Arclight, la famiglia della vendetta

[SERIO][AVVENTURA][VM 13]

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Borei Arclight
        Top   Dislike
     
    .

    User deleted


    CAPITOLO 6: IN GIRO CON I KASTLE

    Il colpo di Cosaccodrago colpì il povero Reginald il quale sparì dietro un muro di fumo.
    "Accidenti, ha perso!" fece Tara.
    "Peccato" commentai sinceramente.
    Quando però il fumo si dissolse, vidi che Reginald era ancora in piedi.

    LP LAURENCE 200
    LP REGINALD 1800

    "Che succede?!" chiese Laurence "Avresti dovuto perdere tutti i tuoi Life Points!"
    "Controlla la mia carta trappola" rispose Reginald.
    E difatti aveva attivato la sua carta coperta: Trappola dell'Oscurità.
    "Posso attivarla soltanto pagando 1000 Life Points mentre ne ho 3000 o meno" spiegò il ragazzo "Mi permette di rimuovere una carta trappola normale nel mio cimitero e attivarla istantaneamente"
    "L'unica trappola nel suo cimitero è Onda Poseidon" dissi "Questo vuol dire che ha annullato l'attacco! Accidenti, che abilità!"
    "Dannazione... termino il turno!" dichiarò Laurence "Durante la mia End Phase l'effetto di Rimozione di Limite dovrebbe distruggere Cosaccodrago, ma siccome controllo i miei Segna-Bestia Fantasma Meccanica, esso non può essere distrutto!"
    "Suppongo che allora tocchi a me!" disse Reginald pescando. Rimase a guardare la carta pescata per dieci secondi, poi disse: "Il duello sta per concludersi"
    "Cosa?!" esclamò il suo avversario.
    "Inizio Evocando Squalo Sciabola! (1600/1200)"
    Sul terreno apparve uno squalo con un'enorme sciabola sul naso.
    "Inoltre Evoco Specialmente Pescatrice Silenziosa! (800/1400)"
    Sul terreno apparve un enorme pesce marrone con alcune fattezze meccaniche ed una lucina attaccata sulla testa.
    "Posso Evocarlo Specialmente dalla mano siccome controllo un mostro ACQUA, ma non posso Evocare Specialmente mostri dalla mano per il resto del turno, anche se non importa: mi bastano semplicemente loro due"
    "Cosa hai intenzione di fare?" chiese Laurence con tono canzonatorio "I tuoi mostri sono entrambi di Livello 4, ma tu non hai un mostro Xyz di Rango 4!"
    "E' vero" dichiarò Reginald "Ma c'è sempre il potere speciale di Squalo Sciabola, che mi permette di abbassare o alzare il Livello di un mostro Pesce che controllo di 1. E posso farlo due volte per turno"
    "Ho capito cosa vuole fare!" pensai.
    "Decido di abbassare il Livello di Squalo Sciabola stesso e Pescatrice Silenziosa di 1, portandoli al Livello 3!" dichiarò Reginald "Ora sovrappongo i miei due mostri di Livello 3 per creare la rete di sovrapposizioni! Evocazione Xyz! Portaerei Sommergibile Squalo! (1900/1000)"
    Sul terreno apparvero due squali uniti insieme da un apparato alato arancione.
    "Niente male" disse Laurence "Ma il tuo mostro ha 1900 punti di attacco, mentre Cosaccodrago ne ha 2600! E se anche distruggessi un Segna-Bestia Fantasma Meccanica, potrò sempre offrire il secondo come tributo nel mio prossimo turno per distruggere il tuo mostro!"
    "Non avrai un prossimo turno!" disse Reginald con un ghigno "Attivo l'effetto di Portaerei Squalo! Staccando un Materiale Xyz ti infliggo 100 punti di danno per ogni mostro bandito!"
    "CHE COSA HAI DETTO?!"
    "Ci sono due mostri banditi, quindi sono esattamente 200 punti. Abbattimento Siluro!" ordinò Reginald. Dall'apparato di Portaerei Squalo uscirono due missili che colpirono Laurence e lo fecero cadere a terra.

    LP LAURENCE 0
    LP REGINALD 1800

    La folla prese ad applaudire per la vittoria del ragazzo mentre Laurence se ne andava con la coda fra le gambe.
    "Niente male, amico" dissi dando a Reginald una pacca sulla spalla.
    "Devo dir la verità, per un secondo ho pensato che avresti perso" ammise Tara sorridendo.
    "Tipico di mio fratello: far credere di aver perso per poi recuperare" disse una voce.
    Chiaramente io la riconobbi, ma mi girai lo stesso e la vista di Rio mi sorprese comunque.
    "Ciao, Rio" dissi io.
    "Ciao, Borei" salutò lei "Non mi aspettavo di trovarti qui"
    "In effetti questa giornata è stata una reazione a catena di casualità che hanno finito col portarmi qui e conoscere tuo fratello" ammisi io con tristezza.
    "Qualcosa non va?" chiese Tara.
    "Scusatemi un secondo" dissi allontanandomi.

    Raggiunsi un vicolo e battei ancora una volta i pugni sul muro e presi a piangere. Quando potrò riavere la mia famiglia come era un tempo?
    E' vero, sto acquisendo degli amici, ma presto li perderò, lo so. Con tutti gli spostamenti che faremo non so quando potrò tornare ad Heartland.
    "Ti senti bene?"
    Mi girai senza neanche curarmi di asciugare le lacrime che rigavano il mio volto e vidi Tera e i fratelli Kastle che mi guardavano preoccupati.
    "Come avete fatto a trovarmi?" chiesi.
    "Guardati le mani" rispose Tara.
    Mi guardai le nocche: c'era del sangue sopra di esse. Deve essere uscito quando ho battuto i pugni sul muro.
    "Tu non sei una ragazza, sei uno squalo" le dissi sorridendo.
    Lei rise divertita mentre Reginald protestò: "Hey, quella una mia qualifica!"
    E qui ridemmo tutti.

    Passai il resto della giornata con i miei tre nuovi amici. E' stata un'esperienza molto interessante. Nel processo ho persino scoperto che Reginald suona il basso. Io non mi intendo molto di strumenti musicali, ma mi piace la musica in generale. Gli chiesi di suonare l'assolo di chitarra della canzone Beat It di Michael Jackson. Quando lo fece sentii un'ondata di adrenalina invadere il mio corpo: era davvero bravo. Il divertimento però durò poco: ben presto si fecero le 8 di sera e io dovetti rientrare.
    "E' stato un grandissimo piacere" dissi "Spero ci rivedremo"
    "Sicuro!" disse Reginald "Tanto ci vedremo comunque al Circuito Nazionale, no?"
    "Giusto" annuii io sorridendo "A presto!"
    E qui iniziai a incamminarmi verso l'hotel. Ad un certo punto sentii delle mani fredde dietro di me. "Cosa c'è, Tara?" chiesi senza neanche voltarmi.
    "Non vale!" disse lei con tono annoiato.
    Io mi girai ridacchiando e lei disse: "Prima che te ne andassi ti volevo dire un'ultima cosa: pretendo una rivincita contro di te, presto o tardi"
    "Certamente" risposi "Non vedo l'ora" e me ne andai.

    Arrivai all'hotel che erano le 9 meno un quarto e decisi di incamminarmi verso il ristorante dello stesso. Trovai presto il tavolo prenotato per gli Arclight e vidi che Vetrix, Michael, V e IV già erano a tavola.
    "Scusate il ritardo" dissi sedendomi al mio posto (quello tra Michael e V).
    "Non c'è problema, ci siamo appena seduti" rispose Vetrix "Se non altro ora siamo pronti per ordinare"

    La cena andò bene. Raccontai loro del giro che avevo fatto e delle persone che avevo incontrato.
    "... e poi ho incontrato questo ragazzo che si sta qualificando per il Circuito Nazionale" stavo raccontando "Si chiama Reginald Kastle"
    "Reginald Kastle?!" esclamarono Vetrix e IV all'unisono.
    "Sì, e allora?" chiesi io "Qualcosa non va?"
    In quel momento Vetrix fece una faccia pensosa mentre IV ne fece una colpevole.
    "Allora?"
    "No, no, tranquillo" tagliò corto Vetrix.
    Figlio di... "Ok, io vado a letto, sono stanco"
    "Molto bene. Buonanotte" rispose Vetrix.

    Non passò molto tempo prima che, una volta che fossi entrato in camera mia, qualcuno bussasse alla mia porta. E io sapevo benissimo chi fosse.
    "Entra, Michael"
    Il ragazzo entrò. Aveva una faccia preoccupata. "Che cosa ti succede?" mi chiese mentre io mi sedevo sul letto "Ultimamente ti stai comportando stranamente. Cosa ti prende? A me puoi dirlo"
    Io non ce la feci più e le lacrime iniziarono a cadere nei miei occhi. "Michael..." feci singhiozzando "Tu sei felice?"
    "Oh, ehm... certo che lo sono. Come potrei non esserlo!"
    Sapevo benissimo che la sua risposta era più falsa delle unghie finte, ma non era quello il punto. "Beh io non lo sono!"
    "Cosa? Perché?"
    "Io oggi ho visto come è realmente una famiglia. I due fratelli Kastle si vogliono bene, sorridono e si supportano. Noi cosa facciamo? A malapena ci parliamo, io nutro un profondo odio per nostro padre e per nostro fratello e siamo costretti a seguire degli ordini!"
    "Borei, io--"
    "Ti sembra questa una famiglia?! Perché a me non sembra!"
    Sentii Numero 48 che tentava di uscire, ma mi trattenni. "Adesso vai, Michael, per favore..."
    Il ragazzo obbedì lasciandomi nella mia tristezza.

    CONTINUA...
     
    Top
    .
14 replies since 19/1/2014, 16:09   1807 views
  Share  
.