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Vorrei tornare sul tema bocciatura: qui qualcuno è mai stato bocciato? Se si, come l'ha presa? Bene o male?
E secondo voi, se uno ha fatto un anno pessimo, i prof sanno che è meglio bocciarlo perche la sua situazione è più instabile di un sistema operativo WinME (ha troppe falle) meglio che glielo dicano subito che quell'anno l'ha perso o meglio continuare ad illuderlo, a dirgli "dai che ancora ce la puoi fare, impegnati e magari passi" ma sanno che non passerà, anche senza fare lo scrutinio al consiglio di classe? Per come la penso io la scuola è in parte come quando ci si dichiara ad una ragazza a cui noi non piaciamo: meglio che ce le dicano subito certe cose, ok, si soffrirà, ma non come vedere andare una illusione, una speranza, in 1000 pezzi. Avete mai provato a dire ad una ragazza "mi piaci, perchè non ci mettiamo assieme?" e lei risponda "ci penso" ma lei sa che non si metterà mai con voi? Meglio ce lo dica subito "no, non sei il mio tipo, restiamo amici" ok ci staremo male, ma non come se lei ci dovesse dire "mi sono fidanzata con un altro...scusa..." minimo la mandiamo a cagare no? E si litiga... Lo stesso con la scuola: magari verso la metà di maggio dire a coloro i quali hanno troppe falle "quest'anno sarai bocciato, non sei + obbligato a venire a scuola"; uno potrebbe prendersela, ma almeno si guadagna 1 mese di vacanze, tanto il suo destino è già segnato... invece per come va oggi uno cerca di recuperare tappando alla meglio tutte le insufficienze che ha, si stressa, e magari vede il suo lavoro andare nel cesso, è stato tutto inutile, mi hanno bocciato nonostante tutto, e l'anno dopo decide di fare la guerra ai professori (ho un amico che lo ha fatto, ed era pesante sopportarlo). Voi che ne pensate?
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