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.Oltre ai problemi gia citati aggiungi il danno economico per marchi e consorzi specifici, DOP...IGP...etc, aziende che lavorano prodotti certificati sulla base dell'area geografica in cui vengono coltivati/prodotti. Si tratta di certificati di qualità che rischiano di perdere del tutto il loro valore. 
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I plasmidi ricombinati hanno la loro percentuale di instabilità. Un batterio trasformato è comunque un microrganismo che possiede un DNA praticamente diverso da quello iniziale (anche se nn è il DNA cromosomiale). Per la produzione di insulina non è un problema, alla fine è una proteina che una volta sintetizzata viene estratta e utilizzata. Per i farmaci la questione è diversa. Un farmaco instabile puo essere deleterio. Per nn parlare dei vaccini ricombinanti in cui ti iniettano batteri ricombinati che possono andare incontro a retromutazione...
La questione degli OGM rimane comunque molto incentrata in campo agricolo nn farmaceutico.. -
-futuro- .
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Grazie ad entrambi.
Interessannte la questione del instabilità dei pasmidi, ora ho molti più spunti..
Grazie mille
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Beh si, i plasmidi vengono ricombinati a puntino. Ora ti faccio una domanda 
L'insulina è una proteina prodotta da eucarioti o procarioti?. -
-futuro- .
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Beh si, i plasmidi vengono ricombinati a puntino. Ora ti faccio una domanda
L'insulina è una proteina prodotta da eucarioti o procarioti?
È prodotta da eucarioti, ma può essere prodotta anche dai procarioti..
Ma Non vorrei dire qualche stupidaggine
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-futuro- .
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Avrei altre due domande ragazzi:
La prima sarebbe per Domidome92, il fatto fei batteri instabili lo posso applicare anche al fatto di creare cibo maggiormente funzionale (celiachia, miglior contenuto acido) come cibo non perfettamente stabile e che può avere delle retromutazioni?
La seconda cosa è che ho trovato questa frase nei 2000 fascicoli che ho letto:
"Vi è il rischio di effetti indesiderati, non solo dovuto alle proteine codificate dall'inserto genetico, ma anche dalle potenziali modifiche nel metabolismo delle piante"
Qua mi pare sia una miscela tra la fuzione farmaceutica (isulina) e agroalimentare, o mi sfugge qualcosa a me
?
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Allora... le proteine eucariotiche non possono essere prodotte dai procarioti. L'insulina viene prodotta dai batteri perchè viene modificato il gene che negli eucarioti permette la produzione di insulina. Alle due estremità del gene vengono inseriti i nucleotidi che fanno da promotori per la trascrizione genica procariotica. Il plasmide del batterio viene tagliato con enzimi di restrizione e "collegato" con il gene ricombinato (trasformazione batterica)
Per la prima domanda; l'instabilità è riferita al contenuto genetico o ai meccanismi di trascrizione e traduzione, non ai cibi che non contengono DNA.
Per la seconda; si riferisce alle piante, vedi la spiegazione che ti ho fatto prima? Può essere applicato agli eucarioti (trasfezione in questo caso). L'inserto genetico che viene inserito però può dare problemi visto che quello che modifichi non è un plasmide ma il cromosoma stesso. Negli eucarioti i processi biochimici sono complessi e svariati. Se si va ad intaccare il DNA si rischia di modificare l'espressione genica (trascrizione, traduzione ed espressione delle proteine tradotte), con conseguente modifica di tutti i processi metabolici e biosintetici. -
-futuro- .
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Allora... le proteine eucariotiche non possono essere prodotte dai procarioti. L'insulina viene prodotta dai batteri perchè viene modificato il gene che negli eucarioti permette la produzione di insulina. Alle due estremità del gene vengono inseriti i nucleotidi che fanno da promotori per la trascrizione genica procariotica. Il plasmide del batterio viene tagliato con enzimi di restrizione e "collegato" con il gene ricombinato (trasformazione batterica)
Per la prima domanda; l'instabilità è riferita al contenuto genetico o ai meccanismi di trascrizione e traduzione, non ai cibi che non contengono DNA.
Per la seconda; si riferisce alle piante, vedi la spiegazione che ti ho fatto prima? Può essere applicato agli eucarioti (trasfezione in questo caso). L'inserto genetico che viene inserito però può dare problemi visto che quello che modifichi non è un plasmide ma il cromosoma stesso. Negli eucarioti i processi biochimici sono complessi e svariati. Se si va ad intaccare il DNA si rischia di modificare l'espressione genica (trascrizione, traduzione ed espressione delle proteine tradotte), con conseguente modifica di tutti i processi metabolici e biosintetici
Spiegazione ottima grazie mille del tempo che hai dedicato per rispondermi
Andando bene nei dettagli in ogni aspetto spero di mettere in crisi l altro dibattente
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Al massimo chiamami e mettimi in vivavoce
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