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OmegaMega
.User deleted
Lancia proibita dalla mano nel turno dell'avversario? Stiamo forse giocando a Magic? 
Bel capitolo, e mi è venuta in mente una cosa...
visto che Zamian si è dimostrato per ora l'opposto di Grendell e quest'ultimo era astemio, non è che Zamian è un ubbriacone incallito, no?
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Io invece spero vinca Yuma. Ma da come Zamian ha definito il potere di Yuma, capisco che, purtroppo, non sarà così. 
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Prince_Richard .
User deleted
Vabbè dai Zad, però un conto è dialogare con qualcuno, un conto è dialogare con Yuma E SPERARE CHE CAPISCA 
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sarebbe come spiegare fisica ad un babbuino ... e forse nemmeno questo paragone regge, in quanto la scimmia almeno un paio di cose le capisce.
A proposito dei capitoli poi: CA**O, mi ero scordato che dal prossimo si ricomincia ad attendere ...
PERCHE' ? Perché amico mio hai volto drmi una simile brutta notizia T_T ?. -
.Vabbè dai Zad, però un conto è dialogare con qualcuno, un conto è dialogare con Yuma E SPERARE CHE CAPISCA"
sarebbe come spiegare fisica ad un babbuino ... e forse nemmeno questo paragone regge, in quanto la scimmia almeno un paio di cose le capisce.
A proposito dei capitoli poi: CA**O, mi ero scordato che dal prossimo si ricomincia ad attendere ...
PERCHE' ? Perché amico mio hai volto drmi una simile brutta notizia T_T ?
Eh, perché non ne ho altri già pronti. O preferivi che non dicessi nulla, e poi vi lasciassi stupiti perchè poi smettevo di postare capitoli giornalieri, all'improvviso?
Come ti ho già detto comunque....Zamian ha spiegato SOLO perché è un tipo tutto sommato, educato: Se uno gli fa delle domande...lui gli risponde. Il tipo non capisce, o...come nel caso specifico della situazione...non è una creatura SUFFICIENTEMENTE EVOLUTA per comprendere? Cazzi suoi...non sono affari di Zamian XD. Lui SPIEGA....non pretende che gli altri capiscano.
P.S. Che poi....cos'è che ha spiegato? Sinceramente, ha parlato un pò per enigmi a dire il vero. Cioé...voi lettori QUALCOSA già sapete, riguardo alle ragioni dietro al suo "lavoro"...ma Yuma mica lo conosceva, quindi è ovvio che si sia stupito. Cosa pensereste voi, se vedeste uno sconosciuto, che da un momento all'altro ammazza una persona per strada? XD
P.P.S.....no Richard....senza FORSE: La scimmia CAPISCE qualcosa di più. Anzi....MOLTE cose di più. Comunque dai....anche un Australopiteco sorpassa Yuma, a livello di quoziente intellettivo. XDXDXD. -
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Molto bene signori: Proseguiamo. Nell’ultimo capitolo, il destino ha voluto far incrociare le strade di Yuma e Zamian...ma sfortunatamente NON come amici: Realizzando infatti che proprio Zamian è colui che sta dietro agli omicidi avvenuti recentemente ad Heartland City...Yuma lo sfiderà ad un duello, fermamente intenzionato a fargli pagare i suoi “crimini”. Nel duello, Zamian fa ricorso alla Numero 50: Blackship of Corn, che Yuma riuscirà a distruggere con l’uso di Numero 39: Utopia...ma se la Numero è a terra, non lo è invece Zamian. Come finirà la sfida fra i due eroi? Leggete e lo saprete...
Capitolo 8: Yuma contro Zamian – 2° Parte
STRADA DI HEARTLAND CITY
Come ben ricorderete, nel precedente capitolo stavamo assistendo ad un inaspettato duello...che vedeva Yuma ed Astral, contrapposti nientemeno che al misterioso Zamian. Nel corso della sfida, Yuma risponde ad una domanda di Zamian, relativa alla natura del suo “potere”, spiegando come il legame d’amicizia fra lui ed Astral sia il vero segreto della sua forza, e che è proprio grazie ad esso che sia riuscito a vincere numerose battaglie difficili in passato. Zamian non viene tuttavia impressionato dalla cosa....ed anzi....dando una sua personale opinione, sulla forza detenuta da Yuma e Astral, l’ha definita addirittura...
“.....DELUDENTE!” esclamò semplicemente Zamian, ed in tono estremamente gelido. La sua inaspettata risposta, non poté evitare di stupire enormemente sia Yuma che Astral, e anche Tori Meadows si meravigliò nel sentirlo.
“COSA??? Che...che hai detto, scusa? Cosa...cosa significa questo tuo commento???” domandò immediatamente Yuma, assolutamente meravigliato dal giudizio emesso da Zamian, relativo alla sua forza come duellante: Non solo infatti, il duellante di fuoco NON era rimasto MINIMAMENTE impressionato dal livello di potere dimostrato da Yuma ed Astral...ma addirittura lo definiva “deludente”.
“....significa quello che ho detto, Tsukumo: Il tuo livello di forza...è alquanto deludente! Da colui che sei mesi fa ha vinto il Duel World Carnival, e ha conquistato così tante Numero...mi aspettavo decisamente di più! Considera solo, che nell’affrontarti in questo duello...io mi sto limitando ad utilizzare SOLO il 45% del mio reale potenziale...giusto perché questo per me, è uno scontro senza particolare importanza, e perché sei stato tu stesso a lanciarmi una sfida per primo! Inizialmente volevo solo testarti un po’, per poi cominciare a fare sul serio...ma sembra che alla fine...non avrò la necessità di dovermi impegnare così tanto, quanto pensavo!” spiegò semplicemente Zamian, svelando nel contempo che in quel duello, stava facendo ricorso addirittura a MENO della metà del suo reale potere come duellante: Una rivelazione...che non poté evitare di stupire Yuma e Astral.
“....che....CHE COSA??? Come...come sarebbe a dire....che stai adoperando solo il 45% del tuo potenziale? Non...non capisco!” disse in quel momento Yuma, con aria stupita e confusa. Astral tuttavia, sembrò realizzare il significato dietro alle sue dichiarazioni.
“...ho capito: Siamo stati ingannati Yuma! Credo che in realtà Zamian, non abbia MAI fatto sul serio, fin dall’inizio di questo duello! ECCO la ragione del perché....ha mantenuto la più assoluta calma e tranquillità, fino ad ora! In effetti, dal suo atteggiamento, mi era venuto il sospetto che stesse forse limitando le sue reali capacità!” disse in quel momento Astral, ora estremamente teso in volto, con Yuma che lo guardò sempre con espressione stupita.
“....come? Ma...quindi è così che stanno le cose? Non...non posso crederci...” commentò Yuma meravigliato, per poi voltarsi nuovamente verso Zamian, che continuava a mantenere una calma a dir poco glaciale. “....stava usando...solo...il 45% delle sue reali capacità! Ma...ma allora...quant’è davvero forte, quel ragazzo?” pensò in quel momento Yuma, iniziando ora a preoccuparsi seriamente. Nel frattempo Zamian proseguì finalmente il suo turno.
“....viste le circostanze....direi che per dare il colpo di grazia, a te e al tuo amico Astral...il 70% del mio potere sarà più che sufficiente, Tsukumo! Proseguiamo ora il duello: Ho una sola carta in mano in questo momento...ma è tutto quello che mi serve! Attivo la carta magia Carta di Santità, grazie alla quale entrambi dovremo pescare carte dai nostri deck, fino ad arrivare ad averne sei in mano!” dichiarò Zamian, attivando la sua magia e pescando sei nuove carte dal suo deck, venendo poi mimato da un preoccupato Yuma. “...a questo punto...gioco la carta magia Distruggi-Carte, e con il suo effetto entrambi dovremo scartare tutte le carte dalla nostra mano...e pescare lo stesso numero di carte scartate, dai nostri deck!” dichiarò a sorpresa il duellante di fuoco, scartando poi tutte le carte nella sua mano, e pescandone di nuove dal suo deck.
“Oh, accidenti: Avevo pescato delle buone carte, e mi tocca scartarle tutte e pescarne di nuove! Mi domando se abbia eseguito questa mossa, solo per svantaggiarmi...o se abbia un piano preciso in mente!” commentò in quel momento Yuma, scartando a sua volta le carte dalla sua mano e pescandone sei nuove.
“Sinceramente Yuma...credo sia più credibile la seconda ipotesi!” disse Astral in quel momento, con aria preoccupata. Nel frattempo Zamian proseguiva il suo turno.
“...proseguo adesso, evocando Enthusiastic Beast Wolfberk in posizione d’attacco!” disse Zamian, mentre sul suo terreno di gioco si materializzò una specie di lupo mannaro dal pelo grigio, che indossava un paio di pantaloni blu ed un paio di occhiali da sole, assieme a diverse protezioni imbottite di colore giallo, su busto, braccia e gambe (LV 4 ATK 1600 DEF 1200). “Attivo adesso il potere speciale di Wolfberk: Una volta per turno, posso scegliere un mostro di livello 4 di tipo Guerriero-Bestia e di attributo Fuoco, presente nel mio cimitero....ed evocarlo specialmente sul terreno di gioco ed in posizione di difesa, a condizione di annullarne i poteri speciali! Io scelgo Brotherhood of the Fire Fist – Dragon!” dichiarò il duellante di fuoco, mentre il mostro scelto da Zamian si ripresentò nuovamente sul terreno di gioco, ora in posizione di difesa (LV 4 ATK 1800 DEF 600). “A questo punto...io sovrappongo insieme Enthusiastic Beast Wolfberk con Brotherhood of the Fire Fist – Dragon, entrambi di livello 4....OVERLAY!!!” proseguì Zamian, mentre i suoi due mostri si trasformarono in due luci rosse, volando poi verso il cielo. Nello stesso momento un portale irradiante una luce rossa, si spalancò sul terreno di gioco, e i due mostri vi penetrarono all’interno. “CON QUESTI DUE MOSTRI, CREO UN LEGAME DI SOVRAPPOSIZIONE......EVOCAZIONE XYZ!!!” dichiarò poi Zamian, mentre un esplosione luminosa si manifesto dall’interno del portale di luce rossa.
“....SIGNORE DELLE FIAMME......PORTA LA GIUSTIZIA, CON LA TUA LAMA INCANDESCENTE!!! DISCENDI.....BROTHERHOOD OF THE FIRE FIST........TIGER KING!!!!!” gridò in quell’istante Zamian. Subito dopo, dall’interno del portale, fuoriuscì il mostro evocato da Zamian: Brotherhood of the Fire Fist – Tiger King, che già in passato fu essenziale al duellante di fuoco, per sconfiggere la Numero 50: Blackship of Corn...e poteva quindi essere definito il suo “asso nella manica” parallelamente a come lo era Numero 39: Utopia per Yuma. Con due materiali Xyz a svolazzargli attorno come lucciole, il mostro si presentò sul terreno di gioco, esibendosi in un potente ruggito (RANK 4 ATK 2200 DEF 1800), e venne subito potenziato dalla presenza in gioco delle carte magia Fire Formation – Tenki e Fire Formation – Tensu (TIGER KING ATK 2400).
“Un altro Xyz? Strano: Non è una Numero, e non ha abbastanza punti d’attacco per battere Utopia! Non capisco in che modo conta di usarlo...” commentò in quel momento Yuma, dubbioso del fatto che il nuovo mostro Xyz evocato da Zamian, potesse essergli di qualche utilità per sconfiggere Utopia.
“Non giudichiamo prima del tempo, Yuma: Non conosco quel mostro, ma se l’ha chiamato in gioco, un motivo ci sarà! L’hai sentito poco fa, no? Fino a questo momento aveva duellato contro di noi, usando solo il 45% del suo potenziale...ma ora ha detto che avrebbe proseguito la sfida, utilizzandone invece il 70%: Non sono convinto che stesse mentendo...ed infatti ho davvero un brutto presentimento!” disse Astral in risposta, visibilmente più preoccupato di Yuma. Nel frattempo, Zamian proseguiva il suo turno.
“Per prima cosa...l’evocazione Xyz di Tiger King, mi consente di poter scegliere una carta Fire Formation dal mio deck...e posizionarla coperta sul mio terreno di gioco!” spiegò Zamian, mentre una nuova carta coperta fece la sua apparizione sul campo di gioco, preoccupando Yuma ed Astral. “...ma il peggio deve ancora venire: Attivo infatti l’effetto speciale di Brotherhood of the Fire Fist – Tiger King! Rimuovendo un suo Materiale Xyz...Tiger King può infatti annullare i poteri speciali di tutti i mostri presenti sul terreno di gioco, eccetto di quelli di tipo Guerriero-Bestia, fino alla fine del prossimo turno del mio avversario: Nemmeno le carte Numero sono immuni da questo effetto...quindi il tuo Numero 39: Utopia se la passerà MOLTO male!” dichiarò Zamian, causando espressioni di sorpresa sia a Yuma, sia a Tori Meadows, sia ad Astral. Nel frattempo uno dei Materiali Xyz di Tiger King, venne assorbito all’interno del suo ventaglio di fiamme bianche...e subito dopo il mostro Fire Fist, lo utilizzò per investire Numero 39: Utopia con una possente ventata di fiamme albine: Il guerriero dall’armatura bianca cercò invano di difendersi dall’assalto infuocato...e pur riuscendoci, quando il vortice infuocato si dissipò....Utopia era visibilmente esausto, ed era danneggiato in diverse parti del suo corpo. Così come la Numero 50: Blackship of Corn in passato...neppure lui era riuscito a salvarsi dalla furia delle fiamme bianche di Tiger King.
“CHE COSA??? No...non è possibile!!! Hai annullato gli effetti di Utopia??? Oh, no...allora questo vuol dire, che ora può essere distrutto anche da una carta che non sia una Numero!!!” esclamò Yuma con aria sconvolta. Anche l’espressione di Astral non era da meno.
“...sapevo che c’era la fregatura: E’ inutile evocare normali Xyz contro una carta Numero...a meno che non abbiano effetti che li rendano degli “Anti-Numero”, come ad esempio Lanciere Raggio Nero di Reginald! A quanto sembra, anche quel Brotherhood of the Fire Fist – Tiger King, rientra in questa categoria! Brutta storia....” commentò in quel momento lo spirito dell’Astral World, ricomponendosi leggermente ma non potendo evitare di essere preoccupato dal pericoloso potere di Tiger King.
“Non posso crederci: Un...un mostro che può annullare i poteri delle Numero? Non ci voleva: Yuma...Astral...state attenti, vi prego...” pensò in quell’istante Tori Meadows, preoccupata anch’essa per la piega che stava prendendo il duello. Nel frattempo Zamian non aveva ancora finito.
“....non te l’aspettavi, vero Tsukumo? E non è ancora finita...perché io adesso attivo la mia carta trappola continua Fire Formation – Tensen, con la quale posso scegliere un mio mostro Guerriero-Bestia, ed aumentare il suo valore d’attacco di 700 punti fino alla End Phase! Inoltre fin quando Fire Formation – Tensen rimane scoperta in gioco...tutti i miei mostri Guerriero-Bestia, guadagneranno anche 300 punti d’attacco in più: Sommando i bonus di entrambi gli effetti, quindi...Brotherhood of the Fire Fist – Tiger King, guadagnerà 1000 punti d’attacco in più!” dichiarò Zamian, mentre in quel momento le fiamme bianche che componevano l’aura di Tiger King, aumentarono notevolmente d’intensità (TIGER KING ATK 3400). “...e prima di passare all’attacco, attivo anche la carta che ho posizionato poco fa, con il primo effetto di Tiger King...ossia una seconda coppia della carta magia, Fire Formation – Tensu: Non intendo però ricorrere al suo potere speciale...ma solo sfruttare gli ulteriori 100 punti d’attacco bonus, che la sua presenza in gioco offrirà al mio Tiger King....che passerà così ad avere ben 3500 punti d’attacco!” spiegò il duellante di fuoco (TIGER KING ATK 3500).
“Accidenti!!! 3500 punti: Ora non avrà più alcun problema, a sbarazzarsi di Utopia! Però...ho ancora una speranza...la carta che ho messo coperta alla fine del mio ultimo turno...” pensò in quell’istante Yuma, osservando la sua carta coperta e dando poi uno sguardo ad Astral, che in risposta annuì: Anche lui sembrava d’accordo sul modo in cui Yuma, voleva rispondere all’attacco imminente.
“…e ora, Tsukumo...ti mostrerò come ANCHE un normale Xyz, può essere in grado di sconfiggere una Numero! Brotherhood of the Fire Fist – Tiger King....attacca e distruggi Numero 39: Utopia!” dichiarò Zamian. A quell’ordine, le fiamme bianche che componevano la spade di Tiger King, iniziarono a cambiare forma, e a poco a poco si trasformarono in una spade composta da fiamme albine...e subito dopo il guerriero-bestia dall’aspetto di tigre, si gettò in direzione di Numero 39: Utopia, che privo dei suoi poteri speciali non sarebbe potuto né sopravvivere alla distruzione, ne attivare il suo stesso potere speciale difensivo per proteggersi. Tuttavia...
“Vai Yuma: Adesso!!!” dichiarò in quell’istante Astral, dando così una specie di “segnale” a Yuma...che per tutta risposta reagì prontamente.
“Puoi scommetterci: In risposta al tuo attacco, io attivo la mia carta trappola Maglia a Specchio! Grazie al suo potere speciale, quando un mio mostro viene scelto come bersaglio di un attacco...il suo valore d’attacco, diventerà pari a quello del mostro attaccante!” dichiarò Yuma a sorpresa, attivando la sua trappola. In quell’istante Utopia venne avvolto da un’aura di luce bianca, ed i suoi punti d’attacco salirono (UTOPIA ATK 3500). “Hah! Beccati questa: Ora l’attacco dei nostri due mostri è perfettamente pari! Vai al contrattacco Numero 39: Utopia....HOPE SWORD SLASH!!!” gridò Yuma in quell’istante. A quell’ordine, Utopia estrasse entrambe le sue spade che vennero avvolte da una luce bianca, e subito dopo scattò in direzione di Brotherhood of the Fire Fist – Tiger King, che lo stava caricando a sua volta.
“....un contrattacco discreto....ma non ho intenzione di tirarmi indietro: Prosegui il tuo attacco, Brotherhood of the Fire Fist – Tiger King.....BLAZING KING SLASH!!!” gridò in risposta Zamian. In quell’istante, le fiamme bianche della spada di Tiger King aumentarono notevolmente d’intensità, e la spada assunse dimensioni molto più grandi.
Dopo alcuni interminabili secondi, le spade di Utopia e quella di Tiger King....impattarono finalmente fra di loro: Un mostro era avvolto da un’aura lucente, e l’altro da innaturali fiamme di colore bianco. L’impatto fra le due spade fu molto violento, e sollevò un potente vento che costrinse sia Yuma che Zamian, a coprirsi il volto con gli occhi. La forza dei due attacchi, era perfettamente pari e nessuno dei due mostri, sembrava prevalere sull’altro. Dopo qualche altro interminabile secondo...si verificò infine una violenta esplosione sul terreno di gioco, che sollevò un possente polverone: Ci vollero altri diversi secondi, prima che esso si diradasse....e quando lo fece....sia Utopia che Tiger King, erano scomparsi dal terreno di gioco.
“Come pensavo: La loro forza era eguale....e quindi hanno finito per annientarsi a vicenda! Con gli effetti annullati, Utopia non ha potuto evitare la distruzione...ma perlomeno abbiamo evitato di prendere danni!” commentò in quel momento Astral, realizzando in breve la situazione appena avvenuta, mentre Yuma annuì. Tori Meadows continuava ad osservare la sfida, e non poté evitare di rimanere impressionata dal pareggio avvenuto sul campo, fra Utopia e Tiger King.
“Heh! Alla fine i nostri mostri hanno finito per distruggersi assieme! Buffo, vero? Tuttavia la tua offensiva è fallita e....” iniziò a dire Yuma, con espressione leggermente divertita in volto. In quell’istante però, venne interrotto da Zamian.
“....io se fossi in te....non ci conterei, Tsukumo! Dal momento che Brotherhood of the Fire Fist – Tiger King, ha lasciato il terreno di gioco....si attiva ora il suo ultimo potere speciale: Con esso posso mandare tre mie carte scoperte Fire Formation, al cimitero...e poter in cambio evocare specialmente, due mostri di tipo Guerriero-Bestia di livello 4 o inferiore direttamente dal mio deck, ed in posizione di difesa! Scelgo di mandare al cimitero Fire Formation – Tenki e le mie due copie di Fire Formation – Tensu...ed evoco in cambio, due copie di Brotherhood of the Fire Fist – Hawk, dal mio deck!” spiegò a sorpresa Zamian. Le tre carte magia continua da lui prescelte, sparirono dal terreno di gioco...ed in cambio comparirono due mostri dall’aspetto di due guerrieri cinesi armati di arco e frecce fatte di fuoco, e che possedevano entrambi un’aura di fuoco giallo, che prendeva la forma di un’aquila. Essi erano due copie di Brotherhood of the Fire Fist – Hawk....ossia altre due copie del mostro che Zamian giocò coperto, ad inizio duello (LV 3 ATK 200 DEF 1500 X2).
“Uh? Ehi, sbaglio o quelle sono altre due copie, di quel mostro che avevo distrutto ad inizio duello, con l’uso di Gagagabolt? Beh...in ogni caso non ho capito: Dici che la tua offensiva non è ancora finita, ma i tuoi due mostri sono stati evocati in difesa! In che maniera dovrebbero nuocermi?” domandò Yuma, con aria visibilmente confusa. Anche Astral lo era un po’, non capendo che cosa Zamian avesse in mente di fare.
“....chi ha mai detto....che a nuocerti dovranno essere loro? Credo che tu, Tsukumo....stia dimenticando che io ho ancora UNA carta coperta, in gioco....e sarà con essa....che darò il via all’assalto finale! Questa è la fine, Tsukumo....perché io adesso attivo la carta trappola, conosciuta come Trappola dell’Oscurità: E’ una carta speciale...che può essere attivata solo pagando 1000 Life Points, quando si è sotto i 3000 Life Points...ma mi concede in cambio un grande potere! Ossia la possibilità, di scegliere e rimuovere una carta trappola normale nel mio cimitero....e poter copiare l’effetto di quella trappola, attivandolo come se fosse l’effetto stesso di Trappola dell’Oscurità!” spiegò Zamian in quel momento, attivando la sua ultima carta coperta (ZAMIAN LP 100).
“Come? Hai attivato una trappola...con cui puoi copiare l’effetto di un’altra trappola normale nel tuo cimitero? E...di che genere di carta trappola si tratterebbe?” domandò in quel momento Yuma, con aria leggermente sorpresa da quella mossa piuttosto inaspettata. Per tutta risposta, Zamian prese una trappola dal suo cimitero....e la mostrò a Yuma ed Astral.
....di questa! Il suo nome è Ultimate Fire Formation – Seito: Può essere attivata solamente rimuovendo dal gioco sette carte magia o trappola Fire Formation, dal proprio cimitero....e mi consente in cambio, SIA di poter evocare specialmente dal mio cimitero il più alto numero di mostri Fire Fist presenti in esso....SIA di poter scegliere e posizionare coperte in gioco, un numero di carte magia o trappola Fire Formation, pari al numero di mostri Fire Fist evocati attraverso Seito, e prendendole direttamente dal mio deck! C’è magari qualche passaggio....che non ti è stato sufficientemente chiaro, Tsukumo?” domandò in quell’istante Zamian. La sua spiegazione causò notevole stupore nei volti di Yuma e Astral.
“CHE COSA??? Ma....stai scherzando per caso??? Copiando l’effetto di quella trappola...tu puoi ora chiamare in gioco, nuovi mostri Fire Fist e SENZA uscire dalla Battle Phase??? No....non è possibile! Non...uh? Ehi, no...un secondo, aspetta un attimo! Sbaglio...o hai appena detto che per attivare quella tua trappola, devi rimuovere dal gioco sette carte Fire Formation dal tuo cimitero? No, perché se è così, allora non la puoi mica usare: Tu NON hai sette di quelle carte nel tuo cimitero...ne hai solo tre, e sono quelle che hai mandato al cimitero, per attivare l’ultimo effetto del tuo mostro Xyz! Mi spieghi allora come puoi...” iniziò a chiedere Yuma con aria confusa. La sua domanda fu tuttavia interrotta da Astral....che prese improvvisamente la parola, dopo aver assunto un’aria stupita.
“....no Yuma: Può farlo invece....può farlo eccome! Ed il motivo è molto semplice: La rimozione di sette carte Fire Formation dal cimitero....NON è parte dell’EFFETTO di Ultimate Fire Formation – Seito....ma bensì la CONDIZIONE DI ATTIVAZIONE per la carta trappola! Ma questo è un caso speciale Yuma: Trappola dell’Oscurità, ha il potere di poter replicare solo L’EFFETTO di una carta trappola normale, e utilizzarlo come se fosse suo! Capisci che cosa significa? Che utilizzando Trappola dell’Oscurità....Zamian può ricorrere al potere della trappola Ultimate Fire Formation – Seito....AGGIRANDO le condizioni di attivazione, richieste dalla trappola originale! Questa....questa è una mossa a dir poco geniale!” spiegò Astral in quel momento, non nascondendo stupore di fronte all’avanzata ed efficace strategia messa in gioco da Zamian. Yuma rimase a sua volta a bocca aperta dalla spiegazione dello spirito dell’Astral World....mentre nel frattempo Zamian riprese il suo turno.
“....se le tue curiosità, sono state soddisfatte....io proseguo la mia mossa! Avanti, Fiamme della Giustizia che proteggono gli innocenti, e puniscono i peccatori....SORGETE!!!” gridò in quell’istante Zamian. Subito dopo, da Trappola dell’Oscurità fuoriuscì un vero e proprio URAGANO di fiamme di colore bianco, che in pochissimi secondi riempì completamente il terreno di gioco di Zamian, dando così vita ad un’innaturale scenario infernale di colore albino, che ovviamente non poté evitare di sorprendere Yuma e Tori Meadows, sempre intenta ad assistere alla sfida. All’improvviso dall’interno del rogo bianco....iniziarono ad intravedersi tre ombre. “....dal mio cimitero, io evoco specialmente....BROTHERHOOD OF THE FIRE FIST – CHICKEN....BROTHERHOOD OF THE FIRE FIST –SWALLOW….E BROTHERHOOD OF THE FIRE FIST – TIGER KING!!!” dichiarò in quell’istante Zamian, mentre finalmente le tre ombre all’interno delle fiamme bianche, fuoriuscirono dalle stesse e mostrarono il loro vero aspetto: Una di esse, altri non era che un redivivo Tiger King....mentre le altre due erano un guerriero cinese, armato di una daga di fiamme viola, e contornato da un’aura di fiamme sempre viola, che prendevano l’apparenza di una sorta di gallo....ed un secondo guerriero cinese, dalla possente muscolatura ed armato con due spade composte da innaturali fiamme di colore verde, e circondato da un’aura di fuoco sempre verde e che prendeva la forma di un volatile simile ad uno sparviero. I loro nomi erano rispettivamente, Brotherhood of the Fire Fist – Chicken (LV 3 ATK 1500 DEF 100) e Brotherhood of the Fire Fist – Sparrow (LV 5 ATK 2000 DEF 800). In quel momento, il rogo di fiamme bianche si estinse….e i tre nuovi mostri appena evocati da Zamian, presero posizione sul suo terreno di gioco. Penso fosse inutile specificare, che Yuma e Astral erano senza parole.
“...non....non ci posso credere....ha....ha rievocato quel mostro Xyz....ed altri due mostri che non avevo ancora visto: P-probabilmente li aveva m-mandati al cimitero prima....quando ha a-attivato Distruggi-Carte!” disse in quel momento Yuma, balbettando stupefatto.
“....si....dev’essere per forza così! Ed anche la sua trappola Ultimate Fire Formation - Seito, doveva essere stata mandata al cimitero, attraverso quella mossa! Yuma....siamo senza difese! E la sua Battle Phase, non è ancora finita....” disse in quel momento Astral, con aria estremamente stupita, mentre anche Yuma realizzò che lui ed Astral, stavano inaspettatamente per perdere il duello. Anche Tori se n’era resa conto, ed era ora stupita in volto. Intanto Zamian proseguiva il suo turno.
“....dal momento che Brotherhood of the Fire Fist – Swallow, è stato evocato specialmente in gioco....si attiva il suo potere speciale, con cui posso scegliere una carta magia o trappola Fire Formation dal mio deck, e posizionarla coperta in gioco....e assieme ad essa, anche altre tre carte Fire Formation, sempre per l'effetto della trappola Seito: Non ne ho più bisogno, ma le metto comunque...” disse il duellante di fuoco, mentre quattro nuove carte coperte si manifestarono sul suo terreno di gioco. “Vi ricordo inoltre....che Fire Formation – Tensen è ancora scoperta sul terreno di gioco! Quindi tutti i miei mostri di tipo Guerriero-Bestia, guadagneranno tutti 300 punti d’attacco in più, spiegò Zamian, mentre le aure infuocate di tutti i suoi mostri, aumentarono d’intensità (TIGER KING ATK 2500 – SWALLOW ATK 2300 – CHICKEN ATK 1800 – HAWK ATK 500 X2). “....MA....non è ancora tutto: Non vi ho ancora parlato infatti....del potere speciale di Brotherhood of the Fire Fist – Hawk! Grazie ad esso infatti....se sul mio terreno di gioco è presente una carta Fire Formation scoperta....tutti i miei mostri Fire Fist, guadagneranno 500 punti d’attacco e difesa in più....e dal momento che in gioco ci sono DUE copie di Hawk....i punti saranno 1000!” spiegò Zamian, sorprendendo ulteriormente Yuma, Astral e Tori, mentre i suoi guerrieri di fuoco divennero ancora più forti (TIGER KING ATK 3500 DEF 2800 – SWALLOW ATK 3300 DEF 1800 – CHICKEN ATK 2800 DEF 1100 – HAWK ATK 1500 DEF 2500 X2).
“....n-no....n-non può essere! Non solo ha evocato tutti quei mostri, in un solo turno....ma....ma li ha pure potenziati all’inverosimile! N-non ci posso c-credere: Questa....questa è davvero....una prestazione di gioco, che ha eseguito ricorrendo s-solo al 70% d-della sua intera forza?” domandò in quell’istante Yuma, assolutamente sconvolto dalla piega che in poche mosse aveva preso quel duello. Lui e Astral stavano vincendo alla grande....avevano evocato Utopia....avevano sconfitto una carta Numero....ma era tutta una MERA illusione: Zamian si stava solamente scaldando. E quando aveva deciso di giocare più seriamente....in un solo turno aveva ribaltato COMPLETAMENTE la situazione, e al tempo stesso aveva mostrato a Yuma la differenza fra i loro rispettivi livelli come duellanti. Anzi....a giudicare dall’attuale situazione sul terreno di gioco....più che di differenza....dovremo forse parlare di ABISSO: Yuma e Astral infatti non avevano più carte o difese in gioco. Non potevano fare niente per cambiare le cose. Potevano solo rimanere a guardare Zamian: Era di fronte a loro....circondato dai suoi mostri infuocati e dalle loro aure di fuoco. Lui stesso aveva le proprie fiamme accese fra le mani e fra i capelli....e stava guardando Yuma ed Astral con i suoi occhi arancioni, riservando al duo un’espressione di ghiaccio, del tutto all’opposto dell’atmosfera infernale ora presente sul campo di gioco.
“....è....è davvero incredibile: Non è da tutti mettere in piedi una strategia, come quella che ha messo in piedi lui! Questo ragazzo....questo Zamian....le sue capacità di duellante....sono paragonabili a quelle di Kite!” pensò in quel momento Astral, stupito dalla forza di Zamian come duellante, ed arrivando addirittura a paragonarlo a Kite Tenjo....ossia l’unica persona che lui e Yuma, non erano ancora riusciti a battere in un duello. Nel frattempo Zamian si stava apprestando a farla finita.
“.....game over, Tsukumo: Tiger King….Chicken....Swallow....è tutto vostro!” disse semplicemente Zamian. A quelle parole, i tre mostri da lui nominate si gettarono in gruppo sull’ora inerme Yuma, che non poté evitare di assumere un’espressione spaventata. Il primo a raggiungerlo fu Chicken, che lo colpì al fianco con un affondo della sua daga di fuoco viola. Il secondo fu Swallow, che lo centrò con un doppio fendente delle sue lame di fuoco verde....e l’onore del colpo di grazia andò a Tiger King, che colpì Yuma con un potente fendente che partiva dal basso ed andava verso l’alto: Il colpo fu tanto forte, da sbalzare in aria Yuma.
“GYHAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!” gridò Yuma in quel momento (YUMA LP 0), per poi cadere al suolo con ben poca delicatezza.
YUMA LP 0
ZAMIAN LP 100
BEEEEEEEEEPPPPP!!!
WINNER: ZAMIAN
In quel preciso istante, la “realtà aumentata” iniziò a dissolversi, ed il segnale acustico di fine duello, indicava tramite un display virtuale il vincitore della sfida: Yuma aveva dato vita ad una buona prestazione....ma alla fine neppure lui, era riuscito ad avere la meglio sul misterioso Zamian, Neppure colui che aveva vinto in passato il Duel World Carnival, si era dimostrato all’altezza del duellante di fuoco, nonostante l’assistenza del suo geniale amico Astral: Finora l’unione di squadra dei due, aveva fallito SOLO contro Kite Tenjo. Ma ora anche Zamian, aveva dimostrato un’abilità tale, da essere in grado di poter battere l’accoppiata Yuma-Astral....e addirittura SENZA ricorrere al suo pieno potenziale.
“NO!!! YUMA!!!” gridò Tori in quel momento, iniziando poi a dirigersi verso l’amico, ancora steso al suolo e visibilmente dolorante per la caduta.
“Yuma! Va....va tutto bene?” chiese in quel momento Astral, volando a sua volta vicino a Yuma per sincerarsi delle sue condizioni. Yuma alzò la testa in quel momento, e gli fece un flebile sorriso.
“U-ugh....b-beh....si....più o meno ecco! Diciamo pure che....che più che dolore al corpo...in questo momento, mi fa molto più male lo spirit....GUACHHH!!!” gridò all’improvviso Yuma, interrompendo di colpo il suo discorso. Il motivo era semplice: Qualcosa aveva improvvisamente iniziato a pesargli sullo stomaco, e nello stesso momento Astral assunse un’aria stupita, e Tori si fermò improvvisamente anch’essa con la stessa espressione, mista a preoccupazione. Allo stesso Yuma non ci vollero molti secondi, per realizzare l’origine di quel “peso” improvviso: Era Zamian. A quanto pareva infatti, il duellante di fuoco aveva raggiunto Yuma prima di tutti gli altri....e gli si era letteralmente SEDUTO sullo stomaco, iniziando poi a guardarlo con il suo classico sguardo neutro e privo di sentimento. “....MA CHE DIAV....EHI, CHE ACCIDENTI STAI FACEND....” iniziò a chiedere Yuma, con aria basita e chiaramente infastidita, dall’ingombrante presenza di Zamian sul suo stomaco. Venne tuttavia interrotto dallo stesso Zamian....che in quell’istante gli si rivolse.
“....una domanda per te, Tsukumo....perché ti ho battuto?” domandò improvvisamente il duellante di fuoco, rivolgendosi a Yuma che rimase inizialmente confuso dalla sua domanda. Realizzando poi dopo pochi istanti, che Zamian gli stava praticamente domandando un parere, sul perché era riuscito a sconfiggerlo....Yuma voltò la testa di lato, evitando così di guardarlo negli occhi e facendo dunque l’orgoglioso.
“....beh....perché....perché hai giocato meglio di me, ecco! Ti sono....ti sono capitate le carte giuste al momento giusto, e....” iniziò a dire Yuma, cercando di dare una risposta a Zamian. Ma ancora una volta, fu interrotto dal duellante di fuoco.
“....risposta ERRATA, Tsukumo! Nonostante le apparenze infatti....le nostre abilità non hanno inciso molto in questo duello! Come ti ho già detto....io mi sono limitato ad adoperare il 70% della mia intera forza come duellante....e so che anche tu oggi NON hai duellato, al pieno delle tue capacità: Ti ho visto alla televisione, quando lottavi nel Duel World Carnival...ed in quell’occasione, io vidi un duellante MOLTO più forte di quello che ho affrontato oggi! Comprensibile in fondo....visto che tu a quel tempo avevi un OBIETTIVO da raggiungere: La vittoria finale nella competizione....ed il titolo di Campione di Duelli, che essa ti avrebbe fornito! Sai cosa significa questo?” domandò in quell’istante Zamian, lasciando visibilmente confuso Yuma e con lui anche Astral e Tori Meadows. “....questo, Tsukumo....significa che a fare DAVVERO la differenza nel nostro duello di oggi....non sono state le nostre CAPACITA’....ma bensì il nostro rispettivo STATO MENTALE! Come ti ho già spiegato prima....io sono infatti, una persona che ha consacrato la sua vita al servizio della giustizia....e che non nasconde di applicare un genere di “giustizia”, che NON TUTTI sono effettivamente in grado di comprendere o di approvare! Per questa ragione....io ho intrapreso e sto tuttora intraprendendo, una MISSIONE di vita che consiste nel contribuire a portare giustizia dovunque io vado, eradicando il più alto numero possibile di peccatori che incontro sul mio cammino....e che fa quindi in modo, che io nella mia vita abbia sempre e perennemente un OBIETTIVO da raggiungere! Il mio desiderio nel raggiungerlo, mi spinge ad affrontare tutte le mie battaglie a mente lucida e SENZA lasciarmi controllare da cose come le emozioni e i sentimenti....che sono si, cose importanti....ma SOLO se si è in grado di dominarli, e fare in modo che essi NON annebbino la tua capacità di giudizio! E’ proprio questa mia “lucidità mentale”....il REALE segreto dietro alla mia forza come duellante, Tsukumo!” spiegò in quel momento Zamian, mentre Yuma lo ascoltava in silenzio e con volto piuttosto sorpreso. “....di te, invece....che cosa possiamo dire? Al tempo del Duel World Carnival, anche tu avevi il tuo desiderio personale da realizzare....che faceva dunque si, che ti impegnassi seriamente nei duelli che affrontavi e che ti permetteva di combattere i tuoi rivali SENZA lasciarti prendere troppo dal panico, e consentendoti quindi di rimanere lucido con la mente! Solo che ora....sono passati ormai sei mesi, da quegli eventi: Tu hai vinto il Duel World Carnival, e sei diventato Campione di Duelli di Heartland City....raggiungendo così lo scopo che ti eri prefissato! Ma ora, Tsukumo? Che ne è di te nell’attualità? Hai un nuovo scopo da raggiungere....oppure oggi ti limiti a vivere la tua vita, alla giornata? Se ti posso dare la mia opinione a riguardo....ritengo che sia molto più probabile la SECONDA ipotesi: Tu oggi vivi tranquillamente, già bello sazio e soddisfatto di ciò che hai compiuto sei mesi fa....e per questa ragione è perfettamente LOGICO che nei tuoi duelli attuali, tu NON ci metta lo stesso livello di impegno che ci mettevi a quel tempo! Possiamo pure dire...che ti sei un po’ rammollito....e la prova l’hai avuta oggi stesso: Tu oggi mi hai sfidato ed affrontato....accusandomi di essere malvagio SENZA avere prove concrete che possano dimostrare la veridicità delle tue dichiarazioni....SENZA provare a guardare oltre le singole azioni, per comprenderne il loro significato più profondo....e conseguentemente, dandomi battaglia NON munito di un vero e proprio obiettivo....ma di un tuo semplice CAPRICCIO PERSONALE, che consisteva nel volermi punire a tutti i costi per le mie azioni, ed avvolto quindi da palpabile rabbia incontrollata, che ti ha impedito di essere completamente lucido durante la sfida: Era ovvio che non potesse finire diversamente, Tsukumo! Se a tutto questo poi, ci aggiungiamo che prima di iniziare il duello....ti dissi che le carte sono in grado di mostrare la verità su qualcuno, molto più delle semplici parole....dovrebbe dunque venirti ora un GROSSO dubbio su CHI di noi due sia VERAMENTE dalla parte della ragione....e chi invece da quella del torto!” dichiarò il duellante di fuoco, ponendo finalmente termine al suo lungo sermone e risollevandosi infine dallo stomaco di Yuma, voltando poi le spalle ed iniziando infine ad allontanarsi. Il vincitore del Duel World Carnival poté così rialzarsi in piedi, aiutato da Tori e sotto lo sguardo di Astral.
“UN MOMENTO! ASPETTA!!!” disse in quell’istante Yuma, rivolgendosi nuovamente a Zamian, che per tutta risposta si voltò verso di lui. “....spiacente dirtelo....ma io proprio continuo a NON capire: E no...non mi riferisco al senso del tuo lungo discorso! Quello più o meno l’ho capito...ma NON le tue continue dichiarazioni, secondo le quali gli omicidi da te compiuti in questi ultimi giorni....sarebbero una cosa giusta e corretta! Hai continuato a dirmi che guardo solo in superficie e mi baso solo sulla prima apparenza....ma TU STESSO, non mi hai ancora svelato il segreto dietro alle tue azioni: Perché i reati da te commessi, sarebbero qualcosa di giusto? Che cos’hanno di tanto speciale, per essere addirittura definiti “giustizia” da parte tua? Si può sapere una volta per tutte, PERCHE’ hai ucciso quelle persone?” domandò in quell’istante Yuma, con tono ed espressione frustrata in volto: Oltre ad essere deluso per la sua sconfitta, non aveva infatti ancora compreso per niente la “profondità” dietro alle brutali azioni del misterioso Zamian.
“....volendo potrei spiegartelo...ma temo che non crederesti alle mie semplici parole: Chi in fondo...si fiderebbe delle spiegazioni fornitegli da un omicida? Non temere, Tsukumo: La verità verrà fuori da se...ed in tempi assai brevi! Dovrai solo avere la pazienza di aspettare...e venire a conoscenza della verità, da una fonte che NON sia io...e di cui potrai quindi fidarti di più! L’unica cosa che ti dico per adesso...è che più che chiederti PERCHE’ li ho uccisi....dovresti invece chiederti CHI ho ucciso: Solo quando l’avrai scoperto, potrai forse capire...e giudicarmi dunque, con più lucidità! Detto questo....io ora mi congedo! Dal momento che dovrò però passare ancora parecchio tempo nella vostra città....sono convinto che molto probabilmente, ci rincontreremo di nuovo....ma fino a quel momento.........addio....Tsukumo Yuma!” disse infine Zamian, per poi voltarsi nuovamente ed iniziare ad incamminarsi lungo la strada. All’improvviso però....il suo corpo venne improvvisamente avvolto completamente da una possente fiammata, apparentemente generata da lui stesso, che ovviamente lasciò visibilmente stupiti Yuma, Tori ed Astral.
Una volta che le fiamme si furono estinte...Zamian era letteralmente scomparso nel nulla, stupendo ulteriormente i due ragazzi e lo spirito dell’Astral World: Sembrava essersi trattato di una qualche sorta di “teletrasporto” o comunque di qualcosa di molto simile...e che MOLTO probabilmente era la stessa cosa, a cui Zamian doveva aver fatto ricorso quando scomparve nel nulla, alla fine dei duelli contro il possessore della Numero 50 e contro i bulli che tormentavano Reginald Kastle. Yuma, Tori ed Astral erano dunque rimasti da soli in strada...ed in quel momento Tori si voltò verso uno Yuma visibilmente confuso e sconsolato.
“Y-Yuma....s-senti, io...” iniziò a dire Tori, rivolgendosi all’amico e cercando di dirgli qualcosa che potesse magari tirarlo su di morale. Lo stesso Yuma però la interruppe.
“....no...tranquilla: Sto bene...dico davvero! Se vogliamo vedere il lato positivo della situazione...almeno non ho riportato ferite nella sfida, e considerando il genere di avversario che ho affrontato...sarebbe stato molto più facile il contrario, no? Ah ah ah!” iniziò a dire Yuma, assumendo poi un’espressione sorridente in volto e mettendosi a ridere. Dopo alcuni secondi di sorpresa, Tori ricambiò il sorriso...ma era in realtà un sorriso di circostanza, in quanto conoscendo fin troppo bene Yuma....sapeva benissimo che in quel momento stava cercando di nascondere le sue reali emozioni, probabilmente per non farla preoccupare. Astral stesso se ne rese conto, e stava per dire qualcosa...ma in quell’istante un rumore improvviso, attirò l’attenzione del trio.
SCREEEEEEHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!
Un rumore fin troppo identificabile: Una frenata....una potente frenata, con tanto di gomme che stridevano, si udì all’improvviso a poca distanza dal punto dove si trovavano Yuma, Tori ed Astral....che ovviamente trasalirono e si voltarono subito nella direzione da cui proveniva il rumore: Era stata una macchina a provocarlo....una macchina di colore rosso, che in quel momento si era fermata di colpo in mezzo alla strada...una macchina che Yuma riconobbe al volo: Era quella di sua sorella Kari. Ed infatti prima ancora di avere il tempo per dire qualcosa, la portella della macchina si aprì...e dal veicolo scese di colpo la sorella di Yuma, subito rivolta in direzione del fratello e di Tori (più Astral, che però lei non poteva vedere).
“Cos...ehi, Kari, sei tu! Che sorpresa: Cosa ci fai tu, da queste par....” iniziò a chiedere Yuma, leggermente sorpreso dall’improvviso arrivo della sorella. Ma si zittì, quando notò un particolare: Sul volto di Kari, era presente un’espressione sconvolta.
“...cosa ci faccio io qui? No...che cosa ci fate VOI qui...ma soprattutto....CHE DIAVOLO CI FA UN CADAVERE CARBONIZZATO, A POCHI PASSI DA VOI???” domandò di colpo Kari Tsukumo, pallida in volto ed indicando un punto a pochi passi da Yuma, Tori ed Astral: Ovviamente la sorella di Yuma, stava indicando i resti del criminale che prima dell’arrivo di Zamian, stava minacciando i due ragazzi.
“Eh??? C-come? Ah, q-quello....b-beh, si hai ragione tu...ecco...è...è una storia un po’ lunga da raccontare...e non credo che questo sia il luogo più adeguato, per parlarne! Qualcosa mi dice però...di aver appena raccolto involontariamente un bel po’ di novità, per l’articolo a cui stavi lavorando tu questa mattina....e credimi se ti dico, che è una faccenda più incasinata di quanto immagini!” rispose Yuma con aria seria, mentre anche Tori annuì con la testa. A quelle parole, Kari riuscì a ricomporsi un po’, seppur sempre con un’espressione serissima in volto...e dopo pochi istanti, prese il suo cellulare ed iniziò a comporre un numero.
“....va bene: Ne parleremo con calma a casa! Faccio una chiamata ai 113, per avvisarli di questo nuovo omicidio: Voi due intanto, salite in macchina ed aspettatemi lì!” disse Kari, ricevendo un cenno affermativo dai due ragazzi che quindi si diressero in silenzio, verso la macchina parcheggiata in strada. Nello stesso momento, Astral si dissolse in particelle di luce, che subito dopo vennero assorbite all’interno della Chiave dell’Imperatore di Yuma. Pochi minuti dopo, Kari terminò la sua chiamata e tornò quindi all’automobile, su cui ora erano caricati anche Yuma e Tori...ed infine ripartì, dirigendosi verso casa ed abbandonando così la zona, divenuta ora completamente deserta...eccetto che per la disturbante presenza dello scheletro carbonizzato, sulla strada....di cui a breve si sarebbero occupate le forze di polizia, così come per tutti quelli che l’avevano “preceduto” in altre zone della città.
Continua...
Ok, e anche questa è fatta, gente. Alla fine dopo un lungo duello, e NONOSTANTE l’utilizzo di Numero 39: Utopia...Yuma è stato infine sconfitto dal misterioso e terribile Zamian. Anzi...siamo più precisi: Visto l’assalto finale...possiamo pure dire che sia stato letteralmente ASFALTATO da lui. XD Non credo però che sia un qualcosa che possa aver dato “fastidio” ai fan....ed anzi, conoscendo quanta gente odia Yuma, scommetto che la maggior parte di voi avranno GODUTO come dopo una notte di sesso sfrenato, con Akiza Izinski...XDXDXD In ogni caso...possiamo pure dire che questa sia stata una sorta di “prova del nove” per Zamian...superata peraltro a PIENI voti. Ma l’alone di mistero che lo caratterizza, continua ad aleggiare su di lui: Chi è veramente? Quali sono i suoi veri scopi? Ed ora che Yuma è a conoscenza della sua esistenza, come si comporterà nei suoi riguardi? Si farà i cazzi suoi, oppure NON si rassegnerà alla sconfitta subita in questo capitolo, e cercherà di far si che le loro strade si incrocino nuovamente in futuro (domanda con FACILE ed intuibile risposta questa, non credete? XD)? Beh, per avere risposta dovrete aspettare cari lettori. Per oggi intanto è tutto: Arrivederci a tutti, e appuntamento al prossimo capitolo. Bye bye.. -
Prince_Richard .
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ohhhhh eccolo il capitolo che ho aspettato per così tanto tempo !!
Effettivamente la mossa di Zamian è stata geniale, non è che possiam pretendere che Yuma arrivi ad organizzare una difesa decente.
grandissimo capitolo, davvero ... e poi, finalmente abbiamo capito come faceva Zamian ad imitare Batman XD. -
Krieg&Silver .
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Oh, Yuma ha perso. Chissà perché la cosa non mi sorprende
Be', non c'è molto da dire. Zamian ha fatto una rimonta da paura, ma si sapeva già XD
Capitolo come sempre ottimo, aspettiamo i prossimi.. -
Nossi .
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Riguardo al capitolo: se Astral definisce Zamiano pari a Kaito Tenjo quando usa il 70% della forza, al 100% fa UNA OTK a Kite?
o.oCITAZIONECosa pensereste voi, se vedeste uno sconosciuto, che da un momento all'altro ammazza una persona per strada?
Io penserei: "Caz**, caz**, caz***" e scapperei urlando.. -
.
E rieccoci nuovamente insieme: Nell’ultimo capitolo abbiamo assistito alla conclusione del duello fra Yuma e Zamian...duello conclusosi con una completa DISFATTA per Yuma, ed una grande “conferma” per il fiammeggiante Zamian. Nonostante ciò però...immagino che abbiate avuto tutti la sensazione, che questo duello sia stato solamente il “principio” per una faccenda destinata a durare MOLTO più a lungo di così...e devo dire di non potervi dare torto. In ogni caso, calmate i bollenti spiriti...perché nel capitolo di oggi NON ci saranno duelli: Sarà un capitolo principalmente di “riflessione”, in cui saranno gettate alcune basi per il futuro. Questo non vuol dire comunque, che sarà un capitolo di merda....perciò auguro a tutti quanti, una buona lettura.
Capitolo 9: Caccia aperta!
HEARTLAND CITY – CASA TSUKUMO – ORE 17, 30 DEL POMERIGGIO
Come ben ricorderete, alla fine dell’ultimo capitolo era comparsa Kari Tsukumo, che aveva dato a Yuma e a Tori, uno strappo in macchina fino a casa loro...e per questa ragione il capitolo attuale, si apre proprio qui: Ci troviamo nel salotto dell’abitazione, ed in quel momento erano presenti ben cinque persone al suo interno: Tre di esse erano Yuma, Tori e Kari...e le altre due erano rispettivamente una signora anziana, di statura molto bassa...ed una figura che in realtà, non poteva essere esattamente definita una “persona”, dato che in realtà era un robot di modello Litterbot, che si differenziava dagli altri, per avere un fiocco di colore rosso legato ad una delle sue protuberanze, sul lato sinistro del suo corpo. I nomi dei due nuovi personaggi erano rispettivamente Haru Tsukumo e Lilly: La prima non era altri che l’energica e vitale nonna di Yuma e Kari Tsukumo, nonché madre dello scomparso Kazuma Tsukumo....e la seconda, era un Litterbot “femmina” che Yuma e i suoi amici avevano incontrato in passato, e che si differenziava da tutti gli altri suoi simili, per la sua capacità di provare “sentimenti”, al punto da aver stretto amicizia con Yuma ed il suo gruppo ed essere stata infine accettata come un “membro” della famiglia stessa di Yuma, facendo dunque si che nell’attualità risiedesse a casa loro.
In quel preciso momento, la situazione in salotto era alquanto...particolare: Yuma aveva infatti un’espressione terrorizzata in volto, e si stava tenendo a debita distanza da sua sorella maggiore...che nel frattempo stava venendo trattenuta con MOLTA fatica, da Tori, Haru e Lilly: In volto aveva un’espressione MOLTO arrabbiata e sembrava del tutto intenzionata a mettere le mani addosso al fratello. Il motivo? Beh, presto detto...
“Oh, accidenti: Falla finita Kari!!! Io volevo solo...” iniziò a dire in quel momento Yuma, apparentemente cercando di trovare qualche giustificazione. Ma Kari stessa lo interruppe.
“E HAI ANCHE IL CORAGGIO DI DIRMI DI SMETTERLA??? SEI UN DEFICENTE, UN INCOSCIENTE ED UN IDIOTA!!!!! MA TI RENDI CONTO OPPURE NO, DEL RISCHIO CHE HAI CORSO???? HAI PRATICAMENTE INCONTRATO, COLUI CHE IN QUESTI GIORNI STA UCCIDENDO A DESTRA E A MANCA IN GIRO PER LA CITTA’....E INVECE DI SCAPPARE, CHE COSA FAI TU???? RIMANI E LO VAI PURE AD AFFRONTARE FACCIA A FACCIA!!!!! INCOSCIENTE, DI UN INCOSCIENTE CHE NON SEI ALTRO!!!!!!” gridò in quel momento Kari Tsukumo, assolutamente FURIBONDA da quella che era stata l’effettivamente pericolosa decisione di Yuma, di sfidare Zamian ad un duello, anziché fuggire assieme a Tori. Una reazione nervosa, perfettamente comprensibile in effetti: Se infatti Zamian NON fosse stato un duellante, ma solo un gelido assassino....come sarebbe finita per Yuma e Tori?
“HO CAPITO, KARI!!! Ma è inutile che continui a sbraitarmi addosso: Ormai, quel che è fatto, è fatto....ed in ogni caso, come ti ho già spiegato....quel ragazzo era un duellante, e ho quindi potuto sfidarlo sul mio stesso campo! Va bene: NON c’era garanzia che lo fosse, e mi è andata comunque male....ma gli ho lanciato la mia sfida, SOLO allo scopo di fermare le sue azioni omicide e SOLO dopo aver constatato, che nonostante le sue azioni....era uno con cui si poteva apparentemente dialogare civilmente! E’ OVVIO che se avessi visto che era uno psicopatico totale, me la sarei data a gambe con Tori!” dichiarò Yuma in quel momento, cercando di difendersi dalla rabbia di sua sorella, seppur con apparenti scarsi risultati.
“Kari, per favore calmati! Alla fine dopotutto, l’importante è che Yuma e Tori stiano bene...” intervenne in quel momento Haru Tsukumo, cercando di calmare la nipote.
“BEEP BEEP...YUMA SI E’ COMPORTATO DA IDIOTA...MA FINO A QUANDO NON SI FARA’ MALE, VA TUTTO BENE...CALMATI KARI! CALMATI...BEEP BEEP!” dichiarò a sua volta il Litterbot Lilly, cercando di contribuire a sua volta a placare la rabbia di Kari. Dopo diversi interminabili secondi, la ragazza emise un grande sospiro...e dichiarò poi di essersi calmata, venendo quindi mollata da Tori, Haru e Lilly. Subito dopo si sedette sul divano, rilasciando un altro profondo sospiro. Subito dopo si voltò verso Yuma.
“...apri bene le orecchie, Yuma: GUAI A TE se provi a prendere un’altra volta, una simile iniziativa!!! HAI CAPITO??? GUAI!!! Mi è già bastata la scomparsa di mamma e papà, cinque anni fa...e NON INTENDO perdere altri miei familiari!!! CHIARO???” gridò Kari, chiaramente frustrata nelle sue parole. Yuma abbassò il capo con aria sconsolata, realizzando molto bene di essere dalla parte del torto, e di aver effettivamente rischiato grosso ad aver voluto approcciare Zamian...e quindi annuì senza rispondere verbalmente. Kari notò il gesto, e quindi emise un ultimo sospiro allungato, con cui sembrò finalmente calmarsi completamente. “....bene...ora...SE ci siamo capiti, continuiamo la discussione: Mi stavi dicendo che quel ragazzo...quello...Zamian, se non ho capito male il nome...avrebbe degli autentici poteri speciali di natura pirocinetica, che sarebbero praticamente “l’arma” con cui avrebbe compiuto i suoi delitti! E’ così?” domandò Kari, ora visibilmente più calma. Fu però Tori Meadows a rispondere.
“Si Kari, è così: Siamo rimasti sconvolti anche noi...ma ovviamente non abbiamo spiegazioni da poterti dare, per questo fatto! Quello Zamian, ci ha solo detto che quei poteri sono “roba sua” e ci ha detto che sono una sua capacità personale...ma quale sia la loro origine, non ce l’ha detto: Se sono un qualcosa di innato, o se li abbia ottenuti facendo qualcosa di particolare...non sapremo quindi dirtelo!” spiegò Kari, rispondendo al posto di Yuma.
“Accipicchia: E’ davvero un bel mistero! E’ la prima volta nella mia lunga vita, che sento parlare di un caso simile: Ogni tanto alla TV, si parla di gente nata in possesso di “fattori speciali”...ma di qualcuno nato addirittura con la capacità di generare e controllare il fuoco, proprio no! Non so proprio che cosa pensare...” commentò Haru Tsukumo, sorpresa anche lei dalle cose che stavano raccontando Yuma e Tori.
“Una cosa comunque è certa: Un individuo dotato di simili poteri, che usa peraltro per andare in giro ad ammazzare la gente...è senza ombra di dubbio un grave pericolo, per l’intera città! Mi domando da dove possa essere saltato fuori: Non avevo mai sentito prima, di un simile individuo che vivesse qui a Hearland City...” disse Kari, assumendo poi un’aria pensierosa. A quelle parole, Yuma intervenne.
“No, infatti: Lui stesso ci ha detto che non è un residente della nostra città...e che è un forestiero giunto a Hearland City, alcuni giorni fa! Da dove venga con esattezza, non l’ha detto....ma mi ha fatto comunque discorsi stranissimi sulle....ragioni per le quali, avrebbe ucciso quelle persone in questo giorni! Continuava a ripetere che era per questioni di “giustizia”, ma io proprio non sono riuscito a capire che cosa intendesse dire: Voglio dire....come si fa a definire “giustizia”, dei simili atti disumani?” domandò in quel momento Yuma, facendo spallucce con aria leggermente seccata. Nel sentirlo Kari si voltò verso di lui.
“Come dici? Ti ha detto che i suoi....sarebbero atti di giustizia? In che senso? Raccontami esattamente tutto quello che ti ha detto, o perlomeno tutto quello che ti ricordi....” chiese in quel momento Kari, ora con aria interessata. Yuma annuì, ed in una decina di minuti, mise a corrente sua sorella, sua nonna e Lilly, delle varie dichiarazioni fatte da Zamian, relative al perché delle sue azioni. Alla fine dopo alcuni secondi di silenzio, Kari riprese la parola. “....ho capito....e alla fine ti ha detto, che una volta che l’identità delle persone uccise sarà scoperta....lo sarà anche il senso stesso dei suoi omicidi: E’ così, giusto? Ho capito bene?” domandò Kari, mentre Yuma annuì.
“Si! Lui ci ha detto così...ma sinceramente a me, non ha convinto per niente! Dai, scusami: Dimmi dove tu vedi opere di giustizia, negli omicidi da lui compiuti! Insomma....per me erano discorsi senza alcun senso, non sei d’accordo?” domandò Yuma, sperando che almeno sua sorella potesse essere d’accordo con lui.
“Beh....normalmente si! Ma non posso negarti che questo suo....profilo psicologico....mi abbia alquanto incuriosito! A questo punto, prima di pubblicare il mio articolo sugli omicidi....voglio attendere che la polizia identifichi i corpi: Non mi va di pubblicare cose, che eventualmente possono poi rivelarsi incorrette! Voglio pubblicare un bell’articolo, che dica le cose come stanno in modo preciso! Lo dirò anche al mio capo....ma in ogni caso, è una faccenda molto più seria di quanto si pensasse inizialmente! La polizia sta cercando il colpevole degli omicidi....ma non sono certo a conoscenza, che sia un fenomeno da baraccone dotato di poteri sovrannaturali! Riferirgli di queste scoperte, temo che non servirà a nulla: Difficilmente crederebbero ad una storia simile, e sicuramente penserebbero che li stiamo prendendo in giro! A pensarci bene però....vi sarebbe una soluzione alternativa....ma credo che tu sia L’UNICO che possa applicarla, Yuma!” spiegò in quel momento Kari, causando un’espressione sorpresa e leggermente confusa in Yuma, con il suo ultimo commento: Una soluzione che solo Yuma poteva applicare....che cosa mai poteva essere?
HEARTLAND CITY – MUNICIPIO – IL GIORNO DOPO
Ci spostiamo ora al giorno successivo: Erano circa le 9,45 del mattino, e ci troviamo di fronte ad un edificio molto particolare di Heartland City: Il municipio. Penso sia inutile dirvi, che tale struttura altro non era che il luogo dove risiedeva e lavorava il Sindaco della città....che in passato era l’uomo conosciuto con il nome di Mr. Heartland: Un individuo alquanto stravagante, che amava mettersi in mostra ed impressionare i suoi cittadini attraverso apparizioni pubbliche a grande impatto, e attraverso la messa in piedi di opere ed eventi di grandezza notevole....proprio come fece, quando organizzò il Duel World Carnival sei mesi prima. In realtà però....dietro alla sua apparenza pubblica, Mr. Heartland nascondeva un “lato oscuro”: Esso era in realtà un alleato del Dottor Faker nella sua missione di distruggere l’Astral World, e addirittura il suo diretto secondo. Il suo VERO carattere era di natura ambiziosa, crudele e sadica....ed era un uomo assetato di potere, del tutto differente da come si mostrava in pubblico con i cittadini. Negli eventi avvenuti sei mesi prima, Mr. Heartland aveva finito per precipitare all’interno di un varco dimensionale, durante un tentativo di fermare il gruppo di Yuma....ed era quindi scomparso prematuramente dalla circolazione: Neppure le stesse persone che conoscevano la verità sulla sua scomparsa, avevano più saputo nulla di lui....nemmeno se attualmente fosse ancora vivo, oppure morto.
Come detto poco fa....in questo momento ci troviamo proprio presso l’ingresso del municipio....dove a sorpresa troviamo pure Kari Tsukumo, in compagnia di Yuma e di Tori.
“In tutta sincerità Kari...io non ci ho ancora capito nulla: Prima dici che non possiamo rivolgerci alla polizia, perché sicuramente non crederanno mai al nostro racconto....ma poi sostieni che dobbiamo parlare di questa vicenda, DIRETTAMENTE con il sindaco in persona! Non ne capisco il perché: Se non ci crederebbe la polizia, perché dovrebbe invece farlo il sindaco?” domandò in quel momento Yuma, sollevando effettivamente una questione interessante.
“Beh, è proprio qui che entri in gioco tu! Sembra infatti che il nuovo sindaco, eletto sei mesi fa dopo la misteriosa scomparsa di Mr. Heartland....non sia altri che una tua VECCHIA CONOSCENZA, dei tempi del Duel World Carnival! Al momento mi sfugge il suo nome, ma pare che ti conosca MOLTO bene....perché quando ieri sera ho telefonato al municipio, e ho chiesto di parlare con il sindaco per domandargli un appuntamento....appena gli ho fatto il tuo nome, ha IMMEDIATAMENTE accettato di incontrarci senza problemi, e fissando l’appuntamento persino per questa mattina: Sono quindi abbastanza sicura che vista la vostra “familiarità”, lui potrebbe forse credere al tuo racconto senza pensare che lo stiamo prendendo in giro! Ecco perché ieri ti dicevo, che era una soluzione che potevi applicare solo tu...” spiegò Kari. In quel momento Yuma assunse un’aria leggermente confusa, e pensierosa.
“....il sindaco attuale...una mia vecchia conoscenza dei tempi del Duel World Carnival? E chi potrà mai essere? Ne ho conosciute una marea di persone, in quella competizione...” commentò in quel momento Yuma, mentre anche Tori sembrava confusa da quella faccenda. Il trio entrò così all’interno del municipio, e rivolgendosi alla reception all’ingresso furono poi accompagnati da un’inserviente ai piani superiori della struttura....fino a giungere di fronte ad una porta, su cui stava una targhetta con su scritto “Sindaco”. L’inserviente bussò alla porta....e dopo pochi secondi, si udì una voce femminile provenire dall’interno della stanza.
“....si, chi è?” domandò la voce in questione. Nel sentirla, Yuma ebbe improvvisamente la sensazione che essa gli fosse....familiare. Non riusciva però a ricordare, a chi essa potesse appartenere.
“Domando scusa, ma sono giunte le tre persone che avevano appuntamento con il sindaco, a quest’ora: Mi riferisco ai signori Tsukumo, che avevano telefonato giusto ieri, per chiedere un incontro...” spiegò l’inserviente. Subito dopo quelle parole....dall’interno dell’ufficio iniziarono a sentirsi i passi di qualcuno, che si stava avvicinando alla porta d’ingresso....che venne infine aperta dall’interno: Fu così che sulla soglia, comparve una giovane donna dal portamento serio ed elegante, vestita con una giacca bianca con il colletto viola anch’essa piuttosto elegante. Aveva occhi colore nocciola chiaro, e capelli medio-lunghi di colore blu scuro, con diverse ciocche di colore viola situate sulla zona della fronte, fra cui un paio che pendevano proprio di fronte al suo volto....un volto ove stava stampata un’espressione seria e molto professionale. Subito dopo averla vista, Yuma trasalì....ed iniziò poi ad indicarla insistentemente con il dito.
“....COS....EHI, MA....ma tu....TU SEI DEXTRA!!! Si, ti riconosco: Sei proprio Dextra!!!” disse in quel momento Yuma, con aria sorpresa ed indicando la donna dai capelli blu e viola...che subito si volto verso di lui, con il suo volto che si contrasse in una leggera espressione di sorpresa, certamente molto più contenuta di quella di Yuma.
“Oh, guarda un po’ chi si rivede: Yuma Tsukumo! E’ dalla fine del Duel World Carnival, che non ci si vedeva...” disse in quel momento la donna, rivolgendosi a Yuma e riconoscendolo a sua volta. Essa infatti non era altri che Dextra: Sei mesi prima lei ed il suo inseparabile compagno Nistro, erano i più stretti assistenti di Mr. Heartland....e questo valeva SIA per la figura pubblica di Sindaco....che per quella “oscura” di malvagio sottoposto del Dottor Faker. Durante gli eventi del Duel World Carnival, in quanto sottoposti del Dottor Faker e di Mr. Hearland....lei e Nistro entrarono in diretto conflitto con Yuma, con il secondo che finì addirittura per sviluppare una sorta di accesa “rivalità” con lui, come duellanti. Dextra invece finì per concentrarsi di più sulla minaccia rappresentata da Vetrix, arrivando persino ad affrontarlo di persona durante le finali del torneo, finendo però sconfitta malamente. Con il fallimento dei piani del Dottor Faker, e la scomparsa stessa di Mr. Heartland....lei e Nistro furono finalmente “liberi” dal giogo a cui il crudele ex-sindaco di Heartland City, li teneva legati ormai da diversi anni....ma delle loro occupazioni nei tempi attuali, non si sapeva nulla....beh, almeno fino ad ora.
“E’ vero: Sono ormai sei mesi! Ma comunque sia....scusa la domanda, ma....tu che ci fai qui?” domandò Yuma, piuttosto incuriosito dall’inaspettata presenza di Dextra, al municipio. Anche Tori sembrava sorpresa di rivederla dopo sei mesi, mentre Kari che non la conosceva di persona, manteneva invece un’espressione normale.
“Che ci faccio qui? Beh, ci lavoro: Attualmente io e Nistro....” iniziò a spiegare Dextra. Ma venne interrotta all’improvviso da una voce, questa volta maschile, proveniente dall’interno della stanza.
“Ehi, Dextra!!! Che stai combinando lì fuori??? L’inserviente non ha forse detto che sono arrivati gli Tsukumo? Che aspetti a farli entrare?” domandò la voce in quel momento. Nel sentirla, Yuma assunse nuovamente un’aria confusa: ANCHE quella seconda voce, gli sembrava infatti familiare. In quell’istante Dextra si voltò verso l’interno dell’ufficio, con aria leggermente seccata in volto.
“E stai calmo, che ora li faccio entrare!!! Possibile che tu non sappia aspettare neppure due secondi? Uff....” rispose Dextra, per poi rivoltarsi di nuovo verso Yuma, Tori e Kari. “....sempre la stessa storia: La pazienza non è proprio parte del suo corredo genetico! E’ meglio che entriate subito: Proseguiremo la conversazione all’interno!” dichiarò poi la donna dai capelli viola, facendo cenno al trio di entrare nell’ufficio, per poi sparire per prima al suo interno. Yuma, Tori e Kari si guardarono, e dopo aver fatto spallucce....varcarono a loro volta la soglia dell’ufficio del sindaco.
Giunti all’interno, i tre si guardarono attorno per alcuni secondi allo scopo di ambientarsi. La stanza era abbastanza grande, ma comunque sia non aveva niente di particolarmente speciale: Scaffali....libri....documenti....un paio di finestre che davano sull’esterno....e l’unica vera “particolarità” era la presenza di una grande scrivania verso il fondo della stanza: Sopra di essa, ci stava una targa su cui era scritta la parola “Major”....e dietro alla scrivania, stava seduta una persona....vale a dire il NUOVO sindaco di Heartland City, da sei mesi a quella parte.
Non ci sarebbe nulla di particolarmente strano in realtà....se non fosse per il fatto, che il sindaco in questione....NON era uno sconosciuto: Esso era infatti un uomo di carnagione leggermente abbronzata, con capelli viola scuro sparati verso l’alto e con diversi ciuffi di capelli frontali che erano invece di colore rosso....così come lo erano i capelli che componevano le sue basette, mentre le sue folte sopracciglia erano di colore viola scuro come il resto dei capelli. Aveva occhi di colore viola, nonché una cicatrice verticale sul suo occhio destro, ed indossava una giacca nera e viola con un ampio colletto. Non appena Yuma lo vide, per poco non gli venne un colpo....e anche Tori rimase molto sorpresa. Dal canto suo invece, nel vedere Yuma....il “sindaco” assunse un’aria molto felice in volto, e si alzò di scatto dalla sua scrivania.
“EHILA’!!! Questa si che è una bella sorpresa: Erano sei mesi che non ci vedevamo, Yuma!” dichiarò in quel momento il “sindaco”, con aria piuttosto allegra. Dal canto suo, Yuma lo indicò con un dito....e finalmente comprese il senso delle parole di sua sorella.
“Cos....non....non ci posso credere....NISTRO!!! Sei proprio tu? Questa....questa proprio non me l’aspettavo!” disse Yuma, con aria visibilmente sorpresa. Come dichiarato da Yuma, l’individuo in questione era Nistro: Oltre ad essere l’inseparabile compagno di Dextra ed essere stato assieme a lei uno dei più vicini collaboratori di Mr. Heartland, fino a sei mesi prima....Nistro fu anche uno dei principali rivali di Yuma, durante la competizione del World Duel Carnival: Lui aveva la personalità della classica “testa calda”, impaziente e grandissimo amante delle sfide e delle competizioni di Duel Monsters....e quindi caratterialmente, assomigliava moltissimo allo stesso Yuma. Dopo il primo duello contro di lui, avvenuto in circostanze un po’ particolari....Nistro non riuscì a darsi pace ed era desideroso oltre ogni misura, di avere un rematch contro di lui il prima possibile, per dare vita ad un combattimento ancora più acceso ed infuocato di quello precedente, in cui potersi divertire al massimo: Un opportunità che gli si presentò nelle finali del Duel World Carnival, ove lui e Yuma ebbero un ultimo ed indimenticabile confronto in cui però fu sempre Yuma a trionfare. Nistro rimase comunque soddisfatto dalla sfida....al punto da arrivare a regalare a Yuma, la sua carta più potente....ossia il mostro Xyz Campione Eroico – Excalibur, che tutt’oggi è ancora in possesso di Yuma. Da quella volta lui e Yuma erano rimasti in buoni rapporti, nonostante fossero ormai sei mesi che non si vedevano più.
“Ah ah ah! Sorpreso eh? Ebbene si, Yuma: Hai di fronte a te, il nuovo ed attuale sindaco di Heartland City! Anche se svolgo questo ruolo, già da sei mesi....non ho ancora fatto molte apparizioni in pubblico, e quindi non mi sorprende che ci siano ancora persone che sono all’oscuro della mia identità! Comunque sia....come ti vanno le cose? Tutto a posto con la salute? Ti stai godendo il successo e la notorietà che hai ottenuto con la vittoria nel Carnival, vero? Un sacco di persone, fanno spesso il tuo nome in giro: Non nego che sinceramente....un pochina di invidia me la fai! Ah ah ah!” rise Nistro in quel momento, confermando la sua attuale identità come il nuovo sindaco di Heartland City....ed avvicinandosi poi a Yuma, Tori e Kari, dando una sonora ed amichevole pacca sulla spalla a Yuma....che però non fu per lui indolore.
“OUCH!!! Ehm....beh si, hai ragione! Non....non posso negare di essere diventato un po’ famoso dopo il Duel World Carnival, eh eh eh! Comunque a me va tutto bene, grazie! E a te? Si, insomma....mia sorella mi aveva detto che l’attuale sindaco era una mia vecchia conoscenza....ma sinceramente non mi aspettavo proprio, che fossi tu: Com’è successo, se posso chiedertelo?” domandò Yuma con aria visibilmente incuriosita. Per tutta risposta, Nistro fece spallucce.
“Oh, beh....in verità è stata un po’ una questione di circostanze: Io e Dextra eravamo i due collaboratori più stretti di Mr. Heartland....e questo valeva anche per la sua occupazione pubblica come sindaco! Per questa ragione, noi due più di chiunque altro conoscevamo nei dettagli il suo lavoro e i suoi progetti pubblici: Il Dottor Faker stesso era consapevole della cosa, ed infatti è stato proprio lui a domandarci se potevamo prendere il posto di Mr. Heartland....e dopo qualche giorno di riflessione, abbiamo deciso di accettare! Così io sono diventato il nuovo sindaco....e Dextra mi assiste, svolgendo invece il ruolo di vice-sindaco! Tutto qua!” spiegò Nistro, mentre Dextra lo affiancò in quel momento.
“Uao! Praticamente siete diventati dei pezzi grossi: Non male come balzo in carriera....” commentò Tori in quel momento, strappando una risata divertita a Nistro. In quel preciso momento, Kari intervenne.
“Ehm....scusate se interrompo la vostra amichevole chiacchierata....ma vorrei ricordarvi che siamo qui, per discutere di una cosa seria! Dico bene Yuma?” domandò in quell’istante Kari, interrompendo la conversazione, mentre Yuma annuì.
“Oh, giusto....per poco non ce ne dimenticavamo, ah ah! Lei se non erro, deve essere la signorina Kari Tsukumo....ovvero la sorella maggiore di Yuma: Piacere di fare la sua conoscenza! Prego, si sieda pure....e anche voi ragazzi!” disse Nistro in quel momento, ricomponendosi ed invitando infine i suoi ospiti a sedersi, mentre lui stesso tornava a sedersi alla sua scrivania con Dextra che lo affiancò invece rimanendo in piedi, e con le braccia incrociate. “Dalla telefonata di ieri, mi sembra di ricordare che la questione per la quale siete venuti qui oggi....sia piuttosto importante e delicata: Di che si tratta esattamente?” domandò in quell’istante Nistro.
“Beh, in verità è un qualcosa di cui si sta parlando molto in questi ultimi giorni: Immagino che tu, essendo il sindaco....sarai ben a conoscenza degli omicidi che si stanno consumando in giro per la città, in questi ultimi giorni! Quelli con i cadaveri bruciati intendo....” disse Yuma. Per tutta risposta, Nistro assunse un amaro sorriso in volto.
“Heh....e come no! Sono ormai diversi giorni, che la polizia sta cercando il killer....ma ancora brancolano nel buio più totale: Chiunque sia l’assassino è estremamente abile, perché non ha lasciato nessun indizio di se, in nessuno dei luoghi in cui si sono consumati i delitti! Una gran brutta faccenda davvero....ma....che cosa c’entrerebbe questo, con la tua presenza qui oggi?” domandò in quel momento Nistro con aria visibilmente incuriosita. In risposta, Yuma sospirò.
“Purtroppo c’entra eccome....ed è una questione molto più complicata, di quanto voi crediate....” dichiarò Yuma, facendo assumere sui volti di Nistro e Dextra, delle arie confuse.
DIECI MINUTI DOPO...
Circa una decina di minuti dopo, Yuma terminò di raccontare ai presenti, del suo incontro con Zamian e dei pochi dettagli che era riuscito a raccogliere dal suo incontro, con il misterioso duellante di fuoco. Ovviamente Nistro e Dextra, non poterono evitare di rimanere sorpresi dal racconto....in special modo, nei punti che riguardavano i misteriosi poteri di fuoco di Zamian, ed il fatto che fosse a conoscenza di dettagli relativi alle carte Numero e alle dimensioni astrali. Alla fine della narrazione, Nistro abbassò lo sguardo sulla sua scrivania.
“....non c’è che dire: Se tutto questo me l’avesse raccontato qualcun altro, difficilmente ci avrei creduto....ma so che tu non mentiresti mai su una faccenda del genere, Yuma! Certo....se le cose stanno davvero come ci hai detto tu, allora è vero che si tratta di una situazione molto più complicata, di quanto si pensasse inizialmente: Un tizio misterioso dotato di poteri soprannaturali....e che addirittura conosce e sa controllare le carte Numero! Davvero una bella gatta da pelare....e viste le circostanze dubito che anche trovandolo, le forze di polizia potrebbero qualcosa contro un simile fenomeno da baraccone!” commentò in quel momento Nistro.
“Già! Potete ben dirlo: Yuma ha provato a fermarlo, affrontandolo in un duello...ma purtroppo ne è uscito sconfitto! Quello Zamian era terrificante, anche come duellante!” spiegò in quel momento Tori. A quelle parole, Nistro e Dextra assunsero espressioni stupite.
“CHE COSA??? Yuma, ma....sta dicendo sul serio??? Lo hai affrontato in un duello....e hai perso?” domandò immediatamente Nistro, con grande stupore in volto. Per tutta risposta, Yuma fece spallucce.
“Odio ammetterlo....ma purtroppo è andata proprio così! Ho adoperato anche Utopia, perché Zamian era in possesso di una carta Numero....ma purtroppo alla fine, ha messo in piedi un’offensiva eccezionale....e non sono riuscito a contrastarla! E’ anche colpa mia però: Non credo di averci messo tutto l’impegno che ci mettevo, durante i duelli del Duel World Carnival....e credo pure di aver giocato in modo un po’ troppo rudimentale: Puntavo quasi solo a fargli danni, e ho pensato poco alla fase difensiva....e alla fine ne ho pagato le conseguenze!” spiegò Yuma, per poi sospirare e guardare verso il pavimento, un po’ imbarazzato. Nel frattempo, Nistro si voltò verso Dextra.
“....se è in possesso di una carta Numero, e ha battuto persino uno come Yuma....allora questo Zamian, è qualcuno di davvero pericoloso! Sarà il caso di contattare il “nostro uomo”....e metterlo al corrente di queste novità: E’ facile che solo lui possa riuscire a tenergli testa, nel caso riesca a trovarlo!” dichiarò Nistro, mentre Dextra annuì. Yuma, Tori e Kari, assunsero però delle espressioni confuse.
“Come scusa? Il....vostro uomo? In che senso?” domandò in quel momento Tori, con aria incuriosita. Nistro e Dextra, si voltarono di nuovo verso il trio.
“Come? Oh si, scusate! Non ve l’avevamo ancora detto! Dovete sapere che NON SOLO le forze di polizia, stanno dando la caccia al serial-killer: C’è anche qualcun altro che lo sta facendo! Lui stesso è venuto da noi, a chiederci di poter partecipare alla caccia all’uomo....a condizione di poter svolgere le indagini per conto suo! In tutta sincerità, ci ha un po’ sorpreso che LUI abbia voluto aiutarci....specialmente dopo tutto quello che ha passato fino a sei mesi fa: Probabilmente sente il peso delle sue azioni passate, e vuole cercare di rimediare in qualche modo! Comunque sia, abbiamo accettato la sua assistenza....e quindi anche lui è là fuori a cercare l’assassino!” spiegò Nistro, facendo poi spallucce. Per alcuni secondi, Yuma parve confuso....ma all’improvviso assunse un’aria stupita.
“Uh? Ehi, ma....un momento! Hai parlato di....rimediare alle sue azioni passate? Non....non mi direte mica, che la persona di cui state parlando, è....” iniziò a dire Yuma, con aria sorpresa. In quel momento però, fu interrotto.
TOC! TOC! TOC!
In quell’istante qualcuno bussò dall’esterno della stanza, attirando l’attenzione di tutti i presenti. Nistro diede il consenso a chi c’era fuori, di entrare....e così facendo, la porta si aprì e qualcuno entrò in quel momento nella stanza. Non si trattava però di una persona qualsiasi....anche perché non appena la vide, Yuma trasalì ed assunse un’aria stupita.
“Cos....ehi, ma....Kite, sei tu! Questa si che è una sorpresa....” commentò Yuma in quell’istante, dopo aver constatato che il nuovo arrivato....non era altri che Kite Tenjo, sempre accompagnato dal suo fido Orbital 7. Anche Tori sembrò sorpresa di vederlo....mentre lo stesso Kite, dopo aver realizzato la presenza di Yuma nella stanza, assunse a sua volta un’aria un po’ sorpresa.
“Yuma? Ciao, che sorpresa: Era da un po’ che non ci si vedeva...” disse subito Kite, anch’esso sorpreso nel vedere Yuma in quel posto. Il vincitore del Duel World Carnival, gli corse incontro con un sorriso solare sul volto.
“Non dirlo a me: E’ dalla fine del Carnival! Dimmi un po’....come ti vanno le cose? Tu stai bene? E Hart? Non ha più avuto problemi, vero?” domandò in quel momento Yuma. Kite negò con il capo.
“No, fortunatamente no: Alla fine la causa di tutto, era quell’essere del Barian World! Con la sua scomparsa, Hart non ha più avuto problemi e da quel giorno sta bene, per fortuna! Io invece....beh....siamo qua, ecco!” spiegò Kite, facendo spallucce e confermando che i problemi passati di suo fratello minore, erano stati definitivamente superati. In quell’istante, anche Tori si avvicinò e prese la parola.
“Bene! Ci fa piacere....e tu Orbital? Come va?” domandò Tori a sua volta, rivolgendosi ad Orbital 7, con la quale dopo un inizio piuttosto burrascoso, aveva infine stretto un certo legame d’amicizia con il tempo.
“IO? OH, NON C’E’ MALE, TORI! GRAZIE PER L’INTERESSAMENTO....E TONMA, INVECE? E’ RIMASTO SEMPRE LO STESSO, O E’ FINALMENTE RIUSCITO A FAR PARTIRE GLI INGRANAGGI DEL SUO CERVELL...” rispose Orbital 7, cercando poi di fare una domanda a Tori. Ma fu interrotto all’improvviso da Yuma.
“ANCORA??? Ma quante volte te lo devo dire, Orbital: IO MI CHIAMO YUMA! YU-MA!!! NON TONMA!!! E poi che intenderesti dire, con la domanda che stavi facendo???” domandò Yuma, chiaramente offeso per l’ormai sviluppata abitudine di Orbital 7, nel chiamarlo “Tonma” anziché con il suo vero nome. Per la cronaca, il nomigliolo era voluto: “Tonma” era infatti una combinazione delle parole “TONto” e YuMA”....XD
“INTENDEVO DIRE PROPRIO QUELLO CHE HO DETTO....TONMA! AH AH AH!” dichiarò Orbital 7, iniziando chiaramente a prendere in giro Yuma, che per tutta risposta iniziò a scaldarsi. Da lì a pochi secondi, i due iniziarono una sorta di battibecco, con Orbital 7 che iniziò a canticchiare divertito la parola “Tonma”, e con Yuma che gli imponeva di continuo di rimangiarsi i suoi dilegi. La scena non poté evitare di lasciare perplesse Tori e Kari....mentre nel frattempo, dall’interno della Chiave dell’Imperatore, fuoriuscì Astral che venne subito notato da Yuma, Tori e Kite....ossia dalle uniche tre persone presenti nella stanza, che erano in grado di poterlo vedere e sentire.
“Salve Kite! E’ un piacere rivederti di nuovo!” esordì subito Astral, mentre Kite sorrise leggermente e ricambiò con un cenno della mano.
“Anche per me è un piacere, Astral! Scommetto che ci stavi ascoltando dall’interno della Chiave dell’Imperatore, e che sei uscito appena hai sentito la mia presenza....dico bene?” domandò subito Kite. In risposta, Astral chiuse gli occhi e sorrise leggermente.
“Non ti sfugge nulla, eh? Comunque sono felice di sapere che Hart sta bene ed è finalmente sereno! Riguardo a te invece....noto con dispiacere che nel profondo dei tuoi occhi, si cela ancora un’ombra di tristezza e di rimorso: Non riesci ancora a lasciarti alle spalle il passato, vero?” domandò lo spirito dell’Astral World. A quella domanda, Kite sospirò.
“Non è una cosa così facile, Astral! Non fraintendermi....perché non ho dimenticato ciò che mi dissi durante il nostro ultimo duello, riguardo al fatto di lasciarmi alle spalle il passato e di concentrarmi a vivere nel presente e nel futuro....ma è un qualcosa che NON posso ancora fare, con serenità! Anche il “passato” è parte di tutti noi....e nel mio ci sono ancora, troppi conti aperti: La mia è un’anima colpevole, Astral....e fino a quando non sarò riuscito a redimermi in qualche maniera, non sarò neppure in grado di poter vivere serenamente! E’ una questione di principio....” spiegò Kite, con aria visibilmente triste. Nel sentirlo, anche Yuma e Tori assunsero espressioni un po’ tristi....mentre invece Kari Tsukumo aveva in volto un’aria perplessa, ed un sopracciglio sollevato.
“Oh, no....ancora con la storia dell’amico invisibile: E pensare che all’inizio credevo che mio fratello stesse impazzendo, quando a volte lo vedevo o lo sentivo parlare da solo a casa! Poi è saltato fuori che anche Tori e gli altri amici di Yuma avevano lo stesso problema....ed ora anche questo Kite, dà i numeri? Io ormai non ci capisco più nulla di questa storia!” commentò Kari, che ovviamente non avendo la capacità di vedere Astral, era rimasta piuttosto basita dalla situazione. Nel frattempo, Nistro si era avvicinato al gruppo.
“Scusate se interrompo la vostra conversazione, ragazzi....ma volevo sapere com’è andata oggi la ricerca, Kite: Qualche novità? Sei riuscito a trovare qualcosa?” domandò Nistro, attirando l’attenzione di Kite che si voltò verso di lui, per poi assumere un’aria amareggiata e negare con il capo.
“No, purtroppo: Abbiamo finito di scandagliare tutti i luoghi dei delitti, ma sfortunatamente sembra che non vi siano indizi che ci possano permettere di risalire al colpevole degli omicidi! Da domani proveremo con lo svolgere vigilanza per la città....ma non sarà comunque facile: Chiunque sia l’assassino, sembra che riesca a non lasciare alcuna traccia precisa, del suo passaggio! Cadaveri a parte, si intende....” rispose Kite. A quelle parole, Yuma assunse un’aria stupita.
“Eh? Come? Ma....allora il mio sospetto era fondato: Sei proprio tu la persona di cui Nistro parlava poco fa, e che lavora separatamente dalla polizia per trovare Zamian! E’ così, giusto Kite?” domandò Yuma, mentre anche Tori ed Astral parvero interessati alla faccenda. A quelle parole, Kite si voltò verso di lui, con aria alquanto confusa.
“Come dici, scusa? Per....trovare Zamian? Non credo di aver capito: Cosa intendi dire, Yuma?” domandò Kite. Yuma stava per rispondere, ma venne preceduto da Nistro.
“In verità stavo per dire a Dextra di chiamarti: Vedi....proprio in questi ultimi minuti, siamo venuti a conoscenza di....dettagli piuttosto interessanti, proprio riguardo l’omicida che stiamo cercando! Siediti pure, che ora spieghiamo tutto anche a te....” disse Nistro, mentre Kite assunse nuovamente un’aria confusa e guardo Orbital, che però fece spallucce per tutta risposta.
STRADA DI HEARTLAND CITY – MEZZ’ORA DOPO
Ci spostiamo adesso, una mezz’oretta più tardi, lungo una strada di Heartland City: Qui ritroviamo Kari, Yuma e Tori, che da circa cinque minuti avevano terminato il loro colloquio con l’attuale sindaco Nistro, e che stavano ora tornando a casa con la macchina di Kari. Ho deciso di tagliare il resto della “riunione” perché tanto avrebbero solo dovuto ripetere il racconto di Yuma anche a Kite...e perché immagino che a voi lettori, stessero pure iniziando a girare le palle...XD
“E’ stato davvero inaspettato che proprio Nistro, sia diventato il nuovo sindaco di Heartland City non credi? Ma in ogni caso, è stata una fortuna che abbia creduto al nostro racconto!” commentò in quel momento Tori, rivolgendosi a Yuma che annuì in risposta.
“Hai ragione! E mi ha sorpreso anche il fatto, che Kite stesse partecipando in segreto alle indagini: Speriamo che le nuove informazioni che gli abbiamo dato, gli siano d’aiuto!” rispose Yuma, stirandosi poi le braccia.
“Sicuramente lo saranno! Gli hai anche fornito un buon identikit dell’aspetto fisico di quell’assassino: Con esso sarà più semplice rintracciarlo! Ma comunque sia, Yuma....il tuo ruolo finisce qui: Sappi fin da ora, che ti PROIBISCO SEVERAMENTE di aver ancora a che fare con quell’individuo....e qualora tu dovessi disgraziatamente rincontrarlo....SCAPPERAI via subito, dovunque tu ti troverai! Mi hai capito bene, Yuma? GUAI a te, se provi ancora a metterti contro di lui!” disse Kari in quel momento, guardando Yuma attraverso lo specchietto retrovisore della macchina. Per tutta risposta, Yuma sbuffò annoiato.
“Si, si! Ho capito: Me l’hai già detto ieri! Va bene: Mi terrò lontano dai guai, promesso....” disse il vincitore del Duel World Carnival, per poi guardare verso l’alto. “....anche se, a dire il vero....un po’ mi spiace! Ieri Zamian, mi ha sconfitto a duello....e quindi mi lascia un po’ di amaro in bocca, non poter avere l’opportunità di rincontrarlo, per chiedergli una rivincita!” proseguì Yuma, assumendo poi un’aria un po’ pensierosa.
“Si, ti capisco Yuma....ma è meglio che dai retta a Kari: Non hai visto ieri, come quello Zamian ha ridotto quel tipo? In tutta sincerità, quando tu lo hai sfidato ad un duello....mi ha stupito un po’, che abbia accettato! Voglio dire....se voleva, avrebbe potuto liberarsi di noi subito, e con estrema facilità! E comunque, anche con le carte era davvero fortissimo: Nell’ultimo turno, ti ha arato come un trattore...” commentò Tori in quel momento.
“Uff, ti prego non ricordarmelo....e comunque si: Era davvero fortissimo! Anzi....era sicuramente uno dei duellanti più forti, che abbia mai affrontato! Un’altra ragione per la quale, mi dispiace non poter avere un altro duello contro di lui: In fondo si diventa i più forti....solo battendo i più forti, dico bene?” domandò Yuma sorridendo, mentre anche Tori annuì con un sorriso. Subito dopo però, l’espressione sul volto di Yuma divenne visibilmente più triste. “Già: Zamian è davvero un duellante formidabile! Ma proprio per questa ragione....io mi chiedo il perché!” proseguì poi Yuma, causando espressioni confuse in Tori e Kari, con le sue ultime parole.
“Uh? Il perché? Il perché di cosa?” domandò Kari, con aria leggermente incuriosita. Yuma sospirò, e poi riprese a parlare.
“Beh, è ovvio: Il perché di quello che fa! In un solo duello che ho combattuto contro di lui, mi sono reso perfettamente conto di quanto Zamian sia forte ed abile nei duelli! E lasciando da parte i suoi strani poteri....io non riesco proprio a capire, PERCHE’ un duellante come lui....dotato di tanta forza, talento e abilità....debba andare in giro, a macchiarsi di atti così orribili e criminali! Non ha alcun senso!!!” rispose Yuma, assumendo poi un’aria piuttosto infastidita e frustrata in volto. Lui era fatto così: Credeva fermamente che chiunque fosse forte ed abile nei duelli, fosse qualcuno che amasse profondamente il Duel Monsters....e anche che chiunque amasse il Duel Monsters, NON potesse essere una persona cattiva. Aveva già potuto “confermare” questo suo “credo” in passato, attraverso le esperienze fatte con Reginald Kastle e Kite Tenjo....ma nei confronti di Zamian, era invece molto confuso: Sebbene infatti, il suo “profilo” sembrasse molto simile a quelli di Shark e Kite....nessuno dei suoi due attuali amici, si era però MAI macchiato di azioni “estreme” come gli omicidi....come invece aveva fatto Zamian.
“Senza offesa Yuma....ma io non credo che si possa misurare l’onestà di qualcuno, basandosi su quelle che sono le sue eventuali abilità come duellante! Sono due concetti, del tutto separati gli uni dagli altri.....ma in ogni caso, ti dirò che PRIMA di esprimermi in un giudizio completo....intendo scoprire CHI sono davvero le persone da lui uccise! E’ curioso il fatto, che lui definisca i suoi omicidi delle “opere di giustizia”....e se devo essere del tutto sincera, mi sta venendo un piccolo sospetto a riguardo! Un sospetto che però non potrò confermare o smentire, fino a quando non avrò scoperto l’identità delle vittime....” disse Kari in quel momento, causando espressioni leggermente confuse, a Tori e Yuma.
“Come dici, Kari? Un....sospetto? E di che sospetto si tratterebbe?” domandò subito Yuma. Kari rimase in silenzio per alcuni secondi....e poi riprese a parlare.
“Mah....lasciamo perdere che è meglio: In tutta sincerità, è molto più facile che mi stia sbagliando! Attendiamo che i cadaveri siano riconosciuti, e allora potrò scoprire se mi sono sbagliata oppure no! Piuttosto, parlando d’altro....ora accompagniamo Tori a casa, e poi ci torniamo anche noi, che io devo continuare a lavorare al mio articolo....e tu avrai sicuramente i compiti per casa, da fare per domani....DICO BENE?” domandò Kari, guardando Yuma attraverso lo specchietto retrovisore e scandendo bene le ultime due parole, come se già conoscesse la risposta. Quest’ultimo sbuffò seccato e poi annuì, con Tori che rise leggermente divertita. Dopo circa cinque minuti, il gruppo raggiunse la casa di Tori, dove la ragazza si separò dai fratelli Tsukumo, dando appuntamento a Yuma per il giorno dopo a scuola. Infine Kari e Yuma ripresero il viaggio, diretti questa volta verso casa loro.
ACCADEMIA DI HEARTLAND CITY – INGRESSO – IL GIORNO DOPO
Spostiamoci ora al giorno successivo: Ci troviamo di fronte all’ingresso dell’Accademia di Heartland City, ed erano circa le 8,30 del mattino. Un sacco di studenti stavano entrando a scuola in quel momento....e fra di essi vi erano anche Yuma, Tori, Bronk, Caswell, Flip e Cathy. Proprio in quel frangente, Yuma aveva appena finito di raccontare agli altri suoi amici, di Zamian e della vicenda in cui era stato coinvolto due giorni prima, ed il suo racconto aveva lasciato i suoi amici, visibilmente impressionati.
“Accidenti, che brutta storia! Scusa se te lo dico, ma mi devo trovare d’accordo con tua sorella: Sei stato proprio un incosciente a sfidare apertamente un tizio del genere, Yuma! Poteva finire nel peggiore dei modi, per te...” disse in quel momento Bronk, mentre Yuma si passò una mano dietro alla testa, con fare un po’ imbarazzato.
“Certo che è davvero incredibile, ura! Un tizio dotato di poteri pirocinetici, sarebbe quindi colui che starebbe dietro agli omicidi di cui si parla in questi ultimi giorni? Sembra una storia da fumetti Marvel o DC, ura!” commentò in quel momento Flip, sinceramente impressionato dal racconto fatto da Yuma, riguardo a Zamian e ai suoi poteri.
“Già...ma se lo dicono sia Yuma che Tori, possiamo pure crederci: Perché mai dovrebbero mentire su di una storia simile? E poi dai: Con tutto quello che abbiamo passato fino a sei mesi fa....vi stupite così tanto, di venire a conoscenza dell’esistenza di un tipo del genere? Non lo reputo più “sorprendente” di Astral, a dirla tutta....” intervenne Caswell, facendo spallucce.
“Si, ma....è davvero terribile, kato: Questo tipo starebbe dunque andando in giro per la città, ad uccidere le persone! Q-qualcuno deve assolutamente fermarlo! Una persona tanto pericolosa, non può essere lasciata a piede libero, kato!” disse in quell’istante Cathy, con aria visibilmente spaventata, al pensiero di quanto terrificante dovesse essere Zamian.
“Ci stanno lavorando infatti: Nistro e Dextra hanno persino richiesto l’assistenza di Kite, per aiutarli a risolvere il caso degli omicidi! Zamian è un duellante davvero fortissimo....ma se c’è qualcuno che può batterlo, quello è proprio Kite! Vedrete quindi che molto presto....” iniziò a dire Yuma, con aria abbastanza sicura. Ma proprio in quell’istante si interruppe. O per meglio dire....fu interrotto da qualcosa di DAVVERO inaspettato.
“AAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHH!!!! AIUTOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!! HO PERSO IL CONTROLLOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!” gridò in quell’istante una voce, che causò immediato spavento all’interno gruppo. La cosa più strana era però un’altra....ossia che dopo essersi guardati velocemente attorno per capire chi aveva lanciato quel grido d’aiuto, e NON vedendo nessuno attorno a loro....Yuma e gli altri realizzarono all’improvviso che la voce da loro udita, sembrava essere venuta DALL’ALTO.
Ed infatti era PROPRIO così: Quando infatti, ad un certo punto i ragazzi spostarono i loro sguardi verso il cielo....riuscirono a vedere qualcosa. Non poterono però distinguerla nel dettaglio, in quanto in quel momento, la loro vista era parzialmente accecata dalla luce del sole. Solo un particolare era chiaro: Di qualunque cosa si trattasse....stava PRECIPITANDO.
“OOOOOHHH!!! OH, NOOOOO!!!! CAZZO, CAZZO, CAZZO, CAZOOOOOO!!!! RIPRENDI QUOTA, DANNAZIONE!!!! RIPRENDI QUOTA, STUPIDO ROTTAME!!!! RIPRENDI QUOTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!” gridò nuovamente la voce proveniente dall’alto....mentre l’oggetto non identificato, continuava a precipitare verso il suolo ad altissima velocità....sempre più vicino....sempre più vicino....sempre più vicino....e ora voi vi aspettate che come da tradizione, avvenga qualche miracolo con la quale la caduta si blocchi, vero? Beh, spiacente cari lettori: NON questa volta....XD
SBRAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAANNNNNNGGGGGGGGGGGGG!!!!!!!!!!!!!!!
Un impatto terrificante si udì in quell’istante, e ad appena otto metri di distanza dall’ingresso dell’Accademia, ove si trovavano Yuma e i ragazzi....che nel momento del botto, non ebbero il coraggio di guardare e si voltarono dall’altra parte, con arie spaventate. Altri studenti, sopraggiunsero in quel momento dall’interno del cortile dell’Accademia, incuriositi dal forte botto udito pochi istanti prima....e tutti rimasero sorpresi alla vista della coltre di fumo che si stava sollevando dal punto dell’impatto, iniziando poi a parlottare fra di loro per scambiarsi opinioni su quello che poteva essere successo. Nel frattempo Yuma ed il suo gruppo, corsero presso il punto dell’incidente, desiderosi di saperne di più.
“Accidenti, quanta polvere: Non si vede nulla! Ma che diavolo è successo??? Cos’era quella cosa che è caduta dal cielo? E quella voce? A chi appartene....” iniziò a dire Yuma, con espressione piuttosto confusa e sorpresa, così come lo erano anche quelle di Bronk, Tori, Caswell, Flip e Cathy. Ancora una volta però, si interruppe all’improvviso....quando notò qualcosa in mezzo alla polvere: Sembrava la sagoma di una persona....una persona, che proprio in quel momento si stava sollevando da terra.
“Ahi, ahi, ahi! Accipicchia che botta! Tsk! Dannato catorcio!!! Possibile che debba SEMPRE dare i numeri a ogni volo??? E’ più facile stare in sella ad un cavallo imbizzarrito, che pilotare lui!!! VAI AL DIAVOLO, ACCIDENTI!!!!” si lamentò in quell’istante la persona in mezzo al polverone, rivelando una voce dal tono chiaramente femminile. Dai successivi movimenti della sagoma, nonché dai rumori metallici che si udirono pochi istanti dopo....sembrava che la persona misteriosa, stesse apparentemente prendendo a calci qualcosa di metallico, con fare visibilmente nervoso. “Coff, coff! Sarà meglio uscire subito fuori da questo nuvolone: Qua in mezzo quasi non si respira....” aggiunse poi. Immediatamente dopo....la persona misteriosa si mosse ed uscì dalla fitta nuvola di polvere, emergendo quindi alla luce del sole, e rendendosi di fatto visibile nei dettagli.
Quando questo accadde, Bronk, Caswell, Flip e Cathy assunsero delle arie un po’ confuse....mentre Yuma e Tori ne assunsero invece due stupite. Nello stesso momento inoltre, la persona misteriosa si voltò verso il gruppo.
“Uh? Salve! Voi chi....uh? Ma....un momento, ma tu......YUMA!!! Massì, sei proprio Yuma! Ehi, che bello rivederti: Dopo il Duel World Carnival, non ci eravamo più rivisti!” esclamò in quell’istante la persona....che dal tono di voce era chiaramente una ragazza, che svelò inoltre un’inaspettata familiarità nei confronti di Yuma. Anche lo stesso vincitore del Duel World Carnival, era visibilmente stupito....e proprio in quel momento, indicò la ragazza misteriosa con un dito.
“Cos....ehi, ma....non ci posso credere! Ma tu sei....tu sei....” iniziò a balbettare Yuma....che a giudicare dallo stupore sul suo volto....NON sembrava trovarsi di fronte, a qualcuno a lui sconosciuto.
CONTINUA...
Ah ah ah! Fregati sul finale! XD Ma ad ogni modo il capitolo si stava allungando, e quindi è meglio rimandare la conoscenza della “nuova arrivata” al prossimo capitolo. E poi chissà: NON essendo una sconosciuta per Yuma, è facile che il personaggio apparso a fine capitolo....possa pure essersi GIA’ visto, non credete? E chissà che magari qualcuno di voi, non possa aver GIA’ capito chi essa sia. Volete saperlo? Eh, beh....allora seguite il prossimo capitolo. Scusatemi se si è trattato di un capitolo un po’ noioso: Era necessario per “mettere al corrente” i personaggi di trama, dell’esistenza di Zamian. Ed infatti con gli eventi capitati in questo capitolo, SOLO Reginald Kastle non sa ancora nulla su di lui (pur avendoci duellato in coppia, nei capitoli 4 e 5, SENZA però sapere chi fosse realmente), e salvo imprevisti....dovrebbe essere messo al corrente a sua volta, nel prossimo capitolo. Comunque sia, per oggi è tutto signori. Appuntamento al prossimo capitolo, e buon proseguimento di giornata. Ciao.. -
Nossi .
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"Appena ci sarà chiara l'identità di quelli uccisi da Zamian capiremo perché dice di fare giustizia".
ODDIO, ZAMIAN E' UN FAN DI LIGHT YAGAMI E LO VUOLE EMULARE!. -
Krieg&Silver .
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Ommiodio Anna! 
Sono contento che finalmente riappaia (dovrebbe farlo anche nella serie, nell'opening e nell'ending c'è, ma non è ancora apparsa
)
Comunque capitolo di spiegazione necessario per la trama, non c'è molto da dire, se non:
Ommiodio Anna!
Aspettiamo il prossimo capitolo!. -
Prince_Richard .
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mmm Zad sta richiamando tutti i personaggi apparsi in Zexal ...
interessante: pensavo che con Kite avesse finito, invece mi sbagliavo.
sarà interessante vedere una "caccia" in così grande stile ... tutti a cercare Zamian !
un pò come quando in DragonBall tutti cercano Cell ... epico.. -
.mmm Zad sta richiamando tutti i personaggi apparsi in Zexal ...
interessante: pensavo che con Kite avesse finito, invece mi sbagliavo.
sarà interessante vedere una "caccia" in così grande stile ... tutti a cercare Zamian !
un pò come quando in DragonBall tutti cercano Cell ... epico.
Piano: NON tutti i personaggi....i più importanti ai fini della trama. Gente come Nistro e Dextra, un certo peso ce l'avevano. Nella seconda serie reale, non sono ancora ricomparsi...ma sono abbastanza sicuro, che lo faranno. E comunque ne dovranno apparire ancora alcuni, con il proseguire della storia. La loro "comparsa" però, NON rallenterà la tabella di marcia che io mi sono imposto, quindi non preoccupatevi..... -
.
Bene, gente: Andiamo avanti. Nell’ultimo capitolo, Yuma ha avuto un inaspettato colloquio con Nistro, divenuto il nuovo sindaco di Heartland City, dopo la prematura scomparsa di Mr. Heartland, sei mesi prima. Il fulcro della conversazione è stato il misterioso Zamian, e le azioni da lui commesse fin dal primo giorno che era arrivato ad Heartland City. Numerose persone sono venute a conoscenza di lui....dalla famiglia di Yuma, a Kite Tenjo e pure ai membri del Number Club. Tuttavia oggi il caro Zamian NON comparirà...anche perché il capitolo è dedicato principalmente a UN’ALTRA persona....e più precisamente quella comparsa alla fine del capitolo precedente. Chi è? Beh...leggete e lo saprete.
Capitolo 10: Un ritorno inaspettato!
ACCADEMIA DI HEARTLAND CITY – INGRESSO
Facciamo un breve riepilogo, di quelli che erano stati gli eventi con cui si era concluso il capitolo precedente: Yuma e i ragazzi, stavano discutendo fra di loro a proposito di Zamian...quando all’improvviso un oggetto non ben identificato, precipitò giù dal cielo e si schianto a pochi metri di distanza dall’ingresso dell’Accademia di Heartland City. Dal folto polverone generatosi dall’impatto dell’oggetto...emerse improvvisamente una persona....e più precisamente una ragazza, che subito si rivolse a Yuma, mostrando apparente “conoscenza” di lui. ANCHE Yuma però era sorpreso dall’apparizione di quella persona...ed il motivo era semplice: NON era qualcuno a lui sconosciuto.
“Non ci posso credere: Ma tu sei....tu sei.........ANNA!!!” esclamò in quell’istante Yuma, pronunciando finalmente il nome della ragazza misteriosa, che di apparenza fisica era alta più o meno come Yuma, ed indossava una veste sportiva di colore bianco e viola, lunga fino a sotto i fianchi...nonché di un paio di pantaloncini neri, ed un paio di stivali, degli stessi colori dei vestiti. Aveva grandi occhi di colore giallo ambrato e capelli di colore magenta ed arancione, con una pettinatura che ricordava moltissimo quella di Jaden Yuki della serie GX. Come ultimo dettaglio...c’era da sottolineare che la ragazza, portava una misura di seno PIUTTOSTO abbondante per la sua giovane età.
“Ehi, allora ti ricordi! Cioè, voglio dire....per fortuna che non ti sei dimenticato di me! Eh eh eh!” ridacchiò in quel momento la ragazza....che effettivamente NON era nuova nella serie ZEXAL. Il suo nome era Anna Kaboom, e Yuma l’aveva incontrata per la prima volta sei mesi prima, durante le fasi preliminari del Duel World Carnival: Era una ragazza che due anni prima abitava a sua volta ad Heartland City e studiava anch’essa all’Accademia....e che avendo un carattere piuttosto acceso e mascolino, aveva l’abitudine di difendere i bambini indifesi dall’assalto di bulli e prepotenti. Nonostante questa sua “rocciosa” apparenza esteriore, Anna aveva però anche il suo lato tenero e femminile: Era infatti segretamente innamorata di un bambino dell’Accademia, a cui faceva sempre i dispetti e che trattava sempre male....ma SOLO perché quello era il suo modo, per attirare la sua attenzione e farsi “notare” da lui. Un giorno Anna dovette trasferirsi altrove con la sua famiglia....ma prima di andarsene decise di dare un appuntamento al ragazzino di cui era innamorata, allo scopo di rivelargli a cuore aperto i suoi sentimenti. Accadde però che il ragazzino NON si presentò all’appuntamento (e vorrei ben vedere: Con tutto quello che gli ha fatto...XD), e che Anna NON prese per niente bene la cosa: Giurò infatti che sarebbe ritornata un giorno, appositamente allo scopo di vendicarsi di lui. Due anni dopo, Anna ritornò ad Heartland City durante il periodo del Duel World Carnival, pur NON partecipandoci. Il suo primo incontro con Yuma fu alquanto turbolento: La ragazza infatti, cercò letteralmente di AMMAZZARLO a colpi di bazooka (e non chiedetemi dove abbia preso il Porto d’Armi, per portarsene uno in giro...XD), in quanto a detta sua, Yuma non era altri che il ragazzino di cui lei era innamorata due anni prima. Il conflitto sfociò infine in un duello, vinto da Yuma....e al termine dello stesso venne svelato a sorpresa, che Anna aveva fatto in realtà uno SCAMBIO di persona, in quanto il bambino di cui era innamorata lei, NON era Yuma Tsukumo, ma bensì un certo Yuya Tsukune: La somiglianza fra i due nomi, aveva fatto fare confusione alla povera Anna....che avendo peraltro una SCARSISSIMA memoria per i dettagli, non ricordava nemmeno quale fosse l’aspetto del bambino che gli piaceva. La faccenda quindi si risolse, ma NON senza conseguenze: Dopo il suo incontro con Yuma infatti, Anna finì per sviluppare DAVVERO un infatuazione per lui, al punto che successivamente decise di infiltrarsi nelle fasi finali del Duel World Carnival, UNICAMENTE per avere l’opportunità di rivedere Yuma: Nell’occasione in questione, fu sua alleata assieme a Nistro contro un trio di mercenari conosciuti come Fallouts, che erano stati assoldati dalla Vetrix Family per “testare” il potere di Yuma....e finì pure per sacrificarsi, allo scopo di proteggere quest’ultimo dall’ultima offensiva del capo dei Fallout, consentendogli così di contrattaccare e vincere quella sfida. I due infine, si salutarono e si separarono da amici, e da quella volta Yuma non aveva più rivisto Anna. Beh....almeno fino ad oggi.
“Certo che mi ricordo di te! Io non mi dimentico mai di qualcuno, con cui ho duellato in passato...e specialmente se esso, ha fatto anche squadra con me: Se non fosse stato per te e per Nistro, difficilmente sarei riuscito a cavarmela contro quei tre tizi, nella parte iniziale delle finali del Duel World Carnival! Certo: Al nostro primo incontro, hai tentato di ammazzarmi....però poi con il tuo aiuto, ti sei fatta perdonare!” commentò Yuma in quel momento, mentre Anna si passò una mano dietro la testa, con fare un po’ imbarazzato. Nel frattempo l’attenzione di Yuma, fu catturata da Bronk, Flip, Caswell e Cathy...tutti e quattro con arie confuse.
“Ehm....scusate se interrompiamo la conversazione ma....vorremo qualche spiegazione Yuma: Chi è questa ragazza? Tu sembri conoscerla, ma noi no! Potresti presentarcela?” domandò Bronk in quel momento (vi ricordo infatti che nelle sue due apparizioni, Anna era entrata in contatto SOLO con Yuma e Tori....non anche con gli altri amici di Yuma, che conseguentemente NON potevano conoscerla). Prima che Yuma potesse parlare, fu però Tori a rispondere.
“La conosco anch’io: Lei si chiama Anna Kaboom, e fino a due anni fa anche lei viveva ad Heartland City, e studiava nella nostra stessa Accademia! Poi si era trasferita altrove con la sua famiglia, ed era ritornata ad Heartland City circa sei mesi fa durante il Duel World Carnival! La incontrammo una prima volta, durante le fasi preliminari del torneo....e una seconda ed ultima volta, durante la prima parte delle finali: Non so se ve la ricordate, ma Yuma riuscì a sconfiggere il Team Fallout proprio grazie al suo aiuto, e a quello di Nistro...” spiegò Tori in quel momento.
“Uhm...ah, si! Forse ora mi è venuto in mente chi sia, ura! E’ stato durante i duelli sui vagoni: Era la ragazza che era giunta in aiuto di Yuma, poco prima di Nistro! Dico bene, ura?” domandò Flip, riuscendo a ricordarsi parzialmente di Anna a causa del duello che lei, Yuma e Nistro intrapresero contro i Fallout, e che era in diretta sugli schermi virtuali di Heartland City.
“Ehm....già! Beh, a dire il vero, la mia partecipazione quella volta NON fu esattamente lecita: Avevo steso uno dei partecipanti e preso il suo posto per entrare nelle finali....ma in fondo chi se ne frega: Era solo un piccolo dettaglio senza importanza, no? Ah ah ah!” ridacchiò in quel momento Anna, causando un’aria un po’ perplessa negli amici di Yuma, inclusa Tori. Quella era una parte della personalità di Anna Kaboom: Sminuire parecchie cose o errori da lei commessi, in “piccoli dettagli”....ed infatti fu la stessa giustificazione utilizzata in occasione del suo sbaglio, nel credere Yuma il ragazzino di cui lei era innamorata due anni prima. All’improvviso Caswell assunse un’aria sorpresa, ed indicò poi Anna con un dito.
“Ehi, ma...aspetta un momento! Ma certo: Ora mi ricordo anch’io di te! Eri quella ragazzina, che due anni fa andava in giro per l’Accademia, a fare a botte con i bulli che tormentavano i ragazzini indifesi! Non credo che tu riesca a rammentarti di me....ma io sono stato proprio una delle persone, che tu una volta salvasti da un gruppo di bulli: Chissà come ho fatto a non riconoscerti subito....specie considerando QUANTE botte avevi dato quel giorno, a quei prepotenti! Si, insomma: Dovrebbe essere un evento che mi sarebbe dovuto rimanere bene in testa! Eh eh eh!” disse Caswell in quel momento, svelando che in passato fu a sua volta vittima di bullismo, e pure di essere stato salvato dalla stessa Anna.
“Mmm....no, scusami ma in effetti, non mi ricordo! Dopotutto però, ho tirato fuori dai guai una marea di ragazzini in passato: Non posso ricordarmi di tutti! Comunque piacere di conoscervi, ragazzi: Se siete amici di Yuma, allora sarete anche MIEI amici!” dichiarò Anna con aria gioviale. In quel momento, Yuma intervenne.
“A proposito, Anna! A me fa piacere rivederti di nuovo, ma....se posso domandartelo, come mai ti trovi di nuovo a Heartland City?” chiese Yuma, ponendo peraltro un’interessante domanda alla ragazza. Anna si voltò verso di lui....e dopo qualche secondo di silenzio, assunse un’aria divertita in volto.
“Oh, si giusto....cosa ci faccio io qui! Beh, ecco....come posso spiegarlo....si, insomma....vabbé! Te lo dico senza giri di parole: Io e la mia famiglia ci siamo RITRASFERITI a vivere qui! Siamo arrivati proprio ieri, e io mi sono pure già re-iscritta all’Accademia: Mi trovate qui adesso, proprio perché stavo venendo a scuola, eh eh eh!” spiegò semplicemente Anna, sempre ridacchiando un po’ divertita. La sua rivelazione causò espressioni di sorpresa in tutti i ragazzi.
“Come, kato? Ti sei ritrasferita qui a Heartland City? E proprio oggi è il tuo primo giorno di scuola? Incredibile, kato!” commentò in quel momento Cathy.
“Ma dai, quindi sei tornata a vivere qui, e da oggi torni a frequentare l’Accademia? Beh, è una sorpresa inaspettata....ma comunque, ben accetta! In tal caso, allora....bentornata Anna! Mi sa che d’ora in avanti, ci vedremo molto spesso....” disse Yuma in quel momento, dando un cordiale benvenuto ad Anna Kaboom. Quest’ultima assunse un’espressione sorpresa per alcuni istanti....e poi abbassò lo sguardo, arrossendo leggermente.
“Oh....ehm....grazie Yuma! Sei....sei davvero molto gentile! E si: Anche io....beh....anche io spero di poterti vedere molto spesso, per poter....ehm....per poter passare del tempo in tua compagnia! Comunque....ehm....comunque ora scusatemi, ma devo proprio entrare a scuola: Non so ancora in che classe finirò, e dovranno pure presentarmi ai miei futuri compagni di classe!” spiegò Anna in quel momento, per poi spostarsi un attimo presso il punto in cui era atterrata, e dove ora la fitta coltre di polvere si era dissipata: In quel punto della strada, era ora presente un cratere di media grandezza....e al centro dello stesso, ci stava quello che sembrava proprio essere un bizzarro bazooka di colore rosa: Anna si avvicinò ad esso e lo raccolse da terra, caricandoselo dietro e lasciando gli amici di Yuma piuttosto interdetti: Quell’oggetto era infatti il bazooka personale di Anna Kaboom, che era pure dotato di una curiosa “modalità” con cui poteva convertirsi in un mezzo volante, che Anna utilizzava molto spesso per gli spostamenti. Aveva però anche il “difetto” di avere una SCARSISSIMA manovrabilità durante il volo, e questo metteva MOLTO spesso Anna in difficoltà durante i suoi voli: Non erano rare le volte, in cui sbatteva contro i pali della luce....le volte in cui sbandava pericolosamente durante il volo....o addirittura le volte in cui precipitava e si schiantava al suolo, PROPRIO com’era accaduto in questa stessa occasione. Il motivo del perché, Anna NON avesse ancora rimediato a quel difetto? Boh...probabilmente come tante altre cose, lo considerava un “piccolo dettaglio” trascurabile....XD
“Ehm....scusa la domanda, ma....quel coso te lo porti ancora dietro? No, perché non sono per niente sicura, che ti consentiranno di tenerlo in classe!” commentò in quel momento Tori, indicando il bazooka di Anna.
“Come? Ah, il mio bazooka dici? Certo che me lo porto ancora dietro: Quando sarò il classe, vedrò di lasciarlo in custodia al personale della scuola....ma io di norma, non me ne separo MAI! E’ una delle DUE cose che io amo di più al mondo! E la seconda è....beh....ehm....beh, lasciamo perdere che è lo stesso!” spiegò Anna, per poi portare all’improvviso lo sguardo su Yuma, e arrossire nuovamente durante il discorso.
“Ehm....ok, capisco! Ad ogni modo ragazzi, credo che sia ora di entrare a scuola: Fra poco suonerà la campanella della prima ora, e se non ci sbrighiamo ci segnano assenti!” disse Tori in quel momento, mentre il gruppo annuì. Tutti insieme i ragazzi entrarono all’interno del perimetro dell’Accademia, ed infine dopo aver salutato Anna e averle augurato buona fortuna, si separarono da lei e si diressero verso l’interno dell’edificio.
ACCADEMIA DI HEARTLAND CITY – CLASSE DI YUMA – QUINDICI MINUTI DOPO
Circa quindici minuti più tardi, Yuma e i suoi amici erano tutti in classe, assieme al resto dei loro compagni. Proprio in quel momento, Yuma stava scambiando alcune parole con Bronk.
“So che l’ha già frequentata in passato....ma speriamo comunque, che Anna si trovi bene qui: Mi è sembrata una ragazza simpatica!” commentò in quel momento Bronk.
“Ma si tranquillo: Vedrai che si troverà bene! Al massimo gli daremo noi una mano ad ambientarsi, o qualche consiglio per legare con i compagni della classe a cui verrà assegna....oh! Aspetta Bronk: Parliamo dopo nell’intervallo, che sta entrando il professore!” disse in quel momento Yuma interrompendo all’improvviso la sua conversazione, e facendo notare a Bronk, che il professore della prima ora stava entrando in classe in quel momento. Tutti gli studenti si zittirono in contemporanea, mentre il professore raggiunse la cattedra e vi appoggiò sopra il materiale per la sua lezione. Subito dopo si voltò in direzione della classe.
“Buongiorno ragazzi! Prima di cominciare la lezione....devo annunciarvi di una novità, che spero sarà di vostro gradimento: Da oggi infatti, avrete una nuova compagna di classe, che proprio ieri si è iscritta al nostro istituto e che è stata assegnata alla nostra classe! Prego, entra pure....” disse il professore in quel momento, rivolgendosi poi in direzione dell’ingresso della classe con le sue ultime tre parole. In quel preciso istante....una persona entrò all’interno della classe: Sebbene gran parte degli studenti avevano nei propri volti, delle arie incuriosite....lo stesso NON si poteva dire per Yuma e i suoi amici, che assunsero invece espressioni estremamente stupite. Nel frattempo, la “persona” appena entrata, si diresse alla cattedra e si affiancò al professore per poi voltarsi a sua volta, verso il resto della classe. “Ragazzi....vi presento Anna Kaboom: Da oggi lei sarà vostra compagna, e parte della vostra classe....quindi trattatela bene, mi raccomando! C’è qualcosa che vorresti dire ai tuoi nuovi compagni?” domandò il professore in quel momento, svelando a sorpresa che la “nuova compagna” che da quel giorno avrebbe fatto parte della classe di Yuma....altri non era che la stessa Anna Kaboom.
“Si, grazie! Ciao a tutti, ragazzi: Io sono Anna! Spero che potremo andare d’accordo! Anticipo però a tutti quanti, che io NON sono il classico stereotipo di ragazza a cui gran parte di voi, saranno abituati: Non sono la classica fanciulla candida e delicata, e NON mi faccio mettere i piedi in testa dai maschi! Sappiate inoltre che NON tollerò assolutamente cose come il bullismo o la prepotenza, e nel caso dovessi assistere a casi del genere, NON esiterò a ROMPERE LE OSSA di chiunque si renderà protagonista di simili atteggiamenti! Per finire....io NON sono disinteressata alle relazioni sentimentali, ma anticipo fin da ora ai potenziali pretendenti, che attualmente il mio cuore è GIA’ occupato da qualcuno! Da qualcuno....ehm....beh, si insomma....da qualcuno su cui però preferisco mantenere il riserbo, ecco!” disse Anna in quel momento, presentandosi alla classe ed arrossendo poi in volto nell’ultima parte del suo discorso, guardando Yuma con la coda dell’occhio, ma non venendo però notata nella cosa. Sia professore che studenti, rimasero un po’ sorpresi da quella sua presentazione....ma pochi secondi dopo, i compagni diedero un caloroso benvenuto ad Anna, che ovviamente ne fu felice.
“Ehm....ok, Anna! Ora che ti sei presentata, puoi pure andare a sederti al tuo banco! Dunque vediamo un po’....ah, guarda: C’è un posto libero proprio nel banco di fianco a Tsukumo, e....” iniziò a dire il professore, dopo aver notato che il banco a destra di quello in cui stava seduto Yuma, era CASUALMENTE libero....ma non riuscì a terminare il discorso, perché voltandosi nel punto in cui doveva trovarsi Anna, si accorse che era sparita....e spostando poi il suo sguardo verso la zona in cui stava seduto Yuma, si accorse con visibile stupore, che Anna si era GIA’ seduta nel banco da lui indicatogli, e con un enorme sorriso felice in volto.
“Grazie infinite, Prof: Qui va benissimo....” esclamò semplicemente Anna, mentre studenti e professore assunsero espressioni stupite in volto, e Yuma ne aveva invece persino una basita: Considerate solo che fino a DUE DECIMI di secondo prima, Anna si trovava ancora di fianco al professore....XDXDXD
“O____O....ehm, ok! Vedo che....ti sei già accomodata! Beh, se non c’è altro quindi....propongo di iniziare la lezione!” disse il professore, riprendendosi un po’ dallo stupore, e andando poi a sedersi alla cattedra per cominciare la lezione. Nel frattempo Anna, che si ritrovò dunque la DOPPIA fortuna di finire nella stessa classe di Yuma, e addirittura sua vicina di banco...si rivolse proprio a quest’ultimo, parlando a bassa voce.
“Pensa che combinazione, eh: Mi hanno assegnata alla stessa classe dove ti trovi tu....e abbiamo pure finito per diventare vicini di banco: Non è fantastico, Yuma?” domandò in quel momento Anna, sempre con aria visibilmente felice.
“Ehm....beh, si! In effetti è davvero una buffa coincidenza....ma mi fa piacere, che tu sia finita in classe con noi! E stai pure tranquilla: Almeno nella nostra classe, di prepotenti o di bulli non ce ne stanno! Ti troverai bene, vedrai!” spiegò Yuma, sorridendo a sua volta. Nel frattempo, all’insaputa sia di Yuma che di Anna....entrambi i ragazzi erano tenuti sotto osservazione da Tori Meadows....che dopo un’iniziale momento di stupore, assunse in volto un’espressione VISIBILMENTE infastidita, nel vedere i due chiacchierare amichevolmente e con il sorriso stampato sulle loro labbra.
ACCADEMIA DI HEARTLAND CITY – ORA DI RICREAZIONE
Ci spostiamo ora di alcune ore, e andiamo direttamente al momento della ricreazione: Lungo un corridoio della scuola, ritroviamo Tori camminare in mezzo a numerosi studenti. Improvvisamente notò Yuma, che stava camminando poco più avanti di lei....e subito lo chiamò, per attirare la sua attenzione.
“EHI, YUMA!!! ASPETTAMI: CHE NE DICI SE....” iniziò a chiedere Tori, rivolgendosi a Yuma e cercando di proporgli qualcosa da fare assieme per l’intervallo. Tuttavia non riuscì a terminare la frase.
VRRROOOOOAAAAAAMMMMMMMMMMMMMMMMMM!!!!!!!!!!!!!!
.....no, tranquilli: Non era entrata una Spider nella scuola. XD Avvenne semplicemente, che mentre Tori stava parlando....qualcosa di MOSTRUOSAMENTE veloce gli passò affianco, lasciandola basita. Voltandosi nuovamente in direzione di Yuma, la ragazza lo vide ora, mentre parlava con una CERTA persona....e realizzò all’istante, CHE COSA gli fosse appena passato vicino a quella velocità.
“Ehi, Yuma senti....dal momento che sono appena arrivata, avrei la necessità che qualcuno mi accompagnasse a fare un giro guidato della scuola! Non è che potresti aiutarmi tu, per cortesia?” domandò in quell’istante Anna Kaboom, rivolgendosi a Yuma con fare gentile. Quest’ultimo rimase leggermente sorpreso, da quella richiesta.
“Come? Un....giro per la scuola? Beh, si....va bene, nessun problema! Solo....non la dovresti già conoscere, dato che anche due anni fa studiavi qui?” domandò Yuma, riferendosi a quando Anna risiedeva a Heartland City, prima del suo trasferimento e del suo successivo ritorno. A quella domanda, Anna assunse un’aria visibilmente imbarazzata e preoccupata....ma si ricompose subito dopo.
“Eh? C-come? B-beh, si è vero, ma....m-mi sembra che la scuola sia parecchio cambiata, da quando stavo qui due anni fa....e....e quindi mi devo nuovamente ambientare! Si, insomma....capisci quello che intendo dire, no? Q-quindi....quindi forza: Non perdiamo tempo e andiamo, che ci sono TAAANTI posti che mi devi far vedere!!!!” dichiarò Anna in quel momento....per poi afferrare Yuma per un braccio, e correre poi via assieme a lui, muovendosi di nuovo ad una velocità a dir poco IMPERCETTIBILE all’occhio umano....lasciando dietro di se solo una nuvola di polvere, causata dalla sua corsa, nonché le urla di Yuma, udibili in lontananza e con cui supplicava Anna di rallentare. Gli studenti presenti nel corridoio in quel momento, avevano tutti arie allibite sui loro volti, osservando la direzione in cui Anna e Yuma erano spariti....ma UNA persona in particolare, era la più basita di tutte.
“....Y....Yuma....” sibilò in quell’istante Tori Meadows, senza parole per ciò a cui aveva appena assistito e ferma come un palo in mezzo al corridoio....mentre una balla di fieno, proveniente chissà da dove, rotolò di fronte a lei proprio in quel momento (effetto scenico, eh! D’altronde CHI di voi non percepirebbe un senso di DESOLAZIONE ASSOLUTA, nell’essere piantato in asso in quella maniera? XD).
ACCADEMIA DI HEARTLAND CITY – MENSA - ORA DI PRANZO
Facciamo ora un nuovo spostamento temporale, e passiamo ora direttamente all’ora di pranzo. Siamo nella mensa della scuola, e proprio qui ritroviamo di nuovo Tori Meadows, che in quel momento teneva fra le mani un vassoio contenente il suo pranzo. La ragazza dai capelli verdi, si stava guardando attorno con insistenza....apparentemente alla ricerca di qualcuno. Quando all’improvviso scorse Yuma, che sembrava trovarsi alla ricerca di un posto dove sedersi, Tori lo chiamò immediatamente.
“EHI, YUMA!!! SONO QUI!!! GUARDA, LAGGIU’ C’E’ UN POSTO LIBERO: POSSIAMO METTERCI LA’ E....” iniziò a dire Tori, cercando di attirare Yuma e di chiedergli di sedersi insieme per pranzare. Ma....
VRRROOOOOAAAAAAMMMMMMMMMMMMMMMMMM!!!!!!!!!!!!!!
Ancora una volta Tori venne colta di sorpresa da qualcosa che sfrecciò rapidissima di fianco a lei. Quando si rivoltò verso Yuma....vide che era stato nuovamente approcciato da Anna, con cui stava ora parlando.
“Ehi, Yuma....ti andrebbe di mangiare assieme a me? Sai, essendo arrivata solo oggi, non conosco ancora bene le persone qui....e mi rattristerebbe un po’, dover mangiare da sola! Allora che ne dici? Avresti voglia di farmi compagnia?” domandò Anna in quel momento.
“Come? Mangiare insieme? Beh....ok, va bene! Farò volentieri compagnia a un’amica!” disse Yuma, con tono tranquillo anche se aveva in volto un’espressione leggermente sorpresa da quella che era stata l’improvvisa comparsa di Anna di fronte a lui: Era apparsa talmente velocemente, che sembrò quasi, che si fosse teletrasportata....XD
“Davvero? E’ magnifico!!! Sei davvero gentile! Guarda, là c’è un posto libero: Possiamo sederci laggiù....” esclamò Anna, visibilmente gioiosa in volto....per poi prendere Yuma per un braccio, e trascinarlo con lei fino al tavolo libero che aveva individuato, nonostante le lamentele di Yuma che continuava a dire che poteva benissimo camminare per conto suo. L’intera scena fu ovviamente vista da Tori Meadows....che ancora una volta assunse in volto un’aria allibita.
“....Y....Yuma....” sibilò la ragazza dai capelli verdi, ritrovandosi piantata in asso per la seconda volta in poche ore. Ancora una volta, una balla di fieno dalla provenienza sconosciuta, gli rotolò di fronte....XD
ACCADEMIA DI HEARTLAND CITY – CORRIDOIO – DUE ORE DOPO
Un paio d’ore dopo, ritroviamo di nuovo Tori, che questa volta stava camminando lungo un corridoio. Durante il suo tragitto tuttavia....la ragazza dai capelli verdi si fermò, trovandosi suo malgrado ad assistere ad un orribile spettacolo: Vide infatti Yuma, che in quel preciso momento era stato appena sbattuto contro un muro, da uno studente di corporatura robusta e con la tipica aria del delinquente stampata sul suo volto. In parole povere, era una tipica situazione di bullismo.
“NON TE LO RIPETERO’ PIU’, TSUKUMO: DAMMI I SOLDI DELLA MERENDA!!!” gridò in quell’istante lo studente più grande, con aria visibilmente incazzata in volto e tenendo Yuma per il colletto della sua giacca, con tanta forza da sollevarlo da terra. Dal canto suo, il vincitore del Duel World Carnival non sembrava intenzionato a cedere.
“NON CI PENSO NEPPURE!!! Mettimi subito giù, stupido bestione!!!” rispose Yuma, ribellandosi ai maltrattamenti e cercando di liberarsi dalla presa dello studente più grande, dandogli dei pugni sulle spalle. Purtroppo per lui, la reazione ebbe SOLO il risultato di far incazzare di più il prepotente e quindi di peggiorare ulteriormente la già critica situazione nella quale Yuma si trovava. Ovviamente la scena, non poté evitare di spaventare Tori.
“OH, NO!!! YUMA!!! TI PREGO, RESISTI: VADO SUBITO A CERCARE AIUT....” esclamò subito Tori, pregando Yuma di tenere duro, mentre lei andava a cercare aiuto. Non riuscì però a terminare la frase: Indovinate perché...
VRRROOOOOAAAAAAMMMMMMMMMMMMMMMMMM!!!!!!!!!!!!!!
Accadde tutto in un DECIMO di secondo: Il bullo che fino ad un istante prima, stava tormentando Yuma....era ora steso a terra a pancia in giù, e con le sue gambe imprigionate in una celebre mossa di wrestling, conosciuta con il nome di “Sharpshooter” (per dettagli, guardate su Internet). Tori e Yuma, che era ora di nuovo libero, non poterono ovviamente evitare di assumere espressioni basite....specialmente dopo aver realizzato CHI era appena intervenuto in aiuto di Yuma.
“PRENDITELA CON QUALCUNO DELLA TUA TAGLIA, BRUTTO PREPOTENTE!!!” gridò in quel momento Anna, visibilmente rabbiosa in volto ed aumentando secondo dopo secondo la forza della sua presa di sottomissione, mentre il bullo steso al suolo stava lanciando grida di dolore che sfioravano il disumano.
“AAARGHHH!!!! ARGH!!!!!! P-PER FAVORE, BASTA!!!!! AAARGHHHH!!!! T-TI PREGO....O-OK, MI ARRENDO!!!! MI DISPIACE, NON LO FACCIO PIU’!!!!! ARGH!!!!!” stava implorando in quel momento il bullo, battendo anche più volte la mano al suolo in segno di resa. Comprensibile d’altronde: Una mossa come la Sharpshooter, eseguita da una persona dotata di una forza fisica NON indifferente, come quella di Anna, doveva fare VERAMENTE un male cane. Sentendo le dichiarazioni di resa del prepotente, Anna decise infine di lasciare la presa....ed infine, mentre il bullo si allontanava lentamente strisciando (in senso LETTERALE, perché in quel momento le sue gambe erano completamente fuori uso....XD), la ragazza dai capelli magenta e arancione, si avvicinò invece a Yuma.
“Va tutto bene, vero Yuma? Tsk! La nostra classe sarà anche priva di bulli e prepotenti...ma lo stesso NON si può dire, per l’Accademia in generale! Vedrai comunque che da oggi in poi, quel tipo là non ti darà più noie! Eh eh eh!” ridacchiò Anna, con un ghigno soddisfatto in volto e rivolgendosi a Yuma, che nel frattempo si stava tranquillizzando dopo la brutta esperienza appena passata.
“Accidenti, che paura! Meno male che ti trovavi da queste parti, Anna: Grazie infinite, davvero! Non so proprio come sarebbe finita, senza di te: Ti devo un favore!” disse Yuma in quel momento e con il sorriso sul volto. Nel sentirlo Anna non poté evitare di arrossire leggermente in volto, e di abbassare lo sguardo verso il suolo, con aria visibilmente imbarazzata.
“O-oh....oh, beh....figurati, non....non c’è problema! In fondo come ho già detto, io quel genere di persone non le sopporto....e se poi, beh....se poi tormentano anche un mio....amico....allora mi arrabbio ancora di più, ecco! Non ho....si, insomma....non ho fatto niente di speciale, ecco!” balbettò Anna visibilmente imbarazzata, al punto da far assumere a Yuma un’aria leggermente confusa. “Beh....c-comunque sia....adesso sarà il caso di tornare in classe! Andiamoci insieme, che così nel caso si faccia vivo qualche altro prepotente, che intende prendersela con te, dovrà fare prima i conti con la sottoscritta: Gli frantumerò le ossa in frammenti talmente piccoli, che se vorranno ricostruirgli lo scheletro, dovranno usare il contagocce!” dichiarò Anna, con un sorriso agguerrito in volto....per poi afferrare Yuma per un braccio e dirigendosi insieme a lui in direzione della loro classe, trascinandoselo letteralmente dietro....e NON facendo caso per l’ennesima volta, alle sue lamentele.
Ma che ne è di Tori, nel frattempo? Beh...lei era rimasta ferma immobile nel corridoio, ad osservare tutto quello che era avvenuto. Sul suo volto era presente un’espressione incredula....allibita....basita come poche volte in vita sua. Proprio in quel momento....la ragazza dai capelli verdi, iniziò inoltre ad avere un visibile tic nervoso all’occhio destro....e subito dopo cominciò a guardarsi lentamente attorno: Quasi volesse assicurarsi di essere da sola nel corridoio. Dopo alcuni secondi, Tori confermò che in quel frangente non c’era anima viva nel corridoio al di fuori di lei....e subito dopo, la ragazza sembrò iniziare a schiarirsi la voce.
Ci spostiamo ora a vedere una panoramica esterna, dell’Accademia di Heartland City. A parte i classici rumori del traffico cittadino, l’atmosfera era relativamente tranquilla e silenziosa....beh....almeno fino a quel momento. All’improvviso infatti....il silenzio e la tranquillità, furono rotti da quello che sembrò proprio essere un GRIDO DISUMANO di natura apparentemente femminile, che sembrava provenire PROPRIO dall’interno dell’Accademia. L’urlo in questione durò per più di dieci secondi....e fu talmente stridulo e acuto, che sembrava quello di una Banshee. O_______O
Ritorniamo ora all’interno dell’Accademia: In quel momento le porte di varie classi si spalancarono, e sulla soglia delle stesse comparvero numerosi studenti e professori, sui cui volti stavano delle visibili espressioni basite e confuse....chiaramente a causa dell’urlo terrificante da loro udito pochi istanti prima. Contrariamente a quanto avevano pensato, però....non sembrava esserci apparentemente nessun problema, o emergenza: Solo una ragazza dai capelli verdi, ferma nel corridoio....che in quel momento emise un profondo sospiro di sollievo, quasi si fosse appena liberata di un pesante fardello interiore....e che assunse poi un sorriso solare in volto, iniziando infine ad incamminarsi in direzione della sua classe, sotto gli sguardi basiti di vari studenti e professori.
ACCADEMIA DI HEARTLAND CITY – PALESTRA - ORE 15,30 DEL POMERIGGIO
Lasciamo ora trascorrere un altro po’ di ore: Sono ora le 15,30 del pomeriggio, e ci ritroviamo adesso all’interno della palestra scolastica. All’interno della stessa in quel momento, vi si trovava la classe di Yuma....che tuttavia NON era lì, per una sessione di ginnastica, ma bensì per una lezione pratica di Duel Monsters: Due studenti erano già schierati sul campo, e stavano duellando proprio in quel momento, mentre il resto della classe ed il professore di quell’ora, erano invece in disparte ad assistere alla sfida. Fra di essi era presente anche Yuma, visibilmente in fibrillazione per quando sarebbe stato il suo turno di scatenarsi in duello (salvo perdere come al solito....XD)....ed accanto a lui era presente l’ormai ONNIPRESENTE Anna Kaboom, che di tanto in tanto lo guardava con la coda dell’occhio e con una visibile allegria stampata sul volto. Poco distante si trovavano invece Tori e Cathy Catherine....le cui espressioni facciali sembravano essere MOOOOOLTO meno allegre.
“...senti un po’, Tori: E’ una mia impressione, o è praticamente da TUTTO il giorno, che la nuova arrivata se ne sta appiccicata a Yuma, come una ventosa?” domandò in quel momento Cathy, con una visibile aria infastidita e rivolgendosi a Tori, che in quel momento negò con la testa.
“Non dirlo a me, Cathy: E’ da stamattina che non riesco neppure a rivolgere la parola a Yuma, a causa della sua continua presenza! Va bene che è appena tornata dopo due anni di assenza, e che conoscendo Yuma dal Duel World Carnival abbia preferito il suo aiuto per riambientarsi....ma ora mi sembra che stia davvero esagerando! E’ rimasta tale e quale, a quando io e Yuma la incontrammo nel Duel World Carnival: Una persona che NON CONOSCE le mezze misure, e che deve sempre eccedere in quello che fa!” rispose Tori, anche lei visibilmente infastidita in volto. Proprio in quel momento Anna Kaboom si voltò casualmente verso la loro direzione, e si accorse di come anche Tori e Cathy la guardavano a loro volta, con arie MOOOLTO inquietanti in volto, ed entrambe avvolte da una sorta di “alone oscuro” (stile Grendell, per intenderci. XD) che lasciò Anna visibilmente confusa....salvo fare poi spallucce, e voltarsi nuovamente ad assistere ai duelli degli studenti. No, tranquilli: Non c’era NULLA di sovrannaturale nelle aure oscure di Tori e Cathy. Semplicemente, la gelosia è davvero una gran brutta bestia. XDXDXD
Proprio in quel momento ebbe termine un duello fra due studenti, che dopo essersi stretti reciprocamente la mano, tornarono a sedersi in mezzo agli altri. A quel punto il professore iniziò ad analizzare il registro di classe, per decidere quale sarebbe stata la prossima coppia di studenti a dover scendere in campo.
“Molto bene, ragazzi! Ora per il prossimo duello....si facciano avanti Bronk Stone e Anna Kaboom: Saranno loro i prossimi!” disse il professore. A quelle parole, Yuma assunse una leggera aria sorpresa.
“Come? Bronk contro Anna? Cavoli, non me l’aspettavo: Si prospetta un duello interessante, allora!” commentò Yuma, mentre in quel momento Bronk si voltò verso di lui e verso Anna.
“Puoi ben dirlo, Yuma....e tu stai attenta, Anna: A me non importa se i miei avversari sono uomini o donne! Io quando duello, non ho pietà per nessuno!” dichiarò Bronk, con aria divertita ed agguerrita. Anna Kaboom ricambiò con la stessa espressione.
“Hah....se è per questo, neppure io! Stai in guardia, ragazzone....perché la mia potenza, ti travolgerà!” dichiarò Anna in risposta. Tutti i presenti, realizzarono al volto che l’atmosfera si stava già scaldando prima ancora che il duello avesse inizio....mentre nel frattempo Bronk e Anna raggiunsero le proprie rispettive postazioni di gioco, e si prepararono per dare il via alla sfida.
“Molto bene, ragazzi: Potete iniziare quando volete....” disse il professore in quel momento. A quelle parole, sia Bronk che Anna ghignarono divertiti.
“Ottimo...e allora diamo il via immediato alle danze! D-PAD....PRONTO!!!! D-GAZER....PRONTO!!!” dichiarò Bronk in quel momento, agganciando il suo D-Pad al polso, ed il suo D-Gazer sull’occhio sinistro. Lo stesso fece Anna, indossando i suoi.
“...INIZIO DUELLO! CREAZIONE SPAZIO REALTA’ AUMENTATA, IN CORSO!!!” dichiarò in quell’istante una voce meccanica. Subito dopo lo spazio circostante, si “virtualizzò”, e la “realtà aumentata” venne generata. A quel punto tutto era pronto, per la sfida scolastica fra Anna e Bronk.
“DUELLO!!!!” gridarono contemporaneamente Anna e Bronk, dando così il via ufficiale alla sfida.
ANNA LP 4000
BRONK LP 4000
“Prima le signore: Così vuole il galateo, e perciò....è il mio turno: Pesco!” dichiarò Anna, pescando la prima carta del duello. “Oooook! Aprirò la sfida con il mio metodo preferito....ossia evocando specialmente Espresso Freccia Razzo, in posizione d’attacco!” dichiarò Anna, mentre in quel momento un portale si spalancò dietro di lei....e dall’interno dello stesso fuoriuscirono dapprima una lunga serie di binari ferroviari, e subito dopo un enorme treno supersonico blu, sulla cui parte superiore sembrava essere stato “fuso” con un enorme aereo di classe jet. Il bizzarro veicolo faceva un gran frastuono, e molti studenti si tapparono le orecchie per l’eccessivo rumore (LV 10 ATK 5000 DEF 0).
“COSA??? 5000 PUNTI D’ATTACCO??? Ma com’è possibile???” domandò immediatamente Bronk, sconvolto dall’immenso valore d’attacco di Espresso Freccia Razzo come peraltro lo erano quasi tutti gli altri presenti all’interno della palestra.
“Stupito, eh? Io amo aprire la maggior parte dei miei duelli, evocando questa carta! Espresso Freccia Razzo non può essere evocato normalmente, ma solo specialmente e SOLO quando non controllo altre carte sul mio terreno! Ad ogni modo, nel turno in cui lo evoco non posso dichiarare attacchi, e fino a quando Espresso Freccia Razzo rimane in gioco, non potrò attivare carte o effetti, e neppure posizionare carte! Per finire a ogni mia Standby Phase, sono costretta a mandare al cimitero tutte le carte nella mia mano, altrimenti Espresso Freccia Razzo verrà distrutto! Come potrai constatare quindi, è un mostro con parecchie restrizioni pesanti....ma è piuttosto utile se lo si mette in gioco, ad inizio duello!” spiegò Anna, svelando le particolarità del suo potente mostro.
“Oh! Ah, ecco! Mi sembrava strano che esistesse un mostro così forte, che potesse essere evocato tanto facilmente e che NON avesse delle fregature! In questo caso mi posso tranquillizzare un po’: Non credo che ti sarà molto conveniente tenertelo, durante il tuo prossimo turno!” commentò in quel momento Bronk. Anna in risposta, fece spallucce.
“Già....ma almeno per adesso, non dovrò preoccuparmene: Sarà difficile che tu possa passare oltre al mio treno da 5000 punti d’attacco, per potermi attaccare nel tuo turno! In ogni caso, il mio turno si conclude qui!” disse Anna, dichiarando la fine del suo turno. Ora toccava a Bronk.
“Non essere troppo sicura di te, ragazza! E’ il mio turno: Pesco!” dichiarò Bronk, pescando la sua carta dal deck. “Oh, perfetto: Con la giocata che sto per fare, spedirò Espresso Freccia Razzo dal rottamaio senza alcun problema! Io comincio attivando la carta magia Doppia Evocazione, che mi consente di poter effettuare un’evocazione normale per due volte, in questo turno! Per la prima, io chiamo in gioco Aye di Ferro in posizione d’attacco!” disse Bronk, mentre sul suo terreno di gioco comparve una sorta di canguro giocattolo, funzionante a molla e che teneva fra le mani un paio di piatti da batteria (LV 4 ATK 1600 DEF 1800). “Per la seconda evocazione normale, evoco invece Pesce Rosso di Latta, in posizione d’attacco!” proseguì Bronk Stone, mentre anche il suo secondo mostro si presentò sul campo di gioco (LV 4 ATK 800 DEF 2000). “Non finisce qui però: Pesce Rosso di Latta ha un potere speciale, che si attiva proprio quando viene evocato normalmente in gioco...e che mi consente di poter evocare specialmente un altro mostro di livello 4 dalla mia mano! Ho un altro Pesce Rosso di Latta in mano, e quindi chiamerò proprio lui per evocazione speciale!” disse il ragazzo corpulento, mentre una seconda copia di Pesce Rosso di Latta, apparve sul campo.
“Tre mostri di livello 4? Le tue intenzioni sono piuttosto ovvie, ma non importa: Neppure un mostro Xyz può reggere il confronto con Espresso Freccia Razzo!” dichiarò Anna, con aria sicura di se. Bronk sorrise divertito in risposta.
“E qui ti sbagli, ragazza....perché quello che sto per evocare io, è in grado di liberarsi del tuo mostro senza nessuna difficoltà: Io ora sovrappongo insieme Aye di Ferro e i miei due Pesce Rosso di Latta....OVERLAY!!!” dichiarò Bronk, mentre in quel momento i suoi tre mostri si tramutarono in tre luci, una marrone e due azzurre, partendo poi verso il cielo. Subito dopo, sul campo di gioco si spalancò un portale irradiante una luce marrone, e le tre luci rappresentanti i mostri di Bronk vi entrarono all’interno. “CON QUESTI TRE MOSTRI, CREO UN LEGAME DI SOVRAPPOSIZIONE....EVOCAZIONE XYZ!!! APPARI ADESSO....ARCIDUCA DI LATTA!!!” dichiarò Bronk, in tono solenne. Subito dopo un’esplosione luminosa si propagò dall’interno del portale....e dal suo interno, fuoriuscì una sorta di giocattolo gigante che rappresentava un nobiluomo obeso e vestito come un nobile medievale, armato con una spada caratterizzata da un’impugnatura tipica delle sciabole (RANK 4 ATK 2200 DEF 1200). “Ora che il mio Arciduca di Latta è sceso in campo, ne approfitto subito per attivare il suo potere speciale: Rimuovendo un suo materiale Xyz, io ottengo la facoltà di scegliere un mostro sul terreno avversario....e cambiare la sua posizione di battaglia! Ovviamente il mio bersaglio è proprio Espresso Freccia Razzo, che dovrà quindi spostarsi dalla posizione d’attacco a quella di difesa!” dichiarò Bronk, mentre in quel momento una delle tre lucciole che girava attorno al corpo di Arciduca di Latta, venne assorbita all’interno della lama della sua spada. Subito dopo, Arciduca di Latta la puntò in direzione di Espresso Freccia Razzo, che nel frattempo si muoveva in circolo attorno al campo di gioco....e che dopo pochi istanti si fermò all’improvviso, e rivelò così di essersi spostato in posizione di difesa.
“CHE COSA??? Hai spostato il mio mostro in difesa? Oh, no: Che guaio! Espresso Freccia Razzo non ha punti di difesa...” disse Anna in quel momento, con aria visibilmente preoccupata. In risposta, Bronk ridacchiò divertito.
“Proprio così! E adesso che la tua carta è stata resa inoffensiva, io proseguo attivando la carta magia equipaggiamento Pioggia di Meteore Fatate, che consente al mostro equipaggiato con essa, di poter infliggere la differenza quando attacca un mostro situato in posizione di difesa! E ora vai Arciduca di Latta: Attacca e distruggi Espresso Freccia Razzo!” dichiarò Bronk, in tono deciso. Il suo mostro si scagliò in direzione del treno supersonico di Anna, e affondò la sua spada diritta all’interno del muso di Espresso Freccia Razzo: L’attacco causò una serie di esplosioni a catena, che partirono dal muso del treno, e proseguirono a mano a mano, lungo tutto il corpo del veicolo....che così facendo, fu infine completamente obliterato e distrutto.
“NO!!! DANNAZIONE!!!” si lamentò Anna in quel momento (ANNA LP 1800), subendo anche 2200 punti danno, a causa dell’effetto della magia equipaggiamento Pioggia di Meteore Fatate.
“Accidenti che bella mossa! Non immaginavo che Bronk sarebbe stato in grado di abbattere Espresso Freccia Razzo, così facilmente!” commentò in quel momento Yuma, visibilmente stupito dalla giocata compiuta dal suo amico. In quell’istante, Astral fuoriuscì dall’interno della Chiave dell’Imperatore, facendo si che Yuma lo notasse e si voltasse verso di lui.
“E’ vero: Tralasciando il suo costo di mantenimento in gioco....si può dire che la più grande debolezza di Espresso Freccia Razzo, sia il fatto che sia privo di punti di difesa! Quindi per distruggerlo agevolmente, basta semplicemente costringerlo a spostarsi in difesa, proprio come ha fatto Bronk!” commentò Astral in quel momento, svelando con i suoi commenti che nonostante si trovasse all’interno della Chiave dell’Imperatore, stava in realtà seguendo lo scontro, probabilmente ascoltando le varie fasi di lotta.
“In effetti hai ragione tu! Comunque non credo proprio che Anna si lascerà demoralizzare tanto facilmente: Ho già potuto provare sulla mia stessa pelle, la sua potenza....e quindi sono sicuro, che nonostante la caduta di Espresso Freccia Razzo, lei saprà risollevarsi e tornare alla carica con ancora più determinazione!” disse Yuma in quel momento, dubitando fortemente che Anna avrebbe gettato la spugna per così poco. Nel frattempo, il duello proseguiva....ed era ora di nuovo il turno di Anna. Ce la farà Bronk Stone ad avere ragione dell’energica e potente duellante dei treni? O nonostante l’inizio di svantaggio, Anna Kaboom sarà in grado di ribaltare l’esito della sfida?
Continua...
Edited by Zadkal - 29/12/2015, 23:03. -
Krieg&Silver .
User deleted
Oh, Anna! Secondo me, lei è il personaggio femminile migliore della serie, insieme a Rio.
E sono sicuro che vincerà! Anna non può perdere, se non contro Yuma, ma solo perché lui è il protagonista quindi può.
Se nel prossimo riappare Zamian, la cosa si farà interessante. Probabilmente dovrebbe incontrare Kaito.
Quindi, ovviamente, aspettiamo il prossimo capitolo!.
Yu-Gi-Oh! ZEXAL: Chronicles of ZEXAL[SERIO][COMICO][AVVENTURA][VM 13] |
