la minaccia dei re

[SERIO][COMICO][CROSS-OVER][V.M.16]

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    Signore delle notti senza luna

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    Beh....immagino che la perdita dei poteri sia preferibile alla morte, anche se uno come Zamian preferirebbe il contrario, probabilmente. Non sono convinto che sia finita così, però: In certe circostanze, ciò che è perso può anche essere recuperato.....o rimpiazzato almeno. In fondo se ci pensiamo bene, la piromanzia di Zamian non è che si sia dimostrata poi così utile, contro i servi dell'Abisso. Per poterli sovrastare, avrebbe bisogno di un potere più forte.....di una fiamma più forte. Anche una che NON sia necessariamente di natura....benevola, per così dire.

    Dopotutto anche se ha perso i poteri, Zamian è sopravissuto oggi. E come disse una volta un saggio individuo, che come lui aveva una FORTE passione per la giustizia: "Muori da eroe....o vivi tanto a lungo, da diventare il cattivo!".....
     
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    allora eccoci qui oggi per il consueto nuovo capitolo di questa fantastica storia che ci da sempre belle gioie si spera.

    Scontro fraterno.

    Yang era pronta da come fremevano le mani stringendosi in pugno come da copione fu lei a fare la prima mossa facendo uno scatto verso Ruby lei schivò il pugno della sorella.

    Ruby: ora Karen ha detto che puoi uccidermi?
    Yang: no purtroppo ancora no, non posso ucciderti però Karen non mi ha vietato di prenderti a pugni! Poi ho appena perso quindi voglio sfogarmi un po'.

    La rossa schivò un altro pugno di Yang. Aumentando di non poco la rabbia della bionda.

    Ruby: dov'è Luna!?
    Yang: eheheh non ti piacerebbe saperlo.
    Ruby: che cosa gli hai fatto!?
    Yang: sorellina io mi preoccuperei più per quello che farò a te.

    In quel momento Yang partì di nuovo all'assalto Ruby era pronto a schivare quando vide con la coda dell'occhio Kurumu che si era trasformata in succube volare verso di loro.

    Ruby(rivolgendosi a Kurumu): non ti avvicinare.

    Però con quella svista la ragazza subì un pugno sul ventre da parte della sorella facendole male dall'espressione di Ruby.

    Yang: sai a differenza tua io ho ancora le mie armi.
    Ruby: io avevo la mia crescent rose.
    Yang: come se m'importasse se ora sta a casa di Luna a prendere polvere la mia Ember Celica ha ottenuto anche lei l'abisso evolvendosi.
    Ruby: c-cosa?!

    Ruby a quelle parole per la sorpresa di Kurumu in un batter d'occhio Ruby si era teletrasportata via lasciando solo dei petali di rose.

    Kurumu: s-sicura di essere umana?
    Ruby: nel mio mondo esiste una cosa chiamata parvenza che nel mondo degli spiriti riottengo non chiedermi il perchè.
    Kurumu: quindi vuol dire che anche Yang la possiede?
    Ruby: si, lei in pratica assorbe energia cinetica che subisce che usa per diventare più forte.
    Kurumu(confusa): detta in parole povere?
    Ruby: ogni colpo che subisce la rende più forte.
    Kurumu: ora è più chiaro.
    Yang: tu ti chiami Kurumu giusto?
    Kurumu: cosa vuoi da me?
    Yang: per ora nulla anche se hai aiutato la mia sorellina con la depressione ti perdoniamo, ma ti avviso e prendilo come un ultimo avvertimento se ti metterai in mezzo ti faremo a pezzi capito.
    Kurumu: non mi fai molta paura.
    Ruby: no ferma tu non puoi combattere!
    Yang: ascolta la mia sorellina. Apri il portale e vattene se rimani bhe verrai eliminata.
    Kurumu: come se mi fidassi di te per quel che ne so esco dal portale e un altro darkwraith è pronto ad attaccarmi a scuola.
    Yang: quindi sembra che tu abbia deciso. Molto bene la piccola succube ora vuole essere riempita di pugni.
    Ruby: tieni lontana Kurumu da questa storia! Vuoi picchiare me? Bene eccomi!
    Yang: ma tu guarda ti stai dannando per proteggere una sconosciuta tanto da arrivare a combattere la tua cara sorella.
    Ruby: finché non ti libererai dell'abisso tu di mia sorella hai solo il corpo.

    Yang scattò contro sua sorella che schivò il colpo per per subire l'assalto di Kurumu e delle sue unghie che parò con il braccio bloccandola li.

    Yang: davvero pensavi che avrebbe funzionato?

    Per poi puntare una specie di guanto giallo con una strana gemma che pulsava in mezzo ad essa causando intorno ad esso degli strani viticci grigi, che mise sulla testa della succube. Ruby nel vedere quella scena era preoccupatissima anche conoscendo l'arma in questione, così subito i teletrasportò lasciando i soliti petali di rosa per colpire la sorella così da deviare il colpo mentre il secondo suono per la sorpresa di Kurumu fù un colpo di pistola partire dall'arma di Yang. Mentre la succube si riprendeva Ruby era sopra Yang tuttavia notò che la sorella dai capelli biondi stava ridendo.

    Ruby: che hai da ridere!?
    Yang: questo.

    Yang usò l'assorbivita su Ruby facendola urlare dal dolore nel mentre la sorella assunse la posizione di dominante. A quello spettacolo Kurumu si mosse, ma Yang usò il braccio libero per tenere sotto tiro la succube solo che lei spiccò il volo muovendosi veloce tuttavia Yang riuscì a mirare e colpire l'ala di Kurumuche stava perdendo quota tuttavia riuscì a riprendere equilibrio planando e riuscendo a colpire Yang con i piedi mandandola via da Ruby però lei dovette ritrarre le ali una volta a terra per poi aiutare l'amica a rialzarsi.

    Kurumu: stai bene?
    Ruby: L-luna mi ha descritto l'assorbivita non pensavo fosse così terribile, la tua ala invece?
    Kurumu: fa male ora la devo ritrarre quindi per un po' starò a terra.

    Nel frattempo Yang si era rialzata abbastanza divertita.

    Yang: mi aspettavo di meglio da un mostro.
    Kurumu: tra di noi il vero mostro sei tu!
    Yang: davvero non sai dire di meglio? Tuttavia complimenti.
    Kurumu: per cosa?
    Yang: se avevi solo una piccolissima speranza di salvarti ora l'hai letteralmente buttata nel cesso e tirato anche lo sciacquone. Mi divertirò parecchio con te quando non potrò toccare Ruby.
    Kurumu: pensi che abbia paura di te so già che dovrò combattervi quindi sono pronta.
    Yang: chissà se lo sono anche i tuoi amichetti a scuola.
    Kurumu: una vampira che conosco vi prenderà a calci in culo.
    Ruby: Kurumu non sfidarli.
    Yang(sorridendo): lo riferirò a Karen questa sfida. Ma per il momento iniziamo da te!

    Subito Yang sparò un colpo con la sua arma per tagliare le distanze tra lei e Kurumu per poi dargli un pugno sul viso facendola arretrare. Ruby provò ad intervenire, ma la sorella schivò il suo assalto per poi dargli un pugno allo stomaco rincarato dall'arma che gli diede ulteriore velocità Ruby risentì chinandosi per il dolore per poi subire un calcio in salto mirando alla testa mandandola a terra. Per concludere Yang mise un suo piede verso sul ventre di Ruby divertendosi nel vedere la sorella alla sua mercé.

    Yang: dai Ruby pensavi veramente di avere delle chance?
    Ruby: no perché non ti ho mai battuta quando volevi allenarti. Però non voglio arrendermi!
    Yang: non ti arrenderai, lo so però se aggiungessi una morte a quelle che hai già causato?

    Per poi mirare le gambe di Kurumu per poi sparare facendole non poco male e bloccandola a terra. Per poi mirare questa volta in direzione della testa.

    Ruby: no fermati!
    Yang: guarda la tua amica che muore perché ha deciso di volerti aiutare.
    Ruby: ti prego Yang se c'è in te ancora un barlume di mia sorella della ragazza che era felice che diventassi leader del nostro team che sapeva sempre come tirarmi sul il morale nei pessimi momenti, che mi difendeva contro tutti t-ti scongiuro non farlo.
    Yang: quella ragazza è morta quando hai deciso che stare qui era meglio che tornare al tuo vero mondo. Ora Ruby devi pagarne le conseguenze.

    Per poi sentire il colpo partire, ma la piccola palla di fuoco nera venne deviata da una figura che al vederla Ruby non poteva fare a meno di sorridere. Ornstein in postura da combattimento e che aveva dietro la schiena un panno.

    Yang: lui ora chi sarebbe?
    Kurumu: ed io che pensavo che non ti ero simpatica.
    Ornstein: sei sopportabile.(rivolgendo lo sguardo a Yang): togliti dalla mia allieva.
    Yang: allieva?

    Prima che potesse muoversi Ornstein era già vicino a Yang colpita scaraventata via dalla lancia a croce del cavaliere.

    Ruby: g-grazie.
    Ornstein: non mi ringraziare.

    In quel momento Yang si rialzò era furiosa verso il cavaliere.

    Yang: mi va bene un avversario in più non mi spaventa!
    Ornstein: io non combatterò questo scontro è di Ruby e mi serve come prova finale.
    Ruby: i-io devo combatterla?
    Ornstein: si ho osservato e credo sia giunto il momento.

    Il cavaliere diede a Ruby il panno la ragazza era incuriosita quando tolse il drappo ne fu meravigliata una lancia come quella di Ornstein, ma più piccola e la lama era molto più doppia ricordava molto di più una spada. La lama pulsava di una certa energia e sembrava avvolta da un fulmine per poi metterla sul terreno.

    Ruby: q-questa è per me?
    Ornstein: il mio mentore mi creò la mia lancia mi sembrava giusto fare lo stesso creando una piccola replica dell'arma brandita dal mio maestro.
    Ruby: g-grazie.
    Ornstein: Ruby questa sarà la tua prova finale io devo medicare Kurumu quindi sei sola.
    Ruby: m-ma!
    Ornstein: lotta come ti ho insegnato e padroneggia l'arma, poi andremo a salvare Luna, tranquilla puoi farcela.

    Gli mise la mano sui capelli scompigliandogli un po' mentre Ruby muoveva le mano in dissenso.

    Ornstein: ti ho addestrato bene quindi so che prevarrai.

    Ruby guardo Ornstein in quello che pensava erano gli occhi non si capiva con l'elmo e annuì prendendo l'arma che il suo maestro gli aveva fatto. Mentre lui invece prendeva il corpo di Kurumu. Cosi facendo rimanere solo Yang e Ruby.

    Yang: pensi che due paroline dolci cambieranno la situazione?
    Ruby: peggiorare non potranno.

    La ragazza provò ad impugnare l'arma regalata, ma appena la mano toccò l'impugnatura subito dovette mettere via la mano perché senti una scarica elettrica che le fece male.

    Ruby: ma che.
    Yang(divertita): sembra che anche il tuo maestro ha capito che sei una causa persa.

    Dette quelle parole Yang tornò all'assalto colpendo sul viso Ruby e poi a seguire un pugno all'addome. Però la ragazza dai capelli rossi non perse tempo e si teletrasportò vicino alla sua nuova arma provando a toccarla ma anche questa volta appena la sfiorò subi una scarica elettrica facendole non poco male. Tanto che si accasciò vicino ad essa.

    Yang: il tuo caro maestro ti vuole morta.
    Ruby: io mi fido di Ornstein anche se i suoi allenamenti erano duri e peggiori di quelli della professoressa Goodwitch lo faceva perché vedeva in me del potenziale ed io voglio superare le sfide che lui mi propone perché non voglio deluderlo!
    Yang: certo ti ha dato un'arma che non puoi impugnare.
    Ruby: no sono stata una stupida pensando che fosse un'arma normale, ma una volta mi disse che lui padroneggia il fulmine e per farlo però mi doveva sempre domarlo e controllarlo. Questa lancia è imbevuta del potere del fulmine... ora l'arma non è parte della mia prova questa è la mia prova ed io controllerò il fulmine.

    La ragazza impugnò l'elsa che le fece malissimo però stava sopportando il dolore quando una parte di quell'elettricità finì in lei permettendole di sollevare l'arma e brandirla. Mentre Yang la guardava furiosa.

    Yang: così ecco un'altra cosa che hai dimenticato Crescent Rose la definivi la tua bambina ed ora anche lei è stata rimpiazzata! Questo e quello che sai fare meglio fare a cambio come Luna con me.

    Dette quelle parole la bionda scattò Ruby riusci a parare il colpo con la sua arma per poi schivare il successivo per poi colpire la sorella con la lama facendola arretrare.

    Yang: okay Ruby facciamo sul serio!

    In quel momento si potevano vedere i capelli di Yang quasi andare in fiamme nere, le iridi dei suoi occhi divennero viola mentre la velocità di Yang era aumentata ed anche la forza visto la raffica di pugni che Ruby non riusciva a parare con la sua arma per poi sparare anche una scarica di fuoco nero mandando Ruby a terra.

    Yang: sei patetica.

    Lentamente si rialzò.

    Ruby: lo so, sono patetica nonostante tu ora indossi quell'armatura i tuoi capelli siano fiamme nere a differenza delle tue solite fiamme, io ancora mi illudo che ci sia ancora mia sorella dentro di te. Ed io non mi arrenderò so che la vera Yang c'è ancora e la riavrò.

    Ruby iniziò a correre verso di lei usando la sua parvenza per teletrasportarsi dietro la sorella per poi colpire con forza il terreno usando la lama della lancia che si era caricata di elettricità che all'impatto generò un'onda d'urto che colpi Yang scaraventandola via. Subito si alzò pero creando delle palle di fuoco nere che però Ruby riuscì a deflettere muovendo la lancia. Ruby poi creo un piccolo fulmine con la sua arma che sparò contro Yang che rispose con una palla di fuoco nera. Per poi però venir colpita da Ruby mentre l'esplosione si diradava si era mossa attaccando e mandando di nuovo Yang a terra ed aumentando la sua rabbia. Tanto che le fiamme nere stavano divampando ancor più intensamente. Quando arrivò Karen sorprendendo Yang e Ruby.

    Yang: K-Karen che ci fai qui?
    Ruby: Karen aspetta quindi sei tu che hai trasformato mia sorella in un mostro!
    Karen: dovevo assegnare le nuove missioni e tu non c'eri meno male che almeno l'hai detto ad Anna dove andavi.
    Ruby: Karen perché hai ucciso gli amici di Luna! Che messaggio volevi mandarci?
    Karen: spero che tu ti sia divertita Yang a giocare un po' con la tua sorellina ora però si deve tornare a lavoro.
    Yang: dovevi interrompermi proprio sul più bello?
    Karen: si dovete essere tutti presenti per i nuovi ordini così se ci sono problemi un altro può intervenire. Dai Yang pensaci prima o poi lei non ci servirà più a niente poi potrai picchiarla fino ad ucciderla.
    Ruby: come sarebbe a dire non vi servirò cosa avete fatto a Luna!?
    Yang: vero non almeno forse in quell'occasione potrei evitare di trattenermi.
    Karen: però hai fatto un ottimo lavoro a controllare le fiamme nere.
    Ruby: hey! Non ignoratemi.

    Karen si rivolse a Ruby entrambe emanavano uno sguardo d'odio l'una nei confronti dell'altra.

    Karen: oh si giusto sai una bella novità quando morirai e potrebbe accadere molto presto per mano nostra Yang mi ha fatto una proposta interessante.
    Yang(emozionata): non mi dire che accetti! SIII è il giorno più bello del mondo.
    Ruby: che proposta?
    Karen: sai una volta che tu sarai fuorigioco potrei andare con Yang nel suo mondo diventare il nuovo leader del team RWBY chiamarlo KWBY suona bene non trovi Yang?
    Yang: oh si è carino ovviamente dovremmo convincere Weiss e Blake, ma Karen sei stupenda nella persuasione.
    Ruby: chi, cosa?
    Karen: giusto tu non ricordi chi sono vero ti capisco perdere dei ricordi è la cosa peggiore del mondo sapere di aver li quel vuoto che non riesci mai a riempire. Però infondo quanto sarà bello prenderti la tua vita come ho fatto con tua sorella(detta quella frase diede un bacio a Yang facendola arrossire): come ho portato via ogni luce in Luna.
    Ruby: cosa le hai fatto!
    Karen: gli ho fatto subire parte del mio passato. Yang abbiamo perso fin troppo tempo andiamo.
    Yang: Ruby la prossima volta ti farò soffrire come mai in vita tua.

    Per poi andarsene Ruby guardò a terra e scesero delle piccole lacrime.

    Ruby: Yang lo stai già facendo. Ora sarà meglio cercare Ornstein poi mi dirà dove Luna.

    Nell'abisso intanto. Karen aveva finito di assegnare le missioni a tutti quando Yang volle dire la sua.

    Atticus: manca Seto perché?
    Karen: l'abisso non è un posto adatto a lui sarà Anna a comunicare a lui per me. Tu Yang volevi dirmi qualcosa?
    Yang: quella Kurumu ha scelto contro di noi.
    Atticus: non vedo perché ci dovrebbe interessare oltre ad essere una succube non è nulla, piuttosto come dovrei agire con Yubel?
    Karen: concordo occuparci di Kurumu sarebbe solo uno spreco di risorse per Yubel lasciagli credere che sia lei a comandare.
    Yang: sarebbe finita li se non avesse detto che i suoi amici ci avrebbero fatto a pezzi. Io direi di fare come con Luna ucciderei i suoi amici e farglieli trovare sotto casa.
    Karen: hai in mente questo? No perché io avrei un'idea migliore Atticus quella Moka era una vampira vero?
    Atticus: si, ora siamo interessati a loro?
    Karen: più o meno. Okay Yang, Atticus ora vi dico cosa dovete fare.

    Nel mentre Ruby era riuscita a trovare Ornstein che aveva curato Kurumu ora stava medicando le ferite dell'altra ragazza. Però Ruby non poteva ora che c'era più tranquillità di abbracciare Ornstein cosa che lui contraccambiò con semplicemente mettendogli una mano sulla testa per accarezzargliela.

    Ruby: grazie per l'arma tornata nel mio mondo ci farò qualche modifica per poterla portare normalmente.
    Ornstein: ti conviene fare le modifiche qui sotto la mia guida.
    Ruby: ho già lavorato alle armi la mia Crescent Rose me l'ero costruita da sola.
    Ornstein: spero che tu sappia lavorare un arma imbevuta del fulmine.
    Ruby: forse con della polvere potrei. Però in effetti sarebbe un processo temporaneo.
    Kurumu: mentre quell'arma si vede da un miglio che ha una carica quasi infinita.
    Ruby: okay Ornstein guidami tu per la creazione dell'arma.
    Ornstein: io ho finito di medicarti ora possiamo andare da Luna.

    Le due annuirono ed arrivarono al Colosseo che videro in lontananza.

    Ornstein: Luna è qui purtroppo però una barriera mi blocca l'accesso.
    Kurumu: no aspetta fammi capire una barriera che blocca l'accesso agli spiriti nel mondo degli spiriti... non ha molto senso.
    Ornstein: questo posto non reclama spiriti infatti, ma altro sembra che possano sia la stessa barriera a capire chi far entrare oppure no.

    Per poi sentire una voce quasi oscura come se provenisse dalle fiamme viola intorno al Colosseo che parlavano simultaneamente con più timbri vocali e sopratutto diverse voci sia maschili che femminili.

    ?: le due ragazze possono accedere al Colosseo.

    La barriera si aprì le due entrarono e appena misero il piede dentro subito si richiuse. Lasciando il cavaliere fuori.

    Ornstein: Kurumu, Ruby trovate Luna e state attente.
    Ruby: salveremo Luna a qualunque costo.
    Kurumu: io vorrei evitare di morire però quindi occhi aperti Ruby.

    Le due esplorarono quel luogo si potevano sentire grida disumane provenire dai corridoi quando uno spirito dei duelli una ragazza dai capelli rossi vestita con un blazer blu con una borsa con la fibbia un teschio sul cappello invece un teschio con gli occhi infuocati.

    Tour: benvenute io sono la vostra sono la vostra guida potete chiamarmi Tour, voi siete partecipanti oppure spettatrici?
    Ruby: ehm per ora spettatrici.
    Tour: nomi prego.
    Kurumu: io sono Kurumu Kurono e lei Ruby Rose.

    Lesse su dei fogli con dei nomi scritti per poi rivolgersi alle due ragazze sorridendogli e mostrando i due canini appuntiti

    Tour: eccovi qui prima vi avevano messo come gladiatori, ma poi una ragazza venne per cambiare da combattenti a spettatrici ed a quanto pare siete sulla lista dei V.I.P benissimo allora seguitemi.
    Ruby: chi sarebbe questa ragazza?
    Tour: non ne ho idea ed aveva un soprabito che la copriva quindi neanche saprei riconoscerla.

    La demonessa portò le due verso quelli che dovevano essere gli spalti.

    Ruby: mi scusi signorina Tour, ma quando è stato eretto questo Colosseo?
    Tour: oh qualche mese fa divertiva ad alcuni spiriti sai mettersi alla prova diventare più forti era un luogo pacifico, ma ogni tanto un po' di azione non fa male se controllata.
    Kurumu: bhe dalle urla che sentiamo gli spiriti rischiano parecchio.
    Tour: purtroppo è colpa del nuovo campione è a dir poco brutale il precedenti campioni non erano così ferali.
    Ruby: non avete un regolamento?
    Tour: si, ma lo stiamo scrivendo quasi giorno per giorno pero il campione non ne vuole sapere di approvarlo purtroppo lui deve dare il suo si, anche io vorrei evitare che si feriscano troppo alcuni sono miei amici purtroppo temo sempre il peggio per loro. Comunque eccoci i vostri posti V.I.P buon divertimento.

    In effetti la vista dei posti delle due ragazze permettevano di guardare tutta l'arena.

    Kurumu: però abbiamo bei posti.
    Ruby: si però chi ci ha messo tra i V.I.P?
    Kurumu: io vorrei più capire dov'è Luna?
    Ruby: spero che non sia una delle sfidanti se il campione è così terribile.
    Kurumu: bhe l'ho scopriremo presto l'incontro sta per iniziare.

    Le porte si aprirono e le due ragazze furono shockate nel riconoscere il campione.

    Kurumu/Ruby: Luna?!

    Fine capitolo.

    spero che tu Zad abbia capito a cosa mi riferivo al non averci pensato prima quando te ne parlai in MP, fa strano vedere Ruby con un'arma di un certo re però visto il maestro che aveva perché no? Ora i misteri si infittiscono sopratutto Kurumu ha lanciato una sfida che Karen sembra voler accettare e Luna sperimenta quello che ha passato Karen nel Colosseo.

    Edited by drake s - 31/7/2020, 23:58
     
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    ed eccoci che succede Ottobre e sto postando un capitolo che non è lo speciale? Non è lo speciale prò sarà propedeutico ad esso.

    I due draghi bianchi.

    Kisara guardò confusa il darkwraith anche se si leggeva in faccia la sua paura sentendo quello che gli aveva detto Kazuya e Yugi contro di loro non si poteva aspettare nulla di buono.

    Kisara: in che senso ciò che è tuo!
    Darkwraith: mi prenderò quella copia che probabilmente ti sei stampata tu del drago bianco e ti eliminerò!
    Kisara: vuoi uccidermi perché possiedo una stupida carta?
    Darkwraith: stupida carta?! Tu non meriti di possedere un drago bianco! Ti distruggerò così da dimostrare a tutti che sono io vero possessore del drago bianco occhi blu!

    Dette quelle parole subito si mise in posizione azionando il suo dueling disk. Kisara aveva paura vedendo quella figura. Però prese coraggio ed accese il dueling disk.

    Kisara: non permetterò che tu o qualcun altro ferisca i miei amici.

    Kisara(4000): ?(4000)

    Kisara: inizio io pesco, attivo la carta magia polimerizzazione così posso fondere la mia fanciulla dagli occhi blu e Viverna Eclisse per evocare Priscilla, il Mezzosangue(lv8 atk3000-def1500)

    sul terreno di Kisara entrò una gigantesca ragazza armata di una falce grande quanto lei dagli occhi verde da rettile, lunghi capelli bianchi ed un vestito del medesimo colore ed una coda che usciva da dietro di lei.

    Darkwraith: che mossa patetica.
    Kisara: lei è mia amica a mi darà la forza per combattere attivo il potere speciale di viverna eclisse che mi permette di rimuovere un mostro drago di attributo luce o oscurità direttamente dal deck. Termino il turno posizionando due carte coperte.
    Darkwraith: patetica, sarà facile strapparti il drago bianco dalle tue mani. Pesco evoco dalla mia mano Re dei D. (lv atk1200-def1300)

    sul terreno del darkwraith entrò un incantatore dal mantello rosso alcuni ornamenti che ricordavano ossa di drago marrone e impugnava una chitarra multi-manico e tutte ricordava un drago bianco occhi blu finale.

    Darkwraith: ed ora attivo il suo potere speciale scartando una magia dalla mia mano posso aggiungere un flauto evoca draghi, melodia del drago che si risveglia oppure rapsodia rinascita del drago ed io scelgo flauto evoca draghi. Che attivo anche subito che mi permette se controllo un signore dei D. di evocare dalla mia mano fino a due mostri di tipo drago. Ed io scelgo il drago bianco occhi blu(lv8 atk3000-def2500) e Neo Kaiser Glaider(lv6 atk2400-def2200)

    il mago iniziò a suonare una melodia sulla sua chitarra e in quel momento entrarono due draghi uno con le scaglie bianche e gli occhi blu che Kisara conosceva molto bene mentre l'altro un drago forse solo nel tipo visto che ricordava più una macchina cibernetica viola dal colorito viola in alcuni punti verde ed un occhi solo ciclopico rosso.

    Kisara: quello sarebbe un drago?
    Darkwraith: sarà uno dei draghi che ti sconfiggeranno, attivo dalla mia mano la carta magia Soffio esplosivo di distruzione che se controllo un drago bianco occhi blu posso distruggere tutti i mostri che controlli a patto però che il mio drago bianco non possa attaccare.
    Kisara: cosa!?

    Il drago bianco caricò un enorme raggio blu che sferrò contro il mostro di Kisara creando un enorme polverone e dopo che tutto si era posato il mezzosangue non era più sul terreno.

    Darkwraith: hai capito ora la differenza tra noi due? Tu sei solo debole che si finge una duellante Neo Kiser Glider attacca!

    Il mostro del Darkwraith attaccò solo che ad un certo punto la testa del drago venne decapitato per la sorpresa dell'avversario di Kisara.

    (4000-3400)

    Darkwraith: cos'è successo!?
    Kisara: Priscilla non mi abbandonerà mai infatti quando hai attivato la tua magia ho potuto attivare il potere speciale della mia amica che mi permette di rimuoverla dal gioco e poi di lasciare un segna-mostro invisibile con tutti i punti d'attacco del mostro originale. Come vedi non sono così tanto sprovveduta purtroppo il segna mostro perde gli effetti dell'originale. Come vedi non sono così tanto sprovveduta.
    Darkwraith: “tsk” termino il turno con una carta coperta.
    Kisara: pesco, il mio segna-invisibile ora attacca il tuo re.
    Darkwraith: sei una sciocca scopro la mia carta trappola coperta armatura guida attacco che posso scegliere su quale mostro verrà reindirizzato il tuo attacco ed io scelgo il mio drago bianco.
    Kisara: ma verranno distrutti entrambi!
    Darkwraith: no solo il tuo patetico segna-invisibile. Attivo dal mia cimitero la carta magia protezione del drago il che rende indistruttibile il mio drago.
    Kisara: anch'io ho una sorpresa per te. Scopro la mia trappola continua coperta. Castello delle anime di drago ed attivo il suo effetto: rimuovendo dal gioco un mostro di tipo drago posso far guadagnare alla mia Priscilla 700 punti d'attacco in più. Ed io scelgo viverna eclisse.

    (3000-3700)

    (3400-2700)

    Il drago venne assalito da una forza invisibile non venne distrutto anche se il mostro del Darkwraith era indebolito dallo scontro.

    Kisara: si attiva anche il potere speciale della mia viverna se viene rimossa mentre si trova al cimitero posso aggiungere il mostro che lei stessa ha bandito prima. Fatto questo termino il turno ed ora i suoi punti d'attacco tornano normali.

    (3700-3000)

    Darkwraith: pesco gioco subito la carta magia carità graziosa che mi permette di pescare tre carte dal deck e poi di scartarne due. Per poi attivare la carta magia Destino Silente: che mi permette di evocare specialmente un mostro normale dal mio cimitero in posizione però per il resto del duello non potrà attaccare. Cosa che non sarà un problema evoco quindi una seconda copia del mio drago bianco occhi blu.

    Sul terreno del Darkwraith entrò un secondo drago bianco con le ali per coprirsi il corpo.

    Darkwraith: ora coi miei due mostri effettuo un evocazione per fusione per evocare Drago Esplosione Gemello Occhi blu(lv10 atk3000-def2500)

    i due draghi si unirono per formare un drago bianco unico con due teste e però delle strane linee azzurre su tutto il corpo.

    Darkwraith: ora attacca il suo segna invisibile.

    Kisara: vuoi subire altri danni?
    Darkwraith: se per liberarmi del tuo mostro sì!

    Il drago bicefalo si scontrò di nuovo con una forza invisibile solo che questa volta anche lui risultò illeso.

    (2700-2000)

    Darkwraith: il mio drago non può essere distrutto in battaglia e se dopo la battaglia non riesce a eliminare il mostro che l'ha distrutto esso verrà rimosso dal gioco.
    Kisara: cosa?!

    Il drago sparò due raggi dalle bocche eliminando la minaccia invisibile facendo tornare però Priscilla sul terreno.

    Kisara: se il segna mostro viene distrutto Priscilla torna in campo così ora il tuo re dovrà attaccarla.
    Darkwraith: quanto sei ingenua il mio re attaccherà, ma lo farà direttamente. Infatti devi sapere che il mio drago può attaccare fino a due mostri nella stessa fase di battaglia cosa che tu ora gli hai dato.
    Kisara: oh no!
    Darkwraith: drago esplosione gemello attacca quel suo patetico mostro!
    Kisara: non lascerò mai che la mia amica venga distrutta attivo la mia contro-trappola coperta Annulla Attacco così facendo posso concludere la fase di battaglia.
    Darkwraith: sposto il mio re in posizione di difesa e termino il turno.
    Kisara: pesco!:( devo pensare Mai e Kazuya mi dicono sempre prevedi la mossa avversaria poi pensa all'opposto di ciò che ha pensato e sfrutta la sua debolezza... aspetta forse ci sono): posiziono due carte coperte tranquilla amica mia non verrai distrutta e termino il turno.
    Darkwraith: pesco, tratti quella carta come una tua amica patetico.
    Kisara: lei è mia amica!
    Darkwraith: drago gemello attacca il drago di questa stupida.

    Il drago caricò l'attacco...

    Kisara: scopro la mia magia rapida coperta Maestosità del Drago Bianco mandando al cimitero un drago bianco occhi blu posso scegliere un mostro sul terreno ed esso per tutto il duello finché sarà scoperto non potrà dichiarare attacchi!

    Il drago del Darkwraith stava caricando l'attacco quando un aura bianca avvolse Priscilla rivelando un drago bianco cosa che mise in soggezione quello dell'avversario tanto da smettere di caricare l'attacco.

    Darkwratih: concludo la mia fase di battaglia ed attivo la carta magia de-fusione che mi permette di far tornare nel mio fusion deck il mio drago e non solo di evocare anche i materiali usati quindi tornate draghi bianchi occhi blu!

    Il drago bicefalo tornò i due draghi singoli di prima che ruggirono contro Priscilla e lei rispose stringendo forte la sua falce.

    Darkwraith: come vedi non hai risolto nulla perché ora posso rifondere i miei draghi.
    Kisara: non se ho qualcosa da dire scopro la mia trappola coperta eliminazione mirata che mi permette di rimuovere dal gioco un mostro dal tuo extra deck ed io scelgo proprio Drago Esplosione Gemello Occhi blu.
    Darkwraith: termino il turno.
    Kisara: pesco, attivo il potere speciale del mio castello rimuovendo dal gioco il drago bianco posso far guadagnare 700 punti d'attacco in più a Priscilla.

    (3000-3700)

    Kisara: ora attivo la mia carta magia fioriera magica mandando al cimitero il mio castello posso pescare due carte e non solo se viene mandato al cimitero posso evocare uno dei mostri drago rimossi entra in gioco Drago bianco Occhi Blu(lv8 atk3000-def2500)

    dalle ceneri del castello uscì un altro drago come quelli del Darkwraith che ruggirono a vicenda.

    Darkwraith: solo io posso giocare Draghi Bianchi! Strapperò la vita a te e quella maledetta copia!
    Kisara: questa carta mi ha dato più attenzioni di quelle che avrei voluto ricevere sarei la prima a volersene sbarazzare... però in qualche modo so che è la chiave per i miei ricordi quindi la proteggerò con le unghie e con i denti se necessario! Priscilla attacca un drago bianco occhi blu.

    L'ibrido decapitò senza problemi il drago avversario.

    Kisara: ed ora drago bianco attacca l'altro drago soffio esplosivo di distruzione!
    Darkwraith: attivo dal mio cimitero la magia Vendetta del Occhi Blu: se in questo turno un drago bianco e stato distrutto posso far guadagnare ad un altro mostro lo stesso ammontare di punti d'attacco.

    (3000-6000)

    Kisara: io invece attivo la carta magia rapida Spiriti Affini che permette al mio drago di guadagnare gli stessi punti d'accatto di Priscilla.

    (3000-6700)

    i due draghi si scontrarono coi loro soffi lo scontro tra i due però fece vivere a Kisara flash di immagini sull'antico Egitto con una ragazza che le assomigliava e di una persona simile a Seto, tutte in rapida successione.

    (2000-1300)

    una volta diradato il fumo dello scontro tra i due draghi il darkwraith poteva vedere a sorpresa che Kisara era svenuta aspettò qualche minuti e la ragazza non riprese conoscenza così spense il dueling disk avvicinandosi alla ragazza.

    (4000)-(1300)- no results

    Darkwraith: sembra che così non potrai difendere nulla.

    Stava per prendere il drago bianco quando.

    Satsuki: non ci provare Seto.
    Darkwraith: così Satsuki mi hai riconosciuto.
    Satsuki: ho visto tutto il vostro duello ed ho osservato abbastanza video da riconoscere com'è il tuo stile di gioco.
    Seto: quindi ora cosa vorrai fare fermarmi?
    Satsuki: ora che ti sei unito a quel gruppo che ha eliminato i miei amici quindi si voglio fermarvi!
    Seto: allora avanti fatti sotto.
    Satsuki: non è ancora il momento però voglio evitare che tu elimini un'altra persona.
    Seto: allora non ti dispiacerà se prendo questa carta.

    Prima che potesse prenderla una luce bianca uscì dalla carta di Priscilla e velocemente Seto fu scaraventato via.

    Seto: ma che diavolo è successo? E opera tua Satsuki?
    Satsuki: no, ma non solo la sola che proteggerà quella ragazza.

    Per poi mettersi davanti a lei.

    Seto: ti avevo avvisato di non mettermi i bastoni tra le ruote. Pensavo fossi più saggia, ma a quanto pare mi sbagliavo.
    Satsuki: puoi fare del tuo peggio Seto: visto che io farò del mio per distruggere il tuo gruppo.

    In quel momento arrivò Karen. Generando la furia di Satsuki.

    Satsuki: TU!!
    Karen: perché ti ho sempre tra i piedi nei momenti più inopportuni sei una tale seccatura.
    Satsuki: io ti ucciderò!

    In quel momento però Satsuki schivò una palla di fuoco che gli lanciò Karen e mentre si riprendeva vide un muro di fuoco che faceva da barriera tra lei e i due darkwraith.

    Seto: queste capacità da dove escono?
    Karen: ho assorbito il potere queste fiamme da un idiota ed ora sono mie. Piccoli vantaggi nell'essere un generale il mio assorbivita trasferisce in me un po' della forza di chi la subisce. Ora andiamocene dobbiamo parlare.

    Dette quelle parole il muro di fiamme e i due sparirono lasciando solo Satsuki con Kisara svenuta. La ragazza dai capelli neri guardò la ragazza poi socchiuse gli occhi.

    Satsuki: sarà meglio portarti all'ospedale. Chiunque abbia scaraventato via Seto mi avvicino e porterò la ragazza all'ospedale non ho intenzione di fargli del male.

    Dette quelle parole prese la ragazza e chiamò i soccorsi.

    Intanto alla Kaiba. Corp Seto era con Karen.

    Seto: di cosa dobbiamo parlare?
    Karen: semplice sto per sferrare un attacco e voglio tutti i darkwraith lì a combattere.
    Seto: dispiace ho da fare devo eliminare Satsuki e prendermi quel drago bianco occhi blu.
    Karen: capisci quando un tuo superiore ti da un ordine?
    Seto: mi sarei unito alla vostra causa per Yugi e quella tipa il resto non mi interessa.
    Karen: va bene, non ho tempo da perdere devo pensare ad una strategia d'attacco visto il luogo particolare, quindi noi attaccheremo. Se tu non ci sarai io porterò Mokuba nell'abisso o quello che ne rimane dopo che l'avrò fatto a pezzi!
    Seto: Mokuba NON LO DEVI TOCCARE!
    Karen: allora tu esegui i miei ordini.

    Dette quelle parole Karen se ne andò lasciando solo Seto a decidere sul da farsi. Nel mentre in ospedale Kisara e stata subito ricoverata e Satsuki si prese la premura di avvertire gli amici di Kisara che subito si precipitarono lì.

    Kazuya: cos'è successo?
    Satsuki: duellava con un tipo in armatura da scheletro.
    Yugi: un darkwraith.
    Kazuya: Maledizione, dovevo essere lì.
    Satsuki: non sarebbe cambiato molto poi è arrivato il loro generale ed aveva strani poteri pyrocinetici.
    Tea: Kisara ora come sta?
    Satsuki: da quello che dicono i medici è stazionaria i valori vitali sono nella norma solo che...
    Kazuya: non si sveglia.
    Joey: tu cosa ci facevi esattamente lì.
    Satsuki: stavo tornando in albergo quando ho visto la fine del duello tra i due cioè quando è svenuta. Il mucchio di scheletri voleva infierire, ma l'ho fermato.
    Kazuya: come mai tanta gentilezza?
    Satsuki: in quella scuola mi avete aiutato era un modo per sdebitarmi. Un consiglio quel tipo sembrava essere molto ossessionato dalla vostra amica. Cercate di non farla stare sola o potrebbe finire il lavoro.

    Dette quelle parole Satsuki se ne andò mentre dentro di lei tramava vendetta mentre gli amici erano delusi nel non aver potuto salvare un'amica.

    Satsuki:(Seto per ora non sapranno chi sei, perché tu sarai la pedina che mi porterà a lei.)

    Fine capitolo.

    bene ed ora Satsuki sa di Seto e Kisara e in una specie di coma mi sembra una soluzione perfetta. Spero solo che a Satsuki la sua guerra privata coi Darkwraith non finisca come il primo incontro con Karena a sto giro non gli sta andando benissimo prima perde i deva e poi nella scuola perde l'occhio, quindi fossi in lei io starei attenta.

    Edited by drake s - 29/10/2020, 20:32
     
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    Nel dubbio lo metto in rosso come di consueto siamo arrivati hai consueti capitolo per Halloween.


    L'attacco alla Yokai

    era pomeriggio alla Yokai la scuola per mostri invisibile agli umani o meglio per alcuni di loro visto che un umano attualmente è frequentante visto il ritiro di Kazuya e almeno fino a qualche tempo fa anche Kalin poteva entrare nella suddetta accademia. Il club di giornalismo era nella propria aula e tutti fissavano la sedia dove di solito lavorava Kurumu vuota con un po' di tristezza nel volto degli amici.

    Mizore: Yukari a te ha detto qualcosa quando ti ha chiamato qualche giorno fa?
    Yukari: ha chiesto come aprire un portale per il mondo degli spiriti.
    Moka: che voleva fare con il mondo degli spiriti?
    Yukari: glielo chiesi e abbiamo litigato. Anche perché volevo sapere perché non era tornata lei mi disse che aveva da fare a Neo Domino e voleva aiutare un'amica.
    Tsukune: ti manca vero?
    Moka: manca a tutte questo club sembra vuoto senza di lei.
    Yukari: si mi manca però abbiamo litigato anche per altro. Mi disse “di a Tsukune che se vede o vedete qualsiasi persona in armatura da scheletro togliete il sigillo a Moka.”
    Moka: persone vestite da scheletro?
    Mizore: quando ti ha detto quella frase sicura che non era ubriaca?
    Yukari: no anzi nel descriverli sembrava spaventata tanto e vero che mi ha detto anche che “se Moka non era con noi di scappare”
    Tsukune: che a Neo Domino si sia messa in mezzo a qualcosa di estremamente pericoloso?
    Moka: bhe potrebbe ricordate quando è tornata l'ultima volta che parlò di un mostro senza faccia.
    Mizore: per stare con queste sue amiche si e messa nei guai.
    Tsukune: probabile, dovremmo andare anche noi a Neo Domino se è questi tipi sono cosi pericolosi.
    Yukari: no, se ci dice queste cose è perché ci vuole al sicuro qui.
    Moka: però mi preoccupa molto Kurumu è una succube e noi qui non siamo umane. Però comunque lei da quello che dice Yukari sembra impaurita per noi da degli umani vestiti con un'armatura.
    Tsukune: tanto che dice che solo l'altra Moka può affrontarli.
    Mizore: quindi se gli incontrassimo? Contro cosa avremo davvero a che fare umani? Mostri?
    Tsukune: io sono spaventato anche perché non è da Kurumu essere così terrorizzata. Però cerchiamo di prendere tutte le informazioni di questi esseri. Magari mostri che si vestivano da scheletri.

    Il gruppo fece tutte le ricerche possibili e trovarono nulla nessun mostro del passato o altro si stava facendo sera e il gruppo stava perdendo le speranze quando.

    Yukari: oh oh non è assolutamente buono.

    Dette quelle parole il gruppo andò da Yukari e videro quello che aveva trovato. Delle notizie risalenti molto tempo fa di persone uccise trovate prosciugate da ogni energia vitale e tutti i testimoni affermavano di aver visto uno scheletro vicino a tali persone. Il gruppo era sorpreso e spaventato da quelle immagini di cadaveri rinsecchiti con espressioni di puro dolore stampate nei loro volti. Poi la più recente dove Yukari e Moka per poco non vomitarono videro tre ragazzini di massimo dodici anni brutalmente uccisi testimoni parlavano “ di uno scheletro che massacrò quei tre regazzini per poi trascinarli via sparendo nel nulla.” Il giorno seguente furono ritrovati davanti ad una scuola con un messaggio scritto con il loro sangue.

    Tsukune: questi non sono ne mostri ne umani, ma belve.
    Mizore: contro chi si è messa Kurumu!
    Moka: n-non lo so, ma dobbiamo stare attenti.
    Yukari: aiutando quelle sue amiche, ha messo nel mirino noi.
    Moka: ora ho capito perché vuole che Tsukune tolga subito il sigillo, per quanto sono crudeli.
    Mizore: sono sicura che sapremo gestirli anche senza l'altra Moka.(Però se neanche lei ci riuscisse sono davvero così potenti?)

    Vedendo poi l'ora il gruppo tornò ai propri dormitori. Tuttavia Mizore non riusciva a dormire. Così andò a fare una camminata per il bosco per rilassarsi e scrollarsi qualche pensiero.

    Mizore: Kurumu ci ha messo un bel mirino addosso con esseri che ci vogliono morti. Perché ha voluto essere tanto stupida! Io volevo solo combattere contro Moka e Yukari per Tsukune ed ora mi ritrovo a dovermi guardare le spalle! KURUMU IO TI ODIO!!

    La ragazza congelò coi suoi poteri parte di quel boschetto con quello sfogo di rabbia.

    Karen: ma tu guarda che belle emozioni, così pure ed autentiche odio e rabbia.

    La Yuki-onna era sorpresa di vedere quella ragazza, per poi guardare gli abiti che stava indossando e subito tramutò le sue mani in artigli di ghiaccio.

    Il giorno seguente, al termine delle lezioni il gruppo era preoccupato per Mizore che era da tutto il giorno che non si vedeva.

    Yukari: voi l'avete vista?
    Moka: no stamattina però alcuni studenti avevano visto che nel bosco in alcune parti c'era del ghiaccio.
    Yukari: perché era nel bosco?
    Moka: non lo so, però mi preoccupa di più sapere che hanno visto pure segni di bruciature.
    Tsukune: oh no vuoi dire che forse i nemici di Kurumu...
    Yukari: si forse l'hanno trovata, quindi no, non voglio crederci che sia mor...
    Moka: no neanche per sogno Mizore è troppo in gamba per venir uccisa!
    Yang: infatti hanno ragione Mizore sta bene.

    Il gruppo guardò confuso la bionda che veniva verso di loro. Nei suoi soliti abiti non da darkwraith.

    Yukari: ehm tu chi saresti?
    Yang: oh piacere sono Yang Xiao Long. E fiocco di neve è viva.
    Moka: grazie, temevamo fosse stata attaccata.
    Yang: oh no tranquilli non è lei quella che ora verrà attaccata.

    Prima che il gruppo poté capire quello che la ragazza gli stava dicendo Tsukune fu colpito in pieno petto da delle scheggie di ghiaccio. Quando si girarono per vedere chi fosse stato videro ciò che gli spaventò moltissimo una donna con un'armatura di scheletro. Le due ragazze andarono da Tsukune quando lui rimosse il sigillo di Moka in quel momento il cielo divenne rosso uno stormo di pipistrelli avvolse la vampira quando si diradarono lei era cambia i capelli da rosa erano argentei e il suo sguardo da impaurita verso la figura in armatura ora era solo furiosa.

    Altra Moka: io non ho paura di te nel vedere quello che tu o chi che sia avete fatto mi è solo venuta voglia di prenderti a calci!

    Prima che potesse muoversi però venne bloccata da Yang.

    Altra Moka: cosa vuoi? Cerchi di fermarmi? Posso tranquillamente pestarla!
    Yang: oh lo so che puoi pestarla, Kurumu me l'ha detto per questo volevo prima picchiarti io!

    L'altra Moka era confusa quando poi subì un pugno dato da Yang supportato dalla sua arma facendo non poco male alla vampira.

    Yang: tu se vuoi puoi finire di eliminare Tsukune e la str...

    Per poi subire un calcio volante da Moka facendogli fare parecchi metri.

    Altra Moka: conosci il tuo posto.

    Yang si rialzò guardò Moka con un'aria allegra sorridendogli anche.

    Yang: io spacco la faccia alla vampira.

    Le due tornarono a combattersi entrambe schivarono i colpi che l'altra gli cercavano di infliggersi Yang per cercare di avere un minimo vantaggio usò anche Ember Celica per velocizzare i suoi colpi.

    Altra Moka: però non male. Sei la prima che dura più di dieci secondi contro di me.
    Yang: se hai combattuto contro dei deboli non è colpa mia.

    Intanto mentre le due combattevano il darkwraith stava continuando a inseguire Yukari che si stava portando Tsukune in spalla. Quando una scheggia di ghiaccio colpì la ragazza alla gamba facendola cadere e con lei Tsukune. Subito la ragazza estrasse la sua bacchetta magica pronta a combattere.

    Yukari: chi sei perché stai facendo questo!
    ?: mi hanno promesso un qualcosa d'interessante.
    Yukari: cosa ti hanno promesso per volerci uccider? E per qualcosa che ha fatto Kurumu! I-io comunque non mi arrenderò senza combattere.

    Degli oggetti come spazzoloni, gong lavandini iniziarono a levitare intorno a Yukari agguerrita più che mai.

    Atticus: esplosione di fuoco infernale!!

    In quel momento un enorme drago nero dagli occhi rossi creò una potentissima fiammata che spazzò via gli oggetti che la strega aveva creato la ragazza si girò e vide con paura crescente l'enorme drago e quello che era senza ombra di dubbio il suo padrone. Per poi sentire un enorme esplosione dall'altra parte della scuola.

    Atticus: questa deve essere Anna.
    Yukari: aspetta un altro di voi, q-questo non è un attacco solo contro di noi, ma contro tutta la scuola!
    Atticus: si, come futura base in effetti è perfetta. Se anche lei approverà beh lo sarà per davvero.(per poi rivolgersi all'altro Darkwraith): vai, qui ci penso io ricorda nessun prigioniero.
    ?: io da qui non mi muovo! Finché almeno lui(indicando Tsukune): non sarà morto.

    In quel momento venne colpita da un forte gong sulla testa rompendo la maschera e rivelando per la sorpresa di Yukari e Tsukune, Mizore solo che era diversa i capelli erano leggermente più lunghi e verdi invece che viola le iridi erano assenti e la pelle era bianca pallido con due segni neri sotto gli occhi.

    Yukari: M-Mizore perché!?
    Mizore: vi concedo solo una risposta mi hanno promesso qualcosa.
    Atticus: elimina Tsukune è fai anche in fretta.
    Yukari: io non so che ti sia preso, ma ti fermerò.
    Atticus: senza bacchetta la vedo dura.
    Yukari: cosa che ho ancora!
    Atticus: aggiungerei ancora per poco. Drago Nero Occhi Rossi, Esplosione di Fuoco Infernale!

    Il Drago stava per emettere un'altra fiammata dalla bocca la strega usò la magia per mettere tutti gli oggetti possibili tra gong, secchi e scope per farsi da scudo.

    Mizore: ti dimentichi di me, Yukari?

    La Yuki-onna creò delle schegge di ghiaccio che colpirono la strega facendogli perdere la concentrazione ed eliminando e facendo sgretolare la barriera che aveva creato nel momento in cui il drago attaccò la bacchetta ed il braccio destro di Yukari vennero completamente disintegrati. Per l'immenso dolore di quest'ultima mentre Tsukune guardava impotente sopratutto con paura crescente e shock verso quella che doveva essere sua amica, ma che ha permesso e che davanti alla strega che gridava di dolore era completamente impassibile.

    Atticus: vedo che abbiamo un problema in meno, Mizore sei stata tu a dire che una strega senza bacchetta e completamente inutile?
    Mizore: oh si senza bacchetta, senza un braccio. Praticamente ora per fermarci può solo sputare. Se vuoi tu puoi ucciderla. Io elimino Tsukune.
    Atticus: se proprio ci tieni.

    I due si avvicinarono Yukari tuttavia si stava rialzando. Pronta a combattere di nuovo.

    Atticus: ammiro la tenacia.
    Mizore: anche se ormai credo sia più un suicidio che tenacia.
    Tsukune: Yukari, Scappa!
    Yukari: i-io non voglio scappare!

    In quel momento delle liane avvolsero sia Mizore che Atticus i due furono felici di vedere una ragazza dal corpetto rosa e capelli marroni accompagnati da una donna che ricordava come aspetto un gatto anche loro erano ferite.

    Tsukune: Ruby, professoressa Nekonome!
    Nekonome: Yukari porta Tsukune via da qui.
    Mizore: no! La mia preda non me la porterete via!

    In quel momento congelò i viticci che la tenevano imprigionata per poi romperli senza sforzo.

    Nekonome: Mizore spiegaci perché hai così voglia di sangue!
    Mizore: lo dirò alle vostre tombe il perché.

    In quel momento generò un raggio ed una folata di vento che non colpì le due, ma direttamente Tsukune congelandolo all'istante. Per poi sentire un colpo sordo di un bazooka per allontanare Ruby e Nekonome così che poi Mizore poté toccare il blocco di ghiaccio Mizore guardò negli occhi Tsukune.

    Mizore: soffri per quello che mi hai fatto!

    Per poi andare in frantumi sparpagliando i resti del ragazzo ovunque. Con il viso sotto shock dei presenti.

    Atticus: bene ora vai da Karen per la seconda fase.
    Mizore: tu sei sicuro che riuscirai a gestirle?
    Atticus: se Karen è riuscito a convincerlo avrò presto dei rinforzi.
    Mizore: d'accordo io vado allora. Prima fatti togliere quelle liane.

    La Yuki-onna creò del ghiaccio sulle liane in modo da liberare Atticus. Per poi andarsene.

    Atticus: ricorda una volta dentro.
    Mizore: elimina tutti lo so.

    Così Atticus rimase solo contro Nekonome e Ruby. Le due erano comunque impietrite dall'idea di affrontare un drago. Subito la professoressa. Quando le tre sentirono un secondo ruggito di un drago si girarono e videro Seto con un drago ancora più grande di quello di Atticus ma dalle scaglie bianche e due occhi blu.

    Atticus: oh sua signoria ha deciso di unirsi a noi.
    Seto: non avevo molta scelta quindi sono qui a prendere parte a questa pagliacciata. Drago Bianco Occhi Blu mostra a questo idiota la vera potenza attacca questi esseri inutili con Soffio Esplosivo di Distruzione!
    Atticus: io non voglio essere da meno drago nero con esplosione di fuoco infernale.

    Ruby creo subito con la bacchetta uno scudo che però visto l'attacco dei due draghi per tenerla in piedi si stava sforzando come mai prima. Poi vide Yukari e la professoressa.

    Ruby: professoressa Nekonome... la porti in salvo.
    Yukari: c-cosa no!
    Nekonome: t-tu cosa farai?
    Ruby: nel momento esatto in cui tolgo la barriera voi dovete prendere Yukari e correre il più lontano possibile. Se il loro obiettivo e la scuola forse vi lasceranno andare.
    Nekonome: proteggerò questa studentessa a costo della vita.
    Ruby(piangendo): Yukari grazie ancora per quello che avete fatto per me.

    La professoressa prese Yukari anche lei in lacrime cercando di divincolarsi e si mise all'estremo della barriera una volta in frantumi la strega più grande venne colpita dalle fiamme del drago nero e il laser di quello bianco l'onda d'urto per i due attacchi fu a dir poco enorme tanto che venne colpita anche la professoressa che stava cadendo lungo la foresta abbracciò Yukari per proteggerla.

    Nel mentre Karen era vicino ad uno spaventapasseri con la testa di zucca con vicino un cartello che diceva “benvenuti alla Yokai” mentre vedeva il suo operato studenti che gridavano ed urlavano.

    Karen: ti godi anche tu lo spettacolo?

    Karen si girò per vedere l'autista del bus. Con i suoi occhi gialli illuminati fissi sulla scuola per poi guardare Karen.

    Autista: non pensavo che avrei risentito la puzza dell'Abisso, ne vedere dei darkwraith.
    Karen: il mondo è una cassapanca di sorprese non trovi?
    Autista: solo non capisco perché attaccare questa scuola.
    Karen: puoi prendertela con una piccola succube dai capelli blu. Poi penso che questo posto potrebbe piacerle. Ma prima si devono eliminare i vecchi inquilini.

    Per poi lanciare una palla di fuoco contro l'autista che riuscì a schivarla.

    Autista: capacità note...

    tuttavia non riuscì a finire la frase e venne impalato da un agglomerato di cristalli a quei cristalli se ne aggiunsero altri rendendo l'autista ormai carne tritata. Karen sorrise guardando da dove erano arrivati quei cristalli.

    Karen: allora vedo che il posto le piace.

    In quel momento arrivò anche Mizore che non disse nulla al cadavere hai piedi delle due.

    Karen: eccoti qui. Bene ti aspettavo allora hai avuto la tua vendetta e la tua prova?
    Mizore: in parte, ma è stato divertente il vostro potere è incredibile ed io lo voglio.
    Karen: benissimo, finito l'attacco ti faremo diventare molto più potente di quello che sei ora. Nel mentre Atticus e Seto bisticciavano come sempre?
    Mizore: sì, immagino sia normale,
    Karen: d'accordo Mizore tu ora vieni con me hai detto che hai passaggi segreti ovunque... sarà interessante per entrare all'interno, ma prima che ne dici di rilassarci un po'.
    Mizore: che hai in mente?
    Karen: dai vieni ti divertirai. Hai un passaggio segreto per la mensa della scuola?
    Mizore: uhm si ne ho uno.

    Così le due se ne andarono mentre intanto Moka e Yang continuavano a combattersi. Nel mentre vennero bloccate da Karen e Mizore. Con queste due che avevano una bibita in mano. E si sedettero ad una panchina.

    Karen: Yang scusa ho pensato che alla nuova arrivata occorresse un po' di riposo dopo quello che aveva fatto... oh e Mizore la mia bibita e calda ti dispiace?
    Mizore: non mi trattare come Anna, lo farò però non deve diventare un abitudine.

    La yuki-onna raffreddò la bibita di Karen che ne bevve un sorso.

    Karen: ora va meglio.

    Moka: Mizore loro chi sono e perché indossi quegli abiti? Sopratutto spiegami perché ti sei unita a questi due pagliacci!
    Yang: il pagliaccio ti stava facendo il culo.
    Karen: lei si è unita a noi per la cosa più semplice e banale del mondo: il potere.(rivolgendosi a Yang): almeno la vampira ti sta facendo divertire?
    Yang: oh si, non mi divertivo così almeno da quando ero ancora nel mio mondo.
    Karen: mi fa piacere avevo paura che Mizore prima con quell'attacco ti avesse rovinato il divertimento.
    Moka: no, aspetta tu eri la tizia di prima quella delle schegge perché!?

    Moka andò contro Mizore ma venne bloccata da Yang.

    Yang: te l'ho detto prima sono io il tuo avversario!
    Mizore: almeno ho risolto il problema con chi aveva il cuore di Tsukune.
    Karen: già però sono stupita, se volevi il suo cuore perché non l'hai fatto? Era in mille pezzi. Era molto più facile prendergli il cuore da terra
    Mizore: vero non ci ho pensato, peccato con quello che hanno fatto Atticus e Seto dubito che sia rimasto qualcosa.
    Moka: aspetta hai detto mille pezzi... tu hai ucciso TSUKUNE!!
    Karen: però la vampira e sveglia. Non ti sei accorta di quanti studenti stanno morendo? Pensi che io sia qui a prendere prigionieri? No quella Kurumu ci ha sfidato bene siamo qui e poi perché Yang anche lei ha deciso.
    Yang: wow ma è fantastico.

    Moka la si poteva vedere poche volte così furiosa tanto che andò all'assalto di Mizore pronta a farla a pezzi solo che il pugno impattò con altro vide alle spalle di Karen e Mizore due cavalieri uno bianco e nero entrambi avevano un'enorme spada deforme con degli spuntoni, ed uno scudo aperto in tre parti delle medesime colorazioni dei cavalieri, ed uno di loro aveva parato il colpo con suo scudo che con un movimento di esso mandò via la vampira.

    Karen: però questo posto lo vuole davvero se ha schierato anche i suoi cavalieri. Un consiglio vampirina ti conviene continuare a giocare con Yang loro sono troppo fuori alla tua portata.
    Mizore: perché l'aiuti?
    Karen: dai vedi Yang che si sta divertendo perché vuoi farla smettere?
    Yang: già questo è egoismo tu ti sei divertita ed ora vuoi evitare che lo faccia io!
    Mizore: va bene, scusa Yang non volevo rovinarti la festa.
    Moka: io vi ucciderò tutti!

    Per poi colpire Yang con un calcio mandandola contro il muro della scuola!

    Moka: con lei ho finito ora tocca a te!(indicando Mizore)
    Mizore: ne sei sicura? Perché per me e solo fine del primo round.

    In quel momento Moka si girò per vedere Yang in piedi furiosa i capelli erano diventiate fiamme nere e subito ripartì all'assalto diede un pugno alla vampira e Moka ruppe qualche albero per la forza. Però anche Moka si rialzò velocemente ed entrambe tornarono a combattersi, con schivate calci, pugni mettendo la situazione in un certo stallo. Finché le due continuavano a combattersi senza esclusioni di colpi. Finché le due non riuscirono di nuovo a colpirsi a vicenda. Caddero a terra per poi rialzarsi a fatica entrambe stanche. Quando Karen fece l'assoribivita su Moka facendole male mentre però Yang e Mizore teneva ferma Moka.

    Karen: tranquilla morirai tra poco e parte della tua forza andrà a me sai com'è devo affrontare il vostro preside non voglio andarci impreparata dopo tutto quello che ho fatto è il minimo.
    Moka: io t-ti ucciderò!
    Karen: uhm no, direi che accadrà il contrario cara. Mi dispiace, conosci il tuo posto.

    Karen finì e l'assorbivita e Moka era morta ogni energia vitale gli era stata portata via.

    Mizore: allora anche Moka è sistemata ora manca il preside.
    Karen: Yang tu vai a riposarti sei stremata.
    Yang: ma...
    Karen: prendilo come un'ordine io starò bene avrò con me i due cavalieri tranquilla. Mizore indicami il passaggio segreto e di Seto, Atticus ed Anna di spostarsi all'interno... evitassero troppi danni non ho molta voglia di risistemarla. Oh e dimenticavo, se devi costringi Yang a riposarsi.
    Yang: dai non sono una bambina.
    Karen: no sei testarda che è peggio.

    Così Karen andò nel passaggio segreto indicato da Mizore e poco dopo era già dentro l'accademia con i due cavalieri che massacravano ed uccidevano ogni studente che vedevano. Finché non si trovò davanti ad un uomo coperto il viso con un panno bianco si potevano vedere solo due occhi luminosi. Ed una tunica con un croce d'oro.

    ?: voi darkwraith siete rumorosi come sempre.
    Karen: dalle mie parti si dice entrata in grande stile.
    ?: se intendi che fa venire il mal di testa nulla da dire. Quindi volete questa scuola.
    Karen: si, stiamo decimando gli studenti tu sei solo l'ultimo ostacolo.
    ?: non avete già l'abisso come base? Perché fare un attacco del genere?
    Karen: questo posto come base operativa è anche meglio invisibile agli occhi umani, enorme, poi non hanno spiriti maligni al suo interno. Poi non nego che potremmo avere un piccolo spazietto per l'abisso.
    ?: parli come se questo posto fosse già vostro.
    Karen: aprì gli occhi, l'abbiamo conquistato ormai è nostro Mikogami.
    Mikogami: come i miei studenti io non mi arrenderò senza combattere.
    Karen: forza allora apriamo le danze.

    L'uomo si alzò si tolse la tunica rivelando sotto di essa delle catene con tre lucchetti.

    I primi a muoversi furono i cavalieri che attaccarono il preside solo che furono respinti da una barriera.

    Karen: carina, ma non servirà a molto non contro di loro almeno.

    I cavalieri iniziarono ad emanare una nube verde e lentamente la barriera iniziò a perdere energia. Così che poi i due cavalieri poterono attaccare il preside schivò entrambi i fendenti, ma non riuscì ad evitare una palla di fuoco da parte di Karen. Anche se il danno era minimo. Per poi subire anche un pugno da Karen mentre si stava riprendendo.

    Mikogami: questo mi ha sorpreso la tua forza mi ha ricordato quella di Moka.
    Karen: bhe potrebbe darsi che lei sia caduta vittima dell'assorbivita e che ora parte di quella forza sia con me.
    Mikogami: non ricordo che l'assorbivita faceva questo.
    Karen: caro vecchietto si è evoluta con il tempo.

    Tuttavia anche i danni di Karen erano insignificanti mentre non quelli dei cavalieri che il preside aveva appena subito un loro colpo con lo scudo. Tanto che dovette arretrare. Lo scontro tra i tre continuava i cavalieri stavano mettendo in difficoltà il preside più coi loro teletrasporti che per la loro effettiva forza. Fino a che lui non ruppe i tre lucchetti rivelando la sua vera forma il fisico divenne più muscoloso le mani erano diventate d'osso ed aveva una specie di nucleo al centro del corpo e due corna sulla testa.
    Velocemente parò con le mani le due lame dei cavalieri non facendosi danno per poi scaraventare tutti e tre i suoi avversari al muro con un colpo della sua aura. Per poi eliminare facilmente i due cavalieri lasciando sola Karen.

    Mikogami: tu patetico spettro oscuro sei sola ora, neanche l'energia degli shinso può aiutarti.

    Velocemente prima che Karen potesse accorgersene venne presa per il collo mentre il preside stringeva lentamente la presa per dargli un pugno sul viso. In quel momento prese il controllo l'altra Karen.
    Mentre sentiva le energie andarsene la ragazza sorrise mentre piangeva lacrime di gioia.

    Karen(buona): g-grazie...

    Vedendo quello sguardo il preside era confuso tanto che lasciò la presa lo sguardo della ragazza era diverso se prima giurava che era di un essere che bramava sofferenza e morte ora invece l'esatto opposto.

    Mikogami: due personalità diverse all'interno dello stesso corpo. Sei molto interessante.
    Karen: perché non mi hai ucciso!?
    Mikogami: hai fatto azioni terribili e mostruose, però riesco a capire che non era la tua vera io a volerle commettere.
    Karen: io voglio finire il mio incubo.
    Mikogami: se convinci i darkwraith rimasti ad andarsene ad annullare l'attacco potrei creare un sigillo per l'altra te.
    Karen: p-puoi d-dav...

    Prima che Karen potesse finire la frase Mikogami venne attaccato alle spalle si girò e vide ciò che non si aspettava una ragazza dai lungi capelli bianchi che gli arrivarono hai fianchi e due ornamenti tra i capelli e due occhi blu quasi vibranti. Carnagione abbronzata, un lungo vestito blu sorretto da delle cinghie nere sulle spalle, calze grigie e dei guanti neri con delle bende intorno alle braccia, ma la cosa più strana della creatura era un'aura bluastra che emanava. A quella visione Karen era spaventata.

    Karen: l'entità!
    Entità: Karen ottimo lavoro. L'ammetto avevo dei dubbi pensavo fosse una tua solita ripicca, ma questa scuola è fantastica come base sulla terra. Ed immagino che qui in questo edificio o stanza ci sia qualcosa per risvegliare i re sei un ottimo generale ora posso dire al pari di Akiza.

    A quel nome Mikogami fu shoccato.

    Mikogami: quindi è questo il vostro piano risvegliare i quattro re! E pura follia sai bene cosa accadrà se si risveglieranno!
    Entità: uno e già libero noi ora cerchiamo gli altri tre. Quindi Mikogami si sappiamo cosa accadrà cercheranno gli altri tre re rimanenti per combattere il loro scontro. Ed ora tu mi sei d'intralcio. Karen torna nell'abisso ora credo sia meglio che me la veda io contro di lui.

    Con un gesto dell'entità la ragazza tornò nell'abisso. La prima che attaccò fu l'entità creando intorno a lei una ventina di agglomerati di cristalli gli stessi che uccisero l'autista. Mikogami creò una barriera che venne rotta dopo dieci di quei cristalli gli altri per fortuna riuscì a schivarli. Tuttavia, l'entità non aveva intenzione di smettere di creare e mandargli contro altri cristalli. Il preside però il contrattacco, ma venne bloccato con una mano dall'entità mentre con l'altra lo scaraventò contro il muro. I due poi scontrarono le proprie aure dove si creò un'onda d'urto più grande che lo scontro tra il drago nero e il drago bianco e tuttavia entrambi i contendenti erano illesi.

    Entità: la tua voglia di essere questo inutile baluardo di speranza è quasi ammirevole, ma come sai non ti puoi opporre a forze ineluttabili sai il ruolo che ha l'abisso nel mondo come sai che difficilmente ci fermeremo, la tua fine è già scritta come la caduta di questa scuola. Ma una caduta che la farà rinascere come qualcosa di superiore. Un po' come fanno i miei darkwraith si abbandonano a me per rinascere.
    Mikogami: non tutti i tuoi darkwraith sono dei mostri alcuni di loro hanno comunque una luce.(ripensando a Karen):(lei forse...)
    Entità: sei patetico inventarti cose assurde solo per dire che hai ragione.

    In quel momento l'alone blu dietro l'entità inizio ad espandersi la stanza sembrava cambiare diventando qualcosa di più oscuro come se stesse diventando un castello in ferro. Per poi creare altri cristalli questa volta neri Mikogami creò di nuovo una barriera solo che questa volta i cristalli non si ruppero ad essa e arrivati a metà di essa iniziarono a caricarsi di energia per poi esplodere. Mikogami subì dei lievi danni tanto che passò al contrattacco approfittando del fumo per attaccare sfruttando la sua enorme velocità per provare a colpire l'entità solo che anche questo assalto venne bloccato la mano del preside. E questa volta trattenuta.

    Entità: sapevi bene pure tu che anche se sei un signore oscuro contro di me non hai speranze.

    Per poi staccargli il braccio tirandolo.

    Entità: hai un'ultima opzione possiamo avere un trono per due governare sul caos mentre lentamente luce ed oscurità si arrendono a noi.
    Mikogami: piegarmi a te vorrebbe dire sputare sugli studenti che oggi si sono sacrificati e sono morti, perché credevano che umani e mostri potessero vivere in pace.
    Entità: come vuoi. Allora spero tanto che non soffrirai.

    L'entità con un gesto della mano Mikogami era bloccato in una specie di morsa dall'oscurità che stava permeando l'aria. Per poi vedere l'entità illuminarsi di una luce bluastra per poi veder piovere quei centinaia di essi cristalli agglomerati di energia oscura che piombarono tutti contro il preside ed ogni contato faceva esplodere tali cristalli. Alla fine nulla rimase del preside. Così l'entità andò alla scrivania del preside con un gesto esso cambio la scrivania e la sedia mutò in un trono fatto di ferro nero. Dove si sedette e poco dopo anche la scuola inizio a mutare divenendo un castello in ferro nero con tratti di rosso e alcune parti in bianco-grigiastro.

    Entità: addio alla Yokai. Ma dalle tue ceneri nascerà come una fenice qualcosa di più.

    In quel momento arrivo Karen insieme ad Atticus, Mizore e Yang.

    Atticus: Seto se n'è andato.
    Yang: come sempre aggiungerei, perché è nel gruppo?
    Karen: come duellante è molto forte un asso come lui ci fa comodo. Anche se difficilmente si presta a questi assalti salvo che non lo minacci di portare nell'abisso il fratello li allora diventa ubbidiente.
    Entità: bene Anna dov'è?
    Karen: era stanca è ferita gravemente la sciocca ha continuato a combattere anche se stava per morire. Ora è in quella che un tempo era l'infermeria sta riposando.
    Entità: lei è una testa calda.
    Atticus: già mi ricorda qualcuno.(rivolgendosi a Yang)
    Yang: almeno ora avete fuoco(indicando se stessa) e ghiaccio( stringendo il suo braccio intorno alla spalla di Mizore) saremo un'accoppiata vincente.
    Karen: mi stai tradendo con lei Yang?
    Yang(imbarazzata): n-no è che volevo dire...
    Mizore: Yang non è il mio tipo troppo rumorosa.
    Yang: ehi! Non sono rumorosa!
    Atticus: bhe quando dormi sento il tuo russare da qualsiasi mondo.
    Entità: okay basta. Abbiamo ancora molto da fare si questa ora la possiamo considerare una casa. Sopratutto ricordate che Anna obbedisce ciecamente quindi attenti a quando gli date un ordine. Ora ritorniamo al nostro obiettivo. Karen conto su di te. Voi riposate, però prima cercate in ogni angolo della zona se trovate studenti sopravvissuti eliminateli.

    Tutti annuirono. Una volta sola nel cuore della notte in biblioteca Karen stava studiando dei libri.

    Karen(buona): questa è la mia ultima possibilità devo giocarmela bene per finire il mio incubo.

    Fine capitolo.

    Mizore Corrotta:

    Ora a parte che L'Entità ora ha fatto la sua mossa prendendosi il suo trono e i darkwraith hanno un nuovo membro del gruppo
    Però immagino che come qualcuno possa ridire sullo scontro diciamo tra Moka e Yang in quanto la vampira e una mezza shinso alias una metà divinità okay: quindi ha una forza considerevole ed anche una durata niente male ora Yang nella sua sere comunque ha affrontato sfide del genere non a par ma ci siamo vicino tra Beowulf e Ursai ed il volo che ha fatto un Ursai è stato considerevole quindi a forza possono essere simili soprattutto considerando che è abituata a combattere cose più forti di lei. Cose che si sono accumunate diventando una darkwraith.

    sento già dire "ma Drake i darkwraith non sono così forti" direi ni non sono così forti in ambito della serie dei soul's quando conosci e sai come contrastarili tra backstab e parry però siamo davvero sicuri che siano davvero deboli? Andiamo a leggere la Zweihander secondo il gioco "arma che viene brandita a due mani, ma richiede una forza disumana." Ora in dark soul il parametro per brandire tale arma a due mani e 16. Quindi forza 16 ti pone già oltre all'umano ora ho fatto dei test per poter usare tutto il set dei darkwraith ed essere in fast roll devi raggiungere un 30 alla determinata caratteristica e senza buff sul peso trasportabile: quindi se 16 ti pone gia come qualcosa disumano allora quel 30 accumunato da già le alte forze di Yang la rende in grado di sopportare uno scontro con Moka. detto questo domani c'è l'ultimo capitolo dello speciale. Spero che questo è quello di domani vi piaceranno.

    Edited by drake s - 31/10/2020, 14:33
     
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    come sempre premesse per avvertire dei contenuti nel capitolo infondo siamo ad Halloween no? Ed eccoci quindi al Main Event. Non mentirò ho avuto non poche difficolta nello scriverlo infatti il soggetto della storia cambiava quasi sempre. Ed una volta scelto non sono stato sicuro del risultato, però era nella mia Wish list di cose da fare. Spero vi piaccia.



    Karen stava camminando in una piccolissima cittadina, l'espressione sul viso era felice, si poteva quasi dire che emanava felicità.

    Karen(cattiva): non ho idea del perché tu abbia insistito per andare in un luogo nel bel mezzo del nulla confinante con il niente.
    Karen: (la senti pure tu questa energia oscura no?)
    Karen(cattiva): ma che importa? Okay c'è un'energia oscura che permea questa zona e quindi perché hai voluto a tutti i costi venire qui pregando pure l'entità!
    Karen: (l'entità voleva saperne di più no?)
    Karen(cattiva): solo perché tu gli hai detto che poteva essere interessante sopratutto come hai fatto a parlare come me?
    Karen: (ricorda che io sono te e tu sei me. Per quando staremo a scuola potrei evitare di sentirti ti preeego?)
    Karen(cattiva): va bene, mi puoi almeno dire in che classe andremo se ricordo male hai chiesto una classe particolare.
    Karen: (oh si ho chiesto come classe la 3-C.)
    Karen(cattiva): non ne capisco il perché. Ma fai come ti pare.

    Alla fine la ragazza era felice di trovarsi nella nuova scuola. Quando entrò subito raggiunse la sua classe anche se non sapeva il perché, veniva guardata male da tutti e si allontanavano da lei e sentiva che tutti mormoravano “la classe maledetta” alla fine, la ragazza entrò con un sorriso stampato in volto che sparì subito vedendo le facce cupe dei suoi compagni di classe. Il professore anche lui sembrava anche a modo di parlare un cadavere.

    Karen(cattiva): wow sono tutti belli allegri, gli spiriti dell'abisso sono più allegri di loro.
    Karen: (ehm c-ciao mi chiamo Karen spero che andremo d'accordo.)

    La ragazza prese posto ed iniziò la lezione, Karen si guardò attorno scorgendo una studentessa particolare, bianca quasi pallida, capelli a caschetto neri e una benda che copre l'occhio sinistro, arrivò la pausa e subito Karen venne bloccata da tre studenti. Due studentesse una dai capelli rossi e l'altra bruna con gli occhiali mentre l'altro era uno studente dai capelli neri ed occhiali. Tutti e tre sopratutto la ragazza dai capelli rossi guardarono con uno sguardo fin troppo serio la ragazza, che di tutta risposta gli fece un mesto sorriso.

    Karen: ehm s-salve.

    La prima a parlare fu la ragazza da capelli rossi, si vedeva che la bruna era più timida.

    ?: sono Izumi Akazama rappresentante delle contromisure mentre loro, sono gli altri rappresentati di classe Kazami Tomohiko(il maschio) e Yukari Sakuragi.
    Karen(cattiva): cosa cazzo sarebbe una rappresentante delle contromisure?
    Karen:(che ti avevo detto?)
    Karen:(cattiva): si, ma non ha un senso logico che cazzo dovrebbe fare?
    Karen: ehm g-grazie, ma cosa sarebbe un rappresentante delle contromisure e la prima volta che ne sento parlare.

    I tre studenti ebbero reazioni diverse alla domanda di Karen. Izumi e Kazami si guardarono mentre invece Yukari sembrava spaventata nel rispondere. Tuttavia la rappresentante fece qualcosa che Karen non si aspettò prese la mano e la strinse.

    Izumi: mi prendo la responsabilità che tutti siano al sicuro.
    Karen: ho capito meno di prima.
    Karen(cattiva): se vuoi sapere la mia, si è inventata un titolo tanto per sentirsi importante.
    Karen: (noi due avevamo un accordo, poi non lo so, gli studenti sono parecchio preoccupati.)
    Karen(cattiva): sì sopratutto il cadavere ambulante in quel banco non le ho visto cambiare espressione da quando siamo in classe.

    Finita la pausa la classe fece l'ora di educazione fisica e Karen notò qualcosa di strano. La loro classe era l'unica che faceva educazione fisica. Quando tutti ebbero finito Karen vide la ragazza dal colorito pallido con un ragazzo dai capelli marroni un po' spettinati. Tuttavia la ragazza disse solo “che era già cominciato.” Subito Karen si avvicinò al ragazzo.

    Karen: ehm lei chi era?
    ?: aspetta quindi l'hai vista anche tu?
    Karen(confusa): perché, non dovevo?
    ?: mi chiamo Koichi e non so, a scuola tutti sembrano non nominarla mai sembra quasi che non esista.
    Karen: eppure io l'ho vista, anzi diciamo che è difficile non notarla.
    Koichi: lo so, non vorrei che soffrisse di bullismo in classe.
    Karen: lei non ti ha detto nulla?
    Koichi: uhm... solo che non dovrei parlare con lei anche se non ha senso, visto che è già iniziata.
    Karen: magari posso parlarci io.
    Koichi: forse con un'altra ragazza si aprirebbe di più.
    Karen: comunque piacere mi chiamo Karen.
    Koichi: sì, la nuova studentessa anche io sono nuovo qualche giorno fa era il mio primo giorno di scuola.
    Karen: mi sento un po' meglio a non essere l'unica nuova arrivata. Anche a te la nostra classe ti sembra un po' strana?
    Koichi: sì, mia zia mi ha detto delle regole da seguire senza aggiungere altro.
    Karen: non solo questo vedo tutti molto spaventati. Io ora vado a parlare con quella ragazza magari saprà dire qualcosa.

    Karen andò a cercare quella ragazza non trovandola da nessuna parte. Alla fine a fine giornata Karen si offrì di accompagnare Koichi a casa, anche per fare due chiacchiere.

    Karen: quindi ti sei trasferito da Tokyo a questa città per via di tuo padre.
    Koichi: lui doveva lavorare in India quindi sono venuto a stare qui dai nonni e con mia zia. Tu invece? Perché sei qui?
    Karen(cattiva): una tua paranoia.
    Karen:(sta zitta): avevo bisogno di farmi una nuova vita, mia madre è morta e con la sua dipartita mio padre ha deciso di abbandonarmi.
    Koichi: mi dispiace devi aver sofferto molto.
    Karen: ognuno reagisce al lutto come vuole mio padre ha deciso di cambiare vita. Come ho voluto fare io inutile rimanere in un luogo che tanto ti da solo ricordi orribili meglio costruirsene nuovi no?
    Koichi: immagino di sì, anche se è dura immagino un ricominciare da zero.
    Karen: un po' sai com'è ti puoi trovare in una situazione anche peggiore però alcune volte é peggio non far nulla e rischiare.

    In quel momento i due videro la ragazza con la quale Koichi stava parlando. Così i due decisero di seguirla. Non sapevano per quanto stavano camminando mentre Karen stava anche osservando la zona almeno per ricordarsi della città. Quando videro la ragazza entrare in un negozio i due incuriositi entrarono leggendo il nome Kirika e viderò che quello era un negozio di bambole tutte una più inquietanti dell'altra, quella al centro aveva un vestito bianco con una rosa sul petto, un manichino che aveva la testa tagliata con dei fiori finti rossi che dovevano simboleggiare il cervello della bambola,

    Karen(cattiva): bello questo posto!
    Karen:(solo tu puoi trovare un posto del genere carino)

    La voce di una signora che era seduta sul bancone si levò facendo sobbalzare i presenti.

    ?: gli studenti pagano una tariffa ridotta. Ma dubito che possiate permettervene una.
    Karen(cattiva): uuhh ma sono in vendita allora ne compriamo una.
    Karen:(stai scherzando?)
    Karen(cattiva); mai stata così seria
    Karen:(noi non ne compreremo una!)
    Karen(cattiva): il tempo di capire quale tra queste bambole è la più bella.
    Koichi: non c'è nessun altro?
    ?: clienti nessuno, visitatori due.
    Karen:(quindi quella ragazza dov'è andata?)

    I due andarono al piano interrato dove le bambole aumentavano e tutte erano abbastanza inquietanti, cosa che ovviamente la Karen cattiva adorava.

    Karen: odio le bambole, sopratutto quelle inquietanti come queste.
    Karen(cattiva): io sto vedendo quale potrei comprare.

    Quanto i due viderò una bambola che ricordava fin troppo la ragazza che stavano cercando con tanto di capelli le coprivano l'occhio sinistro in una bara.

    Karen: wow è praticamente lei versione bambola. Devo dire che è molto inquietante.
    Koichi: come non c'è traccia di quella ragazza.
    Karen: i-io voglio andarmene, questo posto non mi piace per niente.
    Karen(cattiva): non ce ne andiamo finché non ho scelto una bambola.
    Karen:(va bene, ma ad una condizione.)
    Karen(cattiva): quale?
    Karen:(ne prendiamo una, ma poi non dovrai più ascoltare le nostre conversazioni ne ti vorrò sentire.)
    Karen(cattiva): non so perché, ma va bene. Per questa missione ti lascerò la tua indipendenza, non mi sentirai mai intervenire.
    Karen:(potremmo prendere quella?)

    Indicò con lo sguardo una bambola con la testa coperta da degli stracci che gli facevano da capelli l'espressione afflitta, un lungo vestito bianco, ma la cosa più strana erano le braccia bloccate tra loro con delle cinghie ed esse erano bloccate, ed un collare con una catena attaccata ad un muro.

    Karen(cattiva): come mai quella?
    Karen:(mi ricorda me)
    Karen(cattiva): in effetti sì, è molto carina, magari può anche ricordarti il tuo posto. Farà un figurone nella nostra casa ad Heartland.
    Karen(sorpresa):(p-perché ci torneremo?)

    Koichi si avvicinò a Karen che nel frattempo per lui era persa nei suoi pensieri.

    Koichi: visto, qualcosa?
    Karen: oh sì, mi piace questa bambola penso di comprarla.
    Koichi(sorpreso): pensi di potertela permettere?
    Karen: penso di si:(li abbiamo i soldi?)
    Karen(cattiva): certo tu prendila poi quando troveremo un posto per la notte contatterò io Anna.

    I due salirono al piano dov'era la signora e Karen si avvicinò.

    Karen: se non è un problema vorrei acquistare la bambola con le mani incatenate e coi capelli coperti da quegli indumenti.
    ?: oh sicuro? Non credo che tu possieda i 95.000 Yen
    Karen(sorpresa): Q-quanto!?
    Karen(cattiva): guarda nel tuo portafoglio prima di lamentarti.

    La ragazza vide nel suo portafoglio osservando con espressione sorpresa un enorme quantità di denaro tanto da risultare la cifra che stava pagando un'inezia.

    Karen:(da dove vengono questi soldi? Non ci siamo mica messe a rapinare banche?!)
    Karen(cattiva): secondo te mi abbasso a rapinare banche? Sapendo questa tua follia mentre dormivi ne ho approfittato per fare qualche duello clandestino per guadagnare parecchio denaro supponevo che ti serviva un albergo e magari sopravvivere fino a quando non ce ne andiamo di qui.
    Karen:(oh g-grazie.)

    Koichi e la signora furono sorpresi di vedere che effettivamente Karen aveva i soldi per pagare la bambola.

    Karen: questi dovrebbero bastare.

    La signora prese i soldi e sorridente anche se sorpresa gli diede la bambola con la custodia.

    ?: torna a trovarmi ragazzina.
    Karen: c-certo:(spero proprio di no)

    I due uscirono dal negozio. Koichi era abbastanza confuso da ciò che aveva visto.

    Koichi: tutti quei soldi come gli hai guadagnati?
    Karen: bhe duelli clandestini.
    Koichi: in che senso?
    Karen: dove abitavo prima il duel monsters era molto popolare tanto che si organizzavano duelli clandestini, si vincono molti soldi oppure gliene devi restituire il doppio.
    Koichi: sembra pericoloso.
    Karen: si, ma non avevo molti altri metodi di guadagnarmi da vivere sapevo duellare ed anche bene quindi perché no.
    Koichi: visti i soldi che hai non è maluccio come cosa.
    Karen: mi dispiace solo che non abbiamo avuto informazioni su quella ragazza, se cercassimo un fantasma?

    I due passeggiarono si fece sera si separarono la ragazza cercò un albergo dove riposarsi. Viste le dimensioni della città le sue speranze erano esigue. Quando ne vide uno corse subito in quella direzione, l'abitazione era nella media ne troppo lussuosa ne troppo spartana era modesta in stile giapponese. L'interno uguale cosa che pero a Karen non interessava più di tanto. Subito si avvicinò al receptionist un uomo sulla quarantina.

    Karen: salve ci sono camere disponibili?
    ?: oh sì, studentessa in visita?
    Karen: bhe s-si mi sono trasferita oggi non so per quanto tempo rimarrò.
    ?: se vuole può rimanere per tutto l'anno scolastico. Potremmo farle un piccolo sconto visto che è una studentessa.
    Karen: wow sarebbe perfetto, grazie. Almeno festeggerò alla grande il mio primo giorno di scuola.
    ?: uuh quindi ti hanno già assegnato la classe dico bene?
    Karen(annui): si la classe è la 3-C.

    A quel nome l'uomo sbiancò come molti altri dipendenti del suddetto albergo tutti guardarono con orrore e paura Karen, il receptionist subito si riprese cercando di non mostrare preoccupazione o paura.

    ?: oh che sbadato credo che abbia commesso un errore le stanze sono tutte piene. sopratutto p-per il tempo in cui lei dovrebbe risiedere con noi.
    Karen: sicuro prima sembrava convinto del contrario se vuole posso pagare anche senza lo sconto d-dovrei avere abbastanza soldi.
    ?: le assicuro signorina che non c'è posto per voi qui ne è un problema di soldi. Ora per cortesia se ne vada.
    Karen: ma la prego non ci sono altri alberghi qui ed io non ho una casa.
    ?: le ho detto di andarsene e subito.

    La ragazza dovette andarsene a malincuore e trovarsi un'altra sistemazione per la notte. Girovagando per la città trovò fuori da essa un vecchio capannone che sembrava abbandonato. La ragazza non avendo altre opzioni si sistemò li riuscendo a fare un letto di fortuna.

    Karen: spero che non ci siano topi.
    Karen(cattiva): male che vada usi un topo come cuscino.
    Karen: bleah che schifo.
    Karen(cattiva): io non mi lamenterei, infondo abbiamo vissuto in posti peggiori. Ricordi quando avevamo arrangiato una piccola casa in quella discarica.
    Karen: come potrei dimenticarla la puzza era incredibile eravamo appena uscite dal Colosseo il tempo passava diversamente così la nostra vecchia casa venne data via e ci trovammo a vivere in quella discarica. Ricordo che sentivo freddo quella notte e tu assumesti il controllo e mi misi una coperta logora addosso.
    Karen(cattiva): te lo dissi al Colosseo e se vuoi te lo ripeterò sempre.
    Karen: non esistono innocenti.
    Karen(cattiva): no, l'altra cosa, io sono te e...
    Karen: ah già tu sei me. Noi siamo due facce...
    Karen(cattiva): della stessa medaglia. Anche se ho io il controllo perché per riprenderci ciò che e nostro hai bisogno di me.
    Karen: ora vorrei dormire e ricorda la nostra promessa.
    Karen(cattiva): tranquilla parlerò io con Anna ora che verrà per la bambola.

    Il giorno successivo Karen si era svegliata presto anche perché il deposito abbandonato era abbastanza lontano dalla scuola. Arrivata a scuola si ritrovò con Koichi.

    Karen: buongiorno.
    Koichi: oh ciao.

    In quel momento gli passò affianco la ragazza pallida della loro classe.
    Lei entrò senza guardare Koichi mentre invece diede un piccolo sguardo a Karen. Per poi andare dentro l'edificio.

    Koichi: oggi vediamo di capirci qualcosa su quella ragazza.
    Karen: concordo.

    Le lezioni passarono Karen si distraeva spesso e volentieri pensando a quella ragazza e alla sensazione che qualcosa fosse fuori posto e per una volta non era lei. Si arrivò alla pausa la ragazza era giù uscita nell'indifferenza generale. Koichi e Karen andarono a vedere il banco della ragazza ed era il più vecchio logoro distrutto però aveva una scritta recente “chi è il morto?”

    Karen: il morto?
    Koichi: c-che significa?
    Karen: non ne ho idea e la cosa non mi piace.

    In quel momento Izumi si avvicinò a Karen.

    Izumi: Karen dovresti venire con me dobbiamo parlare da sole.
    Karen: c-certo va bene ci vediamo dopo Koichi.
    Koichi: io cercherò di capire qualcosa su quella Misaki Mei.

    A quel nome Izumi lanciò un occhiataccia ad un altro compagno di classe da capelli rossi però sospirò e fece cenno a Karen di seguirla le due andarono in un'altra aula senza nessuno. Con Izumi che guardava preoccupata fuori dalla finestra.

    Karen: ehm ecco perché mi volevi parlare ho fatto qualcosa di sbagliato?
    Izumi: no tu non hai fatto nulla ancora a differenza del tuo amico Koichi.
    Karen: l-lui che avrebbe fatto? Non sto capendo.
    Izumi: purtroppo il tuo arrivo e stato inaspettato e non credevo che saresti arrivata cosi presto ci dissero di una nuova studentessa, sono andata alla stazione per cercare di parlarti prima che arrivassi a scuola.
    Karen: ehm p-perché? Cioè non credo che tu faccia tutto questo con ogni nuovo studente.
    Izumi: di solito lo faccio prima che inizi il nuovo anno scolastico. E do le direttive agli studenti non lo feci con Koichi solo perché purtroppo quel giorno mi assentai.
    Karen: direttive per cosa?
    Izumi: contro la calamità.
    Karen: la che?
    Izumi: nel 1972 uno studente modello del terzo anno del liceo Yomiyama Nord, di nome Misaki, muore assieme alla propria famiglia nell'incendio di casa propria. L'intera classe, sconvolta dalla perdita, decide di continuare a fingere che era ancora in vita. Alla classe si aggiunsero persino i professori, ed il preside alla consegna dei diplomi fa mettere in aula anche la sua sedia. Proprio in quell'anno accade un fatto molto inquietante: nella foto di diploma della classe compare anche Misaki. Da allora all'inizio di ogni anno scolastico fino alla fine gli studenti delle classi terze iniziano a morire in modo misterioso loro e alcune volte anche i parenti delle vittime. In poche parole si è creata un varco col mondo dei morti.
    Karen:(spero che l'altra me non abbia ascoltato): wow è t-terribile quindi capisco perché ieri non mi hanno voluto dare una camera. Ma cosa centra con me e Koichi?
    Izumi: di solito come contromisura si usa il nominare uno studente ed esso verrà considerato morto per bilanciare lo studente in più. Ti lascio immaginare chi sia lo studente “morto”
    Karen: in questo caso immagino che il “morto” sia Misaki, questo metodo funziona?
    Izumi: certe volte si altre no. Ormai per Koichi è troppo tardi ha parlato con Mei, ma tu non gli hai ancora rivolto la parola.
    Karen: quindi devo ignorarla pure io?
    Izumi: esatto così forse arriveremo alla fine dell'anno senza morti.
    Karen: quando mi hai toccato la mano ed hai stretto.
    Izumi: era per vedere se tu eri lo studente in più. Solo che non posso dirlo con certezza se fosse così facile si sarebbe già trovata una soluzione tempo fa. Sopratutto visto che anche lo stesso morto non sa di esserlo.
    Karen: ho capito il problema, secondo me quegli studenti fecero un enorme cazzata. Un conto e ricordare una persona cara... però fidati da una che se ne intende uno spirito cercherà qualsiasi modo per tornare in questo mondo e loro hanno aperto quel varco. Fare finta che un morto sia vivo e presente richiama il suddetto spirito, ed i morti devono rimanere morti.
    Izumi: però non possiamo neanche pagare noi le conseguenze di pessime azioni fatte in passato! Comunque ti chiedo di non fare parola di questo con Koichi.

    Dette quelle parole Karen uscì dalla stanza.

    Karen(cattiva): però bel casino.
    Karen: (hai sentito tutto?)
    Karen(cattiva): ovvio, siamo in una classe che è letteralmente una trappola mortale. Anche se basta ignorare Mei se proprio vuole quella Izumi posso renderla una vera morta.
    Karen: (abbiamo già problemi coi morti non serve che tu ne aggiunga un altro... poi però c'è qualcosa che ha detto Mei che mi da da pensare “e già iniziata” parlava della calamità come se fosse già in moto devo parlargli.)
    Karen(cattiva): quindi vuoi deliberatamente e senza il mio intervento infrangere quell'ordine? Ora mi inizi a piacere.
    Karen: (bhe s-si vorrei capire bene la situazione se è già iniziata non ha senso ignorarla. Però mi chiedo...Yang, Anna, Mizore e Atticus sono al sicuro?)
    Karen(cattiva): ovvio, non è una calamità cosi potente da oltrepassare i mondi, almeno ora sappiamo cos'è l'energia oscura che attirava l'entità per me la nostra missione finisce oggi.
    Karen: (io voglio continuare ad indagare.)
    Karen(cattiva): Non ne vedo il motivo.
    Karen: (non trovi che l'energia e troppo grande per un semplice spirito?)
    Karen(cattiva): forse però parliamo sempre di più spiriti.
    Karen: (se parlassimo di spiriti rancorosi okay ma da quello che ha detto Izumi neanche lo stesso morto sa di essere uno spirito.)
    Karen(cattiva): okay rimaniamo, hai ragione può essere interessante.

    Karen stava cercando sia Koichi che Mei. Alla fine gli incontro sul tetto con uno studente agitato dicendo che Koichi “non deve parlare con qualcuno che non dovrebbe esistere” però quando salì sul tetto Mei stava parlando con qualcuno. Karen poteva giurare di vedere una bambina dietro di lei.

    Mei: no, non glielo dirò.

    Mei: anche se glielo dicessi cosa cambierebbe?

    La figura dietro di lei scomparve e Mei si girò guardando Karen.

    Karen: Mei so perché tutti ti evitano e fanno finta che tu non esista.
    Mei: eppure mi stai parlando lo stesso.
    Karen: si, con Koichi hai detto che è già iniziata, voglio capire che intendevi dire.

    La ragazza pallida stava per andarsene guardando intensamente Karen.

    Mei: non lo dirò, nonostante la calamità sia spaventosa...

    Per poi continuare la frase all'orecchio della ragazza.

    Mei: l'altra te lo è anche di più.

    Detta quella frase torno dentro mentre il vento soffiava all'impazzata e di corvi gracchiavano.

    Karen(cattiva): c-come sa di me come possibile non ho mai preso il controllo!
    Karen: (okay sei proprio sicura che dobbiamo andarcene?)
    Karen(cattiva): ora non più voglio sapere come quel cadavere ambulante sappia di me!

    Così sia Karen che Koichi tornarono dentro l'istituto però la ragazza stava ancora cercando Mei. All'interno del corridoio Koichi parlava con un professore mentre alla fine Karen a trovato Mei.

    Karen: cosa intendevi dire con l'altra me!
    Mei: la vedo e trasuda di morte involontaria o volontaria.

    In quel momento passò Yukari che se ne stava andando prese l'ombrello e vide che Karen stava parlando con Mei spaventata affrettò il passo. Tuttavia inciampò per le scale l'ombrello gli scivolò tra le mani e mentre cadeva l'ombrello scese di punta qualche metro più avanti tutti poterono guardare con orrore cosa sarebbe successo li avanti. La ragazza finì impalata alla gola dal suo stesso ombrello. Mentre tutti urlavano Karen si mosse per prestare soccorso alla ragazza. Per poi guadare tutti con fare dispiaciuto.

    Karen: mi dispiace è morta l'ombrello a reciso il tronco encefalico, almeno non ha sofferto.
    Karen(cattiva): che brutto mal di gola.
    Karen: (sei fuori luogo.)
    Karen(cattiva): certo che la calamità nell'uccidere le vittime e molto coreografica. Una persona su un milione morirebbe di una morte simile ed in queste circostanze.

    Tutti quanti potevano vedere con orrore la morte di Yukari, Perchè quella morte in quelle circostanze significava solo una cosa, La calamità e ricominciata. Presto tutta la scuola era a conoscenza della morte di Yukari usciti da scuola. Karen stava metabolizzando con quello che aveva visto.

    Karen: (pensi sia colpa nostra se la calamità ha ucciso Yukari? Dovevamo davvero evitare di parlare con Mei.)
    Karen(cattiva): davvero ci stai pensando? Sarebbe morta comunque se Mei ha ragione che era già attiva. Sarebbe morta in ogni altro caso perché per primo ha parlato Koichi. Tuttavia i metodi con cui uccide questa Calamità sono fantastici. Tutte botte assurde di sfortuna nera immagino... sto già ridendo.
    Karen: (solo tu puoi trovare la morte altrui divertente.)
    Karen(cattiva): ti ricordi il lavoro che faccio? E sopratutto dove stiamo ogni tanto,? nell'abisso sono abituata pensavo anche tu ormai.
    Karen: (solo che questa volta può dipendere da me.)
    Karen(cattiva): ti fai troppe paranoie.
    Karen: (almeno una dei due mostra un minimo di senso di colpa.)

    Intanto Karen si era incontrata con Koichi. Preoccupato anche lui per quel che era successo quella mattina.

    Koichi: Karen hai scoperto qualcosa su Mei ho visto che prima della morte di Yukari le hai parlato?
    Karen: si, anche con me è stata evasiva.
    Koichi: poi Izumi che ti ha detto oggi?
    Karen: mi ha dato alcuni avvertimenti che ho deciso di ignorare.
    Koichi: riguardavano Mei?
    Karen: si, purtroppo non posso parlartene almeno non prima che tutti i pezzi combacino. Anche se di questa storia ci sto capendo poco.
    Koichi: io ho chiesto ad un'infermiera se può darci qualche informazione su Mei il fratello frequenta una terza.
    Karen(cattiva): bene ha condannato a morte due persone. Sai che forse posso approfittare di questa situazione per fare un totomorto per vedere ogni giorno chi muore.
    Karen: (sarebbe disgustoso.)
    Karen(cattiva): vedo che approvi fantastico.
    Koichi: ehm io devo andare a casa.
    Karen: ci vediamo domani.

    Il giorno seguente. I due erano a scuola Koichi stava parlando al telefono con Karen li vicino.

    Sanae: Koichi ho chiesto a mio fratello di quella Mei. Sei sicuro che esista?
    Koichi: perché?
    Sanae: quando ne ho parlato con mio fratello era spaventato come se non volesse par...

    quando si sentirono rumori nell'ascensore Koichi assunse un'aria preoccupata come anche Karen.

    Karen: che sta succedendo?
    Koichi: c-c'è qualcosa che non va con l'ascensore.

    Si sentirono altri rumori per poi un forte “SPLAT”

    Koichi: SANAE!!
    Karen(cattiva): qualcuno qui ha vinto la scommessa.
    Karen: questa è colpa nostra.
    Koichi: in che senso colpa nostra?
    Karen: non lo so sto cercando di capirci qualcosa. D-devo andare.

    Così la ragazza scappò in bagno.

    Karen: queste morti sono causa nostra!
    Karen(cattiva): ancora? Non sei la sola che ha parlato con Mei c'è anche Koichi se vuoi continuare a dire questa cazzata.
    Karen: ma quell'infermiera e Yukari prima i-io...

    Per poi la ragazza andare al water ed emettere un conato di vomito.

    Karen(cattiva): sei una debole.

    Una volta ripresa.

    Karen: (avere dei sentimenti non è debolezza!)
    Karen(cattiva): ti prego sta zitta non hai emesso un conato neanche per tutte le persone a cui ho ordinato la morte o torturato.
    Karen: (si, ma li sei tu i-io anche se detesto e odio quello che fai non ne ho il reale controllo ci sto malissimo però mi ripeto che non posso impedirtelo e che non posso fare nulla... q-questa volta quelle morti sono causa mia!)
    Karen(cattiva): vuoi le risposte se sono o no causa tua vai da Mei cercala trovala e fatti dire quello che vuoi sapere!
    Karen: (se le parlo rischio di aumentare le morti!)
    Karen(cattiva): se la calamità è in corso non puoi fare nulla per aumentare le morti.
    Karen: p-per una volta hai ragione.
    Karen(cattiva): solo una volta?

    La ragazza uscì fuori cercando ovunque Mei non trovandola, così provò dopo scuola in quel negozio di bambole vedendo Mei andare li. Divertendo l'anziana proprietaria all'arrivo della ragazza

    ?: oh, non so come descriverti se visitatrice o cliente.
    Karen: o-oggi niente compere, ho visto una ragazza entrare.
    ?: visitatori uno, clienti zero.
    Karen: darò un'occhiata sotto allora.

    Così la ragazza vagò per il piano interrato dove poteva vedere lo sguardo senza vita di quelle bambole inquietarla non poco. Trovando ancora una volta nessuno.

    Karen:(ma era entrata l'hai vista pure tu.)

    Continuò ad esplorare il posto quando notò un ascensore dietro la bambola che ricordava Misaki.

    Karen: okay che ci fa un ascensore qui?
    Karen(cattiva): anche la vecchia al piano di sopra deve tornare a casa di certo non vive nel suo negozio.
    Karen: però qui sopra ci vive l'artista delle bambole.
    Karen(cattiva): dai su ora non puoi essere sospettosa di tutto.

    La ragazza uscì fuori e vide un suo compagno di scuola Kai. Il ragazzo si girò per salutarla quando un'auto a tutta velocità colpì il ragazzo investendolo sul colpo disperdendo parti del corpo ovunque e lasciando al suo posto solo una chiazza di sangue. Con anche il guidatore sconvolto come Karen per quello che era successo.

    Karen(cattiva): questa volta e stata una morte poco coreografica, sono delusa.

    La ragazza scappò via di corsa come se l'avesse ucciso lei lo studente.
    Soprattutto quando senti la chiamata di Koichi che gli ha detto che un altro loro compagno è morto davanti hai suoi occhi. Tornò a “casa” la ragazza si rannicchiò a piangere per non si sa quante ore.

    Karen:(cattiva): hey non ti vedevo così abbattuta dai tempi del Colosseo.
    Karen: mi sento responsabile di quelle morti. Non dovevo parlare con Misaki.
    Karen(cattiva): se vuoi rinunciare alla missione puoi tranquillamente diremo all'entità che è la calamità.
    Karen: i-io...
    Karen(cattiva): tu non sei abituata a tutto questo fossi io a comandare forse mi divertirei, ma tu non riesci ad accettare che una percentuale anche minima di quello che sta succedendo sia per causa tua.
    Karen:(devo resistere): no devo andare avanti non posso arrendermi ed hai ragione l'unica che ha le risposte hai miei dubbi e Mei.
    Karen(cattiva): come vuoi, non obbligarmi solo a prendere il controllo e portarci via di forza.
    Karen: non ti obbligherò ad arrivare fino a quel punto.

    Il giorno seguente fu strano. Molto strano per Koichi e Karen furono letteralmente ignorati da tutti. Anche i professori facevano finta che non esistevano. Durante la pausa però Koichi ricevette un foglio dove effettivamente veniva riportata tra i compagni di classe Misaki Mei. A fine lezione fuori scuola. Si ritrovarono con Mei.

    Koichi: tu sei una studentessa reale stando a questo registro.
    Mei: pensavate che fossi un fantasma? Sono viva e vegeta.
    Karen(cattiva): non è che lei ha fatto molto per dimostrare il contrario.
    Mei: ed anche voi a quanto pare avete subito il mio stesso destino.
    Karen: aspetta stesso destino... vuoi dire che anche noi tre?.
    Mei: tu quindi sai? Eppure mi hai parlato.
    Karen: avevo bisogno di risposte.
    Koichi: tu cosa sapevi?
    Mei: venite vi spiego.

    Così Misaki portò i due a casa sua passando dal negozio di bambole passando per quell'ascensore che portò i ragazzi a casa dell'artista dove la ragazza offri due bibite agli amici. E Mei spiegò a Koichi la situazione della scuola e della calamità.

    Koichi: quindi noi ora siamo.
    Karen: considerati morti. Per aumentare l'effetto o almeno sperarlo.
    Koichi: Karen tu sapevi di questo?
    Karen: Izumi me ne parlò visto che io non avevo ancora detto una parola a Mei.
    Mei: però hai voluto parlarmi comunque ?
    Karen: c'è una frase che hai detto a Koichi il primo giorno “e già iniziato” che mi ha incuriosito.
    Mei: la calamità era già iniziata.
    Karen: come fai a saperlo?

    Per poi vedere lo sguardo triste della ragazza.

    Karen: capito pessima domanda, ma quando vorrai parlarne noi ci saremo.
    Mei: grazie per la comprensione.
    Koichi: quindi ora anche noi tre saremo ignorati?
    Karen(cattiva): buono se si sopporta la solitudine vieni promosso automaticamente e puoi fare in classe letteralmente quello che ti pare.
    Karen:(scommetto che per te passare per morta ed essere ignorata dai tuoi compagni sarebbe una passeggiata.)
    Karen(cattiva): ovvio che si poi ti ricordo che se voglio parlare con qualcuno ho sempre l'abisso magari parlo con Anna, Yang o Mizore e puntiamo su chi muore il giorno dopo.
    Karen: (sei disgustosa.)
    Mei: tu e l'altra te avete uno strano rapporto.
    Koichi: in che senso l'altra lei?
    Karen: ehm n-nulla ti assicuro nulla eheheh.
    Mei: quindi anche tu nascondi segreti.
    Karen: bhe si e questo Mei è uno di quelli che non voglio rivelare.
    Mei: comprendo.
    Koichi: anche questo lo dirai quando sarai pronta Karen.

    In quel momento rincasò la madre di Mei. E i due compagni di scuola potevano assistere ad uno scambio che non sembrava da madre e figlia più da due sconosciute che però si ritrovano a convivere.

    Karen: quindi tua madre e l'artista di quelle bambole.
    Koichi: per questo la signora quando le chiedevamo di persone in negozio diceva “nessun visitatore o compratore” Perchè tu non eri ne uno ne l'altro.

    I tre videro l'ora tarda e Mei si offrì di accompagnare Koichi a casa. Nel mentre si fermarono ad un parchetto.

    Karen: quindi quell'incisione chi è il morto sul tuo banco?
    Mei: cerco di capire chi è il morto.
    Karen: scoprire chi è il morto aiuterebbe in cosa?
    Mei: non lo so.

    Il gruppo accompagnò Koichi lasciando sole Karen e Mei si erano fermate ad un parchetto.

    Karen: Mei come hai fatto a vedere l'altra me?
    Mei: diciamo che ho un collegamento con il mondo dei morti.
    Karen: in che senso spiegati?

    Mei si tolse la benda rivelando un occhio di vetro.

    Karen: un occhio di vetro?
    Mei: più precisamente un occhio di una bambola. Esse non hanno un anima quindi sono collegate al mondo dei morti.
    Karen(cattiva): che? M-ma non ha il minimo senso!
    Mei: l'altra te intorno a se un' aura di morte, ma non subita inferta ad altri.
    Karen: eh e chi era quella figura dietro di te? Sul tetto è comparsa per un attimo.
    Mei: quindi la vedi anche tu anche se forse non dovrei sorprendermi a causa sua sono riuscita a vedere bene l'altra te.

    In quel momento da dietro di lei comparve una ragazza dai lunghi capelli biondi.

    Mei: lei è Cologne.

    Karen per poco non sbiancò nel vedere quello spirito.

    Karen: tu sei quello spirito!
    Mei: la conosci?
    Cologne: no mai vista in vita mia.
    Karen: tu sei lo spirito che attaccò tempo fa dei miei amici!
    Mei: cosa hai fatto?
    Cologne: io non ho fatto nulla... aspetta era ad Heartland?
    Mei: allora è vero.
    Cologne: no tempo fa il mio spirito mi venne strappato dal corpo e si insediò lui vagando mi sono trovato con Mei.
    Karen: così hai visto sia l'altra me perché vedi l'altra me e pure che è estremamente pericolosa. Ma tu Cologne cosa sei?
    Cologne: uno spirito del duel monsters.
    Karen(sorpresa): Mei sai duellare?
    Mei(annui): però di te mi fido la tua aura e come quella di Koichi un colore chiaro che però non riesco ad associare.

    Tornata al capannone Karen era pensierosa.

    Karen(cattiva): scommetto che ora dirai non è che sono io il morto?
    Karen: sei me quindi sai che non sono così stupida. Non posso essere io. Il morto deve essere morto qui l'anno scorso, noi non abbiamo messo piede in questo posto fino a qualche giorno fa. Poi anche se non avessi ricordi in teoria tu non dovresti esistere se fossi io la morta. Visto che mi sembra strano tornare in vita pure con la mia seconda personalità.
    Karen(cattiva): anche perché noi sappiamo distinguere il morto dai vivi.
    Karen: quindi cercheremo di trovarlo.
    Karen(cattiva): si ma non è in classe. Quindi non so chi possa essere.
    Karen: ora ho solo voglia di dormire:(Mei sa duellare forse ho un'idea.)

    Passarono alcuni giorni i tre studenti furono come aveva detto Mei ignorati tuttavia il legame tra Mei, Koichi e Karen stava aumentando ed erano decisi più che mai a scoprire il mistero dietro la calamità. Tuttavia, Karen non voleva rivelare il sogno ricorrente lei circondata dalle persone morte a causa della calamità che la indicavano dicendo “siamo morti a causa tua” lei urlava dicendo che non era vero per poi vedere il viso degli studenti sciogliersi spaventando la ragazza. Quel giorno Koichi si lasciò sfuggire che pensava che lui forse era il morto. Venne rincuorato da Mei dicendogli che non era lui il morto.

    Karen: ha ragione Mei non sei tu il morto. La cosa buona dell'essere ignorati e che possiamo indagare senza che nessuno ci dia problemi.
    Mei: io ieri ne ho approfittato per andare un po' nell'aula di arte per dipingere un po'.
    Karen: oh in effetti ho visto alcuni dei tuoi disegni sono fatti veramente bene.
    Mei: grazie.
    Koichi: però da quando siamo stati considerati morti... non ci sono vittime.
    Karen: spero che queste non siano le ultime parole famose.
    Karen(cattiva): io per oggi ho scommesso che muore quella dai capelli arancioni che vuole fare l'attrice.
    Karen: vuoi dire Aya? Spero di no mi è simpatica.
    Karen(cattiva): Mizore dice il professore mentre Yang punta tutto su Izumi.
    Karen:(stai facendo veramente il totomorto?)
    Karen(cattiva): certo ci scommettiamo. Chi ne indovina di più vince una vacanza niente ordini per due tre giorni con la perdente quella che ne ha indovinati di meno che fa da cameriera.
    Karen: (tra poco occorrerà a me una vacanza.)

    I tre tornarono in classe e si sentì una notizia agghiacciante che Junta un loro compagno e stato ritrovato morto cadendo per le scale da un ernia cerebrale, confermando negli altri studenti sopratutto in Izumi che quest'anno quel metodo non avrebbe funzionato. Poco più tardi. La rappresentante delle contromisure andò dal gruppo.

    Izumi: volevo comunicarvi di persona che da oggi non verrete più considerati morti.
    Koichi: sembra una buona notizia.
    Karen: quindi ora cosa si fa per evitare le morti? Visto che il considerare studenti inesistenti non funziona?
    Izumi: non ne ho idea. Per domani abbiamo organizzato una gita al tempio, magari pregando gli Dei possiamo evitare alcune morti.
    Karen:(forse potrei, almeno aiuterebbe un po' di persone a rilassarsi.): Izumi domani io e Mei vorremmo fare una cosa per diciamo aiutare tutti a diciamo smorzare un po' di tensione.
    Mei(sorpresa): c-con me?
    Izumi: con lei? Che hai in mente?
    Karen: sarà una sorpresa ora ne devo parlare con Mei per spiegargli i dettagli.

    Senza chiedere nulla Karen prese Mei portandola in disparte. Con la ragazza che si sentiva strana in compagnia di Karen era come con Koichi era più rilassata.

    Mei: allora che hai in mente?
    Karen: uhm uno spettacolo potrebbe aiutare tutti a diciamo dimenticare tutti della maledizione.
    Mei: vuoi allontanare la morte con uno spettacolo?
    Karen: certo, nei momenti più tragici le persone vogliono svagarsi per staccare la spina.
    Mei: avrebbe senso, che spettacolo vuoi fare? Di magia? No perché vestiti con i paillettes io non gli metto. E non credo che qualcuno in questa situazione accetterebbe di fare il numero del tagliato in due.
    Karen: no, ma che magia(imbarazzandosi): da piccola mi facevo sempre scoprire il trucco quindi mi riuscivano male. Pensavo ad un duello.
    Mei(confusa): un duello... sul serio?
    Karen: esatto. Un piccolo duello.
    Cologne: dai accetta è da tempo che non duelli poi è per una buona causa.
    Mei: uhm perché no.
    Karen(facendo l'occhiolino): tranquilla a quello ci penso i ne parlo con Izumi e mi organizzo per mettere tutti al sicuro. Allora a domani!

    La ragazza uscì all'aula felice. Pronta ad organizzare il tutto.

    Karen(cattiva): sicura di voler duellare con quel cadavere?
    Karen: (aiuterà gli studenti.)
    Karen(cattiva): sarà divertente vederti perdere contro una principiante.
    Karen: (forse perderò, ma almeno si saranno divertiti.)
    Karen(cattiva): non hai il minimo senso della competizione tu intanto proseguirai con le tue indagini?:( uhm sai forse questa volta voglio divertirmi con la miss. duellante perfetta)
    Karen:(proviamo, cercando di capirci qualcosa non so se questa supplica agli dei funzionerà. Koichi ha detto che oggi avrebbe indagato lui.)

    Il giorno seguente Karen stava preparando tutto per il suo duello. E per evitare che qualcuno morisse durante la sua sfida.

    Karen: okay così dovrebbe andare per oggi è tutto pronto.
    Karen(cattiva): ti emozioni così tanto per una sconfitta.
    Karen:(l'importante e che si divertano.)
    Karen(cattiva): però voglio divertirmi anch'io, ti va una scommessa?
    Karen:(che tipo di scommessa?)
    Karen(cattiva): se vinci ti lascio il corpo libero per una settimana senza la mia presenza, se perdi dovrai cedermi tutto mente, corpo e sparire per sempre.
    Karen:(ma se è una principiante sai già che vincerò.)
    Karen(cattiva): quindi vincerai facile e giusto per farti impegnare un po' quindi accetti.
    Karen:(va bene allora.)
    Karen(cattiva): oh c'è una piccola clausola che ti dirò all'inizio del duello.
    Karen:(devo aspettarmi una fregatura immagino.)

    Alla fine arrivò la pausa tutti gli studenti e corpo insegnanti vennero chiamati da Izumi nel cortile mentre tutti bisbigliavano quello che stava effettivamente succedendo.

    Koichi: perché siamo qui?
    Izumi: un'idea di Karen però non so cosa voglia fare. Pero credo riguardi Mei visto che non la vedo.

    Quando videro Karen e Mei con due dueling disk hai polsi. E si misero in posizione. Mentre tutti guardavano incuriositi mentre Karen guardò il pubblico e rivolgendosi a loro iniziò a parlare.

    Karen: siamo tutti tesi a causa della maledizione quindi voglio sperare che questo piccolo spettacolo possa diciamo aiutarmi a scacciare via questi pensieri almeno per un pò(rivolgendosi alla sua sfidante): pronta Mei?
    Mei: va bene facciamolo.
    Karen(cattiva): ecco la postilla che ti dicevo dovrai distruggere una carta specifica di Mei.
    Karen:(quale carta?)
    Karen(cattiva): vedrai.

    Karen/Mei: combattiamo!

    Mei(4000)-Karen(4000)

    Karen: inizio io e pesco, posiziono un mostro coperto e termino il turno posizionando due carte coperte.
    Mei: pesco evoco dalla mia mano il mostro Scatola di Amici(lv1 atk0000-def0000)

    sul terreno di Mei entrò una scatola con un nastro rosso.

    Izumi: era questo che aveva in mente Karen un duello?
    Koichi: vuole diciamo intrattenere lei mi ha detto che era una duellante eccezionale. Mentre Mei non credevo sapesse duellare.
    Izumi: non è bravissima però sa il fatto suo. Con la questione della calamità però nessuno vuole diciamo fare una sfida.

    Duello.

    Mei: attivo la mia carta magia Regalo da Amici che mi permette di pescare due carte se controllo Scatola di Amici a patto però di distruggerla.

    La ragazza estrasse due carte dal deck però la scatola di regali si apri rivelando al suo interno una bambola dai capelli biondi ed un orsetto di pezza con una voglia a forma di cuore.

    Mei: quando scatola di amici viene distrutta posso evocare dal mio deck due mostri normali di livello 4 con attacco e difesa 0 ed io ho scelto Bambola Mostro Miss Madchen(lv4 atk0-def0) e bambola mostro Bear-bear(lv4 atk0-def0) ed ora con i miei mostri creò una rete di sovrapposizione per evocare Principessa Cologne(rank4 atk500-def2200) in posizione d'attacco.

    Così i due peluche entrarono in varco rosso a spirare per poi esplodere rivelando una ragazza dai capelli lunghi biondi con un fiocco blu sulla testa alla mano aveva un palloncino rosa con delle stelle gialle ed una faccia che faceva la linguaccia, Un abito con gonna ampia con un fiocco grande azzurro sul davanti sotto ad un incrocio di lacci sul petto. Maniche a sbuffo.

    Mei: si attiva il potere speciale della mia principessa mi permette di evocare specialmente una scatola di amici dal mio cimitero.

    Così tornò in campo il pacco regalo.

    Mei: ed ora attivo dalla mia mano la carta magia Uno per Uno scartando una carta mostro dalla mia mano ne posso evocare uno di livello 1 dal deck ed io scelgo Nonno Demetto(lv1 atk0000-def000)

    sul terreno di Cologne entrò una nuova figura un allegro nonnino con la faccia ricucita sul lato sinistro portava due occhiali tondi ed aveva due spilloni sulla testa che gli faceva sembrare avere due antenne.

    Mei: ora attivo tre carte due magie equipaggiamento per la mia principessa Potere dei Guardiani ed Uniti Resistiamo che fa guadagnare alla mia Cologne 800 punti d'attacco e difesa per ogni mostro che scoperto controllo ne possiedo tre quindi guadagnerà 2400 punti.

    (500-2900)
    (2200-4600)

    Mei: ed infine la terza è una magia continua Felicità della Bambola che mi permette di aggiungere dal mio deck alla mia mano una copia di scatola di amici o nonno demetto. Ed ora con la mia principessa attacco il tuo mostro coperto. Ed ora si attiva il potere speciale del potere dei guardiani se il mostro equipaggiato a questa carta attacca o subisce un attacco essa guadagna un segnalino magia e con esso guadagnerà 500 punti d'attacco o difesa per ogni segnalino.

    (sm-1)

    (2900-3400)
    (4600-5100)

    la bambola distrusse facilmente il demone di Karen armato di una spada con estrema facilità.

    Izumi: però pensavo che Mei fosse una principiante invece duella molto bene.
    Koichi: già non immaginavo una simile abilità, oltre alla pittura.

    Duello.

    Mei: termino il turno.
    Karen(cattiva): credo di aver sottovalutato il tuo avversario.
    Karen: mhm, pesco! Attivo la carta magia rituale Rito della Distruzione mi permette usare come rituale il primo e il Djinn Direttore dei rituali di livello 4 dal mio cimitero e djinn demolitore dei rituali per evocare Garlandolf, Re della Distruzione(lv7 atk2500-def1400)

    la palla di pelo assorbì i due demoni e da essa si videro due occhi rossi aprirsi presto si aprì rivelando un enorme demone dal viso bianco ed il corpo blu un mantello fatto di oscurità ed al centro tre medaglioni.

    Karen: si attiva il suo effetto distruggerà tutti i mostri con difesa inferiore al suo attacco facendogli guadagnare 100 punti per ogni mostro distrutto.

    Il re della distruzione con un boato distrusse la scatola e il nonno però dalla scatola uscirono altri due peluche sempre la bambola e l'orso.

    (2500-2700)

    Mei: tutto qui?
    Karen: si per ora passo a te il turno.
    Karen(cattiva): niente attacchi? Vuoi far vincere il cadavere ambulante: a me andrebbe bene.
    Mei: però... dopo questa mossa ti credevo più aggressiva.
    Karen: serviva a vedere una cosa.
    Mei: pesco, attivo il potere speciale della mia magia continua distruggo un mostro normale per mandarne uno al cimitero. Ed ora evoco una seconda copia di nonno demetto ed attivo il suo potere speciale posso rimuovere un'unità sovrapposta della mia cologne ed evocare due mostri normali dal mio cimitero ed il livello sarà 8 e saranno considerati oscurità. Ed ora mi preparo ad una nuova evocazione xyz sovrappongo le mie bambole di livello 8 per evocare Numero 68: Sanaphond la prigione nel cielo(rank8 atk 2100-def2700)

    Sopra le loro teste dopo che la galassia era esplosa si poteva vedere un enorme struttura in pietra ancorata a delle catene per terra con varie celle su di essa e si poteva vedere sopra una di essa in rosso la scritta 68.

    Karen:(fammi indovinare quella è opera tua vero?)
    Karen(cattiva): si ed è quella la carta che devi distruggere.
    Karen:(certe volte sei così prevedibile.)
    Mei: non avevo questa carta nel deck l'ho trovata oggi.
    Karen: io ho qualche vaga idea di come l'hai avuta, ma lasciamo stare.
    Mei: il numero ha capacità molto singolari primo guadagnerà 100 punti d'attacco per ogni mostro nei cimiteri in tutto c'è ne sono cinque nei nostri cimiteri quindi arriverà a 2600 punti d'attacco.

    (2100-2600)

    Mei: ed ora visto che controllo un mostro in più Cologne guadagnerà altri 800 punti in più.

    (3400-4200)
    (5100-5900)

    Mei: ed ora rimuovo l'unità sovrapposta da numero 68 per aumentargli l'attacco sia anche per far si che tu non puoi distruggerlo da effetti ne evocare mostri dal cimitero.

    (2600-2700)

    Mei: ed ora si attiva anche il secondo potere speciale di nonno demetto se un mostro xyz rimuove un'unità sovrapposta che era un mostro normale posso scegliere un mostro xyz che controllo ed un mostro sul tuo terreno. Il tuo verrà distrutto mentre con il mio mostro xyz subirai un danno di 300 moltiplicato il suo rank.
    Karen: mi dispiace rovinarti la festa ma grazie al mio demolitore lui non potrà essere scelto come bersaglio dalle tue carte.
    Mei: subirai comunque il danno.

    Il nonno lancio degli aghi contro Karen facendole male

    (4000-1600)

    Mei: ed ora concludiamo il duello Cologne attacca Garlandolf.

    (sm-2)

    (4200-4700)
    (5900-6400)

    Karen: scopro la mia trappola coperta Sacrificio Rituale posso offrire come tributo un mostro rituale che controllo posso annullare la tua fase di battaglia.

    (2700-2800)

    Mei: termino il turno ora il mio orso verrà distrutto però attivando il potere speciale di cologne rimuovendo un' unità posso evocarlo la mia bambola dal mio cimitero.
    Karen: va bene, pesco:(quindi devo solo togliere dal terreno quel numero vero?)
    Karen(cattiva):(esatto voglio vedere come farai a farlo ed a vincere.)
    Karen:(solo tu potevi pensare che una situazione del genere fosse una sfida.)
    Karen(cattiva): nulla nelle tue carte in mano può aiutarti stai facendo la gradassa e ti atteggi ad esperta, ti ricordo che hai fatto un pessimo turno.)
    Karen:(sapevo che avevi un trucco in mente quindi ho voluto vedere cos'era. Ed ora so come agire.): evoco dalla mia mano Djinn, aiutante dei rituali(lv3 atk200-def600)

    su terreno di Karen entrò un demone anche lui grasso con un medaglione però a differenza degli altri armato di una lancia alla cui estremità c'era un teschio

    Karen: attivo dalla mia mano la carta magia Duplica Livello scegliendo un mostro dalla mia mano un mostro sul terreno. Quello che ho in campo avrà lo stesso livello di quello nella mia mano. Ed io scelgo demise re supremo dell'armageddon livello 10 così il mio djinn sarà dello stesso livello. Ed ora la carta magia rituale ciclo del mondo così offro il mio Djinn per evocare Demise re del'armageddon(lv10 atk3000-def3000)

    Sul terreno si creò un portale che risucchiò dentro il djinn ed un enorme demone con una pesante corazza accompagnato da un mantello di fiamme blu e brandiva un enorme ascia.

    Mei: i-impressionante,
    Karen: per effetto del mio aiutante posso pescare due carte se evoco un rituale di livello (guardando le carte): ora avviamoci alla conclusione in teoria dovrei pagare 2000 life points per attivare l'effetto di demise e distruggere tutte le carte sul terreno tranne lui.
    Mei: peccato che non disponi di tali life points è sarebbe inutile visto che posso evitare la distruzione grazie a Potere dei Guardiani mi basta rimuovere un segnalino e sopravvive.
    Karen: l'avevo pensato, infatti nessuno dei tuoi mostri verrà distrutto. Direi di scoprire la mia trappola coperta Arriva L'armageddon per questo turno Demise re dell'armageddon può non pagare per attivare i suoi effetti, ma non ho finito invece di distruggere per questo turno con il suo effetto tutte e carte andranno rimosse dal gioco. Purtroppo per questo turno non posso evocare altri mostri e alla fine del turno demise verrà distrutto infliggendomi un danno pari al suo attacco.
    Mei: cosa?
    Karen:(c-che n-non puoi!)
    Karen:(dovevo toglierlo dal terreno, quindi l'ho rimosso dal gioco.): ed ora Demise spazza via tutto!

    Le fiamme blu del demone si propagarono ovunque sul terreno eliminando ogni carta lasciando solo lui.

    Karen: ed ora attivo la carta magia equipaggiamento Megamorph che mi permesse se ho i life points inferiori hai tuoi di raddoppiare i punti d'attacco del mostro equipaggiato.

    (3000-6000)

    Karen: ed ora demise attacca!

    Il demone attaccò con la sua ascia che colpì Mei che dopo poco però si rialzò con però i life points azzerati.

    Mei: ho perso.
    Cologne: già però ci siamo divertite e da tanto che non duellavamo, non è stato così male.

    Izumi: wow è riuscita a ribaltare la situazione velocemente.
    Koichi: sono entrambe brave duellanti anche se non mi stupisce Karen ha fatto molti duelli clandestini prima di venire qui.
    I quel momento tutti gli studenti applaudivano che fino a pochi minuti fa osservavano il duello con estremo interesse Karen fece un inchino al suo pubblico come anche Mei.

    Karen: bel duello.
    Mei: grazie anche se credo che tu avevi capito già tutte le mie mosse.
    Karen: diciamo che ci sono andata piano perché mi aspettavo una sorpresa che poi è arrivata.
    Mei(prese numero 68 e lo diede a Karen): questo è tuo non la voglio nel io deck mi da strane energie negative.
    Cologne: Karen qualche altra volta potremmo duellare di nuovo.
    Karen: certo perché no, credo di essermi arrugginita.
    Mei: sul serio? Arrugginita dopo quello che hai fatto.
    Karen: ora non importa basta che gli studenti abbiano sorriso.
    Mei: giusto in questi minuti hanno dimenticato la calamità grazie a te. Comunque vieni io e Koichi dobbiamo parlarti di quello che abbia scoperto.

    Poco dopo Karen si era incontrata con Mei e Koichi.

    Karen: okay ditemi tutto che avete scoperto.
    Koichi: ieri abbiamo parlato con il responsabile della biblioteca. Ha detto una cosa interessante che un anno la calamità si fermò di colpo.
    Karen: sul serio?
    Mei: si e vogliamo indagare sul come hanno fatto.
    Karen: ottima idea contate su di me.
    Karen(cattiva): davvero vuoi intraprendere una inutile ricerca di una salvezza dalla calamità.
    Karen: (ovvio che si.)
    Karen(cattiva): stai solo sprecando tempo.

    Karen prese dal nulla una pipa e un cappello stile Deerwatcher marroncino.

    Karen(cattiva): NO, non lo fare ti lascio avere il controllo per un anno, ma ti prego no!
    Karen(con finto accento inglese): allora abbiamo miei cari signori abbiamo un mistero da risolvere.
    Karen(cattiva): ecco l'hai fatto... se avessi il controllo mi prenderei a calci in culo.

    I due guardarono perplessi la ragazza.

    Karen: suppongo senza scomodare il gentleman amico della tua cara zia che l'indizio sul mistero sulla fine della calamità sarà nella vecchia aula di tale alunno.
    Koichi: come fai a dirlo con certezza che sia la?
    Karen: elementare caro Koichi, supponendo che tale persona abbia trovato una soluzione al problema l'abbia tenuto nascosto per i posteri quindi bisogna cercare li.

    La ragazza fece finta di fumare la sua pipa mentre i due continuarono a guardare perplessi Karen. Quando accadde qualcosa di incredibile che nessuno si sarebbe mai aspettato. Misaki Mei scoppiò in una fragorosa risata lasciando confusi gli altri a tale situazione ed anche la stessa Cologne.

    Mei: sei stata divertentissima. Fallo ancora.
    Karen(cattiva): no ti prego muoio di imbarazzo ogni volta che fai un imitazione.
    Karen(continuando con il finto accento): non ora mia cara abbiamo un qualcosa da trovare.

    Per poi tirar fuori dalla tasca anche una lente d'ingrandimento.

    Mei: io oggi non posso anche se sarei rimasta solo per Karen.

    Così dopo scuola Karen che aveva abbandonato i vestiti di Sherlock Holmes, Koichi e altri due compagni di classe che anche loro volevano vederci chiaro si fecero strada per quella che devano essere le aule in disuso.

    Karen: allora secondo questi vecchi registri la vecchia aula della classe dovrebbe essere questa... allora ho sentito che parlavi con qualcuno prima chi era?
    Koichi: mio padre, si lamenta del caldo che fa in India è poi mi chiesto com'è essere tornati a Yomiyama io gli ho detto che noi qui non ci siamo mai stati.
    Karen: sicuro?
    Koichi: sicuro dovrei ricordarmi di esserci stato no?
    Karen: in teoria:(se qualcosa non ti altera la memoria come il morto.)

    i quattro entrarono nell'aula indicata da Karen. E purtroppo l'aula era nel caos.

    Karen: okay non ho idea di cosa cercare se devo dire la verità. Cercate qualcosa come una registrazioni, appunti un diario insomma può essere qualsiasi cosa.

    il gruppo si mise a cercare ovunque senza trovare nulla finché Karen non trovò nascosto in un vecchio armadietto un nastro coperto da più

    Karen: ho trovato quello che cercavamo.

    La ragazza mostrò il nastro.

    Naoya: fantastico!

    Il ragazzo prese il nastro prima che Karen facesse qualcosa, Naoya ruppe il nastro per sbaglio con la sua espressione di terrorizzata e sconvolta.

    Karen(cattiva): io ora lo ammazzo!
    Koichi: ed ora cosa facciamo?
    Yuya: posso ripararlo io, ma ci vorrà un po' di tempo.
    Karen: non abbiamo molte alternative grazie Naoya.
    Naoya: scusate ancora.

    Piu tardi quello stesso giorno tutti furono sconvolti da due notizie la morte del fratello di una compagna di classe di Koichi e Karen e la morte di Aya genitori coi suoi genitori mentre provavano a lasciare la città. Non tutti furono addolorati dalla morte di Aya però.

    Karen(cattiva): si ci ho preso vediamo ora che mi riunisco con Mizore e Yang vedrò su chi puntare.

    In quel momento arrivò Mizore.

    Karen(cattiva): oh sei in anticipo comunque il primo punto l'ho preso io mi dispiace.
    Mizore: non sono qui per questo.
    Karen(cattiva): allora se qui per quell'altra cosa?
    Mizore: si e dobbiamo parlare.

    Il giorno seguente. Gli studenti erano tutti pronti per quella gita d'emergenza. Nel mentre però i quattro ascoltarono la registrazione di quell'ex studente. Una volta andati al santuario a pregare dove tutti speravano che la maledizione si fosse attenuata. Una volta in albergo i proprietari si rivelarono molto gentili ed affabili.

    Karen: sono più gentili di quello alla mia prima sera qui.

    Una volta sistemati tutti Karen e Koichi andarono in stanza da Mei. A spiegargli la situazione.

    Mei: quindi eliminando “l'extra” la maledizione cessa?
    Koichi: esatto.
    Karen: quindi per ora non abbiamo detto nulla a nessuno una cosa del genere scatenerebbe il panico ed una proverbiale caccia alle streghe. Ci sono state fin troppe morti per i miei gusti Mei se quello che dici e vero tu sia chi è il morto vero?
    Mei: si so chi è solo che...
    Cologne: devi dirglielo ne va della salvezza di tutti.
    Karen: tranquilla può prendersi il suo tempo.
    Koichi: okay allora ne parliamo dopo cena.

    Più tardi a cena gli studenti stavano mangiando tranquillamente quando Izumi attirò l'attenzione di tutti.

    Izumi: siamo tutti spaventati e so che con queste preghiere rivolte agli Dei possiamo mettere fine alla calamità almeno per la fine dell'anno, tuttavia io credo che Misaki Mei debba chiedere scusa. Se ci troviamo in questa situazione situazione è colpa sua.

    La ragazza si alzo e le sue parole non furono d'incoraggiamento anzi.

    Mei: non so come le mie scuse potrebbero aiutare.

    Karen e Koichi potevano vedere gli sguardi d'odio degli altri studenti rivolti verso Mei e a quel punto Karen si alzò in piedi.

    Karen: non è vero Mei non ha nulla di cui scusarsi. Semmai sono io quella che deve chiedere il vostro perdono. Izumi mi aveva avvertito delle regole della scuola però comunque ho deciso di ignorarle, mi dispiace tantissimo ogni notte non faccio a che pensare se non gli avessi parlato e ignorata pur sapendo le regole se potevamo salvare qualcuno... vi chiedo ancora scusa e so quale il pensiero comune di chi ha perso i familiari ed amici, si forse sarei dovuta morire io al loro posto.

    Dette quelle parole Karen tornò a sedersi con il resto degli studenti che la guardavano con desideri misti tra odio e rancore.

    Karen(cattiva): chissà perché non mi stupisce che proprio tu faccia questo discorso.
    Karen: (il cosa non mi dovrei dispiacere perché in parte mi sento responsabile per quelle morti?)
    Karen(cattiva): no il discorso del voler morire al loro posto.
    Karen: (non capisco cosa tu voglia dire?)
    Karen(cattiva): che mentre tu giocavi al detective con il cadavere ambulante di Mei io ho fatto delle mie indagini. Tipo perché hai rifiutato la mia offerta di andarcene? Sai eri traumatizzata eppure invece di scappare come al tuo solito hai scelto di rimanere.
    Karen: (per via della missione.)
    Karen(cattiva): andiamo da quando t'interessa della riuscita di una missione, sopratutto perché hai fatto carte false per fare in modo che questa missione fosse affidata a te, visto che mi hanno detto che doveva essere affidata a Mizore come sua prima missione ufficiale era perfetta però tu hai insistito perché volevi che ci andassimo noi.
    Karen: (io ero la migliore per non far danni ad una scuola.)
    Karen(cattiva): come no, scommetto che quel libro che Mizore ha trovato sui luoghi maledetti con l'immagine di questa scuola cerchiata era una mera coincidenza. La verità e che tu volevi venire qui per sfruttare la maledizione per ucciderci. Sai che ti avrei sempre protetto se avessi provato a suicidarsi così volevi usare le morti coreografiche della calamità per eliminarci così se era un evento di cose casuali io non avrei mai potuto intervenire.
    Karen: (i-io non so cosa dire.)
    Karen(cattiva): proviamo così pure io ho capito chi è il morto se mi dici la verità potrei rivelartelo.
    Karen: (v-va bene l'ammetto volevo venire qui perché volevo ucciderci così da mettere fine al mio incubo con te! Ora cosa vuoi fare?)
    Karen(cattiva): nulla solo che forse lentamente stai diventando cattiva quanto me pensaci un piano così subdolo poteva venire anche a me, forse lentamente ti sto corrompendo i pensieri.
    Karen: (dimmi chi è “l'extra”! Non queste sciocchezze non diventerò come te!)
    Karen(cattiva): dopo quello che hai fatto per venire qui stai già diventando come me per l'extra chi lo sa chiedi a Koichi.
    Karen: (no aspetta...)

    l'altra lei non rispose per quanto Karen provava a chiamarla. Ma nulla la cena era finita tutti tornarono nelle loro stanze. Poco dopo Karen e Koichi nella stanza di Mei dove la ragazza pallida guardò confusa l'amica.

    Mei: perché hai detto quelle cose per difendermi?
    Karen: un fardello se diviso è meno pensante da portare anche se forse l'altra me ha ragione.
    Koichi: l'altra te?
    Karen: si, forse sto diventando malvagia quanto lei.
    Koichi: di cosa stai parlando?

    La ragazza si sedette sul letto ed emise un sospiro rassegnato.

    Karen: soffro di disturbo da personalità multipla. L'altra me è anche più terribile della calamità, sono venuta qui conoscendo la calamità perché cercavo di uccidermi così da evitare che altre persone soffrano a causa dell'altra Karen. Però vi giuro che non ho parlato a Mei per aizzare la maledizione. Ora afferma che una cosa tanto subdola e meschina la poteva pensare pure lei e che forse mi sta contagiando... difficilmente ora faccio fatica a credergli se, un giorno diventassi cattiva quanto lei...

    Cologne: t-tu non puoi essere cattiva quanto lei se volevi solo morire non ti saresti dannata con Mei e Koichi per trovare una soluzione ne per rallegrare tutti con un duello.
    Koichi: ti conoscono da poco però non ti ci vedo malvagia le tue azioni parlavano chiaro e non voglio sapere cosa devi passare quando l'altra te è attiva.
    Mei: so che la maledizione era attiva quando siete venuti voi perché mia sorella è morta a causa sua.

    I due presero come shock la notizia. Mentre Cologne era felice che Mei si era confidata coi suoi amici.

    Koichi: avevi una sorella?
    Mei: mia madre aspettava un bambino che poi perse, mia “zia” partorì due gemelle mia madre ne prese una di comune accordo e ci fecero crescere come se fossimo cugine. Poi scoprì la verità mia madre era sempre stata calma, ma l'argomento in casa era taboo e mi vietò di vederla però continuai a frequentare mia sorella le piacevano le bambole e duellare a me non piaceva ne dispiaceva. Poi poco tempo dopo morì agli inizi di Aprile.
    Koichi: all'inizio dell'anno scolastico. E quella sera in ospedale con quella bambola.
    Mei: ero andata a portagli la bambola che più di tutte adorava ed il suo deck.
    Cologne: li ha trovato anche me ero dispiaciuta per la morte della sorella. Però da quel giorno Mei non ha mai più duellato infatti la tua sfida Karen mi ha reso felice.
    Mei: si mi sono divertita anch'io mi ha ricordato i duelli con mia sorella.
    Karen: mi dispiace ora capisco perché dicev...

    Karen venne bloccata dalla registrazione che avevano trovato che diceva che bisognava eliminare l'extra. Per poi sentire le parole di una loro compagna che accusò Mei di essere l'extra dicendo che “la conosceva dall'asilo e non aveva una benda deve aver perso l'occhio quando è tornata in vita.”

    Karen: merda. Scommetto che quella di cui parla era la tua gemella.
    Koichi: tra poco saranno qui.
    Karen: proteggiamo Mei, ho visto morire troppe persone ora voglio salvarne una.

    Koichi annuì uscirono dalla stanza vedendosi intorno molti studenti armati, Karen si fece avanti mentre diede a Mei e Koichi il segno per scappare.

    Karen: fermi, so cosa avete sentito, ma Misaki non è lei l'extra in situazioni come queste si deve stare lucidi.

    Da tutti si sentiva un mormorio era udibile un “io non voglio morire.”

    Karen: lo so siete spaventati, questa maledizione obbliga a vivere con un enorme peso svegliarsi con la paura che forse tutti i sogni che vorreste realizzare saranno spazzati via oppure che potreste essere un pericolo per i vostri cari e pagare questo prezzo per errori commessi ormai anni fa. Però le disgrazie spesso accadono proprio facendosi prendere dal panico.

    Subito però si fece avanti una studentessa furiosa armata con un lungo oggetto di metallo appuntito. Che attaccò Karen ferendola alla gamba destra.

    ?: per colpa tua e di Mei mio FRATELLO è MORTO!!

    per poi continuare l'assalto nei confronti di Karen.

    Karen: Mi dispiace, fidati io meriterei anche di peggio, però tuo fratello è stata una vittima della calamità, come lo è stata anche Mei per ciò voglio evitare che anche lei subisca lo stesso destino di tuo fratello.

    Karen riuscì a togliersi dalla presa della ragazza ed a scappare via anche se la gamba sanguinava vistosamente.

    Karen:(devo medicarmi la gamba e cercare Koichi e Mei!)

    Quando si sentì un esplosione e poco dopo l'albergo stava iniziando lentamente a prendere fuoco. E vide in lontananza Cologne disperata. Che si rasserenò un poco quando vide Karen.

    Cologne: hai visto Mei?
    Karen: no e sembra che la calamità si sta impegnando. Vuol dire che dovremmo essere più veloci di lei.

    Cologne annui però continuando a camminare per quel corridoio iniziarono a vedere studenti su studenti morti. Però erano strane morti più come se qualcuno gli avesse uccisi. In quel momento arrivò una studentessa spaventata tanto che abbracciò Karen.

    Karen: andrà tutto bene dobbiamo solo evitare di farci prendere dal panico.

    Nel momento in cui l'abbraccio si ruppe l'altra ragazza assunse un espressione di dolore per poi vedere una lama uscirgli dal collo, per poi vedere da dietro Kazami sporco di sangue.

    Kazami: Karen ti ricordi di Sakura?
    Karen: c-cosa certo che me la ricordo!
    Kazami: tsk ho sbagliato ancora.
    Karen: ancora?

    Poi vide gli studenti morti attorno a loro e capì chi gli aveva uccisi.

    Karen: perché gli hai uccisi!? Che senso ha se gli uccidi tutti e trovi l'extra gli altri saranno comunque morti.

    Il ragazzo non rispose pugnalò solo al costato Karen che gli fece perdere un po' di sangue dalla bocca. Mentre Kazami provava a far entrare più in dentro la lama mentre invece la ragazza stava spingendo via la mano del ragazzo allargando comunque la ferita.

    Kazami: cosa c'è non volevi morire per chiedere il perdono?
    Karen: i-io volevo morire per porre fine al mio incubo... m-ma anche se indirettamente ho ucciso molte persone o-ora voglio provare a salvarne almeno una, così da avere una p-persona in meno nei miei incubi che mi dice “tu mi hai ucciso.” Io non voglio essere portatrice di morte. HO PROMESSO CHE AVREI SALVATO LE PERSONE!

    Lentamente Karen estrasse la lama mandando indietro le mani di Kazami.
    In quel momento il ragazzo perse i sensi e per la gioia di Karen vide Izumi.

    Karen: g-grazie spero che tu non l'abbia ucciso.
    Izumi: non sono un'assassina. Ora dobbiamo portarvi fuori di qui.
    Karen: n-no devo cercare Mei e Koichi. Per fortuna non mi ha colpito nulla che può essere letale.
    Izumi: la cerchiamo tutti.
    Karen: io non voglio ucciderla, ma proteggerla.
    Izumi: dopo tutto quello che ha fatto. Perché?!
    Karen: devi fidarti di me non è lei il morto.
    Izumi: fidarmi di te? Dopo che ti avevo detto di non parlare con Mei tu l'hai fatto comunque?
    Karen: le mie azioni parlano chiare e vero e non merito alcun tipo di fiducia, però per questo voglio cercare di aiutare. Andrò io a cercarla. Tu hai più cose da perdere so perchè hai voluto essere la rappresentante delle contromisure per tuo fratello per evitare che certe tragedie colpiscano anche gli altri. Io qui sono l'unica sacrificabile.

    Izumi ripensò alla morte del fratello poi guardò il sorriso di Karen.

    Karen: lasciami aiutare volevo farmi perdonare, se muoio sarà un modo per fare ammenda.

    Dette quelle parole Izumi trascinò fuori il corpo inanime di Kazami. Karen stava arrancando a fatica il sangue che sgorgava dalle sue ferite mentre però si faceva forza cercando di essere più veloce delle fiamme che si stavano propagando. Il respiro e la vista si stavano affievolendo a causa del fumo che stava respirando.


    Karen(cattiva): però ti stai mettendo d'impegno per suicidarti.
    Karen: (non voglio uccidermi... voglio vivere Izumi ha ragione pure io ho qualcuno che mi aspetta.)
    Karen(cattiva): vorrei davvero sapere chi. Visto che aspettano tutti me.
    Karen:(qualcuno c'è.)
    Cologne: hai fatto un bel discorso prima.
    Karen: grazie.

    Nella mente Karen stava ripensando ad Alit. La ragazza poi vide Mei e Koichi fuori dall'edificio nella zona sul retro.

    Karen(sollevata): almeno stanno bene.

    La ragazza riuscì ad all'ingresso quando un tuono colpi la vetrata mandandola in frantumi. Karen d'istinto diede le spalle e alcuni vetri si conficcarono nella sua schiena e gambe.

    Karen(ridacchiando): S-stavo cominciando a sentirmi esclusa dalla calamità.

    Tuttavia anche se arrancando la ragazza stava continuando a camminare. E grondare sangue dalle ferite aggravandosele ad ogni passo.

    Cologne: t-ti prego non morire!
    Karen: t-tranquilla non è m-mia intenzione p-però d-devo affrettare il passo, ho tre minuti prima di morire di emorragia a causa delle ferite, tuttavia se uno dei vetri ha reciso un'arteria credo che ho meno di un minuto prima di morire dissanguata.

    Alla fine anche se arrancando riuscì ad arrivare dov'erano gli amici e la zia di Koichi bloccata da delle macerie. Con il nipote che aveva un piccone in mano.

    Karen(rivolgendosi alla Karen cattiva): (lei è l'extra?)
    Karen(cattiva): ding ding sentivo la sua puzza di morto anche se non l'avevo vista pensa te.

    Però Koichi stava esitando i due guardarono Karen che stava arrancando le ferite ed i vetri sulla schiena, che però la sua salute si stava aggravando tanto che iniziò a tossire del sangue. Per poi svenire, ma prima di perdere del tutto conoscenza.

    Karen: u-uccidila!

    Per poi diventare tutto buio. Al suo risveglio c'erano vide i volti di Mei, Koichi, Izumi e Cologne. Si rasserenarono quando videro l'amica stare bene.

    Karen: dove sono?
    Koichi: in ospedale. Sei fuori pericolo anche se gli stessi medici hanno detto che è stato un autentico miracolo..
    Karen: tua zia è?
    Koichi: si avevate ragione era lei l'extra.
    Mei: morì davanti a me un anno e mezzo fa aggredita da un uomo che la uccise.
    Karen: mi dispiace immagino sia terribile veder morire due volte un proprio parente.
    Izumi: Mei e Koichi mi hanno detto del tuo disturbo. L'altra te è davvero peggiore della calamità?
    Karen: purtroppo si.
    Izumi: quindi tra quanto te ne andrai?
    Karen: se non me ne sono già andata vuol dire che anche lei si sta riprendendo con me infondo condividiamo lo stesso corpo. Ora che mi sono svegliata però ormai questione di momenti.
    Koichi: non tornerai più?
    Karen: purtroppo no.
    Mei: allora questa è per te prendila come un regalo di addio.

    La ragazza mostrò a Karen la carta di Cologne.

    Mei: lei sarà più felice con te che nel mio porta deck a prendere polvere io non credo che duellerò per molto tempo.
    Karen(commossa): grazie è un pensiero dolcissimo, ma sei sicura che a lei va bene?
    Cologne: si poi forse aiuterò anche te no?
    Izumi: poi ti abbiamo fatto questo.

    La ragazza porse a Karen un peluche di un gufo bianco con delle scritte coi pennarelli dei loro compagni che gli dicono “grazie”a Karen gli si illuminarono gli occhi nel vederlo.

    Koichi: tempo fa mi dissi che i gufi erano i tuoi animali preferiti.
    Karen: wow è bellissimo.
    Izumi te l'ho meriti hai sempre dato il massimo per aiutarci soprattutto all'albergo hai aiutato me a rinsavire quindi mi ha dato l'idea che gli altri hanno approvato del biglietto di ringraziamento speciale.
    Karen: voi invece mi avete ridato qualcosa di prezioso.
    Koichi: davvero?
    Karen: fino a poco tempo fa mi vedevo solo come una dispensatrice di morte... ora invece so chi sono davvero io avevo promesso che avrei salvato le persone le avrei aiutate e altra me o meno lo farò!
    Koichi: ottimo proposito spero che tu riesca a mantenerlo.
    Cologne: mi impegnerò affinché tu no realizzi.
    Mei: poi ehm prima che tu te ne vada... potresti(imbarazzata): farla un'altra volta?
    Karen: oh quella cosa immagino.
    Koichi: oh no.
    Izumi: sono confusa cosa vuole fare?

    La ragazza allettata senza farselo ripetere due volte alzandosi dal letto andò nel bagno ci rimase per pochi minuti e quando uscì aveva cambiato abiti ora indossava una gonna bianca con una pettorina senza maniche rosa con al centro un diadema a forma di cuore un piccolo scialle rosa e bianco guanti del medesimo colore e con due fiocchi rossi hai polsi ed infine un cappello con paraorecchie blu e nero con due fiocchi hai lati di dove dovevano essere le orecchie. E un giocattolo in mano simile ad una lente d'ingrandimento con quello che doveva essere un cane con un monocolo.

    Karen: ed anche questo mistero è risolto. Grazie a Loveline!

    Facendo una piroetta e mettendosi in posa. Koichi e Izumi erano allibiti dalla pessima imitazione. Mentre invece Mei inizio a ridere di gusto sorprendendo l'altra ragazza dalla reazione di Misaki.

    Karen: solo io vedevo Loveline detective magica?
    Koichi: quando l'avresti prese questi abiti?
    Karen: mentre ero considerata morta in classe una volta ho visto in un negozio tutto il set e l'ho comprato. Non ho resistito da piccola era una delle mie serie preferite.

    Per poi premere il pulsante del giocattolo dove uscivano solo le frasi preregistrate che non voleva in quel momento. Finché non uscì la frase giusta “il caso è chiuso” per poi Karen fare il segno di vittoria.

    Mei: basta ti prego mi fai troppo ridere.

    Tuttavia la ragazza tornò seria e con un viso dispiaciuto.

    Karen: credo sia arrivato il momento purtroppo non ho la forza per ribellarmi a lei.

    Lo sguardo degli amici di Karen era triste all'idea però non potevano fare altro che assecondarla.

    Izumi: sappi solo che ci mancherai.
    Koichi: se dovessi un giorno riprendere il controllo del tuo corpo torna a farci visita.
    Mei: Karen ti sbagli quando dici che non puoi reagire all'altra te ti ho dato Cologne così che lei possa mostrarti che tu non sei debole come pensi tu, anzi sei molto più forte di quello che pensi.
    Karen: grazie anche quando non avrò il controllo non vi dimenticherò mai, anche perché credo sarà impossibile cancellare dalla memoria un'avventura del genere(ridacchiando).

    Facendo ridacchiare anche gli amici.

    Karen: fatemi solo un favore hai prossimi alunni non nascondete il messaggio parlate chiaro di come si elimina la maledizione. E sopratutto di scegliere bene pensarci e ragionare per poco una caccia alle streghe di questo tipo non faceva più vittime e avreste ucciso le persone sbagliate.

    Il gruppo se ne andò annuendo. Una volta sole Karen si rilassò.

    Karen: ho vissuto una bella avventura... grazie per avermelo permesso. Cologne quando l'altra me avrà il controllo non parlare ho finiresti nei guai e rimani con me forse non verrai corrotta.
    Karen(cattiva): di nulla infondo mi sono divertita pure io. Direi che posso tornare ad avere il controllo tranquilla per una settimana avrai il controllo. Con te sono sempre sincera ed onesta.
    Karen: grazie, ora fai quello che devi.

    Così facendo la ragazza aprì un portale e vi entrò. Tenendo tra le mani il gufo che gli avevano regalato e Cologne nella tasca che segui Karen.

    Fine capitolo.


    spero che vi sia piaciuto questo diciamo questa cosa con Another, molte cose ho dovuto saltarle perché mi stavano uscendo troppo lunghe e fidatevi non tutto in quell'Anime era fondamentale. Poi ho voluto sfruttare questo capitolo anche per dare una personalità ad entrambe le due Karen però dando più spazio a quella buona soprattutto ho risolto il "problema" dell'orsacchiotto la cattiva si tiene le bambole e la buona il peluche. Spero comunque che il capitolo/speciale di Halloween vi sia piaciuto. Zad ho modificato una piccola parte che ti piacerà moltissimo.

    Edited by drake s - 20/12/2020, 17:59
     
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    Onestamente mi aspettavo almeno un duello, ma va bene anche così (anche perché il deck Bambolaombra è appropriatissimo per Mei, secondo me). Ora vediamo che succederà la prossima volta.....che poi è una mia impressione o Karen si è "affezionata" parecchio ai poteri di Zamian? Ne fa uso ripetuto da quando li ha assorbiti....XD
     
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    CITAZIONE (Zadkal @ 7/11/2020, 18:32) 
    Onestamente mi aspettavo almeno un duello, ma va bene anche così (anche perché il deck Bambolaombra è appropriatissimo per Mei, secondo me). Ora vediamo che succederà la prossima volta.....che poi è una mia impressione o Karen si è "affezionata" parecchio ai poteri di Zamian? Ne fa uso ripetuto da quando li ha assorbiti....XD

    Era previsto un duello vs ari nel secondo capitolo dove quest'ultima sarebbe morta a causa di un guasto al dueling disk venendo folgorata con essa tuttavia non l'ho potuto fare perché non sapevo dove l'ho potevo inserire e poi causa forse eccessiva lunghezza. E poi non volevo dare una morte aggiuntiva a Karen quella buona già le morti non direttamente correlate a lei l'hanno stravolta figuriamoci una direttamente correlata a lei. Comunque non so il bambolaombra per Mei troppo oscuro non so io ci vedevo meglio il deck della bambola in gx. Poi il bambolaombra lo sto conservando per un altro personaggio fidati di me e adattissimo anche più di mei.

    Nuooo cosa te lo fa pensare che si sia affezionata a tali poteri secondo me ora si affezionerà molto anche alle nuove capacità fisiche acquisite con moka non so mia impressione.
     
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    ho appena fatto delle modifiche di restyle hai seguenti capitoli "L'espulsione" il capitolo la regina ora e divenuto "una terribile vittoria" "lo scontro con la vipera" un "nuovo Mondo" ed infine l'ultimo speciale di Halloween pubblicato.
     
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    per augurare la vigilia di natale a tutti voi cari lettori oggi vi posto il mio capitolo.

    Il tradimento.

    Yuma aveva trascinato Zamian verso casa con però la paura e il dubbio crescente se Karen avesse davvero attaccato Kari e Haru si rasserenò quando varcando l'uscio della porta vide entrambe nel salone. Emettendo un sospiro di sollievo.

    Kari: Yuma il tuo amico è ferito?
    Zamian: no sto bene. Non c'è bisogno che rimanga qui.
    Haru: non dire sciocchezze ti reggi a malapena in piedi. Dai su vieni c'è un po' di posto.
    Kari: stai gli faccio vedere io la stanza vieni Yuma seguimi.
    Yuma: p-potrei mostrargliela io l-la...
    Kari(con voce abbastanza arrabbiata): Ora.

    Il fratello minore era abbastanza impaurito dalla sorella generando la confusione in Zamian. Una volta entrati in una stanza Kari guardò seriamente Yuma e Zamian.

    Kari: Yuma, ti sei scontrato con quelle persone che mi hanno rapito?
    Yuma: n-no e che in verità lui ha duellato i-io volevo però mi ha preceduto.
    Kari: dimmi solo una cosa, siamo in pericolo?
    Yuma: ehm e-ecco...
    Zamian: si, questa Karen sembrava almeno a parole intenzionata a minacciare Yuma attaccandovi se fosse necessario. Da quello che ho sentito è molto aggressiva nei suoi metodi.
    Kari: quindi è come quell'Akiza giusto?
    Yuma: Akiza era okay... cioè è una brava ragazza.
    Kari: ti ricordi quello che ci ha fatto come puoi dire che è okay o che infondo era buona.
    Yuma: diciamo che ci siamo ritrovati in un piccolo inferno dove ho conosciuto la vera Akiza. Comunque si Karen sembra anche più spietata.
    Zamian: perché prova gusto nel dolore che infligge.
    Kari: quindi dovrò guardarmi le spalle costantemente fantastico.
    Yuma: mi dispiace.
    Kari: non posso dire che sono felice però... altri potrebbero subire quello che abbiamo ricevuto noi tempo fa.
    Zamian: immagino sia dura il guardarsi costantemente le spalle per chi non è abituato.
    Kari: pensavo che non fossimo più nel mirino, però mi sbagliavo... però Yuma non ti azzardare a perdere come l'ultima volta.

    Dette quelle parole la ragazza se ne andò.

    Zamian: tua sorella è molto forte Yuma.
    Yuma: si, ed io farò di tutto per proteggere lei che Haru.
    Astral: concordo però Yuma ci troveremo davanti avversari spietati e pericolosi.
    Zamian: se sono tutti come quella Yang sarà più o meno semplice.
    Astral: non è da escludere che Karen la farà allenare.
    Yuma: purtroppo, infatti Karen è un'ottima duellante mise in difficoltà me ed un mio amico. Ed invece Akiza era credo forse la duellante migliore dei darkwraith.
    Zamian: sai lo spero, vorrei davvero riaffrontare quella Yang in un altro duello.
    Yuma: se non fosse un duello dove rischierei la vita, vorrei sfidarla pure io.

    Nel cuore della notte Zamian era ancora sveglio provava e riprovava ad usare le sue fiamme, solo che nulla usciva neanche una scintilla.

    Zamian:(mi ha preso tutto il mio potere, quella cosa che mi ha fatto è pericolosa ed aveva ragione Camula quella Karen è pericolosa, solo che come affrontarla? Yuma ha ragione anche in una sfida dubito che sia facile quanto quella Yang, per una volta non so cosa fare l'unica che può aiutarmi per quanto la odi purtroppo è quella pazza di Monika domani dovrò cercarla anche se la cosa non mi piace per nulla.)

    nel mentre i bariani stavano pensando sul da farsi più che verso Karen e i Darkwraith verso un elemento problematico ora per loro.

    Dumon: Alit ormai credo possiamo definirlo un traditore visto che ha taciuto che si parlava con la stessa persona che ci ha attaccato.
    Miseal: gli ho parlato sembra che non voglia ragionare, anzi mi ha completamente ignorato.
    Gilag: aspettate è vero Alit sembra aver completamente perso la testa verso questa ragazza, ma lasciatemi parlare con lui magari riesco a farlo rinsavire.
    Vector: oh andiamo davvero? Quante possibilità gli vogliamo dare? L'abbiamo “perdonato” per aver fatto comunella con chi ci ha attaccato. Ha ignorato Miseal preferendo tornare alla casa della sua ragazza. Ed ora sta continuando a cercarla. Direi che ormai è fin troppo evidente che ormai della nostra missione non gli importa più. Domani andrò sulla terra per eliminarlo spero siamo tutti d'accordo.
    Dumon: cerca di farlo ragionare se insiste con questa follia allora procedi.

    Gilag a come si erano messi gli eventi era preoccupato anche se non voleva darlo a vedere.

    Gilag:(devo parlare con Alit è subito.)

    Il giorno seguente Alit era con Yusei alla discarica che si stava riposando un pò.

    Yusei: sei andato ancora a cercare Karen?
    Alit: si, ma senza successo inizio a pensare che per vederla sarà lei a voler cercare me.
    Yusei: Alit cosa farai se dovessi trovarla sai già che può ingannarti.
    Alit: lo so è onestamente devo anche capire come capire chi è la Karen buona dalla cattiva. Sicuro per quanto e manipolatrice ne approfitterebbe i qualsiasi cosa come ha fatto l'ultima volta.
    Yusei: quindi ti arrendi?
    Alit: no, solo che devo gestire una situazione complicata.
    Yusei: tu sembri conoscere la vera Karen meglio di chiunque altro sono sicuro che se la troverai saprai distinguerle.
    Alit: lo spero. Anche se mi ha già fregato una volta e per quell'errore sono morti in molti. Rio come sta?
    Rio: sto bene grazie.
    Yusei: tu che ci fai qui?

    Per poi vedere anche Yuma e Bronk.

    Rio: ero venuta a chiederti scusa.
    Yusei: scusa di cosa?
    Rio: in questi giorni sono stata insopportabile spesso urlandoti contro anche quando non avevi fatto nulla, se vuoi puoi riparare la moto di io fratello.
    Yusei: non c'è l'avevo con te stavi passando un brutto momento, sei sicura che posso ripararla?
    Rio: si, però come mi hanno fatto capire tutti in quel luogo hanno perso qualcuno. Non vorrei rivederla, ma neanche può rimanere distrutta a vita potrei portarla qui, solo che non posso distruggere ogni cosa di Reginald anche se farà male in un primo periodo voglio qualcosa che mi ricordi lui.
    Yusei: sei molto forte Rio.
    Rio: si, per questa forza devo ringraziare quella supplente.
    Yuma: che poi stranamente non si è più vista.
    Rio: ora che m ci fai pensare non ricordo che nessun professore sembrava che stava male o assente.
    Alit: quindi quella chi diavolo era?

    Tutti erano assorti nei loro pensieri almeno chi ha parlato con Monika quando poi arrivò a rompere il silenzio Gilag con uno sguardo preoccupato nei confronti di Alit.

    Alit: Gilag che ci fai qui?
    Gilag: dobbiamo parlare. In privato è urgente.

    Alit andò con l'amico confuso e preoccupato visto che sembrava abbastanza serio.

    Alit: che sta succedendo?
    Gilag: devi subito andare a parlare con Dumon. Ti hanno etichettato come assassino e ora Vector sta venendo qui. Probabilmente per eliminarti.
    Alit: c-cosa?!
    Gilag: ormai pensano che hai perso la testa per quella Karen non volendo dirci molto su di lei o non averla attaccata.
    Alit: non voglio tradirla.
    Gilag: preferisci tradire noi per un'umana?
    Alit: quell'umana, credo sia una delle cose più belle che mi sia mai capitata.
    Gilag: dimmi ora dov'è!
    Alit: ora come mi ha detto un amico è persa nell'oscurità.
    Gilag: per perderti nell'oscurità devi avere un momento di luce lei ti ha sempre solo ingannato e manipolato.
    Alit: ti sbagli lei ha sopportato cose peggiori di noi bariani eppure nonostante questo riesce a vedere tutto in maniera positiva.
    Gilag: Alit ti rendi conti di cosa stai rischiando?
    Alit: si, non la tradirò se serve la proteggerò anche da voi.

    In quel momento arrivò Vector sorprendendo tutti. Yuma guardava il bariano in cagnesco.

    Yuma: tu che ci fai qui?
    Vector: io per una volta, Yuma anche se ti detesto non sono qui per te. Ma per eliminare dell'inutile spazzatura.

    Per poi andare contro Alit. Non aveva bocca Vector però dagli occhi si vedeva che era felice della situazione.

    Vector: sai non m'importa molto il perché ci hai tradito onestamente anche perché fosse per me non saresti rimasto vivo fino ad ora.

    Yuma: aspetta quindi Alit è un...
    Rio(incredula): un bariano!
    Alit: si, ecco volevo dirvelo sono un bariano però hey non ho fatto il lavaggio del cervello a nessuno.
    Vector: però hai subito il lavaggio del cervello, da quella ragazza non posso darti molti torti però è veramente bella, cattiva sai quando ti mollerà potrei pensare di fargli io la corte forse preferisce qualcuno che diciamo non sia uno zerbino come te!
    Alit: tu non ci parlerai mai!
    Vector: da morto non potrai impormi nulla.


    Ed accese il suo duel pad e duel gazerIn quel momento anche Alit accese il duel pad e Gazer disk pronto alla sfida contro Vector.

    Vector:4000-Alit:4000

    Vector: inizio io, pesco Ghoul Orrore Umbral(lv4 atk1800-def0000)

    sul terreno di Vector entrò un demone viola ammantata

    Vector: attivo il suo potere speciale che mi permette di ridurre a 0 i suoi punti d'attacco per evocare un altro Orrore Umbral ed io scelgo proprio una seconda copia del mio Ghoul.

    Così sul terreno entrò la seconda copia di quel demone.

    Vector: inutile dire che posso attivare di nuovo l'effetto del mio Ghoul per evocarne una terza copia dalla mia mano. Ed ora coi miei tre mostri creo una rete di sovrapposizione per evocare Numero 104: Masquerade(rank4 atk2700-def1200)

    i tre mostri entrarono in un portale che sembrava una galassia per poi esplodere e vedere un essere umanoide con un mantello di un materiale che sembrava pietra dalla quale uscivano dei cunei gialli ed era armato con alcuni anelli intrecciati tra di loro stile prestigiatore. Preoccupando di non poco il suo avversario.

    Vector: ed ora attivo il potere speciale del mio numero 104 una volta per turno posso mandare la tua prima carta dal deck al cimitero a patto di rinunciare alla mia fase di attacco, ma essendo il mio primo turno credo che il problema non si ponga neanche. Ed ora attivo la carta magia continua Tomba Magica che mi permette di scegliere una tua carta dal deck e di sigillarla dentro di essa.
    Alit: cosa!
    Vector: la carta che scelgo è Alza-Rango-Magico Forza di Barian!

    In quel momento una carta venne prelevata dal deck di Alit e venne messe in una bara essa venne chiusa e sopra venne messo un glifo magico.

    Astral: quindi a differenza di Vector Alit non potrà giocare la sua alza rango.
    Yusei: deve prima distruggere la bara.
    Rio: primo turno ed è già in un terribile svantaggio.
    Yusei: si spero che Alit se la sappia cavare e un buon duellante, ma il suo avversario sembra migliore.

    Vector: termino il turno con una carta coperta.
    Alit: pesco! Attivo la carta magia spirito combattivo che mi permette mandando la prima carta dal deck al cimitero di evocare specialmente un Pugile indomito dal mio cimitero, Quindi Vector grazie che prima hai mandato al cimitero Pugile Indomito Ambidestro(lv4 atk1500-def1400)

    Sul terreno di Alit era entrato creando un varco oscuro dal terreno un pugile coperto il viso da un cappuccio e da una maschera.

    Alit: poi evoco dalla mia mano Pugile Indomito Mascella di vetro(lv4 atk2000-def0000)

    Così un altro pugile entrò in campo però era estremamente muscoloso dalla pelle verde e come diceva il nome la mascella era una placca di vetro.

    Alit: devi sapere che il mio ambidestro mi permette di considerarlo come due materiali xyz quindi ora creo una rete di sovrapposizione per evocare numero 105 Pugile indomito Star Cestus(rank4 atk2500-def1600)

    si creò una seconda galassia dove entrarono i due pugili e ne uscì un altro solo più possente degli altri due dai colori dell'armatura blu e gialla e due spalline che sembravano due scudi tanto che erano allungati.

    Yuma: però anche Alit non è da meno.
    Rio: si, ma è comunque più debole.
    Astral: e senza l'alza rango sarà difficile ribaltare
    Yuma: vedrete che troverà un modo per ribaltare la situazione.
    Astral: sei consapevole che stai tifando per un nostro futuro avversario.
    Yuma: si, ma non è come Karen, Alit diciamo che è meno brutale e non ricorre a dei trucchi per vincere.

    Duello:

    Alit: due carte coperte e termino il turno.
    Vector: pesco, attivo la carta magia Alza-Rango-Magico Forza di Barian, che mi permette di evocare dal mio extra deck un mostro numero Chaos o Cxyz ma di un rango superiore quindi io scelgo di evocare numero Numero C104: Masquarade Signore Umbral(rank5 atk3000-def1500)

    il mostrò entrò in una specie di portale dove ne uscì cambiato gli orbitanti erano diventati cristalli e il mantello da rosso che gli faceva da abito ed aveva degli strati ramificati, gli anelli come armi erano divenuti un enorme scettro con una gemma rossa.

    Vector: ed ora saprai il secondo effetto della mia carta cosa preved che ora un materiale del tuo mostro diventi mio!

    Così un materiale venne preso dal mostro di Alit per essere messo su quello di Vector.

    Vector: ed ora si attiva il potere speciale del mio numero appena evocato posso distruggere una tua magia o trappola ed io scelgo quella a sinistra!

    Lo strano essere illuminò la bacchetta e la trappola di Alit venne spazzata via aumentando il nervosismo il suo nervosismo.

    Vector: ed ora attacco il tuo patetico mostro!
    Alit: attivo il potere speciale del mio numero! Rimuovendo un unità sovrapposta posso annullare gli effetti del tuo mostro e far subire a te tutto il danno che dovrei subire io!
    Vector: bel tentativo ma alla fine e solo questo un azzardo che ti verrà ritorto contro! Attivo il potere speciale di Numero C104 che mi permette se ho come unità sovrapposte numero 104 se durante la fase di battaglia viene attivato un effetto rimuovendo un unità sovrapposta posso annullare quell'effetto.
    Alit(preoccupato): cosa!?
    Vector: ma non è tutto ora si attivano anche gli effetti secondari il primo e che ora dovrò scartarti una carta dalla mano ed io scelgo quella a destra e ti dimezzerà i tuoi life ponts!

    Tutti furono sorpresi da quella frase mentre Alit era più spaventato.
    Un raggio proveniente dallo scettro colpì sia Alit che il suo mostro facendogli perdere potere.

    (4000-2000)

    per poi distruggere il Numero di Alit facendogli un ulteriore danno.

    (2000-1500)


    Yusei: Vector sta giocando con Alit.
    Astral: ho avuto anch'io questa sensazione.
    Rio: non trova che Alit sia una vera sfida per lui.
    Yuma: quindi è già spacciato? No Alit vincerà

    Alit: attivo la mia carta magia rapida Xyz Stand se un mostro xyz viene distrutto posso evocarlo specialmente, però i suoi effetti sono annullati e non può attaccare.
    Vector: che mossa disperata attivo a carta magia continua Maledizione del Chaos: posso attivarla solo se controllo un mostro Numero C ora d'ora in poi per attivare un qualsiasi effetto devi pagare 500 life points. Termino il turno.

    Yuma: quindi vuol dire che lui ha solo due giocate da fare
    Alit: pesco:(devo uscire da questa situazione, per farlo ho bisogno della mia alza-rango): attivo la carta magia Tesoro xyz che mi permette di pescare una carta per ogni mostro xyz sul terreno.

    Così Alit pescò due carte dal deck però dovette pagare con i suoi life points l'attivazione di quella carta

    (1500-1000)

    Alit:(con queste due carte posso riuscire a ribaltare la situazione.): attivo la carta riavvio cerebrale che mi permette se o ho 1000 life points o meno di far tornare tutti i tuoi mostri in mano.

    (1000-500)

    Yuma: così facendo non dovrà più pagare per attivare gli effetti.

    Un enorme folata di vento fece sparire il mostro di Vector.

    Alit: dovresti subire pure un danno di 500 life points pari al suo livello però i mostri xyz non hanno livello. Ed ora sposto Numero 105 in attacco perchè ora è arrivato il suo momento di far danni attacco direttamente.

    Il mostro di Alit attaccò Vector colpendolo duramente mandandolo a terra con un pugno.

    (4000-1500)

    Alit: ed ora attivo la carta magia rapida Pungo Pugile indomito che se un mostro Pugile indomito infligge un danno da combattimento potrò distruggergli una magia o trappola sul terreno ed io scelgo la tua tomba magica.

    Così con quel pugno si creò una folata di vento che spazzò via la bara e le sue rune.

    Alit: termino il turno quindi ora posso aggiungere alla mia mano la mia alza-rango.

    Così la carta dalla bara andò nella mano di Alit però nessuno si aspettava che Vector ridesse così maniacalmente.

    Alit: che c'è non ti aspettavi di perdere?
    Vector: no quello sarebbe stata una sorpresa sapevo che tu eri quello che più facilmente si fa fregare.

    Yusei: aspetta... era una trappola!
    Rio: in che senso?
    Yusei: Vector si aspettava che Alit voleva riprendersi a sua carta, quindi ha...
    Astral: creato una strategia apposita.

    Vector: puoi ancora salvarti voglio provare a darti una chance vieni con me nel nostro mondo? E dimentichi quella stupida umana! Oppure ti elimino.
    Alit: io non voglio dimenticare una delle persone più belle, dolci e gentili che abbia mai conosciuto.
    Vector: tu proteggi lei anche a costo ella morte peccato che lei non difende te! Attivo la mia trappola Esplosione Bariana: ora posso guardarti le carte in mano e se trovo una che ha nel nome Barian verrà distrutta e tu subirai 1000 punti di danno!
    Alit: cosa noo!

    Alist subì un esplosione che lo mandò a terra ferito.

    (500-0000)

    nel mentre Vector si stava avvicinando. E non aveva buone intenzioni anzi voleva finire il lavoro per cui era venuto.

    Vector: traditore ed anche debole bhe addio tutto per un'umana, patetico.

    Prima che potesse avvicinare per assorbirlo una colonna di fuoco si propagò fino a fare una specie di muro per Alit. Sorprendendo anche gli altri

    Vector: che trucco interessante il fuoco non mi fa molto male però devi studiare meglio.

    Nel momento esatto in cui Vector toccò il fuoco però esso divenne nero come la pece e da delle piccole fiamme bianche. Facendo molto male al bariano tanto che ritrasse subito la mano.


    Vector: qualcuno oggi ti protegge Alit sei fortunato. Gilag andiamo non credo che chiunque abbia messo la barriera finchè ci vede un pericolo non estinguerà le fiamme.
    Gilag: mi dispiace Alit.

    Ed i due se ne andarono e le fiamme lentamente si stavano spegnendo.

    Alit: ha quanto pare sto simpatico a Zamian.

    Una volta diradate il gruppo andò da lui.

    Alit: meno male che Zamian mi ha salvato.
    Yusei: già è stato provvidenziale.
    Rio: tu sei sicuro di quello che stai facendo rischiare tutto per un mostro?
    Alit: per quanto strano è quel mostro che mi sta facendo rischiare così tanto mi disse di essere migliore dei Bariani.
    Yusei: quindi stai tradendo i Bariani per Karen.
    Alit: tempo fa lei mi disse che non le piaceva che subisserò qualcosa degli innocenti per rimediare ad un torto, perché fai pagare un prezzo a cni non c'entra nulla. E infliggeresti la stessa cosa che hai subito tu.
    Yuma: però quello lo diceva quando si fingeva buona, magari tramava altro.
    Yusei: forse però è un bel concetto.
    Alit: per questo voglio proteggerla e tradire i bariani. Anche se immagino che ora dovrò trovare un posto dove stare.
    Rio: puoi stare da noi a patto che tu pulisca casa.
    Alit: davvero lo faresti Rio?
    Rio: si la casa è enorme e Yusei non è molto di compagnia, quindi spesso la sento anche fin troppo vuota.
    Alit: grazie allora cercherò di mantenerla in ordine.
    Yusei: poi con noi staresti più al sicuro dubito che i Bariani con questo attacco fallito ora non ti considereranno una minaccia o un nemico.
    Yuma: tranquillo ci saremo anche io e Zamian a proteggerti.
    Astral: io però non sono sicuro che sia stato Zamian.
    Yuma: come fai a dirlo hai visto le due colonne di fuoco?
    Astral: ma ieri Zamian ha perso i poteri.
    Rio: in che senso perso i poteri.
    Yuma: ieri sera un sovrano del re mi stava per attaccare una certa Camula...

    a quel nome Alit ebbe un sussulto sorpreso guardando Yuma con un po' di preoccupazione.

    Yuma: poi la sorella di Ruby l'ha attaccata ed hanno duellato Zamian e lei. A fine duello è arrivata Karen per salvare Yang prosciugando i poteri di Zamian.
    Rio: quindi Ruby ha come sorella una darkwraith... non vorrei essere al suo posto.
    Yusei: ha ragione Astral, non può essere stato Zamian a salvare oggi Alit.
    Yuma: ma potrebbe essergli tornati i poteri.
    Astral: le fiamme usate per proteggere Alit per far del male Vector erano nere come quelle di Yang.
    Rio: quindi chi ha salvato Alit ha i poteri dei darkraith.
    Alit: ed in questo momento solo una persona può avere i poteri di Zamian...
    Yusei: Karen. A quanto pare aveva torto Vector lei cercherà comunque di proteggerti.
    Yuma: perché Karen dovrebbe proteggere Alit?
    Alit: non lo so forse vuole uccidermi lei con le sue stesse mani:(grazie Karen cercherò di salvarti dal tuo lato cattivo)
    Yusei: si concordo, Alit con questo gesto non abbassare la guardia.
    Alit: lo farò:(non voglio commettere due volte lo stesso errore.)

    Nel mentre in una zona molto distante da Heartland Shinka e Kite erano in una zona strana un enorme edificio in pietra estremamente grande quasi ricordava un castello medievale in mezzo a dei monti ormai però in disuso da molto tempo la vegetazione stava reclamando ciò che era suo, ma si poteva dire che era un edifico estremamente maestoso. I due stavano camminando al cortile.

    Kite: sicuro che sia qui?
    Shinka: si le energie questa volta non mentono sono uguali alla traccie usate dall'assassino di Droite. Dobbiamo solo cercare.
    Kite: questo però che posto sarebbe non credo di aver mai sentito parlare di un luogo del genere.
    Shinka: ho letto prima il nome era sbiadito però potevo leggere parte del nome Ga—e- -ac- ora cerchiamo quel bastardo.

    Fine capitolo.


    buon natale gente

    Edited by drake s - 26/12/2020, 13:00
     
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    si è passato del tempo lo so , ma ecco un capitolo che per descriverlo in una parola è strano.

    Una vecchia amica.

    Le cose nell'altra dimensione dopo diversi giorni per gli studenti dell'accademia non era delle migliori molti stavano provando ad ipotizzare il come tornare a casa, altri professori cercavano di capire come razionare il cibo. Fortuna vuole che egli studenti uccisi nella scuola di Sachiko erano come se non fossero mai esistiti, ad eccezione fatta per chi era presente, Jaden era sempre più giù di morale cosa che era difficile da non notare però per molti studenti era semplicemente causato dal viaggio alla nuova dimensione.

    Jesse: la situazione sta peggiorando a scuola.
    Blair: già ieri ho visto degli obelisk prendere le razioni di Marcel e di altre matricole e succede ormai spesso.
    Jesse: mentre Jaden sembra molto giù di tono.
    Alexis: Sachiko ha fatto una strage dei nostri amici e lui si sente in colpa perché poteva evitarle.
    Blair: come si fa a dare una colpa per qualcosa del genere?
    Alexis: tutti ci sentiamo in colpa per qualcosa io avrei voluto fermare Viper, ero stata avvisata sui bio-band però non mi sono voluta fidare.
    Jesse: ora dove son Jack e Jaden?
    Blair: sono andati a controllare dov'era prima la struttura di Viper magari scoprono qualcosa sul come tornare indietro o sull'entità che ci ha portato qui.
    Alexis: sono ottimi duellanti sicuro sapranno cavarsela contro i mostri della zona.

    Intanto Jaden e Jack erano sulla struttura dove hanno duellato contro Viper.

    Jack: trovato qualcosa?
    Jaden: niente di utile purtroppo.
    Jack: tu sai vero che non è colpa tua quello che è successo.
    Jaden: questo incidente con quella cosa no, anche se sembra che c'è l'ha con me.
    Jack: parlo di Sachiko, nessuno poteva fermarla.
    Jaden: ti dici le stesse cose per Carly?
    Jack: alla fine se ne andata aiutando gli altri.
    Jaden: già... però... ehm ho visto qualcosa.

    Subito Jack si girò in direzione di Jaden guardando dove indicava vedendo effettivamente una ragazza svenuta. I due subito corsero in quella direzione.

    Jack: sarà una studentessa che e voluta uscire.
    Jaden: ed ora e nei guai.

    Quando arrivarono entrambi furono sorpresi nel vedere Laxy a terra con solo biancheria intima addosso.

    Jack: che ci fa qui Laxy?
    Jaden: non ne ho idea però dobbiamo portarla subito all'accademia.

    Così Jack la prese e la portarono all'infermeria dell'accademia dove lentamente la ragazza si stava riprendendo. Sentendo sulla sua pelle la sabbia del deserto della dimensione.


    Laxy: bleah che schifo la sabbia. Almeno sono viva dopo quello che mi hanno fatto
    Blair: Laxy stai bene?
    Jack: soprattutto cosa ti hanno fatto?
    Jaden: soprattutto chi?

    La ragazza si guardò in giro e vide Jaden ed il gruppo per poi riconoscere l'infermeria della scuola.

    Laxy: di nuovo qui non che mi dispiaccia.
    Jesse: ci puoi spiegare perché eri in biancheria intima nel deserto?
    Laxy: spero che nessuno di voi mi abbia toccato il culo o ve la faccio pagare.
    Jack: tu ci puoi dare una risposta!
    Laxy: hey re caduto non m'importa quanto ti senti grosso sono comunque pronta a prenderti a pugni!

    La ragazza si alzò di scatto pronta a dare un pugno a Jack ed anche lui non era da meno visto che aveva uno sguardo pronto ad attaccare o difendersi. Quando Alexis lancio sulla testa della ragazza una divisa.

    Alexis: mettiti quella è direi Laxy che ora sia arrivato il momento della verità e di molte spiegazioni.
    Laxy(sospirando): immagino di si.

    La ragazza andò a cambiarsi quando tornò con indosso la divisa dell'accademia si sedette sulla sedia sospirò.

    Laxy: okay tagliamo la testa al toro. Come sapevano sia Alexis che Blair io sono o meglio ero una darkwraith.

    Tutti tranne Blair e Alexis erano sorpresi da questa affermazione. Ma più che per Laxy perché Alexis lo sapeva.

    Jaden: tu lo sapevi che era una darkwraith?
    Alexis: Atticus mi ha ricattato non potevo dirlo altrimenti Jasmine finiva nell'abisso.
    Jesse: ma in che senso eri.
    Jack: perché dovremmo crederti?
    Laxy: ehm se ti dico che ti ho portato un regalo?

    La ragazza ridiede a Jack il suo Arcidemone Drago Rosso. Sorprendendo quest'ultimo.

    Jack: me l'avevi rubato tu?
    Laxy: non saprei che farmene però prima che mi destituissero ho fatto a botte con chi aveva i tuo drago e l'ho rubato.
    Jaden: che hai fatto per essere destituita?
    Laxy: diciamo che è iniziata con un matrimonio due giorni fa.

    Ero a nel diciamo diciamo castello dei Darkwraith stavo per i fatti miei, non dovevo assorbire energia vitale, non dovevo fare nulla era una specie di giorno libero cosa che mi è piaciuto. Solo che qualcuno doveva venirmi a disturbare per una cosa stupida. Stavo camminando per i corridoi cercando come riempire il mio tempo libero quella era una ex scuola quindi qualcosa avrei trovato, quando Anna che voi avete già conosciuto tempo fa, venne da me abbastanza agitata.

    Anna: oh Laxy per fortuna sei qui devi aiutarmi.
    Laxy: se è per una missione scordatelo.
    Anna: tecnicamente è una missione anche se non lo sarebbe.
    Laxy: cosa cazzo è successo?
    Anna: ehm ecco tempo fa Akiza mi ha dato il permesso per diciamo prendermi un giorno libero per fare una cosa ora non c'è ho chiesto a Karen e lei ha accettato dicendomi pure “divertiti.”
    Laxy: non hai risposto alla mia domanda cosa devi fare da chiedere anche il mio aiuto.
    Anna: mi accompagni ad un matrimonio?

    La guardai stranita, mi aveva chiesto di farle da accompagnatrice come potevo risponderle se non con un...

    Laxy: ma sei scema?
    Anna: dai ci vorrei andare con un'accompagnatrice. Si sposa una mia amica e vorrei esserci.
    Laxy: spiegami perché non puoi chiedere a Karen, Yang, Atticus o Mizore?
    Anna: ehm perché Karen e Yang sono in missione poi non ho il coraggio di chiederglielo sicuro Karen rifiuterebbe, per Atticus sarebbe diciamo imbarazzante potrebbero chiedere se è il mio ragazzo poi quando glielo accennai ha detto che avrebbe portato la sua chitarra. Mizore verrà però ecco...

    In quel momento uscì Mizore dal soffitto solo col busto sorprendendo le due.

    Mizore: appena arriveremo la rinfresco l'abbandono per conoscere altre persone.

    Per poi tornarsene nel soffitto nella confusione delle due. Per poi Anna tornare seria.

    Anna: ti prego, farò io tutte le missioni che ti assegneranno. Ho bisogno di qualcuno che mi stia vicino con Mizore è come se andassi da sola.
    Laxy: va bene accetto, tanto dovevo comunque trovarmi qualcosa da fare.
    Anna: si fantastico. Inutile dire che dovete mettervi qualcosa di carino per l'evento vero?

    Così accettai e dovetti vestirmi elegante purtroppo per me. Così io Anna ed un altro Darwraith eravamo li una cerimonia così noiosa che io e Mizore ci siamo addormentate tre volte. Finchè finito quello strazio ci siamo sorbite altre chiacchiere inutili.


    Jaden: eravate a quel matrimonio per prendere energia vitale?
    Laxy: no.
    Jack: avevamo detto che non dovevi mentire!
    Laxy: non sto mentendo lo pensavo pure io. Invece la tipa che si sposava era veramente un'amica di Anna, lei non voleva solo andarci da sola.
    Blair: in effetti è frustrante andare hai matrimoni da soli.
    Alexis: mentre la parte di Atticus è vera e qualcosa che anche da Darwraith farebbe e fidatevi è imbarazzante. Lo fece una volta.
    Jaden: okay, ma poi dopo questo matrimonio?
    Laxy: si meglio continuare la storia.


    Eravamo al post cerimonia io e Mizore ci eravamo praticamente svegliate a vicenda però avevamo perso Anna.

    Mizore: hai visto Anna?
    Laxy: no però è un bene che mostra un po' di iniziativa invece di vederla agli ordini di Karen o Yang.
    Mizore: si, ma ti ricordo cosa dice Karen lei potrebbe esplodere per un non nulla.
    Laxy: cerchiamola prima che faccia una strage nonostante la dormita mi dispiacerebbe che rovinasse questo matrimonio.
    Mizore: si concordo, forse questo è uno dei nostri limiti.
    Laxy: un consiglio, cerca o segna un limite invalicabile oltre alla quale non vuoi andare... così eviti di diventare un mostro pure hai tuoi occhi.
    Mizore: io sono un mostro.
    Laxy: sai cosa intendo dire.
    Mizore: dai scherzavo, tranquilla non sei la sola ad avere un limite che non vuole oltrepassare.

    Così ci siamo messe a cercare Anna però quando la trovammo era strana un misto tra arrabbiata, delusa è infastidita. Il che era strano mentre ci preparavamo io Mizore ci diceva sempre come avrebbe voluto prendere il bouquet cosa che aveva fatto. Capendo cosa poteva fare la portammo via e raggiungemmo un luogo privato.

    Anna: non ci credo.
    Laxy: okay ehm matrimonio finito, la tua amica immagino sia simpatica.
    Mizore: cerimonia noiosa, ma passabile. L'unica cosa carina Anna è il tuo vestito e quello della sposa.
    Anna: ho sentito da una delle invitate che Brooke vuole smettere di duellare dopo questo torneo.
    Laxy: ehm è chi se ne frega si vorrà dedicare al marito cose così.
    Mizore: si, sei stata al matrimonio lei smetterà di duellare ed amen. Possiamo tornare a casa adesso?
    Anna: no voi non capite, io l'ammiravo! Lei m ha insegnato a duellare non può fare il suo ultimo duello e smettere! Nel Bouquet ho trovato solo Amore Devoto, anche se forse mi aiuterà a rivelare i miei sentimenti a Karen.
    Mizore(bisbigliando): gli diciamo che Karen non l'ama?
    Laxy(bisbigliando): fidati neanche ti ascolterebbe.
    Laxy: perché credo che farai una cazzata senza senso?
    Mizore: perché forse è così.
    Anna: chi tra voi due vuole aiutarmi?
    Laxy: spiega che vuoi fare. Poi vedremo.
    Anna: lei duellerà oggi come ultimo match di addio voglio che questo ultimo suo duello sarà anche la sua fine.
    Mizore: ma se la elimini smette comunque di duellare a che pro?
    Anna: preferisco che smetta di duellare con le mie mani sapendo che il ultimo match è anche quello che l'ha uccisa.
    Laxy: continua a non avere un senso logico.
    Anna: lei deve soffrire!
    Mizore: si ma tutto nasce dal fatto che lei smette se muore, smette di duellare.
    Laxy: dovevi farla divorziare.
    Mizore: magari rovinare la cerimonia.
    Laxy: Karen probabilmente avrebbe detto fingiti prete e falli litigare lì in quel momento.
    Anna: se uccidessi lui?
    Mizore: uhm un po' estremo, ma potrebbe funzionare.
    Laxy: ha senso almeno non smetterà di duellare, visto che ti vorrà uccidere.
    Anna: non ci avevo pensato Laxy sei un genio!
    Mizore: non è un genio, a differenza tua usa il cervello.
    Anna: loro fanno duelli tag ehm chi vuole duellare insieme a me?
    Mizore: io, sono professionisti quindi può essere un valido allenamento.
    Laxy: io interverrò nel caso ci fossero problemi.

    Le due mi annuirono ed andammo dove si svolgeva il torneo. Io presi posto sugli spalti un po' annoiata a dire il vero. Fortuna voleva che le prime avversarie di Anna e Mizore erano proprio i due sposini, almeno vincevano e me ne sarei tornata a casa presto. A differenza degli altri la voglia di vedere nuovi mondi era rasente lo zero.

    Brooke: oh Anna partecipi pure tu?
    Anna: si ho un desiderio irrefrenabile di duellare contro di voi e far si che sia per davvero l'ultimo.
    Mayday: la tua amica sta bene?
    Brooke: tu sei l'amica che ha portato al matrimonio sta bene Anna? Era energica però non fino a questo punto.
    Mizore: al matrimonio avrà mangiato troppo zucchero(rivolgendosi ad Anna): calmati ci stai mettendo in imbarazzo.
    Anna: o-okay scusa mi darò una calmata.
    Mizore: Chiedo scusa per Anna se volete duellare noi siamo pronte.
    Brooke: d'accordo allora.

    I quattro si misero in posizione ed accesero dueling disk e dual gazer.

    Mayday Walker(4000)- Brooke(4000): Anna(4000)-Mizore(4000)

    Mayday: inizio io, attivo la carta magia terreno Oceano di Iceberg finchè resta attiva tutti che vanno in posizione di difesa i loro punti di difesa scenderanno a 0 e ora attivo dalla mia mano la carta magia Festa dei Palloni che mi permette di evocare due segna mostri Palloni ma che sacrifico subito per evocare. Hindenkraft Dirigibile Indistruttibile(lv10 atk2900-def2000)

    sul terreno entrò un enorme dirigibile con una poema di un angelo d'oro.

    Mayday: termino il turno con una carta coperta.
    Mizore: bene pesco... evoco dalla mia mano Attendente della Barriera di Ghiaccio(lv2 atk500-def300)

    sul terreno di Mizore entrò un guerriero armato di spada fatta di ghiaccio alla cui elsa c'era il simbolo dei fiocchi di neve. Però il viso era coperto da un elmo spesso dalla quale si vedeva solo una luce blu. Ed intorno ad esso una sciarpa sottile del medesimo colore.
    Mizore: attivo immediatamente il suo potere speciale che mi permette di offrirlo come tributo per evocare un mostro “barriera di Ghiaccio” di livello 5 o superiore. Ed io scelgo... Grunard Generale della Barriera di Ghiaccio(Lv8 at2800-def1000)

    così lo strano guerriero se ne andò lasciando il posto ad un generale in armatura pesante azzurro con il simbolo del fiocco di neve sul petto e brandiva un enorme spadone di ghiaccio.

    Mizore: che mi permette di effettuare un evocazione normale in più ed io scelgo Criomante della Barriera di Ghiaccio(v2 atk1300-def0000-tuner)

    così sul terreno entrò una specie di mago con il viso coperto ed uno scettr alla cui estremità c'erano pezzi di ghiaccio.

    Mizore: termino il turno con due carte coperte.
    Brooke: pesco! Attivo la carta magia Party della Zattera che mi permette di evocare due segna-mostri zattera, tranquille gli sacrifico subito per evocare Titanica l'indistruttibile!(lv10 atk2800-def3000)

    così al posto delle due zattere venne a loro rompendo dei pezzi di ghiaccio un enorme nave grande almeno quanto il dirigibile ed anche lui aveva come polena un angelo anche se ricordava l'immagine sulla prua un leone con la criniera formata dall'oro.

    Mayday: ed ora si attiva il potere speciale del mio dirigibile se viene evocato un mostro di livello 10 o superiore posso mettere in difesa tutti i mostri di livello 9 o inferiore azzerandone la difesa.

    Così il dirigibile sparò una raffica d'avvertimento facendo abbassare i mostri di Mizore che vennero congelati all'istante dall'iceberg.

    Brooke: ed ora attivo il potere speciale della mia Titanica posso scegliere un mostro con 0 in difesa e distruggerlo e tu subirai il danno pari all'attacco del mostro distrutto. Ed io scelgo il tuo generale.

    La nave sparò dei missili che distrussero il generale di Mizore facendo però anche un enorme danno anche a lei.

    (4000-1200)

    Mizore: bella combinazione.
    Brooke: grazie siamo una coppia affiatata.
    Anna: per colpa di quella persona poi smetterai di duellare io non posso permetterlo!! Mizore, pensavo che Karen ti avesse dato l'ok per duellare invece...
    Brooke:(smettere di duellare, ma cosa dice?)
    Mizore: vediamo se tu sai fare di meglio.
    Brooke: termino il turno con due carte coperte.
    Anna: pesco! Ora Mizore osserva come si duella.
    Mizore: tu sai che sei la più scarsa del gruppo vero? Quindi sei l'ultima che può dare lezioni.
    Anna: chi ti ha detto che sono la più scarsa!?
    Mizore: Karen.
    Anna(stordita): c-che cosa lei ha detto questo?

    Si girò verso di me cercando conferma ed io annuì era vero. Ha sempre detto che Anna era come duellante la più scarsa. Il che la fece chiudere su se stessa e credo di averla vista piangere.

    Anna: i-io gli dimostrerò che si sbaglia!
    Brooke: ehm chi sarebbe questa Karen?

    Stavo pregando qualsiasi Dio che Anna non diceva cose come “la mia padrona, la ragione dei miei respiri”cose così, era una situazione imbarazzante non volevo che lo diventasse ancora di più.

    Anna(occhi a stella): lei è la persona più buona e gentile del mondo, mi ha messo sotto a sua ala protettiva, mi ha dato una nuova visione delle cose, mi ha permesso di mostrare il mio vero lato senza timore. Non c'è nulla che io non farei per lei.

    In quel momento sia io che Mizore volevamo sprofondare dall'imbarazzo. Da quanto avevo visto anche i due sposini erano confusi ed io speravo tanto che non chiedevano altro.

    Ann: dimostrerò a Karen che si sbaglia vincendo il duello! Evoco dalla mia mano Cavaliere Espresso Notturno(lv10 atk3000-def3000)

    Così sul terreno di Anna entrò un enorme locomotiva bianca con sopra la cabina a mo di robot un enorme cavaliere anche lui bianco armato di lancia e scudo.

    Anna: ho potuto evocare questo mostro senza tributi a patto che il suo attacco diventasse zero, ed ora attivo la carta magia Stelle del Sud posso scegliere un mostro sul terreno ed il suo livello diventerà 10 ed io scelgo il criomante di Mizore. Cosi facendo posso usare i miei due mostri per creare una rete di sovrapposizione per evocare Cannone Ferroviario Gustav Max(ran10 atk3000-def3000)

    i due mostri entrarono in un portale rosso e quando esso esplose era su delle rotaie un carro pesante formato da quadrati verdi, tuttavia Mizore non ha preso bene la mossa di Anna.

    Mizore: quel mostro mi serviva per il prossimo turno idiota!
    Anna: te l'avrebbe distrutto perché aveva 0 in difesa, quindi ti ho fatto un favore dovresti ringraziarmi. Ed ora attivo il potere speciale del mio mostro staccando un'unità sovrapposta posso infliggere 2000 punti di danno al mio avversario scelgo Brooke.

    Il carro si aprì rivelando un enorme cannone che lentamente stava puntando a Brooke. Per poi sparare.

    Mayday: bel tentativo, scopro la mia magia rapida coperta Destino di Fidanzamento: così facendo posso dimezzare il danno da effetto di Brooke e subire io l'altra metà.

    Così entrambi subirono il colpo del cannone anche se in versione ridotta.

    (4000-3000) (4000-3000)

    Anna: termino il turno con una carta coperta.
    Mayday: pesco! Ora tocca a me creare un legame di sovrapposizione tra la Titanica di Brooke e il mio dirigibile per evocare Palazzo del Cielo Gangaridai(rank10 atk3400-def3000)

    i due mostri entrarono anche loro in portale rosso esplodendo rivelando un enorme fortezza volante formata dall'unione del dirigibile e nave.

    Mayday: attivo il potere speciale della mia fortezza rimuovo un'unità sovrapposta e posso distruggere un tuo mostro e dimezzare i tuoi life points, quindi Anna di addio al tuo Gustav Max.

    la fortezza distrusse con facilità il treno di Anna facendo anche un enorme danno a lei.

    (4000-2000)

    Mayday: ed ora attacco Mizore.
    Mizore: se vi piace giocare col ghiaccio vi accontento subito. Scopro la mia trappola coperta Barriera di Ghiaccio che mi permette se sto per subire un attacco posso azzerare i punti d'attacco del tuo mostro. Negargli gli effetti ed impedirgli di cambiare la posizione.

    Il mostro venne completamente congelato e si arenò a terra.

    (3400-0000)

    Mayday: complimenti, Anna hai una compagna di team veramente furba aveva una buona contromossa con una carta coperta e termino il turno.
    Anna: vorresti dire che io non ne ho? Appena arriverà il mio turno ti dimostrerò cosa so fare!
    Mizore: evocherai il numero e vincerai? Karen dice che solo cosi sai vincere.
    Anna: vincerò senza usare stupide carte numero e Karen sarà fiera di me.
    Brooke: Okay Anna allora fai del tuo meglio.
    Anna: puoi contarci!
    Brooke: un giorno vorrò conoscere questa Karen.
    Mizore: fidati Brooke, non vuoi a meno che il tuo novello sposo non voglia diventare vedovo. E sembrate una bella coppia quindi meglio evitare no?
    Mayday: mi stai dicendo che questa Karen è un assassina?
    Mizore: no solo una persona che è meglio non voler incontrare.
    Brooke(preoccupata): Anna perché frequenti una persona così pericolosa?
    Anna: le compagnie che frequento non vi devono interessare ne accetto critiche da chi mi ha tradito! Ora continuiamo il duello!!
    Brooke:(chi mi ha tradito? Parla di me? Starà pensando che voglio ritirarmi a fine torneo gli spiegherò tutto.)
    Mizore: pesco per prima cosa evoco dalla mia mano Maestro dello Specchio della Barriera di Ghiaccio(lv4 atk1700-def1000)

    sul terreno entrò una sacerdotessa di capelli rossi con un un kimono bianco vari ciondoli ed un bastone magico la cui estremità era coperta da da un panno.

    Mizore: attivo dalla mia mano la carta magia Carica Anime posso evocare qualsiasi mostro dal cimitero a patto che non possano attaccare quindi faccio tornare in vita Criomante e Attendente.

    Due mostri tornarono in campo anche se Mizore sembrava affaticata da quello che aveva fatto.

    (1200-200)

    Mizore: ed ora riscalderò un po' l'ambiente effettuò un evocazione synchro tra i miei tre mostri per evocare Arcidemone Drago Rosso Rovente(lv8 at3000-def2500)

    in quel momento dopo l'unione dei mostri, entrò in campo un enorme drago rompendo il ghiaccio sotto di loro ruggendo contro i due coniugi sorpresi dallo stile d'evocazione.

    Brooke: sei coraggiosa a voler rimanere solo con 200 life points.
    Mizore: non è coraggio se posso vincere Arcidemone drago rosso attacca la loro fortezza.
    Mayday: attivo la carta trappola coperta Scongelamento che mi permette di riportare hai valori originali un mostro a cui sono scesi a 0.

    il mostro si rialzò in volo dopo che il ghiaccio era completamente rotto in alcuni punti.

    Mizore: però sarà comunque senza effetto e distrutto scopro la mia trappola coperta Colpo Synchro che mi permette di far guadagnare 500 punti ad un mostro synchro per ogni materiale usate avendone usati tre guadagna 1500 punti d'attacco.

    (3000-4500)
    Brooke: attivo la mia trappola coperta Cappotto Xyz così facendo posso scegliere un mostro “xyz” e per questo turno sarà indistruttibile in battaglia o da effetti!

    I due mostri i scontrarono però il drago ne uscì vincitore anche se non aveva distrutto la fortezza.

    Mayday:(3000-1900)

    Mizore: termino il turno ed ora i suoi punti d'attacco tornano a quelli originali.

    (4500-3000)

    Brooke: pesco! Attacco con il mio Palazzo direttamente Anna.
    Anna: mi dispiace rovinarti la festa, ma non voglio perdere, attivo dalla mia mano l'effetto di Treno d Costruzione Segnale Rosso.(lv3 atk1000-def1300)

    sul terreno entrò un piccolo macchinario arancione con lui lampeggianti rosse.

    Anna: se pensavi di cambiare bersaglio ti sbaglio ora sarai obbligata ad attaccare lui, peccato che però sia indistruttibile in battaglia.

    il palazzo attaccò la macchina di Anna che però non venne distrutta dai suoi pesanti attacchi.

    Brooke: termino il turno.
    Anna: pesco, direi di concludere questo duello. Evoco dalla mia mano Trolley Treno Espresso Ollie(lv4 atk1800-def1000)

    così sul terreno entrò un'ennesima locomotiva dal vagone rosso e che stava trasportando del carbone.

    Anna: attivo la carta magia corrente ascendente che mi permette di scegliere un mio mostro sul mio terreno e dichiarare un livello da 1 a 3 e tale mostro aumenterà o diminuirà quel livello. Ed io scelgo aumentare portando il mio costruzione di segnale al livello 4 cosi facendo creò una rete di sovrapposizione per i miei due mostri entra in gioco Treno Corazzato Pesante(lv4 atk2200-def2200)

    così i due entrarono in un nuovo portale rosso per poi esplodere mostrando una locomotiva più moderna blu e con il muso di lupo.

    Anna: ed ora si attiva i potere speciale del mio Olley se usato come materiale xyz quel mostro guadagnerà 800 punti d'attacco in più.

    (2200-3000)

    Mayday: sono ancora un po' pochi.
    Anna: per distruggere il vostro mostro si, ma non per un attacco diretto. Se non posso distruggere un mostro allora ne farò a meno. Attivo il potere speciale del mio lupo rimuovendo un'unità sovrapposta posso scegliere un mostro macchina ed esso per questo turno può attaccare direttamente.
    Mizore: allora hai delle contromosse.
    Anna: ha furia di allenare voi qualcosa l'ha imparo. Ed ora col mio lupo attacco prima Mayday.

    Così il lupo illuminò gli occhi e si mosse evitando il mostro avversario colpendolo in pieno.

    (1900-0000)

    Brooke: bella prova Anna.
    Anna: purtroppo per te non è ancora finita scopro la mia trappola coperta Upgrade che mi permette di tributare il mio mostro xyz per evocarne un altro dal mio cimitero con 600 punti d'attacco in più. Quindi addio Lupo e ben tornato Gustav Max!

    Così il treno a forma di Lupo se ne andò parti di quei materiali andarono a ricoprire un redivivo gustav Max.

    (3000-3600)

    Anna: ed ora attacca. Attivo dalla mia mano la carta magia rapida Rimozione di Limite così da raddoppiare i punti d'attacco dei miei mostri macchina solo che a fine turno verranno distrutti.

    (3600-7200)

    così le due macchine pesanti si scontrarono ed un potente raggio laser dal cannone del cingolato di Anna riuscì ad eliminare e distruggere il palazzo nel cielo facendolo abbattere sui presenti.

    (3000-0000)

    Anna: ho vinto e senza usare carte numero.
    Mizore: si infondo non sei così male.
    Brooke: complimenti ottimo duello voi due all'inizio non mi sembravate così affiatate.
    Mizore: dovevamo penderci la mano.
    Brooke: Anna so che hai sentito che mi voglio ritirare, ma ne parliamo dopo.

    Anna annuì ed abbiamo aspettato il pomeriggio per la fine del torneo. Noi due cercavamo di calmarla. Quando alla fine arrivarono i due novelli sposi. Io parlai un po' con il marito dando il compito a Mizore di fermare Anna se lo riteneva necessario o se diceva altro d'imbarazzante.

    Anna: avanti spiega!
    Mizore: tu prima però devi calmarti.
    Laxy: concordo oggi sei troppo norvosa.
    Brooke: non voglio ritirarmi dai duelli e ti chiedo scusa per non avertelo detto subito. Mi prenderò solo una piccola pausa.

    Per poi toccarsi la pancia facendo capire a Mizore, Laxy e Anna. Il perché si stava prendendo una pausa.

    Laxy(bisbigliando): però il marito non ha perso tempo.
    Mizore(bisbigliando): pensa se non è il suo.

    Poi Mizore sembrò stranamente felice tanto guardò Brooke.

    Mizore: congratulazioni, sposata e con un figlio in arrivo credo sia il mio sogno.
    Brooke: grazie questo bambino è stata una sorpresa anche per noi.
    Mizore: se è femmina mi raccomando di chiamarla Mizore.
    Brooke: in effetti stavo pensando a dei nomi ed in effetti Mizore è carino. Mentre tu Anna non idea di cosa questa Karen faccia, però attaccala direttamente incessantemente.
    Laxy(bisbigliando): ma che razza di consiglio sarebbe?
    Mizore(bisbigliando): un pessimo consiglio esperienza personale. Non funziona.
    Anna: quindi mi stai dicendo che non ti vedrò più duellare per colpa del moccioso che porti in grembo(sorridendo): allora voglio eliminare il problema!
    Mizore: Anna che vuoi fare?

    Vidi Anna pronta ad usare l'assorbivita sul grembo di Brooke, io non volevo mi ero unità a quel gruppo per portare in vita i miei genitori, ma più e più volte mi sono interrogata. Se forse il prezzo non era troppo alto e li mi sono data una risposta... si, ho ucciso ed ogni volta che lo facevo avevo voglia di sputarmi in faccia, ora invece se lasciavo correre quello che stava per fare Anna non mi sarei potuta più guardare allo specchio. Così prima che Anna la toccasse mi mossi verso di lei dandogli un pugno sul viso facendola cadere per poi guardare il marito.

    Laxy: se ci tieni alla tua famiglia portala via!

    Il marito era confuso, ma annuì e prese Brooke andandosene.

    Anna: sei impazzita!?
    Laxy: non voglio uccidere bambini se serve ti fermerò questa è la linea che non voglio superare.
    Anna: bene alla prima di ucciderlo, farò fuori te!

    Così ci prendemmo a pugni andava bene finché non intervenne Mizore. Riuscì a prendere nella nostra scaramuccia il tuo drago poi però mi atterrarono con gli ultimi sforzi prima che Mizore mi congelò, sono riuscita ad aprire un portale e nel mentre ero li mi stavo togliendo quell'armatura per poi arrivare qui nel deserto.

    Laxy: ecco sono in pratica una disertrice.
    Blair: mi fa piacere che tu sia tornata.
    Jesse: perché dovremmo crederti?
    Jaden: potrebbe essere tutta una storia che hai raccontato per ottenere la nostra fiducia.
    Laxy: a che pro? Siete nella merda fino al collo perché dovrebbero spiarvi massimo osserverei chi vi ha mandati qui, ma di certo non in mezzo al deserto e rischiando la vita.
    Alexis: ha ragione poi conosco il passato di Laxy lei ora ci può aiutare.
    Jack: aiutare in cosa?
    Alexis: sa sopravvivere con poco, quindi può aiutarci con le razioni.
    Laxy: contate su di me.
    Blair: poi potrebbe difendere gli studenti come faceva prima.

    Jesse, Jaden e Jack erano dubbiosi sul quello che aveva raccontato Laxy.

    Laxy: fidatevi non è la prima volta che risparmio qualcuno e ho disobbedito ad un ordine... era l'attacco ad una scuola di mostri io dovevo eliminare chiunque cercava di fuggire dalla foresta alcuni mostri mi hanno attaccato, altri invece erano studenti che imploravano pietà finchè non vidi una ragazzina una strega a giudicare dal cappello la sua professoressa era finita impalata su degli alberi e lei ferita ad una gamba è senza braccio sinistro stava camminando. Non ebbi il coraggio di ucciderla così gli dissi “io non ti ho visto” gli aprì un portale e la feci scappare. A differenza degli altri miei ex-colleghi... non sono un mostro. Il prezzo chiesto per i miei genitori è troppo alto.
    Jesse: mi voglio fidare.

    Anche Jaden si convinse ed annuì. L'ultimo era Jack.

    Jack: se vedo qualche tua azione sospetta ti riporto dove ti ho trovata.

    Intanto in un altra zona della scuola Marcel era solo con un livido sulla guancia quando sentì una voce.

    ?: posso aiutarti eviterò che facciano di nuovo i prepotenti
    con te.

    Così il Ra giallo seguì la voce nel mentre nel castello dei Darkwraith, Karen era appena tornata e subito volle vedere Anna. Dopo che gli avevano riferito cos'era successo con Laxy.

    Karen: mi hanno detto cosa hai fatto.
    Anna: s-si mi è sfuggita Laxy chiedo scusa.
    Karen: di lei non m'interessa ne che ti è sfuggita, hai portato Laxy e Mizore al matrimonio?
    Anna: s-si...
    Karen: perché non hai invitato me!?
    Mizore: volevi venire al matrimonio?
    Anna: era in missione mia signora quindi...
    Karen: io adoro i matrimoni avevo già preso un kimono per l'occasione! Aspettavo solo il tuo invito!

    Mostrando ad Anna un kimono nero con alcuni fiori nuvole e piante colorate in netto contrasto con il nero del tessuto.

    Karen: ora voglio sapere tutto, com'eri vestita, il vestito della sposa com'era la chiesa. Su dai racconta.

    Nella mente di Karen.

    Cologne: non credevo che alla tua versione cattiva gli piacessero i matrimoni.
    Karen(buona): che rimanga tra noi. Io e lei abbiamo poche cose in comune, ma entrambe siamo romantiche fidati, non rovinerebbe mai un matrimonio ne sopporterebbe di vedere il suo rovinato. Gli adoriamo troppo. Pensa spesso è lei quella che piange.

    Nel mentre Karen ed Anna stavano camminando con quest'ultima che gli raccontava del matrimonio nel mentre il loro generale stava prendendo appunti. Yang stava osservando la situazione con Mizore confusa dalla reazione e situazione. Mentre invece la bionda era interessata alla reazione di Karen.

    Yang:(che sogni di sposarsi?)

    fine capitolo.

    Jack ha riottenuto il suo drago, Laxy espulsa e poi sono successe cose... strane. ci vediamo col prossimo capitolo, non ho altro da dire.
     
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    Verso la Fine del Torneo.

    Era passato qualche giorno il torneo era ripreso nel suo rush finale ogni duellante stava dando il massimo per poter accedere alla fase successiva, anche se per Kazuya, Yugi e gli altri era un problema minore. Kisara non si era ancora ripresa dal suo coma, veniva sorvegliata giorno e notte quello che stava facendo più turni di guardia era proprio Kazuya.

    Tea: non si è ancora ripresa?
    Kazuya: non ancora.
    Joey: hey se vuoi puoi andare a casa. Ti diamo noi il cambio.
    Kazuya: si in effetti dovrei tornare a casa, prima ho sentito un tanfo tremendo cercando chi avesse lasciato una carcassa in un ospedale e poi ho scoperto con mia grande sorpresa che ero io. Mi urge una doccia. Poi torno qui,
    Yugi: non serve ci siamo noi, tu oggi rilassati.
    Tea: giusto poi stando qui non riesci a partecipare al torneo.
    Kazuya(sospirando): se Kisara fosse sveglia mi direbbe ti sei fatto in quattro per questo torneo ora come minimo non ti devi far eliminare subito.

    Così il ragazzo se ne tornò a casa si fece una doccia e ne approfittò per riposarsi un attimo. Dopo non sa neanche lui quante notti insonni a vegliare su Kisara.

    Kazuya: hanno ragione, se si riprendesse Kisara e scoprisse che non sono passato al torneo dopo tutte le volte che gli avevo detto che l'avrei vinto, mi prenderebbe a ceffoni.

    Così dopo essersi riposato uscì di casa comunque sempre pensieroso riguardo all'amica. Mentre camminava per le strade di Città di Domino cercando possibili avversari.

    Kazuya:(perché c'è qualcosa che non mi torna sull'attacco a Kisara? Perché fermarsi con l'arrivo di Satsuki? Mai mi ha descritto qualche suo duello affermava che “era bravina, ma nulla di che.”Mentre da quello che ho sentito anche con alcuni duellanti della scuola infernale, i darkwraith reclutano tra le loro fila ottimi duellanti, poteva battere anche lei. Quindi era un attacco solo verso Kisara.)


    i suoi pensieri vennero interrotti cadendo bruscamente con una ragazza dai capelli blu con un ciuffo rosso con una strana divisa con uno stile simile ad un occhio mentre l'altro aveva una X sull'altra parte, spaesata però con l'aria di chi stava cercando qualcuno. Si avvicino con il suo solito fare.

    Kazuya: turista, eh? Vi perdete sempre, allora ascolta lo zio Kazuya, vai lungo questa strada poi a destra cammini fai 100 metri poi sinistra dove c'è una gelateria se vuoi prenderti un gelato è abbastanza buono ti consiglio cocco e cioccolato, poi ci dovrebbe essere un semaforo poi vai sempre dritto finché non vedi un edicola la riconoscerai ha il nome Bob non so perché, ma è l'unica edicola col nome sopra. Lui sa praticamente conosce ogni angolo della città ti dirà sicuro cosa fare.

    La ragazza era stordita dalle chiacchiere del ragazzo per poi cambiare sguardo da sorpresa ad abbastanza arrabbiata.

    ?: chi diavolo saresti!?
    Kazuya: il tuo amichevole Kazuya di quartiere pronto ad aiutare le turiste indifese.
    ?: indifese!? Per quello che ne so potresti essere un maniaco!
    Kazuya: sei la terza persona che mi da del maniaco... credo di avere qualche problema con le ragazze. Tu invece chi saresti cara ragazza senza nome.
    Ryuko: Ryuko Matoi. Sono qui solo perché sto cercando una persona.
    Kazuya: che cercavi qualcuno era scontato visto come ti muovevi. Come ho capito che non partecipi al torneo.
    Ryuko(confusa): che torneo?
    Kazuya: appunto come volevasi dimostrare, sentiamo chi stai cercando?
    Ryuko: una certa Satsuki Kyruin la conosci?
    Kazuya: alta, capelli blu scuro, ego quasi smisurato, veste di bianco e anche l'ultima persona che inviterei ad una festa.
    Ryuko: si è lei sai dirmi dov'è?
    Kazuya: in città a duellare forse , manca poco alla fine della prima fase.
    Ryuko(sorpresa): mi stai dicendo che sta partecipando al gioco di carte che ho visto pochi minuti fa?
    Kazuya: si e da quanto mi dicono sta andando abbastanza bene, duella con avversari deboli, forse perché conosce le sue discrete abilità.
    Ryuko: non ho capito perché lo sta facendo non è da lei abbassarsi ad un gioco per bambini.
    Kazuya: quando troverai la tua amica glielo chiederai.
    Ryuko: non è mia amica!

    ?: quindi sei tu!

    I due si girarono e videro un ragazzo pelle scura capelli bianchi occhi viola, ed una camicia bianca ed un pantalone nero. Ryuko fece spallucce mentre Kazuya aveva gli occhi a stella e subito si avvicinò al ragazzo tirando fuori da non si sa dove un quaderno.

    Kazuya: Okay non ci credo sono qui d'avanti al grande Marik Ishtar, wow senti mi faresti un autografo? Proprio qui insieme a quelli di Yugi e Joey, preferivo un autografo dalla tua versione cattiva, ma non si po' avere tutto nella vita no.
    Ryuko: poi si chiede perché lo prendono per un maniaco.
    Marik: okay ti faccio un autografo, dopo averti sconfitto.
    Kazuya: okay allora io so che sono sulla lista nera di molte persone, Darwraith, servi del re, creditori, esattori delle tasse, tutta la scuola della Yokai Academy, un certo Goro Akechi tempo fa gli ho rubato dei puncake. Ma tu perché vuoi duellare contro di me?
    Marik: tempo fa avevamo sentito una forte energia mistica e... mi stai ascoltando?

    In quel momento Kazuya si stava pettinando i capelli e nel mentre si guardava allo specchio sul vetro di una vetrina. Mettendo in imbarazzo Ryuko.

    Kazuya: quando hai detto “avevamo” ho pensato che ci fosse pure la tua cara sorella Ishizu e mi dovevo preparare per bene.

    In quel momento venne colpito alla nuca da Ryuko con una strana arma una mezza lama forbice. Vedendo lei parecchio arrabbiata ora era Marik quello senza parole soprattutto vedendo l'arma.

    Ryuko: presta un po' d'attenzione Marik giusto? Spiega perché lo stai cercando ed in che senso energia mistica?
    Marik: ehm... si un'energia mistica molto forte sentendo anche di questo torneo mia sorella ha deciso di mandarmi qui per indagare.
    Kazuya: poi?
    Marik: nulla...
    Kazuya: dilla tutta hai un duel gazer quindi vuol dire che stavi partecipando al torneo.
    Marik: va bene volevo partecipare anche al torneo, questa volta non volevo fare nulla di male.
    Ryuko: come puoi far del male con un gioco di carte.
    Kazuya: fammi pensare. Duelli delle ombre, ologrammi fin troppo realistici, clausole strane tipo finire legati ad un ancora e se perdi fare un be tuffo carpiato nell'oceano l'ultima la ricordi pure tu vero Mari?
    Marik: c-comunque ora ti ho trovato cos'era quell'energia?
    Kazuya: credo un mio amico visto che sei venuto da me.
    Marik: stai pensando di dominare il mondo?
    Kazuya: solo quando gioco a Risiko.
    Marik: sei un tipo strano, ma simpatico. Non credo tu sia una minaccia però... ho voglia di sfidarti per vedere questa energia coi miei stessi occhi!
    Kazuya: che dici Marik All-inn io punto tutte le mie corone.
    Marik: credi nelle tue capacità molto bene pure io allora tutte le mie corone.

    Così i due si misero in posizione dopo che le corone in palio vennero sommate mentre Ryuko invece faceva da spettatrice forse perché incuriosita in minima parte dal gioco.

    Ryuko:(voglio capire perché Satsuki è così interessata a questo gioco.)

    Kazuya(4000)-Marik(4000)

    Marik: pesco, posiziono un mostro coperto e termino il turno.
    Kazuya: pesco dal deck attivo la carta magia Baratto scartando un mostro di livello 8 posso pescare due carte, vediamo cosa fare ora, evoco dalla mia mano Orrore Cento-Piedi(lv7 atk2600-1300) in posizione d'attacco.

    Sul terreno di Kazuya entrò un enorme centopiedi scuro e con un teschio sul viso.

    Kazuya: ho potuto evocare questo bestione senza tributi a patto che tu controlli un mostro. Ed ora attacco il tuo mostro coperto.

    L'enorme insetto attaccò quello che si rivelò essere un ragazzo con una tunica nera che venne distrutto subito dall'assalto del mostro.

    Marik: attivo il potere speciale di Spia-Custode di Tombe se scoperto posso evocare un mostro custode di tombe ed io scelgo reclutatore- Custode di Tombe.(lv3 atk1200-def1500) in posizione di difesa.
    Kazuya: uhhh volendo ho fatto il suo gioco fantastico. Termino il turno con due carte coperte.
    Marik: pesco, evoco dalla mia mano Capobanda-Custode di Tombe(lv3 atk500-def1000)

    sul terreno entrò un altro essere umano. Con un enorme turbante una parte di tunica era bianca ed aveva in mano un bastone dorato alla cui estremità c'era la testa di uno sciacallo.

    Marik: attivo il suo potere speciale che mi permette di evocare dal mio cimitero un mostro custode di tombe scoperto in attacco oppure coperto in difesa e scelgo scoperto in attacco.

    Così tornò in gioco la spia che Kazuya aveva distrutto precedentemente.

    Ryuko: okay tutto questo a che pro?
    Marik: attivo la carta magia Trono Necrovalle che mi permette di sceglie due effetti diversi aggiungere un custode di tombe dal deck alla mano. Oppure effettuare un evocazione aggiuntiva ed io scelgo di tributare i miei tre mostri per evocare Oracolo Custode di Tombe(lv8 atk2000-def1500)

    i tre mostri lasciarono il posto ad imponente uomo capelli gialli con un'enorme barba increspata la tunica era con molti più ricami in oro, blu e verde.

    Kazuya: però simpatico il nonnetto ha anche una barbetta niente male.
    Marik: ti dirò di più ha anche un potere interessante in base al numero di Custodi di Tombe usati come tributo da 1 a 3
    Ryuko: ma per evocarlo ne ha sacrificati tutti e tre!
    Kazuya: quindi cosa può fare il nonno?
    Marik: in sequenza per prima cosa ora guadagnerà 100 punti d'attacco pari al livello sommato dei mostri tributati.

    (2000-3000)

    Marik: poi potrà distruggere tutti i tuoi mostri coperti. Cosa che in questo momento non hai ed infine ridurre di 2000 punti d'attacco e difesa tutti i tuoi mostri.

    Lo scettro dell'uomo sibilo indebolendo di molto il centopiedi di Kazuya.

    (2600-600)
    (1300-0000)

    Marik: oh, ma non ho finito avendo mandato reclutatore posso aggiungere dal mio deck alla mia mano un custode di tombe con 1500 di difesa o inferiore. Ed io scelgo Comandante dei Custode di Tombe(lv4 atk1600-def1500) ma attivo subito il suo effetto scartandolo posso aggiungere alla mia mano la carta magia Necrovalle. Ed io l'attivo subito.

    Così tutte e tre vennero trasportati in una valle desertica e che ricordava molto la valle dei re dell'antico Egitto.

    Kazuya: però ho sempre desiderato fare un viaggio in Egitto grazie, per avermi fatto risparmiare dei soldi per l'aereo.
    Marik: sai come si dice giocare in casa rende più forti quindi finché necrovalle è attiva i miei Custodi di Tombe guadagnano 500 punti d'attacco bonus.

    (3000-3500)
    Marik: ed ora attacco.
    Kazuya: bel tentativo... però scopro la mia trappola coperta. Ostruzione del Demone scartando un mostro demone posso diminuire punti d'attacco del tuo mostro pari a quelli del mostro scartato. Ed io scarto Pattuglia Stradale Stygian con 1600 punti d'attacco.

    (3500-1900)

    così l'oracolo distrusse il centipede anche se sembrava particolarmente indebolito.

    (4000-2700)

    Marik: termino il turno con una carta coperta.
    Kazuya: bene ed ora facciamo un po' sul serio, pesco so come funziona la tua necrovalle in pratica le carte nel mio cimitero da li non potranno uscire ne essere rimossi finchè si trovano li. Bene allora sfruttiamoli in modo diverso, attivo la mia carta magia avvento del dark tuner se ne ho un al cimitero ne posso evocare uno dal deck con il nome diverso ed io scelgo di evocare Tuner Oscuro Catastrofe(lv8 atk0000-def0000-tuner)

    Così entrò in campo un piccolo spauracchio magro con un occhio rosso incastonato in un gioiello con un corno.

    Kazuya: ed ora evoco dalla mia mano Falena Tossica infernale(lv3 atk1300-def100)

    Ora invece per il disgusto di Ryuko arrivò sul terreno di Kazuya una piccola falena marroncina ali verdi e in visto l'immagine di un teschio bianco su sfondo nero.

    Ryuko: quel coso e troppo realistico.
    Kazuya: ed ora preparatevi per un evocazione dark Synchro posso evocarlo solo sottraendo il livello del mio Catastrofe con quello della mia falena così da arrivare ad un -5. così quando le ombre vengono divorate da ombre ancorà più nere, si apre il sipario e scopriamo in tutta la sua essenza un mondo senza luce entra in gioco Fitzgerald Congelato(lv-5 atk2500-def2500)

    il dark tuner divenne una nebbia che lentamente avvolse la falena divorando parti delle sue stelle finché non divennero 5 stelle nere così da far apparire un mostro strano, braccia e gambe erano solo un unico enorme pezzo di ghiaccio come anche i capelli l'unica cosa che era non ricoperta dal ghiaccio era il copro ed il viso. Ryuko sapeva che erano ologrammi, che non c'era un mostro reale li, però stava comunque sentendo freddo.

    Marik: quella carta ha energia oscura!
    Kazuya: uhm si credo, immagino essere congelati così non sia bellissimo. Però sai il mio darktuner ha anche un potere niente male se usato come materiale synchro posso distruggerti una carta sul terreno di addio alla tua necrovalle.
    Marik: scopro la mia carta trappola continua coperta Tempio Necrovalle.
    Kazuya: evita che la tua magia terreno venga distrutta?
    Marik: no ha altri effetti che ti spiegherò dopo.
    Kazuya: sei un maestro delle suspance.

    intanto una folata oscura portò i presenti dov'erano prima con Ryuko che osservava attentamente il duello.

    (1900-1400)

    Marik: ed ora attacca

    il dark synchro di Kazuya creò delle stalattiti di ghiaccio che distrusse facilmente l'oracolo.

    (4000-2900)

    Kazuya: termino il turno.
    Marik: bene, pesco attivo il potere speciale del mio Tempio che mi permette di attivare se non controllo carte nella mia zona magia terreno mi permette di attivare una necrovalle dal mio deck o cimitero.

    Così tornano tutti nella Valle dei Re.

    Kazuya: si ritorna in Egitto.
    Marik: ed ora attivo la carta magia Polimerizzazione cosi da fondere Visionario e Sciamano custode di tombe per evocare Sovrannaturalista – Custode di Tombe(lv7 atk2000-def2000)

    sul terreno entrò un altro stregone tunica diversa con la maglia sbottonata lasciando vedere il petto, capelli bianchi ed un enorme bastone magico.

    (2000-2500)

    Kazuya: però ti assomiglia.
    Marik: vero, ma neanche troppo, comunque ora si attiva il potere speciale del mio spiritualista ovvero guadagnare 100 punti d'attacco per i livelli dei mostri che ho usato Visionario era di livello 8 mentre sciamano era di livello 6.

    (2500-3900)

    Marik: purtroppo per le le sorprese non sono finite grazie al mio tempio se controllo sia un custode i tombe che Necrovalle, tutti i tuoi mostri perdono 500 punti d'attacco e difesa.


    Così il mostro di Kazuya subì dal tempio di Marik una sorta d'indebolimento.

    (2500-2000)

    Marik: ora attacco con il mio mostro!
    Kazuya: scopro la mia trappola coperta forza riflessa che mi permette se subisco un attacco posso distruggere tutti i tuoi mostri in posizione d'attacco.

    Tuttavia lo schermo riflettente non riuscì a distruggere lo stregone di Marik eliminando il mostro di Kazuya.

    (2700-900)

    Kazuya: okay che diavolo è successo?
    Marik: nulla solo che il mio sovrannaturalista se ho attiva una magia terreno nessuno dei due potrà essere distrutto da effetti.
    Kazuya: fantastico...
    Marik: e sai che prima ho trovato come carta bonus: che credo sia il caso di utilizzare. Attivo la carta bonus Sigillo del Tempo. Così facendo salterai la tua prossima fase di pescaggio.
    Kazuya: qualcosa in più, no? Inutile attivare l'effetto del mio mostro tanto non può uscire dal cimitero.
    Marik: termino il turno.

    Ryuko: hey maniaco pensi di farcela a vincere?
    Kazuya: primo non sono un maniaco, secondo ovvio che posso vincere. Devo solo usare degli amichetti che non usavo da un po' sai anche io prima ho trovato una carta bonus che attivo subito carta di santità che ci permette di pescare fino ad avere sei carte. Ed ora posso è il momento di vincere, evoco specialmente visto che c'è una mania terreno in campo. Prigioniero Terrestre Spazza Pietra (lv5 atk1600-def1600)

    sul terreno di Kazuya entrò uno strano pesce nero con delle linee blu su tutto il corpo e vicino alla coda aveva una catena spezzata.

    Marik: sono loro l'energia è simile a quella che avevamo percepito però questa e minore.
    Kazuya: si il mio amicone, questi prendili come una versione miniatura della miniatura. Anche perché ti presento anche un altro amico Prigioniero Terrestre Line Walker (lv3 atk800-def1100-tuner)

    così entrò sul terreno un altro strano essere era nero con le spalle curve e le braccia incatenate.

    Ryuko: ti difendi con un pesce e uno strano coso?

    Kazuya: wow la persona che non sa manco giocate, sta cercando di dare consigli. Guarda la mossa e poi giudica se stupida o meno. Attivo ora la carta magia Synchro Fusione Armonizzata che mi permette di usare questi due mostri sia per un evocazione Synchro che per un evocazione fusione. Quindi per prima cosa evoco tramite evocazione synchro Servo Terrestre Geo Jackal (lv8 atk2800-def2500) e tramite fusione Servo Terrestre Geo Kraken(lv8 atk2800-def1200)

    i due mostri si separarono in due copie una venne coppia divenne la base per l'evocazione Synchro rivelando poi qualcosa che Ryuko e Marik si aspettavano un grosso mostro simile ad uno sciacallo al corpo nero come la pece e delle linee intorno. Mentre gli altri due divennero entrarono in un vortice blu e arancione come quello dalla quale erano entrati lo sciamano e il visionario di Marik però ne usci un altro essere dal corpo nero come la pece con vari tentacoli su tutto il corpo e linee viola che mettevano in risalto tentacoli e il corpo.

    (2800-2300)

    Marik: evocazione interessante. Però riuscirai a vincere?
    Kazuya: si e poi potrò andare a trovare un'amica in ospedale con le tue corone dovrei aver abbastanza punti per accedere alla seconda fase. Attivo il potere speciale del mio sciacallo posso scegliere una carta sul tuo terreno e rimuoverla dal gioco... quindi direi che l'Egitto ha stancato.

    Così ululando lo sciacallo sgretolò intorno a loro la valle dei re. Riportando tutti di nuovo alla realtà.

    Kazuya: direi che visto che Necrovalle tutti i punti d'attacco dei nostri mostri tornano normali.

    (2300-2800)
    (2300-2800)
    (3900-3400)

    Marik: si...
    Kazuya: prima che o Ryuko possiate dire che è inutile attivo il potere speciale di Geo Kraken e distruggo tutti i tuoi mostri evocati specialmente e visto che non ci sono magie terreno lui non può proteggersi.

    I tentacoli del demone colpirono con forza l'incantatore di Marik distruggendolo con il loro impeto.

    Kazuya: oh e subisci anche 800 punti di danno per ogni mostro distrutto, ma tanto hai perso quindi che importa.

    Alcuni tentacoli colpirono il ragazzo ferendolo causa della realtà aumentata.

    (2900-2100)

    Kazuya: ed ora attacco con Geo Kraken e finisco il duello.

    Il mostro continuò ad attaccare facendo fare qualche metro a Marik.

    (2100-0000)

    Ryuko era senza parole da quello che aveva visto. Mentre Kazuya andò da Marik. Nel mentre le corone erano passate al vincitore. Marik si rialzò sorridendo a Kazuya.

    Kazuya: ottimo duello, mi sembrava il caso mostrare una parte di quell'energia.
    Marik: era negativa, eppure non mi sembri cattivo.
    Kazuya: io cattivo? Uhm solo alcune volte, riservo quella cattiveria per i miei nemici.
    Marik: riferirò, il torneo e finito per me ed ho ricevuto le informazioni che volevo.
    Kazuya: tranquillo, ormai mi scambiano spesso per cattivo, se vorrai tornare in città ricordati di portare anche Ishizu.
    Marik: mi spiace non credo saresti il suo tipo... sei troppo chiassoso per lei.
    Kazuya: io chiassoso? Ryuko ti sembro chiassoso?
    Ryuko: molto chiassoso. Ora scusate qui ho perso anche fin troppo tempo.
    Kazuya: aspetta... scusa Marik senti se ripassi e io sono in città ci vediamo.

    Subito il ragazzo andò da Ryuko che si era allontanata.

    Kazuya: sai che secondo me è una pessima idea.
    Ryuko: meno male che non ho chiesto il tuo parere.
    Kazuya: tu vuoi cercare una persona in una città con migliaia di abitanti che non conosci e che in questo torneo può essere ovunque.
    Ryuko: tu dovevi andare a trovare un'amica? Vai dai lei io la riuscirò a trovare. Hai visto che so difendermi bene.

    Così Kazuya a malincuore dovette acconsentire ed andarsene. Si fece sera Satsuki era in un luogo quasi isolato vicino al porto aveva trovato un avversario che aveva appena sconfitto.

    Satsuki: per oggi direi che basta così per oggi sarà meglio tornare in albergo.

    Quando tutte le persone si aspettava li vide chi era totalmente fuori posto ed inaspettata.

    Satsuki(sorpresa): Matoi Ryuko, t-tu che ci fai qui!?

    Ryuko poté vedere Satsuki però notò subito la benda sull'occhio. Non voleva sembrare sorpresa, ma non sapeva cosa fare nel vederla in quel modo.

    Ryuko: che diavolo hai fatto all'occhio? Come hai fatto a perderlo? Non mi dire giocando carte.
    Satsuki: tu come mi hai trovato!?
    Ryuko: mentre decimavo i tuoi club qualcuno ti ha visto mentre prendevi quello strano dispositivo e dopo lungo cercare quell'oggetto si usava qui.
    Satsuki: te ne devi andare e subito!
    Ryuko: io sono venuto qui perché voglio le mie risposte su mio padre.

    ?: ed io invece sono qui per testare Satsuki, ognuno qui ha qualcosa che vuole che bello.

    Da sopra un container si poteva vedere un uomo con una pelliccia di piume nere una maschera rossa di un teschio con le corna ed un abito completamente nero.

    Ryuko: carnevale qui è in anticipo?
    Satsuki: tu sei amico di quella Karen!?
    Ryuko: chi?
    Satsuki: Ryuko stai indietro.
    Ryuko: perchè dovre...
    Satsuki: per una volta non voglio farti mettere alla prova ne ucciderti, ma salvarti quindi stai indietro! Potrebbe essere anche fin troppo pericoloso per te.

    La ragazza non disse nulla e arretrò.

    ?: per rispondere a blu, no anzi sono della squadra opposta hai darkwraith.
    Satsuki: quindi cosa vuoi da me?
    ?: semplicemente esaminarti qualcuno di mia conoscenza pensa che potresti essere un buon membro, quindi eccomi a vedere se è vero oppure no.
    Satsuki: io sono pronta.
    ?: pure io allora incominciamo.

    I due si misero in posizione ed accesero il loro dueling disk.

    ?(4000)-Satsuki(4000)


    Satsuki: pesco, posiziono un mostro coperto e due carte coperte.
    ?: uhm mossa interessante. Vediamo cosa posso fare io invece. Evoco dalla mia mano Gozuki(lv4 atk1700-def800) in posizione d'attacco.

    Sul terreno dello sconosciuto entrò un demone taurino armato di un enorme martello.

    ?: ed ora attacco il tuo mostro.

    Il demone partì alla carica per poi venir bloccato l'assalto da una ragazzina con lo scudo alzato e vicino a lei c'era un cavallo o meglio pony vista la grandezza dell'equino. Tuttavia riuscì a respingere l'assalto e rimanere viva.

    (4000-3700)

    ?: bene allora posiziono due carte coperte e termino il turno.
    Satsuki: pesco, attivo il potere speciale della mia Valchiria sesta che mi permette di mandare le prime tue due del deck al cimitero.

    Così con un fendente di spada la ragazzina tagliò via due carte.

    ?: ahahah troppo gentile dopo ti restituirò il favore.
    Satsuki: posiziono un mostro coperto e termino il turno.
    ?: pesco, attivo per prima cosa la carta magia continua Carta del ritorno Sicuro, così facendo pesco una carta per ogni mostro che verrà evocato dal mio cimitero. Poi passo ad attivare il potere speciale del mio Gokuzi che mi permette di mandare dal deck al cimitero ed io scelgo Mezuki. Ma non ho finito attivo il potere speciale di Mazuki dal mio cimitero, rimuovendolo dal gioco posso evocare un zombie dal cimitero ed io scelgo Shutendoji(lv4 atk1500def800)

    così entrò un secondo demone rosso con due corna sulla fronte e lunghi capelli biondi, ed era armato di fiasco. Mentre lo sconosciuto estrasse una carta dal deck.

    ?: ora attivo la mia trappola continua coperta. Cimitero delle anime Viandanti, così facendo ogni mio mostro viene mandato dal terreno o mano al cimitero posso evocare un segna palla di fuoco.
    Ryuko: praticamente basa la sua strategia sul cimitero e tu l'hai aiutato!
    Satsuki: sta zitta!
    ?: ahahah, la verità ti fa male vedo, ora osserva meglio la tua debolezza attivo il potere speciale di shutendoji così facendo posso scegliere un mostro zombie rimosso dal gioco e metterlo in cima al deck. Ed ora attivo dal mio cimitero il potere speciale di Volpe a Nove Code(lv6 atk2200-def2000) mandando dal terreno al cimitero posso evocarla specialmente.

    Così i due demoni sparirono tra le fiamme e da esse si generò una volpe dal pelo bianco tranne che sulle zampe parte del muso e sulla punta delle sue nove code. Nel mentre però ha pescato un ennesima carta.

    ?: oh e non dimenticare la mia trappola ho sacrificato due mostri quindi due palle di fuoco(lv1 atk100-def100x2)

    sul terreno entrarono due piccole palle di fuoco.

    ?: ma non ti preoccupare rimarranno qui per poco, le sacrifico subito per evocare Deidara-Bocchi(lv10 atk2900-def2500)

    così le due piccole palle di fuoco lasciarono il terreno ed un enorme demone muscoloso dal corpo nero e ciclopico. Impressionando molto Ryuko.

    Ryuko: non è come il mostro di Kazuya ma è impressionante.
    ?: ho tranquilla non è ancora nulla, sai che il mio mostro guadagna 200 punti d'attacco per ogni zombie in campo ed io attualmente ne controllo due.

    (2900-3300)

    ?: ed ora con il mio deidara attacco quella bambinetta che gioca a fare la guerriera.

    Il mostro distrusse senza problemi la valchiria.

    ?: ed ora la mia volpe attacca il tuo mostro coperto. Oh e ti ho detto che lei se combatte contro un mostro in difesa la differenza tra i suoi punti d'attacco e quelli di difesa del tuo mostro verranno sottratti dai tuoi life points.

    Ancora una volta coperta c'era un'altra guerriera bionda armatura azzurra un piccolo scudo e una spada abbastanza lunga. Che tuttavia non potè difendersi dalle fiamme dalla Kitsune bruciando anche in parte Satsuki.

    (4000-3200)

    nessuno si aspettava quello che sarebbe accaduto dopo una mano in decomposizione ruppe il cemento per la sorpresa di Satsuki e Ryuko.

    Ryuko: cos'è quella cosa!?
    ?: uno zombie che domande.
    Ryuko: tu stai scherzando vero?
    ?: noi servi del nostro sovrano, abbiamo capacità particolari la mia è questa.
    Ryuko: no quello è un attore, non esistono cose come gli zombie e di certo non possono essere scatenate da un gioco!
    Satsuki: Ryuko stai zitta!
    Ryuko(perplessa): tu gli credi?
    Satsuki: questo è un gioco finche non trovi l'avversario sbagliato. Attivo il potere speciale di Vierte se distrutta in battaglia posso evocare una valchiria dal deck ed io scelgo Valchiria Zweite(lv5 atk1600-def1600)

    così entro in campo un'altra cavallerizza dai lunghi capelli viola a cavallo di un equino bianco e anche lei armata di spada e scudo.

    Satsuki: quando Zweite viene evocata posso scegliere come bersaglio un mostro sul tuo terreno e distruggerlo. Ed io scelgo la tua volpe!

    Così la guerriera cavalcò e tagliò di netto la Ktisune che tuttavia si generarono due piccole volpi ed il segna palla di fuoco. Sorprendendo Satsuki.

    (3300-3500)

    ?: sorpresa? Se la mia volpe viene distrutta genera due segna mostri volpe. Posiziono una carta comunque e termino il turno.
    Satsuki: pesco, evoco dalla mia mano Valchiria Funfte(lv2 atk800-def1200)

    così una seconda valkiria accompagnò la prima era più piccola capelli viola scuro però lei non aveva nessuno scudo solo una spada.

    Satsuki: attivo dalla mia mano la carta magia Abbraccio della Valchiria: ora posso spostare dalla posizione d'attacco alla posizione di difesa il mio mostro per rimuovere dal gioco il tuo deidara!

    Così la valchiria dai capelli rosa abbracciò e portò nel valhalla il demone.

    ?: che cosa stupida!
    Satsuki: il tuo mostro è fuori dal cimitero quindi non potrai reclamarlo! In più grazie a Funfte le mie valchirie guadagno 200 punti d'attacco bonus per ogni tuo mostro rimosso.

    (1600-1800)
    (800-1000)

    Satsuki: ed ora distruggo i tuoi due segna mostri.

    Così le valchirie distrussero le due volpi con facilità.

    Satsuki: termino il turno.
    ?: tu scommetto che non sai che non potevo evocare Deidara comunque? Solo tramite evocazione tributo visto che non si può evocare specialmente. Debole e patetica, non so cosa ci vedono in te.
    Satsuki: sto arrivando in fondo a questo torneo no?
    ?: fammi indovinare non hai affrontato persone con più di trenta corone anzi al massimo cinquanta.
    Satsuki: gli avversari che ho trovato.
    ?: ahahahah questa è bella! Gli altri affrontavano avversari da cento o trecento corone, sei tu che ti sei fermata al facile. Scommetti che anche la ragazzina ha capito dove hai sbagliato?
    Ryuko: io non so nulla di questo gioco!
    ?: però vediamo se anche una che non conosce sto gioco sapeva la mossa giusta!
    Ryuko: bhe visto che deidara non si poteva evocare specialmente... io avrei distrutto lui e rimosso con abbraccio la volpe che può tornare in gioco.

    Si senti la risata dell'uomo echeggiare infastidendo Satsuki.

    ?: anche la ragazzina che non gioca sapeva cosa fare... sei troppo divertente.
    Satsuki: gioca il tuo turno!
    ?: come vuoi, pesco dal deck evoco dalla mia mano Mezuki(lv4 atk1700-def800)

    così sul terreno entrò un altro demone questa volta a differenza di Gozuki era un equino che brandiva una possente ascia.

    ?: ora sai già cosa accadrà. Offro come tributo i miei due mostri per evocare di nuovo la mia volpe.

    Così la volpe tornò di nuovo sul terreno, nel mentre lui pescava una carta.

    ?: ed ora distruggo la mia volpe di attributo fuoco per evocare Goka, pira Melfica(lv6 atk2200-def1900)

    la Kitsune venne distrutta da una fiammata, che invece venne risucchiata in una pira metallica. E quando si aprì si vide una fiammata con un sguardo truce verso la sua avversaria. Per poi generarsi altri due volpi ed un altro segna palla di fuoco.

    Satsuki: hai sprecato cosi... aspetta hai mandato Mezuki al cimitero?
    ?: esatto quindi lo rimuovo dal gioco per rievocare la mia volpe. Anche se facendolo i tuoi mostri acquisiranno più potere.

    La volpe tornò di nuovo in campo, facendo pescare un ennesima carta al suo proprietario.

    (1800-2000)
    (1000-1200)

    ?: ed ora attivo il potere speciale di Goka posso offrire come tributo un mostro fuoco per fargli guadagnare 500 punti d'attacco. Ne ho tre quindi 1500 punti d'attacco bonus!

    La pira assorbi i tre segna mostri diventando sempre più grande e la fiamma intensa.

    (2200-3700)

    ?: ed ora concludiamo questo duello! Volpe attacca Valchiria Funfte
    Satsuki: scopro la mia trappola coperta. Mela dell'illuminazione che mi permette di rimuovere dal gioco carte dal tuo cimitero in base di Valchirie che controllo quindi puoi dire addio hai Gozuki e Shutendoji.

    Così anche due altri mostri furono rimossi dal cimitero dello sconosciuto. Incrementando la forza delle Valchirie.

    (1200-1800)
    (2000-2400)

    tuttavia il potenziamento non bastò per reggere l'assalto della volpe e la guerriera venne sbranata. Generando anche un danno a Satsuki.

    (3200-2800)

    ?: ed ora non importa cosa tu mi abbia rimosso i potenziamenti del tuo mostro sono spariti. Anche se l'ammetto se non fosse per quello ora saresti morta oppure diventavi uno zombie... Goka attacca.

    La pira attaccò l'ultima valchiria distruggendola e facendo anche un enorme danno a Satsuki. Tanto da fargli fare qualche metro , la sua divisa era bruciata in alcuni punti e nelle parti dove la pelle era esposta si potevano vedere ustioni di terzo grado.

    (2800-300)

    nel mentre era a terra quattro zombie ruppero il cemento afferrando Satsuki lei cercò di divincolarsi come poteva dalla presa di quei non morti.

    ?: su dai fatti morder così poi se ne tornano nelle loro tombe contenti ahahahah.

    La ragazza con enorme difficoltà riusci a tornare in posizione eretta solo che ne lei ne Ryuko si aspettavano che lo facessero anche gli zombie infatti dopo le mani uscirono anche i corpi che lentamente stavano graffiando e ferendo Satsuki.

    ?: incredibile e cosi che speri di vincere contro Karen? Andiamo lei rispetto a te e su un'altra categoria. Termino il turno mostrami cosa sai fare.

    (3700-2200)

    Satsuki: io... vincerò sia contro te che con quella stronza!

    Uno zombi stava morderla quando intervenne Ryuko colpendoli con la sua lama forbice.

    Ryuko: continua a duellare poi però mi devi spiegare cosa sta succedendo. E sarà meglio che tu vinca questo duello!
    Satsuki: la sconfitta non era mia stata prevista, pesco. Attivo la carta trappola continua Fiamme del Palco. Ma che se ne andrà subito per evocare Valchiria Singrun(lv9 atk2200-def2400)

    sul terreno entrò una valchiria lunghi capelli neri, armatura viola in sella al suo cavallo bianco armata a differenza delle altre che impugnavano una spada lei brandiva una lancia.

    Satsuki: se ti chiedi come l'abbia evocata, posso evocarla specialmente mandando al cimitero una carta magia o trappola scoperta che controllavo ed ora si attiva un suo secondo potere speciale che mi permette di evocare una Valchiria dalla mia mano o cimitero ed io scelgo mano per evocare. Valchiria Erda (lv8 atk2000-def2200) in posizione d'attacco.

    Così ad affiancare la Valchiria arrivò un'altra guerriera in sella ad un cavallo bianco armata anche lei di spada e scudo, lunghi capelli biondi e un mantello rosso, come parte dell'armatura.

    Satsuki: se evocata specialmente da un effetto di una Valchiria tutti i tuoi mostri perderanno 1000 punti d'attacco.

    Così da dietro la valchiria si levò una luce abbagliante che indebolì le creature dello sconosciuto.

    (2200-1200)
    (2200-1200)

    Satsuki: ed ora attacco per prima cosa Erda attacca Goka!

    La guerriera a cavallo con la sua spada tagliò di netto la prima facendola sparire.

    (3700-2900)

    Satsuki: ed ora Singrun attacca manda al canile quella volpe!

    L'altra guerriera trafisse invece la volpe con la sua lancia anche lei facendola sparire.

    (2900-1900)

    ?: non hai imparato nulla sai cosa accadrà ora vero?
    Satsuki: si la tua sconfitta, perché non puoi più evocare i tuoi mostri sai Erda ha un secondo effetto che tu neanche ti sei reso conto: lei se evocata tramite effetto di una valchiria oltre a diminuire i punti d'attacco dei tuoi mostri rimuoverà dal gioco ogni tuo mostro distrutto. E la tua volpe evoca quei segna-mostri solo se raggiunge il cimitero. Cosa che in questo caso non ha fatto.
    ?: complimenti una strategia eccellente e le me carte sono tutte per evocare specialmente dal cimitero... ahahhahaha però non hai ancora vinto.
    Satsuki: secondo sbaglio ed anche l'ultimo... attivo la carta magia rapida Dea Inganna Tempo. Ora posso scartarla dalla mia mano se controllo solo mostri “Valchiria” per poter arrivare alla fase di battaglia del mio turno successivo.
    Ryuko: quindi ora puoi attaccare di nuovo!
    Satsuki: e mettere fine al duello!

    Le due Valchirie attaccarono l'avversario azzerandogli i life points i zombi si dissolsero in polvere. Mentre Satsuki si avvicino allo sconosciuto.

    ?: forse potresti avere del potenziale ecco perché per il mio sovrano eri interessante.
    Satsuki: di che sovrano parli!? Dammi subito una risposta!
    ?: eheheheheh... ahahahahaha e poi il bello dove sarebbe, ma tranquilla il mio sire ti ha osservato... avrai le risposte che cerchi molto presto.

    Quelle continue risate stavano innervosendo Satsuki subito sguaino la spada pronta ad ucciderlo. Quando venne fermata da Ryuko.

    Ryuko: che diavolo sta succedendo qui?

    La ragazza si calmò e rimise apposto la lama. Però diede comunque un pugno al tipo. Per poi allontanarsi e spiegare a Ryuko la situazione davanti ad una nave su molo.

    Ryuko: quindi cerchi vendetta contro questa Karen. Ed hai perso l'occhio a causa di una bambina fantasma.
    Satsuki: si, sembra assurdo, ma è tutto vero.
    Ryuko: ti avrei chiesto quante droghe ti sei somministrata per dire cose del genere, ma dopo aver visto degli autentici zombi ti credo.
    Satsuki: io sto mettendo in discussione tutto, lottando contro forze che ancora non riesco a comprendere. Però farò pagare alla stronza che ha ucciso i miei amici.
    Ryuko: sicura che non vuoi che rimanga? Non che sono preoccupata per te, ma se muori non avrò risposte su mio padre.
    Satsuki: saresti un peso, non sai duellare e le nostre abilità con le vesti divine qui servono relativamente a poco... rischieresti solo di farti ammazzare. All'Annouji saresti al sicuro. Per una volta devi ascoltarmi perchè te lo dirò una volta sola e sono pronta a negare tutto... contro Karen e i darkwraith sono spaventata e so che probabilmente andrò contro la mia fine, ma ormai mi conosci non mi arrenderò mai.
    Ryuko: io ci torno, ma se tornerai viva dovrai dirmi chi ha ucciso mio padre.
    Satsuki: va bene te l'ho prometto ora vattene.

    La ragazza col ciuffo rosso se ne andò via. Satsuki invece tornò al suo albergo quando il receptionist fece cenno che voleva parlargli.

    Receptionist: mi scusi signorina Kyruin.
    Satsuki: c'è qualche problema?
    Receptionist: oh no, nessun problema volevo solo informarla che una ragazza una certa Rebecca Hawkins voleva parlarle.
    Satsuki: cosa vuole da me?
    Receptionist: non lo so, però quando gli abbiamo detto che potevo riferire io quanto aveva da dire disse “è una cosa personale.”
    Satsuki: lei è ancora qui?
    Receptionist: si, non se ne andata, credo che sia al bar diversi camerieri mi hanno detto che non si è mossa da li.
    Satsuki: grazie mille andrò da lei.
    Receptionist: non si può sbagliare e una ragazzina lunghi capelli biondi e degli occhiali dalla montatura rossa.

    Così la ragazza andò al bar dove riconobbe subito Rebecca che stava sorseggiando un tè.

    Rebecca: sei tornata. Se non ti dispiace ho ordinato un tè anche per te.
    Satsuki: di cosa mi vorresti parlare?
    Rebecca(sorridendo): ho una proposta da parte del mio sovrano, che potrebbe interessanti.

    Fine capitolo.
     
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    Karen puoi baciare la sposa.

    Neo Domino di sera, Luna e Ruby erano in casa Kurumu era uscita con Kalin. La serata era tranquilla le due una volta tanto si stavano rilassando. Quando si sentì bussare alla porta. Ruby andò alla porta sorprendendosi nel trovarsi la sorella Yang con i suoi abiti da darkwraith.

    Ruby: Yang che ci fai qui!?
    Yang: sono venuta a portarti una lettera.
    Ruby(occhio a stella): una lettera di Smash? Siamo state scelte per il nuovo DLC di Smsh!!! Devo festeggiare con Luna.
    Yang: no Rubes fuori strada, anche se mi piacerebbe. Questa è la lettera per il mio matrimonio.
    Ruby(sorpresa): ehm matrimonio?

    In quel momento arrivò anche Luna. Anche lei sorpresa di vedere Yang.

    Yang: oh ecco anche Luna così do il messaggio ad entrambe.
    Luna:che messaggio?
    Ruby: ha quanto mia sorella si sposa.
    Luna: sarebbe fantastico, ma con chi?
    Yang: leggete la lettera.

    Le due lessero con attenzione la lettera finché entrambe non furono shoccate da quello che avevano letto.

    Ruby: che ti sposi con Karen!!
    Yang: si gli ho fatto ieri la proposta e lei ha accettato inutile dire che era il giorno più felice della mia vita.
    Ruby: m-ma...
    Luna: ehm credo che quello che Ruby voglia dire è che sia sorpresa dalla notizia, comunque anche se ci volete morte vi auguriamo il meglio ed un buon matrimonio.
    Yang: ma voi siete invitate.

    Questa notizia sorprese ancora di più le due.

    Ruby: n-noi cosa?!
    Luna: questa è una trappola per ucciderci?
    Yang: no, idea di Karen vi voleva al matrimonio. Anzi mi ha pure convinta a ehm chiedere... Ruby mi fai da testimone?

    In quel momento Ruby svenne dalle troppe sorprese. Subito la portarono in casa. Lentamente la ragazza dai capelli bicolore stava aprendo gli occhi vedendo Luna sorrise.

    Ruby: ho fatto un sogno strano, c'è Yang che diceva che si stava sposando e che mi voleva come testimone.
    Yang: wow sorellina, vedo che fai sogni premonitori perché è proprio quello che ti stavo per chiedere.
    Ruby: q-quindi non era un sogno!
    Luna: tutto reale.
    Yang: allora mi fai da testimone?
    Ruby: dammi una sola buona ragione per cui dovrei!
    Yang: il rinfresco saranno biscotti al cioccolato.
    Ruby(preoccupata): b-biscotti!
    Yang: oh si ogni biscotti caldi sfornati ogni dieci minuti ed un angolino tutto per te.

    Ruby aveva già l'acquolina in bocca ed era come in trance.

    Ruby: a che ora mi devo presentare?
    Yang: per le 11 voglio che tu sia pronta vestiti eleganti.
    Ruby: ci saremo e sarà un onore farti da testimone.

    Yang soddisfatta poi se ne andò.

    Luna: ti fai corrompere troppo facilmente.
    Ruby: biscotti, tanti biscotti caldi al cioccolato, non vedo l'ora di mangiarli.
    Luna: mangiali anche per me io di sicuro non vengo.
    Ruby: no tu non mi lasci sola vieni con me.
    Luna: ma devo andare a farmi uccidere?
    Ruby: dai e brutto andare hai matrimoni da soli.
    Luna: ho detto di...

    purtroppo Luna cadde nella trappola di Ruby e lei fece il suo sguardo da cucciolo lei più provava a guardare altrove e più l'amica si avvicinava.

    Luna: va bene vengo.
    Ruby: siiii, ora dobbiamo trovare un abito elegante.
    Luna: io ne ho uno. Ora dobbiamo vedere quello per te.

    Il giorno seguente Luna aveva preso un abito per Ruby un lungo abito rosso che finiva con una gonna e sulla zona del petto due strisce nere che formavano una X. Mentre Luna indossava un semplice abito rosa con una camicetta bianca con al centro un fiocco rosso.

    Kurumu: spiegatemi perché state andando a quel matrimonio di persone che vi vogliono morte?
    Luna: sono costretta.
    Ruby: biscotti al cioccolato.

    In quel momento bussarono alla porta le due aprirono e videro un portale.

    Luna: credo sia ora.

    Le due attraversarono il portale per poi ritrovarsi in una struttura tutta addobbata con nastri bianchi un lungo tappeto rosso. Con fiori bianchi e gialli ovunque con Atticus alla porta con un block notes in mano però lui non era vestito. Le due erano spaventate nonostante gli addobbi festosi la “chiesa” era lugubre nera e piena di spuntoni.

    E due andarono da Atticus intimorite.

    Atticus: voi sareste?
    Ruby: Ruby Rose mentre lei è Luna.

    Il ragazzo controllava sul taccuino per poi sorridere.

    Atticus: oh, ma abbiamo la damigella. Vai sempre dritto a destra, lungo il corridoio prima porta a sinistra Yang si sta cambiando li.
    Luna: mentre io?
    Atticus: tu puoi prendere posto.

    Così le due si separarono, Luna prese posto mentre Ruby segui le indicazioni vedendo la sorella che si stava provando l'abito ed era insieme a Mizore. Era un lungo abito bianco senza maniche e con un velo in testa molto semplice, ma bello.

    Ruby: wow... sei veramente bellissima Yang.
    Yang: grazie.
    Mizore: potevi fare anche un acconciatura diversa per oggi sai?
    Yang: i miei capelli non si toccano.
    Ruby: ricordo ancora quella volta che provai a spazzolarteli e poi sono finita per attraversare un muro.
    Mizore: sarà un buon promemoria per me.
    Ruby: comunque per quanto questo posto sembri lugubre, l'hai decorato davvero bene.
    Yang: opera di Karen, non mia. Ha sorpreso anche me sembrava che lei studiasse il suo matrimonio da tempo.
    Ruby: in effetti e strano per una pazza omicida avere così buon gusto... senza offesa per tua moglie.
    Yang: sai quanto me che poi ti elimineremo dopo la luna di miele.
    Ruby: quindi mi stai dicendo che avremo minimo due settimane senza darkwraith che vogliono ucciderci?
    Yang: si goditi la pausa. Magari sorellina potresti avvicinarti a Luna mi sembrate molto affiatate.

    In quel momento il viso di Ruby divenne rosso come i suoi capelli.

    Ruby: i-io...
    Yang: sshh tranquilla possiamo eliminarla tra due settimane per vedere se è vero.

    Dal rossore la ragazza divenne bianca come un fantasma dalla paura.

    Mizore: tranquilla scherza:(credo) é solo un modo per scaricare la tensione.

    Nel mentre invece nel salone. Luna era seduta sulle panche della “chiesa” mentre osservava i darkwraith. Quando si senti delle urla all'ingresso. Subito poteva vedere Anna che sbraitava che voleva entrare.

    Luna: ma che sta succedendo?
    Atticus: spiegata in breve Anna qualche giorno fa ha partecipato ad un matrimonio, non ha invitato Karen ed ora gli ha proibito di entrare.
    Luna: ha usato qualche magia?
    Atticus: non potrebbe entrare quando vuole e prendere posto.
    Luna: perché non lo fa?
    Attcus: Anna fa tutto ciò che gli dice Karen. Se gli dice che non può entrare non lo farà un po' di storie e basta.
    Luna: sembra terribile.
    Atticus: fidati e normale da queste parti.

    In quel momento si apri il portale rivelando Karen che stava portando una donna dai lunghi capelli neri, due intensi occhi rossi. Agli abiti rossi e neri Luna però riconobbe subito l'incredibile somiglianza con Yang.

    Luna: quella è la madre di Yang?
    Atticus: sono sorpreso quanto te.

    Raven: perché mi hai portato qui?
    Karen: andiamo so che hai abbandonato tua figlia, ma davvero vuoi perderti il suo matrimonio?
    Raven(sorpresa): Y-Yang si sposa? Con chi?!
    Karen: me ora vado a prepararmi. Oh ecco Luna vai prendi posto insieme a lei sicuro avrete molto di cui parlare. Oh e Anna se fai casino durante la cerimonia non farò prendere a te il bonquet.
    Anna: NOOOOO farò la brava, lo giuro!
    Karen: bene ora possiamo accomodarci dentro. Io mi preparerò tra poco spero che Yang sia a buon punto.

    Così tutte entrarono nel mentre Anna invece si stava guardando attorno.
    Una volta dentro Raven era seduta vicino a Luna.

    Raven: ehm allora come conosci mia figlia?
    Luna: brutti momenti diciamo.
    Raven: che ha fatto?
    Luna: bhe non cose belle. Diciamo che e sotto l'influenza di Karen. Quindi ha fatto cose terribili.
    Raven: ed ora la sposa? Dove mia figlia?
    Luna: Ruby la sta aiutando a cambiarsi.
    Raven: c'è anche Ruby?
    Luna: si lei è la testimone.
    Raven: wow sono sorpresa.

    In quel momento suonò la musica ed arrivò Yang con un lungo vestito bianco a gonna senza maniche mettendosi davanti l'altare poi arrivò anche Karen con un splendido abito nero con delle piccole paiettes blu, che le scoprivano le spalle una lunga gonna anche lei. Le due si guardarono negli occhi.

    Yang: sei bellissima.
    Karen: anche tu.

    Poi Yang vide tra gli spettatori sua madre.

    Yang: che ci fa lei qui!?
    Karen: l'ho invitata io.
    Yang: perché!?
    Karen: tua madre ci doveva essere.
    Yang: se starà li zitta e buona. Mi va bene.
    Raven: no dirò nulla tranquilla.

    Poi parti la musica ed una donna dai lunghi capelli bianchi e occhi con sclere nere ed iridi blu.

    Entità: ancora non so come Karen tu mi abbia convinta. Okay siamo qui riuniti oggi per unire in matrimonio Karen e Yang. Una coppia nata da i sentimenti che Karen crede sia amore.

    Karen: aspetti... Anna esci fuori di qui!

    In quel momento tutti si voltarono ne vedere un cespuglio alla quale Anna vi si era nascosta subito Karen la caccio via.

    Karen: ho detto rimani fuori.

    La ragazza poi tornò all'altare.

    Karen: si può continuare.
    Entità: spero che sia l'ultima interruzione stavo dicendo...

    Mizore: Yang poteva almeno aggiustarsi i capelli.

    Yang si girò di scatto con gli occhi rossi e capelli ormai divenute fiamme nere.

    Karen/Ruby: oh no.

    In quel momento Yang colpì in faccia Mizore e subito partì una rissa. In quella “chiesa” generando la confusione di Luna.

    Luna: ma Yang è sempre stata attaccata così hai suoi capelli?
    Raven: non lo so io sono solo una madre stronza che l'ha abbandonata.
    Luna: ehm okay...

    la rissa continuò per un po' fino a quando Karen non perse la pazienza e prese tra la folla Yang per l'orecchio trascinandola all'altare. Placando la scazzottata.

    Karen: ora noi due ci sposiamo(rivolgendosi hai presenti): il primo di voi che dirà un commento qualsiasi sui capelli di Yang giuro che l'ammazzo nel modo più brutale e sadico possibile chiaro!?

    Tutti annuirono così la parola tornò all'entità.

    Entità: va bene se non ci sono interruzioni. Può venire la damigella con le fedi?

    Ruby dovette camminare con il cuscino con le fedi nel mentre vedeva la sua peggior nemica che aveva trasformato la sorella in un mostro. Ogni passo ne aumentava la rabbia e la frustrazione. Soprattutto la malizia che Karen aveva nei suoi occhi. Il desiderio di colpirla era alto sei stava sempre più intensificando. Però sapeva anche che con tutti qui nemici e la figura che faceva a “prete” sia lei che Luna e probabilmente anche Raven sarebbero state fatte a pezzi.

    Raven: però è cresciuta Ruby dall'ultima volta che l'ho vista.
    Luna: spero che riesca a mantenere la calma. Questa situazione la odia non mi stupirebbe se Karen avesse esso Ruby come damigella solo per farla soffrire.
    Raven: dici che è così subdola?
    Luna: purtroppo è anche molto più che subdola.

    Ruby a malincuore era all'altare porgendo le fedi alla sorella e Karen.

    Karen: grazie Ruby molto gentile.

    In quel momento si sentirono degli scossoni tutto l'edificio ha iniziato a tremare.

    Karen: un terremoto proprio ora?

    Per poi vedere sfondare con Gustav Max la parte iniziale della “chiesa” con Anna sopra di esso con le macerie che cadevano.

    Yang: fammi capire per una volta che prendi iniziativa e per entrare al matrimonio di Karen.
    Anna: volevo assistere alla cerimonia ora potete continuare.

    Nel mentre lo diceva un festone ed una colonna caddero a terra.

    Ruby(rivolgendosi a Karen): lei è una tua fan?
    Yang: si Ruby di quelle ossessive. Tipo quando tu avevi la stessa ossessione per quella nostra vicina di ca...
    Ruby: quello è un segreto non puoi rivelarlo!!

    tuttavia Karen non stava dicendo una parola stringeva il pugno con rabbia crescente.

    Karen: volevo che fosse un matrimonio perfetto ed ora una cretina mi sta rovinando il sogno!
    Anna: m-mia signora...
    Karen: TACI!

    In quel momento con un gesto della mano di Karen, Gustav max si stava lentamente sgretolando facendo cadere Anna per terra. Nel mentre si stava avvicinando a lei più furiosa che mai tanto che Anna come non mai era paralizzata dalla paura.

    Karen: nessuno neanche Ruby e Luna mi avevano fatto incazzare così.

    Prima che Anna potesse dire qualcosa Karen usò l'assorbivita su di lei e dopo urla disumane, la ragazza dai capelli blu teneva tra la mano una piccola fiammella violacea. Mentre invece Anna si accasciò a terra. Spaventando tutti i presenti.

    Karen(rivolgendosi a Mizore): mettila nell'angolo della chiesa in ombra per oggi voglio dimenticarmi che lei esista.
    Luna: l'hai uccisa!
    Karen: no, lei è viva, gli ho solo preso, anima, volontà e vitalità. In pratica finché questa fiammella viola e con me lei sarà l'equivalente di una bambola.
    Ruby: quell'essenza gliela ridarai dopo il matrimonio?
    Karen: quando l'avrò perdonata. Ora continuiamo la cerimonia.
    Mizore: mi aspettavo qualcosa però che la facesse soffrire.
    Karen: chi ti dice che non soffre.

    La ragazza inizio a stringere la fiammella violacea e tutti poterono vedere che Anna anche se incosciente stava facendo smorfie di dolore. Per poi anche emettere conati di sangue e le pupille le stavano andando sopra gli occhi mostrano e gli occhi bianchi tanto lo spettacolo era così terribile che Raven di scatto coprì gli occhi di Luna.

    Mizore: basta ho capito così l'ha uccidi!

    Karen smise di fare quello che stava facendo e Anna tornò normale come se nulla fosse successo.

    Karen: anche se non sembra tutto quello che gli ho preso e ancora legato a corpo quindi se colpisco questo sarà lei a subirlo forse anche amplificato visto che ho tre cose essenziali per vivere nella mia mano.

    Luna: hai ancora dubbi sulla sua crudeltà?
    Raven: mia figlia si sposa un mostro.

    Entità: va bene continuiamo senza più alcune interruzioni. Ed arriviamo dritto al sodo... Vuoi tu Karen prendere in sposa la qui presente Yang Xiao Long?
    Karen: si lo voglio.
    Entità: tu Yang Xiao Long, vuoi prendere in sposa la qui presente Karen...

    Nella realtà. Yang stava dormendo nel suo letto che si stava abbracciando il cuscino.

    Yang: si che lo voglio. Desidero essere la moglie di Karen ora e per sempre.
    Mizore: Yang non riesco a dormire se continui a parlare.

    Per poi rigirarsi dall'altra parte per non sentire l'amica. Però dall'altra parte c'era Anna che parlava nel sonno.

    Anna: sì, ti prego Karen sposami rendimi la ragazza più felice del mondo tieni la mia carta Amore Devoto come simbolo del mio amore.

    Alla Yuki-onna non toccò altro che mettere il cuscino sopra l'orecchio per non sentirle. Mentre cercava di prendere sonno.

    Mizore:(questa è l'ultima volta che accetto di fare un pigiama party con Yang ed Anna.)

    fine capitolo.

    ehm me ne stavo completamente dimenticando di dover postare questo capitolo... ehm credo sia in linea con la giornata di oggi... zad non odiarmi.
     
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    so che è passato tanto tempo dall'ultimo capitolo e che ci sono stati problemi e avevo una mancanza di voglia di continuare a scrivere questa Fanfiction. detto questo ecco che arriva uno dei miei personaggi preferiti.


    Il risveglio dell'imperatrice.

    Kite e Shinka stavano osservando quelle rovine che la natura aveva reclamato anche se in deterioramento quel luogo conservava una sorta di grandezza perduta anche vedendo le rovine si poteva vedere la magnificenza.

    Shinka: incredibile come questo luogo abbia preservato una sua dignità.
    Kite: sembra una specie di scuola in alcune strutture ricordano dei dormitori ed altre delle stanze.
    Shinka: si trovo, incredibile che nessuno abbia mai scoperto tale luogo.
    Kite: non è un luogo nascosto neanche impossibile da trovare probabilmente il sovrano deve nascosto.
    Shinka: avrebbe senso infondo emaniamo le energie di uno dei suoi sudditi quindi sempre per ipotesi, ci ha riconosciuto come suoi servi permettendo di entrare.
    Kite: troviamolo la deve pagare per quello che ha fatto alla mia amica.
    Shinka: Kite siamo nella tana del lupo, quindi cerchiamo di fare attenzione.
    Kite: tranquillo so a cosa andiamo incontro. Sono concentrato e non abbasserò la guardia.
    Shinka: il posto è enorme, ci conviene dividerci.
    Kite: buona idea.

    Così i due si separarono. Kite stava percorrendo quelle strade cercando il suo nemico eppure quella scuola gli dava la sensazione di essere disabitata. Da tempo con domande che iniziavano ad entrargli nella mente.

    Kite:( questo posto sembra disabitato. Quindi dove il servo del re che ha fatto esperimenti a Droite. Aspetta forse... non sono qui sopra, deve esserci un ingresso sotterraneo. Questo è un castello adibito a scuola ci devono essere anche delle segrete.)

    Kite si stava facendo strada verso il dentro del castello che causa macerie si stava rivelando più labirintico che mai. Strade rotte o che si rivelavano vicoli ciechi sopratutto nessun passaggio verso i sotterranei. Non sapeva per quanto stesse camminando per quei corridoi logori finché non vide un enorme sala che ricordava molto una chiesa. Il ragazzo avanzò calpestando un pulsante ed in quel momento un enorme rumore.
    Davanti a lui delle fiamme iniziarono a danzare finché non formarono una scritta.

    “se vuoi ricevere udienza dal sovrano, il dolore della fiamma dovrai sopportare.”

    Kite: il dolore della fiamma? Non importa voglio udienza dal sovrano . Quindi sopporterò questo dolore.

    Il ragazzo fece un passo avanti. E in quel momento le fiamme l'attaccarono creando un simbolo sulla mano viola che iniziò a far male a Kite.

    Kite: non importa cosa dovrò sopportare! Eliminerò il re a qualsiasi costo!

    Così lentamente inizio a camminare fino all'altare dove s'illuminò insieme al simbolo, che si smosse rivelando le segrete che Kite stava cercando. Che iniziò a scendere la lunga scalinata il segno sulla mano stava bruciando con ancor più intensità. Finchè non vide un enorme porta con lo stesso simbolo il ragazzo mise la mano con il simbolo su di esso. Illuminando lo stemma dopo poco la porta prese fuoco. Per poi rivelare l'interno un enorme trono in pietra con una ragazza con abiti regali e lunghi capelli bianchi addormentata su di esso. Kite era confuso finche non realizzò che davanti a lui c'era il nemico che stava cercando. Che lentamente si stava svegliando. Una volta sveglia si guardò attorno vedendo Kite è la porta aperta.

    ?: quindi sono libera, immagino sia tutto merito tuo.
    Kite: tu sei il sovrano!
    ?: Edelguard Von Hesvrelg, imperatrice Andrestiana. Anche se ormai immagino che del mio regno non siano rimasti solo che ruderi se sono fortunata.
    Kite: sei tu che hai dato l'ordine di fare esperimenti sulla mia amica?Edelguard: ero sigillata come potevo i miei servitori sono ancora tutti qui.
    Kite: stai mentendo!
    Edeguard: perché dovrei, mi hai destata dal mio lungo sonno e stiamo chiacchierando. Come vedi non ho intenzioni ostili nei tuoi confronti.
    Kite: devo credere che tu sia buona!
    Edelguard: le mie intenzioni, non sono malvagie anche se per molti lo sembrerebbero. Voglio detenere il potere e guidare i deboli verso un nuovo futuro in modo che non dovranno più dipendere da nessuno. Per farlo ci saranno delle vittime, ribelli che non vorranno il mio futuro ed il mio mondo che verranno estirpati.
    Kite: quante vittime vorrai fare!
    Edelguard: un numero calcolato se gli lasciassi agire come niente fosse le vittime sarebbero maggiori forse uccisi dalla loro stessa stupidità! Questo sarà il destino degli altri mondi governati dagli altri sovrani.
    Kite: no se ti fermerò.

    In quel momento avviò la trasformazione fotonica, il suo vestito divenne bianco. Sorprendendo l'imperatrice.

    Edelguard: se cerchi una sfida sarò lieta di accettare.

    ?: sua maestà vuole davvero sprecare il suo tempo con una nullità del genere? Meglio che me ne occupi io.

    In quel momento uscì un ragazzo molto alto, capelli neri con un ciuffo che gli copriva l'occhio, una divisa nera con pezzi d'oro. Ed uno sguardo di chi è molto serio e non si ferma davanti a nulla. Uscì da dietro Edelguard.

    Edelguard: no, Hubert tranquillo. Lui mi sembra un avversario valido voglio misurarmi io con lui.

    L'occhio rosso della ragazza divenne rosso e la sua ascia divenne un duel gazer.

    Kite(4000)-Edelguard(4000)

    Edegluard: ti concedo la prima mossa.
    Kite: ma che imperatrice magnanima. Pesco! Evoco dalla mia mano Uomocarica Fotonico(lv4 atk1000-def1000)

    uno strano uomo con dei pantaloni blu scuro ed un'armatura bianca con delle linee fluorescenti a essa.

    Kite: ed ora evoco dalla mia mano specialmente avanzatore fotonico(lv4 atk1000-def1000)

    entrò un altro guerriero bianco con alcuni punti hai polpacci e braccia luminescente. Alcuni punti rossi e testa d'oro.

    Kite: ora con i miei due mostri creo una rete di sovrapposizione per evocare Galaxion Signore Feudariostellare(rank4 atk2000-def2100)

    sul terreno entrò un guerriero con corazza bianca con due spade con una alone azzurro come se fosse energia pulsante.

    Kite: attivo uno dei suoi poteri speciali se rimuovo un unità sovrapposta posso evocare un drago fotonico occhi galattici direttamente dalla mia mano, mentre se ne rimuovo due posso evocarlo direttamente dal mio deck. Quindi ora evoco Drago Fotonico Occhi Galattici(lv8 at3000-def2500) direttamente dal mio deck.

    Il ragazzo poi prese una specie di lancia che tirò in aria e lentamente inizio ad aprirsi rivelando un enorme drago dal corpo luminescente in alcuni punti la colorazione di ali e parti del corpo era viola come la lancia e rossa sulla testa. Gli occhi del drago era una galassia.

    Kite: termino il turno con due carte coperte.
    Edelguard: dimmi ti sei affrontato solo con avversari deboli oppure è davvero questo il meglio che sai fare. Sarà uno scontro rapido allora, attivo la carta magia Hey, tornado così da far tornare in mano tutte le carte coperte sul terreno in mano. Ed ora evoco dalla mia mano Caduto di Albaz(lv4 at1800-def0000) in posizione d'attacco.

    Entrò in campo un ragazzo dalla pelle scura con due occhi rossi un ciuffo , armatura o vesti nere a mo di armatura a cui a prima vista sembravano estremamente pesanti.

    Edelguard: attivo il potere speciale del mio caduto se evocato normalmente posso scartare una carta dalla mia mano per usare per un'evocazione fusione un mostro su qualsiasi terreno quindi direi di scegliere il tuo drago.
    Kite: cosa!
    Edelguard: quindi lascia che ti mostri questa carta evoco tramite evocazione fusione usado il tuo occhi galattici con un attacco di 3000 punti d'attacco ed il mio caduto per evocare Titanklad il drago di cenere(lv8 atk2500-def2000)

    i due mostri si unirono anche se quello di Kite sembrava più obbligato una volta fusi si rivelò un enorme drago con le scaglie color cenere per gli artigli, spine e ali avevano una sorta di energia rossa.

    Edelguard: quando viene evocato per questo turno avrà un bonus in attacco di 100 punti pari alla somma dei livelli usati per la fusione.
    Kite: quindi diventerà...
    Edelguard: esatto per questo turno avrà 3700 punti d'attacco. Ed ora evoco specialmente dalla mia mano Dogmatika Fleurdelis, il Nominato Cavaliere(lv8 atk2500-def2500)

    Sul terreno entrò un cavaliere con una pesante armatura bianca e brandiva uno scudo ed un enorme spada.

    Edelguard: ho potuto evocarla specialmente se sul terreno c'è un mostro evocato dall'extra deck. Ora mettiamo fine a questa pagliacciata di sfida. Fleurdelis attacca il suo mostro. Devi sapere che per l'effetto del mio mostro quando un Dogmatika attacca posso far guadagnare 500 punti d'attacco a tutti loro.

    (2500-3000)

    così i due guerrieri si scontrarono a colpi di fendenti finchè non uscì vittorioso quello di Edelguard.

    Edelguard: ora Titanklad attacca direttamente e poni fine a questa farsa di sfida.

    Il possente drago colpì Kite con una potente scarica di energia che tanta la forza lo mandò contro il muro.

    (3000-0000)

    Edelguard: un avversario debole e patetico, mi ero sbagliata . Respirerai ancora visto che mi hai risvegliato ma questa sarà la mia unica e sola grazia. Se proverai ad Intralciarmi non avrò pietà di te.
    Hubert: sua maestà oggi è particolarmente magnanima.
    Edelguard: ero in debito con lui. Che però ho ripagato. Ora chiama miei servitori questo luogo mi ha stancato.
    Hubert: sarà fatto milady.
    Kite: io ti sconfiggerò!
    Edelguard: allora allenati così nel prossimo scontro eviterò di contenermi.

    Dette quelle parole l'imperatrice se ne andò. Lasciando solo Kite quando a fatica si riprese per cercare Shinka anche lui era sparito nel nulla.

    Kite: lui ora dov'è? Che Edelguard l'abbia attaccato? Questo posto è enorme sarà meglio cercarlo.

    Passarono dei giorni di Edelguard nessuna traccia fino a quando non ci fù un annuncio alla scuola di Heartland. Tutti erano riuniti nella palestra che ora fungeva anche da auditorium. Tutti gli studenti mormoravano sul perché erano stati chiamati lì quando ad un certo punto sul palco si vide una ragazza dai capelli rosso vivo come i suoi occhi.

    ?: mi presento a tutti mi chiamo Kronya ed ho una notizia per voi di recente la scuola e stata acquisita da un privato. Quindi voglio presentarvi la vostra nuova preside. Salutiamo tutti Edelguard Von Hesvrelg.

    In quel momento entrò in quel momento entrò la stessa ragazza che aveva affrontato Kite. Coi suoi lunghi capelli bianchi passo regale e lo sguardo color perla attirando l'attenzione di molti studenti.

    Edelguard: ringrazio Kronya per la presentazione, immagino la confusione in molti di voi Infondo sono poco più grande di voi ed ora sono qui a parlarvi con l'arroganza di dovervi guidare. Immagino sarà difficile sia per voi che per me avere fiducia gli uni per gli altri, ma ci proveremo insieme. Con il duro lavoro potremmo rendere grande questa scuola, ma dobbiamo impegnarci se vogliamo che era risplenda! Detto questo alcuni studenti saranno più grandi di voi e saranno letteralmente i miei occhi ed orecchie. Vi avviso qualsiasi azione contro le nuove regola della scuola saranno severamente punite. Detto questo potete tornare tutti alle vostre lezioni.

    Mentre tutti tornavano nelle loro classi non si faceva che di Edelguard.

    Bronk: che ne pensate della nuova preside?
    Alit: mi sembra severa e rigida, quasi quanto Rio.
    Rio: io non sono severa! Vorrei visto che tu e Yusei siete ospiti a casa mia che la mettiate in ordine chiaro.
    Yuma: chissà se sa duellare, magari potrei chiederle una sfida.

    Edelguard: severa e rigida? Non mi ero mai vista in questo modo. Mi darai un'ottima occasione per riflettere sul mio comportamento e modo di pormi o l'impressione che do alle persone.

    In quel momento videro la nuova preside camminare verso di loro.

    Edelguard: comunque si, so duellare sono anche abbastanza brava modestia a parte.
    Yuma: allora perché non ci sfidiamo! Io sono un duellante eccezionale.
    Bronk: ma se prima hai fatto più vittorie che sconfitte.
    Yuma: ma contro di lei posso vincere sento l'energia al massimo!

    La ragazza emise una flebile risata che cercò di nascondere.

    Edelguard: Quindi sei un debole...
    Yuma: m-ma no che non sono debole!
    Edelguard: non mi hai fatto finire, sei un debole che però non si affida agli altri, ma solo a te stesso per migliorarsi, come ti chiami?
    Yuma: ehm Yuma Tsukumo.
    Edelguard: mi ricorderò questo nome, mi sembri una persona interessante. Su ora tornate in classe per dimostrarvi che non sono così rigida per questo ritardo chiuderò un occhio.

    Il gruppo fece come gli era stato detto. Intanto quella sera al bar di Camula Shinka era entrato nel locale sorridente.

    Camula: ma tu guarda come sei sorridente. Immagino che il tuo piano abbia funzionato.
    Shinka: ovviamente un po' di annullatori di pensiero su Droite e un individuo a caso, un salvataggio e Kite è divenuto un'ottima marionetta per trovare il sovrano e risvegliarlo. Da solo dubito che ci sarei riuscito.
    Camula: uhm ottimo lavoro, per quanto ancora andrai avanti con quella farsa?
    Shinka: finchè devo, Kite non risulta un reale problema per il sovrano di questo mondo anzi l'ha battuto piuttosto facilmente e non giocava neanche sul serio, però evitiamo rischi il nostro re vuole sconfiggere personalmente Edelguard. Poi il tracciamento delle energie ha funzionato per questo mondo quindi se affinato potrà essere utile anche negli altri.
    Camula: prima di scontrarsi immagino vogliano creare il loro impero immagino.
    Shinka: esattamente aspetteranno di tornare al cento per cento delle forze. Ti conviene andartene per quando succederà.

    Per poi Camula servire da bere al ragazzo.

    Shinka: terribile come sempre.

    Fine capitolo.

    Dunque Shinka è un traditore ed il secondo sovrano si è dunque risvegliato anche il secondo sovrano pulendo leggermente il pavimento con Kite. Cosa accadrà adesso boh non lo so neanche io :D :P
     
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    Kurumu e Ruby si guardarono confuse vedendo che il campione era Luna e soprattutto vedere un modo di duellare così spietato.

    Ruby: dobbiamo parlarle.
    Kurumu: bene allora andiamo nel backstage.
    Ruby: possiamo farlo?
    Kurumu: abbiamo ingressi V.I.P possiamo farlo.
    Ruby: ehm no, Yang mi spiegò che ci sono vari ingressi di quel tipo e non tutti permet...
    Kurumu: quanto la fai lunga andiamo o no!

    Così Ruby venne trascinata da Kurumu a parlare con Tour.

    Kurumu: ciao Tour vorremmo incontrare il campione.
    Tour: il campione non vuole vedere nessuno dopo gli incontri mi dispiace.
    Kurumu: ma abbiamo i pass.
    Tour: quelli servono per altro posti migliori ed evitare di fare la fila.
    Ruby: te l'avevo detto. Scusa Tour, noi siamo amiche del campione.
    Tour: non mi importa, voi purtroppo è impossibile.
    Ruby: ti assicuro che lei è una mia amica e prima non si comportava così.
    Tour: si ma non voglio che voi vi facciate male!
    Ruby: tranquilla lei non ci farà nulla. I-io devo scusarmi.
    Tour: scusarti per cosa?
    Ruby: mi sono successe in rapida successione una serie di eventi che mi hanno portato a distruggermi ogni forma di gioia, avevo degli amici fantastici che però non vedevo ed isolandomi ho fatto soffrire la campionessa, tour ti prego ci voglio parlare magari riesco a far finire tutto questo.
    Tour(sospirando): va bene. Seguitemi cercate di convincerla.

    Così il demone dai capelli rossi accompagnò le ragazze davanti ad una porta dove bussò.

    Luna: non voglio vedere nessuno chiamami solo quando c'è l'incontro.
    Tour: ma ho due amiche che vogliono vederla.
    Luna: amiche cosa no è impossibile!
    Ruby: Luna ti prego vogliamo parlarti.

    La porta si aprì e subito Ruby e Kurumu entrarono vedendo Luna seduta con occhi rossi e gonfi prova che ha pianto.

    Ruby: Luna che succede perché hai pianto.
    Kurumu: soprattutto perche commettere quel massacro!?
    Luna: non ho scelta...
    Ruby: Luna come sarebbe a dire?
    Luna: ho fatto un patto con Karen, io combatto nel colosseo cento scontri e lei farà tornare normale Yang.
    Ruby: tu come fai a crederci! Tu hai gia perso tuo fratello per una promessa non mantenuta dei Darkwraith!!
    Luna: LO SO!!!
    Kurumu: allora perché lo stai facendo!
    Luna: non volevo piu vedere Ruby in quelle condizioni!

    Dette quelle parole Ruby abbracciò forte Luna.

    Ruby: mi dispiace, scusami... ero cosi concentrata su quello che avevo perso, che non mi ero reso conto degli amici che erano ancora con me.
    Luna: cercherò...
    Ruby: no Yang tornerà normale, ma troveremo un modo insieme senza spargimenti inutili di sangue.
    Luna; grazie stavo per rifare lo stesso errore di molto tempo fa.
    Ruby: almeno non hai ferito fino ad uccidere.
    Kurumu: meno male, torniamo a casa mocciose?
    Luna: certo.

    Una volta uscite Luna guardò Tour.

    Luna: per un lungo periodo mi prenderò una pausa dagli scontri mi dispiace per tutto il male che ho causato.
    Tour: hai ferito molti miei amici io spero semplicemente di non rivederti.
    Luna: lo capisco e l'accetto.

    Per poi andarsene e le tre tornarono nel loro mondo.

    Luna: casa mi era mancata.
    Ruby: a me eri mancata tu la mia sorellina.
    Kurumu: io spero che Kalin stia bene.
    Luna: perché cos'è successo a Kalin?

    Cosi le due spiegarono cos'era successo a Crow e del suo duello contro Mina.

    Luna: capisco quindi stanno provando a fermare Trudge. Il sovrano lentamente sta stringendo le sue grinfie sulla città.
    Ruby: dovremmo fermare il direttore.
    Luna: si ma come?
    Kurumu: preferisco aspettare che torni Kalin per un piano del genere.
    Ruby: giusto immagino che anche Crow voglia trovare una soluzione.
    Kurumu: direi quindi che è il caso di riposarsi un po' almeno finché non arrivano Crow e Kalin.
    Luna: si credo sia un'ottima idea.

    Ruby era incuriosita da Luna che andò nella stanza del fratello tanto che poi entrò pure lei.

    Ruby: ti vedo poche volte entrare nella stanza di tuo fratello.
    Luna: si, ci entro di rado sai ogni volta mi fa paura, soprattutto quando è la seconda volta che lo vedi morire.
    Ruby: sai quando ripenso a te in parte sono felice che Yang sia solo corrotta dall'abisso e non morta. Prima ero preoccupata sul cosa faceva nel mio mondo ora invece e come se la vedessi ogni giorni, in parte non è lei ma voglio ancora riabbracciarla.
    Luna: ti capisco anche io preferivo corrotto almeno anche se ci affrontavamo era li... però una parte della mia esperienza al Colosseo mi ha insegnato una cosa. Dobbiamo diventare più forti soprattutto ora che Karen sembra che stia alzando il metodo con la quale vuole distruggerci.
    Ruby: quindi che vuoi fare?
    Luna: stavo pensando che forse...

    mentre si avvicinava al dueling disk di Leo.

    Luna: a Leo non dispiacerà se usassi anche le sue carte per combattere.
    Ruby: no anzi credo ne sarebbe felice di poter combattere a tuo fianco.
    Luna: lo penso pure io.

    In quel momento arrivò Crow che bussava dietro la porta di casa.
    Kurumu aprì vedendo Crow, Trudge e Mina. Ed entrarono nell'appartamento

    Crow: okay un problema per ora è stato risolto.
    Mina: anche se ora Kalin è ferito.
    Kurumu: c-come f-ferito.
    Trudge: colpa mia ho esagerato durante il nostro duello.
    Kurumu: almeno sta bene e se tu stai ragionando vuol dire che sei libero dal controllo del sovrano.
    Trudge: già io si, ma molti agenti della sicurezza sono ancora suoi schiavi.
    Ruby: Crow dobbiamo eliminare il problema alla radice.
    Crow: si il direttore della sicurezza.
    Luna: non possiamo combattere nemici infiniti.
    Trudge: il problema e che il direttore e difficile pure per noi della sicurezza avvicinarlo.
    Mina: ci chiamava solo per rimproverarci o per il lavaggio del cervello altrimenti credo che nessuno l'avrebbe mai visto.
    Crow: in pratica si mostra solo quando vuole lui.
    Mina: si ed è impossibile prenderlo di sorpresa e come se avesse mille occhi.
    Kurumu: va studiato un piano.
    Ruby: si ma dobbiamo agire velocemente altrimenti anche Mina e Trudge rischiano di finire ricontrollati.
    Crow: oppure morti... come ha fatto con Fran.
    Trudge: quel bastardo, ha eliminato un'ottima agente.
    Mina: però mi chiedo come mai sia stata la prima a diciamo diventare il suo braccio destro.
    Crow: non riuscì a trovare l'assassino di un bambino.
    Trudge: quel caso non riuscimmo mai a venirci a capo.
    Luna: di che caso parlate?
    Mina: una donna venne in centrale chiedendo di trovare suo figlio. Ci mettemmo a cercarlo questa agente si mise subito a disposizione cercando indizi e nulla, poi il giorno seguente la donna morì impiccandosi lasciando un biglietto che diceva “che non poteva sopportare la morte del figlio.”

    Luna Kurumu e Ruby furono sorprese da quel racconto.

    Kurumu: non dirmi che...
    Ruby: aspetta! La donna aveva una spilla a forma di campana?
    Trudge: tu come fai a saperlo!?
    Luna: l'abbiamo incontrata, tempo fa un mostro senza viso ha deciso di torturarmi per poi rapirmi, per fortuna non ci riuscì, ma quando decidemmo di affrontarlo la mamma di cui ci avete parlato disse del figlio rapito.
    Mina: quindi il colpevole fu un mostro senza volto?
    Trudge: spiegherebbe perché era come cercare un fantasma.
    Ruby: la state prendendo fin troppo bene.
    Mina: dopo dark signer e uno scheletro che compie omicidi ormai crediamo anche all'assurdo.
    Kurumu: scheletro omicida? La mia scuola dovrebbe aprire una succursale qui ne avete un disperato bisogno.
    Luna: no meglio evitare una scuola di mostri.
    Mina: ma quindi se quel mostro che rapiva i bambini...
    Luna: affrontato è sconfitto.
    Crow: quindi in teoria anche se non lo sapeva.
    Ruby: il caso venne risolto.
    Trudge: potevate dircelo, forse ora avremmo salvato un agente.
    Luna: dubitavamo che ci avreste creduto anche perché spiegarlo a questa agente che era un mostro senza faccia era difficile da spiegare.
    Mina: domani andrò alla sua tomba e gli dirò che il caso e risolto forse potrà riposare in pace.
    Crow: riposerà in pace solo quando ci libereremo del direttore. Quindi dobbiamo ingegnarci per un piano.
    Mina: noi ora torniamo a fare rapporto... faremo finta di essere ancora sotto il suo controllo.
    Ruby: fate attenzione.
    Trudge: tranquilla ragazzina ce la sappiamo cavare.

    I due andarono e poco dopo anche Crow vedendo la succube preoccupata le due andarono da lei.

    Luna: Kurumu...
    Kurumu: dovrei aiutare Kalin, però come duellante sono pessima.
    Ruby: puoi migliorare no?
    Kurumu: Kalin come duellante è veramente formidabile eppure oggi è stato ferito, con lui c'era Crow che gli ha dato una mano, però se ci fossi stata io al suo posto... probabilmente sarei risultata inutile la verità e che ho proposto di affrontare il direttore si, ma non riesco a non pensare a quanto sia inutile all'interno di questo gruppo.
    Ruby: tu non sei inutile.
    Kurumu: gia ti so fare i biscotti... scusate ma ora non voglio parlare.

    Così la succube se ne andò nella sua stanza. La situazione non migliorò nei giorni successivi. Luna e Ruby le consigliarono di uscire un po' d'aria gli avrebbe fatto bene.

    Kurumu:(Crow qualche giorno fa mi ha detto che non stavo migliorando nei duelli perché non ho nulla per cui combattere. Mi offesi e lo sgridai, però ora credo avesse ragione non ho motivo di combattere se tanto qui ci sono duellanti fortissimi.)

    in quel momento passò vicino a Mizore.

    Mizore: ciao Kurumu.
    Kurumu: oh ciao Mizore.

    Fece qualche passo poi dalla sorpresa torno vicino all'amica.

    Kurumu: che ci fai qui?
    Mizore: volevo vederti
    Kurumu: come mai?
    Mizore: te lo dirò ma prima dobbiamo andare in un luogo più appartato?
    Kurumu: ehm v-va bene.

    Così le due andarono in uno spiazzale dove non c'era nessuno.

    Kurumu: okay qui siamo solo io e te. Luna mi ha detto che qui di rado vengono persone. Cosa ci fai qui e gli altri dove sono?
    Mizore: sono morti e presto tu gli raggiungerai!
    Kurumu: c-che?

    In quel momento la yuki-onna congelò la succube risparmiando la testa.

    Mizore: voglio sentirti implorare pietà.
    Kurumu: perche mi vuoi morta!
    Mizore: per mostrarti la mia nuova vita.

    Con un gesto le vesti di Mizore divennero l'armatura dei darkwraith spaventando non poco Kurumu.

    Kurumu: perche ti sei unita a loro!
    Mizore: potere me ne hanno offerto tanto e ho accettato. Bene ora addio.
    Kurumu: sai essere fredda pure nel minacciare incredibile.

    Prima che potesse muoversi Mizore venne colpita da una sfera di energia oscura. Quando si riprese fu sorpresa di vedere da dove parti il colpo e soprattutto da chi.

    Mizore: Yukari pensavo fossi morta, si vede che Laxy aveva il cuore troppo buono.

    Arrivò la strega con un braccio artigliato enorme fatto di pura energia rossa e nera.

    Yukari: oh morirò ma non prima di aver eliminato te e fatta pagare a Kurumu.

    Per poi avvicinarsi alla Yuki-onna.

    Fine capitolo.
     
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