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.YU-GI-OH 5D'S: CHRONICLES OF NEO DOMINO
Alla fine mi sono deciso...questa è la mia prima fan fiction in assoluto. Non conoscendo l'esatta traduzione delle carte dei duelli Turbo, e di altre carte non uscite in italia, che vorrei far apparire in questa storia, manterrò il loro nome in inglese. Non so con esattezza quanto durerà...ad essere sincero al momento non ho nemeno una idea precisa della trama....ma sicuramente scivendo, qualcosa verrà fuori. Spero che a qualcuno possa piacere.
ATTENZIONE: Questa fan fiction è ambientata nell'epoca di 5D'S (com dice anche il titolo). La storia contiene quindi spoiler della storia attuale di Yu-Gi-Oh. E' perciò sconsigliata a coloro che stanno attendendo l'uscita della nuova serie in TV e vogliono godersela senza anticipazioni. Coloro che nonostante ciò vogliono leggere questa storia lo faranno a loro rischio e pericolo....SPOILER (clicca per visualizzare)e più precisamente dopo la saga dei Dark Signer
Ma bando alle ciance...iniziamo...
Prologo
Era passato all'incirca un anno dalla leggendaria battaglia che vide opposti il gruppo dei Signer a quello dei Dark Signer. battaglia che alla fine vide i Signer trionfatori e i Dark Signer sconfitti: Dopo che i 5 marchi furono finalmente radunati il Crimson Dragon venne evocato e, con il suo potere, gli Immortali Terrestri furono nuovamente rinchiusi nelle profondità dell'Oltemondo. Dopo la vittoria, Rex Goodwin, il Direttore della Pubblica Sicurezza di Neo Domino, rispettò il patto preso con i Signer e, riunì Satellite con il resto di Neo Domino, attraverso la ricostruzione del Daedalus Bridge, inoltre organizzò un'autentico lavoro di ristrutturazione di Satellite che, in meno di un anno, tornò ad essere quello che fu prima dell'incidente dello Zero Reverse e ritornò ad essere parte integrante di Neo Domino. Tutto volgeva per il meglio a Neo Domino....ma come si diceva nella trasmissione televisiva di Italia 1 "Colorado"....la vita....è una cassapanca di sorprese.....
E' notte fonda su Neo Domino....
....ma la strada non era deserta....su di essa sfrecciava infatti una D-Wheel, di colore nero tenebra...più nera di quella appartenente a Crow. Sul davanti della moto sporgevano due proturberanze per lato molto somiglianti a delle corna di demone. Su ogni lato della moto sporgevano, inoltre, due alettoni costruiti ad immagine e somiglianza a delle ali di pipistrello...i fari erano spenti sebbene fosse notte...
La sinistra D-Wheel era guidata da un ragazzo....il volto era ovviamente coperto dal casco e quindi celava le fattezze del viso...non sembrava molto alto e indossava una tuta da ginnastica di colore nero come la notte con alcuni disegni tribali di colore rosso sulla parte delle maniche, che ben si addicevano al colore nero del resto della tuta. Sul retro di essa era stampato il volto di un demone, sempre di colore rosso. Anche i pantaloni erano felpati e facevano parte della medesima tuta. Il ragazzo girava per la strada di Neo Domino apparentemente senza una meta precisa.
"Che splendida notte...." esclamò improvvisamente, con tono calmo e rilassato, spezzando il silenzio di quella serata, rotto solo dal rumore del motore della sua moto..."...non c'è niente di meglio di un bel giro accarezzati dalla brezza notturna per rilassare l'animo...." aggiunse poi.
"Ehi tu fermati subito!!!", urlò improvvisamente una voce alle spalle del ragazzo misterioso.
Il ragazzo si voltò, e vide un'altra Duel Runner corrergli dietro con le sirene spiegate....in parole povere un membro della Security.
"Ehi, cosa succede?" urla il ragazzo al suo inseguitore..."non mi pare di aver commesso qualche infrazione, agente" aggiunge poi.
"Ah no? Eccesso di velocità su strada in cui vige il limite dei 70" rispose l'agente..."una bella multa non te la leva nessuno" aggiunge.
"Agente....è notte fonda e sulla strada non c'è nessuno...credo di potermi permettere di fare i 100", si difese il giovane..."non si potrebbe fare uno strappo alla regola? Giuro che adesso rallento...." finì di dire.
"No! Niente strappo!! Tu ti fermi e basta!!! Urlò l'agente, chiaramente spazientito.
"Beh....devo dire che un duello renderebbe onore a questa notte di luna piena..." pensò il giovane..."Non credo di poterti accontentare" risponse il giovane all'agente..."vieni a prendermi sbirro!!!" urlò poi accelerando improvvisamente.
"Ah si? Resistenza a pubblico ufficiale eh?" disse l'agente..."tu ti rendi conto che questo significa guerra vero? D'accordo...faremo un duello Turbo. Se vinci tu ti lascio andare, ma se vinco io tu mi segui dritto in centrale" finì di dire.
"D'accordo. Io ci sto" disse il giovane biker. "Pazzo. Non mi batterai mai..." pensò il ragazzo...."perchè la mia forza...è la notte..."
Continua....
Questo è solo un capitolo di presentazione...l'azione inizierà dal prossimo. Intanto ditemi che cosa ne pensate. Sono aperto alle critiche, ma vi prego di non essere troppo duri...in fondo è la prima che scrivo.
Link dei capitoli (serie 1):SPOILER (clicca per visualizzare)Capitolo 1
Capitolo 2
Capitolo 3
Capitolo 4
Capitolo 5
Capitolo 6
Capitolo 7
Capitolo 8
Capitolo 9
Capitolo 10
Capitolo 11
Capitolo 12
Capitolo 13
Capitolo 14
Capitolo 15
Capitolo 16
Capitolo 17
Capitolo 18
Capitolo 19
Capitolo 20
Capitolo 21
Capitolo 22
Capitolo 23
Capitolo 24
Capitolo 25
Capitolo 26
Capitolo 27
Capitolo 28
Capitolo 29
Capitolo 30
Capitolo 31
Capitolo 32
Capitolo 33
Capitolo 34
Capitolo 35
Capitolo 36
Capitolo 37
Capitolo 38
Capitolo 39
ATTENZIONE: La seconda serie è stata cancellata! E' stata riaperta in un'altro topic quindi non andate oltre il capitolo 39 perchè sarebbe inutile.
Edited by Zadkal - 4/9/2011, 14:25
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Ok, dato che non sembrano esserci commenti proseguo...
Capitolo 1: Paura del buio...
“Preparati alla sconfitta!!” urlò l'agente. Una voce meccanica proveniente dall D-Wheel del poliziotto disse: MODALITA' DUELLO ATTIVATA. AUTOPILOTA INSERITO. SPEED WORLD ATTIVATA. Lo stesso procedimento avvenne sulla moto dell'oscuro biker.
“DUELLIAMO” dissero contemporaneamente i due.
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Nessun commento neanche stavolta....vedo che ho parecchi fan XD. Beh...andiamo avanti...
Capitolo 2: Signore dell'Oscurità
Dopo la rinascita e l'annessione di Satellite con Neo Domino, tutto era tornato come un tempo: Il divieto di passaggio, che costringeva molti degli abitanti di Satellite, ad entrare illegalmente, e di nascosto, a Neo Domino, fu rimosso, e anche la Security fu felice di ciò: Senza più bisogno di sorvegliare il confine, il loro lavoro era stato un po' alleggerito. Ma che fine avevano fatto Yusei e i suoi amici?
Akiza era tornata a casa dalla suoi genitori, che finalmente avevano imparato ad accettarla, nonostante i suoi poteri psichici: poteri che, col tempo, aveva imparato a controllare, e che gli permise di duellare, divertendosi, e senza più fare del male a nessuno.
Leo e Luna erano tornati alle loro tranquille (e barbose) vite di sempre, con Leo, che se la tirava per le vittorie che otteneva duellando con altri ragazzi di Neo Domino, e Luna, che non perdeva occasione di prenderlo in giro, affermando che in un vero duello, contro un vero duellante, non gli sarebbe andata così bene.
Yusei e i suoi amici, invece, poterono finalmente andarsene dal nascondiglio in cui vivevano: In un'altra zona dell'ex Satellite, aprirono un'officina per moto e D-Wheel, in cui sistemavano le moto di coloro che avevano bisogno di manutenzione (ovviamente sotto compenso), nonché le moto dei loro amici. Al piano di sopra dell'officina c'era il piano abitato, dove Yusei e gli altri vivevano. Fu Jack, che era tornato a vivere assieme a loro, che permise tutto ciò: Fu lui, infatti, a comprare l'immobile, e le attrezzature necessarie per mettere su l'attività: Si sentiva, infatti, ancora in colpa per le sue azioni passate, e voleva in qualche modo porvi rimedio. Con i forti guadagni che aveva ottenuto con la sua carriera di duellante professionista (peraltro non abbandonata), non fu un grande sacrificio per lui.
Tutto quindi volgeva per il meglio, ma andiamo avanti con la storia...
Neo Domino, Officina “Stardust” (scusate la poca fantasia...), ore 8,30 del mattino...
Yusei era intento a pulire la sua D-Wheel: Ora che era il nuovo Re dei Giochi, infatti, i duelli sia Turbo che non, erano all'ordine del giorno. Quindi la sua D-Wheel aveva bisogno di una messa a punto ogni tanto. Improvvisamente, sentì il rumore di un motore: Una D-Wheel stava entrando nel garage dell'officina.
“Spiacente, l'officina apre alle nove. Tornate più tardi.” disse, senza voltarsi, intento com'era a pulire la sua moto.
“E' chiusa anche per gli amici?” chiese il biker appena entrato, dopo aver spento la sua moto. Yusei riconobbe subito la voce, e si voltò.
“Crow!!!” esclamò felice Yusei, andandogli incontro e stringendogli la mano. “Che piacere rivederti. Saranno almeno due mesi che sei sparito dalla circolazione. Dov'eri finito?” chiese.
“Beh, sai com'è...” disse il ragazzo dalla chioma arancione. passandosi una mano dietro alla testa. “cerco di non farmi vedere troppo, e rimanere nascosto, sennò la Security sarebbe una seccatura continua....” spiegò.
“Quindi gli dai ancora dei bei grattacapi eh?” disse Yusei.
“E' inevitabile. Con il lavoro che faccio...” disse Crow. “Fare il moderno Robin Hood non è così semplice: Infiltrazioni, furti, fughe e duelli con i pulotti...d'altronde se voglio aiutare i poveri devo anche garantire la mia di sicurezza, sennò chi li aiuta?” spiegò.
“Credevo che dopo la ricostruzione di Satellite i problemi di povertà fossero finiti.” disse Yusei.
“Il fatto che ora tutti abbiano un tetto sopra la propria testa, non significa mica che tutti siano anche miliardari.” disse Crow. “Vi sono molte persone e molte famiglie povere che, ogni giorno, fanno i salti mortali per tirare avanti...e io ho il dovere di aiutarle.” spiegò.
“Sempre il solito eh? Beh, meglio così....a Neo Domino c'è ancora bisogno di persone come te.” esclamò improvvisamente una terza voce, proveniente dalle scale dell'officina, che portava al piao abitato. I due si voltarono, riconoscendo la voce di colui che aveva parlato.
“E' un bel po' che non ci si vede Jack....”, disse Crow. “Come ti vanno le cose?”
“Non mi lamento....il lavoro non ci manca....e i duelli nemmeno..”disse ridacchiando. “E la tua D-Wheel come sta? Ha bisogno di una controllatina?” chiese.
“Tranquillo. Black Bird sta benissimo....ero passato a salutarvi...come ha detto Yusei...erano due mesi che rimanevo nell'ombra...”. Spiegò...
I tre si misero a chiacchierare tranquillamente, ricordando i vecchi tempi e anche gli eventi recenti, e quando l'officina aprì, Crow si offrì di dare una mano, per quella giornata.
Ministero della Sicurezza, qualche ora prima....
L'ufficiale Trudge stava parlando con l'agente che la sera prima aveva duellato, e perso, contro Grendell.
“Come sarebbe a dire che te lo sei fatto scappare?” chiese l'ufficiale con tono arrabbiato. “E non potevi sfidarlo ad un duello Turbo?” chiese di nuovo con lo stesso tono.
“E' quello che ho fatto ma.....ho perso.” rispose l'agente con tono basso e imbarazzato.
“INCAPACE!!!” urlò l'ufficiale furioso. “Avevi persino Guardiano Goyo nel deck che ti era stato fornito!!!! Spiegami come diavolo hai fatto a perdere!!!!” ordinò al suo sottoposto.
“Sono mortificato...di certo non mi aspettavo un risultato del genere....tuttavia....” l'agente si fermò con lo sguardo basso.
“Tuttavia cosa???” chiese di nuovo Trudge.
“Beh, non so nemmeno io come spiegarlo ma...mi creda...quel ragazzo non era una persona normale...c'era qualcosa in lui...l'ho sentito durante il duello....sembrava che la sua intera persona fosse avvolta da una sorta di.....energia....un'energia buia...profonda....”
Durante la spiegazione, l'agente tremava in maniera quasi impercettibile, ma Trudge lo notò ugualmente. In condizioni normali, l'ufficiale avrebbe pensato che, quelle appena udite, fossero solo sciocchezze...ma dopo gli eventi accaduti l'anno precedente con i Dark Signer, aveva imparato a riconoscere l'esistenza delle energie mistiche e delle forze oscure....perciò, per quanto dubbioso fosse....voleva accertarsi personalmente delle parole del suo sottoposto.
“Dov'è l'hai incontrato?” Chiese l'ufficiale.
“Sulla strada che porta al Daedalus Bridge...” rispose l'agente.
Trudge lasciò l'agente senza aggiungere altro, e, si diresse all'esterno dove era parcheggiata la sua D-Wheel. Montò in sella e partì dirigendosi nella zona indicata dall'agente. Dopo averla raggiunta, si mise a seguire le due tracce lasciate dai copertoni delle moto, la sera prima, e quando una delle due tracce si fermò e cambiò direzione tornando indietro, mentre l'altra proseguiva, l'ufficiale si mise a seguire quest'ultima.
“Sono curioso di conoscere questo fenomeno da baraccone...è da quando davo la caccia a Yusei, che non ho più incontrato un avversario degno di nota...” pensò.
Quella notte Grendell non era tornato a casa....era uno spirito libero, e preferiva l'aria aperta al suo appartamento...con la sua D-Wheel raggiunse quindi una collinetta, poco fuori Neo Domino...si stendette sull'erba e si addormentò, lasciandosi cullare dalla brezza notturna. Poi quando si svegliò era ormai giorno. Tornato in città, si diresse in un bar e fece colazione. Era appena uscito dal bar, e si era appena messo il casco, pronto a ripartire, quando una voce lo fece voltare di scatto.
“Dalle descrizioni che mi ha fornito....devi essere tu il tipo che ha battuto l'agente Charleston...” esclamò l'ufficiale Trudge.
“Se si riferisce al poliziotto che mi voleva multare ieri notte.....allora si...sono io.” rispose Grendell, con calma. “Caspita....è un'ufficiale...” pensò, notando il tipo di giacca verde scuro, che Trudge indossava, e che solo gli ufficiali della Security portavano. “Mi faccia indovinare....è qui per portare a termine ciò che il suo sottoposto ha cominciato...vero?” chiese con tono quasi sarcastico.
“Indovinato.” rispose Trudge con un ghigno sul volto. “Ma non credo che tu abbia intenzione di farti arrestare così facilmente...giusto?”
“Il suo intuito ha dell'incredibile....” rispose Grendell, stavolta in tono chiaramente sarcastico, mentre montava in sella alla sua demoniaca D-Wheel.
“Fai lo spiritoso eh? C'è solo un modo per risolvere la questione...un duello Turbo. La posta in gioco è la stessa del tuo precedente duello: Se vinco io ti farai arrestare senza storie, e se invece vinci tu ti lascerò andare e, in più, otterrai l'impunità per il tuo reato, e non ti sarà più data la caccia da altri agenti....almeno fino a quando non ne combinerai un'altra. Che ne dici? Mi sembra un buon affare.” Disse l'ufficiale al giovane.
“Accetto!” rispose immediatamente Grendell mentre premeva un pulsante della sua D-Wheel.
MODALITA' DUELLO ATTIVATA, AUTOPILOTA INSERITO, SPEED WORLD ATTIVATA.
Le due D-Wheel partirono nello stesso momento, con Grendell davanti e Trudge alle spalle.
“DUELLIAMO!!” gridarono in contemporanea.
GRENDELL LP 4000 SC 0
TRUDGE LP 4000 SC 0
“Se non ti dispiace comincio io!” disse Trudge pescando la sua prima carta (SC ENTRAMBI 1). “Io evoco Inseguitore di Fuggitivi in posizione d'attacco” dichiarò. Uno strano robot con una sirena rossa accesa e un baio di bracca meccaniche comparve sul campo (LV 3 ATK 1400 DEF 600). “Poi metto due carte coperte e ti passo la mano! Vediamo che sai fare!” disse l'ufficiale.
“Ti accontento subito. Io pesco!” disse Grendell pescando (SC ENTRAMBI 2). “Io Evoco Zure, Cavaliere del Mondo Oscuro in posizione d'attacco!” dichiarò. Un cavaliere demoniaco con un mantello blu e una spada comparve sul terreno (LV 4 ATK 1800 DEF 1500). “Poi, dato che ho due Speed Counter, attivo la Speed Spell – Angel Baton, così pesco due carte e ne scarto una al cimitero.” spiegò. “vai Zure, distruggi Inseguitore di Fuggitivi!” dichiarò. Zure si scagliò sul robot.
“Non così in fretta: svelo la carta trappola Ruota dell' Incubo! Fino a quando questa carta rimane sul terreno il tuo mostro non può attaccare ne cambiare posizione, inoltre ogni mia Standby Phase ti verranno inflitti 500 punti danno ai tuoi Life Points!” spiegò l'ufficiale con espressione soddisfatta.
“Mi hai fregato....” disse Grendell. “Termino il mio turno.”
GRENDELL LP 4000 SC 2
TRUDGE LP 4000 SC 2
“Adesso tocca di nuovo a me!” disse Trudge pescando (SC ENTRAMBI 3). Ed ora l'effetto di Ruota dell'Incubo si attiva e ti toglie 500 LP!”
“Diavolo....” pensò Grendell (LP 3500).
“Ed ora sacrifico il mio Inseguitore per evocare Drago Manette in posizione d'attacco. Il robot scomparve per far posto ad un bizzarro drago vagamente somigliante ad un paio di manette (LV 5 ATK 1800 DEF 1800)”.
“Mi sa che siamo pari....” disse Grendell riferendosi alla parità dei punti d'attacco tra il drago e Zure.
“Non era mia intenzione attaccarti. Sarà Ruota dell'Incubo a fare danni per ora. Metto un'altra carta coperta e passo.” disse l'ufficiale.
“D'accordo. Tocca a me. Pesco!” disse Grendell (SC ENTRAMBI 4). “Tsk. Pescare un mostro da un sacrificio, no eh?” pensò. “Io evoco Statua Barriera dell'Abisso in posizione di difesa.” Una statua di marmo nero raffigurante un demone comparve sul campo (LV 4 ATK 1000 DEF 1000). “Grazie ad essa nessun mostro, eccetto quelli di attributo Oscurità, potrà essere evocato tramite evocazione speciale sul terreno. Poi attivo la Speed Spell – Reactor Pod. Con essa dato che ho 4 Speed Counter posso scegliere un mostro sul mio terreno con 1000 o meno punti d'attacco e infliggerti un danno pari al suo valore d'attacco!” dichiarò.
“Ahia! Bel colpo!” disse l'ufficiale (LP 3000 SC 3). “ma io svelo la carta trappola Doppelganger. Grazie ad essa ogni volta che subisco un danno da un effetto tu subisci lo stesso danno che subisco io!” spiegò.
“Ahia!” si lamentò Grendell (LP 2500 SC 3). “Non va bene...non va proprio bene....” disse a bassa voce. “Metto una carta coperta e passo.”
“Ora tocca a me.” disse Trudge pescando (SC ENTRAMBI 4) “E l'effetto di Ruota dell'Incubo si attiva.”
“Porca...” imprecò Grendell (LP 2000).
“E ora attivo la Speed Spell – Sonic Buster, che mi permette se ho 4 Speed Counter di infliggerti un danno pari alla metà dei punti d'attacco di un mostro sul mio terreno...come Drago Manette per esempio! Vai Sonic Buster.”
“Mandonna v##a!! Imprecò di nuovo Grendell (LP 1100).
“Ora vai Drago Manette. Distruggi Statua Barriera dell'Abisso!”ordinò Trudge. Il Drago si gettò sulla statua e la fece a pezzi. “Termino il mio turno scoprendo la carta trappola continua Legame Gravitazionale. Con essa tutti i mostri di livello 4 e superiore sul terreno saranno costretti a mettersi in posizione di difesa, compresi quelli evocati in seguito!” spiegò l'ufficiale, mentre Zure e Drago Manette si spostarono in difesa.
GRENDELL LP 1100 SC 5
TRUDGE LP 3000 SC 5
“Figlio di puttana! Così non va. Non posso attaccarlo per Legame Gravitazionale, e non posso infliggergli danni da effetto per Doppelganger. In più Ruota Incubo mi infligge danni ad ogni sua Main Phase. Bisogna che peschi qualche carta che mi tolga dai guai.” Questi furono i pensieri di Grendell in quel momento.
“Tsk, che delusione! L'agente Charleston ti aveva dipinto come se fossi un mostro, e già mi pregustavo la cosa....ma evidentemente l'hai battuto per pura fortuna. Sei solo un dilettante. Non hai alcuna speranza di battermi!!” urlò Trudge al giovane.
Improvvisamente accadde qualcosa: Grendell venne improvvisamente avvolto da un'aura bluastra. Sul cemento iniziarono a formarsi delle crepe, e la terra tremava leggermente. Trudge si ammutolì all'istante, e Grendell si girò verso di lui...con uno sguardo per niente amichevole...
“Senti senti...così tu non hai paura di me? Non hai paura del buio? Incredibile: Di solito tutti temono le tenebre...l'oscurità...il dolore....la sofferenza...la morte...”
Un brivido percosse Trudge dalla testa ai piedi nell'udire le parole di Grendell, pronunciate, con un tono talmente cupo, da poter spaventare i defunti. “Cosa diavolo intendi???” chiese Trudge, chiaramente spaventato dalle sue parole, e da quello strano fenomeno che si presentava dinnanzi ai suoi occhi.
“Molto bene spauracchio! Vedrò di darti una buona ragione per aver paura del buio.” Disse Grendell pescando la sua prossima carta (SC ENTRAMBI 5). “Bene...finalmente qualcosa di buono..” pensò.
“Io metto una carta coperta e termino il mio turno.” disse Grendell.
“Tocca a me!” disse Trudge pescando (SC ENTRAMBI 6). “E l'effetto di Ruota dell'Incubo si attiva.”
Grendell non disse nulla..come se non avesse neppure sentito il danno....(LP 700 SC 6).
“E adesso....” disse Trudge, ma non fece in tempo a fare nulla perchè Grendell svelò una carta trappola.
“Adesso non farai nulla, perché io attivo la carta trappola Smania di Battaglia. Con essa tutti i tuoi mostri sono costretti a mettersi in posizione d'attacco per il resto del turno, in più saranno costretti a darsi battaglia con i miei...” spiegò freddamente Grendell, mentre Drago Manette si mise in attacco e si gettò su Zure. “Ma io mando al cimitero Zure dal terreno e Meccanismo Sinistro dalla mia mano, proprio durante il tuo attacco, così potrò evocare....Darkness Neosphere!!!!” Urlò. E, mentre il suo mostro apparve sul terreno, Ruota dell'Incubo si distrusse, per la sparizione di Zure dal terreno (LV 10 ATK 4000 DEF 4000). Neosphere, in difesa per Legame Gravitazionale, contrattaccò l'attacco di Drago Manette.
“AAARGGGHHH!!”urlò l'ufficiale (LP 800 SC 4). “Dannazione...con una sola mossa ha evocato un mostro potentissimo, si è liberato di Ruota Incubo e mi ha fatto un sacco di danni: Non scherzava quando me le ha promesse....” pensò l'ufficiale. “Termino il mio turno!” disse.
GRENDELL LP 700 SC 6
TRUDGE LP 800 SC 4
“Adesso tocca a me!” disse Grendell pescando (SC GRENDELL 7 SC TRUDGE 5). “E attivo l'effetto di Darkness Neosphere, con il quale tutte le carte trappola continue scoperte sul terreno tornano in mano ai rispettivi proprietari....addio Legame Gravitazionale e Doppelganger...” disse Grendell.
“Porca puttana!!” imprecò Trudge mentre le sue trappole tornarono nella mano. “Ma ho Drago Manette in difesa....perciò in questo turno non subirò danni.” pensò.
“Sposto Neosphere in posizione d'attacco e lo uso per attaccare Drago Manette. Vai Neosphere!” Ordinò Grendell, mentre il suo mostro lanciò una sfera, color nero ebano, al Drago e lo distrusse.
“Che sciocco....hai attivato l'effetto del mio drago: Ora, invece di andare al cimitero, Drago Manette si equipaggerà al tuo mostro e gli abbasserà i punti d'attacco di ben 1800 punti.” spiegò Trudge.
“Tsk.” disse Grendell (DARKNESS NEOSPHERE ATK 2200). “Metto una carta coperta e termino il mio turno”.
“Ora tocca a me!” dichiarò l'ufficiale pescando (SC GRENDELL 8 SC TRUDGE 6). “Ora mano, al cimitero dalla mia mano, Assault Dog, Assaltatore a Ricerca e Gonogo, e così facendo potrò evocare...DRAGO MONTAGGIO!!!” urlò Trudge mentre un drago blu a tre teste comparve sul terreno (LV 8 ATK ? DEF 0).
“Non ha nessun punto d'attacco....immagino abbia qualche potere speciale....” disse Grendell con tono freddo.
“Esattamente: Drago Montaggio guadagna 300 punti d'attacco moltiplicati per il numero di stelle dei tre mostri mandati al cimitero per la sua evocazione: Assault Dog e Assaltatore a Ricerca hanno 4 stelle, mentre Gonogo ne ha 3....perciò il mio mostro guadagna ben 3300 punti d'attacco!” spiegò l'ufficiale (DRAGO MONTAGGIO ATK 3300). “Vai Drago Montaggio: Distruggi Darkness Neosphere e termina il duello!” dichiarò, mentre il suo mostro si gettò su Darkness Neosphere .
“Svelo la carta trappola Annulla Attacco: Grazie ad essa il tuo attacco viene annullato e la tua Battle Phase finisce qui!” disse Grendell.
“Stai soltanto rimandando l'inevitabile! Ti sconfiggerò nel mio prossimo turno. Ti passo la mano.” disse Trudge.
GRENDELL LP 700 SC 8
TRUDGE LP 800 SC 6
“Chi ha mai detto che per te ci sarà un prossimo turno? Il duello finirà in questo!” dichiarò sicuro Grendell, mentre pescava (SC GRENDELL 9 SC TRUDGE 7). “Attivo la Speed Spell – Vision Wind: Se ho due o più Speed Counter posso evocare un mostro di livello 2 o inferiore dal mio cimitero, che verrà distrutto durante la mia End Phase...quando ho evocato Neosphere ho scartato Meccanismo Sinistro dalla mia mano...scelgo lui!” dichiarò Grendell mentre un demone molto somigliante ad una ruota dentata nera comparve sul campo (LV 1 TUNER ATK 400 DEF 0). “E poi svelo la mia trappola coperta: Richiamo del Posseduto: Con essa posso scegliere un mostro dal mio cimitero ed evocarlo sul terreno....scelgo Distruttore dell'Oscurità, mandato al cimitero con la mia seconda Angel Baton!” Un enorme demone nero con enormi arti superiori, e varie corna, comparve sul terreno (LV 7 ATK 2300 DEF 1800). “E adesso arriva il bello: Una bella Evocazione Syncro: Sincronizzo infatti Meccanismo Sinistro con Distruttore dell'Oscurità.
Mentre i due mostri stavano scomparendo, accadde un fenomeno, che stupì Trudge, ancora più di quello precedente: Per un solo istante a Trudge parve infatti di vedere un bagliore rosso sul braccio destro di Grendell....un bagliore che lui aveva imparato a conoscere bene. Il suo stupore aumentò, quando sentì le successive parole di Grendell: Erano un cantico...come quello che Yusei, Jack e Akiza intonavano, quando evocavano i loro rispettivi draghi.
“Signore nelle Tenebre...re delle ombre...sovrano delle notti senza luna...
entra in me....unisciti alla mia anima....finché morte non ci separi...
Evocazione Syncro...la paura del buio.....DARK END DRAGON!!!!”
Queste furono le parole intonate da Grendell, prima che un drago nero come la notte, sul cui corpo stava un volto demoniaco sorridente, facesse la sua apparizione sul terreno (LV 8 ATK 2600 DEF 2100).
“No...non è possibile....come può essere?” si chiese Trudge.
“E ora attivo l'effetto speciale del mio drago: Rinunciando a 500 dei suoi punti d'attacco posso mandare al cimitero un mostro sul terreno....saluta il tuo Drago Montaggio!” disse Grendell con una risata degna di un re del male.
“Oh no!” urlò Trudge, mentre dal cielo cadde un fulmine nero, che distrusse il suo mostro (DARK END DRAGON ATK 2100).
“E ora che sei senza difese.....Dark End Dragon....FINISCILO!!!” Ordinò Grendell al suo mostro, che con una palla di fuoco nera azzerò i Life Points di Trudge.
“NOOOOOO!!!!” Urlò Trudge, mentre la sua D-Wheel si fermò, e i mostri sul terreno scomparvero (LP 0 SC 3).
GRENDELL LP 700 SC 7
TRUDGE LP 0 SC 3
Trudge scese dalla sua D-Wheel e si inginocchiò tremante....l'agente Charleston aveva ragione su tutto.....era un mostro...e ora anche lui se n'era reso conto...non era come Akiza Izinski: I suoi poteri non facevano danni fisici....colpivano l'anima...ti facevano precipitare nella paura più profonda...ed in quel momento, Trudge aveva paura...come non ne aveva mai avuta in vita sua.....
“...tu....tu non sei di questo mondo....” disse Trudge tremante.
“Può essere...ma intanto ho vinto! Grendell 2 Pulotti 0! Devi mantenere la tua parola: Se non causerò altri problemi, non dovrete più seccarmi!” disse Grendell in tono deciso.
“Si...d'accordo....una promessa è una promessa.....” rispose Trudge, iniziando a tremare di meno: Il ragazzo stava sbollendo la rabbia e sembrava che anche il suo potere si stesse indebolendo...
“Comunque.....vedo che anche tu adesso....hai imparato ad avere paura del buio...”, disse Grendell all'ufficiale prima di ripartire e andarsene ripercorrendo la strada al contrario.
Trudge rimase da solo sulla strada: Avevano duellato sulla strada dell'Ex Satellite, superato il Daedalus Bridge, ed erano arrivati su una strada poco lontano dal centro di Neo Domino, in quel momento deserta.... Trudge si lasciò andare ai suoi pensieri.....
“L'ho visto per un solo istante, ma ne sono sicuro....quel bagliore sul suo braccio.....eppure la sua energia era così oscura......forse dovrei parlarene con il Direttore Goodwin.” pensò.
Continua.....
Ok, credo che questo capitolo abbia riservato un po' di sorprese. Ma il bello deve ancora venire...E' una fanfic prevalentemente seria....ma vi saranno momenti comici, giusto per accontentare coloro a cui piacciono le fan fic comiche. Ho già due o tre idee a riguardo....Spero di ricevere qualche commento questa volta. Alla prossima.. -
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Non capisco se non commentiate perché non ne avete voglia, o perché non ve ne frega niente di me, XD. Vabbé...proseguiamo.
Capitolo 3: Primi Contatti
Grendell continuò il suo viaggio in moto, finché non raggiunse una zona dell'Ex Satellite in cui stavano molte case: Si fermò, davanti al cancello di una di esse: Era casa sua. Dopo essere entrato ed aver portato la sua D-Wheel in garage, Grendell tirò fuori, da una tasca della sua tuta, le chiavi di casa, ed entrò: non poteva essere paragonata ad uno degli appartamenti dei Tops, ma nemmeno ad una dimora per poveracci: In parole povere, era una casa “normale”. Grendell si tolse la tuta, rimanendo a petto nudo, e si diresse nella doccia per darsi una rinfrescata. Mentre si lavava ripensò al combattimento contro l'ufficiale.
“E' stata dura...per poco non perdevo. Con l'agente di ieri notte non è stata tanto difficile, ma quell'ufficiale di un'ora fa era tutta un'altra storia. C'è n'è di gente forte a Neo Domino....” pensò.
Dopo essere uscito dalla doccia si rivestì, dopodiché guardò l'orologio: Erano le 12,00: Si diresse perciò in cucina, e prese un pacco di pastasciutta dalla credenza. Mentre cucinava, accese la TV, e, in quel momento, stavano mandando in onda una intervista al Re dei Giochi Yusei Fudo. Le solite barbose domande: i giornalisti che ti chiedono il segreto del tuo successo, e tu che rispondi di non aver nessun segreto, ma che metti solo passione in quello che fai.
“Ecco qualcuno che non ha paura del buio....” pensò Grendell in quel momento. “E Jack Atlas non è da meno...” continuò a pensare.
Pochi minuti dopo veniva intervistata un'altra persona in televisione....Rex Goodwin: I giornalisti gli chiedevano quanto pensasse, che sarebbe durata, l'imbattibilità di Yusei come campione. Goodwin rispose che era certo che Yusei avrebbe mantenuto la sua imbattibilità ancora per molto, ma che non si poteva mai sapere cosa il futuro potesse riservare.
Per tutta la durata dell'intervista a Goodwin, Grendell lo guardò con occhi, che erano un misto, tra la rabbia e la delusione.
“Ma guardalo te....si comporta come se nulla fosse successo....ci ha causato un sacco di sofferenze....e non prova nemmeno un briciolo di rimorso....scommetto che non si ricorda nemmeno che esistiamo....anzi....che siamo esistiti....tutto questo è per la pace, diceva....però alla fine siamo stati io e gli altri ad averne pagato le spese. In fondo...lui...è impazzito proprio per colpa di Goodwin....”
Durante il suo ultimo pensiero, Grendell ebbe una espressione molto triste, e i suoi occhi vennero rigati da alcune lacrime.
“Ma ciò non giustifica quello che ha fatto....li ha uccisi tutti e tre senza pietà....e so che prima o poi verrà a cercare anche me....ma io sono pronto....sarò io a porre fine alla sua esistenza, ed alla sua follia...e li vendicherò...” continuò a pensare.
Pochi minuti dopo, Grendell pranzò, poi si diresse di sopra, in camera sua. Si riposò un paio d'ore. Quando si svegliò, erano le 14,30 del pomeriggio. Si diresse verso la sua scrivania e prese il suo deck.
“Mi sono trovato troppo in difficoltà...usare un deck formato di mostri Demone così generici non mi ha aiutato...no, è stato un fallimento.” pensò, mentre prendeva dal suo deck alcune carte: tre di esse erano Dark End Dragon, Darkness Neosphere e Distruttore dell'Oscurità. Si diresse verso un cassetto, lo aprì, e dentro c'era un Porta Deck nero con l'immagine dello stesso volto rosso di demone che portava stampato dietro la sua tuta. All'interno c'era un'altro deck, con meno di 40 carte...dovevano essere al massimo 35. Vi aggiunse le carte prese dall'altro suo deck, poi lo prese in mano.
“Nonostante abbia provato a calibrare la forza di quel deck di prova, con alcune carte del mio originale, non è stato comunque molto utile. Beh, basta! In fondo era solo una prova per divertimento. Nessun deck sarà mai paragonabile alla forza di questo....alla forza del mio vero deck...tranquillo piccolo....non ti sostituirò mai più con nessun'altro deck!” disse Grendell con un sorriso.
Nel frattempo al Ministero della Sicurezza...
Trudge era tornato da poco al Ministero, e si trovava nell'ufficio di Rex Goodwin. Aveva appena finito di raccontare a Goodwin, gli avvenimenti della mattinata, di cui era stato testimone.
“Cosa hai detto? Sei sicuro di ciò che hai visto?” chiese Goodwin con volto sorpreso.
“Direttore...io ho visto quello che ho visto. Ma non mi sento di garantirglielo al 100%. E' stato solo un'istante....quello di cui sono certo, e che non era una persona normale...l'ho vista chiaramente...un'aura blu scuro intorno a lui...un'energia tetra...e in più, poco dopo, è successa anche quella cosa...” spiegò Trudge al Direttore.
“Dimmi Trudge....l'hai visto in faccia?” chiese il direttore.
“No, non l'ho visto in faccia....ma l'agente Charleston si, e mi ha raccontato che aveva capelli blu notte e occhi rosso scuro....e che doveva avere al massimo 15 anni.” spiegò l'ufficiale a Goodwin.
Il Direttore si avvicinò alla finestra del suo studio, da dove si vedeva gran parte della città...li si lasciò andare ai suoi pensieri.
“Strano....se ciò che ha visto Trudge è vero, poteva solo essere uno di loro...ma nessuno dei 5 aveva capelli neri e occhi rossi....e di certo nessuno di loro possedeva un potere oscuro....tuttavia l'età coincide....se poi consideriamo la sconfitta di uno come Trudge....e ciò che ha detto di aver visto....”
Questi furono i pensieri di Rex Goodwin, ancora affacciato alla finestra, prima che la voce di Trudge, alle sue spalle, lo distogliesse dai suoi pensieri.
“Scusi Direttore....se permette io andrei....” chiese l'ufficiale.
“Si....puoi andare....una cosa soltanto....se per caso dovessi rincontrare questo....giovane....portalo qui, ma senza arrestarlo: Digli semplicemente che gli voglio parlare.” disse il Direttore a Trudge.
“E se...si dovesse rifiutare?” chiese l'ufficiale.
“Se devo essere sincero, non mi stupirebbe: Anzi, è facile che ciò avvenga...in quel caso cerca di tenerlo sul posto, ma senza usare la violenza...e chiamami senza farti notare da lui....verrò io di persona.” Spiegò il Direttore all'ufficiale.
Se prima Trudge aveva dei sospetti, ora ne era certo: Il Direttore sapeva qualcosa: Si scomodava di persona solo per questioni estremamente personali....e quella doveva, indubbiamente, essere una di quelle.
“Agli ordini.” rispose Trudge, e, con un inchino, si congedò.
Il direttore tornò alla finestra e si abbandonò nuovamente ai suoi pensieri.
“Sono già passati 5 anni da quel giorno...dopo la sconfitta dei Dark Signer, ho provato a cercarli, ma senza successo....chissà se questa è la volta buona....” pensò il Direttore.
Officina “Stardust”, ore 16,30.
Yusei, Jack, Crow e i ragazzi, stavano lavorando su alcune moto e D-Wheel, lasciate lì da dei clienti, che sarebbero venute a ritirarle, il giorno dopo. Erano messi bene con le riparazioni, quindi se la stavano prendendo comoda.
“Bene, anche questa è sistemata.” disse Blitz, mentre si puliva le mani con uno straccio, dopo aver finito con una moto.
“Ottimo lavoro Blitz.” si complimentò Yusei. “Di questo passo finiremo prima dell'orario di chiusura.” aggiunse.
“Ammesso che non ci siano problemi improvvisi...” disse Jack, in risposta all'ultima frase di Yusei.
“Jack, non dire queste cose, che porta male!” esclamò Crow, che, come detto in precedenza, quella giornata si era offerto di aiutare Yusei e gli altri in officina.
Purtroppo la fortuna e cieca, ma la sfiga ci vede benissimo....e ha occhi e orecchie dappertutto....destino volle che, proprio in quel momento, si udisse un rumore, proveniente dall'esterno dell'officina.
CRAAASSHH
“Ehi!! Avete sentito???” urlò Rally dopo aver sentito quel bruttissimo rumore. “Sembra che qualcuno abbia avuto un incidente!”
“Vaffanculo Jack!!! Ma non potevi stare zitto???” disse un po' incazzato Crow.
“Che cazzo incolpi me! Io non c'entro...se doveva succedere, sarebbe successo comunque! E poi credo che sia meglio andare a vedere cosa è successo invece che litigare.” rispose Jack.
“Ben detto Jack! Per la prima volta, hai ragione tu! Andiamo a vedere!” disse Yusei dirigendosi verso l'uscita dell'officina.
“Si, forza, andia...ehi!!! Ma come sarebbe a dire “per la prima volta”??? Urlò Jack, offeso, mentre seguiva Yusei.
“Ah ah ah! Yusei, questa mi è piaciuta!” disse tra le risate Crow, mentre, anche lui, si diresse verso l'uscita!
“CROW.....VAI A CAGARE!!” gli urlò in risposta Jack, mentre era ormai fuori.
“Che bambini...” commentò Tank, che ricevette un cenno positivo da parte di Nervin, mentre i tre erano ormai usciti all'esterno.
Strada dell'Ex Satellite, qualche minuto prima.
Grendell stava facendosi un nuovo viaggio con la sua D-Wheel. Si trovava nuovamente nell'Ex Satellite, e stava dando una rapida occhiata intorno a se. Improvvisamente notò una strada.
“Guarda guarda....non sono mai stato su quella strada: Chissà dove porta? Beh...scopriamolo..” si disse, mentre imboccò la strada in questione.
A prima vista era una strada normale: C'era qualche negozio in più, ed era un po' più affollata, di quelle a cui era abituato lui....ma per il resto sembrava tutto a posto.
Improvvisamente, Grendell notò un particolare edificio sulla destra, in un punto in cui la strada si faceva un pò più larga...per la precisione era un'officina.
“Officina “Stardust”....ma guarda....ne avevo sentito parlare...ma credevo si trovasse a Neo Domino...non nell'Ex Satellite.” disse Grendell.
In quel momento accadde una cosa: Grendell non lo poteva sapere....ma ciò che stava per avvenire in quel momento....avrebbe contribuito molto, negli avvenimenti futuri, che lo avrebbero visto protagonista.
In quel preciso istante, un “Glu Glu” proveniente chissà da dove, gli tagliò la strada, e per evitarlo, dovette sterzare all'improvviso, perdendo però il controllo della moto, e dirigendosi verso un gruppo di cassonetti dell'immondizia, che gli sarebbe stato impossibile evitare...
“TACCHINO DI M...” urlò Grendell, ma non fece in tempo a finire la frase, perché scivolò con la moto, e fece un autentico Strike, contro i bidoni dell'immondizia, di cui non ne rimase in piedi nemmeno uno...
CRAAASSHH
Esterno dell'Officina “Stardust”
Yusei, Jack e Crow erano all'esterno per vedere che cos'era successo: A quanto pareva un motociclista aveva fatto un'incidente: La sua D-Wheel era finita contro i cassonetti dell'immondizia dall'altra parte della strada. Lui non sembrava essersi fatto male....ma era incazzato....PARECCHIO incazzato: Sotto lo sguardo di alcune persone che passavano di li, e che avevano assistito all'incidente, il giovane stava imprecando come un pazzo.
“DIO ####, ALLAH ####, ZEUS ####, ODINO ####, RA ####, GANESH ####....”
Nonostante Yusei e Jack fossero due persone, famose per essere spesso impassibili di fronte a molti avvenimenti e situazioni, neanche loro stavolta poterono impedire che una goccia cadesse dietro la loro testa, oltre che a quella di Crow, di Rally e gli altri (usciti anch'essi per vedere cos'era successo), mentre il ragazzo continuava ad imprecare in tutte le lingue, e contro tutte le divinità possibili ed immaginabili, di cui alcune, che nemmeno Yusei e Jack conoscevano, come un certo “Jashin”, un certo “Arceus”, ed un certo "Chuck Norris".....
Il ragazzo, mentre stava per bestemmiare contro l'ennesimo dio, alzò lo sguardo, e si accorse di essere osservato: I curiosi, se n'erano andati via, probabilmente credendolo un pazzo, mentre Yusei gli altri erano ancora li: Si accorse proprio di questi ultimi: Ammutolendosi all'istante si avvicinò a loro.
“Ehm, scusatemi...probabilmente starete pensando che sono un pazzo....in realtà sono solo incazzato, per l'incidente da fesso, che ho appena fatto....ma effettivamente ho un pò esagerato eh eh....vi chiedo perdono...” chiese il giovane biker con un inchino.
Yusei e gli altri si ricomposero. E proprio Yusei fu il primo a parlare.
“Ti sei fatto male?” chiese.
“Io no: Sono saltato un secondo prima dell'impatto: E' la mia D-Wheel che temo si sia fatta qualcosa. Non ho ancora controllato.” disse il giovane mentre si avvicinò alla D-Wheel. “CAZZO!!!” Urlò. “La Scheda di Accelerazione, è andata a puttane!!! MA PORCA MAD...” ma si ammutolì subito: Ne aveva già dette troppe per quella giornata...
“Se ne intende...” disse sottovoce Jack a Crow. “Di solito, quelli a cui ripariamo le D-Wheel non hanno idea di dove possa essere il guasto alle loro moto....ma lui l'ha già individuato...”
“Gia....ha l'occhio esperto....probabilmente sarebbe persino in grado di ripararsela da solo.... ” rispose Crow, sempre sottovoce.
“Scusa, come hai fatto a finire fuori strada?” Chiese Rally curioso.
“Non ci crederete mai....ma con tutti i gatti e i cani che girano in città...proprio a me doveva capitare un tacchino che mi tagliasse la strada!!!” Disse il ragazzo, mentre si levava il casco.
I ragazzi stavano per mettersi a ridere, ma rimasero meravigliati, nel vedere che il motociclista era solamente un ragazzino.
“Scusa...” disse Crow, meravigliato quanto gli altri, “...ma quanti anni hai?” chiese.
“Quindici, perchè?” chiese il giovane.
“Quindici???....E porti già una D-Wheel?” chiese Jack sorpreso.
“Si, perché? C'è qualcosa che non va?...Guardate che sono capacissimo di guidarla...ho solo avuto un'incidente di sfortuna...che peraltro è il primo che faccio!” rispose il ragazzo.
“Già, l'incidente....tranquillo: hai avuto la fortuna di cadere proprio davanti alla nostra officina. A prima vista, il danno non sembra grave. In mezz'oretta dovremmo cavarcela.” spiegò Yusei.
“E invece sono sfortunato: Non ho il portafogli con me. Non posso permettermi la riparazione.” rispose il giovane con una nota un po' triste nella voce.
“Sai....per questo ho una soluzione alternativa...portiamo dentro la moto: Te la spiegherò mentre la ripariamo.” Disse Yusei, sotto lo sguardo interrogativo del giovane, di Jack, Crow e gli altri, che non vedevano l'ora di sapere cosa aveva in mente. “Ah...come ti chiami?” chiese Yusei.
“Io mi chiamo Grendell...” rispose il giovane.
Continua.....
E così, il nostro eroe, ha avuto il suo primo contatto con i protagonisti (da qui il titolo del capitolo). Non so perché non commentiate....dite anche che non vi piace magari....il fatto di non vedere commenti mi fa credere che nessuno la legge, che per me sarebbe come lavorare invano.....se volete che la sospenda, e che non la scriva più, perché non è di vostro gradimento, fatemelo sapere, per favore....
Edited by Zadkal - 27/5/2009, 07:29. -
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bello è scritto in modo impeccabbile,
però della trama nn so molto,nn seguendo l'anime XD. -
.CITAZIONE (Gold @ 27/5/2009, 13:12)bello è scritto in modo impeccabbile,
però della trama nn so molto,nn seguendo l'anime XD
Un commento....finalmente un commento...sono commosso
. Dio ti bendica Gold. Pensa che stavo pensando di sospenderla, perchè credevo che
non la leggesse nessuno...ma grazie a te, ora, sono determinato più che mai a portarla avanti fino in fondo. E forse ci sarà anche un seguito.SPOILER (click to view)Grazie per i complimenti...ma vuoi sapere la verità? Io non seguo la storia su You Tube, ma su Yu-Gi-Oh Wikia e su Janime. Quindi alcune cose non sono chiare nemmeno a me. (per esempio su Wikia ho letto che lo Sky Temple si trova sulle Ande...mi domando come abbia fatto Goodwin a "teletrasportarlo" a casa sua). Devo anche ringraziare Cold89 e la sua disponibilità per alcune traduzioni e informazioni.
Conoscendoti, scommetto che ti è piaciuta sopratutto la parte delle imprecazioni XD. Comunque, è solo il primo, di alcuni siparietti comici che si vedranno nel corso della storia (è una storia seria...ma anche il riso vuole la sua parte...). Ve ne saranno altri, e grazie a due maestri della comicità, come te e Seymour, ho imparato molte cose a riguardo. Aspetta e vedrai.... -
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nono a me piace seria,non rovinarla con la mia vollia XD muahahahahah
comunque dei personaggi capisco solo la metà nn li conosco XD e nn capisco. -
Rufy9999 .
User deleted
Bravo Zadkal, molto interessante.
Secondo commento positivo
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.CITAZIONE (Gold @ 27/5/2009, 13:47)nono a me piace seria,non rovinarla con la mia vollia XD muahahahahah
comunque dei personaggi capisco solo la metà nn li conosco XD e nn capisco
Gold....ho solo detto che aggiungerò qualche siparietto comico....non che sono diventato pazzo XD (e poi anche se ci provassi non ci riuscirei: tu e Seymour siete, e resterete sempre, i numeri uno della comicità). Comunque se sei interessato alla storia di 5D'S hai ben 3 opzioni a disposizione:
1) Proprio ieri, hanno incominciato, la nuova serie su Italia Uno alle 13,30 (più o meno). La fanno il martedì e il giovedì. Basta seguirla....
2) Se sei uno a cui non importa seguire la storie, attraverso spoiler, basta che vai su Google e scrivi "Yu-Gi-Oh 5D'S by Janime": Digiti il primo indirizzo e da li in poi è facile, altrimenti vai su "Yu-Gi-Oh 5D'S Wikia" sempre su Google. Io You Tube non lo uso perchè, dove vivo io, non c'è l'ADSL.
3) Questa è forse la soluzione più facile: Mi contatti tramite mp, e, con un pò di pazienza, proverò io a farti una sintesi della storia,
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non ti voglio disturbare,preferisco godermi l'anime dal vivio,ma spero nn facciano le cretinate anto-rullingi che facevo Jaden in GX XD . -
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Salme a tutti...ehm, volevo dire salve a tutti...ora che ho finalmente ricevuto i primi commenti, mi sento carico....anzi, carichissimo. Purtroppo, la vera storia di Yu-Gi-Oh 5D'S, ha preso una piega del tutto inaspettata, a cominciare dalla puntata 62. Sarò quindi costretto a modificare un po' la trama della mia fan fiction, e ad inventarmi una spiegazione per giustificare la “sua” presenza, nonostante “quella cosa” rivelata nella 62. Per ora comunque...proseguiamo.
Capitolo 4: Un giorno alla “Stardust”
Grendell era appena tornato a casa. Doveva proprio ammetterlo: Se quel tacchino non gli avesse attraversato la strada, probabilmente non avrebbe mai saputo che, all'Officina “Stardust”, lavoravano nientemeno che il Re dei Giochi Yusei Fudo, e il suo più acerrimo rivale Jack Atlas....e probabilmente non avrebbe mai potuto fare la loro conoscenza. Li aveva immediatamente riconosciuti, fin dal momento in cui lo avevano soccorso...ma non aveva detto nulla: Non voleva farsi passare per uno di quei fans urlanti, e fanatici, a cui Yusei e Jack erano ormai abituati...ed in effetti non lo era: Semplicemente lui rispettava le loro abilità. L'unica persona per il quale Grendell avesse mai fatto il tifo in vita sua...era se stesso. Ciò nonostante era stata una sorpresa piacevole.
“Non avrei mai pensato di dover ringraziare un pennuto...:” pensò. “Comunque non mi sarei mai aspettato una persona del genere: Uno normale mi avrebbe lasciato in mezzo alla strada...invece lui, nonostante non mi potessi permettere la riparazione, mi ha aiutato, e, mi ha addirittura proposto una soluzione del genere, per saldare il debito, nonostante mi conoscesse da soli 10 minuti.” continuò a pensare Grendell, mentre si dirigeva in cucina per preparare la cena. “Adesso starà a me fare una bella figura dinnanzi a loro....” disse.
Officina “Stardust”, Ore 9,00. Il giorno dopo.
Yusei e i ragazzi avevano appena aperto, e si erano già messi al lavoro.
“Senti Yusei....io continuo a pensare che non sia stata una buona idea..” disse Tank all'amico, che si stava già occupando di una moto.
“E io, invece, ti dico che lo è stata. Credevi che solo Crow e Jack l'avessero notato? Anche a me non è sfuggito che fosse un esperto di D-Wheel: Si è accorto subito del danno...per non parlare di quando ieri, ha subito visto, che cosa non andasse nella moto, che tu non eri riuscito a riparare...e si stava solo facendo un giro per l'officina mentre gli riparavo la D-Wheel....fai un po' tu.” gli rispose Yusei.
“Hai ragione...ma forse hai avuto un po' troppa fiducia: D'accordo che non aveva i soldi...ma addirittura proporgli di saldare il conto, venendo a lavorare per questa giornata all'officina? Non ti sei nemmeno fatto dare il suo indirizzo. Vuoi scommettere che non verrà?” gli disse Nervin, intervenendo nella discussione tra Yusei e Tank.
“Sentite ragazzi...capisco la vostra preoccupazione...in fondo per noi è praticamente uno sconosciuto...ma per lo stesso motivo, non possiamo considerarlo subito un disonesto. A me è parso un tipo a posto, in più, dopo la mia proposta, sembrava sprizzare entusiasmo da tutti i pori: Sembrava che non vedesse l'ora che arrivasse oggi. In definitiva...io mi fido.” rispose Yusei.
“Anche io...in fondo, bisogna imparare ad avere fiducia nel prossimo, altrimenti, tutti penserebbero solo a se stessi, fregandosene dei problemi comuni.” disse Jack, unendosi alla conversazione.
“Tsk...da che pulpito. Ha parlato quello che ha rubato la D-Wheel, e la migliore carta di Yusei, ed è andato in città, a farsi su soldi e popolarità, mentre noi restavamo in mezzo alla merda.” rispose Rally, con tono un po' scocciato.
Jack abbassò lo sguardo, e, assunse subito un'espressione triste...di colpevolezza.
“RALLY!!!” urlò Yusei. “Adesso basta! E' acqua passata...quel Jack è morto da tempo...ed è tornato quello che conoscevamo. Perciò smettila!!!” lo rimproverò.
Rally non disse nulla, abbassò solamente lo sguardo, mentre Jack, uscì dall'officina con passo lento. Yusei lo seguì all'esterno, mentre lui si era seduto su una panca.
“Jack...ascolta...non dar peso alle parole di Rally...” disse Yusei, ma Jack lo fermò con un cenno della mano.
“No...ha ragione lui. Quel giorno l'ho perfino legato su una barca....è naturale che c'è l'abbia con me...sono stato un verme....sebbene sia passato più di un anno, io ancora non riesco del tutto a dimenticare. Ogni tanto, ancora mi chiedo, quale demone possa avermi tentato, fino a farmi fare una cosa del genere. Disse Jack.
“Basta Jack. Sono avvenimenti appartenenti al passato. E' inutile continuare a pensarci. Io e i ragazzi ti abbiamo già perdonato. Non è accaduto niente di irreparabile. E poi....è stato tutto un piano di Goodwin...farti arrivare in città...attirare noi...tutto premeditato.”
“Comunque sia....dalle conoscenze che ho sul mondo dei demoni....il demone tentatore è Lucifero...o almeno questo è quello che si dice.” esclamò improvvisamente un voce proveniente dalla strada, in parte coperta dal rumore del motore di una D-Wheel, ma comunque comprensibile.
Yusei e Jack si voltarono in direzione del proprietario della voce, e, dopo averlo visto...sul volto di Yusei si dipinse un sorrisetto.
“E ora voglio proprio vedere le facce dei ragazzi....” disse in tono leggermente divertito.
All'interno intanto i ragazzi attendevano che Yusei e Jack tornassero dentro. Avrebbero voluto uscire anche loro, ma capirono che in quel momento, era meglio che Yusei e Jack rimanessero soli. Finalmente i due rientrarono...ma non erano da soli....con loro c'era infatti una terza persona. I ragazzi erano stupiti: Grendell era venuto per davvero, come aveva promesso. Dovettero riconoscere che Yusei e Jack avevano avuto ragione a fidarsi di lui. Era davanti a loro, vestito come un perfetto meccanico, e con un enorme sorriso raggiante stampato sulla faccia. Anche Yusei sorrideva...un sorriso da vincitore, in quanto aveva vinto la scommessa fatta con i suoi amici.
“Buongiorno a tutti....spero di non essere in ritardo.” esordì Grendell, in tono cordiale, e sempre sorridente. “Ditemi pure come vi posso essere utile. Attendo istruzioni.” continuò a dire.
La mattinata passò velocemente, e, durante il pomeriggio, arrivò anche Crow in officina, a dare una mano: Aveva avuto poco “lavoro” e, quindi, decise di venire a dare una mano anche quella giornata. Fu comunque una giornata leggera...non per mancanza di lavoro....ma perché Grendell offriva un enorme contributo: Riusciva a sistemare in 5 minuti, moto che, in una officina normale richiedevano mezz'ora di lavoro. Era un genio della meccanica. Dato che, nel pomeriggio, aveva sistemato 20 moto in meno di un'ora, Yusei gli fece fare una meritata pausa. Stava sorseggiando una bibita al limone con cannuccia, quando vide che Blitz era in difficoltà con una D-Wheel.
“Problemi?” chiese, avvicinandosi, mentre continuava a bere il suo te.
“Purtroppo si...non riesco a trovare il guasto in questa D-Wheel....è mezz'ora che ci sono dietro.” rispose Blitz, mentre continuava a lavorare. Grendell provò a dare uno sguardo nel punto dove Blitz aveva tolto il pannello, controllando tra i circuiti della moto.
“Aspetti signor Blitz!!” disse improvvisamente. Blitz si fermò guardandolo con sguardo interrogativo, mentre Grendell mise una mano all'interno della moto, e, dopo pochi secondi, ne tirò fuori qualcosa. “Questo filo elettrico si è bruciato..va sostituito.” disse Grendell, mostrando a Blitz il filo, ormai consumato.
“Caspita...hai ragione. Mi era sfuggito....ma come hai fatto a accorgertene? Era molto in profondità...ci sarebbe voluta una torcia elettrica per riuscire a vederlo...era in una zona particolarmente buia...come hai fatto a vederlo ad occhio nudo?” chiese stupito Blitz. Grendell, per tutta risposta si girò tornando a sedersi, ma poi....
“Per me non è un problema....vedo bene nelle tenebre, quanto nella luce....io non ho paura del buio.” rispose Grendell a Blitz, che lo guardò in modo interrogativo, ma poi lasciò perdere e tornò ad occuparsi della moto.
Poco dopo Grendell riprese a lavorare, e le ore continuavano a trascorrere tranquille. Erano ormai le 17,30, quando si udirono due voci provenire dall'esterno dell'officina.
“Dai, muoviti pigrona!!! Non ho tutto il giorno per starti ad aspettare!” disse una voce maschile dal tono eccitato.
“Non chiamarmi pigrona! E poi è inutile che corri così. L'officina non scappa via!” ribatté un'altra voce chiaramente femminile, con tono calmo e pacato, ma comunque infastidito.
“Oh oh....è arrivato il duetto “calma e tempesta”.” Disse Jack improvvisamente.
Grendell, stava per chiedere cosa intendesse, quando due figure irruppero nell'officina: Erano due ragazzini che dovevano avere al massimo 11-12 anni. Entrambi avevano i capelli verdi: il maschio aveva i capelli legati in una coda di cavallo all'indietro, mentre la femmina li aveva legati in due codini ai lati della testa. Entrambi indossavano una giacchetta bianca a maniche corte, e dei pantaloncini corti dello stesso colore. Il maschio aveva una maglietta blu attraversata da delle linee gialle, mentre la femmina c'è l'aveva rosa, ma con le stesse linee, e le maniche lunghe. Erano chiaramente gemelli.
“SORPRESAAA!!!” urlò improvvisamente il maschio con voce allegra ed eccitata. Era a tono talmente alto che Grendell dovette tapparsi le orecchie. La femmina si passò una mano sulla faccia con volto rassegnato.
“Leo....siamo appena arrivati e già ti fai riconoscere....” disse la bambina.
“Ragazzi, che piacere! E' un bel po' che non ci vedevamo.” disse Yusei sorridente, avvicinandosi a loro, assieme a Jack e a Crow, anche loro con volto sorridente.
“E' vero, sono diversi mesi. Abbiamo avuto i nostri impegni, ma oggi siamo venuti a trovarvi.” disse la bambina.
“Luna....diventi più carina giorno per giorno....” disse Crow con un sorrisetto.
“Oh, che adulatore....” rispose la bambina lusingata.
Grendell realizzò che quei due gemelli dovevano essere amici di Yusei e gli altri, che nel frattempo si erano avvicinati per salutarli. Gli pareva di averli già visti e, improvvisamente, si ricordò anche dove: Erano entrambi alla Coppa Fortuna. Della bambina era sicuro, e anche il maschio non gli era nuovo. Capì, inoltre, il motivo del soprannome “calma e tempesta”: Erano uno l'opposto dell'altro per carattere: la bambina era tranquilla, e il bambino era una furia.
“Che simpatici....” pensò, mentre continuava a lavorare ad una moto. Lui era l'unico che se ne stava in disparte: Avrebbe voluto conoscerli, ma Yusei non lo aveva invitato a partecipare alla discussione. Realizzò dunque che non avrebbe gradito il suo intervento nella discussione...o almeno questo era quello che credeva, quando ad un tratto....
“Ehi Yusei! Io i tuoi amici li conosco tutti, ma quello non l'ho mai visto. Chi è?” chiese il bambino indicando Grendell.
“Ehi, Grendell, sei ancora li che lavori? Prenditi una pausa un attimo e vieni qui!” Gli disse Yusei. Grendell smise di lavorare, e si avvicinò.
“Mi dica signor Fudo.” Disse Grendell. I due bambini fecero una faccia sorpresa. Credevano che il ragazzo fosse amico di Yusei, ma il suo “signor Fudo”, fece intendere ai due, che doveva essere un semplice dipendente.
“Per prima cosa...fammi un favore: Chiamami Yusei e dammi del tu.” disse Yusei.
“Ehm...ma così mi sembra un po' irrispettoso...” si giustificò Grendell. Yusei lo guardò e sorrise.
“Davvero? Beh....vorrà dire che a fine giornata ti porterò in un bar, e ti farò bere birra....fino a quando non mi chiamerai per nome.” gli disse ridacchiando.
“D'accordo, d'accordo...sono astemio. Farò come vuoi tu...Yusei.” rispose Grendell. Tutti i presenti, Grendell incluso si misero a ridere. Poi Yusei indicò i due bambini.
“Seconda cosa...volevo presentarti loro...ragazzi, questo è Grendell...Grendell, questi sono Leo e Luna.” disse Yusei, mentre Leo si avvicinò a Grendell e gli strinse la mano.
“Ciao! Piacere di conoscerti!” gli disse Leo. Grendell ricambiò il saluto, accorgendosi che Yusei e gli altri potevano pure chiamarli “bambini”, ma lui avrebbe dovuto chiamarli “ragazzi”: Difatti Grendell era alto pochi centimetri in più di Rally, e i due ragazzi gli arrivavano all'altezza del petto. Dopo Leo venne il turno della bambina...e li Grendell decise di fare le cose da gentiluomo.
“Ciao! Io sono Luna, piacere.” disse la bambina. Grendell prese la sua mano, ma invece di stringerla, si mise in ginocchio, e, tra lo stupore generale, la baciò.
“Enchantè, signorina.” disse in un perfetto francese. Luna era stupita e lusingata, e, non poté fare a meno di arrossire. Leo era il più stupito di tutti ed era incapace di dire o fare qualunque cosa. Crow disse qualcosa a Jack nell'orecchio.
“Caspita...nemmeno io avrei avuto tanta audacia...” disse, ricevendo un cenno positivo da parte di Jack.
Dopo essersi ripresi ed aver parlato un po', Leo fece la domanda, che, ormai, poneva a tutti coloro, che conosceva da soli 5 minuti.
“Ehi Grendell, sei un duellante?” chiese. Luna si mise una mano sulla faccia.
“Cinque minuti esatti....spacchi proprio il secondo....” disse con tono rassegnato.
“Ma piantala! Ti devi sempre lamentare.” rispose Leo, poi tornò a Grendell. “Allora?” chiese di nuovo.
“Si! Pratico sia duelli a piedi che in moto.” disse indicando la sua D-Wheel. “Quella è Dark Devil. L'ho costruita io stesso.” spiegò.
“Caspita! E' bellissima!” disse Leo. “Senti...non è che faresti un duello contro di me?” Chiese eccitato.
“E ti pareva...” disse Luna. Leo si girò verso di lei con volto scocciato
“MA LA VUOI FINIRE? Comunque...:” disse tornando a parlare con Grendell. “Che ne dici? Sarà divertente!” Disse eccitato.
“Non sai quanto mi piacerebbe...ma ora non posso. Ieri ho avuto un incidente, e Yusei e gli altri mi hanno rimesso a posto la moto...e ora io ho il dovere di saldare il mio debito....ecco perché oggi lavoro all'officina.” Spiegò Grendell.
“Tranquillo....l'ultima moto che c'era da riparare l'ha appena messa a posto Blitz, quindi, sebbene di solito restiamo aperti fino alle 18,00, possiamo chiudere in anticipo...tanto mancava meno di mezz'ora.” Disse Yusei. “Hai lavorato sodo. E' sopratutto per merito tuo se oggi abbiamo finito prima. Per me il tuo debito è pienamente saldato.” continuò a dire, ricevendo un cenno positivo da tutti i presenti.
“Davvero? Ti ringrazio infinitamente...” disse Grendell contento.
“Siamo noi a ringraziare te. Oh...se volete fare un duello..nell'altra stanza c'è un campo di gioco che usiamo per allenarci. Se volete seguirmi...” gli disse Jack, invitandoli a seguirlo.
“GRANDE!!! Forza Grendell, andiamo! Sarà divertente.” Disse Leo entusiasta.
“Eh eh...come vuoi....” gli rispose Grendell. “Ma prima....vado a prendere il Duel Disk, e a cambiarmi.” gli disse, dirigendosi in uno spogliatoio.
Tutti erano nel campo di gioco. Leo attendeva il suo avversario con impazienza...e finalmente Grendell giunse, con il suo Duel Disk alla mano e nuovi abiti: Maglia nera con la scritta rossa “Darkness” sul davanti; giacca nera aperta con il classico volto rosso di demone sul retro; Jeans felpati neri e guanti del medesimo colore tagliati sulle dita. Leo lo guardò sorpreso: L'aveva visto con l'abito da meccanico addosso, e ora sembrava un'altra persona...decisamente più tetra.
“Eccomi qua..scusami per il ritardo...possiamo iniziare.” disse Grendell con un sorriso.
Continua....
Tranquilli...nel prossimo capitolo vi saranno ben due duelli, e finalmente vedrete all'opera il vero deck di Grendell. Aspetto commenti, mi raccomando. Alla prossima.. -
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sono molto confuso XD
io di 5ds sono solo alla 2 puntata...poi tu parli di 60 puntate in là XD. -
.CITAZIONE (Gold @ 30/5/2009, 14:13)sono molto confuso XD
io di 5ds sono solo alla 2 puntata...poi tu parli di 60 puntate in là XD
E' perchè io seguo 5D'S sia in TV che tramite spoiler. In realtà in giappone sono già arrivati alla puntata 60, e hanno già pubblicato i preview fino alla 62. Nella 62 è arrivata una novità che va in contrasto con una cosa che ho scritto sulla fanfic.. -
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Ok, suppongo che, tutti, non vedevate l'ora che giungesse questo momento (si si..come no...). So di aver promesso due duelli, ma purtroppo mi sono accorto che allungherei troppo il capitolo: Lo dividerò perciò in due parti. Ecco la prima.
Capitolo 5: Sfida tra Corvo e Demone - 1° Parte
Grendell e Leo erano sul terreno di gioco pronti a sfidarsi. Grendell si agganciò al braccio il suo Duel Disk: Aveva la forma di un'ala di pipistrello ed era nero, mentre lo spazio in cui andavano le carte era di colore rosso, come alcune altre parti del disco.
“Accipicchia...siamo sicuri, che il nostro nuovo amico, non sia l'appartenente di una setta satanica?” chiese scherzosamente Jack a Yusei.
“Sono proprio curioso di vederlo all'opera...sembra molto sicuro di se....se comunque, le sue abilità di duellante, valgono anche solo la metà delle sue capacità di meccanico....mi sa che Leo se la vedrà brutta.” disse Yusei.
“D'accordo....possiamo iniziare!” dichiarò Leo.
“DUELLIAMO!” dissero i due all'unisuono.
GRENDELL LP 4000
LEO LP 4000
“Mi consenta....” disse Grendell mentre pescava la sua prima carta. “Oh bene...il mio vero deck non mi tradisce mai...” pensò. “Io evoco Cavaliere dell'Armageddon in posizione d'attacco!” dichiarò, mentre un cavaliere nero con una fascia rossa al collo comparve sul terreno (LV 4 ATK 1400 DEF 1200). “Grazie al suo effetto speciale, quando viene evocato, posso spedire un mostro di attributo Oscurità dal mio deck al cimitero...” disse Grendell mentre prendeva una carta dal deck e la mandava al cimitero. “Ora metto due carte coperte e ti passo la mano!” dichiarò infine.
“Bene...finalmente è il mio turno.” disse Leo mentre pescava. “Io evoco Cellulare Morfotronico in posizione d'attacco!” disse Leo, mentre un bizzarro robottino, comparve sul campo (LV 1 ATK100 DEF 100). “Ed ora si attiva il suo effetto speciale. Quando si trova in posizione d'attacco, Cellulare premerà un numero a caso sul suo corpo, dall'uno al sei. Poi io posso rivelare dalla cima del mio deck, un numero di carte pari al numero scelto da Cellulare, e se, tra quelle carte, c'è uno o più mostri Morfotronici di livello 4 o inferiore, ne posso scegliere uno ed evocarlo tramite evocazione speciale. Vediamo se sono fortunato: Vai Cellulare Morfotronico!” dichiarò Leo. Il mostro premette il numero 3, quindi Leo rivelò tre carte dalla cima del suo deck: Acceleratore Morfotronico, Radio Morfotronica e Motore Morfotronico. “Molto bene! Evoco Radio Morfotronica in posizione d'attacco!” disse Leo, mentre un'altro robottino, simile ad una radio, comparve sul terreno (LV 4 ATK 1000 DEF 900). “E ora si attiva l'effetto speciale di Radio: Quando è in posizione d'attacco tutti i mostri Morfotronici sul terreno guadagnano 800 punti d'attacco in più! Ganzo!!!” disse Leo eccitato, mentre i suoi mostri si potenziavano (CELL. MORF. ATK 900 RADIO MORF. ATK 1800). “Ora vai Radio Morfotronica...distruggi Cavaliere dell'Armageddon!!” dichiarò, mentre il robot si scagliò su Cavaliere e lo distrusse con un'onda sonora.
“Uhm...non male...” pensò Grendell (LP 3600)
“E ora vai Cellulare...attacco diretto!” urlò scatenato Leo.
“Eh eh....davvero niente male...” disse Grendell (LP 2700)
“Metto una carta coperta e termino il mio turno!” disse Leo.
“Prima che però questo accada...io attivo una carta coperta: Inversione di Limite: Con questa carta, se nel mio cimitero c'è un mostro con meno di 1000 punti d'attacco, posso evocarlo tramite Evocazione Speciale...come quello che ho spedito al cimitero con Cavaliere dell'Armageddon: Perciò evoco dal cimitero.....YUBEL!!” dichiarò, mentre un demone dalle fattezze femminili con tre occhi: uno sulla fronte, uno arancio e uno verde, comparve sul terreno (LV 10 ATK 0 DEF 0). “E' anche vero che per tenere sul terreno questo mostro, devo tributare un mostro ad ogni mia End Phase, altrimenti verrebbe distrutto” disse.
GRENDELL LP 2700
LEO LP 4000
“Interessante...zero punti d'attacco....ma se deve sacrificare un mostro ad ogni End Phase per tenerlo sul terreno...deve avere qualche segreto...” disse Crow.
“Sono d'accordo. Altrimenti non avrebbe senso...” aggiunse Yusei, mentre si girava verso i ragazzi che tifavano come dei forsennati: Chi Grendell e chi Leo. “Ma guarda te...sembra di essere allo stadio.” disse.
“E tu lasciali fare...un po' di tifo fa sempre bene in un duello.” disse Jack, che poi si voltò verso Luna, che era silente, mentre osservava il duello. “Ehi, Luna, strano che tu non faccia il tifo per tuo fratello.” disse.
“Se devo essere sincera....non so nemmeno io per chi tifare...” rispose Luna.
“In che senso?” chiese Crow.
“Beh..., so che teoricamente dovrei tifare per Leo...ma negli ultimi mesi...è un po' troppo sicuro di se...ha vinto molte volte...ma contro dei dilettanti...perciò credo che gli serva una bella lezione. Inoltre Grendell...” disse, mentre si girò verso Yusei, Jack e Crow, con le guance un po' rosse “...è stato così dolce e carino con me quanto si è presentato....nessuno prima d'ora mi aveva mai baciato la mano....mi dispiacerebbe se perdesse....però....se tifassi Grendell, ferirei i sentimenti di Leo, che si aspetta il mio sostegno. In definitiva....sono confusa. ” confessò Luna.
Mentre i ragazzi discutevano, il duello continuava, e Grendell aveva già pescato la sua prossima carta.
“Ora sposto Yubel in posizione di difesa. In questo modo l'effetto di Inversione di Limite la distruggerà!” dichiarò Grendell, mentre Yubel veniva distrutta, davanti ad un confuso Leo. “Ma...devi sapere che se Yubel viene distrutta da un effetto che non sia il suo....si evolve! In parole povere ora posso evocare....YUBEL - TERRORE INCARNATO!!!” disse, mentre dal fumo causato dalla distruzione di Yubel, fece capolino, un enorme drago demoniaco a due teste con un occhio sul corpo (LV 11 ATK 0 DEF 0).
“Un mostro così spaventoso ha zero punti d'attacco?? Dov'è la fregatura???” chiese Leo.
“Semplice! Condivide gli stessi effetti della sua precedente forma: E' indistruttibile in battaglia, e ogni danno che io riceverei da una battaglia, in cui è coinvolto, viene ridotto a zero. Al contrario sei tu a subire i danni che avrei ricevuto io dall'attacco, o dagli attacchi, a lui scagliati! Inoltre ora non dovrò tributare più nulla per tenerlo sul terreno, e a ogni mia End Phase tutti i mostri sul terreno, lui escluso, verranno distrutti!” spiegò Grendell.
“CHE COOOOOSAAAA???” chiese uno sbigottito Leo. “ Ma è assurdo!!!! E io come faccio adesso??? Beh..non importa...qualcosa mi verrà in mente.” aggiunse poi.
“Pensa, pensa...io intanto evoco Cacciatore Oscuro in posizione d'attacco!” dichiarò, mentre un demone avvolto in un mantello nero, comparve sul terreno (LV 4 ATK 1600 DEF 400). “E ora, tralasciando il suo potere speciale, lo sacrifico per attivare la carta trappola Arcidemoni dell'Incubo. Con questa carta trappola ben tre segnamostri – Arcidemoni dell'Incubo compariranno sul tuo terreno, ma fai attenzione: Ogni volta che uno di loro viene distrutto...tu subisci 800 punti danno.” Disse Grendell, mentre tre demonietti comparivano sul terreno di Leo (LV 6 ATK 2000 DEF 2000). “E ora metto due carte coperte, e termino il mio turno!” terminò.
“Bene, ora tocca a me...Ehi!!! ma cosa....” disse Leo, mentre tutti i suoi mostri venivano distrutti e lui subì ben 2400 punti danno.
GRENDELL LP 2700
LEO LP 1600
“MA CHE CAZZO.....” urlò, ma non finì la frase perché poi comprese cos'era accaduto... “Accidenti...mi ero dimenticato dell'effetto di Yubel – Terrore Incarnato: Il tuo turno era terminato, quindi tutti i mostri sul terreno sono stati distrutti ed io ho subito danni per effetto di Arcidemoni dell'Incubo.” disse, ricevendo un cenno positivo da parte di un megasorridente Grendell. “Tsk, credi che basti così poco per battermi? IO SONO IL MIGLIORE! E ORA LO DIMOSTERO'!” Disse Leo, mentre pescava la sua prossima carta.
“Eccolo...è partito di nuovo....ora avete capito che cosa intendevo?” chiese Luna agli altri.
“Si..in effetti avevi ragione...sembra proprio che necessiti di una lezione di umiltà. Non trovi Yusei?” chiese Jack, fissando il suo amico, che in quel momento osservava silente il duello.
“E credo che la riceverà....mi sa che Grendell se la cavi meglio nei duelli, che nella meccanica...” disse Yusei, facendo ammutolire i suoi amici che si voltarono tutti verso di lui con volto sconvolto.
“COSA?? Se le cose stanno così Leo....non ha nessuna speranza contro di lui..” disse Rally spaventato.
Il duello intanto proseguiva, e Leo si preparava a giocare la sua prossima carta.
“Adesso ti mostro il vero stile: Io evoco Microscopio Morfotronico in posizione d'attacco!” disse Leo, mentre un robot somigliante ad un microscopio apparve sul campo (LV 3 TUNER ATK 800 DEF 1400). “Grazie al suo effetto speciale, se si trova in posizione d'attacco, io posso evocare un mostro Morfotronico di livello 4 o inferiore dalla mia mano...anche se durante la End Phase verrà distrutto. Io scelgo Fionda Morfotronica!” dichiarò Leo mentre un altro robot apparve sul terreno (LV 4 ATK 1200 DEF 800). “ed ora attivo il suo effetto speciale: Se si trova in posizione d'attacco, una volta per turno, posso sacrificare un mostro “Morfotronico” diverso da Fionda. Così facendo una carta sul terreno verrà distrutta. Di ciao ciao al tuo Yubel – Terrore Incarnato!” disse Leo sorridente, mentre Fionda caricò Microscopio e lo scagliò contro Yubel distruggendola.
“Eh eh eh...” disse Grendell.
“Che c'è da ridere?” chiese Leo confuso.
“Niente....ripensavo ad una cosa....sai che cosa si dice sul male? Che abbia sempre tre forme...” disse Grendell.
“..cosa vuoi dire?” chiese Leo preoccupato: La calma di Grendell e il suo sorriso sinistro non gli piacevano.
“Beh....credo che potremmo paragonare Yubel al male....perché anche lei ha tre forme!” disse Grendell, mentre il fumo della distruzione di Yubel – Terrore Incarnato si diradava...e ora al suo posto stava un mostro ancora più diabolico del precedente: Era molto più grande...sembrava che avesse un volto enorme sul corpo peloso: Mezza donna e mezzo demone con un bulbo oculare sulla sommità. Le teste di drago rimanevano...anche se ora sopra di loro erano apparse due facce: Una da donna sulla testa di sinistra e una da demone su quella di destra. Ora una testa di demone stava tra le due teste di drago: In parole povere: Un vero incubo.
“WHOOOOOAAAAAA!!” urlò Leo spaventato. “CHE CAZZO E' QUELLO???” chiese.
“E' l'ultima e definitiva forma di Yubel...YUBEL – INCUBO FINALE!!” rispose Grendell (LV 12 ATK 0 DEF 0). “I suoi effetti rimangono gli stessi...con la differenza che il danni riflettuti non vengono più inflitti quando viene attaccato...ma quando è lui ad attaccare. In più il mostro da lui attaccato viene distrutto.” spiegò Grendell.
“Credi di spaventarmi? Ti sbagli. Io attivo la mia carta coperta: Richiamo del Posseduto. Grazie ad esso rievoco dal mio cimitero Microscopio Morfotronico. Dopodiché effettuo una evocazione Syncro!” dichiarò Leo, mentre i suoi mostri iniziavano la sincronizzazione.
“Vieni a me...il messaggero dell'amore e della giustizia...DRAGO UTENSILE!!!” Urlò Leo, mentre un enorme drago meccanico di colore giallo, con una vanga al posto di un braccio, e una martello pneumatico, montato sull'altro, comparve sul terreno (LV 7 SYNCRO ATK 2300 DEF 2500).
“Eh? Un cantico? Non è possibile....non sarà mica un....no, non credo...non ha nulla sul braccio....” pensò Grendell sorpreso. “Niente male! Bel mostro!” disse poi.
“Aspetta di vedere il suo potere speciale: Sappi che una volta per turno durante la mia End Phase, posso prendere fino a tre carte magia Equipaggiamento dal mio deck, e tu ne dovrai scegliere una....la carta che sceglierai finirà nella mia mano, mentre le altre torneranno nel mio deck!” spiegò Leo, mentre pescava le tre carte e le mostrò a Grendell, ovviamente coperte. “Allora? Quale scegli?”
“Boh....tu non sei mica scemo...perciò qualunque delle tre sceglierò...mi sa che per me saranno cazzi amari...quella al centro, dai.” disse infine Grendell.
“Un'ottima scelta.....per me ovviamente!!” disse Leo sghignazzando. “Hai scelto Double Tool C&D! Che equipaggio subito al mio drago. Grazie al potere di questa carta, durante il mio turno, il mio drago guadagna ben 1000 punti d'attacco, inoltre quando attacca un mostro, nega i suoi poteri speciali!” spiegò Leo, mentre la vanga del drago viene sostituita da una motosega, e il martello pneumatico da una trivella (DRAGO UTENSILE ATK 3300).
“Lo sapevo....ora sono cazzi amari....con quella carta l'effetto dell'invincibilità e dell'invulnerabilità ai danni, di Yubel verrà negato....” disse Grendell.
“Ahia....mi sa tanto che Grendell non ce la farà.” disse Crow
“Aspetta a dirlo....c'è qualcosa che non va....sebbene sostenga il contrario....non sembra preoccupato..questo significa che...le sue carte coperte nascondono qualcosa...” disse Yusei.
“Ho vinto...vai Drago Utensile...distruggi Yubel – Incubo Finale, e termina il duello!!!” urlò Leo, mentre il suo drago si scagliò su Yubel.
“Scusa....ma credo di avere qualcosa da ridire a riguardo: Io attivo la carta trappola Cattura Odio. Quando un mostro di tipo Demone viene attaccato, questa carta distrugge il mostro attaccato e quello attaccante, e tu subisci un danno pari al valore d'attacco del tuo mostro.” disse Grendell, ma Leo sorrise.
“Spiacente di deluderti, ma mi basta mandare al cimitero l'equipaggiamento di Drago Utensile per far si che l'effetto del mio drago lo prevenga dalla distruzione. In parole povere solo il tuo mostro viene distrutto, mentre il mio resta in gioco!” disse Leo, mentre si apprestava a rimuovere Double Tool C&D dal suo mostro....ma prima che lo potesse fare, la carta venne eliminata da qualcos'altro. “Eh cosa? Che succede?” chiese Leo sorpreso.
“Semplice! Avevo due carte coperte....e la seconda era Tifone Spaziale Mistico. Con quella ho distrutto la tua carta Equipaggiamento prima che la potessi rimuovere tu...di conseguenza...il potere del tuo drago non si attiva....e l'effetto di Cattura Odio può continuare a fare il suo corso.” spiegò Grendell, mentre i due mostri vennero distrutti, e Leo si subì 2300 punti danno.
“NON E' POSSIBILEEEEEEEEEE!!!” urlò Leo, mentre i suoi Life Points si azzeravano.
GRENDELL LP 2700
LEO LP 0
Strada dell'Ex Satellite, in quel momento....
L'ufficiale Trudge stava facendo un giro di perlustrazione della città, quando ad un tratto....PAM.
“CAZZO!” urlò, mentre si fermava e scendeva dalla sua D-Wheel. “Lo sapevo....ho forato la gomma posteriore. Giornata di merda!!” imprecò. Poi si guardò intorno.
“Ehi, quella strada porta all'officina di Yusei....a quest'ora dovrebbe esserci ancora aperto. D'altronde la ruota di scorta non c'è l'ho. Spero che mi possa dare una mano...beh...tentar non nuoce.” disse l'ufficiale, portando a mano la sua D-Wheel, ed entrando nella strada che portava all'officina.
Officina “Stardust” in quel momento.
“ALLELUIA!!” esclamò ad alta voce Luna, avvicinandosi ai due avversari, ora che il duello era finito. “Finalmente hai perso! Spero che con questa lezione, da adesso in poi, abbasserai la cresta, fratello: mai essere troppo sicuri di se, hai capito?....Leo?” lo chiamò, mentre si girò verso suo fratello, che non gli dava risposta. “Leo! Leo!! LEO!!!! CHE TI SUCCEDE???” Urlò Luna, vedendo suo fratello e il suo attuale stato.
Difatti Leo sembrava sotto shock: Luna sapeva che solitamente lui piangeva quando perdeva un duello. Ora invece Leo era fermo...immobile come una statua. Aveva gli occhi sbarrati, e la bocca completamente spalancata. Sembrava avesse visto un marziano.
“Caspita...il colpo deve essere stato troppo forte....” disse Rally.
“In effetti. Sembra sotto shock!” disse Tank.
“Leo!!! Basta con gli scherzi! Di qualcosa!!” urlò Luna al fratello, che per tutta risposta biascicò qualcosa, sempre con la bocca aperta.
“Agha...gagaha....hagagaha....” (TRADUZIONE: “....non è vero...ditemi che non è vero...”)
“Oh cavoli...” disse Grendell a metà tra il divertito e lo spaventato. “Mi dispiace: Non sapevo che quando perde, cadesse in questo stato....” si giustificò.
“Infatti è la prima volta....era talmente sicuro di se....che ora non vuole accettare la realtà dei fatti....rifiuta la sua sconfitta....” disse Crow perplesso.
“Ma guardalo tu...non ti preoccupare Grendell, non è colpa tua. Aveva proprio bisogno di una doccia fredda per raffreddare i suoi bollenti spiriti.” disse Luna per rassicurare Grendell. Improvvisamente....
“Ehi, dell'officina....c'è nessuno?” chiese una voce proveniente dal garage.
Yusei andò a vedere e trovò una persona nell'officina...che lui conosceva bene.
“Trudge!!” esclamò sorpreso. “Che sorpresa. Cosa ci fai qui?” chiese avvicinandosi all'ufficiale.
“Ciao Yusei, è un po' che non ci vediamo.” disse l'ufficiale. “Senti....so che forse non sono il benvenuto....e con tutti i problemi che ho causato a te, e ai tuoi amici, non mi stupisce....ma è un'emergenza: Ho forato la gomma posteriore, e se provo a portare la D-Wheel fino al ministero, sotto braccio, arriverò a mezzanotte come minimo. Non ero sicuro che fosse aperto....ma potreste cambiarmela? Ti prego. Pagherò qualunque cifra....non lasciatemi a terra.” Implorò l'ufficiale, mettendosi in ginocchio, davanti ad uno stupito Yusei.
“Ma che fai? Alzati! Non c'è bisogno di mettersi in ginocchio. Per cambiare una gomma ci vuole un minuto. Certo che te la sistemiamo. Stai tranquillo.” lo rassicurò Yusei, mentre i ragazzi entravano nel garage per vedere chi c'era. Trudge scoprì che nessuno gli serbava rancore per le sue azioni passate: In fondo durante il problema “Dark Signer” aveva offerto assistenza a Yusei e ai suoi amici: Quindi ora erano pari. Poi nella stanza entrò Grendell.....3....2.....1.....
“AAAAAAAAAAAAHHHHHHHH!!!!” urlarono sia Grendell che Trudge, quando i loro sguardi si incrociarono a vicenda. Subito Grendell si mise in guardia, con il Duel Disk alto, mentre Trudge lo guardava stupefatto: L'aveva riconosciuto, nonostante il casco che copriva il suo volto durate il loro duello Turbo.
“CHE COSA CI FAI TU QUI???” Chiese l'ufficiale sorpreso.
“NON SONO CAZZI TUOI!!! NON HO FATTO NIENTE DI ILLEGALE! SE VUOI MANCARE ALLA TUA PROMESSA, SAPPI CHE VENDERO' CARA LA PELLE.” Lo minacciò Grendell, sotto lo sguardo stupefatto di tutti i presenti.
“EHI, EHI, CHE SUCCEDE! CALMATEVI!” urlò Yusei, facendo ammutolire entrambi. “Vi conoscete?” chiese poi a Trudge.
“Certo! Due notti fa, questo ragazzo, ha opposto resistenza ad un mio agente e l'ha battuto nel corso di un Duello Turbo. Ieri mattina io l'ho trovato nei pressi di un bar e abbiamo duellato: Era mia intenzione arrestarlo per resistenza a pubblico ufficiale!” spiegò Trudge.
“Se permetti il resto lo racconto io! La posta era, che se vincevo io, il mio reato veniva dimenticato...e tu hai perso amico!! Vuoi rompere il patto? Bene....vorrà dire che ti batterò di nuovo.” disse deciso Grendell.
“Calmati per favore!” chiese Yusei a Grendell, e poi si avvicinò a lui. “Ora voglio che mi dici che cosa hai combinato per farti nemica la Sicurezza!” ordinò Yusei deciso: temeva infatti che Grendell potesse averli ingannati, ed essere una persona, completamente diversa, da quella che lui e i ragazzi credevano: Un ladruncolo, o peggio.....
Grendell gli spiegò, perciò, tutto ciò che era avvenuto in quella notte e nella successiva mattinata. A fine racconto, Yusei si girò verso Trudge.
“E' vero quello che ha detto?” chiese all'ufficiale, ricevendo un seccato “si” come risposta. Pochi secondi di silenzio, e, sotto lo sguardo stupito di Trudge e Grendell, tutti i presenti, Luna inclusa (Leo era ancora in catalessi XD), si misero a ridere a crepapelle, finendo perfino sul pavimento. Poi Yusei si riprese, anche se ancora ridente.
“Trudge....hai cercato questo ragazzo per un'intera mattinata...perché ha resistito al tentativo di un tuo sottoposto....di fargli una multa per eccesso di velocità su strada da 70??? Ti prego....dimmi che stai scherzando!” chiese Yusei tra le risate.
“Non c'è niente da ridere!!” rispose l'ufficiale furioso. “La legge è uguale per tutti!” aggiunse poi.
“Ma piantala!!” disse Jack, riprendendosi. “Ti rendi conto che volevi spedire in galera un ragazzino per una sciocchezza? Pensa a tutti i ladri e gli assassini che girano per le strade.” aggiunse.
“In ogni caso....mi ha battuto lealmente....perciò io rispetterò il mio patto...ora però potreste sistemarmi la gomma?” chiese Trudge, indicando la sua D-Wheel.
“Ah gia...si, adesso te la sistemo.” gli rispose Yusei.
Mentre Trudge osservava Grendell, improvvisamente , balenò un pensiero nella sua mente: Si ricordò delle parole di Goodwin: Lui stava cercando quel ragazzo. Trudge, non si fidò di riferire al ragazzo, che il Direttore lo voleva vedere: Lo stesso Goodwin era convinto che avrebbe rifiutato. Quindi gli restava solo la seconda opzione: Chiamare il direttore perché venisse di persona. Con una scusa avrebbe potuto telefonare senza farsi vedere dal ragazzo...ma come fare, per tenerlo li, fino all'arrivo del direttore? Mentre ci pensava su, ci fu, però qualcuno, che risolse questo problema al poto suo.
“Ehi Grendell! Sei davvero un bravo duellante. Hai attirato la mia attenzione. Vorresti duellare anche con me?” Chiese Crow.
“Perché no? D'accordo!” rispose Grendell, mentre i ragazzi, gioirono, dato che avrebbero assistito ad un'altro bel duello.
“Che fortuna! Problema risolto!” pensò Trudge, mentre Crow e Grendell si diressero di nuovo nella stanza da duello seguiti dagli altri. Yusei poi attirò l'attenzione dell'ufficiale, che si voltò verso di lui.
“La ruota è a posto! Tranquillo...stavolta offre la casa.” gli disse.
“Oh, grazie Yusei...sei stato davvero molto disponibile e, anche generoso....senti....ti dispiace se resto, per assistere a questo duello?” chiese l'ufficiale.
“No, affatto. Resta pure.” gli rispose Yusei, mentre si dirigeva, anche lui, verso la stanza, ma si accorse che Trudge, stava uscendo dall'officina. “Ehi, cosa fai?” chiese.
“Arrivo subito! Devo fare una telefonata per avvertire che arriverò in ritardo....” disse Trudge.
“Ah, d'accordo.” gli rispose Yusei, mentre entrava nella stanza.
Trudge attendeva la linea, e quando riuscì a riceverla, fu proprio il Direttore Goodwin a rispondere.
“Pronto Direttore? Sono Trudge. Ho una buona notizia da darle!” gli disse l'ufficiale.
Fine prima parte.....
Se qualcuno non avesse capito, il perché del titolo, glielo spiego io: Non è per il duello tra Leo e Grendell, ma per quello tra Crow e Grendell, annunciato qui, e che si vedrà nel prossimo capitolo. Tranquilli, Leo si riprenderà...non sono stati i poteri di Grendell a ridurlo così...è stata proprio la sua inaspettata sconfitta (inaspettata per lui). Scusate ancora per la mancata promessa, ma potete vedere voi stessi quanto è durato il capitolo. Ciao, alla prossima.. -
Bulloneria .
User deleted
bravissimo!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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Yu-Gi-Oh 5D'S: Chronicles of Neo Domino[SERIO][COMICO][AVVENTURA][VM 13] |
