Yu-Gi-Oh! ZEXAL: Chronicles of ZEXAL

[SERIO][COMICO][AVVENTURA][VM 13]

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  1. Zadkal
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    Signore delle notti senza luna

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    Ok, gente: Proseguiamo. Nel precedente capitolo, abbiamo potuto assistere al ritorno a sorpresa, della duellante Anna Kaboom, ritrasferitasi a vivere a Heartland City dopo circa due anni di assenza dalla città, tralasciando la sua presenza durante il Duel World Carnival. Come ricorderete, lei e Bronk stavano tenendo un duello scolastico....e Bronk Stone era in vantaggio. Come andrà a finire la sfida? Ce la farà Anna a recuperare terreno? Beh....solo leggendo, lo potrete sapere. MA....non sarà la cosa più importante del capitolo: Accadranno infatti altre cosuccie. Comunque ho già parlato troppo: Buona lettura, gente...

    Capitolo 11: Chi non muore, si rivede

    ACCADEMIA DI HEARTLAND CITY – PALESTRA

    Visto che nel precedente capitolo si stava tenendo un duello fra Bronk Stone e Anna Kaboom, ritengo che sia opportuno fare un piccolo riepilogo della sfida: Anna aveva aperto il duello, mettendo in campo il suo potente Espresso Freccia Razzo....ma Bronk aveva risposto Xyz Evocando il suo Tin Archduke, usufruendo del suo effetto per spostare in difesa Espresso Freccia Razzo e quindi distruggendolo facilmente, infliggendo anche danni ad Anna grazie all’effetto della magia equipaggiamento Pioggia di Meteore Fatate, equipaggiata precedentemente Tin Archduke. Bronk aveva terminato il suo turno....ed ora toccava di nuovo ad Anna.

    ANNA LP 1800
    BRONK LP 4000

    “Oh, uffa: Il mio amato Espresso Freccia Razzo! Ma comunque sia ci vuole ben altro, per avere ragione di me! Il duello è appena iniziato....e adesso è il mio turno! Pesco!” dichiarò Anna, pescando una nuova carta dal suo deck. “Uhm....ok! Io metto un mostro coperto in difesa, e una carta coperta....e per adesso mi fermo qua!” dichiarò Anna, concludendo in breve il suo turno.

    “Ti ho messo alle strette, eh? E purtroppo per te, è soltanto l’inizio: E’ il mio turno! Pesco!” dichiarò in quel momento Bronk, pescando una nuova carta dal suo deck. “In questo momento, tu hai un mostro coperto in gioco....ma per tua sfortuna, non ti sarà di nessuna utilità: Attivo nuovamente il potere speciale di Arciduca di latta, e rimuovendo un suo Materiale Xyz costringerò il tuo mostro a scoprirsi e a mettersi in posizione d’attacco! Sappi inoltre che, nel caso il tuo mostro abbia un effetto che si attiva quando viene scoperto, il potere di Arciduca di Latta glielo impedirà!” spiegò Bronk con aria soddisfatta, mentre un altro Materiale Xyz venne assorbito dalla spada di Arciduca di Latta, che subito dopo puntò in direzione del mostro coperto di Anna....che in quell’istante si scoprì e si rivelò essere un treno di medie dimensioni, dalla colorazione rossa e con il muso giallo.

    “Oh....ok: Hai scoperto il mio mostro: Era Ruffian Railcar....ma in ogni caso, non dispone di effetti che si attivano per scoperta!” disse Anna in quel momento, svelando così l’identità del suo mostro coperto (LV 4 ATK 1800 DEF 1000).

    “Ruffian Railcar, eh! Non conosco i suoi effetti, ma poco importa: Ha solo 1800 punti d’attacco, contro i 2200 del mio mostro: Non ho nulla da temere dunque! Ora vai Arciduca di Latta: Attacca e distruggi Ruffian Railcar!” dichiarò Bronk con aria decisa. Il suo mostro si diresse subito verso il treno di Anna Kaboom, e subito alzò la sua spada per prepararsi a distruggerlo con un fendente. Proprio in quel momento però, Anna ebbe una reazione.

    “Per chi mi hai presa, ragazzone: Non mi faccio fregare due volte di fila, io! Attivo la mia carta trappola Pescata Difensiva! Il mio mostrò verrà anche distrutto....ma l’effetto della mia trappola, azzererà i danni da battaglia che dovrei subire, e mi permetterà pure di pescare una nuova carta dal mio deck!” dichiarò Anna, mentre in quel momento l’attacco di Arciduca di Latta andò a segno, distruggendo Ruffian Railcar. I Life Points di Anna rimasero però intatti, e la duellante pescò una nuova carta. Bronk sbuffò.

    “Cavoli: Questa volta mi è andata male! Ma comunque ora tu non hai più mostri in campo, e quindi sei in svantaggio! Posiziono una carta coperta, e ti passo la mano!” dichiarò Bronk, mettendo una carta coperta e concludendo così il suo turno. Nel frattempo andava segnalato un fatto curioso, notato anche da alcuni studenti: Tori e Cathy che stavano a loro volta assistendo al duello....avevano MISTERIOSAMENTE cambiato abbigliamento, ed erano ora vestite come due cheerleader con tanto di Pon Pon (come si erano cambiate così velocemente da non farsi notare da nessuno, e SENZA allontanarsi dalla zona del duello? Eh....è PROPRIO questo il “misterioso” della faccenda....XDXD), e stavano facendo un tifo SFEGATATO per Bronk Stone: Non sarà stato Yuma, ma piuttosto che tifare per Anna....XD

    “Termini il turno? Molto bene, perché così facendo, posso ora ricorrere al potere speciale di Ruffian Railcar: Una volta per turno, al termine del turno in cui questa carta è stata mandata al cimitero, io acquisisco la possibilità di poter scegliere un mostro di tipo Macchina, di livello 10 e di attributo TERRA, fra quelli presenti nel mio Deck....e di aggiungerlo alla mia mano! La mia scelta ricade su Night Express Knight!” dichiarò a sorpresa la ragazza dai capelli magenta, per poi aggiungere una nuova carta dal suo deck, alla sua mano. Una mossa che lasciò leggermente sorpresi sia lo stesso Bronk, che il resto dei presenti.

    “Oh! Dunque è così! Allora questo significa che in realtà, la distruzione di Ruffian Railcar era nei piani stessi di Anna: Così facendo, ha potuto usare il suo effetto per aggiungere alla sua mano, un mostro molto più forte di lui!” commentò Yuma in quel momento, realizzando che Anna aveva deliberatamente permesso a Bronk, di distruggere il suo mostro. In risposta, Astral annuì.

    “Direi proprio di si....senza contare che, l’averlo evocato coperto e in difesa, aveva sicuramente lo scopo di costringere Bronk a fare nuovamente ricorso all’effetto di Arciduca di Latta, facendogli così sprecare inutilmente un materiale Xyz! Mi sembra che Anna sia migliorata, dal periodo del Duel World Carnival: In quell’occasione, puntava quasi esclusivamente a fare danni e a mettere in mostra tutta la sua potenza di fuoco, anche a costo di esporsi a dei rischi....mentre adesso invece, sembra aver acquisito una mentalità più calma e prudente....almeno nei duelli, intendo dire!” commentò a sua volta, l’emissario dell’Astral World, notando un visibile miglioramento nello stile di duello, di Anna Kaboom.

    “Hai ragione: Anch’io l’avevo notato! L’esperienza che ha fatto nel Duel World Carnival, le ha permesso di migliorare come duellante....e questo gioca sicuramente, a sfavore di Bronk! Inoltre mi sa proprio, che da questo momento in avanti, Anna comincerà a fare sul serio....” replicò il vincitore del Duel World Carnival, trovandosi d’accordo con le osservazioni del suo partner. Nel frattempo, il duello proseguiva.

    ANNA LP 1800
    BRONK LP 4000

    “Ok! Adesso mi sono stancata di giocare: E’ il momento di scatenarsi! E’ il mio turno: Pesco!” dichiarò Anna, pescando una nuova carta dal suo deck. “Molto bene! Apro il mio nuovo turno, evocando normalmente Night Express Knight, in posizione d’attacco!” disse la ragazza dai capelli magenta, mentre un’enorme macchina, somigliante ad un incrocio tra un treno e un cavaliere medievale, fece la sua comparsa in gioco (LV 10 ATK 3000 DEF 3000). “Alt! So già cosa stai per dire....quindi ti anticipo, dicendoti che Night Express Knight può essere evocato normalmente, anche senza tributare alcun mostro, a condizione però, di ridurre a zero il suo valore d’attacco!” spiegò Anna, mentre il suo treno-cavaliere venne avvolto da un’aura di luce, di colore verde (NIGHT EXPRESS KNIGHT ATK 0).

    “Ah, ecco: Volevo ben dire, infatti! A questo punto però, non capisco a che ti serva averlo evocato, se non puoi usarlo per attaccare! Che intenzioni hai?” domandò Bronk in quel momento, con espressione dubbiosa. Anna sorrise in risposta.

    “Oh, tranquillo: Fra poco lo scoprirai! Nel frattempo però, visto che ho appena evocato un mostro Macchina di attributo TERRA, ho la possibilità di evocare specialmente quest’altra carta: Heavy Freight Train Derricrane, anche lui in posizione d’attacco!” dichiarò Anna, prendendo un’altra carta dalla sua mano e giocandola. Quest’ultima si rivelò essere una carta mostro....e più precisamente, un’enorme treno dalla colorazione gialla, con alcune parti grigio metallizzato, e provvisto nella zona posteriore, di un’enorme gru da sollevamento (LV 10 ATK 2800 DEF 2000). “Ad ogni modo, l’aver evocato specialmente Derricrane in questa maniera, mi costringe a dover dimezzare i suoi normali parametri di attacco e difesa!” proseguì poi Anna, mentre esattamente come accadde a Night Express Knight, anche il suo secondo mostro si indebolì (DERRICRANE ATK 1400 DEF 1000). “Tuttavia, questo è solo un piccolo dettaglio, privo di importanza....e questo, perché io adesso, sovrappongo insieme Night Express Knight e Heavy Fraight Train Derricrane, entrambi di livello 10....OVERLAY!!!” dichiarò Anna. A quelle parole, suoi due treni si trasformarono in due luci marroni che subito partirono verso il cielo. Nello stesso tempo, a mezz’aria dietro ad Anna, si spalancò in quel momento un portale di luce rossa, ed entrambe le luci penetrarono al suo interno. “CON QUESTI DUE MOSTRI, CREO UN LEGAME DI SOVRAPPOSIZIONE......EVOCAZIONE XYZ!!! APPARI ADESSO....CANNONE FERROVIARIO SUPERCORAZZATO!!!” dichiarò Anna in tono deciso. In quell’istante un’esplosione multicolore si propagò dall’interno del portale rosso....accompagnata subito dopo da una serie di binari che fuoriuscirono dal varco dimensionale, e che furono seguiti a ruota dall’apparizione di un gigantesco treno tutto corazzato, e provvisto di una torretta rialzata nella zona frontale. La cosa che però spuntava di più all’occhio, era il LUNGHISSIMO cannone situato proprio sulla torretta, e che raggiungeva almeno i 10-15 metri di lunghezza, superando persino la lunghezza del treno stesso. Numerosi studenti, incluso lo stesso Bronk Stone, rimasero senza parole all’apparizione del gigantesco treno da guerra....ed in effetti, non c’erano molti mostri che incutevano lo stesso terrore di Cannone Ferroviario Superocrazzato (RANK 10 ATK 3000 DEF 3000).

    “Accidenti: Quel mostro me lo ricordo, fin troppo bene: Lo affrontammo anche noi, durante il Duel World Carnival! Aveva una forza terrificante....” commentò in quel momento Yuma, riconoscendo il mostro Xyz appena evocato da Anna Kaboom, avendoci avuto lui stesso a che fare, in passato.

    “Già! E non sono solo i punti d’attacco, a renderlo pericoloso: Anche il suo effetto è temibile! Vista la situazione, Anna ha fatto bene ad evocarlo! Ora si che per Bronk, le cose si faranno davvero difficili....” disse in risposta Astral, riconoscendo a sua volta il mostro di Anna, e realizzando come il suo arrivo sul terreno di gioco, potesse significare solo guai, per Bronk Stone. Nel frattempo, la sfida proseguiva.

    “CHE COSA??? Ma è un mostro Xyz di Rank 10!!! Oh, cavoli....” esclamò in quel momento Bronk, con aria spaventata. Anna assunse un’espressione divertita.

    “Già! In fondo te l’avevo detto, che in questo turno mi sarei scatenata! E se già ti fa paura così....aspetta di conoscere il suo potere speciale: Rimuovendo un suo Materiale Xyz, Cannone Ferroviario Supercorazzato è infatti in grado di poter infliggere ben 2000 punti danno da effetto ai tuoi Life Points! Ovviamente adopererò questo effetto seduta stante! Vai Cannone Ferroviario....CANNONATA DISTRUTTIVA!!!” dichiarò Anna in tono deciso. In quel momento, uno dei due materiali Xyz di Cannone Ferroviario Supercorazzato, venne assorbito all’interno del suo lunghissimo cannone...che dopo un paio di secondi iniziò a muoversi e prese di mira Bronk Stone. Dopo un altro paio di secondi d’attesa, il cannone sparò...ma non fu un proiettile o una palla di cannone a fuoriuscire da esso...ma bensì un autentico fascio di energia rosso che travolse Bronk in pochi istanti, sbalzandolo al suolo a diversi metri di distanza.

    “NO!!!! AAAAAAAAAAAAAHHHHHHH!!!!” gridò Bronk in quel momento (BRONK LP 2000), finendo al suolo. Quel singolo colpo, aveva causato notevoli danni al territorio generato dalla Realtà Aumentata, e ciò lasciava ben trasparire l’enorme potenza scatenata dal mostro di Anna. Numerosi studenti rimasero stupiti da quel livello di potenza, e anche il professore era visibilmente impressionato.

    “Ottimo!!! Bersaglio centrato! Ma questo è soltanto l’inizio: Per usare l’effetto di Cannone Ferroviario, ho infatti staccato come materiale Xyz, Heavy Freight Train Derricrane! Questo mi da modo, di poter fare ricorso ad un’altro dei suoi poteri speciali: Quando Derricrane viene staccato da un mostro Xyz e mandato al cimitero, per attivare uno degli effetti di quel mostro, io ottengo la possibilità di poter scegliere e distruggere una carta, fra quelle presenti sul terreno del mio avversario....e naturalmente, io scelgo il tuo Arciduca di Latta!” dichiarò la ragazza dai capelli magenta, con aria visibilmente soddisfatta. Subito dopo, Cannone Ferroviario Supercorazzato prese nuovamente la mira....ma stavolta non puntò Bronk, ma bensì il suo Arciduca di Latta. Dopo alcuni secondi d’attesa, il cannone sparò nuovamente, centrando in pieno il mostro Xyz di Bronk e disintegrandolo praticamente all’istante. Inutile dire che di fronte a quella scena, il diretto interessato rimase visibilmente basito.

    “CHE COSA??? Oh, no!!! Il mio Arciduca di Latta!” si lamentò il ragazzo corpulento, colto completamente di sorpresa, da ciò che era appena successo. Anche tutti gli altri presenti, rimasero piuttosto sorpresi dalla “combo” appena messa in pratica da Anna.

    “Un’eccellente combinazione: Ha inflitto danni a Bronk, e al tempo stesso, distrutto il suo mostro più forte....e il tutto, senza nemmeno attaccare! Lo dissi in passato, e lo ripeto anche ora: Anna ha uno stile di gioco, davvero molto interessante...” disse in risposta Astral, che già in passato aveva dimostrato interesse in Anna, e nelle sue capacità come duellante. Nel frattempo, la sfida proseguiva.

    “Tsk! Dannazione: Quando hai usato l’effetto del tuo mostro, non credevo che saresti anche riuscita, a distruggere Arciduca di Latta....ma in ogni caso non è ancora finita, perché io adesso svelo la mia carta coperta: E’ Rinascita Xyz! Con essa, posso resuscitare nuovamente il mio Arciduca, questa volta in posizione di difesa, e attaccargli la trappola stessa come un nuovo materiale Xyz! So che non è sufficiente a fermare il tuo Cannone Ferroviario Supercorazzato....ma almeno sarò in grado di sopravvivere, per questo turno! Dovrai fare di meglio, se vorrai avere ragione di me, Anna!” dichiarò Bronk con aria decisa, mentre il suo mostro si ripresentò nuovamente sul terreno di gioco, stavolta in difesa, e provvisto di un nuovo materiale Xyz. In risposta tuttavia, la ragazza dai capelli magenta si limitò a fare un sorrisetto divertito.

    “In questo caso, ti accontento subito Bronk....perché ho giusto in mano, la carta perfetta, con cui aprirmi la strada verso la vittoria! Io adesso, attivo alla carta magia equipaggiamento, conosciuta come Gancio Ferroviario! Può essere equipaggiata solo a mostri Macchina di attributo TERRA, e per la sua attivazione dovrò prima rimuovere dal gioco, ben due mostri Macchina di livello 10 o superiore, dal mio cimitero....ma si tratta di un prezzo ragionevole, vista la sua grande potenza: Difatti non solo il mostro equipaggiato con essa, vedrà raddoppiarsi il suo valore d’attacco originario....ma acquisirà anche la capacità di poter infliggere danni perforanti, quando attacca mostri in posizione di difesa! Di conseguenza, rimuovo dal mio cimitero Espresso Freccia Razzo e Heavy Freight Train Derricrane, e scelgo di equipaggiare proprio Cannone Ferroviario Supercorazzato! Peccato vero? Nonostante i tuoi sforzi per proteggerti, sembra che questo duello sia ugualmente destinato, a concludersi adesso....” disse Anna in risposta, attivando la sua magia equipaggiamento con aria leggermente divertita in volto, e facendo spallucce. Nel frattempo, il suo mostro Xyz aumentò notevolmente di dimensioni, arrivando per altezza, quasi fino al tetto della palestra dove il duello si stava tenendo. Tutti gli studenti rimasero a bocca aperta, inclusi Yuma ed Astral....e persino Tori e Cathy cessarono all’improvviso il loro tifo per Bronk, ammutolendosi. Se Cannone Ferroviario Supercorazzato era già grande all’inizio....ora era davvero gigantesco (CANNONE FERROVIARIO SUPERCORAZZATO ATK 6000).

    “COSA??? 6000 PUNTI D’ATTACCO??? E può anche fare danno perforante??? No, non è possibile!!! Non ci posso credere!!!” esclamò subito il ragazzo corpulento, incredulo di fronte all’enorme “power up” di Cannone Ferroviario Supercorazzato, contro cui neppure la sua strategia difensiva d’emergenza, avrebbe potuto proteggerlo. Senza più altre opzioni a disposizione, Bronk non poté far altro che rimanere a guardare, mentre la sua avversaria si apprestava a dargli il colpo di grazia.

    “Direi che 6000 punti d’attacco, e la capacità di fare danno perforante, siano una combinazione più che sufficiente, per porre fine alla sfida! Vai Cannone Ferroviario: Attacca e distruggi Arciduca di Latta!” dichiarò Anna in tono deciso. A quell’ordine il suo mostro mosse nuovamente il suo cannone, puntandolo nuovamente verso Arciduca di Latta, e sparando infine un’ennesima, potentissima cannonata che lo travolse completamente, polverizzandolo una seconda volta, senza nessuna pietà. L’attacco proseguì poi il suo corso, raggiungendo anche lo stesso Bronk, e travolgendolo come già aveva fatto pochi minuti prima.

    “OH, NOOOOOOO!!!!! HO PERSOOOOO!!!!” gridò Bronk in quel momento (BRONK LP 0), cadendo al suolo e con i suoi Life Poins ormai azzerati.

    ANNA LP 1800
    BRONK LP 0

    BEEEEEEEEEPPPPP!!!
    WINNER: ANNA

    La “realtà aumentata” iniziò a dissolversi proprio in quel momento, e la vittoria di quel duello andò alla potente ed energica Anna Kaboom, che ancora una volta aveva dato prova della sua grande potenza come duellante. In quel momento, il professore raggiunse il campo di gioco e Bronk Stone si rialzò in piedi.

    “Bene, ragazzi: Il duello è finito! Congratulazioni per la tua vittoria, Anna....ma in ogni caso, siete stati bravi tutti e due! Ora è il momento di mostrare la vostra sportività e di stringervi la mano!” disse il professore. Anna e Bronk non se lo fecero ripetere, e dopo essersi avvicinati l’uno all’altra, si strinsero infine la mano, ringraziandosi a vicenda per il duello appena combattuto: Un bel gesto all’insegna della sportività e del gioco leale, che fu ovviamente accompagnato dagli applausi del resto degli studenti....incluse Tori e Cathy che pur avendo in antipatia Anna a livello “femminile”, mostrarono così di rispettarla almeno come duellante. Ovviamente anche Yuma non mancò di applaudire, ed era anche il più entusiasta di tutti.

    “YATTAAAAAAA!!!! E’ stato un duello fantastico!!! Davvero emozionante!!! Cavoli, quanto avrei voluto esserci anch’io!!! Tu che ne dici Astral?” domandò Yuma, estremamente entusiasta e rivolgendosi allo spirito dell’Astral World, che in risposta sorrise.

    “Si, è stata una bella sfida! Confesso che non mi aspettavo che in quel momento, Anna avesse in mano la carta magia equipaggiamento Gancio Ferroviario! Il bello dei duelli è anche questo: Non esiste mai l’esito scontato....vi può essere sempre qualche sorpresa inaspettata che può ribaltare le previsioni iniziali, e trasformare un’apparente vittoria, in una sconfitta schiacciante....o anche il contrario!” commentò Astral in quel momento. A quelle parole, Yuma si rabbuiò.

    “Già....è proprio quello che è successo a noi....quando ci siamo battuti contro Zamian!” pensò in quel momento Yuma, rammentando nuovamente la sua cocente sconfitta, per mano del duellante di fuoco. In quel momento Astral si voltò verso di lui.

    “....già! Comunque sia, ormai quel che è stato è stato....e direi che possiamo anche ritenerci piuttosto fortunati, Yuma: Nonostante la vittoria, Zamian non ha voluto prendersi le nostre carte Numero! Oh, giusto: Visto che siamo finiti sull’argomento “Zamian”....non pensi che sia il caso, di mettere anche Shark al corrente di questa storia?” domandò Astral in quel momento.

    “Non preoccuparti: L’ho già fatto! L’ho incontrato oggi durante la ricreazione, e ne ho approfittato per raccontargli ogni cosa: Anche lui è rimasto piuttosto sorpreso dalla faccenda! Comunque mi ha garantito che farà attenzione....e pure che se dovesse incontrarlo sulla sua strada, lo prenderà a calci nel culo indipendentemente da quanto sia forte! Ah ah ah!” spiegò Yuma in quel momento, ridacchiando divertito....e svelando in questo frangente, di come avesse GIA’ messo Reginald Kastle, al corrente dell’esistenza di Zamian e del pericolo da lui rappresentato. Astral rimase zitto per alcuni secondi, e poi si voltò nuovamente in avanti.

    “....lo spero Yuma....lo spero veramente!” disse semplicemente lo spirito dell’Astral World. In quel momento, la sua discussione con Yuma dovette interrompersi: Infatti il suo compagno di avventure, era stato appena selezionato per essere il prossimo a doversi confrontare con uno studente, nella lezione scolastica di duelli....e perciò Astral si dissolse in particelle di luce, tornando poi all’interno della Chiave dell’Imperatore.

    HEARTLAND CITY – OSPEDALE CITTADINO – NEL FRATTEMPO

    Ci spostiamo adesso in un altro luogo: Siamo ora presso l’ospedale di Heartland City, e più precisamente all’interno di una delle camere dell’ospedale: La stanza in questione era di dimensioni medie, e una grande finestra dava sull’esterno della struttura. Dal momento che la camera in questione, era situata in uno dei piani più alti dell’ospedale....dalla finestra in questione, si poteva ammirare un panorama piuttosto notevole.

    All’interno della stanza, si trovavano in quel momento due persone: Uno non era altri che Reginald Kastle, seduto in quel momento su di una sedia accanto al letto presente nella stanza....e proprio sul giaciglio in questione, si trovava sdraiata la seconda persona: Quest’ultima aveva l’aspetto di una ragazza dai lunghi capelli blu scuro, con un po’ di ciuffi sulla zona della fronte che erano invece di colore azzurro chiaro, e di cui ne spuntavano all’occhio due particolarmente lunghi....specialmente quello situato nella zona sinistra della testa della ragazza, talmente lungo da raggiungere il suo petto. Non era possibile vedere i suoi occhi, perché essi erano celati da alcune bende che li coprivano. Come già detto poco fa, la ragazza in questione era coricata sul letto della stanza d’ospedale....e questo, unito alle bende che coprivano i suoi occhi, lasciava perfettamente intendere che la fanciulla fosse ospedalizzata. In quel momento, la sua testa era rivolta nella direzione in cui si trovava Reginald Kastle....e sembrava proprio che i due stessero conversando.

    “Non preoccuparti, Rio: Ho parlato con i dottori, e mi hanno detto che ormai sei completamente guarita! Vogliono tenerti dentro quest’ultima settimana, giusto per sicurezza....ma entro la prossima, ti toglieranno le bende e sarai dimessa dall’ospedale! Cerca solo di avere un altro po’ di pazienza, quindi....” disse in quel momento Reginald, in tono premuroso e rivolgendosi alla ragazza distesa sul letto....che NON era per nulla, una persona come tante: Essa infatti, non era altri che Rio Kastle, ovvero la sorella gemella di Reginald Kastle, ospedalizzata ormai da diversi mesi dopo un grave incidente in cui era stata coinvolta tempo prima, nel corso di un duello contro il Campione d’Asia Quatro, alias Thomas Arclight della Vetrix Family. Tale incidente poteva essere considerato come “l’origine” dell’odio di Reginald nei confronti di Quatro....specialmente dopo aver scoperto che tale evento, fu in realtà una cosa ORGANIZZATA dalla stessa Vetrix Family, come parte del piano di Vetrix di arrivare a Shark e di manipolarlo per i suoi scopi. Alla fine Reginald ebbe la sua vendetta su Quatro, e i piani della Vetrix Family vennero mandati in fumo da Yuma e Astral....ma la sorella di Shark non era ancora guarita in quei sei mesi, anche se attualmente i suoi giorni all’ospedale erano praticamente contati.

    “Si, lo so! Me l’aveva già detto anche l’infermiera qualche ora fa....ma si tratta comunque di un’attesa seccante! Uffa, non ne posso proprio più di stare qui dentro e di avere queste dannate bende sugli occhi: Non vedo l’ora di poter tornare nuovamente al mondo reale! Ci sono tante cose che voglio riprendere a fare....e poi sono proprio curiosa di conoscere i tuoi nuovi amici....” disse in quel momento Rio Kastle. Reginald sorrise.

    “Lo so! Stai tranquilla: Li conoscerai molto presto! Li ho già informati del tuo imminente arrivo, e mi hanno detto che anche loro non vedono l’ora di conoscerti! Sono sicuro che piaceranno anche a te....comunque scusami Rio, ma adesso devo proprio scappare: Il permesso d’uscita che ho preso a scuola sta per terminare, e vorrei evitare problemi! Tornerò anche domani, quindi non ti preoccupare! Per il resto stai serena e porta pazienza un’ultima settimana, che poi sarà tutto finito....” disse Reginald in quel momento, per poi alzarsi dalla sedia su cui era seduto e dirigendosi poi verso la porta d’ingresso della camera. In quel momento però, la voce di sua sorella attirò la sua attenzione.

    “A proposito Reginald: SPERO che tu non abbia utilizzato questo mio incidente....come una sorta di “scusa” per sottrarti ai tuoi doveri casalinghi! Voglio dire....anche se io mi trovo qui, tu NON hai dimenticato di svolgere compiti quotidiani, come tenere ordinata casa nostra, fare le piulizie e tagliare l’erba del giardino di tanto in tanto...............vero?” domandò in quel momento Rio Kastle. A quella domanda....l’espressione facciale inizialmente tranquilla di Reginald Kastle, cambiò improvvisamente....e per qualche misterioso motivo, Shark sbiancò ed assunse in volto un’aria visibilmente terrorizzata.

    “Eh? C-come? L-le pulizie hai detto? E-ehm, b-beh ecco io....io....ehm....beh....m-ma certo che le ho fatte! E....ehm....e si, anche il giardino è a posto! Si, insomma....ehm....ma dai, che cosa ti ha fatto sospettare che in questi ultimi mesi, potessi aver battuto la fiacca? Ah ah ah!” rispose in quel momento Reginald, balbettando visibilmente nelle sue parole, e ridacchiando pure nervosamente. Rio Kastle restò in silenzio per alcuni secondi....e poi riprese a parlare.

    “....che cosa me lo ha fatto sospettare? Beh, ad esempio il fatto che OGNI volta in cui dobbiamo fare le pulizie a casa....io sia letteralmente forzata a doverti prendere a CALCI NEL CULO per farti lavorare! Sarai d’accordo con me, se dico che tu non hai MAI amato molto le faccende domestiche: Se non fosse per me, casa nostra si trasformerebbe a tempo di record in un autentico PORCILE, e tu non ti faresti NESSUN problema a viverci dentro....e tutto solo per una PURA questione di pigrizia! Comunque sia....mi hai appena assicurato che ti sei preso amorevolmente cura della nostra casa in mia assenza, e che quindi in questi mesi in cui sono stata ricoverata NON si è trasformata in una sorta di discarica: Voglio sperare che sia la verità, fratello..........perché se per caso quando tornerò, dovessi trovare un ambiente NON CONSONO alla proliferazione della vita umana............io te ne darò COSI’ TANTE che quando avrò finito, tu avrai sviluppato un amore pressoché ASSOLUTO per le faccende domestiche! Sono stata chiara? Molto bene....................buona giornata, Reginald!” disse Rio in quel momento, sorridendo in modo solare nelle sue ultime tre parole. In risposta, Shark deglutì nervosamente.

    “O_______________O......ehm.....n-non temere, Rio! Fidati pure di me, che....ehm....che la casa è lucida come uno specchio! Bene, adesso....si, insomma....adesso devo proprio andare! A....a domani, sorella! Ciao!” disse Reginald, salutando sua sorella e venendo da lei ricambiato, con un cenno di mano, per poi uscire dalla stanza. Una volta fuori sul corridoio....Reginald si appoggiò di schiena alla porta, tenendo lo sguardo rivolto verso il basso....e con un’espressione facciale, degna di qualcuno appena tornato da un funerale. “.....perfetto: Sono UFFICIALMENTE nella merda dalla testa ai piedi! Se entro una settimana, non trasformo casa nostra nel paradiso del pulito....potrò pure andare ad acquistare la mia lapide funeraria! Credo che essere uccisi da quel tipo di nome Zamian, di cui mi parlava Yuma stamattina....possa essere una sorte MOLTO meno crudele, che essere uccisi da mia sorella!” pensò in quel momento Reginald, visibilmente preoccupato in volto: Un atteggiamento che sembrava lasciar trasparire che, nonostante le apparenze....sua sorella Rio, NON dovesse essere esattamente un angelo. XDXDXD

    STRADE DI HEARTLAND CITY – DIECI MINUTI DOPO

    Circa una decina di minuti dopo, ritroviamo nuovamente Reginald Kastle: Il duellante acquatico aveva ormai lasciato l’ospedale ed in questo momento era in sella alla sua motocicletta, e stava percorrendo la strada che lo avrebbe riportato all’Accademia di Heartland City. In volto aveva un’espressione pensierosa.

    “Certo che il racconto di Yuma, è stato davvero inquietante: Sapevo già degli omicidi di questi ultimi giorni....ma di certo non mi sarei mai immaginato, che ad effettuarli fosse stato un individuo dotato di poteri speciali, con cui può controllare il fuoco a comando! A chiunque altro che mi avesse raccontato una storia così, non avrei certamente mai creduto....ma non penso proprio che Yuma abbia potuto mentire su di una simile storia: Sembrava molto serio e preoccupato quando me ne ha parlato! Oltretutto....non posso certo dire, di non aver mai visto cose altrettanto strane: Fra le Numero, Astral e i guerrieri del Barian World, ho solo l’imbarazzo della scelta! No....sono certo che Yuma non stesse affatto scherzando: Se lo ha detto lui, allora questo Zamian esiste sicuramente....e se è altrettanto vero, che Yuma lo ha affrontato in un duello uscendone sconfitto....deve essere pure un duellante fortissimo, oltre che un feroce serial-killer! Comunque non importa, perché se dovessi mai incrociarlo non potrò certamente fare finta di nulla! Dovrò fare tutto quanto è in mio potere, per riuscire a fermarlo: ne va dell’incolumità degli abitanti di Heartland City!” pensò Shark in quel momento, con un’espressione decisa in volto. Dopo aver saputo di lui da Yuma, anche il duellante marino sembrava dunque intenzionato a fermare Zamian....anche se sicuramente....non si aspettava di certo, che avrebbe dovuto mantenere quei suoi propositi....molto prima di quanto lui stesso immaginasse.

    Reginald stava proseguendo nel suo tragitto in motocicletta, volgendo di tanto in tanto lo sguardo verso i marciapiedi e verso le innumerevoli persone che girovagavano di qua e di là per le strade della città....quando all’improvviso il suo sguardo finì per cadere presso un punto, ove si trovava una panchina: Sulla stessa in quel momento....si trovava seduta una persona....una persona che fu casualmente vista da Reginald....che in quel preciso istante, assunse un’espressione piuttosto stupita e sorpresa.

    Per quale motivo, voi vi chiederete. Beh....la risposta era in realtà piuttosto semplice: La persona che in quel momento era seduta sulla panchina....NON era qualcuno di sconosciuto: Né a Reginald Kastle....e né tantomeno a noi, cari lettori. Ebbene si, gente: La “persona” in questione...non era NIENT’ALTRI che il nostro Zamian....che dopo circa tre capitoli di assenza, si fa dunque rivedere nella nostra storia. L’ultima volta che lo avevamo visto, aveva affrontato e sconfitto Yuma Tsukumo in un duello....e non ci è dato sapere come abbia occupato il suo tempo, dopo quell’avvenimento. In questo preciso momento invece....il duellante di fuoco sembrava che si stesse prendendo una pausa, bevendosi una Fanta, rimanendosene comodamente seduto sulla panchina che stava occupando. Non sembrava interessato alle innumerevoli persone che gli passavano davanti sul marciapiede....ma di tanto in tanto guardava verso il cielo, con aria visibilmente pensierosa.

    “....è ormai quasi una settimana che sono arrivato in questa città....e nonostante abbia smaltito una quantità notevole di immondizia peccaminosa....non sono ancora riuscito a rintracciare quei due! Non c’è che dire: Sono davvero bravi a nascondersi! Beh....poco male: Continuerò a cercarli! Tanto io ho tutto il tempo che voglio: Sono loro due, quelli che ormai hanno le ore contate....” pensò in quel momento Zamian, tirando nuovamente in ballo le due misteriose persone, che stava apparentemente cercando fin dal primo giorno che era giunto ad Heartland City. All’improvviso però....l’attenzione del duellante di fuoco, fu attirata dal rumore di una frenata simile a quella di una motocicletta che si era apparentemente fermata a pochi metri di distanza, dal punto in cui si trovava lui. Ed infatti, quando Zamian riportò il suo sguardo verso il basso....si accorse della presenza di una motocicletta, che si era appena parcheggiata di fianco al marciapiede, a circa cinque metri di distanza, dalla panchina sulla quale lui era seduto. Volgendo poi la sua attenzione, verso il pilota della moto....Zamian lo riconobbe all’istante, ed ebbe una conferma definitiva quando esso si tolse il casco dalla testa....e rivelò di essere proprio Reginald Kastle, che in quel momento stava guardando proprio in direzione di Zamian.

    “....allora non mi ero sbagliato: Chi non muore si rivede!” esordì Reginald, dopo alcuni secondi iniziali di silenzio....e mostrando così, di ricordarsi ancora di Zamian, dopo il duello Tag Team che Reginald aveva affrontato insieme a lui, un po’ di giorni prima. Per tutta risposta Zamian rimase zitto per alcuni secondi, mantenendo come di consueto la sua classica aria tranquilla e priva di emozioni, e bevendo poi un sorso della sua Fanta. Dopo questo, rispose.

    “.....così pare, Kastle!” replicò semplicemente il duellante di fuoco. Tre semplici parole, dette in assoluta tranquillità: Non sembrava molto sorpreso, né molto interessato all’improvvisa apparizione di Reginald Kastle presso di lui. Anche Shark se n’era accorto, ma comunque non disse niente a riguardo.

    “Quel giorno sei sparito davvero in fretta, dopo il termine del nostro duello: Non ho neppure fatto in tempo a dirti un “grazie”, per il tuo aiuto! A questo punto, lo faccio adesso...” disse Reginald, che approfittò quindi del suo nuovo incontro con Zamian, per riuscire finalmente a ringraziarlo della sua assistenza contro i bulli della sua ex banda. Zamian fece spallucce.

    “....se quel giorno ti avessi aiutato, al preciso scopo di ricevere un ringraziamento o di farti sentire in debito nei miei riguardi....non me ne sarei andato tanto in fretta, non credi? Non hai alcun motivo né dovere di ringraziarmi, Reginald Kastle....perché io NON offro il mio aiuto agli altri, con lo scopo di avere in cambio una ricompensa! Lo faccio solo ed unicamente per una ragione....una ragione che si chiama “giustizia”!” spiegò Zamian, sempre con assoluta tranquillità. A quelle parole, Reginald assunse un’aria confusa.

    “Come dici? Giustizia? Che cosa intendi dire? Non credo di aver capito....” domandò Reginald, non riuscendo a comprendere il senso delle parole del duellante di fuoco.

    “Intendo dire esattamente quello che ho detto: Io combatto tutte le mie battaglie....nel nome dell’ordine e della giustizia! Non importa se si tratta di proteggere degli innocenti, di punire dei malvagi o magari entrambe le cose: Io lo faccio sempre, per difendere e salvaguardare la giustizia! Non c’è stata nessuna eccezione con te, Kastle: Ti trovavi da solo, contro un nutrito gruppo di avversari in uno scorretto uno contro tutti....e quindi sono intervenuto, allo scopo di ripristinare l’ordine e proteggere l’incolumità di un innocente! Tutto qua....” commentò in quel momento Zamian. Reginald rimase leggermente sorpreso da quel discorso....al punto che decise di approfondire la questione.

    “Devo dire che fai discorsi un po’ strani....ma non nascondo, che ti trovo un tipo piuttosto curioso: E’ molto raro, che uno sconosciuto riesca a catturare la mia attenzione! A proposito: Dal momento che hai pronunciato più volte il mio nome, devo dedurre che tu mi conosci....ma io non conosco te: Come ti chiami?” domandò Reginald in quel momento. Zamian rimase in silenzio per alcuni secondi....dopodiché rispose.

    “....come mi chiamo? Zamian....il mio nome....è Zamian!” rispose semplicemente il duellante di fuoco, presentandosi infine a Shark....SENZA realizzare di essersi così involontariamente, cacciato nei guai: Difatti non appena udito il nome “Zamian”....l’espressione facciale di Reginald, inizialmente tranquilla cambiò di colpo....e si tramutò in un’espressione visibilmente basita.

    “.......co....COSA??? Che....che hai detto, scusa??? Hai....hai detto proprio....CHE IL TUO NOME E’ ZAMIAN???” domandò in quel momento Reginald, sempre con aria sconvolta. Il duellante di fuoco notò la reazione di Reginald....ma ciononostante, annuì con il capo. “CHE COSA??? MA....ma allora sei tu!!! Tu sei il tizio dai poteri di fuoco, di cui parlava Yuma! TU SEI QUELLO ZAMIAN, CHE IN QUESTO PERIODO STA ANDANDO IN GIRO PER LA CITTA’, AD UCCIDERE PERSONE A DESTRA E A MANCA!!!” gridò Reginald in quel momento, assumendo ora un’aria infuriata ed indicando Zamian con un dito. In risposta, il duellante di fuoco sospirò....e poi si alzò dalla panchina su cui stava seduto.

    “....così Tsukumo Yuma ti ha detto del nostro incontro, eh: In fondo non dovrei stupirmene, visto che dalle mie informazioni, tu dovresti essere un suo amico! Comprensibile anche la tua reazione, a questo punto: Infatti, dal momento che nel nostro unico incontro, Tsukumo non ha compreso PRATICAMENTE NULLA di me....non c’è da stupirsi, che ora come ora ANCHE tu possa NON essere in grado di vedere la realtà, che si cela dietro alle mie azioni recenti!” disse Zamian in quel momento, per nulla allarmato dall’essere appena stato “scoperto” da Reginald.

    “Come scusa??? La realtà....che si cela dietro alle tue azioni??? Che diavolo stai farneticando!!! Mi sembrava in effetti, che ti esibissi in discorsi eccessivamente bizzarri: TU NON SEI NORMALE!!! Tu sei un pazzo furioso!!! Uno psicopatico!!! Già: Non ci possono essere altre spiegazioni, per giustificare gli orribili crimini dei quali ti sei macchiato, e...” gridò Shark con fare furente, cambiando così del tutto atteggiamento nei riguardi di Zamian. Quest’ultimo però, lo interruppe con un gesto secco di una mano.

    “Ok, basta così Kastle! E’ inutile intraprendere un confronto verbale, quando una delle due parti NON è a conoscenza di tutto quello che è necessario sapere: Potrei darti le più svariate spiegazioni sulle mie azioni....ma difficilmente mi daresti ascolto! Inoltre occorre essere persone di mentalità VERAMENTE aperta, per riuscire a comprendere il senso di atti come i miei....e perciò è perfettamente possibile, che tu possa NON riuscire ad approvare le mie azioni, neppure se fossi a conoscenza di ogni cosa! In ogni caso....sarebbe stato meglio che la tua fonte di informazioni sul mio conto....NON fosse stato Tsukumo: Anche lui infatti, NON conosce abbastanza di me, per potermi giudicare in modo credibile....e il risultato è che in questo momento si sta creando con te, la STESSA situazione che si era creata con lui: Una situazione nella quale, io mi devo difendere dalle accuse di una persona che NON conoscendo tutta la verità....mi giudica e mi condanna in modo troppo frettoloso e superficiale! In questo momento le chiacchiere non servono a nulla....e perciò se come penso io, le tue intenzioni sono quelle di mettermi i bastoni fra le ruote....allora seguimi, Kastle: Troviamo un luogo, dove non corriamo il rischio di destare troppa attenzione....” dichiarò Zamian in quel momento....per poi iniziare ad allontanarsi, e facendo a Reginald un cenno con la mano, con cui sembrava che lo stesse invitando a seguirlo. Lo stesso duellante acquatico rimase leggermente confuso da quella situazione....ma subito dopo tornò serio, avendo intuito perfettamente quali fossero le intenzioni del duellante di fuoco.

    HEARTLAND CITY – CANTIERE IN COSTRUZIONE - QUINDICI MINUTI DOPO....

    Dopo circa un quarto d’ora, ci ritroviamo presso un altro punto di Heartland City: Aveva l’aria di essere una sorta di cantiere in costruzione, dove però in quel momento non c’era nessuno....e che si trattava dunque di una zona deserta. E’ proprio in questo luogo che ritroviamo adesso Zamian e Shark: In quel momento si trovavano uno di fronte all’altro, separati da circa sette metri di distanza.

    “....a quest’ora gli operai di questo cantiere, non sono al lavoro: Perciò in questo luogo, non corriamo il rischio di essere disturbati da nessuno! Sono certo che hai capito perfettamente, perché ho voluto cercare una zona isolata, Kastle....ed il fatto che tu mi abbia seguito, senza fiatare o chiedere nulla....mi lascia capire che tu abbia effettivamente accettato la mia “soluzione”....dico bene?” domandò in quel momento il misterioso Zamian, mantenendo come di consueto il suo atteggiamento apatico e tranquillo. In risposta, Reginald assunse un’aria agguerrita ed arrabbiata.

    “Ci puoi scommettere!!! Credevi forse che avrei permesso, che qualcuno come te rimanesse a piede libero??? Non conosco le tue dichiarate “ragioni”....ma neppure m’importano: Non c’è motivo al mondo, che possa giustificare delle atrocità come le tue!!! E pensare che in occasione del nostro primo incontro, mi avevi dato l’impressione di essere un bravo ragazzo....hah! E’ proprio vero che non bisogna MAI giudicare qualcuno, dalla prima apparenza: Sono stato proprio un ingenuo....ma non ripeterò due volte, lo stesso sbaglio!!! Tira fuori il tuo deck, Zamian....E PREPARATI A PAGARE PER TUTTI I TUOI MISFATTI!!! D-PAD....PRONTO!!!! D-GAZER....PRONTO!!!” dichiarò Shark in quel momento, estraendo i suoi D-Pad e D-Gazer ed indossandoli, preparandosi così all’imminente lotta.

    “....così sia, Kastle! D-PAD....PRONTO!!! D-GAZER....PRONTO!!!” dichiarò a sua volta Zamian. Come in altre occasioni, fra le sue mani e fra i suoi capelli si generarono fiamme incandescenti....e da due rispettivi “flash” infuocati, si manifestarono il suo D-Pad arancione con fiamme gialle, ed il suo D-Gazer Tatoo di colore arancione vivo. A quella vista, Reginald assunse un’aria stupita.

    “Incredibile! Sono comparse dal nulla delle fiamme, fra le sue mani e fra i suoi capelli: Allora Yuma ha detto la verità, anche riguardo ai suoi poteri di fuoco! Quando quella volta avevamo duellato in coppia, non li aveva utilizzati....ma non importa: Questo Zamian è pericoloso....e quindi lo devo fermare, indipendentemente da quali siano le sue capacità....e costi quel che costi!!!” pensò Shark in quel momento, sorpreso dalle fiamme comparse all’improvviso sul corpo di Zamian....ma non lasciandosi comunque intimorire da lui, rimanendo quindi fermamente intenzionato a sconfiggerlo.

    “...INIZIO DUELLO! CREAZIONE SPAZIO REALTA’ AUMENTATA, IN CORSO!!!” dichiarò in quell’istante una voce meccanica. Subito dopo lo spazio circostante, iniziò il processo di virtualizzazione, generando così la “realtà aumentata”. Quando il campo di gioco fu pronto....la sfida poté finalmente avere inizio.

    “DUELLO!!!” gridarono in contemporanea Reginald e Zamian. Due persone che in precedenza lottarono come alleati, ora si ritrovavano l’uno opposto all’altro. Due duellanti valorosi, che manipolavano deck ed elementi del tutto opposti fra loro: Un autentico “dream match” fra acqua e fuoco. Ma chi dei due....l’avrebbe spuntata?

    CONTINUA....

    Edited by Zadkal - 29/12/2015, 23:05
     
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