-
Xivren
.Buonasera miei cari lettori, siete sorpresi di rivedermi? Ed invece torno, oggi con un riassunto e la prossima settimana con un nuovo capitolo. Ma lasciate che vi spieghi...
So bene che "La Catena dell'Inesistenza" non è proseguita... ehm, volevo dire, ha proceduto a rilento negli ultimi mesi, ma come accennai tempo fa da aprile fino a poco tempo fa ho attraversato una fase di lunga crisi: in primis in famiglia, poi con la scuola e poi con me stesso. Ciò ha fatto sì che progressivamente io abbia perso la voglia ed il piacere di scrivere, tant'è che negli ultimi tempi confesso di essermi ridotto agli ultimi giorni prima della domenica per pubblicare il capitolo, e con ciò tutti i ritardi che ne sono conseguiti (per esempio all'inizio riuscivo a scrivere un capitolo alla settimana, arrivando anche a tre-quattro al mese; negli ultimi tempi invece erano due o anche meno). Per cui con il tempo ho smesso di provare gioia e piacere nel mettere nero su bianco la trama della mia storia e ne ho preso le distanze.
Adesso invece, dopo opportune riflessioni, posso affermare di essere tornato volenteroso come un tempo e soprattutto felice di scrivere questi capitoli e pubblicarli per voi, pertanto da oggi in poi "La Catena dell'Inesistenza" ritorna!
Mi pare però opportuno specificarvi un paio di cose: a differenza degli anni scorsi in questo, e nel prossimo, temo che sarà molto difficile (ma non impossibile) riuscire a pubblicare un capitolo alla settimana, essendo io all'ultimo anno di superiori e con tesi ed esame da preparare. Significa forse che dovrete aspettare nuovamente sei mesi tra un capitolo e l'altro? Assolutamente no. Nonostante gli impegni derivanti dallo studio, e dal fatto che parallelamente a questa fanfiction ho cominciato a scrivere anche altre storie, vi assicuro che avrete almeno un capitolo al mese, od ogni due settimane. Se proprio non ce la facessi vi comunicherò subito possibili ritardi.
Un'altra cosa è che, in questo ultimo mese, ho rivisto un po' la mia storia ed ho apportato alcune modifiche: adesso sto correggendo pian piano ogni capitolo a livello grammaticale, ma questo è il lavoro minore; a livello di trama ho modificato alcune cose rispetto ai piani originali per il futuro ma che si ricollegano senza problemi ad i capitoli già pubblicati.
Per quanto riguarda modifiche al passato posso dirvi che quella più grande è stata quella di aver eliminato i personaggi di Kibir e Hamset, i due sciacalli di Rayshin. Originariamente dovevano avere il loro sviluppo psicologico e nella storia, ma a lungo andare mi sono accorto di come fossero tendenzialmente inutili ed anzi di come fosse complesso unire i loro dialoghi e la loro presenza a situazioni che non la necessitavano assolutamente. Pertanto al loro posto l'entità diciamo consenziente diventa il teschio evanescente di Rayshin, mentre invece i due sciacalli diventano soltanto la manifestazione "offensiva" dei suoi poteri, un po' come nel caso di Esteban. Pertanto anche adesso sto lavorando a modificare le parti dei capitoli su di loro.
Tutto ciò premesso, sono passati quasi sei mesi, direi che forse è il caso di rinfrescare a tutti (e badate, anche a me è tornato utile) un po' le idee... ed ecco che entra in gioco il riassunto di "La Catena dell'Inesistenza": diviso per saghe, in esso ho sintetizzato con la dovuta pertinenza di dettagli la trama di quanto successo fin'ora, in modo tale da far sì che: 1) tutti i miei vecchi lettori possano fare mente locale; 2) eventuali nuovi lettori possano interessarsi alla storia.
Ho stilato inoltre un piccolo "glossario" dei termini più ricorrenti nella storia, per fornire informazioni supplementari; nonché un elenco di personaggi con le relative caratteristiche ed il relativo schieramento. Decidete voi se ignorarli, se consultarli prima del riassunto o dopo.
Buona lettura, come di consueto:
GLOSSARIOSPOILER (clicca per visualizzare)- Dunyakat: adattamento dal turco per "Mondo" (Dünya) e "Verità" (Hakikat), è l'insieme di universi e dimensioni nei quali vivono, sotto diverse forme e realtà, gli Archetipi e le creature del gioco. Esso è "rappresentato" da un essere che ne incarna la volontà di nome Zhakia, che tiene solitamente separato il Dunyakat dalla nostra dimensione.
- Kesin: dal turco per "Puro", è materiale di colore nero, indistruttibile, che si sviluppa ogni volta che un'entità del Dunyakat entra nella realtà umana e viceversa. Dalle proprietà completamente diverse a qualsiasi altra cosa presente sulla Terra e nell'universo, se utilizzato inoltre contro Entità del Dunyakat ne comporta la distruzione totale.
- Ibrido: essere creato dalla base di un cadavere nel quale è stato inserito del Kesin che, espandendosi nel corpo, permette alla persona di rinascere. In questo modo il corpo di questa è per metà umano e per metà "Mostro", capace così sfruttare le abilità provenienti dal Dunyakat. Per reggere tale potere e per controllarlo al meglio gli Ibridi sono creati con due Sigilli che, se superati, permettono al loro corpo di mutare in misura più o meno maggiore in base a quanto sono entrati in simbiosi con il Kesin, e quindi di sfruttare maggiormente il potere del Dunyakat.
Il Primo Sigillo, chiamato di "Enoch", è ispirato alla lingua esoterica del Dottor John Dee; il Secondo Sigillo, di "Qumran", è invece ispirato al sito dove vennero ritrovate le Pergamente del Mar Morto.
- Impero di Sonsuza: dal turco per "Eterno", è il dominio realizzato da Lasyrindes in più di cinque secoli di guerre e conquiste. Oggi comprende ed unifica tre continenti: Europa, Asia e Africa.
- Other: dall'inglese per "altro", è la federazione di stati che ancora oggi mantengono la loro indipendenza dall'Impero. Attualmente ricopre il continente americano e quello australiano.
- Yeni Aci: dal turco per "nuovo dolore", è un gruppo di matrice terroristica attivo da decenni nel mondo ai danni dell'Impero e dell'Other. E' formato da esseri umani capaci di controllare ed Evocare al proprio comando le creature del Dunyakat, solitamente usando quelle del proprio Deck. La struttura gerarchica è così costituita:Ierofante
↓
Araldo
↓ ↓
Dadoducco ---- Dadoducco
↓
1 – Maestro
2 – Compagno
3 – Apprendista
La struttura dei primi tre livelli è basata su quella del culto dei Misteri Eleusi, mentre per i tre gradi minori è presa da quella basilare della massoneria.
PERSONAGGISPOILER (clicca per visualizzare)PERSONAGGI PRINCIPALI
Rayshin
Vera identità: Risebell lo Psycher di Stelle
Età: fisicamente 16 anni
Origine: Dunyakat (ex); Impero di Sonsuza (ex); Ordine di Yeni Aci
Deck: Costellazione (ex); Virtù Angelica
Esteban
Vera identità: Risebell il Modificatore di Stelle
Età: fisicamente 12 anni
Origine: Dunyakat (ex); Impero di Sonsuza
Deck: Astrale (ex); Vizio Capitale.
Lasyrindes
Vera identità: Sovrano della Vanità
Età: fisicamente attorno ai 40 anni; cronologicamente 500+
Origine: Dunyakat (ex); Impero di Sonsuza
Deck: Drago dei Sentimenti
Icero:
Età: 112 (cronologicamente); 12 (fisicamente)
Origine: Impero di Sonsuza (ex); Ordine di Yeni Aci
Deck: Quasar dell'Avidità (come Diell) / ???-----
PERSONAGGI DI SUPPORTO
- IMPERO DI SONSUZA
Aion
Vera identità: ???
Età: dimostra circa 30 anni
Origine: Dunyakat (ex); Impero di Sonsuza (Principe Imperiale)
Deck: ???
Dinef
Vera identità: Demone della Vanità
Età: dimostra circa 35 anni
Origine: Dunyakat (ex); Impero di Sonsuza (Alto Principe Imperiale)
Deck: ???
Gaap
Vera identità: Gaap il Soldato Divino
Età: dimostra circa 38 anni
Origine: Dunyakat (ex); Impero di Sonsuza (Scienziato)
Deck: T.G.
Iolos
Età: fisicamente appare sui 18 anni
Origine: Impero di Sonsuza (Guardia del corpo del Ministro Isroth)
Deck: ???
Principe dell'Acqua / Nizlar
Vera identità: ???
Età: dimostra circa 30 anni
Origine: Dunyakat (ex); Impero di Sonsuza (Principe Imperiale)
Deck: ???
Rael
Vera identità: Ciclone Distruttivo
Età: dimostra circa 30 anni
Origine: Dunyakat (ex); Impero di Sonsuza (Principe Imperiale)
Deck: Thender
Tinari
Vera identità: ???
Età: dimostra circa 30 anni
Origine: Dunyakat (ex); Impero di Sonsuza (Principessa Imperiale)
Deck: ???
- ORDINE DI YENI ACI
Delver
Età: 36 anni
Origine: Other (ex); Ordine di Yeni Aci (Dadoducco)
Deck: Bambolaombra
Elsmay
Età: 68 anni
Origine: Impero di Sonsuza (ex); Ordine di Yeni Aci (Araldo)
Deck: Nobile Cavaliere
Emas
Età: 35 anni
Origine: Impero di Sonsuza (ex); Ordine di Yeni Aci (Dadoducco)
Deck: Drago Ieratico
Irene
Età: 19 anni
Origine: Impero di Sonsuza (ex); Ordine di Yeni Aci (Maestro)
Deck: Alanera
Louis
Età: 88 anni (cronologicamente); 17 anni (fisicamente)
Origine: Impero di Sonsuza (ex); Other (ex); Ordine di Yeni Aci (Maestro)
Deck: Zanna
Dominio: Cellule
- OTHER
Fari
Età: 46 anni (cronologicamente); 19 anni (fisicamente)
Origine: Other
Deck: ???
Dominio: Morte
Gren
Età: 112 anni (cronologicamente); 40 anni (fisicamente, età oscillabile in base allo stato di decomposizione del corpo)
Origine: Impero di Sonsuza (ex); Other
Deck: Brancomalvagio
Lyedar
Età: 32 anni (cronologicamente); 16 anni (fisicamente)
Origine: Impero di Sonsuza (ex); Other
Deck: Re del Fuoco (come suddito dell'Impero)
Dominio: Fuoco
Nicolas:
Età: 26 anni (cronologicamente); 18 anni (fisicamente)
Origine: Other
Deck: Profezia/Libro di Magia
Dominio: Futuro
Ofelia
Età: 32 anni (cronologicamente); 16 anni (fisicamente)
Origine: Impero di Sonsuza (ex); Other
Deck: Fantasmatrucco (come suddito dell'Impero)
Dominio: Terrore-----
PERSONAGGI SECONDARI
- IMPERO DI SONSUZA
Elger
Età: ??? - deceduto
Origine: Impero di Sonsuza (Ministro della Sicurezza)
Deck: ???
Inamor
Età: ??? - deceduta
Origine: Impero di Sonsuza
Deck: ???
Monold
Età: 60 anni
Origine: Impero di Sonsuza (Ministro dell'Economia)
Deck: ???
Nuk
Età: 90 anni – deceduto
Origine: Impero di Sonsuza (Generale Maggiore dell'Esercito)
Deck: ???
- ORDINE DI YENI ACI
Everett
Età: 14 anni
Origine: Other (ex); Ordine di Yeni Aci (Apprendista)
Deck: Agente
Zyan
Età: 16 anni
Origine: Impero di Sonsuza (ex); Ordien di Yeni Aci (Compagno)
Deck: ???
- OTHER
Abegaila
Età: 22 anni (cronologicamente); 22 anni (fisicamente) – deceduta
Origine: Other
Deck: Alleato della Giustizia
Dominio: Elettricità
Jakob
Età: 46 anni (cronologicamente); 29 anni (fisicamente) - deceduto
Origine: Other
Deck: Bestia Cristallo
Dominio: Minerali
Mane
Età: 20 anni (cronologicamente); 10 anni (fisicamente)
Origine: Other
Deck: Inca
Dominio: Gravità
Sola
Età: 20 anni (cronologicamente); 10 anni (fisicamente)
Origine: Other
Deck: Inca
Dominio: Combustione
Sophie Seref
Età: 59 anni
Origine: Other (Presidentessa)
Deck: ???
Syrius
Età: 44 anni (cronologicamente); 44 anni (fisicamente) - deceduto
Origine: Other
Deck: Fiamma Chimerica
Dominio: Calore
CAPITOLO SPECIALE - RIASSUNTO
ANTEFATTO
Nei primi anni del ventunesimo secolo, a partire dall'Europa, un essere di nome Lasyrindes iniziò una campagna militare volta a conquistare il mondo. Nessuno seppe mai né da dove venisse né chi fosse veramente, ma quell'uomo, seguito da un gruppo di cinque sottoposti diretti e da decine di altri seguaci, con un successo militare dietro l'altro, iniziò la realizzazione del suo dominio: l'Impero di Sonsuza.
Dall'avvento di quell'uomo sulla scena mondiale sono trascorsi poco più di cinquecento anni: l'Impero copre oggi l'intera Eurasia e l'Africa, guidato costantemente dall'Imperatore Lasyrindes, l'Alto Principe Dinef ed i quattro Principi Imperiali. Lasyrindes ha imposto ai suoi sudditi, rendendolo nel tempo usanza comune, il gioco del Duel Monsters in modo tale che tutti progressivamente imparino a giocarvici ed a possederne quante più carte possibili, arrivando anche ad insegnarlo parallelamente nelle scuole. I motivi per cui l'Imperatore abbia deciso di rendere obbligatorio per legge tale gioco, resuscitandolo da uno con un nome diverso perso secoli prima, non sono mai stati resi noti, ma oggigiorno più nessuno si pone tale quesito.
Soltanto l'Other, federazioni di stati sorta secoli fa per proteggersi dall'invasione dell'Impero e che comprende oggi i continenti americano e australiano, riesce ancora a mantenere una propria indipendenza dalle mire espansionistiche dell'Imperatore.
Con l'avvento di Lasyrindes i territori dell'Impero hanno conosciuto un'epoca di pace e prosperità come mai nella storia umana, favorendo nuovamente lo sviluppo tecnologico ed economico che anni ed anni di guerre avevano quasi irreparabilmente danneggiato. In nuovo clima di unione gli uomini dell'Impero sono riusciti progressivamente ad appianare le loro divergenze e creare un nuovo, grande, popolo: gravi problemi umanitari, con lo sforzo congiunto di tutti, hanno trovato o stanno trovando soluzioni efficaci. I moti di indipendenza, volti a ritrovare la perduta identità delle singole nazioni, sono quasi del tutto scomparsi: nei primi anni dell'Impero le dure repressioni, mosse dall'Imperatore contro i rivoltosi, macchiarono di sangue quasi ogni regione, mentre oggigiorno l'utilizzo della violenza tra, o verso, i sudditi è quasi scomparso.
L'ultimo grande dramma dell'Impero di Sonsuza si svolse ottant'anni fa quando l'allora Ministro della Scienza e della Tecnologia, di nome Icero, rischiò tramite un esperimento fallimentare di distruggere il mondo e gli universi esistenti, per poi voler ricostruire una nuova realtà a favore dell'amato fratello maggiore, il Ministro della Giustiza Isroth. L'incidente di Icero, poi fortunatamente sventato dalla morte del Ministro stesso, polverizzò tuttavia quasi l'intera Europa Centrale, causando enormi danni economici ed ambientali all'Impero, senza contare l'esorbitante numero di vittime.
Per far fronte alla tragedia l'Impero di Sonsuza iniziò le trattative di pace con l'Other, non potendo più permettersi un tale investimento di forze in operazioni militari. Gli accordi permisero ad entrambe le superpotenze di iniziare un processo di rinnovamento: nel caso dell'Impero il recupero dalla tragedia di Icero; nel caso dell'Other di risolvere i problemi interni dovuti ad un'unione politica che, se fosse continuata, sarebbe crollata su sé stessa ed avrebbe distrutto completamente i propri cittadini.
Ormai prossimi a sciogliere gli accordi stipulati, dopo circa trent'anni di lavoro costante per risanarsi, l'Impero e l'Other vennero sconvolti da un evento di scala mondiale: la nascita di un nuovo gruppo terroristico, chiamato Ordine di Yeni Aci. Questo gruppo, ingrossatosi nel tempo e guidato da un enigmatico Ierofante, attaccò costantemente le due superpotenze con attentati di varia entità, dimostrando di poter reggere allo sviluppo tecnologico delle due potenze ed alla loro forza senza alcuna perdita. Nessuno era capace di capire gli scopi di tale Ordine, e la sua presenza nel mondo ormai da cinquant'anni costrinse le due superpotenze a stipulare un frettoloso e non previsto trattato di pace per poter fronteggiare un nemico comune.
I PARTE – IL CENTODUESIMO TORNEO DELL'INCORONAZIONE - 01/11/n~02/11/n
Alla vigilia del Centuduesimo Anniversario dell'Incoronazione dell'Imperatore Lasyrindes, tutto l'Impero di Sonsuza è in fermento. In particolare nella classe aristocratica vi è l'obbligo, negli Istituti più prestigiosi per i figli di Ministri e Nobili, di tenere un Torneo tra gli studenti. Chi vincerà il Torneo in questione avrà modo di essere accettato nella Capitale, e di vivere a contatto con l'Imperatore stesso assieme alla propria famiglia.
Anche quest'anno Rayshin, figlio sedicenne del celebre Ministro della Sicurezza Elger, dovrà prendere parte al Torneo dell'Istituto di Finoma, la capitale del Regno Europeo dell'Impero. Assieme a lui parteciperà anche il fratello minore Esteban, che avendo raggiunto i dodici anni di età è tenuto a partecipare all'evento.
Il Torneo all'Istituto inizia, supervisionato dal vecchissimo Ministro Isroth in sostituzione di Elger, chiamato a sedare una rivolta popolare nel Regno Cinese. Assieme a Rayshin vi sono i suoi due migliori amici, Lyedar ed Ofelia, anch'essi Nobili e amanti; Esteban, dal canto suo, è accompagnato dal fidato amico Diell. E' proprio Diell a perdere per primo contro Lyedar, venendo poi vendicato da Esteban che sconfigge sia quest'ultimo che Ofelia.
Alla finale arrivano quindi i due fratelli, ma Esteban, per amore verso il proprio fratello maggiore, decide di arrendersi e consegnare la vittoria e l'onore a quest'ultimo, per poi andarsene temporaneamente. Il Torneo però non finisce: Isroth stesso scende in campo contro Rayshin, e durante il corso del duello il vecchio Ministro domina completamente l'avversario.
Lo scontro però viene interrotto da Isroth, avvertito da Elger che l'Ordine di Yeni Aci ha usato come copertura la rivolta nel Regno Cinese per mirare all'Istituto di Finoma, sotto ordine dello Ierofante. Prima che l'evacuazione degli studenti possa compiersi Delver, Dadoducco dell'Ordine di Yeni Aci, irrompe nell'Istituto assieme ad una piccola squadra di sottoposti. La missione di Delver, come dichiarato da questi, è di catturare il Ministro Isroth e, stranamente, anche Rayshin, che durante l'assalto ha perso i sensi. L'uomo dell'Ordine inoltre non è propenso ad utilizzare le mezze misure per raggiungere il suo obiettivo, tant'è che uccide a sangue freddo Diell con l'utilizzo di fili taglienti che, come quelli di un burattinaio, gli permettono di manovrare e di distruggere la materia.
Quando Delver però si appresta a ferire lo stesso Isroth, che con grande abilità è riuscito a mettere fuori gioco gran parte dei membri dell'Ordine, arriva nient'altri che lo stesso Lasyrindes. L'Imperatore sconfigge a duello i restanti sottoposti di Delver e guadagna un certo vantaggio contro i fili dell'uomo, arrivando anche a minacciarne la vita. Prima però che il Dadoducco possa essere catturato viene salvato, assieme ad una minima parte dei suoi sottoposti, da Elsmay, Araldo dell'Ordine che riporta il gruppo su Kalesi, la gigantesca fortezza dell'Ordine nascosta nelle profondità della Terra.
Con la minaccia dell'Ordine sventata l'Imperatore si ritrova a dover fermare Esteban, che diverse indiscrezioni quali le stesse dichiarazioni di Delver lasciano intendere essere la persona che ha permesso al gruppo di terroristi di penetrare nell'Istituto.
II PARTE – L'ASSALTO A VILLA ELGER - 04/11/n
Con la possibile accusa di tradimento Esteban e la sua famiglia si ritirano privatamente in una delle loro residenze, sul Monte Bianco, per sfuggire al caos mediatico sollevatosi.
Per Rayshin quindi l'unica compagnia rimasta è quella di Irene, la sua cara cameriera con la quale è cresciuto. Esteban è invece devastato per ciò che, a causa sua, sta succedendo alla sua famiglia e per la morte dell'amico Diell: neppure il suo maggiordomo, Francesco, riesce a fargli tornare la voglia di vivere.
Ad aiutare Rayshin arrivano i suoi amici Lyedar ed Ofelia, rimastigli fedeli, con i quali tenta di sollevare il morale del fratello minore. La presenza dei due Nobili però non è permessa, e Francesco su ordine di Elger ed Inamor, padre e madre di Rayshin ed Esteban, li invita ad andarsene.
Solo allora i due rivelano il vero scopo della loro visita: sfruttare l'isolamento della famiglia per rapire i fratelli ed uccidere i loro genitori. Il loro piano viene però sventato da Francesco ed Irene, che scendono in campo per fermare l'attacco dei due: la cameriera si occuperà della fuga della famiglia, mentre il maggiordomo affronterà i due ragazzi.
Ofelia però riesce a superare Francesco, lasciato a duellare contro Lyedar, ed attacca Irene. Lo scontro tra le due è molto serrato ed entrambe rivelano poteri particolari: Irene riesce ad Evocare e comandare i Mostri Alanera, usandoli come propri soldati; Ofelia invece sembra capace di manipolare l'oscurità e le ombre.
Alla fine è Irene a riuscire ad intrappolare Ofelia, e quest'ultima, come forma di rispetto verso l'avversaria, rivela la verità: lei ed Lyedar sono Ibridi, esseri creati dagli esperimento di un certo Dottore di nome Gren, al quale si riferiscono come se fosse il loro Padre. Entrambi sono stati mandati nell'Impero per crescere e vivere assieme a Rayshin ed Esteban, affinché al momento più opportuno avessero modo di catturarli e portarli dal Dottor Gren come materiale fondamentale per alcuni suoi esperimenti.
Ofelia inoltre accenna al fatto che l'identità dei due fratelli non è quella che loro credono, così come Elger e Inamor non sono i loro veri genitori, per poi rilasciare il primo Sigillo del suo potere e capovolgere così lo scontro. L'Ibrida infatti è capace di dominare le paure ed i pensieri delle persone per usarli contro di loro, paralizzando così Rayshin ed Esteban.
Lo stesso successo però non può dirsi per Lyedar, che viene sconfitto da Francesco dopo un duello intenso. L'Ibrido però non è disposto ad arrendersi e attacca il maggiordomo a tradimento, quando l'intera Villa viene avvolta da un manto di oscurità: è il potere di Francesco, che gli permette di muoversi così per l'intero palazzo viaggiando tra le ombre. In questo modo l'uomo salva Irene ed i due fratelli da Ofelia e Lyedar, che attacca con il suo fioretto e danneggia gravemente.
Ma, nell'oscurità che ha avvolto la Villa, qualcuno o qualcosa ha anche ucciso Elger ed Inamor, causando così il collasso psicologico di Rayshin che sviene, come successo poco prima al fratello.
Solo allora, ormai vittoriosi, Francesco ed Irene svelano la loro vera identità: sono entrambi membri dell'Ordine di Yeni Aci, ed il maggiordomo non è altri che Elsmay, l'Araldo dell'Ordine. I due, padre e figlia, hanno monitorato per anni la famiglia di Elger su ordine dello Ierofante, che mira ai due fratelli. Inoltre accennano anche ad un loro diretto accordo con Elger ed Inamor, come se questi conoscessero le loro vere identità.
Quando però Elsmay ed Irene stanno per andarsene dalla Villa arriva Lasyrindes, accompagnato da uno dei Principi Imperiali, Rael. Intenzionato a sventare l'attacco dell'Ordine l'Imperatore si scontra con Elsmay, affidando Rayshin ed Esteban alla figlia: l'Araldo non riesce a vincere contro l'Imperatore neanche dominando i mostri Nobile Cavaliere, ma riesce a metterlo in fuga, con enorme sforzo, ferendolo.
Nel mentre Irene viene facilmente sconfitta a duello dal Principe Rael, ma prima che questi possa mettere le mani sui due fratelli Elsmay fa esplodere la Villa: in questo modo distrae temporaneamente il Principe, che rivela essere un'entità alla quale si riferisce con il nome di "Ciclone Distruttivo", e permette a lui ed alla figlia di fuggire a Kalesi.
Durante la fuga però i due perdono Esteban che, risvegliatosi, diventa succobe di oscure presenze provenienti da una bambola a lui molto cara: due creature simili a sciacalli prendono il controllo della sua mente ed attaccano la piccola unità di Soldati Imperiali mandati a recuperare il bambino. Soltanto il Principe Rael, ripresosi velocemente dall'esplosione, riesce a farlo ragionare e calmare.
A riprendersi non è unicamente il Principe, ma anche Lyedar ed Ofelia si rigenerano dalle ferite subite e tornano nell'Other dal Dottor Gren, dove questi rimprovera loro il fallimento della missione nell'Impero e dichiara di essere pronto a dare loro un'ultima possibilità, prima di eliminarli. Il Dottor Gren inoltre riceve la visita di Gaap, suo vecchio collega dei tempi in cui entrambi erano giovani assistenti di Icero quando questi era il Ministro della Scienza dell'Impero, ed ora scienziato estremamente capace dell'Impero. Gaap lo avverte quindi di tenersi pronto per la guerra sempre più vicina contro l'Ordine e, quindi, contro il loro vecchio maestro.
Tornato alla Capitale, l'Imperatore si riprende dalle ferite subite a causa di Elsmay nutrendosi dei vincitori dei Tornei tenuti negli Istituti, gettandoli vivi in una strana entità chiamata "la Catena dell'Inesistenza", che tiene nascosta nella remota e protetta Abbazia Fonthill. Pare inoltre che la Catena sia il perno dei piani e del vero scopo dell'Imperatore, alla quale egli si riferisci come "la sua vera casa".
III PARTE – L'ORDINE DEL MALE - 06/11/n~10/11/n
Dopo giorni di incoscienza Rayshin si risveglia in un luogo a lui sconosciuto: è Kalesi, la fortezza dell'Ordine che si rivela essere nascosta sul fondo della Fossa delle Marianne, al largo dell'Impero.
Il giovane è stato direttamente portato davanti allo Ierofante che, in compagnia dei vertici dell'Ordine, ha atteso il suo risveglio. Tra questi vertici c'è Elsmay, che Rayshin riconosce subito con ira essere Francesco; Delver, lo stesso che lo ha attaccato all'Istituto; Emas, anch'egli Dadoducco dell'Ordine e colui che ha distratto Elger con la rivolta nel Regno Cinese.
Lo Ierofante inizia ad interrogare Rayshin su cosa è realmente accaduto alla Villa, in particolare sulle condizioni dei suoi genitori che, conferma, sono morti. Tale shock sconvolge il ragazzo, portandolo ad un attacco di isteria nel quale sgozza lo Ierofante che, con affetto, voleva consolarlo. La mano del ragazzo infatti è mutata, diventando scura e percorsa da venature illuminate da una fioca luce biancastra, con unghie lunghe ed affilate come lame con le quali ha reciso la gola dello Ierofante.
Il successivo panico di Rayshin però non solo è dovuto all'orribile mutazione, che tuttavia scompare velocemente, ma anche perché lo Ierofante si rialza come se nulla fosse accaduto, sano ed allegro. Nel mentre però il mantello che copriva il suo volto cade e Rayshin, travolto dall'orrore, scopre essere nient'altri che Diell, l'amico di suo fratello minore creduto, erroneamente, morto.
Diell, in perfetto stato di salute, continua a spiegare a Rayshin cos'è successo dopo il suo arrivo nell'Ordine, mostrandogli anche un filmato in cui l'Imperatore accusa il gruppo di terroristi di aver attaccato la Villa di Elger, uccidendo lui e sua moglie e rapendo il figlio maggiore, mentre Esteban invece è riuscito a scampare alla cattura ed adesso si trova sotto la sua cura.
La breve visione del nuovo aspetto di Esteban, alimentata dalla sua assenza, strazia il cuore di Rayshin che, impotente, sviene.
Dopo alcuni giorni il ragazzo si riprende ed immediatamente nota una mutazione nel suo aspetto esteriore, diventato in parte mostruoso: la pelle pallida come la carta eccetto che per gli arti, mutati come successo con lo Ierofante in precedenza; un occhio coperto da una misteriosa placca nerastra e l'altro, scoperto, diventato rosso; non ultimo un misterioso teschio di luce verdastra evanescente che compare e scompare in sua presenza.
Rayshin però non ha tempo a capire cosa gli sia successo che Irene, nelle vesti adesso di membro dell'Ordine, lo porta dallo Ierofante per un interrogatorio. Nel tragitto però è interrota da Louis, anch'egli membro dell'Ordine, che vede in Rayshin il motivo per cui lui ed i suoi compagni hanno rischiato la vita durante l'attentato all'Istituto di Finoma, e lo attacca.
Lo scontro è interrotto da Delver, che subentra ad Irene come guida e fa calmare Louis.
Rayshin viene quindi condotto dallo Ierofante, che gli propone un accordo: il ragazzo si metterà a disposizione dell'Ordine, ed in cambio Diell gli offrirà la possibilità e la forza di recuperare suo fratello minore da Lasyrindes. Rayshin però rifiuta l'accordo, seppur tentato, per paura di non potersi permettere di affrontare un essere potente come l'Imperatore.
Per convincerlo Diell organizza un duello tra lui e Louis, in modo tale che egli possa saggiare direttamente la forza dei membri dell'Ordine. Il duello si conclude proprio con la sconfitta di Rayshin, che poco ha potuto contro l'avversario.
Dopo tale dimostrazione di forza il ragazzo si accorda con Diell e accetta la di temporanea collaborazione con l'Ordine: la notizia riempe di tale gioia lo Ierofante che, dichiara, è disposto a comunicarla al mondo intero. Ed è proprio ciò che fa, interrompendo la firma del definitivo accordo di pace tra Impero ed Other per debellare il problema dell'Ordine.
Durante l'incontro inoltre Diell rivela la sua vera identità al mondo intero: egli è in realtà Icero, il Ministro dell'Impero scomparso ottant'anni fa e ricomparso per finire il suo intento, cioè donare il mondo intero a suo fratello Isroth.
Dopo questa rivelazione Icero ritorna a Kalesi e distrugge il Deck di Rayshin, impregnato del potere di Layrindes, e rinchiude il ragazzo in una dimensione distorta, oscura e completamente illogica. Qui, da bolle disposte casualmente, il ragazzo è costretto a combattere contro mostri provenienti dagli Archetipi più disparati quando, in procinto di essere ucciso da quelle entità, viene saltato da un individuo di nome Zhakia. Quest'uomo dona a Rayshin un nuovo Deck, rivelandogli anche informazioni vaghe sul passato di lui e di Esteban, per poi rimandarlo da Icero.
In un nuovo duello Rayshin riesce a vincere contro Louis, ma la sua mente viene dominata dall'entità evanescente a forma di teschio, che sembra avere ricordi orribili su un precedente incontro tra il ragazzo ed Icero. L'entità tenta di attaccare lo Ierofante, ma viene debellata da quest'ultimo che libera così Rayshin, ed anzi gli dona una nuova missione: attaccare l'Other.
Nell'Impero Esteban è sotto tutela dell'Imperatore, che gli dona le prime lezioni su come usare i suoi nuovi poteri ma non lo libera dall'influenza delle creature a forma di sciacallo, reputandolo così più facile da controllare.
L'Imperatore, inoltre, decide di mandare lui assieme ad Isroth ed il quarto Principe Imperiale nell'Other, all'occasione della Parata della Pace indetta per celebrare il nuovo accordo tra le superpotenze. Scopo dell'Imperatore è quello di richiamare così le attenzioni di Icero verso Esteban, in modo tale che i due fratelli si ritrovino e cadano entrambi nelle mani dell'Impero. Per tali motivi incarica Gaap, al quale Esteban guarda con ammirazione, data la sua passione ed interesse per la scienza, ma che disprezza per il suo sadismo, di controllare costantemente il bambino e di proteggerlo da eventuali pericoli.
A sua volta il Ministro Isroth, su ordine di Dinef, decide di portarsi come scorta un cavaliere mascherato di nome Iolos, celando però tale decisione all'Imperatore per accordi segreti con l'Alto Principe.
Isroth inoltre rivela parte del proprio passato ad Esteban per metterlo in guardia dalla follia del fratello Icero: un centinaio di anni fa i due erano orfani nell'Impero, in schiavitù e tenuti come gladiatori da spettacolo nelle arene della Nobiltà. Isroth, ai tempi con il suo nome originario Vicaras, rifiutò di combattere il debole fratello minore Solad appellandosi alla legge ed alle usanze dell'Impero: ciò colpì positivamente Lasyrindes che, in un momento di estrema volubilità, piuttosto che decretarne la morte decise di offrire loro la possibilità di riscattarsi socialmente e raggiungere i più alti gradi. Isroth sfruttò tale occasione per cercare di rendere più umana la società di Sonsuza, ma Icero la vide come un modo per vendicarsi contro il resto del mondo che aveva abbandonato lui e soprattutto il fratello maggiore, che amava con tutto sé steso: tale rancore poi lo porterà ad innescare la tragedia di ottant'anni prima e tentare di distruggere la realtà.
III PARTE – LA PARATA DELLA PACE - 13/11/n~15/11/n
L'Ordine arriva nell'Other, nascondendosi in uno degli hotel donato dai contatti politici di Icero. In particolare Rayshin è inserito nel gruppo di Delver, assieme a Louis e agli altri due sopravvissuti dell'attacco all'Istituto, Zyan e Everett.
Scopo del gruppo è quello di partecipare al Torneo indetto da Seref, Presidentessa dell'Other, in occasione della Parata della Pace su consiglio dell'Imperatore. In questo modo Esteban uscirà allo scoperto per ritrovare il fratello ed allora l'Ordine potrà catturarlo.
A cogliere l'occasione però non sono soltanto l'Impero e l'Ordine, ma anche lo stesso Dottor Gren che, ricattando la Presidentessa Seref, ordina ai suoi Ibridi di prendere il controllo della metropoli per finire ciò che Lyedar ed Ofelia avevano iniziato.
IV PARTE – LO SCONTRO CON IL DOTTOR GREN - 15/11/n~In corso
Il Torneo inizia e per l'Ordine non si configurano particolari problemi, finché contro Rayshin ed Everett non arrivano avversari più ostici: gli Ibridi del Dottor Gren. Allo stesso tempo però una persona sembra cacciare gli stessi Ibridi, uccidendoli di nascosto ed anzi dimostrando una certa conoscenza su di loro.
Anche Esteban si trova in una situazione analoga, lasciato libero di scorazzare un po' durante il Torneo per trovare eventualmente il caro fratello maggiore: il bambino infatti duella contro un giovane piuttosto effervescente di nome Nicolas, che non ha problemi a rivelarsi come Ibrido. Lo scontro però è interroto da Fari, guardia del corpo del Dottor Gren e capo degli Ibridi, in quanto tale duello non rientra nel piano del Dottore.
La missione degli Ibridi, guidati da Lyedar e Ofelia, è infatti causare il duello dei due fratelli contro Ibridi realizzati appositamente per batterli. Rayshin ed Esteban cadono vittima del piano del Dottor Gren ed affrontano duelli difficilissimi, arrivando entrambi ad un passo dalla sconfitta. Ciò è causato dal fatto che gli Ibridi, in virtù della loro parte mostruosa, vantano una sorta di coscienza collettiva che gli permette di scambiarsi informazioni sui duelli e sulle strategie dei Deck dei loro avversari, nonché dei loro poteri, in modo tale da poterli facilmente contrastare.
Esteban però è il primo a riprendersi, entrando in contatto con la dimensione distorta di Zhakia. Qui l'uomo gli rivela di essere la volontà di una dimensione chiamata Dunyakat, dalla quale i due fratelli, Lasyrindes ed i Principi provengono. In particolare Zhakia mostra al bambino due carte precise, ed Esteban scopre così di essere il Mostro chiamato in passato "Risebell, il Modificatore di Stelle". Rayshin invece è "Risebell, lo Psycher di Stelle". Prima di separarsi da Esteban Zhakia inoltre rivela che Lasyrindes non è altri che il Mostro "Sovrano della Vanità".
Tornato al duello con un nuovo Deck, Esteban è capace di dominare le creature a forma di sciacallo e piegarle alla sua volontà, ottenendo così di nuovo il controllo del suo corpo e vincendo l'Ibrida.
Allo stesso tempo anche Rayshin riesce ad avere la meglio sull'avversario, mosso dalla volontà ferrea di rivedere il proprio fratello minore e sviluppando un nuovo stadio di potere nel suo Deck. Lo sforzo però è tale che l'Ibrido sconfitto, prima di spirare, riesce a trascinare con sé verso la morte anche Rayshin in una mossa disperata.
Per fortuna il ragazzo è salvato da Irene, che è appena arrivata nell'Other assieme al padre Elsmay. Irene protegge temporaneamente un debilitato Rayshin finché non entra in campo lo stesso Dottor Gren, infuriatissimo con i due fratelli per aver ucciso i suoi amati Ibridi. Il Dottore attacca Irene ed i suoi Alanera con bracci tentacolari metallici di Kesin, una pietra dalle proprietà capaci di contrastare efficacemente le entità del Dunyakat.
La forza del Dottor Gren sovrasta enormemente quella di Irene, e neppure Rayshin può intervenire. Prima però che la situazione raggiunga un tragico finale Esteban difende il fratello maggiore dall'uomo. I due fratelli quindi si ritrovano finalmente dopo tanto tempo, ma la loro felicità è di breve durata: Gren non demorde, ed anzi guadagna terreno sui tre avversari senza particolari problemi.
Esteban viene così ferito ed il Dottor Gren ottiene i due fratelli, ma la sua è una vittoria effimera: Gaap interviene per tutelare il bambino, ottenendo così senza combattere il vantaggio sul suo avversario. Il corpo del Dottor Gren infatti è orribilmente malato e, se lasciato a lungo senza contatto con un liquido rigenerativo di sua creazione chiamato "Sintesi", inizia a deteriorarsi e marcire.
La situazione si capovolge ancora quando Nicolas arriva in aiuto del Dottor Gren, portando con sé Louis prigioniero: quest'ultimo infatti è la persona che ha attaccato ed ucciso gli Ibridi, ed egli stesso è uno di loro, per la precisione il primo creato dal Dottor Gren. Questi, ai tempi assistente di Icero, incontrò l'allora bambino Louis miracolosamente sopravvissuto al disastro del Ministro: salvandogli gli vita mediante un rozzo intervento con l'utilizzo del Kesin nel laboratorio, il Dottore iniziò i suoi progetti sugli Ibridi.
Adesso che il Dottor Gren ha nuovamente il possesso di Louis, egli ne sfrutta le capacità, che riguardano la libera modificazione degli atomi del suo corpo, per rigenerarsi e tornare in perfetta forma. Tuttavia, mentre egli era in procinto di curarsi, Gaap ha subito l'attacco di Lyedar ed Ofelia, i quali, nonostante gli sforzi, non sono riusciti a vincere contro il Soldato Divino con molta più esperienza di loro.
Dall'altra parte della metropoli Delver è impegnato in uno scontro con Fari, e nonostante le abili tattiche del Dadoducco l'Ibrido, liberando i due Sigilli, è troppo potente. Le abilità di Fari, infatti, consistono nel controllo della Morte, e gli permettono non solo di manovrare gli esseri già deceduti, ma di distruggere ogni cosa attorno a lui portandola ad uno stato di "morte assoluta".
Fari trionfa senza particolari sforzi su Delver e su Emas, corso in aiuto del compagno con il potere, opposto a quello dell'altro membro dell'Ordine, di creare e controllare la materia. A nulla nella battaglia vale l'utilizzo dei mostri Bambolaombra da parte di Delver, o quello dei Draghi Ieratici di Emas.
Prima però che Fari possa distruggere i suoi avversari interviene Elsmay, che da solo comincia lo scontro con l'Ibrido incaricando i due Dadoducchi di andare e mettere al sicuro Rayshin ed Esteban. E ciò è esattamente quanto i due fanno approfittando della distrazione di Gren e di Gaap.
Per ovviare a tale situazione, il Dottore ordina a Lyedar ed Ofelia di andare ad inseguire Rayshin ed Esteban, lanciando un attacco collettivo con gli altri Ibridi, mentre lui si occuperà di Gaap. Tra i due vecchi compagni inizia dunque un duello, che vede contrapporsi i mostri Brancomalvagio di Gren contro quelli T.G. di Gaap.
Intanto, Lyedar ed Ofelia hanno ritrovato i membri dell'Ordine di Yeni Aci. Lo scontro tra le due fazioni è ormai prossimo, specie perché Delver ha saputo che a causa loro il suo sottoposto Nicolas è stato rapito, ed è dunque disposto a tutto pur di salvarlo, arrivando a ferire gravemente Lyedar ed altri Ibridi.
Dall'altra parte della metropoli, lo scontro tra Fari e Elsmay procede senza un vincitore, per cui l'Araldo dell'Ordine è disposto ad utilizzare pienamente il suo potere per trionfare su un avversario così pericoloso. Con sua grande sorpresa Fari è sconfitto con un solo colpo da Iolos, il cavaliere del Ministro Isroth mandato a controllare la situazione, che tuttavia non si cura né dell'Ibrido né del membro dell'Ordine.
V PARTE - NIZLAR, IL PRINCIPE DELL'ACQUA
A sua volta, lo scontro tra le forze dell'Ordine e quelle degli Ibridi non ha luogo dato che arriva sul campo di battaglia un ospite che nessuno attendeva: il Principe Nizlar dell'Impero, spedito lì da Dinef. Le due parti, di fronte ad un avversario del genere, non possono che ritirarsi il più velocemente possibile, non prima che il Principe, modificando ogni sorta di materia e, soprattutto, di liquidi, distrugga alcuni Ibridi. Data la sua pigrizia, il Principe non ha però voglia di inseguire i membri dell'Ordine, che con loro hanno i due fratelli, per cui evoca una gigantesca onda anomala con cui travolge l'intera metropoli, trasformandola in una gabbia acquatica dalla quale nulla può uscire. Le due fazioni, così prossime allo scontro, sono dunque costrette a ritirarsi.
L'Ordine si rifugia in un palazzo sopravvissuto al maremoto, e lì viene visitato da un allegro Nicolas. L'arrivo di quest'ultimo è quantomai appropriato poiché Delver ed Emas sono intenti a realizzare il piano di Icero che prevede che Rayshin affronti a duello il Principe, cosa che è osteggiata da Esteban con ogni fibra del suo corpo. Giocando con l'ossessione di questi verso il fratello maggiore, Nicolas si accorda con i membri dell'Ordine affinché lui e gli Ibridi intrattengano il comune avversario per quanto più tempo possibile, dando così loro il tempo di preparasi per lo scontro. Dalla sua, Nicolas ha anche il fatto che Louis è in mano loro, dopo che lui stesso l'ha assicurato sul dirigibile del Dottor Gren.
Orbene signori e signore, il riassunto è finito. Spero che esso sia stato di vostro gradimento, per quanto non ha portato concretamente nulla di effettivamente nuovo, e soprattutto vi abbia aiutato a colmare il vuoto di questi mesi di assenza.
Vi aspetto la prossima domenica con il Capitolo 54. In esso vedremo che effetti avrà il ritrovo di Louis per il Dottor Gren, e soprattutto se Gaap riuscirà a proteggere i due fratelli dalle grinfie del suo vecchio collega i due fratelli, perché nonostante la migliore prestazione fisica dello scienziato dell'Impero l'altro ha dalla sua due assi nella manica, che noi tra l'altro già conosciamo...
Edited by Xivren - 17/7/2017, 00:03
.
Yu-Gi-Oh! La Catena dell'Inesistenza[AVVENTURA][COMICO][SERIO][VM 13] |
