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Arthur Schopenhauer
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Ciao a tutti, la mia domanda è: se io attivo book of eclipse nel turno dell'avversario ed esso si risolve, in end phase lui potrà attivare effetti di mostri come kuribandit oppure yosenju che erano stati precedentemente coperti?
Perchè in ogni phase la precedenza sull'attivazione di una carta ce la ha il player di turno, dunque quando il mio book of eclipse si attiva, i suoi mostri hanno perso il timing di attivazione?
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+2 .
Per far si che l'effetto dei mostri Yosenju risolva, è sufficiente che questi siano scoperti durante l'end phase.
Se è vero che il tuo avversario avrà la precedenza sull'attivazione degli effetti durante il suo turno, è altrettanto vero che, una volta risolto l'effetto di Eclipse, sarete ancora in end phase, quindi i mostri potranno tornare in mano.
In questo caso, quindi, i mostri saranno scoperti, il tuo avversario pescherà il dovuto numero di carte, per poi aggiungere il mostro Yosenju alla propria mano.
Stesso discorso dovrebbe valere per Kuribandit; dico dovrebbe perchè non ho trovato nulla a riguardo, ma leggendo i testi delle due carte, puoi vedere che l'unica differenza sta nel fatto che quello di Kuribandit è un effetto opzionale. Il che dovrebbe essere ininfluente nella risoluzione di questo caso!
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+6 .
Gli effetti a fine turno si risolvono seguendo degli step ciclici:
Step 1: (opzionale) effetti del giocatore di turno;
Step 2: (opzionale) effetti del giocatore non di turno;
Step 3: (obbligatorio) effetti obbligatori del giocatore di turno;
Step 4: (obbligatorio) effetti obbligatori del giocatore non di turno.
Come funziona seguire questi step? Essenzialmente, è un ciclo che ricomincia ogni volta che un effetto viene attivato/risolto, cosa implica questo? Ecco un esempio abbastanza attuale:
Siamo nel turno di A che controlla Qliphort Monolith (effetto opzionale) come pendulum e che ha evocato Apoqliphort Towers questo turno, oltre ad aver usato Into the Void (effetto obbligatorio). Durante la End Phase, inizia il ciclo:
Step 1: A POTREBBE attivare Monolith, ma se lo facesse le carte pescate sarebbero scartate di Into the Void successivamente, quindi non conviene attivarlo;
Step 2: B non ha effetti da attivare;
Step 3: Into the Void di A si applica facendo scartare l'intera mano di A. Essendosi attivato o applicato un effetto, il ciclo ricomincia:
Step 1: A decide di attivare Monolith, pescando 3 carte;
Step 2: B non ha effetti da attivare;
Step 3: A non ha effetti da attivare;
Step 4: B non ha effetti da attivare.
Termine del turno.
(In realtà, negli step 1 e 2 è possibile attivare anche effetti obbligatori, ed è quindi possibile applicare Into the Void nello step 1 e, successivamente, Monolith senza fare tutti quei giri. Ho voluto lo stesso prendere questo caso perché spiegava meglio la natura ciclica degli step.)
Prendendo, quindi, Book of Eclipse, notiamo che l'effetto della End Phase è obbligatorio. Prendendo gli Yosenju, obbligatori anche essi, avremo questa situazione: (siamo nel turno di A, controllore degli Yosenju coperti dal Book of Eclipse di B)
Step 1: A non ha effetti da attivare;
Step 2: B può risolvere Book of Eclipse, ma decide di non farlo;
Step 3: A non ha effetti da attivare (dato che i suoi Yosenju sono coperti e il loro effetto non può cercare di attivarsi da coperti);
Step 4: B DEVE risolvere Book of Eclipse, scoprendo i mostri di A e facendogli pescare carte;
Step 1: A può attivare gli effetti degli Yosenju di tornare in mano, e decide di fare ciò;
Step 2: B non ha effetti da attivare;
Step 3: A non ha effetti da attivare;
Step 4: B non ha effetti da attivare.
Edited by Leodip - 7/8/2015, 13:52. -
Arthur Schopenhauer .
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Ottimo, ho capito. Grazie per le spiegazioni esaustive
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Risolto. . -
!birillo! .
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Ragazzi scusate se uppo ma ho un dubbio: in real, se per esempio io ho un ambush settata in end phase dell'avversario, il mio avversario mi deve chiedere se voglio attivare una carta oppure quando dice "effetto in to..." gli flippo la carta? .
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