-
-Yusei!.
User deleted
dove li posti i capitoli? non hai pubblicato nulla il 10 =(
Ho avuto problemi, e poi avevo pensato che forse era meglio aspettare qualche commento, ma ora posto il primo.
Lo stile è abbastanza grezzo, e visto che sono pigro nel modificare il primo, questo, e il secondo saranno così, dal terzo in poi no.
Quando c'è: *frase* vuol dire che si sta descrivendo un'azione.
Capitolo 1: Un nuovo Ninja
*Naruto e Sasuke si guardano con uno sguardo che da l'idea che si sta per scatenare uno scontro spettacolare*
Kakashi: Naruto, Sakura, lasciate a me Sasuke, è compito mio.
Sakura: Ma..maestro, noi siamo i suoi compagni!
Kakashi: Ho detto che è compito mio. Andateve!
Naruto: ... *fa una copia che blocca Kakashi e, Naruto, si scaglia contro Sasuke* Ma neanche per sogno!
Sasuke: Sei un pazzo Naruto! *crea un Chidori*
*un secondo prima che si scaglino uno contro l'altro*
???: *Zip* *uno sconosciuto afferra le braccia di Naruto e Sasuke, girando su se stesso e scaraventando entrambi ai muri dietro i proprio compagni* *SBOOM*
Kakashi: !?!? Che diamine è successo?!
Madara: Chi è quello lì?
???: Cosa diamine volevate fare? Distruggere ancor di più questo posto? Mi sembra già abbastanza distrutto.
Tutti: Chi diamine sei tu?
???: *sorridendo in modo orgoglioso* Io sono Rikkarudo, del Villaggio del Vortice!
Kakashi, Zetsu e Madara: Del Villaggio del Vortice?!?!
Rikkarudo: Esatto, del Villaggio del Vortice.
Madara: Oh, guarda chi si vede, il caro Rikkarudo.
Rikkarudo: Oh, guarda, il caro Madara, oppure dovrei dire, O...
Madara: ZITTO!!! Prova a dire quella cosa, e giuro che ti ammazzo.
Rikkarudo: Ahahahah! Mi ammazzi! Ahahahah! *si scaglia contro Madara a una velocità impressionante, prendendolo per il collo e sbattendolo al muro, facendo la faccia seria* Caro Madara, ti ricordo che io sono stato l'unico della tua organizzazione a riuscire a tenere testa e anche a colpire il vostro capo, cosa speri di fare contro di me?
Madara: Stupido, non cambierai mai. *diventa intangibile* Ti ricordo che posso evitare i tuoi attacchi se voglio.
Rikkarudo: *ghignazzando* L'importante è che ci credi.
Madara: Meglio andare via ora, arrivederci.
Naruto: Aspettate, vorrei dire una cosa a Sasuke.
Sasuke: Aspetta Madara.
Naruto: Quando ci eravamo scontrati nella Valle della Fine, mi hai detto una cosa, che quando i pugni di due Grandi Shinobi collidono, entrambi riescono a leggere nel cuore dell'altro. Io sono riuscito a leggere il tuo, e sono riuscito a capire molte cose, una di queste è che siamo diventati entrambi grandi Shinobi. Ma tu hai letto il mio? Lo avrai osservato attentamente, e sicuramente avrai capito che, se ci scontreremo seriamente in duello, moriremo entrambi!
Sakura e Kakashi: ...!
Madara, Zetsu e Sasuke: ...
Naruto: Perciò, se attaccherai Konoha, io dovrò affrontarti. Perciò tieni tutto l'odio che hai dentro e scaricalo su di me quando ci scontreremo.
Sasuke: Tu sei un pazzo! Perchè non puoi semplicemente lasciarmi perdere?
Naruto: Ovvio, perchè sei mio amico!
Sasuke: !!!
Naruto: Diciamocelo, capirci fra di noi è un casino, e l'ho capito fin dalla prima volta che ti ho visto. Infatti per noi è più facile capirci con un pugno, specialmente ora che siamo grandi Shinobi. Forse è meglio smetterla di parlare, non sono molto bravo con le parole. Però, se davvero moriremo, non saremo più l'Uchiha e la forza portante del Kyuubi, e così potremo dire addio a tutti i pesi che abbiamo addosso.
Sasuke: Sei proprio una testa quadra. Io non cambierò mai, e non voglio perdere tempo a capirti. E colui che morirà fra noi due sarai solo tu, non entrambi. E io voglio distruggere Konoha, che ti piaccia o no.
Rikkarudo: Gggrrrrr.... *Rikkaurdo inizia ad arrabbiarsi*
Kakashi: Adesso basta Naruto, basta con le chiacchiere, e lasciami Sasuke. Tu devi pensare solo a diventare Hokage.
Naruto: Bello schifo un Hokage che non sa salvare un amico, la schifo più totale. Sarò io ad affrontare Sasuke.
Sasuke: Bene, fai come vuoi, vorra dire che sarai il primo a morire.
Rikkarudo: GGGRRRRR! *Rikkarudo si arrabbia ancora di più*
Naruto: Ti disgusta tanto l'idea che io sia al tuo stesso livello, o anche superiore?.