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Salve cari lettori: Nel primo capitolo di Chronicles of ZEXAL, abbiamo fatto la conoscenza con il “protagonista” di questa storia (che poi protagonista è una parola un po’ grossa: Alla fine il protagonista di ZEXAL, rimane sempre Yuma...): Un giovane ragazzo di nome Zamian, dai poteri misteriosi e dagli obiettivi ancor più misteriosi, appena giunto a Hearland City per ragioni sconosciute. Anche in questo capitolo, Zamian sarà protagonista assoluto (non temete: Yuma e soci compariranno a partire dal prossimo...), e questa volta il suo avversario...non è esattamente uno come tanti. Basta parlare però....passiamo all’azione.
Capitolo 2: Guai in vista al porto!
PORTO DI HEARTLAND CITY – IL GIORNO DOPO – ORE 8,30 DEL MATTINO
Il capitolo si apre la mattinata successiva, alla nottata che ha visto consumarsi i fatti del capitolo precedente. Ci troviamo ora al porto di Heartland City: L’immensa città era infatti stata costruita sulla costa, ed era quindi caratterizzata dalla presenza di una grande baia e di un porto, dove erano sempre presenti numerose navi di varie dimensioni. Anche in quella mattina infatti, il porto era pieno di imbarcazioni.
Fra di esse, però...ce ne interessa una in particolare...ossia una nave da trasporto di dimensioni medio-grandi, da cui in quel momento stava scendendo il personale di bordo, tramite una scaletta: Il primo fra di essi che scese dalla nave, fu quello che aveva visibilmente l’aria di essere il capitano della stessa...che subito dopo si rivolse al suo equipaggio.
“Ok, ragazzi! Allo scarico delle merci, ci penseranno gli addetti qui al porto: Voi per ora siete liberi! Ci ritroviamo qui alle 14,00 di oggi pomeriggio, per ripartire e proseguire la navigazione fino a New York! Puntuali, mi raccomando...” disse in quel momento il capitano, rivolgendosi al suo equipaggio. I suoi sottoposti gli risposero affermativamente, e dopo alcuni saluti il personale della nave si divise, e ciascuno se ne andò verso qualche direzione...con il capitano che iniziò ad incamminarsi in giro per il porto, con aria pensierosa.
“Uff...davvero incredibile: Ho una posizione importante...il lavoro va bene...il mio equipaggio mi stima e mi rispetta...eppure NON mi sento del tutto soddisfatto! Sarà forse perché alla fine, il mio lavoro è sempre il solito tram tram quotidiano: Carica, naviga, trasporta, scarica....carica, naviga, trasporta, scarica....sempre le stesse cose! Ogni tanto non mi dispiacerebbe vivere emozioni più forti...delle vere e proprie avventure in giro per i mari! Tipo i pirati...già...proprio come loro! Erano criminali, certo...ma almeno se la spassavano di qua e di là....bah, ma chi voglio prendere in giro: Il tempo dei pirati è finito secoli fa....così come ormai è finito quello delle belle avventure per i mari!” pensò in quel momento il capitano, con aria leggermente malinconica, continuando a camminare per il porto.
All’improvviso tuttavia...l’attenzione del capitano, fu attirata da qualcosa che gli svolazzò davanti alla faccia per un secondo...prima di continuare il suo tragitto aereo scendendo sempre più in basso, e poggiarsi infine per terra, a pochi metri di distanza dal capitano. Quest’ultimo incuriosito, si avvicinò all’oggetto in questione...e scoprì con leggera sorpresa, che si trattava di una carta da Duel Monsters. Subito dopo, si chinò e la raccolse, con aria incuriosita.
“Toh...ma tu guarda: Il vento marino porta con se, davvero un sacco di cose! Persino le carte da...ARGH!!! M-MA...m-ma cosa...” disse il capitano sentendosi improvvisamente male, praticamente subito dopo aver raccolto la carta da terra. All’improvviso i suoi lamenti si interruppero...ma qualcosa di misterioso si manifestò attorno a lui: Un’aura...una misteriosa aura di colore violaceo.
HEARTLAND CITY – HOTEL – ORE 11,30
Facciamo ora un salto temporale, di circa tre ore, e spostiamoci di luogo: Ci troviamo adesso nella hall di un hotel, situato da qualche parte in giro per Heartland City. In quel momento, un receptionist si trovava seduto alla scrivania della hall, e stava compilando alcuni documenti...ma all’improvviso la sua attenzione fu attirata dal rumore di alcuni passi, che si udirono provenire dalle scale che conducevano ai piani superiori della struttura, ove si trovavano le stanze per i clienti: Proprio in quel momento infatti...qualcuno da sopra, scese al piano terra. Non era una persona qualunque, però....ma bensì il giovane e misterioso Zamian, che in quel momento si avvicinò alla hall e al receptionist.
“Oh, buongiorno! Lei è il giovane cliente, giunto presso da noi ieri notte, vero? Spero che abbia passato una buona nottata!” esordì cordialmente il receptionist. In risposta, Zamian sgranchì leggermente la schiena, e poi annuì.
“...si, grazie! Il servizio è stato abbastanza soddisfacente! Comunque avevo prenotato solo per questa notte...quindi vorrei il conto, per cortesia!” rispose il giovane dai misteriosi poteri fiammeggianti, con tono tranquillo, ma con la stessa aria neutrale e senza alcuna emozione, che lo caratterizzava ormai dal primo momento in cui era comparso nella storia.
“Oh, capisco! Molto bene...glielo faccio subito!” disse il receptionist, allontanandosi un attimo e tornando poi con alcuni documenti in mano: Quando infine, tutte le operazioni di Check-out furono concluse, Zamian poté finalmente lasciare la struttura, e quindi uscire all’esterno. Subito dopo iniziò a guardarsi attorno: Centinaia di persone erano riverse in giro...le strade erano trafficate e piene di mezzi che le attraversavano...diversi display virtuali erano materializzati a mezz’aria, mostrando programmi, pubblicità e quant’altro. Insomma...la situazione era la medesima della notte precedente...con la semplice differenza che era giorno.
“....sembra proprio che indipendentemente dagli orari o i momenti della giornata...la vita quotidiana di Heartland City, resti uguale! Beh, vediamo di muoverci adesso: Ci sarà sicuramente qualche “affare” da sistemare, in gi....” iniziò a dire Zamian, stirandosi le braccia verso l’alto....ma all’improvviso trasalì, ed assunse in volto un’espressione stupita. Subito dopo si voltò di scatto verso una direzione, assumendo poi un’aria molto seria. “Ehi, ma....questa sensazione...questo potere che percepisco...si! Ne sono certo: E’ una di “quelle”....non posso sbagliarmi a riguardo: La loro energia è inconfondibile!” disse subito dopo Zamian, senza cambiare espressione. Immediatamente dopo si avvicinò ad una persona in strada, e ne attirò l’attenzione.
“Uh? Si, dimmi! Ti serve qualcosa, ragazzo?” chiese la persona in questione, che era una donna di mezza età.
“....solo un informazione, grazie: Sa dirmi che cosa c’è, in quella direzione?” chiese Zamian, indicando poi alla donna la direzione verso cui lui aveva percepito quelle sensazioni.
“Da quella parte, dici? Di là, si va verso il porto di Heartland City...perché?” chiese poi la donna con aria incuriosita. In risposta Zamian negò con il capo.
“No, nulla...grazie per l’informazione! Buona giornata...” disse in risposta Zamian, tagliando così la conversazione ed iniziando poi a dirigersi di corsa, verso la direzione che secondo la donna, portava al porto. “....il porto di Heartland City, eh! Bell’affare: Con tutta la gente che lo frequenterà...sarà un casino, riuscire a trovare la persona in possesso di “quella”!” pensò in quell’istante Zamian, con aria un po’ seccata.
PORTO DI HEARTLAND CITY – QUARANTA MINUTI DOPO
Ritorniamo adesso al porto di Heartland City, all’incirca quaranta minuti dopo: Ci troviamo adesso presso un bar del porto! Uno di quei tipici locali, frequentato da marinai e scaricatori di porto, durante le pause nelle loro giornate lavorative. In questo preciso momento tuttavia...all’interno del locale, si stava verificando una situazione....piuttosto particolare.
“CHE COSAAAAA???? TU OSI RIFIUTARE LA MIA GENEROSA OFFERTA, DI UNIRTI ALLA MIA CIURMA DI BUCANIERI???” gridò in quell’istante una voce. L’autore della stessa, non ci è però sconosciuto: Era difatti il capitano della nave mercantile, che abbiamo brevemente conosciuto ad inizio capitolo...ma vi era ora, una bizzarra differenza: Nel lasso di tempo trascorso dall’inizio del capitolo al momento attuale, il capitano aveva infatti cambiato abbigliamento...ed indossava adesso un vero e proprio costume da CAPITANO PIRATA, praticamente completo di tutto: Cappello...benda...giacca...scimitarra nel fodero...tutto. Gli mancava solo un pappagallo sulla spalla, e poi sarebbe stato perfetto. Non è chiaro dove si fosse procurato un simile abbigliamento...ma in quel momento si trovava al bancone del bar, e stava tenendo stretto per il colletto il barista dello stesso, guardandolo con espressione inferocita: Era proprio a lui, che aveva rivolto la sua precedente domanda.
“S-senti amico....non ho idea di quale sia il tuo problema....m-ma io non voglio saperne niente, ok? F-fammi un favore ed esci dal mio locale, per favore! M-mi stai facendo fare brutta figura con i clienti...” rispose in quel momento il barista, con aria chiaramente basita da quella bizzarra situazione. Non era il solo: Nel bar erano presenti diversi clienti in quel momento....e tutti avevano ovviamente l’attenzione rivolta, verso la scena che si stava consumando al bancone e soprattutto verso quel bizzarro individuo vestito da pirata, che tutti osservavano con arie perplesse ed incuriosite: Chiaramente pensavano che si trattasse di qualcuno, con qualche rotella fuori posto.
“...che cosa? CHE COS’HAI DETTO??? ORA TE LO INSEGNO IO IL RISPETTO, RATTO DI SENTINA CHE NON SEI ALTRO!!!” gridò il capitano, furioso dalla risposta ricevuta dal barista. Immediatamente dopo gli sferrò un violento pugno in faccia, con cui lo fece andare a sbattere contro il mobile su cui stavano poggiate le bottiglie dei vari liquori venduti in quel bar. L’impatto fece cadere al suolo sia il barista ora dolorante alla mascella, che diverse delle bottiglie che si infransero dunque in mille pezzi, causando un gran fracasso nel locale: La scena fece allarmare gli altri clienti del bar, che da incuriositi, iniziarono ora a preoccuparsi...mentre il capitano si voltò in quel momento, verso di loro.
“Ecco qual è la punizione per l’insubordinazione!!! Farete bene a non dimenticarvene...perché quando solcheremo i sette mari sul mio vascello, una vostra eventuale disobbedienza sarà pagata con un bel tuffo dalla passerella...che gli squali apprezzeranno sicuramente! Ed ora andate a prendere i bagagli, signori: Siete tutti arruolati nella mia ciurma! Saremo pirati che solcheremo tutti i mari...andremo all’arrembaggio di ogni imbarcazione, dalla più grande alla più piccola...ci impadroniremo dal primo all’ultimo, degli averi in esse contenuti...visiteremo isole, dove nascondere i tesori che accumuleremo...in definitiva...CI DIVERTIREMO UN SACCO, CIURMA!!! AH AH AH AH AH!!!” scoppiò a ridere in quel momento il capitano, con aria visibilmente folle in volto: A parte l’abbigliamento da pirata infatti...era alquanto evidente, che l’uomo aveva subito un DRASTICO cambiamento comportamentale, rispetto alla mattinata...ma le ragioni di ciò erano sconosciute. Nel frattempo, sentendo i suoi discorsi, i clienti del bar non poterono fare a meno di guardarlo con fare perplesso.
“Ehm...si si...certo...ehm, senti amico...ora noi dobbiamo proprio tornarcene a casa, però: Facciamo domani magari, eh!” disse uno dei clienti in quel momento, cercando di soffocare una risata, e tentando poi di avviarsi verso la porta d’uscita del locale. Non riuscì però a fare neppure tre passi...perché con grande rapidità, il capitano lo raggiunse e immediatamente gli afferrò la testa da dietro, facendola poi andare a sbattere violentemente contro il muro del locale: L’impatto tramortì all’istante il cliente, che a causa dell’azione estremamente rapida, non fece neppure in tempo ad aprire bocca per dire qualcosa...ed ovviamente anche gli altri clienti ora si spaventarono, ed iniziarono a mettersi sulla difensiva. Il capitano si voltò in quel momento verso di loro, guardandoli con aria feroce.
“...e siamo a due! Ora...SE c’è qualche altro coraggioso qua in mezzo, con la voglia di contestare i miei ordini o di prendermi per il culo...si faccia pure avanti: Sarò ben lieto di...” iniziò a dire il capitano, iniziando quella che aveva tutta l’aria di essere una minaccia. Nel frattempo la porta d’ingresso del bar, venne aperta dall’esterno...e qualcuno fece il suo ingresso nel locale.
“....molto bene...beccato: Eccoti qua...” disse in quell’istante la persona appena entrata nel locale, rivolgendosi al capitano vestito da pirata, ed interrompendo così il suo nuovo discorso. Le sue parole attirarono immediatamente l’attenzione di tutti i presenti nel locale...incluso il capitano stesso, che lentamente si voltò in direzione della persona che aveva parlato: Tutti quanti furono sorpresi nello scoprire che si trattava di un ragazzino...e più precisamente di Zamian, che dalle sue parole...sembrava aver apparentemente trovato colui che stava cercando.
“...stai parlando con me, ragazzo? Chi sei? Forse un aspirante mozzo, che ambisce ad unirsi alla mia ciurma? Non disdegno i giovani, ma tu mi sembri un po’ troppo gracilino per questo ruolo: Ripassa fra qualche anno, e forse se ne potrà riparla...” disse immediatamente il capitano, rivolgendosi a Zamian...ma si interruppe, quando il giovane negò con la testa.
“...no...sei in errore, Capitan Findus! Sinceramente pensavo che sarebbe stato più difficile individuarti...ma non appena bazzicando per il porto, mi hanno detto di un tizio che andava in giro vestito come un corsaro...ho solo fatto due più due! Trovarti poi è stato ancora più facile, visto tutto il casino che proveniva da questo locale...e che si sentiva fin dall’esterno! Comunque veniamo subito al sodo: Ti sfido a un duello! Qui...e adesso!” dichiarò immediatamente Zamian, con aria seria e sfidando apertamente il capitano ad un duello. La sua proposta lasciò sorpresi i clienti del locale...e soprattutto il capitano stesso.
“COME? Tu moccioso...stai sfidando ME a duello??? Che sfrontato: Ma tu lo sai chi sono io? Eh???” domandò immediatamente il capitano, con aria furente in volto, ed irritato dall’atteggiamento di Zamian.
“....no....e non mi importa! L’unica cosa che mi interessa...è QUELLA COSA di cui sei in possesso! Immagino che tu possa intendere da te...di che cosa io stia parlando...” rispose Zamian, con calma e con espressione fredda in volto. A quelle parole, il capitano si sorprese per alcuni secondi....ma immediatamente dopo, assunse un ghigno sinistro in volto....ed un’aura violacea si manifestò attorno al suo corpo.
“....ooooh...ora capisco: Tu stai cercando....quella...dico bene? E tu credi DAVVERO che io me la lascerò soffiare, da uno stupido moccioso rachitico come te? Ah ah ah! Assolutamente ridicolo...ma ti voglio accontentare: La tua sfida è accettata, ragazzo! Affrontiamoci qua fuori...e preparati: Perché ti farò pentire amaramente, di esserti messo contro un grande bucaniere come me! Ah ah ah ah ah!” scoppiò a ridere il capitano, accettando infine la sfida lanciatagli da Zamian, e mostrando grande sicurezza in se stesso. In quel preciso momento....un tatuaggio irradiante una luce rossa, si manifestò sulla sua mano destra: Raffigurava quella che sembrava proprio essere una cifra numerica. Quale? Eh, mica ve lo dico ora...XD
“.....come pensavo...è posseduto da una Numero....” pensò in quell’istante Zamian, vedendo il tatuaggio ed assumendo un’aria seria.
PORTO DI HEARTLAND CITY – ESTERNO DEL LOCALE
Come dichiarato poco prima, Zamian ed il capitano si spostarono all’esterno del locale, decisi a farne il loro campo di battaglia. Incuriositi dall’imminente battaglia, i clienti del locale erano usciti anch’essi all’esterno, per fare da spettatori alla sfida....una sfida NON come tante altre: Il capitano era difatti posseduto, dall’influenza malevola di una carta “Numero”, insidiatasi all’interno della sua anima...e questo dava finalmente una spiegazione sensata, al suo repentino cambiamento caratteriale, rispetto alla mattinata.
“...diamo il via alla sfida, Capitan Findus....D-PAD...PRONTO!!! D-GAZER...PRONTO!!!” gridò subito Zamian. In quel momento, attorno alle sue mani e fra i suoi capelli...si manifestarono nuovamente le misteriose fiamme incandescenti della sera prima...ed immediatamente dopo da altre due fiammate, manifestatesi rispettivamente attorno al suo braccio sinistro ed al suo occhio sinistro...apparvero rispettivamente il suo D-Pad, ed il suo tatuaggio D-Gazer.
“Grrrr!!! Non chiamarmi in quel modo, moccioso! Adesso te lo insegno io il rispetto....D-PAD...PRONTO!!! D-GAZER...PRONTO!!!” gridò a sua volta il capitano, estraendo fuori un D-Pad di colore nero, ed indossando un D-Gazer meccanico dalla lente di colore blu. Sembrava non aver fatto caso alle fiamme misteriose, che ora ricoprivano mani e fronte di Zamian...ma probabilmente la corruzione causatagli dalla sua “Numero”, fece si che non desse peso alla cosa. Intanto anche gli spettatori presenti, indossarono dei D-Gazer, per poter seguire il duello
“...INIZIO DUELLO! CREAZIONE SPAZIO REALTA’ AUMENTATA, IN CORSO!!!” dichiarò in quell’istante una voce meccanica. Subito dopo lo spazio circostante, iniziò a “virtualizzarsi” e si attivò così la “realtà aumentata”....che permise ai due contendenti, di dare finalmente inizio alla sfida.
“DUELLO!!!” gridarono i due, contemporaneamente.
ZAMIAN LP 4000
CAPITANO LP 4000
“Ehi, avete notato quel ragazzo? Ha...ha preso fuoco a mani e capelli!!! Ma come...” esclamò in quell’istante uno degli spettatori...che rispetto al capitano, aveva ben notato le fiamme di Zamian.
“Ah ah ah! Quanto sei ingenuo! E’ sicuramente qualche “trucchetto” che il ragazzo sta adoperando, attraverso la “realtà aumentata”: Ce ne sono tanti che sanno sfruttarla, per apporre “modifiche” del genere! E’ roba che ho già visto durante il Duel World Carnival: Nella finale che si giocò fra Yuma Tsukumo e quel bambino...Vetrix! Non vi ricordate che anche lui, aveva utilizzato la “realtà aumentata” per modificare il suo volto, e farlo apparire umano solo per metà? Ecco...sicuramente quel ragazzo ha fatto la stessa cosa! Trucchi scenici...tutto qui! Dai...pensavi che avesse preso fuoco per davvero? Ah ah ah!” rise in quell’istante un altro spettatore, dopo aver fornito una sua personale spiegazione sul “particolare” che riguardava Zamian....anche se le cose, NON stanno esattamente così...XD. Intanto Zamian ed il suo avversario, erano in procinto di fronteggiarsi.
“Preparati ad assaggiare la forza dei pirati, ragazzo! E’ il mio turno: Pesco!” disse il capitano, pescando la prima carta del duello. “Io comincio posizionando un mostro coperto, assieme a due carte coperte, e concludo così il mio turno! Tocca a te...ma vedi di sbrigarti, che dopo averti battuto e prima di iniziare la mia navigazione, voglio andarmi a fare una bella pinta di rum!” disse il capitano, ponendo poi fine al suo turno.
“....è il mio turno: Pesco!” disse semplicemente Zamian, pescando una carta dal suo deck. “Io comincio evocando Brotherhood of the Fire Fist - Dragon posizione d’attacco!” dichiarò il giovane dai poteri fiammeggianti, evocando in gioco il suo guerriero cinese armato di lancia e circondato da dieci teste di serpente infuocate (LV 4 ATK 1800 DEF 400). “A questo punto attivo la carta magia continua Flaming Formation – Tenki: Quando attivata, il suo effetto mi consente di scegliere un mostro Guerriero-Bestia di livello 4 o inferiore dal mio deck...ed aggiungerlo alla mia mano! Scelgo Brotherhood of the Fire Fist - Snake!” dichiarò Zamian, aggiungendo alla sua mano il mostro da lui scelto. “Inoltre fintanto che Tenki rimane attiva in gioco, tutti i mostri Guerriero-Bestia che controllo, guadagneranno 100 punti d’attacco bonus!” aggiunse subito dopo, mentre l’aura fiammeggiante del suo mostro divenne più intensa (DRAGON ATK 1900). “...ma non è finita qui: L’aver attivato una carta Flaming Formation, mi consente di poter attivare anche il potere speciale di Brotherhood of the Fire Fist - Dragon...grazie al quale potrò scegliere una carta trappola Flaming Formation dal mio deck...e posizionarla coperta direttamente sul terreno di gioco!” proseguì Zamian, mentre una carta coperta si materializzò all’improvviso sul suo terreno. “E adesso...vai Dragon: Distruggi quel mostro coperto!” dichiarò poi il giovane. Il suo mostro caricò un’aura infuocata nella sua lancia, e subito dopo la scagliò con forza contro il mostro coperto del capitano...che si scoprì in quel momento, e si rivelò essere un vero e proprio forziere vivente, dalle fattezze mostruose, che in quell’istante fu trafitto dalla lancia di Dragon, e finì distrutto emettendo un verso gutturale (LV 3 ATK 1000 DEF 1000).
“Ah ah ah! Grazie infinite, moccioso: Hai appena distrutto Mimic Oscuro Lv 3...il cui effetto speciale, mi consente di pescare una carta dal mio deck, quando viene distrutto in battaglia e mandato al cimitero!” spiegò il capitano con soddisfazione, pescando una nuova carta dal suo deck.
“....va bene, non importa...termino il mio turno, posizionando due carte coperte! Vai pure, Capitan Findus...” disse infine Zamian, ponendo fine al suo turno.
ZAMIAN LP 4000
CAPITANO LP 4000
“GRRRR!!! BASTA!!!! Ti ho già detto di non chiamarmi così: Ora vedrai, insolente! Da qui, inizierà il tuo peggiore incubo!!! E’ il mio turno: Pesco!” dichiarò il capitano con aria furente, pescando poi la sua nuova carta. “....bene...MOLTO bene! Ora basta giocare: Da qui si fa sul serio! Evoco Tin Goldfish, in posizione d’attacco!” disse il capitano, evocando in gioco una specie di strana cozza di natura meccanica, costruita ad immagine e somiglianza di un pesce rosso (LV 4 ATK 800 DEF 2000). “Questo mostro ha un potere speciale: Quando viene evocato normalmente, mi consente infatti di poter anche evocare specialmente un mostro di livello 4 dalla mia mano! Io scelgo Teschio Marino, anch’essa in posizione d’attacco!” proseguì il capitano, evocando in gioco un possente vascello pirata, dalle vele nere e rosse e con una polena, costruita ad immagine e somiglianza di un grande teschio di colore rosso (LV 4 ATK 1600 DEF 900).
“...due mostri di livello 4: Sicuramente intende evocare la sua Numero...” pensò in quel momento Zamian, con aria seria. Intanto il capitano stava ridendo come un pazzo.
“Ah ah ah! Ottimo....è giunto il momento: Ora io sovrappongo insieme Tin Goldfish e Teschio Marino, entrambi di livello 4......OVERLAY!!!” dichiarò il capitano, mentre in quel preciso istante i suoi due mostri si trasformarono in due luci di energia azzurra, che immediatamente partirono verso il cielo. Subito dopo un enorme portale dall’apparenza “galattica”, si aprì sul terreno di gioco, e le due luci azzurre rappresentanti Tin Goldfish e Teschio Marino, vi penetrarono all’interno. “CON QUESTI DUE MOSTRI, CREO UN LEGAME DI SOVRAPPOSIZIONE......EVOCAZIONE XYZ!!!” gridò il capitano in quel momento, mentre una forte esplosione luminosa, si manifestò dall’interno del portale “galattico”. Nello stesso momento
inoltre....una cifra numerica, comparve a mezz’aria: La stessa presente sulla mano del capitano...ossia il numero 50.
“.....APPARI NUMERO 50!!!! CAVALCA LE ONDE DEI SETTE MARI, E VAI ALL’AREMBAGGIO....NUMERO 50.....BLACKSHIP OF CORN!!!” gridò il capitano in tono solenne. Subito dopo, dall’interno del portale galattico fuoriuscì una figura gigantesca: Era una nave...un vascello enorme dallo scafo di colore nero, ed una chiglia dalla curiosa forma di un’enorme pannocchia di mais. In quel momento il vascello issò le sue grandi vele...e su quella dell’albero maestro, vi era tatuato un enorme numero 50, di colore rosso. Due luci simboleggianti i materiali Xyz del mostro iniziarono immediatamente a svolazzare intorno ad esso, e Zamian osservò l’imbarcazione con aria molto seria e tesa...mentre il resto dei presenti, furono invece stupiti dalla sua apparizione. Comprensibile d’altronde: Non era un mostro Xyz come tanti....ma bensì una carta “Numero”. La Numero 50...Blackship of Corn (RANK 4 ATK 2100 DEF 1500).
“....eccola qua! E’ arrivata anche prima del previsto...” pensò Zamian in quel momento, senza distogliere lo sguardo dalla gigantesca nave pirata nera.
“Ehi, guardate che roba gente! Mai visto una carta del genere: Voi sapete per caso, de quale espansione, si può sbustare?” domandò in quel momento uno degli spettatori, rivolgendosi agli altri, che tuttavia negarono con il capo: La gente normale non sapeva nulla delle carte “Numero”...e quindi non aveva assolutamente idea che si trattasse di carte “speciali”. Intanto la sfida proseguiva.
“Ah ah ah! La volevi ragazzo? Beh, eccola qui...pronta a farti in mille pezzi: Attivo subito il potere speciale di Numero 50: Blackship of Corn....con il quale una volta per turno, posso rimuovere da essa un materiale Xyz, e scegliere un mostro sul terreno del mio avversario che abbia un valore d’attacco pari o inferiore a quello di Blackship of Corn: Quel mostro sarà direttamente mandato al cimitero, ed il mio avversario subirà ben 1000 punti danno ai suoi Life Points! Scelgo il tuo unico mostro in gioco, che ha solo 1900 punti d’attacco, contro i 2100 del mio mostro! VAI NUMERO 50: BLACKSHIP OF CORN...BOMBARDAMENTO NAVALE!!!” gridò il capitano. In quell’istante una delle due luci svolazzanti attorno al mostro, venne assorbita all’improvviso dalla punta dell’albero maestro della nave...e subito dopo una serie di cannoni, fuoriuscirono dal fianco del vascello. Tuttavia, prima che potessero iniziare a sparare...Zamian ebbe una reazione.
“....un momento: Prima che l’effetto del tuo mostro si risolva, io lo incateno con l’attivazione di una delle mie carte coperte: La carta trappola Corno della Bestia Fantasma! Grazie ad essa, io posso scegliere un mostro di tipo Bestia o Guerriero-Bestia che controllo....ed equipaggiarlo con questa carta, che gli regalerà 800 punti d’attacco in più! Ovviamente scelgo Dragon!” intervenne all’improvviso il giovane dai poteri fiammeggianti, mentre l’aura infuocata del suo mostro aumentò improvvisamente d’intensità (DRAGON ATK 2700). “Hai appena detto che l’effetto di Numero 50: Blackship of Corn, può bersagliare SOLO mostri che abbiano un valore d’attacco pari o inferiore al suo...ma ora il mio mostro ne ha ben 2700, ed è diventato più forte del tuo: Non è quindi più bersagliabile dal suo potere speciale, e...” iniziò a spiegare Zamian. Tuttavia in quell’istante, il capitano scoppiò a ridere.
“Ah ah ah! Di un po’, ragazzo...tu credi davvero che io sia così sprovveduto? Non stai parlando con uno stupido marinaio d’acqua dolce....STAI PARLANDO CON UN PIRATA CON LA “P” MAIUSCOLA!!! Questi stupidi trucchetti, con me non funzionano: Attivo la mia carta trappola Energia Ascendente...grazie alla quale, scartando una carta dalla mia mano, posso scegliere un mostro sul mio terreno di gioco...ed aumentare il suo valore d’attacco di ben 1500 punti, fino alla fine del turno! Che stavi dicendo riguardo alla differenza di potenza, fra i nostri mostri? Ah ah ah!” scoppiò a ridere il capitano, mentre il suo mostro ricevette un notevole incremento di potenza (NUMERO 50 ATK 3600). A quella risposta improvvisa, Zamian assunse una smorfia seccata, e l’effetto speciale di Blackship of Corn, poté così proseguire il suo corso: I cannoni della nave iniziarono a sparare a ripetizione, bombardando il terreno di gioco e distruggendo Brotherhood of the Fire Fist - Dragon, infliggendo così i 1000 danni da effetto a Zamian (ZAMIAN LP 3000), e sollevando grandi quantità di polvere all’impatto con il suolo, che costrinsero gli spettatori a coprirsi i volti con le braccia. “Ah ah ah! Questo è il mio potere, ragazzo: Non puoi nulla contro di me, e la mia Numero!!! In ogni caso...sei fortunato: Numero 50 non può attaccare, nel turno in cui il suo potere speciale viene attivato...e quindi per adesso, concludo così il mio turno!” disse infine il capitano, ponendo termine al suo turno. L’impatto del danno da effetto, aveva fatto cadere Zamian su di un ginocchio...e solo in quel momento si rialzò completamente in piedi: Nonostante il danno appena subito, e la situazione presente sul campo....la sua espressione facciale era sorprendentemente tranquilla....neutra: Un volto sul quale non traspariva alcun genere di emozione, né positiva, né negativa. La sua calma innaturale, lasciò leggermente sorpreso il capitano, che era inizialmente sicuro di averlo terrorizzato con il potere della sua Numero....e nel frattempo Zamian volse il suo sguardo verso Blackship of Corn.
“.....mediocre....niente di speciale...” esclamò all’improvviso il giovane dai poteri fiammeggianti, spezzando il silenzio. Le sue parole, lasciarono confusi tutti i presenti.
“C-come? Di...di che stai parlando, ragazzo?” chiese il capitano, anch’esso confuso dalle sue parole. Zamian spostò lo sguardo su di lui, e poi riprese a parlare.
“....mi riferisco alla tua Numero: Non è fra quelle più deboli...ma neppure fra quelle più forti! E’ mediocre...per l’appunto! Direi che per sconfiggerla...il 40% del mio potere, sarà più che sufficiente!” dichiarò Zamian, con assoluta tranquillità. La sua dichiarazione lasciò stupiti tutti gli spettatori, che iniziarono a parlottare fra di loro...ed ovviamente fece infuriare all’istante il capitano.
“CHE COSA??? IL MIO POTERE....MEDIOCRE??? SEI UN LURIDO INSOLENTE, MOCCIOSO!!! ASPETTA CHE ARRIVI IL MIO PROSSIMO TURNO....E TE LA FARO’ VEDERE IO, QUANTO E’ “MEDIOCRE” IL MIO POTERE!!!” gridò il capitano, ora arrabbiato più che mai, e chiaramente deciso a farla finita già nel suo prossimo turno.
“....se lo dici tu...è il mio turno: Pesco!” disse Zamian, riprendendo infine il duello e pescando una carta dal suo deck. “Io adesso evoco Brotherhood of the Fire Fist – Snake, in posizione d’attacco!” disse il giovane dai poteri fiammeggianti, mentre un nuovo guerriero cinese dall’aura di fuoco, fece la sua apparizione in gioco: Questo indossava pantaloni blu ed una veste marziale cinese di colore nero, e aveva i capelli raccolti in un lungo codino. Era armato con una lancia dalla lama infuocata, e la sua aura infuocata prese la forma di un enorme pitone, avvolto attorno al suo braccio destro (LV 4 ATK 1800 DEF 600). Subito il mostro venne potenziato dalla presenza di Flaming Formation – Tenki in gioco (SNAKE ATK 1900) “Proseguo ora attivando la carta magia Mostro Resuscitato, grazie alla quale riporto in vita Brotherhood of the Fire Fist - Dragon!” proseguì poi Zamian, resuscitando anche il mostro che gli era stato precedentemente distrutto da Blackship of Corn.
“Due mostri di livello 4! Ho capito: Anche tu hai in mente, un’evocazione Xyz!” disse in quel momento il capitano, realizzando immediatamente le sue intenzioni.
“....inevitabile, dal momento che il mio avversario è una Numero! Perciò io adesso sovrappongo insieme Brotherhood of the Fire Fist – Dragon e Brotherhood of the Fire Fist - Snake....OVERLAY!!!” dichiarò Zamian, mentre in quell’istante i suoi due guerrieri infuocati, si trasformarono in due luci rosse che poi volarono in cielo. Nello stesso momento, un portale irradiante una luce rossa si aprì sul terreno di gioco, e le due luci vi entrarono all’interno. “CON QUESTI DUE MOSTRI, CREO UN LEGAME DI SOVRAPPOSIZIONE......EVOCAZIONE XYZ!!!” dichiarò poi Zamian, mentre un esplosione luminosa si manifesto dall’interno del portale di luce rossa.
“....SIGNORE DELLE FIAMME......PORTA LA GIUSTIZIA, CON LA TUA LAMA INCANDESCENTE!!! DISCENDI.....BROTHERHOOD OF THE FIRE FIST........TIGER KING!!!!!” gridò in quell’istante Zamian. In quell’istante una rapida figura, fuoriuscì dall’interno del portale rosso....e si rivelò essere un guerriero-bestia, per metà umano e per metà con l’aspetto di una tigre rossa: Indossava una veste di colore rosso cremisi, e sopra di essa un’armatura cinese dorata, con spallacci costruiti ad immagine e somiglianza di due zampe di tigre. In una mano, teneva stretto un ventaglio avvolto da fiamme di un innaturale colore bianco...così come erano bianche, le fiamme che componevano la sua stessa aura infuocata....che nel suo caso prendeva la forma di una possente e maestosa tigre infuocata. Con due luci che iniziarono a svolazzargli attorno, e con un fiero ruggito, degno della tigre che era per metà... Brotherhood of the Fire Fist – Tiger King, si presentò così sul terreno di gioco (RANK 4 ATK 2200 DEF 1800), e subito fu potenziato dall’effetto di Flaming Formation – Tenki (TIGER KING ATK 2300).
“Cosa? Ah ah ah!!! E questo cosa sarebbe, ragazzo: Uno scherzo, per caso? Non dirmi che hai voluto darmi battaglia....SENZA SAPERE che una carta Numero, può essere distrutta in battaglia, SOLO da un’altra carta Numero: Quello da te evocato adesso, è un normalissimo Xyz...e anche se possiede più punti d’attacco di Numero 50: Blackship of Corn, non è in grado di poterla distruggere! Tu perdi tempo, moccioso: SEI RIDICOLO!!!” gridò il capitano, sicuro delle sue parole.
“....io non ne sarei così sicuro, se fossi in te! Ma andiamo per ordine: Innanzitutto, avendo appena evocato Tiger King tramite evocazione Xyz....uno dei suoi poteri speciali, mi consente di poter scegliere una carta magia o trappola Flaming Formation dal mio deck...e posizionarla coperta sul mio terreno di gioco! Anche se sinceramente, non credo proprio che avrò bisogno di usarla....” spiegò Zamian, mentre una nuova carta coperta si materializzò all’improvviso sul terreno di gioco. “...e ora...il potere speciale di Tiger King! Rimuovendo da esso un Materiale Xyz....ho infatti la facoltà, di poter negare gli effetti speciali di TUTTI i mostri sul terreno di gioco, che NON sono di tipo Guerriero-Bestia: Un qualcosa che durerà fino alla fine del tuo prossimo turno! Visto che la tua Numero 50, sembrerebbe essere un tipo Pianta...sei ancora così fiducioso sulla sua invincibilità, Capitan Findus?” domandò Zamian, in modo ironico ma sempre con fare neutrale. In quel momento, uno dei materiali Xyz di Tiger King fu assorbito all’interno del suo ventaglio di fuoco bianco...che il guerriero-bestia mosse con forza subito dopo, generando con quel gesto un possente vortice di fuoco bianco...che dopo pochi secondi si abbatté su Numero 50: Blackship of Corn: sul suo scafo di legno nero, iniziarono a formarsi numerose bruciature in pochi secondi, e le stesse vele della nave vennero completamente bruciate dal vortice di fuoco. Alla fine il vortice di fuoco bianco si dissipò....e sebbene la Numero 50 fosse ancora viva e presente in gioco, era bruciata in più parti...simboleggiando così, la perdita dei suoi poteri.
“COSA??? Hai....hai annullato gli effetti speciali del mio mostro??? No, non è possibile!!!” imprecò in quel momento il capitano, con aria incredula dopo la mossa di Zamian.
“....tu pensavi davvero che mi sarei messo contro una Numero....SENZA avere con me, qualcosa per renderla inoffensiva? Visto il suo potere speciale, Tiger King è un vero e proprio mostro “Anti-Numero”...e quindi non teme il confronto con queste carte! E adesso che la tua Numero è diventata inoffensiva...proseguo attivando la carta trappola Flaming Formation – Tensen: Con essa posso scegliere un mostro Guerriero-Bestia che controllo, e aumentare il suo valore d’attacco di 700 punti, fino alla fine del mio turno! Inoltre fino a quando Tensen rimane scoperta in gioco, tutti i mostri Guerriero-Bestia che controllo, ottengono anche un bonus di 300 punti d’attacco! Sommando questi bonus, assieme a quello di Flaming Formation – Tenki....Tiger King guadagna quindi un totale di 1100 punti d’attacco in più!” spiegò Zamian, mentre l’aura di fuoco bianco che circondava Tiger King, aumentò notevolmente d’intensità (TIGER KING ATK 3300).
“3300 punti d’attacco? Accidenti, che aumento vertiginoso: Ora si che non avrà alcun problema, a distruggere quel mostro!” disse in quel momento, uno degli spettatori con aria ammirata dall’attuale potere d’attacco di Soko. Il resto dei presenti annuirono, mentre nel frattempo Zamian si apprestava ad attaccare.
“....molto bene! Ora prima di passare all’attacco, equipaggio Blackship of Corn con la carta magia equipaggiamento Unità al Nitro: Il suo effetto fa in modo che quando il mostro equipaggiato con essa, viene distrutto in battaglia e mandato al cimitero...l’avversario subisca un danno, pari al valore d’attacco del mostro equipaggiato!” spiegò il giovane dai poteri fiammeggianti, mentre ai piedi dell’albero maestro di Blackship of Corn, si materializzò all’improvviso una sottospecie di ordigno esplosivo. “E adesso vediamo di affondare quel vascello: Brotherhood of the Fire Fist – Tiger King...vai e distruggi Numero 50: Blackship of Corn!” ordinò Zamian. A quelle parole, Tiger King ruggì con fierezza...e subito dopo il ventaglio nella sua mano venne avvolto da una fiammata bianca...e si trasformò a sorpresa in una spada dalla lama composta di fiamme anch’esse bianche. Subito dopo, Tiger King spiccò un potente salto in aria, dirigendosi tramite esso verso Blackship of Corn. Prima che però l’attacco avesse inizio...il capitano reagì.
“E tu credi che io ti lasci fare il bello ed il cattivo tempo, a tua libera discrezione, moccioso? Te lo scordi! Attivo la mia carta trappola Armatura Sakuretsu, grazie a cui distruggerò il tuo mostro! Ah ah ah!” rise il capitano con aria soddisfatta. Gli spettatori rimasero sorpresi da quella reazione improvvisa...ma Zamian no. Ed anzi...ebbe a sua volta una reazione.
“...se la metti così, rimediamo subito: Rispondo attivando la carta contro-trappola, Corruzione Oscura! Il suo effetto speciale permette a te, di pescare una carta dal tuo deck...e a me di annullare l’attivazione di una trappola avversaria, e distruggerla!” dichiarò a sorpresa Zamian, sorprendendo a sua volta sia il capitano che gli spettatori: Armatura Sakutetsu venne quindi distrutta.
“NO!!! LA MIA TRAPPOLA, CAZZO!!!” imprecò furioso il capitano, per poi pescare riluttante una nuova carta dal suo deck: Con l’annullamento di Armatura Sakuretsu, il capitano non poteva ora fare nulla per proteggere la sua Numero.
“Prosegui il tuo attacco, Tiger King....BLAZING KING SLASH!!!” gridò in quel momento Zamian. Attraverso il balzo compiuto in precedenza, Tiger King raggiunse infine Blackship of Corn….ed in quel preciso istante, la sua lama infuocata fu alimentata da nuove fiamme albine che ne aumentarono notevolmente le dimensioni, fino ad ingigantirla letteralmente: Subito dopo Tiger King ruggì con fierezza, e mosse infine un GIGANTESCO fendente contro la Numero 50....con il quale la TAGLIO’ letteralmente in due. Nello stesso momento inoltre...l’ordigno esplosivo di Unità al Nitro posto sulla nave, detonò....e Blackship of Corn fu conseguentemente avvolta da una fragorosa esplosione infuocata, da cui fu COMPLETAMENTE e definitivamente distrutta.
“NOOOOOOO!!!!” gridò in quell’istante il capitano (CAPITANO LP 700), subendosi sia il danno da battaglia, che quello per effetto di Unità al Nitro. “....n-no....n-non è possibile! N-Numero 50....distrutta? No...no, non è vero! D-ditemi che è solo un incubo....DITEMI CHE E’ SOLO UN TERRIBILE INCUBO!!!” esclamò poi, con aria a dir poco disperata: Non riusciva davvero a credere che la sua potente Numero, fosse stata sconfitta in una simile maniera.
“....nessun incubo, Capitan Findus: Questa è la dura realtà! Ora posiziono una carta coperta, e finisco il mio turno! Così facendo si conclude l’effetto primario di Tensen...e quindi l’attacco di Tiger King cala di 700 punti e passa a 2600!” spiegò Zamian, terminando infine il suo turno. Il pubblico era ora entusiasta, dopo che il giovane dai poteri fiammeggianti era riuscito nell’impresa, di distruggere Blackship of Corn...mentre il capitano era ovviamente furioso.
ZAMIAN LP 3000
CAPITANO LP 700
“MALEDETTO BASTARDO!!! Questa te la farò pagare cara! Non credere di esserti riuscito a sbarazzare della mia Numero: Parola mia....troverò il modo di riportarla sul terreno! E quando ciò accadrà...sarà la tua fine! E’ il mio turno: Pesco!!!” dichiarò il capitano, rabbioso come non mai e pescando una nuova carta dal suo deck. “...SI!!! RESUSCITA MOSTRO!!! Ah ah ah! Con questa potrò resuscitare la mia Numero, e....” esclamò poi, con fare gioioso dopo aver visto la carta appena pescata. In quell’istante però...
“....spiacente per te...ma non avrai occasione di usarla: Svelo la mia carta trappola Arte Spirituale del Fuoco – Kurenai....grazie a cui posso tributare un mostro di attributo FUOCO che controllo, ed infliggere al mio avversario un danno pari al suo valore d’attacco originale! Tiger King è la mia unica opzione e ha 2200 punti d’attacco originali: Fine dei giochi, Capitan Findus...” intervenne in quell’istante Zamian, attivando la trappola posizionata alla fine del suo turno. A quella mossa, il capitano assunse di colpo un’espressione incredula, e Tiger King sparì dal terreno di gioco. Subito dopo, il capitano fu avvolto da una possente colonna di fuoco, generatasi sotto i suoi piedi.
“NOOOOOOOOOO!!!! AAAAAAAAAAAAAAAHHHHHH!!!” gridò l’uomo con fare disperato (CAPITANO LP 0), per poi crollare al suolo quando la colonna di fuoco si estinse.
ZAMIAN LP 3000
CAPITANO LP 0
BEEEEEEEEEPPPPP!!!
WINNER: ZAMIAN
In quel momento un display virtuale apparì a mezz’aria, indicando Zamian come vincitore del duello...e immediatamente dopo la “realtà aumentata” iniziò a dissolversi. Nello stesso momento, Zamian “spense” all’improvviso le fiamme nelle sue mani e fra i suoi capelli...e i suoi D-Pad e tatuaggio D-Gazer, scomparvero in un’autentica fiammata della durata di pochi secondi. Gli spettatori presenti, iniziarono ad applaudire il vincitore...ma Zamian si voltò verso di loro, guardandoli con aria truce.
“....beh...che fate voialtri, ancora qui? Il duello è finito....quindi aria: Non c’è più niente da vedere...” esclamò Zamian, con aria visibilmente seccata. I presenti rimasero un po’ sorpresi da quella reazione nervosa...ma infine facendo spallucce, iniziarono pian piano a dileguarsi e a lasciare il luogo del duello. Quando infine se ne furono andati tutti....Zamian riportò la sua attenzione verso il suo avversario sconfitto, e che in quel momento era steso al suolo e privo di sensi. Immediatamente dopo protese la sua mano verso di lui...ed i suoi occhi si illuminarono di una misteriosa luce rossa.
“...e adesso...tu vieni con me...” sussurrò in quell’istante il giovane dai poteri fiammeggianti.
Immediatamente dopo quelle parole...avvenne un fatto piuttosto inaspettato: All’improvviso infatti...dal corpo del capitano FUORIUSCI’ letteralmente una carta luminosa...che dopo alcuni secondi, volò letteralmente verso Zamian, che la prese prontamente al volo. A quel punto, la luce rossa nei suoi occhi scomparve...così come sparì la luce presente attorno alla carta, che si rese così visibile nel dettaglio: Essa non era altri che Numero 50: Blackship of Corn...che Zamian sembrò essere stato capace di “estrarre” in qualche maniera, dall’anima del povero capitano....liberandolo così di fatto dalla sua influenza malefica. Pochi secondi dopo...il capitano ricominciò a muoversi, ed a riprendere lentamente conoscenza.
“U-ugh....m-ma cosa...” mugugnò in quell’istante il capitano, che subito dopo aprì lentamente gli occhi...e con un po’ di fatica riuscì a rimettersi seduto, iniziando poi a guardarsi intorno. “....che...che cos’è successo? N-non mi ricordo più che cosa...EH!!! Ehi, ma....che...che diavolo ci faccio, conciato in questa maniera??? E perché sono seduto per terra??? Non...non capisco: Ricordo solo che avevo trovato una carta per terra....e poi...nulla! C-che cos’è successo dopo? Si può sapere che...” disse il capitano, apparentemente senza alcuna memoria di quello che era successo e in un’evidente stato confusionale: Sicuramente un effetto collaterale, generatosi dall’essere stato liberato dall’influenza della Numero 50. Nello stesso momento si stava guardando attorno, apparentemente alla ricerca di qualcosa...o di qualcuno che potesse dare risposta alle sue domande.
....ma in quel momento vi era solo lui, in quel posto: Non c’era nessun’altro presente....
“....m-ma pensa te, che storia questa! Beh...qualunque cosa sia successa...sarà bene che mi cambi d’abito alla svelta: Se i miei uomini mi vedessero conciato in questa maniera, diventerei lo zimbello di tutto il porto! Anche se devo dire che...l’abbigliamento da pirata, non mi sta affatto male! Eh eh eh!” ridacchiò il capitano, deciso a cambiarsi subito d’abito, ma trovando ugualmente “affascinante” la sua apparenza come pirata. Nello stesso momento, qualcuno lo stava spiando da dietro un edificio vicino: Era Zamian, che aveva ancora in mano Numero 50: Blackship of Corn: Appariva chiaro che il giovane dai poteri fiammeggianti, si fosse allontanato subito dopo aver preso la Numero dall’uomo, e proprio nei momenti in cui il capitano si stava risvegliando.
“....come immaginavo: Era solo un pover’uomo, finito vittima dell’influenza oscura di questa Numero! Non era un colpevole....era una vittima!” pensò in quel momento Zamian, per poi rivolgere la sua attenzione alla carta di Numero 50: Blackship of Corn. “....da adesso in avanti, TU sarai sotto la mia custodia...e diventerai uno strumento al servizio della Giustizia! Puoi pure evitare di provare a corrompermi...perché su di me, i “trucchetti” di voi Numero, non funzionano!” disse in quel momento Zamian, rivolgendosi alla carta per poi metterla in una tasca della sua tuta. C’era inoltre da sottolineare un altro piuttosto interessante: Ossia che rispetto al capitano, il giovane dai poteri fiammeggianti sembrava infatti essere del tutto IMMUNE all’influenza negativa della Numero 50...dal momento che né l’aura violacea, né la cifra numerica della “Numero”, comparvero sul corpo di Zamian: Quale poteva essere la ragione?
Dieci minuti più tardi, troviamo Zamian che aveva ormai lasciato il porto e stava ora camminando su di una strada di Heartland City, mescolato fra i vari passanti: Aveva in volto un’aria tranquilla, ma pensierosa.
“....dovrò fare attenzione: NON tutti coloro che hanno una Numero, sono necessariamente delle “vittime”: Ci sono individui che sanno controllarle...e alcuni di essi, le adoperano per scopi malvagi sinceri, senza essere da loro assoggettati! Dovrò saper riconoscere queste persone, qualora dovessi incontrarle...” pensò in quel momento Zamian, per poi fermarsi e guardare in direzione dei numerosi palazzi della città. “...ma per il momento...sarà meglio che mi limiti, a rintracciare quelle DUE persone: I loro peccati sono gravissimi....assolutamente imperdonabili! E per questa ragione...dovranno risponderne davanti alle Fiamme della Giustizia!” continuò poi a pensare, assumendo in volto un’aria cupa e seria.
CONTINUA
E con questo si chiude il secondo capitolo. So già che alcuni di voi, avranno notato che rispetto al passato, i capitoli di questa fanfiction sono più “scarni” di dettagli specifici o di descrizioni dettagliate, riguardo a cose o persone...ma sinceramente parlando, mi trovo meglio con questo genere di scrittura, che mi consente di poter scrivere capitoli con più frequenza. Passando ora al capitolo...anche oggi il misterioso Zamian è stato protagonista assoluto, e il suo avversario della giornata è stata persino una Numero. Tuttavia occorre notare, che l’ha sconfitta in maniera relativamente agevole (solo 1000 Life Points persi, e utilizzando SOLO il 40% del suo potere, come da lui dichiarato), confermando così le sue elevate capacità come duellante...nonché la capacità di poter addirittura CATTURARE queste carte, ed essere immune alla loro influenza: Caratteristiche che fino ad ora, si sono già viste....ma da parte di BEN POCHI personaggi della serie ZEXAL, e tutti “speciali” a modo proprio. Questo ovviamente, aumenta ulteriormente il mistero che ruota attorno al nostro uomo: Chi sarà mai Zamian? Quali sono le ragioni che l’hanno portato a Heartland City? E il segreto dietro ai suoi misteriosi poteri? E chi saranno mai le due persone, da lui nominate al termine di questo capitolo? Eh eh eh...le domande sono molte, ed ovviamente non potranno ricevere una risposta nell’immediato. Per il momento comunque vi saluto, cari lettori! Arrivederci a tutti, e appuntamento al prossimo capitolo. Ciao.
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