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.Il 7 gennaio del 2014 è stata attaccata, ad opera di fanatici islamici, la sede del giornale francese "Charlie Hebdo" reo di avere fatto satira contro la religione islamica, e sono morte 12 persone nell'assalto. Il direttore era su una lista nera di giornalisti che dovevano morire, secondo le ultime notizie.
Che ne pensate di questo episodio?
Da condannare, indubbiamente, è morto anche un poliziotto di 42 anni colpevole di trovarsi nel posto giusto al momento sbagliato, e di avere fatto solo il suo dovere; ora stanno dicendo che non c'è libertà di parola, tutti a schierarsi coi giornalisti, ma sarà davvero così?
Personalmente penso che ci siano dei territori da lasciare "Tabù" ossia da non toccare, vediamole come "zone radioattive" da evitare, e la religione, qualunque essa sia, è una di quelle "zone proibite", mi hanno insegnato un monito che ho sempre seguito "scherza coi fanti, ma lascia stare i Santi" e lo Rispetto.
Rispetto per il Credo, di ognuno di noi, sia chi non è credente, rispetto la sua convinzione, ma il Rispetto deve, e lo sottolineo, ESSERE RECIPROCO!
Io pure scrivo, anche storie umoristiche, ma lo faccio con vari argomenti, dagli animali, alle persone, alle istituzioni talvolta...essendoci già un vastissimo panorama di cose su cui scherzare, perchè addentrarsi in una zona che per molti è importante, e si offende, anche solo per una bestemmia che magari scappa, nel momento della rabbia?
Personalmente mi dispiace per quanto accaduto e spero che i terroristi siano fermati e abbiano la punizione che si meritano, hanno esagerato nel voler imporre le proprie convinzioni, ma sono convinto che, se i giornalisti fossero stati più tranquilli, e non si fossero addentrati in una zona rovente, questo episodio si sarebbe potuto evitare.
Questo è il mio personalissimo pensiero, voi che mi leggete che ne pensate a riguardo?
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Katariken .
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Io personalmente adoro la satira, specie se è cattiva e neanche poco velata.
Questo episodio è stato IMO veramente tragico perchè non solo il divieto di propaganda è una cosa tragica, imporlo con la violenza è anche peggio.
Mi sento di non essere d'accordo con tua frase
"Personalmente penso che ci siano dei territori da lasciare "Tabù" ossia da non toccare, vediamole come "zone radioattive" da evitare, e la religione, qualunque essa sia, è una di quelle "zone proibite", mi hanno insegnato un monito che ho sempre seguito "scherza coi fanti, ma lascia stare i Santi" e lo Rispetto."
Non condivido, anzi detesto questa forma di pensiero che non ti rende diverso da quei folli terroristi.
La satira DEVE essere provocatoria e NON DEVE esistere argomento non trattato da questa IMO.
Io spero vivamente che ai big non comincino a girare seriamente i coglioni di questi attacchi mirati perchè poi chi ci rimette sono sempre gli innocenti.
Dall'altro canto ci sono alcune forze politiche (alias: figli di troia) ITALIANE che parlano di cose come "combattere il multiculturalismo" e "clandestini che molto probabilmente appartengono all'ISIS" al solo scopo di campagna d'odio E PUBBLICITARIA.
Solo sdegno per questi pezzi di niente.
Questi episodi si combattono con la libertà e l'unione, non condannando quel POCO che abbiamo imparato da anni di guerre politico-economico-religiose del cazzo.. -
.Io personalmente adoro la satira, specie se è cattiva e neanche poco velata.
Questo episodio è stato IMO veramente tragico perchè non solo il divieto di propaganda è una cosa tragica, imporlo con la violenza è anche peggio.
Mi sento di non essere d'accordo con tua frase
"Personalmente penso che ci siano dei territori da lasciare "Tabù" ossia da non toccare, vediamole come "zone radioattive" da evitare, e la religione, qualunque essa sia, è una di quelle "zone proibite", mi hanno insegnato un monito che ho sempre seguito "scherza coi fanti, ma lascia stare i Santi" e lo Rispetto."
Non condivido, anzi detesto questa forma di pensiero che non ti rende diverso da quei folli terroristi.
Io Rispetto il tuo punto di vista, e ti dico che non farei mai una cosa del genere, ossia imporre con la violenza le mie idee, giuste o sbagliate che possano essere, magari le esprimo sin oltre l'umana sopportazione, ma sempre cercando il giusto dialogo.
Quel che non mi piacerebbe è sentire ragazzi, che, per ridere, bestemmiano, tipo "oggi fa un caldo bestiale p****i3..." ci sono cose migliori da dire, a mio avviso, che esprimono meglio questo concetto. -
_lumex_ .
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chiedo scusa in anticipo per la risposta breve ma ho poco da dire...
queste cose fanno paura, dunque non dovevamo fare l'expo (palesemente un bersaglio con scritto fai esplodere qui mentre c'è tanta gente), e non doveva esserci la ultra mega giga flussaggine migratoria dove tutti dicono "scappiamo dalla guerra" e magari poi ti do fuoco al centro di accoglienza perchè voglio andare in giro per i cacchi miei tanto per incominciare... a me ste cose fanno paura. Non voglio moschee, non voglio presepi tolti perchè se no non c'è rispetto ed integrazione... cambiamo nome all'italia allora.
Come si fa a non generalizzare e a guardare con sospetto ogni straniero in sto paese.
E come la recente pubblicità... se non ci fosse l'europa avremmo un casino di giocattoli contraffatti in giro dannosi per i bambini... sveglia, a milano c'è chinatown e a ogni capodanno qualcuno ci rimette per botti inesplosi che chissà se sono a marchio CE e no... come quando dicono: l'europa non ha un esercito... e allora che cacchio è questo?
www.eurogendfor.org/italiano
Io veramente inizio a credere a quelle teorie, crea il problema, induci una reazione, imponi la soluzione, mi sembra tutto organizzato, un copione di base già scritto, riproposto con dettagli diversi (e si parlo dell'11 settembre) e se la gente muore, fa niente, pedine sacrificabili, per i piani superiori di non sò chi che incenerirei subito se potessi... veramente mi sento una pedina su una scacchiare che prima o poi verrà fatta mangiare. ho paura.. -
+1 .
Madonna zeik ma sei pazzo ti autovieti il diritto di parola solo perchè sei stato indottrinato! Secondo il tuo ragionamento allora il papa avrebbe dovuto bombardare metà dei giornali italiani perché vuoi o non vuoi prima o poi qualcuno lo prende in giro, ma non succede. Certo a volte alcune vignette vengono anche censurate non dico di no oppure proprio eliminate ma da qua a dire che sulla religione non bisogna scherzare ne passa di acqua! Sai ora qual'è il fatto è che i francesi non so come noi (per quanto nel profondo li odio!xD) adesso non staranno mica zitti, già ieri è scoppiata na bomba vicino a una moschea sarà una coincidenza? Sono gli dei a dover avere paura dei popoli e non il contrario e tutti questi timorati di dio che nel suo nome compiono queste atrocità si meritano tutto il male che gli possa accadere. . -
+4 .
Se mi è concesso vorrei fare una piccola precisazione, non riguardo l'attentato, ma bensì sulle reazioni delle persone.
In tutta questa vicenda le religioni (Islam, Cristianesimo etc.) non centrano assolutamente nulla.
L'Isis appartiene all'Islam tanto quanto la mafia al Cristianesimo. Probabilmente un'altissima percentuale dei mafiosi va a messa tutte le Domeniche, e i restanti si dichiarano comunque cattolici. Questo però non giustifica certamente le loro azioni, né fa sì che la Chiesa debba essere condannata a causa della mafia.
I terroristi hanno urlato "Allah è grande!", ma se avessero dichiarato di agire per conto del Dio Cristiano o Ebraico o Pastafacianesimo ben poco sarebbe cambiato.
Quanto alle Moschee, vorrei ricordare che l'Italia non è un paese cristiano, per il semplice fatto che non può esistere un paese interamente cristiano (o di qualsiasi altra religione). L'Italia è un paese LAICO, vale a dire che non ha alcuna religione. Sono i suoi abitanti ad averne una, ma nessuna percentuale giustifica la definizione di un intera nazione in termini religiosi. Il che vuol dire che togliere le Moschee è una cosa tanto legittima quanto togliere le Chiese.
Il "nemico" è l'Isis, e i terroristi in generale, non certo l'Islam, che anzi è sempre quello che ci va in mezzo quando un Salvini o un Le Pen decidono di strumentalizzare l'accaduto per spargere odio e violenza. E purtroppo ci riescono.
Immaginate se quello che è stato detto in questi giorni contro i musulmani fosse stato detto contro gli ebrei. Loro sono intoccabili a causa della Shoah (ed è giustissimo, ci mancherebbe), ma perché allora contro le altre minoranze è possibile istigare odio e violenza del tutto ingiustificati senza che nessuno dica nulla?. -
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mio dio zeik per la prima volta sono pienamente daccordo con te.
disegni binladen che dice che il corano è una merda perchè non para le pallottole mentre viene crivellato da una raffica di mitra usandolo come scudo?
bene. tu che lo disegni sei un giornalista che abita a migliaia di chilometri da dove è stato ucciso , sai benissimo che i fanatici subiscono il lavaggio del cervello fin da appena nati e gli fanno vedere i cartoni animati dove i bambini felici esplodono in tante stelle filanti colorate e NON GLIE NE FREGA NIENTE DEL TUO DIRITTO, PERCHE' LORO PER PRIMI NON LO HANNO, NON HANNO NEANCHE IDEA ID COSA SIA IL DIRITTO DI LIBERA ESPRESSIONE E VENGONO UCCISI SE DICONO QUALCOSA DI SBAGLIATO.
tu vignettista non solo puoi essere razzista e vantartene perchè lo sei così sfacciatamente che nessuno ha il coraggio di dirti nulla, ci guadagni anche soldi ingrassando i discorsi di politici , bimbiminkia, personaggi da social, gente sugli autobus, E LE TUE TASCHE senza nessuna considerazione per coloro che sono sinceramente credenti di quella fede e soprattutto lo fai perchè le presunte mura del tuo stato moderno e avanzato dovrebbero proteggere il tuo "diritto di abuso del diritto di libera espressione".
io penso che un diritto possa essere sfruttato fino ai suoi limiti solo se ciò non danneggia o tocca nessuna altra persona/individuo, in questo caso, i limiti del diritto diventano automaticamente intransitabili. come un muro. il muro è dentro casa tua, è tuo, è il tuo limite, ma non puoi entrarci per quanto sia tuo.
questo è il motivo per cui il mondo è una merda. non ci basta avere diritti, vogliamo arrivare al massimo del nostro diritto, io posso farlo e lo faccio, non mi importa se facendolo offendo persone sapendo di offenderle,e non mi importa che potrei non farlo e non offendere nessuno; mi hanno detto che posso farlo , posso guadagnare facendolo, lo faccio.
peccato che neanche la tua rivista di merda pari i proiettili caro il mio sbandieratore di diritti. e ci fai pure la figura di merda perchè tutti quelli che fino adesso hai offeso e ridicolizzato si stanno comportando da persone intelligenti, al tuo contrario, e ti stanno dimostrando che sei stato un idiota. un idiota col diritto di farlo.
ovviamente anche io come zeik, non dico che quella gente si è meritata le pallottole, dico solo che se quella gente avesse pensato con la PROPRIA testa e non con quella delle proprie tasche ora a Parigi ci sarebbero più vignettisti in circolazione.
azione-conseguenza.
guadagni alle spalle di persone andando contro tutto ciò che per loro è il fondamento della vita senza preoccuparti delle conseguenze - le persone ti odiano.
loro sono schiavi che hanno subito il lavaggio del cervello, per loro la religione è tutto. tu glie la tocchi. hai diritti che ti proteggono? togli tutto a un uomo e quell'uomo non sarà più in tuo potere.
questo è quello che succede da sempre ed è quello che continuerà a succedere finchè esisterà l'ignoranza.
hanno agito usando come pretesto il loro diritto, sicuri di essere al riparo da rappresaglie dei fanatici ma SAPENDO BENISSIMO di provocarli. coraggio? no, AVIDITA'.
la satira non è arte, la satira è informazione, l'informazione DEVE essere informazione , non propaganda, tantomeno razzista.
piccola parentesi: uno di quegli illustrissimi disegnatori che tanto l'utente medio dei social difende è stato arrestato per razzismo.Quanti lo sapevano? segno che solo qui in italia l'ignoranza è tale che basta un immagine profilo o un hashtag per sentirsi a posto con la merda che la tv ti spara in faccia ogni giorno e non documentarsi ATTIVAMENTE.. -
Katariken .
User deleted
mio dio zeik per la prima volta sono pienamente daccordo con te.
disegni binladen che dice che il corano è una merda perchè non para le pallottole mentre viene crivellato da una raffica di mitra usandolo come scudo?
bene. tu che lo disegni sei un giornalista che abita a migliaia di chilometri da dove è stato ucciso , sai benissimo che i fanatici subiscono il lavaggio del cervello fin da appena nati e gli fanno vedere i cartoni animati dove i bambini felici esplodono in tante stelle filanti colorate e NON GLIE NE FREGA NIENTE DEL TUO DIRITTO, PERCHE' LORO PER PRIMI NON LO HANNO, NON HANNO NEANCHE IDEA ID COSA SIA IL DIRITTO DI LIBERA ESPRESSIONE E VENGONO UCCISI SE DICONO QUALCOSA DI SBAGLIATO.
tu vignettista non solo puoi essere razzista e vantartene perchè lo sei così sfacciatamente che nessuno ha il coraggio di dirti nulla, ci guadagni anche soldi ingrassando i discorsi di politici , bimbiminkia, personaggi da social, gente sugli autobus, E LE TUE TASCHE senza nessuna considerazione per coloro che sono sinceramente credenti di quella fede e soprattutto lo fai perchè le presunte mura del tuo stato moderno e avanzato dovrebbero proteggere il tuo "diritto di abuso del diritto di libera espressione".
io penso che un diritto possa essere sfruttato fino ai suoi limiti solo se ciò non danneggia o tocca nessuna altra persona/individuo, in questo caso, i limiti del diritto diventano automaticamente intransitabili. come un muro. il muro è dentro casa tua, è tuo, è il tuo limite, ma non puoi entrarci per quanto sia tuo.
questo è il motivo per cui il mondo è una merda. non ci basta avere diritti, vogliamo arrivare al massimo del nostro diritto, io posso farlo e lo faccio, non mi importa se facendolo offendo persone sapendo di offenderle,e non mi importa che potrei non farlo e non offendere nessuno; mi hanno detto che posso farlo , posso guadagnare facendolo, lo faccio.
peccato che neanche la tua rivista di merda pari i proiettili caro il mio sbandieratore di diritti. e ci fai pure la figura di merda perchè tutti quelli che fino adesso hai offeso e ridicolizzato si stanno comportando da persone intelligenti, al tuo contrario, e ti stanno dimostrando che sei stato un idiota. un idiota col diritto di farlo.
ovviamente anche io come zeik, non dico che quella gente si è meritata le pallottole, dico solo che se quella gente avesse pensato con la PROPRIA testa e non con quella delle proprie tasche ora a Parigi ci sarebbero più vignettisti in circolazione.
azione-conseguenza.
guadagni alle spalle di persone andando contro tutto ciò che per loro è il fondamento della vita senza preoccuparti delle conseguenze - le persone ti odiano.
loro sono schiavi che hanno subito il lavaggio del cervello, per loro la religione è tutto. tu glie la tocchi. hai diritti che ti proteggono? togli tutto a un uomo e quell'uomo non sarà più in tuo potere.
questo è quello che succede da sempre ed è quello che continuerà a succedere finchè esisterà l'ignoranza.
hanno agito usando come pretesto il loro diritto, sicuri di essere al riparo da rappresaglie dei fanatici ma SAPENDO BENISSIMO di provocarli. coraggio? no, AVIDITA'.
la satira non è arte, la satira è informazione, l'informazione DEVE essere informazione , non propaganda, tantomeno razzista.
piccola parentesi: uno di quegli illustrissimi disegnatori che tanto l'utente medio dei social difende è stato arrestato per razzismo.Quanti lo sapevano? segno che solo qui in italia l'ignoranza è tale che basta un immagine profilo o un hashtag per sentirsi a posto con la merda che la tv ti spara in faccia ogni giorno e non documentarsi ATTIVAMENTE.
Definisci "massimo dei nostri diritti" perchè non ho capito bene.
Libertà di espressione, ma fino a un certo punto, non è libertà di espressione a casa mia.
La satira è come una zia rognosa che ogni tanto ti fa scoppiare dal ridere ed ogni tanto ti rompe i maroni.
Ma non puoi rinnegare una zia, lei c'è sempre e sempre ci sarà.
Quando un argomento non può essere affrontato con le parole, anche le più cattive, forse un problema esiste davvero.
Se sei musulmano e dici cose del tipo "insultare il profeta è come insultare mio padre e mia madre" e non riesci ad accettare che si dica qualsiasi cosa su di loro senza che tu debba dire "basta" forse un problema esiste.
Come esiste la libertà di espressione esiste la libertà a ignorare le provocazioni...e che cazzo vuol dire "lo sapevano che a migliaia di kilometri c'è gente che se ne sbatte dei diritti?"...ma allora a cosa sono serviti i cortei degli ultimi giorni?
Se dall'altra parte del mondo esiste gente senza diritti umani, qui dobbiamo farci forza, coraggio e affrontare queste persone.
Tornando al discorso satira, sono dell'idea che sia più importante questa che la religione stessa.
La satira è qualcosa di più di una vignetta offensivo-provocatoria...la satira è uno stile di vita, quasi.
E' la capacità di un uomo di determinare cosa è importante DAVVERO nella vita e cosa no...e ognuno ha il suo modo di importantizzare gli aspetti della sua vita.
Ma non saper ridere, mettere tabù, non saper anche solo accettare le provocazioni...ignorando...dimenticando...senza controbattere con vigore, ti fa capire che un problema c'è.
Ognuno di noi è fondamentalista verso qualcosa che ci piace, ma se non sei in grado di metterlo in discussione...IMHO è grave.. -
+1 .peccato che neanche la tua rivista di merda pari i proiettili caro il mio sbandieratore di diritti.
Per quanto riguarda la satira, io proporrei un test semplice semplice:SPOILER (clicca per visualizzare)
Per chi non lo sapesse, questa è una copertina di un numero di Charlie Hebdo riferita ad alcuni fatti violenti in Egitto in cui sono morti molti musulmani.
Ora, guardate quest'altra immagine:SPOILER (clicca per visualizzare)
L'uomo disegnato è uno dei giornalisti di Charlie Hebdo morti.
Ora, la domanda è: Quest'ultima immagine è lecita o meno? È libertà di espressione o un'insulto alle vittime dell'attentato?
Perché se siete fra quelli che hanno difeso il diritto di satira di Charlie Hebdo e poi avete trovato offensiva quest'immagine, evidentemente siete o razzisti (per molti la vita di un egiziano vale meno di quella di un Europeo, anche se quasi nessuno è disposto ad ammetterlo), o ipocriti, o più probabilmente entrambe le cose.
Viceversa, se per voi quest'immagine è lecita, anche a pochi giorni dall'attentato, allora anche quella precedente (una delle copertine più criticate, se non la più criticata in assoluto) lo è.. -
Sebyk .
User deleted
Personalmente mi dispiace per quanto accaduto e spero che i terroristi siano fermati e abbiano la punizione che si meritano, hanno esagerato nel voler imporre le proprie convinzioni, ma sono convinto che, se i giornalisti fossero stati più tranquilli, e non si fossero addentrati in una zona rovente, questo episodio si sarebbe potuto evitare.
Ti cito un pezzo di quest'articolo uscito ieri su Charlie Hebdo
Charlie Hebdo 14/01/2015 - "Sentiremo ancora "Si,ma..."?" - Gerard BiardCITAZIONEPerò c’è una domanda che ci assilla: riusciremo finalmente a far sparire dal lessico politico e intellettuale quel brutto epiteto di “laicista integralista”? La finiremo una buona volta di inventare dotte circonlocuzioni semantiche per definire allo stesso modo gli assassini e le loro vittime? In questi anni ci siamo sentiti un po’ soli nel tentativo di respingere a colpi di matita gli insulti e le sottigliezze pseudo-intellettuali scagliate contro di noi e contro i nostri amici che difendevano la laicità: islamofobi, cristianofobi, provocatori, irresponsabili, attizzatori di fiamme, ve-la-siete-cercata… Sì, condanniamo il terrorismo, ma. Sì, minacciare di morte dei vignettisti non va bene, ma. Sì, dare fuoco a un giornale è brutto, ma. Ne abbiamo sentite di tutti i colori. Spesso abbiamo cercato di riderci su,visto che è la cosa che ci riesce meglio. Adesso però ci piacerebbe molto ridere di altro.
[...]
Speriamo che, a partire da questo 7 gennaio 2015, la difesa ferma della laicità sia un dato acquisito per tutti, che si smetterà finalmente di legittimare o anche solo di tollerare – per atteggiamento politico, per calcolo elettoralistico o per vigliaccheria – il comunitarismo e il relativismo culturale che aprono la strada a una cosa sola: il totalitarismo religioso.. -
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Per dare una risposta precisa si dovrebbe partite dal capire di cosa stiamo parlando: la satira è un genere della letteratura e di altre arti caratterizzata dall'attenzione critica alla politica e alla società, mostrandone le contraddizioni e promuovendo il cambiamento.
Poi ho trovato anche questo: per Giorgio Forattini, la satira è una grande dimostrazione, la più alta espressione, di libertà e di democrazia.
Come si può non essere d'accordo?
Effettivamente io che sono un credente, posso comunque capire che per alcuni la religione non sia più sensata della "fede" verso la propria squadra del cuore; scherzare su argomenti delicati può dare fastidio, ma come dice Evelyn Beatrice Hall: Disapprovo quello che dite, ma difenderò fino alla morte il vostro diritto di dirlo.
In poche parole se non ti piace una rivista non la leggi, ma comunque devi accettare il fatto che possa piacere ad altri. Negli USA non si possono pubblicare certe cose per il rischio attentati, perchè lì la sicurezza conta più della libertà di espressione. In Europa no, ed infatti si dovrebbe combattere il terrorismo, non eliminare i soggetti a rischio. Quindi in questo sono contento di essere Europeo.. -
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e comunque per spiegare meglio quello che dicevo prima:
se io ho un diritto come uomo tu hai un diritto come uomo
io ho il diritto a non essere deriso e discriminato, tantomeno su una rivista e tantomeno da gente che ci guadagna a farlo.
quindi hai anche tu quel diritto.
se io però avessi un diritto che se "adoperato" in un certo modo va a ledere i diritti di un'altra persona non è affatto vero che se non posso farlo allora è come se non avessi quel diritto.
tutto chiaro? mi pare una cosa coerente, giusta ed equa. poi se la gente non lo accetta perchè "gli fa comodo" che certi diritti sfondino in campi che visti sotto qualsiasi altra luce sono ingiusti o illegali ,in modo da trarne vantaggi, è un'altra storia.. -
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Lolman hai scritto che questi vignettisti scrivevano per avidità. Secondo me le persone non si conoscono mai abbastanza, quindi il giudizio che abbiamo su una persona, perchè è nella natura umana farsi un' idea delle persone, dovrebbe restare quanto il più possibile dentro di noi. Io non dico che quello che hai detto non è vero, semplicemente non esprimo giudizi, nè su persone a me vicine (o almeno questa è quello che cerco di fare) nè a maggior ragione su quelle che non conosco.
Se poi vogliamo parlare dell'avidità in sè per sè, anche qui potrei controbbattere. L'avidità di Charlie ha dato lavoro a tante persone e a differenza di chi costruisce armi, non ha ucciso mai nessuno.
Se vuoi poi possiamo parlare anche delle armi, intese come diritto di una persona all'autodifesa.
Tutto questo per dire che si deve sempre guardare tutti e 2 i lati della meglia.
L'unica cosa certamente sbagliata è il giudicare persone che non si conoscono.. -
TheFlameSicario .
User deleted
Anche in questo caso, la ragione sta da ambo le parti. Insomma, arrivare a far satira su un pensiero religioso e lucrarci come degli animali mi sembra uno schiaffo a tutto il popolo islamico. D'altro canto, i due attentatori potevano anche evitare di far sfoggio di armi da fuoco nel centro di Parigi. Sarebbe bastata una normalissima protesta civile, nei limiti della Costituzione Francese (Ovvero assenza di armi da fuoco, oggetti contundenti o tutt'altra roba che può causare danni fisici a qualcuno) e robe così. Ed il merdoso Occidente, come di consueto, non fa nulla. Lo prova anche ciò che sta succedendo negli ultimi giorni: abbiamo i terroristi a 500km da Palermo e ancora fanno entrare i barconi di migranti libici nel nostro territorio? Ma seriamente? Stanno introducendo nel nostro territorio centinaia di possibili attentatori che, se colpiscono tutti in una volta, sono pericolosissimi. .
Attentato a Parigi: cosa ne pensi? |
