Yu-Gi-Oh! La Catena dell'Inesistenza

[AVVENTURA][COMICO][SERIO][VM 13]

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  1. Xivren
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    In primis ringrazio per i commenti Iper-kun, Dante DMC e @Tag@, grazie mille, sono contento che la mia fan fiction vi piaccia :flower:

    Allora, sono nuovamente in ritardo. Ma a seguito dell'implosione del mio modem (e non sto scherzando) sono quasi impossibilitato a connettermi :asd:
    Ciò nonostante, sarei molto maleducato se vi facessi aspettare, per cui pubblico ora il nuovo capitolo.
    Nel precedente abbiamo visto come Elsmay abbia iniziato il confronto con Lasyrindes, mentre invece Rael si è diretto da Irene.
    In questo capitolo, vedremo lo scontro tra il Principe e la cameriera, vi auguro buona lettura.


    CAPITOLO 19 – FURIA DEL VENTO - LA TEMPESTA DI RAEL


    "Era da circa venticinque anni che non facevo un po' di esercizio, ma infondo è giusto che sia così, per cui preparati!" esclamò Rael, mentre sopra il suo ventaglio da guerra apparvero cinque carte, disposte a mezzaluna.
    Irene distese il braccio destro, ed attorno al suo polso si formò una piccola sfera di luce nera: quando questa scomparve, sul suo avambraccio si formò un Duel Disk a forma di ala di corvo, realizzato in un metallo nero e lucente con alcune striature argentee.
    I due gridarono: "Duello!", e diedero così inizio alla sfida.

    IRENE: 4000
    RAEL: 4000

    "Comincio io, pesco!" esclamò Irene, e dopo aver aggiunto la sesta carta alla mano dichiarò: "Attivo la Carta Magia Continua Vortice Nero! Con essa, ogni volta che Evocherò Normalmente un Alanera sul mio Terreno potrò aggiungerne un altro alla mia mano, a patto che abbia un valore di Attacco inferiore! Procedo ora Evocando Normalmente Alanera – Shura la Fiamma Blu!".
    Sul terreno di Irene si materializzò prima la Carta Magia Continua, e poi a pochi centimetri da essa due fiammelle azzurre: unendosi, la fiamma si ingrandì notevolmente, e nel mentre al suo interno si formò la sagoma nera di una creatura. Spalancano le ali, la creature estinse le fiamme e si rivelò essere un volatile, dalle fattezze umanoidi, e dal corpo piuttosto esile. Il piumaggio tendeva dal grigio chiaro al blu. Le braccia della creatura erano costituite, fino al gomito, dalla sola falange, mentre invece dal gomito in giù erano più larghe, e presentavano curiose chiazze simmetriche di pelle e carne scoperta rispetto al piumaggio bluastro. Le ali invece erano nere, come la coda (ATK 1800 DEF 1200 LV 4).
    A qualche metro di distanza Rael commentò: "Shura... Le sue fiamme causarono alcuni problemi alle truppe di Aion, ai tempi...", per poi scuotere il capo.
    Alla discesa in campo di Alanera – Shura la Fiamma Blu, dalla carta Vortice Nero cominciò a fuoriuscire una forte corrente d'aria, mentre Irene continuava: "Adesso attivo l'effetto di Vortice Nero: procedo quindi ad aggiungere alla mia Mano Alanera – Bora la Lancia!", e dalla Carta Magia Continua emerse il mostro nominato da Irene, e che venne rapidamente aggiunto alla sua mano.
    Dopo aver visto tale mossa, Rael dichiarò tempestivamente: "Attivo dalla mia Mano l'effetto di Maxx "C"! Scartando questa carta, ogni volta che tu Evocherai Specialmente un mostro io pescherò una carta, fino alla fine del tuo turno!" spiegò il Principe, mentre una delle sue cinque carte veniva consumata in un piccolo vortice d'aria.
    "Accidenti, quella carta è un bel problema... ma non posso fermarmi!" pensò Irene, per poi continuare da dove era stata interrotta: "Dal momento che controllo un Alanera con nome diverso, posso Evocare Specialmente Alanera- Bora la Lancia, in posizione di Attacco!".
    Sul Terreno della cameriera comparvero due ali, nere come quelle di Shura, racchiuse, e quando si spalancarono un bizzarro volatile si presentò a fianco del compagno: il corpo, esile, era decorato con piume di colore giallo sul petto, mentre invece la testa era circondata da piume arancioni disposte a criniera. Gli occhi della creatura, due piccole sfere dorate, sovrastavano un curioso becco aperto, al cui interno sembrava esserci il volto di un uomo. La creature era armata da una lancia a spirale di colore nero, grande quanto il suo corpo, e che brandiva con entrambe le mani (ATK 1700 DEF 800 LV 4).
    Dall'altra parte del campo, una carta si materializzò tra quelle già presenti nella mano di Rael, senza che questi cambiasse espressione.
    Irene non sembrò darci troppo peso, e continuò a giocare: "Ora Evoco Specialmente Alanera – Gale in Turbine dalla mia mano, siccome controllo altri mostri Alanera con nome diverso!", ed a fianco delle due creature comparve quella che Irene aveva già usato per difendersi dal colpo di Rael, ma questa volta con le ali bluastre spalancate (ATK 1300 DEF 400 LV 3).
    All'apparizione del mostro, Rael ottenne una seconda carta, arrivando così a sei carte nella mano.
    La cameriera alzò quindi le braccia, e pronunciò solennemente un cantico: "Ora Synchronizzo Alanera – Gale il Turbine, di Livello 3, con Bora la Lancia, di Livello 4: Evocazione Synchro! I cieli si coprono di piume nere al tuo volo, mentre la terra sotto di te trema! Appari, Maestro Armatura Alanera!", ed all'ordine i due mostri nominati dalla donna spiccarono il volo.
    Gale il Turbine si "scompose" in tre cerchi paralleli di luce verde, mentre Bora la Lancia ci passò attraverso, e quando il volatile fu perfettamente allineato mutò in quattro sfere di luce biancastra. Quando queste ultime esplosero, sul Terreno di Irene comparve una nuova creatura: a prima vista un volatile dall'aspetto e dal fisico umanoide, aveva però il piumaggio costituito, o coperto, da un'armatura nera, decorata sul petto e sulle spalle da linee rossastre. Le ali della creatura, di notevole apertura, erano coperte dalla stessa armatura e divise in tre grosse sezioni, ognuna attraversata da una linea rossa terminante con una sfera bluastra. Il volto della creatura era coperto da un elmo nero, ma lasciava chiaramente in vista un unico grande occhi rosso (ATK 2500 DEF 1500 LV 7).
    Per la terza volta alla mano di Rael si aggiunse una carta, e solo allora questi sorrise compiaciuto.
    "Bene, posso ritenermi soddisfatta: posiziono due carte coperte, e termino il mio turno!" concluse Irene, mentre dietro alle sue creature apparvero due carte rivolte verso il basso.

    IRENE: 4000
    RAEL: 4000

    "E' il mio turno, pesco!" cominciò allora Rael, arrivando così ad avere ben otto carte in mano.
    "Attivo il potere speciale di Arciere Thender: scartando un mostro di Attributo Vento, posso Evocare Specialmente questa carta dalla mia mano, o dal mio Cimitero!" dichiarò Rael, mentre una carta nella sua mano spariva come successo per Maxx "C", ed un'altra si girava verso Irene: immediatamente da essa fuoriuscì una bizzarra creatura, ovvero un guerriero armato di arco verdastro e con sul capo un "elmo" simile alla testa di un volatile dalle piume arancioni, eccetto per il becco e per una piuma centrale entrambi bluastri. Sulla schiena presentava due ali piuttosto piccole e sottili, costituite all'esterno da pelle bluastra ed all'interno rosse scarlatte (ATK 1800 DEF 1500 LV 4).
    "Ma non finisce qui: avendo scartato Aggiustatore Thender per Evocare Specialmente Arciere, posso attivare il suo effetto: se scartato per l'effetto di un Mostro Thender, Aggiustatore può distruggere una carta sul Terreno, vale a dire la tua carta coperta!" continuò il Principe, e la sagoma trasparente di un piccolo drago, con il corpo rivestito da una leggera e aderente armatura, si scagliò verso la carta coperta di Irene: trapassandola con le due corna del suo elmo, il drago e la carta, che si rivelò essere Forza Riflessa, vennero distrutti.
    "Accidenti!" esclamò la cameriera, mentre si riparava dall'esplosione della sua carta, per poi pensare subito: "Beh, non ci sono problemi, Maestro Armatura non può essere distrutto in battaglia, dovrà impegnarsi meglio!".
    Rael continuò: "Adesso procedo ad Evocare Specialmente Comandante Thender, siccome sul mio Terreno controllo un mostro Thender diverso da lui!", ed a fianco di Arciere Thender comparve una seconda creatura: Comandante aveva il fisico decisamente più muscoloso del compagno, ed era coperto da una divisa che terminava, poco sopra le ginocchia, con una gonna bianca. Gli avambracci della creatura erano coperti da pesanti e larghi anelli dorati, mentre tra le mani stringeva con vigore una frusta nerastra. Il suo volto era inoltre coperto da una mascherina blu, che lasciava intravvedere solo gli occhi, mentre il resto del capo era coperto da un elmo a forma di becco di colore rossastro. Infine, sulla schiena presentava due ali riposte a forma di scudo, di colore rossastro e grigio (ATK 1900 DEF 1000 LV 4).
    La cameriera, alla vista del nuovo mostro, pensò tra se e se: "Uhm, mi preoccupa il fatto che abbia compiuto già due Evocazioni Speciali, e non ancora quella Normale... Chissà a cosa mira...".
    "Attivo l'effetto di Comandante Thender: una volta per turno, scartando una carta, posso Evocare Specialmente un Mostro Thender dal mio Deck, a patto che sia di Livello 4 o inferiore! Scarto quindi Arsenale Thender, ed Evoco Specialmente Cavaliere Thender in Attacco!" aggiunse ancora Rael, mentre sul suo Terreno Comandante Thender si voltò, e colpì una delle carte che il Principe aveva in mano. Subito dopo, colpì nuovamente con la frusta il Terreno, e da un vortice di vento verdastro comparve Cavaliere Thender, ovvero una creatura alata indossante una tunica bianca fino alle ginocchia. Aveva sugli avambracci e sulle gambe gli stessi anelli dorati di Comandante, ma più aderenti e meno pesanti, mentre sulla schiena presentava due ali all'apparenza metalliche, con le piume biancastre. Cavaliere Thender brandiva inoltre un piccolo frustino costituito da molteplici corde biancastre, mentre il volto era coperto da un elmo con le sembianze di un falco (ATK 1900 DEF 1100 LV 4).
    Rael sorrise, e per la prima volta distese il braccio destro dall'inizio del duello, dichiarando ad alta voce: "Devi sapere che, avendolo scartato per attivare l'effetto di un Mostro Thender, mi è consentito Evocare Specialmente Arsenale Thender dal mio Cimitero!": subito dopo quelle parole sul Terreno di Rael apparve un piccolo drago, dalla forma allungata e sottile, con due piccole ali sul dorso, ed un'armatura azzurra sul corpo. Appena il drago si posizionò in campo, il corno sulla sua testa brillò (ATK 300 DEF 500 LV 2).
    "Accidenti, è inarrestabile! Impetuoso e forte come il vento di cui è l'incarnazione, senza dubbio!" pensò Irene, tra l'agitato ed il divertito.
    "Procedo quindi a Synchronizzare Arsenale Thender, di Livello 2, con Arciere Thender, di livello 4: Evocazione Synchro! Mostrati a noi, Drago Orientale!" aggiunse in seguito Rael, mentre con un processo identico a quello dei due mostri di Irene, sul suo Terreno al posto dei due mostri nominati ne comparve un altro. Un drago dal corpo lungo e serpentino, coperto da scaglie dorate, spalancò le sue quattro zampe artigliate davanti a Irene, mentre un paio di ali verdi sbattevano in aria furiosamente. Il volto del drago aveva due lunghe zanne sporgenti e rivolte verso l'alto, mentre sul collo si alzavano alcune piume a forma di criniera (ATK 2300 DEF 1000 LV 6).
    Irene indietreggiò, non spaventata dalla creatura in sé, ma piuttosto dall'effetto che, suo malgrado, la cameriera conosceva già.
    Cogliendo quell'agitazione, Rael schioccò le dita, e Maestro Armatura Alanera venne risucchiato, contro la sua volontà, in una spaccatura dimensionale che si richiuse subito, mentre lui spiegava: "Quando Evocato per Synchronizzazione, il mio Drago Orientale mi permette di Bandire un tuo Mostro Synchro scoperto! Se pensavi che ti avrei lasciato fare i tuoi comodi con Maestro Armatura, beh... Ti sbagliavi di grosso! Ma non temere, non ho ancora finito...", per poi chiudere gli occhi.
    Mentre Irene deglutiva, Rael continuò: "Evoco Normalmente Legionario Thender, in posizione di Attacco!", ed a fianco a delle due restanti creature alate ne comparve una terza: con un corpo femminile esile e tuttavia ben temprato, Legionario brandì le sue due daghe, incrociandole davanti al petto. Con gli stessi anelli dorati dei due compagni, Legionario aveva però due ali grigliaste sviluppate lateralmente, ed aveva il capo coperto da un elmo verdastro (ATK 1600 DEF 1400 LV 4).
    "Procedo quindi a sovrapporre Legionario Thender con Cavaliere Thender! Con questi due mostri di Livello 4 creo una Rete di Sovrapposizioni: Evocazione Xyz! Appari, Numero 101: ARCA Onore Silente!" continuò ancora il Principe, mentre i suoi due mostri si trasformavano in altrettante sfere di luce verdastra, e che rapidamente confluirono in un vortice dimensionale al centro del Terreno. Il vortice esplose subito in un'esplosione multicolore, mentre il mostro Evocato da Rael scendeva in campo: dall'aspetto sembrava una grande fortezza metallica, di una colorazione che andava dal blu al grigio argentato. Sviluppato orizzontalmente, il mostro presentava ai lati due grandi "arpioni", puntanti in avanti, mentre alcuni più piccoli circondavano il retro della creatura. Al centro presentava una sfera rossastra, in cui si intravvedeva quella che sembrava essere l'ombra di una figura umanoide (ATK 2100 DEF 2100 RANK 4).
    "Oh no, non dirmi che con quello ha intenzione di..." pensò Irene, per poi ottenere subito conferma dal Principe: "Attivo l'effetto di ARCA Onore Silente: rinuncio ai suoi due Materiali Xyz, ma in compenso posso selezionare un tuo Mostro Evocato Specialmente, ed attaccarlo ad ARCA come Materiale Xyz! Inutile dirti che scelgo Alanera – Bora la Lancia!". Subito dopo, i due Materiali Xyz che ruotavano attorno ad ARCA Onore Silente vennero assorbiti dai suoi arpioni.
    In quel momento Alanera – Bora la Lancia venne avvolto da una strana aura bluastra, che lo rimpiccilì fino a trasformarlo in un Materiale Xyz, che si mise prontamente a ruotare attorno a ARCA Onore Silente.
    Senza perdere un istante, Irene dichiarò: "Attivo la mia Carta coperta: Libro della Luna! Con questa carta metto in Posizione di Difesa Coperto il tuo Drago Orientale, in modo tale che tu per questo turno non possa servirti di lui!", ed alle sue parole il Drago venne cambiato di Posizione grazie alla Magia di Irene.
    "Uhm... In effetti mettendo coperto ARCA non avresti annullato il suo effetto, ma Drago Orientale ha più punti di Attacco, è logico che coprissi lui... Comunque, vai Numero 101: Arca Onore Silente, attaccala direttamente!" gridò il Principe, puntando il suo ventaglio da guerra contro Irene.
    All'ordine appena impartito dal mostro del Principe fuoriuscì un raggio di energia rossastra, più precisamente dalla sfera rossastra che aveva al centro, e che colpì in pieno Irene. Mentre il raggio la colpiva, Irene gridò dal dolore, tanto da dover appoggiare un ginocchio a terra (LIFE POINTS IRENE: 1900).
    "Accidenti! Accidenti!" esclamò Irene, mentre la creatura, dopo aver concluso il suo attacco, tornava a fianco di Rael, e quest'ultimo disse: "Ti faccio i miei complimenti, hai duellato bene! Ma nulla può sconfiggere noi Principi: Comandante Thender, finisci il duello!".
    All'ordine appena impartito, la frusta di Comandante Thender venne avvolta da un flusso di vento verdastro, e con un rapido movimento di braccio il mostro la scagliò contro Irene, ancora a terra.
    Nonostante il dolore, Irene esclamò: "Attivo dalla mia mano la Carta Magia Rapida Lancia Proibita! Con questa, seleziono il tuo Comandante Thender: esso perderà 800 punti di Attacco, anche se ciò lo renderà immune agli effetti delle altre Carte Magia o Trappola!", mentre una lancia eterea attraversava la frusta di Comandante, limitando la forza del vento e diminuendo così il suo potere di attacco (ATK 1900 --> 1100).
    La frusta colpì alla spalla già ferita di Irene, e la cameriera emise un gemito di dolore (LIFE POINTS IRENE: 800).
    "Notevole, mi complimento con te: non avessi avuto Libro della Luna, a quest'ora avresti perso! Posiziono una carta coperta, e ti cedo il turno!" concluse Rael, mentre il suo mostro tornava alla sua forza originaria (ATK 1100 --> 1900).

    IRENE: 800
    RAEL: 4000

    Irene ci mise un attimo a rialzarsi: il suo corpo era ancora dolorante per il colpo inflittole da ARCA Onore Silente, ed era attraversata di tanto in tanto da piccole lame di vento verdastro.
    Tornata in piedi, esclamò: "Non sono ancora sconfitta, pesco!" ed aggiunse la nuova carta alla mano.
    "Ottimo! Attivo un secondo Vortice Nero, aggiunto a quello che ho già giocato, e procedo quindi ad Evocare Normalmente Alanera – Sirocco l'Alba! Pur essendo di Livello 5, posso Evocarlo se tu controlli un mostro ed io no!", e mentre la seconda copia della Magia Continua compariva sul Terreno, arrivò un altro mostro Alanera: dal corpo eretto e quasi umano, Sirocco aveva però le gambe e i bracci artigliati, coperti da piume grigiastre. Il petto invece era coperto da una piccola tunica decorata con motivi rossastri, mentre invece la testa presentava un piumaggio nerastro e, come per Bora, all'interno del becco poteva essere scorto un volto umano (ATK 2000 DEF 1000 LV 5).
    "Si attiva ora l'effetto di Vortice Nero: avendo Evocato Normalmente Sirocco l'Alba, posso aggiungere ben due mostri Alanera con Attacco inferiore alla mia mano, e scelgo due copie di Alanera – Bora la Lancia!" aggiunse la cameriera, mentre due carte fuoriuscivano dagli altrettanti Vortici Neri e si aggiunsero alle carte nella sua mano.
    "Procedo ora Evocando Specialmente entrambi i Bora la Lancia appena aggiunti alla mia mano, in posizione di Attacco!" continuò la donna, mentre le due creature alate ed armate di lancia nera apparvero al fianco di Sirocco l'Alba (ATK 1700 DEF 800 LV 4).
    "Uhm, Sirocco fu un nemico decisamente ostico, come quella volta che unì tutti i poteri degli Alanera nell'attaccare Ciel... Che bei ricordi!" sussurrò il Principe, chiudendo un attimo gli occhi e sorridendo.
    Irene allungò il braccio destro verso Sirocco, dichiarando: "Attivo il potere speciale di Alanera – Sirocco l'Alba: una volta per turno posso selezionare un mio mostro Alanera, e quel mostro guadagna un Attacco pari ai valori di tutti i mostri Alanera sul Terreno, almeno fino all'End Phase! E la mia scelta ricade proprio su Alanera – Bora la Lancia: il mio mostro guadagna un bonus di 3700 punti di Attacco, ed arriva così a quota 5400!", ed a quelle parole Sirocco l'Alba spalancò le ali, avvolgendo così anche i due Bora la Lancia. Le ali vennero quindi attraversare da un'energia rossastra, la quale confluì nella lancia di Bora, che aumentò enormemente le sue dimensioni (ATK 5400 DEF 800 LV 4).
    "Ci siamo: Bora la Lancia, sferra un attacco al suo Drago Orientale in Difesa!" gridò Irene, ed all'ordine il mostro si fiondò verso il suo bersaglio, puntando prontamente la lancia. "Ottimo! Drago Orientale ha 1000 punti di Difesa, e Bora la Lancia infligge Danno Perforante per una differenza di 4400 punti! Ho vinto!" pensò sorridendo Irene, fiduciosa dei suoi mostri e soprattutto del suo attacco.
    Rael riaprì gli occhi, fissando senza timore la lancia che gli si parava davanti, dichiarando: "Ho spezzato centinaia di quelle lance, e posso rifarlo! Attivo la mia Carta coperta: Attacco Icaro! Con questa offro come Tributo Comandante Thender, e distruggo quindi due carte sul tuo Terreno, e scelgo il Bora la Lancia che mi sta attaccando e Sirocco l'Alba!".
    Nel mentre Comandante Thender aveva avvolto la sua frusta attorno al corpo, per poi spalancare le ali: esse vennero rapidamente avvolte dal fuoco, e presto ricoprirono l'intero mostro. Comandante quindi si scagliò verso il mostro attaccante di Irene: spezzando la lancia, Comandante colpì al petto Bora la Lancia, e subito dopo il volatile nero venne ridotto in cenere dalle fiamme. In seguito si fiondò anche su Sirocco l'Alba, che nonostante chiuse entrambi le ali al petto per proteggersi fece la stessa fine del compagno. Spariti entrambi gli Alanera, anche Comandante venne consumato dalle fiamme.
    "Non... non posso crederci... anche tu hai quella carta..." disse con un filo di voce Irene, mentre il braccio su cui aveva il Duel Disk le cadde sul fianco. La cameriera non poteva capacitarsi di come il suo assalto fosse stato contrastato, mentre pensava: "Accidenti! Accidenti! Accidenti! Ho perso entrambi i miei mostri, mi resta solo più un Bora la Lancia..." ma subito dopo guardò le carte che le restavano da giocare, e concluse: "Beh, in mano ho ancora un Alanera – Kalut l'Ombra di Luna, posso reggere il prossimo turno senza problemi!".
    "Dannazione, hai vanificato la mia mossa! Ma sono tutt'altro che sconfitta, anche se ora ti cedo il turno!" disse infine Irene, preparandosi al quanto sarebbe arrivato il prossimo turno.

    IRENE: 800
    RAEL: 4000

    "Tocca a me, pesco!" esclamò Rael, mentre un'altra carta gli compariva in mano, per poi sorridere subito.
    "Prima di giocare il mio turno, non ti ho ancora chiesto il tuo nome, signorina! Siccome mi hai fatto leggermente divertire, anche se non preoccupato, hai guadagnato il mio rispetto! Per cui, potresti dirmi come ti chiami?" disse senza alcun preavviso il Principe, sollevando lo sguardo dalle sue carte e appoggiando i piedi a terra.
    "Irene! Il mio nome è Irene! Ma fossi in te, prima di cantare vittoria, aspetterei di vincere il duello!" dichiarò fieramente la cameriera, portando il petto in avanti. "Che diamine gli prendere? Per tutto il duello è stato freddo come una lastra di ghiacci... Ok, il ghiaccio non è freddo, eppure perché ora è socievole?" pensò in realtà la donna, dubbiosa dei comportamenti del Principe.
    Rael sollevò un attimo lo sguardo, fissando il soffitto distrutto dalla stessa pressione che lui aveva generato, per poi chiedere alla donna: "Irene... E' un nome carino! Ora che ci penso, non hai combattuto male, ed anzi mi hai ostacolato in maniera tutto sommato decente! Se ti unissi a noi sono certo che, servendo il Sommo Lasyrindes, non avresti rivali! Per cui, che ne dici di unirti all'Impero di Sonsuza? Avresti ogni ricchezza in questo universo, ed anche nel Dunyakat! Mi pare un'offerta vantaggiosa, non credi?".
    La cameriera sorrise, e rispose prontamente alle offerte del Principe: "Che offerta vantaggiosa! Ma la rifiuto senza alcuna esitazione! Io ho giurato di servire una sola persona, non il vostro Lasyrindes, ed è solo grazie al Sommo Ierofante se oggi sono quello che sono! Ci sono persone molto più potenti di me, questo è certo, ma su un'altra cosa sono certa: non ho intenzione di unirmi a degli esseri mostruosi come voi! Tanto meno quando questo universo ed il Dunyakat sono condannati!".
    Rael emise un verso disgustato, spalancando gli occhi, e ritornando a mezz'aria. Subito dopo dichiarò gridando: "... un mostro? UN MOSTRO!? Bene! Vorrà dire che ti farò vedere cosa questo mostro è capace di fare! Attivo la Carta Magia Buco Nero, con cui distruggo tutti i mostri sul Terreno!", e subito dopo ai suoi piedi il terreno venne avvolto da un sottile strato di oscurità. Immediatamente esso cominciò a risucchiare i mostri presenti sul Terreno, distruggendo Bora la Lancia, Drago Orientale e ARCA Onore Silente.
    Nel mentre, Irene notò che il vortice di oscurità aveva generato un tale spostamento d'aria ed un così forte vento che persino lei dovette ripararsi dietro al Duel Disk. La cameriera pensò: "Ma che... Ha cambiato completamente stile di duello! Prima non ha sprecato nessuna carta, se non quando prettamente necessario, ed ora è arrivato a questo...".
    "Attivo l'effetto di Numero 101: ARCA Onore Silente: piuttosto che lasciarlo distruggere da Buco Nero, stacco un Materiale Xyz!" aggiunse subito il Principe, mentre emergendo dalle tenebre riemerse, nel vero senso della parola, la sua creatura, per poi tornare subito puntata verso Irene.
    "Accidenti! Così Kalut non mi servirà a nulla! Non può essere!" pensò la cameriera, perdendo anche la sua ultima possibilità di vittoria.
    "Avresti potuto dominare su due universi con noi, ma sei stata così stupida da non accettare! Voi donne siete così stupide, proprio come mia sorella! Anche se a lei voglio bene... Ma ora finiamola: ARCA Onore Silente, attaccala direttamente e termina il duello!" gridò Rael, spalancando entrambe le braccia.
    Il suo mostro all'ordine caricò nuovamente il colpo già partito poco prima: quando fu pronto, il mostro scagliò il raggio di luce rossastra verso la cameriera.
    Gridando un "Maled...", Irene venne colpita in pieno dal raggio, finendo sbalzata a diversi metri di distanza e cadendo rovinosamente sul fianco (LIFE POINTS IRENE: 0).

    IRENE: 0
    RAEL: 4000

    ---


    "E' tutto inutile!" gridò sorridendo Lasyrindes.
    Sollevando entrambe le braccia verso il cielo, esse vennero attraversate da una serie di lampi di energia dorata.
    Portandole davanti, i lampi vennero scagliati verso i mostri di Elsmay, vale a dire Ninja Armatura di Lame e Campione Eroico – Excaliburn: benché il lampo non avesse effetti devastanti come le sfere lanciate poco prima, appena toccarono i due mostri accadde un fenomeno piuttosto bizzarro.
    I due Guerrieri di Elsmay cominciarono a sbiadire e tremare, come se fossero immagini, e poco dopo che una voce proveniente da Campione Eroico – Excaliburn disse debolmente: "... Ci perdoni, grande Elsmay!", entrambi i Guerrieri sparirono in vortice grigiastro.
    A qualche metro di distanza Elsmay riprese le due carte dal suo Duel Disk, e le rimise nell'Extra Deck, fissando imperscrutabile l'uomo che aveva davanti.
    "Te l'ho già detto! Qualsiasi Entità che richiamerai davanti a me, non importa quanto potente sia: io sono la vita stessa, e quindi posso annullare ed anzi cancellare la loro esistenza! Mi hai messo davanti già cinque mostri, quanti te ne devo ancora cancellare prima che tu capisca i miei poteri?" continuò Lasyrindes, riprendendo in mano lo scettro che aveva piantato a terra e facendolo roteare da una mano all'altra.
    "Indubbiamente il suo potere è decisamente ostico, specie visto che, a differenza sua o degli Ibridi con cui ho avuto modo di... intrattenermi, le mie Entità non hanno un corpo umano! Proprio per questo... sono arrivato preparato!" dichiarò Francesco, sguainando il suo stocco e rivelando le tre carte che aveva messo diversi minuti fa nella Zona Carte Magie e Trappola.
    Appena le vide tutte e tre, Lasyrindes fermò lo scettro ed esclamò: "Dove... Dove le hai trovate?".


    E così finisce il nuovo capitolo.
    Innanzi tutto ringrazio Iper-kun per avermi concesso di utilizzare i suoi Mostri Thender per creare il Deck di Rael :flower:
    Poi, come avete visto, Irene ha perso contro Rael senza potergli fare neppure il danno più piccolo, ma essendo lui un Principe :asd:
    Intanto Lasyrindes ha svelato parte dei suoi poteri, ed Elsmay si appresta a combatterlo con quelle tre carte misteriose.
    Nel prossimo capitolo le scoprirete, e vedrete lo "scontro" tra l'Araldo dell'Ordine di Yeni Aci e l'Imperatore di Sonsuza.
    Spero che il capitolo vi sia piaciuto, alla prossima settimana con il prossimo capitolo :ciao:.

    Edited by Xivren - 25/3/2014, 11:23
     
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