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Bene, bene, bene, cari signori! In molti avranno atteso questo giorno, facendosi molte domande....ma oggi avrete FINALMENTE un po’ di risposte. Chi è veramente Zamian? Un buono o un cattivo? Beh....oggi intanto verrete a conoscenza di alcune interessanti rivelazioni (ma NON di tutte. Troppe cose devono essere dette ed UN SOLO capitolo non basta a spiegarle tutte), e poi la prossima volta saprete il resto. Niente duelli oggi, ma sarà ugualmente uno dei capitoli più importanti, fra TUTTI quelli scritti fino ad ora. Detto questo, vi auguro una buona lettura.
Capitolo 17: Zamian! Criminale....o giustiziere? – 1° Parte
FLASHBACK – UNA SETTIMANA PRIMA
Prima di iniziare ufficialmente questo capitolo....intendo per prima cosa, portarvi a visionare un vecchio momento del passato, con il quale dare il via a questo speciale “capitolo delle verità”. Quale momento del passato, mi chiedete? Beh....in verità si tratta di un fatto che NON è certamente sconosciuto ai lettori. Se qualcuno di voi non dovesse ricordarsi più, di quanto seguirà....tornino a leggersi il primissimo capitolo di questa storia.
“NOOOOOOO!!!! AAAARGGHHH!!!” gridò il malfattore (CRIMINALE LP 0), terminando il suo volo con un brusco atterraggio al suolo.
???? LP 1800
CRIMINALE LP 0
BEEEEEEEEEPPPPP!!!
WINNER: ????
In quell’istante, un display virtuale comparve a mezz’aria, mostrando l’immagine del volto del ragazzo misterioso, ed indicandolo come il vincitore della sfida. Subito dopo esso si chiuse, e lo spazio della “realtà aumentata” dove i due duellanti avevano combattuto, iniziò a dissolversi: Questo perché il duello si era concluso...ed il giovane misterioso, ne era il vincitore (X I LETTORI: Non l’ho indicato durante la sfida...ma i display virtuali, si aprivano anche durante i dialoghi fra i due duellanti: Sembra essere un particolare che caratterizza le sfide con “realtà aumentata”, presenti nell’universo ZEXAL. Non l’ho indicato direttamente, per non sprecare righe e tempo...ma chi segue ZEXAL, penso abbia capito, di che sto parlando). Immediatamente dopo la sua sconfitta, il criminale iniziò a gattonare, tentando disperatamente di allontanarsi dalla zona.
“.....g-ghhhh....a-assurdo perdere in questa maniera: Q-quel ragazzino...non è una persona normale...d-devo andarmene subito prima che.....AAAHHHH!!!” iniziò a balbettare il criminale, continuando a gattonare per allontanarsi...ma il suo tentativo di fuga fu alquanto breve: Il giovane sconosciuto lo notò immediatamente....e con un rapido ed elegante balzo in aria, giunse esattamente in piedi di fronte a lui, facendo prendere un colpo al criminale. Immediatamente dopo tese la sua mano con il palmo aperto, in direzione del bandito, guardandolo con aria truce.
“....io la possibilità te l’ho data...e tu l’hai sprecata! Prevedibile comunque, da parte di un simile scarto....e come dico sempre io...” iniziò a dire il ragazzo, mentre in quel preciso istante nella sua mano fiammeggiante iniziò a formarsi quella che sembrava proprio essere una vera e propria PALLA DI FUOCO, in procinto di essere lanciata. La cosa ovviamente fece assumere un’aria sconvolta e terrorizzata al criminale. “.....gli scarti....VANNO EPURATI!!!” proseguì poi il giovane sconosciuto.
La scena si sposta ora con una panoramica di Heartland City...e con un “sottofondo sonoro”, ALQUANTO inquietante: Vale a dire un rumore simile a quello dell’ardere di una fiamma....ed un grido disumano, che lo accompagnò immediatamente dopo.
INTERNO DEL VICOLO – IN QUEL MOMENTO
“AAAAAAAAAAAAHHHHHHHH!!!!! NOOOOO!!!! NO, TI SUPPLICO!!! NON FARMI DEL MALE, NOOOOOOOOOO!!!!!” stava gridando in quel momento il criminale, con espressione di PURO TERRORE dipinta sul suo volto. Comprensibile d’altronde: Immagino che sarebbe infatti la STESSA reazione che avrebbe chiunque di voi, se quando uno sconosciuto vi puntasse contro il palmo della sua mano....da esso iniziassero a fuoriuscire degli autentici FLUSSI DI FIAMME incandescenti, che minacciano di ridurvi completamente in cenere. Già....che MINACCIANO per l’appunto. In questo momento, vi era infatti un PICCOLISSIMO particolare da dover accennare....particolare che io TEMO di essermi scordato di riportarvi in precedenza. Sebbene infatti, Zamian stesse rilasciando una quantità notevole di fuoco e fiamme dal palmo della sua mano....esse in realtà NON stavano colpendo il bandito. L’ondata di fiamme era infatti divisa in DUE flussi infuocati separati l’uno dall’altro....che in realtà stavano semplicemente PASSANDO ACCANTO al malfattore: Una fiammata avanzava infatti alla sua destra...ed un’altra alla sua sinistra, limitandosi perciò a “circondarlo” a mò di forbice, SENZA però avanzare nella parte centrale, dove si trovava appunto il criminale. In parole più semplici....il criminale si stava semplicemente CAGANDO ADDOSSO dalla paura, senza però subire conseguenze “dirette” da quell’assalto fiammeggiante.
Dopo diversi secondi, Zamian cessò il rilascio delle fiamme dalla sua mano, ponendo così termine a quello “show”....anche perché aveva ormai raggiunto il suo scopo: Il criminale era completamente ANNICHILITO, con espressione di terrore assoluto in volto e tremando pure convulsamente, incapace perfino di rialzarsi dal suolo. La sua paura sembrò perfino aumentare ulteriormente....quando Zamian abbassò il capo, verso di lui.
“.....in realtà sarebbe più corretto dire che DI SOLITO, gli scarti andrebbero epurati! Fortunatamente per te, però....tu sei un pesce decisamente TROPPO PICCOLO, per meritare di subire la MIA personale tipologia di “epurazione”! Farti fuori solo perché hai rubato un mazzo di carte....senza ombra di dubbio, più che un’opera di giustizia, sarebbe classificabile come un atto insano! PERO’....è anche attraverso piccoli crimini come il tuo, che nel mondo vengono piantati i “germogli del Male”....germogli che devono essere estirpati, prima che possano crescere e diventare qualcosa di più pericoloso! Ecco la ragione per la quale....io oggi mi limito dunque ad annientarti NELLA MENTE, e non NEL CORPO! Sappi però che alla prossima azione malvagia, che tu eventualmente compirai....ti andrà INFINITAMENTE peggio di così, caro il mio rifiuto della società! E adesso tirati su da terra, e SCOMPARI PER SEMPRE dalla mia vista....e passa per l’uscita posteriore di questo vicolo: Non voglio che ti faccia vedere, da quel bambino là fuori!” dichiarò Zamian in quell’istante, con aria truce e tono di voce TREMENDAMENTE intimidatorio. Dopo quelle parole, Zamian iniziò ad allontanarsi dal bandito, che ora aveva in volto un’espressione a dir poco stupefatta....ma di certo non si lasciò sfuggire la generosa possibilità appena offertagli....e perciò si rialzò velocemente in piedi, per poi iniziare a correre a perdifiato in direzione dell’uscita secondaria del vicolo, sempre però con aria terrorizzata in volto e rilasciando perfino alcuni gridolini isterici, di tanto in tanto. Fu così che il malfattore abbandonò la zona....sempre seguito dall’occhio vigile di Zamian, che dopo pochi secondi si avvicinò ad un bidone della spazzatura, sul cui coperchio stava appoggiato in quel momento un mazzo di carte: Erano le carte che il criminale aveva sottratto al bambino fuori dal vicolo. Senza dire una sola parola, Zamian prese il mazzo di carte, mettendolo in una tasca della sua tuta....ed iniziò poi a fare a ritroso la strada percorsa, per ritornare all’ingresso del vicolo, dove il legittimo proprietario di quel deck, stava attendendo che esso gli venisse restituito.
FINE FLASHBACK
HEARTLAND CITY – MUNICIPIO – ORE 9,45 DEL MATTINO
Ritorniamo adesso nel presente, e diamo dunque il via ufficiale a questo nuovo capitolo. Siamo nel giorno successivo a quello in cui si è concluso il capitolo precedente....e l’ambientazione non è altro che l’ingresso del municipio di Heartland City. Proprio in questo luogo, ritroviamo Yuma, in compagnia dell’inseparabile Tori Meadows, e pure di sua sorella Kari.....MA.....NON erano le uniche persone presenti: Con somma sorpresa infatti....giunti presso il municipio, il trio trovò di fronte ad esso una FOLLA molto nutrita di persone....e a prima vista, di fronte al municipio si stava svolgendo quella che aveva tutta l’aria di essere una sorta di PROTESTA popolare, al punto che per garantire la sicurezza della zona, le forze dell’ordine erano schierate tutte di fronte all’ingresso del municipio....dove Yuma notò anche la presenza di Dextra, che apparentemente stava proprio guidando l’operato degli agenti.
“PER FAVORE, CITTADINI: CALMATEVI! TUTTO QUESTO E’....” stava dicendo Dextra, che assieme agli agenti di polizia stava cercando di sedare i bollenti spiriti di quella folla di persone....che tuttavia NON sembravano intenzionati a smettere.
“AMNISTIA ALL’OMICIDA!!! AMNISTIA ALL’OMICIDA!!! AMNISTIA ALL’OMICIDA!!!” gridavano un certo numero di persone, fra le innumerevoli presenti nella folla.
“UNO DI NOI!!! UNO DI NOI!!! L’OMICIDA....UNO DI NOI!!!! UNO DI NOI!!!” stavano invece cantando un altro gruppo di persone, sempre in mezzo alla folla.
“UN ALTRO ANCORA....AMMAZZANE UN ALTRO ANCORA!!! UN ALTRO ANCORA...AMMAZZANE UN ALTRO ANCORA!!! UN ALTRO ANCORA....” cantavano invece un altro gruppo ancora di persone.
"VINCEREMO IL TRICOLOOOOR!!! VINCEREMO IL TRICOLOOOOR!!! VINCEREMO IL TRICOLOOOR!!!" stava invece gridando un'ennesimo gruppo di persone, queste caratterizzate pure dalla presenza di strane sciarpe e magliette a striscie bianche e nere.....eh? No, un'attimo....O_____O....no no, piano perché qui stiamo facendo della gran confusione. No, niente gente....NON fate caso a quest'ultimo gruppo, perché con la protesta in corso NON c'entravano assolutamente un'emerita mazza. Oltretutto questa è una situazione in cui si sta parlando di ASSASSINI.....non di LADRI. XDXDXDXDXDXD
Inutile dire che a quella visione, Yuma, Tori e Kari, rimasero a bocca aperta: Sebbene la situazione fosse enormemente confunsa....a prima vista sembrava che quell’enorme folla di persone, stesse letteralmente OSANNANDO qualcuno....e lo stavano facendo NON SOLO con le parole....ma anche con cartelloni e striscioni sollevati in alto, e che riportavano cose come: “ALL’INFERNO!!! CONDANNALI ALL’INFERNO!!!” o come “A MORTE GLI ORCHI!!! LUNGA VITA ALL’OMICIDA!!!” o anche come “UN UOMO VERO, IN UN MONDO DI INFAMI!!!”....o ancora come “ROSTICCERIA NUOVA APERTURA! SPECIALITA’ DELLA CASA: CAROGNE GRATINATE, CON CONTORNO DI GIUSTIZIA!!!” e tutte cose del genere. Ovviamente il trio ci stava capendo davvero poco di tutta quella bizzarra situazione....ma non ebbero comunque tempo di indagare più a fondo, perché in quell’istante Dextra finì casualmente per vederli....e subito cercò di farsi sentire da loro.
“OH, SIETE VOI: VI STAVAMO ASPETTANDO!!! VENITE PRESTO....DA QUESTA PARTE!!!” gridò in quel momento Dextra, riuscendo fortunatamente a farsi sentire dal trio. Raggiungerla fu un po’ faticoso, in quanto Yuma, Tori e Kari dovettero passare proprio in mezzo alla folla di persone, che in alcuni tratti lasciavano spazi davvero stretti per passare....ma nonostante ciò, i tre riuscirono infine a raggiungere Dextra. “Eccovi qua: Mancavate solo voi, per iniziare la riunione! Devo chiedervi scusa per questa situazione....ma purtroppo anche noi siamo stati colti di sorpresa, dalla comparsa di questa folla inferocita! E’ una situazione davvero assurda, e....beh, meglio discuterne all’interno: Qua fuori non è certamente il luogo adatto....forza, venite!” proseguì Dextra, per poi invitare il gruppo ad entrare in municipio. Mentre Yuma, Tori e Kari varcarono così la soglia della struttura, Dextra si rivolse ad un agente, per dirgli di continuare a monitorare la situazione per un po’, senza di lei....e poi anche lei varcò l’ingresso del municipio, iniziando poi a fare strada a Yuma, Tori e Kari.
Dopo meno di un minuto, il quartetto raggiunse l’ufficio del sindaco. Subito Dextra bussò, annunciando la sua presenza e dicendo che erano arrivati gli Tsukumo....e dall’interno dell’ufficio, si udì la voce di Nistro che invitava il gruppo ad entrare. Avuta quella risposta, la donna dai capelli blu e viola, aprì la porta d’ingresso dell’ufficio e fece largo all’ingresso di Yuma, Tori e Kari al suo interno. Seduto alla scrivania come la volta precedente, si trovava in quel momento Nistro, apparentemente intento a visionare un ampio numero di documenti....MA....NON era l’unica persona presente nella stanza. A parte Yuma, Tori, Kari e Dextra che erano praticamente appena arrivati....vi erano in realtà altre quattro persone, in quel momento presenti. Due di esse, altri non erano che Kite Tenjo e Reginald Kastle, con quest’ultimo che in quel momento sembrava che stesse osservando fuori dalla finestra dell’ufficio, la folla protestante che si era radunata davanti al municipio....e le altre due persone, erano invece rispettivamente un giovane bambino dai capelli azzurri a caschetto, e dagli occhi di colore ambrato. Addosso portava una maglietta smanicata blu, caratterizzata dalla presenza di numerose righe gialle disegnate sopra, nonché un paio di pantaloncini corti. L’altra persona era invece un adulto....e aveva l’aspetto di un uomo di mezza età, dai capelli biondi e pettinati in modo un po’ bizzarro e che indossava un’elegante giacca nera, dall’ampio colletto e decorata persino con la presenza di un appariscente cristallo di colore verde. In verità le due persone che vi ho appena riportato.....NON erano affatto degli sconosciuti, ed anzi....non appena Yuma li vide, non poté evitare di assumere un’aria stupita.
“....cos....ehi, ma.....Hart! Dottor Faker! Siete proprio voi: Questa si che è una sorpresa inaspettata….” Dichiarò in quell’istante Yuma, visibilmente sorpreso dalla presenza del padre e del fratello minore di Kite, così come lo era Tori. Kari lo era invece molto meno, non conoscendo personalmente il Dottor Faker, e conoscendo solo parzialmente Hart Tenjo, quando Yuma lo aveva portato a casa loro una sera, ancora durante il periodo del Duel World Carnival. Alla vista di Yuma, Hart Tenjo sorrise e si alzò dalla sedia, avvicinandosi al trio appena entrato.
“Ehi, ciao Yuma! Quanto tempo che non ci si vedeva! Come va? Tutto bene?” domandò Hart, contento di rivedere Yuma dopo ben sei mesi dall’ultima volta. Dopo aver ricevuto risposta affermativa da Yuma, passò poi a salutare Tori e anche Kari. In quel preciso momento, dall’interno della Chave dell’Imperatore fuoriuscì anche Astral, che venne subito notato da coloro che potevano vederlo, ossia Yuma, Reginald, Kite, il Dottor Faker....e anche lo stesso Hart. Fu proprio a quest’ultimo, che Astral si rivolse.
“Hart: Non ci si vedeva da un po’ di tempo! Come ti vanno le cose? Stai bene, adesso che quell’essere dal Barian World non c’è più. vero?” domandò subito lo spirito dell’Astral World, chiedendo ad Hart del suo attuale stato di salute, minato in passato a causa dell’emissario dal Barian World, che manipolava il Dottor Faker. Hart sorrise ed annuì con il capo.
“Ehi, che bello rivederti Astral! Si, stai tranquillo: Ora sto benone! Non ho più avuto problemi, dall’ultima volta! Finalmente la mia vita è tornata normale....beh....quasi, a dire la verità!” disse Hart in quel momento, rispondendo così ad Astral....ma lasciandolo leggermente confuso, con le sue ultime parole. Nel frattempo, Yuma si era avvicinato in quel momento al Dottor Faker.
“Salve, Dottor Faker! Era da parecchio che non ci si vedeva....ma non posso nasconderle, che mi sorprende vederla qui, oggi! E’ forse successo qualcosa?” domandò in quel momento Yuma, chiedendo delucidazioni sulla presenza di Faker al municipio, in quella giornata. Il dottore assunse un’espressione gentile, e ricambiò il saluto.
“Yuma, è un piacere rivederti! No, stai tranquillo: Non è accaduto niente di particolare! Il motivo per il quale mi trovo qui, è lo stesso per il quale siete venuti voi! Ero già a conoscenza degli omicidi di quest’ultima settimana, dato che Nistro e Dextra mi avevano riferito della cosa, e anche i telegiornali ne hanno parlato parecchio....e ieri quando è ritornato a casa, Kite mi ha raccontato ogni cosa capitata in quel cantiere in costruzione dove si è scontrato contro l’assassino! Visto che da quanto ho capito, io e Kite saremmo i bersagli principali di questo....Zamian, se non mi ricordo male il nome....ho dunque reputato doverosa la mia presenza, in questa riunione! A quanto sembrerebbe infatti....pare che nel pomeriggio di ieri, la scientifica sia stata finalmente in grado di risalire all’identità degli assassinati, e pare anche che nelle successive ore pomeridiane e notturne....siano saltati fuori diversi fatti e dettagli, correlati alle persone uccise! Non so ancora di che cosa si tratti con esattezza, perché Nistro voleva attendere il vostro arrivo prima di esporci le ultime scoperte....ma sembra comunque che la stampa abbia GIA’ ricevuto queste informazioni, e che le abbia già pubblicate attraverso giornali e telegiornali, fra la notte e questa mattinata! E sembrerebbe pure trattarsi di fatti e dettagli di un certo peso....perché pare che dopo esserne venuti a conoscenza, un sacco di persone si siano completamente schierate dalla parte dell’omicida: Un esempio è proprio la folla che in questo momento si trova radunata qui sotto al municipio!” spiegò in quel momento il Dottor Faker. Inutile dire che le sue parole lasciarono visibilmente sorpreso Yuma, che subito si rivolse a Nistro.
“Cosa??? Ma....Nistro, è vero? La folla qui sotto....è formata da gente, schierata con Zamian e che approva le azioni che ha commesso???” domandò subito il vincitore del Duel World Carnival. In risposta, il nuovo sindaco di Heartland City, sollevò lo sguardo su di lui.
“.....proprio così, caro Yuma! Impressionante come quell’individuo possa essersi trasformato da pazzo criminale a eroe del popolo, nel giro di poche ore, vero? Ma....ti dirò la verità! Viste le scoperte e le cose che sono saltate fuori, fra ieri pomeriggio e questa notte....una parte di me NON se la sente assolutamente di biasimare i cittadini! Li capisco....e forse ora credo di aver compreso ANCHE la reale natura e identità del nostro piromane! Comunque sedetevi, perché sono molte le cose che dovete sapere....e sono veramente sorprendenti!” spiegò in quel momento Nistro, mentre Yuma, Tori, Kari, e anche Kite e Reginald, si sedettero di fronte alla scrivania di Nistro. Dextra affiancò il partner in quel momento, mentre Faker e Hart si avvicinarono invece a Kite. “Dunque, ragazzi....fino a questo momento, abbiamo creduto che il nostro fantomatico omicida, fosse una sorta di pazzo psicopatico che andava in giro ad uccidere persone, per chissà quali futili motivi, e seguendo uno schema completamente casuale! Tuttavia adesso che gli assassinati sono stati finalmente identificati....abbiamo scoperto con grande sorpresa, come in realtà le persone uccise NON siano state affatto uccise a caso! Sembra infatti, che TUTTE le persone uccise dal pirocineta....avessero in realtà UN collegamento in comune!” spiegò in quel momento Nistro. Le sue dichiarazioni lasciò ovviamente incuriositi tutti i presenti.
“Come dici? Quelle persone....un collegamento in comune? Che intendi dire?” domandò Yuma in quel momento. In risposta, Nistro prese un plico di documenti dalla sua scrivania....e li mise di fronte a Yuma e agli altri.
“Giudica tu, Yuma: Questa è la lista dove sono state segnati nomi e cognomi, delle persone assassinate....ma se io fossi in te, mi concentrerei di più ad osservare le rispettive PROFESSIONI di ciascuno di essi....scritte anch’esse di fianco ai nomi!” rispose Nistro, mentre Yuma ed il resto dei presenti iniziarono in quel momento, a visionare i documenti di Nistro: La prima cosa che spuntò subito all’occhio, è che la lista conteneva i nomi di circa dieci persone, e ciò lasciava intendere che fosse quello il numero di vittime fatte da Zamian, dal suo arrivo ad Heartland City. Dopodiché i presenti iniziarono a guardare più nel dettaglio la lista....e dopo circa un minuto di attenta lettura, i presenti assunsero in contemporanea delle espressioni un po’ sorprese.
“Ma....ehi, ragazzi? L’avete notato anche voi, vero? I nomi non mi dicono niente....ma su questa lista c’è scritto, che tutte e dieci le persone assassinate....svolgevano le professioni di SCIENZIATI, di GENETISTI e di RICERCATORI! Tutte e dieci....nessuna esclusa!” disse in quell’istante Yuma, con visibile sorpresa in volto, dopo aver constatato come tutte le persone assassinate da Zamian, sembrassero lavorare più o meno nello STESSO campo, o comunque in campi estremamente simili, quando erano in vita. In quel momento Reginald si voltò verso Nistro.
“Già! Sembra che tutti lavorassero in campo scientifico....e mi sembra una coincidenza TROPPO sospetta, per essere casuale! Credo però che il resto debba dircelo tu, Nistro....perché credo che tu abbia in questo momento, la risposta a questo particolare!” dichiarò Shark in quell’istante. Nistro sospirò.
“In effetti, si....ma andiamo per ordine! L’identificazione degli assassinati, avvenuta ieri pomeriggio....ha permesso finalmente alla polizia di poter svolgere indagini più approfondite, in quanto conoscendo nomi e cognomi dei defunti, hanno potuto rivolgersi direttamente ai loro rispettivi familiari, per degli interrogatori....nonché avere accesso alle loro abitazioni, per delle operazioni di perquisizione, allo scopo di cercare particolari o indizi nella vita privata dei defunti, e scoprire così se magari nascondessero qualcosa: Non è infatti raro, che eventuali motivazioni per qualche omicidio, vengano rinvenute anche attraverso ricerche di questo genere! E....sembra proprio che queste ricerche....abbiano dato i loro frutti!” spiegò il sindaco di Heartland City.
“Come? Dici sul serio? E che cosa sarebbe stato trovato di preciso?” domandò in quel momento Kite, intervenendo nella discussione.
“Una cosa in comune, per tutte le vittime: DIARI! Sembra infatti che ciascuno degli assassinati, tenesse un proprio diario in casa....diari che proprio durante la notte appena trascorsa, sono stati rinvenuti dagli agenti di polizia, nel corso delle loro operazioni di perquisizione! Ora, prima di proseguire....devo specificare che invece le operazioni di interrogatorio ai familiari, hanno portato a ben poco: A detta dei familiari, TUTTE le vittime avevano la particolarità di essere persone MOLTO riservate che si aprivano ben poco persino con loro, e che comunque sia a causa del loro lavoro, tendevano a mancare molto spesso da casa e a volte anche per lunghi periodi! Erano però a conoscenza che tenessero questi loro diari, nei quali sembra che confidassero i loro segreti più intimi ed oscuri....e che OGNI volta che partivano per motivi di lavoro, se li portavano dietro con se! Difatti è stato PROPRIO grazie a queste testimonianze da parte dei familiari, seguite poi da ricerche approfondite....che questi diari segreti sono stati infine trovati, contenuti a quanto sembra, in autentiche casseforti da muro, coperte da quadri! Pare che la combinazione per aprirle, fosse conosciuta SOLO dalle vittime stesse, e perciò gli agenti hanno dovuto forzarle per aprirle!” continuò a spiegare Nistro, rivelando a poco a poco interessanti particolari, avvenuti nel corso della notte precedente.
“Diari segreti, conservati addirittura all’interno di casseforti? Caspita....non è certo una rarità, che le persone possano tenere dei diari, all’interno dei quali confidare i propri segreti più intimi, che magari non rivelano neppure ai propri familiari....ma SOLITAMENTE ci si limita a tenerli all’interno di cassetti: Questa è la prima volta in assoluto, che sento di diari tenuti rinchiusi in casseforti! Però...a questo punto mi sorge spontaneo sospettare, che delle così GRANDI misure di sicurezza....servissero a tenere celati dei GRANDI segreti....dico bene?” domandò in quel momento Kari Tsukumo, piuttosto incuriosita da quella strana faccenda. A quella domanda, Nistro sospirò....e subito dopo si voltò a guardare Dextra, che con uno sguardo d’intesa, sembrò spingerlo a proseguire. Conseguentemente si rivoltò verso i presenti.
“....già! Ha centrato il punto, signorina Tsukumo: GRANDI segreti, erano davvero contenuti all’interno di quei diari! Però prima di proseguire....vi devo avvisare che PROPRIO la scoperta del contenuto di quei diari, è nei fatti RAGIONE SPECIFICA del perché un sacco di cittadini, si sono ora schierati dalla parte dell’omicida, e del perché quella folla inferocita è sotto il municipio a protestare contro di noi e ad acclamare l’assassino!” specificò Nistro, lasciando leggermente sorpresi i presenti con questo dettaglio. Dopo aver atteso qualche secondo, il sindaco continuò il suo discorso. “Bene....come vi stavo dicendo, fra le pagine di questi diari segreti, erano davvero celati dei grandi segreti! Attraverso essi, la polizia ha infatti scoperto come in realtà NON SOLO tutti queste persone, svolgevano pressappoco la stessa professione....ma addirittura come essi fossero stati persino COLLEGHI di lavoro: Tutti quanti sembra infatti che avessero lavorato nello STESSO, MEDESIMO luogo....ossia un qualche laboratorio di ricerca, secondo le informazioni contenute nei diari! E se qualcuno di voi si sta domandando, come mai abbia usato il verbo al passato....è perché attraverso le date in cui le pagine dei diari, sembrano essere state compilate....abbiamo compreso come ciò di cui stiamo parlando in questo momento....siano fatti che sembrano risalire addirittura, a ben SETTE anni fa!” spiegò Nistro, lasciando nuovamente sorpresi i presenti.
“Che cosa? Ci stai quindi dicendo che in realtà, tutte le vittime si conoscevano e che sette anni fa, avevano anche lavorato insieme? E’ così, giusto?” domandò Tori Meadows in quel momento, cercando di verificare se aveva capito tutto bene. Nistro annuì.
“Si, esatto Tori! Ciò che è riportato in quei diari....risale a sette anni fa! Nei tempi attuali, pare che tutte le vittime lavorassero separatamente, chi in proprio, e chi come dipendente di centri di ricerca scientifica qui a Heartland City....ma comunque sia, senza avere il benché minimo contatto gli uni con gli altri! In passato comunque....lavorarono tutti insieme, all’interno di questo laboratorio! Ora....vi anticipo immediatamente che le indagini della polizia, sono ben lungi dall’essere concluse: Benché infatti i diari riportassero un sacco di particolari....fra di essi NON è inclusa l’ubicazione di questo fantomatico laboratorio, eccetto il fatto che si trattava di una struttura “altamente segreta”! Nessuno dei diari la riporta, e quindi la polizia NON è al momento in grado di poterlo localizzare e trovare....MA....se la locazione di questa struttura segreta non è riportata....lo sono invece i DETTAGLI su ciò che a quanto pare, si faceva ALL’INTERNO di essa! E qui signori....vi devo avvisare che il resto della conversazione, prenderà una piega piuttosto grottesca!” specificò Nistro, causando espressioni di confusione in tutti i presenti. In quell’istante, Dextra guardò il partner con fare leggermente apprensivo: Le si poteva leggere negli occhi....che la successiva parte del discorso di Nistro, sarebbe stata molto delicata.
“Come? Perché dici così Nistro? Che cos’è....che quegli scienziati facevano, all’interno di quel laboratorio? Di che cosa si occupavano, con esattezza?” domandò in quel momento Yuma, sorpreso dalle ultime dichiarazioni di Nistro, e desideroso quindi di saperne di più. Anche Astral, rimasto in silenzio fino a quel momento, sembrava molto ansioso di ricevere la risposta. Nistro rimase zitto per alcuni secondi, e poi prese un grande respiro. Infine con aria piuttosto provata, rispose.
“....te lo sintetizzerò, con due semplici parole, Yuma: ESPERIMENTI UMANI!” dichiarò infine l’attuale sindaco di Heartland City. Subito dopo quelle due parole, tutti quanti i presenti trasalirono di colpo, incluso Astral. Chiaramente erano pronti ad una qualsiasi risposta....ma NON ad una rivelazione come quella.
“...cos.....COSA??? Es....esperimenti umani??? Ma....ma sta dicendo sul serio??? Ne è proprio sicuro???” domandò in quel momento Kari Tsukumo. In risposta, Nistro fece spallucce.
“....così sembrerebbe! Sia chiaro che su questa cosa, ci sono ancora pochi dettagli disponibili, ed infatti la polizia sta ancora indagando per saperne di più.....ma dalla informazioni raccolte finora, sembra proprio che nel laboratorio dove essi lavoravano sette anni fa....si svolgessero degli autentici esperimenti su esseri umani! La finalità di tali esperimenti, è ancora sconosciuta per adesso....ma dai pochi particolari specificati sui diari, sembra che riguardassero nientemeno che lo SFRUTTAMENTO di energie provenienti da DIMENSIONI PARALLELE! Si, insomma....luoghi come ad esempio l’Astral World ed il Barian World!” continuò a spiegare Nistro. A quelle parole, il Dottor Faker assunse un’aria sorpresa.
“Come? In quel laboratorio....si svolgevano studi ed esperimenti, la cui tematica erano le dimensioni parallele? Ma....quindi operavano nello stesso campo, in cui lavoravo io!” commentò in quel momento il Dottor Faker, che a sua volta era uno scienziato con ampia esperienza sia teorica che pratica, riguardo alla scienza relativa alle altre dimensioni.
“Piano, Dottor Faker: Questo deve essere ancora stabilito con certezza! Nel suo caso infatti, lei adoperava le conoscenze e le risorse ricavate dal Barian World, per scopi principalmente TECNOLOGICI, avendole utilizzate per la costruzione di macchinari ed apparecchiature altamente sofisticate ed evolute, come ad esempio lo Sphere Field! Nel caso di questi dieci scienziati invece....sembra che si trattasse di uno sfruttamento di queste energie su di un piano addirittura GENETICO, dato che si parla di esperimenti umani! Come vi ho già detto però....al momento non abbiamo ancora elementi sufficienti, per stabilire QUALE potesse mai essere la finalità di questi loro esperimenti segreti! Quello che posso invece dirvi....è che PURTROPPO sembra i soggetti sottoposti a questi esperimenti, NON fossero assolutamente dei volontari: Certe righe su alcuni dei diari, parlano infatti di autentici RAPIMENTI e SEQUESTRI di persone, che venivano poi portate in questo laboratorio e utilizzate come cavie per questi esperimenti! In special modo sembra che rapissero principalmente vagabondi, senzatetto e orfani trovati per strada: Una scelta peraltro astuta, visto che sono tutti appartenenti alla cosiddetta categoria degli “invisibili”, di cui a nessuno importa nulla e di cui nessuno nota mai un’eventuale scomparsa....e di conseguenza questi BASTARDI, potevano reperire con facilità “materia prima” per il loro lavoro, SENZA correre grossi rischi di essere scoperti o di attirare l’attenzione della Legge! Ecco signori....questo è quanto abbiamo scoperto e saputo fino a questo momento!” spiegò Nistro, terminando infine la sua lunga spiegazione.
Dopo aver udito tutte quelle cose, ogni persona presente in quella stanza, eccetto gli stessi Nistro e Dextra....erano visibilmente impressionati e stupiti: Quando quella mattina erano stati chiamati in municipio, per essere messi al corrente dell’identità degli assassinati, si erano già preparati all’eventualità di poter venire a sapere qualcosa di sorprendente....ma NON di certo qualcosa come quello che avevano appena udito. Neppure nei loro incubi peggiori, si sarebbero mai immaginati una realtà come quella: Le persone uccise, e che fino a quel momento erano stati reputati essere delle povere vittime innocenti....erano in realtà un’autentica ex branca scientifica, che sette anni prima lavorò ad un progetto di sfruttamento di energie extra-dimensionali....e che per questo fine effettuava autentici rapimenti di persone, a scopi di sperimentazione genetica. Sembrava più la trama di un film horror, che il racconto di una storia vera....ma chiaramente non c’era ragione alcuna, per la quale Nistro avesse dovuto mentire, sulle scoperte fatte dalla polizia. Proprio in quel momento, il Dottor Faker prese di nuovo la parola.
“Questa....questa è una storia veramente incredibile: Fino ad oggi, pensavo di essere stato io, il primo ad entrare in contatto con una dimensione parallela, quando circa cinque anni scoprii l’ubicazione del portale d’accesso al Barian World! Ma....se ciò di cui ci hai appena parlato è vero ed è accaduto addirittura sette anni fa....questo significherebbe che qualcun altro ha scoperto l’esistenza di altre dimensioni, ANCOR PRIMA di me! Dimmi Nistro....per caso fra le informazioni che avete ottenuto fino ad ora....si fa forse riferimento a qualche nome in particolare? Magari a quello della persona, che poteva trovarsi a capo di questo fantomatico progetto, per esempio....” domandò il Dottor Faker, notevolmente sorpreso dall’aver scoperto di essere stato ANTICIPATO di ben due anni, nella scoperta dell’esistenza di dimensioni parallele, da qualcun altro di ancora sconosciuto. Nistro negò con il capo.
“No, Dottor Faker....mi spiace, ma non ci sono nomi! Alcune righe fanno solo riferimento ad un certo “capo-branca scientifica”, che sicuramente doveva essere lo scienziato a capo dell’intero progetto....ma il suo nome non viene riportato in nessuno dei diari! Occorreranno ulteriori indagini, per poter sperare di saperne di più....” spiegò Nistro, costretto suo malgrado a dover deludere le aspettative del Dottor Faker, che in risposta sospirò. In quell’istante, fu invece Yuma ad intervenire.
“E Zamian? Prima dell’inizio della tua spiegazione, avevi detto di aver forse compreso la verità su di lui! Più o meno, sono riuscito a capire le cose che ci hai raccontato, e si tratta veramente di una storia orribile e spaventosa....ma non sono comunque riuscito a capire, IN CHE MODO questo progetto vecchio di sette anni e gli scienziati che se ne occupavano....sarebbero correlati con Zamian! Voglio dire....lui che c’entra in tutta questa storia? Avete forse trovato persino qualcosa su di lui, in quei diari?” domandò Yuma, chiaramente ansioso di conoscere il ruolo del duellante di fuoco, in tutta quella vicenda.
“Ma no, Yuma: Su di lui non è stato trovato proprio niente! In ogni caso, grazie a tutto ciò che abbiamo scoperto....ho potuto comunque farmi una mia personale idea e teoria, su chi potrebbe essere davvero quello Zamian, e sulle motivazioni per le quali ha fatto fuori quegli scienziati! Non avrò prove concrete per confermare i miei sospetti, ma credo che se anche voi provate a pensarci un attimo su....trovereste alquanto curioso il fatto, che sette anni fa si stesse svolgendo esperimenti su energie provenienti da altre dimensioni, utilizzando cavie umane....e che questo Zamian sia un individuo che GUARDA CASO è in possesso di misteriosi poteri paranormali, di natura pirocinetica! Capite dove voglio arrivare? Viste le circostanze, ritengo ci siano almeno l’80% di probabilità che questo Zamian.....non sia nientemeno che UNO DEI SOGGETTI sperimentali, provenienti da questo laboratorio segreto, e che i suoi stessi poteri siano in realtà frutto degli esperimenti, a cui potrebbe essere stato sottoposto! Chiaramente visto che si trattava senza ombra di dubbio, di esperimenti INUMANI, posso solo immaginare che abbia passato le PENE DELL’INFERNO all’interno di quel luogo....ma che poi in qualche maniera debba essere riuscito a fuggire! Sicuramente però, NON era intenzionato a lasciare impunito ciò che gli era stato fatto....e quindi ha atteso il momento più propizio, per poter poi uscire nuovamente allo scoperto, e mettersi alla ricerca di coloro che in passato erano parte di quella branca scientifica....allo scopo di ucciderli uno ad uno, per avere vendetta! Si, insomma....una storia davvero tragica, che....” iniziò a dire Nistro, dopo aver espresso la sua personale teoria su quella che poteva essere la reale natura ed identità del duellante di fuoco. In quell’istante però....
“No! Scusa, ma se posso dire la mia....io NON credo che le cose stiano esattamente così!” intervenne Kite in quel momento, interrompendo Nistro ed attirando l’attenzione di tutti i presenti su di se. “....la tua è effettivamente una teoria credibile, Nistro....e probabilmente hai ragione sul fatto, che con grandi probabilità Zamian possa essere uno dei soggetti che sette anni fa erano coinvolti in quegli esperimenti! Tuttavia....NON credo invece che abbia ucciso quelle persone, per i motivi che pensi tu!” proseguì poi l’ex Cacciatore di Numero.
“In che senso? Cosa intendi dire, fratellone?” domandò in quell’istante Hart Tenjo, che fino a quel momento si era limitato a rimanere in silenzio ad ascoltare. In risposta, Kite assunse un’aria pensierosa.
“Mi riferisco al fatto, che se la teoria di Nistro fosse giusta....Zamian avrebbe a questo punto, ucciso quegli scienziati allo scopo di VENDICARSI di ciò che gli sarebbe stato fatto! Ma se le cose stessero così....questo cozzerebbe completamente con tutte le sue dichiarazioni, riguardanti il fatto che avrebbe ammazzato quegli uomini, allo scopo di “portare giustizia”! Questo perché il concetto della “vendetta” e quello della “giustizia”....NON sono assolutamente la stessa cosa! E poi ve l’ho già detto: Io quando ieri l’ho affrontato, ho avuto modo di percepire l’immensa forza dei suoi principi ed ideali, emanata attraverso le sue parole e le sue azioni....e vi posso garantire, che NON si trattava assolutamente di cose come sentimenti di odio, rancore, o comunque desiderio di vendetta....ma bensì di una SINCERA devozione al principio della giustizia! No, ragazzi....la teoria di Nistro è credibile, ma anche ipotizzando che ci abbia preso....io sono assolutamente certo che NON sia per se stesso, che ha fatto fuori quegli uomini: Deve aver avuto un altro motivo....” dichiarò Kite in quel momento.
“Sai che cosa ti dico, Kite? Che per una volta, mi trovo d’accordo con te! Avendoli sperimentati in prima persona....vi posso assicurare che cose come “odio” e “vendetta”, NON sono cose che si riesce a tenere nascoste dentro di se, o a mascherare attraverso finte espressioni apatiche....proprio come quelle che caratterizzano Zamian: In queste uniche due volte che l’ho incontrato....ho notato come sul suo volto traspare la più assoluta calma ed in più assoluto autocontrollo, anche mentre è impegnato in un duello o si trova in una situazione di svantaggio: Non è assolutamente il genere di atteggiamento che riesce ad assumere, qualcuno che è contaminato da odio e da rancore!” intervenne Reginald, trovandosi d’accordo con le dichiarazioni di Kite, in quanto avendo a sua volta conosciuto in passato, i sentimenti di odio e di vendetta, era anche ben consapevole degli effetti che essi avevano sulle persone. Dopo queste dichiarazioni, sui volti di tutti i presenti traspariva visibile curiosità e confusione: Le osservazioni di Kite e di Reginald erano infatti corrette, e perciò era evidente che le motivazioni di Zamian, NON POTESSERO essere esattamente quelle teorizzate da Nistro, sebbene le circostanze e la reale natura degli assassinati, sembrassero giustificare appieno il movente della vendetta. Improvvisamente sul volto di Kari Tsukumo, comparve un’espressione stupita.
“....ehi, un momento: FORSE credo di aver capito! Se stiamo cercando un movente NON di “vendetta” ma di “giustizia”, correlato agli esperimenti inumani di quegli scienziati....non potrebbe essere a questo punto, che l’omicida abbia fatto fuori gli scienziati, NON per vendicare se stesso, ma bensì per....” iniziò a teorizzare Kari, che apparentemente sembrava aver avuto un’ispirazione. In quell’istante però....
TOC TOC TOC!
Tutti i presenti, vennero attirati all’improvviso da qualcuno che in quel momento, stava bussando al di fuori dell’ufficio di Nistro. Il sindaco diede il consenso a chi c’era fuori di entrare....e quando la porta si aprì, tutti rimasero leggermente sorpresi nel vedere che la persona in questione....non era altri che uno degli agenti di polizia, appartenenti al corpo di sicurezza che si trovava fuori dal municipio, con lo scopo di placare la folla protestante che si era presentata di fronte alla struttura. Un particolare da riportare....era che l’agente appena entrato, sembrava avere una busta in mano.
“Che succede agente? La situazione all’esterno sta forse degenerando?” domandò subito Nistro, confuso dall’inaspettata comparsa dell’agente, all’interno del suo ufficio e nel pieno della riunione che stava tenendo con Yuma e con tutti gli altri. In risposta, l’agente mostrò al sindaco la busta che teneva in mano.
“No, signore: I cittadini stanno ancora protestando, come sicuramente potrà sentire...ma per ora, la situazione rimane sotto controllo! Tuttavia....è accaduto che all’improvviso uno strano individuo avvolto in un mantello a stracci, è spuntato fuori dalla folla e si è avvicinato a me....consegnandomi poi questa busta ed incaricandomi di consegnarla direttamente a lei, dicendole che è....da parte di un amico! Poi è ritornato in mezzo alla folla, e si è dileguato prima che potessi domandare spiegazioni! Si, insomma....viste le circostanze, io ho voluto consegnarvela come mi ha detto di fare, ecco! Tutto qui....” spiegò l’agente in quel momento. Le sue dichiarazioni, catturarono la visibile curiosità di tutti i presenti....specialmente quella di Nistro.
“Ah! Capisco....beh....va bene allora! Non ho proprio idea di chi possa avermi mandato questa lettera, ma grazie ugualmente per avermela fatta avere!” rispose Nistro, un po’ confuso da quel fatto, ma ringraziando ugualmente l’agente. In risposta quest’ultimo annuì, e poi dopo aver salutato i presenti, lasciò l’ufficio del sindaco. Subito dopo, Nistro prese la busta in questione e la strappò per aprirla. “....da parte di un amico, ha detto! Boh....scusatemi un attimo, signori: Controllo questa roba, e poi riprendiamo la conversazione....” disse Nistro, ricevendo la risposta affermativa di tutti i presenti. Dopo averla finalmente aperta, anche Dextra si avvicinò a lui, incuriosita da ciò che essa poteva contenere....e dopo averne estratto il contenuto, il duo si rese conto....di come essa contenesse diverse fotografie.
“Uh? Sono foto, o mi sbaglio?” domandò Dextra in quel momento, ricevendo una risposta affermativa da Nistro.
“Ehm...si! Direi proprio di si! Vediamo un po’, che cosa raffigur.....WOOOOOOOHHHHH!!!! OOOHHHHH!!!! OHHH!!! OOOOH!!! OH, CRISTO SANTO!!! MA CHE DIAVOLO.....” rispose Nistro, iniziando poi a visionare alcune di quelle foto....ma dopo appena alcuni secondi di osservazione, si alzò di colpo dalla scrivania, facendo diversi passi indietro con espressione a dir poco TERRORIZZATA, e con tanta foga da far cadere per terra diverse fotografie. La sua reazione fece prendere un colpo a tutti i presenti, ora stupiti e confusi da quel suo improvviso ed inaspettato comportamento. Sopratutto Dextra, che realizzando come la ragione di quell’atteggiamento dovesse trovarsi in quelle fotografie....ne raccolse una da terra, per visionarla.
“Ehi, ma che fai??? Sei forse impazzito??? Cosa ti è preso così all’improvviso??? E’ forse per via di queste fo....” iniziò a dire Dextra, per poi guardare la foto che aveva appena raccolto dal suolo....ma anche lei si interruppe all’improvviso, assumendo tutto d’un tratto un’espressione a dir poco SCONVOLTA, al punto da rasentare l’orrore. Anche lei finì per fare alcuni passi indietro, portandosi poi una mano di fronte alla bocca, e perdendo poi la presa sulla fotografia che stava guardando, che così cadde di nuovo al suolo. “....ma cos.....che.....che cosa diavolo.....sono queste.....?” domandò Dextra in quel momento, a voce così bassa che i presenti riuscirono a sentirla a malapena. Ovviamente l’atteggiamento del duo, aveva attirato l’attenzione di tutti....che giustamente pretendevano una spiegazione.
“Ehi, ragazzi! Ma si può sapere che vi prende??? Perché quelle facce? Si può sapere che razza di foto sono queste?” domandò immediatamente Yuma, per poi avvicinarsi a sua volta assieme ad Astral, ad una delle fotografie per terra.
“NO!!!!!” gridarono in quell’istante Nistro e Dextra in contemporanea, proprio nel momento in cui Yuma stava per raccogliere la fotografia e facendogli un gesto con una mano, con cui gli indicava di fermarsi. Quest’ultimo li guardò visibilmente confuso e sorpreso, da quell’inspiegabile atteggiamento che lasciava trasparire paura e orrore....e anche tutti gli altri ormai, non riuscivano a capirci più nulla. “....Yuma....no! Non lo fare: Non....non ti conviene, ecco! Te lo dico per il tuo bene: NON....GUARDARE....quelle foto!” continuò poi Nistro, sempre con espressione tesissima in volto, mentre anche Dextra stava osservando la scena con visibile apprensione. In quel frangente, anche Kite e Reginald si avvicinarono....mentre Yuma dopo alcuni secondi di confusione, assunse in volto un’aria decisa.
“No! Scusatemi ma adesso anch’io voglio vedere queste foto!!! Voglio capire che cos’hanno di tanto spaventoso, per avervi scatenato delle simili reazion....” iniziò a dire Yuma, decidendo così di NON dare retta a Nistro e a Dextra, e sollevando dunque la foto da terra per poi visionarla. Nello stesso momento, anche Kite e Reginald ne raccolsero una a testa per poi guardarle.
Dopo appena un paio di secondi, sui volti di tutti e tre i ragazzi e persino su quello di Astral....si fecero largo delle espressioni estremamente SCONVOLTE e soprattutto INORRIDITE, quasi identiche a quelle assunte poco prima da Nistro e da Dextra. Questi ultimi, finirono per abbassare il capo in quello stesso istante, con sguardi visibilmente provati....mentre Tori, Kari, Hart ed il Dottor Faker continuavano a non capirci niente, e ad essere confusi da quell’assurda situazione: L’unica cosa che avevano compreso....era che quei comportamenti apparentemente inspiegabili, erano stati tutti causati da quelle misteriose fotografie.
“.....Yuma....queste foto.....” iniziò a dire Astral in quel momento, anche lui nello stesso medesimo stato d’animo del suo partner, e di Kite e Reginald.
“.....non è....non è possibile! Queste....queste non....non saranno mica....” stava balbettando Yuma in quel momento, con aria inorridita e senza riuscire a staccare gli occhi dalla fotografia che stava osservando.
Continua....
Molto bene, cari lettori: PARTE della verità è stata infine svelata. Come aveva più volte detto il signor Zamian....MAI giudicare un libro dalla sua semplice copertina....e questa è una regola che può essere tradotta ANCHE in senso inverso: Non deve necessariamente riferirsi a BUONI scambiati per CATTIVI....ma anche a CATTIVI scambiati per BUONI. Questo perché dopo le rivelazioni di oggi, DI CERTO non si può più dire che le persone uccise fossero ESATTAMENTE l’incarnazione della bontà, non credete? In ogni caso, lascerò a voi, pareri ed opinioni riguardanti questi “scienziati pazzi” uccisi da Zamian....ma NON è ancora giunta l’ora dei “giudizi”. Questo perché le rivelazioni non sono ancora terminate, in quanto ora abbiamo risposto alla domanda “CHI”....ma ci manca ancora un PERCHE’ ben preciso, dato che pare che le motivazioni di Zamian NON siano ricercabili nella “vendetta”. Quali saranno state le sue reali motivazioni? Che cosa raffigurano di così terrificante, le fotografie misteriose comparse alla fine di questo capitolo? Chi le avrà mandate? E perché? Tranquilli, signori....avrete risposta a queste domande, proprio nel prossimo capitolo. Per oggi comunque abbiamo finito. Arrivederci alla prossima volta, e buon proseguimento di giornata. Goodbye.
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