Yu-Gi-Oh! ZEXAL: Chronicles of ZEXAL

[SERIO][COMICO][AVVENTURA][VM 13]

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  1. Zadkal
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    Signore delle notti senza luna

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    Andiamo avanti, cari lettori: Nell’ultimo capitolo abbiamo visto consumarsi il duello fra Yuma e Astral, contro l’elettrico Raiden. Una battaglia durissima per i nostri eroi, che per quasi tutto lo scontro sono stati tenuti sotto scacco dalle abilità e dalla strategia distruttiva del Cacciatore di Numero, al soldo dei Barian....che però verso la fine della battaglia, ha finito per subire un duro contrattacco da parte dei nostri eroi, nonché una serie di provocazioni verbali da parte della sorella di Reginald, Rio Kastle. Proprio queste ultime, hanno finito per scatenare una folle reazione di rabbia in Raiden....che in risposta ha cercato di eliminare tutti gli amici di Yuma, tramite l’uso di un potente fulmine. A sorpresa però, proprio sul finale del capitolo ricompare il fiammeggiante Zamian, che usando i suoi stessi poteri pirocinetici blocca la saetta e salva così il Number Club e i fratelli Kastle. Come andrà a finire questa faccenda? Per saperlo, dovrete solo leggere....

    Capitolo 24: Di nuovo Zamian! Fuoco contro Fulmine!

    HEARTLAND CITY – ORE 15,00 DEL POMERIGGIO

    Vi ricordate tutti come si è concluso l’ultimo capitolo, vero? Con Raiden che ha aggredito gli amici di Yuma, tramite i suoi poteri elettrici....e con Zamian che ha fatto il suo inaspettato ritorno, salvandoli in extremis: Molto bene. Detto questo, devo dirvi fin da subito che questo capitolo in realtà NON inizia subito, dove si è concluso quello precedente....né a livello di luogo, né a livello di tempo: In questo momento, ci troviamo infatti in una locazione del tutto differente dall’ospedale di Heartland City, e ben quarantacinque minuti PRIMA dell’inizio del duello fra Yuma e Raiden.

    Dove ci troviamo, mi chiedete? Beh, tralasciando il dettaglio che siamo sempre a Heartland City....ci troviamo in questo momento, nei pressi di un edificio che aveva tutta l’aria di essere un Ristorante: I numerosi tavoli apparecchiati e situati sia all’esterno che all’interno della struttura, e la grande insegna che troneggiava sopra l’ingresso della struttura e su cui stava scritto “Al Tacchino Fumante”, confermavano senza ombra di dubbio l’identità della struttura. Sicuramente vi starete chiedendo PERCHE’ ci troviamo in un posto simile, che di certo non ha niente a che vedere con quanto accaduto nell’ultimo capitolo. Si....in effetti non ha nessuna correlazione, MA....ci troviamo qui, perché PRIMA di riprendere la narrazione dai fatti accaduti alla fine dell’ultimo capitolo....c’è qualcosa di interessante, che dobbiamo vedere proprio in questo posto.

    Proprio a pochi passi dall’ingresso del Ristorante, si stava verificando in quel momento una situazione piuttosto particolare: Due persone stavano infatti affrontandosi a duello, e numerose altre incuriosite da quella sfida, si erano radunate nella zona per assistervi. Fra di esse vi erano sia normali civili, sia alcune persone vestite con abbigliamento da camerieri, e che quindi dovevano sicuramente essere inservienti dello stesso ristorante di fronte al quale stava avendo luogo quel confronto. Riguardo ai duellanti coinvolti....uno era un uomo di mezza età, vestito con una divisa da cuoco e che quindi con grande probabilità, doveva essere un altro dei lavoratori di quel Ristorante....mentre il secondo duellante NON era uno sconosciuto: Si trattava infatti nientemeno che di Zamian. Detto questo, ora posso anche rivelarvi il motivo del perché ci troviamo qui: Anche se il duellante di fuoco ha fatto la sua ricomparsa alla fine dell’ultimo capitolo, sarebbe opportuno capire DOVE sia stato durante il suo periodo di assenza, e CHE COSA abbia fatto in tale periodo....ma non solo. Bisogna anche cercare di capire COME il duellante di fuoco fosse venuto a conoscenza, del casino che stava capitando all’ospedale di Heartland City e quindi giungere sul posto appena in tempo, per salvare in extremis gli amici di Yuma dalla furia omicida dell’elettrico Raiden. Eh, si....perché il fatto che sia saltato fuori praticamente DAL NULLA e appena in tempo per salvare la giornata....beh....senza una spiegazione logica, saprebbe un po’ da cavolata. Di conseguenza, in questa piccola parentesi narrativa, daremo la risposta a tutti questi quesiti.

    CUOCO LP 1800
    ZAMIAN LP 4000

    Come potrete notare, il duello era già cominciato prima del nostro arrivo, e in questo momento ci troviamo all’incirca nel terzo turno della sfida. Nonostante ciò, il duellante di fuoco sembrava essere già in notevole vantaggio: Era ancora in possesso di tutti i suoi Life Points, mentre al suo avversario ne rimanevano invece solo 1800. Inoltre sul terreno di quest’ultimo, non vi era nemmeno una carta....mentre su quello di Zamian, erano invece presenti due mostri, vale a dire Fratellanza del Pugno di Fuoco - Orso (LV 4 ATK 1600 DEF 1200), e Fratellanza del Pugno di Fuoco - Drago (LV 4 ATK 1800 DEF 400). Ora toccava all’avversario di Zamian giocare....mentre nel frattempo, due dei camerieri del Ristorante presenti a quel duello, stavano dialogando fra di loro.

    “Senti....io sono arrivato soltanto poco fa, quando questo duello era già iniziato....e quindi vorrei qualche spiegazione: Come mai il nostro cuoco, sta duellando contro quel ragazzo laggiù?” domandò in quel momento il primo cameriere, al secondo. In risposta, quest’ultimo fece spallucce.

    “Guarda....sinceramente ci sto capendo poco anch’io: E’ da quando è arrivato stamattina, che il cuoco si comporta in modo strano! Di recente sembrava molto giù di morale, perché pare aver avuto un calo nelle sue prestazioni lavorative....al punto che pare aver chiesto un periodo di ferie al titolare, in modo da poter scaricare un po’ di stress e stanchezza, e quindi poter poi ritornare, ricominciando a cucinare come ha sempre saputo fare! Anzi, pare fosse proprio da oggi che dovesse andare in ferie....” spiegò il secondo cameriere in quel momento. A quella risposta, il primo cameriere assunse un’espressione confusa.

    “Come? Doveva andare in ferie oggi? E allora come mai è venuto al lavoro? Non capisco....” replicò il primo cameriere, ora ancora più confuso di poco prima.

    “Infatti: E’ questa la cosa strana....e non è l’unica! Come ti ho detto prima, è tutta la giornata che si comporta stranamente! Di solito lui è sempre stato un tipo gentile, pacato e umile....ma oggi invece, è estremamente irascibile e arrogante, e inoltre si atteggia pure in modo parecchio arrogante: Si è messo a dire che lui sarebbe il cuoco migliore di tutto il mondo, e che ha capito che in realtà NON è la sua cucina ad essere calata di qualità....ma bensì i clienti che NON sarebbero capaci di saperla gustare correttamente! E poi ha pure incolpato noi camerieri e gli aiuto-cuochi, per i suoi attuali problemi, dicendo che siamo noi a sbagliare e che lavorerebbe molto meglio da solo! Si, insomma....per qualche motivo, sembra essere diventato tutta un’altra persona!” Spiegò il secondo cameriere. La sua spiegazione lasciò ovviamente sorpreso il suo collega.

    “Addirittura? Se le cose stanno così, allora hai proprio ragione: E’ veramente una faccenda stranissima....ma per quanto riguarda quel ragazzo laggiù? Quello chi è? Perché sta affrontando il cuoco a duello?” domandò poi il primo cameriere. Il suo collega sospirò in risposta.

    “Anche qui c’è poco che posso dirti: Si è presentato all’incirca dieci minuti fa, e l’ha fatto passando per l’ingresso posteriore del ristorante, arrivando quindi direttamente in cucina! Qui ha avuto una discussione con il cuoco, e di punto in bianco l’ha sfidato a duello, dicendogli qualcosa del tipo: “....so che hai una di “quelle” con te....”! Ma non chiedermi nulla in proposito, perché non so assolutamente di cosa stesse parlando!” spiegò il secondo cameriere, facendo poi spallucce. Il suo collega rimase nuovamente sorpreso e confuso dalle sue spiegazioni, e si voltò poi in direzione del campo di battaglia.

    I due camerieri non potevano certamente saperlo....ma in realtà UNA spiegazione all’apparente cambiamento caratteriale del loro cuoco, c’era eccome: In quel momento infatti, sul volto dell’uomo era presente un’espressione malevola....ed il suo intero corpo era circondato da un’aura di colore violaceo, tuttavia invisibile alla vista di normali occhi umani. Sulla sua mano sinistra era inoltre presente un tatuaggio viola luminescente, raffigurante una cifra numerica....e più precisamente un 63: Direi che non ci sia altro da aggiungere, dico bene?

    “Hah! Per quanto mi secchi ammetterlo, devo dire che te la cavi con le carte, ragazzo....ma non ti illudere: Il tuo avversario non è altri, che il cuoco migliore di tutto il mondo....e perciò ci vuole ben altro, per sperare di avere ragione di me! Comunque adesso è il mio turno: Pesco!” dichiarò il cuoco in quel momento, per poi iniziare il suo nuovo turno e pescare una carta dal suo deck. “Ah ah ah! Eccellente: Con questa potrò preparare un bel “primo piatto”! Per cominciare, io mando dalla mia mano al cimitero una copia di Pignetto....e grazie a ciò, potrò evocare specialmente Ghiandino, in posizione d’attacco!” disse il cuoco, mandando una carta dalla sua mano al cimitero ed evocando in gioco una sorta di buffo mostro, molto somigliante ad una ghianda con gambe e braccia (LV 1 ATK 200 DEF 400). “Dal momento che Pignetto è stato mandato dalla mano al cimitero, tramite l’effetto di Ghiandino....si attiva ora il suo effetto speciale, grazie al quale lo posso evocare specialmente sul terreno, direttamente dal mio cimitero!” proseguì il cuoco, con aria visibilmente compiaciuta, mentre sul suo terreno fece la sua apparizione un altro bizzarro mostro vestito in maglia gialla e gilet arancione, e che aveva alcune parti di pigna sulla zona delle gambe, e su quella della testa a mò di cappello (LV 1 ATK 400 DEF 200). “Eh eh eh....e ora viene il bello! Io adesso sovrappongo insieme Pignetto e Ghiandino, entrambi di livello 1....OVERLAY!!!” dichiarò poi il cuoco, mentre entrambi i suoi mostri si tramutarono in due luci castane che volarono poi verso il cielo. Subito dopo, un varco dimensionale di apparenza “galattica” si aprì sul terreno di gioco, e le due luci penetrarono al suo interno. “CON QUESTI DUE MOSTRI, CREO UN LEGAME DI SOVRAPPOSIZIONE......EVOCAZIONE XYZ!!!” gridò il cuoco in quell’istante, mentre una forte esplosione luminosa fuoriuscì dall’interno del varco. Immediatamente dopo, si manifestò a mezz’aria una cifra numerica di colore giallo, che rappresentava un 63. “....APPARI ADESSO.....NUMERO 63.....SOLDATO SHAMOJI!!!” dichiarò il cuoco con aria estasiata. Subito dopo, dall’interno del portale dimensionale fuoriuscì una piccola e bizzarra creatura, che si mise immediatamente in posizione di difesa: Il suo aspetto era quello di un omino la cui testa aveva la forma e l’apparenza di una padella di legno, sulla quale stavano incastonati due piccoli occhi rossi e rotondi, e una bocca quadrata con due canini....nonché un numero 63 stampato in rosso, e situato al di sopra dell’occhio sinistro della creatura. In entrambe le mani portava un paio di bacchette da riso cinesi, e indossava anche un mantello violaceo ed un paio di pantaloni a strisce bianche e rosse, e aveva anche un paio di lucciole che stavano svolazzando attorno al suo corpo. Nonostante la sua apparenza innocua, la creatura in questione era in realtà una carta Numero....ossia Numero 63: Soldato Shamoji (RANK 1 ATK 0 DEF 2000).

    “.....ecco la sua carta Numero: Mah....a prima vista sembra piuttosto scarsa! Vediamo un po’ quali sono i suoi poteri....” pensò in quel momento Zamian, che era rimasto ben poco impressionato dalla carta Numero di cui era in possesso il suo attuale avversario....per non dire, che ne era persino rimasto un po’ deluso. Intanto il cuoco proseguiva il suo turno.

    “Ricorro adesso a uno degli effetti speciali di Soldato Shamoji, con cui rimuovendo uno dei suoi materiali Xyz, potrò aumentare di 1000 punti i Life Points di entrambi: Sia i miei, che i tuoi! Ammetto che mi disturba parecchio doverti regalare degli LP....ma poco importa! Non sarà questo che ti salverà dall’inevitabile sconfitta, che patirai alla fine di questo duello....” dichiarò il cuoco con aria sicura di se, mentre in quel momento uno dei materiali Xyz di Numero 63: Soldato Shamoji, venne assorbito dalla punta di una delle sue bacchette di legno. Immediatamente dopo, sia Zamian che il suo avversario, furono avvolti da un’aura di colore verde smeraldo che ebbe l’effetto di incrementare i loro Life Points (CUOCO LP 2800 – ZAMIAN LP 5000). “Molto bene! Con questa mossa, per adesso è tutto: Termino il mio turno! Voglio proprio vedere cosa farai adesso, ragazzo: Soldato Shamoji è un muro da ben 2000 punti di difesa, e trattandosi di una carta Numero, può essere distrutto solamente da un’altra carta Numero! In parole povere, sono in una botte di ferro! Ah ah ah!” scoppiò a ridere il cuoco, ponendo così termine al suo attuale turno. Ora toccava a Zamian.

    “.....ok! Se hai finito, allora adesso tocca a me! E’ il mio turno: Pesco....” disse Zamian iniziando così il suo nuovo turno, e pescando una carta dal suo deck. Subito dopo, guardò in direzione di Numero 63: Shamoji Soldier. “....proprio come sospettavo: E’ una Numero debole! Non saprei che farmene....quindi mi limiterò a catturarla, solo per liberare quell’uomo dalla sua influenza maligna! Visto che si tratta di una sfida facile....tanto vale approfittarne per testare una delle nuove Numero, che ho catturato in questi ultimi giorni....” pensò in quel momento il duellante di fuoco, per poi iniziare finalmente a giocare. “Bene! Io adesso chiedo l’intervento di Soldato Allenatore Lupoabbaia, in posizione d’attacco!” disse Zamian, mentre il mostro da lui scelto fece la sua apparizione sul terreno (LV 4 ATK 1600 DEF 1200). “Attivo ora l’effetto speciale di Lupoabbaia, grazie al quale una volta per turno posso scegliere ed evocare specialmente un mostro Guerriero-Bestia di attributo Fuoco e di livello 4, direttamente dal mio cimitero ed in posizione di difesa....a condizione di negarne i poteri speciali! In questo momento, nel mio cimitero è presente Fratellanza del Pugno di Fuoco – Gorilla....e quindi scelgo lui!” dichiarò il duellante di fuoco, mentre il mostro da lui scelto comparve in quell’istante sul terreno (LV 4 ATK 1600 DEF 1000). “....con questo, ora dispongo di ben QUATTRO mostri di livello 4 sul mio terreno...e conseguentemente della possibilità, di poter effettuare fino a due evocazioni Xyz! Ne farò subito una, sovrapponendo insieme Fratellanza del Pugno di Fuoco – Orso e Fratellanza del Pugno di Fuoco – Drago....OVERLAY!!!” proseguì Zamian, mentre i due mostri da lui scelti si trasformarono in due luci rosse che volarono poi verso il cielo. Contemporaneamente, un portale dimensionale di luce rossa si spalancò al centro del terreno di gioco, ed entrambe le luci volarono al suo interno. “CON QUESTI DUE MOSTRI, CREO UN LEGAME DI SOVRAPPOSIZIONE......EVOCAZIONE XYZ!!!” dichiarò il duellante di fuoco, mentre un esplosione luminosa si manifesto dall’interno del portale di luce rossa.

    “....SIGNORE DELLE FIAMME......PORTA LA GIUSTIZIA, CON LA TUA LAMA INCANDESCENTE!!! DISCENDI.....FRATELLANZA DEL PUGNO DI FUOCO........RE TIGRE!!!!!” gridò in quell’istante Zamian. Subito dopo, un’esplosione multicolore si manifestò dall’interno del portale rosso, e dallo stesso ne emerse uno degli assi nella manica del duellante di fuoco, attorno al quale iniziarono subito a svolazzare due lucciole luminose: Fratellanza del Pugno di Fuoco – Re Tigre (RANK 4 ATK 2200 DEF 1800). “Dato che ho appena evocato Re Tigre tramite evocazione Xyz, si attiva ora uno dei suoi poteri speciali: Grazie ad esso, posso scegliere dal mio deck una carta magia o trappola Formazione di Fuoco, e posizionarla direttamente coperta sul terreno di gioco! Scelgo una trappola....ma se ogni cosa andrà secondo i miei piani, non avrò neppure bisogno di usarla!” spiegò Zamian, mentre in quel momento una carta coperta si manifestò all’improvviso sul suo terreno di gioco. “....proseguo adesso, sovrapponendo insieme anche gli altri miei due mostri: Fratellanza del Pugno di Fuoco – Gorilla e Lupoabbaia, entrambi di livello 4....OVERLAY!!!” dichiarò nuovamente Zamian, dando così il via ad una seconda evocazione Xyz. I suoi rimanenti due mostri si tramutarono così in altre due luci rosse, che volarono verso il cielo....mentre sul terreno di gioco si spalancò un varco dimensionale, che questa volta aveva un’apparenza “galattica” e dove le due luci penetrarono immediatamente. “CON QUESTI DUE MOSTRI, CREO UN LEGAME DI SOVRAPPOSIZIONE......EVOCAZIONE XYZ!!!” disse Zamian, mentre un’esplosione di luci emerse dall’interno del varco dimensionale. Immediatamente dopo a mezz’aria, si manifestò una cifra Numerica....MA....questa volta NON si trattava del Numero 50, ma di un’altra cifra. Più precisamente....era un 44. APPARI ADESSO.....NUMERO 44....PEGASO DEL CIELO!!!” gridò poi Zamian, in tono deciso. Immediatamente dopo, dall’interno del varco fuoriuscì una bizzarra “struttura sigillata” di metallo bianco, che dopo alcuni istanti iniziò ad aprirsi e a modellarsi....trasformandosi pian piano, in una specie di cavallo di metallo bianco e provvisto di un paio di grandi ali, anch’esse metalliche e di colore azzurro celeste: Il risultato finale, fu un’autentica versione meccanica del leggendario Pegaso, attorno a cui apparvero immediatamente due lucciole, rappresentanti i suoi materiali Xyz. Tale creatura non era altro che una carta Numero, che Zamian aveva finito per catturare nel corso degli ultimi due giorni, successivamente al suo duello contro Kite Tenjo e al di fuori delle scene “visibili” della nostra storia: Essa era Numero 44: Pegaso del Cielo (RANK 4 ATK 1800 DEF 1600).

    “CHE COSA??? Ma quella....non posso crederci!!! Un ragazzino come te, possiede una carta tanto rara e peculiare come una Numero??? Robe da matti.....bah! E va bene....ma anche se è una Numero, non mi preoccupa: Ha solo 1800 punti d’attacco, e non è quindi abbastanza forte da battere Soldato Shamoji!” dichiarò in quell’istante il cuoco, stupito dal fatto che Zamian avesse rivelato una carta Numero....ma mantenendo comunque la più assoluta sicurezza, sulla forza difensiva della sua stessa Numero.

    “....non ha importanza, perché il punto forte di Pegaso del Cielo, NON sono i suoi punti d’attacco....ma bensì il suo potere speciale, che attivo immediatamente: Rimuovendo un suo materiale Xyz, sono infatti in grado di poter scegliere e distruggere un qualunque mostro scoperto, presente sul terreno del mio avversario!” disse in risposta il duellante di fuoco. A quelle parole, il cuoco assunse un’aria incredula.

    “COME??? No!!! Questo....questo non è possibile!!! E’....è uno scherzo vero??? Quella sottospecie di cavallo con le ali, non può avere davvero un effetto così potente!!! Non può!!! NON PUO’!!!” iniziò a gridare il cuoco in quel momento, ora con espressione spaventatissima dopo aver udito da Zamian, quale fosse il potere speciale di Pegaso del Cielo. In quell’istante però, il duellante di fuoco protese una mano in avanti, come per chiedere al suo avversario di aspettare.

    “Aspetta: Non avevo ancora finito! In effetti, il potere speciale di Numero 44 ha una particolarità: Può essere infatti liberamente negato dal mio avversario....ma solo se accetta di pagare un prezzo di 1000 dei suoi Life Points! Quindi ora dovrai fare una scelta: Se vorrai tenerti i tuoi Life Points, l’effetto di Pegaso del Cielo proseguirà il suo corso e distruggerà Numero 63: Soldato Shamoji....mentre se invece deciderai di annullarlo salverai il tuo mostro, ma perderai in cambio 1000 Life Points! Allora? Cosa decidi? Qual è la tua scelta? Mostro o Life Points?” domandò Zamian, dopo aver finito di spiegare nel più assoluto dettaglio, l’effetto speciale della Numero 44. A quelle sue domande, il cuoco ebbe una risposta quasi istantanea.

    “Hah! E hai anche il coraggio di domandarmelo? E’ OVVIO che intenda tenermi ben stretto Soldato Shamoji....e se per salvarlo devo perdere dei Life Points, allora li perderò: Chissenefrega! Nessun prezzo è troppo alto, per la salvezza della mia carta Numero....” dichiarò il cuoco, decidendo dunque di salvare il suo mostro, al prezzo dei suoi stessi Life Points. In quell’istante, uno dei materiali Xyz di Pegaso del Cielo venne assorbito da una delle sue ali....e immediatamente dopo, un potente “flash” di luce si propagò dall’interno delle stesse ed investì direttamente l’avversario di Zamian, che a causa della forte luce fu costretto a coprirsi con un braccio (CUOCO LP 1800). Quando infine la luce scomparve, il cuoco riportò lo sguardo su Zamian. “Ah ah ah! Ci hai provato, ragazzo....ma ti è andata male: Numero 63 è sano e salvo....e come ho detto prima, Pegaso del Cielo non è abbastanza forte da poterlo distruggere in battaglia! L’altro tuo Xyz non è neppure una Numero, e quindi da lui non ho assolutamente nulla da temere! Ah ah ah!” rise divertito il cuoco, ora assolutamente convinto di aver vanificato completamente l’offensiva del duellante di fuoco. Sfortunatamente per lui, aveva però appena commesso un GRAVE errore di valutazione.

    “.....nulla da temere, dici? Qualcosa mi dice che cambierai opinione su di lui....una volta che avrai saputo del suo potere speciale: Rimuovendo un suo materiale Xyz, Re Tigre è infatti in grado di poter negare i poteri speciali di tutti i mostri presenti sull’interno terreno di gioco, tranne di quelli dei mostri di tipo Guerriero-Bestia....e questo include ANCHE il caratteristico effetto protettivo delle carte Numero! E visto che Re Tigre ha 2200 punti d’attacco, contro i 2000 di difesa di Numero 63: Soldato Shamoji....io se fossi in te, NON mi sentirei poi così tanto al sicuro....” commentò Zamian, svelando così gli effetti speciali di Re Tigre al suo avversario, che in risposta sbiancò ed assunse un’aria visibilmente incredula sul suo volto. Nello stesso momento, uno dei materiali Xyz di Re Tigre venne assorbito all’interno del suo ventaglio di fuoco bianco....che il mostro adoperò poi, per generare un uragano di fiamme albine che investì l’intero terreno di gioco e quindi anche Numero 63: Soldato Shamoji e la stessa Numero 44: Pegaso del Cielo, di Zamian. Quando dopo diversi secondi, il vortice di fuoco si dissipò....Soldato Shamoji era ancora vivo, ma visibilmente bruciacchiato in quasi tutto il suo corpo, mentre Pegaso del Cielo non sembrava invece aver riportato ferite “visibili”, pur avendo comunque perduto i suoi poteri speciali: Le sue ali cerulee lo avevano ben protetto, dalla furia delle fiamme bianche di Re Tigre.

    “CHE COS....NO!!! GLI EFFETTI DELLA MIA CARTA NUMERO....ANNULLATI??? NON E’ POSSIBILE....NON E’ POSSIBILE!!!” gridò immediatamente il cuoco, con espressione a dir poco sconvolta e stentando a credere a ciò che Zamian aveva appena fatto.

    “....peggio per te, che ti sei fidato eccessivamente della tua carta Numero, e non ti sei protetto più adeguatamente! Adesso vai Fratellanza del Pugno di Fuoco – Re Tigre: Attacca e distruggi Numero 63: Soldato Shamoji....BLAZING KING SLASH!!!” dichiarò il duellante di fuoco in quel momento. Al suo ordine, Re Tigre trasformò come di consueto, il suo ventaglio di fiamme bianche in una spada di fuoco del medesimo colore....e subito dopo, si gettò contro Soldato Shamoji, sferrandogli un potente fendente verticale....che dapprima divise in due la Numero, per poi incenerirla completamente in una violenta ed improvvisa esplosione di fuoco bianco. Soldato Shamoji venne così distrutto, e il cuoco suo proprietario si esibì in un vero e proprio grido isterico, con tanto di espressione facciale degna de “Il Grido”....al punto che molti degli spettatori presenti, iniziarono a guardarlo con fare perplesso e a pensare che gli dovesse mancare qualche rotella. “....e adesso tocca a te, Numero 44: Pegaso del Cielo! Vai e sferra un attacco diretto ai suoi Life Points!” proseguì poi Zamian, mandando così all’attacco anche Numero 44. Al suo ordine, Pegaso del Cielo prese il volo e come poco prima, rilasciò una fortissima luce accecante dall’interno delle sue ali, con cui investì l’ora inerme cuoco: Sempre come poco prima, tale luce ebbe l’effetto di danneggiare i suoi Life Points

    “OH, NO!!! NO!!!! NOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!” gridò il cuoco con fare disperato (CUOCO LP 0), impossibilitato a proteggersi dall’attacco e afflosciandosi infine al suolo, perdendo i sensi.

    ZAMIAN LP 5000
    CUOCO LP 0

    BEEEEEEEEEPPPPP!!!
    WINNER: ZAMIAN

    In quel preciso istante, la realtà aumentata iniziò a dissolversi, e a mezz’aria comparve un display virtuale che indicava Zamian come vincitore di quella sfida. Niente di sorprendente: La forza del duellante di fuoco è ormai ben nota, e l’avversario da lui sconfitto era indubbiamente molto scarso, così come lo era la carta Numero in suo possesso. Subito dopo la vittoria, Zamian fece qualche passo avanti in direzione del cuoco ancora svenuto, per poi protendere una mano in avanti: Così come accadde nel secondo capitolo di questa storia, i suoi occhi si illuminarono di una bizzarra luce rossa e pochi istanti dopo, dall’interno del corpo del cuoco “fuoriuscì” una carta luminosa che immediatamente volò verso Zamian e fu da lui afferrata. Subito dopo, la luce rossa negli occhi di Zamian scomparve, e anche la carta smise di irradiare luce, rivelandosi essere Numero 63: Soldato Shamoji. Interessante era il fatto, che apparentemente NESSUNO degli spettatori presenti, sembrava essersi accorto delle azioni del duellante di fuoco....se non che addirittura, fu come se non fosse stato proprio “visto” mentre estraeva la carta Numero dall’interno dell’anima del cuoco. Quest’ultimo iniziò a riprendere i sensi proprio in quel momento, con alcune persone e colleghi di lavoro che gli si avvicinarono per sincerarsi delle sue condizioni....mentre invece Zamian si voltò verso la direzione opposta, iniziando poi ad incamminarsi e ad allontanarsi dal campo di battaglia e da quella stessa zona della città.

    STRADE DI HEARTLAND CITY – POCO DOPO

    Circa una decina di minuti dopo, ritroviamo nuovamente il duellante di fuoco, ora intento a camminare lungo una strada di Heartland City, e confuso fra le altre numerosissime persone che si trovavano presenti nella zona. In tanti finirono per passargli casualmente accanto....ma Zamian non diede la minima attenzione a nessuno di loro, e forse neppure ci fece caso, dato che in quel frangente era totalmente immerso nei suoi pensieri.

    “....speravo in una Numero più forte: Questa volta mi è andata male! Devo trovarne altre....mi servono altre Numero, e anche di una certa forza! Devo aumentare le mie risorse, e accrescere il mio potere: Nel mio stato attuale, non sono in grado di poter sconfiggere Kite Tenjo! L’altra volta ho a malapena raggiunto un pareggio fortuito....ma lui in realtà, è più forte di me....almeno di come sono attualmente! Fino a pochi giorni fa, non avrei mai pensato di iniziare a mettermi a cercare attivamente le carte Numero....ma ora mi è chiaro, che SOLO loro mi potranno fornire la forza necessaria, per poter riuscire ad avere il sopravvento su Kite Tenjo, e....” stava pensando il duellante di fuoco, stringendo poi la mano a pugno. Ma all’improvviso qualcosa sembrò interrompere bruscamente i suoi pensieri, visto che ad un tratto si voltò di scatto verso una direzione, e con in volto un’espressione che sembrava un misto fra la sorpresa e la confusione. “....che diavolo....cos....cos’è questo potere che sto rilevando? Solo fino a pochi secondi fa, non sentivo nulla! Non è una carta Numero: Il “segnale” è....differente da quello che rilasciano loro! Mai sentito nulla di simile, prima d’ora....e la cosa NON mi piace! Sarà bene seguire questa “traccia”, e trovarne la fonte il più velocemente possibile! Potrebbero esserci guai in vista....” dichiarò Zamian in quel momento, per poi mettersi a correre nella stessa direzione in cui si era voltato, e dalla quale aveva sentito provenire il “potere” da lui descritto.

    HEARTLAND CITY - OSPEDALE DI HEARTLAND CITY – ORE 16,15 DEL POMERIGGIO

    Ok, signori: Il “tuffo nel passato” è giunto al termine, e ci ritroviamo adesso nello stesso medesimo punto in cui ha avuto conclusione, il capitolo precedente: Ci aveva impiegato quasi un’ora, ma alla fine Zamian era riuscito ad individuare la “fonte” del potere da lui percepito, giungendo infine all’ospedale di Heartland City....e facendolo appena in tempo per soccorrere gli amici di Yuma, dalla furia dell’elettrocineta e Cacciatore di Numero, Raiden. Penso sia inutile specificare che PROPRIO quest’ultimo, era la “fonte” che Zamian stava cercando.

    “.....non ci posso credere.....ZAMIAN!!!!” esclamò in quell’istante il vincitore del Duel World Carnival, che aveva tutta l’aria di essere quello più stupito di tutti. Nulla di troppo sorprendente in verità: La comparsa del duellante di fuoco, era stata improvvisa e del tutto inattesa da parte di Yuma e dei suoi amici....specialmente da quelli del gruppo che ancora non lo conoscevano, ossia Caswell, Flip, Cathy e Rio, che subito si rivolsero rispettivamente a Bronk, Tori e Reginald, per avere spiegazioni.

    “COSA? Ma...ho capito male, o Yuma ha proprio detto “Zamian”? Non...non ci direte mica che quel tipo appena arrivato, è proprio....” iniziò a domandare Caswell, con aria visibilmente stupita. Fu Tori a dargli risposta, prima ancora che completasse la sua domanda.

    “Si, è proprio lui: E’ quello Zamian di cui vi abbiamo parlato! Comunque sono sorpresa: E’ l’ultima persona che mi sarei aspettata di veder comparire, in questo momento! Che ci sarà venuto a fare, lui qui....” disse Tori, non potendo fare a meno di chiedersi le ragioni dell’improvvisa ed inaspettata apparizione del duellante di fuoco. Nel frattempo, Flip si grattò la testa.

    “Ehm....devo dire che me lo immaginavo piuttosto diverso, ura! Da come ce ne avevate parlato, mi aspettavo un autentico mostro, ura! E invece....beh....a guardarlo così, mi sembra un tipo abbastanza....normale, ecco!” commentò Flip, rimasto sorpreso dall’apparenza “normale” di Zamian, del tutto agli antipodi di come lui stesso se lo immaginava. In quell’istante, Bronk si voltò verso di lui con aria seria.

    “Non fidatevi delle apparenze, ragazzi: Anch’io avevo avuto le stesse impressioni quando l’ho incontrato per la prima volta, alcuni giorni fa....ma poi l’ho visto all’opera, e vi garantisco che è molto più pericoloso di quanto sembri....MOLTO!” replicò il ragazzo corpulento, mettendo così in guardia il resto del gruppo. In quell’istante, Cathy si avvicinò a Bronk.

    “Ma....vuoi quindi dire, che siamo in pericolo, kato? Ma non ci ha appena salvato la vita? Non ho visto bene, ma mi pare di aver capito che sia stato proprio quello Zamian, ad aver fermato quella saetta, kato!” commentò Cathy Catherine, con aria confusa. In risposta Bronk gli fece un segno con la mano, come per indicargli di aspettare.

    “Si, l’ha fermata lui! Comunque ho solo detto che è pericoloso....non che sia un nemico: Non lo so che intenzioni abbia, o il perché sia venuto qui! Stiamo calmi e vediamo che cosa succede....” rispose Bronk, che effettivamente non sapeva proprio cosa pensare riguardo all’improvvisa comparsa di Zamian. Nel frattempo, anche Rio Kastle stava facendo domande a Reginald.

    “E adesso che diavolo succede? Chi è quel ragazzo che è appena arrivato? Lo conosci, Reginald? Ho notato che hai avuto una strana reazione, quando è comparso....” domandò subito Rio a suo fratello, che in risposta gli fece un cenno di attesa con la mano, e con in volto un’aria molto seria.

    “Non adesso, Rio! Scusa, ma non è proprio il momento adatto per le domande! Ti prometto che dopo ti spiegherò ogni cosa, anche perché è giusto che tu sappia....ma in questo momento, la situazione si sta facendo piuttosto....pesante, per così dire! Non so dirti neppure io, che cosa potrebbe succedere ora....” disse Reginald, lasciando così sua sorella ancora più confusa di prima. Ciononostante, Rio sembrò comprendere la situazione, decidendo perciò di rimandare a più tardi le domande, e di limitarsi dunque a osservare lo svolgersi degli eventi. Nel frattempo, Zamian fece alcuni passi all’interno dell’ormai distrutta hall dell’ospedale, guardandosi contemporaneamente attorno e osservando i danni e la distruzione causati da Raiden....che in quel preciso istante, incrociò le braccia al petto e si rivolse al duellante di fuoco.

    “Non mi piace ripetermi troppe volte....e quindi mi limiterò a domandartelo UNA SOLA volta, tizio: CHI DIAVOLO saresti tu? Ho capito male....o hai confermato di essere stato proprio tu, ad aver appena fermato il mio fulmine?” domandò immediatamente Raiden, con un’espressione a metà fra il seccato e l’incuriosito. In risposta, Zamian si fermò e si voltò poi in sua direzione.

    “....direi che le tue orecchie sentono benissimo....e direi pure che non vi sia alcun dubbio, sul fatto che sei proprio TU ad emanare l’energia, da me percepita circa un’ora fa! Noto che hai uno Stemma sulla tua mano destra....il che mi lascia intuire, che tu sia un qualche servitore degli abitanti del Barian World....dico bene?” domandò il duellante di fuoco, sebbene fosse già sicuro della risposta a quella sua domanda. In risposta, Raiden assunse in volto un’espressione leggermente sorpresa.

    “Oh? Sei a conoscenza degli Stemmi, e persino degli stessi Barian? Interessante! Devo dedurne quindi, che non sei esattamente, il primo che passa per strada....anche se a dirla tutta, era già intuibile, solo dal fatto che tu sia riuscito a bloccare in qualche maniera, uno dei miei attacchi elettrici! Strano, però: Da quel che so, soltanto Yuma Tsukumo e i suoi alleati, dovrebbero essere a conoscenza dell’esistenza dei Barian e del loro attuale conflitto, contro gli abitanti dell’Astral World....ma tra le informazioni in mio possesso, NON c’è assolutamente nulla, che faccia accenno ad un tipo come te: Com’è possibile? Anzi no....no, sai che ti dico? Non importa: Alla fine non mi interessa veramente, sapere chi sei! Mettiamola così, dunque: Chiunque tu sia, tizio....ti comunico che hai all’incirca CINQUE secondi di tempo, per poterti inchinare davanti a me ed implorare il mio perdono, per aver OSATO interrompere prematuramente la mia opera di annientamento di questo gruppetto di VERMI insignificanti....e SE lo farai, potrei anche pensare di risparmiare la tua miserevole vita: Decidi velocemente, perché il tempo ha già iniziato a scorrere....” dichiarò Raiden, con fare estremamente arrogante e con un sorrisetto perfido e beffardo in volto. In risposta, Zamian assunse quella che sembrava essere una finta aria pensierosa.

    “Uhm....una proposta piuttosto interessante....che merita dunque, un’altrettanto adeguata risposta....” replicò il duellante di fuoco, con calma e tranquillità. Subito dopo queste parole però, Zamian fece comparire le sue caratteristiche fiamme fra mani e capelli....e con un’azione a dir poco istantanea, scagliò una veloce palla di fuoco in direzione di Raiden: La mossa improvvisa stupì tutti i presenti, e anche lo stesso Raiden fu colto di sorpresa da quell’azione del duellante di fuoco....anche se riuscì comunque ad avere, i riflessi sufficientemente rapidi per reagire.

    “MA CHE....” imprecò l’elettrocineta, portando poi una mano in avanti e generando da essa una scarica elettrica, che finì per impattare con la palla di fuoco di Zamian, risultando così nell’annullamento reciproco di entrambe le mosse. “CHE DIAMINE....tu....hai appena sparato una palla di fuoco dalle mani??? Allora è così che poco fa, hai fermato la mia saetta! Non....non si tratterà mica....di pirocinesi! Tu sei in possesso, di capacità pirocinetiche?” domandò subito dopo Raiden, sul cui volto era ora presente un’espressione estremamente stupita. Dal canto suo, Zamian assunse invece un’aria molto seria in volto.

    “....qualcosa del genere, per così dire....solo che il mio potere NON proviene da qualche sorta di Stemma, come invece sembra essere il tuo caso! Ad ogni modo, confesso che è la prima volta che incontro qualcuno come te....e questo mi lascia purtroppo capire, che “occuparmi” di te, NON sarà esattamente semplice come con i “peccatori” ai quali io sono normalmente abituato....” rispose Zamian, riconoscendo la natura dei poteri elettrici di Raiden, nonché il fatto che con lui, si sarebbe probabilmente dovuto impegnare. In risposta, Raiden assunse un’aria leggermente confusa.

    “....temo di NON aver capito bene l’ultima parte del tuo discorso....TRANNE quella dove hai dichiarato di volerti “occupare” di me: Mi staresti dunque sfidando, bamboccio? Credi forse che la vista di quei tuoi poteri di fuoco, mi abbia spaventato? Che idiozia: Riconosco che è stato qualcosa di inaspettato, che mi ha sorpreso....ma da qui all’aver PAURA di te, ce ne passa, amico! Credimi se ti dico, che in realtà dovresti essere TU ad aver paura di me....specialmente considerando che i cinque secondi che ti avevo concesso, sono ormai scaduti....e che tu sei dunque ufficialmente, un uomo MORTO!!!” dichiarò Raiden, alzando improvvisamente la voce nel pronunciare l’ultima frase. Immediatamente dopo, lo Stemma sulla sua mano destra irradiò una luce più intensa, e il Cacciatore di Numero si circondò con una fitta aura di energia elettrica....per poi portare di scatto le mani in avanti, e rilasciare dai palmi una serie di scariche di elettricità, che subito si diressero verso Zamian: Il duellante di fuoco non si lasciò però cogliere di sorpresa, e spiccò immediatamente un salto laterale grazie al quale evitò completamente le scariche....per poi passare a sua volta all’offensiva, sparando quattro palle di fuoco in rapida successione, tutte contro Raiden....che tuttavia si dimostrò altrettanto abile, e utilizzò a sua volta dei balzi laterali per poterle evitare tutte quante. Dopo ciò, Zamian e Raiden si trovavano ora a sette metri di distanza l’uno dall’altro, tutti e due con in volto delle espressioni tese e guardinghe: Entrambi sapevano bene come quei primi attacchi, fossero stati a malapena delle semplici “operazioni di studio reciproche”, allo scopo di analizzare i loro rispettivi poteri paranormali....ed erano ora in attesa di vedere chi di loro, avrebbe fatto la mossa successiva. Nel frattempo Yuma, Reginald, Rio e tutti i membri del Number Club erano a dir poco basiti: Tutti compresero infatti, di trovarsi dinnanzi ad una vera e propria “battaglia elementale” fra Raiden e Zamian.

    “OH, MAMMA!!! non posso crederci, ragazzi: Quei due hanno appena iniziato un combattimento vero e proprio! Un manipolatore di elettricità....contro un manipolatore di fuoco? Che roba è, una puntata di “Heroes” per caso?” domandò in quell’istante Caswell, estremamente impressionato dal combattimento paranormale che aveva avuto improvvisamente inizio. Il resto dei suoi amici non risposero, in quanto Tori Meadows e Bronk Stone erano troppo preoccupati e intimoriti per starlo ad ascoltare....e Cathy Catherine era invece talmente terrorizzata, da essersi completamente nascosta dietro a Bronk a tremare come una foglia. Anche Reginald e Rio erano visibilmente impressionati, e proprio il duellante marino si rivolse in quel momento ai componenti del Number Club.

    “Ragazzi....io credo che sia molto meglio, se usciamo immediatamente da qui: Quei primi attacchi erano solamente l’antipasto....ma ho paura che da adesso in poi, Zamian e quel Raiden inizieranno a fare sul serio! Rimanendo qui, rischiamo soltanto di essere presi in mezzo nella loro battaglia, e....NO!!! YUMA, FERMO!!! CHE DIAVOLO STAI FACENDO???” propose in quel momento Shark....per poi interrompersi, e rivolgersi a Yuma con aria visibilmente spaventata in volto.

    Quando anche il resto dei presenti si girarono verso Yuma, assunsero a loro volta delle espressioni sconvolte: All’improvviso infatti, Yuma si era messo a correre presso il punto dove Zamian e Raiden si stavano fronteggiando....fino ad arrivare a frapporsi letteralmente fra i due contendenti, che proprio in quell’istante si stavano accingendo ad attaccarsi nuovamente: Raiden aveva infatti aumentato la sua aura elettrica, che ora si era fatta molto fitta e stridula al suono....mentre le fiamme di Zamian erano aumentate d’intensità, al punto che quelle sulle sue mani, erano ora arrivate a circondare il braccio fino all’altezza del gomito. Dalla sua espressione facciale, preoccupata e risoluta....appariva chiaro che l’intenzione di Yuma fosse quella di FERMARE lo scontro paranormale, fra il Cacciatore di Numero e il duellante di fuoco.

    “Yuma, che fai? Perché ti sei messo fra di loro? Che intenzioni hai?” domandò Astral in quel momento, sempre di fianco al suo partner ma confuso dalle sue intenzioni. Anche Raiden e Zamian si bloccarono all’ultimo secondo dal ricominciare ad attaccarsi, sorpresi a loro volta dall’improvvisa comparsa di Yuma, al centro dei sette metri di distanza che li separavano l’uno dall’altro.

    “ORA BASTA!!! SMETTETELA IMMEDIATAMENTE....TUTTI E DUE!!! COS’E’ CHE AVETE INTENZIONE DI FARE??? GIOCARE AL “SUPEREROE” CHE SI BATTE CONTRO IL “SUPERCATTIVO” COME NEI FUMETTI”??? CHE ASSURDITA’: FATELA FINITA IMMEDIATAMENTE!!! TUTTO QUESTO NON HA ALCUN SENS....” stava gridando Yuma in quel momento, rimproverando così aspramente sia Raiden che Zamian, per lo scontro al quale i due stavano per dare vita, che avrebbe rischiato di danneggiare ulteriormente l’ospedale....e che a suo parere, non aveva neppure il benché minimo senso logico. Tuttavia fu interrotto in quell’istante da Raiden, sul cui volto era ora presente un’espressione incazzata: Era chiaro che l’elettrocineta, NON avesse gradito l’interruzione causata da Yuma.

    “NON avere fretta, Yuma Tsukumo: DI TE finirò di occuparmi più tardi....ma ora ho una seccatura più grossa da dover risolvere! Perciò....FUORI DALLE PALLE!!!” gridò all’improvviso il Cacciatore di Numero, per poi portare bruscamente una mano in avanti, e generare da essa una fitta serie di scariche elettriche....che stavolta però NON erano dirette verso Zamian, ma bensì verso Yuma. Inutile dire che a quella vista, sia Yuma che tutti i suoi amici assunsero arie estremamente spaventate.

    “OH, NO!!! YUMA!!!!” gridò in quel momento Tori Meadows, che alla vista di quella scena si sentì completamente paralizzata dal terrore, proprio come gli altri membri del Number Club.

    “NO, CAZZO!!! YUMA, SPOSTATI DA LI’!!!!” gridò invece Reginald, a sua volta terrorizzato alla visione di quella scena, così come peraltro lo era anche sua sorella.

    “YUMA!!!” gridò a sua volta Astral, anch’esso spaventato dalle scariche elettriche, che da lì a pochi istanti avrebbero finito per colpire il suo partner. Dal canto suo, Yuma era stato colto completamente di sorpresa da quell’iniziativa di Raiden, al punto che non riuscì a dire nulla, né a spostarsi da dove si trovava, dato che percepiva una totale paralisi di terrore lungo tutto il suo corpo. Riusciva soltanto a guardare spaventato, le scariche elettriche che da lì a pochi istanti l’avrebbero colpito....e proprio quando era ormai psicologicamente pronto al peggio, si verificò un fatto piuttosto inaspettato.

    “.....MERDA!!! TOGLITI DAL CAZZO, TSUKUMO!!!” esclamò in quell’istante una voce, che Yuma riconobbe come quella di Zamian: Il duellante di fuoco aveva infatti appena approcciato il vincitore del Duel World Carnival, dopo essere corso rapidamente presso di lui, nello stesso momento in cui Raiden gli ebbe lanciato contro la sua offensiva elettrica. Immediatamente dopo averlo raggiunto, Zamian assestò una violenta spallata a Yuma, con la quale lo fece finire per terra....ma con cui allo stesso tempo, lo SPOSTO’ dalla traiettoria della scarica elettrica di Raiden, impedendo così che essa potesse colpirlo, e quindi salvandolo. Tale azione ebbe però una PESSIMA conseguenza per il duellante di fuoco....che nello spingere Yuma di lato, finì per ritrovarsi inevitabilmente sullo STESSO punto dove si trovava lui fino a pochi istanti prima: Di conseguenza venne raggiunto e colpito dalla scarica di Raiden, al posto di Yuma.

    ZAAAAAAAAAAAPPPPPPPPPPPPPPP!!!!

    “AAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHH!!!” gridarono in quell’istante tutti i componenti del Number Club, alla vista dell’elettricità di Raiden che colpiva in pieno il duellante di fuoco. Sorprendentemente, quest’ultimo era riuscito a compiere l’impressionante impresa di NON gridare o emettere alcun suono di dolore, quando l’elettricità percorse il suo corpo....e l’unica reazione che ebbe, fu quella di indietreggiare di alcuni passi, a testa completamente bassa e con andamento confuso, chiaramente stordito dal colpo appena ricevuto. Dopo un altro paio di secondi, Zamian cadde poi pesantemente al suolo, come un sacco di patate e apparentemente privo di sensi. Persino i fratelli Kastle erano rimasti visibilmente sconvolti da quella scena.

    “OH, CAZZO!!! LO HA COLPITO IN PIENO!!! QUEL MALEDETTO....” esclamò Rio Kastle in quell’istante. Reginald rimase invece in silenzio, ma turbato tanto quanto sua sorella....mentre invece Yuma, a sua volta testimone di quanto era appena successo, si alzò in quell’istante da terra e corse immediatamente presso lo svenuto Zamian, anche lui con aria molto spaventata.

    “OH, NO!!!! ZAMIAN!!!!” gridò il vincitore del Duel World Carnival, nell’istante in cui raggiunse il duellante di fuoco. Subito dopo iniziò a scrollare il suo corpo, nel chiaro tentativo di fargli riprendere i sensi. “ZAMIAN!!! ZAMIAN!!! Ehi, dai: Non fare questi scherzi, per favore! Ti prego, dì qualcosa....svegliati, dannazione....SVEGLIATI! Cazzo, ma che diavolo gli è saltato in mente di fare???” stava dicendo Yuma visibilmente spaventato e scioccato, cercando in tutti i modi di far recuperare i sensi al duellante di fuoco. Anche Astral era rimasto sorpreso dall’inaspettata azione di Zamian, e in quell’istante si voltò verso Yuma.

    “Beh....credo che ti abbia appena salvato, Yuma: Ti ha spinto via da dove ti trovavi, per impedire che quella scarica elettrica ti colpisse....ma così facendo, ha purtroppo finito per esserne colpito lui stesso! Davvero sorprendente: Non mi aspettavo qualcosa di simile da parte sua....” disse lo spirito dell’Astral World, dando così risposta alla domanda che Yuma si stava ponendo.

    “MA SI’, L’AVEVO CAPITO ASTRAL!!! Era una domanda di circostanza! Il punto è che ora, non accenna a svegliarsi! Dai, per favore Zamian! Apri gli occhi, maledizione....E TU, DANNATO BASTARDO!!! GUARDA CHE COS’HAI FATTO!!!” gridò Yuma in quel momento, voltandosi in direzione di Raiden così come fecero anche i componenti del Number Club e i fratelli Kastle, tutti con espressioni severe e arrabbiate in volto. Dal canto suo, il Cacciatore di Numero era ora con le braccia incrociate al petto, e con un’espressione piuttosto divertita in volto.

    “Ah ah ah! Guarda: Non ho parole, per esprimere il mio attuale dispiacere! Ah ah ah! E comunque, sono solamente cavoli suoi: Non gliel’ha mica detto nessuno di fare quello che ha fatto....ed in primo luogo, sei stato TU quello che si è messo in mezzo per primo, Yuma Tsukumo! Se dunque vuoi prendertela con qualcuno, biasima innanzitutto te stesso, e la tua incoscienza....sebbene io ti debba in realtà ringraziare, visto che la tua intromissione mi ha consentito di risolvere questo fuori-programma, in modo rapido e indolore! Ottimo davvero....e adesso....non mi resta che dargli il colpo di grazia, e poi potremo riprendere da dove ci eravamo interrotti, Yuma Tsukumo....” dichiarò in quel momento Raiden, per poi iniziare ad avvicinarsi a Yuma e a Zamian, con espressione malevola in volto e con un’intensa aura di elettricità attorno al suo corpo. La cosa causò grande preoccupazione in tutti i presenti, che realizzarono al volo che Raiden volesse approfittare della situazione, per finire agevolmente Zamian....e di conseguenza Yuma ebbe una reazione quasi istintiva, mettendosi subito di fronte al duellante di fuoco con le braccia spalancate, e con un’espressione decisa in volto.

    “SCORDATELO!!! NON TE LO PERMETTERO’!!! Dovrai prima passare sul mio corpo!!!” esclamò subito Yuma, fermamente intenzionato ad impedire a Raiden, di terminare ciò che aveva iniziato. Ovviamente Astral non poté evitare di preoccuparsi, nell’assistere a quella sua iniziativa....ma sapeva bene che nulla al mondo gli avrebbe fatto cambiare idea: Non importava se fosse un suo conoscente o un perfetto sconosciuto....se fosse un suo amico o un suo nemico....se fosse una persona a lui simpatica, o una che gli fosse antipatica....perché Yuma si sarebbe SEMPRE e COMUNQUE posto a protezione di chiunque non fosse in grado di difendersi, o che si trovasse in una condizione nella quale era impossibilitato a farlo. Un nobile tratto della sua personalità....che ad ogni modo NON sembrò creare problemi a Raiden, che in quel preciso istante iniziò a concentrare un intenso quantitativo di elettricità, all’interno della sua mano destra.

    “Ooooh....ma davvero? Va bene allora....nessun problema: Vorrà dire che vi distruggerò ENTRAMBI, e che mi impossesserò delle tue carte Numero, raccogliendole direttamente dal tuo cadavere carbonizzato! Mi fa sempre piacere, quando qualcuno o qualcosa facilita il mio lavoro....e perciò....SOGNI D’ORO PER SEMPRE, YUMA TSUKU....” iniziò a dire Raiden, per poi prepararsi a lanciare l’attacco caricato fino a quel momento nella mano destra. Inutile specificare che sia Yuma, sia Astral e sia il resto dei presenti, erano estremamente terrorizzati da ciò che sarebbe accaduto da lì a pochi istanti....ma proprio quando ormai ogni cosa sembrava definitivamente finita....

    SBLAAAAAAAMMMMM!!!!!

    Tutto accadde in una manciata di secondi: Nello stesso momento in cui Raiden stava per scagliare la sua offensiva....successe che l’incosciente Zamian, riaprì improvvisamente i suoi occhi, per poi risollevarsi di scatto da terra e contemporaneamente “infuocare” nuovamente le sue mani e i suoi capelli. L’elettrocineta fu colto completamente di sorpresa da quel fatto inaspettato, assumendo un’aria stupita e bloccandosi istintivamente per un istante....che però gli fu FATALE: Il duellante di fuoco ne approfittò infatti per giungergli rapidamente di fronte, e colpirlo poi con un violento PUGNO INFUOCATO al torace, che ebbe persino l’effetto di generare una sorta di “scoppio di fuoco” all’impatto.

    “GWUHAAAAAAAAA!!!!!!” gridò Raiden, subito dopo aver subito l’impatto infuocato ed esplosivo, a causa del quale finì per essere scaraventato al suolo, per almeno tre metri di distanza dal punto in cui si trovava Zamian. In maniera del tutto inaspettata, la situazione si era dunque completamente capovolta: Ora era il duellante di fuoco quello in piedi, e Raiden quello steso al suolo.

    “....mai distrarsi....MAI!” esclamò in quel momento Zamian, sempre con la sua classica espressione apatica, ma con una certa severità percepibile nelle sue parole. Ovviamente Yuma, Astral ed il resto dei presenti, erano comprensibilmente rimasti basiti e senza parole da quanto era appena accaduto.

    “Non posso crederci!!! Ma come ha fatto??? Era completamente KO, soltanto fino a pochi secondi fa....” commentò in quel momento Caswell, meravigliandosi dell’incredibile rapidità con la quale Zamian era passato da “completamente incosciente” a “perfettamente cosciente”, nonché dalla grande rapidità con il quale era riuscito ad agire, praticamente dopo aver appena ripreso conoscenza. Anche Reginald Kastle sembrava confuso dalla cosa....ma dopo alcuni istanti assunse un’aria stupita, ed un FORTE dubbio si fece largo nella sua mente.

    “....credo di aver capito! In realtà Zamian non aveva MAI perso conoscenza: Aveva soltanto finto di essere svenuto, allo scopo di far abbassare la guardia a quel Raiden....per poterlo poi attaccare, cogliendolo di sorpresa e quando meno se lo sarebbe aspettato! Anche il più forte degli avversari, può essere sconfitto rapidamente se attaccato con sufficiente forza, in un momento di distrazione e vulnerabilità....” disse Shark, che sembrò così realizzare la ragione del recupero FIN TROPPO rapido del duellante di fuoco. Caswell si voltò verso di lui, realizzando con sorpresa che probabilmente le cose stavano proprio come aveva detto Reginald, e anche il resto dei ragazzi si sorpresero notevolmente al pensiero di quell’eventualità.

    “Caspita....se le cose stessero veramente così, allora quello Zamian è un genio, ura! Forse inizio a capire, come sia possibile che gente come te, Yuma o Kite, possano aver avuto dei problemi quando ve lo siete trovati contro, ura!” commentò Flip, iniziando così a realizzare l’effettiva verità dietro alle cose che Yuma e Tori avevano raccontato a lui e agli altri componenti del Number Club, riguardanti il duellante di fuoco. Nel frattempo, Yuma era rimasto letteralmente a bocca aperta alla vista della rapida azione di Zamian.

    “CHE CAVOLI.....MA....ma tu non eri svenuto, fino a pochi istanti fa???” domandò immediatamente Yuma, con aria incredula in volto ed indicando Zamian con un dito. Quest’ultimo si voltò verso di lui, guardandolo con aria apatica come di consueto.

    “....no! Ho fatto solo finta per fregare quell’elettrocineta, e poterlo cogliere di sorpresa quando avrebbe abbassato la guardia! Nulla che sarei stato costretto a fare, se un certo MONGOLOIDE non si fosse messo in mezzo nella nostra lotta, rischiando così di farsi ammazzare: Questa è la PRIMA e l’ULTIMA volta che ti salvo il culo in una simile circostanza, Tsukumo! Comportamenti come i tuoi, equivalgono a CERCARSI la morte con le proprie mani: Per un masochista incosciente, non ne vale proprio la pena....” rispose Zamian, parlando con calma ma lasciando trasparire severità nelle sue parole, non avendo assolutamente gradito la precedente “iniziativa” di Yuma, da lui vista solo come un gesto di enorme incoscienza. Astral non disse nulla, limitandosi ad assistere al loro dialogo a braccia incrociate e a sorprendersi leggermente nell’udire l’ammissione di Zamian, nell’aver solo finto di essere svenuto, allo scopo di trarre in inganno Raiden. Intanto, Yuma non sembrava aver preso bene il rimprovero del duellante di fuoco.

    “Che cosa??? Ma tu pensa, che cosa mi tocca sentire: Io stavo SOLO cercare di impedire l’inizio di un combattimento tanto inutile, quanto pericoloso! L’ospedale ha già subito un sacco di danni, a causa di quel bastardo....e quindi COSA credi che sarebbe successo, se tu e lui vi foste messi a lottare selvaggiamente qui dentro??? Per il bene della vostra lotta, l’ospedale sarebbe dunque dovuto andare COMPLETAMENTE distrutto??? E di tutte le povere persone che in questo momento sono intrappolate qui dentro, e si trovano ora ai piani superiori, che mi dici? Che ne sarebbe stato di loro, eh? CHE NE SAREBBE STATO???” gridò il vincitore del Duel World Carnival con aria arrabbiata, trovando così completamente ingiusta la sgridata appena subita da Zamian. Sebbene Yuma avesse messo in campo delle valide argomentazioni, il duellante di fuoco sembrava già sapere che cosa rispondergli....ma proprio mentre stava per aprire bocca, fu interrotto da un forte rumore stridulo, che lo fece voltare assieme a Yuma e ad Astral, verso il punto nel quale Raiden era stato steso al suolo. Fu così che il trio si accorse che il Cacciatore di Numero era ora nuovamente in piedi, con in volto un’espressione a dir poco INCAZZATA NERA, e con la sua aura elettrica nuovamente presente attorno al suo corpo, che era peraltro la fonte del rumore stridulo udito da loro. Alla sua vista, Yuma e Astral assunsero subito arie preoccupate....mentre Zamian si rimise nuovamente in guardia e “riaccese” nuovamente le sue fiamme fra mani e capelli, preparandosi così per quello che aveva tutta l’aria di essere l’inizio del “secondo round”.

    “GROARRRRR!!! BASTARDO!!! Stavi solo recitando, dunque: Mi pareva strano in effetti, che una scarica elettrica di intensità relativamente mediocre, ti potesse aver steso in quella maniera! Ad ogni modo...hai comunque finito per sottovalutarmi: Quel tuo pugno infuocato è stato piuttosto potente, ma la mia aura di elettricità funziona anche come una sorta di SCUDO, che mi protegge da eventuali offensive che subisco, o che comunque ne riduce notevolmente il danno! La forza di quel tuo attacco è stata di sicuro, più che dimezzata....e perciò preparati adesso, a subire la mia TREMENDA vendetta, sottospecie di fiammifero ambulante!!!” dichiarò Raiden, aumentando ancora di più la lucentezza del suo Stemma, e l’intensità della sua aura elettrica, iniziando a concentrare intense quantità di energia elettrica, all’interno delle sue mani. Nonostante le sue minacce, Zamian non sembrò intimorirsi....ed anzi rispose a tono, aumentando a sua volta l’intensità delle sue fiamme, di cui quelle sulle sue mani, si espansero nuovamente fino all’altezza dei gomiti.

    “.....quando vuoi.....sputafulmini!” replicò semplicemente il duellante di fuoco, mettendosi poi in una posizione da guardia. Per la seconda volta, sembrava dunque che il duellante di fuoco e l’elettrocineta stessero per entrare nel “vivo” del loro combattimento....e sebbene Yuma desiderasse intervenire nuovamente per fermarli, Astral glielo sconsigliò caldamente, rammentandogli del rischio corso poco prima con Raiden e anche dell’avvertimento di Zamian, riguardo al fatto che NON sarebbe più accorso in suo aiuto, se si fosse nuovamente messo nei guai con le proprie mani. Anche il resto dei presenti sembravano molto preoccupati da ciò che stava per succedere, e come poco prima si stavano già preparando ad abbandonare l’edificio.....quando all’improvviso un rumore del tutto inaspettato, attirò sia la loro attenzione, sia quella di Yuma, Astral, Zamian e Raiden.

    UUUUUEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE

    A tutti i presenti servirono solo pochi istanti, per identificare il suono appena udito: Era quello di una sirena, e più precisamente di una sirena della Polizia. Non c’è n’era una soltanto però: Le sirene sembravano essere parecchie, e furono accompagnate pochi secondi dopo da numerosi rumori simili a quelli di macchine che frenavano bruscamente. Tutti quanti realizzarono al volo, ciò che stava succedendo: Il caos e la distruzione che Raiden aveva creato all’ospedale, avevano sicuramente attirato l’attenzione della gente e dei passanti al di fuori dell’edificio, che dovevano aver quindi avvisato le forze dell’Ordine, della cosa. Oppure con altrettanta probabilità, era stata contattata dagli stessi inservienti dell’ospedale. Qualunque fosse la verità, fu comunque indifferente a Raiden....che non appena realizzò la situazione, non poté evitare di assumere un’espressione incazzata e frustrata.

    “Cos....NO, MA CHE CAZZO!!! GLI SBIRRI NO, MALEDIZIONE!!! NON ADESSO, CAZZO....NON ADESSO!!!” imprecò l’elettrocineta, visibilmente incavolato da quell’ennesimo “fuori-programma” nella sua missione: Prima l’inaspettata resistenza di Yuma e di Astral, che si erano rivelati più tosti di quanto lui stesso aveva previsto....poi l’apparizione inaspettata di un individuo in possesso di poteri paranormali come lui....e adesso anche l’arrivo della Polizia presso l’ospedale di Heartland City. Considerando che il piano originale di Raiden, prevedeva un’autentica “guerra-lampo”, e quindi una vittoria rapida e violenta su uno Yuma e un’Astral completamente impreparati ad affrontarlo....NON poteva dire che le cose stessero esattamente andando, secondo il suo piano.

    “E’ arrivata la polizia? Hah....alla buon’ora! Mi stavo giusto domandando, quando qualcuno si sarebbe accorto del casino che stava succedendo qua dentro: Meglio tardi che mai!” commentò in quel momento Rio Kastle, ironizzando sul fatto che la Polizia non si fosse fatta viva fino a quel momento, sebbene fossero passati ormai venti minuti abbondanti dall’apparizione di Raiden all’ospedale.

    “In effetti....ma comunque sia, non so quanto potranno esserci d’aiuto: Con i poteri che si ritrova, temo che quel Raiden sia un avversario al di fuori della loro portata!” disse Reginald, facendo giustamente notare come difficilmente la polizia potesse rappresentare un “problema” per qualcuno come Raiden. Nonostante ciò, il Cacciatore di Numero sembrava essere visibilmente nervoso e preoccupato in volto, e stava persino digrignando i denti dalla rabbia.

    “Maledizione!!! Qui la situazione si complica ad ogni minuto che passa: Andava tutto così bene, cazzo....ma poi è saltato fuori dal nulla, quella sottospecie di accendino umano che mi ha fatto perdere un sacco di minuti preziosi!!! E ora è arrivata pure la polizia: Mai e poi mai, mi sarei aspettato tanti imprevisti nel mio piano.....ero assolutamente certo, che sarebbe andato tutto alla perfezione! Tsk....e mò che faccio? Se mi metto a combattere contro tutti, la missione la finisco a Capodanno! Per giunta correrei pure l’alto rischio di mettere a repentaglio il piano del Faraone....e Dio solo sa che cosa poi mi farebbe, in un simile caso! Uff....per quanto la odi come soluzione, temo di non avere altra scelta: Almeno per questa volta....farò meglio a ritirarmi!” pensò in quel momento Raiden, con aria frustrata e arrabbiata, realizzando però che nella complicata e delicata situazione in cui si trovava ora, era molto meglio che mollasse tutto e che optasse per una ritirata strategica. Dopo un ultimo sbuffo nervoso, Raiden cessò improvvisamente di sprigionare la sua aura di elettricità, e il suo Stemma smise di irradiare luce. Subito dopo, tornò a voltarsi in direzione di Yuma, Astral e Zamian: Sebbene il duellante di fuoco rimase impassibile come al solito, continuando a mantenere alta la guardia....Yuma e Astral invece si incuriosirono alla vista dell’improvvisa scomparsa dell’aura elettrica attorno al corpo del Cacciatore di Numero.

    “Uh? E adesso che fa? Come mai ha smesso improvvisamente di emettere elettricità dal corpo?” domandò Yuma in quell’istante, piuttosto confuso dall’atteggiamento di Raiden....che però proprio in quell’istante assunse un’aria agguerrita in volto, ed indicò poi Yuma e Astral con un dito.

    “Qui inizia ad esserci troppo casino, per i miei gusti....e a me NON piace, quando si verificano troppi imprevisti durante lo svolgimento del mio lavoro: E’ una situazione talmente fastidiosa e insopportabile, che mi ha persino fatto perdere voglia e interesse a proseguire il nostro duello, Yuma Tsukumo e Astral! Ringraziate la vostra buona stella, dunque....perché per stavolta, ho deciso di ritirarmi e di risparmiare le vostre insignificanti vite! MA NON FINISCE QUI: Ci incontreremo di nuovo, per portare a termine questo duello....e MOLTO prima di quanto voi possiate immaginare! Per adesso comunque, il grande Raiden vi porge i suoi saluti....” dichiarò il Cacciatore di Numero con aria agguerrita in volto. Subito dopo, alle sue spalle si spalancò quello che sembrava essere una sorta di varco dimensionale “galattico”....la cui apparizione fu immediatamente seguita da un vero e proprio processo di “smaterializzazione” dello stesso Raiden, che sembrò tramutarsi in una moltitudine di molecole di luce, che penetrarono poi all’interno del varco: Quest’ultimo infine si richiuse, e scomparve così senza lasciare la minima traccia né di se, né dello stesso Raiden....ed il tutto, sotto gli sguardi visibilmente sorpresi di tutti i presenti. Lo stupore sul volto di Zamian, durò però soltanto un istante....e lasciò quasi subito il posto, ad un espressione molto seccata.

    “Tsk! Alla fine se l’è data a gambe....e io sono un vero idiota, perché avrei dovuto impedirglielo: Non posso certo permettere ad un individuo tanto pericoloso, di poter gironzolare tranquillamente a piede libero e di portare distruzione a destra e a sinistra, come se niente fosse! Dev’essere fermato....e subito, anche! Sarà meglio, che mi metta immediatamente alla sua ricerca....” pensò Zamian in quell’istante, per poi venire immediatamente avvolto da un “flash” di fiamme, che dopo alcuni secondi si dissiparono, scomparendo insieme allo stesso duellante di fuoco. Per sua sfortuna, Yuma notò la cosa solamente all’ultimo secondo, quando era ormai troppo tardi per provare a fermare Zamian.

    “Cos....NO, EHI!!! ZAMIAN, ASPETTA!!! PER FAVORE, NON ANDARTENE COSI’!!!” esclamò Yuma in quell’istante, nella vana speranza che le sue parole potessero essere sentite dal duellante di fuoco. Così purtroppo non fu, e il vincitore del Duel World Carnival si rese conto di aver sprecato un’importante occasione per parlare con Zamian, e poter così provare a mettere in pratica il “piano” concepito da Nistro. “AAAARGH! Dannazione, è scomparso per l’ennesima volta! Sono veramente un’idiota: Era l’occasione perfetta per provare a parlargli, o almeno per dirgli che Nistro lo vorrebbe incontrare....e ho finito per sprecarla completamente! E’ davvero un peccato, accidenti....” commentò poi il vincitore del Duel World Carnival, con aria visibilmente sconsolata.

    “Calmati, Yuma: Non è nulla di così grave! Si, d’accordo....stavolta non abbiamo avuto modo di parlargli, ma avremo sicuramente altre occasioni per farlo: Questa non sarà certo l’ultima volta che la nostra strada, si incrocerà con la sua....” replicò Astral, assolutamente certo che in futuro avrebbero ancora incontrato Zamian, e cercando dunque di consolare il suo partner per l’occasione appena mancata. Le sue parole sembrarono effettivamente calmarlo un po’, mentre nel frattempo anche i membri del Number Club e i fratelli Kastle, corsero presso di loro.

    ESTERNO DELL’OSPEDALE DI HEARTLAND CITY – CINQUE MINUTI DOPO

    Circa cinque minuti più tardi, ritroviamo nuovamente Yuma, Astral e il resto dei ragazzi, che si trovavano ora al di fuori dell’ospedale, apparentemente intenti a osservare le operazioni di salvataggio delle forze di polizia, nei confronti di tutti quelli che erano rimasti intrappolati nei piani superiori della struttura, a seguito dell’attacco di Raiden. Guardandolo dall’esterno, il danno che Raiden aveva causato all’ingresso della struttura, faceva ancora più impressione che visto dall’interno: Sembrava davvero che l’ospedale avesse ora un’enorme “buco” lì dove fino a poco prima erano situate le porte automatiche d’ingresso. Proprio come udite poco prima dai nostri eroi, le volanti della polizia giunte sul posto, erano effettivamente parecchie....e assieme ad esse, erano giunte anche alcune ambulanze, con lo scopo di prelevare i pazienti e gli eventuali feriti all’interno della struttura danneggiata, e portarli presso altri ospedali. I numerosi agenti di polizia stavano facendo un continuo avanti e indietro nella struttura....e ad ogni giro portavano fuori numerosi gruppi di persone fra pazienti e inservienti, tutti visibilmente felici e gioiosi che l’orribile vicenda da loro vissuta, fosse finalmente giunta al termine. Ovviamente Yuma, Astral, i componenti del Number Club e i fratelli Kastle, furono tutti visibilmente sollevati nel costatare che tutti i civili soccorsi, sembravano stare abbastanza bene. Oh, a proposito....so che è inutile indicarlo, ma l’arrivo di Zamian e le sue successive azioni contro Raiden, avevano di fatto interrotto la sfida in corso fra Yuma e l’elettrocineta, che dunque si concluse con un nulla di fatto.

    YUMA LP 2800
    RAIDEN LP 800

    RISULTATO: NO CONTEST

    “Meno male, ragazzi: Alla fine, sembra che non si sia fatto male nessuno! Tutti quanti sembrano essersela cavata, soltanto con un grosso spavento....” commentò in quel momento Tori Meadows, con aria felice.

    “Già! Con tutto quello che è successo, poteva anche andare a finire molto peggio! Siamo stati veramente fortunati, a cavarcela con così poco....” disse a sua volta Bronk Stone, altrettanto felice che tutta quella storia si fosse risolta per il meglio.

    “Comunque sia, ragazzi....direi che qui la situazione si sta complicando, e NON di poco: Già abbiamo la faccenda di Zamian, da dover risolvere....ed in più adesso salta fuori pure questo nuovo seguace dei Barian, intenzionato a prendersi le sue carte Numero....e non è il solo, per giunta: Prima di iniziare il nostro duello, aveva accennato al fatto di essere al diretto servizio, di un’ulteriore, nuovo emissario dei Barian! Chi potrebbe mai essere? E dove si potrebbe nascondere?” domandò in quel momento Yuma, con espressione visibilmente frustrata e confusa. A quelle sue domande, Reginald si voltò verso di lui.

    “Adesso come adesso, non lo possiamo ancora sapere, Yuma! Questo attacco è stato come un fulmine a ciel sereno, per noi: Sapevo già che il fallimento di Vetrix, non avrebbe fatto desistere i Barian dalla loro intenzione, di impadronirsi delle carte Numero....ma confesso che neppure io, mi attendevo un loro nuovo attacco, in un momento del genere: Ci hanno colti completamente di sorpresa! Ho paura a questo punto, che dovremo attenderci ulteriori attacchi anche nei prossimi giorni!” dichiarò Shark, con espressione seria e preoccupata in viso. In quel preciso momento, Astral levitò a fianco di Yuma, e volse poi lo sguardo verso il cielo.

    “Temo che tu abbia ragione, Shark....questa storia è tutt’altro che finita: Quel Raiden ci ha già promesso che tornerà di nuovo! In ogni caso....una cosa è certa: Il periodo di tranquillità è finito, ragazzi! Siamo di nuovo, ufficialmente in guerra, con i Barian!” dichiarò lo spirito dell’Astral World, le cui gravi parole sembrarono causare una notevole preoccupazione sui volti di Yuma, Tori e Reginald.

    Continua....

    Edited by Zadkal - 29/12/2015, 22:31
     
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