Yu-Gi-Oh! ZEXAL: Chronicles of ZEXAL

[SERIO][COMICO][AVVENTURA][VM 13]

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  1. Zadkal
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    Signore delle notti senza luna

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    Va bene, andiamo avanti: Nel precedente capitolo abbiamo assistito a buona parte del duello fra Blade e Yuma, in cui molte cose sono state poste in palio: Le carte Numero di Yuma e di Astral....la loro stessa vita....e anche la vita di Zamian, gravemente ferito da Blade un paio di capitoli fa, e attualmente in sospeso fra la vita e la morte. Proprio come la volta precedente tuttavia, la battaglia è stata quasi a senso unico, con Blade in vantaggio per quasi tutto il tempo, anche grazie ai pesanti errori e alle gravi incoscienze di un’irriconoscibile Yuma, che di fronte a quanto successo a Zamian, ha quasi finito per perdere se stesso in una spirale di odio e rancore. Fortunatamente dopo alcuni iniziali tentativi falliti, Astral, Kite e Reginald sono infine riusciti a ricondurlo alla ragione, permettendogli di rinsaldare il legame con il suo partner, con cui si è poi fuso per creare una volta ancora, la leggendaria forma ZEXAL, per poter mettere fine al duello, una volta per tutte. Sarà sufficiente per riuscire a ribaltare le sorti della battaglia? O magari l’attuale vantaggio di Blade, si dimostrerà troppo ampio per poter essere colmato in un solo, ultimo turno? Nessun problema cari lettori: Per saperlo, vi basterà leggere....

    Capitolo 46: Il ritorno di ZEXAL

    HEARTLAND CITY - HOTEL “HEART BURNING” – HALL D’INGRESSO

    “Molto bene, allora! Facciamogli vedere chi siamo, Astral....perché ora io e te....CI SOVRAPPONIAMO!!!” dichiarò Yuma in quell’istante. Subito dopo quelle parole, i corpi di Yuma e di Astral subirono una vera e propria trasformazione, diventando due fonti di pura energia extra-dimensionale: Una era di colore rosso acceso (Yuma) e l’altra di una colorazione fra il blu e l’azzurro (Astral). A quel punto, e in una modalità pressoché identica a quella dell’evocazione Xyz, le due fonti di energia volarono verso il cielo. “....OVERLAY!!!” gridarono in contemporanea le voci di Yuma e di Astral, che sembrarono provenire proprio dalle due energie, che in quel preciso momento impattarono l’una contro l’altra, e si fusero in un’unica fonte di energia, di colorazione dorata. Quest’ultima scese poi in picchiata, impattando violentemente contro il suolo e generando un’autentica esplosione di luce, talmente intensa e accecante, che Blade dovette coprirsi il volto con un braccio.

    “HUH? Ma che diavolo....!!!” esclamò in quel momento Blade, con aria visibilmente stupita e confusa. Quando infine la luce si dissipò, nel punto in cui era avvenuta l’esplosione, era ora ricomparso nuovamente Yuma....il cui aspetto era però, COMPLETAMENTE cambiato: Con l’eccezione del suo caratteristico ciuffo rosso, il colore dei suoi capelli era passato dal nero al giallo dorato, così com’era accaduto ai suoi occhi. Sulle sue guancie erano ora presenti un paio di tatuaggi triangolari allungati di colore verde smeraldo, e il suo D-Gazer si era anch’esso, completamente trasformato, passando dall’essere una semplice “lente”, al diventare un complesso dispositivo di colore bianco metallizzato, che cingeva completamente la testa e la fronte di Yuma, con tanto di protezioni per le orecchie. La misteriosa trasformazione non aveva “risparmiato” neppure il suo abbigliamento, che si era mutato in una futuristica tuta aderente bianca, decorata in alcune zone con dei complessi disegni di colore verde smeraldo, e persino di una vera e propria armatura dall’apparenza altrettanto futuristica, e di colore rosso vivo, che ricopriva le gambe di Yuma dai piedi alle ginocchia, le braccia dai polsi ai gomiti, e la zona del petto dalla vita in su, con un rivestimento particolarmente largo e massiccio attorno alla spalla sinistra. Un’ulteriore cosa che si era completamente trasformata, era anche il D-Pad, consistente ora in una struttura bianca con la zona superiore composta da lunghe placche di colore rosso, che si estendevano per alcuni centimetri, anche oltre l’estremità del D-Pad stesso. Per farla breve, il nuovo aspetto di Yuma ricordava parecchio le tipiche trasformazioni Super Sayan, presenti nella serie Dragonball....e fu qualcosa di abbastanza sorprendente, da riuscire persino a far perdere la compostezza a Blade. “....COOOOSAAAAA??? MA CHE....CHE DIAVOLO STA SUCCEDENDO??? Che accidenti hai combinato, Yuma Tsukumo??? Cos’è quest’improvviso cambiamento nel tuo aspetto??? E dov’è finito, l’emissario dell’Astral World???”” domandò immediatamente Blade, con fare sconvolto e visibilmente allibito dall’inaspettata metamorfosi appena subita da Yuma, e notando come nel corso della stessa, Astral sembrasse essersi letteralmente volatilizzato. Il Cacciatore di Numero non poteva certamente sapere, che in realtà Yuma e Astral si erano letteralmente FUSI insieme, in una singola entità....un’entità sicuramente BEN conosciuta dai lettori, e che rappresentava nei fatti, l’arma più potente a disposizione di Yuma e di Astral, nonché il picco massimo del loro indissolubile vincolo d’amicizia.

    “QUANDO DUE ANIME DISTANTI SI CONNETTONO, LA FORZA GENERAZIONALE APPARE!!! EVOLUZIONE XYZ....ZEXAL!!!” esclamò Yuma in quel momento, con una voce che sembrava un misto fra la sua, e quella di Astral, e con un’aura lucente che ammantava il suo corpo. Alla vista della nuova forma di Yuma, Rio Kastle restò letteralmente a bocca aperta, mentre Reginald e Kite sorrisero con espressioni visibilmente soddisfatte.

    “Ma che....ehi, ma cosa è successo a Yuma? Si è....trasformato?” chiese immediatamente la sorella di Reginald, che rispetto a suo fratello e a Kite, non sapeva assolutamente nulla della trasformazione ZEXAL, ed era la prima volta che la vedeva. In risposta, Reginald si voltò verso di lei.

    “Non preoccuparti: Va tutto bene! Diciamo che si tratta....di una peculiarità di Yuma e di Astral! Ogni volta che si trovano in situazioni di estremo pericolo, e il loro legame si fa più forte che mai....acquisiscano questa capacità di fondere le loro essenze in un singolo essere! Il come ci riescano, non lo sappiamo bene neanche noi: Ci piace credere che sia una sorta di “miracolo” permesso dal loro profondo vincolo di amicizia....e in questa situazione, potrebbe proprio essere il tipo di “miracolo” di cui necessitano, per vincere il duello!” spiegò il duellante marino, lasciando visibilmente sorpresa Rio con la sua spiegazione. In quel preciso momento, Orbital 7 si voltò in direzione di Kite, e gli si rivolse.

    “ECCO! HO FINITO KITE-SAMA: IN QUALCHE MODO, SONO RIUSCITO A SUTURARE LA FERITA! ADESSO PERO’ BISOGNA ASSOLUTAMENTE PORTARLO ALL’OSPEDALE, PERCHE’ HO DATO UN’OCCHIATA I SUOI PARAMETRI VITALI, E SONO DAVVERO AI MINIMI TERMINI: NON RESISTERA’ ANCORA PER MOLTO....E SINCERAMENTE, E’ GIA’ TANTO, CHE SIA RIUSCITO A RIMANERE VIVO PER TUTTI QUESTI MINUTI!” dichiarò in quel momento il robottino bianco, ritirando le strumentazioni chirurgiche all’interno del suo corpo. In risposta, Kite annuì.

    “Già....ma in fondo Zamian, non è un umano come tutti gli altri! La sua resistenza fisica è notevolmente superiore alla media: A quest’ora, una persona normale sarebbe già morta! Ora però, dobbiamo attendere che questo dannato duello finisca, e sperare che Yuma e Astral vincano, perché altrimenti quel Blade non ci permetterà mai di.....” stava dicendo Kite, sperando ardentemente che quella sfida si concludesse il più velocemente possibile, e naturalmente con la vittoria finale di Yuma. In quel preciso istante, però....”

    ....u....uuuhhh....” esclamò all’improvviso Zamian, con tono notevolmente debole e socchiudendo leggermente gli occhi. Il fatto attirò istantaneamente l’attenzione di Reginald, Rio, Orbital e lo stesso Kite, cogliendoli anche leggermente di sorpresa.

    “Guardate: Sta riprendendo conoscenza! Incredibile: Non avrei mai immaginato che potesse riuscirci, messo così com’è....” disse Reginald in quel momento, visibilmente sorpreso nel vedere il duellante di fuoco riuscire a riprendere conoscenza, nonostante il suo pessimo stato.

    “Heh! Stavamo giusto parlando del fatto, che non fosse una persona normale: Eccone un’altra dimostrazione....ehi! Ci sei, Zamian? Stai tranquillo: Siamo noi! Per il momento sei al sicuro....ma ti dico subito, che devi restare completamente immobile: Sei messo molto male, e il solo fatto che tu sia ancora vivo dopo aver subito una simile ferita, è un autentico miracolo! Purtroppo in questo momento, non siamo in grado di poterti spostare da qui, per portarti in ospedale: Quel Blade cercherebbe sicuramente di impedircelo, se ci provassimo! In questo momento, Yuma e Astral lo stanno affrontando a duello....e quindi tu ci devi solo fare la cortesia, di stringere i denti un altro po’, e resistere fino a quando la sfida non sarà terminata: Fino a questo momento se la sono vista brutta....ma forse adesso, c’è una speranza per una loro eventuale vittoria!” dichiarò Kite in quel momento, mettendo al corrente Zamian di quanto stava succedendo, e raccomandandogli di restare immobile per non peggiorare ulteriormente le sue condizioni, domandandogli inoltre di cercare di stringere i denti, fino a quando il duello fra Yuma e Blade non avrebbe raggiunto la sua conclusione. In risposta, Zamian non disse niente, limitandosi a fissare Kite ad occhi socchiusi e con sguardo assente, ed iniziando poi a guardare attorno a se, al probabile scopo di orientarsi e di fare mente locale, dopo la perdita di conoscenza avvenuta al seguito della grave ferita inflittagli da Blade: Il suo sguardo passò lentamente da Reginald ad Orbital 7, e cadde infine su Rio, che era anche la persona più vicina a lui, dato che in quel momento, era situata esattamente al suo fianco.

    “Ehi, antipatico....scommetto che sono l’ultima persona che ti aspettavi di vedere al tuo fianco, in una simile situazione, vero? Scherzi a parte, comunque....rimani immobile, e NON osare gettare la spugna proprio adesso: Yuma ci resterebbe malissimo, se tutta la fatica che sta facendo, dovesse rivelarsi inutile!” disse in quel momento Rio, con fare lievemente scherzoso, e cercando di sdrammatizzare un po’ la situazione, per cercare di tenere tranquillo il duellante di fuoco. Anche questa volta, quest’ultimo non replicò nulla, limitandosi solamente a continuare a fissare Rio a occhi socchiusi....ma dopo diversi secondi di silenzio, socchiuse la bocca e sibilò alcune flebili parole.

    “.....siete.....proprio voi....Milady.......?” domandò in quell’istante il duellante di fuoco, sempre con tono molto debole, e rivolgendosi proprio a Rio. Una domanda piuttosto strana, che finì per cogliere di sorpresa e lasciare confusi tutti i presenti, e in special modo la stessa Rio, che assunse subito in volto un’aria piuttosto stranita. “....questa....questa proprio...non me l’aspettavo! Non....non....non avrei mai pensato....che vi avrei rivista nuovamente....dopo quel che è successo....!” proseguì poi Zamian, persistendo nel suo bizzarro discorso, e aumentando ulteriormente la confusione della sorella di Reginald, che in quel momento sollevò un sopracciglio con fare interrogativo.

    “....eh? Come hai detto, scusa? Non....non credo di aver capito bene....” rispose semplicemente Rio, che in effetti era stata completamente spiazzata da quella bizzarra uscita del duellante di fuoco, al punto da non saper neppure come poter replicare in modo adeguato. Dal canto suo, il duellante di fuoco non sembrò neppure far caso a quel commento, e riprese nuovamente a parlare.

    “....a....a questo punto delle cose....non credo abbia più molta importanza....ma....ma capitemi, se vi dico....che non riesco davvero a sopportare....che il mio nome, possa rimanere macchiato....da un crimine, che non ho....mai commesso! Do....dovete credermi, Milady....io....io sono davvero innocente: Non....non sono stato io! Voi....voi mi conoscete, no? Dovreste....dovreste ben sapere....che io non potrei mai....fare una cosa del genere....che non potrei mai....tradire voi....né tantomeno....i vostri compagni....” disse Zamian, sempre balbettando e facendo a Rio uno stranissimo discorso, che non poté fare a meno di incrementare ulteriormente la confusione di quest’ultima, nonché quella di Kite e di Reginald, verso i quali Rio si voltò in quel momento, con aria visibilmente confusa e come se fosse alla ricerca di una risposta, che però loro non potevano dargli. Realizzando da sé quella cosa, Rio riabbassò nuovamente lo sguardo verso Zamian, e gli si rivolse nuovamente.

    “Ehm....senti....io davvero non riesco a capire, sai? Di che diavolo stai parlando? E poi perché all’improvviso, ti sei messo a darmi del “voi”? Spiegati meglio, per cortes....” cercò di chiedere Rio in quel momento, sempre più confusa dalle dichiarazioni apparentemente insensate del duellante di fuoco. In quel momento però, Reginald le mise una mano sulla spalla e negò con il capo.

    “Lascia perdere: Non hai capito che sta delirando? Può succedere, quando ci si trova in simili condizioni! Non ci sto capendo molto neppure io....ma ho il sospetto che Zamian ti stia scambiando per un’altra persona: Qualche sua vecchia conoscenza, probabilmente....” intervenne il duellante marino in quel momento, riuscendo infine a realizzare che il duellante di fuoco stava in tutta probabilità, soffrendo di una qualche allucinazione febbrile, a causa della quale aveva scambiato Rio per un’altra persona. In risposta, quest’ultima rimase sul momento, leggermente sorpresa....ma pochi istanti dopo, si ricompose e riportò nuovamente il suo sguardo su Zamian, per poi riprendere la parola.

    “Si....credo che tu abbia ragione! Chissà per chi mi avrà mai scambiata: Ho idea che sia qualcuno piuttosto importante, visto che mi sta dando del “voi”! Hai qualche idea, in proposito?” domandò Rio, con fare un po’ incuriosito. In risposta, suo fratello negò con il capo.

    “Nessuna: Ancora adesso, conosciamo pochissimo su Zamian e sul suo passato: A parte la storia del laboratorio e degli esperimenti, non sappiamo nient’altro sul suo conto! Bisognerebbe che....” stava dicendo Reginald, in risposta alla domanda di sua sorella. Non riuscì però a terminare il discorso, perché in quel preciso momento e dalla sua posizione sdraiata, Zamian allungò un braccio e riuscì ad afferrare il polso di Rio, che in risposta si spaventò leggermente e tornò a guardare verso di lui, che aveva ora in volto, un’espressione visibilmente allarmata ed impaurita.

    “....vi prego....ascoltatemi, Milady....io....io non ho tradito....lo giuro....sul mio onore....su tutto ciò....che ho di più caro al mondo! Non....non so chi sia....il vero traditore....ma confesso....di avere certi sospetti, in proposito! Vi....vi prego, Milady....dovete tenere....gli occhi aperti....dovete....fare molta attenzione....a lui....a Lord Ve....Ve....ugh!!!” stava dicendo Zamian, sempre con tono molto debole, ma con un timbro che sembrava lasciar trasparire un gran senso di paura e preoccupazione. Non riuscì tuttavia a concludere la frase, perché all’improvviso le forze vennero nuovamente a mancargli, e dopo un gemito, Zamian perse nuovamente i sensi....e la stessa mano con cui aveva tenuto stretto il polso di Rio fino a quel momento, perse la presa su di esso e scivolò al suolo. Di fronte a quel fatto, la sorella di Reginald si spaventò un po’.

    “Cos....ehi!!! Che hai adesso???” chiese subito Rio, con aria preoccupata e non realizzando immediatamente che Zamian aveva nuovamente perduto i sensi. Fu Kite a rendersene conto per primo.

    “E’ svenuto di nuovo: Non c’è da stupirsene, viste le sue condizioni! Sinceramente è già sorprendente che con tutto il sangue che ha perso, fosse riuscito a recuperare conoscenza anche solo temporaneamente! Tieni monitorate le sue condizioni, Orbital: Zamian sarà pure più resistente di una persona normale....ma non è certamente immortale, e se Yuma e Astral non si sbrigano a concludere e a vincere questo dannato duello, per lui sarà certamente la fine! Per favore, ragazzi....fate presto!” dichiarò in quel momento il Cacciatore di Numero, ordinando ad Orbital di tenere monitorati i parametri vitali del duellante di fuoco, per poi tornare a concentrarsi sul duello ancora in corso, fra Yuma e Blade. Lo stesso fece Reginald....mentre invece, l’attenzione di Rio era ancora concentrata sull’ora nuovamente incosciente Zamian: Sul suo sguardo traspariva sia preoccupazione, che un gran senso di confusione, per tutto ciò che Zamian le aveva detto nel corso del suo breve stato di coscienza “allucinata”. Aveva ormai capito di non essere davvero lei, la persona a cui quelle dichiarazioni erano destinate....ma non riusciva ugualmente a fare a meno, di porsi delle domande in proposito: Che cosa aveva cercato di dirle Zamian, con le sue parole? E chi poteva mai essere la misteriosa “Milady”, per la quale aveva finito per scambiarla, a causa delle allucinazioni febbrili?

    ZEXAL LP 300
    BLADE LP 4000

    “Allora, Yuma Tsukumo??? Ti ho fatto delle domande, ed esigo delle risposte: Dove accidenti si è cacciato l’emissario dell’Astral World? E il tuo nuovo aspetto? Che razza di diavoleria è mai questa???” domandò Blade in quel momento, trovandosi completamente spiazzato di fronte all’uso della forma ZEXAL da parte di Yuma e Astral, sul quale né lui né i suoi compagni, avevano alcuna informazione. La risposta di Yuma non tardò ad arrivare.

    “Non è andato da nessuna parte! Siamo tutti e due qui....ora uniti insieme, nello spirito e nel corpo! Questo è ZEXAL: Il miracolo generato dal nostro indissolubile legame d’amicizia! Né io, né Astral conosciamo la sua effettiva origine....ma non ci interessa: Ciò che conta davvero, è l’immenso potere che esso ci dona....un potere con cui possiamo rendere possibile, l’impossibile! E’ il potere che ci permetterà di sconfiggerti, Blade: PREPARATI!!!” dichiarò il vincitore del Duel World Carnival, con fare deciso e convinto, ed indicando Blade con un dito. A quella spiegazione, Blade sollevò un sopracciglio, con in volto un’aria a dir poco incredula.

    “....tu e l’emissario dell’Astral World....vi sareste fusi insieme? Mi stai prendendo per il culo? Come diavolo è....aaaah, non importa: Non è affar mio, in fondo! E non mi interessa neppure, a quali diavolerie intendete fare ricorso....perché NON vi basteranno, per portarvi alla vittoria: Io non sono come quell’incompetente di Raiden, e NON ho la benché minima intenzione di fallire, e di coprirmi di vergogna e di ridicolo agli occhi del Faraone, come ha fatto lui! C’è una ragione per la quale sono considerato il migliore dei suoi uomini....e lo sai qual è? E’ il fatto che porto SEMPRE a termine con pieno successo, le missioni che mi vengono affidate, indipendentemente dalla loro importanza e dalle difficoltà che incontro nel loro svolgimento! E’ un mio personale “record” di cui vado particolarmente fiero, e NON sono minimamente intenzionato a “sporcarlo” con un fallimento! Te ne rendo atto, Yuma Tsukumo: Sei un avversario tenace, proprio come lo era il tuo amico pirocineta....ma così come ho battuto lui, alla fine batterò anche te....e non c’è assolutamente NULLA che potrai fare, per cambiare ciò!” dichiarò il Cacciatore di Numero, con sguardo estremamente cupo e ritrovando nuovamente la compostezza, dopo l’iniziale momento di stupore, causato dalla forma ZEXAL. Le sue minacce tuttavia, non spaventarono Yuma, che rispose subito a tono.

    “Questo lo stabiliremo immediatamente, Blade....perché adesso è di nuovo il turno mio e di Astral, di giocare! Preparati: Questa sarà la mia ultima pescata....la pescata che determinerà una volta per tutte, le sorti di questo duello! E’ IL NOSTRO TURNO....” dichiarò Yuma in quel momento, per poi sollevare una mano verso il cielo. Subito dopo, il suo corpo venne avvolto da un’aura dorata, e numerose molecole di luce, iniziarono a concentrarsi all’interno della sua mano, illuminandola di una luce accecante. “....PER I PIU’ FORTI TRA I DUELLANTI, OGNI SFIDA E PREDETERMINATA, E LA LORO MANO E’ CAPACE DI CREARE LE CARTE STESSE DI CUI NECESSITANO....PESCATA SCINTILLANTE!!!” proseguì poi il vincitore del Duel World Carnival, pescando infine la carta in cima al suo deck, e lasciandosi dietro una scia di luce dorata, durante la pescata, stupendo visibilmente Blade, nel processo. Subito dopo, Yuma guardò la carta appena pescata, e un sorriso soddisfatto si fece largo sul suo volto. “Ottimo: E’ arrivato il momento di chiudere la partita! Io ora faccio ricorso al potere speciale, della carta che ho appena pescato.....ossia il mostro conosciuto come ZW – Lama Fulmine: Esso mi permette di poterlo equipaggiare ad un mostro Utopia che controllo, e fargli guadagnare nel processo, 1200 punti d’attacco in più! Inoltre fintanto che Lama Fulmine sarà equipaggiata a un mostro, le carte ZW scoperte sul terreno, non potranno essere distrutte dagli effetti delle carte del mio avversario! Avanti ZW – Lama Fulmine: Dona il tuo potere a Numero C39: Raggio Utopia!!!” dichiarò Yuma, mentre a mezz’aria si manifestò una sorta di tigre bianca metallizzata, con occhi, zanne, artigli di colore dorato (LV 5 ATK 1200 DEF 2000). Subito dopo, il mostro subì una sorta di trasformazione, con cui si convertì infine in una spada argentata dalla lama ricurva, con la testa stessa della tigre a formare l’elsa, che venne poi afferrata da Raggio Utopia, che la sostituì ad una delle sue due normali spade ricurve (RAGGIO UTOPIA ATK 3700).

    “Un mostro capace di equipaggiarsi ad altri mostri, e aumentare il loro potere? Interessante....ma purtroppo per te, insufficiente: Grazie alla magia equipaggiamento Unità Xyz, Maestro delle Lame rimane più forte di Raggio Utopia....e non credo serva rammentarti, CHE COSA succederebbe se provassi a usare l’effetto del tuo mostro, su di lui! Dovrai fare MOLTO meglio di così, se vuoi davvero riuscire a toglierlo di mezzo....” dichiarò Blade in risposta alla mossa di Yuma, facendogli notare che il suo mostro rimaneva più forte, e rammentandogli inoltre del suo potere speciale. Anche questa volta però, Yuma non si lasciò minimamente intimidire.

    “Non ho dimenticato gli effetti delle tue carte....ma so già come poter risolvere questo problema! Attivo ora dal mio cimitero, l’effetto della carta trappola Abilità Risolutiva: Rimuovendola dal gioco, posso scegliere un mostro effetto controllato dal mio avversario, e negare i suoi poteri speciali fino alla fine del turno! Naturalmente il mio bersaglio è proprio Numero 74: Maestro delle Lame!” dichiarò Yuma con fare deciso, mentre un ologramma della sua carta trappola si manifestò in quel momento a mezz’aria, dietro di lui. Tuttavia nell’assistere a quella mossa, Reginald assunse in volto un’aria basita e spaventata.

    “NO, CHE FA??? E’ impazzito, per caso??? Anche Abilità Risolutiva è una carta che per applicare il suo effetto, deve bersagliare il mostro avversario: Non può funzionare su Maestro delle Lame!!! Che diavolo gli è saltato in mente di....” esclamò il duellante marino in quel momento, al tempo stesso stupito ed arrabbiato dalla mossa di Yuma, che effettivamente, sembrava quasi autolesionistica. Fu però interrotto prontamente da Kite, che intervenne e prese la parola.

    “Calmati: Yuma non è più nelle stesse condizioni di prima....quindi, se ha optato per quella mossa, deve esserci un motivo specifico! Anzi....in tutta sincerità, ho già qualche sospetto in proposito!” dichiarò l’ex Cacciatore di Numero, fiducioso nel fatto che la mossa apparentemente insensata di Yuma, dovesse essere parte di una specifica tattica di gioco. Tuttavia il duellante marino non fu il solo a rimanere confuso di fronte alla mossa del vincitore del Duel World Carnival: Anche lo stesso Blade, rimase infatti visibilmente confuso.

    “Huh? Sei per caso uscito di senno? Avevi appena detto di non esserti scordato gli effetti delle mie carte....e nonostante ciò, hai ugualmente deciso di ricorrere all’effetto di Abilità Risolutiva? Allora questa è deficienza pura, eh: Pensavi forse che gli effetti delle carte che bersagliano dal cimitero, NON potessero essere annullate dall’effetto di Maestro delle Lame? Se è così, allora hai pensato MALE! E quest’ultimo errore, ti costerà DEFINITIVAMENTE il duello: Contrattacco l’effetto di Abilità Risolutiva, attivando quello di Maestro delle Lame, e al posto di un materiale Xyz, scelgo di mandare al cimitero la magia equipaggiamento Unità Xyz, per pagare il costo! Così facendo, distruggerò Abilità Risolutiva....assieme al tuo amato Numero C39: Raggio Utopia, naturalmente! Vai Maestro delle Lame....ARTE OMICIDA DELL’ORIENTE!!!” dichiarò Blade con fare deciso, mentre nello stesso momento la carta Unità Xyz scomparve dal terreno di gioco, causando la diminuzione dei punti d’attacco di Maestro delle Lame, al loro originario livello di 2700 punti. Subito dopo, l’ologramma della carta trappola Abilità Risolutiva di Yuma esplose in mille pezzi, e Maestro delle Lame afferrò uno dei suoi pugnali fluttuanti, per poi scomparire dal terreno di gioco, con un movimento intermittente. In quel preciso momento tuttavia, Yuma sorrise con fare visibilmente soddisfatto.

    “Spiacente doverti contraddire....ma se qui c’è qualcuno che sta per perdere il duello, quello sei TU, Blade! Hai agito ESATTAMENTE come volevo io: Non mi serviva altro, per poter spalancare la strada della vittoria a me e a Astral! Questo perché adesso, faccio ricorso a un altro dei poteri speciali di ZW – Lama Fulmine: Quando il mostro equipaggiato con essa, sta per essere distrutto dall’effetto di una carta, sono in grado di prevenire la sua distruzione, scegliendo di distruggere la stessa Lama Fulmine al suo posto! Così facendo, non solo salverò Raggio Utopia....ma renderò anche Maestro delle Lame vulnerabile al suo potere speciale, dato che ora non ha più materiali Xyz, per poter adoperare il suo! Di la verità: Questa NON te l’aspettavi, vero?” domandò Yuma, sorridendo con fare divertito e soddisfatto. Nello stesso momento, Numero 74: Maestro delle Lame ricomparve nuovamente alle spalle di Numero C39: Raggio Utopia, con la chiara intenzione di tagliargli la gola....ma questa volta, la sua lama finì inaspettatamente per scontrarsi contro una barriera protettiva di luce dorata, generatasi attorno all’intero corpo di Raggio Utopia, che bloccò completamente il suo attacco a sorpresa e conseguentemente la distruzione del mostro di Yuma, per mezzo del suo potere speciale: Questo costrinse Maestro delle Lame a dover rinunciare al suo tentativo di omicidio, e a dover tornare sul terreno di gioco di Blade, mentre nello stesso momento la barriera dorata che aveva circondato Raggio Utopia scomparve, assieme a ZW – Lama Fulmine dalla sua mano, che venne nuovamente sostituita dalla sua originaria spada ricurva. Inutile dire che la mossa inaspettata di Yuma, spiazzò completamente Blade, che subito assunse in volto un’aria visibilmente stupita.

    “COSA??? Quella carta aveva un simile effetto??? Ma allora....era tutta una trappola: Hai usato Abilità Risolutiva, solo per farmi sprecare l’effetto di Maestro delle Lame, e riportarlo al tempo stesso, al suo valore d’attacco originario! Non ci posso credere: Come diavolo ho fatto, a commettere una tale ingenuità?” esclamò subito il Cacciatore di Numero, quasi stentando a credere, di essere caduto completamente nella trappola del suo avversario. Nello stesso momento, Kite sorrise soddisfatto e si rivolse a Reginald.

    “Proprio come sospettavo: La mossa di poco fa, serviva per attirare Blade in una trappola! Ora che Maestro delle Lame non può più adoperare il suo potere speciale, non può difendersi da quello di Raggio Utopia....così come non può fare quel bastardo, visto che non ha carte coperte sul terreno: Finalmente è arrivato il momento della rivalsa!” dichiarò l’ex Cacciatore di Numero, ricevendo in risposta, un cenno affermativo da un’ora altrettanto soddisfatto Reginald. Anche sua sorella rimase visibilmente sorpresa dalla contromossa di Yuma, che nel frattempo proseguiva il suo turno.

    “Ottimo! A questo punto, posso finalmente fare ricorso al potere speciale di Numero C39: Raggio Utopia, con cui stacco il suo ultimo materiale Xyz, per aumentare il suo valore d’attacco di 500 punti, e diminuire di 1000 punti, quello di un mostro controllato dal mio avversario....ossia Maestro delle Lame, in questo caso! Vai Raggio Utopia!!!” dichiarò Yuma con fare deciso. A quelle parole, la zona superiore delle ali di Raggio Utopia si “aprì”, facendo emergere dal suo interno due enormi braccia meccaniche, che subito afferrarono l’elsa della spada a due mani legata dietro la schiena di Raggio Utopia, per poi estrarla e sollevarla verticalmente verso l’alto. Immediatamente dopo, il materiale Xyz di Raggio Utopia venne assorbito dalla lama della spada, e il suo corpo venne avvolto da un’aura di colore dorato (NUMERO C39 ATK 3000), mentre nello stesso momento, quello di Maestro delle Lame venne avvolto da un’aura di colore rosso scarlatto (NUMERO 74 ATK 1700).

    “Tsk!!! Dannazione: Ora il suo mostro è più forte del mio....e non ho carte coperte per difendermi! Tutto per colpa di quella carta di poco fa: Stento ancora a credere, che fra i suoi effetti, ce ne fosse proprio uno con cui poter contrastare quello di Maestro delle Lame! Come accidenti ha fatto a pescare una carta come quella, in un momento del genere? Mi sembra quasi impossibile, che abbia avuto, una simile fortuna....a meno che....quella strana trasformazione che ha subito poco fa, non c’entri qualcosa! Quando prima ha effettuato la Draw Phase, la carta che aveva pescato era ammantata di una luce dorata: Che sia....un qualche tipo di potere, concessogli da quella nuova forma?” si stava domandando Blade in quel momento, sospettando correttamente che la carta ZW – Lama Fulmine pescata poco prima da Yuma, potesse non essere il risultato di una pescata “normale”. I suoi interrogativi e i suoi pensieri, vennero però velocemente interrotti dallo stesso Yuma, che era ora in procinto di attaccarlo.

    “Ora l’attacco di Raggio Utopia, è superiore a quello di Maestro delle Lame....e dato che non hai carte coperte sul tuo terreno, dubito seriamente che tu possa giocarmi nuovi “scherzetti”, come hai fatto per la maggior parte del duello! Fammi vedere, se riesci a proteggerti anche dal mio prossimo attacco: Vai Raggio Utopia! Attacca e distruggi Numero 74: Maestro delle Lame....HOPE CHAOS SLASH!!!” dichiarò il vincitore del Duel World Carnival, in tono deciso. A quell’ordine, le due scimitarre di Raggio Utopia vennero avvolte da un’aura lucente, e subito dopo quest’ultimo si gettò all’attacco di Maestro delle Lame, sferrandogli dapprima due fendenti incrociati con le scimitarre, ed infine un potente fendente verticale dall’alto al basso, con lo spadone impugnato attraverso le due braccia meccaniche fuoriuscite dalle sue ali. Proprio come la volta precedente, l’attacco ebbe l’effetto di tagliare letteralmente in due il mostro di Blade, che venne poi completamente disintegrato da una successiva e potente esplosione, la cui onda d’urto coinvolse parzialmente anche Blade, che fu costretto ad ancorare per bene i piedi a terra, e a proteggersi il volto con le braccia.

    “AAARGHHHH!!!” imprecò in quel momento il Cacciatore di Numero (BLADE LP 2700), riuscendo a restare in piedi, ma perdendo la sua carta Numero, e subendo finalmente il primo danno ai suoi Life Points, da quando quel duello aveva avuto inizio. Ciononostante, il servitore del Faraone si ricompose velocemente, e recuperò altrettanto velocemente la compostezza. “Hah! Alla buon ora, Yuma Tsukumo: Ormai stavo cominciando a pensare, che fossi troppo debole per riuscire ad intaccare i miei Life Points! Come si suol dire....meglio tardi che mai! Tuttavia, da qui a riuscire a sconfiggermi, la strada è ancora lunga: Avrò anche perso Maestro delle Lame, ma dispongo ancora di 2700 Life Points a mia disposizione, e ora che la tua Numero Chaos ha attaccato, la tua Battle Phase è conclusa! Di conseguenza........OH!!!!” stava dicendo Blade, con fare convinto e sicuro. All’improvviso tuttavia si interruppe e trasalì, assumendo contemporaneamente in volto un’espressione a dir poco basita, alla cui vista, Yuma sorrise con fare visibilmente soddisfatto.

    “Dalla tua reazione, deduco che te ne sei accorto da solo: La mia Battle Phase è TUTT’ALTRO che conclusa, perché ho ancora a disposizione Combattente Dododo e Cavaliere Tasuke per attaccarti! Scommetto che eri talmente concentrato su Raggio Utopia, da esserti completamente scordato della loro presenza, vero? Una dimenticanza MOLTO grave, da parte tua! Specialmente considerando che i loro valori d’attacco sono rispettivamente 1900 e 1700, che uniti insieme fanno un totale di....” stava dicendo Yuma, indicando Combattente Dododo e Cavaliere Tasuke. Non ebbe però bisogno di concludere la sua frase, perché un’ora basito Blade, la terminò al posto suo.

    “.....3600....punti d’attacco! Non....ci posso.....credere....” sibilò Blade in quel momento, scuotendo la testa con fare di negazione e stentando a credere, di essersi veramente potuto dimenticare degli altri due mostri presenti sul terreno di Yuma. Proprio come aveva detto quest’ultimo, aveva concentrato in modo eccessivo la sua attenzione, sulla minaccia rappresentata da Raggio Utopia, e questo gli aveva fatto dimenticare completamente la presenza di Combattente Dododo e Cavaliere Tasuke: Una disattenzione che ora Blade, avrebbe finito per pagare a caro prezzo. Anche Kite e Reginald se ne resero conto.

    “....un tipico comportamento dei Cacciatori di Numero: Tutto ciò che non è una carta Numero, non viene considerato come una minaccia per loro! Confesso che anch’io la pensavo un po’ in questa maniera, in passato....e sbagliavo! Ogni carta ha il potenziale per poter essere letale in un duello....che sia una Numero, un mostro qualsiasi o anche una semplice carta magia o trappola! Quel Blade se ne sta per accorgere a sue spese!” dichiarò l’ex Cacciatore di Numero, facendo una rapida analisi della situazione. In risposta, Reginald annuì.

    “Heh....affari suoi: Così impara a sottostimare eccessivamente Yuma! Probabilmente pensava che il suo potere derivasse solo dalla sua carta Numero, o dall’Evoluzione Chaos Xyz....ma non sapeva assolutamente niente, né sulla trasformazione ZEXAL, né tantomeno sulla VERA fonte del potere di Yuma....ossia la sua determinazione, e capacità di non arrendersi mai, neppure di fronte alle situazioni più disperate! In ogni circostanza, Yuma riesce sempre a trovare un barlume di speranza dal quale trarre la forza....e nel caso non sia presente, allora provvede lui stesso a crearlo, grazie alla forza del suo legame con Astral! Abbiamo ben visto cosa stava succedendo prima, quando quel legame si era sfaldato....” disse in risposta il duellante marino, facendo riferimento con le ultime parole, all’atteggiamento tenuto da Yuma durante le prime fasi del duello.

    “Già....ma l’importante è che alla fine, si sia ricomposto: Fintanto che combattono uniti, quei due sono capaci di tirare fuori un potenziale a dir poco illimitato! Speriamo che duri anche in futuro....” commentò Kite, augurandosi che da quel momento in avanti, non capitassero più incomprensioni fra Yuma e Astral, e che il loro legame rimanesse saldo. Nel frattempo, il duello stava ormai volgendo verso la sua conclusione.

    “Questa volta è arrivato il momento, di farla finita per davvero: Questo è il colpo di grazia!!! Andate Combattente Dododo e Cavaliere Tasuke....attaccare Blade direttamente, e concludete il duello!!!” dichiarò Yuma in quel momento, con fare deciso. Al suo ordine, i suoi due mostri si gettarono contemporaneamente in direzione di Blade, che questa volta era completamente inerme, e del tutto impossibilitato a difendersi: Il colpo di mazza di Combattente Dododo, e il fendente di katana di Cavaliere Tasuke, lo raggiunsero praticamente in contemporanea, colpendolo con grande violenza, e sbalzandolo in aria.

    “DA NON CREDERE!!! AAAAAARGHHHHHH!!!!” gridò il servitore del Faraone, con fare sconvolto (BLADE LP 0), volando indietro per alcuni metri, e ricadendo poi violentemente al suolo.

    ZEXAL LP 300
    BLADE LP 0

    BEEEEEEEEEPPPPP!!!
    WINNER: ZEXAL

    In quel preciso momento, la “realtà aumentata” all’interno della Hall dell’Hotel, iniziò a dissolversi, e a mezz’aria comparve un display virtuale, che indicava il vincitore della sfida: Alla fine, Yuma e Astral ce l’avevano fatta. Il loro avversario era tra i più forti e pericolosi che avessero mai incontrato, e l’iniziale collera di Yuma, aveva creato ulteriori difficoltà e un notevole conflitto fra lui e Astral, che avevano contribuito a rendere il duello ancora più ostico e complicato....ma una volta che i due si furono riappacificati, ed ebbero rinsaldato il loro legame d’amicizia, riuscirono finalmente a tornare a combattere come sapevano fare veramente, trovando infine la forza e il potere necessario per riuscire ad avere la meglio sul terribile Blade. Subito dopo la scomparsa della “realtà aumentata”, anche la trasformazione ZEXAL si sciolse, e in un flash di luce dorata, Yuma e Astral si divisero e ritornarono alle loro forme originarie, con il primo che fece subito un profondo respiro per rilassarsi, e liberarsi almeno in parte, di tutta la tensione che aveva accumulato nel corso del duello.

    “Uff....alla fine ce l’abbiamo fatta: Non si può dire, che sia stata esattamente una passeggiata, eh!” commentò Yuma in quel momento, con fare ironico e rivolgendosi al suo partner, che in risposta si voltò verso di lui, e annuì.

    “....l’importante è il risultato: Era una battaglia che non potevamo assolutamente permetterci di perdere....sia per noi, che per i nostri amici! E anche per Zamian, naturalmente....” replicò lo spirito dell’Astral World, per poi voltarsi assieme a Yuma, in direzione di Reginald e Kite, che in risposta fecero due cenni di assenso con la testa, con in volto delle espressioni visibilmente soddisfatte. All’improvviso, una nuova voce si fece largo all’interno della Hall.

    “Ehi, ragazzi!!!” esclamò all’improvviso la voce, che Yuma e i suoi amici riconobbero immediatamente come quella di Nistro. Difatti in quel preciso momento, lui e Dextra avevano appena attraversato la porta automatica d’ingresso dell’Hotel, entrando così all’interno dello stesso, e muovendosi subito in direzione del gruppo di ragazzi, che in risposta si voltarono in loro direzione. “Missione compiuta: Ci è voluto un po’, ma adesso là fuori è tutto in ordine! I civili si sono allontanati, e la zona è tornata tranquilla! Qua dentro invece, come sta andando? Siete riusciti a.....OH, MIO DIO!!!” esclamò subito Nistro con fare sconvolto e spaventato, dopo aver notato Zamian steso al suolo, e le gravi condizioni in cui riversava. “PORCA P#####A!!! Ma che diavolo gli è successo??? Chi l’ha ridotto così???” domandò subito il sindaco di Heartland City con fare basito, e rivolgendosi a Reginald e a Kite. Fu proprio quest’ultimo a dargli risposta.

    “Chi volete che sia stato? Quel bastardo laggiù....ed è messo così, da più di venti minuti, ormai! Purtroppo non potevamo portarlo fuori subito: Quel Blade non ce l’avrebbe mai permesso! Per fortuna adesso, Yuma e Astral lo hanno sconfitto....” spiegò l’ex Cacciatore di Numero, per poi indicare a Nistro e Dextra, il servitore del Faraone ora steso al suolo, a poca distanza dal punto dove si trovavano loro. Nello stesso momento, Yuma e Astral si riunirono al gruppo, e il primo si rivolse subito a Nistro.

    “Mi dispiace, Nistro: E’ stata tutta colpa mia! Appena siamo entrati, Zamian stava ancora lottando contro Blade....ma per sbaglio l’ho distratto, e quel maledetto ne ha approfittato subito! Avrei preferito chiudere la faccenda in meno tempo, ma purtroppo quel bastardo era un osso duro: Speriamo che non sia troppo tardi!” disse il vincitore del Duel World Carnival, facendo “mea culpa” con Nistro, per quanto successo a Zamian, e sperando ardentemente che potesse essere ancora possibile salvarlo. Nel frattempo, Dextra si era abbassata sul duellante di fuoco, e in quel momento stava analizzando le sue condizioni, anche lei con in volto, un’aria visibilmente scossa e preoccupata. Dopo alcune osservazioni, si rialzò in piedi e si rivolse a Nistro.

    “....le sue condizioni sono molto critiche! Il battito è molto debole e la respirazione è appena percettibile: E’ un vero miracolo, che sia ancora vivo, in queste condizioni! Dev’essere portarlo subito in ospedale...e alla svelta anche!” dichiarò Dextra con tono serio, rivolgendosi al suo partner che in risposta annuì prontamente.

    “Ovvio: Non può certo sopravvivere da solo, con una simile ferita! Voi occupatevi di portare Zamian all’esterno, ragazzi! Io intanto vado a prendere l’aut....OH, NO! No, aspettate un attimo....maledizione, è vero!!! Me n’ero dimenticato!!! Purtroppo non è possibile, ragazzi: Non possiamo portarlo in ospedale!” dichiarò improvvisamente Nistro, a sorpresa e con in volto un’aria molto tesa e preoccupata. Una dichiarazione decisamente inaspettata e inattesa, che colse completamente di sorpresa tutti quanti i presenti, che in risposta, assunsero subito in volto delle arie basite.

    “COSA??? COME NO??? PERCHE’???” domandò immediatamente Yuma, con fare incredulo e con aria allibita, così come peraltro, apparivano esserlo anche tutti gli altri presenti. In risposta, Nistro sospirò.

    “E’ per ciò che è accaduto poco tempo fa, con quel tizio dai poteri elettrici: Come ben ricorderete, nell’attaccare voi, ha causato gravi danni al piano-terra dell’ospedale....motivo per cui, è stato momentaneamente chiuso, per effettuare le dovute riparazioni! Gli stessi pazienti che erano ricoverati al suo interno, sono stati tutti trasferiti in altri ospedali nelle cittadine più vicine a Heartland City, fino a quando il nostro non avrà riaperto i battenti! Mi dispiace, ragazzi: Avrei dovuto farvelo sapere prima....ma non immaginavo che potesse presentarsi un’emergenza del genere!” disse Nistro, trovandosi suo malgrado a dover informare Yuma e i suoi amici, della temporanea chiusura dell’ospedale di Heartland City, al seguito dell’attacco di Raiden avvenuto poco tempo prima. Fu una rivelazione che lasciò letteralmente di sasso Yuma e i suoi amici: Nessuno di loro aveva effettivamente saputo, che l’ospedale era stato chiuso temporaneamente, e la novità li colse completamente di sorpresa e impreparati. Lo stesso vincitore del Duel World Carnival, stentava a credere a quel che Nistro aveva appena detto.

    “Stai....stai scherzando, vero? Dimmi che è solo uno scherzo, ti prego! Non può essere vero....NON E’ POSSIBILE, C###O!!! NON CI POSSO CREDERE!!! E’....è assurdo!!! E’ completamente assurdo!!! Com’è possibile che l’ospedale sia chiuso, proprio in un momento del genere??? Neanche a farlo apposta, maledizione!!! E....e adesso? Ora che facciamo? Non abbiamo tempo per poter trasportare Zamian, fino all’ospedale di un’altra città: Ha bisogno di cure ADESSO! Come possiamo fare, per aiutarlo....COME???” domandò in quel momento Yuma, con volto pallido e con tono frustrato e terrorizzato, preso completamente dal panico di quell’assurda situazione. Non era il solo, tuttavia: Anche Astral, Kite, Reginald e Rio apparivano ora, visibilmente scossi, e nessuno di loro aveva in mente qualche idea, che potesse tornare utile per aiutare Zamian. In risposta alla frustrazione di Yuma e dei suoi amici, Nistro sospirò ed assunse poi in volto, un’aria pensierosa.

    “Non lo so, Yuma....davvero non lo so! Lasciami riflettere un momento: In fondo, ci sarà pure qualcosa che possiamo....” stava dicendo Nistro, cercando di spremere le meningi per trovare una possibile soluzione alternativa, con cui poter salvare la vita del duellante di fuoco. All’improvviso, tuttavia....

    “....YUMA....TSUKUMO!!!” esclamò all’improvviso una voce, che Yuma e i suoi amici riconobbero istantaneamente come quella di Blade, e che li fece subito voltare di scatto verso il punto dove fino a poco prima, il Cacciatore di Numero era steso al suolo. Fu così che il gruppo di ragazzi si accorse che in quell’ultimo minuto, Blade si era rialzato: Era visibilmente instabile sulle gambe, e piuttosto malridotto dopo l’ultimo attacco di Yuma....ma nonostante ciò, era comunque di nuovo in piedi, ed in quel preciso momento stava guardando in direzione del vincitore del Duel World Carnival, con in volto un’espressione visibilmente carica di rancore. Ovviamente nel vedere vederlo, Yuma e i suoi compagni si allarmarono visibilmente. “....non posso credere....di aver davvero permesso a qualcuno come te....di potermi sconfiggere: Ti ho avuto in pugno....dall’inizio alla fine del duello! Una rimonta come la tua....è fuori dal comune: Come ci sei riuscito? L’altra volta....non eri così forte! La differenza fra di noi....era a dir poco enorme! Come hai fatto a superarmi....nel giro di così poco tempo? COME??? Lo voglio....sapere....” domandò in quel momento Blade, visibilmente sconcertato per la sconfitta appena subita, e pretendendo di conoscere il segreto dietro all’inaspettata vittoria di Yuma. Di primo impatto, Yuma non disse niente, limitandosi a fissare Blade con fare rancoroso e continuando a nutrire odio nei suoi confronti, per ciò che aveva fatto a Zamian....ma realizzando di come ormai lo avesse già battuto, e di come avesse così, già reso giustizia al duellante di fuoco, il vincitore del Duel World Carnival decise di calmarsi, e diede infine la sua risposta al Cacciatore di Numero.

    “Semplice! Tu hai combattuto da solo....io, assieme ad Astral e ai miei amici: Tutto qui....niente di più, niente di meno!” rispose semplicemente Yuma, facendo un palese riferimento alla forza dell’amicizia che lo legava ad Astral e al resto dei suoi amici, grazie alla quale aveva trovato la forza necessaria per riuscire a sconfiggere il suo temibile avversario. In risposta, Blade non disse nulla, rimanendo in silenzio per diversi secondi....poi all’improvviso, riprese la parola.

    “....sono stato davvero uno stupido....a non aver voluto concludere il nostro precedente duello....lungo la riva di quel fiume! A non averti voluto distruggere....quando ne ho avuto la possibilità! Pensavo che Raiden, fosse un completo imbecille....ma in realtà, NON è stato l’unico di noi....ad aver agito con troppa leggerezza, nei tuoi confronti: Come si suol dire....chi sbaglia paga....e i cocci sono suoi!” dichiarò il Cacciatore di Numero, manifestando tutto il suo disappunto e pentimento, per l’aver deciso di interrompere prematuramente, il precedente duello che lui e Yuma avevano disputato giorni prima. Subito dopo, Blade mosse una mano verso il suo D-Pad ed estrasse una carta fra quelle presenti nella zona del cimitero, che subito dopo lanciò con forza in direzione di Yuma e dei suoi amici. Dopo un primo istante di sorpresa, Yuma si mosse e afferrò al volo la carta in questione....e dopo averla guardata, rimase visibilmente sorpreso nello scoprire che si trattava nientemeno che di Numero 74: Maestro delle Lame, così come rimasero sorpresi anche Astral e gli altri suoi compagni, dopo aver visto a loro volta, la carta. “Il vincitore si prende tutto....e al perdente, non resta nulla: Sono queste le regole della battaglia....e oggi hai vinto tu, Yuma Tsukumo! Non ti illudere però....potrai anche aver vinto una battaglia....ma non hai ancora vinto la guerra: Non fino a quando....non avrai battuto anche i miei compagni....e il mio stesso padrone!” aggiunse poi il seguace del Faraone, riconoscendo la sua sconfitta pulita, ma avvertendo al tempo stesso Yuma, di come la vittoria finale, fosse ancora lontana. Le sue parole tuttavia, non spaventarono il vincitore del Duel World Carnival, la cui replica fu pressoché istantanea.

    “Allora vorrà dire che quando sarà il momento, sconfiggeremo anche loro! Non importa quante volte ci attaccherete, o con quanta forza lo farete....noi non ve la daremo vinta, e non lasceremo mai che le carte Numero, cadano in mano ad esseri spregevoli come voi, o come i Barian: Daremo fondo a tutte le nostre forze, per riuscire a sventare i loro piani, anche questa volta!” dichiarò subito Yuma, con fare deciso e convinto. Probabilmente Blade avrebbe voluto replicare qualcosa....ma in quel preciso momento....

    ....PU-PUM....

    Esattamente com’era accaduto in passato a Raiden, lo Stemma di Blade irradiò improvvisamente una luce più intensa del solito, senza però che fosse stata opera dello stesso....per poi sparire dalla sua mano destra, senza lasciare alcuna traccia. Immediatamente dopo, il corpo del Cacciatore di Numero ebbe un sussulto, e proprio come accaduto precedentemente a Raiden, si ritrovò a mettersi una mano sul petto, e a respirare a pieni polmoni. A differenza di quanto accadde con il duellante elettrico però, Blade non si mostrò né sorpreso, né spaventato da quanto gli stava succedendo: Sapeva già, cosa gli sarebbe accaduto in caso di sconfitta....ma aveva comunque tutta l’intenzione, di uscire di scena a testa alta.

    “....sembra che il mio tempo....sia in procinto di scadere! Tuttavia....non posso ancora cadere: Prima c’è ancora....un ultimo dovere....che devo compiere!” dichiarò debolmente Blade, mentre nello stesso momento un varco dimensionale “galattico” si spalancò alle sue spalle. Subito dopo, il Cacciatore di Numero si scompose in molecole di luce e penetrò all’interno del portale, che subito dopo si richiuse così com’era apparso, scomparendo insieme a lui stesso. Tutto si svolse di fronte agli sguardi ancora sorpresi e stupiti di Yuma e dei suoi amici, con quest’ultimo che in quel preciso momento, si voltò verso di essi.

    “L’avete notato anche voi? Non sembrava....stare molto bene!” osservò in quel momento Yuma, rivolgendosi ai suoi compagni. Fu Astral a dargli risposta.

    “Credo che la sua energia spirituale, fosse in procinto di esaurirsi: Dopotutto ha perso il duello....e ormai sappiamo bene che quello è il prezzo, che pagano tutti coloro che ricevono potere dai Barian, quando subiscono una sconfitta, che coinvolge una carta Numero particolarmente potente!” commentò l’emissario dell’Astral World, esprimendo il suo personale parere sulla faccenda. In quel momento, Reginald intervenne.

    “Tanto peggio per lui: Poteva pensarci due volte, prima di accettare di lavorare per i Barian! E comunque, questo gioca completamente a nostro favore: Con lui e l’elettrocineta fuori dai giochi, ci rimarranno solo il tecnopate e la donna dai poteri vegetali, da sistemare: Se sconfiggiamo anche loro, credo proprio che il fantomatico “Faraone” dovrà farsi avanti di persona, se sarà ancora tanto desideroso di appropriarsi delle nostre carte Numero....e quando succederà, avremo finalmente modo di scrivere la parola “fine” in questa vicenda!” commentò il duellante marino, cercando di tracciare un ipotetico quadro per il futuro, in vista della battaglia finale. In risposta, Astral, Kite, Rio, Nistro e Dextra annuirono....ma non lo fece invece Yuma, la cui testa era in quel momento, rivolta a tutt’altro pensiero.

    “Ci penseremo poi, ragazzi....ora abbiamo un problema ben più serio e urgente, da dover risolvere: Come facciamo a salvare Zamian, se non possiamo portarlo in ospedale? Ormai è allo stremo: Non resisterà ancora per molto! Maledizione....possibile che non ci sia davvero nulla, che si possa fare??? E’ assurdo!!!” esclamò il vincitore del Duel World Carnival, con fare frustrato e ben sapendo che più minuti trascorrevano, e più vicino si faceva il momento della fine, per il duellante di fuoco. Le sue parole furono accompagnate da un silenzio quasi tombale, in quanto nessuno dei presenti sembrava avere in mente alcuna idea, per poter aiutare Zamian. Tutti quanti si sentivano completamente impotenti dinnanzi a quella drammatica situazione....o per meglio dire, QUASI tutti: Difatti quando ogni cosa sembrava ormai perduta, un’inaspettata ancora di salvezza si presentò di fronte ai nostri eroi....e a manifestarla, non fu nient’altri che Kite.

    “....no....forse una soluzione c’è....” dichiarò all’improvviso e a sorpresa l’ex Cacciatore di Numero, attirando subito l’attenzione del resto del gruppo su di se, che in risposta lo guardarono con espressioni piuttosto interrogative.

    “Come? Una soluzione? Dici sul serio? E quale sarebbe?” domandò in quel momento Dextra, incuriosita dalle parole di Kite, così come apparivano esserlo tutti gli altri presenti. Prima che quest’ultimo potesse rispondere, Orbital 7 sembrò trasalire e prese la parola, rivolgendosi al suo capo.

    “HUH? EHI, UN MOMENTO KITE-SAMA! NON STARA’ MICA PENSANDO DI....” cercò subito di domandare il robot bianco, con fare sorpreso ed apparentemente anche un po’ allarmato. Non riuscì tuttavia a completare la sua domanda, perché Kite riprese improvvisamente la parola e lo interruppe prontamente.

    “Si, penso proprio a quello, Orbital....e non voglio sentire obiezioni a riguardo! Non ho dimenticato i nostri attuali “problemi” con Zamian....ma adesso come adesso, siamo tutti dalla stessa parte, e lui si trova in una situazione di emergenza estrema: E’ questione di vita o di morte! Mi assumo ogni responsabilità per la mia decisione....ma non ho intenzione di vivere con un peso sulla coscienza, come l’aver lasciato morire una persona, quando avevo la possibilità di aiutarla! Mi bastano già le mie azioni passate, a tormentarmi quotidianamente....” dichiarò subito in risposta l’ex Cacciatore di Numero, zittendo all’istante il suo partner robotico, che apparentemente sembrava aver compreso in che cosa consistesse la “soluzione” proposta da Kite. Tutti gli altri invece, apparivano visibilmente confusi, e in special modo Yuma, che decise infine di volerci vedere più chiaro, nella faccenda.

    “Cos....non....non capisco, ragazzi: Si può sapere, di che diavolo state parlando?” domandò il vincitore del Duel World Carnival, intervenendo nella discussione e domandando spiegazioni più precise. Una domanda alla quale però, Kite non rispose, voltandosi invece in direzione di Nistro, e indicando l’incosciente duellante di fuoco, con un dito.

    “...vai a prendere la macchina, Nistro....lo porteremo alla Heartland Tower!” dichiarò Kite con aria seria, facendo emettere un gemito ad Orbital 7, e sorprendendo Yuma e i suoi amici, con la sua dichiarazione.

    Continua....

    Edited by Zadkal - 29/12/2015, 23:01
     
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