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Un saluto a tutti i cari lettori.
Anche oggi andiamo avanti nella trama, ma prima un riassunto di quanto successo. Ricorderete bene che Rayshin è stato attaccato da Louis, membro dell'Ordine di Yeni Aci, perché la sua presenza in qualche modo era un insulto ai suoi compagni morti. Fortunatamente Delver ha calmato l'animo burrascoso del suo sottoposto, ed i tre si sono diretti da Diell. Qui Rayshin ha scoperto che Elsmay odia non solo lui, ma anche il fratello minore, e ciò lo ha mandato visibilmente fuori da ogni schema mentale e non. Nonostante ciò Diell ha ribadito la proposta di entrare a far parte dell'Ordine, e come prova per i vantaggi di tale scelta ha ordinato a Louis di affrontare Rayshin.
Vediamo come andrà il duello di oggi.
NOTA: ringrazio Slovah per avermi fornito le carte di Louis, che trovate qui.
CAPITOLO 28 – LE CREATURE DI LOUIS
Mercoledì 7 Novembre - Ore 12:32 - Kalesi
LOUIS: 4000
RAYSHIN: 4000
Il duello tra i due ragazzi aveva avuto inizio, e fu proprio il membro dell'Ordine ad aprire le danze, estraendo una Carta dal suo Deck esclamando: "E' il mio turno, pesco!".
Subito dopo aver aggiunto la nuova Carta scrutò tutte quelle presenti nella mano, e sorridendo ne scelse subito una: "Attivo la Carta Magia Sepoltura Sciocca: con essa posso mandare dal mio Deck un mostro direttamente al Cimitero, e la mia scelta ricade su Arcibestia Piuma Rossa!". Subito dopo davanti al ragazzo si aprì una voragine ed una Carta di notevoli dimensioni, raffigurante un volatile rosso, discese lentamente in esso. Una volta sparita la Carta la voragine si richiuse come se non fosse mai esistita.
"Adesso posiziono due Carte coperte, e ti cedo il turno!" concluse Louis, mentre una Carta rivolta verso il basso comparve sul suo lato del Terreno.
LOUIS: 4000
RAYSHIN: 4000
"Uhm... Nessun mostro sul Terreno, eccetto quelle Carte coperte! E' strano, da un tipo come lui mi aspettavo una strategia molto più offensiva!" pensò perplesso Rayshin, mentre pescava a sua volta dal Deck.
Decise comunque di giocare senza grossi ripensamenti, pur sapendo che il suo avversario non ci sarebbe andato pesante. "Attivo la Carta Magia Continua Formazione di Fuoco – Tenki, che mi permette di aggiungere alla mano un Mostro Guerriero-Bestia! La mia scelta ricade su Fratellanza del Pugno di Fuoco – Orso!", mentre sul suo terreno si materializzava una strana catena di fiamme, che presto prese ad incrementare di dimensioni fino a formare due creature: un falco ed un corvo. Nel frattempo una Carta nel mezzo del Deck di Rayshin era fuoriuscita di pochi centimetri dal blocco, per poi essere aggiunta alla mano dal ragazzo mentre il Deck veniva rimescolato.
"Ora procedo Evocando Normalmente Costellazione Pollux, in posizione di Attacco! Ma non resterà da solo a lungo, in quanto il suo effetto mi permette di compiere una seconda Evocazione Normale, ed ecco che compare Costellazione Sombrero!" continuò con forza il ragazzo, mentre due creature comparivano sul suo lato del Terreno: il primo era Pollux, il guerriero in armatura bianca e con la spada bilama (ATK 1700 DEF 600 LV 4); mentre il secondo era Sombrero, la piccola ragazza circondata da un anello etereo raffigurante tutti i simboli dei mostri Costellazione e le loro armi (ATK 1550 DEF 1650 LV 4).
Nel vedere comparire le sue due creature, mentre Sombrero scendeva a terra il ragazzo pensò: "Il suo terrenoè vuoto, potrei attaccarlo direttamente ed infliggergli più di 3000 punti di danno... Ma quella Carta coperta... E' meglio che ricorra ad Omega!", ma prima che potesse tramutare in fatti i propri pensieri il suo avversario agì, dopo il lungo silenzio.
Allungando il braccio Louis aveva appena rivelato la sua Carta coperta, dichiarando nel mentre: "Attivo la mia Carta coperta, Frattura Raigeki! Con essa scarto dalla mia mano Arcibestia Zanna Saggia, e distruggo così il tuo Costellazione Pollux!". Nello scartare dalla mano la Carta indicata, da Frattura Raigeki scaturì un potente fulmine che si abbattè sul mostro di Rayshin: colpendolo, esso esplose, travolgendo anche il suo stesso padrone.
Nel riprendersi dall'onda d'urto, Rayshin rifletté inquieto: "Non è normale che la distruzione di un mostro sia così reale e forte... Ho un brutto presentimento!".
Ma riprendendosi da quell'osservazione, agì: "Allora userò solo Sombrero: attacca Louis direttamente!", ed all'ordine il suo mostro si lanciò all'attacco dell'avversario.
Spiccando un balzo verso l'alto Sombrerò puntò entrambe le mani vero Louis, ed allora l'anello etereo che lo circondava si espanse improvvisamente fino a colpire in pieno l'avversario: nonostante sembrasse immateriale, il colpo urtò fisicamente il corpo del ragazzo, intaccando i suoi Life Points (LIFE POINTS LOUIS: 2450).
Nonostante il danno Louis però si riprese in pochi secondi e canzonò l'avversario: "Allora? E' tutto qui quello che sai fare? Da un Nobile come te mi aspettavo di meglio!".
"Umpf!" esclamò sdegnato Rayshin, che nel frattempo era almeno soddisfatto essere in un discreto vantaggio rispetto all'avversario, e finì dicendo: "Posiziono due Carte coperte, e ti cedo il turno! Fammi vedere tu come si duella, sempre che tu ne sia capace!".
LOUIS: 2450
RAYSHIN: 4000
"Con immenso piacere, idiota! Pesco!" incominciò Louis, con uno strano ghigno sul volto.
"Attivo il potere speciale di Arcibestia Piuma Rossa dal mio Cimitero! Se nella mia Main Phase I non controllo mostri, oppure unicamente mostri di tipo Bestia, posso Evocare Specialmente questo mostro dal mio Cimitero, e la evoco in posizione di Difesa!" dichiarò il ragazzo, mentre nello stesso punto della voragine in cui la sua prima Carta era sprofondata si alzò un piccolo turbine di fuoco, per poi schiantarsi con forza sul Terreno. Da esso ne emerse un piccolo volatile dal piumaggio principalmente rossastro. Aveva entrambe le ali coperte da placche metalliche rosse a forma di bocca di drago, dalle quali fuoriuscivano le sue lunghe piume. Portava una folta criniera di piume biancastre, mentre due in particolare erano rosse, e sulla cima bruciavano come se effettivamente fossero di fiamme vere (ATK 1400 DEF 200 LV 1).
"Non ho finito, perché adesso attivo la mia Carta Trappola Arcibestia Karkadann! Con essa posso Evocare Specialmente un Segna Mostro Arcibestia, in posizione di Difesa!" continuò imperterrito il membro dell'Ordine, mentre a fianco del piccolo volatile evocato pochi secondi prima comparve, emergendo dalla Carta Trappola, una bizzarra creatura: dal corpo chiaramente equino, era ricoperto da quella che sembrava una corazza dorata con riflessa viola verso l'alto. L'elmo gli copriva interamente la faccia, e presentava un corno simile ad un ala rivolto in avanti, mentre il collo e la coda erano costituiti da una criniera verdastra (ATK 0 DEF 0 LV 1).
Rayshin guardò confuso le due creature, riflettendo a bassa voce: "Ha Evocato Specialmente due creature, eppure non hanno neppure lo stesso Livello, ed i loro valori offensivi e difensivi sono trascurabili! Allora mi chiedo se voglia...".
"Come ultimo atto del proemio, prima del grande atto attivo la Carta Magia Doppia Evocazione, che mi permette di compiere ben due Evocazioni Normali!" dichiarò Louis, mentre una Carta Magia compariva fugacemente sul suo Terreno, per poi sparire.
Alzando il braccio verso il cielo il membro dell'Ordine esclamò: "Adesso offro come Tributo il Segna Mostro Arcibestia per Evocare Tramite Tributo Arcibestia Aquila Dorata, in posizione di Attacco!". Subito dopo il Segna Mostro esplose in centinaia di particelle di luce dorata, che dopo pochi secondi si ricomposero per formare una nuova creatura, molto più grande: si trattava di un gigantesco rapace, completamente rivestito da un'armatura dorata, tra le cui placche fuoriusciva una strana luce azzurra. La stessa luce scorreva dentro alcuni simboli concentrici sulle ali dorate della creatura. Con le zampe dorate brandiva sue spade corte, brillanti rispettivamente a sinistra di luce rossa e a destra di luce verde. Infine, sul collo sembrava portarne una terza più grande e brillante di luce azzurra (ATK 2400 DEF 1700 LV 6).
"Come pensavo! Vuole offrirli come Tributo per evocarne di più forti! Ma non lo permetterò!" pensò prontamente il ragazzo, per poi sorridere riflettendo: "Ma infondo ho sempre Prigione Dimensionale qui... Eh eh!".
"Se vuoi attivare una Carta Trappola, sappi che con Aquila Dorata i mostri Arcibestia non possono essere bersagliati dai loro effetti! Che farai ora?" gli chiese ironico Louis, portando in avanti il busto e guardando con sguardo derisorio.
Nell'udire quella tremenda notizia, Rayshin si zittì e ritornò al suo posto: la sua Trappola era inutile contro quella creatura, ed ora anche contro le altre.
"Ed adesso non lasciamo da sola Acquila Dorata! Offro come sacrifico Arcibestia Piuma Rossa per poter Evocare Arcibestia Granchio Reale, in posizione di Attacco!" aggiunse in seguito Louis, mentre anche il suo piccolo volatile rosso subiva lo stesso processo di Karkadenn. Al suo posto si formò un granchio di dimensioni tali da rasentare il soffitto, tanto che per stare sul terreno doveva tenere alta la chela sinistra: essa sembrava essere una seconda testa, dotata persino di due occhi e di denti affilati. Il corpo della creatura era ricoperto da una corazza cremisi, anche se lungo le sei zampe assumeva una tonalità più sul celeste. Infine la creatura vantava altre due paia di occhi: i primi, più grandi, erano illuminati da due luci giallastre provenienti da sotto la corazza; la seconda invece era quella che si poteva dire essere quella effettiva della creatura (ATK 1900 DEF 2700 LV 6).
"Oh santissimi numi, non mi piace per nulla... proprio per nulla!" pensò lievemente agitato Rayshin, che dal canto suo si ritrovava a fronteggiare due creature molto più grandi del suo mostro, e soprattutto più minacciose.
Louis si voltò verso le sue due creature per ammilarle sorridendo, e Rayshin giurò di vedere entrambe le bestie chinare rispettosamente il capo verso il ragazzo.
"Ottimo, cominciamo! Attivo l'effetto di Aquila Dorata: una volta per turno posso mandare al Cimitero un Mostro Arcibestia dal mio Deck, e guadagnare così 1000 Life Points! Mando un altro Arcibestia Piuma Rossa al Cimitero!" dichiarò Louis, mentre prendeva una Carta dal suo Deck e la mandava al Cimitero. Fatto ciò Acquila Dorata abbassò le ali verso il ragazzo, che venne quindi avvolto dalla stessa energia bianca proveniente dalle sue ali (LIFE POINTS LOUIS: 3450)
"Ma non finisce qui! Se ti attaccasi ora non vincerei per poco, ma per fortuna c'è Granchio Reale: con esso posso distruggere una Carta sul tuo Terreno, e se la Carta in questione è un mostro, potrò anche pescare una Carta!" continuò Louis, per poi puntare il dito verso Costellazione Sombrero: a quell'azione il Granchio gigante si sollevò da terra ed avanzò di qualche passo. Fattò ciò, puntò la chela gigante contro il Mostro di Rayshin, spalancando le fauci.
"Dannazione!" esclamò preoccupato il ragazzo, che non solo aveva visto l'avversario riprendersi gran parte dei Life Points persi, ma che ora rischiava di perdere l'unico mostro che aveva ancora sul Terreno.
Intanto, lungo il corridoio, Delver esclamò un po' arrabbiato: "Louis, ti abbiamo detto di andarci piano con Rayshin! Che accidenti combini ora!?".
A quel grido entrambi i duellanti si voltarono verso il Dadoducco, e solo allora notarono un bizzarro fenomeno. Diell indossava abiti più sgargianti, tendenti verso il viola-rosso, mentre muoveva con foga una larga bandiera con scritto da entrambe le parti: "FORZA RAYSHIN!", mentre allegramente incitava: "Vai Rayshin, vai!".
Benché il ragazzo fosse rimasto lievemente sconvolto da quella orribile visione, il membro dell'Ordine di Yeni Aci si rivolse al suo superiore esclamando innocentemente: "Ops! Chiedo profondamente scusa Sommo Delver, non sono capace di controllarmi!", per poi tornare concentrato sul duello.
Solo allora Rayshin si voltò, e vide sul volto dell'avversario un'espressione così falsa che subito capì: "Non ha mai seguito quanto gli hanno detto! Non si è trattenuto! Che miserabile...".
Ma venne con forza distolto da quei pensieri quando la chela di Granchio Reale si abbattè su Costellazione Sombrero: il colpo schiacciò completamente il mostro e sollevò un gran polverone, travolgendo tutti i presenti.
Nonostante Louis fosse già in procinto di pescare la Carta dal suo Deck, qualcosa al centro del polverone si mosse a tal punto dal distrarlo: Costellazione Sombrero era ancora lì, e spalancando le sue ali eteree aveva spostato tutta la polvere. In particolare il ragazzo notò che il mostro era avvolto da un'aura di luce biancastra, e spostando di poco lo sguardo vide la Carta alle spalle della creatura: Zona Sicura.
"Uff, all'ultimo! Non volevo usarla per Sombrero, ma visto che non potevo fare altrimenti... Ho attivato la Carta Trappola Zona Sicura, con cui ho selezionato il mio mostro: ora Sombrero non potrà né essere distrutto in battaglia né dagli effetti delle tue Carte, come in questo caso Granchio Reale!" spiegò Rayshin, mentre si passava una mano sulla fronte. Alla fine era riuscito a proteggere il suo mostro, anche se aveva dovuto sprecare la sua Carta coperta.
"Tsk! Che fortuna sfacciata hai avuto! Ma vediamo quanto ti servirà ora: Granchio Reale e Acquila Dorata, attaccate Costellazione Sombrerò!" dichiarò infuriato Louis, che aveva cantato vittoria troppo presto.
Ma d'altro canto poteva sempre attaccare, cosa che puntualmente fece: il primo ad agire fu Arcibestia Granchio Reale, che spalancando la piccola bocca rilasciò un potente getto di acqua compressa verso il mostro di Rayshin. L'attacco lo colpì in pieno, ma la protezione di Zona Sicura deviò il colpo che colpì di striscio Rayshin (LIFE POINTS RAYSHIN: 3650).
Ripresosi dal colpo subito, il ragazzo vide che anche Arcibestia Aquila Dorata si fiondava sul suo Mostro, brandendo le spade con entrambe le zampe. Neppure questa volta Sombrero venne distrutto, benché l'onda d'urto travolse Rayshin in pieno (LIFE POINTS RAYSHIN: 2800).
"Pff! Ti sei salvato, ma solo per questa volta! Concludo qui il mio turno!" disse infine Louis.
LOUIS: 3450
RAYSHIN: 2800
Rayshin si riprese dal colpo tossendo più volte, ma ancora deciso a continuare la sfida fino all'ultimo.
"Uff... Tocca a me, pesco!" gridò il ragazzo, cominciando così il suo turno. Non appena vide la Carta pescata sorrise, per poi aggiungerla alle altre in mano.
"Comincio attivando la Carta Magia Carta Stellare delle Costellazioni! Con essa ogni volta che Evocherò Specialmente uno o più mostri Xyz Costellazione, potrò pescare una Carta! Ma prima di ciò, Evoco Normalmente Costellazione Kaus in Attacco!" dichiarò Rayshin, mentre a fianco del mostro sul suo terreno compariva Costellazione Kaus, un centauro coperto da un'armatura brillante ed armato di un arco dorato (ATK 1800 DEF 800 LV 4).
Rayshin allora allungò il braccio verso i suoi due mostri, aggiungendo: "Attivo quindi l'effetto di Kaus: faccio salire il Livello di entrambi i miei mostri a 5!". All'ordine il mostro puntò verso l'alto il suo arco e caricò due frecce composte interamente di luce bianca, per poi scagliarle: la prima colpì Costellazione Sombrero, aumentando così il suo Livello; mentre la seconda ricadde sullo stesso Costellazione Kaus.
Schioccando le dita Louis allora intervenne: "Se vuoi fare ciò che penso che tu stia per fare, sappi che con Granchio Reale i mostri Arcibestia non possono essere selezionati dagli effetti dei mostri del mio avversario!", mentre sul suo volto si dipingeva un sorriso divertito.
"Non preoccuparti, non è ciò a cui miro!" gli rispose Rayshin, sorridente a sua volta. A quell'affermazione Louis assunse un'aria confusa, ma allo stesso tempo ancora attenta.
"Sovrappongo Costellazione Sombrero e Costellazione Kaus, entrambi di Livello 5! Con questi due mostri creo la Rete di Sovrapposizioni! Appari, Costellazione Pleiades!" gridò Rayshin, mentre i suoi due mostri diventavano due sfere di luce dorata dirette verso un portale galattico al centro del Terreno. Una volta spariti al suo interno, il portale esplose e da esso uscì il mostro di Rayshin: un guerriero sempre coperto da una maestosa armatura bianca rifinita da placche dorate, e con lungo le spalle un mantello bluastro diviso in sette eleganti strisce. Sempre al suo fianco la sfavillante lancia dorata, che puntò verso Lousi (ATK 2500 DEF 1500 RANK 5).
Alla comparsa del mostro, Rayshin pescò sicuro la Carta dal suo Deck, per effetto di Carta Stellare delle Costellazioni.
"Attivo quindi l'effetto di Costellazione Pleiades! Stacco un'Unità Xyz dal mio Mostro, e così facendo posso far tornare nella mano del giocatore una Carta sul Terreno!" dichiarò allora il ragazzo, mentre il suo mostro cominciava a compiere eleganti mosse con la sua lancia.
"Ah ah ah! Ma ti sei accorto di quanto stai facendo! Non puoi selezionare nessuno dei miei due mostri con il tuo! Cos'è, lo svantaggio ti ha fatto impazzire?" esclamò ironico Louis, sbeffeccigiando la mossa di Rayshin.
A quelle risate il ragazzo sorrise, e poi diede l'ordine con un cenno di capo a Costellazione Pleiades, che scagliò la sua lancia contro il bersaglio: Carta Stellare delle Costellazioni.
Nel vedere la Carta Magia rimpicciolire sempre di più per poi tornare nella mano del proprietario Louis chiese confuso: "Ehm... Che cosa esattamente hai fatto?", grattandosi perplesso la guancia.
"Semplicemente usare fin quanto mi è possibile l'effetto di Pleiades! Ma ora riattivo ancora Carta Stellare delle Costellazioni!" spiegò Rayshin, mentre sul suo terreno ricompariva la Carta Magia Continua.
"Ma ora Pleiades ha svolto il suo dovere, per cui lo uso per ri-costruire la Rete di Sovrapposizioni! Sacro guardiano della Luce, in te brilla la Costellazione più luminosa del cielo! Illumina le ombre del male, mia creatura più potente: Costellazione Ptolemy M7!" gridò Rayshin, mentre il suo mostro si trasformava a sua volta in una sfera di luce, per poi sparire all'interno di un portale galattico comparso sul soffitto del corridoio. Non appena esso esplose, un'onda di luce avvolse l'intero corridoio, ed era così forte che anche Louis dovette coprirsi gli occhi nei primi secondi. Dal portale era emersa una figura nera, che subito apparve indefinita, ma che ben presto si presentò per com'era davvero. Una macchina interamente realizzata da placche metalliche bianche decorate con rifiniture in oro, dalla forma simile ad un drago scese sul terreno sulle possenti zampe posteriori. Dietro le grandi spalle aveva due enormi ali eteree, formate da placche all'interno delle quali sembrava scorrere l'universo, tant'è che si vedevano centinaia di stelle e di pianeti in esse; e le placche stesse erano tenute insieme da fasci di enegia dorata, simili allo stemma dei mostri Costellazione. Il lungo collo della creatura terminava con una testa affusolata, che emise un ruggito tanto potente da far indietreggiare di pochi centimetri le due creature di Louis (ATK 2700 DEF 2000 RANK 7).
Nel riprendersi dopo la sfolgorante luce causata dalla creatura Louis vide estrarre Rayshin pescare dal deck un'altra Carta, e capì. Capì che Rayshin si era fatto tornare in Mano Carta Stellare delle Costellazioni solo per poterla poi riattivare ed utilizzare una seconda volta il suo effetto, anche dopo Pleiades.
"Gran bella mossa Rayshin, devo ammettere che non me lo aspettavo!" esclamò felice Louis, complimentandosi così con il suo avversario per la prima volta.
Rayshin allora sorrise e rispose: "Beh, grazie! Anche se il bello deve ancora venire!", e detto ciò si mise in posizione per continuare il suo turno, ma fu ben presto interrotto da Louis.
"Peccato che io non lo permetterò! Attivo dal mio Cimitero l'effetto di Arcibestia Karkadann! Se controllo un Mostro Arcibestia sul mio Terreno, posso bandire questa Carta dal mio Cimitero per selezionare un Mostro sul tuo terrenoin posizione di Attacco, e spostarlo in Posizione di Difesa coperto!" spiegò il ragazzo, mentre la creatura evocata pochi turni prima faceva la sua ricomparsa sul Terreno, benché il suo corpo fosse quasi trasparente come uno spettro. Si lanciò quindi verso il mostro di Rayshin, puntandolo di testa.
"Mi dispiace, ma non posso permetterlo! Dalla mia mano attivo Lancia Proibita: con essa Costellazione Ptolemy M7 perderà sì 800 punti di Attacco, ma nessun'altra Carta Magia o Trappola avrà effetto su di lui!" ribatté con forza Rayshin, attivando la Carta pescata poco prima: una sottile lancia, con l'asta dorata e la lama argentea comparve a fianco del mostro Costellazione, ed assorbì un po' dell'energia che emanava (ATK 2700 --> 1900 DEF 2000 RANK 7). La lancia quindi partì da sola contro la creatura di Louis, ed una volta che la trafisse con forza al petto entrambe esplosero in una piccola nube.
"Merda!" esclamò Louis, che vedeva fallire per la seconda volta i suoi propositi, ma subito dopo aggiunse, ricomponendosi: "Ah! Riducendo l'attacco del tuo Mostro ora hai a malapena la forza per poterti suicidare contro Granchio Reale! Che stupidaggine!".
"Costellazione Ptolemy M7, attacca la sua Arcibestia Aquila Reale!" ordinò Rayshin, senza sentire le osservazioni di Louis, che esclamò un esterrefatto: "Cosa!?".
Ma nel vedere il mostro di Rayshin sollevarsi il più possibile da terra, e generare una sfera dorata con le piccole zampe anteriori, si accorse che le ali della creatura cambiarono forma: diventavano simili ad ali angeliche, con piume candide e bianchissime. Abbassando lo sguardo verso l'avversario si accorse che il ragazzo gli mostrava la seconda Carta che aveva in mano: l'Onesto.
"No!" esclamò accigliato Louis, poco prima che Costellazione Ptolemy M7 (ATK 1900 --> 4300 DEF 200 RANK 7) lanciasse la sfera di luce contro il suo mostro: poco prima di raggiungere Aquila Dorata la sfera si divise in migliaia di sottili raggi di luce, che colpirono la creatura in ogni parte del corpo e la distrussero (LIFE POINTS LOUIS: 1550).
Il ragazzo venne scagliato all'indietro in un urlo di dolore, anche se piuttosto che cadere rovinosamente a terra venne afferrato con precisione da Arcibestia Granchio Reale, che con la sua chela normale lo aveva fatto scendere lentamente a terra.
"Adesso posso anche terminare il mio turno!" concluse Rayshin con un sorriso spavaldo in faccia: ora la situazione gli era nettamente favorevole, specie con un mostro in meno sul terreno di Louis.
LOUIS: 1550
RAYSHIN: 2800
Louis subito non rispose, ma rimase immobile per qualche secondo con il capo abbassato.
"Tu... tu..." cominciò a sussurrare lievemente, per poi alzare il capo ed urlare: "Come hai osato attaccarmi!? Non dovevi farlo, non dovevi!", e dette quelle parole pescò con rabbia la sua Carta.
Nel vedere quella reazione di furia Rayshin si spaventò un bel po', mentre Delver a sua volta gridò: "Louis, fermati!", ma invano. Intanto Diell continuava a muovere la bandiera.
"Attivo l'effetto di Arcibestia Piuma Rossa dal mio Cimitero, e siccome controllo un solo mostri di tipo Bestia, posso Evocarlo Specialmente in Attacco!" dichiarò Louis con forza, mentre sul suo terreno ricompariva il piccolo volatile rosso fiammeggiante (ATK 1400 DEF 200 LV 1).
"Ora offro come Tributo sia Arcibestia Piuma Rossa che Arcibestia Granchio Reale!" continuò il ragazzo, e Rayshin vide che entrambe le due creature vennero consumate da due lingue di fiamme, benché non soffrirono in alcun modo. Le due lingue di fuoco allora si unirono per formare una palla di fuoco di notevole dimensioni, e che subito si estese alle spalla di Louis, avvolgendo l'intero corrodoio. Il muro di fuoco bruciò per pochi istanti, e cominciò a ritirarsi lentamente. Una volta sparito del tutto, la nuova creatura apparsa sul terreno di Louis era tale da sovrastare persino Costellazione Ptolemy M7.
"Vieni e distruggi, Arcibestia Eval Ropen!" gridò Louis, e la creatura alle sue spalle ruggì: si trattava di una creatura alata, con il corpo interamente ricoperto da una pesantissima armatura di metallo grigio. Le ali della creatura erano rivestite persino da lame affilate in metallo, e l'armatura lasciava liberi tre fori dai quali fuoriuscivo caldissime lingue di fuoco a forma di artiglio. Sotto ciascun ala inoltre era presente una fila di bocche da fuoco, pronte a sparare. Ma ciò che liberava più paura della creatura era la smisurata lama che fuoriusciva dal petto: una sciabola seghettata con lama in gran parte costituita da puro fuoco, tanto da esserne persino avvolta. La parte bassa della creatura ed in particolare le gambe erano coperta invece da un'armatura rosso cremisi, mentre quella che sembrava essere la coda, o comunque una grossa sporgenza posteriore, era rivestita sia di placche grigie che rosse, ed ai lati fuoriuscivano due getti di fiamme. Solo parte del volto della creatura era visibile, siccome in gran parte era coperto da un alto ed allungato elmo a punta (ATK 3100 DEF 2300 LV 10).
"Oh, santissimi numi! E' grande quanto il Drago della Verità Maligna di Isroth... E' enorme!" esclamò Rayshin, che ora era davvero preoccupato per come stava andando il duello.
"Fermati Louis, così lo uc..." cominciò a dire Delver, ma la voce di Louis si impose: "Per effetto di Eval Ropen, se il mio avversario ha più Carte sul suo terreno rispetto al mio, posso far tornare in mano tutte le Carte sul Terreno, eccetto i mostri di Tipo Bestia!".
Subito dopo la creatura di Louis puntò le ali verso il terrenodi entrambi i ragazzi, e le armi che portava fecero fuoco: i proiettili colpirono sia Costellazione Ptolemy M7 che Carta Stellare delle Costellazioni, ma piuttosto che essere distrutte le due Carte tornarono in mano a Rayshin non appena il fuoco terminò.
"No! No! No!" esclamò Rayshin, che ora si vedeva indifeso con davanti una vera e propria corazzata fiammeggiante. Neppure Ptolemy M7 aveva potuto aiutarlo, questa volta: benché non volesse accettarlo, era finita. Aveva perso: Louis aveva sì duellato senza limiti, ma comunque lo aveva surclassato completamente. Certo, non con la stessa maestria ed abilità di Isroth, siccome Rayshin comunque aveva abbassato notevolmente i Life Points del ragazzo, ma alla fine tutti i suoi piani erano falliti contro le Arcibestie.
"Arcibestia Evel Ropen, attacca!" gridò infine Louis, mentre il sul mostro portava in avanti il petto e la spada: essa cominciò a rilasciare scintille di fuoco, mentre il suo calore e la sua forza aumentavano sempre più. Dopo aver caricato completamente il colpo, abbassò con forza la lama sul pavimento. Una colonna di fuoco, o per meglio definirlo un fendente, partì dalla lama dell'Arcibestia e lo colpì in pieno: Rayshin vide soltanto la sua spalla destra essere colpita da uno spaventoso colpo fino all'addome, qualcosa di nero simile ad un liquido e poi il nulla (LIFE POINTS RAYSHIN: 0)
LOUIS: 1550
RAYSHIN: 0
Il mostro di Louis sparì avvolgendosi in una lingua di fiamme e tornando all'interno della propria Carta, mentre i danni causati dagli attacchi di Costellazione Ptolemy M7 ed Arcibestia Eval Ropen venivano pian piano ripristinati, finché il corridoio tornò normale ed immerso nel silenzio.
Ma dopo pochi istanti un rumore acuto riecheggiò in esso: Delver aveva raggiunto Louis, ed sollevandolo da terra gli aveva dato un sonoro schiaffo.
"Che accidenti hai fatto, Louis!? Non dovevi andarci così pesante! Ti ha dato di volta il cervello, eh!?" gridò infuriato il Dadoducco, liberando Louis dalla presa e facendolo tornare a terra.
Il ragazzo subito non rispose, ma fissò afflitto il pavimento. Subito dopo però rispose: "Mi dispiace... Io mi sono lasciato andare, e...", ma prima che potesse finire, Delver sbottò di nuovo: "Lasciato andare, dici!? Hai idea della potenza dei tuoi mostri, specie quando combatti contro esseri come lui! Ma ovviamente hai dovuto e voluto stravincere, e non so se un attacco in piena faccia dal secondo Arcibestia più potente possa non averlo ucciso! Hai idea di quanti anni abbiamo lavorato affinché potessimo usare i suoi poteri, eh!?".
Ma prima che potesse continuare, Diell richiamò l'attenzione dei due dicendo: "Ohi ohi, venite un attimo qui!". Il bambino, che era tornato ai suoi consueti vestiti, restava avvolto nel suo mantello davanti a Rayshin e lo fissava.
I due membri dell'Ordine allora gli comparvero alle spalle per vedere che cosa il bambino volesse, ed emisero entrambi un verso sorpreso: la profonda ferita di Rayshin aveva smesso di sanguinare, e sottili filamenti di energia bluastra la stavano ricucendo.
"Uhm... Come sospettavo loro due possono rigenerarsi dalle ferite riportate, anche se è chiaro che ciò ha dei limiti... Chissà quali sono!" commentò entusiasta Diell, toccando ed infilando senza pietà le dita nella ferita di Rayshin, e facendo schizzare fuori un po' di sangue nero.
Subito dopo però si ritrasse quanto tutta la ferita fu ricucita dai filamenti, ed allora Rayshin emise un dolorante: "Ahi ahi...".
Con gran stupore di Louis, mentre gli altri due membri dell'Ordine sorrisero fissandosi con uno sguardo di intesa, Rayshin lentamente riprese i sensi e si alzò, anche se con qualche difficoltà.
"Ohi ohi... Che diamine è successo? Ricordo solo che quel mostro mi ha attaccato..." cominciò a dire Rayshin, ancora stordito dall'attacco del mostro di Louis. Ma si riprese non appena udì la voce di Diell.
Il bambino infatti si era messo a saltare in alto gridando allegramente: "Rayshin ha perso! Ha perso! Ora si unirà al mio Ordine! Urrà!".
Uff, è stato lungo ma ho lasciato tutto il duello in un unico capitolo.
Come vedete tristemente Rayshin ha perso: le Arcibestie di Louis lo hanno sconfitto in pieno, benché il ragazzo sia ricorso anche alle sue carte migliori. Inoltre pare proprio che i danni riportati in uno scontro contro i membri dell'Ordine di Yeni Aci causi qualche piccolo... impedimento fisico.
Ed ora, se rispetterà i patti, Rayshin dovrà unirsi all'Ordine. Ma sarà davvero disposto, e soprattutto capace di farlo?
La risposta a questo scottante pettegolezzo la troveremo nel prossimo capitolo, incluso anche un simpatico viaggio nel passato di un personaggio.
Alla prossima, allora 
Edited by Xivren - 1/6/2014, 23:52
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