Io sono fidanzato e sono un brutto

E posso dire che la mia fidanzata e maglifica

Ipergamano? Pariestetica? Googolando queste parole ho trovato il buon vecchio forum dei brutti e mi prende lo sconforto. Ok allora tu non vuoi abbandonare le tue posizioni, ci sta, non sono d'accordo ma sei padrone di te stesso, proviamo a fare un ragionamento per vie traverse: questa tua idea che cosa ti dona di positivo? Sono sempre stato dell'opinione che la sincerità sia sopravvalutata, l'idea della verità ad ogni costo è una cazzata (questa è una mia opinione quindi non contestatemela non parché credo che sia la verità assoluta ma perché non è il tempo e il luogo per farlo). Essere convinto di non avere alcuna possibilità con le più belle, che conti solo l'aspetto fisico (aka zigomi, MASCELLA E TAGLIO D'OCCHI), aver raggiunto questa illuminazione ti fa stare bene? Non ne vedo dei lati positivi. Vedo solo delle limitazioni. L'unico lato positivo di avere queste idee, e correggimi se sbaglio, è aver trovato degli altri che la pensano come te con cui piangersi addosso su internet. Non staresti meglio se ti illudessi di potertele fare tutte? (cosa che ti porterebbe sicurezza in te stesso, che piace alle donne?)

Negli ultimi tempi, nel mondo occidentale in generale e nel nostro paese in particolare, si sta assistendo ad un fenomeno particolare: le donne riservano sempre di più le loro attenzioni ad una cerchia molto ristretta di uomini, i cosiddetti "fighi" (o maschi-alpha), rappresentanti più o meno il 10% della popolazione maschile.
Percentuale che può risultare più alta in alcuni casi (vedi paesi scandinavi), ma sempre rappresentante una minoranza ristretta.
Tale fenomeno è chiamato ipergamia.

Le conseguenze negative sono facilmente immaginabili: tutti coloro che non rientrano nella minoranza privilegiata di cui sopra, risultano come "trasparenti" agli occhi di una larga fetta della popolazione femminile.
Non si parla solo dei brutti veri o dei bruttini, ma anche della grossa fetta di maschi rientranti più o meno nella norma, fino a comprendere, in casi tutt'altro che sporadici, anche individui esteticamente superiori alla norma o addirittura carini.
Chiunque rientri in questo gran calderone può tranquillamente essere etichettato, più o meno esplicitamente, più o meno direttamente, come BRUTTO da parte delle donne.
Si possono usare altri termini meno secchi (non attraente, insignificante, poco interessante, mediocre ecc...), ma il senso non cambia: se non sei figo, sei già brutto.
Altro che voti in scala dal 3 al 10: in una società ipergamica (e, a quanto pare, la società italiana attuale sembra essere la più ipergamica in assoluto), la scala va dal 7 al 10 nel migliore dei casi.
Chiunque stia sotto, dovrà fare affidamento su altre carte che non siano l'estetica: impresa sicuramente ardua per coloro che non potranno avvalersi di una personalità estroversa e trascinante, di un carisma magnetico o di uno status sociale degno di nota.
Ecco quindi il proliferare dei casi di dismorfofobia, che finiscono spesso e volentieri per sfociare in sociofobia e disagi psicologici assortiti.
Ovviamente, si parla di individui nella norma, in quanto i brutti veri avranno davanti comunque un'impresa più che titanica, per non dire altamente improbabile, anche disponendo di queste ulteriori carte extra-estetiche (a parte lo status sociale, unica risorsa valida a prescindere): per loro sarà questione di grandi/grandissimi numeri e di pura fortuna, per non dire sfortuna, in quanto la potenziale partner si rivelerà essere al loro medesimo livello estetico. L'eccezione è pur sempre possibile, ma sarà rara come il gelo in pianura a Giugno.

In altre realtà, le cose cambiano anche in maniera rilevante per gli individui che si collocano a metà strada fra i due estremi oggettivi.
Per fare un esempio legato alla realtà dei social, non è una novità che le donne est europee, africane, mediorientali, asiatiche o centro-sudamericane (ma in qualche caso anche nordamericane: gli Stati Uniti sembrano risentire di meno rispetto alle altre nazioni occidentali riguardo al fenomeno dell'ipergamia), siano particolarmente generose con occhiolini, sorrisi ed orsacchiotti virtuali, oppure con valutazioni "a 5 stelle", sul social network Beautiful People, una sorta di tempio internettiano dell'estetica, al quale vengono tranquillamente ammessi non solamente i fighi, ma anche (grazie sempre al contributo delle donne di cui sopra) ragazzi che dalle nostre parti recitano la parte dei perfetti invisibili o quasi.

Questo, a grandi linee, è ciò che ritengo essere il quadro della situazione attuale in campo relazionale/sessuale per noi maschi.

Gep la mia offerta di aiutarti ad approcciare le ragazze su Fb è ancora attiva. Non voglio dirti come pensare, non sono nessuno per farlo, ti rinnovo solamente ciò che ho detto a Guari: hai 16 (?) anni, non sai ancora NIENTE di come va il mondo, le esperienze arriveranno, non ti fossilizzare su queste idee malsane, ti limitano e ti tolgono sicurezza (che è la cosa che le ragazze guardano di più, anche più dell'aspetto fisico, solo che ovviamente se uno è bello o considerato tale di conseguenza sarà anche più sicuro di sé). Rimani aperto alla vita e vedrai che tutto verrà da sé. E smettila di imbottirti di puttanate da invasati che quello ti assicuro che è il più grande scaccia-figa che esista.

Non so se ti può consolare, ma io sto con una ragazza molto più bella e intelligente di me, e ti assicuro che non sono ne ricco ne Brad Pitt.
Come la spieghi sta cosa?