Yu-Gi-Oh! ZEXAL: Chronicles of ZEXAL

[SERIO][COMICO][AVVENTURA][VM 13]

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    Signore delle notti senza luna

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    Ok, proseguiamo. Nell’ultimo capitolo, abbiamo assistito a una prematura conclusione della sfida fra Kite Tenjo e il Cacciatore di Numero dai poteri tecnopatici, Talos: Quest’ultimo ha difatti dovuto abbandonare anticipatamente la sfida, a causa di un’improvvisa emergenza rappresentata da un’inaspettata “fuga” di Raiden dalla Piramide di Eliopoli, che ha così deciso di andare CONTRO gli ordini del Faraone, e di ritornare a Heartland City per reclamare la sua vendetta nei confronti di Yuma e di Astral. TUTTAVIA appena ritornato in città, un ostacolo inaspettato si è subito posto sul suo cammino....ossia il “giustiziere di fuoco” Zamian, che è infine riuscito a trovarlo dopo due giorni di continua ricerca, al seguito degli eventi accaduti all’ospedale. Questo nuovo “incontro” ha avuto come conseguenza l’inizio di una sfida a duello fra i due, alla quale è dedicato l’odierno capitolo. Detto questo, auguro a tutti quanti una buona lettura.

    Capitolo 28: Il ritorno di Raiden – 2° Parte

    HEARTLAND CITY – ZONA SUD-EST DELLA CITTA’ – ORE 18,00 DEL POMERIGGIO

    “DUELLO!!!” dichiararono Zamian e Raiden in conteporanea, dando ufficialmente inizio alla sfida.

    ZAMIAN LP 4000
    RAIDEN LP 4000

    “Avendo lanciato io la sfida, inizierò per primo: E’ il mio turno! Pesco!” disse Zamian, aprendo per primo il duello e pescando una carta dal suo deck. Subito dopo, guardò in direzione di Raiden. “....dato che il mio precedente scontro contro di lui è stato di natura “fisica”, non ho la benché minima idea del suo livello come duellante....ma trattandosi di un “loro” servitore, sarà il caso di essere prudenti e di partire in difesa, per provare a studiarlo! Fra le recenti carte Numero che ho catturato, ce n’è una che fa proprio al caso mio....” pensò poi il duellante di fuoco, iniziando infine a giocare. “Per iniziare, io attivo la carta magia continua Formazione di Fuoco – Tensu, il cui effetto mi permette durante la Main Phase, di poter fare un’evocazione normale addizionale, a condizione che il mostro evocato sia di tipo Guerriero-Bestia! Di conseguenza eseguo ora due evocazioni normali, evocando prima Fratellanza del Pugno di Fuoco – Lupo, e poi Fratellanza del Pugno di Fuoco – Pantera, tramite l’effetto di Tensu....ed entrambi in posizione d’attacco!” disse Zamian, evocando sul suo terreno due dei suoi caratteristici guerrieri cinesi, e che erano rispettivamente un uomo e una donna: L’uomo era disarmato, ma le sue mani erano completamente avvolte da fiamme azzurre, così come azzurra era l’aura infuocata che lo avvolgeva, e che sembrava prendere la forma di un lupo (LV 3 ATK 0 DEF 1900)....mentre invece la donna era “armata” con quelle che sembravano essere delle targhe infuocate, anch’esse di fiamme azzurre come la stessa aura infuocata della guerriera, che sembrava prendere la forma di un grosso felino simile ad una pantera (LV 3 ATK 0 DEF 200). “Proseguo adesso sovrapponendo insieme Lupo e Pantera, entrambi di livello 3....OVERLAY!!!” dichiarò poi il duellante di fuoco, mentre entrambi i suoi guerrieri cinesi si tramutarono in due luci rosse che volarono poi verso il cielo. Subito dopo, un portale dimensionale di apparenza “galattica” si aprì sul terreno di gioco, ed entrambe le luci volarono al suo interno. “CON QUESTI DUE MOSTRI, CREO UN LEGAME DI SOVRAPPOSIZIONE......EVOCAZIONE XYZ!!!” gridò Zamian in quell’istante, mentre un’esplosione multicolore si propagò dall’interno del varco dimensionale. Nello stesso momento, a mezz’aria si manifestò una cifra numerica....che in questa circostanza, rappresentava un 49. “....APPARI ADESSO.....NUMERO 49.....SINTONIA DELLA FORTUNA!!!” dichiarò il duellante di fuoco. A quelle parole, dall’interno del varco dimensionale, fuoriuscì un piccolo uccellino dalle piume bianche e azzurre celesti, con una coda formata da un’altra serie di piume di colore arancione e viola, nonché da altre due che erano molto più allungate delle altre, e che si trovavano situate ai fianchi della coda stessa. Nel suo becco teneva un piccolo rametto dorato, sulla cui sommità era scolpito un 49 di colore verde smeraldo. Il piccolo volatile raggiunse subito il terreno di gioco di Zamian, mettendosi in posizione di difesa....e nonostante le sue apparenze innocue, era in realtà una carta Numero: La 49 per la precisione, il cui nome era Sintonia della Fortuna (RANK 3 ATK 400 DEF 900).

    “Hah! Vedo che non perdi tempo, accendino....ma devo anche dire, che hai appena evocato una Numero ALQUANTO scadente! Da com’eri partito, mi aspettavo decisamente di più: Davvero non avevi qualcosa di meglio, da poter mettere in campo?” domandò in quel momento Raiden, con aria tranquilla e quasi annoiata, esprimendo quella che sembrava essere una leggera delusione per la carta Numero che Zamian aveva appena evocato.

    “....mai sentito il detto: “mai fidarsi delle apparenze”? E’ meglio per te, NON giudicare Numero 49: Sintonia della Fortuna, PRIMA di aver visto cos’è effettivamente capace di fare....e avrai modo di verificarlo molto presto! Intanto io termino il mio turno, posizionando una carta coperta! Tocca a te....” rispose Zamian con la sua tipica aria apatica, per poi finire il suo turno con una carta coperta.

    “Ah ah ah! Credi forse di intimorirmi? Povero illuso: Ora te lo faccio vedere io, il potere di una VERA carta Numero! E’ il mio turno: Pesco!” dichiarò l’elettrocineta con fare superbo, per poi pescare una carta dal suo deck. “Per cominciare, io evoco normalmente Matuono in posizione d’attacco!” disse Raiden, mentre il suo mostro apparve sul terreno di gioco (LV 4 ATK 1400 DEF 700). “E adesso faccio ricorso al suo potere speciale, grazie al quale una volta per turno, posso fare un’evocazione normale aggiuntiva di un mostro Luce di tipo Tuono di livello 4 dalla mia mano, a patto che il mostro evocato non sia un’altra copia di Matuono: Scelgo di evocare Patuono, anche lui in posizione d’attacco!” dichiarò il Cacciatore di Numero dai poteri elettrici, mentre anche il secondo mostro da lui scelto, si presentò sul terreno di gioco (LV 4 ATK 1300 DEF 600). “Ma non è ancora finita....perché io adesso ricorro anche all’effetto speciale di Patuono: E’ praticamente identico a quello di Matuono, ma la restrizione di evocazione è applicata allo stesso Patuono....e perciò evoco normalmente un terzo mostro Tuono dalla mia mano, scegliendo stavolta quello conosciuto come Sistuono, sempre in posizione d’attacco!” proseguì Raiden, mentre sul suo terreno di gioco comparve un terzo mostro, non vistosi nel corso del suo precedente duello contro Yuma: Aveva l’aspetto di una bambina di bassa statura, dai capelli apparentemente legati in due lunghe code di cavallo e composti di pura energia elettrica, come quella che avvolgeva le sue mani. Aveva occhi gialli, e indossava un vestito di colore rosso vivo: Il suo nome era Sistuono (LV 4 ATK 900 DEF 400).

    “....utilizza mostri con effetti che permettono evocazioni normali multiple, nello stesso turno: Ricorda vagamente la mia strategia con Formazione di Fuoco – Tensu! Ha già schierato tre mostri di livello 4: Le sue intenzioni, sono fin troppo chiare....” pensò in quel momento Zamian, assumendo in volto un’aria seria e preparandosi per la successiva mossa di Raiden....che nel frattempo assunse in volto un’aria piacevolmente compiaciuta e soddisfatta.

    “Ah ah ah! Allora? Niente male, vero accendino? E sappi che il meglio deve ancora venire: Continuo adesso, sovrapponendo insieme Patuono, Matuono e Sistuono, tutti quanti di livello 4.... OVERLAY!!!” dichiarò Raiden in tono deciso, mentre i suoi mostri si trasformarono in tre luci dorate, che volarono poi verso il cielo. Subito dopo, portale dimensionale di apparenza “galattica”, si spalancò in cielo, e le tre luci dorate penetrarono al suo interno. “CON QUESTI TRE MOSTRI, CREO UN LEGAME DI SOVRAPPOSIZIONE......EVOCAZIONE XYZ!!!” gridò Raiden, mentre un’esplosione multicolore si scatenò dall’interno del portale galattico. Contemporaneamente a ciò, il suo Stemma irradiò una luce molto intensa, e a mezz’aria si materializzò una cifra gialla, rappresentante un 91.

    “APPARI NUMERO 91!!! DISCENDI DAL CIELO, INCARNAZIONE DEL FULMINE, E SCATENA LA TEMPESTA PERFETTA....NUMERO 91....DRAGO TUONO SCINTILLA!!!” gridò l’elettrocineta in tono solenne. Subito dopo, dall’interno del varco dimensionale emerse l’enorme drago-serpente di Raiden, inizialmente in una forma di pura elettricità, per poi assumere forma e consistenza fisica nel giro di una decina di secondi. Fu così che il famigerato Numero 91: Drago Tuono Scintilla, che nella sua precedente apparizione aveva già dato diverse difficoltà a Yuma e Astral, si presentò sul terreno di gioco, venendo subito circondato da una folta aura di elettricità azzurra (RANK 4 ATK 2400 DEF 2000). Alla vista della carta Numero di Raiden, l’espressione del duellante di fuoco si fece ancora più seria e tesa.

    “....come pensavo: Ha evocato anche lui una Numero! Quella carica elettrica attorno al suo corpo, non promette nulla di buono....” pensò in quel momento Zamian, notando immediatamente la minacciosa aura elettrica di Drago Tuono Scintilla. Intanto, Raiden proseguiva.

    “Preoccupato, vero? Fai MOLTO bene a esserlo....perché il potere distruttivo di Drago Tuono Scintilla è SENZA confini! Teoricamente i suoi 2400 punti d’attacco, sarebbero più che sufficienti a polverizzare Numero 49....ma perché sprecare un attacco per distruggere il tuo mostro, quando lo posso fare con il primo dei due poteri speciali di Numero 91? Grazie ad esso, io posso difatti rimuovere tutti e tre i suoi materiali Xyz, per poter in cambio distruggere tutti i mostri presenti sull’intero terreno di gioco, ad eccezione dello stesso Drago Tuono Scintilla....e poter quindi serbare la sua offensiva, per sferrarti un successivo attacco diretto! Mica male, no? Forse esagero un po’ a voler adoperare il potere del mio drago, SOLO per liberarmi di una creatura insignificante come la tua....ma ho fretta di levarti di mezzo e prendermi le tue carte Numero, così da poter poi andare anche da Yuma Tsukumo e dal messaggero dell’Astral World! Preparati quindi, perché questo sarà un duello rapido....ma comunque NON indolore, per te! Vai e mostragli il tuo sconfinato potere, Numero 91: Drago Tuono Scintilla....TEMPESTA DI FULMINI!!!” gridò l’elettrocineta con fare deciso. Subito dopo quelle parole, Drago Tuono Scintilla divorò tutti e tre i materiali Xyz che fino a quel momento avevano svolazzato attorno al suo corpo.....per poi emettere un potente ruggito e generare un ampio numero di fulmini e saette che inizialmente volarono verso il cielo, per poi iniziare a cadere in gran quantità e generando distruzione e devastazione sull’intero terreno di gioco (solo nella Realtà Aumentata s’intende). Lo stesso Zamian, stava osservando la caduta dei fulmini dal cielo....ma nonostante la situazione, NON sembrava avere un’aria molto preoccupata in volto....e non appena alcuni fulmini si apprestarono a cadere sulla sua Numero 49: Sintonia della Fortuna, il duellante di fuoco si rivolse al suo avversario.

    “....l’effetto della tua Numero è indubbiamente potente! Peccato che tu l’abbia appena SPRECATO inutilmente: Ricorro adesso ad uno dei poteri speciali di Numero 49: Sintonia della Fortuna....grazie al quale, nel momento in cui sta per venire distrutta in una qualsiasi circostanza, posso rimuovere un suo materiale Xyz per negare la sua distruzione! Di conseguenza, questa tua mossa si concluderà con un nulla di fatto!” dichiarò Zamian a sorpresa, generando un’improvvisa espressione di stupore sul volto di Raiden, mentre nel frattempo uno dei due materiali Xyz di Sintonia della Fortuna, venne assorbito all’interno del suo rametto dorato. Subito dopo attorno al piccolo volatile, si generò una sorta di scudo di energia sferico di colore verde....e i fulmini scagliati dall’effetto di Numero 91 finirono quindi per infrangersi contro di essa, non riuscendo però minimamente a danneggiarla e quindi a raggiungere Numero 49, che venne dunque completamente protetto da essa. Alla fine la tempesta di fulmini cessò, e con essa scomparve anche l’aura di elettricità di Numero 91: Drago Tuono Scintilla, a causa del fatto di essersi “scaricato” di tutti i suoi materiali Xyz....mentre nel frattempo, sul volto di Raiden si fece largo un’espressione basita.

    “CHE COSA??? MA STIAMO SCHERZANDO??? UNO SGORBIO COME QUELLO, CHE ESCE ILLESO DALLA “TEMPESTA DI FULMINI” DI DRAGO TUONO SCINTILLA??? E’ IMPOSSIBILE!!! E’ ASSURDO!!!” imprecò in quell’istante l’elettrocineta, non riuscendo a credere che la carta Numero di Zamian, fosse riuscita a proteggersi dal terrificante potere distruttivo di Numero 91: Drago Tuono Scintilla. In risposta, il duellante di fuoco fece spallucce.

    “.....ti avevo avvertito poco fa, di NON sottovalutare Numero 49! Le sue statistiche sono basse, ma dispone di notevoli capacità difensive! Ci ho fatto ricorso appositamente per guadagnare tempo, nell’attesa di studiare la tua strategia di gioco: Contro dei Cacciatori di Numero come te, è bene accumulare il più alto numero possibile di informazioni, per incrementare le proprie percentuali di vittoria....” spiegò Zamian con la sua classica aria apatica, e rivelando così le ragioni per le quali aveva iniziato quel duello, evocando Numero 49: Sintonia della Fortuna. La sua spiegazione fece assumere a Raiden un’aria seccata.

    “Hah! In tal caso, stai solo perdendo il tuo tempo: Non importa quanto mi studierai....alla fine NON ti basterà ugualmente, per battere il sottoscritto! Contro il mio sconfinato potere distruttivo NON esiste difesa, né strategia che possa funzionare....e anche se ho appena commesso un piccolo errore, avrò modo di rifarmi più tardi e con gli interessi! A proposito....il mio turno non è ancora terminato: Vai e attacca Sintonia della Fortuna, Drago Tuono Scintilla!” dichiarò in quel momento il Cacciatore di Numero dai poteri elettrici, mandando all’attacco il suo mostro che caricò nelle sue fauci una notevole quantità di energia elettrica, rilasciandola poi nella forma di una grossa sfera elettrica, che subito si diresse contro il mostro di Zamian. A quella mossa, il duellante di fuoco ebbe però una pronta reazione.

    “Spiacente, ma anche questa tua offensiva è destinata a fallire: L’effetto di Numero 49, può essere utilizzato più volte nello stesso turno....e quindi ora l’attivo nuovamente e rimuovo il suo ultimo materiale Xyz, per prevenire nuovamente la sua distruzione!” dichiarò Zamian, che ricorse nuovamente all’effetto speciale della sua carta Numero, che rimosse così anche il suo secondo ed ultimo materiale Xyz, per generare nuovamente attorno a se il suo campo di forza sferico contro il quale andò ad impattare l’attacco di Numero 91: Drago Tuono Scintilla, che si dissipò contro di esso. Ancora una volta quindi, Numero 49: Sintonia della Fortuna riuscì a salvarsi dalla distruzione....ma nonostante ciò, stavolta Raiden mantenne un’aria calma in volto.

    “Sapevo già di non poterlo distruggere....ma intanto ti ho costretto ad utilizzare, anche il suo ultimo materiale Xyz: Così che ora NON si possa più proteggere da successive distruzioni! Ora metto una carta coperta, e per il momento è tutto!” disse infine l’elettrocineta, terminando così il suo turno.

    Nel frattempo sulla cima di uno dei palazzi che circondavano la piazzetta nella quale si stava svolgendo quel duello, accadde un fatto piuttosto inaspettato: Sul tetto dello stesso infatti, si spalancò improvvisamente un varco dimensionale “galattico”, dal cui interno uscì subito dopo una persona....che dopo essersi materializzata completamente, si rivelò essere nientemeno che Talos. Subito dopo la sua comparsa, il ragazzo dall’occhio bionico si mosse immediatamente presso il bordo del tetto, volgendo poi il suo sguardo nella piazza sottostante e finendo così per vedere il duello in corso fra Raiden e Zamian....e com’era prevedibile, la vista del suo “collega” dai poteri elettrici, gli fece assumere in volto un’aria seccata e visibilmente arrabbiata.

    “Hah! Mi pareva di aver effettivamente percepito il potere del suo Stemma, provenire da questa zona....ed infatti eccolo laggiù, quel maledetto imbecille! E’ proprio come ha detto l’Oracolo: Ha veramente lasciato la Piramide di Eliopoli senza autorizzazione! Ah, ma questa volta, Raiden ha davvero passato il segno....stavolta non la passa liscia: Dovrà rendere conto della sua condotta, SIA al Faraone e all’Oracolo Solomon, SIA al sottoscritto, per avermi costretto ad abbandonare prematuramente il duello contro Kite Tenjo! Gli farò un culo grande come un grattacielo, parola mi....uh? Ehi, un momento....ma che diavolo sta combinando? Sta....duellando contro qualcuno?” domandò in quel momento Talos, che dopo una serie di minacce all’indirizzo di Raiden, assunse improvvisamente un’aria confusa, nel notare che Raiden era in quel momento impegnato in un duello contro Zamian, che però Talos NON conosceva e NON aveva mai visto fino a quel momento. Difatti dando uno sguardo al duellante di fuoco, il ragazzo dall’occhio bionico continuò ad apparire visibilmente confuso. “....chi è il suo avversario? Non conosco quel ragazzo laggiù! Non è certamente uno della combriccola di Yuma Tsukumo: Ho informazioni anche su di loro, ma nessuno dei profili in mio possesso, corrisponde a quel tipo! E poi....ho forse le traveggole, o le mani e i capelli di quel ragazzo sono completamente avvolte dal fuoco? Com’è possibile?” stava continuando a domandare Talos, sempre più confuso alla vista di Zamian e della sua “particolarità”. Proseguendo nella sua osservazione, il Cacciatore di Numero dai poteri tecnopatici diede poi uno sguardo alla situazione sul terreno di gioco, notando immediatamente un particolare che lo lasciò notevolmente stupito. “....CHE COSA? Ma....quel mostro sul terreno dell’avversario di Raiden....è una carta Numero! Si, non c’è dubbio: E’ proprio una carta Numero! Ma quindi quello è un possessore di Numero! Beh....questo spiegherebbe come mai Raiden stia duellando contro di lui....ma non è certo una spiegazione per il fatto che le mani e i capelli di quel tizio, siano apparentemente avvolti dal fuoco! E’ veramente uno dei fatti più bizzarri, che io abbia mai vis....” continuò a commentare Talos, comprendendo di come Zamian fosse in possesso di una carta Numero, ma NON riuscendo comunque a trovare risposta per le fiamme presenti fra le mani e i capelli del duellante di fuoco. Tuttavia, prima ancora che potesse terminare il suo commento, un suono improvviso attirò la sua attenzione.

    .....BIIP BIIP! BIIP BIIP!

    “Oh! Una nuova chiamata dalla base: Dev’essere di nuovo l’Oracolo! In effetti mi aveva detto che mi avrebbe richiamato....” disse Talos in quel momento, sentendo il suono proveniente dal suo occhio bionico che in quel momento si mise a lampeggiare di una luce blu, e portando di conseguenza una mano sopra di esso, premendo il pulsante vicino alla lente ottica e abilitando così la comunicazione. “Qui è Talos: Sono in ascolto! Siete di nuovo voi, Oracolo Solomon?” domandò immediatamente il duellante dall’occhio bionico, rispondendo alla chiamata appena ricevuta.

    “....SI, TALOS! SONO SEMPRE IO! FORSE TI HO CHIAMATO UN PO’ TROPPO PRESTO....MA VOLEVO COMUNQUE SAPERE COME STA ANDANDO LA TUA RICERCA: HAI TROVATO QUALCHE TRACCIA DI RAIDEN?” replicò immediatamente una voce meccanica in risposta, che rivelò di essere davvero Solomon, e che immediatamente domandò a Talos come stesse andando la sua ricerca di Raiden. A quella domanda, il ragazzo dall’occhio bionico guardò nuovamente verso la piazzetta e verso il duello in corso fra Raiden e Zamian.

    “Non si preoccupi: In realtà, il suo tempismo è stato perfetto! La informo che l’ho appena trovato....ma devo pure dirle che in questo momento, pare essere coinvolto in una situazione piuttosto particolare, che mi sta lasciando confuso ed indeciso sul come agire!” replicò in risposta Talos. Alla successiva richiesta di Solomon di spiegarsi meglio, il ragazzo dall’occhio bionico gli raccontò dunque dell’attuale duello che Raiden stava intraprendendo, nonché di come il suo avversario fosse in possesso di una carta Numero. “....le cose stanno così, Oracolo! Ora, per cortesia....mi dica lei, come mi devo comportare!” disse Talos, che dopo aver spiegato la situazione a Solomon, gli domandò istruzioni sul da farsi. Diversi secondi di silenzio, accompagnarono le parole di Talos....ma alla fine, Solomon rispose.

    “....SE LE COSE STANNO COME DICI TU, ALLORA RIMANI DOVE SEI E RESTA IN ATTESA DI VEDERE COSA SUCCEDE: LA CONDOTTA DI RAIDEN E’ INACCETTABILE E VA PUNITA....MA LA NOSTRA PRIORITA’ RIMANE COMUNQUE IL RECUPERO DELLE CARTE NUMERO....INCLUSE QUELLE IN MANO A PERSONE DIFFERENTI, DA YUMA TSUKUMO E I SUOI ALLEATI! QUINDI SE A RAIDEN E’ CAPITATA UNA SIMILE OCCASIONE, E’ IL CASO CHE LO LASCI FARE, E CHE LO RIPORTI ALLA BASE UNA VOLTA CHE AVRA’ FINITO, E RECUPERATO LA CARTA NUMERO DEL SUO AVVERSARIO! HEH....IRONICO: FORSE ALLA FINE, LA SUA CAZZATA POTREBBE FRUTTARCI QUALCOSA DI BUONO!” disse in risposta l’Oracolo, che diede così istruzioni a Talos di NON intervenire per recuperare Raiden, fintanto che era impegnato nel suo duello contro Zamian. All’ultimo commento di Solomon, sul volto di Talos si fece largo un sorrisetto divertito.

    “Già....davvero ironico! Tuttavia mi permetto di dirle, che bisognerebbe prima vedere SE Raiden riuscirà a vincere: Da ciò che vedo io, pare che il suo avversario sia un tizio davvero....strano e bizzarro, per così dire! E se per caso, finisse per perdere? Che cosa dovrei fare in quel caso, Oracolo?” domandò il ragazzo dall’occhio bionico, che domandò così istruzioni al suo superiore, riguardo all’eventualità di una sconfitta dell’elettrocineta nel duello che stava combattendo. In risposta però, l’Oracolo Solomon si mise a ridere.

    “AH AH AH! SUVVIA TALOS....NON DIRE ASSURDITA’: RAIDEN SARA’ PURE UN’IDIOTA E UN’IMBECILLE TOTALE....AVRA’ PURE FALLITO LA SUA MISSIONE CON YUMA TSUKUMO E L’EMISSARIO DELL’ASTRAL WORLD....MA NONOSTANTE CIO’, RIMANE COMUNQUE UN POTENTE DUELLANTE, CONTRO IL QUALE UN SEMPLICE POSSESSORE DI NUMERO, NON HA ALCUNA POSSIBILITA’ DI VITTORIA! ADESSO TI STAI PREOCCUPANDO UN PO’ TROPPO: RAIDEN VINCERA’ DI SICURO! QUINDI RILASSATI E LIMITATI AD ASPETTARE LA FINE DEL DUELLO, PER RIPORTARLO ALLA BASE! ORA DEVO ANDARE: CI VEDIAMO PIU’ TARDI....PASSO E CHIUDO!” replicò in risposta Solomon, che si disse così ASSOLUTAMENTE certo del fatto che Raiden avrebbe vinto quel duello, per poi salutare Talos e chiudere infine la conversazione e la chiamata. Di conseguenza, Talos tornò a concentrarsi sulla situazione nella piazzetta e sulla sfida fra Raiden e Zamian, continuando a tenere fisso il suo sguardo sul duellante di fuoco....e con un’espressione piuttosto seria e pensierosa in volto.

    “....forse l’Oracolo, ha ragione! Magari mi sto davvero preoccupando troppo....ma c’è da dire comunque, che quel tizio è veramente strano....quasi inquietante, a guardarlo più attentamente! Non so....nonostante le convinzioni dell’Oracolo, io continuo a non riuscire a liberarmi di un brutto presentimento....” pensò in quel momento Talos, che nonostante le rassicurazioni di Solomon, continuava a rimanere incerto sull’esito finale di quella sfida.

    STRADE DI HEARTLAND CITY – NEL FRATTEMPO

    Ci spostiamo ora in un’altra zona della città: Proprio qui, ritroviamo adesso un gruppo di persone di nostra conoscenza....ossia Yuma, Kite, Reginald, Tori e Rio, con l’aggiunta di Astral che stava levitando a fianco di Yuma, nonché di Orbital 7 che si stava invece muovendo di fianco a Kite. In quel momento il gruppo stava correndo lungo una strada, con evidente fretta e apprensione dipinte sui loro volti, e con Kite che stava apparentemente facendo da capogruppo assieme a Orbital 7.

    “Come procede, Orbital? Stai continuando a percepire e a seguire il segnale, vero?” domandò in quell’istante l’ex Cacciatore di Numero, rivolgendosi al suo robot bianco che in risposta annuì con il capo.

    “CERTAMENTE, KITE-SAMA: CONTINUO A SENTIRLO FORTE E CHIARO....MA PURTROPPO CI VORRA’ UN PO’, PER RAGGIUNGERE LA LOCAZIONE DOVE SI TROVA QUEL RAIDEN! SECONDO I DATI, IL PUNTO DOV’E’ APPARSO SI TROVA DALL’ALTRA PARTE DELLA CITTA’....E ARRIVARCI A PIEDI E’ MOLTO LUNGA!” replicò Orbital, che rivelò così di essere riuscito a rilevare l’energia extradimensionale, rilasciata dallo Stemma di Raiden al suo arrivo in città, nonché la stessa locazione dove si trovava in quel momento. Era proprio grazie alle sue precise indicazioni, che ora Yuma e il resto del gruppo si stavano muovendo, con l’intenzione di raggiungere il luogo dove si trovava l’elettrocineta, per poter chiudere i conti rimasti aperti dopo il suo precedente attacco ai loro danni. In quel preciso momento, Reginald prese la parola.

    “Ci conviene sbrigarci, comunque: Non dobbiamo dimenticare che anche quel Talos, è attualmente sulle sue tracce....e se lo dovesse trovare prima di noi, allora ci ritroveremo in guai molto seri! Già presi singolarmente, quei due sono molto forti e pericolosi....e quindi sarà MOLTO meglio per noi, evitare di doverci ritrovare ad affrontarli insieme!” commentò in quel momento il duellante marino, che sperava di riuscire ad intercettare Raiden, PRIMA di Talos, in modo da poter così evitare l’eventualità di dover affrontare in contemporanea i due sicari del Faraone.

    “Sarebbe sicuramente meglio! Ma in ogni caso, dovremo comunque affrontare e sconfiggere entrambi....e quindi che siano da soli o insieme, quando saremo giunti a destinazione, NON potremo comunque permetterci di fallire: Dobbiamo fermarli a tutti i costi, e prima che possano causare danni in città o mettere in pericolo la popolazione! Sarà molto dura, certo....ma so che insieme ce la possiamo fare, ragazzi! Mostriamo a quei due fenomeni da baraccone, quel che sappiamo fare!” dichiarò in quel momento Yuma, cercando di sollevare il morale dei suoi compagni, in vista dell’imminente scontro che li attendeva. Alle sue parole, Reginald e Kite sorrisero e annuirono poi in contemporanea, così come anche Tori, Rio Kastle e Astral. Nel frattempo, lungo la strada che passava di fianco al marciapiede dove il gruppo stava correndo, passò in quel momento un’automobile....che però non appena giunse di fianco ai ragazzi, rallentò improvvisamente, e nello stesso momento il finestrino anteriore posto dalla parte dell’autista venne abbassato dall’interno....rivelando così la figura dell’autista del veicolo, che non era nient’altri che Nistro, che subito si rivolse in direzione del gruppo.

    “Ehilà! Salve ragazzi: Scommetto che vi serve un passaggio....” esordì immediatamente Nistro, con tono giocoso e volto sorridente. Quando i ragazzi si voltarono e lo videro, non poterono evitare di sorprendersi (tranne Rio Kastle, che non lo aveva ancora incontrato fino ad ora) e si fermarono, con Yuma che subito si rivolse all’attuale sindaco di Heartland City.

    “Nistro? Questa poi....che ci fai tu qui?” domandò immediatamente il vincitore del Duel World Carnival, che certamente non si sarebbe mai aspettato di incontrare Nistro in un posto e in una circostanza come quelle. Alla sua domanda, anche uno dei finestrini posteriori dell’automobile venne abbassato....e dall’interno della stessa fece capolino Dextra.

    “Il Dottor Faker ci ha avvisati poco fa, di quanto è successo nella zona “Heartland”....nonché del fatto che in questo momento, siete all’inseguimento del responsabile dell’incidente all’ospedale di alcuni giorni fa! Salite a bordo, ragazzi: Vi accompagneremo noi, alla vostra destinazione!” rispose Dextra, dando così le dovute spiegazioni e invitando poi il gruppo di ragazzi a salire sull’automobile, allo scopo di condurli fino alla loro meta. A quella proposta, Yuma e gli altri si guardarono reciprocamente....e dopo pochi istanti annuirono con arie convinte, ringraziando Nistro e Dextra per l’aiuto e avvicinandosi infine all’autovettura. Dopo essere saliti tutti a bordo (con l’eccezione di Astral, che rientrò all’interno della Chiave dell’Imperatore), Yuma informò Nistro della direzione da prendere, con Orbital 7 che diede conferma tramite il suo radar....e di conseguenza l’attuale sindaco di Heartland City, fece ripartire l’automobile ed iniziò a seguire il tragitto appena indicatogli.

    HEARTLAND CITY – ZONA SUD-EST DELLA CITTA’ – NEL FRATTEMPO

    ZAMIAN LP 4000
    RAIDEN LP 4000

    “Tocca a me, adesso! E’ il mio turno: Pesco....” dichiarò in quel momento Zamian, iniziando il suo nuovo turno e pescando una nuova carta dal suo deck. “....e per cominciare, si attiva ora un’altro dei poteri speciali di Numero 49: Sintonia della Fortuna, che mi regala 500 Life Points durante ogni mia Standby Phase!” spiegò Zamian in quel momento, mentre il suo corpo venne improvvisamente avvolto da un alone di colore verde chiaro (ZAMIAN LP 4500), mentre un’espressione piuttosto infastidita si fece largo sul volto di Raiden. “Chiedo adesso l’intervento di Fratellanza del Pugno di Fuoco – Drago, in posizione d’attacco!” dichiarò poi il duellante di fuoco, mentre il mostro da lui nominato apparve sul terreno di gioco (LV 4 ATK 1800 DEF 400). “Proseguo poi, attivando la carta magia continua conosciuta come Formazione di Fuoco – Tenki: Quando essa viene attivata, il suo effetto mi permette di scegliere un mostro di tipo Guerriero-Bestia di livello 4 o inferiore dal mio deck, e aggiungerlo alla mia mano....e la mia scelta ricade su Fratellanza del Pugno di Fuoco – Orso!” disse Zamian, che così facendo aggiunse alla sua mano, il mostro da lui nominato. “Non è ancora finita però: Ricorro adesso all’effetto speciale di Fratellanza del Pugno di Fuoco - Drago, grazie al quale una volta per turno, quando una carta magia o trappola Formazione di Fuoco viene attivata, mi è permesso posizionare coperta sul terreno una carta trappola Formazione di Fuoco, prendendola direttamente dal mio deck! Scelgo quella conosciuta come Formazione di Fuoco – Tensen!” proseguì Zamian, mentre in quell’istante una carta coperta si materializzò sul suo terreno di gioco. “Ti informo inoltre, che Formazione di Fuoco – Tenki e Formazione di Fuoco – Tensu, hanno anche un altro potere speciale: Fintanto che una delle due si trova scoperta sul terreno di gioco, il valore d’attacco di tutti i miei mostri di tipo Guerriero-Bestia, aumenta di 100 punti....che in questo caso sono 200, dato che sul terreno sono presenti sia Tenki che Tensu!” spiegò il duellante di fuoco, mentre l’aura infuocata attorno al corpo di Fratellanza del Pugno di Fuoco – Drago, aumentò visibilmente d’intensità (DRAGO ATK 2000).

    “Heh! Poteri di fuoco....deck di attributo fuoco....a te piace veramente molto, giocare con il fuoco, vero?” domandò in quel momento Raiden, con espressione e tono di voce chiaramente sarcastici. In risposta, Zamian gli rivolse una delle sue classiche espressioni neutre.

    “....no! Io col mio potere, non gioco....ci incenerisco l’immondizia come te!” rispose semplicemente il duellante di fuoco. A quelle parole, Raiden assunse un’espressione visibilmente alterata.

    “IMMONDIZIA A ME??? MA COME OSI, LURIDO BASTAR....” imprecò all’istante l’elettrocineta, che orgoglioso com’era non poté evitare di incazzarsi all’insulto appena ricevuto. Tuttavia Zamian troncò rapidamente la sua protesta.

    “Ti ricordo che siamo nel pieno di un duello, e quindi ti suggerisco di risparmiare le tue energie per duellare, anziché sprecarle in chiacchiere inutili! Ad ogni modo adesso proseguo, ricorrendo nuovamente all’effetto speciale di Formazione di Fuoco – Tensu, che utilizzo stavolta per evocare normalmente Fratellanza del Pugno di Fuoco – Orso, in posizione d’attacco!” dichiarò Zamian, mentre il mostro da lui nominato, fece la sua apparizione sul terreno di gioco (LV 4 ATK 1600 DEF 1200), vedendo subito la sua aura di fuoco aumentare d’intensità, grazie agli effetti delle carte magia continue Tenki e Tensu (ORSO ATK 1800). “A questo punto attivo il potere speciale di Orso, con il quale una volta per turno, posso mandare al cimitero una carta magia o trappola Formazione di Fuoco scoperta che controllo....per poter scegliere e distruggere un mostro presente sul terreno di gioco del mio avversario! Scelgo di mandare Tenki al cimitero....e di distruggere l’unico mostro attualmente presente sul tuo terreno di gioco: Numero 91: Drago Tuono Scintilla!!!” dichiarò Zamian, mentre la sua carta magia continua Formazione di Fuoco – Tenki, lasciò il terreno e finì al cimitero. Nello stesso momento, Fratellanza del Pugno di Fuoco – Orso estrasse la sua katana dal fodero, con la lama della stessa che venne immediatamente avvolta da fiamme di colore rossastro....e subito dopo scomparve con un movimento intermittente, riapparendo inaspettatamente dopo pochi secondi, alle spalle di Numero 91: Drago Tuono Scintilla. Subito dopo, il guerriero cinese di Zamian spiccò un gran saltò verso Drago Tuono Scintilla, pronto a utilizzare la sua katana infuocata per decapitarlo di netto e di sorpresa. Tuttavia, proprio quando la distruzione di Numero 91 sembrava ormai cosa fatta....Raiden scoppiò improvvisamente a ridere.

    “AH AH AH!!! TI PIACEREBBE, VERO??? E tu credi che io permetta a quel tuo patetico mostro, di nuocere alla mia potentissima carta Numero? PAZZO!!! In risposta all’effetto del tuo mostro, io attivo la mia carta coperta! E’ una trappola continua....e il suo nome è Muro di Numeri!” dichiarò improvvisamente l’elettrocineta, scoprendo inaspettatamente la sua carta coperta. A quella mossa, sul volto di Zamian si fece largo un’espressione un po’ confusa.

    “Muro di Numeri, hai detto? Non la conosco: Quali sono i suoi effetti?” domandò immediatamente il duellante di fuoco, che effettivamente non conosceva la carta appena utilizzata dal suo avversario. In risposta, sul volto di Raiden si fece largo un ghigno soddisfatto.

    “Come potrai notare già dal suo nome....questa carta non è nient’altro che un supporto per le carte Numero! Può essere attivata esclusivamente in presenza di una carta Numero sul proprio terreno di gioco, e il suo potere speciale IMPEDISCE che le proprie carte Numero possano essere distrutte sia dagli effetti delle carte, sia in battaglia, eccetto che con altre carte Numero! ALT! STOP! So già che cosa stai per dirmi: Che le carte Numero sono GIA’ dotate di loro, di un potere speciale che ne permette la distruzione in battaglia solo per mano di altre carte Numero....ma devi sapere che in realtà, quest’ultima parte dell’effetto di Muro di Numeri, è stata concepita specificatamente per quelle particolari situazioni, nelle quali una carta Numero si ritrova i propri poteri speciali ANNULLATI per mano di qualche altra carta, divenendo così vulnerabile all’essere distrutta in battaglia anche da mostri non-Numero!” spiegò Raiden, che così facendo mise Zamian a conoscenza degli effetti speciali della carta trappola da lui appena giocata.

    “....capisco: In pratica se qualcuno annulla il potere speciale di una carta Numero, per renderla vulnerabile....entra in gioco l’effetto della trappola Muro di Numeri, che si “sostituisce” a quello della Numero stessa, continuando a mantenerla indistruttibile contro i mostri non-Numero, facendole così da “armatura di riserva”! Interessante, non c’è che dire....” commentò Zamian, esprimendo interesse nei confronti della peculiare carta trappola Muro di Numeri.

    “Proprio così! Ma in ogni caso come ti ho già spiegato, i suoi effetti protettivi si estendono ANCHE agli effetti speciali delle carte....e ciò significa che adesso il tuo guerriero di fuoco, NON potrà più nuocere alla mia Numero 91! Spiacente accendino: La prossima volta, magari ti andrà meglio....ah ah ah ah ah!” si mise a ridere divertito l’elettrocineta, mentre in quell’istante una sorta di campo di forza sferico, circondò completamente Numero 91: Drago Tuono Scintilla....proteggendolo così dal colpo di katana infuocata del mostro di Zamian, che finì per impattare contro la barriera protettiva, senza riuscire minimamente a scalfirla. Di conseguenza, Fratellanza del Pugno di Fuoco – Orso fu costretto a ritornare sul terreno di gioco del duellante di fuoco, senza essere riuscito a distruggere Drago Tuono Scintilla, determinando così il fallimento della mossa di Zamian....che tuttavia NON sembrò apparire troppo deluso o preoccupato da quanto era appena successo.

    “Va bene! L’effetto di Orso ha fallito....ma la sai una cosa? Non ha alcuna importanza! Sfortunatamente per te infatti, ho GIA’ un’alternativa per risolvere questa situazione e per sbarazzarmi della tua carta Numero, ENTRO la fine di questo turno e nonostante le protezioni fornitegli dalla carta trappola continua Muro di Numeri! E che tu ci creda o no....NON utilizzerò un’altra carta Numero, per farlo!” disse il duellante di fuoco, che rivelò così a sorpresa di avere già in mente una soluzione, per riuscire a sconfiggere la carta Numero di Raiden. Un commento che ovviamente non poté evitare di generare un’espressione stupita e confusa sul volto dell’elettrocineta.

    “Che? Cos’è, mi prendi in giro per caso? E come diavolo speri di riuscirci? Non puoi distruggere la mia Numero né con gli effetti speciali, né in battaglia dopo averne eventualmente annullato i poteri! Quindi SOLO con l’utilizzo di un’altra carta Numero, potresti sperare di risolvere questa situazione! E nonostante ciò, tu dichiari di poterci riuscire anche NON utilizzando carte Numero? Hah! Questa si che è bella....ma lo sai che ti dico? Accomodati pure! Voglio proprio vedere che cosa ti sei inventato, accendino!” disse in risposta Raiden, alquanto scettico sulla veridicità delle dichiarazioni di Zamian.

    “....ti accontento subito, sputafulmini! Anche perché la mia “alternativa” richiede solamente DUE mosse per essere messa in atto....e questa è la prima: Io adesso sovrappongo insieme Fratellanza del Pugno di Fuoco - Drago e Fratellanza del Pugno di Fuoco – Orso, entrambi di livello 4.....OVERLAY!!!” dichiarò il duellante di fuoco, mentre entrambi i suoi due mostri si tramutarono in due luci rosse che volarono poi verso il cielo. Subito dopo, un portale di luce rossa si spalancò sul campo di gioco, e le due luci penetrarono al suo interno. “CON QUESTI DUE MOSTRI, CREO UN LEGAME DI SOVRAPPOSIZIONE....EVOCAZIONE XYZ!!! APPARI ADESSO....FRATELLANZA DEL PUGNO DI FUOCO – CARDINALE!!!” gridò Zamian in tono deciso, mentre un’esplosione multicolore si manifestò dall’interno del portale rosso, da cui poi emerse il guerriero infuocato cinese dall’apparenza sacerdotale, che il duellante di fuoco aveva giù adoperato una volta, in occasione del suo duello contro Reginald Kastle: Fratellanza del Pugno di Fuoco – Cardinale (RANK 4 ATK 1800 DEF 2200). “....a questo punto, viene la seconda mossa: Attivo l’effetto speciale di Fratellanza del Pugno di Fuoco – Cardinale, grazie al quale rimuovendo entrambi i suoi materiali Xyz, io posso scegliere due carte Formazione di Fuoco o Pugno di Fuoco, presenti sul mio terreno o nel mio cimitero, e farle ritornare nel mio deck....e così facendo posso fare la stessa cosa, anche con due carte del mio avversario! Come mi hai appena spiegato tu, gli effetti di Muro di Numeri proteggono le carte Numero SOLO dagli effetti di distruzione....NON dagli effetti in generale: Quello di Cardinale, si limita a rispedire le carte dell’avversario nel suo deck, e di conseguenza, la protezione di Muro di Numeri NON si potrà applicare contro di esso! Perciò io adesso faccio ritornare nel mio deck, Formazione di Fuoco – Tensu dal terreno e Formazione di Fuoco – Tenki dal cimitero....e scelgo di rimandare nel tuo deck, Numero 91: Drago Tuono Scintilla e la stessa Muro di Numeri!” dichiarò Zamian, rivelando così a sorpresa di come la sua “alternativa” consistesse nell’utilizzo del potere speciale di Fratellanza del Pugno di Fuoco – Cardinale, per potersi liberare della carta Numero di Raiden SENZA distruggerla, e aggirando così la protezione dalla carta trappola continua Muro di Numeri. A quella rivelazione inaspettata, l’elettrocineta assunse un’aria basita.

    “COSA??? L’effetto di quel tuo Xyz, può rispedire le carte dell’avversario nel suo deck??? Oh no, non è possibile!!!” esclamò in quell’istante Raiden, che fu colto completamente di sorpresa dall’inaspettata strategia del duellante di fuoco, e ritrovandosi di conseguenza impossibilitato a replicare. Nel frattempo, Zamian fece ritornare le carte magia Tenki e Tensu nel suo deck....e nello stesso momento, Cardinale assorbì i suoi due materiali Xyz all’interno della lama della sua spada, per poi puntarla in direzione di Numero 91 e della stessa carta trappola continua Muro di Numeri, che a quel gesto furono istantaneamente avvolte da fiamme di colore grigio, che dopo pochi istanti causarono la sparizione di entrambe le carte dal terreno di gioco. Esse non furono però distrutte, ma ritornarono bensì all’interno del Deck e dell’Extra Deck di Raiden. “NO, MALEDIZIONE!!! NON POSSO CREDERCI: LA MIA NUMERO 91!!!” imprecò subito dopo l’elettrocineta, che più che della trappola Muro di Numeri, era decisamente più alterato e sconvolto per la sparizione di Numero 91: Drago Tuono Scintilla dal suo terreno. I suoi problemi però non erano ancora finiti.

    “....non importa quanto ferree o impenetrabili possano sembrare: OGNI difesa ha il suo punto debole....e la tua NON faceva certo eccezione! A questo punto, sei scoperto....quindi vai Fratellanza del Pugno di Fuoco – Cardinale: Attacca direttamente i suoi Life Points!” dichiarò il duellante di fuoco, mandando così all’attacco il suo Xyz, che a quell’ordine avvolse la sua spada con fiamme di colore grigio, per poi scattare in direzione di Raiden e colpirlo con un vero e proprio fendente infuocato.

    “NO!!! ARGH!!!! SEI UN BASTARDO, CAZZO!!!” imprecò l’elettrocineta in quel momento (RAIDEN LP 2200), ricevendo un duro colpo, ma riuscendo ugualmente a sostenerlo e a rimanere in piedi, pur dovendo indietreggiare di alcuni passi. Nonostante l’insulto appena ricevuto, Zamian non disse niente, limitandosi a rimanere impassibile come sempre.

    “Con questo non ho altro da aggiungere, per il momento: Il mio turno finisce qui!” disse Zamian, che terminò così il suo turno. Nel frattempo dall’alto della sua postazione di osservazione, Talos stava continuando ad assistere al duello....e proprio in quel momento, sul suo volto era presente un’espressione piuttosto sorpresa e meravigliata.

    “....roba da non credere: Ha sbaragliato la strategia difensiva di Raiden, in men che non si dica....e non ha neppure dovuto utilizzare una carta Numero, per riuscirci! Lo dicevo io, che quel tizio mi dava delle brutte sensazioni: NON è uno qualunque! E’ veramente forte, cavoli....” commentò in quel momento il ragazzo dall’occhio bionico, che non poté fare a meno di riconoscere la forza e le abilità di Zamian, dopo aver assistito al suo turno e al modo con il quale si era liberato della carta Numero di Raiden. Dopo qualche altro secondo, Talos incrociò le braccia al petto, e fece un profondo respiro per poi assumere in volto un’espressione piuttosto seria e preoccupata. “A dire la verità, mi sembra fin TROPPO forte per essere un semplice possessore di Numero! E se invece fosse in realtà un Cacciatore di Numero? Quest’eventualità giustificherebbe meglio, il suo livello come duellante....e magari pure quella sua “stranezza” riguardante le fiamme fra le sue mani e i suoi capelli! Heh....in ogni caso, qualunque sia la verità, ho la netta sensazione che questa volta Raiden, potrebbe aver attaccato briga con la persona sbagliata!” aggiunse poi Talos, sospettando seriamente della reale natura di Zamian come Cacciatore di Numero, nonché del fatto che forse l’Oracolo Solomon era stato un po’ troppo ottimista, riguardo alle percentuali di vittoria di Raiden, nel duello che stava intraprendendo. Nel frattempo giù nella piazzetta, la sfida proseguiva....e dall’espressione presente sul suo volto, appariva chiaro che Raiden fosse ora UN TANTINO incazzato.

    “GROARRR!!! ADESSO MI HAI FATTO VERAMENTE GIRARE LE PALLE!!! Nessuno al mondo può fare questo a me e alla mia carta Numero, e sperare di passarla liscia....NESSUNO!!! Fino a questo momento, ci ero andato leggero con te....ma dopo il tuo ultimo turno, devo ammettere di averti effettivamente sottostimato troppo: In realtà, sei più forte di quanto credessi....e la cosa ironica della situazione, è che sarà proprio QUESTO che segnerà la tua condanna: Viste le tue abilità, NON vedo infatti alcuna ragione, per la quale dovrei continuare a limitare la mia forza! Preparati dunque, perché da adesso in avanti farò sul serio....e ti mostrerò il mio VERO potere! E’ IL MIO TURNO!!! PESCO!!!” dichiarò l’elettrocineta in tono deciso, cominciando infine il suo nuovo turno e pescando una nuova carta dal suo deck. “Molto bene! Con questa carta, inizierà la mia FULMINEA rimonta: Attivo Carta di Santità, grazie alla quale dovremo pescare carte dai nostri deck, fino ad arrivare ad averne sei nella nostra mano!” disse Raiden, attivando la carta magia in questione, per poi pescare carte dal suo deck fino a quando non ne ebbe sei nella mano, e venendo mimato da Zamian nella cosa. “AH AH AH!!! ECCELLENTE!!! Stai pur certo che fra poco, ti pentirai AMARAMENTE di avermi fatto infuriare, accendino: Attivo adesso la carta magia Mostro Resuscitato, e la utilizzo per riportare in vita Matuono dal mio cimitero!” dichiarò l’elettrocineta, riportando così in vita uno dei tre mostri da lui precedentemente utilizzati per evocare la sua carta Numero. “....ma la mia mossa NON si conclude qui: Proseguo infatti, facendo ricorso alla carta magia rapida conosciuta come Inferno Evocazione Folle! E’ possibile attivarla soltanto nel momento in cui un mostro con 1500 o meno punti d’attacco, viene evocato specialmente sul proprio terreno di gioco, e solo nel caso vi sia presente almeno un mostro sul terreno dell’avversario....e grazie al suo effetto, è possibile evocare specialmente dalla propria mano, deck o cimitero, TUTTE le carte con lo stesso nome del mostro evocato specialmente, ed in posizione d’attacco: Di conseguenza, posso ora evocare altre due copie di Matuono, direttamente dal mio deck!” spiegò Raiden con aria compiaciuta, mentre in quel preciso istante, altre due copie di Matuono fecero la loro inaspettata apparizione sul terreno di gioco. “....comunque sempre per effetto di Inferno Evocazione Folle, anche l’avversario può fare lo stesso ed evocare specialmente dalla mano, deck o cimitero, altri mostri con lo stesso nome di uno presente sul suo terreno di gioco, a sua libera scelta! Oh, beh....sempre SE può farlo, naturalmente: Tu ad esempio NON lo puoi fare, perché gli unici due mostri presenti sul tuo terreno, sono degli Xyz....e l’effetto di Inferno Evocazione Folle NON si estende anche all’Extra Deck!” continuò a spiegare l’elettrocineta, sempre con espressione soddisfatta e facendo poi spallucce alla fine della spiegazione. In quel momento, sul volto di Zamian si fece largo un’aria piuttosto seria.

    “Niente male, davvero: Tre nuovi mostri, messi in campo con l’uso di due sole carte magia! Keh....ho la sensazione che possa NON essere stata una buona idea, l’aver rispedito la sua carta Numero nell’Extra Deck, poco fa!” pensò in quel momento il duellante di fuoco, realizzando rapidamente di come Raiden avesse nuovamente sul suo terreno, risorse sufficienti per poter rimettere in gioco la sua carta Numero. Difatti in quell’istante, un sorriso sinistro si fece largo sul volto dell’elettrocineta.

    “Immagino che tu abbia GIA’ capito, quale sarà la mia prossima mossa! Quindi non perdiamo tempo, e veniamo subito al sodo....OVERLAY!!!” dichiarò in quel momento Raiden, che come prevedibile utilizzò immediatamente le tre copie di Matuono appena evocate, per dare inizio ad una nuova evocazione Xyz. Ancora una volta, un portale dimensionale “galattico” si aprì in cielo, venendo subito attraversato dalle tre luci dorate rappresentanti le tre copie di Matuono. “....EVOCAZIONE XYZ!!! RITORNA UNA VOLTA ANCORA....NUMERO 91: DRAGO TUONO SCINTILLA!!!” gridò l’elettrocineta in tono deciso, mentre lo Stemma sulla sua mano destra brillò nuovamente, e dal portale dimensionale fece nuovamente la sua comparsa Drago Tuono Scintilla, che era ora nuovamente carico di energia elettrica, grazie alla presenza di tre nuovi materiali Xyz su di lui. Nel rivedere nuovamente la carta Numero di Raiden in gioco, Zamian non poté evitare di assumere un’espressione un po’ seccata in volto, mentre nello stesso momento quella di Raiden era visibilmente soddisfatta e divertita. “Ah ah ah! Lo sai che a pensarci bene, forse ti devo ringraziare? Rispedendo Numero 91 nell’Extra Deck, mi hai dato modo di rimetterlo in gioco con tre nuovi materiali Xyz, e risparmiato così la fatica, di dovergliene riattaccare di nuovi mentre era sul terreno! Adesso il suo primo potere speciale è nuovamente accessibile....ma stavolta NON intendo limitarmi a quello, dato che prima ti avevo promesso che in questo turno ti avrei mostrato il mio REALE potere! Prima di farlo però, devo attivare altre due carte magia....ossia due copie di Rigenerazione Sovrapposta, il cui effetto mi permette di attaccarle a un mio mostro Xyz, e di considerarle come suoi materiali Xyz: Grazie a questo, ora Drago Tuono Scintilla arriverà a quota CINQUE materiali Xyz!” spiegò l’elettrocineta, mentre in quel momento attorno al corpo di Numero 91, comparvero due nuovo lucciole svolazzanti. Subito dopo quella mossa, l’aura elettrica azzurra che circondava Drago Tuono Scintilla, sembrò aumentare d’intensità....al punto che la luce da esso emanata, diventò a tratti quasi accecante. “....PERFETTO: Con questo i preparativi sono completati! Preparati a vivere il tuo PEGGIORE incubo, accendino....perché io adesso, faccio ricorso al SECONDO effetto speciale di Drago Tuono Scintilla! E’ talmente devastante, che per essere attivato richiede la rimozione di ben CINQUE dei suoi materiali Xyz....ma ne vale la pena: Grazie ad esso, posso infatti distruggere TUTTE LE CARTE presenti sul terreno del mio avversario! Non soltanto i mostri come con il primo effetto....ma anche le carte magia e trappola, coperte o scoperte che siano!” dichiarò Raiden in quel momento, e con un sorriso a dir poco diabolico stampato sul suo volto. A quelle parole, Zamian trasalì.

    “Come? Con il secondo effetto della tua carta Numero, puoi ripulire completamente il mio terreno di gioco? E’ uno scherzo, per caso?” domandò il duellante di fuoco, sul cui volto era ora presente un’espressione un po’ tesa. In risposta, Raiden si mise a ridere.

    “Ah ah ah! Assolutamente no, accendino! D’altronde se è vero che “chi gioca con il fuoco, rischia di scottarsi”....allora prova ad immaginare cosa può succedere a qualcuno che gioca con i fulmini! In altre parole, quel che voglio dire é che....tu sei sicuramente un individuo pericoloso....MA IO, LO SONO ANCORA PIU’ DI TE!!! VAI E DISTRUGGI OGNI COSA SULLA TUA STRADA, NUMERO 91: DRAGO TUONO SCINTILLA....GIUDIZIO DEL DIO DEL TUONO!!!” gridò Raiden, in tono solenne e con sguardo ricolmo di insania. A quelle parole, tutti e cinque i materiali Xyz che stavano svolazzando attorno a Drago Tuono Scintilla, vennero da esso divorati uno per uno....e pochi secondi dopo, il cielo che sovrastava il terreno di gioco iniziò a riempirsi di nembi neri e nuvole temporalesche. Dopo diversi secondi, fra gli innumerevoli nembi neri iniziò a formarsi una sorta di “buco” nel cielo, all’interno del quale sembrava trovarsi concentrata un’immensa quantità di energia elettrica: Un fenomeno che ovviamente NON poté sfuggire all’attenzione di Zamian, che in quel momento stava guardando verso l’enorme massa di elettricità che si stava accumulando fra le nuvole, con espressione molto tesa in volto.

    “.....non mi piace....non mi piace, per niente....” pensò in quel momento il duellante di fuoco, senza cambiare la sua espressione facciale e mettendosi istintivamente in una posa difensiva, cercando di fare più presa possibile con i piedi sul terreno. Dopo un’altra serie di interminabili secondi, accadde infine che l’energia elettrica accumulatasi in cielo, scese finalmente sulla terra....e lo fece sottoforma di un fulmine di dimensioni COLOSSALI....che in un decimo di secondo, si schiantò in tutta la sua potenza al centro del campo di battaglia.

    KA-BAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAMMMMMMMMMMM!!!!!

    Dire che l’impatto fosse stato MOSTRUOSO, era dire poco: Il fragore della saetta gigante fu spaventosamente forte, tanto da coprire ogni altro rumore udibile nella zona....e il bagliore da esso provocato al momento dello schianto, fu talmente intenso e accecante che Zamian dovette coprirsi completamente il volto con le braccia. Ci vollero molti secondi d’attesa, prima che la situazione ritornasse alla normalità....e quando il duellante di fuoco poté finalmente riaprire gli occhi, si accorse che al centro del campo di battaglia, era ora presente un’enorme VORAGINE dalla quale si stava sollevando una densa cortina di fumo....il tutto chiaramente provocato dalla caduta della saetta (danno avvenuto SOLO nella “Realtà Aumentata”, naturalmente....). Nonostante ciò, a preoccupare maggiormente Zamian fu però un’altra cosa....ossia il fatto che ora il suo terreno di gioco era COMPLETAMENTE vuoto: Sia i suoi mostri, che le sue carte magia e trappola, erano infatti state letteralmente obliterate dall’enorme fulmine appena caduto dal cielo, e nemmeno Numero 49: Sintonia della Fortuna aveva potuto salvarsi da esso, dato che era sprovvisto di materiali Xyz. Nel frattempo dall’altro lato del terreno di gioco, Raiden stava ridendo come un matto.

    “UAHAAHAAHAHAHAH!!! HAAHAHAHAHAHAHA!!! ECCO COSA SUCCEDE, A METTERSI CONTRO IL SOTTOSCRITTO!!! NULLA SOPRAVVIVE DINNANZI AL MIO POTERE DI DISTRUZIONE ASSOLUTA!!! Che ti serva di lezione, accendino: Così per la prossima volta, saprai già che NON ti conviene farmi arrabbiare! Ops, scusa....mi dimenticavo che per te, NON ci sarà nessuna prossima volta, visto che tra poco te ne andrai all’altro mondo! AH AH AH AH AH!!!” stava continuando a ridere l’elettrocineta, assolutamente in fibrillazione per il successo appena ottenuto con la sua mossa. Dal canto suo, Zamian non rispose nulla e si limitò a guardare in direzione del suo cimitero....per poi estrarre una carta da esso, e mostrarla all’elettrocineta: Si trattava di Numero 49: Sintonia della Fortuna.

    “....dal momento che Numero 49: Sintonia della Fortuna, è stato appena mandato al cimitero, io attivo il suo terzo ed ultimo potere speciale: Esso mi permette di scegliere due mostri di livello 3 presenti nel mio cimitero, e di rimetterli nel mio deck....e così facendo, posso poi rimandare lo stesso Sintonia della Fortuna, nel mio Extra Deck! Scelgo di rimettere nel mio deck, Fratellanza del Pugno di Fuoco – Pantera, e Fratellanza del Pugno di Fuoco – Lupo!” dichiarò in quel momento il duellante di fuoco, che rimescolò così i due mostri da lui nominati nel suo deck, facendo poi lo stesso con Numero 49, che rimise all’interno del suo Extra Deck.

    “Un’altro??? Ma quanti cavolo di poteri speciali aveva, quella tua Numero? Devo ammettere che avevi ragione, nel dire che la sua apparenza ingannava parecchio! Comunque è una mossa del tutto inutile, in questa circostanza: Ti trovi completamente scoperto, ed io non ho ancora attaccato in questo turno! Prima di farlo però, attivo dalla mia mano la carta magia equipaggiamento Unità Xyz, il cui effetto permette di equipaggiarla solo a un mostro Xyz, che vedrà il suo valore d’attacco salire di 200 punti, moltiplicati per il suo Rank....e dato che Numero 91 è di Rank 4, guadagnerà 800 punti d’attacco in più!” spiegò Raiden, mentre la sua carta Numero fu improvvisamente pervasa da un’aura di colore blu elettrico (DRAGO TUONO SCINTILLA ATK 3200).

    “Tsk! 3200 punti d’attacco....una cifra di tutto rispetto: Stavolta una bella botta, non me la toglie nessuno....” pensò in quell’istante Zamian, con aria visibilmente preoccupata alla vista dell’enorme cifra di punti d’attacco a cui era appena arrivato Numero 91, e preparandosi mentalmente al peggio. Intanto Raiden, sembrava finalmente pronto per passare all’offensiva.

    “Ottimo! E adesso ti consiglio di tenerti forte, accendino....perché stai per riceverti un bello SHOCK!!! Vai e attacca direttamente i suoi Life Points, Drago Tuono Scintilla!!!” dichiarò in quel momento l’elettrocineta. A quell’ordine, Numero 91: Drago Tuono Scintilla caricò tra le fauci una nuova massa di elettricità....che come di consueto, rilasciò dopo alcuni secondi nella forma di una grossa sfera di energia elettrica, che subito si diresse verso un’ora inerme Zamian. Impossibilitato a bloccare il colpo, il duellante di fuoco fu inevitabilmente raggiunto e colpito in pieno dall’attacco, che a causa della sua elevata potenza finì pure per sbalzarlo in aria.

    “GWHUUUUUUUU!!!!” si lamentò Zamian (ZAMIAN LP 1300), subendo un pesantissimo danno e cadendo infine al suolo con violenza. Gli ci vollero un paio di secondi per riprendersi, e iniziare a rialzarsi da terra....mentre nel frattempo dall’alto della sua posizione, Talos continuava ad assistere alla sfida, e assumendo proprio in quel momento, un’aria piuttosto sollevata in volto.

    “Pfew! Meno male che Raiden è riuscito a recuperare terreno! E’ stato forzato a dover ricorrere al pieno potere della sua carta Numero....ma è sempre meglio, che rischiare di perdere il duello! Ora tocca di nuovo a quel ragazzo....ma credo che anche per un duellante delle sue abilità, sia molto difficile ribaltare una situazione nella quale bisogna sconfiggere una carta Numero da 3200 punti d’attacco, partendo da un terreno di gioco completamente vuoto! Mmm....massì dai, credo che in effetti l’Oracolo avesse ragione: Nelle circostanze attuali, Raiden ha almeno il 90% di possibilità, di vincere la sfida!” commentò in quel momento Talos, la cui preoccupazione iniziale nei riguardi di Zamian, era ora notevolmente diminuita, grazie al “ribaltone” che Raiden aveva appena effettuato ai suoi danni. Intanto giù nella piazzetta, l’elettrocineta era ora visibilmente soddisfatto.

    “Ah ah ah! Fa male, vero? Ecco la punizione, per coloro che OSANO mettersi contro di me! Non fai più tanto lo sbruffone adesso, vero? Peccato solo per i poteri difensivi, di quella tua carta Numero: Senza di essa, a quest’ora ti avrei già battuto! Poco importa, comunque: Scriverò la parola “fine” nel mio prossimo turno, e intanto concludo questo posizionando coperta l’ultima carta nella mia mano! Tocca a te....e giusto nell’eventualità che dopo la mia straordinaria performance, ti possa essere venuto in mente di dichiarare la tua resa spontanea....niente da fare, accendino: NON te la concedo! Ho tutta l’intenzione di vendicarmi di te, per l’altra volta....e non c’è modo migliore di farlo, che spedirti all’inferno e prendermi le tue carte Numero, direttamente dal tuo cadavere! Perciò ti consiglio di gustarti per bene, il tuo prossimo turno....perché sarà L’ULTIMO: Sia di questo duello....che della tua miserevole vita! Ah ah ah ah ah!” scoppiò a ridere Raiden in quel momento, concludendo il suo turno con una carta coperta e minacciando poi Zamian, sentendosi ora assolutamente certo della sua vittoria. In risposta, Zamian non disse niente e si limitò a portare il suo sguardo sul suo deck, preparandosi ad iniziare il suo prossimo turno.

    ZAMIAN LP 1300
    RAIDEN LP 2200

    “E’ il mio turno: Pesco....” disse semplicemente il duellante di fuoco, per poi pescare la sua nuova carta dal deck. Dopo averla vista, rivolse il suo sguardo, come sempre apatico e inespressivo, in direzione di Raiden. “....sai una cosa, sputafulmini? Avevi ragione tu: Questo sarà veramente il mio ultimo turno....” dichiarò Zamian in quel momento, causando così la comparsa di un largo ghigno sul volto di Raiden, che tradusse quelle parole come un’ammissione di sconfitta inevitabile da parte di Zamian. “....per quanto riguarda invece il TUO ultimo turno....era quello che hai appena finito di giocare!” aggiunse però subito dopo, il duellante di fuoco. A queste ultime parole, il sorriso sul volto di Raiden scomparve all’istante, e fu sostituito da un’espressione visibilmente stupita e confusa, così come quella che si presentò sul volto di Talos, che nonostante la sua attuale locazione elevata, era ugualmente riuscito ad udire le parole pronunciate da Zamian....e non potendo quindi evitare di domandarsi, QUALI potessero essere le intenzioni del duellante di fuoco.

    Continua....

    Edited by Zadkal - 29/12/2015, 22:36
     
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    Uhm, dalle ultime dichiarazioni di Zamian sembra che una sconfitta immane si stia per abbattere su Raiden, ed in genere il duellante di fuoco non è il tipo che scherza su queste cose... Inoltre la prestazione di Zamian è stata eccellente, tanto da costringere Raiden a ricorrere al secondo potere di Numero 91, cosa a cui neppure Yuma lo aveva spinto (o che probabilmente lo avrebbe portato a fare, in un'eventuale continuazione del duello).
    Se però tutto va come sembra essere lasciato intendere, per il Faraone, l'Oracolo e Talos la vittoria di Zamian costituirebbe la nascita di un nemico probabilmente anche peggiore di Kite, in termini di potenza.
    Aspetto allora le rivelazioni nel prossimo capitolo preannunciate.
     
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    bene bene bene, con 7(ho contato bene vero?) carte in mano zamian può fare il mondo. voglio proprio vedere come mi ribalta raiden :gogo2: :gogo2: :gogo2:

    a questo punto voglio vedere come va avanti la storia, se zamian carbonizzerà raiden o se si riuscira a salvare...per poi prenderle dal faraone...brutta situazione, ma bruta bruta bruta...
     
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    Ok, andiamo avanti cari lettori: Nell’ultimo capitolo abbiamo potuto assistere a un’intensa sfida a duello fra l’elettrico Raiden e il fiammeggiante Zamian. Messo inizialmente in difficoltà dalle abilità del duellante di fuoco, Raiden è riuscito poi a ribaltare la situazione e ad assicurarsi un notevole vantaggio nel corso del suo ultimo turno. Nonostante questo, alcune parole di Zamian alla fine dell’ultimo capitolo, hanno però lasciato intendere che lui abbia GIA’ in mente una soluzione, con cui risolvere la situazione. Oggi vedremo come andrà a finire il duello....ma per quanto riguarda il risultato, mi limito ad invitarvi a leggere il capitolo, per scoprirlo.

    Capitolo 29: La sconfitta di Raiden!

    HEARTLAND CITY – ZONA SUD-EST DELLA CITTA’ – ORE 18,20 DEL POMERIGGIO

    ZAMIAN LP 1300
    RAIDEN LP 2200

    “E’ il mio turno: Pesco....” disse semplicemente il duellante di fuoco, per poi pescare la sua nuova carta dal deck. Dopo averla vista, rivolse il suo sguardo, come sempre apatico e inespressivo, in direzione di Raiden. “....sai una cosa, sputafulmini? Avevi ragione tu: Questo sarà veramente il mio ultimo turno....” dichiarò Zamian in quel momento, causando così la comparsa di un largo ghigno sul volto di Raiden, che tradusse quelle parole come un’ammissione di sconfitta inevitabile da parte di Zamian. “....per quanto riguarda invece il TUO ultimo turno....era quello che hai appena finito di giocare!” aggiunse però subito dopo, il duellante di fuoco. A queste ultime parole, il sorriso sul volto di Raiden scomparve all’istante, e fu sostituito da un’espressione visibilmente stupita e confusa....così come quella che si presentò sul volto di Talos, che nonostante la sua attuale locazione elevata, era ugualmente riuscito ad udire le parole pronunciate da Zamian....e non potendo quindi evitare di domandarsi, QUALI potessero essere le intenzioni del duellante di fuoco.

    “....il mio ultimo turno....quello che ho appena concluso? Che significa? Mi prendi in giro, per caso? Le tue parole sono prive di qualsiasi credibilità, accendino: Il tuo terreno di gioco è COMPLETAMENTE vuoto, e invece sul mio ci stanno una carta coperta e SOPRATTUTTO il mio Numero 91: Drago Tuono Scintilla, che attualmente dispone di ben 3200 punti d’attacco....e anche nei Life Points, sono in vantaggio su di te! In pratica, tu ti trovi con un piede nella fossa....e nonostante ciò, hai ancora l’ardire di fare lo SBORONE con me? Ma falla finita una buona volta, che ormai ho realizzato perfettamente la tua VERA “natura”: Tu non sei altro che il classico individuo che NASCONDE le sue reali emozioni sotto la tipica “poker face”, e sotto un FALSO atteggiamento freddo e distaccato....il tutto, allo scopo di intimorire ed innervosire i tuoi avversari, per impedirgli di combattere a piena lucidità e spingerli in questo modo a commettere degli errori! Non sei né il primo né l’unico duellante, a fare uso di questo genere di “tattica”....ma per tua sfortuna questi giochetti psicologici da due soldi, NON funzionano con il sottoscritt....” iniziò a dire Raiden, con aria seccata in volto e assolutamente convinto del fatto che le minacce di Zamian, fossero soltanto una sorta di “bluff”. Prima che potesse terminare di parlare, fu però interrotto dal duellante di fuoco.

    “....CREDO che tu stia dimenticando un PICCOLO particolare, sputafulmini: E’ vero che attualmente il mio terreno di gioco è vuoto....ma nella mia mano, ci stanno ben SETTE carte! Sono più che sufficienti, per consentirmi di poter emettere il mio “giudizio” su di te....e farlo in questo stesso turno! Visto il tuo scetticismo però....vedrò di lasciare da parte le parole, e limitarmi ai fatti concreti: Inizio il mio nuovo turno, attivando una seconda copia della carta magia continua Formazione di Fuoco – Tenki, e questa volta adopero il suo effetto, per aggiungere alla mia mano Soldato Allenatore Lupoabbaia!” dichiarò Zamian, per poi iniziare a giocare, attivando una seconda copia di Tenki e aggiungendo alla sua mano la carta da lui nominata. “A questo punto, visto che sul mio terreno di gioco è presente una carta magia Formazione di Fuoco, mi è consentito evocare specialmente il mostro conosciuto come Fratellanza del Pugno di Fuoco – Coyote, in posizione d’attacco!” proseguì poi il duellante di fuoco, mentre sul suo terreno fece la sua comparsa un nuovo guerriero cinese, dalle vesti prevalentemente grigie ed armato con una sorta di lunga catena alle cui estremità stavano attaccate due mazze ferrate. Come ogni mostro Fratellanza del Pugno di Fuoco, anche lui possedeva un’aura infuocata attorno a se, che nel suo caso era di colore verde smeraldo e assumeva la forma di una creatura simile a un lupo, o comunque a un coyote (LV 5 ATK 2000 DEF 500). Data la presenza di Formazione di Fuoco – Tenki sul terreno, la sua aura di fuoco subì un istantaneo aumento d’intensità (COYOTE ATK 2100). “Questa però era un’evocazione speciale, e di conseguenza dispongo ancora della mia evocazione normale....che utilizzo per chiamare in gioco Soldato Allenatore Lupoabbaia, anche lui in posizione d’attacco!” disse Zamian, mentre anche il suo secondo mostro fece la sua comparsa in gioco (LV 4 ATK 1600 DEF 1200), venendo a sua volta potenziato dall’effetto della magia Tenki (LUPOABBAIA ATK 1700). “A questo punto, proseguo attivando il potere speciale di Lupoabbaia: Esso mi consente di poter sceglier ed evocare specialmente dal mio cimitero e in posizione di difesa, un mostro FUOCO di tipo Guerriero-Bestia e di livello 4, a condizione di annullare i suoi poteri speciali! Scelgo di riportare in vita, Fratellanza del Pugno di Fuoco – Drago!” dichiarò il duellante di fuoco, mentre il mostro da lui scelto si ripresentò nuovamente sul suo terreno di gioco (LV 4 ATK 1800 DEF 400), venendo potenziato a sua volta da Tenki (DRAGO ATK 1900).

    “Keh....con poche mosse, è riuscito a schierare in campo ben tre nuovi mostri: Notevole, non c’è che dire! Inoltre due di loro, sono di livello 4....e quindi mi sembra piuttosto evidente, che intenda fare ricorso a una nuova carta Numero! Fortuna che ho messo coperta Annulla Attacco, poco fa: Mi tornerà utile, nel caso le cose dovessero mettersi male....” pensò Raiden in quel momento, intuendo le intenzioni di Zamian dopo aver osservato le sue giocate, e dando poi uno sguardo alla sua carta coperta. Intanto Zamian proseguiva.

    “Soldato Allenatore Lupoabbaia e Fratellanza del Pugno di Fuoco – Drago, sono entrambi di livello 4....quindi io adesso, li sovrappongo insieme....OVERLAY!!!” disse Zamian, mentre i suoi due mostri si trasformarono in due luci rosse, volando poi verso il cielo. Nello stesso momento un portale irradiante una luce rossa, si spalancò sul terreno di gioco, e i due mostri penetrarono al suo interno. “CON QUESTI DUE MOSTRI, CREO UN LEGAME DI SOVRAPPOSIZIONE......EVOCAZIONE XYZ!!!” dichiarò poi Zamian, mentre un esplosione luminosa si manifesto all’interno del varco dimensionale.

    “....SIGNORE DELLE FIAMME......PORTA LA GIUSTIZIA, CON LA TUA LAMA INCANDESCENTE!!! DISCENDI.....FRATELLANZA DEL PUGNO DI FUOCO........RE TIGRE!!!!!” gridò il duellante di fuoco in quell’istante. Dopo la classica esplosione multicolore, dall’interno del varco dimensionale comparve il caratteristico asso nella manica del duellante di fuoco: Il guerriero-tigre cinese conosciuto come Fratellanza del Pugno di Fuoco – Re Tigre (RANK 4 ATK 2200 DEF 1800), che come tutti i mostri che l’avevano preceduto, fu immediatamente potenziato dalla presenza della carta magia continua Tenki (RE TIGRE ATK 2300). Nel vederlo, sia Raiden che Talos, rimasero leggermente sorpresi e assunsero della arie confuse.

    “....eh? Che significa? Avevo dato per scontato che intendessi contrastare Drago Tuono Scintilla, con l’uso di un’altra carta Numero....ma quello che hai appena evocato, è un normale Xyz! Oltretutto il suo valore d’attacco, non si avvicina neppure lontanamente a quello di Numero 91: Mi spieghi in che modo un mostro come quello, gli dovrebbe nuocere?” domandò Raiden in quel momento, alquanto scettico nei confronti del mostro appena evocato da Zamian. In risposta, il duellante di fuoco alzò lo sguardo in sua direzione.

    “....vorrei farti notare, che questa è già la SECONDA volta che prendi sottogamba un mio mostro: Lo hai già fatto con Numero 49, e ora stai ripetendo lo stesso sbaglio! I poteri speciali di Re Tigre, sono più che sufficienti per permettermi di abbattere la tua carta Numero....iniziando dal primo, che si attiva quando viene Xyz evocato e che mi consente di poter scegliere e posizionare coperta sul terreno, una carta magia o trappola Formazione di Fuoco, prendendola direttamente dal mio deck: Io scelgo la magia continua conosciuta come Formazione di Fuoco – Gyokkou!” disse Zamian, mentre in quell’istante una carta coperta si materializzò improvvisamente sul suo terreno di gioco. “Proseguo poi, attivando proprio Formazione di Fuoco – Gyokkou, il cui effetto mi permette di scegliere una carta magia o trappola coperta sul terreno del mio avversario....che NON potrà essere attivata o utilizzata, fintanto che Gyokkou rimarrà scoperta sul terreno! Inoltre proprio come Tenki e Tensu, anche Gyokkou ha il potere di aumentare di 100 punti, il valore d’attacco di tutti i mostri di tipo Guerriero-Bestia presenti sul mio terreno di gioco! Dato che hai solo una carta coperta sul tuo terreno, scelgo di applicare il “sigillo” di Gyokkou su di essa!” dichiarò il duellante di fuoco, per poi attivare la carta magia in questione. Subito dopo, l’aura infuocata dei suoi due guerrieri cinesi aumentò nuovamente d’intensità (COYOTE ATK 2200 – RE TIGRE ATK 2400), e contemporaneamente la trappola coperta di Raiden, venne completamente circondata da una barriera di fiamme azzurre, che ovviamente lo lasciarono notevolmente stupito.

    “Hai bloccato la mia carta coperta??? Bastardo!!! Beh....a pensarci bene però, poco importa: Anche con il nuovo aumento d’attacco ricevuto, i tuoi mostri rimangono ugualmente troppo deboli per rappresentare una minaccia per Drago Tuono Scintilla!” disse l’elettrocineta in quel momento, calmandosi dopo un primo istante di nervosismo, e rammentando a Zamian della notevole differenza d’attacco fra i loro mostri.

    “....lo so benissimo! Ma è un problema che risolverò immediatamente, con l’uso di un’altra carta magia continua....ossia quella conosciuta come Solidarietà: Il suo effetto si applica soltanto se i mostri presenti nel mio cimitero, fanno tutti parte di una stessa tipologia....ma grazie ad esso, tutti i mostri presenti sul mio terreno di gioco e dello stesso tipo, guadagnano 800 punti d’attacco in più! Sia sul mio terreno che nel mio cimitero, sono attualmente presenti solo mostri di tipo Guerriero-Bestia....e di conseguenza, l’effetto di Solidarietà non avrà alcun problema ad applicarsi!” spiegò Zamian in quel momento, per poi attivare la carta magia da lui nominata. Dopo averlo fatto, le aure infuocate dei due guerrieri di fuoco presenti sul suo terreno, aumentarono nuovamente ed ulteriormente d’intensità (COYOTE ATK 3000 – RE TIGRE ATK 3200). Nell’assistere alla cosa, sul volto di Raiden si fece largo un’aria notevolmente infastidita....mentre dal suo punto d’osservazione, Talos era visibilmente interessato.

    “Oh! Ecco perché prima ha utilizzato l’effetto di quella sua carta Numero, per farla ritornare nel suo Extra Deck: Voleva che nel suo cimiero restassero SOLO mostri Guerriero-Bestia, così da poter ricorrere alla carta magia continua Solidarietà! Quel tizio è davvero impressionante: La sua combinazione di carte magia continue, ha incrementato notevolmente il potere d’attacco dei suoi mostri....al punto che il suo Xyz è arrivato alla stessa cifra d’attacco di Drago Tuono Scintilla! Però....ancora non basta: Drago Tuono Scintilla è una carta Numero, e il suo mostro invece no! Chissà come avrà intenzione, di colmare questo svantaggio....” commentò in quel momento il ragazzo dall’occhio bionico, sempre più interessato alla piega che stava prendendo quel duello e piuttosto curioso di vedere il seguito della strategia di Zamian. Intanto nella piazzetta, la sfida proseguiva....e dopo un primo istante di nervosismo, Raiden sembrò calmarsi.

    “Heh....ma che bravo! Sei riuscito a portare l’attacco del tuo Xyz, allo stesso livello di quello di Numero 91! Confesso che non me lo aspettavo....ma sembra comunque, che tu ti sia scordato un PICCOLO particolare, accendino: Il mio mostro è una CARTA NUMERO....il tuo invece NO!!! Se vorrai colmare questa differenza, dovrai incrementare ulteriormente l’attacco dei tuoi mostri....e anche in questo caso, DUBITO che tu possa aumentarlo così tanto, da potermi sconfiggere instantaneamente! Sarei quindi curioso di sapere, IN CHE MODO spereresti di battermi entro questo turno!” domandò in quel momento l’elettrocineta, ora piuttosto scettico sul fatto che Zamian fosse veramente in grado di mantenere quanto aveva dichiarato all’inizio del suo turno. A quella domanda, Zamian alzò nuovamente il suo sguardo apatico verso Raiden.

    “....in che modo, mi chiedi? Con la mia prossima mossa....ossia l’attivazione del potere speciale di Fratellanza del Pugno di Fuoco – Re Tigre! Grazie ed esso, rimuovendo un suo materiale Xyz, sono difatti in grado di poter negare gli effetti speciali di tutti i mostri presenti sull’intero terreno di gioco, fatta eccezione per quelli dei mostri Guerriero-Bestia: Il tutto, fino alla fine del tuo prossimo turno! Guarda, sputafulmini....guarda come le “fiamme della giustizia”, si abbattono sulla tua carta Numero, in TUTTA la loro furia!” rispose il duellante di fuoco, mentre in quell’istante uno dei materiali Xyz di Re Tigre, venne assorbito all’interno del suo ventaglio di fuoco bianco. Dopo alcuni istanti e come di consueto, il guerriero-tigre utilizzò il ventaglio per generare un possente turbine di fiamme bianche, che investì in pieno Numero 91: Drago Tuono Scintilla, assolutamente impossibilitato a difendersi da esso. Dopo diversi secondi, il vortice di fuoco si dissolse....lasciando però innumerevoli ustioni e bruciature sul corpo di Drago Tuono Scintilla, che di conseguenza perse tutti i suoi poteri speciali. Ovviamente il fatto, lasciò visibilmente basiti sia Raiden, sia Talos.

    “COSA??? UN EFFETTO CHE NEGA I POTERI SPECIALI DEI MOSTRI??? NO, NON E’ POSSIBILE!!! NON UN POTERE COME QUELLO!!! NON ADESSO, CAZZO!!!” imprecò in quell’istante Raiden, ora visibilmente nel panico e con in volto un’aria a dir poco incredula. Anche Talos rimase notevolmente impressionato da quel fatto, al punto che balzò in piedi di scatto, dal bordo del tetto del palazzo, su cui era rimasto seduto fino a quel momento.

    “MA CERTO!!! Che stupido che sono!!! Era OVVIO che il modo migliore per combattere Drago Tuono Scintilla SENZA ricorrere ad altre carte Numero, fosse quello di utilizzare un mostro dotato del potere di negare gli effetti speciali di altri mostri in gioco: Come ho fatto a non arrivarci immediatamente??? A questo punto, quel tizio non ha più nemmeno la necessità di rendere più forti i suoi mostri: Gli basta attaccare Numero 91 con il suo mostro Xyz, in modo tale che i due mostri si annientino a vicenda....e adoperare poi l’altro mostro per attaccare direttamente Raiden, e dargli il colpo di grazia! Non può neppure utilizzare la sua carta trappola per proteggersi, dato che l’effetto dell’altra magia continua di quel tipo, glielo impedisce! Certo....ORA mi è finalmente tutto chiaro: OGNI singola mossa effettuata da quel ragazzo durante quest’ultimo turno, era un tassello della sua formula per arrivare alla vittoria! OGNUNA delle carte da lui giocate, aveva un preciso ruolo nella sua strategia....un preciso compito da dover svolgere! Le sue parole all’inizio del turno, NON erano assolutamente una sparata a scopo intimidatorio: Quello di poco fa....è stato VERAMENTE l’ultimo turno per Raiden!” disse Talos in quel momento, a sua volta basito nel realizzare come tutte le varie giocate effettuate da Zamian durante quel turno, fossero in realtà parti integranti di un’unica strategia da lui già concepita all’inizio del suo attuale turno, e che stava ora per condurlo alla vittoria. “....è pazzesco....è davvero pazzesco! Nessun duellante ordinario, saprebbe mettere in piedi una strategia del genere: Quel ragazzo è un vero fenomeno!” pensò poi, sinceramente stupito dalle abilità mostrate da Zamian nel corso di quella lunga sfida....che stava ormai volgendo, verso la sua conclusione.

    “Ora che gli effetti di Numero 91 sono stati annullati, potrà essere distrutto in battaglia anche da mostri non-Numero....quindi vai Fratellanza del Pugno di Fuoco – Re Tigre! Attacca Drago Tuono Scintilla....BLAZING KING SLASH!!!” dichiarò poi il duellante di fuoco, in tono deciso. A quell’ordine, Re Tigre tramutò come di consueto, il suo ventaglio di fuoco bianco in una spada infuocata del medesimo colore, per poi spiccare un ampio balzo e dirigersi contro Numero 91: Drago Tuono Scintilla....che tuttavia non rimase a guardare di fronte a quell’aggressione, iniziando immediatamente a caricare all’interno delle sue fauci, una nuova sfera di energia elettrica, con l’intenzione di spararla contro il guerriero cinese infuocato di Zamian, nel chiaro tentativo di distruggerlo prima di poter essere raggiunto dal suo attacco. Re Tigre sembrò tuttavia riuscire a notare il suo tentativo di contrattacco....e trovandosi a mezz’aria e dunque impossibilitato a difendersi, optò per una differente azione d’attacco: Il guerriero infuocato finì difatti per SCAGLIARE la sua spada infuocata, in direzione del drago-serpente elettrico di Raiden....che nello stesso momento terminò di preparare il suo colpo, rilasciandolo immediatamente in direzione di Re Tigre. Le due offensive, finirono per raggiungere i propri bersagli, praticamente nello stesso momento: La sfera di elettricità sparata da Numero 91, colpì Fratellanza del Pugno di Fuoco – Re Tigre, che venne da essa fulminato e completamente incenerito, nel giro di pochi istanti....e contemporaneamente, la spada infuocata di Re Tigre raggiunse Drago Tuono Scintilla, infilzandosi nella sua testa e causando dopo alcuni istanti, una potente esplosione di fuoco che avvolse completamente la carta Numero, che fu completamente consumata dalle fiamme. In poche parole, i due mostri Xyz finirono per annientarsi reciprocamente: Un risultato perfettamente logico, visto che entrambi possedevano pari valore d’attacco, nel momento della battaglia.

    “NOOOO!!!! IL MIO DRAGO TUONO SCINTILLA!!! NON E’ POSSIBILE!!! QUESTO....QUESTO NON STA SUCCEDENDO DAVVERO!!! NON PUO’ ESSERE....E’ IMPOSSIBILE!!! Il....il mio potere è invincibile....IO SONO INVINCIBILE!!! Tu....tu sei soltanto un miserabile! I....i tuoi poteri non valgono nulla, paragonati ai miei! Sei soltanto un insignificante essere inferiore, come tutti gli altri....MI HAI SENTITO??? TU SEI UN ESSERE INFERIORE!!! E’ ASSOLUTAMENTE IMPOSSIBILE CHE IO POSSA PERDERE, CONTRO QUALCUNO COME TE!!! E’ IMPOSSIBILE!!! IMPOSSIBILEEEEEEEEEEE!!!!!!” gridò in quell’istante Raiden, che dinnanzi a ciò che stava succedendo sembrò perdere completamente il lume della ragione, iniziando a gridare a squarciagola e in modo isterico, nonché ad esibirsi in autentici deliri sulla sua presunta superiorità nei confronti di Zamian e dell’intera razza umana....il tutto con in volto un’espressione, che era un perfetto amalgama fra puro terrore e psicosi totale. In parole povere, l’elettrocineta rifiutava completamente di riconoscere la cruda realtà che gli si stava parando di fronte....sebbene si trattasse di un dettaglio, che a Zamian non interessava.

    “SILENZIO!!! Gli IMPUTATI non hanno il permesso di parlare, quando il GIUDICE è in procinto di emettere il suo verdetto su di loro....e tu, sei stato appena riconosciuto COLPEVOLE di tutte le accuse! Di conseguenza, ti condanno all’ERADICAZIONE coatta da questo mondo....tramite una sentenza che sarà eseguita IMMEDIATAMENTE: Fratellanza del Pugno di Fuoco – Coyote....accompagna questo “signore” al patibolo!” dichiarò in quell’istante Zamian, con sguardo cupo e in tono di voce gelido e freddo. A quell’ordine, Coyote spiccò un balzo in direzione di un ora completamente indifeso Raiden, per poi far roteare diverse volte la sua mazzafrusto infuocata, e utilizzandola infine per sferrare un colpo violentissimo all’elettrocineta....che con soli 2200 LP rimanenti, non poteva certo reggere all’impatto degli attuali 3000 punti d’attacco di Coyote.

    “GWAAAHHHHH!!!! NNNNNOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!” gridò in quell’istante Raiden, con tono disperato nella voce (RAIDEN LP 0) e subendosi un colpo sufficientemente forte da scaraventarlo in aria, e farlo ruzzolare malamente al suolo, a diversi metri di distanza.

    ZAMIAN LP 1300
    RAIDEN LP 0

    BEEEEEEEEEPPPPP!!!
    WINNER: ZAMIAN

    La “realtà aumentata” iniziò a dissolversi in quel preciso momento....e quella lunga e avvincente sfida fra le fiamme di Zamian, e i fulmini di Raiden, ebbe infine come vincitore proprio il duellante di fuoco. Contemporaneamente in cima al tetto dov’era situato, Talos incrociò le braccia al petto e scosse poi il capo con fare di disappunto, non avendo ovviamente gradito il risultato finale del duello e la sconfitta del suo “collega”. Nel frattempo all’interno della piazzetta, Zamian iniziò a muoversi e ad avvicinarsi allo sconfitto Raiden, che in quel momento era visibilmente dolorante e stava cercando di rialzarsi in piedi....e NON era certamente difficile intuire le sue intenzioni, nei riguardi dell’elettrocineta. Tuttavia, proprio quando Zamian era in procinto di emettere la sua ormai famosa “sentenza” su Raiden....

    SCHHREEEEEEHHHHHHHHHH!!!!!!!!!

    La fortissima frenata attirò istantaneamente l’attenzione sia del duellante di fuoco, sia dell’osservatore Talos, che di conseguenza si voltarono subito nella direzione da cui l’avevano sentita provenire. Fu così che entrambi si accorsero di come un’automobile fosse appena giunta all’interno della piazzetta, e di come si fosse fermata ad alcuni metri di distanza dal punto in cui si trovavano Zamian e Raiden. Dopo alcuni secondi d’attesa, le portiere dell’automobile si spalancarono e numerose persone scesero da essa, rendendosi così visibili agli occhi dei presenti....e non appena Zamian realizzò che gran parte dei nuovi arrivati, NON erano persone a lui sconosciute, assunse in volto un’espressione fra il seccato e l’annoiato, per poi sbuffare rumorosamente.

    “Ok, ragazzi: Ci siamo! E’ questo il posto, vero Orbital?” domandò in quell’istante Nistro, rivolgendosi al robotico partner di Kite Tenjo, che a quella domanda, annuì con la testa.

    “SI, CONFERMO! IL SEGNALE PROVENIVA DA QUESTA PIAZZETTA! LA PERSONA CHE CERCHIAMO DEVE ESSERE PER FORZA QUI!” rispose Orbital 7, dando così conferma di come l’intero gruppo composto da lui, Yuma, Kite, Reginald, Tori, Rio, Nistro e Dextra, fosse appena giunto a destinazione. Nello stesso istante, anche Astral fece la sua apparizione, emergendo dall’interno della Chiave dell’Imperatore....e volgendo subito il suo sguardo, in direzione del punto dove si trovavano Raiden e Zamian.

    “Guardate laggiù, ragazzi: Eccolo la! E’ proprio Raiden......e.....non è.....solo.....” disse in quel momento lo spirito dell’Astral World, notando dapprima Raiden....ma assumendo poi un’aria piuttosto stupita, quando notò anche la presenza di Zamian sul posto. In quel momento, Yuma affiancò il suo partner e guardò a sua volta nella stessa direzione.

    “Come? Non è solo? Ma allora quel Talos è riuscito a preceder.....EH??? ZAMIAN???” domandò in quell’istante Yuma, che vedendo il duellante di fuoco rimase a sua volta, notevolmente sorpreso. La sola pronuncia del suo nome, bastò ad attirare l’attenzione di tutti gli altri presenti che immediatamente approcciarono Yuma e Astral, e notarono a loro volta la presenza di Zamian, rimanendone ovviamente stupiti a loro volta....e in special modo Nistro e Dextra, con il primo che subito si rivolse al vincitore del Duel World Carnival.

    “COME? Non ho capito: A chi ti riferisci, Yuma? A quel ragazzo laggiù?” domandò immediatamente Nistro, che non avendo mai incontrato Zamian prima d’ora, dovette chiedere conferma a Yuma sulla sua identità. In risposta, Yuma annuì con il capo e Reginald prese la parola.

    “Si! Quello in piedi con la tuta bianca e arancione: E’ lui Zamian! Anche se non ho la minima idea, del perché si trovi qui!” disse il duellante marino con aria seria e composta in volto, ma comunque sorpreso nell’aver rincontrato nuovamente il duellante di fuoco, nonché leggermente confuso dalla sua inaspettata presenza in quel posto. Alla conferma sua e di Yuma, Nistro si sorprese ancora di più....mentre Dextra iniziò a squadrare il duellante di fuoco, da capo a piedi.

    “....dunque è lui: Il famigerato Zamian, finalmente! Beh....si, in effetti coincide abbastanza con l’identikit che Yuma e Tori ci fornirono poco tempo fa!” osservò in quel momento Dextra, rivolgendosi a Nistro che in risposta assunse un’aria seria e annuì con la testa. Ovviamente la presenza di Zamian sul posto, non poté evitare di generare palpabile tensione e preoccupazione sul volto di Kite Tenjo, che ben rammentava gli eventi accaduti nel loro precedente incontro....ma dopo alcuni secondi, la sua attenzione fu catturata dall’elettrico Raiden e da quelle che erano le sue attuali condizioni: L’elettrocineta era difatti ancora intento a rialzarsi dal suolo, con evidente fatica.

    “E quell’altro tipo laggiù è quel Raiden: Lo riconosco dai filmati dell’ospedale che io e Orbital abbiamo visionato! Credo però che qui sia successo qualcosa, prima del nostro arrivo: Non mi sembra essere in buone condizioni, in questo momento....e chissà perché, ho la NETTA sensazione che Zamian ne sappia qualcosa!” commentò in quel momento Kite, che nel vedere il pessimo stato in cui era ridotto Raiden, intuì al volo che Zamian dovesse esserne il responsabile. Nel sentirlo, Yuma assunse un’aria sorpresa in volto e subito fece qualche passo in avanti.

    “Ehi, si può sapere che diavolo sta succedendo qui??? Tu che ci fai in questo posto, Zamian? E perché lui è ridotto in quello stato? E’ per caso come ha detto Kite? Sei stato tu?” domandò immediatamente Yuma, chiedendo spiegazioni al duellante di fuoco sulla sua presenza in zona, e sulle attuali condizioni del Cacciatore di Numero dai poteri elettrici. In risposta, Zamian inspirò profondamente....e dopo alcuni secondi di silenzio, rispose.

    “....tralasciando il dettaglio, che sembra destino che io ti debba SEMPRE incontrare nei momenti MENO opportuni....credo che tu possa darti da solo una risposta, semplicemente guardando verso i nostri rispettivi polsi, Tsukumo!” replicò in quel momento Zamian, che neppure davanti all’arrivo inaspettato di Yuma e del suo gruppo, sembrò scomporsi minimamente. A quelle parole, Yuma rimase leggermente confuso....ma dopo pochi istanti notò i D-Pad presenti sui polsi di Zamian e Raiden. In quel preciso istante, Tori Meadows intervenne.

    “E’ vero, guardate: Quelli sono dei D-Pad! Forse adesso ho capito: Devono aver appena avuto un duello....e....credo che quel Raiden abbia perso!” disse la ragazza dai capelli verdi, che dalla presenza dei D-Pad, riuscì a comprendere ciò che fosse successo sul posto, prima dell’arrivo del gruppo. Inutile dire che la sua intuizione, generò ulteriore sorpresa in tutti i presenti.

    “COSA??? DAVVERO??? E’....è davvero così Zamian? Hai duellato contro Raiden....e lo hai sconfitto?” domandò immediatamente Yuma, visibilmente sorpreso dalle parole di Tori, e chiedendo di conseguenza una risposta precisa da parte dello stesso duellante di fuoco. Dal canto suo, Zamian si stava apprestando a rispondere....ma in quel preciso istante....

    “....NO!!!!” gridò improvvisamente una voce, che si intromise nella conversazione e che sembrava essere proprio quella di Raiden. Nel sentirla, sia Zamian che il resto dei presenti si voltarono istantaneamente verso di lui....e realizzarono così, di come l’elettrocineta fosse finalmente riuscito a rimettersi in piedi, sebbene con notevole fatica e sebbene apparisse visibilmente debilitato dopo la sconfitta a duello appena subita. In quel preciso momento, Raiden stava inspirando a pieni polmoni e con un’espressione a dir poco furibonda stampata sul suo volto. “....no....no, che non mi hai battuto! NO, CHE NON MI HAI BATTUTO!!! Io sono invincibile, e NESSUNO mi può sconfiggere....almeno NON in modo PULITO, si intende! DI LA VERITA’ BASTARDO: TU HAI BARATO!!! SI, DEV’ESSERE ANDATA SENZ’ALTRO COSI’: HAI BARATO SPUDORATAMENTE, PER VINCERE!!! IL COME NON LO SO, MA NE SONO PIU’ CHE SICURO: NON C’ERA NESSUN’ALTRA MANIERA, IN CUI MI POTEVI SCONFIGGERE!!! E’ CHIARO CHE IL RISULTATO DEL DUELLO E’ STATO FALSATO....QUINDI DEVE ESSERE IMMEDIATAMENTE RIPETUTO!!! E BADA BENE CHE QUESTA NON E’ UNA RICHIESTA....E’ UN’ORDINE, CAPITO??? UN’ORDINE!!! Quindi adesso io e te, ci affrontiamo un’altra volta....E STAI PUR CERTO CHE QUESTA VOLTA, NON RIUSCIRAI A RICORRERE A NESSUNO DEI TUOI SPORCHI TRUC....EH???” stava continuando a gridare Raiden con furia, rifiutandosi completamente di accettare la sconfitta e pretendendo a gran voce un rematch, dopo aver accusato Zamian di aver barato per vincere la sfida. All’improvviso tuttavia....si verificò un evento piuttosto bizzarro, a causa del quale Raiden si zittì di colpo e assunse in volto un’aria stupita.

    ....PU-PUM....

    Per una frazione di secondo, lo Stemma di Raiden irradiò una luce particolarmente intensa, e senza che lo stesso Cacciatore di Numero avesse fatto nulla per attivarlo....ma poi subito dopo, esso scomparve letteralmente dalla sua mano destra, senza lasciare alcuna traccia. Immediatamente dopo questo fatto, il corpo del duellante ebbe un sussulto, e lo stesso si portò una mano all’altezza del petto, stringendola forte ed iniziando a respirare a pieni polmoni con in volto un’aria basita. Sembrava quasi che fosse stato preda di un infarto improvviso....ma in realtà, il motivo del suo comportamento era un altro: Uno che anche Talos conosceva, e che gli fece scuotere il capo con fare di negazione, e assumere in volto, un’aria di visibile disappunto.

    “Tsk....ecco! Come volevasi dimostrare! E si che lo sappiamo bene, di dover STARE ATTENTI quando adoperiamo le nostre carte Numero: Gli Stemmi Barian concedono grandi poteri, a coloro in cui vengono infusi....ma essendo connessi direttamente alle nostre anime, una nostra eventuale sconfitta in un duello, dove facciamo ricorso ad una carta Numero particolarmente potente, viene pagata a CARO prezzo: Non solo con la perdita dei nostri poteri....ma anche con l’esaurimento della nostra energia spirituale, e con un conseguente LUNGO periodo di COMA profondo! E’ lo stesso “prezzo” che possedevano anche gli Stemmi, adoperati da Vetrix e dai suoi figli....e anche Raiden conosceva BENE il rischio a cui andava incontro, nel caso avesse perso questa sfida! Bah....peggio per lui: E’ la giusta punizione per aver disobbedito al Faraone! Senza contare che ero certo che prima o dopo, il suo ego smisurato gli sarebbe potuto costare caro....” pensò in quell’istante Talos, sempre con aria seria e un po’ seccata, e continuando a osservare gli eventi nella piazzetta....nonché il palese stato di terrore primordiale, nel quale Raiden si trovava in quel frangente.

    “Ugh!!! N-no....no! D-dannazione, no....n-non vale così....n-non è giusto! N-non adesso, maledizione....non....adesso!!! io....non sono....ancora sconfitto!!! P-posso ancora lottare, dannazione! Non....può....finire così....non in modo....così indegno! Non....non lo accetto....non....uuuh....uuuuuuuh!” disse debolmente Raiden, cercando disperatamente di sforzarsi a restare sveglio e in piedi. Tuttavia i suoi sforzi furono inutili: Dopo un’ultimo, flebile lamento, i suoi occhi persero ogni traccia di vita e di lucentezza, e il suo corpo si afflosciò completamente al suolo, e del tutto privo di sensi.

    Il tutto, accadde nel giro di pochi istanti, e fu seguito da un silenzio di tomba, nel quale tutti i presenti, Zamian escluso, apparirono visibilmente stupiti nell’osservare l’ora incosciente Raiden. Un silenzio che durò diversi secondi....ma alla fine Rio Kastle, riuscì a trovare la forza di romperlo.

    “....ma che....che accidenti è successo??? Cos....cosa diavolo è accaduto a quel tipo???” domandò immediatamente la sorella di Reginald, con aria incredula dinnanzi a ciò a cui aveva appena assistito. In risposta, suo fratello assunse in volto un’aria seria.

    “Ho già visto qualcosa del genere, in passato: E’ la stessa cosa che accadde ai figli di Vetrix, dopo che noi li sconfiggemmo a duello durante il Duel World Carnival! Anche loro, come Raiden, possedevano degli Stemmi....quindi ho il netto sospetto, che debba trattarsi di un qualche tipo di effetto collaterale, di tale potere!” teorizzò Reginald, sospettando che proprio lo Stemma di Raiden, ora scomparso dal suo polso, potesse essere la causa del suo improvviso stato di incoscienza. A quelle parole, Astral intervenne.

    “Credo che tu abbia ragione: Ricordo che durante la finale del Duel World Carnival, Vetrix ci disse che gli Stemmi sono collegati direttamente all’anima del loro possessore....e che di conseguenza, quando il possessore perde un duello nel quale fa uso di una carta Numero particolarmente potente, subisce un esaurimento della sua energia spirituale, e cade di conseguenza, in uno stato di coma, fino a quando l’energia non si sarà ripristinata! Possedendo a sua volta uno Stemma, immagino che anche per Raiden, dovesse valere la stessa regola....” commentò l’emissario dell’Astral World, rammentando un vecchio dialogo avuto con Vetrix, in occasione del duello contro di lui, durante la finale del Duel World Carnival. Dopo quella spiegazione, Yuma si mise a contemplare il corpo incosciente di Raiden, con aria seria in volto.

    “E’ incredibile, come certe persone siano davvero disposte a mettere a repentaglio la propria vita, in questo modo....solo per poter avere, una manciata di potere: Come fanno a pensare, che ne possa davvero valere la pena? E’ assurdo....completamente assurdo! Un comportamento al di fuori, di ogni logica....” commentò in quel momento il vincitore del Duel World Carnival, non potendo trattenersi dal manifestare il suo totale disappunto a proposito a tutte quelle persone, che come Raiden, si mostravano disposte a mettere in gioco la loro stessa vita e la loro stessa salute, nel momento in cui dinnanzi a loro, si presentava un’opportunità per acquisire potere. Quello sfogo malinconico, fu seguito da alcuni secondi di silenzio, in quanto tutti i presenti erano totalmente d’accordo con Yuma, e con il suo punto di vista. Fu Kite a rompere il silenzio.

    “Purtroppo bisogna accettare la realtà, Yuma! Tu hai ragione al 100%....ma al mondo esistono anche questo genere di persone! Persone letteralmente ossessionate dal potere, che pur di ottenerlo, sono pronte a fare qualsiasi cosa....anche a mettere a rischio la loro stessa vita e salute, se necessario! Dato però, che ciascuno di noi è responsabile di ogni sua azione e decisione, nonché delle conseguenze che possono derivare da esse....quel Raiden non è certo un’eccezione alla regola: Di sicuro conosceva i rischi che correva, nell’accettare un potere rischioso, come quello degli Stemmi....ma l’ha voluto ugualmente e alla fine, ne ha pagato le conseguenze! Peggio per lui....” dichiarò l’ex Cacciatore di Numero con fare freddo, realista sul fatto che al mondo esistano anche persone che, come Raiden, sono totalmente ossessionate dal potere, e scaricando poi sullo stesso elettrocineta, la piena responsabilità del suo attuale stato di coma. Nessuno dei presenti, Yuma incluso, osò replicare a quelle sue dichiarazioni, ben consci del fatto che Kite avesse ragione. All’improvviso però, Zamian prese la parola.

    “....mi togli una curiosità? Per quanto tempo hai ancora intenzione di rimanertene appollaiato lassù, a spiarci? In tutta sincerità, stai iniziando a darmi sui nervi....” esclamò improvvisamente il duellante di fuoco, per poi alzare lo sguardo e voltarsi nientemeno che in direzione del palazzo sopra il quale era situato Talos, che realizzando che Zamian stava ora guardando in sua direzione, non poté fare a meno di stupirsi. Nello stesso momento anche Yuma e tutti gli altri erano stati attirati dalle sue parole, e portando a loro volta gli sguardi nella stessa direzione, notarono a loro volta la presenza di Talos, rimanendone ovviamente stupiti.

    “Cos....TALOS!!! Allora c’eri anche tu: Mi sembrava strano in effetti, che fossimo riusciti a trovare Raiden prima di te! Da quanto tempo è, che ci stavi spiando da lassù?” domandò immediatamente Kite, riconoscendo all’istante il duellante dall’occhio bionico contro il quale si era scontrato all’incirca una ventina di minuti prima, presso l’ingresso della Heartland Tower. Prima ancora che Talos avesse il tempo di rispondere, Zamian riprese la parola.

    “....da un bel pezzo, ormai: E’ da poco dopo l’inizio del mio duello contro lo sputafulmini, che ho iniziato a percepire la sua presenza lassù....ma ho fatto finta di nulla, per capire quali fossero le sue intenzioni! Anche perché emana la STESSA energia Barian, di quello sputafulmini: Quindi ho realizzato fin da subito, che dovesse trattarsi di qualche suo “amichetto” venuto a dargli manforte!” dichiarò in quel momento Zamian, che rivelò così di essere stato SEMPRE consapevole della presenza di Talos in zona, fin dal primo momento in cui era arrivato. Una rivelazione, che ovviamente non poté evitare di stupire ulteriormente il diretto interessato.

    “Oh! Senti senti: Stai dicendo che mentre duellavi contro Raiden, una parte della tua attenzione era rivolta anche a me, così da poterti regolare nell’eventualità che intervenissi per aiutarlo? Davvero sorprendente: Affrontare un avversario potente e guardarsi contemporaneamente le spalle da altri nemici presenti in zona, non è affatto una cosa facile! Confermo le mie impressioni su di te: Non so chi tu sia, ragazzo....ma sei veramente un tipo in gamba!” disse in quel momento Talos, sorpreso di scoprire come Zamian avesse affrontato e sconfitto Raiden a duello, con parte della sua attenzione occupata a dover tenere d’occhio lui, e facendogli dunque i complimenti per la calma e il sangue freddo dimostrati nell’occasione.

    “Non me ne frega nulla del tuo parere....veniamo al sodo, piuttosto: Come ho già detto, ho compreso perfettamente che sei un amico di quello sputa fulmini, e quindi un altro sgherro dei Barian....quindi se vuoi combattere, non hai che da scendere da lì e venire quaggiù! Non avrò alcun problema a spedire in coma anche te!” dichiarò in quell’istante Zamian, minacciando Talos e dichiarandosi pronto a duellare anche contro di lui, ovviamente sotto gli sguardi sorpresi del resto dei presenti. Tuttavia in risposta, Talos portò immediatamente le mani avanti e scosse la testa.

    “Oh, no no...tranquillo! Ho assistito al tuo duello contro Raiden, ma non è mia intenzione combattere contro di te: Non ho ricevuto alcun ordine in proposito! I miei superiori mi avevano solo incaricato di trovare Raiden e di riportarlo alla nostra base....salvo dirmi poi di aspettare, quando li ho informati che era impegnato in un duello contro un possessore di Numero! Mi sono solo limitato a seguire gli ordini....anche se devo comunque specificare che Raiden NON è un mio amico, ma solo un mio “collega” che peraltro mi stà PARECCHIO sulle palle: Ormai non sopportavo più la sua arroganza e la sua presunzione....quindi non posso certo dire, che la sua sconfitta definitiva mi causi dispiacere! I miei superiori invece, non so come la prenderanno....ma questi non sono affari miei! Oh, a proposito: Ora che Raiden, è praticamente fuori dai giochi in modo definitivo, TECNICAMENTE dovrei riportare la sua carta Numero ai miei superiori! Dato però che la tua prestazione contro di lui, è stata a dir poco impeccabile, io sono del parere che tu ti sia guadagnato ampiamente, la carta....quindi prenditela pure, ragazzo: Dopotutto immagino che facesse parte degli accordi del vostro duello....” disse Talos in risposta, negando di avere intenzioni ostili nei confronti di Zamian e permettendogli addirittura di poter prendere la carta Numero di Raiden, come “ricompensa” per averlo battuto. A quelle parole, Zamian rimase in silenzio per alcuni secondi....dopodiché si voltò in direzione dell’ora incosciente Raiden, per poi approciarsi lentamente a lui, e raccogliendo infine il suo Numero 91: Drago Tuono Scintilla dalla zona cimitero del suo D-Pad, che infilò poi all’interno della zona Extra Deck del proprio D-Pad. Nessuno dei presenti tentò nulla per fermarlo, e si limitarono ad osservare le sue azioni: Erano ben consapevoli che la sua vittoria era stata legittima, e che quindi la carta Numero gli spettava di diritto. Nello stesso momento, Kite fece alcuni passi avanti e si rivolse nuovamente a Talos.

    “Molto bene: Con questo, si può dire che “l’emergenza” che prima ti ha costretto ad abbandonare il nostro duello, è stata archiviata....quindi adesso ESIGO che tu scenda da lassù, per completare la nostra sfida! Io ODIO lasciare le questioni in sospeso....” dichiarò in quel momento l’ex Cacciatore di Numero, che con fare agguerrito invitò Talos ad affrontarlo nuovamente in duello, così da poter dare una conclusione definitiva alla loro sfida. In risposta, il ragazzo dall’occhio bionico assunse un amaro sorriso in volto, alzandosi poi in piedi dal cornicione del tetto.

    “....PER QUANTO io stesso desideri terminare la nostra sfida....al momento NON è purtroppo possibile: I miei superiori necessitano di essere informati, di quanto è appena successo....ma comunque non temere, Kite Tenjo: In futuro avremo senz’altro una nuova occasione, per poter regolare i conti! Non so quando, però....anche perché oltre a me e Raiden, vi sono altri DUE Cacciatori di Numero al servizio del Faraone: QUASI certamente vi sguinzaglierà contro pure loro, adesso che Raiden è fuori dai giochi! Quindi preparatevi ad affrontare tempi molto BUI, cari signori! Io adesso vi lascio, perché il mio lavoro qui è finito....ma vorrei chiederti di farmi una piccola cortesia, Kite Tenjo: Cerca di sopravvivere fino al nostro prossimo incontro....perché mi dispiacerebbe se un’altro dei miei colleghi, mi togliesse il PRIVILEGIO di essere colui che ti distruggerà! Ah ah ah ah ah!” disse Talos in risposta, per poi scoppiare a ridere. Contemporaneamente dietro di lui si spalancò un portale dimensionale di apparenza “galattica”, mentre il suo corpo si scompose rapidamente in innumerevoli particelle di luce che penetrarono poi all’interno del portale, che alla fine si richiuse e scomparve insieme allo stesso Talos....la cui “fuga” innervosì Kite non poco.

    “NO, MERDA!!! E’ sparito un’altra volta!!! Dannazione: Speravo di poter chiudere subito i conti con lui....ma sembra proprio, che mi toccherà rimandare ad un tempo futuro!” commentò in quel momento l’ex Cacciatore di Numero, realizzando di dover purtroppo rinunciare definitivamente a chiudere i conti con Talos in quello stesso giorno.

    “Temo che NON sia questo il problema maggiore, adesso: Lo avete sentito anche voi, no? Prima di sparire, Talos ha parlato di altri DUE Cacciatori di Numero al servizio del suo stesso mandante, e dei Barian....e che molto probabilmente li incontreremo in futuro! Non è certo una notizia che ci permetterà di dormire sonni tranquilli: Se pure loro disponessero di poteri e abilità, paragonabili alle sue e a quelle di Raiden....allora ho paura che ci troviamo in guai molto seri, ragazzi!” intervenne in quel momento Yuma, con aria molto preoccupata al pensiero dell’esistenza di altre due persone come Raiden e Talos, che molto probabilmente si sarebbero fatte vive con il tempo, e anche loro con l’intenzione di impadronirsi delle carte Numero di Yuma, Astral e Reginald. Proprio quest’ultimo, in quell’istante sospirò e si avvicinò poi a Yuma.

    “Probabile....ma ad ogni modo, l’unica cosa che possiamo fare è combattere: Combattere e respingere anche questi nuovi inviati del Barian World! Tu stesso prima, avevi detto che se lottiamo uniti ce la possiamo fare....e anche io sono convinto di questo, così come immagino che lo siano anche Kite e Astral! Se li abbiamo già sconfitti una volta, possiamo farlo di nuovo....e se questa volta gli emissari dei Barian sono più potenti, allora vorrà dire che lo diventeremo anche noi: Migliorarsi e oltrepassare continuamente i propri limiti, è dopotutto lo scopo di ogni duellante....” commentò in quel momento il duellante marino, mentre Kite e Astral annuirono nel momento in cui furono nominati da lui. Proprio lo spirito dell’Astral World, prese parola in quell’istante.

    “Comunque non sarà facile, ragazzi: Al momento ignoriamo troppe cose, sui nostri nuovi nemici: Quale sia il loro piano d’azione....dove si nascondono....quasi tutto, in pratica! Le uniche cose che sappiamo, è che anche loro, come Vetrix e il Dottor Faker in passato, vogliono le nostre carte Numero....e che sarebbero guidati da un nuovo intermediario dei Barian, che si farebbe chiamare “Faraone”: Troppe poche informazioni, che al momento non ci permettono di organizzare controffensive! Temo quindi che l’unica cosa che possiamo fare per adesso....è attendere! Attendere che quel Talos si rifaccia vivo, o che si facciano vivi gli altri due Cacciatori di Numero da lui nominati....e cercare di ottenere maggiori informazioni, durante tali circostanze! Se riuscissimo almeno a scoprire dove si nascondono, potremo poi assaltare direttamente la loro base, e....” stava dicendo Astral in quel momento, conscio che per combattere i nuovi inviati del Barian World, lui e il resto dei gruppo necessitavano di scoprire delle cose in più sul loro conto. Prima però che potesse finire di parlare.....

    “EHI, FERMO!!! CHE STAI FACENDO??? DOVE PENSI DI ANDARE TU???” gridò in quel momento la voce di Dextra, che subito attirò l’attenzione di Yuma, Astral, Reginald e Kite che dunque si voltarono subito in sua direzione: Dopo averlo fatto, realizzarono che le parole della compagna di Nistro, erano rivolte nientemeno che a Zamian....che in quel preciso momento, sembrava essere in procinto di allontanarsi e lasciare la zona in assoluta tranquillità e silenzio, com’era peraltro da sua abitudine. Nel sentirla, il duellante di fuoco si fermò e si voltò poi lentamente verso di lei, sempre con la sua classica aria apatica stampata sul volto.

    “....stai parlando con me, donna? In tal caso, non sono tenuto a darti risposta: Dove vado e cosa faccio, è solo affar mio! E visto che le circostanze hanno reso del tutto facoltativo, l’emissione di un mio “giudizio” su quello sputafulmini....direi che il mio lavoro qui, sia finito! Di conseguenza, la mia permanenza in questo posto, è del tutto inutile....” replicò Zamian in risposta, lasciando leggermente sorpresa Dextra con le sue dichiarazioni....non tanto per il loro contenuto, ma per l’assoluto “gelo” che si poteva percepire in esse, e che le permise di realizzare la veridicità dei racconti passati di Yuma e dei suoi amici, riguardanti l’apparente mancanza totale di emozioni da parte del duellante di fuoco. In quel preciso istante, proprio lo stesso vincitore del Duel World Carnival giunse al fianco di Dextra, e si rivolse anch’esso a Zamian.

    “No! Aspetta per cortesia: Sono ormai diversi giorni, che io e i miei amici ti stavamo cercando in lungo e in largo! Te lo volevo dire anche l’altro giorno all’ospedale, ma le circostanze in cui ci trovavamo non me l’hanno permesso....e quando poi volevo farlo, era troppo tardi, perché te n’eri già andato! Prima però, che tu possa fraintendere, sappi subito che NON abbiamo intenzioni ostili nei tuoi riguardi: Abbiamo solamente bisogno di parlare con te....conferire a proposito di questioni piuttosto importanti, che però necessitano della tua presenza! Puoi dunque concederci un po’ del tuo tempo, o stiamo forse chiedendo troppo?” domandò in quel momento Yuma, con Astral al suo fianco che osservava silente la situazione. Nello stesso momento, anche il resto dei presenti si avvicinarono a lui e a Dextra....e tutti quanti sembravano ansiosi, di conoscere quale sarebbe stata la risposta del duellante di fuoco, alla richiesta fattagli da Yuma. Dopo numerosi secondi di silenzio, Zamian prese finalmente la parola.

    “....visto che me lo stai chiedendo con garbo, non ho ragioni per negare la tua richiesta, Tsukumo! Anche perché immagino già, quale sia l’argomento di tale conversazione: Scommetto che tu e i tuoi compagni, siate interessati a scoprire qualcosa di più....sulle persone da me “giustiziate” e sugli eventi che hanno avuto luogo, sette anni fa....dico bene?” domandò in risposta Zamian, che di conseguenza accettò il dialogo propostogli da Yuma, immaginandosi già che dovesse riguardare la vicenda relativa agli esperimenti umani di sette anni prima.

    “....in effetti si: Non solo di quello, ma ci interesserebbe ugualmente sapere di più, anche su quella faccenda!” esordì in quel preciso momento Nistro, anticipando Yuma nella risposta e facendosi avanti in quel momento, affiancando a sua volta Yuma, Astral e Dextra, e attirando così l’attenzione di Zamian su di sé. “Domando scusa per l’intromissione, ma ero veramente desideroso di poter finalmente conoscere di persona, il fantomatico Zamian di cui Yuma e gli altri mi avevano tanto parlato! Il mio nome è Nistro, e sono il....” proseguì poi Nistro, presentandosi al duellante di fuoco e accingendosi a dirgli chi fosse. In quell’istante però, Zamian lo interruppe.

    “So BENISSIMO chi sei: Il sindaco di Heartland City! Beh....“sindaco” per così dire, visto CHI ti ha conferito tale ruolo! Ad ogni modo....tu e la tua amica dai capelli viola, siete fortunati: Nonostante i “rapporti” che vi legano al Dottor Faker, a Kite Tenjo e all’ex sindaco Mister Heartland, sono a conoscenza del fatto che il vostro ruolo nelle azioni criminali compiute da quei tre, era relativamente infimo....nonché del fatto che siate alcune delle POCHISSIME persone coinvolte con loro, a NON essersi macchiate di atti malvagi nei confronti di gente innocente! Per questa ragione, voi due NON fate parte della mia “lista nera”....ma in ogni caso, il vostro vecchio “lavoro” come assistenti di Mister Heartland NON vi dà certamente credibilità ai miei occhi, riguardo al ruolo che occupate attualmente....” dichiarò in quel momento Zamian, che rivelò di essere in possesso di informazioni anche su Nistro e Dextra, e che non nascose la sua opinione negativa sul fatto che i due ex assistenti di Mister Heartland, avessero ereditato la sua poltrona da sindaco, dopo la sua scomparsa. Le dichiarazioni del duellante di fuoco, infastidirono notevolmente Dextra che stava per replicare....salvo essere bloccata prontamente da un gesto di Nistro, che le impose così di rimanere calma, vista la delicatezza della situazione nella quale si trovavano. Quando la sua compagna sembrò calmarsi, Nistro riprese la parola.

    “Ehm....si....ok! Ti ringrazio per il non volerci....ehm....”giustiziare” come hai fatto con altri! Comunque sia, come ha già detto Yuma, abbiamo l’assoluta e urgente necessità di dover parlare con te....ma non qui, perché non è il posto giusto per una discussione tanto importante! Vorrei quindi domandarti se per questo nostro colloquio, tu ci possa seguire al municipio: Nel mio ufficio non correremo il rischio di essere disturbati, e potremo parlare liberamente di tutto! Puoi stare tranquillo: Come ha già specificato Yuma, questa NON è una trappola e NON siamo intenzionati a farti del male! Anzi, ad essere più precisi, questa richiesta di dialogo sarebbe partita direttamente da me: Non correrai alcun rischio, seguendoci....lo giuro!” disse in quel momento Nistro, che dunque si azzardò a proporre a Zamian di spostarsi al municipio cittadino, per la loro conversazione, garantendogli inoltre l’assoluta mancanza di pericoli per lui, se avesse deciso di accettare. Quelle parole furono accompagnate da numerosi secondi di silenzio, con tutti i presenti in attesa di conoscere quale sarebbe stata la sua risposta....che alla fine arrivò.

    “....come ho già detto a Tsukumo, se mi si chiede qualcosa con garbo, non ho motivo per rifiutare....quindi va bene: Vada per lo spostamento al municipio! Tanto anche nell’eventualità che dovesse trattarsi di una trappola....più che danneggiare me, fareste un danno BEN più grosso a VOI stessi: Lo so bene che per voi, io appaio come un pazzo omicida....ma che voi ci crediate oppure no, io in realtà sono attualmente in missione....per salvare questo mondo, e il futuro dell’intera umanità!” dichiarò in quel momento Zamian, che accettò così di seguire Nistro, Yuma e tutti gli altri al municipio....che nell’udire la sua ultima dichiarazione, non poterono evitare di sorprendersi per alcuni secondi, assumendo poi in volto delle arie visibilmente confuse. Che cosa voleva dire il duellante di fuoco, con quella sua ultima affermazione?

    PIRAMIDE DI ELIOPOLI – SALA DEL TRONO DEL FARAONE – NEL FRATTEMPO

    Cambiamo adesso ambientazione: Ci ritroviamo ora all’interno della Piramide di Eliopoli, e con più precisione nella sala del trono del misterioso “Faraone”, che come sempre, era in quel momento seduto sul suo trono e affiancato dall’inseparabile Solomon. Di fronte al duo, si trovava anche un’altra persona di nostra conoscenza....vale a dire Talos, che aveva dunque fatto infine ritorno alla base. In quel preciso momento, Talos stava facendo rapporto sugli eventi nei quali era rimasto coinvolto Raiden....e non appena informò i suoi superiori di qual’era stato il suo “destino”, sul volto di Solomon si fece largo un’espressione parecchio allibita.

    “COSA??? IN COMA??? Stai scherzando, vero???” domandò in quell’istante l’Oracolo, interrompendo di colpo Talos, e non riuscendo a credere al fatto che Raiden potesse essere stato sconfitto definitivamente. In risposta, Talos fece spallucce.

    “Desolato Oracolo, ma purtroppo è andata così: L’avversario di Raiden si è dimostrato DECISAMENTE più forte del previsto, e alla fine è riuscito ad avere il sopravvento su di lui! E dato che nella sfida ha fatto ricorso alla sua carta Numero....la sconfitta ha prosciugato completamente la sua energia spirituale! Si insomma....quella cosa che ci avevano spiegato anche “loro”, quando ci diedero i nostri Stemmi e le nostre carte Numero! Ad ogni modo, avendo assistito al duello, posso dirvi con certezza che l’avversario di Raiden NON era certamente un normale possessore di Numero: Era troppo forte e troppo abile, e credo quindi che dovesse trattarsi di un altro Cacciatore di Numero, del tutto indipendente dal nostro gruppo e anche da quello di Yuma Tsukumo! Un “cane sciolto” per intenderci....” spiegò in quel momento Talos, confermando così la sconfitta di Raiden ai suoi superiori, nonché le impressioni che gli aveva dato Zamian, nel corso del duello. In quel preciso momento, il Faraone prese la parola.

    “Mi sembrerebbe molto strano: A parte a noi e al gruppo di Yuma Tsukumo, a chi altri potrebbero interessare le carte Numero? Non ho mai saputo nulla, riguardo ad altre persone o gruppi che le stiano cercando e collezionando! D’altro canto, uno come Raiden NON avrebbe mai potuto perdere, contro un duellante qualsiasi....quindi l’avversario da lui affrontato, doveva essere effettivamente qualcuno di “speciale” come sostieni tu, Talos!” commentò in quel momento il Faraone, apparentemente sorpreso dallo scoprire che qualcun altro oltre al suo gruppo e a quello di Yuma, era a caccia delle carte Numero. In quel momento, Solomon si voltò verso di lui.

    “Ma che importa, padrone??? Di chiunque si trattasse, resta il fatto che ha messo fuori gioco Raiden e si è pure preso la sua carta Numero!!! Questo è un danno MOLTO grave, per il nostro gruppo....e NON credo proprio che “loro” la prenderanno bene, quando lo sapranno! Come fai a rimanere tanto tranquillo di fronte a ciò che è successo???” domandò Solomon, con fare visibilmente nervoso e preoccupato, nonché leggermente sorpreso dall’assoluta compostezza mostrata dal suo superiore, in una situazione come quella. In risposta, quest’ultimo si voltò verso di lui.

    “Datti una calmata: Farsi prendere dall’agitazione, non serve a nulla! E in ogni caso, anche se Raiden non fosse finito in coma, come conseguenza della sua sconfitta a duello, gli sarebbe capitata comunque una sorte BEN peggiore....per mano MIA: Con la sua ultima disobbedienza, Raiden aveva passato il segno! Io nel gruppo che comando, voglio persone che mi OBBEDISCANO e NON che facciano di testa loro! Comunque sia, avendo fallito sia nella missione che gli avevamo affidato, sia nella sua stessa iniziativa personale....direi che possiamo tranquillamente affermare, che Raiden si sia dimostrato TOTALMENTE INADEGUATO a fare parte della nostra organizzazione! Quando lo reclutai, ero convinto che avesse un grande potenziale....ma mi ha deluso profondamente: Non ci servono perdenti come lui! L’UNICA cosa, di cui mi dispiace davvero in tutto questo, è la perdita della sua carta Numero....ma purtroppo per il momento, non possiamo farci nulla: Vedremo di recuperarla in futuro!” replicò il Faraone, manifestando così il suo totale menefreghismo per Raiden e per la sua sorte, ed esprimendo dispiacere solo per la perdita della sua carta Numero. Solomon non diede risposta a quelle dichiarazioni, ben consapevole di come il suo superiore fosse nel giusto....mentre intanto Talos riprese la parola.

    “Comunque sia, vorrei conoscere le mie prossime istruzioni, padrone: Vuole che faccia subito ritorno a Heartland City, oppure....” stava cercando di domandare il ragazzo dall’occhio bionico, piuttosto desideroso di voler riprendere la sua missione il prima possibile. Tuttavia in quel momento, il Faraone lo fermò con un cenno della mano.

    “No! Per adesso preferisco che tu rimanga qui, Talos: Non è assolutamente una “bocciatura”, sia chiaro....ma viste le circostanze, è necessario modificare un po’, i nostri piani originari! Tu per adesso puoi andare: Ti avviseremo noi, di quando potrai tornare in azione!” disse il Faraone in risposta. A quelle parole, Talos annuì....e subito dopo si voltò ed iniziò ad allontanarsi verso l’uscita della stanza, che come di consueto si sollevò al suo passaggio, e si richiuse una volta che ebbe lasciato la stanza. Rimasto solo con Solomon all’interno della stanza, il Faraone rimase in silenzio per alcuni secondi....ma alla fine, si rivolse al suo braccio destro. “....io adesso vado a colloquio con “loro”: Devo informarli di quanto è accaduto! Tu intanto convoca Rafflesia e Blade: Viste le circostanze, sarà bene mandare anche loro in missione....” disse il Faraone in quel momento, per poi sollevarsi dal suo trono. In risposta, Talos annuì....e subito dopo un varco dimensionale “galattico” si spalancò alle sue spalle, e il corpo dell’Oracolo si scompose in innumerevoli particelle di luce, che attraversarono il varco, che infine si richiuse e scomparve assieme a lui stesso. Contemporaneamente, il Faraone si mosse e si diresse verso l’ingresso della stanza, che come poco prima con Talos, si sollevò al suo passaggio, e si riabbasso e richiuse, una volta che il Faraone fu uscito dalla sala del trono.

    Continua....

    Edited by Zadkal - 29/12/2015, 22:37
     
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    Di quanti capitoli sarò rimasto indietro? :asd:
    Un giorno di questi lo prendo per bene e rileggo dall'inizio tutto che non ricordo nulla :asd:
     
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    Fantastico come sempre, Zadkal.
    Un pochetto mi dispiace per la fine vergognosa di Raiden, ma infondo non si può mica pretendere che tutti i personaggi restino in vita, no? Il fatto è che c'erano tante cose che avrei voluto chiedergli, ma fa niente...
    Ma la cosa più importante è che ora sappiamo che effettivamente il Faraone e gli altri sono legati ai Barian, tant'è che questi ultimi hanno persino donato loro poteri e carte Numero. Che fosse il loro piano di riserva dopo il fallimento di Tron e Faker?
    Chissà quali rivelazioni sconcertanti ci riserverai nel prossimo capitolo (che già l'ultima frase di Zamian è emblematica...).
     
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    Signore delle notti senza luna

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    Appena finito di leggere.
    "Loro" sono palesemente gli Imperatori di Barian (ma non so se questo includa anche Vector, o solo gli altri 4). Non mi stupirei se il faraone fosse egli stesso un Barian, e in ogni caso ora sappiamo lo scopo per cui caccia Numeri. Zamian ovviamente intende fermare i piani dei Barian (o solo quelli del Faraone, nel caso non fosse ancora a conoscenza del suo collegamento con Barian, ma ne dubito).

    Aspetto il prossimo capitolo per verificare le mie teorie sull'origine di Zaminan.
     
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    Dopo aver letto tutto ho scelto di commentare anch'io(ho voluto aspettare un nuovo capitolo per commentare prima di dire qualcosa). Comunque (anche se mi sento ripetitivo) volevo dire che l'ho trovata una storia interessante. Non vedo l'ora di sapere come continua
     
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    Signore delle notti senza luna

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    Proseguiamo, cari lettori. Nell’ultimo capitolo abbiamo visto l’archiviazione definitiva della “pratica-Raiden”, che dopo la sua sconfitta a duello per mano di Zamian, è caduto in coma, a causa degli effetti collaterali del suo Stemma. Abbiamo inoltre saputo, di come oltre a Raiden e Talos, vi siano altri due Cacciatori di Numero che lavorano al soldo del Faraone. Infine sembra che sia finalmente arrivato il momento, del tanto atteso “dialogo” fra il fiammeggiante Zamian, Nistro e il gruppo di Yuma, e al quale sarà dedicato gran parte del capitolo odierno. Nuove verità e rivelazioni, saranno dunque messe a nudo oggi....MA.... se da una parte, vi permetteranno di fare maggior chiarezza su alcune vecchie questioni, al tempo stesso getteranno anche NUOVE e inedite ombre di mistero. Su che cosa, mi chiedete? Beh....leggete e scopritelo da voi.

    Capitolo 30: Un armistizio inaspettato! Yuma e Zamian contro Eliopoli

    LUOGO SCONOSCIUTO

    L’inizio di questo nuovo capitolo, avviene presso un luogo piuttosto....bizzarro, per così dire. Tuttavia anche solo da una prima occhiata, era perfettamente intuibile un dettaglio NON da poco: Di qualunque posto si trattasse....NON era certamente di natura terrestre. Cercando di descriverlo il più semplicemente possibile, si poteva dire che gran parte del territorio era ricoperto da un’immensa “tundra” di altissime torri di cristallo di un colore rosso scarlatto, nonché di innumerevoli altri cristalli cremisi di varie forme e dimensioni, che stavano invece levitando per aria, proprio come se non fossero influenzati da alcuna forza di gravità....e confinava con un’altrettanto immenso mare della stessa identica colorazione. Persino il cielo era di colore scarlatto, ed era pure caratterizzato dalla bizzarra presenza di un’enorme BUCO NERO, la cui forza gravitazionale sembrava causare un’autentica “distorsione” della forma delle nubi presenti in cielo, che in gran parte circondavano il buco nero ed erano caratterizzate da un’innaturale andamento “spiraleggiante”. Un’altra particolarità era la presenza di un’infinità di strane forme di energia, che levitavano all’interno dell’enorme “tundra” di stalagmiti cristalline, e che avevano l’apparenza di “lucciole” anch’esse di colore rosso scarlatto. Insomma....in poche parole, il posto dove ora ci troviamo sembrava essere un vero e proprio “mondo scarlatto”.

    .....IN REALTA’ però, noi questo luogo lo conosciamo....e lo conosciamo MOLTO bene. Anche se questa è la prima volta che lo vediamo direttamente, è stato in realtà nominato MOLTE volte nel corso della storia....e questo perché tale luogo, non è nientemeno che il BARIAN WORLD. Si, avete capito bene: In questo momento ci troviamo proprio nel famigerato Barian World, cari lettori: Proprio nel mondo abitato dalle entità conosciute come “Barian”, attualmente impegnate in una guerra extra-dimensionale contro l’Astral World, e che sono all’origine di tutti i problemi passati e presenti, che hanno coinvolto Yuma e i suoi amici: Dalle passate manipolazioni del Dottor Faker e della Famiglia Arclight, al problema attuale rappresentato dal Faraone e dal suo gruppo di Cacciatori di Numero. Immagino a questo punto, che a tutti voi sorga una domanda spontanea: CHE COSA ci siamo venuti a fare, noi qui?

    Ci muoviamo ora all’interno dell’enorme “tundra” di torri di cristallo....fino a giungere presso una di esse, la cui apparenza era però visibilmente diversa da quella di tutte le altre: Era notevolmente più alta e larga, e addirittura provvista di un tetto dalla forma molto alta e appuntita, interamente costruito in vetro, la cui colorazione era rosso cremisi, come peraltro sembrava esserlo ogni cosa qui nel Barian World. Da queste sue particolarità, si poteva intuire che tale torre dovesse avere un’importanza maggiore rispetto a quella di tutte le altre....e di conseguenza, propongo di spostarci al suo interno. Con più precisione ci ritroviamo adesso in cima alla torre, all’interno di una vasta sala immediatamente sottostante al tetto di vetro, che qui scopriamo essere tenuto sollevato dalla presenza di una serie circolare di enormi colonne di cristallo poste ai margini della sala, più un’altra colonna enormemente più grande e larga, che era invece situata nella zona centrale della stessa. Anche in questo luogo, la presenza di cristalli cremisi fissi al suolo o levitanti per aria, si sprecava....ed era inoltre caratterizzata da altri due curiosi particolari: Il primo era che, a parte il tetto che ne copriva la volta e le colonne circolari, la stanza NON sembrava avere mura e dunque poteva essere vista addirittura dall’esterno della torre, almeno se posizionati in qualche punto dove la visione della zona superiore della stessa, era favorevole. Il secondo particolare era la presenza di un lunghissimo tappeto regale, che si estendeva per la stanza e che conduceva sino alla base della colonna di cristallo centrale, dove pareva essere stata “scavata” una ampia scalinata che si estendeva verso l’alto, e che portava fino a quello che sembrava proprio essere un TRONO di fattura bizzarra, sul quale però non vi si trovava seduto nessuno.

    Proprio alla base della scalinata in questione, erano presenti in quel momento, un totale di cinque persone. Quattro di esse indossavano delle lunghe tuniche nere di apparenza vagamente sacerdotale, ed erano coperte da ampi mantelli con cappuccio, calati in quel momento sul capo delle quattro figure, e tutti di un differente colore: Il mantello di uno, era di colore grigio....quello di un altro era rosso....quello di un altro ancora era marrone, e quello dell’ultimo era di colore giallo. Nonostante i loro volti fossero coperti dai cappucci dei loro mantelli, era comunque possibile riuscire a intravederne le fattezze....e a realizzare come tali individui, NON fossero esseri umani: Tutti e quattro sembravano essere difatti privi di naso e bocca, e i loro volti avevano un’apparenza visibilmente “aliena”, sebbene l’oscurità dei cappucci impedisse di poterli vedere nel più assoluto dettaglio. Per quanto riguardava invece la quinta e ultima persona....NON si trattava di qualcuno a noi sconosciuto, visto che altri non era che il Faraone, che in quel momento si trovava in ginocchio di fronte ai quattro misteriosi incappucciati, e stava dialogando con essi a proposito degli eventi che avevano coinvolto Raiden.

    “....e questo è ciò che purtroppo è accaduto, miei padroni: Sono profondamente costernato e dispiaciuto per questo increscioso incidente....ma vi garantisco, che questa sarà la prima ed ultima volta che....ARGH!!!” stava dicendo in quel momento il Faraone, rivolgendosi agli incappucciati con notevole rispetto e chiamandoli “padroni”, lasciando così intendere che fossero proprio loro i suoi famigerati e misteriosi “mandanti” Barian. Non riuscì però a completare le sue scuse: In quel preciso momento infatti, l’incappucciato marrone, che fra i quattro era quello più alto e di corporatura più grossa e massiccia, scattò in avanti e afferrò il Faraone per il colletto della giacca, sollevandolo da terra con violenza e tenendolo poi sollevato a mezz’aria con l’ausilio di un solo braccio, mentre dall’oscurità del suo cappuccio si poterono notare brillare due occhi arancione scuro, contratti in un’espressione visibilmente rabbiosa.

    “....un’incidente? UN’INCIDENTE??? Sei andato a perdere una delle carte Numero che noi ti abbiamo affidato, a POCHISSIMO tempo dall’inizio della tua missione....e hai il coraggio di definire questo UN’INCIDENTE??? SEI UN’IMBECILLE!!! LO SAPEVO CHE NON CI SI POTEVA FIDARE DI UNO COME TE!!! TE LO DO IO L’INCIDENTE, BRUTTO....” si mise a gridare l’incappucciato marrone, infuriatosi enormemente nell’udire come in poco tempo, il Faraone avesse già perso una carta Numero, ed iniziando poi a caricare un pugno con l’ausilio del braccio libero. Dal canto suo, il Faraone iniziò a emettere versi terrorizzati, nonché a muovere le mani in segno di difesa e di supplica....ma per sua fortuna, in quel preciso momento si fece avanti l’incappucciato grigio, che approcciò il suo compagno dal cappuccio marrone e gli fece poi un gesto, come per indicargli di fermarsi.

    “Calmati, Gilag: Non fare sciocchezze! Non sarà così, che risolveremo il problema....” disse in quel momento l’incappucciato grigio, in tono calmo ma fermo, per poi scuotere il capo in segno di negazione. In risposta, l’incappucciato marrone che sembrava dunque chiamarsi “Gilag”, si voltò verso di lui....e dopo alcuni secondi d’attesa, grugnì con fare seccato, mollando infine al suolo il Faraone, che atterrò di fondoschiena con ben poca delicatezza.

    “AHIO!!! Ouch....le mie povere natiche....” si lamentò il Faraone, iniziando poi a massaggiarsi il sedere, mentre l’incappucciato di nome Gilag si allontanò e ritornò presso l’incappucciato rosso e quello giallo. Nello stesso momento, l’incappucciato grigio portò il suo sguardo sul Faraone, che a sua volta lo sollevò verso di lui. “Ehm....la ringrazio, Lord Durbe! Come stavo dicendo, sono profondamente mortificato da quanto è accaduto....ma le garantisco che non succederà più: Io e i miei uomini recupereremo la carta Numero che ci è stata sottratta, assieme a quelle di Yuma Tsukumo, Astral e Reginald Kastle! Non permetteremo a niente e a nessuno, di arrestare la nostra avanzata....né a loro, né a Kite Tenjo, e né tantomeno al tizio che ha eliminato Raiden: Qui lo dico, e qui lo giuro!” disse poi il Faraone, che nel parlare all’incappucciato grigio, si rivolse a lui con il suffisso Lord e con il nome “Durbe”. Quest’ultimo rimase inizialmente in silenzio....ma dopo alcuni secondi, prese la parola.

    “....per il TUO bene....sarà meglio che sia così! Ricordati che siamo stati NOI ad averti soccorso e salvato quando mesi fa, sei precipitato qui nel Barian World....che siamo stati NOI a permetterti di ritornare sulla Terra, e a dare a te e successivamente anche ai tuoi sottoposti, i poteri e le carte Numero che attualmente detenete! Ma ti avevamo anche detto che il nostro altruismo aveva un prezzo....ossia la tua fedeltà al Barian World e alla nostra causa! In altre povere, sei nella stessa “posizione” nella quale stava Vetrix fino a pochi mesi fa....e già il suo fallimento, ci ha PARECCHIO seccati: Ora abbiamo deciso di puntare su di te....ma la tua missione è già iniziata MOLTO male! Spera dunque che il suo “proseguo” sia migliore, o al prossimo “incidente” non sarà di Gilag che ti dovrai preoccupare....ma di ME! Sono stato abbastanza chiaro?” domandò in quel momento l’incappucciato di nome Durbe, che nel suo discorso rivelò di come il Faraone fosse misteriosamente precipitato nel Barian World mesi addietro, e di come lui e i suoi compagni lo avessero soccorso e salvato, in cambio però della sua fedeltà e collaborazione alla causa dei Barian. In risposta a quelle dichiarazioni, il Faraone si spaventò ed annuì poi energicamente con la testa.

    “IIIIHHH!!!! Si....si! Chia-chiarissimo, Lord Durbe! Porterò a termine il mio incarico senza ulteriori incidenti, lo giuro! Dispongo ancora di due sottoposti, che non erano ancora entrati in azione fino ad ora....ma visto ciò che è accaduto con Raiden, ho già deciso che saranno i prossimi ad agire! Sono entrambi ottimi duellanti, e quindi sapranno certamente farsi valer....” iniziò a spiegare il Faraone, che dopo un primo istante di spavento, informò i suoi misteriosi “padroni” di quelle che sarebbero state le sue mosse future. In quel momento però, Durbe lo interruppe.

    “Non ci interessa sapere, come intendi operare! Ci interessano SOLO i risultati....che fino ad ora, ancora mancano! Per questa volta, te la cavi....ma NON tollereremo più, altri “incidenti” come questo, chiaro? Bene! Adesso tornatene sulla Terra, e riprendi la missione: In futuro, ci attendiamo SOLO buone notizie da parte tua....” disse Durbe con tono calmo, ma deciso. In risposta, il Faraone scattò in piedi di colpo ed iniziò poi ad annuire energicamente con la testa.

    “Oh, si si! Certamente Lord Durbe! Ha la mia parola d’onore, che da questo momento in avanti, la missione procederà liscia come l’olio e senza altri intoppi! Ora con il vostro permesso, lascio la vostra presenza....” disse il Faraone, ricevendo un cenno affermativo da parte dell’incappucciato chiamato Durbe. Subito dopo, dietro di lui si spalanco un varco dimensionale “galattico”, e tramite l’ormai famosa “trasformazione in molecole di luce”, il Faraone scomparve all’interno del varco che si richiuse pochi secondi dopo, senza lasciare traccia. Dopo un paio di secondi d’attesa, l’incappucciato marrone di nome Gilag, incrociò le braccia al petto.

    “Bah....per me abbiamo fatto un grosso errore a fidarci di quell’individuo! Secondo me, farà addirittura peggio di Vetrix e del Dottor Faker! E poi non ti capisco, Durbe: Dopo il loro fallimento, avevi detto che ci saremo dovuti occupare personalmente di Yuma Tsukumo e di Astral....salvo poi cambiare idea, e affidare la missione a quel tizio! Che senso ha, scusa?” domandò in quel momento Gilag, apparentemente piuttosto confuso e rivolgendosi proprio a Durbe, che in quel momento volse lo sguardo verso di lui, rivelando nel frangente due occhi di colore blu zaffiro, parzialmente visibili nella penombra del suo cappuccio.

    “Non ho dimenticato il mio discorso....ma ti ricordo che in quel momento, non eravamo ancora a conoscenza del fatto che “quel tizio” fosse finito qui nel Barian World: Lo abbiamo trovato solo alcuni giorni dopo....e chiaramente questo ci ha costretti a dover modificare un po’ i nostri piani iniziali! Tanto valeva sfruttare anche lui così come abbiamo fatto in passato con Vetrix e con il Dottor Faker!” disse in risposta Durbe. In quel preciso momento, un altro dei quattro incappucciati prese la parola....ossia quello dal mantello e il cappuccio rossi, da sotto il quale si poterono intravedere due occhi di colore dorato.

    “Potevamo anche limitarci a toglierlo di mezzo, no? Alla fine questo è sempre lo stesso piano ideato da Vector! Cambiano solo le persone che abbiamo deciso di usare! Io la penso come Gilag: Non credo che otterremo risultati migliori di quelli di sei mesi fa....senza contare che a seguito del fallimento di quel suo piano, Vector ha fatto pure una brutta fine! Heh....certo però, che poteva anche evitarsela quella CAZZATA di intervenire nel corso della sfida fra il Dottor Faker, Yuma Tsukumo, Reginald Kastle e Kite Tenjo: Ormai era chiaro che il suo piano stesse naufragando, e che anche impadronendosi del corpo del Dottor Faker per proseguire la sfida al suo posto, non avrebbe certo cambiato le cose! Era troppo tardi, ormai....ed infatti ha ottenuto solo, di rimetterci la vita! Vabbè....guardiamo il lato positivo, ragazzi: Da quando non c’è più, si respira un’aria MOLTO più gradevole, da queste parti!” disse in quel momento l’incappucciato rosso, che nel suo discorso nominò un certo “Vector”, e lasciò capire che non fosse nient’altri che il misterioso emissario del Barian World, che in passato manipolò il Dottor Faker e che intervenne nel corso del suo duello contro Yuma, Reginald e Kite, impadronendosi temporaneamente del suo corpo e giocando al suo posto l’ultima parte di quel duello, al termine del quale scomparve nel nulla, apparentemente ucciso. A quelle dichiarazioni, l’ultimo degli incappucciati, ossia quello dal mantello e il cappuccio gialli, sotto il quale si potevano intravedere due occhi di colore azzurro scuro, prese la parola.

    “Non ti si può dare torto, Alit: Io in particolare, non l’ho mai potuto soffrire! Comunque tornando al discorso principale....alla fine non credo ci costi nulla, ritentare lo stesso piano tramite un differente servitore: In fondo si tratta di un individuo profondamente diverso da Vetrix e Faker, che rispetto a loro NON è guidato da motivazioni personali di natura sentimentale....ma da un semplice ed intenso desiderio di potere! Un capriccio, in pratica....che però lo ha spinto ad accettare al volo la “proposta” che gli abbiamo fatto, e che lo rende DECISAMENTE più fedele di Vetrix e del Dottor Faker, a noi e alla nostra causa! Se poi alla fine dovesse fallire pure lui, allora ci occuperemo per davvero in prima persona, della faccenda!” commentò in quel momento l’incappucciato giallo, rivolgendosi a quello rosso con il nome “Alit”, e mostrandosi un po’ più ottimista di lui e Gilag, nei confronti del loro nuovo emissario.

    “Ben detto, Mizael: Fintanto che ci sono risorse disponibili, è bene utilizzarle! Per riuscire a vincere questa guerra, dovremo ricorrere ad ogni mezzo necessario....esseri umani, inclusi! Non dobbiamo indugiare né tantomeno temere di sbagliare, compagni: Ogni azione è lecita....per il bene del Barian World!” disse in quel momento Durbe, rivolgendosi all’incappucciato giallo con il nome “Mizael”, e ricevendo un cenno affermativo da tutti e tre i suoi compagni, in risposta alla sua dichiarazione.

    HEARTLAND CITY – MUNICIPIO – NEL FRATTEMPO

    Cambiamo adesso ambientazione, e facciamo ritorno sulla Terra: Siamo ora ritornati a Heartland City, presso il municipio cittadino. Con più precisione, siamo nell’ufficio di Nistro....dove in quel momento, diverse persone di nostra conoscenza erano presenti e riunite tutte insieme: Yuma, Astral, Tori, Kite, Reginald e Rio Kastle, seduti in quel momento verso il fondo della stanza, nonché Nistro e Dextra, con il primo seduto alla sua scrivania e la seconda in piedi di fianco a lui. Proprio di fronte alla scrivania, si trovava inoltre seduta un’altra persona....ossia il fiammeggiante Zamian, verso il quale erano in quel momento rivolti gli sguardi di tutti gli altri presenti nella stanza, nei quali si poteva percepire visibile tensione e ansia. Come sicuramente ricorderete, alla fine del precedente capitolo Nistro aveva “invitato” Zamian al municipio, così da poter finalmente intraprendere con lui, quel tanto agognato “dialogo” voluto dopo la rivelazione delle identità e delle passate azioni criminali delle vittime del duellante di fuoco. Sul volto di quest’ultimo era presente la sua solita aria apatica e innaturalmente tranquilla, proprio come se non fosse minimamente preoccupato di ritrovarsi in quel momento, in una sorta di “tana del lupo” e circondato da quelli che potevano essere tranquillamente considerati, suoi “nemici”. Ancora più strano era il fatto, che fra i presenti vi fosse anche il suo stesso “bersaglio” Kite Tenjo, verso il quale però Zamian NON aveva ancora intrapreso alcun genere di azione: Lo stesso ex Cacciatore di Numero, aveva notato quel dettaglio, decidendo però di non dire nulla a riguardo.

    “Ok, allora....anzitutto, grazie per aver accettato il nostro invito: Era ormai da diversi giorni che desideravo incontrarti, per conversare con te a proposito di certe cosette! Per cominciare, faccio una domanda forse un po’ stupida, ma è giusto per avere un punto dal quale iniziare: Immagino che tu sia già a conoscenza dei recenti sviluppi delle forze di Polizia, riguardante la scoperta dell’identità e del passato degli individui da te uccisi....dico bene?” domandò Nistro, che senza perdere tempo diede il via al “dialogo”, ponendo subito una prima e semplice questione al duellante di fuoco.

    “....fai un po’ tu: Lo stesso giorno in cui la notizia è uscita sui giornali, ti ho fatto avere in incognito una serie di fotografie, direttamente qui al Municipio! Oh, a proposito....le hai trovate interessanti? Ti sono....piaciute?” domandò in quell’istante Zamian, che diede così un’indiretta risposta positiva a Nistro, e domandandogli poi con un’evidente cupa ironia, se gli fossero “piaciute” le terrificanti fotografie da lui speditegli diversi giorni prima. A quella domanda, gli sguardi di tutti i presenti, eccetto Rio Kastle, si incupirono notevolmente al ricordo delle orribili immagini raffigurate su quelle foto....e dopo alcuni secondi d’attesa, Nistro rispose.

    “Beh....“piaciute” non è certamente il termine più adeguato per immagini di quel tipo....ma posso dire di averle quantomeno apprezzate: Ci hanno permesso di farci una parziale idea, di ciò che quegli uomini stavano facendo anni addietro! Però non sono certo sufficienti a poter tracciare un quadro completo della storia....motivo per il quale, ho voluto questo incontro con te: Visti i tuoi palesi “collegamenti” con quegli uomini e con il loro “lavoro”....ritengo che tu sia l’unico a poterci dare le rimanenti risposte che stiamo cercando!” disse il sindaco di Heartland City, esponendo così parte delle motivazioni che lo avevano spinto a volere un colloquio diretto con il duellante di fuoco, che in quell’istante incrociò le braccia al petto e guardò Nistro dritto negli occhi.

    “Fin qui c’ero già arrivato da me, sindaco....ma dato che NON sono un indovino, devi essere più specifico: QUALI risposte a QUALI domande, stai cercando da me?” domandò in quel momento Zamian, invitando così Nistro a esporgli le specifiche questioni, sulle quali desiderava ricevere delle risposte da parte del duellante di fuoco. A quella domanda, Nistro inspirò profondamente.

    “Principalmente, le domande sarebbero tre! Ovvero....CHI è la persona, o le persone che avrebbero commissionato quegli esperimenti? PERCHE’ sono stati fatti, e qual’era la loro finalità? E per finire, quella che di certo è la domanda più importante di tutte, e alla quale tengo particolarmente che tu possa darmi risposta: DOVE si trova questo fantomatico laboratorio segreto, dove queste sperimentazioni avrebbero avuto luogo? Scoprirlo, sarebbe per noi di fondamentale importanza, perché ci permetterebbe di poter provare a fare qualcosa per....” disse Nistro, che raccogliendo l’invito di Zamian, espose le tre fondamentali domande delle quali desiderava avere una risposta. Il suo successivo discorso, fu però interrotto da Zamian tramite un gesto della mano.

    “....per far cessare le attività di quel luogo! E’ questo ciò che stavi per dire, vero? Beh....in tal caso, ti annuncio che sei in NOTEVOLE ritardo, sindaco: Le attività di quel laboratorio sono GIA’ cessate....e da ben SEI anni, ormai! E il motivo è semplicemente, perché oggi quel laboratorio non esiste più: E’ andato COMPLETAMENTE distrutto!” spiegò Zamian, che con l’ausilio di poche frasi, fece delle rivelazioni piuttosto soprendenti, che ovviamente lasciarono stupiti tutti i presenti.

    “COSA??? DISTRUTTO??? Come sarebbe a dire???” domandò in quell’istante Dextra, stentando a credere a quel che Zamian aveva appena detto. In risposta, il duellante di fuoco si voltò verso di lei.

    “Sarebbe a dire esattamente quello che ho detto, donna: Le attività di quegli scienziati durarono solamente un anno....perché in quello successivo, la struttura scientifica andò completamente distrutta, in seguito ad un....certo incidente, per così dire! Prima che qualcuno me lo domandi, sappiate subito che NEMMENO io conosco i dettagli precisi su ciò che accadde quel giorno....eccetto il fatto, che l’incidente sembrò essere stato apparentemente causato da una perdita di controllo della “fonte” di energia extra-dimensionale, che gli scienziati utilizzavano nel loro lavoro!” rispose Zamian, confermando così di come il laboratorio non esistesse più da ormai sei anni, a causa di un qualche “incidente” sul quale però anche lui stesso, sembrava sapere ben poco. L’ultima parte del suo discorso, generò però un’espressione incuriosita sul volto di Yuma, che di conseguenza intervenne nella conversazione.

    “Come? Hai detto....la “fonte di energia extra-dimensionale”? E che roba sarebbe? Potresti spiegarti meglio, per favore?” domandò in quel momento Yuma, grattandosi la testa con aria confusa. Prima ancora che Zamian potesse dargli risposta, Kite si voltò verso di lui e prese la parola.

    “Penso che si riferisca a ciò che originava l’energia extra-dimensionale, grazie alla quale quegli scienziati svolgevano il loro lavoro e i loro esperimenti: Ad esempio mio padre, per la costruzione e il funzionamento delle sue invenzioni, adoperava come “fonte” di energia, quella proveniente dal Barian World, e quella che si trovava all’interno del corpo di mio fratello! E’ evidente dunque che anche quegli scienziati avessero a disposizione, una loro personale “fonte” di energia, che era alla base di tutto il loro lavoro....dico bene?” domandò l’ex Cacciatore di Numero, prima dando una sua risposta alla domanda di Yuma, e poi chiedendo una conferma allo stesso Zamian, che dopo alcuni secondi di silenzio, annuì.

    “....si! Dici bene, Tenjo! Dove e come l’abbiano trovata, non lo so....ma comunque era proprio grazie a questa “fonte”, che quei luridi rifiuti si potevano dilettare nelle loro orrende sperimentazioni umane! Finché un bel giorno, all’incirca un anno dopo dall’inizio degli esperimenti....accadde per l’appunto, che la “fonte” di energia andò improvvisamente e completamente FUORI controllo: Non so dirvi quale sia stata la causa....ma sta di fatto che l’evento, ha scatenato un terribile incidente, che ha portato alla completa distruzione di quel luogo! Ovviamente numerose persone, fra scienziati e cavie umane, perirono in quel disastroso incidente....ma DISGRAZIATAMENTE tra le fila degli scienziati, ci fu anche un discreto numero di sopravissuti, che con la distruzione del laboratorio e la conseguente interruzione coatta del “progetto” al quale lavoravano, decisero di separare le proprie strade e andarsene ciascuno per conto proprio....mantenendo ovviamente il silenzio più assoluto, su quanto era accaduto!” rispose il duellante di fuoco, rivelando quel che sapeva sugli eventi che sei anni prima, distrussero il laboratorio di ricerca. In quel preciso momento, Nistro intervenne.

    “Oh....forse ora inizio a capire! Fammi indovinare: Le persone che hai fatto fuori di recente, erano in realtà gli scienziati sopravissuti a quell’incidente! E’ così, vero?” domandò Nistro, sebbene fosse abbastanza certo di quella che sarebbe stata la risposta. Difatti Zamian annuì.

    “Si, ma è più corretto dire che erano solo UNA PARTE di essi! Come vi ho appena detto, dopo l’incidente i sopravissuti si separarono e ciascuno andò per la propria strada! Il fatto che ben DIECI di loro si trovassero tutti nascosti qui, a Heartland City, altro non era che una mera coincidenza: Dopotutto è ben risaputo che questa città, è fra le più floride e tecnologiche di tutto il mondo....e che si tratta quindi, di una vera e propria “isola del tesoro” per chi lavora in ambito scientifico e tecnologico! Non tutti comunque, si erano nascosti qui: Altri si erano diretti altrove! Persino in altre nazioni, in alcuni ca....” stava spiegando il duellante di fuoco, che rivelò così di come le dieci persone da lui uccise nel corso della sua permanenza a Heartland City, fossero in realtà soltanto una parte delle persone sopravissute all’incidente di sei anni prima. In quel preciso momento, Reginald Kastle intervenne e lo interruppe.

    “Scusa se ti interrompo, ma ho notato che stai parlando di quelle persone, usando il verbo al passato! Mi sorge dunque il sospetto, che tu possa aver già....fatto visita anche ai sopravissuti, che erano nascosti altrove! E’ così, oppure mi sbaglio?” domandò in quel momento il duellante marino, sospettando la motivazione per la quale Zamian parlava di quelle persone, adoperando il verbo al passato. A quella domanda, il duellante di fuoco si voltò verso di lui.

    “....molto perspicace, Kastle! Voi probabilmente penserete, che io abbia iniziato il mio “lavoro” soltanto di recente....ma in realtà sono ANNI che dò la caccia a quei rifiuti viventi: Fin dal giorno in cui il laboratorio di ricerca è saltato in aria! Ho dovuto girare in lungo e in largo....ma mi sono preso tutto il tempo che mi serviva, e poco alla volta li ho rintracciati tutti....sebbene in questi casi si trattasse sempre di una, o al massimo di due persone per locazione: Heartland City è un caso speciale: Come dicevo poco fa, è stata probabilmente l’alta reputazione di cui gode la città, a spingere ben dieci di quei tizi, a mettere radici qui! Per me si è trattato di vero e proprio colpo di fortuna: Averli avuti tutti radunati in un solo posto, mi ha permesso di velocizzare notevolmente la mia opera di epurazione....tanto che ora, anche gli ultimi dieci sopravissuti, sono finalmente andati all’inferno!” spiegò Zamian, che svelò così di come fossero ormai sei anni, che stava dando la caccia ai sopravissuti dell’incidente al laboratorio, e di come proprio a Heartland City, fossero nascosti gli ultimi. Nel sentire quelle parole, sui volti di tutti i presenti si fecero largo delle espressioni basite e visibilmente spaventate.

    “COSA??? Gli ULTIMI dieci sopravissuti??? Oh, no....non dirmi che hai GIA’ fatto fuori, tutti i superstiti di quell’incidente! Per....favore....dimmi che c’è ancora qualcuno che NON hai ucciso....” esclamò in quel momento Nistro, a dir poco terrorizzato al pensiero che il duellante di fuoco potesse aver già tolto di mezzo, ogni singola persona sopravissuta all’incidente di sei anni prima. Per sua fortuna tuttavia, il duellante di fuoco roteò gli occhi verso l’alto, per poi sbuffare.

    “....in effetti non mi sono spiegato bene! E’ più corretto dire che, con quelli che ho ucciso nella vostra città....ho eliminato QUASI tutti i sopravissuti! In realtà però....me ne rimane ancora UNO: Un ultimo sopravissuto....che però è anche il peggiore di tutti!” spiegò Zamian, che rivelò così di come in realtà fosse ancora alla ricerca di un ultimo sopravissuto. Nel sentirlo, i presenti assunsero delle arie confuse.

    “Come? Il....peggiore di tutti? Che intendi dire?” domandò in quel momento Tori, intervenendo e chiedendo spiegazioni più dettagliate al duellante di fuoco....che in risposta si voltò verso di lei.

    “Intendo dire che fra tutti i miei “bersagli”, lui è quello più pericoloso in assoluto....nonché quello più sfuggente! E’ difatti l’UNICO di cui tuttora, NON sono ancora riuscito a trovare la minima traccia: Una fatto piuttosto ironico....considerando che proprio lui, è il sopravissuto che più di tutti gli altri, aspiro a trovare e a togliere di mezzo!” rispose Zamian, che rivelò così di non essere ancora riuscito a trovare l’ultimo sopravissuto, che a detta sua era anche quello che lui desiderava eliminare maggiormente. Una dichiarazione che ovviamente, finì per incuriosire tutti i presenti.

    “Davvero? E come mai? Chi sarebbe quest’ultimo sopravissuto? Se gli dai una tale importanza, immagino che non fosse esattamente come tutti gli altri, giusto?” domandò in quel momento Nistro, riprendendo la parola e chiedendo delucidazioni sull’identità dell’ultima persona che Zamian stava cercando. A quella domanda, Zamian si voltò nuovamente verso di lui.

    “Cercando di descriverlo con poche parole....è il peccatore per eccellenza: L’origine di TUTTI i mali e di TUTTA la sofferenza che erano racchiusi dietro le mura di quella maledetta struttura! Vale a dire....il capo-branca scientifica, che sette anni fa era alla direzione dell’intero “progetto”!” rispose il duellante di fuoco. Inutile dire che la sua improvvisa rivelazione, finì per generare nuova sorpresa sui volti di tutti i presenti.

    “Che cosa? Il capo-branca, hai detto? Oh, certo....in effetti c’erano alcuni accenni a questa persona, sui diari di alcuni degli scienziati uccisi! Niente di dettagliato però....era a malapena nominato, e non vi era riportato neppure il suo nome! L’unica cosa che siamo riusciti a capire, è che doveva essere lo scienziato a capo dell’intera struttura scientifica....” disse Dextra, che nel parlare si voltò verso Nistro, che annuì in risposta alle sue affermazioni.

    “Dunque anche il capo-branca, era fra i sopravvissuti a quell’incidente! Ma qual è la ragione, per la quale lo reputi “l’origine di tutti i mali”? Voglio dire....visto il suo ruolo, aveva di certo pesanti colpe e responsabilità su ciò che accadde in quel laboratorio....ma io penso che sarebbe più corretto dire che la VERA “origine di tutti i mali”, fosse in realtà la persona o le persone che hanno commissionato e finanziato il diabolico lavoro di quegli individui! O almeno, così la vedo io....” disse in quel momento Reginald Kastle, intervenendo nuovamente e rivolgendosi a Zamian, esponendogli il suo personale punto di vista, riguardante la spartizione delle responsabilità di tutti coloro, che furono colpevoli di quello che accadde all’interno di quel laboratorio. In risposta a quella dichiarazione, Zamian si voltò nuovamente verso il duellante marino.

    “....avresti ragione, Kastle....non fosse per un certo “dettaglio” dei quali voi non siete ancora a conoscenza! Direi che sia dunque arrivato il momento di passare a un’altra delle vostre domande....ossia quella relativa all’identità di colui, che avrebbe commissionato quegli esperimenti!” dichiarò il duellante di fuoco, che generò così un visibile interesse sui volti di Nistro, Dextra, lo stesso Reginald e tutti gli altri presenti. “Non voglio dilungarmi troppo, e quindi verrò subito al punto: Forse vi sarà un po’ difficile crederlo....ma la verità è che non ci fu proprio NESSUNO che commissionò il lavoro di quegli scienziati! Tutto fu una vera e propria INIZIATIVA dello stesso capo-branca....che per questa ragione, possiamo dire che occupasse il DUPLICE ruolo di “commissionatore” e “direttore” di quel progetto!” proseguì poi Zamian, che rivelò così a sorpresa di come lo stesso capo-branca scientifica, fosse stato il concepitore del diabolico progetto scientifico, del quale poi si mise direttamente a capo. Inutile dire che a quell’ennesima ed inaspettata rivelazione, tutti quanti rimasero basiti.

    “CHE COSA??? Lo scienziato che si trovava a capo di quel progetto, sarebbe stato anche colui che lo ha ideato??? Com’è possibile, scusa??? Anche prendendo per vero quello che dici....per la realizzazione del suo progetto avrà sicuramente necessitato di un’ingente investimento economico! Non so chi fosse il capo-branca, ma ho SERI dubbi che potesse trovarsi in possesso di un conto in banca così elevato, da....” iniziò a dire Nistro, che dopo un primo momento di sorpresa, si dimostrò notevolmente scettico all’idea che il capo-branca potesse aver veramente fatto tutto da solo. In quell’istante però, Zamian lo interruppe.

    “Risponderò a questa tua domanda, ponendotene una io stesso, sindaco: Tu lo conosci il significato del termine “truffa”?” domandò in quell’istante il duellante di fuoco. Quell’improvvisa e strana domanda, colse leggermente di sorpresa Nistro....che comunque dopo i primi secondi, rispose affermativamente con un cenno del capo. “....molto bene! In tal caso saprai anche, che fra le sue numerose “sottocategorie”, esiste anche quella denominata “truffa allo Stato”! Ebbene, sindaco....questo è ESATTAMENTE ciò che fece il capo-branca, per ottenere i finanziamenti necessari per il suo diabolico progetto: Una truffa ai danni dello Stato!” spiegò il duellante di fuoco, facendo così una nuova e sorprendente rivelazione, con la quale per l’ennesima volta, lasciò tutti i presenti notevolmente basiti.

    “COSA??? HA FRODATO LO STATO???” esclamò in quell’istante Rio Kastle, prendendo la parola per la prima volta e rimanendo notevolmente sorpresa da ciò che Zamian aveva appena rivelato. Nello stesso momento, Astral assunse in volto un’aria confusa e si rivolse a Yuma.

    “Non sono sicuro di conoscere, ciò di cui Zamian sta parlando adesso: Cos’è una “truffa”, Yuma?” domandò in quel momento lo spirito dell’Astral World, trovandosi dinnanzi ad un nuovo concetto terrestre a lui sconosciuto. Per tutta risposta, Yuma si trovò colto di sorpresa, e assunse in volto un’espressione leggermente imbarazzata.

    “Eh? Come? Cos’è una “truffa”? Ehm, beh....ecco.... è un po’ difficile da spiegare così su due piedi! Una truffa è....si, insomma....una truffa è....ehm....ma comunque questo non è il momento più adatto per parlare di robe del genere, sai? Aspettiamo di tornare a casa, e poi te lo spiego con tutta calma, d’accordo?” domandò Yuma, sempre con leggero imbarazzo e assumendo poi in volto, un sorriso a trentadue denti. La sua richiesta non sembrò però convincere Astral, che in risposta sollevò un sopracciglio e guardò Yuma con aria leggermente perplessa.

    “Non è il momento per discuterne....o non sai spiegarmelo, perché non lo sai nemmeno tu?” domandò poi lo spirito dell’Astral World. A quella domanda, Yuma assunse la tipica espressione spaventata, di qualcuno che era stato appena SGAMATO in qualcosa, e colto da visibile panico iniziò poi a muovere energicamente le mani, in segno di negazione.

    “COSA??? No, non è vero!!! Non è affatto così!!! E’ solo che....ehm....che è difficile spiegarlo a parole, ecco! In questo momento non so bene come fare, e quindi....ehm....e quindi è meglio per l’appunto che aspettiamo di tornare a casa, cosicché io possa guardare sul dizionar....NO, CIOE’, EHM....cosìcchè io possa concentrarmi con più tranquillità, e poter così trovare le parole più adeguate per darti le dovute spiegazioni! Si, insomma....hai capito no? Eh eh eh!” disse Yuma, per poi iniziare a ridacchiare nervosamente, passandosi una mano dietro alla testa. Dal canto suo, Astral sembrava visibilmente perplesso....ma dopo diversi secondi, fece spallucce e decise di accontentare Yuma, rimandando così le sue curiosità ad un altro momento. Alla divertente scenetta assistette anche Tori, che di fronte alla spaventosa IGNORANZA di Yuma, scosse la testa e sospirò con fare rassegnato. Contemporaneamente, anche Kite e Reginald stavano discutendo fra loro, scambiandosi opinioni su ciò Zamian aveva appena dichiarato....ma in quel preciso momento, Nistro intervenne.

    “Ragazzi! Ragazzi per favore, calmatevi! Vi chiedo cortesemente di rimandare a più tardi, ogni discussione e scambio di pareri, perché se parlate pure voi, non riesco ad ascoltare bene quello che ha da dirmi lui....” domandò cortesemente il sindaco di Heartland City, che a causa del brusio generato dalle discussioni di Yuma e degli altri, temeva di fare fatica a sentire e a capire quello che Zamian aveva da dirgli. A quella richiesta, tutti i ragazzi annuirono e si zittirono, ripristinando così il silenzio all’interno dell’ufficio. “Oh, vi ringrazio: Così va molto meglio! Dunque, tornando a noi, Zamian....ciò che hai appena dichiarato, è qualcosa di MOLTO serio: Una truffa allo Stato non è mica un gioco....è un reato gravissimo! Devo quindi chiederti di essere un po’ più preciso: Sapresti dirci in che modo, il capo-branca avrebbe truffato lo Stato? La modalità precisa, intendo dire....” domandò Nistro, chiedendo così a Zamian maggiori dettagli sull’apparente “truffa allo Stato”, ordita dal capo-branca scientifica per ottenere i finanziamenti necessari alla realizzazione del suo lavoro. In risposta, Zamian fece spallucce.

    “In verità, pare che non si stato niente di eccessivamente complicato: Un piano semplice ed efficace al tempo stesso! Da quello che so, sembrerebbe che il capo-branca e i suoi collaboratori si siano presentati di fronte a chi di dovere....e abbiano fatto la richiesta di un finanziamento, per la costruzione di ciò che loro definirono un “centro di ricerca per lo studio di malattie genetiche”, volto a trovare la cura per malattie genetiche attualmente incurabili! I dettagli precisi della trattativa, non li conosco....ma sembra che alla fine, il capo-branca e i suoi soci siano RIUSCITI a convincere i funzionari addetti, a fargli avere il finanziamento da loro richiesto....senza che essi abbiano MINIMAMENTE sospettato che in realtà tali soldi, sarebbero serviti a tutt’altra cosa!” spiegò Zamian, rivelando così alcuni particolari sul come il capo-branca fosse riuscito a mettere in piedi la sua truffa, attraverso la presentazione di un falso progetto volto alla cura di malattie genetiche, che gli permise di ottenere l’approvazione dello Stato.

    “Cioè, facci capire un attimo: Lui avrebbe presentato un falso progetto su di un centro di ricerca volto allo studio e alla cura di malattie genetiche....è riuscito a farlo passare, e ad ottenere così i finanziamenti per la sua costruzione....che avrebbe poi invece utilizzato per costruire quel suo fantomatico laboratorio? Ma....ma questo è assurdo!!! Com’è possibile una cosa del genere??? Stento a credere che possano aver davvero finanziato qualcuno, così su due piedi, e che poi non si siano MAI preoccupati di mandare qualcuno a fare i dovuti controlli in quel posto, così da verificare che i soldi da loro concessi, fossero stati veramente utilizzati per la realizzazione del progetto a loro presentato!!! Sei davvero sicuro, che le cose siano andate così?” domandò Nistro in quel momento, stentando a credere che i funzionari di Stato potessero aver davvero permesso a qualcuno, di fregarli in una maniera così elementare. Anche il resto dei presenti, rimasero piuttosto sorpresi da ciò che Zamian aveva appena raccontato, mentre intanto quest’ultimo riprese a parlare.

    “Oh, in realtà i controlli ci furono eccome....ma era qualcosa che il capo-branca aveva GIA’ previsto fin dal principio, e per i quali mise in piedi una mascherata a dir poco diabolica: Dovete sapere infatti che lui fece VERAMENTE costruire la struttura scientifica, nella forma e nell’aspetto del progetto da lui presentato ai funzionari di Stato! Difatti sia esteriormente che interiormente, la struttura appariva davvero come quello che sarebbe dovuta essere....e di conseguenza coloro che venivano inviati a svolgere i controlli, non notavano assolutamente niente di strano e se ne andavano con l’impressione che ogni cosa fosse perfettamente in ordine! TUTTAVIA....si trattava soltanto di una mera e fasulla apparenza esteriore: Un vero e proprio “guscio”, il cui compito era quello di celare alla vista, la VERA natura di quella struttura....che era in realtà nascosta nei suoi SOTTERRANEI! Era difatti lì che si trovava il reale “cuore” dell’edificio, dove il capo-branca e i suoi collaboratori lavoravano al loro “progetto”, e dove si svolgevano anche gli esperimenti umani! Di conseguenza, tutto veniva fatto nella più totale segretezza e discrezione....anche perché gli accessi ai piani sotterranei erano abilmente camuffati, per impedire che potessero essere trovati nel corso dei periodici controlli!” spiegò Zamian, rispondendo così alla domanda di Nistro, e rivelando le modalità attraverso le quali il capo-branca e i suoi collaboratori riuscirono a far passare inosservate tutte le loro gravissime azioni criminali. Nel sentire quella spiegazione, Dextra rimase a bocca aperta.

    “MA CERTO!!! Ora tutto ha finalmente un senso: Ecco per quale motivo, i crimini di quegli scienziati non sono mai stati scoperti! Inoltre questo spiega anche, come mai su alcuni dei diari, era riportato che il laboratorio era stato costruito in un “luogo segreto”: In realtà NON si riferivano a una locazione vera e propria....ma semplicemente al fatto che fosse stato costruito ALL’INTERNO di un’altra struttura, il cui compito era quello di fungere da “copertura” per il laboratorio stesso!” esclamò Dextra in quel momento, che realizzò così alcune verità sugli eventi di sette anni prima.

    “Hai ragione! Inoltre è evidente, che quando in seguito il laboratorio saltò in aria, sia crollata anche la sua struttura esterna....e che quindi tutti siano stati portati a credere che l’incidente, si sia in realtà verificato all’interno del falso centro di ricerca! A quel punto saranno bastate un po’ di false testimonianze da parte dei sopravissuti, per convincere le forze dell’ordine a NON svolgere indagini più approfondite, e ad archiviare il fatto come un semplice incidente! Si, insomma....è una vicenda veramente....” stava commentando Nistro, dopo aver teorizzato le modalità tramite le quali, ogni cosa fosse rimasta segreta, anche dopo la distruzione del laboratorio scientifico. In quel preciso momento, fu interrotto da Yuma, che si alzò improvvisamente in piedi e prese la parola.

    “Assurda, Nistro: La parola giusta è “assurda”! Io davvero non riesco a capire: A che scopo, fare tutto questo? In che cosa consisteva quel “progetto” per il quale quegli uomini stavano lavorando, e per il quale hanno addirittura sperimentato su cavie umane? Doveva certamente trattarsi di qualcosa di enorme, se hanno fatto ricorso a simili misure di sicurezza per mantenerlo nella più totale segretezza! Credo quindi che la chiave di tutto, stia nello scoprire ciò su cui stavano lavorando! Tu sai di che si trattava, vero Zamian? Diccelo, per piace....” stava iniziando a chiedere Yuma. Prima ancora che finisse la sua domanda però, Zamian si voltò di scatto verso di lui....e gli diede una risposta piuttosto inaspettata.

    “....NO!!!” disse di botto il duellante di fuoco, che si rifiutò dunque di dare risposta a quella domanda. Una dichiarazione piuttosto inattesa, che ovviamente finì per lasciare basiti e sorpresi tutti gli altri presenti, che iniziarono a guardarsi fra loro visibilmente confusi. Pochi istanti dopo, riportarono la loro attenzione su Zamian, che nel frattempo si era alzato dalla sedia sulla quale era rimasto seduto fino a quel momento. “Desolato signori....ma la nostra conversazione, finisce qui! Ritengo di avervi già raccontato anche troppo, e NON sono disponibile ad andare oltre: Niente di personale, sia chiaro....ma ho ragioni MOLTO importanti, per le quali non intendo svelare i particolari di quel “progetto”!” proseguì poi Zamian, dando così conferma di NON voler rispondere alla domanda fattagli da Yuma. Inutile dire che l’atteggiamento del duellante di fuoco, lasciò quest’ultimo visibilmente basito.

    “COSA??? PERCHE’??? CHE SIGNIFICA??? Fino ad adesso, avevi risposto tranquillamente a tutte le nostre domande!!! Perché ora, quest’improvviso rifiuto? Almeno a questo, una spiegazione ce la devi dare....” disse Yuma in quel momento, completamente confuso dall’atteggiamento del duellante di fuoco, e domandandogli quindi una spiegazione a riguardo. Nello stesso momento, Reginald si alzò dalla sua sedia, e si rivolse anch’esso a Zamian.

    “Yuma ha ragione: Il tuo comportamento è insensato! Qual è il motivo per il quale, non vuoi parlare di quest’argomento? E’ un punto estremamente importante, e potrebbe rivelarsi utile anche per te: Dopotutto non hai forse accettato questo colloquio con noi, per avere la possibilità di difenderti dalle accuse che ti sono state affibiate? Per cercare di convincerci che nonostante la brutalità delle tue azioni....tu sia in realtà, almeno parzialmente, dalla parte del “giusto”? Hai l’opportunità di farlo....ma necessitiamo di conoscere tutti i dettagli di questa storia, per poter comprendere in modo definitivo, se tu abbia fatto bene a eliminarli a sangue freddo, oppure no! Se ti rifiuti di parlarne, qualunque sia la tua ragione....mi spieghi come facciamo noi a capire, se....” stava dicendo il duellante marino, a sua volta confuso dall’atteggiamento di Zamian, e pretendendo a sua volta una spiegazione. Lo stesso duellante di fuoco però, lo interruppe.

    “....temo proprio che abbiate frainteso del tutto, il motivo per il quale mi trovo qui adesso: Sono venuto soltanto perché il sindaco me lo ha espressamente CHIESTO, allo scopo di parlare con me....e io ho soltanto deciso di accogliere la sua richiesta! Tuttavia, non ho MAI detto che avrei accettato di rispondere a ogni vostro quesito....e quello di Tsukumo, è proprio uno di quelli ai quali NON intendo rispondere! Non ho assolutamente deciso di seguirvi qui, allo scopo di giustificarmi con voi, riguardo alle mie azioni omicide....anche perché sebbene nei nostri incontri precedenti, vi abbia detto che non si possono giudicare le azioni di qualcuno, senza conoscere fatti e circostanze nel dettaglio....specifico adesso, che si trattava solo di dichiarazioni di circostanza: In realtà, sappiate che a me NON interessa assolutamente, come gli altri mi giudicano o come mi dipingano! Vogliono credermi un eroe? Un benefattore? Liberi di farlo! Vogliono credermi un criminale? Un gelido assassino? Uno psicopatico, magari? Bene....ALTRETTANTO liberi di farlo! Io non sono uno di quei tipici individui psicologicamente “deboli”, che si lasciano influenzare dai pareri altrui: Io SO il motivo per il quale faccio quello che faccio, e SO da me, di essere dalla parte del giusto! Quel che pensano gli altri, non mi interessa....anche perché NON sanno assolutamente niente, di ciò che successe sette anni fa, e quindi sono totalmente privi di QUALSIASI credibilità nell’esprimere giudizi in proposito! Voi non fate eccezione in questo....ma dato che non mi va di lasciarvi completamente a bocca asciutta, mi limiterò a dirvi che il motivo per il quale NON voglio parlare del “progetto” di quegli scienziati, è DIRETTAMENTE collegato alla ragione per la quale per tutti questi anni, ho agito come un giustiziere solitario, uccidendoli a sangue freddo, anziché rivolgermi alle forze dell’ordine per denunciarli e farli arrestare! Giusto per farvi capire che sono PERFETTAMENTE consapevole che azioni come le mie, siano viste agli occhi delle persone normali, come gli atti di un folle....ma che per me, la mia reputazione non vale nulla, se paragonata alla salvaguardia di questo mondo e dei suoi abitanti!” disse in risposta Zamian, specificando le reali motivazioni per le quali aveva accettato il colloquio con Nistro, ed esibendosi poi in una strana dichiarazione che finì per aumentare ulteriormente, la già notevole confusione presente in Yuma, Reginald e nel resto dei presenti.

    “MA CHE COSA VUOI DIRE CON QUESTO, C###O!!! Non vuoi raccontarci i dettagli sul “progetto” di quegli scienziati, e adesso sostieni anche che è per la stessa ragione, per la quale li hai uccisi e ti sei fatto passare agli occhi di tutti, come un serial killer! Tutto questo è indubbiamente molto interessante, Zamian....solo che se non ci esponi questo tuo BENEDETTO motivo, noi NON siamo in grado di poter capire fino in fondo, se tu sia nel giusto oppure nel torto! A te magari, non importerà come gli altri la pensino su di te....ma a invece, interessa eccome sapere CHI tu sia veramente!” dichiarò in quel momento Yuma, che stava ormai visibilmente perdendo la pazienza. A quelle parole, Zamian sbuffò con fare un po’ seccato....ma alla fine riprese la parola.

    “....in tal caso, ti basti sapere che NON posso permettere che il “lavoro” di quegli scienziati, diventi di dominio pubblico! Era qualcosa di TROPPO “grosso” e di TROPPO pericoloso....che per questa stessa ragione, NON PUO’ e NON DOVRA’ mai venire alla luce! Se ciò accadesse, rischierebbe di comportare conseguenze a dir poco CATASTROFICHE per l’intera razza umana....specialmente se consideriamo quanti pazzoidi e quanti fanatici di potere, esistono nel mondo d’oggi, molti dei quali occupano pure....posizioni di prestigio, per così dire!” disse Zamian, svelando così la motivazione per la quale non voleva discutere di quell’argomento, e chiudendo con una dichiarazione piuttosto scioccante, che ovviamente ebbe l’effetto di lasciare sorpresi tutti i presenti.

    “Aspetta un momento! Ci stai forse dicendo, che il motivo per il quale hai eliminato i superstiti dell’incidente al laboratorio....era per impedirgli di poter eventualmente spifferare a qualcuno, i dettagli di quel loro “progetto”? Li avresti quindi uccisi....per metterli a tacere per sempre?” domandò in quel momento Kite, che nel sentire ciò che aveva detto Zamian, ebbe un’improvvisa illuminazione su quelle che potevano essere state le motivazioni all’origine degli omicidi da lui perpetrati. In risposta, il duellante di fuoco si voltò verso di lui.

    “....SOPRATTUTTO per quello, Tenjo....ma in ogni caso, nelle mie azioni era inclusa anche la mia personale volontà di PUNIRE quegli uomini, per tutti i loro orrendi crimini: Ho preso due piccioni con una fava, in pratica! E NON ho ancora finito: Da qualche parte, nascosto la fuori, c’è ancora il capo-branca....ossia il soggetto più pericoloso di tutti! Per questa ragione, potrò considerare “concluso” il mio lavoro, solo quando sarò riuscito a....“mettere a tacere” pure lui! Detto questo, signori....io mi tappo definitivamente la bocca! Giudicatemi pure come volete....ma smettete di farmi domande su quel “progetto”, perché rifiuto completamente di darci risposta!” rispose Zamian, rivelando così’ in modo quasi completo, le ragioni dietro ai suoi numerosi omicidi, continuando però a negare dettagli espliciti, sul “progetto” di sette anni prima. Probabilmente Yuma, Reginald e Kite avrebbero voluto continuare a insistere con lui, nella speranza di fargli cambiare idea....ma prima ancora che potessero dire qualcosa, Nistro intervenne.

    “OK, D’ACCORDO!!! VA BENE COSI’!!! Va....bene così! Dopotutto questo non è un interrogatorio di polizia, ma una conversazione civile: Se quindi ci sono degli argomenti di cui non ti senti di parlare....non ti forzeremo a farlo! In tutta sincerità, mi ha già sorpreso che un tipo sfuggente come te, abbia accettato di venire qui e di rispondere a quasi tutte le nostre domande....ma se permetti, ne avrei ancora una da farti: Se i tuoi obiettivi sono quelle persone....perché allora, vuoi eliminare anche Kite e il Dottor Faker? Loro non c’entrano nulla, con quegli individui....” domandò in quel momento Nistro, che prese così la decisione di chiudere quell’argomento, e di aprire quello relativo alla ragione per la quale Zamian sembrava intenzionato ad uccidere anche Kite Tenjo e suo padre. In risposta, il duellante di fuoco si voltò proprio in direzione dell’ex Cacciatore di Numero, riservandogli uno sguardo gelido, che Kite ricambiò con un’espressione seria e composta.

    “Vero....e infatti loro sono una questione a parte! Sebbene infatti, i miei “bersagli” principali, siano quegli scienziati....io considero un mio problema, OGNI genere di situazione dove la giustizia viene calpestata, e dove il “forte” opprime il “debole”! Questo è ESATTAMENTE ciò che Tenjo e suo padre, hanno fatto per molto tempo, fino a pochi mesi fa....e no: Non mi interessa se dietro alle loro azioni, vi fossero motivi “familiari”, o che adesso abbiano smesso! Il passato NON si cancella, e come ho già detto con loro, nel corso del nostro precedente incontro....per salvare UNA sola persona, NON se ne possono sacrificare cento! Senza contare inoltre, che alla fine della fiera, non hanno fatto altro che fare il gioco di un Barian, mettendo così a rischio anche l’incolumità del pianeta stesso....e tutto questo, SOLO per salvare un loro familiare! Pensatela pure come volete....ma per quel che mi riguarda, Tenjo e suo padre NON sono differenti da quegli scienziati, visto che ANCHE loro si sono rivelati perfettamente disponibili a sacrificare tutte le vite necessarie, per la realizzazione dei loro obiettivi persona....” stava dicendo Zamian, spiegando le motivazioni per le quali stava dando la caccia anche a Kite e a suo padre. In quel preciso momento però, Yuma intervenne con fare arrabbiato.

    EH, NO!!! ADESSO STAI DAVVERO ESAGERANDO!!! Non puoi mettere Kite, allo stesso livello di quegli scienziati!!! D’accordo: E’ vero che quel che facevano, era sbagliato e immorale....ma non c’è assolutamente niente di egoistico, dietro alla volontà di voler salvare la vita di un proprio familiare! E’ vero che forse ci potevano essere altre soluzioni....ma la verità è che il VERO e UNICO colpevole di tutta quella faccenda, era SOLO quel Barian che si era approfittato della loro situazione, per sfruttare Kite e il Dottor Faker, per i suoi scopi! NON sono loro i reali colpevoli, Zamian: Loro sono vittime!!! Vuoi capirlo oppure no???” esclamò in quel momento il vincitore del Duel World Carnival, intervenendo in difesa di Kite e di suo padre, cercando di far capire al duellante di fuoco, di come la sua ira fosse rivolta alle persone sbagliate. Prima ancora che quest’ultimo rispondesse, lo stesso ex Cacciatore di Numero intervenne.

    “Stai calmo, Yuma: Non è il caso di alzare i toni, in questa maniera! Anche perché alla fine, non è che Zamian, sia poi tanto nel torto: Per quanto quel Barian possa aver sfruttato mio padre....alla fine resta il fatto, che lui decise di accettare volontariamente, il patto che gli aveva offerto....e che io mi offrii spontaneamente, di diventare un Cacciatore di Numero per curare mio fratello, nonostante sapessi bene quel che avrei dovuto fare per riuscirci! Se è vero che quel Barian è stato l’origine di tutto....è altrettanto vero, che io e mio padre, abbiamo comunque le nostre ampie responsabilità, in quegli eventi! Comunque sia.....proprio a proposito di questo, devo dire di aver trovato strano che per tutto il tempo in cui sei stato qui, tu non abbia provato ad aggredirmi nemmeno una volta, Zamian: Sarai anche venuto per rispondere alle nostre domande....ma in fondo, questa non sarebbe forse per te, una buona occasione per provare a sbarazzarti di me?” domandò l’ex Cacciatore di Numero, esponendo così una curiosità che lo stava tormentando ormai, da almeno una ventina di minuti. Nel sentire quella sua domanda, Yuma e gli altri lo guardarono con espressioni miste, fra la sorpresa e la preoccupazione: Anche loro avevano notato come Zamian non avesse ancora intrapreso azioni ostili verso Kite....ma reputarono ugualmente, che l’aver chiesto una diretta spiegazione a ciò, potesse essere stato un pericoloso azzardo. Per loro fortuna comunque, Zamian si limitò a rispondere a quella domanda.

    “....se la memoria non mi inganna, alla fine di quel nostro duello, mi pareva di aver detto che la nostra “causa giudiziaria” sarebbe stata rinviata FINO a data da stabilirsi, Tenjo: Ho già fatto l’errore di sottostimarti una volta, e NON intendo ripetere questo sbaglio! Di conseguenza sarò IO che deciderò QUANDO avverrà la nostra prossima battaglia....ovvero quando sarò CERTO di poterti battere! Comunque sia, ora non ho neppure il tempo per occuparmi di te, dato che è appena saltato fuori un problema DECISAMENTE più serio e urgente, su cui necessito di concentrare la mia attenzione!” dichiarò il duellante di fuoco, spiegando così le ragioni della sua attuale mancanza di ostilità verso Kite. Nel sentire la sua ultima dichiarazione, Reginald intervenne.

    “Ti riferisci ai nuovi emissari dei Barian, vero? Dunque il tuo intervento all’ospedale di alcuni giorni fa, e ciò che è accaduto prima con Raiden, NON sono stati solo una coincidenza: Anche tu sei contro di loro....vero?” domandò il duellante marino, realizzando al volo quale fosse il nuovo “problema” accennato da Zamian. Difatti il duellante di fuoco, annuì.

    “Ovviamente! Non ho forse detto poco fa, che considero un mio problema OGNI situazione dove c’è un “forte” che opprime un “debole”? Non so quali siano i nuovi progetti dei Barian....ma in ogni caso, NON sono minimamente intenzionato, a permettergli di usare questo pianeta come “campo di battaglia” per il loro attuale conflitto con gli abitanti dell’Astral World! Di conseguenza, dovunque siano nascosti i loro nuovi emissari....io li troverò, li ridurrò a carbone per camini, e infine li rispedirò indietro al mittente, sottoforma di urne cinerarie! Purtroppo non feci in tempo a intervenire in occasione del loro primo tentativo, perché ne venni a conoscenza, soltanto al termine del Duel World Carnival, quando la faccenda si era ormai conclusa, fortunatamente per il meglio....ma QUESTA volta, io ci sono! E loro NON sfuggiranno al mio giudizio!” replicò in risposta Zamian, esibendosi così in una vera e propria “dichiarazione di guerra”, nei confronti di Barian e dei loro seguaci. In quel momento, Yuma riprese la parola.

    “Se è così, allora abbiamo appena trovato un punto, sul quale siamo tutti d’accordo: I Barian e i loro emissari, vanno fermati al più presto....qualunque siano i loro piani e obiettivi! Viste le circostanze, quindi....non pensi che sarebbe più facile fronteggiarli, se agissimo come un’UNICA forza? Combattendoli....insieme?” domandò in quel momento il vincitore del Duel World Carnival. La sua improvvisa e inaspettata dichiarazione, lasciò enormemente sorpresi tutti i presenti, e fece voltare di scatto Zamian verso di lui, anch’esso con in volto un’espressione lievemente sorpresa. “Lo so: Immagino che questa proposta, sia giunta un po’ inaspettata! Ma prova un attimo a pensarci su, Zamian: Abbiamo un nemico in comune, e credo che sarebbe piuttosto stupido affrontarlo separatamente: Correremo solo il rischio di intralciarci gli uni con gli altri....mentre unendo le nostre forze, potremo contrastarli più facilmente e aumentare anche le nostre possibilità di successo finale! So bene che attualmente fra noi, ci sono alcuni dissapori e incomprensioni....ma non pensi che sarebbe meglio per tutti, se per adesso appianassimo queste nostre divergente, e lavorassimo tutti assieme per risolvere questo problema, e per mandare a monte il nuovo piano dei Barian? Una tregua, in parole povere....almeno momentanea!” proseguì poi Yuma, che così facendo, propose al duellante di fuoco una vera e propria ALLEANZA, seppur temporanea, allo scopo di respingere la minaccia rappresentata dal Faraone e dai suoi seguaci.

    Penso sia inutile specificare, che l’improvvisa e inaspettata proposta di Yuma, spiazzò completamente tutte le persone presenti nell’ufficio: Sebbene gli scopi originari della “chiacchierata” fossero di scoprire gli esatti dettagli sulla faccenda degli esperimenti genetici di sette anni prima, nonché di “trattare” con Zamian, per farlo desistere dall’uccidere altre persone....essa aveva ora preso una piega del tutto imprevista, con il dialogo che era improvvisamente caduto sulla faccenda riguardante il Faraone e il suo gruppo di Cacciatori di Numero....e con Yuma, che chiese inaspettatamente l’assistenza diretta di Zamian, perché li aiutasse a risolvere il problema. Nessuno dei presenti, Nistro incluso, aveva minimamente immaginato un tale evolversi della situazione....e per tutti fu praticamente istintivo voltarsi in direzione del duellante di fuoco....che dal canto suo, continuava a rimanere in assoluto silenzio, limitandosi a tenere il suo sguardo apatico, fisso sul vincitore del Duel World Carnival che appariva visibilmente ansioso di conoscere quella che sarebbe stata la sua risposta. Infine, dopo qualche altro interminabile secondo....Zamian spezzò finalmente il silenzio.

    “....la tua idea NON mi entusiasma per niente, Tsukumo....ma devo riconoscere che quanto hai appena affermato, è giusto: Lottare da soli, comporterebbe davvero il rischio di intralciarci fra di noi....così come un’eventuale collaborazione reciproca, renderebbe invece la battaglia più semplice! Lavorare con gli altri, non è mai stato il mio forte....ma almeno per questa volta....credo che si possa fare!” disse in risposta Zamian, che sembrò così apparentemente ACCETTARE la proposta fattagli dal vincitore del Duel World Carnival. Una risposta che in tutta sincerità, molti dei presenti non si aspettavano di sentire, e per la quale rimasero quindi notevolmente stupiti.

    “Davvero? Dici sul serio, Zamian? Significa quindi, che accetti di combattere insieme a noi?” domandò in quell’istante Astral, che temendo di aver capito male, chiese una diretta conferma da parte del duellante di fuoco. In risposta, quest’ultimo si voltò di scatto verso di lui.

    “EHI! Vedi di non fare confusione, spirito: Fra “collaborare” e “combattere insieme”, vi è una bella differenza....e io ho per l’appunto, accettato di COLLABORARE con voi! Questo significa che, quando quei tizi si rifaranno vivi, io ci sarò e vi aiuterò ad affrontarli....MA....ciò NON significa assolutamente che da adesso in poi, io mi metta a frequentarvi o a girare assieme alla vostra cricca! Ve lo potete scordare nel modo più assoluto: Mi farò vivo soltanto quando ci saranno dei problemi! Prendere o lasciare, signori....” disse Zamian, specificando così, di essere disponibile a diventare un’ “alleato” del gruppo di Yuma....ma NON un loro “amico” o un loro “compagno”. In risposta, Yuma, Astral, Reginald e Kite si guardarono reciprocamente, facendosi dei cenni di intesa con la testa, e tornando poi a rivolgere la loro attenzione al duellante di fuoco.

    “D’accordo: Per noi va bene! Sempre meglio che continuare a combatterci gli uni con gli altri! Tutti insieme otterremo certamente risultati migliori....e sono sicuro che sapremo respingere con successo, questo nuovo attacco dei Barian! Dico bene, ragazzi?” domandò in quel momento Yuma, ricevendo un cenno affermativo da parte di Reginald, Kite e Astral. In quel preciso momento, Rio Kastle prese improvvisamente la parola, e si rivolse a Zamian.

    “Comunque non c’era bisogno di essere tanto acidi, facendo quella precisazione: Ti hanno solo chiesto di aiutarli....non di fare amicizia con loro! Ti costava tanto, essere un po’ più gentile?” domandò in quel momento Rio, che nel corso dell’intera conversazione al Municipio, era rimasta infastidita dall’atteggiamento eccessivamente freddo e ostile del duellante di fuoco, decidendo infine di intervenire, richiamandolo ad una maggiore educazione. In risposta, Zamian volse il suo sguardo verso di lei, che in risposta fece altrettanto.

    “....direi di esserlo stato già abbastanza, accettando questo colloquio e la proposta che mi hanno appena fatto! Nonché ad aver risposto alla tua domanda, nonostante non sappia assolutamente chi tu sia, capelli azzurri....” replicò in risposta Zamian, con totale freddezza e rivolgendosi a Rio con il nomigliolo “capelli azzurri”, non essendo ancora a conoscenza della sua reale identità. A quella risposta, Reginald assunse sul suo volto un’espressione mista fra lo stupore e lo spavento....ma prima ancora che potesse dire qualcosa, sua sorella si alzò di scatto dalla sedia su cui era rimasta seduta fino a quel momento, e con in volto un’aria visibilmente arrabbiata.

    “EHI!!! CAPELLI AZZURRI A CHI??? Per tua informazione, io ho un nome, bello....ed è Rio!!! Rio Kastle!!! Gradirei quindi essere chiamata così, sempre che per te, non sia troppo complicato!!!” disse Rio, notevolmente infastidita dal nomigliolo affibiatogli da Zamian, e informandolo dunque di quale fosse il suo nome. Nel sentirla, il duellante di fuoco sgranò leggermente gli occhi, proprio come se si fosse appena ricordato di qualcosa.

    “....ah, la sorella di Kastle....si, ora ricordo: Non conoscevo il tuo aspetto, ma avevo qualche informazione anche su di te! Vabbè....ti chiamerò “Kastle due”! Così non rischio di fare confusione....” disse in risposta Zamian, venendo così a conoscenza dell’identità di Rio. Quest’ultima però, NON sembrava aver gradito neppure quel nuovo “nome” sceltole dal duellante di fuoco, in quanto sul suo volto si fece immediatamente largo un’aria alquanto basita....che fu seguita subito dopo, da un visibilissimo “tic” al sopracciglio sinistro, e da alcuni tremori che iniziarono ad attraversare il suo corpo.

    “....Ka....stle....due? Ma....ma....MA BRUTTO BASTARDO!!! ADESSO IO TI....” sbottò Rio in quell’istante, infuriandosi notevolmente ed iniziando poi a muoversi verso Zamian, e con intenzioni BEN POCO amichevoli nei suoi riguardi. Tuttavia dopo soli due passi, fu approciata da suo fratello che immediatamente si frappose fra lei e il duellante di fuoco, prendendola per le spalle e cercando di trattenerla.

    “NO!!! STA’ BUONA, RIO!!! Sta buona, per cortesia!!! Non è il genere di persona con cui puoi metterti a litigare liberamente! Te lo chiedo per favore....calmati!!! E poi comunque, non è il caso di prendersela così, per simili sciocchezze....” disse immediatamente Reginald, continuando a trattenere la furiosa sorella e chiedendole di raffreddare i suoi bollenti spiriti. Tuttavia quest’ultima, non sembrava assolutamente intenzionata a calmarsi.

    “SCIOCCHEZZE??? QUELLO MI PRENDE PER IL CULO, E IO DOVREI FARE FINTA DI NIENTE??? MOLLAMI, REGINALD!!! LASCIAMI ANDARE, DANNAZIONE!!! GLIELO DO’ IO IL “KASTLE DUE”, A QUELLO STRONZO....A PUGNI IN FACCIA, GLIELO DO’!!! LASCIAMI, TI HO DETTO!!!” stava gridando Rio, fermamente intenzionata a dare una lezione a Zamian, e continuando a cercare di liberarsi dalla presa del fratello, seppur con scarsi risultati. Una scenetta che lasciò leggermente perplessi tutti i presenti....con l’eccezione di Zamian, che sembrò invece disinteressarsi del tutto delle minaccie di Rio ai suoi danni, preferendo invece voltarsi in direzione di Nistro, che dopo averlo notato, gli diede a sua volta la sua attenzione.

    “....direi che con quest’ultimo argomento, la nostra conversazione possa considerarsi definitivamente conclusa, sindaco! Non abbiamo altro di cui discutere....perciò se non vi dispiace, io adesso vi lascio! Anche perché voglio cercare delle informazioni sui nuovi emissari dei Barian, e prima inizio, prima finisco! Se salteranno fuori dei nuovi problemi, sappiate che sarò il primo ad accorgersene.....quindi non disturbatevi a venirmi a cercare: Mi farò vivo io stesso, per darvi supporto! Bene....detto questo....auguro a tutti quanti, un buon proseguimento di giornata!” disse Zamian, facendo poi un cenno di saluto con la mano. Subito dopo, il corpo del duellante di fuoco fu avvolto dall’ormai famoso “flash” di fiamme incandescenti, che caratterizzavano la sua personale “modalità” di teletrasporto: Difatti una volta che le fiamme si estinsero, il duellante di fuoco era scomparso assieme ad esse. La cosa aveva ovviamente attirato l’istantanea attenzione di tutte le persone presenti nella stanza, nonché generato un notevole stupore in Nistro e Dextra, che era la prima volta che assistevano al “metodo” con il quale Zamian faceva le sue caratteristiche uscite di scena. Notando il loro stupore, Tori Meadows si rivolse ai due.

    “No, no, tranquilli! Non vi preoccupate: Non gli è successo nulla! L’ha già fatto altre volte....penso si tratti di una qualche sua tecnica di teletrasporto....” disse in quel momento la ragazza dai capelli verdi, che si affrettò così a spiegare ai due, quello che era appena successo. In risposta, Nistro e Dextra si voltarono verso di lei, e seppur ancora leggermente sorpresi, annuirono con il capo.

    “NO, CAZZO!!! Se n’è andato!!! Accidenti a te, Reginald: Per colpa tua, non sono riuscita a dare a quello sbruffone, la lezione che si meritava!!! Certe volte, sei veramente un’idiota!!!” si lamentò in quel momento Rio Kastle, sfogandosi su suo fratello, per l’aver permesso a Zamian di potersene andare indisturbato. Dal canto suo, Reginald sbuffò seccato e continuò a cercare di calmare sua sorella, tentando anche di farle capire l’inutilità di quella sua scenata. Nello stesso momento, Tori si rivolse a Yuma.

    “Senti, Yuma....adesso che Zamian se n’è andato, ci puoi dare finalmente una spiegazione? Come mai sei saltato improvvisamente fuori, con quella proposta? Sinceramente ho diversi dubbi sul fatto, che sia stata una decisione che tu abbia preso sul momento! Dì la verità: L’avevi già premeditata in precedenza, vero?” domandò in quel momento la ragazza dai capelli verdi, domandando a Yuma il perché della proposta che aveva fatto a Zamian, sospettando inoltre che si trattasse di qualcosa che aveva già pianificato prima di quel colloquio. Anche il resto dei presenti....inclusi Reginald e Rio, che interruppero in quel momento il loro bisticcio....sembravano piuttosto impazienti di conoscere la risposta del vincitore del Duel World Carnival, che non tardò ad arrivare.

    “Si! In effetti è un’idea che mi era venuta, già mentre eravamo in quella piazzetta: Viste le sue azioni contro Raiden e il suo atteggiamento verso Talos, era evidente che li considerasse suoi nemici....e come si sul dire: “Il nemico del mio nemico, è mio amico”! E’ stata più che altro una scommessa: Non ero per niente sicuro, che potesse essere interessato ad un’alleanza con noi....ma per fortuna, è andata bene!” spiegò Yuma in quel momento, confermando così i sospetti avuti da Tori. In quel momento, Nistro gli si rivolse.

    “Capisco! In effetti, credo che la tua sia stata una buona idea: L’aiuto di qualcuno come lui, ci farà sicuramente comodo contro quegli individui mandati dai Barian! Cerca solo di essere prudente, perché ho paura che tu abbia deciso di intraprendere un gioco un po’ pericoloso, Yuma! All’inizio ero convinto che potessimo riuscire a convincere Zamian, a farla finita con i suoi omicidi....ma ora che ho avuto modo di conoscerlo, ho realizzato che quel ragazzo è un tipo MOLTO più complicato di quanto pensassi: Oggi ci ha rivelato diverse cose....ma sembra aver tenuto per sé i particolari più importanti, e anche la sua giustificazione per la cosa, è stata piuttosto approssimativa! Ha parlato di “conseguenze catastrofiche” per l’intera umanità, se si venisse a conoscere in pubblico ciò a cui stavano lavorando quegli scienziati....ma si è rifiutato completamente, di entrare nei dettagli della faccenda! L’unica cosa che ho capito, è che sta nascondendo qualcosa di VERAMENTE grosso, che NON vuole assolutamente, che si venga a scoprire....e per il quale avrebbe ucciso quasi tutti i sopravissuti dell’incidente al laboratorio! Si, insomma....ha una psicologia veramente contorta, che non permette di capire se sia un “buono”, oppure un “cattivo”! Fai molta attenzione, Yuma....perché da una persona del genere, credo che ci si possa aspettare qualunque cosa! Anche qualche possibile, brutto tiro....” disse Nistro in quel momento, piuttosto confuso dalla sua esperienza con Zamian, e consigliando a Yuma di fare attenzione, nel corso della sua “collaborazione” con lui. In quell’istante, Dextra intervenne.

    “A proposito: Guarda che ti sei scordato di fargli delle domande su sé stesso! Te la ricordi quella nostra teoria, no? Quella secondo la quale, lui potrebbe essere in realtà una delle cavie di quegli scienzia....” stava dicendo Dextra, in quel momento. Prima ancora che potesse finire però, Nistro si voltò verso di lei e la interruppe.

    “No! Non me l’ero scordato, Dextra....ho scelto volontariamente di NON chiedergli nulla in proposito: Dubito SERIAMENTE che avrebbe accettato di rispondere a una simile domanda, o comunque, che ci avrebbe detto la verità! Voglio dire....se tu fossi stata sperimentata in passato, da un gruppo di scienziati pazzi, avresti piacere a raccontarlo in giro? Direi che la risposta sia piuttosto ovvia....” replicò in risposta Nistro, spiegando così le sue ragioni a Dextra, che sembrò capire. In quel momento, Yuma riprese la parola.

    “Comunque secondo me, una delle motivazioni per le quali Zamian non ha voluto raccontarci tutto....potrebbe anche essere per il semplice fatto, che non si fida di noi: Non sarebbe così strano, viste le conflittualità che hanno caratterizzato i nostri precedenti incontri, e nemmeno sapere che la nostra sarebbe stata una conversazione strettamente privata, l’ha convinto a vuotare il sacco! Chissà che magari, ora che dovremo lavorare insieme, non ci sia la possibilità che col tempo....Zamian possa aprirsi un po’ di più con noi! Che a poco a poco, capisca che non vogliamo essergli nemici o che non vogliamo impicciarci dei fatti suoi....ma che vogliamo solo comprenderlo, e possibilmente aiutarlo! Può darsi che in un simile caso, si possa sentire motivato ad uscire dal suo “guscio”, e a concederci la sua fiducia....e magari anche a raccontarci i dettagli, che oggi si è rifiutato di dirci! Si, insomma....non posso ancora dirlo con certezza, ma può darsi che questo accordo che abbiamo preso con lui, possa rivelarsi vantaggioso anche da questo punto di vista!” commentò il vincitore del Duel World Carnival, che rivelò dunque di avere multiple speranze e obiettivi, riguardo all’alleanza appena sancita con il duellante di fuoco. A quelle parole, Kite intervenne.

    “Può darsi! Ma cerca di non illuderti troppo, Yuma! Ora come ora, l’unica ragione che ha spinto Zamian ad allearsi con noi, è per sbarazzarsi più facilmente di quegli individui....ma per il resto, lo hai sentito no? Non ha intenzione di avere con noi altri “rapporti”, eccetto quello di collaborazione, che abbiamo appena stretto! Riconosco che NON sarebbe la prima volta, che riusciresti a portare dalla tua parte, qualcuno che ti era inizialmente ostile....ma temo ugualmente che su questo, Zamian si possa rivelare come l’osso più duro, con cui tu abbia mai avuto a che fare!” commentò l’ex Cacciatore di Numero, non nascondendo il suo scetticismo nei confronti delle speranze nutrite da Yuma. In quell’istante, Reginald intervenne nella conversazione.

    “Adesso non c’è modo di sapere quel che accadrà in futuro! Quindi è meglio se per il momento, lasciamo da parte tutto il resto, e ci concentriamo solo sui nostri attuali nemici: Saranno certamente furibondi per il fallimento di Raiden, e quindi DUBITO che passerà molto tempo, prima del loro prossimo attacco! Potrebbe avvenire in qualsiasi momento, ragazzi....e perciò dovremo tenere la guardia perennemente alta, per essere pronti a respingerli!” dichiarò il duellante marino, consigliando così ai suoi due compagni di tenere gli occhi aperti, per non farsi cogliere di sorpresa, da quello che sarebbe stato il successivo attacco dei loro nemici. Sia Yuma che Reginald annuirono, con Astral che fluttuava accanto al suo partner ad osservare quella scena in silenzio. In realtà però, lo spirito dell’Astral World stava facendo ben poca attenzione a quello che gli succedeva attorno, ed era per la maggior parte, assorto nei suoi pensieri.

    “Noi e Zamian....alleati! Chi l’avrebbe mai detto? E’ certamente un fatto positivo....anche se sinceramente, speravo di venire a conoscenza di più cose, da questo colloquio: Non posso fare a meno di chiedermi a CHE COSA potessero stare lavorando quegli scienziati, sette anni fa! Se Zamian non ha alcuna intenzione che si venga a scoprire, e se è arrivato perfino a uccidere i sopravissuti, allo scopo di evitare una possibile fuga di notizie, che a detta sua comporterebbe un’autentica catastrofe per l’intera specie umana....doveva trattarsi di certo....di un progetto ESTREMAMENTE pericoloso!” stava pensando in quel momento Astral, con aria molto seria.

    Continua....

    Edited by Zadkal - 29/12/2015, 22:38
     
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    Capitolo interessante. Tutto quello che ho pensato durante la chiacchierata con Zamian era: "chi è il capo del gruppo di scienziati?" anche se mi immaginavo che non sarebbe stato detto. Comunque Zamian se le stava proprio a cercare con Rio. Inoltre forse è per via delle figuracce che ha fatto in Yu-Gi-Oh! Zexal ma vedere Gilag arrabbiato mi ha divertito.
     
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    Letto il Capitolo. Ho due cose da dire:
    La prima è che il risultato valeva l'attesa, Capitolo impeccabile. Diversi pezzi li ho apprezzati molto.
    La seconda è che il fatto che il Faraone portasse una maschera mi avrebbe dovuto insospettire fin da subito, e inoltre sono ansioso di vedere duellare il Faraone contro Zamian (perché è palesemente lui la mente dietro le sperimentazioni, sebbene questo l'avessi capito già da un po').
     
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    Com'è che posti solo per uppare o postare nuovi Capitolo?
    E, soprattutto, la domanda che si stanno facendo tutti: Da quando TU hai bisogno di uppare?
     
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