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Tasse sugli animali

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    麗しきブルームーン

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    E' giusto secondo voi tassare gli animali / i prodotti per animali in modo tale di ridurre o annullare completamente i costi delle spese veterinarie?
    In Italia i costi per le visite veterinarie sono esagerati, e spesso e volentieri la gente trascura le proprie bestie per evitare di spendere una cifra che spesso non può permettersi.
    Secondo me è giusto, mi spiego: una tassa del genere non colpirebbe economicamente nessuno perchè le spese delle tasse gli ritornano quando il loro animale avrà (maleauguratamente) bisogno di un veterinario. Da notare una cosa: questa tassa la estenderei a tutti gli animali, non solo a cani e gatti in quanto le spese per gli altri tipi di animali (come i pappagalli) sono pure più alte essendo il numero di veterinari aviari in italia molto basso e spesso ti obbliga ad una trasferta. Il randagismo inoltre non aumenterebbe, e con le spese delle tasse si potrebbe migliorare i canili, rendendoli più dignitosi (ho fatto volontariato in un canile, e fidatevi: sono dei luoghi di merda e fatiscenti, a cui spesso mancano le cose base perchè non sono adeguatamente finanziati, o la gente fa il famoso "magnamagna" all'italiana...).
    Spero che al sondaggio le persone che rispondono possano motivare il motivo del sì/no.
     
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    No, non è mai una buona idea immettere nuove tasse. Piuttosto se riducessimo la pressione fiscale aumentando gli stipendi e sgonfiando l'IVA si arriverebbe a prezzi ragionevoli, in quel contesto cioè già di un surplus si potrebbe parlare di incentivi a livello regionale o statale, ora non mi sembra il caso...
     
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    Soldato dell'Oscuro Bombolone, Emissario del Sium

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    Una specie di sanità pubblica per gli animali sarebbe una figata, ma la vedo una cosa poco fattibile (soprattutto in un paese come il nostro, dove mancano i soldi per fare qualsiasi cosa). Tassare le famiglie se possiedono animali è una follia, e non so se lo stato riuscisse a rientrare nei costi tassando gli alimenti e i prodotti specifici per gli animali. D'altro canto, capisco molto bene la situazione avendo un gatto di 12 anni malato di cancro, ed io e la mia famiglia siamo impossibilitati a fargli una chemioterapia, o anche solo le analisi del sangue perchè costano assai, ed al momento non possiamo permettercele.
    A favore della tassazione? Sni. Alcune cure mediche hanno prezzi poco accessibili. Ma allo stesso tempo tassare alimenti e prodotti porterebbe ad un loro aumento di prezzo, quindi...eh, insomma, è una scelta difficile da ponderare. Vorrei avere qualche conoscenza di economia in più per capire se è una cosa utile, oppure no.
     
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    Si potrebbe tranquillamente fare una tassa leggera che andrebbe a coprire i costi delle cure di base degli animali.
    Daresti più lavoro ai veterinari e andresti a migliorare anche la qualità dei prodotti locali (il veterinario si occupa anche del bestiame)
    In più eviteresti anche le situazioni spiacevoli in cui il vet è costretto a evadere per fare risparmiare i propri pazienti.

    Comunque si parla di aria fritta perché queste cose le vedremo sicuramente in futuro ma non prima di 40 anni.


    Abls la mia ragazza ha adottato un gatto con la fip, praticamente l'unica cura costa 6000 euro, quindi ti capisco (la cosa più triste però è che il gattino ha solo un anno).




    Espressione del mio gatto quando gli spiego quanto mi costerà sterilizzarlo:
     
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    Soldato dell'Oscuro Bombolone, Emissario del Sium

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    VoleviH!

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    Mi spiace per il gatto della tua ragazza Filtro :( io per il mio mi sono organizzato con la mia famiglia e saputo della notizia abbiamo iniziato a dargli olio di CBD più o meno due volte alla settimana. Ed i risultati sono stati incredibili! Non solo è tornato a mangiare volentieri (prima faceva impressione da quanto fosse magro), il suo pelo ha iniziato a cambiare di nuovo e lo cura di più (prima era sempre molto sporco), addirittura ha ricominciato a muoversi un po' ed a farsi i suoi giri anche fuori casa. Il che è davvero incredibile in quanto la veterinaria non gli aveva dato più di uno/due mesi di vita (già ampiamente passati). Sono davvero molto curioso di vedere le sue analisi del sangue. Sapevo che il CBD aiutasse contro il cancro ma beh, non in questo modo, il cambiamento che ha fatto è stato quasi miracoloso
     
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    Purtroppo non credo sia una buona idea, per un paio di ragioni.
    In primo luogo l'Italia non ha soldi per nulla, e se dovessimo malauguratamente aumentare ancora la pressione fiscale introducendo nuove tasse, sarebbe saggio investire in infrastrutture e in servizi pubblici necessari come scuole e ospedali.
    per carità, amo gli animali, ma prendersi cura di un cane non è una necessità primaria come l'insulina per un diabetico o il poter mandare a scuola un figlio senza doversi indebitare, al di là di quel che dice qualche hobbesiano ritardato del tea party.
    In secondo luogo ciò che hai detto è errato, tantissime famiglie non possiedono animali domestici e far pagare nuove tasse a una buona fetta di popolo per non avere nulla in cambio non è affatto conveniente in un clima come il nostro, dove qualsiasi spesa in più è vista in modo molto impopolare e scatena ondate di indignazione poco utili specialmente a chi queste leggi le deve promulgare.
     
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    In secondo luogo ciò che hai detto è errato, tantissime famiglie non possiedono animali domestici e far pagare nuove tasse a una buona fetta di popolo per non avere nulla in cambio non è affatto conveniente in un clima come il nostro, dove qualsiasi spesa in più è vista in modo molto impopolare e scatena ondate di indignazione poco utili specialmente a chi queste leggi le deve promulgare.

    Pagare delle tasse che non vanno a favore di tutti, è la base per uno stato civile.
    Nel nostro paese esistono tasse dirette ed indirette (Proventi pubblici convertiti e ripartizionati) ed interpreterò, tra parentesi, il tuo messaggio.
    - Canone Rai (Non guardo la Rai, devo pagare per i fan di Sanremo?)
    - Accise sulla benzina
    0,000981 euro: finanziamento per la guerra d’Etiopia (1935-1936) (Odio la guerra)
    0,00723 euro: finanziamento della crisi di Suez (1956) (Dopo mezzo secolo è ancora in crisi?)
    0,00516 euro: ricostruzione dopo il disastro del Vajont (1963) (Non abito li)
    0,00516 euro: ricostruzione dopo l’alluvione di Firenze (1966) (Non abito li)
    0,00516 euro: ricostruzione dopo il terremoto del Belice (1968) (Non abito li)
    0,0511 euro: ricostruzione dopo il terremoto del Friuli (1976) (Non abito li)
    0,0387 euro: ricostruzione dopo il terremoto dell’Irpinia (1980) (Non abito li)
    0,106 euro: finanziamento per la guerra del Libano (1983) (Odio la guerra)
    0,0114 euro: finanziamento per la missione in Bosnia (1996) (Odio la Bosnia)
    0,02 euro: rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri (2004) (Che cazzo me ne frega del loro contratto?)
    0,005 euro: acquisto di autobus ecologici (2005) (Non prendo Autobus e voglio inquinare)
    0,0051 euro: terremoto dell’Aquila (2009) (Non abito li)
    da 0,0071 a 0,0055 euro: finanziamento alla cultura (2011) (Blando)
    0,04 euro: emergenza immigrati dopo la crisi libica (2011) (L'emergenza c'è se li facciamo entrare)
    0,0089 euro: alluvione in Liguria e Toscana (2011) (Non abito li)
    0,082 euro (0,113 sul diesel): decreto “Salva Italia” (2011) (Chi vi dice che voglio salvare questo paese?)
    0,02 euro: terremoto in Emilia (2012) (Non abito li)

    - Spese per le carceri (Perchè devo pagare per i parenti di altri?)
    - Spese per le puttane di qualche senatore a vita (Io non ci godo neanche la metà)
    - Spese per la Sanità (Mai andato in ospedale, perchè devo pagare le cure di altri?)
    - Le pensioni (Pago la pensione di altri senza sapere se mai ci andrò?)


    Visto e considerato che, ci sono tantissime tasse pagate, nonostante non riguardino tutti, non vedo perchè denigrare una tassa a favore degli animali e le loro spese veterinarie, del randagismo, ecc.

    Ciò che fa la differenza è il potere mediatico, solo lui stabilisce se un'azione dello stato è buona oppure deve generare indignazione.

    Il nostro è un paese che andrebbe riformato completamente, vegeta su una forma gestionale e concettuale obsoleta, evanescente e mediocre. Pilastri, ormai sgretolati, eretti da una generazione che non è più qui o che non merita più di avere voce in capitolo a scapito del mondo del domani.
     
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6 replies since 12/10/2019, 16:44   314 views
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