Yu-Gi-Oh! ZEXAL: Chronicles of ZEXAL

[SERIO][COMICO][AVVENTURA][VM 13]

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    CITAZIONE (Zadkal @ 30/4/2013, 10:01) 
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    No Zad, aspetta: Non puoi fare Up prima ancora di dare ai lettori il tempo di leggere il capitolo. Perché oggettivamente un capitolo del genere non si legge in sole 18 ore.
    Ti giuro, ho cominciato a leggerlo ieri e l'ho finito solo oggi.
    Detto questo, l'unica cosa del capitolo che non mi è piaciuta è l'aspetto del Faraone: Più brutto non potevi farlo. :asd:
    Quindi spero che si tolga la maschera al più presto (o che in alternativa si tolga il vestito, dato che uno fa a pugni con l'altro).
     
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    Mah, l'aspetto del Faraone mi ha colpito, sia positivamente che negativamente: mi piace l'accostamento del completo elegante e la maschera alla Tutankhamon; invece... santo cielo... porta come minimo il 55 di scarpe, ha dei piedi enormi!
    Per quanto riguarda il capitolo, voglio vedere come Yuma riuscirà a cavarsela contro il primo deck da Meta che abbia mai incontrato :asd: .
    Sono piacevolmente sorpreso di Raiden: nel precedente capitolo sembrava il classico "cattivo" tutto spietato e bellicoso, invece in questo capitolo ha adottato un'ottima strategia per "studiare" i suoi avversari.
    Mi domando se vedremo altri suoi sicari mandati contro Shark e Kaito.
     
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  3. Mr.Ø
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    ipercubo ha ragione zad, per gustarsi i tuoi capitoli ci vuol e almeno un giorno :asd:

    cmq è vero, la maschera di tutankamon è un pugno in un occhio abbinata a quel vestito asd

    per me cmq ci saranno gli scontri con kite e shark, e per me saranno altri archetipi da duel terminal, tipo gusto, laval vylon ecc che possiedono degli xyz

    e per saperlo devi scrivere :addit: asd
     
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    Signore delle notti senza luna

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    Ovviamente anche Kite e Reginald avranno i loro duelli....ma vi anticipo da subito che, tralasciando un'attimo la trama della storia....la REALE motivazione per la quale io ho voluto "organizzare" questi scontri contro i sicari, è PRINCIPALMENTE per la mia volontà di voler mettere in mostra il maggior numero possibile di carte dei protagonisti (specialmente quelle di Yuma, perché ne ha una QUINTALATA), PRIMA dell'arrivo delle sfide "importanti". Fino ad ora infatti, Zamian ha avuto la MAGGIOR parte dello spazio nei duelli, e ciascuno dei tre protagonisti principali dall'inizio di questa fanfiction, ne hanno intrapresi SOLO due a testa (fra cui uno in comune per tutti, contro Zamian. Nel caso di Yuma, sarebbero tre se contiamo quello di quest'ultimo capitolo). Per questa ragione, fino ad ora non c'è stato un gran "sfruttamento" dei loro deck e delle loro carte, da parte mia....e vorrei quindi metterne in mostra un pò (principalmente le MENO importanti e le MENO usate, o anche alcune comparse SOLO nella versione manga), finché sono ancora in tempo per permettermelo. Con l'inizio delle VERE battaglie di trama, ci sarà infatti la necessità di fargli iniziare ad adoperare le loro carte più potenti (Utopia, Draghetto Squalo, Occhi Galattici, ecc.), con una certa frequenza e DIFFICILMENTE potrò quindi avere molto spazio, per l'utilizzo di mostri e tattiche "secondarie" (come ad esempio gli Xyz "normali" di Yuma e di Reginald). E' chiaramente una necessità, ma GIUSTO per evitare che qualcuno mi possa accusare di essere "ripetitivo" e di NON mostrare tutte le carte a disposizione dei protagonisti, voglio cercare di mostrarne il più possibile, fintanto che ho ancora "tempo" per farlo. Di certo avrò altre occasioni anche in futuro, ma saranno sicuramente MENO FREQUENTI di quelle che ho adesso. Si, insomma....non so se mi sono spiegato bene.
     
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    Signore delle notti senza luna

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    Il Mondo dell'Oscurità Eterna

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    Bene! Proseguiamo: Nel precedente capitolo, abbiamo fatto una breve e “prima” conoscenza di alcuni degli antagonisti di questa serie....che a quanto pare non hanno perso tempo, e hanno GIA’ inviato un loro componente (un certo Raiden) a Heartland City, con il preciso scopo di impadronirsi di tutte le carte Numero in mano a Yuma e ad Astral. Cercando di non dare nell’occhio e di aumentare le sue probabilità di successo, questo Raiden ha optato per una prima fase di “studio”, prendendo la decisione di mandare contro i nostri eroi, una serie di “sicari” con il compito di osservare le sfide in cui saranno coinvolti e studiare le loro tattiche di gioco. CASO vuole che nel corso dell’ultimo capitolo, Yuma sia stato attaccato da un individuo non ben identificato, che ha dichiarato di essere stato PAGATO DA QUALCUNO per affrontarlo a duello (l’identità del committente non è stata rivelata....ma viste le circostanze, CREDO che vi basti fare due più due, no? XD). Proprio nel finale dell’ultimo capitolo, Yuma si trovava in un momento di difficoltà e stava subendo una pericolosa offensiva dal suo avversario. Come finirà questa sfida? Beh....leggete e avrete la vostra risposta.

    Capitolo 20: Una nuova minaccia – 2° Parte

    HEARTLAND CITY – STRADA – ORE 17,50 DEL POMERIGGIO

    YUMA LP 3100
    SICARIO LP 2100

    “Ah ah ah! E con questo, il problema maggiore è sistemato! L’altro mostro ha solo 1800 punti d’attacco, mentre sia Invocatore che la mia terza copia di Faultroll, ne hanno ben 2400: Utilizzerò quindi uno dei due per distruggerlo, e l’altro per poter poi attaccare direttamente! Vai Invocatore Sciabola-X-M: Distruggi Maestroke il Djinn della Sinfonia!!!” ordinò in quel momento il sicario, mentre il suo mostro si gettò immediatamente contro quello di Yuma, pronto a colpirlo e a distruggerlo con un fendente della sua spada. Proprio in quell’istante tuttavia....il vincitore del Duel World Carnival, ebbe un’improvvisa reazione.

    “Spiacente romperti le uova nel paniere....ma le cose non andranno come hai pianificato tu! Questo grazie ad uno dei poteri speciali di Maestroke il Djinn della Sinfonia: Quando un mostro Djinn sta per essere distrutto in battaglia, io posso rimuovere un materiale Xyz da Maestroke, per prevenire la distruzione di quel mostro....inclusa quella di Maestroke stesso, se è proprio lui il bersaglio dell’attacco!” dichiarò Yuma all’improvviso, mentre una delle lucciole svolazzanti attorno a Maestroke, venne assorbito dalla punta del fioretto di quest’ultimo. Immediatamente dopo, Maestroke rispose all’offensiva di Invocatore Sciabola-X-M, scontrando il suo fioretto con la spada di quest’ultimo, e riuscendo a respingerlo indietro dopo un veloce scambio di affondi e fendenti. Pur evitando la distruzione del suo mostro, Yuma subì comunque i danni da battaglia (YUMA LP 2500). La mossa improvvisa sorprese il sicario, mentre Bronk e Tori assunsero arie sollevate.

    “Ottimo! Meno male che Maestroke il Djinn della Sinfonia, possedeva un simile effetto: Yuma è riuscito ad evitare di perdere il suo mostro! Comunque non è ancora finita: Faultroll Sciabola-XX deve ancora passare all’offensiva....” commentò Bronk, contento di come Yuma fosse riuscito a difendersi, ma al tempo stesso un po’ preoccupato perché l’offensiva avversaria, non era ancora conclusa.

    “ARGH!!! Che seccatura! Beh, non importa....il suo effetto NON previene anche i danni da battaglia, e Faultroll Sciabola-XX deve ancora passare all’offensiva! Vai Faultroll: Attacca Maestroke!” dichiarò il sicario, con aria decisa. In risposta Faultroll si gettò a sua volta all’attacco del mostro Xyz di Yuma, pronto a colpirlo con un potente fendente del suo spadone.

    “L’effetto difensivo di Maestroke può essere applicato più volte per turno....quindi lo attivo nuovamente, per difenderlo anche dall’attacco di Faultroll.....OOOFFF!!!” intervenne subito Yuma. Anche il secondo materiale Xyz di Maestroke venne così adoperato, ed il mostro riuscì a respingere anche l’offensiva di Faultroll Sciabola-XX. Ancora una volta però, Yuma subì comunque la differenza fra i punti d’attacco dei due mostri (YUMA LP 1900). Nonostante il secondo fallimento nel distruggere Maestroke....il sicario non sembrava comunque troppo preoccupato.

    “Ha! E con questo, Maestroke ha utilizzato tutti i suoi materiali Xyz: Non sarai in grado di proteggerlo di nuovo, nel mio prossimo turno! Con soli 1800 punti d’attacco, non rappresenta una minaccia per nessuno dei miei mostri, eccetto Anu Piranha che comunque sia è in posizione di difesa! Carte in mano non ne hai più, e DUBITO che la sola carta che pescherai nel tuo prossimo turno, ti sarà sufficiente a battermi! Forse è il caso che ti rassegni, non trovi Yuma Tsukumo? Sarai pure il Campione di Duelli di Heartland City, ma contro di me hai fatto FIASCO! Comunque sia....se proprio ci tieni, fai pure il tuo ultimo turno! Io adesso concludo il mio....” dichiarò il sicario, terminando il suo turno e sentendosi ormai sicuro della sua vittoria.

    “Certo che farò il mio ultimo turno: Non mi interessa quanto è critica una situazione....io non mi arrendo MAI, fino alla fine! Ora verificheremo, se sono davvero così “fregato” come dici tu: E’ il mio turno! Pesco!” dichiarò Yuma, pescando dal suo deck. Subito dopo, sia lui che Astral guardarono la carta appena pescata.

    “Oh! Questa carta....si, nel tuo cimitero ci sono le condizioni per poterla attivare! Con un po’ di buona sorte, potresti riuscire ad ottenere ciò che ti serve per vincere!” disse Astral in quel momento. Yuma sorrise, ed annuì con aria convinta.

    “Si, ben detto! D’altronde se non tento, non lo posso certo sapere!” rispose Yuma, per poi tornare a concentrarsi sul suo avversario. “....la carta che ho appena pescato, è tutt’altro che inutile! E’ la carta magia Giara dell’Avarizia, che attivo immediatamente: Il suo potere speciale mi impone di dover prendere cinque mostri presenti nel mio cimitero, e rimetterli all’interno del mio deck....ma dopo questo, potrò pescare due nuove carte! Rimando quindi nel mio deck, Generale Zubaba, Fantasma Gogogo, Gigante Gogogo, Golem Gogogo e Guerriero Dododo!” disse Yuma, mentre i cinque mostri da lui scelti, ritornarno in quel momento all’interno del suo deck. “Bene....a questo punto, pesco le due carte previste dall’effetto di Giara dell’Avarizia....KATTOBINGU ORE!!!” gridò Yuma, dandosi coraggio con il suo classico motto....e pescando infine le due nuove carte dal suo deck. Subito dopo le guardò....ed un’espressione soddisfatta, si fece largo sul suo volto. “OTTIMO!!! Sono proprio le carte che mi servivano!” dichiarò poi, mentre anche Astral dopo averle viste, annuì con aria soddisfatta. La sua reazione fu notata anche da Bronk e da Tori.

    “Ehi, guarda Bronk: Yuma sorride! Questo è di certo un buon segno....” disse Tori in quel momento, mentre il ragazzo corpulento annuì, trovandosi d’accordo con lei. Nel frattempo Yuma, riprese a giocare.

    “Lo sapevo che il mio deck, non mi avrebbe tradito: Io chiedo ora l’intervento di Cavaliere Tasuke, in posizione d’attacco!” disse Yuma, chiamando in gioco uno strano guerriero vestito con un’armatura in stile vagamente giapponese e con un elmo in testa che rendeva visibili solo i suoi occhi. Dietro la schiena portava una lunga katana (LV 4 ATK 1700 DEF 100).

    “Uh? E che vorresti fare con un mostro debole come quello? Non è certo all’altezza dei miei....” commentò in quel momento il sicario, con aria piuttosto confusa. La risposta di Yuma non tardò ad arrivare.

    “Non ho mica finito! Ora infatti attivo la carta trappola continua chiamata Cavaliere Copia: Può essere attivata solo nel momento in cui un mostro Guerriero di livello 4 o inferiore, viene evocato normalmente sul terreno di gioco....ed il suo effetto permette di poterla evocare specialmente, come se fosse una carta mostro e con lo stesso nome e livello del mostro Guerriero scelto per attivarla! Grazie a questo, ora Cavaliere Copia si trasformerà in una perfetta copia di Cavaliere Tasuke!” dichiarò Yuma, lasciando visibilmente stupito il suo avversario, con quella dichiarazione. In quell’istante un secondo Cavaliere Tasuke, con un aspetto leggermente più “ombroso” del primo, fece la sua apparizione sul terreno (LV 4 ATK 0 DEF 0).

    “No!!! Non è possibile: Quella trappola si è trasformata in una copia di quel mostro! Con questa mossa, ora ci sono due mostri di livello 4 sul suo terreno!” realizzò in quel momento l’avversario di Yuma, comprendendo anche quale sarebbe stata la successiva mossa di Yuma: Mossa che non tardò ad arrivare.

    “Molto bene! A questo punto, non mi rimane che sovrapporre insieme i miei due mostri Guerriero di livello 4....OVERLAY!!!” dichiarò Yuma, mentre i suoi due mostri si trasformarono in due luci dorate, per poi volare verso il cielo. Contemporaneamente un portale dimensionale irradiante una luce dorata, si spalancò sul campo di gioco, permettendo alle due luci di penetrare al suo interno. “CON QUESTI DUE MOSTRI, CREO UN LEGAME DI SOVRAPPOSIZIONE.....EVOCAZIONE XYZ!!! APPARI ADESSO.....CAMPIONE EROICO.....EXCALIBUR!!!” gridò Yuma in tono solenne. Subito dopo, un’esplosione multicolore si propagò dall’interno del varco dimensionale....e subito dopo fece la sua comparsa un guerriero interamente ricoperto da una bizzarra armatura d’acciaio, dai colori bronzei e grigi, nonché dorati in alcune sue parti. In una mano teneva una spada di apparenza regale, ed il suo arrivo fu accompagnato da una serie di fulmini e saette. Il mostro appena evocato da Yuma, in realtà non era originariamente suo....ma apparteneva in realtà a Nistro, che tuttavia glielo donò dopo il loro ultimo duello, in occasione delle finali del Duel World Carnival. Esso era Campione Eroico – Excalibur (RANK 4 ATK 2000 DEF 2000). “Non giudicare questo mostro dalla prima apparenza: In realtà ha una forza più grande di quanto immagini! Grazie al suo potere speciale infatti, io potrò rimuovere entrambi i suoi materiali Xyz e raddoppiare in cambio il suo valore d’attacco originale, fino alla fine del tuo prossimo turno: Quindi Excalibur salirà ora a 4000 punti d’attacco!” dichiarò Yuma, mentre entrambe le lucciole svolazzanti attorno al suo guerriero, furono assorbite dalla punta del suo elmo. Subito dopo, la spada di Campione Eroico – Excalibur venne irradiata da un’aura di luce dorata, con cui la sua potenza venne praticamente raddoppiata (CAMPIONE EROICO – EXCALIBUR ATK 4000). “Ma questo non è ancora tutto: Attivo ora l’ultima carta nella mia mano....ossia la carta magia equipaggiamento The Strongest Shield! Può essere equipaggiata solo ad un mostro di tipo Guerriero, ed il suo effetto varia in base alla posizione di battaglia del mostro su cui viene adoperata! Io la equipaggio proprio ad Excalibur....che trovandosi in posizione d’attacco, guadagnerà un valore d’attacco pari al suo valore originale di difesa....ossia 2000 punti!” spiegò Yuma, mentre in quel momento al braccio sinistro di Excalibur si materializzò uno scudo dalla forma bizzarra....che ebbe l’effetto di incrementare ulteriormente, la già enorme potenza distruttiva del mostro (CAMPIONE EROICO – EXCALIBUR ATK 6000).

    “6000 PUNTI D’ATTACCO???? E’ UNO SCHERZO VERO??? MI STAI PRENDENDO PER IL CULO, VERO???” gridò in quell’istante il sicario, a dir poco sconvolto dall’enorme livello di potere raggiunto dal mostro Xyz di Yuma. Intanto Bronk e Tori esultarono.

    “GRANDE!!! Gran bella giocata, Yuma!!! Evita solo di attaccare Spezza Spada, perché il suo potere speciale anti-mostri Guerriero è ancora attivo: Attacca uno fra Invocatore e Faultroll!” gridò in quel momento Bronk, in direzione di Yuma e consigliandogli giustamente di non bersagliare Spezza Spada con il suo attacco. In risposta Yuma, fece il pollice alto.

    “Niente paura, ragazzi: Ero già intenzionato a farlo! Non importa chi dei due attaccherò....il danno ai tuoi Life Points sarà comunque di 3600 punti, e a te rimangono solo 2100 Life Points! Perciò il duello finisce qui: Vai Excalibur!!! Attacca e distruggi Invocatore Sciabola-X-M!!!” dichiarò Yuma in tono deciso. A quell’ordine, Excalibur si gettò contro il guerriero Sciabola-X del sicario, che tuttavia non aveva più cartucce a sua disposizione per potersi difendere. Con un potentissimo fendente verticale, Excalibur tagliò letteralmente in due Invocatore Sciabola-X-M....che di conseguenza esplose, coinvolgendo anche il suo proprietario in quello scoppio.

    “OH, NOOOOOOOOO!!! I MIEI SOLDIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!” si lamentò in quell’istante l’avversario (SICARIO LP 0), volando in aria a causa dell’esplosione e cadendo infine al suolo con violenza....e senza più Life Points, per poter continuare la sfida.

    YUMA LP 1900
    SICARIO LP 0

    BEEEEEEEEEPPPPP!!!
    WINNER: YUMA

    In quel preciso istante, la “realtà aumentata” iniziò a dissolversi, ed il segnale acustico di fine duello, indicava tramite un display virtuale la vittoria di Yuma, che subito fece un pollice alto ad Astral, che in risposta annuì sorridendo. In quel momento, i suoi amici lo raggiunsero.

    “Sei stato grande, Yuma! Hai dato proprio una bella lezione, a quella sorta di mercenario!” disse Tori in quel momento, soddisfatta della vittoria dell’amico, mentre anche Bronk gli diede una pacca sulle spalle, complimentandosi con lui. Dopo i primi istanti di soddisfazione però....Yuma si avvicinò al suo avversario sconfitto, che in quel momento batté un pugno al suolo con aria visibilmente incazzata.

    “MERDA!!! COME CAZZO HO FATTO AD ANDARE A PERDERE, AD UN PASSO DALLA VITTORIA, MALEDIZIONE!!! Sgrunt! Vedi di non darti tante arie, Yuma Tsukumo: Hai avuto SOLO una fortuna sfacciata!!!” disse lo sconfitto con aria incazzata, in un patetico tentativo d’orgoglio di “sminuire” la vittoria di Yuma.

    “Può darsi....ma in ogni caso, ho vinto io: Ora devi rispettare i patti, e dirmi CHI ti avrebbe assoldato per affrontarmi!” disse Yuma, rammentando al sicario del patto stipulato ad inizio duello.

    “Heh! E che cavolo ne so! Te l’ho già detto prima, che io NON faccio domande ai miei “clienti” e che mi basta semplicemente essere pagato per i miei servizi: Sono un duellante clandestino, e la mia filosofia è “poche chiacchiere, e tanti fatti!”! Tutto ciò che so, è che era un ragazzo poco più grande di te e dei tuoi amici: Biondo....occhi verdi....e che vestiva in giallo e nero, con una sorta di fascia per capelli, su cui sopra ci stava disegnato un fulmine! Basta: Non so altro! Eccetto che a causa di questa sconfitta, potrò pure SCORDARMI la ricompensa che mi aveva promesso! Gaaah...che nervi, cazzo! Bah....sarà meglio che me ne vada in un bar, ad affogare questi dispiaceri con un BEL PO’ di alcol! Vi saluto, signori....e SPERO che le nostre strade non si incrocino mai più!” dichiarò il sicario, rivelando al gruppo quel poco che sapeva sul suo “acquirente”, per poi rialzarsi da terra ed iniziare ad allontanarsi dalla zona, con le mani in tasca e con fare sconsolato. Nessuno dei ragazzi cercò di fermarlo, e lo lasciarono quindi andare via....anche perché ciò che volevano sapere, l’avevano saputo: Non era molto, ma era quantomeno un inizio.

    “....un tizio biondo, dagli occhi verdi....e con una fascia per capelli con un fulmine disegnato sopra? Mmmm....no! Questa descrizione non mi dice nulla: Non ho proprio la più pallida idea, di chi possa essere!” commentò Yuma in quel momento, non rammentandosi di nessuno di sua conoscenza, che corrispondesse a quella descrizione.

    “Già! Neppure a me e a Bronk, viene in mente un simile individuo: Neppure fra le persone che frequentano l’Accademia! Chissà chi sarà mai....” disse Tori in quel momento, anche lei senza idee sull’identità del mandante del sicario.

    “Aaaaaaah! Sapete che vi dico, ragazzi? Al diavolo! Probabilmente è stato qualcuno che mi conosce di fama e che magari è geloso del mio successo al Duel World Carnival, o a cui magari non vado a genio....e che ha tentato di farmi un dispetto, assoldando quel tizio nel tentativo di darmi una lezione! Che comportamento infantile....bah....non ci voglio neppure dare peso: Tanto alla fine, non è successo nulla ed il suo tentativo è pure andato male! Lasciamo perdere, va là....e sbrighiamoci a ritornare a casa, che si sta facendo tardi! Forza!!!” disse Yuma, decidendo così di chiudere velocemente quella strana vicenda, teorizzando che dovesse trattarsi in tutta probabilità di uno scherzo di pessimo gusto, da parte di qualcuno geloso del suo passato trionfo nel Duel World Carnival....e rimettendosi poi a camminare per tornare a casa, invitando i suoi due amici a seguirlo.

    “Mmmm....mah! Chissà: Forse hai ragione tu, Yuma! Comunque è vero: Meglio affrettare il passo, o a casa nostra qualcuno potrebbe preoccuparsi!” disse Bronk, trovandosi d’accordo con l’amico e rimettendosi a sua volta in cammino, seguito a ruota anche da Tori. Astral nel frattempo stava levitando di fianco a Yuma....ma in volto aveva un’aria seria, e si stava guardando di continuo a destra e a sinistra: Un atteggiamento piuttosto strano, di cui peraltro si accorse anche Yuma.

    “Uh? Che c’è Astral? C’è qualcosa che non va? Continui a guardarti attorno, come se fossi alla ricerca di qualcuno....” disse Yuma, rivolgendosi allo spirito dell’Astral World. Dopo alcuni secondi di silenzio, quest’ultimo smise di guardarsi attorno e si rivolse a Yuma.

    “.....no! Credo di no! A dire la verità però, sono ormai diversi minuti....che ho la sensazione di sentirmi osservato: Come se ci fosse qualcuno nascosto da qualche parte, che ci stia tenendo sotto osservazione....ma probabilmente mi sto sbagliando! Lasciamo stare....” rispose Astral, mentre Yuma dopo alcuni secondi fece spallucce e decise di non indagare ulteriormente. Alla fine il quartetto si allontanò, abbandonando così quella zona.

    .....TUTTAVIA....le sensazioni avute da Astral, NON erano in realtà infondate. Difatti c’era VERAMENTE qualcuno che stava tenendo sotto osservazione il gruppo, e che in quel momento si trovava seduto in cima ad un palo della luce, situato non molto distante dal punto dove Yuma aveva intrapreso il suo duello. Non si trattava però di qualcuno appena arrivato: Tale persona era stata infatti presente per L’INTERA la durata del duello di Yuma, e ci aveva assistito con grande interesse....e grazie alla posizione decisamente “rialzata” sulla quale aveva deciso di appostarsi, era riuscito a NON farsi vedere né individuare da nessuno dei nostri eroi....incluso lo stesso Astral, che percepì solo le sensazioni descritte a Yuma, SENZA però essere capace di individuarne la fonte. Il quartetto si era quindi allontanato, senza sospettare nulla e senza accorgersi dell’individuo in questione....che come avrete sicuramente capito, non era nient’altri che il misterioso Raiden, che in quel frangente stava osservando il quartetto allontanarsi dalla zona. Vi era inoltre da segnalare un altro importante particolare: Rispetto alle sue prime due apparizioni....stavolta Raiden NON era in ombra....e di conseguenza il suo VERO aspetto, era ora perfettamente visibile.



    “....così sono queste, le abilità di Yuma Tsukumo! Non se la cava malaccio, anche se sembra che di tanto in tanto, l’emissario dell’Astral World lo assista con dei consigli, e gli suggerisca qualche tattica da adoperare! Ciò che è più sorprendente, è però il fatto che sia riuscito a battere il mio sicario SENZA utilizzare neppure una carta Numero, sebbene le informazioni in nostro possesso, dicano che ormai ne abbia collezionate almeno cinquanta: Davvero niente male....farò bene a non sottovalutarlo! Comunque sia....qui ho finito! Adesso....mmmm.....da chi potei andare? Da Reginald Kastle o da Kite Tenjo.......mmmm.........massì, dai: Facciamo Tenjo! Il Faraone sembra essere MOLTO preoccupato dalla minaccia da lui rappresentata, e più volte si è riferito a lui come ad un “mostro”: Sono proprio curioso di vedere quello che sa fare! Ho ancora del tempo, quindi sarà bene che riferisca subito al mio secondo sicario, di mettersi all’opera....” dichiarò Raiden in quel momento. Dopo alcuni istanti....una vera e propria SAETTA cadde dal cielo, esattamente nel punto dove lui si trovava seduto, e nonostante non vi fosse alcun segno di temporale o maltempo in cielo. Tale fulmine durò solo per un istante, e non provocò alcun danno né al lampione né alla zona circostante....e quando si dissipò, ANCHE Raiden sembrava scomparso con esso.

    HEARTLAND CITY – PORTO - ORE 18, 15

    Cambiamo ora zona: Ci troviamo adesso, presso un’altra area di Heartland City....e più precisamente l’area portuale. Sicuramente non vi sarete dimenticati di questo luogo, visto che nella serie reale è stata spesso teatro di alcuni duelli combattuti da Yuma....nonché del secondo capitolo di questa storia, in cui Zamian sconfisse il possessore di Numero 50: Blackship of Corn, conquistando la Numero in questione. Perché siamo qui? Beh...semplicemente perché proprio in questa parte della città, ritroviamo ora due nostre conoscenze....ossia Kite Tenjo ed il suo inseparabile partner meccanico Orbital 7. Il duo stava camminando per la zona, guardandosi molto spesso attorno, ed incuranti degli sguardi incuriositi delle persone presenti nell’area....che non potevano evitare di chiedersi che cosa ci facessero nel porto due tipi dall’aria tanto singolare.

    “MMMM.....MI SCUSI, KITE-SAMA....MA SONO DEL PARERE CHE QUI, STIAMO SOLO PERDENDO IL NOSTRO TEMPO: NON CREDO PROPRIO CHE TROVEREMO QUELLO ZAMIAN, IN UN POSTO DEL GENERE!” commentò in quel momento il robot bianco, rivelando così come il duo si trovasse in zona, apparentemente alla ricerca di Zamian.

    “Non si sa mai: E’ meglio non lasciare nulla per scontato! In fondo, poco fa abbiamo trovato quella “traccia mnemonica” lasciata proprio dalla Numero in possesso di Zamian....ed infatti visionandola abbiamo scoperto che Zamian l’ha ottenuta proprio qui, sconfiggendone il suo precedente detentore! Visto perciò, che in questa zona lui c’è già stato....ritengo che darci un’occhiata sia tutt’altro che una perdita di tempo!” dichiarò Kite, svelando così di essere riuscito a trovare il luogo dove Zamian aveva duellato contro il possessore della Numero 50, e di essere riuscito a “visionare” le memorie riguardanti quell’evento e quel duello, probabilmente alla ricerca di indizi sull’attuale locazione del duellante di fuoco. Nonostante la sua spiegazione, Orbital 7 sembrava comunque poco convinto.

    “SI, CAPISCO KITE-SAMA....MA PROPRIO DALLA MEMORIA CHE ABBIAMO VISIONATO PRIMA, APPARIVA CHIARO CHE IN QUESTA ZONA, LUI FOSSE SOLO DI PASSAGGIO....E PERCIO’ DUBITO SERIAMENTE, CHE QUEL TIPO SI NASCONDA QUI, O ANCHE SOLO CHE VI SIANO INDIZI CHE CI POSSANO PORTARE, A DOVE SI NASCONDA ORA!” disse in risposta Orbital 7, continuando a rimanere del parere che cercare Zamian al porto, fosse del tutto inutile.

    “Come ho già detto....non si sa mai! Al momento, indizi o idee su dove lui possa trovarsi, non ne abbiamo....quindi è necessario fare affidamento ad ogni minimo indizio, che riusciamo a trovare su di lui! E poi in ogni caso....io conto che sia LUI a trovare ME, vista la sua intenzione di farmi fuori: Perciò anche il solo “rimanere allo scoperto”, ci potrà essere utile per sperare di incontrarlo!” spiegò Kite, che a detta sua non contava di TROVARE Zamian, ma bensì di ESSERE TROVATO da lui, così come peraltro era da piano di Nistro.

    “CON TUTTO IL RISPETTO....MA IO CONTINUO A PENSARE CHE DA PARTE SUA, SIA STATA DAVVERO UNA PESSIMA IDEA VOLER PERSISTERE NELLA RICERCA DI QUEL TIZ....” iniziò a dire Orbital 7, che a quanto sembrava era ben poco entusiasta all’intenzione di Kite, di voler continuare la sua ricerca di Zamian, seppur ora per motivi differenti da quelli originari. Tuttavia in quel preciso momento....

    “....ehi, biondo: Dove ve ne state andando di bello, tu e la tua lattina bianca ambulante?” domandò in quell’istante una voce, proveniente da pochi metri dietro a Kite. A quella domanda, sia l’ex Cacciatore di Numero che Orbital 7, si fermarono di colpo....e subito dopo si voltarono, realizzando così della presenza di un losco individuo situato a circa sei-sette metri dal duo: Esso aveva lunghi capelli neri scompigliati, ed indossava una maglietta smanicata grigia, nonché un paio di jeans neri. Aveva un’aria davvero poco raccomandabile, e Kite stesso realizzò al volo che doveva trattarsi in tutta probabilità di un delinquente....ma in ogni caso, non aveva certo tempo da perdere con un tipo del genere.

    “.....direi proprio che non siano assolutamente affari tuoi....chiunque tu sia!” rispose freddamente Kite, cercando così di troncare sul nascere quella conversazione. Subito dopo, lui e Orbital cercarono di rimettersi in cammino. Ma....

    “Oh, io invece CREDO proprio che lo siano....signor Kite Tenjo!” dichiarò in quell’istante lo sconosciuto. A quelle parole, Kite si bloccò immediatamente e subito si voltò verso di lui, con aria piuttosto interrogativa, dopo aver constatato come quello sconosciuto sembrasse conoscerlo. “Alt! Fermo! Ti rispondo io, prima che sia tu a domandarmelo: No....non ci siamo mai incontrati prima d’oggi, e la mia identità e di poca importanza! Ti conosco principalmente grazie alla tua notevole e PESSIMA fama....una fama che a quanto pare, sembra averti creato dei NEMICI, Kite Tenjo: Persino gente disposta ad assoldare sicari, istruendoli a darti una lezione con i contro-fiocchi, in cambio di una lauta mancia!” dichiarò lo sconosciuto, estraendo poi da dietro la schiena un D-Pad di colore nero, infilandoselo poi al polso. Pur facendo riferimenti per lo più indiretti, permise comunque a Kite di realizzare la situazione.

    “....in pratica tu saresti una sorta di mercenario pagato da qualcuno, per darmi una lezione? E da chi? Anzi, no....dimentica questa domanda! Conosco gli individui come te e so bene che di solito, per fargli sputare il rospo bisogna adoperare la FORZA: Vado di fretta e ho cose importanti da fare....perciò vedrò di risolvere MOLTO velocemente questa faccenda! TRASFORMAZIONE FOTONICA...ATTIVATA!!!” gridò in quel momento Kite, attivando in quel modo la sua modalità di combattimento, e trasformando i suoi abiti da neri a bianchi, nonché facendo apparire il suo tatuaggio D-Gazer rosso, sull’occhio sinistro. Nello stesso momento, Orbital 7 aprì lo scomparto sul suo stomaco e sparò fuori da esso il D-Pad di Kite, che quest’ultimo prese al volo. “D-PAD...PRONTO!!! D-GAZER...PRONTO!!!” disse poi Kite, lanciando il suo D-Pad in aria e lasciandolo agganciare al suo polso, durante la discesa. Nello stesso momento, anche il suo avversario non perse tempo e si agganciò un D-Gazer verde all’occhio sinistro.

    “...INIZIO DUELLO! CREAZIONE SPAZIO REALTA’ AUMENTATA, IN CORSO!!!” dichiarò in quell’istante una voce meccanica. Subito dopo lo spazio circostante, si “virtualizzò”, creando così la “realtà aumentata”. A quel punto la sfida poté avere inizio.

    “DUELLO!!!” dichiararono Kite e il suo avversario in contemporanea.

    KITE LP 4000
    SICARIO LP 4000

    “Come ho già detto, sono di fretta....quindi inizio io! E’ il mio turno: Pesco!” dichiarò Kite, pescando la prima carta del duello. “Per cominciare, visto che non controllo mostri, posso evocare specialmente Distruttore Fotonico in posizione d’attacco!” disse Kite, mentre il suo mostro apparve sul terreno (LV 4 ATK 2100 DEF 0). “A questo punto, proseguo evocando normalmente Annientatore Fotonico, anche lui in posizione d’attacco!” proseguì poi l’ex Cacciatore di Numero, evocando anche il secondo mostro da lui scelto (LV 4 ATK 2000 DEF 0). “A questo punto, io sovrappongo insieme Distruttore Fotonico e Annientatore Fotonico, entrambi di livello 4....OVERLAY!!!” dichiarò Kite, mentre i suoi due mostri si trasformarono in due luci gialle, che subito volarono verso il cielo. Nello stesso momento, un portale irradiante una luce gialla si aprì sul terreno di gioco, e le due luci volarono al suo interno. “CON QUESTI DUE MOSTRI, CREO UN LEGAME DI SOVRAPPOSIZIONE......EVOCAZIONE XYZ!!! APPARI ADESSO....STARLORD GALAXION!!!” gridò Kite. In quell’istante dal portale giallo si generò un’esplosione multicolore....e subito dopo dal suo interno, comparve un possente guerriero vestito con un’armatura futuristica di colore bianco, con alcune decorazioni dorate, fra cui spiccavano le sei corna di cui era contornato il suo elmo. Era inoltre armato con due grandi spade, le cui lame erano composte di pura luce azzurra, e subito due lucciole iniziarono a svolazzargli attorno (RANK 4 ATK 2000 DEF 2100). “Questo però è soltanto l’inizio: Starlord Galaxion possiede due poteri speciali, ed io decido di attivare il secondo....grazie a cui rimuovendo due materiali Xyz, acquisisco la facoltà di poter evocare specialmente un Drago Fotonico Occhi Galattici direttamente dal deck!” dichiarò Kite in tono deciso, mentre i due materiali Xyz di Starlord Galaxion, furono assorbiti all’interno delle due spade del mostro. Subito dopo, un grande shuriken rosso si materializzò dal nulla, e venne subito preso da Kite e scagliato in aria. Esso si fermò a mezz’aria, iniziando poi a irradiare una fortissima luce azzurra. “GALASSIA CHE SI CELA NELL’OSCURITA’....DIVENTA LA LUCE DELLA SPERANZA, ED IL MIO SERVITORE!!! INCARNAZIONE DELLA LUCE...DISCENDI!!! APPARI ADESSO...DRAGO FOTONICO OCCHI GALATTICI!!!” dichiarò in quell’istante Kite, mentre dallo shuriken rosso, prese velocemente forma il suo potente Drago Fotonico Occhi Galattici (LV 8 ATK 3000 DEF 2500).

    “Impressionante, Kite Tenjo: Hai messo in gioco sia un mostro Xyz, sia il tuo mostro più famoso....e tutto nel primo turno del duello! La tua fama come duellante è ben nota....ma vedere le tue abilità dal vivo, è ancora più sorprendente!” dichiarò il sicario misterioso, sinceramente sorpreso dalle mosse effettuate da Kite. In risposta, l’ex Cacciatore di Numero fece un ghigno un pochino malefico.

    “Te l’ho detto poco fa, che avrei risolto questa faccenda, in maniera molto rapida e veloce! Comunque essendo nel primo turno, non sono in grado di poter attaccare....quindi concludo il mio turno, posizionando due carte coperte!” disse Kite, mettendo due carte coperte e terminando così il suo turno, mentre Orbital 7 faceva ovviamente il tifo per il suo capo. A parte il robottino bianco però, non sembrava esserci nessun’altro spettatore presente a quella sfida....anche perché sebbene il porto fosse tutt’altro che una zona deserta, a quell’ora la maggior parte delle persone solitamente presenti in quella zona, erano nel pieno dei loro orari lavorativi e quindi accadeva molto raramente di trovare qualcuno in giro per il porto, in questo orario della giornata.

    .....TUTTAVIA....all’insaputa sia di Kite, sia di Orbital 7, sia dello stesso sicario misterioso....vi era in realtà un’altra persona che stava assistendo a quella sfida. Lo stava però facendo di nascosto, in quanto in quel momento stava situata dietro all’angolo di un palazzo, sporgendo la testa per quel tanto che bastava a poter vedere il duello, e ad impedire alle altre persone presenti di poter notare la sua presenza. Tale persona, altri non era che Raiden....che come dichiarato in precedenza dopo aver finito di visionare il duello di Yuma, si era ora recato ad assistere alla sfida di Kite Tenjo, piuttosto incuriosito dalla fama dell’ex Cacciatore di Numero....e già le prime mosse di quel duello, sembravano averlo impressionato.

    “Caspita: Un inizio di duello con i fuochi d’artificio! Sembra proprio che il Faraone non avesse tutti i torti, nei suoi giudizi riguardanti Kite Tenjo: E’ veramente in possesso di un raro talento come duellante! Vediamo un po’ come intende rispondere il sicario che ho assoldato per affrontarlo! Poco fa mi aveva detto di aver concepito una strategia a dir poco PERFETTA, per contrastare Kite Tenjo: Sono proprio curioso di vedere in cosa consiste....” commentò in quel momento Raiden, svelando nel frangente che il sicario da lui assoldato per affrontare Kite....sembrava aver concepito una qualche “tattica” con la quale poter avere ragione dell’ex Cacciatore di Numero. Nel frattempo il duello proseguiva.

    “Non credere di avermi intimorito, Kite Tenjo: E’ il mio turno! Pesco!” dichiarò il sicario, pescando la sua prima carta dal deck. “Uh uh uh! Ottimo: Con questa potrò iniziare immediatamente....la mia strategia “Anti-Kite Tenjo”! Uh uh uh!” pensò in quell’istante, guardando con aria soddisfatta la carta appena pescata, per poi agire. “Io comincio evocando Coniglio da Soccorso, in posizione d’attacco!” dichiarò il sicario, evocando in gioco una sorta di tener coniglietto dal pelo grigio e bianco, con un elmo giallo da operaio sulla testa ed un cellulare nero legato al collo (LV 4 ATK 300 DEF 100). “Ma non rimarrà sul terreno per molto: Il suo potere speciale mi consente infatti di rimuoverlo dal gioco, per poter in cambio evocare specialmente due mostri normali di livello 4 o inferiore, e con lo stesso nome, direttamente dal mio deck....a condizione di distruggerli durante l’End Phase! Chiamo quindi in gioco, due copie del mostro conosciuto come Melchid la Bestia Quattro Facce!” proseguì il sicario, mentre il suo coniglio sparì dal terreno e lasciò il posto a due strani mostri fluttuanti, il cui aspetto era completamente celato dalla presenza di quattro maschere di apparenza demoniaca, due gialle e due rosse, che sembravano circondare completamente il loro corpo (LV 4 ATK 1500 DEF 1200). “Tuttavia....anche la presenza di questi due mostri sarà alquanto breve: Ora infatti li tributo entrambi, per poter effettuare l’evocazione speciale di una creatura molto potente e molto speciale! Ed il suo nome è....DES GARDIUS, LA BESTIA MASCHERATA!!!” dichiarò il sicario in tono deciso. Subito dopo, anche i suoi due mostri mascherati scomparvero dal terreno....e al loro posto comparve un’enorme creatura demoniaca, dall’apparenza veramente spaventosa: Era bipede e dotata di grandi artigli affilati, e sembrava avere tre teste, i cui volti erano tutti coperti da maschere blu e nere, che lasciavano visibili solo gli inquietanti occhi rossi di ciascuna testa. Inoltre sulla zona del petto, si poteva notare la presenza di una qualche creatura umanoide, apparentemente vincolata al mostro, e che contribuiva ad aumentare ulteriormente la sensazione di orrore e terrore che quell’essere ispirava (LV 8 ATK 3300 DEF 2500).

    “3300 punti d’attacco....è più forte di Occhi Galattici!” pensò in quell’istante Kite, realizzando come l’ultimo mostro evocato dal suo avversario, superasse Drago Fotonico Occhi Galattici nel valore d’attacco. Intanto l’avversario di Kite, sembrava piuttosto soddisfatto delle sue giocate.

    “Ah ah ah! Niente male, vero Kite Tenjo? Des Gardius la Bestia Mascherata è una creatura potente, che può essere evocata specialmente solo sacrificando due mostri sul terreno, e di cui almeno uno deve essere un Melchid la Bestia Quattro Facce o un Grande Antico Tiki....e i suoi 3300 punti d’attacco sono superiori persino a quelli del tuo drago, che invece ne possiede solo 3000! E adesso assaggerai tutta la sua terribile potenza: Vai Des Gardius....attacca e distruggi Drago Fotonico Occhi Galattici!” dichiarò il sicario in tono deciso. Il suo demone a tre teste mascherate, si gettò immediatamente contro il drago di Kite, pronto a sferrargli un tremendo colpo con una delle sue mani artigliate. Ma pochi secondi prima dell’impatto....Kite sorrise malevolo.

    “....che povero ingenuo: Giudicare un mostro solo per i suoi punti d’attacco....senza considerare i suoi eventuali poteri speciali! Quello del mio Drago Fotonico Occhi Galattici, mi permetterebbe di neutralizzare del tutto la tua offensiva....MA....per questa volta, preferisco NON attivarlo, in quanto ho a disposizione un’opzione ancora migliore: Svelo infatti una delle mie carte coperte....ossia la carta trappola Corrente Fotonica! Grazie al suo effetto, quando un mio mostro Drago di attributo Luce viene scelto come bersaglio di un attacco, riceve un bonus d’attacco pari al valore d’attacco del mostro attaccante, fino alla fine del Damage Step! Des Gardius la Bestia Mascherata ha 3300 punti d’attacco....e quindi Corrente Fotonica porterà il mio drago a ben 6300 punti d’attacco!” dichiarò Kite in tono deciso, causando un’espressione stupita sul volto del suo avversario, mentre il suo mostro divenne enormemente più potente (DRAGO FOTONICO OCCHI GALATTICI ATK 6300). “Vai e contrattacca l’offensiva di Des Gardius, Drago Fotonico Occhi Galattici....PHOTON STREAM OF DESTRUCTION!!!” dichiarò subito dopo l’ex Cacciatore di Numero, mentre a quell’ordine il suo drago generò caricò un poderoso fascio di luce all’interno delle sue fauci, che subito dopo venne rilasciato contro Des Gardius la Bestia Mascherata, che ormai non poteva più fermare il suo attacco. La controffensiva generò una potentissima esplosione luminosa che obliterò completamente il mostro del sicario.

    “CHE COSA??? AAAAAAAAARGHHHHHHHHHHH!!!!” gridò in quell’istante l’avversario di Kite (SICARIO LP 700), subendosi un pesantissimo danno che finì pure per scaraventarlo in aria e farlo atterrare malamente al suolo. Nel frattempo Orbital 7 stava esultando.

    “SIETE GRANDE KITE-SAMA!!! AH AH AH, CHE INGENUO: QUEL TIPO LI’ NON VALE UN SOLDO BUCATO! CHISSA’ COME HA POTUTO PENSARE ANCHE SOLO PER UN SECONDO, CHE UN’OFFENSIVA COSI’ GROSSOLANA, POTESSE FUNZIONARE CONTRO KITE-SAMA!” commentò in quel momento il robot bianco, prendendosi pure gioco dell’avversario di Kite. Nel frattempo, Raiden stava continuando ad osservare la sfida di nascosto.

    “Porca miseria, che contromossa: Gli ha quasi azzerato i Life Points, e con l’uso di una sola carta trappola! Kite Tenjo è veramente fortissimo....adesso si che capisco bene, come mai il Faraone sembri temerlo così tanto! Heh....a questo punto, spero proprio di NON ritrovarmelo di mezzo durante la mia missione di recupero delle carte Numero di Yuma Tsukumo e di Reginald Kastle! Viste le sue capacità, anche uno come me rischierebbe di avere enormi grane in un eventuale duello contro di lui, e....” stava commentando Raiden, ora un pochino intimidito dall’enorme forza in possesso di Kite. All’improvviso però si interruppe, e assunse un’aria leggermente confusa. Il motivo era semplice: In quel momento infatti, il sicario da lui assoldato per affrontare Kite, si stava rialzando da terra per riprendere la sfida....e quando rialzò lo sguardo verso Kite....ebbe un comportamento davvero inaspettato.

    “......GWHAHAHAHAHAHHAHAAHHA AHAHAHAHAHAHAHAHAAHHA!!!!” scoppiò a ridere all’improvviso il sicario, dopo essersi rimesso in piedi. Fu proprio quel fatto che aveva lasciato confuso Raiden, e non solo: Anche Kite era rimasto sorpreso da quell’inspiegabile atteggiamento.

    “....che ti prende? Come mai quest’improvvisa ilarità? Non mi sembra proprio che tu abbia molto da ridere, nell’attuale situazione in cui ti ritrovi!” commentò in quel momento Kite, curioso di conoscere la ragione dietro all’improvvisa risata del suo avversario. La risposta del sicario, non tardò ad arrivare.

    “Oh oh oh! Ed invece ho MOLTO per cui ridere, Kite Tenjo! Prima però di darti le dovute spiegazioni....ti suggerirei di dare un’occhiata al tuo drago! Sono certo che in questo momento....potrai notare su di lui, un PICCOLO particolare che fino a poco fa, non era assolutamente presente!” rispose il sicario con aria divertita, consigliando così all’ex Cacciatore di Numero, di volgere lo sguardo verso il suo Drago Fotonico Occhi Galattici. Pur confuso da quella strana richiesta, Kite decise di seguire quel consiglio e si voltò dunque verso il suo drago....e dopo alcuni secondi, Kite trasalì e sul suo volto si fece largo un’espressione stupita.

    Il motivo era molto semplice: Nel voltarsi nuovamente verso il suo mostro....Kite notò che sul suo petto, stava ora incastonato un oggetto di apparenza molto simile a quella di una maschera demoniaca, dall’aria piuttosto spaventosa ed inquietante: Quest’ultima sembrava emettere un’aura nero tenebra, come se fosse posseduta da qualche sorta di forza oscura. Prima ancora che Kite potesse formulare una qualsiasi domanda, il suo avversario riprese a parlare.

    “Sei stato un ingenuo, Kite Tenjo: Des Gardius, la Bestia Mascherata, dispone di un potere speciale che si attiva solo quando è mandata dal terreno al cimitero! Con esso, ho la facoltà di scegliere un mostro presente sul terreno di gioco....e di equipaggiarlo con una particolare carta magia, attivandola direttamente dal mio deck: Il nome di tale carta è Maschera dell’Eredità!” dichiarò il sicario, per poi mostrare una carta magia a Kite, sulla cui artwork stava raffigurata la stessa maschera demoniaca che si trovava ora attaccata al petto di Drago Fotonico Occhi Galattici. “Come sicuramente avrai intuito, Kite Tenjo....quella maschera NON funge certamente da semplice decorazione: Il suo potere speciale, mi permette infatti di ASSUMERE IL CONTROLLO del mostro sul quale Maschera dell’Eredità si trova equipaggiata....ma solamente quando viene attivata per l’effetto speciale di Des Gardius, la Bestia Mascherata! Sai che cosa significa questo, Kite Tenjo? SIGNIFICA CHE IL TUO AMATO DRAGO FOTONICO OCCHI GALATTICI....DIVENTERA’ ORA DI MIA PROPRIETA’!!! AH AH AH AH AH AH AH!!!” scoppiò a ridere il sicario, con tono ed espressione sadici. Quella spiegazione, non poté evitare di stupire sia Kite che Orbital 7....mentre nel frattempo l’aura nera di Maschera dell’Eredità si propagò sull’intero corpo di Drago Fotonico Occhi Galattici....che dopo qualche altro secondo, si mosse e volò spontaneamente sul campo di gioco avversario, per poi atterrare proprio di fianco all’avversario di Kite.

    “CHE COSA??? Hai assunto il controllo di Occhi Galattici??? Non è possibile!!!” esclamò Kite, preso completamente di sorpresa da quella mossa inaspettata....e ritrovandosi per la prima volta in vita sua, in un’impensabile situazione nella quale Drago Fotonico Occhi Galattici era schierato CONTRO di lui, e non CON lui.

    “WAAAAAAAAAHHHH!!! QUELL’ESSERE SPREGEVOLE E’ RIUSCITO A RUBARE IL PREZIOSO DRAGO DI KITE-SAMA!!! ACCIDENTI, QUESTO E’ GIOCO SPORCO!!!” stava urlando Orbital 7, rimasto sconvolto da quell’inaspettato avvenimento ed ora piuttosto preoccupato per il suo padrone. Nel frattempo la sfida andava avanti.

    “La mia Battle Phase non è finita, Kite Tenjo....perché adesso ti farò provare la forza del tuo drago, sulla tua stessa pelle! VAI DRAGO FOTONICO OCCHI GALATTICI!!! IO SONO IL TUO NUOVO PADRONE, E TI ORDINO DI DISTRUGGERE STARLORD GALAXION!!! PHOTON STREAM OF DESTRUCTION!!! GWAHAHAHAHAHAHAHAH!!!!” ordinò il sicario, con fare estremamente sadico e superbo e chiaramente galvanizzato dall’aver preso il controllo del mostro-asso del suo avversario. Ormai completamente posseduto dall’influenza oscura di Maschera dell’Eredità, Drago Fotonico Occhi Galattici non poté opporsi a quell’ordine....e di conseguenza caricò un fascio di energia luminosa nelle sue fauci, che dopo alcuni secondi rilasciò in direzione del mostro Xyz di Kite. Con soli 2000 punti d’attacco, Starlord Galaxion non poté fare nulla per contrastare quell’offensiva, e di conseguenza finì investito e disintegrato dal soffio di luce di Occhi Galattici.

    “ARGH!!! DANNAZIONE!!!” imprecò l’ex Cacciatore di Numero (KITE LP 3000), perdendo così anche Galaxion e faticando a rimanere in piedi, dopo essersi subito un’offensiva dal suo stesso Drago Fotonico Occhi Galattici. Subito dopo essersi ricomposto, guardò in direzione del suo avversario con espressione serissima in volto. “....forse ora, credo di aver capito molte cose! Di la verità: In realtà quando poco fa, tu hai adoperato Des Gardius per attaccare Occhi Galattici....la tua intenzione NON era distruggerlo! In realtà tu SPERAVI che io contrattaccassi e distruggessi Des Gardius, in modo tale che tu potessi poi impadronirti dello stesso Occhi Galattici, per poterlo adoperare contro di me! E’ così, non è vero?” domandò Kite, sebbene in cuor suo era certo di conoscere già la risposta a quel quesito. In risposta, il suo avversario si mise nuovamente a ridere.

    “Ah ah ah! Sfortunatamente per te, lo hai realizzato TROPPO tardi, Kite Tenjo! Anche se tendi a mostrarti raramente in pubblico, con la tua passata partecipazione al Duel World Carnival, ti sei rivelato agli occhi del mondo intero: Il tuo deck e le tue terribili abilità come duellante, sono così divenute ben note agli occhi di molti....me incluso! In particolare, ho fatto caso al fatto che le tue strategie di gioco, ruotano PRINCIPALMENTE attorno all’utilizzo di Drago Fotonico Occhi Galattici, e che PROPRIO esso è il principale punto di forza del tuo deck! TUTTAVIA....questo fattore, rappresenta anche un punto di DEBOLEZZA, perché se un tuo avversario riesce a NEUTRALIZZARE la minaccia rappresentato dal tuo drago....allora tutta la tua pericolosità come duellante, scende dalle stelle alle stalle! Ecco la ragione per la quale, quando il mio “committente” mi ha assoldato per affrontarti....non ho avuto la benché minima incertezza, e ho accettato subito questo incarico: CONOSCEVO i tuoi punti di debolezza, Kite Tenjo....e ho potuto sfruttare queste conoscenze per montare un deck ed una strategia, a dir poco PERFETTI per fronteggiarti! Ora infatti che il TUO stesso asso nella manica, è sotto il MIO controllo....io non ho assolutamente più NULLA da temere, da te! QUESTA E’ LA MIA TERRIBILE STRATEGIA....LA STRATEGIA “ANTI-KITE TENJO”!!! Ah ah ah ah ah!” spiegò il sicario con soddisfazione, rivelando così di possedere diverse conoscenze su Kite e sul suo modo di giocare e di aver dunque concepito un piano ben preciso, per poterlo contrastare. A quelle parole, Kite assunse un’espressione estremamente seccata.

    “....strategia “Anti-Kite Tenjo”, eh! Senti un po’....invece di perdere tempo a parlare a vanvera....hai finito il tuo turno, oppure no?” domandò Kite, decidendo di tagliare lì la conversazione, e domandando al suo avversario se avesse finito.

    “Ah ah ah! Come dici? Il turno? Si, si....per ora ho finito! Ma comunque io se fossi in te, mi arrenderei subito, Kite Tenjo: Lo sai benissimo che senza il tuo prezioso Drago Fotonico Occhi Galattici, sei completamente impotente! Altro che temibile duellante dalle capacità spaventose....SEI SOLO UNA NULLITA’!!!” dichiarò il sicario, confermando la conclusione del suo turno, e approfittando del frangente per prendersi nuovamente gioco di Kite.

    KITE LP 3000
    SICARIO LP 700

    “Parli troppo per i miei gusti: Vedrò di chiuderti la bocca, in questo stesso turno! E’ il mio turno: Pesco!” dichiarò Kite, pescando una nuova carta dal suo deck. Dopo averla vista, si voltò in direzione di Drago Fotonico Occhi Galattici. “....temevo che prima o dopo, una simile eventualità si sarebbe verificata! Sembra proprio che sia arrivato il momento....di fare ricorso a quella carta!” pensò poi l’ex Cacciatore di Numero con aria seria, per poi agire. “Apro il mio nuovo turno, attivando la carta magia Acelleluce: Dal momento che non controllo mostri in gioco, questa carta mi da la facoltà di poter scegliere un mostro Fotonico o Galattico dal mio deck, che sia di livello 4 o inferiore....e di poterlo evocare specialmente in gioco! Ed io intendo sceglierne uno piuttosto particolare....il cui nome è Galaxy Dragun, e che evoco in posizione d’attacco!” dichiarò Kite, mentre sul terreno di gioco fece la sua comparsa uno strano mostro....che sembrava avere tutta l’aria di essere una sorta di Drago Fotonico Occhi Galattici in miniatura, e dalla corporatura più snella e longilinea (LV 4 ATK 2000 DEF 1200). Alla vista di quel mostro, Orbital 7 sembrò trasalire.

    “C-COSA??? K-KITE-SAMA! MA QUELLA CARTA, NON E’ PER CASO....” cercò di dire in quel momento il robottino bianco, interrompendosi però quando il suo padrone si voltò verso di lui.

    “Si....è quella! Viste le circostanze, il suo utilizzo da parte mia è d’obbligo!” spiegò Kite, per poi voltarsi nuovamente verso il suo avversario. “A questo punto....utilizzerò Galaxy Dragun per attaccare Drago Fotonico Occhi Galattici!” dichiarò Kite a sorpresa, mandando subito all’attacco il mostro appena evocato. A quella mossa apparentemente insensata, l’avversario di Kite si mise a ridere.

    “Che cosa? Ah ah ah! Ma cos’è? Sei impazzito per caso? Attacchi un mostro da 3000 punti d’attacco, con uno che ne ha soltanto 2000? Caspita, Kite Tenjo: Avevo previsto che la perdita del tuo drago ti avrebbe mandato nel panico....ma che ti facesse addirittura RINCOGLIONIRE, proprio no! Ah ah ah! Mamma mia, questa si che è una situazione davvero diverten....” stava ridendo il sicario, assolutamente certo che dietro l’ultima azione dell’ex Cacciatore di Numero, vi fosse autentica insanità e pazzia. Tuttavia Kite, lo mise subito a tacere.

    “SILENZIO! Io non faccio mai mosse inutili....e i poteri speciali di Galaxy Dragun, te lo dimostreranno: Questo mostro è infatti in grado di poter attaccare solamente mostri che siano di tipo Drago....ma in compenso quando ne combatte uno, non soltanto guadagna 1000 punti d’attacco in più....ma nega anche i poteri speciali di quello stesso mostro, che non possono quindi essere attivati! Per questo motivo, ora Galaxy Dragun passerà ad avere 3000 punti d’attacco, e tu NON potrai attivare l’effetto speciale di Occhi Galattici per poterti difendere!” dichiarò Kite con aria decisa, mentre il suo mostro venne improvvisamente avvolto da un’aura di luce, e divenne molto più potente (GALAXY DRAGUN ATK 3000). La spiegazione di Kite, fece assumere al sicario un’aria estremamente stupita.

    “CHE COSA??? NO!!! MA....MA QUESTO E’ ASSURDO!!! CHE DIAVOLO DI MOSTRO E’ QUELLO??? I SUOI EFFETTI SONO....SONO COMPLETAMENTE DIVERSI DA QUELLI DI QUALUNQUE ALTRO TUO MOSTRO....NON....NON HA ALCUN SENSO!!! SI PUO’ SAPERE CHE COSA CI FA UN MOSTRO COME QUELLO, IN UN DECK COME IL TU....” iniziò a dire il sicario, sconvolto e completamente confuso dai poteri speciali di Galaxy Dragun, apparentemente del tutto disarmonici con il deck di Kite. Tuttavia in quell’istante si zittì....e la sua espressione facciale, si fece ancora più allibita. “.....ehi....un secondo! Quel mostro....può attaccare solo tipi Drago....e quando lo fa, passa a 3000 punti e nega gli effetti dei suoi bersagli? Ma....n-non sarà mica che....” iniziò poi a balbettare il sicario, mentre un ATROCE sospetto si fece largo nella sua mente. In quell’istante, Kite sorrise sinistramente.

    “.....ci sei arrivato alla fine, eh! Ebbene si: Gli effetti e la natura di Galaxy Dragun, lo rendono assolutamente PERFETTO per contrastare completamente una carta come Drago Fotonico Occhi Galattici....ed è proprio QUESTA la ragione, per il quale fa parte del mio deck! Che povero ingenuo: Davvero pensavi che un duellante del mio livello, NON avesse MAI preso in considerazione l’eventualità che in qualche duello, uno dei miei avversari potesse tentare di IMPADRONIRSI del mio drago per poterlo adoperare CONTRO di me? Era una possibilità remota, ma NON l’ho comunque scartata e ho quindi preso le contromisure per un caso del genere, attraverso la presenza di Galaxy Dragun nel mio deck....i cui effetti lo rendono un’autentica carta ANTI-Occhi Galattici! QUESTO PERCHE’ IO NON LASCERO’ MAI CHE IL MIO PREZIOSO DRAGO, VENGA UMILIATO IN QUESTA MANIERA....E PIUTTOSTO CHE VEDERLO IN MANO AD UN ESSERE INDEGNO COME TE, SONO PRONTO A DISTRUGGERLO CON LE MIE STESSE MANI!!! VAI GALAXY DRAGUN....DIFENDI L’ONORE DI OCCHI GALATTICI, E LIBERALO DALLE GRINFIE DI QUELL’INFIDO VERME!!!” dichiarò Kite, svelando così la REALE ragione dietro alla natura di Galaxy Dragun e alla sua presenza all’interno del suo deck. Nel frattempo, Galaxy Dragun rilasciò dalle sue fauci un potente flusso di luce blu, che diresse subito contro Drago Fotonico Occhi Galattici: Quest’ultimo rispose rilasciando a sua volta il suo soffio di luce, causando così una collisione fra i due attacchi. Avendo in quel momento lo stesso valore d’attacco, nessuno dei due draghi riuscì a prevalere sull’altro....e dopo diversi secondi, i loro rispettivi attacchi generarono una potentissima esplosione luminosa, che finì per obliterarli entrambi e costrinse sia Kite che il suo avversario, a doversi coprire il volto con le mani. Quando l’esplosione si dissipò e la situazione tornò normale, ed il terreno di gioco era ora deserto. L’avversario di Kite aveva in volto un’aria incredula.

    “.....n-no.....non è....possibile! Occhi Galattici è distrutto! Kite Tenjo....ha....ha davvero eliminato il suo stesso mostro, con le sue stesse mani! C-com’è possibile tutto q-questo? Le mie informazioni su di lui, non dicevano questo: Si sarebbe dovuto arrendere dopo la perdita del suo mostro! Non....non avrebbe più dovuto essere in grado di....” stava sibilando il sicario, realizzando con sommo stupore come l’atteggiamento di Kite in quel duello, andasse completamente CONTRO quelle che erano state le sue iniziali previsioni.

    “Povero illuso! Altro che “strategia Anti-Kite Tenjo”: Tu in realtà non sai proprio NIENTE di me! Sei solo in possesso di alcune informazioni, che in ogni caso NON ti consentono ugualmente di poter tracciare un profilo adeguato sul mio conto! Hai solo detto delle enormi STRONZATE, riguardo al fatto che NON sarei capace di vincere i miei duelli, senza ricorrere a Drago Fotonico Occhi Galattici....e il fatto che stai per PERDERE questa sfida, nonostante ti sia impadronito del mio drago, ne è la dimostrazione! In ogni caso comunque, intendo ristabilire l’onorabilità di Occhi Galattici....e lascerò dunque che sia proprio lui, a darti il colpo di grazia: Attivo la mia ultima carta coperta, ossia Richiamo del Posseduto....e la utilizzo per resuscitare Drago Fotonico Occhi Galattici!” dichiarò Kite, rispondendo a tono alle precedenti provocazioni del suo avversario, per poi attivare l’altra carta coperta sul suo terreno. Subito dopo in un flash di luce azzurra, Drago Fotonico Occhi Galattici si ripresentò sul terreno di gioco di Kite, con un potente ruggito.

    “OH, NO!!! NON LUI DI NUOVO!!! NO!!! T-TI PREGO, ASPETTA!!!” stava gridando in quel momento il sicario, ora completamente sconvolto e terrorizzato, al punto da indietreggiare e da implorare a Kite di fermarsi.

    “E con questo si chiude la sfida!!! Vai Drago Fotonico Occhi Galattici!!! Sferra un attacco diretto ai suoi Life Points....PHOTON STREAM OF DESTRUCTION!!!” dichiarò l’ex Cacciatore di Numero in tono deciso. In risposta, il suo drago caricò nelle fauci un soffio energetico di luce azzurra....che dopo alcuni secondi, rilasciò in tutta la sua potenza contro il sicario....che per sua sfortuna, non aveva più nulla a disposizione per replicare a quell’offensiva.

    “NOOOOO!!!! NOOOOOOOOOOOO!!!! AAAAARRRGGHHHHHH!!!!” gridò il sicario in tono disperato (SICARIO LP 0), venendo investito in pieno dall’attacco di Occhi Galattici, che lo sbalzò nuovamente in aria per poi farlo stramazzare al suolo.

    KITE LP 3000
    SICARIO LP 0

    BEEEEEEEEPPPPPPP!!!!!
    WINNER: KITE

    In quell’istante, la “realtà aumentata” si dissolse, e quella sfida si concluse a favore di Kite, che nel frattempo dissolse la Modalità Fotonica e fece scomparire il suo D-Gazer Tatoo. Nel frattempo Orbital 7 si avvicinò a lui.

    “SIETE STATO GRANDE COME SEMPRE, KITE-SAMA! IMMAGINO CHE SIA STATA DURA DOVER AVERE A CHE FARE CON IL SUO STESSO DRAGO....MA CIO’ DA ANCORA PIU’ VALORE A QUESTA SUA VITTORIA!” dichiarò Orbital 7 in quel momento, mostrando solidarietà nei confronti del suo capo, riguardo al fatto di essere stato costretto a dover eliminare con le sue mani, la sua stessa più preziosa creatura.

    “In un duello, occorre essere preparati per ogni eventualità....anche per una come questa! Comunque sia, adesso....” iniziò a dire Kite....per poi voltarsi verso il suo avversario, che nel frattempo stava gattonando con aria a dir poco miserabile, cercando apparentemente di allontanarsi dal luogo della sfida, senza farsi notare. L’ex Cacciatore di Numero però aveva già notato il suo tentativo di fuga....e subito lo raggiunse a grandi passi, inchiodandolo al suolo con un piede.

    “ARGH!!! N-NO PER FAVORE....B-BASTA!!! HAI VINTO!!! HAI VINTO TU, VA BENE!!! GIURO CHE N-NON TI ARRECHERO’ MAI PIU’ DISTURBO!!! T-TI PREGO, NON FARMI DEL MALE!!! NON....” iniziò a supplicare in quell’istante il sicario, ora completamente terrorizzato dopo la sconfitta subita, al punto da iniziare persino a pregare Kite perché non gli facesse del male. In risposta l’ex Cacciatore di Numero lo costrinse a girarsi e lo afferrò poi per il colletto, guardandolo con aria truce.

    “A me di un verme come te, non me ne frega proprio nulla....MA....intendo comunque farmi dire CHI ti ha assoldato per combattere contro di me! Avanti, parla: Chi era? Come si chiamava? Che aspetto aveva? Si trattava per caso.....di un tipo dai capelli castani, gli occhi arancioni e vestito con una tuta bianca e arancione?” domandò immediatamente Kite, pretendendo informazioni dal sicario, sull’identità del suo committente....e domandandogli persino se si trattasse di una persona, la cui descrizione fisica corrispondeva a quella di Zamian, sospettando di conseguenza che potesse essere stato proprio il duellante di fuoco, a mandare quel tipo contro di lui. A quelle parole però, il sicario assunse un’aria leggermente confusa.

    “C-come? N-no! N-non so di chi tu stia parlando, ma comunque sia n-non si trattava assolutamente di un tipo come quello descritto! M-mi dispiace, ma n-non conosco la sua identità....e so solo che era un ragazzo biondo, vestito di giallo e nero, con gli occhi verdi....e una strana fascia in testa, su cui sembrava esserci disegnata una saetta....un fulmine....q-qualcosa del genere insomma! N-non mi ha detto chi era: E-ero solo interessato alla ricompensa che mi aveva offerto! M-ma a questo punto n-non importa più: P-per favore, g-giuro che se mi lasci andare, n-non mi vedrai mai più! Scomparirò nel nulla e di me, non sentirai più p-parlare....” spiegò in quel momento il sicario, negando che si trattasse della persona descritta da Kite, e dando invece quella che era la descrizione del misterioso Raiden, riguardo all’identità del suo committente. A quelle parole Kite assunse un’aria leggermente confusa, non avendo in mente nessuno che rispondesse alla descrizione fattagli dal sicario. In ogni caso comunque, mollò infine la presa al suo colletto e si rimise in piedi, iniziando poi ad allontanarsi assieme ad Orbital 7: Nel fare ciò, non rivolse più alcuna parola a quel sicario, probabilmente reputandolo troppo insignificante e patetico, anche solo per minacciarlo di non dargli più disturbo....ma comunque non servirono ulteriori parole, perché l’individuo aveva ugualmente capito l’antifona....e di conseguenza si rialzò subito velocemente, per poi scappare via a gambe levate e con espressione terrorizzata in volto. Nel frattempo, Orbital 7 si era trasformato nella sua modalità aliante e Kite lo aveva già indossato dietro alle spalle, apparentemente pronto per volare via da quella zona.

    “....per un attimo ho sospettato che potesse essere stato Zamian a mandarmi contro quel tipo....ma a quanto pare non è così: Mi sembrava in effetti, che fosse un’azione non da lui....ma comunque sia, non mi viene in mente nessuno che corrisponda alla descrizione di quel tizio! In ogni caso, possiamo pure andarcene da qui Orbital: E’ chiaro che in effetti, Zamian non si trovi da queste parti....” disse Kite, non potendosi evitare di domandare chi potesse essere il committente dell’avversario da lui appena sconfitto, e comunicando poi al suo partner robotico, la sua intenzione di lasciare la zona del porto.

    “AGLI ORDINI KITE-SAMA!!! INIZIA A FARSI TARDI, E QUINDI SUGGERIREI DI INTERROMPERE LE RICERCHE, ALMENO PER OGGI: SARA’ MEGLIO FARE RITORNO A CASA, PRIMA CHE IL DOTTOR FAKER E HART-SAMA SI POSSANO PREOCCUPARE!” suggerì in quel momento il robot bianco, ora “indossato” come aliante dietro alle spalle di Kite....che in risposta annuì alla sua proposta, decidendo dunque di terminare le ricerche di Zamian, per quella giornata. Dopo alcuni secondi, Kite e Orbital presero infine il volo, e si allontanarono velocemente dalla zona.

    A loro totale insaputa, l’ex Cacciatore di Numero ed il suo partner robotico erano osservati....e ovviamente l’osservatore non era altri che Raiden. In quel frangente infatti, il misterioso ragazzo biondo uscì allo scoperto, e con le braccia conserte stava guardando il duo allontanarsi all’orizzonte, incorniciati dal sole in fase di tramonto. Proprio in quell’istante, Raiden sospirò con aria seria.

    “Kite Tenjo.....molto, molto pericoloso! Non c’è che dire: Il Faraone aveva ragione da vendere su di lui: Sarà bene tentare di evitare confronti con lui....e per fare ciò, mi dovrò sbrigare ad ottenere le carte Numero di Yuma Tsukumo e di Reginald Kastle, in modo tale da poter concludere la mia missione PRIMA di farmi notare da lui! A proposito di questo....me ne manca ancora uno: Devo ancora analizzare le capacità e le strategie di Reginald Kastle, anche perché il Faraone ha speso belle parole pure su di lui! Ormai il sole sta tramontando....ma se magari mi sbrigo, potrei riuscire a raccogliere dati pure su di lui, entro la fine di questa giornata! Massì dai....prima scopro con chi dovrò avere a che fare, e prima potrò completare la mia missione!” dichiarò in quell’istante Raiden, decidendo quindi di voler analizzare anche Reginald, sebbene quella giornata stesse volgendo verso il suo termine. Subito dopo, come avvenuto alcune ore prima....un fulmine cadde dal cielo, proprio nel punto dove si trovava Raiden, durando pochi istanti e scomparendo quasi subito.....assieme allo stesso ragazzo biondo.

    Continua....

    Ok! Finito. Pensavo che mi sarebbe venuto più corto il capitolo, ma perlomeno abbiamo sia potuto concludere il duello di Yuma, sia analizzare quello di Kite. Entrambi i nostri eroi, sono usciti vincitori dalle loro rispettive contese contro i sicari mandatigli contro da Raiden. A questo punto rimane solo Reginald che deve affrontare l’avversario che Raiden gli manderà contro....ma in ogni caso, i misteri di questa storia rimangono ancora fitti: Chi è questo Raiden? E chi sono i nuovi misteriosi nemici, giunti in questi ultimi capitoli a Heartland City? Perché vogliono le Numero? E Zamian che fine ha fatto? Molte domande, che pian piano troveranno risposta....ma per oggi comunque è tutto. Arrivederci al prossimo capitolo, cari lettori, e buon proseguimento di giornata. Ciao.
     
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  6. TheFlameSicario
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    perfetto,assolutamente perfetto...epico kaito che trolla il sicario che gli va contro lol In ogni caso continua così,mi appassiona un casino sta fanfiction
     
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  7. Krieg&Silver
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    Povero sicario si era informato su Kaito ma non aveva previsto il Galaxy Dragun, peccato doveva leggersi il manga.
    Credo Kaito possa perdere solo contro il nemico finale della serie per poi lasciare spazio a Yuma, in stile Vanguard (Si Kai, sto guardando te).
     
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  8. Mr.Ø
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    bene bene bene, 2/3 dei duelli filler son andati, ne manca solo uno e poi vediamo come va avanti la storia :gogo2: :gogo2: dai dai dai scrivi scrivi scrivi :gogo2: :gogo2: asd
     
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    Signore delle notti senza luna

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    Andiamo avanti cari lettori: Nell’ultimo capitolo abbiamo potuto assistere sia al termine del duello di Yuma, sia allo stesso duello intrapreso da Kite Tenjo nei confronti dei sicari che il misterioso Raiden, ha mandato contro il duo. Entrambi i nostri eroi, sono usciti vincitori dalle proprie rispettive contese....MA....non è ancora finita: Anche Reginald Kastle sembra essere infatti “in pericolo”, dal momento che Raiden ha dichiarato l’intenzione di mandare un sicario anche contro di lui. Come se la caverà il duellante marino? Chi sarà il suo avversario? Beh....leggete e lo saprete.

    Capitolo 21: Una nuova minaccia – 3° Parte

    PIAZZA DI HEARTLAND CITY – ORE 19,00

    Il nuovo capitolo, si apre nella stessa giornata nella quale hanno avuto luogo i fatti degli ultimi due capitoli: Sono circa le ore sette della sera, e ci ritroviamo presso una piccola piazza di Heartland City. Stranamente il luogo era quasi completamente deserto, sebbene di solito ogni zona dell’enorme città fosse perennemente frequentata giorno e notte....anche se una possibile spiegazione, poteva essere che quella era l’ora in cui solitamente la stragrande maggioranza degli abitanti di Heartland City, era a casa propria a cenare.

    Avrete sicuramente notato il “QUASI completamente deserto” che ho voluto specificare....ed il motivo era molto semplice: In verità UNA persona, era presente nel luogo....ed era anche ben conosciuta, visto che non era nient’altri che Reginald Kastle. In quel preciso momento, il duellante marino era situato presso un punto di quella piazzetta, appoggiato di schiena alla sua inseparabile motocicletta....e sembrava che stesse parlando al cellulare, con qualcuno.

    “....molto bene! Siamo d’accordo allora: Domani pomeriggio, verrò a prenderla per riportarla a casa! Grazie per avermi avvisato in anticipo....e....grazie anche per....per tutto quello che avete fatto per lei, ecco! Va bene, allora....ci vediamo domani! Arrivederci!” disse Reginald in quel momento, per poi concludere quella sua telefonata. Subito dopo guardò verso il cielo, dove ormai il sole era in fase di tramonto, e sospirò. “....uff....stento quasi a crederci: Domani Rio verrà dimessa dall’ospedale, e potrà tornare a casa! Pensare che fino ad un paio di giorni fa, mi avevano detto che sarebbe dovuta rimanere dentro ancora per una settimana....ma per fortuna i medici che l’hanno visitata oggi, hanno constatato che è ormai guarita e che non vi è quindi la necessità di doverla trattenere ulteriormente! Ormai ho perso il conto dei mesi, che si è dovuta fare là dentro: Sarà quasi un anno che è stata ricoverata! Beh....non è neppure così sorprendente, viste le condizioni in cui era ridotta! Ma in ogni caso....finalmente domani, questo maledetto incubo sarà definitivamente finito!” pensò Reginald in quel momento, per poi stirarsi le braccia verso l’alto come per rilassare il proprio corpo. A quanto sembrava dunque, poco prima Reginald aveva ricevuto una telefonata dall’Ospedale di Heartland City, che sembrava avergli finalmente comunicato della completa guarigione di sua sorella Rio....che di conseguenza il giorno dopo avrebbe potuto lasciare l’ospedale, e ritornare a casa: Una notizia indubbiamente ottima per Reginald, che dopo quell’incidente aveva vissuto quello che probabilmente era stato il momento più difficile di tutta la sua vita, lenito solo dopo la nascita del suo rapporto d’amicizia con Yuma e con i suoi amici.

    Dopo aver dedicato qualche momento ai suoi pensieri, Reginald era ora pronto per ritornare a casa sua: Velocemente risalì sulla sua motocicletta, e con altrettanta velocità estrasse il casco. Tuttavia, prima che potesse riuscire a indossarlo....

    “....hai tutta questa fretta di andartene, capelli a piovra?” domandò in quell’istante una voce, apparentemente proveniente da qualche angolo di quella piazzetta. L’improvvisa domanda, attirò immediatamente l’attenzione di Reginald, che si bloccò all’istante....iniziando poi a guardarsi attorno, alla ricerca della fonte di quelle parole. Gli bastarono pochi secondi per individuarla, nella forma di un tizio dall’aria poco raccomandabile, che in quel momento si trovava seduto sul bordo di una fontana situata al centro di quella piazzetta, e che in quel momento stava guardando proprio in sua direzione: L’individuo in questione aveva capelli di color verde chiaro, ed indossava una maglia viola a maniche corte, nonché un paio di jeans neri. Una descrizione che però non diceva nulla a Reginald, che non aveva mai visto prima la persona che lo aveva appena chiamato.

    “....credevo che la zona fosse deserta! Comunque, temo di non aver capito bene la tua domanda....” rispose immediatamente Reginald, che era effettivamente confuso dalle parole di quell’individuo a lui sconosciuto. In risposta il tizio si alzò in piedi, e poi ridacchiò.

    “Non mi hai sentito? Ti ho chiesto, se sei davvero già intenzionato ad andartene via....ma se non era chiaro, si trattava solo di una domanda ironica! Questo perché per tua sfortuna, tu NON TE NE ANDRAI da qui, tanto velocemente.....Reginald Kastle!” disse in quell’istante il tizio, assumendo poi un ghigno malefico in volto. Ovviamente le sue dichiarazioni allarmarono immediatamente Reginald, che di conseguenza assunse un’aria decisamente più seria.

    “Come fai a sapere chi sono? E che cosa vorresti dire con queste parole? Si può sapere chi diavolo sei? Non mi sembra proprio, di averti mai visto prima d’oggi!” domandò immediatamente Reginald, che pretendeva ovviamente delle spiegazioni, nonché di conoscere l’identità del suo interlocutore....che tuttavia in quel momento, fece spallucce.

    “Bof....che questioni triviali: Non sono nessuno di particolare....e ti conosco semplicemente, perché in passato hai partecipato ad una competizione nazionale, nonché al Duel World Carnival! Si, insomma....non sei poi una persona dall’identità così anonima, Reginald Kastle! Comunque no....prima d’oggi non ci siamo mai incontrati....ma nonostante questo, ho FORTI motivazioni che mi impediscono di lasciarti andare via subito: Non fino a quando non avrai duellato contro di me, perlomeno!” rispose lo sconosciuto, dando rapide risposte a Reginald....nonché dichiarando la sua intenzione di volerlo sfidare a duello, ed estraendo fuori un D-Pad di colore giallo che subito si agganciò al polso. Nonostante la rivelazione improvvisa, Reginald rimase calmo.

    “Mi stai trattenendo qui, solo per avere un duello contro di me? Spiacente tizio, ma ho altri impegni: Un’altra volta, magari....” si limitò a rispondere Reginald, che non aveva certo voglia di perdere tempo con un perfetto sconosciuto, e che declinò così la sfida. Il suo interlocutore, non sembrava però disposto ad accettare un “no” come risposta.

    “Ah ah ah! Bisogna dire che nonostante le apparenze, non ti manca il senso dell’umorismo, Reginald Kastle! Ora però vediamo di ritornare seri....perché se non l’hai ancora capito, la mia sfida a duello NON è una richiesta....è un ORDINE: Anche perché la persona che mi ha assoldato, mi ha offerto TAAAAANTI bei soldini, per venirti a dare TAAAAANTI bei calcioni nel culo! E non si tratta certo di un’opportunità che intendo lasciarmi scappare!” dichiarò lo sconosciuto in risposta. A quelle parole, Reginald interruppe di nuovo i suoi preparativi per lasciare la zona, e assunse un’aria leggermente sorpresa, voltandosi verso lo sconosciuto. Dopo alcuni secondi d’attesa però, scese finalmente dalla sella della sua moto, senza staccare lo sguardo dall’individuo.

    “Hai detto....la “persona che mi ha assoldato”? Intendi forse dire che tu saresti una qualche sorta di mercenario, che qualcuno avrebbe pagato per venirmi ad affrontare? E’ così, oppure ho capito male?” domandò immediatamente Reginald, ora piuttosto serio in volto. A quella domanda, lo sconosciuto si mise a ridere di nuovo.

    “Ah ah ah! Ma và? L’hai capito solo adesso? Pensavi forse che io andassi a rompere i coglioni agli sconosciuti, così....tanto per sport? Non ho la più pallida idea di chi fosse quel tizio....ma mi ha offerto una cifra MOLTO generosa, per questo lavoro....e quindi non sarà certo la tua mancanza di voglia di combattere, che mi convincerà a tirarmi indietro: Tu LOTTERAI, Reginald Kastle....che tu lo voglia, oppure no! Sono stato abbastanza chiaro?” domandò il dichiarato mercenario con aria intimidatoria, e praticamente IMPONENDO a Reginald di combattere contro di lui. Dal canto suo, il duellante marino realizzò velocemente che quell’individuo non gli avrebbe effettivamente permesso di lasciare la zona, fintanto che non avrebbe accettato di battersi con lui....e di conseguenza dopo alcuni secondi di silenzio, sospirò.

    “.....va bene! Come vuoi tu: Duellerò contro di te! MA....visto che hai dichiarato apertamente di essere stato pagato da qualcuno....mi dovrai dire chi è il tuo “cliente”, in caso di una mia vittoria! Anzi, siamo più precisi: QUANDO ti avrò battuto, dovrai dirmi chi è il tuo “cliente”! Non andrò certo a perdere contro il primo che incontro per strada....D-PAD....PRONTO!!! D-GAZER....PRONTO!!!” dichiarò Shark, accettando infine quella sfida, ed estraendo velocemente i suoi D-Pad e D-Gazer, per poi indossarli e attivarli. Le sue azioni furono velocemente mimate dal sicario misterioso, pronto anch’esso alla battaglia.

    “...INIZIO DUELLO! CREAZIONE SPAZIO REALTA’ AUMENTATA, IN CORSO!!!” dichiarò in quell’istante una voce meccanica. Subito dopo lo spazio circostante, si “virtualizzò”, creando così la “realtà aumentata”. Dopo ciò, il duello poté avere inizio.

    “DUELLO!!!” dichiararono in contemporanea Reginald e il suo misterioso avversario.

    Prima di concentrarci sul duello, occorre dover specificare un piccolo particolare, di cui Reginald era completamente all’oscuro....e cioè il fatto che lui e il suo avversario, NON erano in realtà le uniche due persone presenti nella zona in quel momento. Vi era infatti, anche una terza persona nell’area....una persona che tuttavia si trovava seduta, nientemeno che sul bordo del tetto di un’abitazione, che dava sulla piazzetta: Un’area piuttosto elevata, dove certamente né Reginald né il suo avversario avrebbero potuto vederlo o scorgerlo. Tale persona sembrava piuttosto interessata, alla sfida che si stava per consumare nella piazzetta deserta....ed immagino che abbiate compreso da voi, che la persona in questione non era nient’altri che Raiden.

    “....bene: Hanno iniziato! Una volta che avrò analizzato le abilità di Reginald Kastle, mi sarò fatto un’idea quantomeno parziale, della forza e del potenziale di tutti e tre i miei bersagli! Dal poco che so su di lui, anche Kastle dovrebbe essere un duellante di grande forza e talento....e pure lui, dovrebbe essere in possesso di una carta Numero: Speriamo che il mio ultimo sicario, sia abbastanza forte da spingerlo ad utilizzarla....anche perché quello che ha affrontato Tsukumo, è stato alquanto deludente a riguardo!” commentò in quel momento Raiden, pronto a raccogliere qualche informazione anche su Reginald Kastle, così come aveva già fatto nelle ore precedenti, anche con Yuma e con Kite. Intanto nella piazzetta, il duello era iniziato.

    REGINALD LP 4000
    SICARIO LP 4000

    “Sei piuttosto sicuro di te, Reginald Kastle....ma non credere di avere vita facile contro di me: Mi sono fatto le ossa nei duelli clandestini, e ci vuole ben altro che un ragazzino come te per impensierirmi! Inizio io il duello: E’ il mio turno! Pesco!” dichiarò il sicario, aprendo il duello per primo e pescando una carta dal suo deck. “Uh uh uh! Per cominciare, io posiziono un mostro coperto ed una carta coperta....e per ora mi limito a questo, e concludo il mio turno!” disse il sicario, terminando il suo turno piuttosto rapidamente.

    “Humpf....se non sai fare di meglio, sei destinato a durare molto poco contro di me! E’ il mio turno: Pesco!” disse Shark, iniziando il suo turno e pescando una carta dal suo deck. “Io comincio, chiedendo l’intervento di Rabca Sperone, in posizione d’attacco!” dichiarò Reginald, mentre uno strano squalo giallo dal corpo serpentino ed allungato, e con autentiche lame ricurve al posto delle pinne, comparve in quell’istante sul terreno di gioco (LV 3 ATK 700 DEF 1500). “Ma non rimarrà sul terreno a lungo: Lo offro infatti come tributo, per poter evocare specialmente dalla mia mano, Squalokraken in posizione d’attacco!” proseguì Shark, mentre il suo mostro sparì, lasciando il posto ad un secondo squalo molto più grande e massiccio, di colore blu e provvisto di sei piccoli occhi rossi, nonché di una serie di tentacoli da piovra, facenti parte integrante delle sue pinne (LV 6 ATK 2400 DEF 2100). “Bene! Vai Squalokraken: Distruggi quel mostro coperto!” dichiarò poi Shark. A quell’ordine, il suo squalo si gettò in direzione della carta coperta dell’avversario....che in quell’istante si scoprì e si rivelò essere una bizzarra creatura verde, di difficile descrizione, al punto che sembrava quasi aliena (LV 4 ATK 1500 DEF 400). In ogni caso, Squalokraken l’azzannò con le sue fauci, e la schiacciò all’interno di esse fino a farla esplodere.

    “Ah ah ah! Molte grazie: Hai appena distrutto Skreech! Il suo potere speciale, si attiva proprio quando viene distrutto in battaglia....e mi permette di poter scegliere dal mio deck, due mostri di attributo Acqua, e mandarli direttamente al cimitero! Scelgo altre due copie di Skreech!” dichiarò l’avversario di Reginald, rivelando i poteri del suo mostro e mandandone altre due copie dal deck al cimitero....per un totale di tre, contando quello che Reginald aveva appena distrutto. “Ma non è tutto: Ora infatti attivo la mia carta trappola, Sibilo del Serpente! Grazie al suo effetto, quando un mio mostro di tipo Rettile viene distrutto, io posso evocarne specialmente un altro dal mio deck....a condizione che sia di livello 4 o inferiore! Ed io scelgo Des Demone Selvaggio, in posizione d’attacco!” proseguì il sicario, mentre in gioco apparve una creatura molto simile ad un gremlin, dalle squame nere e dall’andatura bipede (LV 4 ATK 1600 DEF 1800).

    “Hai sostituito il tuo mostro distrutto, con un altro dal tuo deck? Va bene, non importa! Posiziono una carta coperta, e concludo il mio turno!” dichiarò Reginald, ponendo così fine al suo turno. Ora toccava di nuovo al sicario.

    REGINALD LP 4000
    SICARIO LP 4000

    “Molto bene! Ora basta giocare: E’ il mio turno! Pesco!” disse il sicario, pescando la sua nuova carta dal deck. “Chiedo l’intervento di Alligatore Leone, in posizione d’attacco!” dichiarò il sicario, mentre sul suo terreno di gioco fece la sua comparsa un coccodrillo munito di una bizzarra criniera arancione, sulla zona del collo (LV 4 ATK 1900 DEF 200). “Inoltre visto che ho appena evocato un mostro di livello 4, sono ora in grado di poter evocare specialmente Kagetokage, anche lui in attacco!” proseguì l’avversario di Reginald, chiamando in gioco anche una lucertola fatta completamente d’ombra, spesso giocata anche da Yuma Tsukumo (LV 4 ATK 1100 DEF 1500). “E adesso, proseguo sovrapponendo insieme Des Demone Selvaggio e Kagetokage, entrambi di livello 4....OVERLAY!!!” dichiarò il sicario, mentre i suoi due mostri si trasformarono in due luci viola, e volarono poi verso il cielo. Immediatamente dopo, un varco dimensionale di colore viola si spalancò sul terreno di gioco, ed entrambe le luci volarono al suo interno. “CON QUESTI DUE MOSTRI, CREO UN LEGAME DI SOVRAPPOSIZIONE.....EVOCAZIONE XYZ!!! APPARI ADESSO.....RE DEGLI IMP SELVAGGI!!!” gridò il sicario in tono deciso. Subito dopo, un’esplosione multicolore si propagò dall’interno del portale di luce viola....e dal suo interno balzò fuori un’enorme creatura, che come Des Demone Selvaggio assomigliava ad un Gremlin, ma di dimensioni molto più grandi e massicce e dalla pelle di colore grigio ed arancione. La zona alla base dei polsi, delle zampe e del collo, era interamente ricoperta da una folta peluria bianca, ed il mostro sembrava pure indossare una sorta di mantello marrone ed una corona regale in testa. Con due materiali Xyz che iniziarono subito a svolazzare attorno a lui, Re degli Imp Selvaggi si presentò sul terreno di gioco (RANK 4 ATK 2300 DEF 2000).

    “Un mostro Xyz? Va bene, ma con 2300 punti d’attacco, non è in grado di poter battere il mio Squalokraken!” disse Reginald, notando all’istante come il mostro avversario fosse più debole del suo.

    “Oh oh oh! Non hai tutti i torti, Reginald Kastle....ma cambierai opinione molto presto! Adesso per prima cosa, attivo il potere speciale di Re degli Imp Selvaggi: Rimuovendo un suo materiale Xyz, io potrò scegliere un mostro Rettile dal mio deck, e aggiungerlo direttamente alla mia mano! La mia scelta ricade sul mostro conosciuto come Gentlooper!” dichiarò il sicario, mentre in quell’istante una delle due lucciole svolazzanti attorno a Re degli Imp Selvaggi, fu da esso afferrata e divorata. Immediatamente dopo, l’avversario di Shark scelse una carta dal suo deck, e l’aggiunse alla sua mano. “Molto bene! Proseguo ora, attivando la carta magia equipaggiamento Rabbia Rettiliana: Il mostro che ne viene equipaggiato, verrà considerato come un mostro di tipo Rettile....ed in aggiunta, otterrà un bonus di 800 punti d’attacco in più! Scelgo di utilizzarla su Re degli Imp Selvaggi....che in verità è già un tipo Rettile di suo, ma che verrà ugualmente potenziato e diventerà così, più forte del tuo Squalokraken! Ah ah ah!” rise in quel momento il sicario, mentre Re degli Imp Selvaggi venne improvvisamente avvolto da un’aura verdastra, che lo rese più potente (RE DEGLI IMP SELVAGGI ATK 3100).

    “Non ha tutti i torti: Ora che è salito a 3100 punti d’attacco, Squalokraken non potrà resistere ad un suo attacco! Ho fatto bene a mettere quella carta coperta, poco fa....” pensò in quel momento Shark, guardando con la coda dell’occhio la sua carta coperta. Nel frattempo, il suo avversario era pronto all’offensiva.

    “Questo farà male, Reginald Kastle: Vai Re degli Imp Selvaggi! Attacca e distruggi Squalokraken!” dichiarò il sicario in tono deciso. A quelle parole, Re degli Imp Selvaggi si scagliò contro Squalokraken e lo colpì con un poderoso pugno in testa con cui lo schiantò al suolo: L’impatto avvenuto causò un’esplosione che distrusse Squalokraken, infliggendo inoltre dei danni a Shark (REGINALD LP 3300)....che tuttavia ebbe subito una reazione.

    “Desolato, ma temo che i tuoi progetti andranno in fumo: Attivo la mia carta trappola Resuscitato Torrenziale! E’ possibile attivarla solo nel momento in cui un mostro di attributo Acqua viene distrutto in battaglia o per effetto di una carta, e mandato al cimitero....ed il suo effetto mi consente di poter rievocare specialmente in gioco, tutti i mostri che sono stati distrutti in quella circostanza....nonché infliggere al mio avversario un danno di 500 punti, per ogni mostro riportato in vita! In questo caso sei fortunato, perché hai distrutto solo Squalokraken che sarà dunque l’unico mostro ad essere resuscitato, e quindi subirai solo un danno di 500 Life Points!” spiegò Reginald, mentre in quell’istante un possente geyser si manifestò sul terreno di gioco. Quando dopo pochi secondi si dissipò, al suo posto era ora ricomparso Squalokraken, per il disappunto del sicario.

    “Argh! No, accidenti!” si lamentò l’avversario di Reginald (SICARIO LP 3500), chiaramente seccato per aver ottenuto poco o niente dalla sua offensiva. “Tsk! Ora che quel mostro è di nuovo sul terreno, non potrò utilizzare Alligatore Leone per un attacco diretto, come avevo inizialmente programmato! Uff....vabbé, fa nulla! Termino così il mio turno!” disse poi il sicario, ponendo fine al suo turno senza ulteriori mosse.

    “Se la metti così, allora adesso tocca a me! E’ il mio turno: Pesco!” dichiarò Shark, pescando una nuova carta dal suo deck. “Bene! Vediamo di ridurre lo svantaggio: Attivo la carta magia Riemersione, grazie alla quale potrò scegliere un mostro di tipo Pesce, Serpente Marino o Acqua di livello 3 o inferiore, presente nel mio cimitero....ed evocarlo specialmente sul terreno, ed in posizione di difesa! Al momento ho solo Rabca Sperone, e quindi scelgo lui!” dichiarò Shark, mentre il mostro da lui nominato fece la sua riapparizione sul terreno. “Ma non è tutto, perché adesso sacrifico Squalokraken e Rabca Sperone, per poter evocare tramite tributo Grande Balena in posizione d’attacco!” proseguì il duellante marino, mentre i suoi due mostri scomparvero dal terreno....e lasciarono il loro posto ad una gigantesca balena di colore blu scuro, e provvista di alcune parti metalliche su alcune zone del suo corpo (LV 9 ATK 1000 DEF 3000). “Anche lei però, non si tratterrà a lungo sul terreno: Attivo infatti il suo potere speciale, grazie al quale nel momento in cui Grande Balena viene evocata sul terreno tramite tributo....mi è possibile sacrificarla per poter evocare specialmente ben tre mostri di attributo Acqua di livello 3, direttamente dal mio deck! Mi separo quindi da Grande Balena, per evocare in cambio tre copie di Pesceluna Ago, tutte in posizione d’attacco!” spiegò Reginald, mentre anche la sua balena scomparve in quel momento dal terreno di gioco....venendo sostituita da tre mostri che avevano l’aspetto di Pesci Luna di natura però meccanica, in quanto il loro corpo poteva letteralmente “aprirsi” e presentava al suo interno una serie di autentici spara-lance (LV 3 ATK 1500 DEF 100 X3). “Come ultimo tocco adesso, io sovrappongo insieme tutte e tre le copie di Pesceluna Ago di livello 3....OVERLAY!!!” dichiarò Reginald, mentre i suoi tre mostri si trasformarono in tre luci azzurre, e volarono poi verso il cielo. Contemporaneamente un portale dimensionale di luce azzurra si aprì sul terreno di gioco, e tutte e tre le luci volarono al suo interno. “CON QUESTI TRE MOSTRI, CREO UN LEGAME DI SOVRAPPOSIZIONE.....EVOCAZIONE XYZ!!! APPARI ADESSO.....SHARK KAIZER!!!” gridò Shark in tono deciso, mentre nello stesso momento un’esplosione multicolore si propagò dall’interno del portale di luce azzurra. Immediatamente dopo, dal suo interno fuoriuscì una creatura dall’apparenza di un enorme squalo viola provvisto di una mascella di metallo dorato, e da una serie impressionante di affilatissimi denti rossi. Da segnalare anche la presenza di una testa di drago marino, facente parte integrante del mostro e situata sopra la testa di squalo di Shark Kaizer (RANK 3 ATK 1800 DEF 2000).

    “Cosa? Solo 1800 punti d’attacco? Ah ah ah! Cos’è, Reginald Kastle: Mi prendi forse in giro? Una creatura tanto debole, non può assolutamente competere contro il mio Re degli Imp Selvaggi!” esclamò in quel momento l’avversario di Reginald, per nulla preoccupato del mostro che il duellante marino aveva appena evocato, e mostrando totale fiducia nel suo stesso mostro Xyz, potenziato in quel momento a 3100 punti d’attacco.

    “Io invece, credo proprio di si! Adesso attivo il potere speciale di Shark Kaizer: Una volta per turno, rimuovendo un suo materiale Xyz, il mio mostro guadagnerà un Segnalino Squalo su di se....e nel momento in cui sarà coinvolto in battaglia contro un mostro avversario, Shark Kaizer guadagnerà 1000 punti d’attacco in più, per ogni Segnalino Squalo in suo possesso, fino alla fine del Damage Step! Non è tutto però: Per la sua evocazione Xyz, ho infatti adoperato tre Pesceluna Ago....e quando un Pesceluna Ago viene mandato al cimitero sotto una qualsiasi circostanza, attiva automaticamente il suo potere speciale, che mi permette di scegliere un mostro avversario e diminuire permanentemente di 500 punti, il suo valore d’attacco! Ovviamente scelgo di indebolire Re degli Imp Selvaggi!” dichiarò Shark, mentre in quel momento uno dei materiali Xyz di Shark Kaizer, venne divorato dalla testa di drago presente in cima alla testa di squalo. Nello stesso momento, un’aura azzurra circondò Re degli Imp Selvaggi, e sembrò indebolirlo (RE DEGLI IMP SELVAGGI ATK 2600).

    “Oh, no: E’ calato a 2600 punti d’attacco! E se quello che mi ha detto lui è vero, quando il suo mostro Xyz attaccherà, guadagnerà 1000 punti d’attacco in più....salendo di conseguenza a 2800 punti! In questa circostanza, Re degli Imp Selvaggi non potrà resistere....” pensò in quell’istante il sicario, realizzando velocemente il pericolo a cui andava incontro il suo mostro Xyz. Intanto Shark sembrava pronto per passare all’attacco.

    “Ancora del parere, che il mio mostro sia tanto debole? Vai Shark Kaizer: Attacca e distruggi Re degli Imp Selvaggi!” ordinò Reginald in quel momento, mentre il suo mostro Xyz si gettò a fauci spalancate in direzione dell’Xyz avversario. Dopo i primi secondi, un’aura azzurra avvolse il corpo di Shark Kaizer, e sembrò renderlo decisamente più forte (SHARK KAIZER ATK 2800). Il destino del mostro avversario sembrava a questo punto segnato....ma improvvisamente il sicario ebbe una reazione.

    “Mi stai sottovalutando, Reginald Kastle....ed è un errore che ti costerà caro: Visto che stai dichiarando un attacco contro di me, posso attivare il potere speciale di Gentlooper dalla mia mano, grazie al quale potrò evocarlo specialmente sul terreno di gioco, in una qualsiasi posizione....ed io scelgo la posizione di difesa!” disse all’improvviso il sicario, per poi evocare in gioco un bizzarro rettile rosa, vestito come un gentiluomo inglese e provvisto di stivali e papillon rossi, a pois bianchi (LV 4 ATK 1200 DEF 1000). “Ma non è finita qui: Quando Gentlooper si trova sul terreno di gioco, l’avversario non può bersagliare nessun’altro mostro con i suoi attacchi....e questo significa che ora il tuo Shark Kaizer, sarà costretto a dover combattere contro il mio Gentlooper! Ah ah ah!” dichiarò il sicario con aria soddisfatta. Proprio come da lui spiegato, Shark Kaizer cambiò improvvisamente direzione e finì infine per gettarsi su Gentlooper, che venne rapidamente imprigionato e schiacciato dalla forza delle sue impressionanti mandibole, venendo infine distrutto. L’avversario non subì però alcun danno, visto che Gentlooper era in posizione di difesa. A quella mossa, Reginald assunse un’aria seccata.

    “Humpf! Alla fine sei riuscito a difenderti....ma alla prossima occasione non fallirò! Concludo il mio turno, posizionando una carta coperta!” dichiarò Shark, mettendo una carta coperta e terminando infine il suo turno.

    REGINALD LP 3300
    SICARIO LP 3500

    “Alla prossima occasione? Oh, io credo proprio che per te NON ci sarà nessuna prossima occasione! E’ il mio turno: Pesco!” disse il sicario, pescando la sua nuova carta. Subito dopo assunse un ghigno sinistro in volto. “Eh eh eh! E’ arrivato il momento di farla finita, Reginald Kastle! Comincio attivando la carta magia conosciuta come Pioggia di Serpenti: Grazie ad essa scartando una carta dalla mia mano, potrò mandare fino a quattro mostri di tipo Rettile dal mio deck al cimitero! Scarto quindi Oshaleon dalla mia mano....e dal mio deck, spedisco al cimitero le mie altre due copie di Oshaleon e di Des Demone Selvaggio....per un totale di cinque mostri Rettile mandati al cimitero!” disse l’avversario di Shark, che così facendo spedì ben cinque mostri al suo cimitero. La mossa lasciò Reginald, visibilmente confuso.

    “Manda i suoi stessi mostri al cimitero? A che scopo? Cosa può avere in mente di fare?” si domandò mentalmente Shark, che per il momento non riusciva a comprendere come mai il suo avversario, stesse mandando i suoi stessi mostri al cimitero. Questo suo quesito, avrebbe però trovato risposta in tempi molto brevi....

    “Bene! A questo punto, attivo nuovamente l’effetto speciale del mio Re degli Imp Selvaggi....e rimuovendo il suo ultimo materiale Xyz, aggiungo questa volta alla mia mano, il mostro Rettile conosciuto come Drago Malvagio Ananta!” dichiarò il sicario, mentre anche il secondo materiale Xyz di Re degli Imp Selvaggi venne da esso divorato, e permise al sicario di aggiungere un nuovo mostro alla sua mano. “Uh uh uh! E’ finita per te, Reginald Kastle! Adesso infatti rimuovo dal gioco TUTTI i miei mostri di tipo Rettile: Sia quelli presenti sul terreno che quelli presenti nel mio cimitero....e così facendo potrò effettuare l’evocazione speciale di Drago Malvagio Ananta, in posizione d’attacco!” proseguì l’avversario di Reginald. La sua mossa lasciò sorpreso il duellante marino, mentre in quell’istante Re degli Imp Selvaggi e Alligatore Leone scomparvero dal terreno di gioco....ma con essi, anche tutti gli altri mostri Rettile che fino a quel momento, si trovavano nel cimitero del suo avversario. Immediatamente dopo, sul terreno di gioco fece la sua comparsa un gigantesco serpente dotato di ben sette teste: Sei di esse erano protette con degli strani elmi, mentre quella centrale ne aveva persino uno piuttosto ornamentale, dotato anche di un lungo corno dorato. Alla base delle sette teste, il corpo del mostro era a sua volta protetto da una sorta di armatura nera, forgiata a immagine e somiglianza del volto di un serpente. Dirigendo tutte e sette le sue teste verso Reginald, e sibilandogli minacciosamente contro....Drago Malvagio Ananta, si presentò così sul terreno di gioco (LV 8 ATK ? DEF ?).

    “Cosa??? Hai rimosso dal gioco tutti i tuoi mostri Rettile....solamente per evocare quel mostro???” domandò immediatamente Reginald, visibilmente stupito dell’alto tributo che il suo avversario aveva pagato per evocare quel suo nuovo mostro. In risposta, il sicario ridacchiò.

    “Ah ah ah! Se parli così, è evidente che NON conosci Drago Malvagio Ananta! In tal caso, permettimi di illuminarti: Devi sapere che il valore d’attacco di Ananta, dipende dal numero di mostri Rettile che vengono rimossi dal gioco per la sua evocazione speciale: Per ognuno di essi, guadagna infatti 600 punti d’attacco! E si dà il caso, che fra terreno e cimitero....io avessi la bellezza di ben TREDICI mostri di tipo Rettile! Quindi fai pure i conti, Reginald Kastle....ah ah ah!” scoppiò a ridere il sicario, con aria soddisfatta. Non aveva tutti i torti, visto che tutte le mosse da lui compiute fino a quel momento, avevano consentito al mostro da lui appena evocato, di raggiungere una cifra spaventosa di punti d’attacco (DRAGO MALVAGIO ANANTA ATK 7800).

    “Cos....7800 punti!!! Non posso crederci....” sibilò in quel momento il duellante marino, ora visibilmente preoccupato in volto. Nel frattempo, dalla sua locazione a “vista panoramica” sulla piazzetta, Raiden continuava a monitorare la situazione.

    “Però: Quel serpentone ha raggiunto una cifra d’attacco da brivido: In queste condizioni, Reginald Kastle non potrà resistere all’offensiva....anche se fino ad ora, ha effettivamente dimostrato di avere grande talento e abilità come duellante! Beh....non agli stessi livelli di Kite Tenjo....ma in ogni caso finora ha retto la sfida, senza la necessità di adoperare la sua carta Numero! Vediamo se riuscirà anche a inventarsi qualcosa, per uscire da questa situazione....” commentò in quel momento Raiden, riconoscendo le notevoli abilità di Reginald, pur mettendole su di un piano inferiore a quelle dell’ex Cacciatore di Numero. Intanto la sfida proseguiva.

    “Ah ah ah! Finalmente l’hai capita eh, Reginald Kastle: Nel corso dei turni, ho fatto in modo di mandare numerosi mostri Rettile al cimitero, appositamente per questo momento! Oh, quasi mi dimenticavo....dal momento che anche Re degli Imp Selvaggi è sparito dal terreno di gioco, la carta magia equipaggiamento Rabbia Rettiliana è stata distrutta: Questo fatto, mi consentirà di poter attivare il suo secondo potere speciale, grazie al quale potrò scegliere uno dei tuoi mostri e diminuire di 800 punti il suo valore d’attacco! Al momento, Shark Kaizer è la mia unica opzione!” spiegò l’avversario di Reginald, mentre in quell’istante Shark Kaizer fu avvolto da un’aura di colore verdastro, che sembrò renderlo più debole (SHARK KAIZER ATK 1000). “Uh uh uh! E con questo si chiudono i giochi, Reginald Kastle! Anche se durante la fase di battaglia, l’effetto del tuo Shark Kaizer lo porterà a 2000 punti d’attacco....fra di lui e Ananta, rimarranno ugualmente ben 5800 punti di differenza! Un danno che con soli 3300 Life Points a tua disposizione, non sarai in grado di poter sostenere! LA VITTORIA E’ MIA!!! VAI DRAGO MALVAGIO ANANTA: DISTRUGGI SHARK KAIZER!!!” gridò il sicario in tono deciso. Al suo ordine, Ananta si mosse con grandissima rapidità, ed nel giro di un istante fu addosso a Shark Kaizer che nel frattempo, venne potenziato dal suo potere speciale (SHARK KAIZER ATK 2000). Anche così, rimaneva però impotente di fronte a Drago Malvagio Ananta, che immediatamente gli si gettò addosso con tutte e sette le sue teste. Tuttavia, proprio quando tutto sembrava finito....

    “Hah! Che illuso: Hai mai visto uno squalo, essere mangiato da un serpente? In risposta al tuo attacco, io attivo il potere speciale di Rabca Sperone dal mio cimitero: Quando un mostro di tipo Pesce, Serpente Marino o Acqua viene attaccato, io posso infatti rimuovere dal gioco Rabca Sperone....e così facendo, non solo quell’attacco sarà annullato, ma il mostro attaccante perderà pure 500 punti d’attacco fino alla mia prossima End Phase! Desolato, amico: Ti è andata male!” dichiarò Reginald, con un malefico ghigno di soddisfazione in volto. Subito dopo rimosse dal cimitero il mostro da lui nominato, e a quella mossa Drago Malvagio Ananta frenò improvvisamente la sua offensiva. Infine dopo pochi istanti, si ritirò nuovamente sul terreno di gioco del suo padrone, ed anche leggermente indebolito (DRAGO MALVAGIO ANANTA ATK 7300).

    “MA NO!!! PORCA TRO....Sgrunt!!! Che nervi: Hai una fortuna sfacciata, Reginald Kastle....ma non potrà durare in eterno! Stai soltanto rimandando l’inevitabile, e le tue azioni hanno indebolito Ananta in modo davvero effimero: Contro di lui, non hai alcuna speranza! In ogni caso, ora termino il mio turno....e così facendo, si attiva automaticamente il secondo potere speciale di Drago Malvagio Ananta, che durante ogni End Phase potrà distruggere una carta presente sul terreno di gioco: Questa volta il tuo Shark Kaizer, leverà le tende per davvero!” disse l’avversario di Reginald, che scelse così di bersagliare proprio Shark Kaizer con il secondo effetto del suo mostro. In quell’istante, la testa centrale di Ananta rilasciò contro Shark Kaizer un getto di una strana sostanza violacea....che dopo i primi istanti si rivelò essere un potente ACIDO corrosivo, che dissolse a tempo di record il mostro Xyz del duellante marino, che scomparve così dal campo di gioco. Reginald poté solo assistere con preoccupazione all’evento....mentre con quell’ultima mossa, il turno del suo avversario si concluse.

    “Credi di avere già la vittoria in pugno, vero? In tal caso, vedrò di porre fine alle tue patetiche illusioni, in questo stesso turno! Tocca a me: Pesco!” dichiarò Shark, per poi pescare una nuova carta dal suo deck. “Per cominciare, visto che alla fine del tuo turno hai distrutto Shark Kaizer....i rimanenti due Pesceluna Ago che fungevano da suoi materiali Xyz, sono finiti al cimitero: Questo attiva quindi il loro potere speciale, e per questa ragione Ananta perderà altri 500 punti d’attacco per ciascuno di essi....quindi 1000 punti in totale!” spiegò Reginald, mentre in quell’istante il mostro avversario subì un’altra diminuzione della sua potenza d’attacco (DRAGO MALVAGIO ANANTA ATK 6300).

    “Uah uah uah! Suvvia, non farmi ridere Reginald Kastle! Non importa quanto cerchi di indebolire Ananta: Rimarrà sempre TROPPO forte per te! Stai solo perdendo il tuo tempo!” replicò il sicario con aria sicura, dato che nonostante la nuova diminuzione d’attacco, ad Ananta rimanevano ancora ben 6300 punti d’attacco. In risposta però, Reginald sorrise beffardo.

    “.....se fossi in te, non ci giurerei! Io adesso evoco Squalo Martello, in posizione d’attacco!” dichiarò Shark, mentre il suo mostro comparve sul terreno di gioco (LV 4 ATK 1700 DEF 1500). “Attivo ora il suo potere speciale: Riducendo di uno il livello di Squalo Martello, potrò in cambio evocare specialmente un mostro di attributo Acqua, di livello 3 o inferiore dalla mia mano! Scelgo Pesce Tripode!” proseguì il duellante marino (SQUALO MARTELLO LV 3), mentre anche il suo nuovo mostro fece la sua comparsa in gioco (LV 3 ATK 300 DEF 1300). “Bene: Ora sovrappongo insieme Squalo Martello e Pesce Tripode, entrambi di livello 3....OVERLAY!!!” dichiarò Reginald, mentre entrambi i suoi mostri si tramutarono in due luci azzurre che poi volarono in cielo. In contemporanea, un portale di luce violacea si spalancò sul terreno di gioco, ed entrambe le luci volarono al suo interno. “CON QUESTI DUE MOSTRI, CREO UN LEGAME DI SOVRAPPOSIZIONE......EVOCAZIONE XYZ!!! APPARI ADESSO....LANCIERE RAGGIO NERO!!!” gridò Reginald, mentre in quell’istante un’esplosione multicolore si scatenò dall’interno del varco violaceo. Dopo qualche altro istante, Lanciere Raggio Nero sbucò fuori da esso e si presentò così sul campo di gioco (RANK 3 ATK 2100 DEF 600).

    “Ah ah ah! Ma per piacere, dai: Come speri di contrastare Ananta, con un insulso mostro da soli 2100 punti d’attacco? Te lo ripeto di nuovo: Stai solo perdendo il tuo tempo!” dichiarò il sicario, con aria estremamente sicura di se. Tuttavia in risposta, Reginald sorrise sinistramente.

    “....al contrario: Lanciere Raggio Nero è un mostro a dir poco PERFETTO, per sconfiggere il tuo Drago Malvagio Ananta! Questo grazie al suo potere speciale, con il quale rimuovendo un suo materiale Xyz, io posso scegliere un mostro sul terreno di gioco....ed annullare i suoi poteri speciali, fino alla End Phase! E visto che il valore d’attacco di Ananta, è determinato PROPRIO da un potere speciale....potrai intuire da solo, quale sarà il risultato dell’opera di Lanciere Raggio Nero!” spiegò Reginald con aria soddisfatta, mentre una delle due lucciole che fino a quel momento stavano svolazzando attorno a Lanciere Raggio Nero, venne assorbita dalla punta della sua lancia rossa. Subito dopo, il mostro di Reginald puntò l’arma contro Drago Malvagio Ananta, e rilasciò da essa una serie di scariche elettriche che colpirono il serpente a sette teste....che in quell’istante assunse un’aria notevolmente indebolita, abbassando tutte e sette le sue teste: Il suo potere speciale era appena stato negato....e con esso, anche tutta la sua enorme potenza (DRAGO MALVAGIO ANANTA ATK 0).

    “CHE COOOOOSAAAAA???? OH, NOOOOOO!!! IL MIO ANANTAAAAAAA!!!!” gridò in quell’istante il sicario, ora con aria sconvolta ed incredula nel vedere come il suo potentissimo mostro, era stato improvvisamente reso completamente inoffensivo. Ma Shark non sembrava aver ancora finito.

    “Te l’avevo detto, che era meglio che NON ci facessi troppo affidamento! A questo punto, proseguo attivando la mia carta coperta....che però non è una carta trappola, ma bensì la carta magia Resuscita Mostro: L’adopererò per riportare in vita il mio Shark Kaizer!” disse il duellante marino, che così facendo resuscitò anche il mostro Xyz che il suo avversario aveva distrutto nel suo ultimo turno. Nell’assistere a tutti questi fatti....dall’alto della sua locazione, Raiden non poté evitare di sorprendersi.

    “Uao! Azzerare l’attacco di Ananta tramite l’annullamento del suo potere speciale, è stata un’idea geniale! In più ha anche riportato in vita quell’altro suo mostro Xyz: Ora possiede due mostri con un valore d’attacco totale di 3900 punti....che sono superiori ai 3500 Life Points che sono rimasti al suo avversario! Davvero impressionante: Sembra proprio che anche Reginal Kastle abbia forza sufficiente, per vincere la maggior parte dei suoi duelli, senza ricorrere alla sua carta Numero....” commentò in quel momento il ragazzo biondo dagli occhi verdi, sinceramente impressionato dal modo in cui Reginald aveva completamente invertito l’andamento della sfida, nel corso del suo turno. Nel frattempo, il duello stava ormai volgendo verso la sua conclusione.

    “E’ il momento di farla finita! Vai Lanciere Raggio Nero: Attacca e distruggi Drago Malvagio Ananta!” dichiarò Shark, mentre il suo mostro scagliò la sua lancia contro Ananata, perforandone il corpo da parte a parte....e facendolo così esplodere dopo alcuni istanti, infliggendo anche notevoli danni al suo avversario (SICARIO LP 1400). “E per finire....vai Shark Kaizer: Sferra un attacco diretto!” proseguì poi il duellante marino. A quel comando, il suo squalo si scagliò a gran velocità contro l’avversario ormai inerme e indifeso....e lo travolse letteralmente con la sua carica, scagliandolo così a gambe all’aria.

    “OH, NOOOO!!! NOOOOOOOOOOOOOOO!!!!” gridò l’avversario di Reginald in tono disperato (SICARIO LP 0), terminando infine il suo volo, con un violento atterraggio al suolo.

    REGINALD LP 3300
    SICARIO LP 0

    BEEEEEEEEEPPPPP!!!
    WINNER: REGINALD

    In quel momento, la “realtà aumentata” si dissolse, e il display virtuale di fine duello assegnò la vittoria di quella sfida a Reginald. A quella vista, Raiden si sollevò dal tetto sul quale era rimasto seduto fino a quel momento, e sospirò dopo alcuni istanti.

    “.....bene! E con questo, li ho analizzati tutti e tre! Yuma Tsukumo....Kite Tenjo....Reginald Kastle: Avversari molto tosti e pericolosi, senza ombra di dubbio! Peccato che i miei sicari, non siano riusciti a forzarli all’utilizzo delle loro carte Numero: Vederle e studiarle mi sarebbe certamente tornato utile! Bah....pazienza: Non si può avere tutto dalla vita! In ogni caso a me, questi metodi non sono mai piaciuti: Io sono uno che ama l’azione diretta, e basta! Perciò Numero o non Numero....dalla prossima volta mi occuperò di questi signori, PERSONALMENTE! Ne parlerò con il Faraone....e DOVRA’ capirmi, cavoli: E’ cosa risaputa, che se si vuole un lavoro ben fatto....bisogna farselo da soli!” commentò Raiden con aria piuttosto decisa in volto. Immediatamente dopo com’era capitato già in altre due occasioni, il punto dove lui si trovava fu improvvisamente colpito da una saetta a ciel sereno, che durò solo un istante....e che poi scomparve, assieme allo stesso ragazzo biondo. Nel frattempo nella piazzetta, Reginald aveva raggiunto il suo avversario sconfitto, e lo stava ora tenendo per il colletto.

    “Ok, tizio: Il gioco è finito! Avanti, sputa il rospo: Chi ti avrebbe assoldato per venirmi a dare delle noie?” chiese subito Shark, con aria abbastanza seccata e minacciosa.

    “Argh!!! Che tu sia dannato, Reginald Kastle! Riuscire a sconfiggermi, quando avevo ormai la vittoria in pugno....sigh....comunque sia, ok! Hai vinto tu, quindi rispetterò i patti e ti dirò quello che so....anche se a dire in vero, non so quasi niente su quel tipo: Non mi ha detto il suo nome, ed io non gliel’ho chiesto! Posso dirti solo che si trattava di un ragazzo biondo e dagli occhi verdi, che avrà avuto più o meno la tua età: Vestito prevalentemente di giallo, e portava una fascia fra i capelli, su cui ci stava disegnato sopra un fulmine! Mi spiace, ma purtroppo non c’è nient’altro che possa dirti su di lui....ed in ogni caso, quel tipo è un vero BASTARDO: Io ti conoscevo solo di fama, ma quel tipo non mi aveva mica detto che eri forte fino a questo punto! Se lo sapevo, COL CAZZO che accettavo questo lavoro....” si lamentò in quel momento il sicario, dopo aver svelato a Reginald quel poco che poteva dirgli sul suo “cliente”. In risposta, Reginald lo mollò e si risollevò da terra con aria pensierosa: Pur avendo ricevuto un certo identikit, il duellante marino NON sembrava infatti avere in mente nessuna persona di sua conoscenza, che corrispondesse a quella descrizione. Nel frattempo il sicario era riuscito a rimettersi in piedi, e senza perdere un solo istante, voltò subito le spalle a Reginald e si mise a correre a gambe levate, chiaramente intenzionato a lasciare quella zona il più in fretta possibile. Shark lo notò, ma si disinteressò completamente di lui, preferendo continuare a scavare nella sua memoria per vedere se riusciva a ricordarsi di qualcuno che corrispondesse alla descrizione datagli dal sicario. Dopo quasi un minuto dovette però arrendersi: Non gli venne in mente proprio nessuno....e di conseguenza si limitò a tornare alla sua motocicletta, salendoci a bordo ed infilandosi infine il casco.

    “Tsk! Ci mancava solo questa: Già cercare Zamian è un problema non da poco....ed ora salta fuori uno sconosciuto che sembra avercela con me, al punto da arrivare a spedirmi contro dei sicari! La cosa buffa, è che non ho proprio la più pallida idea di chi possa essere e del perché possa avercela con me! Bah....lasciamo perdere: Ci penserò un’altra volta! Ora sarà meglio che mi sbrighi a tornare a casa: Si sta facendo tardi e devo pure dare una GROSSA sistemata alla casa, visto che domani torna mia sorella! Uhm....quasi quasi, domando pure a Yuma e agli altri, se vogliono venire con me a prenderla: Giusto per fargli fare un po’ di conoscenza reciproca, prima che Rio ricominci a frequentare la scuola....” pensò Reginald in quel momento, meditando sulla possibilità di portarsi dietro anche Yuma e gli altri, quando il giorno dopo sarebbe andato a prendere sua sorella all’ospedale. Con questi pensieri, il duellante marino accese il motore della sua moto....ed infine partì, lasciandosi dietro la piazzetta ora completamente deserta per davvero, e dirigendosi verso la direzione che lo avrebbe riportato a casa.

    Continua....

    Va bene: Anche oggi abbiamo finito. Non posso certo dire che sia stato un capitolo molto interessante: A parte il duello infatti, non sono avvenuti fatti o situazioni particolarmente significativi. Ma in ogni caso, dopo il duello di oggi, il misterioso Raiden ha finalmente raccolto qualche informazione su tutti e tre i nostri eroi....e per la prossima occasione, sembra addirittura intenzionato ad un’azione diretta nei loro confronti. Inoltre come avrete potuto constatare dal finale di questo capitolo....abbiamo già un LUOGO confermato, dove si svolgeranno i fatti del prossimo capitolo, nonché un “nuovo personaggio” che sta per fare il suo debutto ufficiale nella mia fanfiction, anche se sull’anime reale è invece già presente da un po’ di tempo. Una nuova persona è dunque in arrivo....e forse UN’ALTRA potrebbe fare il suo ritorno, ma NON confermo nulla a riguardo: Bisogna vedere SE riuscirò a dargli spazio, o se sarò costretto (più facile) a rimandare il SUO ritorno al capitolo dopo ancora. Comunque sia, per oggi è tutto signori. Arrivederci al prossimo capitolo, e buon proseguimento di giornata. Ciao.
     
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  10. TheFlameSicario
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    era ora! Epico come al solito,finalmente sappiamo come shark ha trollato il sicario...
     
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  12. OmegaMega
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    CITAZIONE (Zadkal @ 27/5/2013, 22:18) 
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    No, qui c'è qualcosa che non va.
    Mi ricordo di una volta in cui Zadkal ha fatto IL SUO PRIMO UP, e...
    CITAZIONE (GiusXp @ 4/10/2010, 20:28) 
    POST 1

    CITAZIONE (Zadkal @ 4/10/2010, 15:05)
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    Tuoni e saette, lampi e fulmini, neve e grandine, bora e tramontana, tutto questo e molto altro iniziò ad abbattersi sul territorio Italiano, appena questo post fu lasciato nella discussione di Zadkal, da Zadkal!

    Qui hai già uppato due volte e non è successo niente... sento che tra poco mi crollerà il cielo in faccia :asd:

    Ok, sono indietro di tre capitoli, appena ho tempo mi rimetto a leggerli, ma questo e per farti capire che se ci tieni alla mia incolumità, NON DEVI UPPARE :asd: :asd: :asd:
     
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  13. hannabal
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    sarebbe stato meglio se invece di ananta il sicario aggiungesse vennominon, tributasse imp e alligatore leone per evocarlo e quando veniva distrutto dal lanciere attivasse ascesa ed evocasse vennominaga trollando shark
     
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    Il Mondo dell'Oscurità Eterna

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    Buongiorno cari lettori. Facciamo un breve riepilogo: Nel corso di questi ultimi capitoli, una nuova ed inaspettata minaccia ha gettato la sua ombra su Heartland City, e soprattutto sui nostri eroi. Un individuo misterioso, conosciuto al momento solo come “Il Faraone”, ha infatti rivelato grande interesse nell’ottenere le carte Numero....e qualunque sia la sua ragione, ha già provveduto ad inviare contro Yuma e soci, un suo scagnozzo che risponde al nome di Raiden. Quest’ultimo, allo scopo di acquisire conoscenze su Yuma, Reginald e Kite, ha a sua volta assoldato una triade di sicari che ha poi mandato contro i nostri eroi, che tuttavia sono riusciti a respingerli con successo. Tramite i loro duelli, Raiden ha potuto comunque farsi un’idea della forza dei suoi avversari....e sembra ora pronto ad intraprendere un’azione diretta contro di loro. Come andrà avanti la faccenda? Per saperlo, vi basterà leggere....

    Capitolo 22: Battaglia all’Ospedale! Raiden, il Signore dei Fulmini! – 1° Parte

    LUOGO SCONOSCIUTO

    Il capitolo odierno, inizia in un luogo ancora prevalentemente avvolto nel mistero....ma in cui noi, siamo comunque già stati una volta: I lunghi corridoi, ricoperti interamente di geroglifici egizi ed immagini scolpite, non mentivano a riguardo. Si, signori....ci troviamo nuovamente nel misterioso edificio in stile egizio, che apparentemente fungeva da sede per il gruppo dei misteriosi individui, giunti recentemente ad Heartland City alla ricerca delle carte Numero.

    Proprio in questo luogo, ritroviamo inaspettatamente il misterioso Raiden....che in quel momento stava percorrendo uno dei numerosi corridoi del posto, con fare sicuro ed apparentemente diretto verso qualche destinazione precisa. Dopo diversi minuti di tragitto, il biondo dagli occhi verdi giunse infine dinanzi ad una porta....una porta che peraltro aveva un’apparenza familiare, a giudicare dal grande geroglifico raffigurante un drago stilizzato, presente sopra di essa. Dopo alcuni istanti d’attesa, Raiden poggiò una mano sopra quella porta....che a quel contatto, iniziò automaticamente a sollevarsi da terra e conseguentemente ad aprirsi: Un fatto che permise quindi al biondo, di poter procedere oltre ad essa.

    Dopo aver attraversato quell’ingresso, Raiden giunse presso una nuova zona....anche se forse il termine “nuova” non è propriamente corretto, visto che in realtà noi la conosciamo già: Difatti l’area in questione, non era altro che la grande sala circolare, in fondo alla quale si trovava situato il trono egizio, su cui stava seduto il misterioso individuo dall’abbigliamento bizzarro e dalla maschera faraonica dorata, al momento conosciuto solamente come “il Faraone”, e che abbiamo avuto già modo di vedere, qualche capitolo fa. Come nella sua prima apparizione, il Faraone si trovava sempre seduto sul suo trono....ed in quel frangente, sembrava che stesse dialogando con un’altra persona da noi già parzialmente conosciuta: Ossia il misterioso individuo incappucciato, che rispondeva al nome di Solomon. L’arrivo di Raiden, finì però per attirare l’attenzione del duo.....che smisero quindi di conversare fra di loro, e si voltarono in direzione del biondo dagli occhi verdi.

    “Oh! Raiden, sei tu: Non sapevamo che fossi tornato! Prego, vieni pure avanti....” dichiarò in quell’istante il Faraone, prendendo la parola per primo ed invitando Raiden a giungere presso di lui. A quelle parole, il biondo iniziò dunque ad avvicinarsi, aggirando la polla d’acqua presente in mezzo a quella stanza....e giungendo infine dinnanzi al trono del Faraone, facendo poi un riverente inchino. “Bentornato! Mi fa piacere constatare, che non sembri aver avuto problemi ad individuare la nostra attuale posizione!” proseguì poi il Faraone. In risposta, Raiden annuì.

    “Si! L’Oracolo Solomon mi aveva già dato le coordinate, dove avevate deciso di situarvi con la Piramide di Eliopoli: A quel punto, trovarvi non è stato difficile neppure con il meccanismo di mimetizzazione attivo!” spiegò Raiden, facendo accenno al nome “Piramide di Eliopoli”....che in tutta probabilità, non doveva essere nient’altro che il nome reale del luogo, dove noi ci troviamo attualmente.

    “Buon per te! Comunque sia....come ha già accennato il Faraone, non ci aspettavamo il tuo ritorno dopo soli due giorni dall’inizio della tua missione: Volevi solo confermare l’esatta locazione dove ci eravamo posizionati....o c’è magari un altro motivo, per il quale sei già tornato qui?” domandò in quell’istante l’incappucciato di nome Solomon, che Raiden aveva apostrofato come “Oracolo”, e rivelando dunque che lui era la persona, con il quale aveva dialogato al cellulare alcuni capitoli fa.

    “In verità si, Oracolo! Per lo svolgimento della mia missione, di recuperare le carte Numero in possesso di Yuma Tsukumo e del messaggero dell’Astral World....mi avete raccomandato di agire con la massima prudenza e discrezione! Di entrare in azione, solamente quando si sarebbe presentata la migliore opportunità per farlo, e solo in una situazione nella quale un mio intervento diretto non avrebbe rischiato di poter destare troppa attenzione, e mettere così a repentaglio il successo della missione! Tenendo fede a questa clausola, io fino ad adesso mi sono limitato a rimanere nell’ombra....e ad aver assoldato alcuni mercenari, che ho poi mandato rispettivamente contro Yuma Tsukumo, Kite Tenjo e Reginald Kastle! Ovviamente non mi aspettavo una loro vittoria: Il mio scopo era solamente quello di vedere all’opera i tre bersagli, in modo da potermi fare un’idea quantomeno parziale della loro forza e abilità come duellanti! I miei sicari non sono purtroppo riusciti a forzarli ad adoperare le loro carte Numero....ma ho potuto comunque vedere abbastanza, da stabilire che si tratta effettivamente di avversari di tutto rispetto! Kite Tenjo ha effettivamente una forza mostruosa, e posso ora comprendere come mai lei lo tema tanto, padrone....e riconosco che pure Yuma Tsukumo e Reginald Kastle, non scherzano assolutamente!” spiegò in quel momento Raiden, facendo un breve rapporto del lavoro svolto fino a quel momento.

    “Va bene, Raiden: In effetti è stata un’ottima idea da parte tua, l’aver mandato dei mercenari contro di loro, allo scopo di raccogliere informazioni che ti possano aiutare a garantirti il successo della missione! Tuttavia....ho la netta sensazione che NON sia per un semplice rapporto, che tu abbia già fatto ritorno alla base: C’è dell’altro, non è vero? Hai qualcos’altro che devi dirci....dico bene?” domandò in quel momento il Faraone, realizzando che in tutta probabilità il suo sottoposto fosse ritornato per una ragione ben precisa. In risposta, Raiden sospirò....e dopo alcuni secondi riprese la parola.

    “In effetti si, padrone! Sono già consapevole che quanto sto per chiedervi, vi lascerà parecchio contrariati e che probabilmente vi farà arrabbiare....ma intendo specificare da subito, che si tratta di una richiesta che faccio UNICAMENTE, per il bene del successo della missione! Padrone....Oracolo Solomon....chiedo l’autorizzazione per poter affrontare in prima persona Yuma Tsukumo e il messaggero dell’Astral World! Chiedo il permesso per uno scontro in campo aperto contro di loro: Subito! Oggi stesso, intendo dire!” dichiarò in quel momento Raiden, domandando così il permesso al suo misterioso capo, per poter combattere personalmente contro Yuma e Astral. A quella richiesta tuttavia, Solomon assunse un’aria basita....che dopo pochi istanti si trasformo in un’espressione visibilmente arrabbiata.

    “CHE COSA??? Ehi, Raiden, cos’è: Ti ha dato di volta il cervello, per caso??? Hai praticamente APPENA iniziato la tua missione....e sei già intenzionato ad andare ad affrontare Yuma Tsukumo e il messaggero dell’Astral World, a viso aperto??? NON SE NE PARLA NEMMENO!!! Se ti abbiamo detto che devi agire con la massima prudenza e SENZA fretta....significa che DEVI agire con prudenza e SENZA fretta!!! Non siamo assolutamente disposti a mettere a rischio il successo della missione, per colpa della tua MANIA di volerti sempre mettere in mostra, quando fai le cose!!! Cazzo, ma è mai possibile che nel tuo dizionario NON vi sia traccia alcuna, di termini quali “pazienza”, “discrezione” e roba simile??? Cioè, ma io non lo....” imprecò in quel momento Solomon, completamente contrario nei confronti della richiesta fatta da Raiden. In quell’istante tuttavia, il Faraone lo interruppe con un gesto della mano.

    “Calmati Solomon: Non è il caso di scaldarsi tanto! Quello che tu dici sul nostro piano è giusto, e normalmente mi troverei d’accordo con te! Ma visto che Raiden, ha specificato di aver fatto questa sua richiesta, per il bene del successo della missione che gli abbiamo affidato....voglio dargli perlomeno la possibilità di spiegarsi con più chiarezza a riguardo, prima di negare a priori la sua richiesta! Parla pure Raiden: Siamo tutt’orecchi....dicci quali sono i motivi che ti spingono a voler uscire immediatamente allo scoperto, contro i nostri nemici!” disse il Faraone, interrompendo l’Oracolo ed invitando Raiden a spiegare le motivazioni dietro alla sua avventata richiesta.

    “Presto detto, padrone: Come le spiegavo poco fa, l’aver assistito ai duelli di Yuma Tsukumo, di Kite Tenjo e di Reginald Kastle contro i miei mercenari....mi ha dato modo di poter analizzare un po’ le loro abilità di duellanti, e di realizzare che si tratta effettivamente di avversari potenti e pericolosi! Hanno una forza fuori dal comune e per battere i miei sicari, nessuno di loro ha avuto bisogno di usare carte Numero: Basta considerare che Yuma Tsukumo è attualmente in possesso di ben cinquanta Numero, per comprendere che contro il sicario che gli ho mandato contro....ha trattenuto ENORMEMENTE il suo reale potere, riuscendo ugualmente a vincere il duello! Stessa cosa per Reginald Kastle, che ne ha una soltanto, ma che in ogni caso non ha avuto bisogno di adoperare....mentre sebbene Kite Tenjo ne sia attualmente sprovvisto, ha sconfitto l’avversario che avevo scelto per lui, praticamente al terzo turno del duello e ribaltando con enorme maestria, una bruttissima situazione di svantaggio! In parole povere, padrone....dopo un solo giorno di osservazione, ho già realizzato che NON si tratta di duellanti....alla portata di avversari “ordinari”! Perciò anche se continuassi ad agire in segreto, e a spedirgli contro altri mercenari che facciano il lavoro sporco al posto mio....so già che non servirebbe a nulla: Fallirebbero miseramente, com’è accaduto a quelli che ho adoperato ieri! Sarebbe solo una perdita di tempo....perché per poter sperare di avere la meglio contro simili avversari, occorre che ad affrontarli sia un duellante di EGUALE forza e abilità: Qualcuno al loro stesso livello, o ad un livello superiore....e che come loro, possa contare sul potere delle carte Numero!” spiegò il ragazzo biondo dagli occhi verdi, con aria convinta. In quell’istante però, Solomon lo interruppe con un gesto della mano.

    “Alt! Stop! Ok, Raiden! Ho già capito dove vuoi arrivare...ma credo che tu non abbia centrato bene il fulcro del problema: E’ OVVIO che abbiamo scelto te per questa missione, perché sappiamo che tu possiedi le qualità e le capacità per poterla portare a termine con successo! Io NON sto discutendo il livello delle tue abilità....discuto il fatto che tu intenda GIA’ uscire allo scoperto contro i nostri nemici, dopo meno di due giorni dall’inizio della tua missione: E’ TROPPO PRESTO, cazzo!!! Non abbiamo un giorno di scadenza, per la realizzazione dei nostri progetti....e quindi NON necessitiamo di dover correre, per impadronirci delle carte Numero: Rischieremmo solo di commettere passi falsi....” replicò l’Oracolo in quel momento, continuando così ad essere contrario alle intenzioni di Raiden.

    “Con tutto il rispetto, Oracolo....ma io credo che una simile mossa, potrebbe rivelarsi invece una strategia vincente: Intraprendere un’azione rapida ed improvvisa, potrebbe infatti permetterci di cogliere di sorpresa i nostri nemici....che vivendo attualmente in una quotidianità relativamente tranquilla, saranno certamente IMPREPARATI sul piano psicologico, ad un confronto improvviso contro un nemico particolarmente potente! Non per darmi delle arie, ma un conto è trovarsi ad affrontare dei duellanti comuni....un’altro è ritrovarsi ad affrontare qualcuno come ME, da un momento all’altro e senza alcun preavviso: E’ come un fulmine che ti cade addosso dal cielo, senza darti tempo o possibilità di spostarti per evitarlo....e non per coincidenza, si tratta del genere di strategia che prediligo contro i miei nemici! Dopotutto il mio nome è Raiden, no?” disse il biondo, con un leggero sorrisetto in volto e facendo poi spallucce.

    “In parole povere, Raiden....tu proponi di applicare contro i nostri nemici, la famosa tattica tedesca della “Blitzkrieg”....della “Guerra Lampo”: Sferrare un’offensiva rapida e a piena potenza contro i nostri avversari, che presi di sorpresa e colti impreparati....non sarebbero capaci di riorganizzarsi e poter rispondere adeguatamente all’attacco! E’ questo ciò che tu avresti in mente di fare, ho capito bene?” domandò il Faraone, riuscendo a comprendere quello che il suo sottoposto sembrava avere in mente. In risposta, Raiden sorrise ed annuì.

    “Potrà anche sembrare una tattica avventata e incosciente, a prima vista....ma come ben saprete, è proprio grazie ad essa che nella Seconda Guerra Mondiale, la Germania riportò un gran numero di vittorie contro i suoi numerosi nemici! In ogni caso....NON è l’unica ragione, per la quale vorrei terminare così in fretta la mia missione: Come ho già detto prima, dopo aver visto duellare Kite Tenjo, ho realizzato come mai lei sia tanto preoccupato dalla minaccia che lui rappresenta, padrone! E’ effettivamente un duellante potentissimo, e devo confessarle che dopo averlo visto all’opera....NON mi sento di garantirle una vittoria sicura, nell’eventualità di trovarmi a combattere contro di lui: Fra questo, ed il fatto che attualmente Kite Tenjo è sprovvisto di carte Numero....vorrei dunque cercare di EVITARE un conflitto contro di lui, dal quale non otterrei nulla e che sarebbe pure estremamente rischioso! Più tempo passo a Heartland City, e più agisco contro Yuma Tsukumo e Reginald Kastle....e maggiori si fanno i rischi, di attirare l’attenzione di Kite Tenjo e di dovermi ritrovare ad affrontare pure lui! Perciò la mia volontà di portare a termine tanto velocemente la mia missione, è anche per ottenere le carte Numero di Yuma Tsukumo e di Reginald Kastle, PRIMA che Kite Tenjo mi possa mettere i bastoni fra le ruote: E’ tutto per il bene della riuscita della missione, come vi ho già detto....” spiegò Raiden, esponendo così le motivazioni che lo spingevano a voler passare immediatamente all’offensiva diretta. Dal canto loro, Solomon ed il Faraone rimasero in silenzio per diversi secondi, con fare visibilmente pensieroso....ma alla fine quest’ultimo prese la parola.

    “Uhm....effettivamente quello che dici, ha un certo senso Raiden: E’ vero che spesso cogliere di sorpresa un avversario, può fruttare un notevole vantaggio per riuscire a sconfiggerlo....ed è pure vero, che sarebbe meglio cercare di evitare scontri contro Kite Tenjo, vista la sua pericolosità ed il fatto che è attualmente sprovvisto di carte Numero! E’ però altrettanto vero che si tratta di una tattica rischiosa, con notevoli variabili di cui dover tenere conto......uhmmmm.....” stava confabulando il Faraone, incrociando le braccia la petto. Dal suo atteggiamento, era chiaramente combattuto sulla giusta decisione da prendere per quella circostanza....ma dopo quasi un minuto di indecisione, rilassò infine le braccia e si rivolse nuovamente a Raiden. “.....e va bene dai: Ho deciso! Proviamo a fare a modo tuo: Ti do l’autorizzazione per agire direttamente contro Yuma Tsukumo e Reginald Kastle! MA....pretendo che torni vincitore, ed in possesso delle loro carte Numero! Mi sono spiegato bene, Raiden?” proseguì poi il Faraone, decidendo infine di dare fiducia al suo sottoposto, pur imponendogli di avere successo contro i suoi avversari. A quella dichiarazione, l’Oracolo Solomon assunse un’aria stupita, voltandosi verso il suo padrone....mentre Raiden ne assunse invece una eccitata e soddisfatta.

    “GRANDIOSO!!!! Grazie infinite, padrone: Vedrà che non se ne pentirà! Polverizzare in campo aperto i miei avversari, è la mia specialità: Yuma Tsukumo e Reginald Kastle hanno le ore contate, e presto le loro carte Numero cadranno nelle nostre mani! Siamo d’accordo dunque....ora con il suo permesso, vorrei congedarmi e tornare ad Heartland City: Intendo mettermi subito all’opera, dato che prima agisco e prima potrò concludere la mia missione! Con permesso....” disse Raiden, ricevendo un cenno affermativo dal Faraone, riguardo al permesso di poter andare. Visibilmente soddisfatto in volto, il biondo dagli occhi verdi fece dunque un elegante inchino di fronte al suo capo, per poi voltare le spalle e dirigersi verso l’uscita della stanza. Quando infine lasciò la sala, e la porta d’ingresso alla stessa si richiuse alle sue spalle.....Solomon si rivolse al Faraone, con aria leggermente perplessa.

    “Ehm....scusa se te lo domando, padrone....ma....sei assolutamente sicuro che l’aver dato carta bianca a Raiden, sia stata la giusta decisione? Lui prima faceva riferimento alla Germania e alla Seconda Guerra Mondiale....ma a questo proposito, vorrei rammentarti che alla fine la Germania l’ha PERSA la Seconda Guerra Mondiale! Non sono quindi sicuro, che....” iniziò a dire Solomon, effettivamente poco convinto dalla decisione presa dal suo capo....che tuttavia in quell’istante lo interruppe con un gesto della mano, per poi voltarsi verso di lui.

    “....ed infatti secondo te, io sono davvero così DEFICIENTE da affidare TUTTE le mie speranze in Raiden, vero? Ma fammi il piacere, Solomon: Ho PERFETTAMENTE preso in considerazione l’eventualità che quella “testa calda” possa fallire....ma ho voluto comunque dargli una possibilità, per dimostrarmi il suo valore! In ogni caso....vai ad avvertire Talos, di tenersi pronto: Sarà lui il prossimo ad agire, nel caso Raiden fallisca....” dichiarò in quell’istante il Faraone, facendo accenno ad un certo “Talos” e rivelando così di avere un piano di riserva, nell’eventualità di un fallimento di Raiden. Dopo un primo istante di sorpresa, Solomon assunse un’espressione soddisfatta ed annuì con la testa. Immediatamente dopo, una sorta di varco dimensionale “galattico” si spalancò dietro di lui....e l’Oracolo sembrò apparentemente “smaterializzarsi” in vere e proprie molecole di luce che penetrarono poi all’interno del varco dimensionale, che infine si richiuse e scomparve assieme a lui stesso.

    HEARTLAND CITY – OSPEDALE DI HEARTLAND CITY – ORE 15,30 DEL POMERIGGIO

    Cambiamo ora ambientazione, cari lettori.....e ritorniamo ad Heartland City. Più precisamente, ci ritroviamo ora, di fronte a quello che era l’ingresso dell’ospedale della città: Un luogo diventato tristemente “famoso” per avere fra i suoi attuali pazienti ricoverati, anche Rio Kastle....ossia la sorella gemella minore di Reginald Kastle, vittima di un grave incidente avvenuto molti mesi prima, orchestrato in segreto dalla Vetrix Family e dal quale era sopravissuta per miracolo, e con diverse ustioni sul suo corpo. Diverso tempo era però trascorso da quel terribile evento....e nel corso della sua lunga convalescenza, Rio Kastle ebbe una guarigione pressoché miracolosa: Al suo arrivo in ospedale dopo l’incidente, il suo corpo era quasi completamente bendato....ma attualmente portava solo alcune bende sulla zona degli occhi, tenute peraltro per semplice precauzione, dal momento che anche in quella zona era ormai completamente guarita. Sorprendente era anche il fatto che nonostante la gravità dell’incidente, Rio Kastle fosse completamente guarita senza riportare alcun segno o cicatrice di quel tragico evento: Neppure una....ed era un fatto che aveva lasciato estremamente meravigliati i medici dell’ospedale, che più volte nei loro dialoghi con Shark, avevano specificato di non aver MAI assistito prima d’allora, ad un simile fattore di guarigione.

    In quel preciso momento, la porta d’ingresso automatica dell’ospedale si aprì....ed un gruppetto di ragazzi di nostra conoscenza, fece il suo ingresso nella struttura: Uno di essi era proprio Reginald Kastle, che era peraltro in testa al gruppo....mentre gli altri come avrete sicuramente intuito, non erano altri che Yuma, Tori, Bronk Stone, Caswell, Flip e Cathy Catherine. Della combriccola di Yuma, mancava solo l’esponente entrato più di recente nel gruppo....ossia Anna Kaboom, che però non era potuta venire a causa di un’altro impegno preso in precedenza. Se vi state domandando come mai il gruppo si trovasse all’ospedale in compagnia di Reginald....vi ricordo le dichiarazioni del duellante marino alla fine del precedente capitolo: Quest’oggi infatti, sua sorella sarebbe stata finalmente dimessa dall’ospedale....e nel venirla a prendere, Shark aveva avuto l’idea di farsi accompagnare anche da Yuma e dai suoi amici, così da poter dare a sua sorella la possibilità di conoscerli un po’, già prima che ritornasse a frequentare la scuola. Proprio in quel momento, Reginald si avvicinò al banco-informazioni vicino all’ingresso della struttura, dove un’impiegata stava lavorando con alcune carte e documenti....ma che rivolse immediatamente la sua attenzione a Shark, non appena esso giunse davanti al banco.

    “Buongiorno! Posso esserti utile?” domandò immediatamente l’impiegata. In risposta, Reginald annuì.

    “Si, grazie! Il mio nome è Reginald Kastle....e diversi mesi fa, mia sorella gemella ha avuto un grave incidente, per la quale è stata ricoverata presso la vostra struttura: Il suo nome è Rio, e mi è stato detto che l’avreste dimessa oggi, in quanto completamente guarita! Sono quindi venuto a prenderla, per riaccompagnarla a casa....” disse Shark, spiegando così all’impiegata la ragione della sua presenza all’ospedale. A quelle parole, l’impiegata assunse un’espressione leggermente sorpresa.

    “Oh, ma certo! La giovane Rio Kastle, si: E’ piuttosto famosa fra i medici dell’ospedale, e pure a me è capitato di vederla alcune volte, mentre era impegnata in esercizi di riabilitazione! E si...è vero: Avevano già avvisato pure me, del fatto che oggi la dovevano dimettere e che sarebbe passato suo fratello a prenderla! Se hai la cortesia di aspettare cinque minuti, ti vado a chiamare il medico che l’aveva in cura: Così ti può accompagnare a prenderla e poi potrete tornare qui per sbrigare le pratiche finali, relative al suo rilascio dalla struttura! Va bene?” domandò l’inserviente in quel momento, mentre Reginald annuì. Avuta risposta affermativa, l’impiegata uscì dalla zona del banco-informazioni, per poi allontanarsi in direzione di una serie di scale che conducevano ai piani superiori della struttura. Nel frattempo, Yuma si avvicinò a Reginald.

    “E’ davvero una bella notizia, che tua sorella possa finalmente fare ritorno a casa! Sono proprio felice per te, Shark....” commentò Yuma in quel momento, con aria solare.

    “Già: Anch’io! Spero che per voi non sia stato di troppo disturbo, l’avervi chiesto di accompagnarmi a prenderla: Volevo solo approfittarne, per farvi fare un po’ di conoscenza reciproca, prima che Rio ricominci a frequentare la scuola....” disse in risposta Reginald, ricevendo però un cenno negativo dal resto dei ragazzi.

    “Ma figurati: Per noi è un vero piacere! Oggi non c’è lezione pomeridiana all’Accademia, e non avevamo nessun’altro impegno in programma! Anzi, siamo noi a ringraziare te, per averci permesso di condividere questo felice evento....” intervenne Tori Meadows rassicurando così Reginald, che in risposta sfoggiò uno dei suoi rari sorrisi.

    “Giusto! E poi per quanto mi riguarda, sono proprio curioso di incontrarla tua sorella: So che siete gemelli....ma non riesco ugualmente ad immaginarmi, uno Shark in formato femminile! Ah ah ah!” commentò Caswell in quel momento, immaginandosi Rio Kastle come una vera e propria “Reginald al femminile”. In quell’istante si beccò però un amichevole scappellotto da Bronk Stone, che in quel momento aveva in volto un’aria perplessa.

    “Oh, suvvia: Figuriamoci dai! Secondo me invece, Reginald e sua sorella sono piuttosto differenti....ed infatti io mi aspetto una ragazza molto graziosa, dal carattere dolce, gentile, sensibile ed amabile: Degni attributi, per una degna fanciulla! E’ così, non è vero Shark? Siete il classico caso di “gemelli diversi”, dico bene? Ah ah ah!” ridacchiò in quel momento Bronk, che a differenza di Caswell, si immaginava la sorella di Reginald come una persona COMPLETAMENTE all’opposto del duellante marino....che tuttavia nel sentirlo parlare, assunse in volto un’espressione MOOOOOOOLTO perplessa, e persino con una goccia che cadde dietro la sua testa.

    “O__O....ehm....beh, ecco....come posso dirvelo....ehm....beh, si: Per essere gentile, normalmente lo è! Questo si....ma, ehm....riguardo a tutto il resto....CREDO che sia il caso di anticiparvi che mia sorella è una persona piuttosto....” iniziò a dire Shark in quel momento, e con aria piuttosto imbarazzata in volto. Il suo discorso fu però interrotto improvvisamente, quando il duellante marino si sentì chiamare alle spalle da qualcuno: Voltandosi, lui ed il resto del gruppo notarono l’impiegata di poco prima, che era ora tornata....e che era in compagnia di quello che aveva tutta l’aria di essere un dottore, che il duellante marino riconobbe come uno di quelli che aveva in cura sua sorella. “....oh! Il dottore è già qui! Scusatemi ragazzi, ma dovremo finire la conversazione più tardi: Adesso vi devo lasciare per un po’, perché devo andare con lui ai piani superiori, a prendere Rio! In ogni caso non dovrei metterci molto, quindi se potete aspettarmi....” si stava accingendo a domandare Reginald, salvo essere interrotto da Yuma.

    “Certo! Vai tranquillo, e fai pure con comodo Shark: Noi non abbiamo mica fretta, no?” domandò il vincitore del Duel World Carnival in quel momento, rivolgendosi ai suoi compagni che in risposta negarono con il capo. Reginald annuì con la testa, e dopo essersi dato appuntamento per più tardi con il resto del gruppo, si separò da esso ed approcciò il medico, con il quale scambiò alcune parole prima di seguirlo all’interno di un ascensore, che li avrebbe portati ai piani superiori della struttura.

    HEARTLAND CITY – ESTERNO DELL’OSPEDALE – IN QUEL MOMENTO

    Ci spostiamo adesso e brevemente, all’esterno dello stesso ospedale di Heartland City. Tralasciando i soliti dettagli completamente privi di importanza (gente che passeggiava nella zona, automobili sulla strada, ambulanze che di tanto in tanto giungevano alla struttura, trasportando gente da ricoverare, ecc.), vediamo di passare subito alla ragione per la quale ci siamo spostati di fuori: Proprio in quel momento, infatti....sulla cima del tetto di una struttura, situata nelle prossimità dell’ospedale....cadde improvvisamente un vero e proprio fulmine a ciel sereno, che però a causa del rumore del traffico cittadino, sembrò passare del tutto inosservato. Non era però una saetta qualsiasi....in quanto dall’interno della stessa, si materializzò letteralmente la figura di Raiden, che fece così la sua ricomparsa in città....e che iniziò immediatamente a scrocchiarsi le nocche, con aria visibilmente eccitata in volto e guardando in direzione dell’ospedale.

    “Bene! Rieccoci di nuovo qui: Allora, SE i miei poteri non mi stanno ingannando....in questo preciso momento, mi sembra di percepire la presenza delle carte Numero in mano a Yuma Tsukumo....nientemeno che all’interno di quell’ospedale laggiù! Uhm....adesso che ci penso, ieri Reginald Kastle accennava ad una visita pomeridiana all’ospedale di Heartland City, nella telefonata che stava facendo poco prima che il mio sicario uscisse allo scoperto per affrontarlo! Capisco: Qualunque sia la ragione, in tutta probabilità avrà chiesto a Yuma Tsukumo di accompagnarlo....e quindi questo significa, che ENTRAMBI i miei bersagli dovrebbero trovarsi là dentro, in questo momento! Uh, uh, uh! Bene....molto bene: Potrò prendere due piccioni in una volta sola, e concludere così la mia missione in ancor meno tempo di quanto inizialmente previsto! Ok, forza allora: Si dia inizio alla....GUERRA-LAMPO!!!” dichiarò Raiden in quel momento, con un ghigno soddisfatto in volto. In quell’istante, un nuovo fulmine scese dal cielo, e cadde nel punto dove il biondo si trovava....dissipandosi nel giro di un istante, e scomparendo assieme allo stesso Raiden.

    OSPEDALE DI HEARTLAND CITY – PIANO SUPERIORE – IN QUEL MOMENTO

    Contemporaneamente alla scena sopradescritta, altre cose stavano capitando all’interno dell’ospedale: Ritorniamo adesso nella struttura, stavolta non più al piano-terra....ma bensì all’incirca al terzo piano dell’ospedale, lungo un corridoio: Qui ritroviamo Reginald, che in questo preciso momento stava camminando lungo il percorso, in compagnia dello stesso medico che lo aveva accolto al piano-terra e che aveva poi seguito ai piani superiori. Nel corso del loro tragitto, i due stavano passando davanti a numerose porte chiuse....che altro non erano, che gli ingressi alle varie stanze d’ospedale di quel piano. Fu proprio di fronte ad una di quelle tante porte chiuse, che Shark ed il suo accompagnatore si fermarono improvvisamente: Quella era infatti la porta, oltre la quale si trovava la stanza d’ospedale della sorella di Reginald.

    “Bene, eccoci qui! Entriamo pure: Tua sorella ti sta già aspettando!” dichiarò in quel momento il medico, ricevendo un cenno di assenso da Shark. Subito dopo il dottore aprì la porta, lasciando poi che fosse Reginald ad entrare per primo nella camera: Come in tutte le sue precedenti visite, la stanza era relativamente in ordine, senza nulla fuori posto....ma si trattava ovviamente di dettagli senza la benché minima importanza per il duellante marino, la cui attenzione era invece completamente rivolta verso sua sorella Rio....che in quel preciso momento, si trovava seduta sul suo letto a braccia incrociate, ed in apparente stato di attesa.

    “Rio! Eccomi: Sono arrivato a prenderti!” dichiarò immediatamente Reginald, avvicinandosi subito a sua sorella, che in risposta assunse un sorriso sul volto e sospirò.

    “Oh, finalmente: Non vedevo l’ora che arrivassi! Ne ho veramente le tasche piene di questo posto! C’è anche lei, vero dottore? Mi sembra di aver riconosciuto i suoi passi....e perciò le vorrei domandare se FINALMENTE mi potete levate queste dannate bende dal volto, perché direi che ormai non mi servono più....” disse in quel momento la sorella di Reginald, a cui effettivamente non erano ancora state rimosse le bende sugli occhi. In risposta, il dottore ridacchiò.

    “Ah ah! Certamente....e ti chiedo scusa se ti abbiamo pregato di tenertele fino all’ultimo: Era solo per semplice precauzione! Resta ferma così, che adesso te le tolgo....” rispose il medico, per poi avvicinarsi a sua volta a Rio, ed iniziare così la rimozione delle bendature sui suoi occhi. Dopo aver slegato qualche nodo e tirato qualche fascia, il medico riuscì infine a liberare il volto dalla fasciatura....permettendo così a Rio Kastle, di poter finalmente riaprire i suoi occhi alla luce, dopo numerosi mesi di oscurità.

    Nei primi momenti, la sorella di Reginald sembrò fare un po’ di fatica a permettere ai suoi occhi di riabituarsi alla luce....ma dopo alcuni tentativi, riuscì finalmente a spalancarli del tutto. Sorprendentemente, sebbene lei e Reginald fossero fratelli gemelli e il duellante marino possedesse degli occhi di colore blu profondo....quelli di sua sorella, erano invece di uno splendido colore rosso vivo, e quindi del tutto diversi da quelli del fratello. In ogni caso, ora che l’aspetto di Rio Kastle è diventato visibile in tutti i suoi dettagli....possiamo notare che si trattava effettivamente di una fanciulla MOLTO carina ed attraente, e che perciò rispondeva almeno in parte ad alcune delle aspettative che Bronk Stone si era fatto di lei: Anche se non poteva certamente reggere il confronto con una CERTA fanciulla della serie 5D’S....era comunque INDISCUTIBILMENTE più bella di certi CESSI dai capelli verdi, o con fattezze parzialmente feline. XDXD Beh....beh....no dai: Tanto brutte non sono....ma comunque, non erano minimamente paragonabili a Rio Kastle.

    “....allora? Va....tutto bene? Non hai problemi con la vista, vero? I medici avevano detto, che non hai subito danni agli occhi: Ci vedi bene, giusto?” domandò immediatamente Reginald, con aria un po’ ansiosa. In risposta, Rio si voltò verso di lui....e dopo i primi istanti, assunse un’aria leggermente perplessa.

    “-________-.....direi che ci vedo FIN TROPPO bene: Reginald....è possibile che non rinnovi MAI un po’ il tuo look? Tralasciando la scuola dove c’è l’obbligo della divisa scolastica....dovunque tu vada, sei SEMPRE vestito con la STESSA giacca blu! Cavoli, neppure in un giorno speciale come questo, hai pensato di metterti qualcosa di diverso....uff!” sbuffò leggermente Rio, con aria leggermente annoiata. A quelle dichiarazioni, Reginald fu apparentemente preso di sorpresa e assunse un’espressione fra il seccato e l’imbarazzato.

    “ARGH!!! No, dai Rio....per cortesia: Non cominciare di già, perché ora non sono proprio in vena! Oltretutto giù ci sono i miei amici che mi stanno aspettando....e di fare figuracce davanti a loro, non c’ho proprio voglia!” disse subito Reginald, facendo anche cenni con le mani, come per indicare a sua sorella di farla finita. Alla sua dichiarazione, Rio Kastle assunse un’aria incuriosita.

    “Uh? Come? Ci sono anche i tuoi amici con te? Dai: Non dirmi che li hai portati, per farmeli conoscere....” domandò Rio, assumendo ora un’aria piacevolmente sorpresa. In risposta, Reginald fece spallucce.

    “Beh....sia te che loro, insistevate per conoscervi reciprocamente: Ho approfittato dell’occasione! Così vi avvantaggiate un po’, prima che tu faccia ritorno a scuola e....” iniziò a spiegare il duellante marino. Fu però costretto a interrompersi prematuramente.....e per colpa di un fatto davvero inaspettato.

    BOOOOOOOAAAAAMMMMMMMMMMMMMMM!!!!!!!!!!!!!!!!!

    L’attenzione di tutti e tre i presenti nella stanza, fu immediatamente attratta dal violentissimo rumore appena udito, e percepito fisicamente in forma di onda d’urto sismica: Un rumore molto somigliante a quello di un’esplosione, e che sembrava apparentemente venire dai piani inferiori della struttura. Ovviamente l’evento inaspettato causò espressioni basite e allarmate, sia nei fratelli Kastle, che nel medico in loro compagnia.

    “EHI, MA COSA....cos....cos’è stato quel rumore??? Sembrava quasi....un’esplosione!” esclamò Rio in quel momento, e scattando immediatamente in piedi dal letto sulla quale era rimasta seduta fin a quel momento.

    “Hai ragione....e sembra che venisse dai piani inferiori! Rimani qui assieme al dottore, Rio: Io vado a controllare cos’è successo! Qualcuno potrebbe aver bisogno di aiut....” disse Shark con aria decisa, per poi accingersi ad uscire dalla stanza. Tuttavia non fece in tempo a fare nemmeno un passo, perché venne immediatamente trattenuto per un braccio, da sua sorella.

    “COOOSA? No, no, no! Te lo SCORDI che io me ne rimanga qui, fratello: Se intendi indagare sull’origine di quello scoppio....allora io vengo con te!” esclamò immediatamente Rio con aria piuttosto seria e decisa in volto, e lasciando stupito il dottore con quella sua dichiarazione.

    “CHE??? Non se ne parla nemmeno! Non ho la benché minima idea, di che cosa possa aver causato quell’apparente esplosione....ma può esserci una situazione di pericolo, e io NON INTENDO rischiare che tu possa rimanerne coinvolt....” replicò immediatamente Reginald, completamente contrario sull’intenzione della sorella di volerlo seguire. Nonostante la sua opposizione però, Rio Kastle NON sembrava assolutamente intenzionata ad accettare un “no” come risposta.

    “Falla finita, Reginald! Sono rimasta FIN TROPPO tempo, confinata dietro a queste quattro mura....e NON intendo rimanerci un minuto di più! Quindi niente lamentele, perché non cambierò idea: Andremo INSIEME a vedere quello che è successo....che tu lo voglia oppure no! Ed anzi....è meglio sbrigarci, perché stare qui a battibeccare ci fa solo perdere del tempo....” replicò Rio Kastle con fare deciso, respingendo così le proteste del fratello....e addirittura muovendosi per prima nell’uscire dalla stanza, con passo rapido e senza neppure dare a Reginald il tempo per poter replicare. Dopo i primi istanti di shock, il duellante marino poté solo sbuffare con aria rassegnata....voltandosi poi in direzione del dottore, che a sua volta aveva finito per rimanere senza parole, di fronte all’inaspettato atteggiamento “ribelle” della sorella di Reginald. Anch’esso però si ricompose velocemente....e dopo un reciproco cenno di assenso con il capo, entrambi si mossero ed uscirono a loro volta dalla stanza.

    OSPEDALE DI HEARTLAND CITY – PIANO-TERRA - POCO PRIMA

    Facciamo ora un brevissimo salto indietro nel tempo, circa un minuto prima del verificarsi dell’esplosione udita sulle righe sopra: Siamo di nuovo al piano-terra dell’ospedale, e qui ritroviamo nuovamente Yuma ed il resto del gruppo, che nell’attesa del ritorno di Reginald si erano accomodati su alcune delle tante sedie d’attesa, presenti in zona (mi riferisco a quelle dove ci si accomoda nell’attesa di andare al banco informazioni, o di essere chiamati dentro da un medico).

    “Cavoli, ragazzi: Non vi nascondo che sono piuttosto eccitato! Shark ci ha parlato tante volte di sua sorella....e oggi avremo finalmente modo di conoscerla: Non è fantastico?” domandò allegramente Yuma, mentre il resto del gruppo annuì.

    “Assolutamente si, ura! Io sono pure curioso di scoprire chi c’è andato più vicino, con la descrizione della sorella di Shark: Sarà stato Caswell oppure Bronk? Anzi, perché non....rendiamo le cose più interessanti.....aprendo un giro di scommesse, ura?” propose in quel momento Flip, per poi iniziare a sfregarsi le mani con espressione piuttosto truffaldina in volto, e mettendosi poi a ridacchiare avidamente. Non c’era niente da fare: Yuma o no....organizzare truffe e giri d’affari loschi, era parte integrante del suo DNA. XD In ogni caso, il resto dei ragazzi lo guardarono con arie piuttosto perplesse.

    “-_____-.....tu non riesci proprio a trattenerti, di fronte ad una ghiotta opportunità di mettere in piedi delle occupazioni disoneste, vero? Spiacente Flip....ma dovresti saperlo ormai, che con noi non attacca!” disse Caswell in quel momento, causando così un’espressione di shock sul volto di Flip....che subito dopo incrociò le braccia al petto, e gonfiò le guance con fare offeso: Atteggiamento che non poté evitare di strappare risate al resto del gruppo. Pochi istanti dopo, la Chiave dell’Imperatore di Yuma si mise a brillare....e subito dopo, Astral si materializzò dall’interno della stessa, attirando immediatamente l’attenzione di Yuma e di Tori.

    “Astral? Che c’è? Qualcosa non va? Hai una faccia strana....” commentò in quel momento Yuma, notando quasi subito che il suo partner extra-dimensionale era voltato in direzione dell’ingresso dell’ospedale....e con espressione piuttosto seria in volto.

    “....ho paura di si, Yuma: Percepisco qualcosa....una strana energia, che proviene dall’esterno dell’ospedale! Non so di che cosa si tratti, e neppure se a emanarla sia un “qualcosa” o un “qualcuno”....ma la sento chiaramente, e ti posso dire con certezza che qualunque sia la sua fonte....si sta avvicinando molto rapidamente, alla nostra attuale posizione!” dichiarò Astral con aria preoccupata e seria. A quelle parole, Yuma assunse un’aria confusa....mentre anche Tori era stata attirata dall’apparizione di Astral, ed aveva ascoltato quella sua dichiarazione.

    “Come scusa? Hai detto....che c’è un’energia misteriosa, che starebbe venendo verso di noi? Che intendi dire? Sei assolutamente certo di non sapere di che cosa si tratti? Nemmeno....se è qualcosa di pericoloso oppure no?” domandò immediatamente Tori, visibilmente preoccupata da quelle che erano state le parole dello spirito dell’Astral World. Nel sentire Yuma e Tori, anche il resto del gruppo, pur non potendo vedere Astral, compresero che in quel momento doveva essere presente.

    “No, purtroppo no: Sento solo che si sta avvicinando sempre di più, ma ne ignoro completamente la natura! In ogni caso, sarà bene fare attenzione e prepararsi a....” stava dicendo Astral. Tuttavia il suo discorso fu bruscamente interrotto di colpo....ed indovinate da che cosa....

    BOOOOOOOAAAAAMMMMMMMMMMMMMMM!!!!!!!!!!!!!!!!!

    Accadde tutto in un istante: Prima ancora che Astral potesse terminare le sue raccomandazioni....una fragorosa esplosione, fece letteralmente SALTARE IN ARIA le porte d’ingresso dell’ospedale, e persino parte della murata esterna attorno alla quale esse erano state costruite: Pezzi di metallo, di vetro e di muro, volarono da tutte le parti all’interno del piano-terra dell’ospedale....e penso sia inutile specificare che l’evento del tutto inaspettato, generò istantaneamente una situazione di PANICO GENERALE, nella quale tutte le persone presenti si diedero istintivamente a una fuga generale, scappando verso i piani superiori della struttura con tanto di grida di panico e di terrore da parte di molte di esse. Le uniche persone che NON fuggirono dall’area, furono proprio Yuma, Astral e i loro amici, che rimasero così le uniche sette persone ancora presenti al piano-terra.....sebbene fossero rimasti visibilmente scioccati ed allibiti da quanto era appena successo,.

    “MA CHE.....OH, MIO DIO: CHE DISASTRO!!! Ma che diamine è successo??? Cos’è, un attacco terroristico??? Hanno fatto saltare una bomba davanti all’ospedale???” domandò immediatamente Bronk Stone, completamente pallido in volto e con le gambe ancora tremanti per l’improvviso spavento appena subito. Nello stesso momento, Yuma si volto verso il resto del gruppo.

    “Ragazzi, voi state bene? Nessuno è rimasto ferito, vero?” domandò immediatamente il vincitore del Duel World Carnival, ricevendo una risposta negativa dall’intero gruppo. Subito dopo, si voltò in direzione dell’ingresso, ormai completamente distrutto. “....guardate che roba, ragazzi: L’ingresso praticamente non esiste più....ed è persino crollata parte della facciata esterna! Credo che sia un vero miracolo, se siamo rimasti tutti illesi dopo un simile scoppio! Sembra che siamo rimasti solo noi quaggiù: Tutte le altre persone, sono già fuggite ai piani superiori dell’ospedale! Astral....credi che ad aver causato quest’improvvisa esplosione, possa essere stata....” commentò Yuma, rivolgendosi poi allo spirito dell’Astral World, che tuttavia anticipò la sua domanda.

    “Si, Yuma! Purtroppo si: E’ stata la fonte di energia che stavo percependo! Guarda....” rispose Astral per poi indicare un punto in aria, vicino a dove poco prima si trovava l’ingresso. Guardando nella direzione indicata....sia Yuma che il resto dei ragazzi, poterono notare che a momenti alterni, l’aria veniva sferzata da alcune brevi scariche elettriche, che indicavano come il punto dove si era verificata l’esplosione, fosse ora carico di elettricità statica: Un fatto che ovviamente, non poté evitare di sorprendere il gruppo.

    “C-cosa? Ma....sbaglio o quella è elettricità statica? Ma....che significa? Scusate, ma io proprio non riesco a capi....” stava dicendo Caswell in quel momento, completamente confuso dalla situazione e dalla presenza dell’aria carica di elettricità, nel punto indicato da Astral. All’improvviso però, il suo commento fu interrotto.....in quanto proprio in quel frangente, dalla nube di polvere sollevatasi a causa dell’esplosione appena avvenuta....emerse all’improvviso una persona: Una persona apparentemente proveniente dall’esterno della struttura, e che fu immediatamente notata dall’intero gruppo. Una persona....la cui identità NON era difficile da intuire.

    “....ops! CREDO di aver un tantino esagerato, con quel fulmine: Volevo solo abbattere le porte d’ingresso, ma ho finito per tirare giù mezza parete esterna! Uff....bel casino che ho fatto: Il Faraone e l’Oracolo Somonon, non la prenderanno bene temo!” commentò in quel momento Raiden, che fece così il suo inaspettato ingresso nell’ospedale. La sua comparsa improvvisa, lasciò Yuma e gli altri visibilmente confusi.

    “Uh? E-ehi, ma....è quello? Chi è quel ragazzo appena entrato, kato?” domandò Cathy in quell’istante. Tuttavia il resto del gruppo, non sembrava in grado di rispondere al suo quesito.

    “Lo domandi a noi? Ne sappiamo tanto quanto te! Ehi, Yuma....per caso tu lo conosci?” domandò Caswell, rivolgendosi a Yuma che però in risposta, negò con il capo.

    “No, ragazzi: Direi proprio di no! Non mi pare di averlo mai visto prima d’ora! Anche se....non so perché, ma il suo aspetto mi dà una sensazione di familiarità! E’....è una sensazione piuttosto strana!” rispose Yuma, con aria piuttosto confusa, ed incuriosendo il resto dei suoi amici, con le sue dichiarazioni. In quel preciso momento, Raiden si voltò nella direzione di Yuma e dei suoi amici....e non appena vide il vincitore del Duel World Carnival, sul suo volto si fece largo un’espressione estremamente soddisfatta.

    “Uh? Oh....EHI, MA CHE CULO! Credevo che in una struttura di queste dimensioni, avrei fatto più fatica a rintracciarvi....ed invece vi ho già trovati: Questo mi fa molto piacere! YUMA TSUKUMO....ED IL MESSAGGERO DELL’ASTRAL WORLD! E’ UN VERO PIACERE, POTERCI FINALMENTE INCONTRARE FACCIA A FACCIA!” dichiarò Raiden, spalancando le braccia e sempre con un’espressione visibilmente compiaciuta. Penso sia inutile specificare che a quella dichiarazione, Yuma, Astral e tutto il resto del gruppo, rimasero enormemente stupiti.

    “COSA??? CHE....CHE HAI DETTO, SCUSA??? Tu come lo conosci il mio nome??? E poi, mi sbaglio o hai proprio detto....il “messaggero dell’Astral World”? Questo significa forse....che tu puoi vedere Astral? Chi....chi diavolo sei tu?” domandò immediatamente Yuma, sorpreso sia dal fatto che una persona a lui del tutto sconosciuta, sapesse chi fosse....sia del fatto che avesse accennato al “messaggero dell’Astral World”, facendo così capire a Yuma che avesse la capacità di vedere Astral. Proprio in quel momento, lo spirito dell’Astral World si rivolse al suo partner.

    “Stai attento Yuma: E’ lui! Lo sento distintamente: Quel ragazzo lì, è la sorgente del potere da me percepito poco fa! E’ stato lui a distruggere l’ingresso dell’ospedale, e a generare tutto questo caos....e se non ho capito male, sembra che siamo proprio noi due la ragione del suo arrivo qui!” dichiarò Astral, con espressione preoccupata in volto e lasciando sorpreso Yuma con le sue dichiarazioni. Anche Tori Meadows le aveva sentite....ed immediatamente fece alcuni passi avanti, con espressione furiosa ed indicando Raiden con un dito.

    “CHE COSA??? Ma allora sei stato tu, a causare questo disastro!!! Come hai potuto??? Ma lo sai dove ti trovi? IN UN OSPEDALE!!! Ci sono un sacco di persone ferite e bisognose d’aiuto qui....ed alcune che si trovano persino a lottare fra la vita e la morte! E tu....tu hai avuto il coraggio di....” stava gridando Tori, con aria estremamente arrabbiata in volto. Tuttavia lo stesso Raiden, interruppe bruscamente il suo discorso.

    “Taglia corto, capelli verdi!!! A me non frega nulla né di questo posto, né di chi ci sta dentro! Il mio unico interesse, è il compimento della mia missione....ossia impossessarmi delle carte Numero in mano a Yuma Tsukumo e a Reginald Kastle, e con ogni mezzo necessario per riuscirci!” dichiarò il ragazzo biondo dagli occhi verdi, causando così nuovo ed enorme stupore in Yuma, Astral e nel resto del gruppo.

    “CHE COSA??? Tu....sei alla ricerca delle carte Numero??? Ma insomma: Si può sapere una volta per tutte, chi diavolo sei???” domandò nuovamente Yuma, ora visibilmente arrabbiato per tutta quell’assurda situazione.

    “Ti accontento subito, Yuma Tsukumo: Il mio nome è Raiden, come avrai intuito....sono un Cacciatore di Numero! Non ho intenzione di perdermi in chiacchiere inutili....quindi ti mostro subito qualcosa, che ti lascerà BEN intuire, per conto di CHI sono venuto qui, a massacrare te e i tuoi compari....” dichiarò Raiden in quell’istante. Subito dopo quell’affermazione, si tolse il guanto che indossava sulla mano destra, per poi mostrarla dalla parte del dorso, a Yuma e ai suoi amici. Dopo un primo momento di confusione, questi ultimi realizzarono che sul dorso della mano di Raiden....era presente una sorta di SIMBOLO luminescente, irradiante una luce intensa di colore giallo e dall’apparenza simile ad una saetta stilizzata. Alla vista di quel tatuaggio, Yuma e Astral impallidirono visibilmente in volto.

    “Cos....ma....ma quello....QUELLO E’ UNO STEMMA!!! E’....è come quello che possedevano Vetrix, Tres, Quatro e Quinton! Ma allora....allora tu, sei un servitore dei Barian, non è vero?” domandò immediatamente Yuma, riconoscendo la vera natura del tatuaggio luminoso di Raiden....che in effetti, non era nient’altro che uno Stemma, proprio come quelli adoperati in passato dai membri della Famiglia Arclight, e che permettevano loro di esercitare controllo sulle carte Numero, nonché manifestare certi tipi di poteri paranormali. Senza dubbio era proprio esso, che consentiva al ragazzo biondo di manifestare i suoi peculiari poteri elettrici....così com’era altrettanto evidente che, essendo gli Stemmi delle abilità originarie del Barian World....il misterioso Raiden dovesse essere effettivamente, un loro nuovo emissario.

    “Ah ah ah! INDOVINATO!!! Ma credo che sia meglio, essere un po’ più precisi: In realtà, io NON servo direttamente i Barian....ma bensì il loro NUOVO emissario “ufficiale”, a cui loro hanno deciso di affidarsi, dopo il fallimento di quell’incapace di Vetrix! Dato però che servire lui, equivale a servire i Barian....possiamo pure dire che anche io stesso, sia effettivamente un loro “dipendente”, no? Ah ah ah!” disse in risposta Raiden, per poi ridacchiare divertito. Nel sentire quelle parole, il vincitore del Duel World Carnival, assunse in volto un’aria molto preoccupata.

    “Tsk! Se le cose stanno davvero così, allora vuol dire che i Barian hanno finalmente deciso, di passare di nuovo all’attacco: Sembra proprio che le tue sensazioni di poco tempo fa, non fossero infondate....” replicò Yuma a bassa voce, riferendosi alle passate sensazioni avute da Astral nel corso del terzo capitolo di questa storia. Subito dopo, Yuma si rivolse a Raiden. “....se non ho capito male, hai detto di chiamarti Raiden, giusto? Direi che sia inutile specificare che tu sia qui, per sfidarci a duello e per prenderti le nostre carte Numero, in caso di vittoria....dico bene?” domandò Yuma al ragazzo biondo, sebbene già immaginasse perfettamente, quale sarebbe stata la risposta. A quella domanda, Raiden assunse in volto un’espressione un po’ ironica.

    “Ah, no guarda! Ero venuto qui, solo per prendermi un caffè alle macchinette dell’ospedale....e già che c’ero, mi sono detto che potevo pure radere al suolo l’ingresso e il piano-terra, così....tanto per sport! Ah ah ah....ok, bando agli scherzi, adesso....OVVIO che sono venuto qui per farti a pezzi, Yuma Tsukumo! E NON solo te: C’è anche Reginald Kastle nella mia “lista”! Il mio superiore mi ha affidato questa missione, e io NON intendo certamente deluderlo! Oh, beh....se poi tu e l’emissario dell’Astral World avete paura di affrontarmi, dopo aver visto all’opera i miei straordinari poteri, posso anche capirvi! Per vostra SOMMA sfortuna però, si tratta di un duello che NON potrete rifiutare! E la ragione è molto semplice....” spiegò Raiden, con fare un po’ vanitoso nel punto in cui accennava ai suoi poteri, per poi interrompere il suo discorso.

    Immediatamente dopo, il suo Stemma irradiò una luce più forte....e intero corpo, inizio ad essere attraversato da una serie di vere e proprie SCARICHE ELETTRICHE, che secondo dopo secondo si facevano sempre più frequenti. Nelle sue mani in particolare, sembrò accumularsi un livello di energia elettrica persino superiore a quello del resto del suo corpo....al punto che nel chiudere le mani a pugno, Raiden finì per rilasciare alcuni leggeri flussi di elettricità, che si sparsero sul terreno attorno a lui, danneggiandone lievemente la superficie: Un fenomeno davvero bizzarro....alla cui vista ovviamente, i nostri eroi non poterono evitare di rimanere letteralmente basiti. Specialmente gli stessi Yuma e Astral.

    “....stupiti, eh? Spero che questa mia piccola “esibizione”, sia stata sufficiente per farvi comprendere che il sottoscritto NON è esattamente uno qualunque: Per chi non ne fosse a conoscenza, l’abilità concessami dal mio Stemma, è conosciuta come “elettrocinesi”....ossia la manipolazione libera e totale, dell’energia elettrica! Sono in grado di poterla generare e controllare in svariate intensità di voltaggio, e per questa mia piccola dimostrazione ne ho adoperato uno piuttosto basso e inoffensivo! TUTTAVIA....come ho appena specificato, era solo un esempio dimostrativo, perché se solo lo volessi potrei generare voltaggi DECISAMENTE più elevati, e che possono anche essere MORTALI per gli esseri umani....se non che posso arrivare a scatenare, persino degli autentici FULMINI, dall’enorme potere distruttivo: Poco fa ad esempio, ne ho adoperato uno contro l’ingresso di quest’ospedale....e potete osservare da voi, il risultato!” spiegò Raiden, confermando così come i suoi poteri elettrici, derivassero effettivamente dal suo Stemma, indicando poi in direzione dell’ingresso distrutto dell’ospedale, e confermando di essere stato proprio lui a distruggerlo. “.....in ogni caso, vi avverto che quello NON è assolutamente il mio limite: Posso fare ricorso a fulmini ancora più potenti e se adopero il mio potere alla massima intensità....non avrei ALCUN problema a radere al suolo quest’intero edificio! Detto questo....veniamo al punto, Yuma Tsukumo ed emissario dell’Astral World: Se NON accetterete di combattere contro di me....io DISTRUGGERO’ COMPLETAMENTE quest’ospedale, assieme a TUTTE le persone che si trovano al suo interno! E NON credo che questo sia ciò che voi desiderate.....dico bene?” domandò Raiden, con aria perfida e sadicamente divertita in volto.

    Non credo che serva specificare che le dichiarazioni e le minacce di Raiden, avevano gettato nel panico l’intero gruppetto: Non soltanto infatti, un Cacciatore di Numero al servizio dei Barian, aveva fatto un’improvvisa quanto inaspettata comparsa, dinnanzi a loro....ma tale individuo si era anche rivelato essere in possesso di uno Stemma, che gli garantiva un pericolosissimo potere, grazie al quale poteva controllare e manipolare l’energia elettrica....e dalle sue dichiarazioni NON sembrava avere scrupoli nell’usarlo per raggiungere i suoi scopi: Aveva infatti appena minacciato Yuma e Astral, di adoperare il suo potere per distruggere l’intero ospedale, se i due non avessero accettato di affrontarlo in un duello. Tutti i membri del Number Club erano visibilmente pallidi in volto, ed ovviamente i più preoccupati erano proprio Yuma e Astral....che tuttavia, erano comunque BEN consapevoli di quella che fosse la giusta decisione da dover prendere.

    “Astral....non abbiamo scelta: Dobbiamo accettare la sua sfida! Lo so che ci saranno le nostre carte Numero in palio, ma....lo hai sentito no? Ha detto che distruggerà l’ospedale, se rifiutiamo di affrontarlo! In questo momento, ci sono un sacco di persone qui dentro: Sarebbe una vera tragedia....” disse Yuma a bassa voce, rivolgendosi allo spirito dell’Astral World, che in risposta si voltò verso di lui e annuì.

    “Si, è vero! E non dimentichiamoci di Reginald e di sua sorella: Ci sono anche loro qui....e anche loro resterebbero inevitabilmente coinvolti! Non possiamo lasciare che questo Raiden, renda realtà le sue minaccie! Hai detto bene, Yuma: Dobbiamo combattere contro di lui....e non solo: Dovremo ANCHE sconfiggerlo! Ci sono troppe cose in gioco, e non ci possiamo permettere di perdere!” replicò Astral, trovandosi completamente d’accordo con Yuma, che in risposta sorrise ed annuì con aria convinta. Subito dopo, Astral si rivolse direttamente a Raiden. “Ehi, tu! Non c’è nessun bisogno di minacciare di distruggere l’ospedale: Io e Yuma abbiamo deciso di accettare la tua sfida a duello!” dichiarò lo spirito dell’Astral World che così facendo accettò la sfida dell’elettrocineta, che in risposta assunse in volto, un ghigno enormemente soddisfatto.

    “Ah ah ah! ECCELLENTE! Sapevo che eravate persone con le quali ci si poteva accordare civilmente, senza la necessità di dover ricorrere alle....cattive maniere! Vi ricordo comunque che ci saranno in gioco le vostre carte Numero....e quindi se perderete, esse diventeranno di MIA proprietà! Bando agli indugi dunque....SI DIA INIZIO ALLE DANZE!!!” dichiarò Raiden, la cui voce sembrava pervasa da grande fibrillazione ed eccitazione. Subito dopo, il suo braccio sinistro fu improvvisamente pervaso da un’abbondante quantità di energia elettrica, così intensa da essere a tratti, quasi accecante: Essa durò però solamente per una manciata di secondi....terminati i quali si dissipò completamente, lasciando al suo posto un D-Pad di colore giallo e nero, che si trovava ora agganciato al polso di Raiden. Esso fu immediatamente attivato....mentre nello stesso momento, attorno all’occhio sinistro del biondo si manifestò un tatuaggio di colore dorato e dalla forma di una saetta, che aveva tutta l’aria di essere un D-Gazer Tatoo. “...D-PAD...PRONTO!!! D-GAZER...PRONTO!!!” disse Raiden subito dopo.

    “Coraggio Astral: Facciamo vedere a quest’individuo, di che pasta siamo fatti! D-PAD...PRONTO!!! D-GAZER...PRONTO!!!” dichiarò a sua volta Yuma, estraendo i suoi D-Pad e D-Gazer ed agganciandoseli rispettivamente al suo polso ed occhio sinistri. Nel frattempo gli altri componenti del gruppo, erano visibilmente preoccupati e pallidi in volto.

    “Non ci posso credere, ura: Yuma e Astral hanno davvero deciso di affrontare quel Raiden? Sono forse impazziti? Ho capito che è un nuovo servitore dei Barian, e quindi un loro nemico, ma....dico, avete visto i suoi poteri? Per sua stessa dichiarazione, potrebbe distruggere quest’intero ospedale in qualsiasi momento: Come possono pensare di mettersi contro un tizio del genere, ura?” domandò immediatamente Flip, con aria sconvolta. In quel momento, Tori Meadows si voltò verso di lui.

    “....e cos’altro pensi che avrebbero dovuto fare? Lasciargli distruggere questo posto, con tutte le persone che si trovano al suo interno? Neppure a me piace la cosa, ma purtroppo non hanno altra scelta: Se vogliono proteggere chi si trova in questo posto, devono combattere e sconfiggere quel Raiden! Dobbiamo avere fiducia in loro, ragazzi: Yuma e Astral contano anche sul nostro supporto!” replicò Tori, che sebbene fosse preoccupata a sua volta per Yuma, aveva realizzato perfettamente l’entità e la delicatezza della situazione. Le sue parole sembrarono convincere Flip, che di conseguenza si zittì e decise di limitarsi ad osservare quello che sarebbe stato lo svolgersi degli eventi.

    “Y-Yuma....t-ti prego, fai attenzione, kato....” disse in quel momento Cathy, a voce un po’ bassa e con palpabile preoccupazione nelle sue parole. Nel frattempo Yuma e Raiden si erano già posizionati ad una certa distanza l’uno dall’altro, pronti a dare il via alla loro sfida: Mancava solo un ultimo dettaglio....

    “...INIZIO DUELLO! CREAZIONE SPAZIO REALTA’ AUMENTATA, IN CORSO!!!” dichiarò in quell’istante una voce meccanica. Subito dopo lo spazio circostante, si “virtualizzò”, creando così la “realtà aumentata”. Ora che anche gli ultimi preparativi erano stati ultimati, tutto era finalmente pronto: Il duello all’interno dell’ospedale di Heartland City, che vedeva Yuma e Astral contrapposti al potente e pericoloso Cacciatore di Numero, Raiden....poteva finalmente avere inizio.

    “DUELLO!!!” gridarono Yuma e Raiden in contemporanea, dando così il via ufficiale alla loro sfida.

    Continua....

    Edited by Zadkal - 29/12/2015, 22:24
     
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  15. †Mãrk†
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    Ottimo, ottimo capitolo. Descrizione dei personaggi e della storia impeccabili e sopratutto questo Raiden mi piace(mi ricorda una certa persona XD) sopratutto perche è una persona senza scrupoli, non ha paura ne timore di utilizzare a pieno i suoi devastanti poteri per far male a persone innocenti. Mi piace mi piace.. lol

    Devo leggermi anche i capitoli dove sono rimasto indietro ma credo che siano tanti cavolo e sono DANNATAMENTE LUNGHI, Zad io ti denuncio se fai qualcosa alla mia vista già non perfetta di suo XD Scherzo, continua così!
     
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382 replies since 23/12/2012, 12:48   21083 views
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