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Capitolo 13
Our War Game - Parte I
Jack: AAAAAAAAAHH!!!!
Detto ciò, si rintanò dietro il suo compagno in preda a forti tremori di natura ignota. In quel momento, Yusei non sapeva se restare stupito da quell'eccezionale momento di codardia da parte di Jack, oppure se scappare di fronte al ruggito del possente drago. Non trovando una decisione, preferì restare lì dov'era, come un pesce lesso. Davis se ne accorse:
Davis: Bravo! Li hai spaventati!!! Sei contento, adesso?!?!?!
ImperialDramon abbassa la testa, come per scusarsi.
Yusei: No...non c'è bisogno di scusarsi...
Jack: (sempre da dietro Yusei) Non è vero!!! Quel coso se ne deve andare!!!
Yusei: Jack, smettila!!! Ti stai rendendo ridicolo!!!
Jack: Non mi importa!!! Se ne deve andare via di qui!!!
Yusei: Ma che---(sospiro)...scusatelo...è la prima volta che Jack, così come anche per me, ha modo di incontrare faccia a faccia un drago vero...
Davis: Ma...questo non è un drago...è un digimon!!
Jack (stupito): SAREBBE?!?!?!
Ken: Beh, si vede che---(nota qualcosa di strano nell'aria)---merda! Ce ne sono altri!!!
Jack: Ma cos--
Il Re si gira nella direzione indicata dal suo compare. All'orizzonte, sei macchie marroni si avvicinavano a velocità sostenuta verso di loro. Volavano, seppur ad una qualche decina di metri da terra, ed mettevano un rumore di motori quasi insopportabile, sebbene la distanza tra loro fosse ancora notevole. Tale rumore fece rammentare Yusei:
Yusei: M-ma...sono i mostri di Greiger!!
Ken: Quali most--
Quasi inaspettatamente, le grosse zampe del drago si misero davanti ai quattro formando una sorta di scudo protettivo: non a caso, arrivò verso quel punto un paio di proiettili, sparati proprio dagli aerei color marrone. Non persero tempo:
Davis: (salendo in groppa al digimon) SALITE!!!
Jack: M-ma--
Yusei: (spingendo il suo amico) FORZA!!!
Detto ciò, i quattro salirono in groppa al drago stesso, il quale si staccò da terra un paio di istanti dopo, più o meno con lo stesso tempismo il quale gli aerei...più precisamente degli incrociatori vista una maggior possibilità di vederli meglio, scaricarono contro il terreno fino a pochi istanti fa occupato una seconda vagonata di proiettili. Dopo un paio di virate del digimon, volte a mettersi dietro agli stessi, Ken constatò che i due nuovi arrivati non avevano fatto esperienza alcuna di volo, visto che per poco non stavano cadendo poichè non precedentemente aggrappati a qualche appiglio:
Ken: Reggetevi...che è meglio...
Qualche secondo dopo, ImperialDramon si trovava esattamente dietro agli incrociatori marroni, i quali ebbero cura di scaricargli addosso una terza ondata di proiettili tramite delle torrette installate sulle ali. La cosa strana di tutta questa faccenda è che il drago pareva non subire danno alcuno dall'attacco, sicchè generò una potente sfera energetica dalla sua bocca, per poi rilasciarla attraverso un'onda energetica che, muovendosi coprendo un'area a cono, abbatte uno dopo l'altro gli stessi aerei, esplodendo e cadendo quindi a terra. Davis era compiacito della cosa:
Davis: SIIIIIII!!! Ne volete ancora, bastadi impallinatori di piombo, eh?! Ne volete ancora?! No, perchè io, Davis--
Ken: (dopo aver dato l'ennesima mazzata al suo amico) Abbiamo già troppo problemi...torniamo alla base...
Jack s'irritò di fronte a quella frase:
Jack: Ehi! Noi dobbiamo recuperare i nostri compagni!!!
Ken: Ci sono altre persone insieme a voi?
Yusei: Beh...si...eravamo su un elicottero prima di precipitare...
Davis: Oh, diamine...Ken, dobbiamo andare a recuperarli!!!
Ken: Lo sai come ci siamo organizzati...
Davis: M-ma...non pensi a loro?!
(silenzio)
Ken: CERTO CHE PENSO A LORO!!!!! (si mette una mano in fronte) Non ho idea di quante persone non c'è l'abbiano fatta, oggi...ma noi non possiamo mettere a repentaglio la nostra vita se agiamo in modo sconsiderat--
Davis: NON MI INTERESSA!!! Anche se dovremo esporci a dei pericoli, dobbiamo salvarli!!!
ImperialDramon: GGGrrrggaaaarrr....
Davis: Anche ImperialDramon è d'accordo con me...
Ken: ....mmmm....ok...
Davis: SIIIIIIIIIIIIIII---
Jack: (dopo aver dato una botta a Davis) Ti ringraziamo per ciò che stai facendo per noi ma ti prego, smettila di fare queste scenate...
Davis: Ma nuuuuuuuuuu...anche tuuuuuuuuuu...
Ken rise, mentre il digimon invertiva la rotta alla ricerca dell'elicottero precipitato. Sotto il possente drago, che volava quindi alla ricerca dell'elicottero precipitato, non si vedeva altro che macerie, palazzi crollati e calcinacci...insieme ovviamente a nessun'amima viva in giro, opportunamente sostituita con un insieme cadaveri ammassati un pò da tutte le parti, ed a qualche carcassa metallica ancora fumante...e siccome si poteva carpire dalla loro forma che essi NON erano stati dei veicoli o roba simile, Yusei giunse all'agghiacciante conclusione:
Yusei: (guardando la devastazione sotto di loro) Q-q-quanti ne avete abbattuti, fin'ora?
Poco dopo, Davis rispose a testa bassa, con un tono insolitamente triste:
Davis: Quei maledetti...hanno colpito all'alba senza avvertire nessuno...tutte quelle persone......(si copre il volto con un braccio pur di non piangere)...scusatemi...
Yusei: M-m-mi dispiace...
Davis: Non ti devi sentir in colpa (Yusei si sente come morso da qualche senso di colpa, anche se non sa esattamente il perchè)...piuttosto questi digimon escono dalle fottute pareti...nel senso letterale del termine...ne abbattiamo uno e pochi minuti dopo ne spuntano altri due-tre...un vero inferno...
Yusei esitò, anche perchè lo stato d'animo di Davis non consentiva di dire molto senza aggravare la situazione. Tuttavia Jack intervenne:
Jack: Sicuri che questi siano dei digicoso...o qualunque cosa dovrebbero essere???
Ken: Ne siamo sicuri...solo loro possono essere in grado di invadere la città con bestioni abnormi su larga scala e scatenare panico tra la gente ma--
Jack: (indicando col dito) ECCO!!!!!!!
Disse, mentre indicava un'ampia zona di verde circondata da grattacieli crollati. Al centro, come prevedibile, c'era un grosso elicottero precipitato: aveva subito danni considerevoli, ma non sembrava fosse esploso nell'impatto. Con un sospiro di sollievo da parte dei due Signer, il digimon fece le manovre necessarie per scendere a terra, quando notarono dei strani movimenti attorno alla carcassa.
Preccupati per le condizioni degli eventuali sopravvissuti, i quattro scesero dal drago dopo che questi atterrò ed andarono verso il veivolo, sicchè un ragno fece improvvisamente capo davanti alla carcassa spaventandoli. Non era un aracnide qualunque, poichè esso presentava otto zampe di un color giallo scargiante, un retro costellato da aculei e un piccolo occhio centrale di color rosso da cui uscivano due piccoli laser, anch'essi rossi i quali si muovevano rapidamente sul terreno come per scannerizzarlo. Senza contare le dimensioni, paragonabili per altezza ai quattro ragazzi. Anche se loro si erano spaventati, l'essere non si muoveva fatta eccezione per i laser, come fosse in uno stato di trance.
Davis: Perfetto! Se ci muoviamo con circospezione, forse non ci nota!!!
Yusei: Come fai ad esserne così sicuro...?
Davis: Abbiamo abbattuto altri suoi simili...rispondono solo se ci considerano delle minacce...
Jack: Come dei ricognitori, quindi...
Davis: Esattamente!!! Come fai a saperlo?!?!
Jack: Non so come possa essere qui...ma quello è Ricognitore Alleato della Giustizia...
Gli altri tre si stupirono di tale frase:
Ken: Alleato di che...?!?!?!
Davis: Chi sarebbe?!?!?!
Yusei: ...sei sicuro, Jack?
Jack: ...temo di si...non può essere una coincidenza, questa...
Davis: Quale coincidenza?!?! PARLAT--
Ken: (zittendo Davis) Non urlare...sennò ci scopron--merda....
Disse, mentre il ragno iniziò a muoversi in maniera alquanto strana e forsennata, emettendo dei segnali luminosi attraverso il suo occhio centrale. Pochi istanti dopo, esso venne colpito in pieno da un raggio d'energia proveniente da dietro, ovverosia da ImperialDramon. Dopo che esso cadde dall'elicottero sfracellandosi al suolo e cessando quindi di muoversi, Ken urlò:
Ken: CHE HAI FATTO?!?!?!?!?!
ImperialDramon: Mi dispiace...pensavo fosse pericoloso...
Ken: Ora non ha più importanza...voi due (indica i Signer), entrate nell'elicottero e vedere se potete recuperare qualcuno...prima che qui si scateni l'inferno...
Yusei: Ma quel coso parla anche?!?!?!
Ken: Si ma...SBRIGATEVI, CAZZO!!!
I due, dopo un attimo di incertezza, preferirono non continuare la discussione andando invece all'interno dell'elicottero per verificare lo stato di eventuali passeggeri ancora a bordo. Restarono quindi fuori Ken, il suo amico Davis ed ImperialDramon...soli, in un clima surreale...
Davis: ...ora che siamo soli...quando pensi arriveranno?
Ken: Non so...ma il segnale d'allarme è partito...come ai vecchi tempi, quindi...
Davis: Già...sicuri che stiamo combattendo contro dei digimon, vero?
Ken: Non so più nulla...sembra di essere nel mezzo di una guerra civile...
Davis: ...a che ora ti sei svegliato???
Ken: ...forse alle quattro...
Davis: ...capisco...
Ken: Ma quanto ci mettono?!?! Prima che---
Nello stesso momento, una raffica di proiettili colpiscono ImperialDramon su di un fianco, prendendolo alla sprovvista. Poco dopo, un orribile verso metallico segnò senza ombra di dubbio alcuna la presenza di una gigantesca macchina che incombeva verso i tre...era una specie di carro...di color nero, che si muoveva su due grosse ruote dentate e sormontato da un grosso busto, anch'esso nero. Tale busto si diramava poi in tre lunghe braccia dai quali fuoriescono altrettante teste meccaniche, che presentavano a loro volta due grosse orecchie costituite da placche di metallo squadrate ed un becco trasformato, riportante invece un grosso cilindro con sei fori. In altre parole, avevano visto un carro armato meccanico a tre teste ed armato di tre mitragliatori, il secondo dei quali stava ancora girando senza però sparare...segno che era stato quello ad aver aperto le ostilità.
Il digimon non si fece prendere alla sprovvista: prima che il drago mitragliatore (denominato così da Ken quando lo vide per la prima volta) potesse scaricargli contro una seconda vagonata di proiettili, esso balzò in aria nel tentativo di distoglierlo dall'elicottero con ancora Yusei e Jack all'interno. Ciononostante, il carro nero continuava ad avanzare, incurante degli eventuali ostacoli avesse davanti, eliminandoli senza pietà con le sue ruote seghettate, ed a sparare un po in tutte le direzioni grazie anche alle tre teste di cui era costituito, senza darli tregua. Proprio in relazione a ciò, il digimon non poteva neanche provare ad a contrattaccare senza essere colpito a sua volta. Oramai solo una settantina di metri separavano dall'abnorme macchina nera all'elicottero precipitato in mezzo all'area, ed il digimon stava volando attorno al bestione senza poter fare nulla se non a schivare colpi. Ken esortò i due Signer:
Ken: COSA?!?! Ma porca---(si rivolge all'elicottero) SBRIGATEVI!!!!!
Non sapeva se gli altri due all'interno li avessero sentiti, fatto sta che Ken sperava di non dover affrontare due bestioni simili in una volta sola...forse non ce ne era bisogno, visto che il primo era quasi arrivato davanti a loro, sebbene sparasse ancora verso il Digimon. Improvvisamente, però, il Drago Mitragliatore viene colpito in pieno in prossimità del collegamento tra il busto e le tre braccia. I due capirono che il colpo andò a segno in quanto le teste iniziarono a muoversi ed a sparare all'impazzata, senza tenere più il digimon sotto torchio (in compenso, sia Ken che Davis si dovettero precipitosamente fiondare dietro ad un rottame metallico per evitare eventuali proiettili vaganti).
KA-BOOOM!!!!
Davis: (da dietro la barricata in metallo) Si!!!! L'ha colpito!!!!
Ken: Cioè, gioisci anche se quel coso ci sta sparando contro?!?!?! Ma sei proprio--
In quello stesso momento, un'ombra misteriosa oltrepassa le loro teste. Incuriositi, i due fecero sbucare la loro testa fuori da quella barricata oramai crivellata di colpi onde capire cosa fosse successo: ebbene, il Drago Mitragliatore stava ora cercando di colpire non solo ImperialDramon, ma anche un secondo essere alato...con ogni probabilità lo stesso che era passato proprio sopra di loro, avente alcune sembianze angeliche...era--
- E così vi piace bighellonare invece di aiutare il prossimo, vero?!?!?!?!
Disse una ragazza posta dietro ai due, increduli. Sapevano con chi avevano a che fare, ma preferirono girarsi per essere sicuri che non fosse LEI. Tuttavia, le loro speranze crollarono nel vedere quei capelli color viola chiaro di media lunghezza, quei pantaloni marroni stile casual, camicetta arancione e soprattutto, quell'orrendo paio di occhiali modello zitella che ella portava sempre appresso. Sapevano tuttavia che il peggio non era quel paio d'occhiali, tantomento il Drago che stava semplicemente scatenando il caos impallinando ogni cosa a portata di tiro, bensì:
- Mi avete fatto stare in pena!!!
Ken: M-ma...Yolei...noi stavamo--
Yolei: TACI!!!! (da un pugno sulla sommità di Ken e Davis) Ne discuteremo dopo...intanto, noi distraiamo quel coso e voi fate il vostro dovere, ok?
Davis: (massaggiandosi la sommità) S...si...ma che ho fatto io?!?!?!?!?!
Yolei: Basta blaterare...andiamo, Aquilamon!!!
Disse, rivolgendosi ad una maestosa aquila rossa con due corna posizionato proprio dietro alla ragazza:
Yolei: (sale sull'aquila senza che esso opponga resistenza) Sai quello che devi fare.
Aquilamon: Si!!!
Detto questo, i due si alzarono in volo e si dirissero dritti verso il Drago che stava nel frattempo tenendo a bada sia Imperialdramon che l'angelo utilizzando tutte e tre le teste a disposizione. L'aquila, evitando quando possibile i colpi della bestia meccanica, si diresse vero ImperialDramon...quando i due furono ad una distanza sufficiente per il dialogo, Yolei disse:
Yolei: Noi teniamo a bada il coso...
ImperialDramon: Ricevuto.
Detto questo, Yolei ed il suo compagno si fiondarono nuovamente nella mischia, cercando di distrarre il Drago Mitragliatore quanto più possibile. Sia l'aquila che l'angelo fecero alcune manovre aeree attorno alla macchina, alcune delle quali assai azzadate (specie quelle in mezzo alle braccia), costringendo quest'ultimo a sparare in quasi ogni direzione a discapito delle strutture circostanti. Nel frattempo, ImperialDramon pareva avesse subito una trasformazione, vista adesso la sua somiglianza più ad un mecha-guerriero che ad un drago, pur conservando i colori e le livree tipiche della forma precedente, nonchè le maestose ali rosse. Poco dopo, dal suo busto nero con livera bianca spunta una enorme lancia, dalla quale esce un nucleo di materia oscura che aumenta progressivamente di dimensione. Senza quindi che il Drago Mitragliatore non lo potesse infastidire durante tutta la procedura, il digimon potè dire:
ImperialDramon: GIGA - CRUSHER!!!!!
Immediatamente dopo, il sopracitato nucleo abbandonò il busto del proprietario, per muoversi quindi a grande velocità verso il Drago Mitragliatore, nonchè suo bersaglio. Sia l'angelo che l'aquila con Yolei al seguito fecero in tempo ad allontanarsi quanto basta dalla macchina semovente. Questo si fermò un attimo visto lo strano comportamento, sicchè venne colpito dal Giga Crusher creando quindi una potente quanto violenta esplosione nera, che investì tutti gli edifici nelle vicinanze ma non Ken, Davis o coloro che erano appena usciti dall'elicottero, vista la ancora sufficiente distanza tra loro e la macchina. Nello stesso momento, infatti, dall'elicottero erano usciti sia Yusei, con in braccio Deez ed Akiza, quest'ultima ancora svenuta, e Jack, trasportando Crow e Mina...entrambi riportanti solo qualche lieve contusione, ma comunque svenuti. Deez commentò la scena:
Deez: ....fiiiigo....
Ken si voltò, poco dopo l'esplosione:
Ken: Finalmente siete tornati nel mondo dei mortali...che avete fatto, lì dentro?!?!?!
Jack: Ne riparleremo quando libererai un paio di persone da settanta chili di roba in uno spazio di un metro quadro.
Yusei: (osservando i residui del Drago Mitragliatore, ovverosia solo qualche carcassa fumante e canne rotanti sparse qua e là)...chi era quello???
Davis: Quello che noi vorremmo sapere...
Ken: Ma te l'ho già detto!!! Loro non sanno nulla dei digimon!
Davis: Forse, ma--
Nello stesso momento, atterrarono a poca distanza sia ImperialDramon, tornato in quel momento nella forma di drago, che l'aquila ed il misterioso angelo che aveva aiutato gli altri nello scontro. Scesero rispettivamente Yolei ed un'altra ragazza...approssimatamente della stessa età degli altri presenti, aveva dei capelli castano-lucenti che scendevano fino a poco dopo le orecchie. Vestita prevalentemente di chiaro, portava una (mezza) cannottiera bianca maculata rosa, insieme ad un secondo vestito il quale comprendeva solo maniche rosa collegate ad un colletto dello stesso colore, con dei pantaloncini gialli a completare il tutto. Davis sembrava contrariato della sua comparsa:
Davis: HIKARI!!!! CHE DIAVOLO CI FAI QUI?!?!?!?!
Hikari: Non è colpa mia se voi vi cacciate sempre nei guai...
Davis: Si si...certo...(sbuffa)...
Hikari: Sempre il solito, vero?--Ma chi sono questi?!?!
Ken: Sono superstiti che abbiamo trovato in giro...
Hikari: Ah...piacere di fare la vostra conoscenza...eer...
Yusei: Scusa, ma per un paio di circostanze di cui sarebbe meglio non discutere qui molti di noi sono svenuti...comunque sia, io sono Yusei Fudo...
Jack: Io Jack Atlas...(nota Yolei, rimanendo esterrefatto)...scusa, ma quella non è Carly?!?!?!
Hikari: Carly??? Quella?!?! Ti starai confondendo per un altro...no...lei è Yolei Inoue...
Jack: Ah...chiedevo solo...
Deez: (rosso in viso) Ed io...io...io...io...io...io...sono Deez...piaceeere....
Hikari: (poggiando una mano su quella di Deez come per salutarlo) Hikari Kamiya...il piacere è tutto mi--
In quel preciso momento, Deez svenne. E fortunatamente, Jack fu in grado di prenderlo in tempo (dopo aver precedentemente posato Crow e Mina da qualche altra parte) prima che potesse cadere proprio addosso alla ragazza.
Hikari: (imbarazzata)...eeer...
Jack: Scusalo...è un tipo emotivo e forse non ha mai visto ragazze in vita sua....(schiaffeggia Deez) SVEGLIATI!!!!
Hikari: Capisco...comunque sia, penso sappiate cosa sono i digimon...
Yusei: Beh...a dire il vero no...
Hikari: Non c'è problema...dimenticavo di presentarvi i nostri digimon...Aquilamon (indica l'aquila) è il digimon di Yolei, mia amica...e questa (indica l'angelo) è Angewomon...
Angewomon: Salve. Che ci fate qui???
Yusei: So che sembrerà strano...ma siamo venuti qui per Coal...
Angewomon: Coal? E chi sarebbe?
Yusei: È quello che vorremmo sapere...per questo siamo qui...
Hikari: Non mi ricordo di nessun Coal...voi ne sapete qualcosa?
Davis: No.
Ken: Mai sentito nominare.
Yolei: Ha qualcosa a che fare con noi???
Yusei: Spero di no...ma dovremmo prima trovare un posto sicuro...certamente non questo...
Hikari: Ah, per questo non c'è problema...abbiamo un rifugio in prossimità della stazione della metropolitana M9...dovremmo essere al sicuro e discutere di questa persona...che ritengo sia per voi importante...
Yusei: Non esattamente...
Hikari: Ad ogni modo, se partiamo ora non--(chiude gli occhi, come fosse infastidita)...aah!!
Yolei: Che succede?!?!
Hikari: No...nulla...solo un cretino che ha osato puntarmi un laser addosso...ecco...ancora...
Per capire chi fosse, a detta della ragazza, il cretino che stava continuando a puntarla inutilmente con dei laser, ella si guardò intorno, in un primo momento senza risultato. Dopo un attimo notò una strana figura in lontananza...completamente nera ma con tre punti rossi ben visibili in prossimità del volto. Ella si guardò una seconda volta: ora aveva addosso tre puntatori laser invece di uno solo. Guardò ancora la figura nera: non si muoveva. Come inquieta, ella si guardò ancora e vide che i punti avevano assunto una forma a triangolo. Quindi ancora la figura e se stessa. E questa volta non vedeva alcun puntino rosso, tirando quindi un sospiro di sollievo.
Tuttavia, nello stesso momento, Deez, che si era rinsavito nel frattempo, urlò e svenne una seconda volta. Come tutti gli altri, Davis pensava che quel grassone fosse un tizi---
Davis: (fiondandosi su Hikari): ATTENTA!!!!!
Hikari: Eh?
Nello stesso istante, tra il caos generale, la figura nera esplode in un mucchio di pezzi carbonizzati, zittendo tutti i presenti. Sempre dalla stessa direzione dell'esplosione, apparve un quadrupede blu pesantemente armato e corazzato, ma Yolei e Ken non erano allarmati della cosa in quanto sapevano che quello era un loro amico. Infatti, sopra quello che doveva essere un lupo, c'era un altro ragazzo...poco più grande degli altri, biondo come Jack e vestito con abiti color nero sgargiante, portava uno sguardo freddo...lo stesso che rivolse a Davis ed Hikari, entrambi a terra, dopo che il lupo meccanico si fermò proprio davanti a loro:
Hikari: M-m-m-MATT!!! Che ci fai qui?!?!?!
Matt: .....ho solo salvato la tua vita...
Hikari: M-m-ma io--
Matt: ...lo sai che non mi interessano mimamente gli affari di mio fratello...
Hikari: (rialzandosi) Ma che è successo?!?!?!
Davis: (alzandosi a sua volta e massaggiandosi il capo) B-b-b-b-beh...quei puntini erano in realtà dei laser di puntamento...proprio in testa...ah ah...
Hikari: (sopresa) Ma chi?!?!?!?!
Deez: (dopo essersi nuovamente ripreso e portando un residuo di quella figura, arrivata lì in seguito all'esplosione)...V-v-v-v-v-vuole dire che c'era un altro di quei cosi con le canne rotante...
Hikari: Oddio!!! Ma davvero?!?!
Davis: S-s-s-si--
In quel preciso istante, il ragazzo venne preso alla sprovvista...ma a giudicare dalle reazioni successive, forse non gli dispiaceva affatto essere amorosamente e passionatamente baciato dalla ragazza al quale aveva appena salvato (a torto) la sua vita. Tale gesto d'affetto e non solo non fu passato inosservato, sicchè Yolei soprirò e Deez non resse alla passionale scena, svenendo. Yusei s'affrettò a soccorrerlo...
Yusei: (controllando il polso a Deez) M-m-ma è morto?!?!?!
Jack: Per me può anche marcire li...pensi male se credi mi metterò a schiaffeggiare ancora quel lardoso nerd del cazzo...
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E così i ragazzi, spostandosi attraverso il proprio od altrui digimon e facendo attenzione a non farsi scoprire dalle pattuglie che attraversavano regolarmente la città pronti a fare fuoco a qualunque cosa si muovesse, arrivarono all'ingresso della stazione della metropolitana M9, Odaiba Centrale: in pratica, un paio di scale mobili semidistrutte e quindi non più funzionanti. Per poter passare, alcuni digimon hanno dovuto ridurre le proprie dimensioni...de-evolvendosi, sotto lo stupore di Yusei e Jack, gli unici tra la compagnia dei Signer a non essere svenuti. Subito dopo aver sceso le scale, dovettero attraversare un paio di corridoi buoi, vista la mancanza di energia elettrica...quindi scendere altre scale, anch'esse rotte per poi arrivare a quello che doveva essere la stazione vera e propria dove dovevano fermarsi i treni...doveva, visto che al posto dei binari c'erano detriti e massi caduti dal soffitto, insieme ad una moltitudine di gente che viveva in alloggi di fortuna...e stranamente, quasi ogni persona aveva il proprio...digimon personale...
Ken: Immagino siate sopresi da quanto state vedendo...sistematevi laggiù che intanto noi sistemiamo alcune cose...
Detto questo, Ken ed i suoi compagni lasciarono Yusei e Jack, ma non prima di aver sistemato gli svenuti in appositi lettini. Sia Yusei che Jack si trovavano spaesati...non avrebbero MAI pensato di trovarsi in una situazione simile...certo, era previsto l'attacco in città per via del Megalith, ma non i digimon...
Jack: Non so te...ma questa situazione è surreale...
Yusei: Forse non l'hai notato, ma questo casino l'ho combinato io!!!
Jack: ANCORA QUESTA STORIA?!?!?! Lo sai che sei patetico, vero?!?!
Yusei: M-m-ma--
Jack: Inoltre non sappiamo se il Megalith sia veramente qui!!!
Yusei: Ok...ma come lo metti con quei mostri...
Jack: Quali, mostri?!
Yusei: L'hai detto anche tu...questa non può essere una coincidenza!!
Jack: Cioè, tu vorresti dirmi che...
Yusei: Spero vivamente di sbagliarmi, ma questa è l'unica spegazione possibile...
Jack: ...pensi che i..."questi cosi"...ce la faranno???
Yusei: Chi, i digimon? Ma non so neanche cosa siano...
Jack: Beh, alcuni di essi assomigliano a carte di Duel Monsters...non pensi che--
Deez: La cosa non è possibile.
Jack, Yusei: EH?!
Deez: (alzandosi da un lettino vicino) Non chiedetemi come abbia fatto, ma sono riuscito a prendere ed a scannerizzare un frammento di metallo rimasto conficcato nella cannottiera di Hi....hi....hi....hi....hi....hi--
Jack: (picchiando Deez) SMETTILA!!!!
Deez: (con un bernoccolo in testa) Dicevo...ho scannerizzato un pezzo di metallo proveniente dal Drago che ha attaccato quei ragazzi nel tentativo di recuperarmi dall'elicottero...ebbene...
Jack: Si?
Deez: ....è metallo...
Jack: (picchiando ancora Deez) E TI SEMBRA IL CASO DI DIRE UNA COSA OVVIA?!?!?!?!
Deez: Beh, in effetti--
Davis: Voi tre (indica Yusei, Deez e Jack). Venite con me.
Yusei: (colto alla sprovvista) M-m-m-m-ma chi penserà a loro?!?!?! (indica i letti con Mina, Crow ed Akiza)
Davis: Su questo non ti devi preoccupare. Seguitemi.
Senza proferire altra parola, i tre seguirono il ragazzo attraverso le innumerevoli brandine sparse per terra, facendo molta attenzione a non calpestare qualcuno per sbaglio. Arrivarono infine a quello che doveva essere una biglietteria...passando per una apposita porta d'accesso, entrarono quindi in una stanza di medie dimensioni...diversamente dagli altri luoghi, c'era ancora l'energia elettrica, e tutto sembrava in ordine, in fin dei conti. Al centro della stanza c'era un tavolo grande a forma rettangolare...con tre posti sul lato lungo. Dall'altra parte, stavano seduti Ken, Matt più un altro che non avevano mai visto. E stranamente, non c'erano digimon o simila attorno. Dopo averli invitati a sedere, il ragazzo con gli occhiali da tempesta di sabbia andò dall'altra parte del tavolo e, senza mezzi termini, disse:
Davis: Cosa sapete di coloro che ci stanno attaccando?!?!?!?!?
Yusei: A dire la verità ne sappiamo quanto voi, ma abbiamo alcune teorie al riguardo...
Matt: Quanto sono attendibili?
Jack: Presumibilmente, all'85%.
Matt: ...mmmm...e dite di non sapere cosa siano i digimon, esatto???
Yusei: Più o meno...ma abbiamo ragione di credere che il Megalith sia qui...
Davis: (sopreso) Mega...CHEEEEEEEEEE?!?!?!?!?!
Yusei: Con buona probabilità, Coal è venuto qui per qualcosa...ma scusa, cosa sono i digimon?
A tale domanda, un ragazzo dai capelli rossi, corti ma frastagliati, abbandonò la sua postazione nascosta al computer girandosi e mostrandosi in volto. Era basso, se paragonato agli altri presenti in sala:
- Digimon? Beh, io so più di chiunque altro sull'argomento!!! Ah, scusate...il mio nome è Koushiro Izumi...ma potete chiamarmi semplicemente Izzy...
Deez: C-ciao Izzy...non ti ho già visto da qualche parte???
Izzy: Molto probabilmente no...so comunque che non siete di qui...
Yusei: Esattamente...siamo di Neo Domino...
Izzy: E che non conoscete i digimon...
Yusei: Vero anche questo...
Izzy: CAZZATE!!!! È dalla fine del 2002 che la razza umana si è collegata indissolubilmente ai digimon!!!
Disse, con tono alterato. Tuttavia, Jack non perse il suo smalto:
Jack: Beh, vorrà dire che abbiamo perso qualche evento storico...nulla più, nulla meno...
Izzy: Voi non potete non conoscere i digimon!!! Ho detto, è da otto anni che l'uomo sta fianco a fianco coi--
Deez: (interrompendo Izzy) DIGIMON, DIGIMON ED ANCORA DIGIMON!!! Cazzo, ma non stai mai zitto, una buona volta?!?!?!
Izzy: M-m--
Deez: Se siamo ancora lucidi, specie in mezzo a quello che sembra essere una guerra in corso, e non conosciamo queste fottute creature, ci sarà un motivo, no?!?!?!?!
Nessuno rispose, così come nessuno si sarebbe aspettato un intervento simile da parte di un...grassone con occhiali e berretto.
Deez: Immagino tu conosca molto bene i computer...
Izzy: (spaventato) S-s-s-s-si...
Deez: Esperienze in hacking?
Izzy: B-buone...credo...l'archivio segreto del Pentagono sull'Hard Disk basta???
Deez: Se per Pentagono intendi una nazione grande e potente oppure un archivio super segreto allora si...la risposta a tutte le vostre domande si trova nel documento V1...ovvero, "Headshot-V1.mon"...
Deez: Che fai ancora li?! MUOVITI!!!!!
Detto questo, Izzy si rimise immediatamente alla sua sedia, alla ricerca disperata dei file richiesti. Nel frattempo:
Ken: Ad ogni modo ed ammesso che siate veramente quello che dite di essere, perchè siete qui?!?!
Yusei: Perchè dobbiamo fermare quella bestia!!!
Ken: Quale bestia?!?!?!
Yusei: COAL!!! Non sai veramente chi sia?!?!?!
Ken: No...e penso che tu mi stia prendendo per il culo...
Jack: Certamente questo non lo saprai...ma quel pazzo ha raso al suolo mezza città...
Ken: QUESTA città?!?!
Yusei: No. Neo Domino...
Davis: Ma come--
Yusei: So che ci credete degli idioti, che non conosciamo quelle...cose...e che non diate conto a quello che vi diciamo...fatto sta che quel tizio ha ucciso molti innocenti tra i quali anche dei miei amici, mandato in coma la ragazza coi capelli rossi che avete portato qui poco fa e--
Matt: Credi VERAMENTE che mi commuova, questo racconto?!
Yusei: --
Matt: Fosse la tua storia vera, a noi non ce ne frega un cazzo!!! Guardati intorno: in solo...(controlla l'orologio)...dicevo, in sole TRE ORE e senza preavviso alcuno, non solo una forza sconosciuta ci ha attaccato, ma ha anche raso al suolo mezza città, reso impossibile ogni tipo di contatto con l'esterno e sterminato migliaia di innocenti!!! Molti di noi si son rifugiati qui...o in altre zone appropriate, ma io ed il mio digimon abbiamo visto, personalmente, gente morire davanti ai miei occhi senza che potessi farci qualcosa!!!! Come se non bastasse, non so dove siano alcuni compagni...e la mia fidanzata...ora come ora, alle SETTE DEL MATTINO, potrebbero essere ancora lì, a lottare per la vita oppure in mezzo ad un bagno di sangue!!! Come pensi mi senta, io?!?!?!?! RISPONDI!!!!!!!
Yusei: Credo molto meno di quanto non lo sia io...perchè penso che le cose siano collegate...
Matt: CAZZATE!!!
Izzy: Invece dicono il vero...a quanto pare (gesticola col computer)...Neo Domino esiste realmente...da oltre 60 anni aggiungo...solo che è stato un progetto top-secret in cui istruire uan popolazione attraverso un altro metodo di scontro...almeno fino al 5 maggio, quando cioè è stata aperta una breccia nel perimetro consentendo quindi di far uscire la città allo scoperto....
Davis: Sei sicuro di quanto detto, vero?
Izzy: T--
Davis: Ma aspetta...come hai fatto ad accedere ai dati se siamo isolati dal resto del mondo?!?!
Izzy: Stavo per dirlo...grazie ai dati di backup sul computer...comunque è tutto corretto...possiamo fidarci di loro... (si rimette alla sua postazione)
Matt: ...bene...a quanto pare dite il vero...ma come fate a dire che questi attacchi siano collegati?
Deez: Beh...siamo venuti qui proprio perchè pensiamo che il Megalith, che è uscito dalla nostra città...si sia diretto qui per non so quale ragione...anzi, stando ai miei calcoli dovrebbe essere arrivato qui un giorno fa...
Ken: Il discorso non regge...solo oggi siamo stati attaccati anche se...in effetti...il blocco c'è stato da ieri mattina...
Jack: Blocco in che senso?
Ken: Beh, sin da ieri è stato impossibile collegarsi con siti esteri...telefonare persone non di Tokyo...entrare o uscire dalla città con qualsivoglia mezzo, anche se non è stato dato ufficialmente alcun motivo valido...un embargo insomma...
Deez: Mmmm...misure preventive, eh? Evidentemente sa il fatto suo...ah, a proposito...conoscete queste carte???
Detto questo, Deez prese da un taschino un mazzetto di carte, ne prese alcune dopo una rapida ricerca e le dispiegò scoperte, sul tavolo.
Matt: Cosa pensi di fare con---NON È POSSIBILE!!!!
Davis: (allarmato) Che c'è?!
Matt: (shoccato) G-g-guarda qui...
E così, Davis si mise a guardare la carta che tanto aveva spaventato il glaciale Matt, senza comprendere nulla di quanto scritto sebbene le scritte fossero nella loro stessa lingua, ossia il giapponese.
Davis: Ma...cosa vuol dire questa carta???
Ken: Dai qua...è solo una carta viola di...Drago Mitragliatore...
(silenzio)
Ken: (buttando violentemente la carta a terra) AAAAAAAAAAAAAAHHHHH!!!!! DRAGO MITRAGLIATORE!!!! (pesta ripetutamente la carta come per liberarsene)
Davis: Aspettatemi qui, che chiamo gli altri!!!
Deez: A-a-aspetta...!!!
Il grassone non fece in tempo a fermare il ragazzo sicchè varcò la porta qualche decimo di secondo addietro. Matt esigeva delle spiegazioni:
Matt: È UNO SCHERZO, QUESTO?!?!?!
Yusei: Vorremmo fosse così...Deez, perchè ti sei portato quel mazzetto di carte?
Deez: Eeeer....non lascio mai la collezione a casa!!!
Yusei: ...
Deez: Sono un collezionista, dopotutto!!!
Matt: ...RRR...
Deez: Ah già...(prende altre carte dal suo mazzetto e le mette sul tavolo)...le carte che sto mettendo qui sul tavolo sono di Duel Monsters...ovverosia il nostro..."inusuale" sistema di educazione che fino a poco tempo fa vigeva su Neo-Domino ossia la nostra città...
Matt: Arriva al punto...
Deez: In altre parole, crediamo che siate attaccati da delle carte che han preso vita...
In un primo momento, il biondino stette in silenzio onde decidere il da farsi, poi osservò con attenzione la cinquantina di carte presenti sul tavolo. Certo, molte immagini erano frutto di fantasia, ma non poteva non riconoscere, tra esse, varie carte raffiguranti aerei, mech d'assalto, bestie meccaniche e compagnia bella...le STESSE, IDENTICHE, ENTITÀ, che avevano invaso la loro città...e fatto fuori gente innocente senza pietà...pensava fosse una coincidenza...ma era strano che rammentasse oltre la metà delle carte presenti sul tavolo...
Dopodichè, Matt si alzò rovesciando improvvisamente il tavolo e si avventò su Deez nel tentativo ferreo di strozzarlo:
Matt: (infuriato) STIAMO MORENDO PER COLPA DI QUALCHE CARTA?!?!?!?!?! MUORI!!!!
Immediatamente dopo, intervennero gli altri pur di impedire al biondino di portar a termine il suo piano: Jack e Yusei cercavano di allontanare Deez liberandolo dalla morsa mentre Izzy e Ken agirono su Matt, questi con occhi colmi di rabbia. Tale operazione non fu sufficiente ad allontanare i due, sicchè entrarono subito dopo altre parsone che riuscirono finalmente a mettere l'aspirante omicida in un angolo isolato della stanza.
- CHE COSA TI È PRESO?!?!? ORA TI METTI ANCHE AD AMMAZZARE IL PRIMO CHE PASSA, ADESSO?!?!
Disse la persona che aveva appena materialmete buttato il ragazzo fuori dalla portata dell'occhialuto, il quale stava respirando affannosamente. Taluno sembrava avere la stessa erà del biondino ormai a terra, capelli castani impietosamente rasati ad una certa altezza e vestito con una divisa universitaria color marrone. Egli rispose:
Matt: M-m-mi dispiace...
Disse, con voce rassegnata. In quel momento, Yusei non poteva non essere in pena per lui, dal momento che aveva ricevuto lo stesso trattamento prima di venir qui. Comunque sia, il ragazzo lo consolò:
- (consolando Matt): Non ti preoccupare...anch'io voglio sapere dove sia Sora...ma continuando in questo modo fai solo del male a chi non ne ha colpa...
Matt: Quel grassone ne ha, di colpa!!!
Davis ed Hikari, entrati nella stanza insieme al ragazzo, si aggiunsero alla discussione:
Hikari: Fratellone...qualche problema?
- No...(si rivolge a Matt)...tu riposati...ne hai bisogno...
Matt: (alzandosi, infastidito) Si...come no...
Detto questo, il biondino lasciò la stanza senza che nessuno lo accompagnasse o dicesse qualcosa al riguardo. Risolta questa piccola parentesi, Davis intervenne:
Davis: M-ma...perchè tutte queste carte a terra?!?!?!
Ken: Perchè Matt s'era infuriato quando ha scoperto che queste...carte son la causa di tutto...
- Cosa cosa COSA?!?!?! Non ho capito bene...
Yusei: La cosa è difficile da spiegare ma...forse ve la posso raccontare...
- Eh beh...allora sentiamo...ah, scusate...mi chiamo Tai Kamiya...piacere...
Jack: Piacere...Jack Atlas.
Deez: Puoi chiamarmi Deez...ah scusa...quella ragazza (indica Hikari, girata a discutere con Davis) è tua sorella???
Tai: Quella??? Si, purtroppo è mia sorella...almeno ha un ragazzo...
Deez: (sopreso) E chi sarebbe?!?!
Tai: Come chi sarebbe??? Davis, no...Deez?
Jack: (schiaffeggiando Deez svenuto) Scusalo...come detto prima con i tuoi compagni...è un tipo emotivo...
Tai: (imbarazzato) Ah...capisco...
Yusei: Ed io sono Yusei Fudo...piacere...(da la mano a Tai)
Tai: (ricambia) Piacere...sapete qualcosa sui mostri che ci attaccano?
Yusei: Beh...come detto e confermato dal vostro amico, noi proveniamo da Neo Domino ovverosia una colonia segreta ove il sistema di educazione e di regolamentazione dei conti si basa su un gioco di carte...le stesse che sono a terra in questo momento...
Tai: Arriva al punto.
Yusei: Allora...(aspetta che gli altri ragazzi siano pronti ad ascoltarlo)...che ci possiate credere o meno...la ragazza coi capelli rossi che abbiamo portato con noi...Akiza Izinski...possiede dei poteri speciali...in altre parole, lei sa rendere reali cose immaginarie come gli ologrammi...e siccome i duelli a Duel Monsters si basano principalmente sugli ologrammi e data la grande varietà di carte, potete immaginare il potenziale che essa può esprimere...poi è arrivato un tizio misterioso di nome Coal, che si è appropriato dei suoi poteri per materializzare una macchina da guerra come il Megalith...altra carta di Duel Monsters...ed è poi venuto qui a fare non so che...ed a quanto pare, sta creando un esercito di mostri macchina per rastrellare la città...oltre ai mostri che avete avuto modo di vedere, ce ne potrebbero essere molti altri...
Deez: Precisando che questo tizio usa solo mostri di Tipo Macchina...forse per rendere più facile l'eventuale invasione o roba simile...
Izzy: Mmm...ragionamento interessante...ma non potrebbero essere dei Digimon, visto che li abbiamo già affrontati varie volte?
Deez: Beh...cazzo! Non pensavo facesse questo intervento...
Detto questo, Deez si allontanò in un angolino, solo ad autocommiserarsi...Davis andò a consolarlo, sotto consiglio della sua ragazza:
Davis: Ti capisco...anch'io certe volte non vengo compreso dagli altri...
Deez: Vai a cagare.
Yusei: Se quel dinosauro giallo era veramente un digimon, allora siete in torto!!!
Ken: Quale digimon giallo?!?! Spiegati meglio...
Yusei: In verità...prima che siete venuti a salvarci...abbiamo assistito ad uno scontro tra un dinosauro metallico...lo stesso che avete abbattuto poco dopo...ed un dinosauro giallo simile ad un anchilosauro...poi è apparso un ragazzo che--
Ken: (interrompendo Yusei, e preoccupato per non si sa quale ragione) S-sicuro sia un anchilosauro?
Jack: ...si...l'ho visto pure io...qualche problema?
Ken: N-n-no...niente...
Yusei: Comunque sia, il dinosauro metallico ha poi mangiato l'anchilosauro giallo, quest'ultimo scomparendo nel nulla...e presumendo che quello sia un digimon, non si potrebbe dire per il tirannosauro, visto che son rimasti dei rottami dopo la sua esplosione...
(silenzio)
Yusei: L'anchilosauro è un digimon?
Ken: ......come era questo ragazzo? L'hai visto?
Yusei: Si...era dai capelli castani a caschetto...tuta marrone e pantaloni grigi...
(lungo momento di silenzio)
Tai: ...si...quello che è scomparso era...(fa scendere qualche lacrima)...un digimon...ma il rag--
Yusei: Ci dispiace...ho provato a salvarlo ma...
In quel momento, scese nella stanza come un'aria cupa. Ken, che aveva appena appreso la tragica notizia, disse a voce bassa:
Ken: (a voce bassa) Scu--scusatemi...
Detto questo il ragazzo dai capelli viola uscì dalla stanza, accompagnato da Davis ed Hikari.
Yusei: ...ho detto qualcosa di sbagliato?
Tai: ...non ti preoccupare...ora sappiamo che tutto ciò non è colpa dei digimon...ma se è così, da dove iniziamo la controffensiva?!?!?!
Deez: La soluzione è semplice: quando hai a che fare con un'invasione di formiche, basta uccidere la sua regina per mandare tutti gli altri nel caos più totale...
Jack: ...che hai detto?
Izzy: In altre parole...dice che basta distruggere colui che genera questi mostri, esatto?
Deez: Precisamente...permettetemi di mostrarvi quanto segue.
Detto questo, Deez prese da non-si-sa-dove il suo inseparabile computer portatile, aprendolo e mostrando ai presenti (i Signer, Deez, Izzy e Tai) una mappa di Tokyo:
Deez: Allora...noi siam venuti qui perchè abbiamo ragione di credere che il Megalith, ossia la macchina con cui Coal è probabilmente scappato da Neo-Domino, abbia raggiunto questa città...lo presumiamo visto che ora riesce a tramutare le carte in esseri reali...scorazzando appena sopra di noi...sempre con buone probabilità, è venuto qui con una precisa ragione...è può essere solo QUESTO!!! (indica un punto appena fuori dal centro abitato)
Izzy: Ma non c'è niente li!!!
Deez: Ti sbagli...essendo un hacker, dovresti sapere che li si nasconde un generatore sperimentale auto-alimentato con tecnolongia quantistica...
Tai: Spiegati meglio...non mi intendo di queste cose...
Deez: (sospiro) Voi mortali...in altre parole, in questo posto si nasconde un generatore d'energia sperimentale che permette, in teoria, di avere energia infinita...
Jack: Perchè "in teoria"???
Deez: Presto dett--
Izzy: Il generatore è stato avviato solo 4 volte, è--
Deez: MA MI LASCI FINIRE?!?!?!
Izzy: No, perchè--
Tai: Lascialo continare...
Izzy: M-ma...ok...(rassegnato)
Deez: Mi sento in colpa...vai avanti tu...
Izzy: ...dici davv--
Deez: SI!!!! MUOVITI, CAZZO!!!
Izzy: Va bene, va bene...!!! Allora...questo generatore è attualmente instabile ed il suo potenziale è tale da detonare con una potenza non dissimile da una bomba atomica da 20.000 chilotoni...se quello che dite è corretto, il nostro nemico comune si sta dirigendo sicuramente lì...
Deez: E visto che con buone probabilità è arrivato qui già da ieri...forse per delimitare il suo..."terreno di caccia"...abbiamo ancora tempo prima che lo possa recuperare...
Tai: Sicuro non sia pericoloso?!?! Se quella cosa esplode--
Deez: Amico, anche se non facessimo niente, e quel Coal fosse veramente qui e lo prelevasse senza farlo detonare...avrebbe energia sufficiente per scatenare un'invasione del globo su vasta scala...
Tai: Ma potrebbe sempre esplodergli non appena lo attiva...
Izzy: Si, così andiamo pure noi all'altro mondo...ma che ragionamenti fai...
Yusei: Cosa facciamo, allora?!
Izzy: Beh, faremo in questo modo:
(facendo scorrere il tempo durante la narrazione) Izzy: Stabiliremo innanzitutto due squadre: la prima, composta da me, Deez, Joe, dovrà andare sul luogo dove si presume sia il generatore e prevenire la sua riattivazione sigillando con un sarcofago apposito in lega di rame ed adamantio presente nel generatore stesso; data la delicatezza dell'operazione, altri dovranno accompagnarci per coprire il fuoco durante il processo di sigillo; la seconda squadra, composta dai mebri rimasti, dovrà perlustrare la città e cercare altri supersiti...riportandoli al rigufio il prima possibile...giusto in caso che il piano principale non vada a buon fine.
Crow: (in riga insieme ad altri ragazzi) Ma se il generatore esplode non se ne va anche mezza regione?
Izzy: Ragionamento corretto, ma la vita mi ha insegnato che è sempre meglio sperare...allora, i gruppi son guesti:
Izzy: Primo gruppo, avrà il compito di trovare e sigillare il reattore, e sarà composto da Deez, Crow, Joe, Ken, Davis, Takeru, il sottoscritto ed i digimon associati;
Izzy: Il secondo, invece, dovrà trovare quante più persone possibili in superficie e di riportarli quaggiù in tempo utile, e sarà composto da Jack, Yusei, Tai, Matt ed i digimon associati. Domande?
- Eeer...veramente si...
Disse un ragazzo biondo, in fila insieme agli altri elencati dal nanetto dai capelli rossi. Questi era un ragazzo pressappoco della stessa età di tutti gli altri, eccettuato Tai e Matt...portava un cappellino bianco in testa ed era vestito con un vestito giallo e bermuda blu. Ma la cosa che puù balzava all'occhio non era la presenza, ai suoi piedi, di una specie di criceto arancione con petto color bianco ed ali in prossimità delle orecchie (denominato da alcuni come Patamon), bensì la sigaretta fumante che sembrava non volesse mai allontanarsi dalla bocca del ragazzo.
- Dov'è Mimi? Non la vedo da nessuna parte...
Izzy: Non ti preoccupare...è in vacanza in un qualche isolotto del sud...ma smettila di fumare Takeru, cazzo!!!
Takeru: La cosa non ti interessa...posso smettere di fumare quanto voglio...
Nello stesso momento:
Matt: Pechè devo stare proprio con te...?
Tai: Non ti arrabbiare...cerchiamo entrambi la stessa persona...
Davis: (sogghignando sull'orecchio di Deez, accanto a lui) Hi hi...sempre il solito...
Deez: (a bassa voce) Perchè?!
Davis: È da quando gli ho fregato la ragazza che ha iniziato a fumare...non s'è più ripreso da allora...
Deez: Oh mamma...
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CARTE DEL CAPITOLO 13
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E così, dopo aver chiarito le loro divergenze, i nostri eroi sono pronti a contrastare i piani di Coal (sempre sia è effivamente a Tokyo...è quasi certo, ma non si sa mai...)!!! Riusciranno a disattivare il generatore senza che nessuno lo prenda prima di loro e/o che esploda, causando una catastrofe?!?!?! Dov'è Sora? Riuscirà Deez ad inserirsi ed a formare quindi il cosiddetto "Quadrangolo Amoroso"??? Lo scoprirete nei prossimi capitoli!!!
Bene, e con questo si conclude il quattordicesimo capitolo, forse più noioso (e confuso) dei precedenti ma anche leggermente più lungo della media...e fino a prova contraria (almeno, fino al capitolo 17), ci saranno 2 carte alla fine di ogni capitolo (notare l'edizione)!!! Le cose si faranno sempre più interessanti d'ora in avanti. Che la guerra cominci!!!
Ah, commentate!!! (e si, "Our War Game" non è messo li per caso...)
Edited by Fenicottero Rosa - 23/10/2010, 18:42
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