Yu-Gi-Oh! ZEXAL: Chronicles of ZEXAL

[SERIO][COMICO][AVVENTURA][VM 13]

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  1. Zadkal
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    Signore delle notti senza luna

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    Nell’ultimo capitolo (o per meglio dire nel secondo), abbiamo visto nuovamente il misterioso e fiammeggiante Zamian, in azione: Stavolta il suo nemico non era uno qualunque...ma il possessore di una carta Numero, e più precisamente della Numero 50: Blackship of Corn. Nonostante ciò, Zamian fronteggia la “Numero” senza il minimo timore o paura, riuscendo persino a sconfiggerla....nonché a catturarla con un qualche procedimento misterioso, e rivelandosi persino immune all’influenza che normalmente le “Numero” applicano sui loro possessori: Dettagli che aumentano ulteriormente le domande, attorno a questo personaggio. Oggi tuttavia...non sarà lui il protagonista del capitolo odierno: E’ arrivato infatti il momento, che ANCHE altre persone facciano finalmente la loro comparsa nella storia. Detto questo....buona lettura.

    Capitolo 3: Sei mesi dopo...

    HEARTLAND CITY – IL GIORNO DOPO

    Esattamente come avvenuto nel capitolo 2, anche questo nuovo capitolo, si apre il giorno dopo a quello dove si sono consumati gli eventi del capitolo precedente....e ci troviamo lungo una strada di Heartland City: Fra le varie persone presenti...troviamo un ragazzo, che in quel preciso momento, stava correndo come un forsennato: Esso aveva un paio di grandi occhi colore magenta e capelli di colore blu notte, su cui però spuntavano un paio di ciuffi, anch’essi di colore magenta. Indossava un paio di jeans blu, ed una delle tipiche divise indossate dagli studenti dell’Accademia di Heartland. Al collo, portava inoltre un ciondolo...un ciondolo molto particolare, che aveva un aspetto bizzarro che lo faceva assomigliare sia ad una piramide invertita...che ad una specie di chiave.

    “CAVOLOCAVOLOCAVOLO!!! SONO IN RITARDOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!” gridò in quel momento il ragazzo, con aria chiaramente agitata, e continuando a correre come un pazzo. Credo che tutti quanti abbiate BEN realizzato, che il personaggio in questione...non era altri che Yuma Tsukumo: Secondo figlio dei rinomati archeologi Kazuma e Mirai Tsukumo, e vincitore del Duel World Carnival....nonché colui che all’insaputa della maggior parte della città, eccetto i suoi più intimi amici...sventò la minaccia extra-dimensionale causata dal Barian World, e di conseguenza salvò il mondo dalla distruzione.

    Dalla fine del Duel World Carnival...erano ormai passati ben sei mesi: La vittoria del torneo, aveva dato a Yuma una discreta notorietà fra i suoi compagni di scuola ed i suoi conoscenti, che ancora adesso si faceva sentire. Nonostante ciò comunque, Yuma non fece assolutamente in modo, che la fama potesse dargli alla testa....ed era rimasto di conseguenza, lo stesso ragazzo di sempre: Altruista, coraggioso, dallo spirito incrollabile............e soprattutto PIRLA. XDXDXD

    “...EHI, YUMA!!! FAMMI INDOVINARE: SVEGLIATO TARDI ANCHE QUESTA MATTINA, EH!” gridò improvvisamente una voce. Subito dopo Yuma venne raggiunto ed affiancato da una nuova figura, che si stava muovendo sopra uno Skateboard: Esso era un ragazzo dai capelli neri, che indossava un berretto rosso in testa e che come Yuma, portava una divisa da studente dell’Accademia di Heartland City, sempre assieme a dei jeans blu che però nel suo caso, erano legati anche con alcune bretelle di cuoio...ma il particolare che più evidente, è che era ENORMEMENTE GRASSO: Sembrava quasi impossibile, che il suo Skateboard potesse davvero sostenere un peso simile, come invece riusciva a fare.

    “SONO IN RIT...EH? Ah, sei tu Bronk! Si, si...mi sono svegliato tardi, ma non è solo colpa mia: Mia sorella non si degna MAI di venirmi a chiamare, se vede che non lo faccio da solo...e poi mi dice pure che se non mi sveglio in tempo, sono cavoli miei! Dico, ti sembra giusto?” domandò Yuma, rivolgendosi al ragazzo che ora lo affiancava...che non era altri che Bronk Stone, ossia il corpulento migliore amico di Yuma, facente parte della sua cerchia di amici più intimi. Alla spiegazione di Yuma, Bronk scoppiò a ridere.

    “Ah ah ah! Guarda che ha ragione lei, eh! Comprati una sveglia, e vedrai che non ti alzi più in ritardo! Anche io oggi mi sono svegliato un po’ più tardi...ma almeno ho il mio Skateboard, con cui a scuola ci arrivo in un lampo!” disse Bronk, con aria divertita. Yuma assunse un’aria imbronciata.

    “Bah, sciocchezze! Arriverò anch’io in tempo, se mi sbrigo...persino prima di te, se voglio: Le mie gambe possono andare mille volte più veloci, di quello stupido rottame!” dichiarò Yuma in risposta. Bronk scoppiò nuovamente a ridere.

    “Ah ah ah! Certo, certo...vuoi provare a dimostrarlo, con la solita gara per chi arriva primo a scuola?” domandò Bronk, con espressione ironica sul volto. Per tutta risposta, Yuma lo guardò con aria agguerrita.

    “Quando vuoi, spaccone: Io sono sempre pronto!!!” dichiarò Yuma in tono deciso. Ancora una volta, Bronk rise.

    “Ah ah ah! Già: Sempre pronto...a perdere! Ah ah ah!” rise il ragazzo corpulento, per poi aumentare all’improvviso la velocità del suo Skateboard, superando Yuma...e dando così ufficialmente inizio alla gara.

    “EHI, ASPETTA!!! COSI’ NON VALE: SEI PARTITO PRIMA DEL VIA!!! ADESSO TE LA FACCIO VEDERE IO, BRONK!!!” gridò in quell’istante Yuma, con aria offesa per poi aumentare a sua volta la velocità della sua corsa. Fu così che i due iniziarono a misurarsi in una delle loro solite gare di velocità, nel vedere chi per primo raggiungeva l’Accademia di Heartland: Fino a quel momento era sempre stato Bronk a vincere, grazie all’uso del suo Skateboard: Yuma ci aveva sempre messo tanta determinazione e voglia di vincere in quelle gare...ma a causa della sua sindrome di DEFICIENZA PURA, non aveva ancora imparato a capire che una persona che si muove su un mezzo da corsa, sarà SEMPRE più veloce di qualcuno che si muove invece a piedi..........a meno che non ti chiami Bolt, o non sei un ghepardo. XD

    I due stavano continuando a correre a gran velocità, e molto probabilmente Yuma si stava consumando le suole delle scarpe, nel tentare di stare dietro a Bronk. Il loro tragitto continuò, fino a quando non giunsero presso un punto dove si trovavano un gruppo di scale da dover scendere. Fu in quel momento che Bronk si rivolse a Yuma, con fare divertito.

    “Eccoci qua, finalmente: Il mio punto preferito del tragitto! Non credo mi serva ricordarti, che non sei MAI RIUSCITO ad oltrepassare con successo questo punto! Scommettiamo che non ce la fai neppure stavolta? Ah ah ah!” rise Bronk divertito, per poi utilizzare il suo Skateboard, per esibirsi in una mossa con la quale usò la ringhiera delle scale per scivolare letteralmente verso il basso, discendendo quindi le scale in questa maniera: Una mossa notevole, specialmente compiuta da una persona corpulenta come Bronk.

    “E invece questa volta ce la faccio!!! Stai a vedere!!! KATTOBINGU ORE!!!!!!” gridò Yuma in quel momento, esibendosi nel suo classico motto relativo al non arrendersi mai. Subito dopo accelerò ulteriormente la corsa, iniziando a scendere a grandissima velocità le scale: PESSIMA IDEA. Secondo voi infatti....muoversi a grande velocità durante una discesa, che risultati potrebbe mai dare? “....Uh? Oh....oh....OOOOOOOOOOOHHHHHH!!!!! NO!!! NONONO!!! CA-CAVOLI!!! NON....NON RIESCO PIU’ A FERMARMIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!” gridò dopo alcuni secondi Yuma, assumendo un’espressione piena di panico, e perdendo completamente il controllo della corsa. Inutili furono i suoi tentativi per riacquistarlo...e fu così che Yuma pochi istanti dopo, iniziò a RUZZOLARE giù dalla scalinata, ed ebbe infine un pessimo atterraggio al suolo. Mentre dopo alcuni secondi, si stava rialzando con aria visibilmente dolorante....Bronk si stava nel frattempo allontanando, ovviamente ridendo come un matto.

    “AH AH AH! SCOMMESSA VINTA ANCHE QUESTA VOLTA, YUMA!!! CI VEDIAMO A SCUOLA!!!” disse a voce alta Bronk, per poi sparire all’orizzonte. Nel sentirlo, Yuma assunse un’aria infastidita ed imbronciata.

    “AAAAARGHHHHH!!!! Ma perché deve sempre andare a finire così??? Dannate scale!!! Ah, ma prima o poi, vi supererò senza cadere! Questo è poco, ma sicur...” iniziò a dire Yuma, con aria decisa. In quel preciso momento tuttavia...si sentì improvvisamente mancare il terreno da sotto i piedi...ed il motivo era semplice: Era stato appena sollevato da terra, da una sorta di braccio meccanico che lo aveva appena afferrato alle spalle: Tale braccio sembrava appartenere ad uno strano robot bianco di piccole dimensioni, di forma ovale e che si muoveva su quattro ruote. Il suo particolare più bizzarro, era però la vera e propria “faccia” che possedeva sul suo corpo. Eh, si cari lettori...era proprio un Litterbot: Uno dei classici robottini caratteristici di Heartland City, incaricati di lavori di vario genere, fra cui spiccava l’occuparsi di tenere la città pulita e sbarazzarsi di rifiuti e spazzatura. Un genere di robot...che il nostro Yuma conosceva MOLTO bene, e con i quali aveva uno SPLENDIDO rapporto....di cui ora vedremo un esempio.

    “BEEP BEEP....SPAZZATURA....SPAZZATURA....” dichiarò in quel momento il Litterbot, riferendosi a Yuma. Subito dopo, la parte superiore del suo corpo si aprì, a mò di bidone della spazzatura...ed il povero Yuma fu letteralmente BUTTATO ALL’INTERNO di esso, in quanto scambiato dal robot per autentica spazzatura......COME al solito, del resto. XD

    “AAAARGHHHH!!!! NO, NO!!!! LASCIAMO SUBITO ANDARE, STUPIDO ROBOT!!! POSSIBILE CHE OGNI VOLTA, SIA LA STESSA STORIA???? NON SONO SPAZZATURA!!! FAMMI USCIRE TI HO DETTO!!!! FAMMI USCIREEEEEEEEEE!!!” gridò Yuma, ormai per metà già dentro al robot, e con solo le gambe al di fuori di esso, che si muovevano con agitazione. Ma non era colpa dei Litterbot, poverini: E’ che fra Yuma e la spazzatura, c’è davvero POCHISSIMA differenza.....LOL.

    ACCADEMIA DI HEARTLAND CITY – MEZZ’ORA DOPO

    Lasciamo passare ora una mezz’oretta, e cambiamo luogo: Ci ritroviamo adesso all’interno di una classe dell’Accademia di Heartland City....vale a dire la scuola dove i ragazzi residenti nella città, andavano a studiare. Alla fine nonostante tutto, Yuma giunse finalmente a scuola...ed in colpevole ritardo, che gli costò dunque un rimprovero da parte del professore di turno, e che fece divertire da matti Bronk Stone. Ovviamente non staremo adesso a descrivere la lezione e le ore passate in classe....e quindi ci spostiamo direttamente al suono della campanella, che indicava l’ora di pranzo: Yuma stava in quel momento camminando lungo un corridoio...e assieme a lui vi era Bronk, ed una ragazza dai grandi occhi marroni, e dai capelli medio-corti e di colore verde scuro, eccetto per alcune ciocche che erano invece verdi chiare, e che erano in parte raccolti con un fiocco rosso situato nella zona sinistra della testa.

    “Bel rimprovero che ti sei preso dal professore, prima: Lo vedi che faresti bene, a smetterla di sfidarmi nella corsa? Avresti più speranze di arrivare a scuola in tempo...” commentò in quel momento Bronk, con aria divertita. Yuma si voltò verso di lui, con aria imbronciata.

    “Ah, stai zitto Bronk!!! Parola mia, prima o dopo riuscirò a batterti!!! Dovrò solo metterci più volonta, e poi vedrai...” dichiarò Yuma con aria agguerrita, subendosi però una risata divertita di Bronk in risposta.

    “Dai, basta ragazzi: Che ogni volta è la stessa storia, con voi due! Piuttosto sbrighiamoci, che sennò alla mensa ci occupano tutti i posti!” disse in quel momento la ragazza dai capelli verdi, cercando di interrompere l’accesa discussione fra i due ragazzi. Come sicuramente avrete capito, cari lettori...la ragazza in questione altri non era che Tori Meadows: La migliore amica di Yuma e Bronk fin dai tempi dell’infanzia, che poteva essere trovata quasi sempre in compagnia degli altri due ragazzi, e che è sempre dalla parte di Yuma e al suo fianco, in ogni genere di circostanza...dalla più semplice alla più pericolosa. Aveva inoltre la peculiarità di rappresentare la “voce della ragione” all’interno del trio, e perciò era sempre lei ad interrompere i principi di litigio fra Yuma e Bronk.

    “Si, hai ragione Tori! Non voglio rimanere a stomaco vuoto, prima del rientro pomeridiano! Forza allora: Sbrighiamoci!” dichiarò Yuma per poi mettersi a correre, seguito a ruota da Bronk e da Tori. Il trio dopo un paio di minuti, giunse infine alla mensa scolastica....e fortunatamente per loro, i posti non erano tutti occupati, e riuscirono quindi a sedersi insieme ad un tavolo libero. Cinque minuti dopo, i tre ragazzi stavano pranzando e chiacchierando.

    “Non so se ci avete fatto caso, ragazzi...ma ormai sono passati già sei mesi dalla fine del Duel World Carnival: Non trovate che siano volati?” domandò Tori ad un tratto. Bronk e Yuma annuirono.

    “Già, hai proprio ragione: Mi sembra ancora ieri, quando io ed Astral ci battevamo in giro per la città per conquistare gli Heart Pieces...o quando ci scontrammo nelle finali, prima contro Nistro, poi contro Shark ed infine contro Vetrix! Per non parlare della sfida...fuori programma, contro il Dottor Faker e quell’essere dal Barian World...ed infine quella post-torneo contro Kite: In questi eventi c’erano stati momenti di grande rischio e pericolo....ma avevano anche i loro lati eccitanti! Sono state tutte delle sfide grandiose....e sinceramente è dalla fine del Duel World Carnival, che non combatto più dei duelli tanto emozionanti! Da quanto quell’essere del Barian World è stato sconfitto, la situazione è tornata del tutto tranquilla! Cioè...va bene così, eh....ma ho pure una leggera nostalgia a riguardo!” commentò Yuma in quel momento. Bronk e Tori risero leggermente, ben consci che faceva parte della personalità di Yuma, amare ogni situazione che includeva duelli particolarmente impegnativi, anche se c’era del pericolo di mezzo. In quel preciso momento....

    “Già! Sono ormai sei mesi che tutto è tranquillo....forse anche troppo....” disse in quel momento una voce apparentemente proveniente dal nulla. Immediatamente dopo però, a mezz’aria si manifestò all’improvviso una strana creatura: Assomigliava ad una specie di elfo, che però aveva un’apparenza “eterea” ed era completamente di una colorazione che variava dal bianco all’azzurro cielo, eccetto per gli occhi che erano di colore giallo. Sul corpo aveva inoltre numerosi tatuaggi, che erano invece di colore azzurro più intenso. Subito dopo la sua apparizione, Yuma e Tori si voltarono verso di lui.

    “Oh, sei tu Astral! Scusa ma...che cosa intendi dire con “...forse anche troppo...”? E’ una mia impressione....o sei preoccupato?” chiese in quel momento Yuma, rivolgendosi all’essere...che ovviamente non era altri che il misterioso Astral: L’emissario proveniente dall’Astral World, giunto sulla Terra in circostanze misteriose e che aveva inoltre perduto tutte le sue memorie, che avevano assunto consistenza “fisica” nella forma delle carte “Numero”, e che si erano sparsi in giro. Cause ignote, impedivano che lui e Yuma potessero “separarsi” ed era perciò da tempo che i due si trovavano “in coppia”, con Astral che solitamente “risiedeva” all’interno della Chiave dell’Imperatore di Yuma. La convivenza fra i due portò numerosi vantaggi: La genialità di Astral come duellante, permise infatti a Yuma di ottenere numerose ed importanti vittorie contro i suoi avversari...ed al tempo stesso lo aiutò a diventare un duellante migliore. Dal canto suo, Astral scoprì di avere un’incredibile “empatia” con Yuma, che gli permise sia di sviluppare nuovi poteri ed abilità con il passare del tempo....sia di catturare numerose carte “Numero”, durante gli eventi di sei mesi prima. Inoltre nella sua permanenza sulla Terra, Astral stava pian piano imparando le caratteristiche e le usanze del mondo terrestre, allargando di fatto le sue conoscenze.

    “....in tutta sincerità....spero di sbagliarmi! Ma ho paura, che questa pace non potrebbe durare ancora per molto!” disse lo spirito azzurro, per poi voltarsi verso Yuma. “Devo chiederti scusa Yuma, perché non te ne avevo ancora parlato...ma attraverso le nuove “Numero” che abbiamo acquisito dopo il Duel World Carnival...sono rientrato in possesso di nuovi tasselli dei miei ricordi! Tasselli purtroppo NON piacevoli...e forse preoccupanti anche per la sicurezza del vostro mondo!” spiegò Astral, con la sua classica aria seria. A quelle parole, Yuma e Tori assunsero un’aria confusa.

    “Come? Tasselli non piacevoli? Che intendi dire con esattezza?” domandò Tori, senza cambiare espressione (P.S. Alla fine della prima serie di ZEXAL, a causa della sua “presenza” durante il duello fra Yuma, Shark e Kite contro Faker e Vector....Tori ha acquisito la “capacità permanente” di poter vedere Astral...e con lei l’hanno acquisita anche Reginald e Kite. La cosa è mantenuta anche nella mia fanfiction). A quella domanda, Astral sospirò.

    “Beh, in verità è un qualcosa, che ci era già stato detto dall’emissario del Barian World che manipolava il Dottor Faker...ma con l’acquisizione delle nuove “Numero” ho potuto ricordarlo anch’io: Attualmente fra l’Astral World ed il Barian World, è in corso una violenta guerra per la supremazia! Dai ricordi che ho recuperato, pare che sia stato il Barian a dichiararci guerra per primo, anche se non ricordo ancora le cause che abbiano dato inizio a questo conflitto! Sembrerebbe tuttavia che io stesso, abbia una parte piuttosto...importante in questa guerra: Non ho ancora recuperato tutti i tasselli della mia memoria, e quindi non so ancora darvi spiegazioni precise a riguardo...ma sembra che i guerrieri del Barian World, mi considerino come la minaccia più pericolosa, nella loro guerra contro l’Astral World...al punto che la mia eliminazione, è attualmente il loro obiettivo primario!” spiegò Astral, lasciando sorpresi Tori e Yuma con quelle rivelazioni.

    “COSA??? I guerrieri del Barian World....desiderano la tua morte??? Ma è terribile!!! E....la ragione per ora, non la ricordi ancora....vero?” domandò immediatamente Yuma, essendo però già abbastanza sicuro di suo, della risposta. Astral infatti negò con il capo.

    “No, Yuma: Se la ricordassi, non vi avrei detto che la mia memoria è confusa in questo punto! Dovremmo recuperare altre carte “Numero”, per avere una risposta...ma in questi ultimi sei mesi, non se n’è ancora vista in giro nemmeno una!” spiegò Astral.

    “Oh, a proposito di questo...quante ne hai recuperate fino ad ora, contando quelle che hai preso nel Duel World Carnival?” chiese in quel momento Tori, con aria incuriosita.

    “Al momento sono cinquanta, Tori: Le mie memorie sono in tutto cento...e quindi siamo esattamente a metà della raccolta! Ve ne sono tuttavia, altre cinquanta ancora in libertà...e temo che non sia questo, il problema maggiore: Tornando infatti al motivo della mia preoccupazione...ho il timore che molto presto, visto l’enorme desiderio dei guerrieri del Barian World, di farmi fuori...altri di loro o qualche loro nuovo emissario, potrebbe farsi vivo per cercare di eliminarmi! E questo finirebbe per portare inevitabilmente, nuovi problemi ed una nuova minaccia per il vostro mondo, proprio com’è stato per la faccenda riguardante il Dottor Faker! La mia paura è dunque, che questi sei mesi di tranquillità possano rivelarsi in realtà...la calma prima della tempesta!” spiegò Astral, portando il suo sguardo verso il basso. Inutile dire che il suo discorso lasciò sorpresi Yuma e Tori, che non poterono evitare di preoccuparsi al pensiero che la loro città potesse cadere nuovamente nel chaos, come sei mesi prima....ma dopo pochi secondi, Yuma assunse un sorriso solare in volto e si rivolse ad Astral.

    “Non ti devi preoccupare così, Astral! Io e te siamo una squadra, e abbiamo già sconfitto il Barian una volta: Se quindi si dovessero presentare altri loro sgherri....noi non faremo altro, che dargli un’altra lezione e rispedirli da dove sono venuti! E poi ora non siamo più soli, come sei mesi fa: Shark e Kite sono dalla nostra adesso, e mi hanno già pregato di avvisarli nel caso si verificassero nuovi problemi...e con loro al nostro fianco, non ci sarà possibilità di perdere: Ne sono sicuro! Che vengano pure quindi: Troveranno pane per i loro denti! Ad ogni modo...per adesso la situazione è tranquilla, e perciò propongo di non rovinare l’atmosfera con pensieri negativi...e godersi la pace! Dico bene ragazzi?” domandò Yuma sempre con fare solare, mentre Tori sorrise ed annuì. Lo fece anche Tetsuo, seppur con meno entusiasmo (lui ancora non era capace di vedere e sentire Astral, eccetto in alcune circostanze particolari. Quindi di tutto il dialogo sopradescritto, aveva capito meno della metà...). Alle sue parole, Astral assunse un’aria leggermente sorpresa...ma subito dopo sorrise anche lui.

    “....si...hai ragione tu, Yuma! Effettivamente preoccuparsi prima del tempo, non serve a nulla! Aspettiamo e vediamo...anche se spero ugualmente, che questa pace possa continuare a durare!” disse Astral, trovandosi d’accordo con la filosofia di Yuma. Proprio in quel preciso momento però...

    “....YUMA!!! RAGAZZI!!! ECCOVI FINALMENTE: VI HO CERCATO DAPPERTUTTO!!” gridò all’improvviso una voce. Quest’ultima proveniva da uno studente della scuola, che in quel preciso instante raggiunse il tavolo dove i tre ragazzi erano seduti, cercando poi di riprendere fiato per il fatto di aver corso: Lo studente in questione aveva i capelli a caschetto di colore azzurro e gli occhi marroni.

    “Cos...Caswell, sei tu! Ehi, come mai questo fiatone e questo allarmismo? Che è successo?” domandò immediatamente Bronk, rivolgendosi al nuovo arrivato: Esso era Caswell, un altro dei componenti della cerchia di amici di Yuma, che si trovava nella stessa classe di Yuma, Bronk e Tori, e che era persino il capo-classe della stessa. Subito Caswell si avvicinò a Yuma, prendendolo per la camicia della divisa con aria molto allarmata in volto.

    “Presto Yuma, è terribile!!! Flip e Cathy in questo momento si trovano in cortile...e sono stati appena circondati da un gruppo di teppisti: Sono gli stessi che una volta facevano parte della banda di Shark, quando lui era ancora un prepotente...ma dopo che lui se n’è tirato fuori, loro hanno semplicemente eletto un nuovo leader! Io, Flip e Cathy eravamo fuori in cortile, ed improvvisamente loro sono apparsi e ci hanno circondato, ovviamente con pessime intenzioni: Io sono riuscito a fuggire...ma non posso certo abbandonare Flip e Cathy al loro destino! Ti prego Yuma....aiutaci: Sei l’unico in grado di farlo!” chiese Caswell a Yuma, con volto e fare supplichevoli. A quelle parole, anche Yuma si allarmò ed immediatamente assunse un’aria decisa.

    “Cosa??? Ma....e me lo domandi pure, Caswell??? Come se Flip e Cathy non fossero pure amici miei: Sbrigati e facci strada!!! Presto!!!” disse subito Yuma, mentre anche Bronk e Tori si alzarono preoccupati dalle loro sedie. Caswell assunse un’aria felice ed immediatamente fece strada al gruppo, che uscì dunque dalla mensa scolastica, per dirigersi presso il luogo dell’aggressione.

    ACCADEMIA DI HEARTLAND CITY – CORTILE ESTERNO

    Spostiamoci adesso, nel cortile esterno all’edificio stesso dell’Accademia di Heartland City...dove in quel momento si stava verificando una scena molto spiacevole: Cinque studenti della scuola, tutti con una faccia poco raccomandabile, stavano circondando altri due studenti e con intenzioni visibilmente ostili: Uno dei due, era un ragazzino molto basso con i capelli marroni, una bombetta azzurra in testa ed un paio di grandi occhiali rotondi dalla montatura colore verde. L’altra era invece una ragazza piuttosto particolare, dagli occhi verde scuro ed anch’essa con un paio di occhiali. Ciò che più la caratterizzava erano però i suoi lunghi capelli grigi, che sull’estremità erano stati pettinati per assomigliare in modo incredibile ad un paio di orecchie da gatto: I due personaggi in questione, erano rispettivamente Flip e Cathy Catherine....ossia altri due componenti della cerchia di amici più intimi di Yuma. In quel frangente però, i due erano in grossi guai...e proprio in quell’istante Cathy venne spinta a terra da uno dei cinque bulli che li avevano circondati.

    “AHIAAA!!!! MIAOOOO!!! SIETE DEI MALEDETTI BRUTI!!! E’ QUESTO IL MODO DI TRATTARE UNA RAGAZZA????” protestò immediatamente Cathy, con aria arrabbiata ed iniziando poi a massaggiarsi il sedere dolorante per la caduta. Alle sue lamentele, il gruppo dei cinque teppisti scoppiò a ridere.

    “Ah ah ah!!! Ah, perché...tu saresti una ragazza? Strano: A noi sembri più, un felino troppo cresciuto! UAHAHAHAHAHAHAHAH!!!” rise di gusto uno dei teppisti, seguito a ruota dagli altri, mentre Cathy iniziò a “soffiare” rabbiosa contro di loro, esattamente come un gatto vero. “...e tu invece? Cos’è quel capellino da sfigato che ti porti in testa, nanerottolo? Da’ qua!” continuò poi il bullo, prendendo ora di mira Flip e rubandogli all’improvviso la sua bombetta dalla testa.

    “NO, E’ MIA, URA!!! RIDAMM....AHIAAAA!!!” si lamentò immediatamente Flip, tentando di recuperare il suo cappello....salvo essere immediatamente buttato a terra da un calcio del bullo, lamentandosi poi del dolore. I cinque prepotenti intanto continuavano a ridersela di gusto.

    “Ah ah ah! Ridicoli: Un mezzo animale, e uno sgorbio quattr’occhi! Altro che l’Accademia di Heartland City....è il CIRCO, il luogo più adatto per due come voi! Tuttavia potremmo anche pensare di chiudere un occhio, e tollerare la vostra presenza in questa scuola...OVVIAMENTE in cambio di qualcosa! Ad esempio...i vostri deck: Se ce li consegnate ora e senza storie...può darsi che in futuro non avrete più problemi! Allora? Che volete fare?” chiese malignamente il teppista, facendo assumere arie spaventate a Cathy e Flip...che ben avevano intuito che se non avessero consegnato i propri deck ai cinque bulli, se la sarebbero vista MOLTO brutta. Fortunatamente per loro, però....

    “....EHI VOI!!! FERMI!!! LASCIATE STARE I MIEI AMICI!!!” gridò in quell’istante una voce, che attirò immediatamente l’attenzione dei cinque teppisti e di Flip e Cathy: A parlare era stato Yuma, che proprio in quel momento era giunto nel cortile assieme a Caswell, Bronk e Tori, e fortunatamente appena in tempo. “VOI CINQUE...CHE INTENZIONI AVETE??? LASCIATE SUBITO ANDARE FLIP E CATHY, O VE LA VEDRETE CON ME!!!” gridò poi Yuma, con aria decisa e rivolgendosi ai cinque bulli. Nel vederlo, Flip e Cathy assunsero arie sollevate.

    “YUMA!!! Appena in tempo, ura! Ti prego, aiutaci!” supplicò in quel momento Flip, pregando Yuma di tirare lui e Cathy, fuori dai guai.

    “K-kato? Y-Yuma....oh, che bello: Sei...sei venuto a salvarmi, tesoro! Prrrr...” disse invece Cathy, arrossendo in volto nel vedere Yuma, verso il quale lei aveva una forte infatuazione ormai da tempo, ed iniziando persino a “fare le fusa” dalla felicità. C’era da sottolineare che nel vedere le “semi-avance” che Cathy stava facendo a Yuma....Tori Meadows assunse un’aria leggermente seccata in volto, anche se i motivi erano sconosciuti (si, si, certo...come no! Ragazze mie, lasciatevelo dire...avete gusti PESSIMI in fatto di uomini....-______-). Nel frattempo, il teppista che aveva tutta l’aria di essere il capo fra i cinque, fece qualche passo in avanti.

    “Oh, ma guarda un po’ chi si vede: Yuma Tsukumo! Tu che ci fai qui? Sei forse in cerca di guai? Guarda che a noi non frega nulla, del fatto che tu sei mesi fa abbia vinto il Duel World Carnival: Chiunque si immischia nei nostri affari, è destinato a venire schiacciato come un insetto! Tu non farai certamente eccezione a riguardo...quindi se tieni alla salute, farai bene a sloggiare all’istante!” dichiarò immediatamente il capo dei cinque bulli, invitando caldamente Yuma ad andarsene. Quest’ultimo però, assunse un’aria ancora più decisa, ed indicò poi il bullo con un dito.

    “Mai!!! Non lascerò i miei due amici, nelle mani di cinque farabutti come voi! E poi...perché siete ancora in circolazione? Shark non aveva abbandonato ormai da tempo, il vostro gruppo?” domandò Yuma, con aria confusa. A quelle parole, il capo dei bulli fece spallucce.

    “E con ciò? Credevi che la dipartita di quel traditore di Kastle, equivalesse alla fine della banda stessa? Morto un capo, se ne fa un altro! Ed infatti ora, il nuovo capo sono io...e i tuoi due amici con i loro deck, sono le nostre prede! E’ l’ultimo avvertimento che ti do, Tsukumo....SPARISCI!!!” disse immediatamente il bullo, con tono molto minaccioso e marcato nell’ultima frase.

    “Ho detto di no!!! Non vi permetterò di fare del male ai miei amici! Hai detto che li state aggredendo, per prendervi i loro deck? Beh, allora...ti faccio una proposta, anche migliore: Ti lancio una sfida a duello! Se vinci tu...io ti consegnerò il mio deck! Ma se vinco io...voi lasciate andare i miei amici, e non li disturberete mai più! Allora? Che ne dici? Accetti, o devo pensare che sei un fifone?” domandò Yuma in quel momento, sfidando a duello il capo dei teppisti e addirittura cercando di provocarlo. Alla sua proposta, Tori, Bronk, Caswell, Cathy e Flip assunsero arie spaventate: Yuma stava infatti mettendo in palio il suo deck in quella sfida, e tutto per la salvezza dei suoi due amici. Alla sua proposta, il gruppo di bulli si sorprese leggermente...ma subito il loro capo, assunse un ghigno sinistro in volto.

    “Oh, senti senti...QUESTA si, che è effettivamente una proposta interessante! E va bene Tsukumo...io ci sto!” dichiarò il teppista, con aria soddisfatta e maligna in volto. Uno dei suoi compagni tuttavia, lo scosse per una spalla e con volto preoccupato.

    “Ehi, aspetta boss! Non essere così precipitoso: Ricordiamoci che Tsukumo ha pur sempre vinto il Duel World Carnival, sei mesi fa! In quella competizione ha affrontato e sconfitto molti duellanti, anche professionisti, e...” iniziò a dire il bullo, cercando di avvisare il suo capo di non prendere Yuma sottogamba. Ma l’avviso non fu gradito al leader, che con un secco gesto tolse la mano del suo sottoposto dalla sua spalla, e lo guardò con sguardo minaccioso.

    “Taci, idiota!!! Non me ne frega niente: A me Tsukumo, non mi fa alcuna paura....senza contare che batterlo ed ottenere così il deck del vincitore del Carnival....è un occasione che non intendo assolutamente farmi scappare dalle mani! Chiaro??? Ed ora indietro....che non sono mica come quel DEBOLE di Shark, io: Darò a Tsukumo una lezione con i fiocchi....lo giuro!” dichiarò il capo dei teppisti con aria decisa, e fermamente intenzionato a sconfiggere Yuma ed ottenerne il deck. Vedendo la sua risolutezza, i suoi quattro compagni decisero di fare come ordinatogli e quindi si spostarono più indietro, assieme ai loro due “ostaggi” Flip e Cathy. Anche Tori, Bronk e Caswell si fecero indietro, per consentire all’imminente duello di poter avere luogo.

    “Bene! Iniziamo allora..... D-PAD...PRONTO!!! D-GAZER...PRONTO!!!” gridò Yuma in quel momento, estraendo il suo D-Pad di colore rosso ed agganciandoselo al polso. Subito dopo indossò anche il suo D-Gazer meccanico dalla lente verde. Il tutto fu imitato dal teppista, suo avversario, che indossò invece un D-Pad bianco ed un D-Gazer meccanico dalla lente gialla. Anche il resto dei presenti si misero i propri D-Gazer, allo scopo di seguire la sfida.

    “...INIZIO DUELLO! CREAZIONE SPAZIO REALTA’ AUMENTATA, IN CORSO!!!” dichiarò in quell’istante una voce meccanica. Subito dopo lo spazio circostante, iniziò a “virtualizzarsi”, attivando così la modalità “realtà aumentata”: Il duello poté così iniziare.

    “DUELLO!!!” gridarono contemporaneamente Yuma ed il suo avversario.

    YUMA LP 4000
    CAPO DEI TEPPISTI LP 4000

    “Comincio io per primo! E’ il mio turno: Pesco!” dichiarò Yuma, aprendo il duello e pescando la sua prima carta dal deck. In quel preciso momento inoltre...Astral si materializzò all’improvviso a mezz’aria, mettendosi a braccia incrociate ed osservando l’avversario di Yuma. “Oh, tranquillo...non c’è bisogno che partecipi anche tu! E’ solo un prepotente da due soldi...mica uno dei professionisti che avevamo affrontato durante il Duel World Carnival, o un possessore di Numero!” disse subito Yuma, rivolgendosi ad Astral.

    “Lo so, tranquillo: Ero solo curioso...e poi non si sa mai! In fondo resta comunque un duello, dove hai puntato il tuo deck: La prudenza non è mai troppa...” spiegò lo spirito azzurro, con aria comunque tranquilla.

    “Beh, vabbé...come vuoi tu! Comunque per stavolta, posso fare da solo!” replicò Yuma, per poi iniziare a fare la sua mossa. “Bene! Per cominciare, io evoco Cavaliere Ganbara in posizione d’attacco!” disse Yuma, chiamando in gioco uno strano guerriero, provvisto di due possenti scudi a torre (LV 4 ATK 0 DEF 1800). “Dopodiché posiziono due carte coperte, e concludo il mio turno!” disse poi Yuma, ponendo fine al suo turno. Nel vedere le sue mosse, Caswell assunse un’aria confusa.

    “Cosa? Perché ha evocato Cavaliere Ganbara in attacco? Non ha punti d’attacco, ma ne ha 1800 di difesa: Avrebbe dovuto posizionarlo coperto! Oh, ma come...credevo che Yuma simili errori di strategia, ormai non li facesse più da tempo e...” iniziò a dire Caswell, con evidente perplessità in volto. Ma Bronk lo interruppe in quell’istante.

    “No, no ti sbagli: Non ha commesso errori! L’effetto speciale di Cavaliere Ganbara gli consente di spostarsi in difesa, qualora venga attaccato mentre si trova in posizione d’attacco: Ha fatto bene quindi ad evocarlo così! Non preoccuparti Caswell: Yuma ormai, non è più quello che era sei mesi fa! E’ migliorato molto nei duelli, grazie ad Astral...ed ora è capace di gestirne parecchi, anche per conto suo!” dichiarò Bronk, spiegando a Caswell le ragioni dietro alle mosse di Yuma, e quindi tranquillizzandolo. Nel frattempo la sfida proseguiva.

    “Hah! E’ tutto qui, quello che sa fare il vincitore del Duel World Carnival? Patetico! E’ il mio turno: Pesco!” dichiarò il capo dei bulli, pescando la sua carta. “Ah ah ah! Ottimo: Concluderò in men che non si dica! Io evoco Vylon Epta in posizione d’attacco!” disse il teppista, mentre il suo mostro apparve in gioco da un flash di luce bianca (LV 4 ATK 1800 DEF 800). “E adesso proseguo equipaggiando Vylon Epta, con il mostro Union conosciuto come Vylon Pentachloro: Grazie a ciò, quando il mostro equipaggiato con Pentachloro distrugge un mostro avversario in battaglia, posso poi scegliere e distruggere un’altra carta controllata dal mio avversario!” spiegò il teppista, per poi proseguire. “....MA....non è quello il mio scopo, Tsukumo: Conosco il potere speciale del tuo mostro, e quindi non mi freghi! Attivo adesso il potere speciale di Vylon Epta...con cui una volta per turno posso scegliere una carta mostro Vylon, che sia equipaggiata come una carta magia equipaggiamento...ed evocarla specialmente sul mio terreno di gioco, a patto che essa sia bandita una volta che lascerà il terreno: Evoco quindi specialmente Vylon Pentachloro!” dichiarò a sorpresa il teppista, mentre anche il suo secondo mostro fece la sua comparsa in gioco (LV 4 ATK 500 DEF 400). “E non è finita qui: Ora attivo infatti, la carta magia Duplicazione di Macchine...il cui effetto mi permette di scegliere un mostro di tipo Macchina con un valore d’attacco di 500 o inferiore...ed evocarne specialmente altre due copie, direttamente dal mio deck! Vylon Pentachloro è di tipo Macchina e ha proprio 500 punti d’attacco giusti...quindi scelgo lui!” disse il capo dei bulli, mentre altre due copie del mostro Vylon Pentachloro, si materializzarono in quell’istante sul terreno di gioco. La mossa sorprese Yuma.

    “No, da non credere! Ha evocato quattro mostri di livello 4, in un solo turno: Forse l’ho sottovalutato troppo...” commentò in quel momento Yuma, con aria preoccupata. Anche Astral si era ora fatto serio.

    “Già: E’ più abile di quanto sembrasse a prima vista! E con tutti quei mostri di livello 4...sarà uno scherzo per lui, effettuare un’Evocazione Xyz: Fai attenzione Yuma...” disse Astral, avvisando il compagno di essere prudente, e ricevendo un cenno affermativo da quest’ultimo. Intanto il bullo era visibilmente soddisfatto.

    “Non male, vero Tsukumo? E il peggio deve ancora venire: Adesso infatti, sovrappongo insieme tutti e tre i miei Vylon Pentachloro di livello 4....OVERLAY!!!” disse il capo dei teppisti, mentre in quel preciso momento, i suoi tre mostri si trasformarono in tre luci gialle, che subito partirono verso il cielo. In quell’istante, un portale irradiante una luce gialla si aprì sul terreno di gioco, e le tre luci rappresentanti le tre copie di Pentachloro, vi entrarono all’interno. “CON QUESTI DUE MOSTRI, CREO UN LEGAME DI SOVRAPPOSIZIONE......EVOCAZIONE XYZ!!! APPARI ADESSO....VYLON DISIGMA!!!” gridò poi il bullo, mentre un’esplosione luminosa si scatenò dall’interno del portale di luce gialla. Subito dopo, da esso fuoriuscì un mostro Vylon enorme, tutto di colore nero e dorato e provvisto di due possenti braccia, che fu immediatamente circondato da tre luci svolazzanti, rappresentanti i suoi Materiali Xyz: Aveva un’apparenza piuttosto “tetra”, paragonato ai normali mostri Vylon (RANK 4 ATK 2500 DEF 2100). Alla vista del nuovo mostro, i compagni di Yuma si preoccuparono.

    “Accidenti: 2500 punti d’attacco! Quell’Xyz è potente! Spero che Yuma abbia un piano, perché altrimenti rischia di vedersela brutta!” commentò Bronk in quel momento, sorpreso dalla forza di Vylon Disigma. Anche Caswell non poté evitare di unirsi alle sue preoccupazioni.

    “Yuma....stai attento!” sussurrò in quel momento Tori, preoccupata anch’essa per l’amico e continuando ad osservare il duello.

    “Ah ah ah! Ed ecco che il mio mostro più micidiale, ha fatto la sua comparsa in gioco! A questo punto attivo immediatamente il potere speciale di Vylon Disigma, con cui rimuovendo un Materiale Xyz che possiede...io posso scegliere un mostro con effetto ed in posizione d’attacco, controllato dal mio avversario: Quel mostro viene immediatamente equipaggiato a Vylon Disigma, che così facendo acquisterà la capacità di poter distruggere qualunque mostro con cui lui combatterà successivamente, e che abbia lo stesso attributo di un mostro a lui equipaggiato! Scelgo proprio il tuo Cavaliere Ganbara, che è di attributo LUCE!” dichiarò il bullo, mentre uno dei Materiali Xyz di Disigma, venne assorbito dal suo globo rosso situato dietro alla testa. Immediatamente dopo, e sotto lo sguardo stupito di Yuma....Vylon Disigma protese le sue braccia, ed abbrancò Cavaliere Ganbara, che cercò inutilmente di liberarsi....ma dopo pochi secondi, esso venne letteralmente dissolto in particelle di luce, ed assorbito a sua volta dal globo rosso di Vylon Disigma. “ Ah ah ah! Ed ecco come mi sono sbarazzato, del tuo insulso Cavaliere Ganbara! Ora sei scoperto Tsukumo....ma per sicurezza, è meglio che attivi anche la carta magia equipaggiamento Filamento Vylon: Essa può essere equipaggiata solo ad un mostro Vylon...e quando esso attacca, Filamento Vylon impedisce l’attivazione di carte magia o trappola da parte dell’avversario, fino alla fine del Damage Step! Ovviamente la equipaggio subito a Disigma!” dichiarò soddisfatto il bullo, potenziando ulteriormente il suo mostro.

    “Oh, no! Accidenti: Ora le mie due carte coperte, saranno inutili contro Disigma!” disse Yuma con aria preoccupata in volto.

    “E non è l’unico problema, Yuma: Ora che Disigma ha equipaggiato a se un mostro di attributo LUCE...non potrai usarne altri per combatterlo, o finiranno immediatamente distrutti durante la Battle Phase! Dovrai usare mostri di altri attributi, e al tempo stesso evitare che Disigma assorba anche loro...” spiegò in aggiunta Astral. Yuma annuì sempre con preoccupazione, rendendosi conto che lo spirito dell’Astral World aveva ragione....ed intanto il suo avversario, si stava apprestando a passare all’attacco.

    “Non sei poi così forte, Tsukumo! Vai e attacca Vylon Disigma.....BOMBA DI LUCE SCARLATTA!!!” gridò il capo dei teppisti. Subito dopo Vylon Disigma, generò fra le sue enormi mani una grossa sfera di luce rossastra...che lanciò poi in direzione di Yuma: A causa dell’effetto della carta magia equipaggiamento Filamento Vylon, Yuma non poté attivare le sue carte coperte, e finì così colpito in pieno dall’attacco.

    “UAAAAAAAAHHHHHHHHHHH!!!” gridò Yuma in quel momento (YUMA LP 1500), venendo sbalzato al suolo dalla forza dell’esplosione generata dall’attacco. A quella vista, i suoi amici si preoccuparono.

    “NO!!! YUMA!!!” gridò in quell’istante Tori, con aria visibilmente spaventata in volto.

    “OH, NO!!! FAI ATTENZIONE, URA!!!” gridò invece Flip, spaventato a sua volta.

    “MEOWWWWWW!!!! Y-YUMA!!!” gridò invece Cathy, che fra i tre sembrò essere la più spaventata di tutti. Intanto il teppista, non attese neppure di vedere Yuma rialzarsi.

    “UHAHAAHAHAHAH!!! Ridicolo! Il Duel World Carnival lo hai vinto solo per PURO CULO, Tsukumo: Tu in realtà non vali NULLA!!! Beh, sarà un vero piacere per me, schiacciarti e sbugiardarti davanti a tutti! Ah ah ah! Vai ora Vylon Epta....FINISCILO!!!” gridò in quel momento il capo dei bulli, mandando all’attacco anche il suo secondo mostro, che volò in direzione di Yuma, pronto per colpirlo con un pugno. Tuttavia in quel momento...Yuma si rialzò con un balzo, ed immediatamente reagì.

    “No!!! Non finirà così: Attivo la mia carta trappola Dieta del Danno, grazie a cui per questo turno, sono in grado di dimezzare tutti i danni che subirò! Filamento Vylon non mi ha permesso di attivarla subito, ma lo farò adesso...e quindi subirò solo 900 punti danno dall’attacco di Vylon Epta.....ARGH!!!” spiegò Yuma, per poi subire il pugno di Epta, che lo costrinse sulle ginocchia (YUMA LP 500). La sua mossa tempestiva gli impedì però di perdere il duello, e fece quindi assumere delle arie sollevate ai suoi amici. I bulli invece erano visibilmente seccati dal suo salvataggio in estremis.

    “Bah...perdi solo il tuo tempo, Tsukumo: Ormai è evidente chi sarà il vincitore di questa sfida...quindi sarebbe meglio per te, se ti arrendessi subito! Posiziono una carta coperta, e concludo il mio turno!” dichiarò il capo dei teppisti, ponendo infine termine al suo turno.

    YUMA LP 500
    CAPO DEI TEPPISTI LP 4000

    “Yuma....ascolta....” iniziò a dire Astral, rivolgendosi al compagno. Ma Yuma lo interruppe subito.

    “No Astral, ti prego: Questa non è una qualche sfida importante, relativa alle Numero o alla salvezza del mondo! Sto solo affrontando un teppista della mia scuola...e per questo, devo riuscire a batterlo per conto mio: Ho affrontato avversari ben più forti, e non posso di certo andare a perdere contro qualcuno del genere...” disse subito Yuma, spiegando ad Astral di non volere il suo aiuto, almeno in questa circostanza. Per tutta risposta, lo spirito incrociò le braccia, e guardò verso il terreno avversario.

    “....lo so Yuma! Tu sei perfettamente in grado di battere questo tizio...ed infatti non ti stavo venendo in aiuto: Questo è il TUO duello...ed è giusto che io rispetti la tua volontà di lottare con la tua testa e con le tue idee! Non hai alcun bisogno del mio aiuto...ed infatti hai la “chiave” della vittoria, proprio fra le carte nella tua mano: Volevo solo farti notare questo...” spiegò Astral, voltandosi infine verso Yuma....che in quell’istante assunse un’aria sorpresa, e guardò poi fra le carte della sua mano: Con sorpresa, si rese conto in pochi secondi....che Astral aveva ragione.

    “Ehi, è vero! C’è tutto quello che mi occorre per vincere: Sei grande Astral! Grazie per avermelo fatto notare...e scusami se almeno per stavolta, preferisco combattere da solo!” disse Yuma contento, mentre Astral sorrise in risposta. Subito dopo Yuma, si rivolse al suo avversario. “Non credere di aver già vinto, prepotente! Io ho ancora 500 Life Points, e le carte del mio deck sono con me...assieme alla mia fiducia di poter ribaltare questa situazione: Non mi serve nient’altro per poter vincere.....KATTOBINGU ORE!!!” gridò Yuma, esibendosi nella sua frase celebre per poi pescare una nuova carta dal suo deck. “E’ il momento di costruire la strada verso la vittoria: Attivo la carta magia Doppia Evocazione, grazie a cui in questo turno potrò evocare normalmente per ben due volte...e grazie a ciò evoco normalmente Mago Gagaga e Ragazza Gagaga, entrambi in posizione d’attacco!” disse Yuma con aria decisa. In quel momento, sul suo terreno di gioco comparvero due nuovi mostri: Uno era un mago dai capelli grighi, con il volto coperto da una maschera da ninja, e dall’abbigliamento blu scuro con diverse decorazioni arancioni, ed alcune catene attorno al corpo. Il suo aspetto ricordava parecchio il “Mago Nero” (LV 4 ATK 1500 DEF 1000). L’altro mostro era una maga dall’aspetto sensuale e provocante, anch’essa con abiti blu scuri e decorati con un grande fiocco rosso attorno alla vita. Essa aveva in mano un cellulare, e ricordava molto il mostro “Ragazza Maga Nera”. Subito vedendo Mago Gagaga accanto a se, gli si rivolse con fare rispettoso e chiamandolo “Gagaga-Sempai” (LV 3 ATK 1000 DEF 800). “E adesso attivo il potere speciale di Mago Gagaga, grazie al quale il mio mostro può modificare il suo livello, fino ad arrivare al massimo al livello 8: Scelgo di renderlo un mostro di livello 3!” disse Yuma, mentre il livello del suo mostro calò, grazie all’effetto speciale di cui era dotato (MAGO GAGAGA LV 3). “E adesso che entrambi i miei mostri sono di livello 3...io sovrappongo assieme Mago Gagaga e Ragazza Gagaga...OVERLAY!!!” dichiarò Yuma, mentre i suoi due maghi si trasformarono in due luci violacee, partendo poi verso il cielo. Nello stesso momento un portale dimensionale irradiante una luce verde, si spalancò sul terreno di gioco, e le due luci viola vi entrarono all’interno. “CON QUESTI DUE MOSTRI, CREO UN LEGAME DI SOVRAPPOSIZIONE......EVOCAZIONE XYZ!!! APPARI ADESSO....MUZURHYTHM, IL DJINN DELLA CHITARRA!!!” dichiarò Yuma, mentre un’esplosione luminosa si generò dal portale di luce verde. Immediatamente dopo, dall’interno dello stesso....sbucò fuori un nuovo mostro, immediatamente circondato dalle due lucciole svolazzanti che rappresentavano i suoi Materiali Xyz: Era una sorta di piccolo demone nero tutto peloso, provvisto di corna e vestito con un bizzarro impermeabile, ed un cappello texano in testa. In bocca portava una rosa rossa, ed era provvisto di una chitarra con cui iniziò a suonare una musica di natura palesemente spagnola (RANK 3 ATK 1500 DEF 1000).

    “Cosa??? E tu avresti sprecato tutte quelle mosse...per evocare uno sgorbio simile? Ha SOLO 1500 punti d’attacco, Tsukumo: Non può nulla contro Vylon Disigma!” dichiarò il capo dei bulli, con aria sicura. Yuma tuttavia sorrise.

    “Se fossi in te, non ne sarei tanto sicuro! Per prima cosa, dal momento che ho Xyz Evocato il mio mostro, attraverso l’utilizzo di Ragazza Gagaga e di un altro mostro Gagaga....questo consente l’attivazione dell’effetto speciale di Ragazza Gagaga, grazie a cui posso scegliere un mostro avversario che è stato evocato specialmente....ed azzerare il suo valore d’attacco, in modo permanente! Scelgo ovviamente Vylon Disigma!” spiegò Yuma, mentre in quel momento una forma eterea di Ragazza Gagaga apparve a mezz’aria, iniziando a comporre un numero sul suo cellulare...e pochi secondi dopo, puntò il cellulare contro Vylon Disigma, colpendolo con un raggio violaceo che azzerò completamente il suo valore d’attacco (VYLON DISIGMA ATK 0).

    “CHE COSA??? OH NO, IL MIO MOSTRO!!! MALEDETTO!!!” imprecò in quell’istante il capo dei teppisti, incredulo nel vedere i punti d’attacco del suo mostro ridotti a zero.

    “E non è finita qui! Vai ora Muzurhythm: Attacca e distruggi Vylon Disigma!” dichiarò Yuma, mentre il suo mostro iniziò a suonare a gran velocità la sua chitarra. “Visto che in questo momento un mio mostro Djinn Xyz, sta attaccando un mostro avversario...la cosa mi consente di poter attivare l’effetto speciale di Muzurhythm, il Djinn della Chitarra: Rimuovendo un Materiale Xyz che possiede, posso raddoppiare il valore d’attacco del mostro attaccante fino alla fine del mio turno! Muzurhythm passa quindi a 3000 punti d’attacco!” spiegò Yuma, sorprendendo così sia i bulli che il loro stesso capo, mentre il suo mostro assorbì uno dei suoi Materiali Xyz, all’interno della sua chitarra (MUZURHYTHM ATK 3000). “E come ciliegina sulla torta....attivo dalla mia mano la carta magia rapida Potenziamento dell’Ego: Posso attivarla solo quando un mostro dichiara un attacco, e grazie ad essa posso scegliere un mostro scoperto sul terreno...ed aumentare di 1000 punti il suo valore d’attacco, fino alla fine della Battle Phase! Scelgo sempre Muzurhythm, il Djinn della Chitarra!” dichiarò Yuma, potenziando ulteriormente il suo demonietto Xyz (MUZURYTHM ATK 4000).

    “GRANDE!!! Ora ha ben 4000 punti: Per effetto di Ragazza Gagaga, Vylon Disigma non ha più punti d’attacco, e quindi Yuma vincerà! Lo dicevo io, che è diventato in gamba...” disse Bronk, con aria gioiosa, così come lo erano quelle di Caswell, Tori, Flip e Cathy. Dal canto loro invece, il gruppo di teppisti si spaventò notevolmente....ma non il loro leader, che ebbe subito una pronta reazione.

    “Credi che mi lasci fregare in questa maniera, Tsukumo? Scordatelo: Io attivo la carta trappola Armatura Sakuretsu! Di addio al tuo menestrello da strapazzo! Ah ah ah ah ah!” si mise a ridere soddisfatto il capo dei teppisti. Ora furono i bulli a gioire, e gli amici di Yuma a spaventarsi....ma non Astral, che invece sorrise dopo alcuni secondi, e si rivolse poi a Yuma.

    “....vai Yuma....adesso....” disse semplicemente lo spirito azzurro. Yuma sorrise a sua volta.

    “Non serve dirmelo...lo stavo già per fare: Attivo la carta trappola Aura Utopica, il cui potere speciale mi permette di rimuovere un Materiale Xyz che controllo...e rendere in cambio i miei mostri Xyz, immuni alla distruzione per effetti di carte, fino alla fine del mio turno! Rimuovo dunque il Materiale Xyz rimanente di Muzurhythm...e mi salvo così dalla tua carta trappola!” dichiarò Yuma con fare deciso, e facendo così in modo che la trappola del teppista andasse sprecata. Muzurhythm, il Djinn della Chitarra poté così proseguire la sua offensiva...e suonando con sempre più intensità la sua chitarra, generò delle vere e proprie onde soniche che investirono Vylon Disigma, e lo fecero saltare in aria dopo pochi secondi. L’esplosione sbalzò indietro il teppista.

    “CHE COOOOSAAAAAA?????? NOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!” gridò il bullo con fare disperato (CAPO DEI TEPPISTI LP 0), finendo infine a terra e perdendo il duello praticamente in un OTK: Estremamente umiliante....SPECIALMENTE se ad infliggertelo è qualcuno come Yuma....XD

    YUMA LP 500
    CAPO DEI TEPPISTI LP 0

    BEEEEEEEEEPPPPP!!!
    WINNER: YUMA

    Yuma fu infine il vincitore della sfida, e la “realtà aumentata” iniziò a dissolversi proprio in quel momento. Immediatamente i compagni di Yuma lo raggiunsero, inclusi Flip e Cathy, che furono finalmente “liberi” dalle grinfie del gruppo di bulli.

    “Grande Yuma! Un recupero grandioso...e lo hai pure battuto di OTK!” disse in quel momento Bronk, dando una pacca sulla spalla a Yuma. Proprio in quel momento, Cathy gli si fiondò addosso abbracciandolo.

    “KATO!!! Oh, tesoro...mi hai salvata: Grazie di cuore! Purrrr....” disse Cathy con aria sognante, per poi iniziare letteralmente a fare le fusa ad un ora imbarazzato Yuma. Inutile specificare, che Tori NON gradì quella scena, e difatti era ora talmente nervosa da produrre fumo dalla testa.

    “ARGH!!! CATHY!!! Lascia subito andare Yuma: Così lo...ehm...così lo soffochi!!!” disse subito Tori, imponendo alla ragazza-gatto di “liberare” Yuma dal suo abbraccio, ed iniziando pure a tirarla lei stessa, nel tentativo di staccarla. Caswell e Flip, stavano intanto ridendo a quella scena...ma non Astral che stava invece osservando qualcos’altro...qualcosa che NON gli piacque per niente.

    “Yuma, aspetta a festeggiare: C’è qualcosa che non va!” dichiarò in quel momento lo spirito azzurro. Nel sentirlo, Yuma e Tori (gli unici fra i presenti che potevano sia vederlo che sentirlo) assunsero arie confuse, e si voltarono nella stessa direzione dove stava guardando lui: Fu così che i due ragazzi, e pochi secondi dopo anche Bronk, Caswell, Flip e Cathy....si accorsero che i cinque bulli, NON se n’erano ancora andati dal posto...ed anzi, ora stavano addirittura avvicinandosi a Yuma e compagni, con fare visibilmente minaccioso.

    “Credevi davvero che tutto finisse così....Tsukumo?” domandò in quel momento, il capo dei bulli ormai rialzatosi e riunitosi con i suoi quattro compagni. Anche lui aveva un’aria molto intimidatoria e minacciosa sul volto....e la cosa non poté evitare di preoccupare Yuma e compagni, che pensavano che grazie alla vittoria a duello di Yuma, i bulli se ne sarebbero andati e li avrebbero lasciati stare, come concordato prima dell’inizio della sfida. GRAVE ingenuità: E’ risaputo infatti, che una delle particolarità di teppisti e mezzi-criminali...è il NON mantenere mai la parola data.

    Continua...

    Ok! Fine capitolo 3: Oggi è stato Yuma il protagonista assoluto, ma non preoccupatevi! Zamian ricomparirà ancora dal prossimo. MA PRIMA....c’è da risolvere quest’ultimo evento di fine capitolo: Che intenzioni avranno i teppisti, nei confronti dei nostri eroi? Riusciranno Yuma e soci a cavarsela? Beh...per la risposta, non dovrete fare altro che seguire il prossimo capitolo. Per oggi comunque è tutto gente. Arrivederci al prossimo capitolo: Ciao.
     
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