Yu-Gi-Oh! ZEXAL: Chronicles of ZEXAL

[SERIO][COMICO][AVVENTURA][VM 13]

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  1. Zadkal
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    Signore delle notti senza luna

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    Ok, proseguiamo. Nell’ultimo capitolo abbiamo assistito alla prima parte del duello, fra Kite Tenjo e il secondo servitore del “Faraone”, vale a dire Talos: Un pericoloso individuo provvisto di capacità tecnopatiche, sempre concesse da uno Stemma, e con le quali non solo é riuscito a intrufolarsi agevolmente nella zona “Heartland”, ma addirittura a porre i Litterbot guardiani dell’area, sotto il suo controllo, utilizzandoli per prendere in “ostaggio” Yuma e il resto del gruppo. A questo si aggiunge il fatto che Talos sembrerebbe essere nient’altri che il più forte duellante di attributo VENTO di tutto il mondo....al punto che nel corso del suo ultimo turno, ha posto Kite in una difficile situazione. Oggi il duello proseguirà....ma NON sarà l’unica cosa che vedremo nel corso del capitolo, in quanto nello stesso saranno anche gettate le basi di un altro evento, che avremo poi modo di vedere la prossima volta. Detto questo, vi auguro una buona lettura.

    Capitolo 27: Il ritorno di Raiden – 1° Parte

    PIRAMIDE DI ELIPOLI

    Prima di tornare a concentrarci sul duello che si stava consumando fra Kite Tenjo e il duellante dall’occhio bionico Talos, nella zona “Heartland” di Heartland City....è il caso di spostarci presso la base dei cattivi, ossia la Piramide di Elipoli. Con più precisione ci troviamo in uno degli innumerevoli corridoi “egizi” presenti all’interno della struttura, dove in quel momento stava accadendo qualcosa. Nel corridoio in questione era difatti presente una nostra conoscenza, ossia l’elettrocineta Raiden....sul cui volto era dipinta un’espressione a dir poco furiosa, con il suo corpo che veniva attraversato di tanto in tanto da alcune scariche elettriche. Chiaramente il duellante elettrico NON era ancora riuscito a mandare giù la sua “bocciatura” da parte del Faraone, al seguito del fallimento del suo attacco ai danni di Yuma e Astral....né tantomeno il fatto, di essere stato ora “rimpiazzato” con Talos.

    ......MALEDIZIONE!!!!!!!!” gridò Raiden in quell’istante, per poi mollare un violento pugno “elettrificato” contro una delle pareti del corridoio, che nonostante la violenza del colpo non sembrò subire danni. “.....CAZZO, MA COME HANNO POTUTO FARMI UNA COSA DEL GENERE!!! Tutto perché il mio attacco a Yuma Tsukumo e al messaggero dell’Astral World, non è andato a buon fine....e peraltro NON per colpa mia, ma di quel tizio dai poteri di fuoco che si è intromesso all’improvviso!!! Se mi avessero concesso un’altra chance, questa volta avrei INDISCUTIBILMENTE portato a termine la missione....E INVECE NO!!! MI DEVONO SBATTERE FUORI E SOSTITUIRMI CON QUELL’IDIOTA DI TALOS!!! COME HANNO POTUTO UMILIARMI IN QUESTO MODO??? NON E’ GIUSTO!!! E’ INACCETTABILE!!! MI RIFIUTO DI ACCETTARLO, DANNAZIONE!!!” continuò poi a gridare il duellante elettrico, sbattendo poi un’altra serie di pugni contro il muro, in preda alla collera e al nervosismo più totali. Dopo un ennesimo pugno, Raiden si fermò e abbassò poi lo sguardo verso il suolo....ma lo risollevò dopo pochi secondi, rivelando un’espressione piuttosto cupa e determinata che si era ora fatta largo sul suo volto. “....no! Desolato Faraone, ma NON sono assolutamente disposto ad accettare questa umiliazione: Io non sono da meno di Talos....ed anzi, sono MIGLIORE di lui! Sono migliore di lui, Faraone....e che lei lo voglia o no....io glielo dimostrerò!” dichiarò poi Raiden, ora a voce bassa e con in mente, qualche apparente intenzione poco chiara.

    HEARTLAND CITY – ZONA “HEARTLAND” – NEL FRATTEMPO

    Facciamo ora ritorno a Heartland City, presso la zona “Heatland” dove proseguiva il duello fra Kite Tenjo e Talos: Nel suo ultimo turno, Talos aveva fatto ricorso a una strategia con la quale aveva ripulito completamente il terreno di gioco dell’ex Cacciatore di Numero, che di conseguenza era ora privo di carte sul suo terreno di gioco. Su quello di Talos, erano invece presenti una carta coperta, un Segna-Bestia Fantasma Meccanica evocato alla fine del suo turno tramite l’utilizzo della carta trappola continua Ricarica Aerea (mandata poi al cimitero, alla fine del turno), e SOPRATTUTTO la sua Numero 42: Starship Galaxy Tomahawk, con zero punti d’attacco ma con ben 3000 punti di difesa. Una situazione certamente NON comoda per Kite....al quale però apparteneva il turno attuale, che era fermamente intenzionato ad utilizzare al meglio, per provare a ribaltare l’attuale situazione sul terreno di gioco.

    KITE LP 4000
    TALOS LP 4000

    “Devo ammetterlo: Ci sai fare! Ho anche notato che tutti i mostri che adoperi sono di attributo VENTO, inclusi i segnamostro: Perciò adesso credo di capire come mai prima, avevi dichiarato di essere il più forte fra i duellanti di attributo VENTO!” disse l’ex Cacciatore di Numero in quel momento, riconoscendo le notevoli abilità del suo avversario.

    “Ti stupisce davvero così tanto? Io NON sono uno che racconta frottole: Se dico che sono il più forte duellante VENTO, è perché lo sono per davvero: Il mio deck è un perfetto amalgama fra l’elemento dell’aria e la più avanzata tecnologia aeronautica....e ironicamente rispecchia anche quello che io sono, ovvero un duellante di attributo VENTO, dotato del potere speciale di saper controllare ogni derivato della tecnologia! Ammetto che anche tu sei un duellante veramente forte, Kite Tenjo....ma forse stavolta, ti trovi davanti a qualcuno che va OLTRE le tue possibilità!” dichiarò in risposta Talos, con in volto un sorrisetto divertito. Tuttavia in risposta, Kite ridacchiò.

    “Heh....questo è ancora da stabilire: Il duello è tutt’altro che concluso, e ora tocca di nuovo a me! E’ il mio turno: Pesco!” dichiarò poi l’ex Cacciatore di Numero, iniziando il suo nuovo turno e pescando una carta dal suo deck. Dopo averla vista, sul suo volto si fece largo un’espressione soddisfatta. “Perfetto! Come prima cosa, attivo la carta magia Messaggio in Bottiglia: Il suo effetto, mi permette di scegliere e di evocare specialmente un totale di tre mostri, dal mio cimitero....a condizione che abbiano tutti livelli diversi, che i loro valori d’attacco siano azzerati e i loro poteri speciali annullati! Inoltre una volta che l’avrò attivata, non sarò in grado di poter fare altre evocazioni speciali per il resto del turno, con l’eccezione delle evocazioni Xyz....e dovrò inoltre effettuarne una durante il turno, oppure subirò un danno di ben 4000 Life Points durante la mia End Phase! Coincidenza vuole che nel mio cimitero siano presenti proprio tre mostri, e tutti di livello differente: Lucertola Gemella Fotonica di livello 6, Viverna Fotonica di livello 7 e Drago Fotonico Occhi Galattici di livello 8....che perciò adesso faranno il loro contemporaneo ritorno, sul mio terreno di gioco!” dichiarò Kite, mentre un fortissimo flash di luce azzurra si manifestò sul suo terreno di gioco. Quando esso scomparve, tutti e tre i mostri Fotonici da lui adoperati in precedenza, erano ora riapparsi tutti insieme sul terreno di gioco, seppur con i loro rispettivi valori d’attacco azzerati (LUCERTOLA GEMELLA FOTONICA ATK 0 – VIVERNA FOTONICA ATK 0 – DRAGO FOTONICO OCCHI GALATTICI ATK 0). “Proseguo poi, attivando la carta magia conosciuta come Luce della Regina Galattica, grazie alla quale posso scegliere un mostro di livello 7 o superiore sul mio terreno di gioco....e fare in modo che il livello degli altri mostri che controllo, diventi uguale a quello di quel mostro! Io scelgo Drago Fotonico Occhi Galattici, che è di livello 8....e perciò adesso anche Lucertola Gemella Fotonica e Viverna Fotonica diventeranno di livello 8!” proseguì poi l’ex Cacciatore di Numero, mentre in quel momento entrambi i mostri da lui nominati, furono avvolti da un’aura di colore bianco (LUCERTOLA GEMELLA FOTONICA LV 8 – VIVERNA FOTONICA LV 8).

    “Eh eh eh! Come pensavo: Ha messo in campo tre mostri di livello 8, e perciò è chiaro che la sua intenzione sia quella di evocare il suo mostro più potente! TUTTAVIA....non può certo immaginare che io avessi GIA’ previsto questa sua intenzione, e che in realtà stia per cadere dritto nella trappola che gli ho preparato....” pensò in quel momento Talos, con un sorriso sinistro in volto e dando uno sguardo alla sua carta coperta. Kite non sembrò però notare il suo atteggiamento, e di conseguenza proseguì il suo turno.

    “Tieniti pronto, perché sto per mostrarti la mia vera forza....AAAAAAARRRHHHHHHHH!!!!!” dichiarò Kite, per poi gridare verso il cielo. Subito dopo, l’ex Cacciatore di Numero fu avvolto da un’aura di colore rosso cremisi, che coinvolse anche i suoi abiti e che era il classico preludio all’evocazione del suo mostro più potente in assoluto. “Io adesso sovrappongo insieme Drago Fotonico Occhi Galattici, Viverna Fotonica e Lucertola Gemella Fotonica, tutti di livello 8....OVERLAY!!!” disse Kite in quel momento, mentre due dei suoi mostri si trasformarono in due luci gialle e Drago Fotonico Occhi Galattici in un drago di luce azzurra, che volarono poi tutti insieme verso il cielo. Nello stesso momento, un portale di luce rosso scuro si spalancò nel cielo e permise a tutti e tre i mostri di Kite, di entrare al suo interno. “CON QUESTI TRE MOSTRI, CREO UN LEGAME DI SOVRAPPOSIZIONE......EVOCAZIONE XYZ!!!” gridò poi Kite, mentre nella sua mano si manifestò una lancia futuristica a due punte, che lui scagliò immediatamente con forza, all’interno del varco dimensionale in cielo, da cui si scatenò poi un’esplosione di colore scarlatto.

    “GALASSIA SCONFINATA, DIVENTA LA LUCE CHE SI ABBATTE SUI MALVAGI, E MANIFESTATI SUL MONDO! DISCENDI! LA MIA VERA ANIMA....NEO DRAGO FOTONICO OCCHI GALATTICI!!!” dichiarò poi l’ex Cacciatore di Numero, mentre dall’interno del varco fece la sua apparizione l’evoluzione di Drago Fotonico Occhi Galattici, ossia Neo Drago Fotonico Occhi Galattici, che dopo aver raggiunto il terreno di gioco si esibì subito in un potente ruggito intimidatorio (RANK 8 ATK 4500 DEF 3000).

    “Bravissimo!!! E’ riuscito ad evocare il suo mostro più forte!” disse in quell’istante Tori Meadows, visibilmente contenta di come Kite fosse riuscito a mettere in gioco il suo Neo Drago Fotonico Occhi Galattici. Di fianco a lei, anche Orbital 7 stava festeggiando.

    “GRANDIOSO KITE-SAMA!!! DIA UNA BELLA LEZIONE A QUELL’OPPRESSORE DI ROBOT!!!” gridò in quel momento il robottino bianco, che essendo un droide proprio come i Litterbot, aveva preso piuttosto male la loro “schiavizzazione” ad opera di Talos.

    “Ottimo lavoro, Kite! E’ la tua occasione, adesso: Colpiscilo con tutta la tua forza!!!” esclamò a sua volta Yuma, anch’esso soddisfatto dalle mosse dell’ex Cacciatore di Numero, così come anche il Dottor Faker e Astral, entrambi visibilmente contenti. Mentre Reginald era intento a spiegare a sua sorella dei poteri di Neo Drago Fotonico Occhi Galattici, il duello proseguiva.

    “Dato che ho Xyz Evocato Neo Drago Fotonico Occhi Galattici, utilizzando Drago Fotonico Occhi Galattici come materiale Xyz....si attiva ora uno dei suoi effetti speciali: Grazie ad esso, i poteri speciali di tutte le altre carte sull’intero terreno di gioco verranno annullati....e questo renderà vulnerabile Numero 42: Tomahawk Galattico, ad un successivo attacco del mio drago! Vai Occhi Galattici....disattiva tutti gli effetti speciali attualmente in gioco!!!” dichiarò Kite in tono deciso, mentre dal corpo del suo drago iniziarono a venire irradiate una serie di onde di energia rossastra, che iniziarono poi ad espandersi sull’intero terreno di gioco. TUTTAVIA....la reazione di Talos fu completamente diversa da come ci si poteva aspettare: In quell’istante infatti, il ragazzo dall’occhio bionico si mise a ridere.

    “.....AH AH AH!!! FREGATO!!! Purtroppo per te, avevo GIA’ previsto che avresti tentato di mettere in gioco il tuo mostro più potente....e di conseguenza nel mio ultimo turno, avevo preparato delle contromisure per affrontarlo: Attivo adesso la mia carta coperta....ossia una contro-trappola conosciuta come Eseguire un Avvitamento! Può essere usata solo in risposta all’attivazione di un qualunque effetto speciale....e grazie al suo effetto, io posso sacrificare tutti i Segna-Bestia Fantasma Meccanica sul mio terreno, per poter in cambio negare quell’effetto e distruggere la carta stessa che l’ha messo in atto! E dato che sul mio terreno ce n’è giusto uno, che avevo evocato con l’effetto della trappola continua Ricarica Aerea....puoi pure dire ciao ciao, al tuo caro Neo Drago Fotonico Occhi Galattici! Ah ah ah!” dichiarò in quell’istante Talos, per poi scoppiare di nuovo a ridere. Nello stesso momento, il suo “aereo-ologramma” scomparve dal suo terreno, venendo seguito da una violenta scarica di energia violacea che partì dalla sua carta contro-trappola, e che colpì in pieno Neo Drago Fotonico Occhi Galattici....che dopo alcuni interminabili secondi, finì per saltare in aria, venendo completamente disintegrato dall’esplosione che ne derivò.

    “COSA??? OH NO, NON E’ POSSIBILE!!! IL MIO DRAGO!!!” esclamò Kite in quell’istante, con in volto un’espressione completamente incredula, nell’assistere all’improvvisa e totalmente inaspettata distruzione del suo Neo Drago Fotonico Occhi Galattici. Non era il solo però, visto che anche tutti gli altri presenti erano rimasti sconvolti da quel fatto.

    “N-non ci posso credere! S-si è sbarazzato di Neo Drago Fotonico Occhi Galattici, c-con una facilità incredibile: M-ma come diavolo c’è riuscito???” domandò Yuma in quel momento, assolutamente basito dal modo con il quale Talos aveva appena distrutto il mostro più forte di Kite. A quella domanda, sul volto di Astral si fece largo un’espressione molto seria e preoccupata.

    “Era una trappola, Yuma: Quel Talos sapeva già, che Kite avrebbe evocato Neo Drago Fotonico Occhi Galattici in questo turno....e quindi aveva messo quella carta trappola, al preciso scopo di contrastarlo e distruggerlo quando avrebbe fatto ricorso ad uno dei suoi poteri speciali! Mi sembra chiaro che prima di venirgli a dare battaglia, debba aver raccolto diverse informazioni su Kite, sul suo deck e sulle sue tattiche di gioco....e che si sia dunque regolato di conseguenza, per far fronte alle sue migliori giocate! In poche parole, Kite è in guai seri: O trova il modo di rimediare o nel prossimo turno di Talos, se la vedrà molto brutta....” dichiarò lo spirito dell’Astral World, in risposta alla domanda di Yuma e comprendendo come Talos dovesse aver studiato a fondo Kite, prima di venire ad affrontarlo. Yuma e Astral non erano però i soli a essere preoccupati: Anche Reginald Kastle era visibilmente teso e preoccupato.

    “Tsk! Dannazione: Stento a credere che sia riuscito a sbarazzarsi di un mostro del calibro di Neo Drago Fotonico Occhi Galattici, con l’uso di una semplice carta trappola! Purtroppo avevo visto giusto: Quel Talos è veramente forte!” disse Shark in quel momento, trovandosi costretto a riconoscere le elevate abilità del ragazzo dall’occhio bionico, mentre anche sua sorella annuì. Intanto, anche il Dottor Faker era ora visibilmente preoccupato per suo figlio.

    “Kite....ti prego, non mollare: Ce la puoi ancora fare....” pensò Faker in quel momento, sperando che l’ultima mossa di Talos non scoraggiasse Kite. Per sua fortuna, nonostante il momento di grave difficoltà, l’ex Cacciatore di Numero non era assolutamente intenzionato ad arrendersi.

    “Beh....sembra che mi toccherà modificare i miei piani iniziali: Posiziono una carta coperta, e concludo il mio turno!” disse Kite in quel momento, riprendendo infine a giocare e concludendo il suo turno con una carta coperta. “....non pensavo che riuscisse a distruggere anche Neo Drago Fotonico Occhi Galattici: Questo Talos è fortissimo....forse agli stessi livelli di Zamian! Se non sto più attento, rischio davvero grosso....” pensò poi Kite, con aria visibilmente preoccupata.

    KITE LP 4000
    TALOS LP 4000

    “Stai esaurendo le cartucce, eh! Direi che ormai il momento della mia vittoria è vicino! E’ il mio turno: Pesco!” dichiarò Talos con aria soddisfatta, per poi pescare una nuova carta dal suo deck. “Eh eh eh! Molto bene: Io adesso attivo la carta magia Carta di Santità, con la quale entrambi dovremo pescare dai nostri deck, fino ad avere un totale di sei carte nella nostra mano!” spiegò Talos, mentre sia lui che Kite, pescarono dai propri deck fino ad arrivare ad avere sei carte in mano. “Chiedo ora l’intervento di Bestia Fantasma Meccanica Legalupo, in posizione d’attacco!” disse il ragazzo dall’occhio bionico, mentre sul suo terreno di gioco comparve uno strano elicottero da combattimento grigio e nero, il cui muso era costruito a immagine e somiglianza della testa di un lupo (LV 4 ATK 1700 DEF 1200). “Essendo stato evocato normalmente, si attiva ora uno dei poteri speciali di Legalupo, grazie al quale io posso evocare specialmente sul mio terreno, un Segna-Bestia Fantasma Meccanica: Lo evoco in posizione di difesa!” dichiarò Talos, mentre sul suo campo di gioco comparve un’ennesimo “ologramma”, stavolta simile allo stesso Legalupo (LV 3 ATK 0 DEF 0). “Non è tutto, però: Sempre grazie ad un altro dei suoi effetti speciali, il livello di Bestia Fantasma Meccanica Legalupo aumenta della somma dei livelli di tutti i Segna-Bestia Fantasma Meccanica sul mio terreno di gioco! In questo momento ne ho uno solo, e perciò l’aumento sarà di tre livelli!” continuò a spiegare Talos, mentre in quell’istante il suo elicottero fu improvvisamente avvolto da un’aura di colore verde smeraldo (LEGALUPO LV 7).

    “Come? Quel mostro può aumentare il suo livello, grazie alla presenza dei segna-mostri sul terreno? Non ci voleva: Con un solo Segna-Bestia Fantasma Meccanica, è già salito al livello 7!” fece notare Tori Meadows, con aria seria e preoccupata, così come quelle sui volti degli altri presenti che annuirono alla sua osservazione. Intanto, il ragazzo dall’occhio bionico proseguiva il suo turno.

    “Proseguo adesso, attivando la carta magia Mostro Resuscitato, e la utilizzo per riportare in vita uno dei miei due Bestia Fantasma Meccanica Kalgrifone!” dichiarò Talos, mentre sul suo terreno di gioco riapparve uno dei due idrovolanti dal muso ad aquila, da lui precedentemente utilizzati per l’evocazione della sua carta Numero (LV 7 ATK 1000 DEF 2500). “Benissimo! Ora io sovrappongo insieme Bestia Fantasma Meccanica Legalupo e Bestia Fantasma Meccanica Kalgrifone entrambi di livello 7....OVERLAY!!!” disse il ragazzo dall’occhio bionico, mentre entrambi i suoi mezzi volanti, si trasformarono in due luci verdi che volarono poi verso il cielo. Nello stesso momento, un varco dimensionale di luce verde si spalancò nel cielo ed entrambe le luci vi entrarono dentro. “CON QUESTI DUE MOSTRI, CREO UN LEGAME DI SOVRAPPOSIZIONE......EVOCAZIONE XYZ!!! APPARI ADESSO.....BESTIA FANTASMA MECCANICA COSACCODRAGO!!!” gridò Talos in tono deciso. Subito dopo, un’esplosione multicolore si scatenò dall’interno del portale verde....e dal suo interno, ne fuoriuscì uno strano mezzo volante che sembrava essere un autentico incrocio fra un Antonov An-225 Mriya e un drago: La “base” era infatti quella dell’aereo in questione, che era però provvisto anche di una lunga coda, di quattro zampe meccaniche e di una testa di drago anch’essa meccanica, attaccata al muso dell’aereo tramite un lungo collo. Due materiali Xyz iniziarono subito a svolazzare attorno all’enorme mezzo volante, le cui dimensioni erano notevoli, e solo di poco inferiori a quelle della Numero 42 (RANK 7 ATK 2600 DEF 2200).

    “Un altro Xyz: Non è una Numero, ma sembra comunque pericoloso....” pensò in quel momento Kite, alla vista di Bestia Fantasma Meccanica Cosaccodrago, su cui aveva effettivamente un brutto presentimento. Anche lo stesso Talos sembrava aver notato i suoi timori.

    “Preoccupato, Kite Tenjo? Fai bene a esserlo, perché pur non essendo una carta Numero, Bestia Fantasma Meccanica Cosaccodrago è una brutta gatta da pelare: Faccio adesso ricorso a uno dei suoi poteri speciali, grazie al quale rimuovendo un suo materiale Xyz, sono in grado di poter evocare specialmente due Segna-Bestia Fantasma Meccanica, una volta per turno! Li evoco entrambi in posizione di difesa!” disse il ragazzo dall’occhio bionico, mentre due nuovi aerei-ologramama, che questa volta avevano l’aspetto dello stesso Cosaccodrago, si presentarono sul terreno di gioco. “Con questo, dispongo ora di ben tre Segna-Bestia Fantasma Meccanica....e ti informo fin da adesso, che un altro dei poteri speciali di Cosaccodrago lo rende indistruttibile SIA in battaglia che dagli effetti delle carte, fintanto che sono presenti segnamostro sul mio terreno di gioco! Se vorrai distruggerlo, dovrai quindi PRIMA eliminare tutti e tre i miei Segna-Bestia Fantasma Meccanica....” spiegò Talos, con aria soddisfatta. Ovviamente quella rivelazione non poté evitare di generare sorpresa e preoccupazione in Kite, così come nel resto dei presenti.

    “Cosa? Quindi quel mostro sarà completamente indistruttibile, fintanto che ci saranno dei segnamostro, sul terreno di quel Talos: Questo si che è davvero seccante! In questo momento ce ne sono ben TRE sul terreno, senza contare che potrebbe poi evocarne anche degli altri....” commentò in quel momento Rio Kastle, che realizzò al volo l’effettiva pericolosità di Bestia Fantasma Meccanica Cosaccodrago. In risposta, Reginald annuì.

    “E non è l’unico problema: Sul terreno di Kite c’è solo una carta coperta in questo momento, e Cosaccodrago è attualmente immune anche dalla distruzione previo effetti speciali! Dubito quindi che stavolta, quel Talos si farà problemi ad attaccare....” disse il duellante marino, con aria visibilmente preoccupata e nervosa dalla brutta situazione nella quale Kite si trovava. Nel frattempo, proprio come da lui sospettato, Talos sembrava finalmente intenzionato a passare all’attacco.

    “Ho dovuto aspettare un po’, prima di attaccarti....ma anche questo faceva parte della mia tattica: MAI dare battaglia a un nemico in campo aperto, PRIMA di aver “neutralizzato” le sue armi più pericolose....e per questa ragione, ho voluto aspettare che tu schierassi in gioco entrambi i tuoi draghi Occhi Galattici, così da poterli togliere di mezzo e avvantaggiarmi notevolmente per il momento dello scontro diretto! Come si suol dire, la pazienza è la virtù dei forti....e alla fine ripaga sempre! E’ il tuo momento, Bestia Fantasma Meccanica Cosaccodrago: Attacca direttamente Kite Tenjo!!!” dichiarò Talos in tono deciso, passando finalmente all’attacco per la prima volta in quel duello. In risposta, il suo drago-aereo meccanico aprì la bocca e sparò da essa un vero e proprio missile, che subito si diresse a gran velocità in direzione di un’ora inerme Kite.

    “Accidenti: KITE, STAI ATTENTO!!!” gridò in quel momento Yuma, conscio del fatto che se Kite non avesse reagito in qualche modo, si sarebbe subito un danno notevole ai suoi Life Points. Fortunatamente per lui però, all’ultimo secondo Kite ebbe una reazione.

    “Spiacente deluderti, ma ci vuole ben altro che una tattica come questa, per avere ragione di me: Svelo adesso la mia carta coperta....vale a dire la carta trappola Rinascita Xyz! Il suo effetto mi permetterà di resuscitare un mostro Xyz presente nel mio cimitero, nonché di utilizzare poi la stessa Rinascita Xyz come materiale Xyz per il mostro resuscitato! RIAPPARI SUL TERRENO....NEO DRAGO FOTONICO OCCHI GALATTICI!!!” dichiarò Kite in tono deciso, attivando a sorpresa la sua carta coperta e rievocando a sorpresa sul terreno di gioco, il suo potente Neo Drago Fotonico Occhi Galattici, che riapparve attraverso un fortissimo flash di luce rossa, e che venne subito circondato da un materiale Xyz. Inutile dire che la sua inaspettata reazione, scatenò la gioia di Yuma e del resto dei presenti.

    “GRANDE!!! Sinceramente credevo che la sua carta coperta fosse di tipo difensivo, e quindi inutile contro Cosaccodrago....e invece era Rinascita Xyz: Ora Neo Drago Fotonico Occhi Galattici è di nuovo sul terreno, e perciò quel Talos sarà costretto a dover fermare il suo attacco!” disse Yuma in quel momento, visibilmente felice e soddisfatto, così come lo erano Astral, il Dottor Faker ed il resto dei presenti. Tuttavia, proprio in quell’istante....

    “Ti ho sentito, Yuma Tsukumo....ma per tua sfortuna, sei COMPLETAMENTE in errore: Non ho alcun motivo di dover bloccare la mia offensiva....perché adesso attivo dalla mia mano, la carta magia rapida Rimozione di Limite, che mi permetterà di raddoppiare il valore d’attacco di tutti i miei mostri di tipo Macchina fino alla fine del turno, anche se poi saranno tutti automaticamente distrutti! Quindi adesso, Bestia Fantasma Meccanica Cosaccodrago salirà a ben 5200 punti d’attacco....ossia una cifra PIU’ che sufficiente a consentirmi di abbattere nuovamente il tuo lucertolone spaziale! Ah ah ah!” scoppiò a ridere Talos in quel momento, per poi attivare a sorpresa la sua carta magia rapida, che generò un’enorme aumento di dimensioni di Bestia Fantasma Meccanica Cosaccodrago, che divenne così più grande sia di Neo Drago Fotonico Occhi Galattici, che di Numero 42: Tomahawk Galattico (COSACCODRAGO ATK 5200), che invece NON aumentò di dimensioni, così come i tre Segna-Bestia Fantasma Meccanica, probabilmente per il fatto che tutti e quattro erano privi di punti d’attacco. Il missile sparato da Cosaccodrago si limitò quindi a cambiare traiettoria, e ad andare a impattare contro Neo Drago Fotonico Occhi Galattici, che fu completamente obliterato dalla potente esplosione che ne derivò.

    “NO!!! MALEDIZIONE!!! AARGHHH!!!” imprecò in quel momento Kite, incredulo da come il suo mostro più potente fosse stato distrutto per ben DUE volte, e venendo colpito dall’onda d’urto dell’esplosione (KITE LP 3300), indietreggiando di parecchi metri ma riuscendo a rimanere in piedi, seppur con molta fatica. Ancora una volta, Yuma e gli altri rimasero basiti.

    “Non è possibile: Ci è riuscito un’altra volta! Non ricordo alcun precedente, nel quale Neo Drago Fotonico Occhi Galattici è stato distrutto per due volte, nello stesso duello: Credo che questa sia la prima volta in assoluto, che succede....” esclamò in quel momento Reginald Kastle, visibilmente stupito e notando come Talos fosse stato il PRIMO duellante in assoluto, ad aver sconfitto il più forte mostro di Kite, per più volte, nello stesso confronto. Alle sue parole, Yuma annuì.

    “Hai ragione Shark: In effetti non era mai capitato prima! E’ veramente incredibile: Quel Talos ne sa una più del diavolo! Però....forse Kite potrebbe avere qualche possibilità di recuperare nel suo prossimo turno, dato che alla fine di questo l’effetto di Rimozione di Limite distruggerà tutti i mostri sul terreno di Talos, lasciandolo così scoperto per....” iniziò a dire Yuma, sorpreso a sua volta dalla notevole “impresa” compiuta da Talos, ma rammentando anche di come alla fine del turno, l’effetto finale di Rimozione di Limite avrebbe distrutto tutti i suoi mostri Macchina. Tuttavia prima che potesse finire la frase, Astral intervenne.

    “No....purtroppo non è così, Yuma: E’ vero che Numero 42 e i tre Segna-Bestia Fantasma Meccanica, saranno effettivamente distrutti....ma NON Bestia Fantasma Meccanica Cosaccodrago, perché i segna-mostri lo proteggeranno prima di sparire! Perciò Kite dovrà avere a che fare con lui, anche nel suo prossimo turno....” specificò lo spirito dell’Astral World, rammentando al suo partner dell’effetto protettivo di Cosaccodrago, che gli avrebbe permesso di sopravvivere all’effetto finale di Rimozione di Limite. Realizzando a sua volta quel particolare, Yuma non poté evitare di assumere un’aria nervosa e preoccupata in volto, così come l’assunsero anche tutti gli altri presenti. Nel frattempo, il duello proseguiva.

    “Maledizione: Non mi aspettavo che fra le carte nella sua mano ci fosse anche Rimozione di Limite! Ha distrutto di nuovo Neo Drago Fotonico Occhi Galattici....e come se non bastasse, l’effetto difensivo di Cosaccodrago gli permetterà di sopravvivere alla fine del turno, impedendogli così di ritrovarsi senza difese: Questo Talos è veramente il più forte duellante VENTO del mondo! Raramente mi è capitato, di essere messo all’angolo in questa maniera....” stava pensando Kite in quel momento, ora visibilmente preoccupato dalla forza del suo avversario, molto superiore a quelle che erano state le sue iniziali aspettative. Nello stesso momento, un’ora compiaciuto Talos si stava accingendo a terminare il suo turno.

    “Eh eh eh! Con questa sono già DUE volte che abbatto il tuo Neo Drago Fotonico Occhi Galattici: Di fronte ad una strategia efficace, anche il più pericoloso dei nemici può cadere con relativa facilità....e tu non fai eccezione, Kite Tenjo! Ad ogni modo ora io concludo il mio turno, posizionando una carta co....” stava dicendo Talos, in procinto di concludere il suo turno. Ma proprio in quell’istante, accadde un fatto piuttosto inaspettato....

    .....BIIP BIIP! BIIP BIIP!

    L’occhio bionico di Talos, iniziò improvvisamente a “lampeggiare” di una luce blu e contemporaneamente a rilasciare alcuni “bip”, che attirarono immediatamente la sua attenzione, generando evidente sorpresa e confusione sul suo volto. Anche il resto dei presenti, avevano notato il fatto e rimasero a loro volta confusi.

    “....eh? Ma cos....una chiamata dalla base?” disse in quel momento Talos a bassa voce, per poi portare la sua mano sul suo occhio bionico, e premere un pulsante situato vicino alla zona della lente ottica. Subito dopo quell’azione, la lente ottica smise di lampeggiare....ma in cambio, si iniziò a sentire una voce che sembrava provenire proprio dall’occhio.

    “TALOS, CI SEI? RIESCI A SENTIRMI? SONO IO, L’ORACOLO SOLOMON! SE MI SENTI, RISPONDIMI PER CORTESIA!” esordì la voce in quell’istante, che si rivelò essere nientemeno che quella di Solomon, sebbene fosse un po’ “meccanizzata”, per il fatto di essere trasmessa da uno strumento meccanico quale era l’occhio di Talos. Nel sentirla, quest’ultimo non poté evitare di assumere un’aria confusa....così come quelle che erano ora presenti sui volti di Kite, Yuma, Reginald e di tutti gli altri.

    “Ma cosa....e adesso che succede? Perché dall’occhio meccanico di quel tipo, si è appena sentita una voce?” domandò in quel momento Yuma, con aria visibilmente confusa. A quella domanda, Astral si voltò verso di lui.

    “Probabilmente quel suo occhio artificiale, dispone di funzioni simili a quelle dei D-Gazer....e di conseguenza, ne potrebbe anche avere una che permette di poter comunicare a distanza con altre persone: Mi pare di aver capito, che sia stato appena contattato da qualcuno....” rispose lo spirito dell’Astral World, che almeno in modo parziale, sembrava essere riuscito a capire alcuni dei funzionamenti dell’occhio bionico di Talos....che nel frattempo, diede risposta al braccio destro del Faraone.

    “Si, la sento Oracolo....ma con tutto il rispetto, non poteva scegliere un momento PEGGIORE per chiamarmi! In questo momento sono....” iniziò a dire Talos, cercando di spiegare a Solomon in quale situazione si trovava. Ma prima che potesse proseguire, l’Oracolo riprese la parola.

    “SI, LO SAPPIAMO: IO E IL FARAONE STAVAMO ASSISTENDO AL TUO DUELLO, DAI COMPUTER DELLA PIRAMIDE....E PROPRIO COME IMMAGINAVO, STAVI SODDISFANDO APPIENO LE NOSTRE ASPETTATIVE! ANCHE PER QUESTO, MI ADDOLORA MOLTO DOVERTI CHIEDERE QUESTO....MA DEVO DOMANDARTI, DI ABBANDONARE TEMPORANEAMENTE LA MISSIONE E RITIRARTI DAL TUO ATTUALE DUELLO!” dichiarò a sorpresa Solomon, che domandò così in modo del tutto inaspettato, che Talos interrompesse il suo duello contro Kite e si ritirasse temporaneamente dalla missione di recupero delle carte Numero che lo stesso Oracolo e il Faraone, gli avevano affidato. Inutile dire che a quella richiesta, sul volto di Talos si fece largo un’espressione basita.

    “CHE COSA??? PERCHE’? Che diavolo significa, Oracolo: Per quale ragione, dovrei abbandonare improvvisamente la missione??? Non ha alcun senso!!!” domandò immediatamente il ragazzo dall’occhio bionico, a dir poco allibito da ciò che Solomon gli aveva appena domandato. Anche questa volta, la risposta di quest’ultimo giunse quasi istantaneamente.

    “LO SO, TALOS....TI CAPISCO: IMMAGINO BENE IL TUO FASTIDIO, SPECIALMENTE CONSIDERANDO CHE ERI PURE IN VANTAGGIO....MA PURTROPPO SI TRATTA DI UN’EMERGENZA! E SE NON AGIAMO IN FRETTA PER RISOLVERLA, CORREREMO PERFINO IL RISCHIO CHE I NOSTRI PIANI SIANO GRAVEMENTE COMPROMESSI....” spiegò Solomon, rivelando così che vi era una motivazione seria all’origine della sua richiesta di ritirata a Talos, che ovviamente non poté evitare di assumere un’aria confusa e incuriosita a quelle parole. Dato che la conversazione era in uno stato di “viva voce” era però udita anche da Yuma e dagli altri, a loro volta incuriositi dal dialogo in corso.

    “Ragazzi....qualcuno di voi, ha capito cosa sta succedendo? Ho capito male io, o la persona che sta comunicando con quel Talos, gli ha appena chiesto di abbandonare la sfida con Kite? Cioè....non riesco a capire!” commentò in quel momento Tori Meadows, con aria visibilmente confusa. A quelle parole, il Dottor Faker assunse in volto un’espressione pensieriosa.

    “Non posso dirlo con certezza....ma ho l’impressione che quel Talos, stia forse parlando con un qualche suo “superiore”, che gli avrebbe appena dato l’ordine di abbandonare il duello a causa di una qualche “emergenza” a cui ha appena accennato! Almeno su questo, mi pare che verta la discussione....” disse Faker, tentando di dare una risposta alla ragazza dai capelli verdi, basandosi su ciò che aveva sentito e compreso della discussione fra Talos e Solomon....che intanto proseguiva.

    “Un’emergenza che può compromettere i piani del Faraone? Addirittura? E che diavolo sarebbe successo di così grave?” domandò in quel momento Talos, fermamente intenzionato a saperne di più. Anche questa volta, la risposta di Solomon non tardò ad arrivare.

    “CERCHERO’ DI DIRTELO IN PAROLE POVERE: E’ SUCCESSO CHE QUEL DEFICIENTE DI RAIDEN, HA APPENA LASCIATO LA PIRAMIDE DI NASCOSTO E SENZA PERMESSO DA PARTE DEL FARAONE....DISUBBIDENDO COSI’ AL SUO PRECEDENTE ORDINE, DI RIMANERSENE NEI SUOI ALLOGGI, FINO A QUANDO NON SAREBBE STATO NUOVAMENTE CHIAMATO PER FARE QUALCOSA! NON SERVE UN GENIO PER CAPIRE CHE VUOLE RITORNARE A HEARTLAND CITY, E COMBATTERE DI NUOVO CONTRO YUMA TSUKUMO E IL MESSAGGERO DELL’ASTRAL WORLD, ALLO SCOPO DI VENDICARSI DEL SUO PRECEDENTE FALLIMENTO CON LORO!” spiegò l’Oracolo, rivelando così che l’elettrico Raiden era appena letteralmente “scappato di casa”, senza dire niente a nessuno e con l’apparente intenzione di terminare ciò che aveva cominciato all’ospedale di Heartland City, alcuni capitoli fa. A quella spiegazione, Talos assunse un’aria stupita.

    “CHEEEEE??? RAIDEN E’ SCAPPATO??? Ma cos’è, uno scherzo? Va bene che è una testa di cazzo, come poche ne esistono....ma che arrivi perfino ad opporsi in questo modo agli ordini del Faraone, mi sembra troppo persino per lui: E’ una condotta del tutto insensata, voglio dire....” esclamò il ragazzo dall’occhio bionico stentando a credere a ciò che Solomon gli aveva appena raccontato, mentre nel sentire nominare Raiden, Yuma e gli altri assunsero delle arie stupite.

    “HEH....NON DIRLO A NOI: CHIARAMENTE QUELL’IDIOTA NON HA ACCETTATO LA SCELTA DEL FARAONE DI METTERLO DA PARTE....E HA QUINDI DECISO DI AGIRE DI TESTA SUA, PER DIMOSTRARGLI CHISSA’ COSA....MA IN OGNI CASO, A NOI NON INTERESSA: RAIDEN E’ ANDATO CONTRO GLI ORDINI, E CON TUTTA PROBABILITA’ POTREBBE AVERE INTENZIONE DI INTRALCIARE ANCHE TE, VISTO CHE TI E’ STATA AFFIDATA LA MISSIONE AL POSTO SUO....E TU CAPIRAI CHE IL FARAONE NON E’ CERTO INTENZIONATO A VEDERE I SUOI PIANI, MESSI A RISCHIO DA QUELL’IMBECILLE! E’ UNA FACCENDA CHE VA RISOLTA SUBITO, TALOS....E PER QUESTA RAGIONE, TI CHIEDIAMO DI RITIRARTI TEMPORANEAMENTE DALLA MISSIONE E DI ANDARE A CERCARE RAIDEN PER RIPORTARLO ALLA BASE!” disse Solomon in quel momento, domandando nuovamente a Talos di ritirarsi dal suo attuale duello contro Kite, nonché di rintracciare Raiden per riportarlo alla Piramide di Eliopoli. Nel frattempo, Yuma e gli altri stavano discutendo fra loro.

    “Ehi, avete sentito, ragazzi? Sembra che stiano dialogando a proposito di quel Raiden!” commentò il vincitore del Duel World Carnival in quel momento, ricevendo un cenno affermativo da parte di tutti i presenti. Subito dopo, Reginald prese la parola.

    “Già....e da quanto mi è parso di capire, sembrerebbe avere l’intenzione di regolare i conti con te, Yuma! Tsk....che bella situazione: Non bastava già questa sottospecie di tecnopate, ed ecco che sta per rifarsi vivo anche quell’elettrocineta! Di male in peggio....” disse a sua volta il duellante marino, realizzando all’istante che se Raiden stava veramente per rifarsi vivo, allora i problemi si sarebbero presto raddoppiati. In quell’istante, Rio si voltò verso di lui.

    “Se non ho sentito male, hanno anche accennato al fatto che sarebbe “scappato” da un qualche posto! Non sono però riuscita a sentire bene, di che genere di posto stavano parlando....” commentò a sua volta la sorella di Reginald, che era riuscita a cogliere la parte della discussione relativa alla “fuga” di Raiden, ma non riuscendo a sentire da dove esso sarebbe scappato. In risposta, Reginald fece spallucce.

    “Nemmeno io....ma di certo, questa è l’ultima cosa di cui preoccuparsi! Questo Talos ci sta dando già abbastanza problemi da solo....e se si dovesse davvero ripresentare anche quel Raiden, allora si che ci ritroveremmo davvero nella merda dalla testa ai piedi: All’ospedale fu l’intervento inaspettato di Zamian che lo costrinse a fuggire....ma dubito che anche stavolta, potremo essere altrettanto fortunati!” disse Reginald con in volto un’aria piuttosto preoccupata, come quella che si fece poi largo, anche sul volto di sua sorella. Intanto Kite era rimasto silente per tutto il tempo, e con le orecchie ben tese ad ascoltare la conversazione in corso fra Talos e Solomon....che intanto stava per giungere alla sua conclusione.

    “ARGH!!! Che nervi, cazzo: Guarda te che cosa mi tocca fare, per colpa di quel maledetto imbecille....sigh....d’accordo, Oracolo! Se questa è la volontà del Faraone, allora la rispetterò....ma pretendo che Raiden venga severamente punito, una volta che l’avrò riportato alla base: Una simile cretinata non può certo passare impunita, no?” domandò Talos in quel momento, che pur a malincuore aveva infine deciso di obbedire ai nuovi ordini ricevuti, chiedendo però in cambio, una severa punizione per la disobbedienza di Raiden.

    “SU QUESTO PUOI STARE TRANQUILLO: IL FARAONE E’ INCAZZATO NERO, E NON VEDE L’ORA DI METTERE LE MANI SU QUELL’IDIOTA! TU LIMITATI SOLO A TROVARLO E A RIPORTARLO QUI....POI AL RESTO PENSEREMO NOI! ORA DEVO CHIUDERE LA COMUNICAZIONE: CI RISENTIAMO PIU’ TARDI....” replicò Solomon, che diede così risposta affermativa a Talos, promettendogli che Raiden avrebbe ricevuto la punizione che meritava. Subito dopo le ultime parole, l’occhio bionico di Talos smise improvvisamente di lampeggiare, facendo così capire che l’Oracolo aveva terminato la conversazione con lui e chiuso di conseguenza la comunicazione. Dopo un paio di secondi, il ragazzo dall’occhio bionico emise uno sbuffo di nervosismo e assunse in volto un’espressione piuttosto seccata e delusa, voltando poi il suo sguardo in direzione di Kite Tenjo, senza però dire nulla....ed infine dopo un altro paio di secondi, accadde che un varco dimensionale “galattico” si spalancò improvvisamente alle sue spalle. Alla vista dello stesso, tutti i presenti si sorpresero, ma Kite assunse invece un’aria seria in volto, comprendendo al volo che Talos era chiaramente in procinto di scappare.

    “EHI!!! Fermo, che diavolo fai??? Intendi forse dartela a gambe come un codardo, nel pieno del duello???” domandò immediatamente l’ex Cacciatore di Numero, in parte per confermare le apparenti intenzioni del suo avversario, e in parte anche per “provocarlo” allo scopo di spingerlo a rimanere e a proseguire quel duello. In risposta, Talos si limitò a fare spallucce, mentre nello stesso momento il suo corpo iniziò a smaterializzarsi in molecole di luce, e a penetrare all’interno del varco dimensionale.

    “Purtroppo non posso farci nulla: Ordini dall’alto! Quel deficiente di Raiden, ha appena fatto una gran cazzata, e tocca a me andare a sistemare le cose....ma NON credere che questa faccenda finisca così: Io non lascio MAI le cose a metà, e quindi tornerò di nuovo per poter dare una conclusione definitiva a questa nostra sfida....ovviamente con una MIA vittoria, si intende! Fino a quel momento....stammi bene, Kite Tenjo!” si limitò a rispondere il duellante dall’occhio bionico, rivolgendo un ultima occhiata agguerrita a Kite, prima che il suo corpo si smaterializzasse completamente e terminasse di penetrare all’interno del varco dimensionale, che subito dopo si richiuse e scomparve. Fu così che il Cacciatore di Numero dai poteri tecnopatici, scomparve dal campo di battaglia e dalla stessa zona “Heartland”, decretando di conseguenza la conclusione automatica del suo duello contro Kite Tenjo, che terminò così senza un vincitore né un vinto.

    KITE LP 3300
    TALOS LP 4000

    RISULTATO: NO CONTEST

    In quell’istante, la “realtà aumentata” iniziò a dissolversi a causa della prematura e anticipata conclusione della sfida.....e contemporaneamente, i Litterbot che fino a quel momento avevano circondato minacciosamente Yuma e gli altri, ruppero all’improvviso il loro cerchio restrittivo ed iniziarono poi ad allontanarsi dai presenti e a disperdersi di qua e di là, per la zona “Heartland”.

    “Guardate: I Litterbot si stanno allontanando! Che significa?” domandò in quell’istante Tori Meadows, visibilmente confusa dall’improvviso comportamento dei robot. Il Dottor Faker sembrava però conoscere la risposta.

    “Sicuramente è perché essendosene appena andato, quel Talos deve aver rilasciato il suo controllo mentale sui Litterbot....che di conseguenza, sono ora ritornati a rispettare la loro normale programmazione e a svolgere i loro normali incarichi di protezione della zona “Heartland”! Sarà il caso che ne approfitti, per andare a riattivare il sistema di sicurezza della zona “Heartland”, visto che quel Talos sembra averlo disattivato, quando si è infiltrato al suo interno....” rispose il Dottor Faker, che iniziò poi ad allontanarsi dal gruppo e a dirigersi verso l’ingresso della Heartland Tower, con l’intenzione di fare ritorno alla sala di controllo della stessa, e riattivare il sistema di sicurezza di “Heartland”. Una volta che il padre di Kite, ebbe oltrepassato la porta d’ingresso della torre e che essa si fu chiusa alle sue spalle, Yuma e Astral si avvicinarono a Kite, che nel frattempo era ancora fermo ad osservare il punto nel quale Talos era sparito.

    “Kite....ehi, va tutto bene? Non sei ferito, vero?” domandò immediatamente Yuma, per sincerarsi delle condizioni dell’amico, che in risposta si voltò verso di lui e negò con il capo.

    “No....sto bene! E’ solo che....mi secca parecchio l’aver permesso a quell’individuo di fuggire! Sarebbe stato meglio se fossimo riusciti a sbarazzarcene subito, vista la sua notevole pericolosità! Anche se....visto come stava andando la sfida, devo ammettere di non saper dire con certezza se potessi effettivamente batterlo, oppure no!” commentò Kite in risposta, con aria visibilmente provata dall’esperienza appena vissuta. Anche Astral in quel momento, voltò lo sguardo in direzione del punto nel quale Talos era sparito.

    “In effetti era veramente fortissimo....ma in ogni caso, ormai è fuggito e quindi è inutile pensare a ciò che sarebbe potuto accadere, se il duello fosse proseguito: Quel che è stato è stato! Temo però che sia ancora presto per rilassarsi: Se quel che è stato detto in quella conversazione è vero, quel Raiden dovrebbe essere tornato nuovamente in città, e con l’intenzione di affrontare nuovamente me e Yuma! E’ necessario quindi che....” iniziò a dire Astral, accingendosi a consigliare a Yuma e agli altri di NON abbassare subito la guardia, nel caso fosse vero che Raiden stesse per ritornare. In quel preciso momento però....

    KA-BAAAAAAAAAAAMMMMMMMMMMMM!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    Il rombo di tuono improvviso, attirò istantaneamente l’attenzione di Yuma, Kite e del resto dei presenti, che si voltarono d’istinto verso la direzione che portava all’ingresso della zona “Heartland”: Per qualche decimo di secondo, a tutti quanti parve di vedere un fulmine cadere proprio in quella direzione, ma a giudicare dalla sua lontananza NON era in realtà caduto di fronte all’ingresso della zona “Heartland”, ma decisamente più distante e con tutta probabilità in un’altra zona della città, sebbene fosse stato visibile anche dal punto in cui il gruppo si trovava. A generare la loro preoccupazione, NON fu però il fulmine in se....quanto il fatto che esso fosse caduto in una giornata, nella quale il cielo era completamente sereno.

    HEARTLAND CITY – NELLO STESSO MOMENTO

    Cambiamo ora luogo, ma senza lasciare Heartland City: Ci troviamo adesso all’incirca nella zona sud-est della città, in un’area che al momento sembrava essere completamente deserta....eccetto che per la presenza di una singola persona, che stava camminando solitaria lungo una strada e con un’evidente espressione assorta e pensierosa. Anche in questo caso, si tratta di una nostra conoscenza....ovvero il fiammeggiante Zamian, che dopo aver assistito Yuma e i suoi amici contro Raiden all’ospedale di Heartland City, era nuovamente sparito con l’intenzione di cercare l’elettrocineta, a causa della grave minaccia che esso rappresentava: Tuttavia fino a quel momento, neppure lui era riuscito ad avere più fortuna di Kite.

    “Che seccatura: Ho cercato per quasi due giorni, quella sottospecie di sputafulmini....ma da quando è fuggito da quell’ospedale, sembra essersi volatilizzato nel nulla! Avrò setacciato almeno il 90% di Heartland City, senza successo! Tsk....a parte “quella” persona, credo che sia la prima volta, che ho tante difficoltà a rintracciare un mio “bersaglio”: Almeno per quanto riguarda Kite Tenjo, so che abita all’interno della zona centrale della città, denominata “Heartland”, nella quale però non posso entrare, a causa di quel dannato sistema di sicurezza ultra-moderno....ma su quell’elettrocineta, non ho davvero nessuna informazione....tranne il fatto che lavora per “loro”, si intende! In simili circostanze, riuscire a trovare qualcuno è quasi impossibile....ma ci DEVO riuscire: Non posso permettere a un tizio del genere, di girovagare liberamente a piede libero, e mettere a rischio la vita di persone innocenti! E’ il tipico sacco di spazzatura, classificabile nella categoria del “Male assoluto”: In questo mondo, per lui e per tutti quelli come lui NON C’E’ e NON CI DEVE essere spazio!” stava pensando Zamian in quel momento, che nonostante i risultati negativi delle ricerche da lui effettuate fino a quel momento, NON era minimamente intenzionato a mollare e rimaneva quindi fermamente intenzionato a scovare Raiden e a sottoporlo al suo personale “processo” fiammeggiante. Con tali pensieri nella sua testa, il duellante di fuoco stava continuando a camminare e a percorrere il tragitto di fronte a lui....ma all’improvviso.....

    KA-BAAAAAAAAAAAMMMMMMMMMMMM!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    Per la cronaca, il rombo di tuono appena udito era in realtà lo STESSO che era stato sentito e parzialmente visto anche da Yuma e dai suoi amici, dalla zona “Heartland”....e che finì per attirare ANCHE l’attenzione del duellante di fuoco, interrompendo bruscamente i suoi pensieri con il suo potente fragore. Ma vi era un motivo per questo: Il destino aveva difatti voluto, che Zamian si ritrovasse DECISAMENTE più vicino di Yuma e del suo gruppo, al punto dove il fulmine era appena caduto....ossia dietro ad alcuni palazzi situati nelle immediate vicinanze della strada sulla quale lui stava camminando. Fu quindi inevitabile per lui, accorgersi di esso....e di conseguenza voltarsi immediatamente nella direzione dove sembrava essere caduto, e con in volto un’aria leggermente confusa.

    “Che diavolo....un fulmine? Com’è possibile: Oggi non c’è nemmeno una nuvola in cie....” iniziò a commentare Zamian in quel momento, visibilmente confuso dall’apparente caduta di una saetta, in quella che era una giornata completamente serena e senza la benché minima traccia di nuvole temporalesche. Improvvisamente però si interruppe di colpo, e contemporaneamente sul suo volto si presentò un’espressione piuttosto stupita. “....no....aspetta un momento! Forse potrebbe essere....” sussurrò poi a bassa voce, mentre nella sua mente iniziò a farsi largo un GROSSO sospetto riguardante l’improvvisa caduta di quel fulmine a ciel sereno. Con la necessità di dover dare una conferma ad esso, Zamian iniziò dunque a correre nella direzione dove la saetta sembrava essere caduta, e con in volto un’aria molto seria e tesa.

    POCO LONTANO DA LI’....

    Ci spostiamo ora poco distanti da dove si trovava Zamian, e con più precisione PROPRIO sul luogo dove quel famigerato fulmine era appena caduto....ossia una piccola piazzetta circondata una serie di palazzi, e che in quel momento era deserta....anzi....QUASI deserta, per essere più precisi. Una persona era in realtà presente, al centro della stessa....e non era nient’altri che l’elettrico Raiden: Come avrete senz’altro capito, il “fulmine” visto dal gruppo di Yuma e da Zamian, in realtà non era altri che lo stesso elettrocineta, che aveva appena fatto ritorno a Heartland City attraverso il suo ormai conosciuto metodo di “trasporto”....e atterrando per l’appunto nella piazzetta dove adesso ci ritroviamo. Attorno al corpo di Raiden, erano ancora presenti alcuni flebili flussi di elettricità statica, e il suo Stemma giallo, brillava sul dorso della sua mano destra.Sul suo volto era dipinta un’espressione molto seria, su cui si poteva notare però anche un’evidente stato di preoccupazione....e NON era difficile intuirne la motivazione.

    “Va bene! Da questo momento, indietro non si torna: Non ci vorrà molto, prima che il Faraone e l’Oracolo scoprano che ho lasciato la Piramide di Elipoli SENZA il loro permesso....se non che l’abbiano già scoperto! Disobbedire agli ordini, è stato veramente un pericolosissimo azzardo da parte mia....ma d’altro canto, questa è l’unico modo con il quale posso dimostrare al Faraone, che ha commesso uno sbaglio ENORME a togliermi la missione: Quel che è accaduto in quell’ospedale, è stato solo uno sfortunato incidente....ma io sono PERFETTAMENTE capace di poter recuperare le carte Numero di Yuma Tsukumo e di Reginald Kastle, e perciò NON intendo assolutamente permettere a quello spaccone di Talos, di rubarmi il lavoro! Rintraccerò nuovamente Yuma Tsukumo e la sua patetica combriccola....e questa volta NULLA mi impedirà di mettere le mani sulle sue carte Numero....neppure Talos: Se sarà necessario toglierò di mezzo ANCHE lui, ma COMPIRO’ questa dannata missione e dimostrerò il mio valore al Faraone! Adesso sarà sicuramente furioso con me....ma sicuramente mi perdonerà, una volta che gli avrò portato le carte Numero dei nostri nemici....e chissà che magari non arrivi addirittura a ricompensarmi, per il mio successo! Eh eh eh!” stava fantasticando Raiden in quel momento, che proprio come accennato nella discussione fra Talos e Solomon, rivelò di aver DAVVERO lasciato di nascosto la Piramide di Eliopoli e di essere tornato a Heartland City, allo scopo di riprendere la missione che era stata originariamente affidata a lui, e con la FERMA intenzione di portarla a termine per poter così ripristinare il suo onore e la sua dignità, agli occhi del Faraone: Una pericolosa iniziativa della quale però l’elettrocineta non era minimamente pentito, ben sapendo che un suo eventuale successo avrebbe fatto certamente dimenticare il suo atto di disobbedienza. “Bene....sarà il caso di mettersi subito al lavoro: Prima completo la missione, e maggiori possibilità avrò di....” aggiunse poi l’elettrocineta, per poi iniziare a mettersi in cammino. Tuttavia, proprio in quel preciso istante....

    SBLAAAAAMMMMM!!!!

    “PORCA DI QUELLA....” imprecò di colpo Raiden, interrompendo il discorso che stava facendo e balzando indietro d’istinto, dopo aver fatto appena quattro passi. Il motivo era semplice: In quel preciso momento infatti, una vera e propria PALLA DI FUOCO aveva appena impattato di fronte a lui, mancandolo di appena cinque centimetri, ma costringendolo ugualmente a dover saltare indietro, per non essere coinvolto dallo scoppio infuocato. Ovviamente il fatto improvviso ed inaspettato, lo aveva lasciato basito....ma prima ancora che potesse dire qualcosa, una voce proveniente da dietro di lui, attirò la sua attenzione.

    “....proprio come immaginavo: Mi sembrava bizzarro in effetti, che un fulmine cadesse in una giornata serena come questa....ed infatti, era opera tua! Chi non muore si rivede....vero sputafulmini?” disse in quel momento la voce, che sembrava essere quella di Zamian. E infatti, quanto Raiden si voltò verso la direzione da cui essa era provenuta, vide proprio il duellante di fuoco, situato a circa una decina di metri da lui e con le sue caratteristiche fiamme fra mani e capelli già presenti e attive, nonché con uno sguardo gelido e cupo presente in quel momento sul suo volto. Nel vederlo, il Cacciatore di Numero dai poteri elettrici assunse in volto un’espressione incredula.

    “Ma che....OH, NO! NON E’ POSSIBILE....DI NUOVO TU: SEI QUEL BASTARDO DAI POTERI DI FUOCO, CHE MI AVEVA GIA’ MESSO I BASTONI TRA LE RUOTE ALL’OSPEDALE!!! NON CI POSSO CREDERE....MA COS’E’??? MI STAI FORSE PERSEGUITANDO??? NO, PERCHE’ NON CREDO PROPRIO CHE SIA UN CASO, CHE TU MI SIA NUOVAMENTE TRA I PIEDI!!!” esclamò in quel momento Raiden, incredulo di ritrovarsi nuovamente di fronte a Zamian, dopo il loro primo “incontro” di un paio di giorni prima, all’ospedale di Hearland City. Nel frattempo, il duellante di fuoco iniziò ad avvicinarsi.

    “....no, infatti: Se davvero pensavi, che ti avrei fatto passare liscio ciò che hai fatto due giorni fa in quell’ospedale, allora sei completamente pazzo! Eradicare il “Male” e l’immondizia vivente come te, è lo scopo stesso della mia esistenza....e dal preciso momento nel quale un peccatore entra a far parte della mia “Lista Nera”, la sua “esecuzione” diventa solo una MERA questione di tempo! Mesi....giorni....ore....non importa quanto: Alla fine riesco SEMPRE a trovare i miei bersagli, anche se sono individui particolari e sfuggenti, come te! E a proposito di questo....ora che ti ho beccato di nuovo, stai pur certo che NON ti permetterò di fuggire un’altra volta come hai fatto due giorni fa in quell’ospedale: Questa volta, mi assicurerò di “archiviare” la tua pratica, in modo DEFINITIVO!” replicò Zamian con aria gelida, e dichiarando la sua ferma intenzione di voler chiudere i conti lasciati aperti con l’elettrocineta, alcuni capitoli fa. In risposta, Raiden assunse in volto un’aria furiosa, e contemporaneamente a ciò, il suo Stemma irradiò una luce più forte, che generò attorno al suo corpo, la sua caratteristica “aura” di energia elettrica.

    “Oh....ma davvero? E allora provaci pure, sottospecie di accendino....che così alla fine vedremo CHI, avrà fatto il culo a CHI! E anzi....sai che a pensarci bene, mi fa piacere averti rincontrato? Così posso approfittarne per VENDICARMI anche di te: A causa della tua intromissione dell’altra volta, ho fatto un’autentica figuraccia con i miei superiori: E’ stata la PEGGIOR umiliazione, di tutta la mia vita! Oh, si: Sento che mi divertirò veramente un sacco, a ridurti in poltigl...” replicò Raiden, in tono minaccioso ed intenzionato a sua volta a voler regolare i conti con Zamian. In quell’istante tuttavia, quest’ultimo intervenne e lo interruppe.

    “....TUTTAVIA....questa volta vorrei evitare, un mero confronto di puro potere! L’altra volta ci siamo entrambi trattenuti....ma dai pochi colpi che ci siamo scambiati, ho comunque realizzato che su questo piano, siamo pressapoco allo stesso livello: A combatterci di nuovo, rischieremmo solo di distruggerci a vicenda! Senza contare che a differenza tua, io NON intendo arrecare danni inutili alla città! Alla luce di ciò....ti propongo un metodo alternativo, con cui poter risolvere i nostri conti in sospeso!” dichiarò il duellante di fuoco, che a sorpresa espresse la sua riluttanza, a voler affrontare nuovamente il servo del Faraone, seguendo le stesse “modalità” della volta precedente. In risposta, quest’ultimo assunse in volto un’espressione leggermente incuriosita.

    “Heh! Allo stesso livello, dici? Ho SERI dubbi in proposito, accendino....ma in ogni caso, mi hai incuriosito: Quale sarebbe questa alternativa?” domandò in risposta Raiden, piuttosto curioso di sapere quel che il duellante di fuoco, aveva in mente di fare. In risposta, quest’ultimo non disse niente....ma mise però una mano in una delle tasche della sua tuta, dalla quale dopo alcuni secondi estrasse alcune carte da Duel Monsters, che mostrò poi a Raiden. Inizialmente quest’ultimo rimase leggermente confuso da quel gesto....ma non appena vide le carte mostrategli da Zamian, sul suo volto si fece largo un’aria estremamente stupita. “....MA CHE....ehi, ma...ma quelle....QUELLE SONO CARTE NUMERO!!! Si, sono proprio delle carte Numero! Com’è possibile??? Non....non mi dirai che tu sei....” iniziò a dire il duellante elettrico, per poi indicare Zamian con un dito e guardandolo con evidente stupore. Prima ancora che potesse terminare la sua domanda, il duellante di fuoco lo precedette.

    ....un Cacciatore di Numero? Una specie, per così dire....anche se a dire la verità, ho iniziato a cercare attivamente queste carte, soltanto di recente! Ad ogni modo, avrai già capito dove voglio arrivare, vero? Sono già a conoscenza del fatto, che lavori per i Barian....quindi anche tu, avrai di sicuro, almeno una carta Numero con te! Di conseguenza....ti propongo un duello, sputafulmini: Una sfida dove entrambi, metteremo in palio OGNI cosa: Le nostre carte Numero....la nostra vita....tutto! Chi vince si prende tutto....e a chi perde, non resterà nulla! Una sfida ALTAMENTE pericolosa, ma con un GROSSO guadagno per colui che alla fine, uscirà vivo dalla contesa! Allora? Cosa mi rispondi? Hai le palle per intraprendere una simile “scommessa” con me?” domandò Zamian, che lanciò così una sfida a duello a Raiden, per risolvere la loro disputa con l’uso delle carte anziché dei propri rispettivi poteri, evitando così dei potenziali danni al luogo nel quale si trovavano attualmente. Dopo un primo istante di sorpresa, sul volto di Raiden si fece largo un’espressione seria e decisa.

    “...e hai anche il coraggio di domandarmelo, accendino? OVVIO che accetto la tua sfida! Non ho la benché minima paura di te, e delle tue spacconaggini....senza contare che lo scopo dei miei superiori, è quello di impadronirsi di TUTTE le carte Numero: Perciò NON gli dispiacerà di certo, se OLTRE a quelle di Yuma Tsukumo e di Reginald Kastle, gli portassi ANCHE le tue! Anzi, così aumenterebbero pure le possibilità che riceva un premio per i miei risultati! Iniziamo subito dunque....che più velocemente mi libero di te, e prima potrò andare da Yuma Tsukumo!” rispose Raiden, che dunque accettò la sfida propostagli dal duellante di fuoco. Immediatamente dopo, il suo braccio sinistro fu improvvisamente pervaso da un intenso quantitativo di elettricità, che si dissipò dopo alcuni secondi, lasciando il posto al suo caratteristico D-Pad giallo e nero....mentre contemporaneamente, attorno al suo occhio sinistro si materializzò il suo D-Gazer Tatoo di colore dorato e a forma di saetta. “D-PAD...PRONTO!!! D-GAZER...PRONTO!!!” dichiarò Raiden subito dopo.

    “....in tal caso, puoi stare tranquillo: Quando avremo finito, NON avrai più bisogno di preoccuparti di Tsukumo! Non avrai più bisogno di preoccuparti di nulla....eccetto che di trovare posto a sedere, quando sarai giunto all’Inferno!” disse in risposta Zamian, mentre sul suo braccio e occhio sinistri si manifestarono in quell’istante due “flash” di fuoco, dai quali comparvero rispettivamente i suoi D-Pad e D-Gazer Tatoo. “....D-PAD....PRONTO!!! D-GAZER....PRONTO!!!” esclamò poi il duellante di fuoco.

    “...INIZIO DUELLO! CREAZIONE SPAZIO REALTA’ AUMENTATA, IN CORSO!!!” dichiarò in quell’istante una voce meccanica. Subito dopo lo spazio circostante, iniziò il processo di virtualizzazione, e generò così la “realtà aumentata”. Fu così che in quella piccola piazzetta deserta, ebbe inizio un duello piuttosto inaspettato e improvvisato: Il “giustiziere di fuoco” Zamian, contro il “signore dei fulmini” Raiden. Chi dei due, sarebbe riuscito a spuntarla?

    “DUELLO!!!” dichiararono Zamian e Raiden in conteporanea, dando ufficialmente inizio alla sfida.

    Continua....

    Edited by Zadkal - 29/12/2015, 22:35
     
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