| Solitamente non entro mai nel discorso "questo è un cheater" o cose simili, ma date un paio di cose, mi sento "in dovere" di farlo.
In primis perché il ragazzo citato da the dark creator è un giocatore che io conosco; non benissimo, però negli ultimi anni abbiamo fatto dei WCQ insieme (una volta anche beccandoci al penultimo turno, entrambi con la possibilità di vincere) e si è sempre dimostrato un giocatore reale e una persona che sa stare al mondo: ad esempio, quel match tra noi due lo vinsi io 2-0 (LS Ruler vs Geargia) e dopo la fine, parlando sia con me sia con altri, non ha fatto altro che complimentarsi per la lista e per come avessi giocato; nessun rancore, niente di niente. Questo per dire che è una persona della cui parola mi fido, il che mi porta a pensare seriamente che Urh non sia un giocatore leale.
In secondo luogo, volevo anche sottoporvi questo video che, onestamente, se non fa dissipare ogni dubbio, poco ci manca:
In terzo luogo, vorrei anche commentare quello scritto da WINNER PLAYER. Per quanto ognuno sia libero di agire come preferisce (senza arrivare a danneggiare persone o cose altrui, sia chiaro), trovo illogico smettere di giocare competitivamente a Yu-Gi-Oh perché si rischia di beccare un baro; e trovo più che eccessivo dire "A mio parere nulla è più disonesto di yugi". Forse tra i vari giochi, i TCG sono quelli in cui è più probabile incorrere in gente sleale, su questo ho pochi dubbi: si tratta di giochi un cui si gioca faccia a faccia con una persona e si sfruttano oggetti facili da manipolare.
Però: -in qualunque cosa ci sono persone vili che pensano ai loro comodi e non s'interessano della lealtà, dai TCG ad ambiti lavorativi, passando per scuola, università, sport, ecc... E lo sto vivendo sulla mia pelle (parlando di lavoro), dato che nella città di merda in cui vivo c'è chi penalizza le attività altrui pur dovendo sostenerle (non entro nei dettagli); -se hai paura di perdere perché l'avversario bara, l'unica cosa che puoi fare è migliorare come giocatore, che non significa solo imparare a usare le carte nel modo più conveniente possibile, ma anche fare in modo di porti in una condizione che faccia pensare "contro questo non posso barare". Perché uno bari in un TCG (oltre a essere in grado di farlo, e da baro incompetente devo dire che non è facile, non ne sarei mai in grado nemmeno se lo volessi), serve anche aiuto da parte dell'avversario. Se ti mostri agitato, se fai confusione, ti distrai, comunichi soltanto di essere una preda allettante. L'unico modo per evitare di farsi trassare è essere in grado di avere sempre tutto o quantomeno la maggior parte delle cose, degli avvenimenti, delle mosse e dei gesti sotto controllo.
Sia chiaro che non vuole essere un attacco a WINNER PLAYER, non mi permetterei mai, solo some food for thought e un piccolo consiglio. |
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