A me hanno rubato un deckbox con dentro una base di frogmonarch, l'avevo nella tasca della giaccavento, un valore tra le 15 e le 30 € di carte, 30 a dir tanto: è stato il gesto del furto ad avermi fatto incazzare, non tanto l'ammanco.
Sul gruppo di FB del negozio abbiamo scritto del furto avvenuto, sperando che il/i ladro/i riconsegnassero il maltolto in cassa, ma così non è stato.
Sono stato tranquillo per 2 settimane, sperando di riavere le mie carte, poi le ho viste nei raccoglitori di due ragazzi, allora, parlando col mio amico di chat dei DAD, mi disse cosa dovevo fare.

Mi presentai in negozio 3 settimane dopo il furto, e con voce chiara e decisa dissi:

"Abbiamo scoperto chi è il ladro, ossia QUEL GRANDISSIMO FIGLIO DI PUTT4N4! Ora, il figlio di quella stimata tr014 è pregato di rendermi il maltolto, altrimenti sua madre sarà umiliata e diffamata qui, in questo luogo, per le settimane a venire, come è giusto che avvenga nei confronti di una donna che preferisce andare in giro a divertirsi, invece di badare all'educazione del proprio figlio!"

Non vi fu risposta, allora iniziai a raccontare le storie che mi aveva suggerito il mio amico di chat.

Ci furono varie reazioni:

a)il ladro (che poi scoprii essere 2, che si erano divisi il bottino) abbassarono la testa in un primo momento, poi mi dissero di smetterla di dire certe cose, che non stavo bene, sembravo quello che non sono a dire certe cose, che davo fastidio.
Dicendogli perchè, mi risposero che stavo mettendo in cattiva luce il negozio, con quella condotta, con quelle frasi;
b)la stragrande maggioranza dei ragazzi si misero a ridere e mi diedero corda, seguendomi a ruota;
c)un genitore mi chiese di farla finita, che non era il modo di fare, c'erano anche bimbi delle elementari lì, che esempio sarei stato per loro?
Gli risposi che ero stato derubato, ed avevo tutto il diritto di essere incazzato.
Mi rispose che c'è modo e modo per risolvere la questione, e il mio era sbagliato.

Ebbi la conferma che erano loro i ladri per vari segnali:

a)mi indirizzavano verso un ragazzo un po' sulle sue: un giorno, lui stava con dei suoi amici, io mi misi a parlare a quel modo, lui rimase impassibile e i suoi amici ridevano alle mie affermazioni.
Ci raggiunse poco dopo il ladro, lui mi diceva di smetterla, che gli dava fastidio a sentire dire certe cose, certo, gli insultavo, seppur indirettamente, la madre;
b)dissi che tra le carte c'era un coniglio da soccorso secret, all'epoca che valeva tanto, i ladri mi dissero "ma quando mai! uno come te non potrà mai permettersi una carta del genere!"
"E come lo sapete? Allora mi avete rubato voi le carte!" gli risposi
"Non ne hai le prove!" mi dissero


Un giorno uno dei due mi prese per la maglietta, schiantandomi contro al muro e dicendomi di farla finita, era intenzionato a spaccarmi la faccia, e nel caso mi sarei fatto male, certo, poi avrei reagito, nel caso non so come sarebbe potuta finire: io mi limitai a prendergli le mani e sbattergliele in terra, dicendogli che ad azione corrisponde reazione, questo uscì dal negozio e quella fu l'ultima volta che si fece vedere lì.
Avvisai anche il negoziante dell'aggressione subita.
Con l'altro insistetti con le "avventure della mamma del ladro" fino a quando anche lui decise di non venire più in quella lega, anche perchè fece l'errore di rubare le carte ad un uomo sulla 40ina, e lui minacciò denunce anche verso i genitori del ragazzino.

Non sarà il metodo migliore per farsi Giustizia, probabilmente non riavrai il maltolto, ma comunque ti sarai preso una rivincita su chi ti ha fatto del male e ti ha danneggiato, e stai sicuro che la lezione gliela avrai inferta