Yu-Gi-Oh! ZEXAL: Chronicles of ZEXAL

[SERIO][COMICO][AVVENTURA][VM 13]

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  1. Zadkal
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    Signore delle notti senza luna

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    Ok: Posto ora la seconda parte del precedente capitolo. Viste le nuove circostanze, non è più da considerarsi “parte” del capitolo 33, e diventerà quindi l’ufficiale capitolo 34. Per chi dovesse ancora leggerlo, auguro una buona lettura.

    Capitolo 34: L’emissario più terribile! Blade, la lama della morte! – 2° Parte

    HEARTLAND CITY – RIVA DEL FIUME – ORE 15,50 DEL POMERIGGIO

    Ci spostiamo adesso presso un'altra locazione. Ci troviamo sempre a Heartland City, ma questa volta siamo lungo una strada situata sulle rive di un fiume che scorre all’interno della città. E’ un posto che nella mia storia non si era ancora visto, ma che chi ha seguito la serie anime, conosce sicuramente: E’ difatti la riva dello stesso fiume, lungo il quale Yuma e i suoi amici, hanno passeggiato un sacco di volte nel corso della serie animata reale. Proprio in questo posto ritroviamo adesso il vincitore del Duel World Carnival, che stava camminando lungo la strada parallela al fiume, con Astral che levitava al suo fianco e con Zamian che stava invece camminando a circa due metri di distanza dietro di loro, guardandosi di tanto in tanto attorno, con la sua perenne aria neutrale e apatica. Ad un tratto, Yuma si fermò e si voltò poi in direzione del duellante di fuoco, che nel notarlo si fermò a sua volta.

    “Ok! Siamo arrivati! Di solito, a parte io e i miei amici, lungo la riva di questo fiume non passa mai nessuno: Anche adesso non c’è anima viva, come puoi vedere! Direi che vada bene come luogo per la nostra discussione privata, no?” domandò in quel momento Yuma, rivolgendosi al duellante di fuoco, che in risposta, si guardò attentamente intorno per alcuni secondi. Dopo aver costatato che in quel momento, lui, Yuma e Astral erano effettivamente le uniche persone presenti nell’intera zona, riportò il suo sguardo su di loro.

    “....va bene: Può andare! Ad ogni modo non intendo rubarvi troppo tempo, e quindi cercherò di essere il più sintetico possibile! Dunque....da dove possiamo cominciare....” rispose Zamian, che accettò così il luogo scelto da Yuma, ed iniziò poi a pensare a come poter aprire la loro conversazione. Dopo alcuni secondi di riflessione, il duellante di fuoco riportò il suo sguardo su Yuma e Astral. “....ok: Ci sono! Allora, signori....dovete sapere che in questi ultimi giorni, ho svolto diverse ricerche sui nuovi emissari dei Barian, che recentemente hanno “dato delle noie” a voi e ai vostri amici....proprio come dissi che avrei fatto, il giorno in cui abbiamo sancito la nostra “collaborazione”, tra l’altro!” iniziò a spiegare il duellante di fuoco, ricevendo un cenno di assenso sia da Yuma che da Astral. “Devo confessare però, che almeno per il momento, non sono ancora riuscito a trovare nulla, su di loro: Ho il netto sospetto, che prima di cominciare le loro attuali “attività”, quei tizi si siano premuniti di far sparire tutte le informazioni che li riguardavano, allo scopo di evitare che qualcuno potesse venire a sapere di loro, e mettergli eventualmente i bastoni tra le ruote! Viste le circostanze, ho quindi deciso di cambiare il soggetto delle mie indagini....concentrandole nientemeno che sulle carte Numero: Ho pensato che scoprendo di più su di esse e sulla loro natura, avrei forse potuto comprendere la ragione per la quale gli emissari dei Barian le desiderano....e magari addirittura, come intendano usarle esattamente! Ebbene....queste mie ricerche hanno dato i loro frutti! E mi hanno portato a scoprire delle cose PIUTTOSTO interessanti su di loro, delle quali io fino ad oggi, ero completamente all’oscuro! NON si tratta però, di scoperte legate agli emissari dei Barian o ai loro piani....ma bensì cose, che sono invece correlate a VOI due, Yuma Tsukumo e Astral!” proseguì poi Zamian, che rivelò così di aver svolto ricerche sulle carte Numero, nei giorni successivi alla sua alleanza con Yuma e i suoi amici, e di come tali ricerche sembravano averlo portato a scoprire qualcosa di particolare, sugli stessi Yuma e Astral, che ovviamente apparvero piuttosto sorpresi e confusi, dalle dichiarazioni del duellante di fuoco.

    “Qualcosa che riguarda noi due? E che cosa sarebbe con esattezza?” domandò in quel momento Yuma, piuttosto desideroso di conoscere le effettive scoperte di Zamian, così come peraltro sembrava esserlo anche Astral. Il duellante di fuoco, non tardò a rispondere.

    “Non voglio stare a soffermarmi sui dettagli delle mie indagini, e quindi sarò breve con voi: Le mie ricerche mi hanno portato a scoprire che tu, spirito, staresti attualmente soffrendo di una sorta di AMNESIA, a causa di una qualche conseguenza misteriosa che ti avrebbe fatto perdere completamente la memoria, subito dopo il tuo arrivo sulla Terra! Non si tratterebbe però di un’amnesia “normale”....in quanto la tua memoria si sarebbe in realtà frammentata in CENTO parti differenti, che sono poi andate sparse in lungo e in largo, per l’intero pianeta, sottoforma di vere e proprie “manifestazioni fisiche”! Manifestazioni che secondo quanto ho scoperto....non sarebbero nient’altro che le stesse carte Numero! Voglio sapere adesso, direttamente da voi due, se questa cosa corrisponda a verità, oppure no....” rispose Zamian, rivelando così di essere infine venuto a conoscenza della reale reale natura delle carte Numero, come parti della memoria perduta di Astral, e domandando poi una diretta conferma o smentita, agli stessi Yuma e Astral. In risposta, i due rimasero leggermente sorpresi, ma dopo pochi istanti si ricomposero e Astral prese la parola.

    “Si! E’ vero: Le carte Numero sono effettivamente manifestazioni delle memorie e dei ricordi, che io ho perduto il giorno in cui arrivai per la prima volta, su questo pianeta! E’ proprio per questo che io e Yuma, le stiamo cercando e collezionando: Recuperarle tutte, mi permetterebbe infatti di ripristinare la mia memoria e ricordare finalmente chi sono davvero e qual’era la missione che stavo svolgendo, prima di arrivare qui sulla Terra! Per ora ne abbiamo ritrovate circa cinquanta, quindi siamo a metà della raccolta....ma nonostante ciò, ancora non sono riuscito a scoprire e a rammentare la mia vera identità, purtroppo!” spiegò lo spirito dell’Astral World, che confermò così la veridicità delle informazioni rinvenute dal duellante di fuoco. A quelle parole, Zamian assunse in volto un’espressione interessata e incrociò le braccia al petto.

    “....MOLTO interessante: Dunque quelle informazioni erano vere! Bene....anzi, no: In verità non va bene....no, signori: Non va bene proprio per niente, sapete?” domandò in quel momento Zamian, senza cambiare espressione ma usando un tono piuttosto serio, che fu immediatamente notato sia da Yuma che da Astral, che apparentemente rimasero piuttosto confusi da quelle sue parole.

    “Come dici? In che senso? Che cosa vuoi dire?” domandò in risposta Yuma, che effettivamente non aveva capito il senso di quella dichiarazione del duellante di fuoco, così come non sembrava averlo capito neppure Astral. Dal canto suo, Zamian non tardò a rispondere.

    “Questa è una domanda stupida, Tsukumo! Sai bene quanto me, QUALI sono gli “effetti” che queste carte hanno sulla stragrande maggioranza degli esseri umani, che ne entrano in possesso: Si insidiano nelle profondità della loro anima e la infettano con un qualche tipo di potere oscuro, corrompendoli a tal punto che anche persone originariamente buone e oneste, vengono trasformate in individui estremamente malevoli, ossessionati da un fortissimo desiderio di ottenere altre carte Numero, per accrescere il loro potere! La domanda che però io, mi ero sempre posto fino ad oggi era....PERCHE’ quelle carte hanno simili effetti sugli umani?” domandò in quel momento Zamian, rivolgendosi dapprima a Yuma e poi ad Astral, che non tardò a dare una risposta.

    “Purtroppo si tratta di una loro caratteristica: Le Numero hanno il potere di amplificare enormemente i desideri e le emozioni presenti nel cuore e nell’anima degli esseri umani, al punto da portarli ad avere il totale sopravvento sulla loro autocoscienza e capacità di giudizio, rendendoli succubi del loro potere, e ossessionati dal volerlo accrescere ulteriormente, tramite l’acquisizione di altre carte Numero! Non importa che si tratti di desideri benevoli oppure malevoli: Se nel cuore di qualcuno sono presenti ombre di incertezza, delusione o frustrazione, causate del fatto di non riuscire a realizzare i propri scopi e desideri, una carta Numero può trarre potere da queste emozioni negative, per esercitare la sua influenza su quell’individuo Per quanto ne so io, esistono soltanto due modi con cui gli umani possono controllare il potere delle Numero, senza esserne corrotti: Il primo è attraverso metodi artificiali, come l’utilizzo di tecnologia molto avanzata, tipo quella adoperata da Kite, o l’uso di uno Stemma, così come fanno invece gli emissari del Barian World! Il secondo invece, richiede che una persona abbia sufficiente forza di volontà, da permetterle di riuscire a resistere all’influenza della Numero di cui entra in possesso, impedendole così di penetrare nei meandri della sua anima: Questo consente all’individuo, di poter controllare la Numero senza essere dominato da essa....ed è il metodo, con cui Shark riesce a controllare Numero 32: Draghetto Squalo....e con il quale immagino che tu stesso, controlli le Numero in tuo possesso, dico bene?” domandò lo spirito dell’Astral World, dopo aver esposto a Zamian il “metodo” preciso con cui le carte Numero corrompono gli esseri umani, nonché le “tecniche” con cui era possibile riuscire a controllarle e utilizzarle, senza correre troppi rischi. Tuttavia il duellante di fuoco lasciò visibilmente sorpreso Astral, quando in risposta alla sua domanda, negò con un cenno del capo.

    “....sbagliato, spirito: Non è quello il metodo che adopero io! Comunque lasciamo stare questi dettagli triviali, e rimaniamo concentrati sull’argomento principale....anche perché, per quanto interessante sia stata la tua spiegazione, ho paura che tu abbia frainteso la mia domanda: Io NON ti ho chiesto COME le carte Numero corrompono gli esseri umani....ma bensì, il PERCHE’ lo fanno! Perché s’insidiano nell’anima degli umani, corrompendoli al male? Come mai amplificano in questo modo i desideri e le emozioni presenti nei loro cuori? Qual è la ragione SPECIFICA del perché le Numero hanno simili effetti sugli umani? Hai confermato tu stesso, che sono in realtà, manifestazioni fisiche delle tue stesse memorie....quindi adesso, voglio che tu mi dica come mai le TUE memorie, corrompono alla malvagità quasi tutti coloro, con cui vengono in contatto!” disse il duellante di fuoco, che dopo aver specificato meglio quel che voleva davvero sapere, pretese una spiegazione dallo stesso Astral, che però sembrò rimanere leggermente sorpreso da quella richiesta. In quell’istante, Yuma intervenne.

    “Ehi, ehi, eh! Aspetta, Zamian: Adesso finalmente ho capito, dove vuoi arrivare....ma guarda che vi possono essere innumerevoli motivi, dietro agli effetti corruttivi delle carte Numero! Il fatto stesso che provengono da un altro mondo, potrebbe già essere un’ottima spiegazione: Magari il loro potere, è semplicemente troppo grande perché degli umani ordinari lo possano controllare....” disse il vincitore del Duel World Carnival, che percependo una vena di ostilità nel modo in cui Zamian si era rivolto ad Astral, giunse subito in difesa del suo partner. In risposta, Zamian fece spallucce.

    “Può darsi....così come può darsi, che la verità possa ANCHE essere un’altra! Ad esempio può essere altrettanto possibile, che le “memorie” del tuo amico abbiano quest’effetto sugli umani, a causa della NATURA stessa delle “reminescenze” in esse contenute! Le “memorie” sono ciò che determina la nostra “identità”, Tsukumo: Senza di esse, noi non potremmo essere “noi”....non potremmo essere niente, né nessuno! Non si può avere un’identità, senza ricordi e memorie che ci permettano di forgiarla....ed è per questo che quando a qualcuno capita di perdere la memoria, non è più in grado di riconoscere se stesso, e quindi di sapere CHI E’ veramente! Anche l’essere più crudele e malvagio dell’intero universo, potrebbe trasformarsi in un docile agnellino, se gli capitasse di perdere la memoria....ragione per cui, tu attualmente NON puoi sapere CHI sia veramente il tuo amico Astral, Tsukumo! Probabilmente vivi nell’assoluta convinzione, che sia una creatura buona a causa delle esperienze positive, che avete vissuto e condiviso da quando siete insieme....ma puoi vedere tu stesso, QUALI effetti negativi hanno le sue “memorie”, quando entrano in contatto con gli umani! Chi ti garantisce quindi, che questo non accada....perché le carte Numero sono in realtà, i frammenti dell’identità di una creatura originariamente di natura MALVAGIA?” domandò in quel momento Zamian, sottolineando molto bene e con tono piuttosto serio, la frase conclusiva della sua domanda. A quelle parole, sul volto di Astral si fece istantaneamente largo un’espressione molto preoccupata, che quasi rasentava lo spavento....mentre invece su quello di Yuma, se ne fece largo una visibilmente arrabbiata.

    “ECCO!!! Proprio come sospettavo: Era a QUESTO che volevi arrivare con il tuo interrogatorio! In tal caso, sappi che non sei né il primo, né l’unico ad aver sviluppato questo sospetto verso Astral....ragion per cui, ti risponderò nella stessa maniera a cui ho risposto a tutti gli altri: Tanto per cominciare, NON ritengo assolutamente che il potere corruttivo delle carte Numero, rappresenti una prova sufficiente per poter stabilire a priori, che Astral fosse in principio un essere malvagio! Ti ho già detto poco fa, che ci possono essere mille spiegazioni dietro agli effetti che esercitano sugli esseri umani....e comunque sia, io ho FIDUCIA in Astral: E’ vero che attualmente lui non ricorda più chi è....ma è dal primo giorno che è arrivato sulla Terra che io e lui siamo insieme! Insieme abbiamo attraversato un sacco di momenti difficili....e sempre insieme li abbiamo superati, affrontando ogni avversità con coraggio e senza arrenderci mai, e addirittura sfruttando positivamente queste esperienze negative, per rafforzare sempre di più, il nostro legame di amicizia! Ti sbagli di grosso, Zamian: Non è vero che io NON so chi sia Astral! Anzi, lo conosco meglio di chiunque altro! Lui è il mio partner....il mio maestro....il compagno con cui ho condiviso gioie e dolori....e per questo, anche se non ha ancora recuperato tutta la sua memoria, io so PER CERTO che lui NON è assolutamente l’essere maligno che tu e altre persone, sospettate che sia! Sono pronto a metterci la mano sul fuoco, in proposito....” dichiarò Yuma, con espressione e tono decisi, prendendo le immediate difese di Astral e rifiutando completamente la “teoria” di Zamian, su un’eventuale natura malevola dello spirito dell’Astral World, che nel frattempo si era voltato in direzione di Yuma, guardandolo con espressione un po’ sorpresa. Tuttavia, il duellante di fuoco non sembrò essersi affatto lasciato convincere, dalle parole di Yuma.

    “....e qui ritorniamo a ciò che ho detta prima, Tsukumo: Tu REPUTI buono il tuo amico Astral, a causa di tutto il tempo nel quale siete stati insieme, e nel quale avete sviluppato il vostro attuale legame di amicizia! Non fraintendermi però: Anch’io sono d’accordo sul fatto, che i poteri delle carte Numero non siano una prova schiacciante, che dimostri con certezza che prima di perdere i suoi ricordi, il tuo amico era malvagio....ma al tempo stesso, NEPPURE le esperienze che voi due avete vissuto insieme, rappresentano una prova che dimostri il contrario! Questo perché quando tu l’hai conosciuto, lui aveva GIA’ perduto i ricordi della sua reale identità e di conseguenza tu NON SAI e NON PUOI sapere chi lui era, prima di arrivare sul nostro pianeta! Tu lo conosci, per come hai imparato a conoscerlo nel tempo che avete condiviso insieme....ma dimmi, Tsukumo: CHE COSA farai nel caso che, una volta recuperata tutta la sua memoria, dovessi mai scoprire che il tuo amico Astral è VERAMENTE una creatura maligna come alcuni sospettano che sia? Come ti comporterai? Cercherai forse, di farlo rinsavire con le parole? E se non ti vorrà dare ascolto? Se una volta recuperata la sua reale identità, non si farà problemi a rinnegare la vostra amicizia e il tempo che avete trascorso insieme? Proverai a fermarlo con la forza? E se NON ti dovesse bastare? Se ti scoprissi troppo debole, per poterlo fermare? Ci hai pensato a tutte queste cose, Tsukumo? Sei davvero così ciecamente fiducioso in lui, o hai realizzato almeno in parte, che potrebbe essere una potenziale MINACCIA per questo mondo e per i suoi abitanti? Ora come ora non ci sono abbastanza prove, per stabilire niente di concreto su di lui: Né se sia buono, né se sia cattivo....ma indipendentemente da questo, se sei DAVVERO la persona responsabile che vuoi farmi credere di essere, allora NON puoi assolutamente trascurare a priori la seconda eventualità, e devi anche essere pronto, ad assumerti TUTTE le responsabilità di eventuali danni che il tuo amico potrebbe causare, una volta recuperati tutti i suoi ricordi, visto che lo stai aiutando nello scopo! Rispondimi, Tsukumo: Sei veramente disposto, a correre questo rischio?” domandò in quel momento il duellante di fuoco, con tono ed espressione molto serie. A quelle parole, il vincitore del Duel World Carnival rimase piuttosto interdetto, tanto che non sembrava neppure avere una risposta pronta per la questione appena postagli da Zamian. Uno stupore che fu immediatamente notato anche da Astral, che realizzando la difficoltà in cui si trovava il suo partner, decise di intervenire.

    “Non te la prendere, Yuma: Per quanto ne sappiamo al momento, Zamian potrebbe anche aver ragione su di me!” dichiarò lo spirito dell’Astral World, prendendo la parola e attirando così l’attenzione di Yuma su di se. “Ricordo che anche quando affrontammo Vetrix, nel corso della finale del Duel World Carnival, ci trovammo a parlare con lui di questo stesso argomento....e proprio come quella volta, tu oggi stai nuovamente prendendo le mie difese e credendo fermamente in me, come ad un essere buono: Significa molto per me, e per questo ti ringrazio dal più profondo del cuore, Yuma! Tuttavia....non possiamo neppure scartare a priori, questa possibilità! Che ci piaccia o no, l’eventualità che il mio vero “io” sia quello di un malvagio, esiste veramente....e magari potrebbe essere davvero per questo, che le carte Numero esercitano un’influenza malevola sugli esseri umani: Frammenti di un’identità malvagia, che contaminano l’anima delle persone e ispirano in loro la stessa malignità e sete di potere, del possessore originario di quelle memorie: Perché no? In fondo la teoria di Zamian, mi sembra piuttosto credibile!” proseguì Astral, che ebbe dunque il coraggio di riconoscere come i sospetti di Zamian su di lui, potessero anche essere fondati. Una dichiarazione che ovviamente finì per stupire notevolmente Yuma, che tuttavia non ebbe il tempo di replicare nulla, dato che Astral riprese subito a parlare. “Ora come ora, non possiamo sapere quel che succederà, una volta che avrò recuperato completamente la mia memoria....ma voglio comunque chiederti fin da adesso, di farmi una promessa solenne, Yuma: Nel caso io dovessi veramente trasformarmi in una minaccia per questo mondo....vorrei che tu e gli altri faceste tutto ciò che sarà necessario fare, per riuscire a fermarmi! Anche distruggermi, se non ci saranno alternative! Ti sembrerò estremo, ma per come sono adesso, non sopporterei assolutamente l’idea di poter eventualmente diventare un vostro nemico, o fare del male a te e agli altri nostri amici: E’ la mia paura più grande, e sebbene so che ti sto domandano moltissimo, ti chiedo di farmi questa promessa nel nome della nostra stessa amicizia! Per favore....” chiese infine lo spirito dell’Astral World, che temendo di poter eventualmente imboccare una strada sbagliata nel futuro, arrivò addirittura a chiedere a Yuma, di promettergli di fermarlo ad ogni costo, semmai fosse diventato malvagio per davvero. Una richiesta che ovviamente finì per lasciare completamente basito e sconvolto il vincitore del Duel World Carnival, che mai una volta aveva preso in considerazione l’eventualità di potersi eventualmente trovare in futuro, a dover combattere contro il suo amico Astral, in uno scontro mortale. In condizioni normali, Yuma avrebbe sicuramente rimproverato il suo partner per il suo pessimismo, ribadendogli per l’ennesima volta che non era una creatura malvagia....ma l’assoluta serietà e risolutezza nel suo sguardo, nonché la promessa stessa che gli aveva chiesto di fargli, fecero capire al vincitore del Duel World Carnival, che Astral aveva preso piuttosto seriamente quella possibilità, e che si aspettava che anche lui stesso, accettasse quantomeno di tenerla in considerazione. Proprio quando Yuma sembrò in procinto di dare una qualche risposta ad Astral, accadde però che Zamian, rimasto fino a quel momento in silenzio ad ascoltare la loro conversazione, trasalì di colpo e iniziò immediatamente e insistentemente a guardarsi attorno, con un’aria molto seria in volto.

    “....dannazione! Spiacente signori, ma devo purtroppo comunicarvi che NON siamo più soli: Una fonte di energia Barian, è in rapido avvicinamento alla nostra posizione!” dichiarò in quel momento il duellante di fuoco, attirando di conseguenza l’attenzione di Yuma e di Astral su di se, che ovviamente lo guardarono con arie sorprese e confuse. Pochi istanti dopo però, anche Astral trasalì, e anche sul suo volto si fece largo un’espressione piuttosto tesa e preoccupata.

    “Si, è vero: Adesso la sto percependo anch’io! Teniamoci pronti per la battaglia, Yuma: E’ di nuovo uno di loro....” dichiarò lo spirito dell’Astral World, che iniziò poi a guardarsi attorno a sua volta. Le sue parole finirono ovviamente per cogliere ulteriormente di sorpresa Yuma, che tuttavia si ricompose nel giro di pochi istanti, ben consapevole di come quello fosse un momento, dove non ci si poteva distrarre e dove era necessario mantenere calma e sangue freddo. Zamian e Astral avevano visto giusto: In quel preciso momento infatti....

    “....molto bene: Trovati! Ci ho messo meno tempo del previsto....” dichiarò all’improvviso una voce nell’aria, che attirò all’istante l’attenzione di Yuma, Astral e Zamian, che in risposta cominciarono a guardarsi attorno alla ricerca della fonte della stessa. Nell’immediato non videro nessuno....ma dopo pochi istanti, una spaccatura dimensionale “galattica” si aprì nell’aria a circa sei-sette metri di distanza dal trio, e dalla stessa fuoriuscì una persona che NON era sconosciuta né a Yuma e Astral, né a Zamian: L’individuo in questione era ovviamente Blade, che era dunque riuscito infine a rintracciare Yuma e Astral presso la loro attuale locazione. Alla vista del Cacciatore di Numero, tutti e tre i presenti assunsero delle espressioni notevolmente serie e allarmate.

    “TU! Mi ricordo di te: Sei quel tizio che ieri era in compagnia di quella Rafflesia, alla nostra scuola! Quello che se ben ricordo, aveva il potere di creare spade di energia Barian....” disse immediatamente Yuma, indicando Blade con un dito. In risposta, quest’ultimo annuì.

    “Ricordi bene, Yuma Tsukumo: Blade è il mio nome....e sono venuto qui oggi, per fare ciò che non ho voluto fare ieri: Per una mia personale abitudine, non do mai battaglia ai miei nemici, quando li incontro per la prima volta....ma dato che questo è il nostro SECONDO incontro, non c’è più ragione per la quale io mi debba ancora tirare indietro con voi! Preparatevi, dunque....perché ora dovrete lottare contro di me! Lottare in una sfida a duello, alla quale ovviamente NON potete sottrarvi!” dichiarò Blade con fare agguerrito, sfidando immediatamente Yuma e Astral ad un duello, e generando così delle espressioni ulteriormente tese e preoccupate sui volti di questi ultimi. Nessuno dei due, fece però in tempo a dare risposta a Blade, perché in quell’istante Zamian si spostò di fronte a loro, manifestando nel contempo, le sue caratteristiche fiamme fra mani e capelli.

    “Vuoi combattere con loro, sottospecie di spadaccino? Bene....nessun problema! Sempre ammesso che tu riesca PRIMA a sbarazzarti di me, si intende....” dichiarò in quel momento il duellante di fuoco, generando immediatamente due di palle di fuoco dalle mani, e scagliandole subito dopo in direzione di Blade, lasciando sorpresi Yuma e Astral con quell’azione. Tuttavia nel vederle arrivare verso di se, Blade non sembrò preoccuparsi, limitandosi a socchiudere gli occhi a fessura.

    “....pensavi forse che non avessi notato la tua presenza, ragazzino sputafuoco? Non ti ho cagato, semplicemente perché NON ti considero una minaccia per la mia incolumità! Mi sembra chiaro infatti, che tu non abbia imparato NIENTE, dalla nostra breve schermaglia di ieri....” disse in risposta Blade, mentre nello stesso momento il suo Stemma si illuminò, e a mezz’aria si manifestarono due sciabole di energia scarlatta, che subito afferrò al volo. A questo punto, il Cacciatore di Numero si esibì nuovamente nella STESSA impresa del giorno precedente, utilizzando le due lame energetiche, per tagliare nuovamente in due le palle di fuoco che Zamian gli aveva scagliato contro, con l’ausilio di due rapidi e precisi fendenti. Vedendo le fiamme dissiparsi, e il suo attacco fallire proprio come il giorno precedente, Zamian assunse in volto un’espressione di visibile disappunto. “Allora? Hai bisogno di ulteriori “dimostrazioni”, o magari adesso l’hai capita che contro di me, le tue stupide fiammelle NON funzionano? L’avevo già spiegato ieri: Le lame ricavate dal mio potere, possono tagliare senza problemi, anche attraverso cose come le fiamme e il fuoco! Perciò non importa quante volte ci proverai....il risultato sarà SEMPRE lo stesso! Fattene una ragione: Sul piano del potere, NON puoi vincere contro di me!” dichiarò Blade, con fare deciso. Tuttavia Zamian non si lasciò minimamente intimorire, dalle dichiarazioni del Cacciatore di Numero....ed anzi, in quel momento assunse in volto un’aria piuttosto truce, mentre le fiamme fra le sue mani aumentarono visibilmente d’intensità.

    “....credo che tu ti stia gasando un po’ troppo, sai? Riuscire a difendersi da qualche attacco nemico, non vuol dire mica, aver sconfitto il nemico stesso! Sarebbe meglio se PRIMA di esibirti in simili dichiarazioni, tu dimostrassi con i FATTI che io non sarei effettivamente in grado di poterti battere: Anche al tuo amico sputafulmini, piaceva molto fare lo sborone e atteggiarsi a invincibile....ma alla fine in campo aperto, si è dimostrato tutto fumo e niente arrosto! Sappi perciò che adesso, sarà per me un VERO piacere sbugiardare anche te....” dichiarò in risposta il duellante di fuoco, mentre l’intensità delle fiamme sulle sue mani aumentò ulteriormente, al punto che si espansero fino all’altezza dei gomiti. Realizzando che Zamian stava preparandosi per un nuovo attacco, Blade risollevò prontamente le sue lame di energia, per prepararsi a difendersi....ma in realtà quell’attacco non giunse mai: In quel preciso momento, infatti, Yuma intervenne e si rivolse a Zamian.

    “No, fermo Zamian! Questo tizio ha detto di essere venuto fin qui, allo scopo di combattere me e Astral....e non sia mai detto che noi ci tiriamo indietro, quando veniamo sfidati da qualcuno: Se è NOI che vuole, allora lo accontenteremo! Tu non interferire, per piacere....” dichiarò il vincitore del Duel World Carnival, mentre al suo fianco anche Astral annuì con fare convinto. Le sue parole ebbero l’immediato effetto di interrompere il principio di conflitto che stava per scoppiare fra Zamian e Blade, che nel sentirlo si voltarono entrambi in sua direzione: Il primo assunse in volto un’aria molto seria e severa, al contrario del secondo, che rimase invece tranquillo.

    “Ti ha forse dato di volta il cervello, Tsukumo? Questo tizio è estremamente pericoloso....persino più, degli altri suoi tre compari: Se accettate di battervi con lui, farete solamente il suo gioco! Non ho nessuna intenzione di rischiare che possiate perdere il duello, e conseguentemente le vostre carte Numero: Se i Barian se ne appropriassero, sarebbe un vero disastro....te ne rendi conto?” domandò in quel momento il duellante di fuoco, decisamente scettico all’idea di lasciare che Yuma e Astral affrontassero Blade, temendo per le conseguenze di una loro eventuale sconfitta. Tuttavia il vincitore del Duel World Carnival, non sembrava voler sentire ragioni.

    “Certo che si! Ma di sicuro NON sarà evitando il confronto diretto, che risolveremo questa storia: Possiamo riuscirci solo affrontando e sconfiggendo i nostri nemici....ed è proprio ciò che io voglio fare adesso, con questo tizio! In fondo ha sfidato me e Astral....non te, Zamian: Si tratta di un nostro problema....quindi ti chiediamo di restarne fuori, e di lasciar fare a noi! Capisco le tue preoccupazioni, ma ti risulta veramente così difficile, darci una chance? Come pretendi che possa funzionare la nostra collaborazione, se tu non ti fidi di noi?” domandò in quel momento Yuma, per poi fare spallucce. In risposta, Zamian rimase in silenzio per diversi secondi, pur mantenendo in volto la sua classica aria apatica: Era piuttosto evidente che stesse riflettendo sulle parole di Yuma. Alla fine, pur sospirando con fare un po’ rassegnato, decise di fare come gli era stato chiesto, dando le spalle a Blade e ritornando nuovamente presso Yuma e Astral, ai quali poi si rivolse con espressione piuttosto seria.

    “....d’accordo, Tsukumo: Fa’ come ti pare! Sappi però fin da subito, che se per caso dovessi perdere contro di lui, ed io poi lo dovessi eventualmente battere, mi prenderò e mi terrò TUTTE le carte Numero che si troveranno in suo possesso: Sia le sue, sia quelle che avrà eventualmente vinto da te! Questo perché come ti ho già detto prima, le persone devono essere pronte ad assumersi le responsabilità che derivano dalle azioni, che scelgono di intraprendere! Perciò se sei veramente così risoluto a combattere quell’individuo, sarà MOLTO meglio per te che tu e il tuo amico, ne usciate vincitori! Sono stato abbastanza chiaro?” domandò in quel momento il duellante di fuoco, che accettò così di lasciare che fossero Yuma e Astral a occuparsi di Blade, ma anche avvertendoli delle conseguenze che sarebbero derivate, da una loro eventuale sconfitta. Nonostante ciò, Yuma sorrise con fare visibilmente soddisfatto, e fece poi il pollice alto a Zamian.

    “Non ti preoccupare: Io e Astral vinceremo! Questo è poco, ma sicuro! Ci vuole ben altro che un simile fenomeno da baraccone, per poterci impensierire! Lasciaci fare, Zamian....daremo a quel tizio, una lezione che non dimenticherà tanto facilmente! Dico bene, Astral?” rispose Yuma in tono convinto, per poi rivolgersi al suo partner, che annuì in risposta alla sua domanda. Subito dopo, l’attenzione di entrambi si spostò su Blade, rimasto fino a quel momento a osservare la situazione in silenzio. “Hai sentito tutto, vero? Non serve che ci ripetiamo, dunque: La tua sfida è accettata, Cacciatore di Numero! Non abbiamo nessuna paura di te, e daremo fondo a tutte le nostre forze per rispedirti da dove sei venuto! In guardia, dunque....” dichiarò poi il vincitore del Duel World Carnival, rin tono deciso e agguerrito. Subito dopo estrasse il suo D-Gazer, agganciandoselo poi all’occhio sinistro e attivandolo poi in contemporanea con il suo D-Pad. “D-PAD...PRONTO!!! D-GAZER...PRONTO!!!” esclamò subito dopo. In risposta alle sue dichiarazioni, Blade socchiuse gli occhi a fessura, con evidente fare minaccioso, e fece scomparire le sue lame di energia.

    “Userete tutta la vostra forza, hai detto? Voglio ben sperarlo, Yuma Tsukumo....perché contro il sottoscritto, o si dà tutto quel che si ha, o si va incontro ad una sconfitta sicura! Avanti, dunque: Mostratemi il vostro potere....lo stesso potere, che già una volta vi ha permesso di sconfiggere i Barian!” dichiarò Blade, per poi estrarre fuori un D-Pad di colore grigio metallizzato, costruito ad immagine e somiglianza di una lama a forma di mezzaluna, che si agganciò poi al braccio sinistro. In contemporanea, un D-Gazer Tatoo anch’esso di colore grigio e dalla forma somigliante a quella di una spada, si manifestò attorno al suo occhio sinistro. “D-PAD....PRONTO!!! D-GAZER...PRONTO!!!” esclamò poi il Cacciatore di Numero.

    “...INIZIO DUELLO! CREAZIONE SPAZIO REALTA’ AUMENTATA, IN CORSO!!!” disse in quel momento una voce meccanica. Subito dopo lo spazio circostante, iniziò a “virtualizzarsi”, generando così la “realtà aumentata....e permettendo in questo modo, che la sfida fra Yuma e il pericoloso Blade, potesse avere inizio.

    “DUELLO!!!” gridarono i due duellanti contemporaneamente, mentre nel contempo, Zamian si spostò più indietro, in modo tale da uscire dal campo d’azione della Realtà Aumentata.

    YUMA LP 4000
    BLADE LP 4000

    “Dobbiamo fare la massima attenzione, Yuma: Non conosciamo ancora le abilità del nostro avversario....ma di sicuro non saranno inferiori a quelle della donna con cui ieri si era presentato alla vostra scuola, e neppure a quelle degli altri suoi compari che abbiamo incontrato finora! Anche un solo errore, potrebbe costarci molto caro....” disse in quel momento Astral, avvertendo il vincitore del Duel World Carnival di usare la massima prudenza nel duello che stavano per intraprendere, e ricevendo in risposta un cenno affermativo da quest’ultimo.

    “Non preoccuparti: Sarò prudente! Adesso però iniziamo: E’ il mio turno! Pesco!” dichiarò Yuma in quel momento, iniziando per primo e pescando una carta dal suo deck. “Bene! Apro il duello, evocando Dododo Witch in posizione d’attacco!” disse Yuma, mentre sul suo terreno di gioco apparve una donna che indossava un’armatura di fattezza barbarica, adornata con un mantello rosso. Il suo volto era coperto da un elmo vichingo e fra le mani teneva un lungo bastone sulla cui cima stava incastonata una riproduzione in oro, della testa di un qualche tipo di volatile dal lungo becco ricurvo (LV 4 ATK 1200 DEF 1600). “Proseguo adesso, facendo ricorso al suo potere speciale: Quando Dododo Witch viene evocata in gioco, mi è consentito poter evocare specialmente un altro mostro Dododo dalla mia mano, e scegliere se posizionarlo coperto in posizione di difesa oppure scoperto in posizione d’attacco! La mia scelta ricade su Dododo Bot, che scelgo di evocare scoperto in posizione d’attacco!” proseguì poi il vincitore del Duel World Carnival, mentre sul suo terreno comparve anche un enorme guerriero di fattezze robotiche, che in una mano maneggiava un’enorme spada da cavaliere, e nell’altra teneva un grande scudo circolare di fattezze vichinghe (LV 4 ATK 1800 DEF 1900). “A questo punto, sovrappongo insieme Dododo Witch e Dododo Bot, entrambi di livello 4....OVERLAY!!!” dichiarò Yuma, mentre i suoi due mostri si trasformarono in due luci di colore marrone, che volarono poi verso il cielo. Contemporaneamente, un varco dimensionale “galattico” si aprì al centro del terreno di gioco, ed entrambe le luci volarono al suo interno. “CON QUESTI DUE MOSTRI, CREO UN LEGAME DI SOVRAPPOSIZIONE......EVOCAZIONE XYZ!!!” gridò Yuma in quel momento, mentre una forte esplosione luminosa, si manifestò dall’interno del portale “galattico”. Contemporaneamente a mezz’aria si manifestò una cifra rossa, rappresentante il numero 39. “....APPARI ADESSO.....NUMERO 39....UTOPIA!!!” dichiarò il vincitore del Duel World Carnival, mentre dall’interno del varco dimensionale fuoriuscì infine il suo asso nella manica, che come di consueto apparve inizialmente nella sua forma “sigillata”, per poi trasformarsi nella sua reale forma di guerriero bianco. (RANK 4 ATK 2500 DEF 2000). “Molto bene! Posiziono ora una carta coperta, e con questo termino il mio turno!” dichiarò infine Yuma, che pose così fine al suo turno.

    “Una Numero già al primo turno? Molto bene: E’ la prova che dimostra, come tu abbia preso questa sfida con la giusta serietà, Yuma Tsukumo! Ad ogni modo, dovrai fare meglio di così, se vorrai sperare di battermi! Ora tocca a me....è il mio turno! Pesco!” dichiarò Blade, dando poi inizio al suo turno e pescando una carta dal suo deck. “Per cominciare, dal momento che tu controlli un mostro e io no, posso evocare specialmente questa carta dalla mia mano: Lord Gaia, the Fierce Knight, in posizione d’attacco!” disse il Cacciatore di Numero, mentre sul suo terreno comparve un cavaliere armato con due lance da giostra medievale, al galoppo di un’enorme drago serpentino di colore castano, e dotato di quattro grandi ali piumate (LV 7 ATK 2300 DEF 2100). “A questo punto, proseguo evocando normalmente il mostro conosciuto come Re Nebbia, in posizione d’attacco!” proseguì poi il Cacciatore di Numero, chiamando in gioco uno strano guerriero dall’armatura argentata e dall’aspetto regale, armato con una spada e che sembrava possedere un paio di bizzarre “ali”, composte apparentemente da una sostanza simile a bruma (LV 7 ATK 0 DEF 0). In quel preciso momento, Yuma assunse in volto un’aria piuttosto stupita, per poi intervenire.

    “Cosa? Ehi, no! Aspetta un momento: Quello è un mostro di livello 7! Non puoi evocarlo, senza aver prima offerto in tributo altri due mostri!” dichiarò il vincitore del Duel World Carnival, facendo giustamente notare come l’alto livello di Re Nebbia rendesse necessario sacrificare almeno due mostri, per poterlo evocare in gioco. In risposta tuttavia, Blade ridacchiò con fare divertito.

    “E invece posso, Yuma Tsukumo! Questo sempre grazie ad un potere speciale, che mi consente di poter evocare normalmente Re Nebbia anche offrendo in tributo un solo mostro, o perfino senza sacrificarne nessuno: E’ una scelta, che serve solo a determinare i punti d’attacco di Re Nebbia al momento della sua evocazione....che sono pari alla somma totale dei punti d’attacco originali dei mostri che vengono eventualmente offerti in tributo, per evocarlo! E dato che io l’ho evocato senza offrire tributi, il suo valore d’attacco rimane zero! Non che importi, comunque: Lui e Lord Gaia mi servono solo come “tramite” per evocare in gioco la mia creatura più potente! Quindi spero che siate pronti, signori....perchè adesso è il VOSTRO turno di fare la conoscenza con la MIA carta Numero: Sovrappongo insieme Re Nebbia e Lord Gaia, entrambi di livello 7....OVERLAY!!!” proseguì poi il Cacciatore di Numero, mentre entrambi i suoi mostri si trasformarono in due luci, una azzurra e una castana, che volarono poi verso il cielo. Nello stesso momento, un varco dimensionale di apparenza “galattica” si aprì sul terreno di gioco, ed entrambe le luci penetrarono al suo interno. “CON QUESTI DUE MOSTRI, CREO UN LEGAME DI SOVRAPPOSIZIONE......EVOCAZIONE XYZ!!!” gridò Blade, mentre in quell’istante una forte esplosione multicolore si propagò dall’interno del portale dimensionale. Nello stesso momento, a mezz’aria si manifestò una cifra numerica rossa....e in questa circostanza, raffigurava un 74.

    “APPARI, NUMERO 74!!! LA LAMA MORTALE, CHE PUO’ ATTRAVERSARE ANCHE LA PIU’ CORIACEA DELLE CORAZZE! ESCI DALL’OMBRA, ASSASSINO LEGGENDARIO....NUMERO 74....MAESTRO DELLE LAME!!!” dichiarò il Cacciatore di Numero in tono solenne. Subito dopo, dall’interno del portale dimensionale emerse uno strano individuo che aveva tutta l’aria di essere un guerriero dell’ordine orientale Sikh dei Nihang (per informazioni, andate su Wikipedia), vestito con abiti azzurri, e adornato con un lungo mantello rosso. La faccia era parzialmente coperta da una mascherina, e sulla zona sinistra del suo turbante era situato un 74 di colore rosso. La cosa che più lo caratterizzava, erano tuttavia un gruppo di cinque pugnali che in quel preciso momento stavano levitando attorno al guerriero, come se fossero manipolati da qualche sorta di potere telecinetico. Tale guerriero era la carta Numero personale di Blade....e il suo nome era Numero 74: Maestro delle Lame (RANK 7 ATK 2700 DEF 2300).

    “....quindi quella è la sua carta Numero: Sembra piuttosto forte! Non conosco ancora i suoi poteri, ma già da adesso, ho un brutto presentimento....e di solito il mio istinto, non mi inganna mai! Tsukumo e il suo amico Astral, faranno molto meglio a tenere gli occhi aperti....” pensò in quel momento Zamian, che alla vista della carta Numero di Blade, assunse in volto un’aria molto seria e preoccupata, proprio come se avesse percepito un pericolo piuttosto notevole, provenire da essa. Nel frattempo, Blade sembrava essere già pronto per passare all’attacco.

    “Numero 39: Utopia....ho già sentito parlare di quella vostra carta Numero! Se le informazioni sono corrette, dovrebbe essere la carta Numero che voi due adoperate maggiormente, nel corso dei vostri duelli....e dovrebbe essere in possesso, di un potente effetto speciale difensivo! Sfortunatamente per voi però, è un tipo di potere che NON vi sarà di nessun aiuto contro Maestro delle Lame! Osservate: Attivo ora, la carta magia conosciuta come Scatola Magica, il cui effetto mi permette di poter bersagliare due mostri: Uno sul terreno di gioco avversario, e uno sul mio terreno! Il primo verrà istantaneamente distrutto, mentre il secondo cambierà invece proprietario, passando quindi sul terreno opposto!” spiegò il Cacciatore di Numero, attivando la carta magia da lui nominata. A quella mossa, Yuma e Astral assunsero delle espressioni estremamente sorprese.

    “CHE COSA? Sul serio? Ma....se le cose stanno così, significa che distruggerai Utopia, ma che in cambio, dovrai darci il controllo del tuo Maestro delle Lame: Sei davvero disposto a pagare un prezzo tanto elevato, solo per distruggere il nostro mostro?” domandò in quel momento il vincitore del Duel World Carnival, piuttosto sorpreso da quella che sembrava essere la decisione del suo avversario, così come peraltro sembravano esserlo anche Astral e Zamian. In risposta però, Blade scoppiò a ridere.

    “Ah ah ah! Ma certo che NO, ragazzino! Proprio come hai detto tu, non ne varrebbe proprio la pena! In realtà, il mio utilizzo della carta magia Scatola Magica, ha un altro scopo....ossia generare le condizioni, che mi permettano di poter fare ricorso all’effetto speciale di Maestro delle Lame! Esso può essere infatti attivato, nel turno di qualsiasi giocatore....ma solo nel momento in cui viene esplicitamente bersagliato dall’effetto di una carta, proprio come nel caso di Scatola Magica! Grazie a questo effetto, io posso rimuovere uno dei suoi materiali Xyz per negare l’attivazione di quell’effetto, e distruggere la carta stessa che l’ha attivato....e subito dopo ciò, potrò distruggere anche un’altra carta sul terreno! Hai capito adesso QUAL È la mia reale intenzione, Yuma Tsukumo? Sacrificare la mia carta magia....per poter distruggere il tuo Numero 39: Utopia! E’ il tuo momento, Maestro delle Lame: Mostra ai nostri avversari, quanto sai essere letale....ARTE OMICIDA DELL’ORIENTE!!!” dichiarò in quel momento il Cacciatore di Numero. A quell’ordine, uno dei materiali Xyz di Numero 74, venne assorbito all’interno di uno dei cinque pugnali che levitavano attorno a lui, e che fu poi afferrato dallo stesso Maestro delle Lame. Quando ciò avvenne, la carta magia Scatola Magica esplose e finì così distrutta senza applicare i suoi effetti, e contemporaneamente a ciò, Maestro delle Lame scomparve dal terreno di gioco, con quello che sembrò essere una sorta di movimento intermittente. Dopo qualche istante tuttavia, ritornò nuovamente visibile agli occhi, trovandosi adesso presso un altro punto del terreno di gioco....vale a dire DIETRO a Numero 39: Utopia. Senza perdere nemmeno un secondo, Maestro delle Lame afferrò da dietro Utopia, e gli TAGLIO’ letteralmente la gola con l’ausilio del pugnale afferrato poco prima, per poi scomparire nuovamente con l’ausilio di un altro movimento intermittente, e riapparire poi pochi istanti dopo sul terreno di gioco di Blade. Nel frattempo Numero 39: Utopia emise uno strozzato lamento di morte, per poi afflosciarsi al suolo ed infine esplodere, venendo così distrutto.

    “COSA??? OH, NO!!! UTOPIA!!! MA COME....???” esclamò in quell’istante Yuma, con espressione sconvolta sul suo volto. Anche Astral apparve essere rimasto piuttosto stupito dal modo con il quale Blade si era appena liberato di Numero 39: Utopia, mentre intanto il Cacciatore di Numero appariva essere visibilmente soddisfatto del suo operato.

    “Vi avevo avvertito poco fa, signori: Non esiste abilità difensiva, che possa proteggere dalle terrificanti abilità omicide di Maestro delle Lame....e questo vale tanto per i mostri, quanto per i loro stessi proprietari! Preparatevi dunque, perché adesso tocca a voi: Vai e attacca direttamente Yuma Tsukumo, Maestro delle Lame!” ordinò poi il Cacciatore di Numero. A quel comando, Maestro delle Lame afferrò stavolta due dei cinque coltelli che levitavano attorno a lui, per poi gettarsi contro Yuma, e colpirlo con due rapidi ed eleganti fendenti.

    “OH, NO!!! ARGH!!!” si lamentò in quel momento il vincitore del Duel World Carnival (YUMA LP 1300), afflosciandosi su di un ginocchio, ed iniziando poi a respirare per riprendere fiato e per lasciare che il dolore dell’attacco si affievolisse e sparisse. Non era però il solo a trovarsi in difficoltà: In quel momento infatti, anche Astral sembrava essere rimasto piuttosto provato dall’offesiva del mostro di Blade, e il suo corpo stava lampeggiando pericolosamente.

    “....Yuma! Stai bene? Ce la fai a continuare, vero?” domandò in quel momento lo spirito dell’Astral World, che a prima vista sembrava più preoccupato per il suo partner, che per se stesso. In risposta, Yuma annuì e si rialzò poi in piedi, seppur ancora leggermente affannato, mentre l’attenzione di Astral si spostò poi verso Blade. “Purtroppo è proprio come temevo: Il nostro avversario è veramente potente, e l’effetto di quella carta Numero ci darà parecchi problemi! Non sarà semplice batterlo, Yuma....non sarà per niente semplice!” aggiunse poi Astral, visibilmente preoccupato dalla forza di Blade, così come ora appariva esserlo anche Yuma. Anche sul volto di Zamian si era fatta largo un’espressione piuttosto seria e tesa, dopo aver visto all’opera la carta Numero di Blade, che nel frattempo si stava apprestando a concludere il suo turno.

    “Allora, Yuma Tsukumo? Gli attacchi di Maestro delle Lame fanno male, vero? Te l’avevo detto, prima: Per avere qualche speranza di vittoria contro di me, dovrai impegnarti molto più di quanto hai fatto finora! Mi aspetto di meglio da te, nel tuo prossimo turno! Io intanto concludo il mio, posizionando una carta coperta!” disse il Cacciatore di Numero, esigendo un impegno maggiore dal suo avversario, e concludendo poi il suo turno, con una carta coperta. Yuma si preparò dunque a iniziare il suo nuovo turno, seppur visibilmente preoccupato per quella che era l’attuale situazione nel duello: Nel giro di un solo turno, Blade era difatti riuscito a distruggere il suo asso nella manica, nonché a lasciarlo con soli 1300 LP rimanenti. Un’impresa più che sufficiente per consentire a lui e ad Astral, di realizzare l’enorme pericolosità del loro attuale avversario. Ce la faranno i nostri eroi a recuperare terreno, e ad avere la meglio sul pericoloso emissario del Faraone?

    Continua....

    Edited by Zadkal - 29/12/2015, 22:45
     
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