Yu-Gi-Oh! La Catena dell'Inesistenza

[AVVENTURA][COMICO][SERIO][VM 13]

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  1. Xivren
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    Buonasera a tutti, cari lettori.
    Nonostante complicazioni cui avevo già accennato, pubblico ora il terzo capitolo visto che ho appena completato il quarto.
    Nell'ultima parte del precedente capitolo, abbiamo visto che Lyedar e Diell si stavano preparando per duellare: chissà chi vincerà?
    Leggete e lo saprete.


    CAPITOLO III – LE INCARNAZIONI DI LYEDAR CONTRO LA FAME DI DIELL -

    Giovedì 1 Novembre – Ore 10:15 – Finoma, Regno Europeo

    Il primo duello del Centoduesimo Torneo dell'Incoronazione stava per cominciare.
    “Allora, si cerca lo scontro diretto, eh?” ironizzò Lyedar mentre, superando Rayshin, prendeva posto davanti al suo avversario.
    Diell guardò per terra, e rispose, gentilmente: “Beh, Esteban mi ha sempre detto di non ritardare mai in niente... E poi anche nei tuoi confronti, il minimo che potessi fare era presentarmi subito...”.
    Lyedar emise una risatina, e poi, mettendosi in posizione, dichiarò: “Pfff! Bene, allora che ne diresti di cominciare subito, bimbo?”.
    Diell lo imitò, ma sembrava parecchio offeso dall'appellativo che Lyedar gli aveva rivolto: “Ehi! Guarda che anche se sono più piccolo di te, non significa niente! Almeno credo...”.
    A pochi metri da loro, Rayshin commentò con Ofelia: “Uhm, sarà un duello interessante: abbiamo ad affrontarsi due personaggi con il carattere completamente opposto, no?” e la ragazza annuì: “Hai ragione, chissà se l'esuberanza di Lyedar farà breccia nella riservatezza di Diell... Però non conosco quale sia il suo deck...”.
    Mentre i due ragazzi parlottavano tra di loro, gli avversari gridarono all'unisono: “DUELLO!”, e i loro Duel Disk brillarono.

    DIELL: 4000
    LYEDAR: 4000

    Fu Diell ad aprire le danze: “Essendo io più giovane, pesco per primo!”, e guardando rapidamente le carte che aveva in mano, dichiarò: “Attivo subito la carta magia Sarcofago d'Oro, grazie al quale posso bandire una carta dal mio deck, ed io scelgo Quasar dell'Avidità!”, mentre sul Terreno di Diell era comparso un piccolo cofanetto, interamente fatto d'oro, in stile egiziano, ed aveva “assorbito” al suo interno una carta dal deck del suo proprietario, per poi richiudersi con un tonfo.
    Diell continuò: “Come saprai, tra due Stanby Phase potrò aggiungere la carta bandita alla mia mano, ma prima di ciò attivo la carta Riduzione del Costo, che mi permette, scartando una carta dalla mia mano, di ridurre di 2 il Livello di tutti i mostri che ho in mano!”.
    Lyedar allora gli chiese, divertito: “Ed il motivo di questa mossa è...”.
    “Lo vedrai subito! Evoco sul mio Terreno D.D.M. - Maestro dall'Altra Dimensione!” gli rispose il suo avversario, mentre sul suo Terreno compariva una figura piuttosto alta, avvolta da un pesante mantello marrone che copriva interamente il suo corpo, lasciando soltanto intravvedere una parte del viso e due ciocche di capelli bianchi (ATK 1700 DEF 1500 LV 3).
    Dagli spalti, Ofelia schioccò le dita: “Ho capito dove vuole andare a parare!”.
    Diell si voltò verso di lei, e poi spiegò: “La tua amica Ofelia ha ragione: scartando una carta magia dalla mia mano, posso Evocare Specialmente uno dei miei mostri banditi, e scartando la carta Fascino dell'Oscurità, sul Terreno ecco che compare Quasar dell'Avidità!”.
    Diell alzò il suo Duel Disk, che brillò di una luce nera-viola.
    A quell'azione il mostro che aveva sul Terreno alzò le braccia, che sembravano essere costituite di luce, per aprire davanti a se un varco di luce, dal quale fuoruscì una creatura.
    Essa si rivelò con un fisico vagamente sferico e privo di gambe, caratterizzata da un'armatura color ocra ed una gigantesca faccia sul petto, con le orbite vuote e i denti affilatissimi. Le braccia della creatura, scheletriche, continuavano ad agitarsi a vuoto nell'aria (ATK ? DEF ? LV 7).
    Diell dichiarò, piuttosto emozionato: “Ammira la carta principale del mio Deck! Quasar dell'Avidità! Devi sapere che i suoi punti di Attacco sono pari al suo Livello moltiplicato x300, ed ora il suo punteggio è a 2100!” (Quasar dell'Avidità – ATK 2100 DEF 2100 LV 7).
    Diell abbassò lo sguardo, fissando di nuovo Lyedar, e concluse: “Con quest'ultima Evocazione, posizione una carta coperta e termino il mio turno... A te la mossa, Lyedar!”, ed una carta rivolta verso il basso apparve dietro le due creature sul suo Terreno.
    Lyedar pensò tra se e se: “Ecco, il deck di Diell sembra essere basato sulla cara vecchia Rimozione e sulla modifica dei Livelli, a quanto pare...”.

    DIELL: 4000
    LYEDAR: 4000

    Scrollandosi il capo, Lyedar diede inizio al suo turno: “E' il mio turno, pesco!”, e aggiungendo la carta alla sua mano rifletté su cosa doveva fare: “Uhm, i suoi due mostri non presentano caratteristiche problematiche, ma la carta coperta potrebbe...”.
    “Dalla mia mano attivo l'effetto di Blaster, Drago Sovrano degli Inferi, e scartandolo con un altro mostro di tipo Fuoco, in questo caso Re del Fuoco Avatar Yaksha, posso distruggere una carta sul tuo Terreno! Inutile dire che la carta in questione è quella coperta!” dichiarò Lyedar, puntando il dito verso il Terreno di Diell.
    Alle sue spalle di formò un drago, costituito interamente da fiamme, che si scagliò verso la carta coperta dell'avversario.
    Diell sorrise e, prima che il drago colpisse la sua carta, alzò il braccio destro: “Mi dispiace Lyedar, ma prima che tu me la distrugga attivo la carta Trappola Fame Parassitaria! Devi sapere che, selezionando sul mio Terreno un mostro di Livello 7 o superiore, questa carta e il mostro selezionato non possono essere distrutti dagli effetti delle tue carte! Inoltre, durante ogni mia End Phase, dovrò mandare dal mio Deck al Cimitero un numero di carte pari al Livello originale del mostro selezionato... Adesso seleziono Quasar dell'Avidità, così da attivare l'effetto della mia carta!”.
    Come annunciato da Diell, la sua carta Trappola si trasformò in una sfera luminosa, ed andò ad avvolgere il mostro demoniaco sul Terreno, che assorbì l'assalto del drago all'interno della sua bocca ed estinse le fiamme con un sonoro schiocco di denti.
    Lyedar allora strinse i pugni, e cambiò strategia: “Mossa scaltra, ma non mi fermerà! Attivo la carta magia Assalto dei Re di Fuoco: se tu controlli un mostro ed io no, posso Evocare Specialmente un mostro di tipo Bestia, Guerriero-Bestia o Bestia Alata, a patto che i suoi effetti vengano annullati! Rivelati a noi, Re del Fuoco Avatar Barong!”, e sul suo Terreno, da un turbinio di fiamme azzurre, comparve una creatura, dall'aspetto umanoide, con la pelle rossiccia e folti capelli neri che diventavano una lunga barba dello stesso colore. Brandiva due spade, che teneva rivolte verso l'alto (ATK 1800 DEF 200 LV 4).
    “Purtroppo Barong ci lascerà nell'End Phase, ma prima di ciò attivo la carta magia Circolo dei Re di Fuoco, la quale distrugge un mostro di tipo Fuoco sul mio Terreno per evocarne Specialmente un altro di tipo Fuoco dal mio Cimitero!”.
    Il bambino ebbe un sussulto: “Ma tu nel Cimitero hai...”.
    Lyedar schioccò le dita, complimentandosi con il suo avversario: “Bravo Diell! Rivelati a noi, Re del Fuoco Avatar Yaksha!”, mentre Barong sprofondava lentamente in una pozza di lava ai suoi piedi, ed una volta sparito al suo posto comparve un'altra creatura.
    Si trattava di un guerriero, dal volto di tigre, che brandiva un bastone lungo quanto lui, alle cui due estremità bruciavano due fiamme arancioni. Aveva una folta chioma azzurra, con ciocche che gli ricadevano sulle spalle, ed entrò in campo con un ruggito (ATK 1800 DEF 200 LV 4).
    Lyedar non aveva ancora finito, ed infatti continuò: “Ora evoco Cane di Fuoco Flamvell, visto che non ho ancora Evocato Normalmente, vero?”, e sul suo Terreno apparve un cane, il cui corpo sembrava costituito soltanto da lava solidificata, con due parti pronunciate sulle spalle (ATK 1900 DEF 200 LV 4).
    Diell, allora, gli fece notare, scettico: “Per quanto tu abbia evocato due creature con un discreto valore d'attacco, sai bene che non possono competere con Quasar dell'Avidità, sia naturalmente che con Fame Parassitaria, che il suo effetto prevede inoltre che il mostro selezionato non possa essere distrutto in battaglia...”, ma subito dopo si corresse: “A meno che tu...”, e si voltò verso D.D.M.
    Lyedar colse al volo la preoccupazione di Diell: “A meno che io non mi sbarazzi prima del Maestro, è questo che pensavi? Ebbene, adesso potrai dirgli addio: Cane di Fuoco Flamvell, attacca D.D.M. - Maestro dall'Altra Dimensione!”, ed a quell'ordine il cane generò una sfera di fuoco dalle due estremità sulle spalle, e la scagliò contro la figura incappucciata sul Terreno di Diell, che esplose assieme alla sfera (LIFE POINTS DIELL 3800).
    Mentre Diell si copriva il viso dalle fiammelle rimaste nell'aria, Lyedar continuò: “Devi sapere che, grazie all'effetto di Cane di Fuoco Flamvell, se il mio cucciolo distrugge un tuo mostro in battaglia, io posso evocarne uno dal mio deck, a condizione che tale creatura abbia 200 o meno di Difesa: rivelati a noi, Re del Fuoco Avatar Yaksha!”, mentre un secondo guerriero, identico a quello già presente sul Terreno, compariva sul Terreno.
    “Ora, terminata la mia Battle Phase, sovrappongo Cane di Fuoco Flamvell e uno dei due Yaksha per evocare tramite Evocazione Xyz Cavaliere-Gemma Perla, in posizione d'Attacco!”.
    Alle parole di Lyedar, i due mostri che aveva nominato si trasformarono in due sfere d'energia, di colore rosso, e si diressero all'interno di un portale dimensionale comparso al centro del Terreno. Una volta scomparse il portale esplose, e al suo posto comparve una figura, umanoide, ricoperta da un'armatura chiara, che con le braccia strette al petto sfrecciava per il Terreno, mentre attorno ad esso ruotavano alcune piccole perle (ATK 2600 DEF 1900 RANK 4).
    Ricomponendosi, Lyedar sorridendo disse: “E con questo termino il mio turno: a te, Diell!”.

    DIELL: 3800
    LYEDAR: 4000

    Il ragazzino aprì il suo turno con uno sbuffo: “Umpf, pesco! I miei complimenti: hai distrutto il mio D.D.M., così il secondo effetto di Fame Parassitaria non può attivarsi, ed al contempo avendo un mostro Xyz sul Terreno se te lo distruggessi Quasar dell'Avidità non guadagnerebbe alcun punto, ma hai fatto male i tuoi conti, perchè...”.
    Lyedar però lo interruppe: “Fermo! Prima che tu possa giocare, si attiva l'effetto di Barong che ho distrutto il turno prima, e posso aggiungere alla mia mano una carta “Re del Fuoco”, eccetto lo stesso Barong, e la mia scelta ricade su Assalto dei Re di Fuoco!”, ed in quel momento nella mano di Lyedar si formò una piccola fiammella, che poi dissolvendosi si rivelò essere una carta.
    “Bene, comunque posso continuare la mia strategia: ho pescato Golem Tritatutto! Ora posso evocarlo sul tuo Terreno, sacrificando ovviamente due tuoi mostri, mentre io guadagno due Segna-Mostri Tritatutto! Quindi ora sacrifico Re del Fuoco Avatar Yaksha e Cavaliere Gemme Perla per evocare Golem Tritatutto sul tuo Terreno, in posizione di Difesa!”.
    Dopo che Diell illustrò la sua mossa, sul Terreno del suo avversario comparve una gigantesca ombra, la quale divorò lentamente i due mostri presenti, ed una volta spariti questi ultimi si concretizzò: una gigantesca struttura metallica, con una lama rotante come “testa” ed una serie di lame e coltelli al posto della mano destra, e per sinistra una gigantesca tenaglia (ATK 3000 DEF 300 LV 8).
    Nello stesso momento, sul Terreno di Diell apparvero due piccole creature, identiche a quello più grande sul Terreno di Lyedar, ma in scala ridotta.
    Il guardatore di nuvole imprecò tra i denti: “Cazzo! Ho capito che cosa vuole fare!”.
    Diell gli sorrise beffardamente: “Per quanto io (e l'autore) ci dissociamo dalla tua parolaccia, hai capito: con 300 punti di Difesa, Golem Tritatutto diventerà cibo per Quasar dell'Avidità! Vai, mia creatura: VORACITÀ INFINITA!”, ed al grido di Diell il demone che aveva sul suo Terreno si scagliò contro il Golem sul Terreno di Lyedar, che nonostante il corpo metallico finì tranquillamente sminuzzato e spezzato tra le zanne della bocca di Quasar dell'Avidità.
    Diell allora continuò: “Ora si attiva il potere di Quasar dell'Avidità! Ogni volta che distrugge un mostro, il suo Livello aumenta dello stesso Livello del mostro distrutto: Golem Tritatutto era di Livello 8, e quindi il Livello di Quasar arriva ora a 15! Ma per te i guai non sono finiti... Come ti ho detto i suoi punti di attacco e difesa sono pari al suo Livello moltiplicato 300, ed ora arriva a ben 4500 punti!”, mentre il suo mostro cominciava a dimenarsi nell'aria ed a crescere sempre di più (ATK 4500 DEF 4500 LV 15).
    Il ragazzino quindi terminò il suo turno: “Perfetto, ora durante la mia End Phase devo mandare al Cimitero un numero di carte pari al Livello originale del mio mostro, altrimenti Fame Parassitaria verrà distrutta! Rinuncio pertanto a sette carte, e così ti cedo la mano, Lyedar!”, mentre le prime sette carte del deck di Diell venivano assorbite da Quasar dell'Avidità.

    DIELL: 3800
    LYEDAR: 4000

    Lyedar serrò i pugni, pensando: “Dannato bambino, guarda in che situazione mi trovo...”, ma nonostante tutto non si diede per vinto: “Tocca a me, pesco!”.
    “Uhm, in mano ho queste tre carte, quindi la cosa migliore da fare è...” rifletté Lyedar, mentre fissava prima le carte in suo possesso e quelle sul Terreno del suo avversario.
    “Attivo la carta magia Assalto dei Re di Fuoco, che ricorderai ho aggiunto il turno precedente con Barong! Così, non controllando mostri, posso evocare un mostro Re del Fuoco sul mio Terreno, ma con gli effetti annullati... Ricorro alla carta più forte del mio deck: Fenice che risorge dalle ceneri... porta tra di noi rinnovamento per i giusti e terrore per i malvagi... Custode dell'Immortalità, appari: Re del Fuoco Alto Avatar Garunix!” gridò Lyedar, alzando le braccia, ed alle sue spalle apparve un'immensa sfera di fuoco, più potente delle stesse fiamme che avevano accompagnato le altre due creature di Lyedar, per poi esplodere dell'interno e rivelare ciò che celava: era un gigantesco volatile, la cui altezza sfiorava il soffitto della sala. Aveva un collo piuttosto pronunciato, sul quale ardeva una serie di piccole fiammelle giallognole, e pur essendo un uccello aveva il becco provvisto di denti. Il piumaggio sfoggiava diversi colori, ma su tutti colpiva il rosso accesso delle piume delle ali, mentre un'armatura, con riflessi nerastri, donava un'aria di regalità alla creatura, che entrò in campo spalancando le ali (ATK 2800 DEF 1700 LV 8).
    Diell indietreggiò di un passo, impallidito dal mostro che si trovava davanti, ma deglutendo avverti Lyedar (anche se sembrava che volesse convincere più se stesso): “Per quanto il tuo mostro sia possente, non ha punti di attacco da scalfire Quasar dell'Avidità, e poi ha anche l'effetto annullato! Cosa speri di ottenere, sapendo che nell'End Phase sarà distrutto?”.
    Lyedar sorrise, e gli rispose: “Già, ma durante la prossima Stanby Phase, dopo che Garunix sarà distrutto, ritornerà sul mio Terreno, ed al contempo distruggerà tutti gli altri mostri sul Terreno, compreso il tuo Quasar dell'Avidità!”.
    “Ma non succederà, perché con Fame Parassitaria Quasar dell'Avidità non potrà essere distrutto dagli effetti di carte finché io controllo un altro mostro con eff...” ribatté Diell, ma prima di finire la frase guardò i due Segna-Mostri che aveva sul Terreno, e subito ebbe un sussulto: “... con... effetto...”.
    Lyedar sorrise, sicuro di se: “Ma i tuoi due Segna-Mostri non hanno effetti, e se anche tu pescassi un mostro con tale requisito, non farai in tempo ad evocarlo che Garunix avrà già fatto piazza pulita!”
    Diell, all'osservazione di Lyedar, distese semplicemente il braccio su cui aveva il suo Duel Disk, e debolmente disse: “... E già...”.
    “Ora che ci siamo chiariti, posso ancora evocare sul mio Terreno Re del Fuoco Avatar Yaksha, e terminare così il mio turno...” disse Lyedar, mentre il terzo guerriero tigre compariva sul suo Terreno (ATK 1800 DEF 200 LV 4), e come già successo anche Garunix sprofondò in un pozza di lava.

    DIELL: 3800
    LYEDAR: 4000

    Il suo avversario ci mise qualche secondo ad agire, e poi pescò una carta, ma prima che potesse parlare il Terreno di gioco venne attraversato da un potente terremoto, e Diell chiese preoccupato: “Cosa sta succedendo!?”, e subito gli arrivò la risposta di Lyedar, tranquillo: “Siamo nella tua Stanby Phase, e quindi Garunix attiva il suo effetto, che comporta la distruzione di tutti i nostri mostri! Ammira, la perfezione del potere della mia Fenice, o Garunix o quel che è...”.
    Fu allora che dalle spaccature sul pavimento uscirono con forza getti di fiamme che travolsero ed distrussero i due Segna-Mostri di Diell e il Re del Fuoco di Lyedar.
    Quasar dell'Avidità tentò di sfuggire alle fiamme, ma anche lui venne travolto e distrutto.
    “Ed ora accogliamo con un caloroso applauso Re del Fuoco Alto Avatar Garunix!” gridò Lyedar, ed in quel momento, con un'esplosione di fuoco, la Fenice che poco prima era sparita ricomparve in campo, con un ruggito (ATK 2800 DEF 1700 LV 8).
    Ma Lyedar non aveva ancora finito: “Ora che anche Yaksha è stato distrutto, in quanto Re del Fuoco posso evocare un mostro Re del Fuoco dalla mia mano, ed io evoca Re del Fuoco Avatar Barong!”, ed a fianco della Fenice comparve il guerriero e le sue due spade (ATK 1800 DEF 200 LV 4).
    Diell guardò la creatura, e digrignando i denti dichiarò: “Non mi do per vinto! Attivo dalla mia mano la carta magia Fascino dell'Oscurità! Posso pescare due carte, ma poi dovrò bandire un mostro di Attributo Oscurità dalla mia mano, altrimenti dovrò rinunciare ad entrambe le carte! Pesco!” ed estrasse due carte dal suo deck.
    Quando abbassò lo sguardo esclamò: “No!”.
    Lyedar alzò un sopracciglio: “Nessun mostro, eh?”.
    Diell continuava a fissare le due carte, e con una scossa agì: “Sono costretto a bandire Golem di Lava dalla mia mano! Ma prima di completare il turno, posiziono un mostro coperto sul Terreno! Ora tocca a te, Lyedar!”, e intanto pensava, rassicurato: “Ora ho Spirito Mietitore sul Terreno: non è una gran cosa, ma almeno potrò proteggermi il prossimo turno!”.

    DIELL: 3800
    LYEDAR: 4000

    Lyedar estrasse una carta dal suo Deck: “Pesco! Eh, ora possiamo anche concludere il nostro duello, Diell! Sai, quando Quasar dell'Avidità ha raggiunto quella cifra d'attacco, mi sono preoccupato, ma ora che non c'è più, le cose sono molto più semplici!”.
    Diell ebbe un brivido lungo la schiena: “Cosa intendi dire?”.
    Lyedar sorrise e gli illustrò: “Ora evoco dalla mia mano Mago Flamvell!”, e da un turbine di fiamme apparve un uomo, dalla pelle piuttosto pallida, che brandiva un bastone interamente costituito da fiamme, che si alimentavano su se stesse (ATK 1400 DEF 200 LV 4).
    “Ora synchronizzo Mago Flamvell, Tuner di Livello 4, con Re del Fuoco Avatar Barong: utilizzando questi due mostri, evoco tramite Synchronizzazione Drago Frammento!” continuò Lyedar, mentre il Mago da poco evocato si tramutava in quattro cerchi di colore verde ed il Re del Fuoco passava al loro interno.
    Subito dopo un'esplosione di luce bianca, spalancando le ali costituite da lamiere, apparve una creatura meccanica, dall'aspetto simile ad un drago.
    Sui fianchi presentava due “tubi di scappamento” che emisero potenti getti d'aria appena atterrò pesantemente sul Terreno.
    “Ora attivo l'effetto di Drago Frammento! Posso quindi distruggere una carta su ognuno dei due Terreni: scelgo quindi di distruggere il tuo mostro coperto e Re del Fuoco Alto Avatar Garunix sul mio Terreno! Vai, mia creatura meccanica!”, e all'ordine di Lyedar prima il suo drago distrusse la Fenice che aveva a fianco, e poi si gettò sul mostro coperto, il quale si rivelò essere un omino dal mantello viola ed una falce, che usò per tentare di parare il colpo (ATK 300 DEF 200 LV 2).
    Per sua sfortuna, Drago Frammento lo schiacciò senza problemi, con grande preoccupazione di Diell, che infatti gridò: “O no! E ora che faccio!?”.
    “Non preoccuparti che agisco io: Drago Frammento, attacca Diell direttamente!” disse Lyedar, e questa volta i due tubi del Drago puntarono Diell, ed emisero un getto d'aria che scaraventò il bambino contro la parete alla sua sinistra.
    L'impatto del corpo di Diell sulla parete fu tale che parte di essa si sbriciolò, ed il bambino emetteva un lamento di sofferenza mentre cadeva al suolo (LIFE POINTS DIELL 1000).
    Mentre Diell si rialzava lentamente, pulendosi al contempo la giacca dai granelli di polvere, Lyedar concluse: “E con questo attacco concludo il mio turno: tocca te Diell!”.

    DIELL: 1000
    LYEDAR: 4000

    “Anf... tocca a me, pesco!” iniziò Diell, ma Lyedar lo interruppe (aveva cominciato a prenderci notevole gusto): “Ora si attiva l'effetto di Garunix, che tornando sul Terreno distrugge tutti gli altri mostri, anche se questa volta tocca solo a Drago Frammento!”, e con la stessa scena di prima, la Fenice di Lyedar ritornò in campo (ATK 2800 DEF 1700 LV 8).
    “Perchè mi devi sempre interrompere? Sapevo già l'effetto di Garunix... Comunque sia, termino qui il mio turno...” ribatté tristemente Diell.
    “Ma... non fai nulla?” chiese Lyedar, stupito che il suo avversario gli avesse lasciato campo libero.
    Diell, con un sospiro, lo informò: “Eh, tanto vale rivelartelo: ho pescato Gorz, l'Emissario dell'Oscurità, che in altri casi mi avrebbe salvato, ma visto che il suo effetto si attiverà dopo il tuo attacco, io avrò comunque perso...”.
    “D'accordo, allora vai Re del Fuoco Alto Avatar Garunix: poni fine al duello!”, ed al grido di Lyedar la Fenice si pervase di fiamme e si scagliò contro Diell, travolgendolo e scaraventandolo a qualche metro di distanza (caduta incrementata dal fatto che, duellando su delle scale, Diell era rotolato qualche gradino più in basso).

    DIELL: 0
    LYEDAR: 4000

    Il duello si era concluso con la vittoria di Lyedar sul suo avversario, e mentre il suo Duel Disk svaniva in fiammelle, il ragazzo si avvicinò al suo avversario.
    Mentre camminava, i singoli granelli di polvere andarono a riparare il danno alla parete causato dal duello, in modo tale che il muro tornò esattamente come prima.
    Da lontano Rayshin, che era rimasto in silenzio sino a quel momento, commentò con Ofelia: “Beh, è stato un duello interessante! Un po' mi dispiace per Diell, aveva cominciato così bene...”.
    La ragazza allora disse: “Penso che uno dei principali motivi della sconfitta di Diell sia dovuto all'effetto di Fame Parassitaria: se non avesse rimosso quelle carte, magari avrebbe avuto più possibilità...”.
    Intanto Lyedar era arrivato da Diell, e gli aveva dato una mano a rialzarsi: “O-issa! Sei stato bravo Diell! Confesso di aver avuto paura quando mi sono ritrovato senza mostri e tu con quel coso da 4500 punti!”.
    Diell gli sorrise, ed intanto frugò nella sua tasca destra: “Grazie Lyedar! Ma nonostante tutto tu sei stato molto più bravo di me... Alla fine non ti ho inflitto neppure un danno! Comunque, ecco a te la mia Scheda Identificativa!”, e diede al vincitore del duello appena concluso una tessera, in cui si vedeva a prima vista il nome del proprietario ed una serie di numeri.
    Lyedar la prese, e materializzando il suo Duel Disk ancora una volta fece scorrere la Scheda sullo schermo, che emise una lucina verde.
    Dopo aver aspettato che la lucina si spegnesse, Lyedar ridiede la Scheda a Diell: “Grazie Diell! Mi spiace che tu ora sia escluso dal Torneo...”
    Il ragazzino superò il suo avversario, confessandogli: “Effettivamente dispiace anche a me, ma infondo è giusto che i migliori vadano avanti... Ora devo tornare da Esteban, altrimenti si infurierà: buona fortuna Lyedar!”, e detto questo corse verso l'uscita della sala.
    Lyedar lo guardò sparire dietro la porta, e poi ritornò dai suoi due amici: “Uff, e anche il primo è andato... Come vi sono sembrato?”.
    Ofelia fu la prima a rispondere: “Hai combattuto bene, caro Lyedar, ed inoltre sei anche stato gentile verso Diell, dandogli più possibilità!”.
    “Ma cosa intendi dire?” fu la risposta confusa di Lyedar, che effettivamente non sapeva a cosa la ragazza si riferisse.
    “Beh, se per esempio avessi evocato Fratellanza del Pugno di Fuoco – Re Tigre al posto di Perla, avresti potuto attivarne l'effetto, portando i punti di attacco di Quasar dell'Avidità a zero ed infliggere così subito 2200 punti di danno! Inoltre, al contempo Diell non avrebbe avuto possibilità di attaccare con i suoi mostri, e tu avresti avuto Golem Tritatutto con ben 3000 punti di attacco! Sempre nel caso lo avesse utilizzato...” gli illustrò Rayshin, dandogli una pacca sulla spalla.
    Lyedar arrossì: “O beh, sai com'è: verso i bambini divento sempre così gentile e buono...”, anche se in realtà pensò: “Merda! Perché non ho fatto quella mossa? Che abbia davvero voluto risparmiare Diell?”.
    “Comunque credo che ora anch'io e Ofelia dovremmo andare a caccia di avversari, altrimenti perderemo tempo prezioso!” continuò Rayshin, voltandosi verso l'uscita.
    Ofelia annuì, e anch'ella si avviò verso la porta: “Rayshin ha ragione! Bene ragazzi, ci vediamo verso l'ora di pranzo nell'appartamento di Lyedar! A più tardi e buona fortuna!”, ed uscì.
    “Ma che ca... Com'è che ora venite da me?!” chiese Lyedar, lievemente arrabbiato al suo amico.
    Rayshin, che era quasi arrivato alla porta, non aveva la più pallida idea di cosa rispondere: “Ehm... ecco... io... Toh! Sembra che qualcuno mi chiami da fuori! Devo andare ad aiutare a fare... uhm... un'impepata di cozze! A dopo Lyedar!” e corse senza voltarsi.
    Lyedar, rimasto solo, commentò: “Rayshin non sarà mai capace a mentire... Comunque, nel frattempo ho ben altre gatte da pelare...”.
    ----

    Diell era arrivato alla terrazza del piano su cui si trovava la Sala Incontri, e si stava dirigendo a passo spedito verso una persona in particolare, a poca distanza da lui: Esteban.
    Il fratello minore di Rayshin stava duellando contro il suo avversario, un ragazzo dai capelli rossi e che sembrava trovarsi in difficoltà.
    Esteban aveva sul suo Terreno un drago bluastro, di notevoli dimensioni, che emettendo dal suo corpo un getto di luce, polverizzò completamente il mostro sul Terreno del suo Avversario, ovvero un guerriero armato di un'enorme spada argentea, mentre indossava un'armatura rosso cremisi con alcune placche grigie (Campione Eroico – Excalibur: ATK 2000 DEF 2000 RANK 4).
    A seguito dell'urto il ragazzo dai capelli rossi ruzzolò a terra, ormai sconfitto.
    Mentre Esteban si avvicinava al suo avversario per prendergli la Scheda Identificativa, Diell lo salutò: “Ciao Esteban, vedo che hai già vinto: i miei complimenti!”.
    Il suo coetaneo dai capelli corvini sembrò accorgersi solo in quel momento della sua presenza, mentre faceva passare la Scheda dell'altro sul suo Duel Disk, il quale aveva la forma di un'ala angelica di colore bianco-azzurra.
    “Oh Diell, non ti avevo visto! Grazie del complimento! Sai, ho dovuto affrontare questo tizio con un Deck “Eroico”, ma nonostante 1000 Life Points persi è stato relativamente facile... E a te com'è andata?” gli chiese Esteban, mentre lasciava cadere la Scheda, ormai registrata, davanti alla testa del suo ex Avversario, ancora a terra.
    I due amici si avviarono lungo il colonnato davanti a loro, con Diell che, sospirando, raccontò tutto a Esteban: “Ecco... ho perso contro Lyedar.. Ho tentato di fare l'impossibile, ma nonostante fosse il mio primo Torneo non ho saputo danneggiarlo...”.
    Esteban gli mise il braccio destro attorno alla spalla, cercando di confortarlo: “Oh suvvia suvvia, non deprimerti troppo Diell! Ci penserò io a dare a quel ragazzaccio la lezione che si merita! Se qualcuno ferisce il mio amico, ferisce anche me! Per cui stai pur certo che lo affronterò e lo spremerò come un limone! Ah!” e trasportato dall'enfasi scagliò un pugno contro la colonna di granito che aveva alla sua sinistra, senza però causare alcun danno.
    Anzi, a seguito di quel pugno, Esteban rimase paralizzato per qualche secondo, con il corpo lievemente tremante, mentre dentro di sé gridava dal dolore.
    Diell sorrise debolmente: “Grazie Esteban, è bello avere un amico come te!”.
    “Di nulla Diell, ed ora andiamo a cercare il mio prossimo avversario!” gridò Esteban, cercando di sopportare il dolore alla mano.
    Sorridendo, i due si misero a correre verso la fine del colonnato, a cercare il prossimo avversario di Esteban.
    Alle loro spalle, lungo la colonna su cui Esteban aveva sferrato il pugno, sembrò passare un'ombra dalla forma indefinita, ma che vagamente poteva sembrare quella di un'animale.
    Quando questa sparì, le crepe nella colonna si allargano notevolmente, causando il crollo completo di essa.
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    “Uff, mi sono tolto da un bel pasticcio! Cosa avrei potuto dire a Lyedar?” parlottava tra se Rayshin, mentre passeggiava lungo un corridoio che dava su un cortile interno.
    Il ragazzo si trovava al piano inferiore rispetto a quello dove si era svolto il duello tra Lyedar e Diell.
    Mentre osservava le ombre proiettate a terra dalle colonne e dagli archi del corridoio, udì qualcuno rivolgergli la parola da dietro: “Ehi! Tu dovresti essere Rayshin, giusto?”.
    Rayshin si voltò verso chi lo aveva chiamato e si ritrovò davanti un ragazzo, di circa due anni più grande, un po' grassottello, con un completo color porpora.
    “Sì, sono io, e tu dovresti essere... Ah, giusto: Simsek!” gli rispose Rayshin, mentre controllava il nome del suo primo avversario dallo schermo del suo Duel Disk.
    Simsek sogghignò, e scostandosi dalla fronte i riccioli marroni che portava arruffati, dichiarò: “Esatto! Ora dovrai vedertela con me! Ma non credere che sia facile: sei un personaggio conosciuto in questo Istituto, per cui so già le tue strategie!”.
    Gridato ciò, l'omaccione si mise in posizione di duello, rivelando un Duel Disk diviso in tre sezione, ognuna su modello di una saetta.
    Rayshin lo imitò: “Non sapevo di essere famoso, ma non mi tiro indietro: cominciamo pure, Simsek!” ed entrambi i loro Duel Disk brillarono al grido: “DUELLO !”.

    RAYSHIN: 4000
    SIMSEK: 4000

    Rayshin cominciò il suo turno: “Tocca a me, pesco! Evoco tramite Evocazione Normale Costellazione Pollux, in posizione d'Attacco!”, e sul suo Terreno apparve un guerriero, con un'armatura bianca con la parte destra rifinita con placche in oro, che brandiva una spada costituita da due diverse lame parallele (ATK 1700 DEF 600 LV 4).
    “Attivo subito il suo potere speciale, che mi permette di compiere una seconda Evocazione Normale questo turno per i mostri Costellazione: appari, Costellazione Algiedi!” continuò Rayshin, mentre un secondo guerriero bianco, più leggero e minuto di Pollux, dall'aspetto inequivocabilmente femminile, appariva.
    Rayshin continuò: “Attivo l'effetto di Algiedi, con cui posso evocare Specialmente un mostro Costellazione di Livello 4: appari, Costellazione Sombrero!” ed infine anche un terzo guerriero scendeva in campo.
    Aveva un'armatura molto più elaborata e complessa degli altri due, tant'è che era provvista anche di un paio d'ali sintetiche, mentre attorno alla sua figura ruotavano otto armi diverse, tra cui anche la spada di Pollux e la bacchetta di Algiedi. Le armi in questione levitavano entro un cerchio etereo di colore verde, su cui erano rappresentati i simboli di tutte e 12 le costellazioni (ATK 1550 DEF 1600 LV 4).
    “Adesso sovrappongo Algiedi e Sombrero! Con questi due mostri creo una Rete di Sovrapposizioni! Appari, Costellazione Omega!” dichiarò Rayshin, mentre compariva al suo fianco un centauro, dall'armatura brillante e dorata, con un elegante mantello diviso in molteplici strisce. La mano destra della creatura era avvolta da uno stemma, costituito di pura luce (ATK 2400 DEF 5 RANK 4).
    Infine Rayshin disse: “Ora posiziono una carta coperta, e termino il mio turno! Tocca a te Simsek!”, e concluse il suo turno.

    RAYSHIN: 4000
    SIMSEK: 4000

    Il ragazzone era rimasto ammutolito, e tutto ciò che fece fu balbettare: “Ma... ma... ma...”.
    Rayshin, incuriosito dalla curiosa reazione del suo avversario, gli domandò: “Uhm? C'è qualche problema, Simsek?”.
    Il suo avversario divenne rosso in volto, ed imprecò: “Dannazione! Quel bambino mi aveva detto che utilizzavi un deck completamente diverso! Mi ha mentito!”.
    “Come come? Un bambino, hai detto? Che sia... Aveva per caso circa dodici anni, capelli neri molto scuri, occhi verdi ed un completo nero?” si informò Rayshin.
    “Sì, era proprio lui! Quel dannato...” gli rispose Simsek, che cominciava a battere violentemente il piede sul pavimento.
    “Quel diavolo di Esteban... Guarda cos'ha combinato!” sussurrò Rayshin, cercando di capire perchè suo fratello si fosse comportato così.
    Simsek, dopo uno sfogo in piena regola, si calmò, asciugandosi il sudore che gli colava sulla fronte con un fazzoletto rosa. Ripreso il controllo, affermò con spavalderia: “NON MI INTERESSA! Qualunque deck tu usi, io vincerò! Solo io posso vincere! E ora te lo dimostrerò!”, ed in quel momento estrasse una carta dal suo deck.



    Ecco qui, il terzo capitolo ed il primo duello, dal quale Lyedar è uscito vincitore.
    Come se non bastasse, Rayshin ha scoperto che suo fratello ha diffuso informazioni false circa il suo deck ed il suo modo di duellare... E come se non bastasse ancora, cosa sarà mai successo a quella colonna? Cosa si cela dietro a quell'ombra?
    Nel prossimo capitolo avremo altre informazioni sulla psiche di Esteban, ma vedremo anche svolgersi i duelli di Rayshin e quello di Ofelia.

    P.S. Adesso aspetto tutti i giudizi accumulati da Nossy caro, così potrò migliorarmi per attirare più lettori e per rendere Nossy finalmente fiero di me... Spero solo che sia un po' umano con me :asd: .

    Edited by Xivren - 5/3/2014, 20:17
     
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