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.Reputo sia una cosa su cui riflettere a lungo.
Mi capita di proporre attività a persone, loro non leggono le condizioni che io esplico, non leggono tra le righe, e poi si lamentano che io non sono chiaro.
Sono incoerenti, nella loro consapevolezza, è strano da dire.
Certo, io reputo che l'impulso sia forte, da fermare, per dire, uno me le fa girare, una vocina dentro di me dice timidamente "lascia stare altrimenti poi ne avrai delle conseguenze nel futuro e non hai la DeLorian per tornare indietro!" ma io non la sento, e prima che lei abbia finito di parlare ho già sparato un "Vaffanculo" che lo sentono anche su Alpha Centauri, e le conseguenze poi potrebbero essere pesantiSPOILER (clicca per visualizzare)Ad un colloquio di lavoro fui schernito e offeso dalla selezionatrice per vari punti, le dissi in faccia tutto quello che pensavo di lei, senza freni o censure, anche davanti agli altri candidati che mi sentirono urlarle dietro, certo, lei fu molto pesante, mi dipinse come un soggetto assolutamente da evitare, ma anche io di lei dipinsi un quadro macabro a dir poco, la peggiore tizia mai apparsa sul pianeta Terra. Anni dopo l'azienda in questione riaprì le selezioni, io ne sono bannato a prescindere, essendo quella storia scolpita nel diamante! Il titolare respinse la mia candidatura invitandomi a non ricontattarli, che per me non c'è posto da loro. Nessuna mia carta servirà per cambiare la visione di me, da loro. Ho però imparato la lezione, se ricapita immediatamente scrivo ai superiori di questa gente, qualora vi fossero, esprimendo il mio disagio per quanto occorso, e sperando in altri modi per avere Giustizia
Quindi era meglio come accadeva in passato, "i panni sporchi si lavano a casa propria e non in piazza" (la tecnologia oggi può essere pesante, in troppe situazioni, dipende dall'uso che se ne fa) e prima di fare una mossa, di pensare più di infinite volte se la mossa va bene, o meno.
In un gioco (yugioh, scacchi...) si perde la partita, nella realtà le perdite possono essere molto più gravi e serie!
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.Ad un colloquio di lavoro fui schernito e offeso dalla selezionatrice per vari punti, le dissi in faccia tutto quello che pensavo di lei, senza freni o censure, anche davanti agli altri candidati che mi sentirono urlarle dietro, certo, lei fu molto pesante, mi dipinse come un soggetto assolutamente da evitare, ma anche io di lei dipinsi un quadro macabro a dir poco, la peggiore tizia mai apparsa sul pianeta Terra.
mi sembra una reazione ragionevole. -
.Ad un colloquio di lavoro fui schernito e offeso dalla selezionatrice per vari punti, le dissi in faccia tutto quello che pensavo di lei, senza freni o censure, anche davanti agli altri candidati che mi sentirono urlarle dietro, certo, lei fu molto pesante, mi dipinse come un soggetto assolutamente da evitare, ma anche io di lei dipinsi un quadro macabro a dir poco, la peggiore tizia mai apparsa sul pianeta Terra.
mi sembra una reazione ragionevole
L'arrabbiarsi sì, l'eccedere no, avrei dovuto darmi dei freni, non correre "in aperta campagna a Km e Km dai giusti binari".. -
DolanDak .
User deleted
Zeik, qua l'unica cosa strana è che quando ti ho incontrato per la prima volta sul forum parlavi con le abbreviazioni e ora hai scritto un papiro.
Ti:dr
Però mi sei piaciuto..
Consapevolezza e incoerenza...vicenda tiziana cantone |
