; i Goron erano assillati dall'intensa attività vulcanica causata da Rudania; i Rito erano stati isolati a causa di Medoh, il quale non permetteva loro di volare; i Gerudo erano vittime di potenti tempeste di sabbia e fulmini causate da Naboris intrappolandoli nel deserto. Dagli Zora, Link viene malvisto in quanto accusato di essere la causa della morte della loro amata principessa Mipha, ma viene sostenuto dal principe Sidon e da re Dorephan, i quali sono consapevoli dei sentimenti che provava Mipha per Link e lo aiutano di buon cuore a raggiungere Ruta; dai Goron viene aiutato dal nipote di Daruk, Yunobo, danneggiando assieme a lui Rudania affinché potesse entrarvi; dai Rito è aiutato dall'orgoglioso guerriero Teba, che decide di fornirgli supporto planando assieme a lui verso Medoh; dai Gerudo s'imbatte in Riju, erede di un elmo che difende dai fulmini che però le è stato rubato, aiutandola a ritrovarlo e dirigendosi con lei da Naboris in seguito. All'interno dei Colossi sacri, Link si ritrova ogni volta a combattere contro un'estensione di Ganon: sconfiggendole, Link purifica i Colossi e libera gli spiriti dei Campioni caduti, i quali, dopo aver donato il loro potere a Link, riprendono il comando delle macchine e si preparano a colpire Ganon quando Link ingaggerà battaglia con lui.

    Continuando a viggiare, Link ritrova pian piano i propri ricordi ed eventualmente scopre dove si trova la Spada suprema, necessaria per battere Ganon. Raggiunge quindi a nord di Hyrule il Bosco perduto, un bizzarro luogo perennemente avvolto da una fitta coltre di nebbia ed al cui interno è presente la foresta dei Korogu. Ritrova finalmente la sua spada ma mentre si appresta ad estrarla, il Grande albero Deku lo ammonisce poiché se si rivelasse troppo debole per brandirla, avrebbe perso la vita cercando di tirarla fuori dal piedistallo: Link tuttavia è abbastanza forte per reclamarla e, oramai pronto, si dirige verso il castello di Hyrule. Il borgo è pieno di Guardiani ma una volta aggirati, Link si ritrova davanti al portone della roccaforte: lì sente nuovamente la voce di Zelda, che fa cedere la barriera così che possa dirigersi da Ganon, situato nel punto più alto del castello.

    Raggiunto il posto dove la Calamità risiede, Link scopre di essere arrivato giusto in tempo: la principessa Zelda aveva appena ceduto la propria resistenza poiché Ganon, in questo secolo, stava sì cercando di infrangere la barriera innalzata da Zelda ma stava anche assorbendo potere da lei. Lo scontro tra l'eroe e la Calamità è estenuante, ma grazie anche ai Colossi sacri e Zelda, Ganon viene infine sconfitto da Link e scacciato dlla principessa, che riassume infine anche la sua forma corporea. Con la minaccia cessata, gli spiriti di re Rhoan e dei quattro Campioni hanno compiuto il loro scopo e si congedano da quel mondo; Link e Zelda quindi decidono di andare dalle altre popolazioni del regno per ricostruire Hyrule insieme.
    tmQLWGg
    19. Titolo: TBA
    Direttore: Hidemaro Fujibayashi ( Nintendo )
    Console: Nintendo Switch ( NSW )
    Data di pubblicazione: TBA

    News:
    Nintendo Direct 11/06/2019: Primo trailer mostrato al pubblico





    News Sequel The Legend Of Zelda: Breath Of The Wild



    Durante il Nintendo Direct del 11/06/2019 la Nintendo ha stupito tutti quanti mostrando un trailer del prossimo Zelda per Switch, questo Zelda è un sequel diretto di The Legend Of Zelda: Breath Of The Wild uscito su wii u e switch nel corso del 2017. Visto il riutilizzo dell'engine grafico e di altri elementi del predecessore è indubbio che il tempo di produzione sarà notevolmente ridotto e questo potrebbe anche significare un rilascio alla fine del 2020 salvo imprevisti.
    In una delle interviste a Los Angeles il Producer Eiji Aonuma ha dichiarato che riutilizzeranno la stessa hyrule vista in Breath Of The Wild: "Una delle ragioni per cui volevamo creare una continuazione era perché volevo rivisitare nuovamente Hyrule e usare di nuovo quel mondo, incorporando il nuovo gameplay e la nuova storia". Ovviamente ciò non significa che il sequel sarà identico a Botw.





    News Remake The Legend Of Zelda: Link's Awakening




    Annunciata la data di rilascio del remake di The Legend of Zelda: Link's Awakening per Switch: 20 Settembre 2019 insieme all'edizione limitata europea:







    ...In Aggiornamento...




    Edited by #Fire™ - 19/6/2019, 17:12
     
    Top
    .
  2.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Group
    Planet-Supporter
    Posts
    1,433
    Reputation
    +71

    Status
    Offline
    bella guida
     
    Top
    .
  3.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Group
    Planet-Supporter
    Posts
    6,500
    Reputation
    +1,963
    Location
    Lazio, Sora

    Status
    Offline
    Fu il gioco della mia infanzia, li ho giocati tutti fino a TP (forse ho saltato 4 sword)

    Il migliore ovviamente è majora <3
     
    Top
    .
  4.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Group
    Planet-Supporter
    Posts
    1,433
    Reputation
    +71

    Status
    Offline
    io sto giocando ora a BOTW il mio primo zelda non mi esprimo per ora
     
    Top
    .
  5.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Group
    Planet-Supporter
    Posts
    2,547
    Reputation
    +285

    Status
    Offline
    I giochi diretti da aonuma e miyamoto sono assolutamente i migliori, ma ci sono anche altri belli come Phantom hourglass,minish cap, a link to the past e il sequel between worlds leggermente inferiori, ma sempre godibili e non pesanti.
    Io non ho una classifica perché sarebbe davvero difficile farla per me o indicare il migliore perché ognuno ha i suoi pregi e difetti, però Skyward sword è il peggiore in assoluto anche se giocabile, ma è l'unico che non sono mai riuscito a rigiocare una volta finito... Troppi avanti e indietro ripetitivi, dopo un po' è pure noioso e non c'è assolutamente nulla che ti spinga ad esplorare il mondo perché sai già cosa trovi o puoi trovare, l'unica cosa bella è che ci sono molti personaggi e vicende, ma l'avventura vera e propria è fatta male ed i comandi scomodi nonostante il wii motion plus.
    Ocarina of time è il primo a cui io abbia giocato a 4 anni, e nostante non ci abbia capito una mazza perché in inglese all'epoca mi ha colpito profondamente e da lì li ho giocati tutti 😂

    CITAZIONE (drake s @ 13/6/2019, 00:37) 
    io sto giocando ora a BOTW il mio primo zelda non mi esprimo per ora

    Quello è completamente diverso da tutti gli altri zelda 3d.

    Perché è un open world con molta esplorazione e poca storia e narrazione mentre tutti gli altri hanno un mondo esplorabile non open world, ma con una storia da seguire per andare avanti. Certo si ha sempre una certa libertà, ma molto contenuta...
    Comunque Ocarina Of Time, majora's mask, wind waker e Twilight princess te li consiglio semmai ti interessasse la serie anche se si distaccano molto da botw come ho detto.

    Edited by #Fire™ - 13/6/2019, 13:11
     
    Top
    .
  6.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Group
    Planet-Supporter
    Posts
    1,433
    Reputation
    +71

    Status
    Offline
    link awakening? perche dal trailer mostrato sembra figo
     
    Top
    .
  7.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Group
    Planet-Supporter
    Posts
    2,547
    Reputation
    +285

    Status
    Offline
    CITAZIONE (drake s @ 13/6/2019, 02:31) 
    link awakening? perche dal trailer mostrato sembra figo

    Per me non è un grandissimo gioco perché è semplice e poi è corto rispetto ad altri giochi ma può piacere sì. Io non li spendo 45/50 euro per rigiocarlo però :asd:

    Edit: Migliorata sensibilmente la visualizzazione del topic da smartphone+ fix a vari errori e aggiunto news sul nuovo zelda.
     
    Top
    .
  8.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Group
    Planet-Supporter
    Posts
    2,547
    Reputation
    +285

    Status
    Offline
    CITAZIONE (drake s @ 13/6/2019, 02:31) 
    link awakening? perche dal trailer mostrato sembra figo

    Edit: Leggendo i prezzi in giro ho notato che il prezzo di Awakening è di 60 euro in versione liscia.
    Cioè un gioco del Gameboy con grafica aggiornata dalla durata di 7 ore al massimo ( Io l'ho finito in 5 ore di gioco su Gameboy ) costa quanto Breath Of The Wild? E la collector 90 euro! Se lo possono tenere. Sinceramente mi aspettavo massimo 39,99 e 60 la collector, ma basta scrivere Zelda per alzare le pretese a quanto pare. :asd:
     
    Top
    .
  9.     +1   Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Group
    Planet-Supporter
    Posts
    20,561
    Reputation
    +4,759
    Location
    italia

    Status
    Anonymous
    Nintendo con i prezzi non è mai andata d'accordo, soprattutto quando si tratta di brand storici
     
    Top
    .
  10.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Group
    Planet-Supporter
    Posts
    2,547
    Reputation
    +285

    Status
    Offline
    Beh sì questo lo so, ma spesso i remake e le remastered li vendono ad un prezzo leggermente inferiore come new super Mario Bros. Non mi aspettavo di trovare Pokémon a prezzo inferiore rispetto a questo remake ecco 😂
     
    Top
    .
  11.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Group
    Planet-Supporter
    Posts
    2,547
    Reputation
    +285

    Status
    Offline
    In attesa di nuove informazioni sul sequel di Botw scriverò di tanto in tanto un fun fact sulla serie.

    Attenzione a proseguire nella lettura perché il messaggio potrebbe contenere spoiler importanti al fine di completare l'avventura dì un determinato gioco.

    Fun Fact #1: Song Of Storm in Ocarina Of Time.

    In Ocarina Of Time è possibile ottenere la canzone della tempesta una volta ottenuta l'ocarina del tempo con Link bambino e viaggiato nel futuro e quindi diventati adulti. Questa canzone è necessaria per proseguire l'avventura.

    Per ottenerla bisogna recarsi al villaggio calbarico, e andare al mulino dove troverete un personaggio bizzarro di nome Windmill Man in Ocarina Of Time o Guru-Guru in majora's mask ( Sì come la serie animata trasmessa su rai 2 nei primi anni del 2000....)
    Il quale ci insegnerà la canzone della tempesta una volta utilizzata l'ocarina del tempo davanti a lui.

    Il fatto divertente è che Guru Guru impara questa canzone proprio da Link, ma da bambino! Cioè una volta che tornati indietro nel tempo utilizzeremo la stessa canzone per abbassare l'acqua nel pozzo e poterci entrare dentro, la cosa buffa è che né link né noi sappiamo di cosa stia parlando Guru Guru 😂. Un altro fatto curioso è che è proprio Guru Guru a darci l'unico indizio disponibile per capire che bisogna tornare indietro nel tempo e suonare questa canzone per proseguire l'avventura, ma non un indizio chiarissimo, ma una cosa del tipo "Grr Un bambino sciocco suonò questa canzone, e poi venne una tempesta e il mulino iniziò a girare velocemente".



    Edited by #Fire™ - 19/6/2019, 17:50
     
    Top
    .
  12.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Group
    Planet-Supporter
    Posts
    2,547
    Reputation
    +285

    Status
    Offline
    Curiosità #1

    The Legend Of Zelda: Majora's Mask è considerato il gioco più dark dell'intera serie grazie alla presenza delle storie dei vari npc che sono colpiti dall'angoscia anche a causa del fatto che la luna sta precipitando sulla terra, ma è in Ocarina Of Time che troviamo i mostri e i luoghi più spaventosi in assoluto.

    Immagini Ocarina Of Time:

    Hyrule ( Night ):



    Hyrule Castle/Market ( Adult )



    Graveyard ( Kakariko Village )



    Forest Temple



    The Well:



    Shadow Temple:



    Queste sono solo alcune scene e non vi mostro il tempio degli spiriti perché voglio essere buono e già così si dovrebbe capire che in realtà Ocarina Of Time soprattutto in versione master quest non è un gioco d'avventura e azione, ma bensì un Survival horror!

    Senza considerare le soundtrack che accompagnano tutte queste scene....

    Edited by #Fire™ - 19/6/2019, 17:17
     
    Top
    .
  13.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    1,426
    Reputation
    +151
    Location
    Milano

    Status
    Offline
    C'era anche la storia dietro alla maschera che non fa dormire, mai visto nulla di simile in un gioco Nintendo fino al nuovo trailer di BotW 2
     
    Top
    .
  14.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Group
    Planet-Supporter
    Posts
    2,547
    Reputation
    +285

    Status
    Offline
    CITAZIONE (RapThor @ 19/6/2019, 18:13) 
    C'era anche la storia dietro alla maschera che non fa dormire, mai visto nulla di simile in un gioco Nintendo fino al nuovo trailer di BotW 2

    Sì ci sono tante storie, curiosità, ester egg, misteri etc riguardo la serie è anche una delle cose che mi piacciono delle serie.
    Poi parlerò anche di questa storia tranquillo.
     
    Top
    .
  15.     Top   Dislike
     
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    340
    Reputation
    +28
    Location
    Messina

    Status
    Offline
    Avete giocato tutti a BOTW? Che ne pensate?
     
    Top
    .
20 replies since 12/6/2019, 05:57   872 views
  Share  
.