Attentato a Parigi: cosa ne pensi?

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Katariken
        Top   Dislike
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (lolman94 @ 15/1/2015, 13:22) 
    mio dio zeik per la prima volta sono pienamente daccordo con te.


    disegni binladen che dice che il corano è una merda perchè non para le pallottole mentre viene crivellato da una raffica di mitra usandolo come scudo?


    bene. tu che lo disegni sei un giornalista che abita a migliaia di chilometri da dove è stato ucciso , sai benissimo che i fanatici subiscono il lavaggio del cervello fin da appena nati e gli fanno vedere i cartoni animati dove i bambini felici esplodono in tante stelle filanti colorate e NON GLIE NE FREGA NIENTE DEL TUO DIRITTO, PERCHE' LORO PER PRIMI NON LO HANNO, NON HANNO NEANCHE IDEA ID COSA SIA IL DIRITTO DI LIBERA ESPRESSIONE E VENGONO UCCISI SE DICONO QUALCOSA DI SBAGLIATO.

    tu vignettista non solo puoi essere razzista e vantartene perchè lo sei così sfacciatamente che nessuno ha il coraggio di dirti nulla, ci guadagni anche soldi ingrassando i discorsi di politici , bimbiminkia, personaggi da social, gente sugli autobus, E LE TUE TASCHE senza nessuna considerazione per coloro che sono sinceramente credenti di quella fede e soprattutto lo fai perchè le presunte mura del tuo stato moderno e avanzato dovrebbero proteggere il tuo "diritto di abuso del diritto di libera espressione".


    io penso che un diritto possa essere sfruttato fino ai suoi limiti solo se ciò non danneggia o tocca nessuna altra persona/individuo, in questo caso, i limiti del diritto diventano automaticamente intransitabili. come un muro. il muro è dentro casa tua, è tuo, è il tuo limite, ma non puoi entrarci per quanto sia tuo.

    questo è il motivo per cui il mondo è una merda. non ci basta avere diritti, vogliamo arrivare al massimo del nostro diritto, io posso farlo e lo faccio, non mi importa se facendolo offendo persone sapendo di offenderle,e non mi importa che potrei non farlo e non offendere nessuno; mi hanno detto che posso farlo , posso guadagnare facendolo, lo faccio.


    peccato che neanche la tua rivista di merda pari i proiettili caro il mio sbandieratore di diritti. e ci fai pure la figura di merda perchè tutti quelli che fino adesso hai offeso e ridicolizzato si stanno comportando da persone intelligenti, al tuo contrario, e ti stanno dimostrando che sei stato un idiota. un idiota col diritto di farlo.

    ovviamente anche io come zeik, non dico che quella gente si è meritata le pallottole, dico solo che se quella gente avesse pensato con la PROPRIA testa e non con quella delle proprie tasche ora a Parigi ci sarebbero più vignettisti in circolazione.

    azione-conseguenza.

    guadagni alle spalle di persone andando contro tutto ciò che per loro è il fondamento della vita senza preoccuparti delle conseguenze - le persone ti odiano.

    loro sono schiavi che hanno subito il lavaggio del cervello, per loro la religione è tutto. tu glie la tocchi. hai diritti che ti proteggono? togli tutto a un uomo e quell'uomo non sarà più in tuo potere.


    questo è quello che succede da sempre ed è quello che continuerà a succedere finchè esisterà l'ignoranza.

    hanno agito usando come pretesto il loro diritto, sicuri di essere al riparo da rappresaglie dei fanatici ma SAPENDO BENISSIMO di provocarli. coraggio? no, AVIDITA'.

    la satira non è arte, la satira è informazione, l'informazione DEVE essere informazione , non propaganda, tantomeno razzista.

    piccola parentesi: uno di quegli illustrissimi disegnatori che tanto l'utente medio dei social difende è stato arrestato per razzismo.Quanti lo sapevano? segno che solo qui in italia l'ignoranza è tale che basta un immagine profilo o un hashtag per sentirsi a posto con la merda che la tv ti spara in faccia ogni giorno e non documentarsi ATTIVAMENTE.

    Definisci "massimo dei nostri diritti" perchè non ho capito bene.
    Libertà di espressione, ma fino a un certo punto, non è libertà di espressione a casa mia.

    La satira è come una zia rognosa che ogni tanto ti fa scoppiare dal ridere ed ogni tanto ti rompe i maroni.
    Ma non puoi rinnegare una zia, lei c'è sempre e sempre ci sarà.
    Quando un argomento non può essere affrontato con le parole, anche le più cattive, forse un problema esiste davvero.
    Se sei musulmano e dici cose del tipo "insultare il profeta è come insultare mio padre e mia madre" e non riesci ad accettare che si dica qualsiasi cosa su di loro senza che tu debba dire "basta" forse un problema esiste.

    Come esiste la libertà di espressione esiste la libertà a ignorare le provocazioni...e che cazzo vuol dire "lo sapevano che a migliaia di kilometri c'è gente che se ne sbatte dei diritti?"...ma allora a cosa sono serviti i cortei degli ultimi giorni?
    Se dall'altra parte del mondo esiste gente senza diritti umani, qui dobbiamo farci forza, coraggio e affrontare queste persone.

    Tornando al discorso satira, sono dell'idea che sia più importante questa che la religione stessa.
    La satira è qualcosa di più di una vignetta offensivo-provocatoria...la satira è uno stile di vita, quasi.
    E' la capacità di un uomo di determinare cosa è importante DAVVERO nella vita e cosa no...e ognuno ha il suo modo di importantizzare gli aspetti della sua vita.
    Ma non saper ridere, mettere tabù, non saper anche solo accettare le provocazioni...ignorando...dimenticando...senza controbattere con vigore, ti fa capire che un problema c'è.
    Ognuno di noi è fondamentalista verso qualcosa che ci piace, ma se non sei in grado di metterlo in discussione...IMHO è grave.
     
    Top
    .
13 replies since 8/1/2015, 21:08   500 views
  Share  
.